Il valore della frutta nella Ristorazione Collettiva Patrizia Andreoli Ferrara, 20 novembre 2015
Circa cinque milioni di persone ogni giorno in Italia
La ristorazione collettiva: un fenomeno di rilievo
2 –
350mila delle quali siedono a tavola con Sodexo
1. Al servizio di un gran numero di persone in: aziende, scuole e università, ospedali e case di cura, case di riposo…
2. Spesso rivolta a segmenti sensibili: bambini, ragazzi, degenti, anziani
3. Può influire sulle scelte e orientare comportamenti e consumi
La responsabilità sociale di chi opera nel settore è fondamentale
La ristorazione collettiva: diversi destinatari
3 –
Sodexo ha raccolto l’appello delle autorità sanitarie italiane ed europee a “giocare un ruolo chiave” Ha scelto di lavorare su due fronti:
Nella pratica delle offerte alimentari
Attraverso l’informazione per arrivare all’empowerment dei suoi consumatori
Sani stili di vita, lotta all’obesità, protezione della salute
4 –
Sappiamo che nella “classica” piramide, fondata sull’assunzione di carboidrati, alla base ci sono pasta, pane, riso, mentre nella Piramide alimentare italiana, basata sulla Dieta mediterranea, troviamo la frutta e la verdura proprio al primo posto, con 5 o 6 porzioni al giorno.
La Piramide alimentare
5 –
Corrette abitudini che portino a una sana alimentazione, se acquisite da bambini, si mantengono facilmente anche in età adulta, quando sarebbe più difficile cambiare abitudini e prassi consolidate; proprio per questo è bene “cominciare dai piccoli”.
Cominciare prima possibile
6 –
Si pensa che ai bambini frutta e verdura non piacciano, ma la realtà è più complessa e, per fortuna, migliore.
Bambini e ragazzi mangiano gli ortaggi se sono ingredienti di piatti come le lasagne vegetariane.
Inoltre, la frutta è più apprezzata e frequentemente consumata rispetto alla verdura.
In particolare: le pere sono dolci e morbide, due caratteristiche amate dai più piccoli.
Ristorazione scolastica: tra realtà e pregiudizio
7 –
Come stimolare ulteriormente il consumo di frutta?
Partendo da conoscenza e consapevolezza alimentate in modo coinvolgente e giocoso con programmi di educazione alimentare e giornate di animazione pensati per le diverse fasce d’età.
La confidenza con l’alimento porta a fiducia, quindi a disponibilità all’assaggio, che sovente solletica il gusto e fa gradire quanto prima era rifiutato, molto spesso “a priori”.
Ristorazione scolastica ed educazione alimentare
8 –
È utile lasciare ai bambini libertà di scelta, anche semplicemente tra pera abate o kaiser, mela gialla o rossa: uno studio mostra che in questo modo il consumo cresce anche del 20%.
Ristorazione scolastica: strategie migliorative
9 –
Mangiare è anche un fatto culturale. I piccoli commensali portano a casa nuove conoscenze e competenze, che possono cambiare le abitudini famigliari, migliorando così il benessere di tutti.
Ristorazione scolastica: effetti e ricadute
10 –
I menu sono vari ed equilibrati e gli adulti hanno ampia libertà di scelta.
Ricette inconsuete accanto a piatti della tradizione favoriscono il consumo di frutta e di verdura. Le pere si prestano in modo particolare a preparazioni originali, come il risotto alle pere, e ai più classici dessert.
La proposta di offerte specifiche, come Natural, tutta dedicata al consumo di frutta (fresca, frullata, macedonia…), favorisce ulteriormente scelte e comportamenti salutari.
Ristorazione aziendale: l’offerta alimentare
11 –
Giornate di animazione, un sito internet, campagne di informazione realizzate con il supporto del Comitato Scientifico Sodexo e riconosciute dal Ministero della Salute con il logo "Guadagnare Salute”, danno ai commensali l’empowerment necessario per fare scelte consapevoli.
Ristorazione aziendale: animazione e informazione
12 –
TO
REPLACE
AN IMAGE:
Click on the
image and
delete
then click on the
photo icon.
Select your
photo and insert
Resize photo if
needed by
cropping and
sliding it
I risultati dell’Osservatorio dei consumi Sodexo,
confrontati con la Piramide alimentare ispirata
alla Dieta mediterranea, mostrano che le persone,
se supportate da un’offerta equilibrata e informazioni
corrette, fanno scelte sane per il pranzo in azienda.
Ristorazione aziendale: equilibrio verificato
Anno Verdura Frutta
2014 66,78% 33,22%
2013 67,04% 32,96%
2012 67,75% 32,25%
Oltre a mangiare in modo equilibrato a pranzo
il pasto consumato nel ristorante aziendale diventa un esempio pratico
le informazioni che lo accompagnano costituiscono il supporto teorico
e così le scelte sane possono essere riproposte a cena e nel fine settimana, estendendo i benefici a tutta la famiglia.
Ristorazione aziendale: effetti e ricadute
14 –
La frutta è una risorsa fondamentale per l’alimentazione di anziani e malati: è ricca di nutrienti e idratante, non appesantisce la digestione e soddisfa il gusto.
Anche chi ha difficoltà a masticare ne può beneficiare: le pere, come le mele, si prestano a essere consumate cotte o in purea.
Ristorazione per i Senior e per i degenti
TO
REPLACE
AN IMAGE:
Click on the
image and
delete
then click on the
photo icon.
Select your
photo and insert
Resize photo if
needed by
cropping and
sliding it
Ristorazione aziendale: equilibrio verificato
Inoltre, offrendo varietà
diverse di uno stesso frutto,
la ristorazione collettiva,
con i suoi grandi numeri,
contribuisce a proteggere
la biodiversità sia a livello
culturale che pratico.
La frutta è un’alternativa sana e gustosa a merendine e snack dolci. La ristorazione scolastica la frutta a metà mattina e in quella aziendale si può posticipare il consumo del frutto dalla fine del pranzo a metà pomeriggio.