Il Trecento: tra crisi e conflitti Il declino dell’economia
europea.
Cambiamenti climatici
Crescente squilibrio tra aumento della popolazione e produzioni
1315: grande carestia1342: squilibri finanziari. Edoardo III non paga i banchieri che avevano fornito prestiti
La Peste Nera1346: a Caffa i Genovesi sono assediati dai Tartari.
Prima forma di guerra batteriologica: vengono catapultati i cadaveri di appestati
La più grande paura della Storia
L’Europa perde circa 30.000.000 di uomini.
“Rivincita” dell’incolto.
Crisi delle società urbane
…e basta?
Sentirsi soli, smarriti e deboli: la prepotente irruzione del male nella realtà
L’Europa all’alba della Guerra dei Cent’Anni
La guerra: premesse dinastiche
1337: scoppia la Guerra1328: Filippo di Valois è incoronato re di Francia
Edoardo III d’Inghilterra si dichiara suo vassallo in Aquitania
1337: Filippo invade l’Aquitania
Edoardo reagisce e accampa diritti dinastici
Il dramma della Guerra
Le fasi salienti della guerra1356: a Crepy il Principe Nero cattura Giovanni II di Francia.
1415: ad Azincourt gli inglesi sconfiggono i francesi
“Questo è il giorno di San Crispino…”
La riscossa francese1429: Giovanna d’Arco assedia Orleans
1453: termina la Guerra a favore dei Francesi
La crisi del papato nell’Italia centrale 1
L’assenza del Papa alimenta tentativi di autonomia cittadina
1347: Cola di Rienzo a Roma diventa Tribuno del Popolo Romano
Iniziano i conflitti con la nobiltà romana
Dopo un inizio positivo iniziano anche gli scontri con il Papa
La crisi del papato nell’Italia centrale 2
Tentativi di autonomia anche nei territori dello Stato della Chiesa
Necessità di risolvere questi tentativi di autonomia
La crisi del papato nell’Italia centrale 3
Nel 1353 Innocenzo VI invia come vicario generali in Italia il Card. Albornoz
Nel 1354 entra a Roma e asseconda Cola di Rienzo che verrà tuttavia ucciso dal popolo.
Nel 1355 sconfigge Galeotto I Malatesta e riporta Rimini e i Malatesta sotto il controllo papale.
Nel 1356 assume il controllo di Marche e Romagna
Il papato dopo Avignone1377: ritorna il papa a Roma
Aprile 1378: viene eletto Urbano VI
Settembre 1378: i cardinali francesi eleggono un antipapa. Clemente VII
Il grande scisma
Un tentativo di conciliazione: Pisa 1409
Si cerca di definire un concilio a Pisa per risolvere lo Scisma.
Si decide di deporre i due pretendenti papi: Benedetto XIII e Gregorio XII
Viene eletto Alessandro V…ma i due papi non se ne vanno.
Risultato? Ora ci sono 3 papi.
Un altro tentativo: Costanza 1414-1417
Ci sono oramai tre papi: l’imperatore Sigismondo fa proprie le teorie conciliariste e convoca un concilio.
I tre papi adbicano (o vengono deposti dal concilio)
Viene nominato Martino V