INTRODUZIONE
1. L’avvio della nuova impresa
Lagenerazionedinuoveattivitàimprenditorialirappresentaunpro-cessoessenzialeperlacrescitaeconomicadiunpaese,inquantoconsentediportarerinnovamentoeprodurresviluppograziealcontinuoammo-dernamentodeiprodottiedeiprocessi.
Lanascitadiimpreseèunveicolofondamentaleperl’ingressonelcontestoeconomicodinuoveediverseorganizzazioniedidee.Selavi-talitàdiuntessutoimprenditorialesimisurasullacapacitàdisviluppareorganizzazioniatteaperdurareneltempo,lasuavivacitàèalimentatadaelevatitassidinatalitàdiiniziativeimprenditorialidianchemomentaneosuccesso.Nellavitadiun’impresa,l’avviorappresentalafasepiùdelicatachedeveessereaccuratamenteinterpretataeprogettatainmododaevi-tarelemoltepliciinsidiechesipresentano.Èinfattilafasedelciclodivitadell’impresa,conuntassodimortalitàmaggiormenteelevato.
Nell’avviodiunanuovaimpresaimomenti,itempi,lesequenze,glistimolisonomaggiormentesoggettiallacontingenzadiquantoaccadainaltreformedisviluppo.Infatti,mentrelosviluppoeilrisanamentoavvengonoinunregimedieconomicitàcostituita,l’avvioèazioneim-prenditorialecostituentee,inuncertoqualsenso,caratterizzataspessodaun’originariamagmaticitàdifficilmenterazionalizzabile.E,ancheperquesto,generalizzabileconancormaggiordifficoltà.Comunqueuner-meneuticadelfenomenodevedelimitareitrattidell’avvioeisuoigradidiintensità.
Innanzituttounaprimadistinzioneètraavvioinsensoformaleesostanziale.Interminiformalisihaavvioquandoc’èattivazionediunnuovosoggettogiuridico-economico.Perattivazionesiintendesialaco-stituzionediunasocietàsiadialtroente,comunque,quandounsoggettopreesistente,comeunapersonafisica,inizialasuaprimaattivitàdiim-
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presa.Questotipodiavvio,puroggettodirilevazionidellestatisticheufficiali,nonsoddisfailprofiloeconomicoistituzionalestanteimoltepli-cimotivichespingonoimpreseeimprenditorigiàesistentiadutilizzarearticolazionigiuridicheautonomecomeformaorganizzativadigruppiounitàdibusiness.
Sottoilprofilosostanziale,l’avviodiun’impresaintegralmentenuovaimplical’assolutanovitàdeisuoiassettiecioèunnuovoimprenditore,unanuovaaziendadiproduzioneeunanuovaproprietà.Inalcunicasi,perlaveritàsemprepiùlimitati,sipuòipotizzareun’innovazionesostan-zialeassolutainpresenzadicontinuitàdisoggettogiuridico-formale.Sipensialcasodisocietàinattiveinattesadicancellazionechegiacciononeicassettidimolticommercialistielecuiquotevengonoprontamenteceduteincasidinecessitàedurgenzadiavviodinuovainiziativaim-prenditoriale.Intalcasotuttopuòessereassolutamentenuovotrannelascatolagiuridica.Taliesempinonsonopiùfrequentistantelariduzionedeitempidiiscrizione(pubblicitàcostitutiva)dellesocietàdicapitalide-rivantedall’abrogazionedellaomologazionegiudizialepreventiva,maso-nosempreutiliperchiarireladiversitànelprofiloistituzionaletraaspettigiuridico-formalieaspettieconomico-sostanziali.
Comunque,interminisostanzialisidevedistingueretraavviodiunanuovaimpresaeavviodiunanuovaaziendadiproduzione.Sel’im-presaèinfattiformatanonsolodall’organismoproduttivo,maanchedalverticeimprenditorialeedallaproprietà,lasuanovità,omeglioilgradodinovità,dipenderàdallaoriginarietàdituttietreisuoiassetticostitutivi.
Lanovitàdell’aziendadiproduzioneimplicaunadiversacombina-zionedirisorseteseasfruttareundiversorapportoprodotto-mercato.Ciò si verifica completamente quando risorse non precedentementecoordinatedannoluogoadunaorganizzazioneproduttivachesoddisfaunasuanuovaclientela.Nonsipuòparlarediassolutanovitàdell’azien-dadiproduzionenéquandosiverifichiunoscorporodirisorsecritichegiàprecedentementeordinateinaltraimpresa(e.g.spin-off),néquandounanuovaorganizzazionisucceda,aqualsiasi,titolonelcomplessodellaclienteladiun’altraimpresapreesistente.Insommaquandocomunquesiverificapassaggiodiavviamentodaun’impresaadaltradinuovacostitu-zioneilgradodinovitàdell’aziendadiproduzionesiriduce,finquasiadannullarsi.Indefinitival’intensitàdelnuovonell’organismodiproduzio-nedeveesserericercatanellagenerazionerelativamenteautonomadiunproprioavviamento.Losfruttamentodiavviamentoaltruisedaunlatofacilitalanascita,dall’altroriducelanovitàfinoadannullarsiquandovièidentitàdicombinazionedirisorseediclientirispettoadunadittacessa-ta.Adesempio,èsemprepiùfrequentecheaziendediproduzionefallite,
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proseguanolapropriaattivitàconlestesserisorse,neglistessilocalieneglistessimercati,masottoaltresoggettivitàgiuridiche.Inquesticasil’aziendadiproduzionenonvieneavviata,ancheseilverticeimprendi-torialeèdiversoinquantosostituitodadirigenti,venditoriodipenden-tiriunitiincooperative.Percuigliscorpori,glispin-off,lesuccessionieconomichediimpresarappresentanounafenomenologiadiquasi-avvioodipseudo-avvioinrelazioneallapresenzaoassenzadiun’avviamentoparzialmenteautonomo.
Lanovitàdiimprenditoreimplicacheilverticedell’impresadebbaesserediversodaquelloriscontrabileinimpresegiàesistenti.Ciòsiinte-gravuoiquandounattoreiniziaperlaprimavoltaunainiziativaimpren-ditoriale,vuoiquandolapersonachehagiàsvoltoattivitàimprendito-rialenonèalmomentoimpegnatoinnessunaattivitàeconomica,vuoi,anche,quandosiformaunverticeplurimoconpersoneche,puravendogiàesercitatoattivitàeconomica,nonavevanomaicollaboratopreceden-temente.Malanovitàdelverticeimprenditorialenonèsufficienteave-rificarelafattispeciediavvioquiidentificata:sipensi,adesempio,all’ac-quistodiimpresaesistentedapartedelnovelloimprenditoreoall’iniziodiattivitàchesiainterminiproprietarisiainterminiaziendaliattingeadun’impresagiàesistenteintegrandosi,magari,inungruppoaziendale.
Lanovitàdiproprietàimplicacheilcapitalediimpresadebbaes-serediversodaquelloriscontrabileinimpresegiàesistenti.Ciònonsiintegraquandol’interocapitaleèimputabileadun’impresagiàesistentecomenelcasodipartecipazionitotalitarie.Mentresiverificasicuramentequandounattorepersonafisicasottoscriveperlaprimavoltaunaquotadipartecipazionedicontrollooquandosiformaunanuovacoalizionedicomandoconpersoneche,puravendogiàaltrepartecipazionimag-gioritarie,sottoscrivanoconcapitalepersonale.Malanovitàdelcapita-leesegnatamentedelcapitaledicomando,purnonessendoirrilevante,complicaeccessivamenteilproblemateoricorispettoaivantaggichepuòapportare.Apparepertantoopportunoconsiderareunelementodimi-nimanelsensochelapartecipazionedicontrollonondebbacomparirenell’attivopatrimonialedialtraimpresa.O,inaltritermini,cheildenaroconferitoperlacostituzionedebbaesserenuovo,“fresco”,equindinondirettamenteeimmediatamenteproveniredall’investimentodiliquiditàeccedentepropriadiun’organizzazioneeconomicagiàinessere.Incasocontrariosièdifrontepiùadunampliamentodiungruppoaziendale,cheadunavviodinuovaimpresa.
Quindi,peravviodiun’impresaassolutamentenuova(avvioinsen-sostretto)siintendelaprimaattivazionediunsoggettogiuridicocongenerazionedioriginarioavviamentodiunanuovaaziendadiprodu-zionedaparteinunimprenditorenovelloocomunquedisoccupatocon
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apportodicapitaledicomandononimputabileadungruppoaziendalepreesistente.
Ricapitolandoperquestoavvioinsensostrettoènecessario:1. unaprimaattivazionediunsoggettogiuridico;2. ilgenerareoriginarioavviamentodiunanuovaaziendadiprodu-
zione;3. unnuovoimprenditoreocomunquenonimpegnatoinaltreatti-
vitàeconomiche;4. l’apportodicapitaledicomando“fresco”nelsensodinondete-
nutodaaltraimpresa.
Unataledefinizionediavviodiimpresaèsicuramentemoltostringen-te,maforseunpo’troppoingessata.Dovendopassareadunadefinizioneinsensoampiosipuòevidenziarechel’elementoformale(a)puòesse-reabbandonato,mentrequellodigenerazionedioriginarioavviamento(b)nonsembraeliminabilealmenocomemisuratoredelgradodinovitàdellacostituendacombinazioneeconomica.Infatti,nonconsiderarel’ori-ginarietàdellagenerazionedell’avviamentononpermettediponderarequantodinuovovisiaeffettivamentenellagenerazionedivalorechelaessenzialecomponentedellateleologiadell’impresa.Insommal’avvioètalesolosedàl’abbrivioaunnuovo,diversoeoriginarioavviamento.
Tralasciandosialanovitàdelcapitale,siaquelladell’imprenditoreilfenomenonuovaimpresanonsidistinguerebbeperòdaquellodiavviodiorganismoproduttivo,unitàlocaleostrategic business unit.Apparepertantocondizionediminimaperdelineare,purinsensolasco,chel’av-viodialmenounodeidueelementisiapresente.
Quindi,peravviodiun’impresainsensoampiosiintendelagene-razione,almenoparzialmenteoriginaria,diavviamentodiunanuovaaziendadiproduzioneelacontemporaneapresenzaodiunimprenditorenovelloocomunque“disoccupato”,odiapportodicapitaledicomandononimputabileadungruppoaziendalepreesistente.
Parlandopoidiincubatorilapresenzadelneo-imprenditoresembraessenzialepercuiquil’attenzionevienecentratasoprattuttosullagenera-zionedinuovoavviamentoattraversolacostruzionedapartediunanuo-vaorganizzazioneproduttivadapartediunsoggettonongiàimpegnatoinaltraattivitàimprenditoriale.
Intalsenso,sipuòconimmediatezzaaffermarecheilprogettoim-prenditorialecostituisceunasortadicodicegeneticoconrecettoriidoneiadagganciarerisorseedopportunità.Unattrattoreintangibilecheaggre-garisorsecollegandoleadopportunitàspecificheproducendodeivincolididestinazioneingradodigenerarevalore.Unordinatorechetracciatraiettoriedisviluppogovernatonelcaosdellepossibilitàinespresse.
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2. L’incubatore
Sembranoancoravalidiirisultatidiunadatataricerca(Storey,1994)effettuatasullePMIdacuirisultavacheil60%dellenuoveimpreseinItaliafallisceentroiprimicinqueannidiattivitàeunquintodiquesteentroilprimoanno(Parolini,1996).AnchenegliStatiUnitisoloil20%dituttelenuoveiniziativeimprenditorialièdestinatoafallireneiprimidueannidivitaepiùdel60%nonraggiungeiseianni(Hayhow,2001).Leprincipalicauseditalifallimentivengonodisolitoricercatenell’in-sufficienzadicapitaliadisposizione;nelmanagementinadeguato;nellamancanzadiunaguidaingradodicondurrel’impresanelmomentopiùdelicatoperlasuasopravvivenza(Rustam,1997)eavoltenellamancan-zadiunavalidaideainnovativaallabasedelprogettoimprenditoriale(Finlombarda,12/10/2001).
Intalsenso,l’incubazionesembrapoterapportareunnotevolemi-glioramentodelleprospettivedisopravvivenzadellenuoveimprese:iltassodisopravvivenzadelle“start-upincubator”raggiungeoggilivellicompresitrail65%el’80%dopocinqueannidiattività.
Perpotergarantireperformancediquestotipoèinteressanteinter-pretareiprincipaliservizielemodalitàconcuivieneerogatalaconsulen-zaalleimpreseospitateall’internodiincubatori.
L’intenzioneinquestolavoroèquelladirifletteresucomeavviareunincubatoredisuccesso.Sucomerealizzareunasortadimeta-avvio.Un’avviodiun’organizzazionecheserveadavviareprogettoimprendito-rialidicostituendebusinessideapossa,dibusiness plan allostatonascen-teincuil’endogenesidiimpresapossaripercorrerelafilogenesidelsuoincubatore.
L’interpretazioneverteinizialmentesull’identificazionediqueifat-torichedevonoesserevalutatidall’operatoreaffinchél’incubatorepossatrasformarsiinunaformulaorganizzativaattaagenerareulterioreim-prenditorialità.Sianalizzanoquindiifattorichedeterminanolanasci-tadell’impresa,soffermandosisullevariabiliambientali,ifattoricheneidentificanolacriticitàdisuccessoeinparticolarecomedeveesserestu-diatoilmercatoeilsettorediriferimento.Siprocedepoiconl’individua-reivariservizifornitidagliincubatorialleneo-imprese,chenerafforzanolasopravvivenzasulmercato.
Quandosiparladiincubatoridiimpresenonsifariferimentoadunasolastruttura,maadiversetipologiedioperatoriaccomunatidallafinalitàdifavorireedincentivarel’avvioelosviluppodinuoveiniziativeimprendi-toriali.LaN.B.I.A,National Business Incubation Association,laprincipaleassociazionecheraccoglieiBusiness Incubatoramericani,definiscel’atti-vitàd’incubazionecomeunprocessodinamicodigenerazioneesviluppo
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d’impresa.Gliincubatorisonoorganizzazionichefornisconoalorovoltarisorsefrescheagiovaniimprese,aiutandoleasopravvivereecresceredu-ranteilperiododistart-upincuisonomaggiormentevulnerabili.
L’incubatoresipuòrivolgeresiaacolorochehannoun’ideaimpren-ditorialedasviluppare,siaacolorocheintendonoinnovarelapropriaimpresamodernizzandolaesviluppandola.Ingeneregliincubatoriquin-disonoentitàche,basandosisullerisorseintellettualietecnologichedelloromanagement,interagisconoconipotenzialiimprenditori,sostenen-doliedaumentandoneilpoterecontrattualeproprioduranteimesiincuièpiùaltoilrischiod’insuccesso(Gervasoni,2002).
3. I servizi di incubazione
Iconfinioperatividiquestotipodistrutturesonoquindimoltoampiepossonovariaredallasempliceoffertadiun’attrezzaturadibaseedispazifisicidoveoperare,allacompletaassistenzaperlosviluppoelage-nerazionediunbusiness,allaconsulenzalegale,amministrativo/finanzia-rianeglistudidimercato:interpretazionedeifattorichedeterminanolanascitadell’impresa,all’assistenzabusiness plan;all’attivitàdiformazionedelfuturostaffimprenditorialeattraversolaricercadipersonaleegestio-nedellerisorseumane.
Siindividuerannoquegliincubatoricheinbaseallastrategiaadot-tata,offronosoloserviziindifferenziati,“commody”atutteleincubateequelliinvecelacuistrategiaimponeunosviluppopiùindividuale,quindipiùpersonalizzatodeiservizi,inbaseallecaratteristicheealleesigenzedelleproprieincubate“serviziavaloreaggiunto”.
Cosìcomeperiserviziofferti,anchegliobiettivipossonoesseredi-versi,variandodallapuraesempliceassistenzapermotividiordineeco-nomico,comelarivitalizzazionediunazonadismessaolosviluppodiunparticolaresettoreincrisi,adunalogicadisolagenerazionediprofitto,maanchelagenerazionedipostidilavoro,iltrasferimentotecnologicoelavalorizzazionedeirisultatidiricerca,ladiversificazioneproduttivacomelapromozioneeconomicadispecificigruppisocialiecc.
Lepossibiliviestrategichecheun’incubatorepuòintraprenderesonoassaivarieevariabili(Stokes,1995).Nonesiste,ineffetti,unincubatoreanalogoadunaltro.Nonesistenemmenounminimocomunemultiplodiservizicomuni:alcunioffronosupportologisticoosuquelloconsu-lenziale,altrisiconfiguranocomesemplicipartnertecnologiciofinanzia-ri,altriancorapropongonoservizipiùintegrati.Ogniincubatore,comeogniimpresa,sviluppaunpropriobusiness model,spessobasandosisullecompetenzespecifichedelmanagementedellasuastoria.
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Idifferentibusiness model adottatidagliincubatoridifferisconopernumerosielementi,chespazianodallapresenzaomenodiunfocusdiinvestimento,allamodalitàdifinanziamentodelleideepresentate,allamodalitàdiincubazione,allivellodicoinvolgimentodell’impresa,ecc.Lecaratteristichedibaseelatipologiadegliinvestimenticheinteressanounincubatore,infattipuòspaziaredalladimensionemediadegliinvesti-menti,allaspecializzazioneinunparticolaresettorediattivitàcheportiilmanagementdell’incubatoreapreferireimpreseestart-upappartenentiadunospecificosettore.
Ingenere,gliincubatorispecializzatiinunparticolaresettorediatti-vitàsonoquellichesioccupanoattivamentedellosviluppodelbusiness,conoscendomoltobeneilcamponelqualeoperanoedessendocosìfa-cilitatinellasceltaedidentificazionedipartnerstrategiciperleimpreseincubate(UNIDO,1999).Quantoalruolochepotrebberoricoprireri-spettoallerisorsefinanziariedadedicarealleincubate,l’incubatorepuòidentificarsiocomesempliceintermediariodicapitalierogatidallaCo-munitàEuropeaosvolgerealmenoinizialmenteilruolodiVenture Capi-talist,assumendoquoteazionariedellesueincubate.Anchenellamoda-litàdiincubazionesitrovanodifferenze:puòessereattivanelcasoincuil’incubatoresviluppaancheoprevalentementeprogettinatialsuointer-no;passivanelcasoincuil’incubatoresiconfigurapiùsemplicementecomeunambientedisviluppoperideed’impresa,cheinessotrovanoilluogoidealepercrescere,svilupparsiediventareindipendentinelpiùbrevetempopossibile.
Alivellodicoinvolgimentonell’attivitàdell’impresa,sipuòspaziaredalsempliceaffittodispazifisici,pagatoinquoteoindenaroavereepro-prieattivitàdicompany building.Alcuniincubatori,infatti,fortidelprin-cipiosecondoilqualeunabuonaideanonnecessariamentefaunbuonimprenditore,sioccupanodellostaff manageriale,attribuendoalfautoredell’idealafunzionepiùappropriataallesuecaratteristichespecificheedaffiancandoglimanagerdicomprovataesperienzachesioccupinodellefunzionichiave.Inquestocaso,ilcapitaledispettanzaimprenditorialepuòarrivareadesserediminoranza,inrelazionealfattocheilgovernodellastart-upequindilacoltivazionedell’idea,passainmanieradirettanellemanidellostaff dell’incubatore.Comedire:“peccatorischiaredirovinareunabuonaideaperunoscarsomanagement”.Altriincubatori,alcontrario,purfornendounserviziodicoachingallostaffmanageriale,silimitanoamantenereunruolopiùmarginalenelgovernodellastart-up,lasciandocheessaedilsuomanagementseguanoliberamenteillorociclodivita(Eckholm,2000).
Lanascitadiun’impresadunque,deveesserevistacomeilrisultatoditregrandiprocessidiaccumulazionechesialimentanoavicenda(Vi-
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tale,1992-1993).Sitrattadiaccumulazionediconoscenzatecnologica,diconoscenzaorganizzativaeaccumulazionedicapitale.
Unacorrettainterazionetrapersone,ideeecapitali,all’internodel-l’impresaadoperadell’incubatore,puòinseguitoalimentarequelknow-how,sulqualel’impresaincubatapuòfondareleproprieradici,svilup-pareesopravviverealcaosdelprimosviluppo.Perchéquestoaccadal’incubatoreattraversoilsuonetwork,devecondurrepreventivamenteun’attentavalutazionesulleideedifondochestannoallabasedellescelterelative:almercatodiriferimento,aisoggettidacoinvolgerecomecol-laboratori,aifinanziatorieaglialtriinterlocutorisociali,lasciandoal-l’imprenditorelapossibilitàdipotersiconcentrarenellosviluppodellatecnologiaedellesuepossibiliapplicazioni,cherappresentanoilfattorecriticodelsuccessodell’impresanelmediotermine.Questoperindicareche,anchel’impresachenascedaun’ottimaideaimprenditorialenonnecessariamentehasuccesso,amenochenonesistaunacoerenzatraunamoltitudinedifattori,supportatadaun’attentainterpretazionedellareal-tànellaqualel’impresadovrànascere(Cappellin,2000-2001).
Qualunquesialastrategiaperseguita,lagenerazionediunnetworking disistemiproduttiviediricerca,stimolalecapacitàdegliincubatori,isti-tuzionilocalieimpresepresentisulterritorioal“dialogo”,inrelazionenonsoloailoropiùimmediatiambitigeograficidiriferimento,maconunavisioneallargataaglialtriincubatorieaglialtrisistemiorganizzandoconvegni,momentidiscambioediconfronto(Jussila,31/4/2001).Talidaticostituisconoutilielementidibaseperapprofondirelaconoscenzaedeventualmenteintegrareleiniziativegiàavviate.
Particolareimportanzaèanchedataalrapportocongliesponentideivarisettoriproduttivilocaliperverificareillivellodiinterazioneegliap-portichepotrannoessereottenuti,inmodocheirisultatidiinnovazioneabbianoricadutegeneralizzatesulterritorio.
4. Le esperienze di incubazione a confronto
Inogniangolodelmondoesistonoesperienzeestremamenteinte-ressantirelativeallestrutturediincubazione.Leprimeesperienzediincubatorerisalgonoaglianni’50negliStatiUniti,peridentificareini-ziativedialcunigrandicampusstatunitensi,perstimolarelacrescitaeconomicanelproprioterritorio.Dotatedigrandifacilitiesdiricercaedinotevoliproprietàterriereinprossimitàdegliinsediamentiuniversi-tari,leuniversitàhannoiniziatoacostruireedificiindustrialioffertiadimpresechepotesserotrarrevantaggiocommercialedalleconoscenzesviluppate.
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Taliesperienzehannoavutounnotevolesuccesso,inuncontestoincuilavicinanzafisicatraricercatori,imprenditoriemanager,nonchélacondivisionedispazi,infrastruttureelaboratorieradipersécondizionesufficienteperacceleraremeccanismiditrasferimentoditecnologiesvi-luppateinuniversitàeperconferireunfortevantaggiocompetitivoalleimpreseinsediateediconseguenza,all’interoterritoriodiriferimento.Siètrattatodiunprocessocontinuoeingranpartespontaneodiintegra-zionefracompetenzetecnico-scientificheedesperienzeimprenditorialiecommerciali(legametraricercaeindustria),chehafattoriscontrare“unaforteconnotazionediorganizzazioneaperteallareciprocarelazioneconilterritoriocircostante”(UNIDO,1999).Ciòavvenneattraversodeimeccanismidiaggregazionetraimpreseesistenti,cheruotavanoattornoadunospecificoebenidentificatospaziofisico,favorendoformediin-novazioneattraversolacircolazionediidee,conoscenzeesaperiapplica-tivitraglioperatorieconomicilocalizzati.
Laprossimitàgeograficadelleimprese,integrataconuncontestodioperatorialtamentespecializzatiedunestesosupportoistituzionaleedinfrastrutturaleconsentironopassiinavantiinterminidiinnovazioneedisperimentazione,creandoinevitabiliopportunitàalivelloterritoriale.Uncomplessodiserviziedistrutturefinalizzate,consentìdiagevolarel’incontroeloscambiotraimprese,beneficiandodeivantaggiconnessiconleeconomiediagglomerazioneattivatedall’incubatore(economieesternealleimpreseedinterneall’incubatore).
Iduedecennisuccessivihannovisto interessantievoluzionidellastessalogicaanchealdifuoridegliStatiUniti.Emblematiche,atitolodiesempio,sonolegrandiiniziativeafortecomponenteimmobiliareedur-banisticasviluppateinFrancia:l’elementoinnovativochevieneintrodot-toèilpassaggiodall’ambienteuniversitarioaquellodell’amministrazionepubblica,siaalivellocentraleperiferico(Eberlein,1996).
La logicadiventaquindiquelladelgoverno localeche interpretaibisognidicrescitadelterritorio,mettendoadisposizioneconpropriinvestimenti,infrastruttureperagevolareloscambiodiinformazionieknow howtraimpresaericerca.Lacondivisionedellospaziodiventalostrumentoperaumentarelaprobabilitàelavelocitàdispontaneiprocessidicollaborazioneeditrasferimentotecnologico(Quéré,1989).
Nelcontestoanglossassonegliincubatorisonostoricamentenatiinmaggioranzanelleuniversitàconl’obiettivoprimariodivalorizzareilpo-tenzialedellaricerca(LawtonSmith,2000)mentreinGermanialacom-ponenteimmobiliareèdeltuttoassenteel’accentoèpostosulladiffusio-nedell’innovazione(Reinhard,Schnalholz,1996).
Conilpassaredeltempo,aumentalavelocitàdiaccessoainforma-zioni,idee,conoscenza,capitaliemercatimentresiriducel’importanza
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dellacomponentelocalistica(geografica,culturale,ecc.),ediventasem-prepiùevidentecheilfattorecriticodellacompetitivitàdiunterritorioèlasuavelocitàdiintroduzionedell’innovazioneelasuaefficienzanelriuscireavalorizzarlatrasformandolainprodottiposizionatiintempibrevissiminelmercatomondiale.
Èsubitoevidentechelaprossimitàfisicatraricercaeimprenditorianonèpiùl’unicacondizionenecessariaesufficienteperlacrescitaeperlacompetitività(Koschatzhy,2001).
Leesperienzenatenell’ultimodecenniovedonounaprogressivade-materializzazionedegliinterventiepressogliincubatorisidiffondeunsofisticatoknow-howdiattivitàeservizifinalizzatiallostimoloedallagestionedisistemidirelazionetraimprese,ricercaegovernolocale.
Anchelastessadisponibilitàdifacilitiesdiricercanonèpiùcon-dizionenecessariaperlacompetitività,sostituitapiuttostodallacapaci-tàdiaccessoallaconoscenza,diaccessoallacompetenza,aicapitali,aimercati,nonchédallarapidavalorizzazionedell’innovazionesuimercatiinternazionali.Infatti,èmoltoprobabilecheunproblemaapplicativoin-dustrialepossatrovaresoluzioneattraversol’accessoainnovazionigiàdisponibili,magariinsettoridiversienonnecessariamenteattraversol’avviodispecificiprogettidiricerca(Eckholm,2000).Ancheneicasiincuil’attivitàdiricercasirendesseproprionecessaria,laprobabilitàdisuccessonondipendepiùdalladisponibilitàfisicadellaboratoriovici-noall’impresa,quantopiuttostodallacapacitàdiidentificarelemiglio-ricompetenzepressolaboratorianchedistantiedisviluppareegestireefficacementerelazionidicollaborazionefinalizzateconcretamenteallasoluzionedelproblema.
L’incubatorenellasuaevoluzionecambiaehacambiatoformaena-tura:natocomecentrodiservizifinanziari,sièinseritosulterritorioco-mecontestodicooperazionefrauniversità,entipubblici,impresegrandiepiccole,conl’obiettivodivalorizzarelaricercaeditrasferirneirisultatialmondodellaproduzione,perdivenire,successivamenteun“incubato-redinetwork”.
Infatti,dasemplicistrutture“contenitore”sonodivenuti“conglo-merativirtuali”,promotoricioèdicontenutieserviziafortecomponenteimmaterialeingradodidiversificarelanaturadellapropriaoffertaapartiredaobiettividifferenziati(Hansen,2000a).
Ilcontestodiinterlocutoriconcuil’incubatoresirelaziona,sistaorientandoversounpotenziamentonellacapacitàdigestirela“comples-sitàinnovativa”dell’areaterritorialeincuiopera,nonpiùsviluppandosiinmodospontaneo,maprogettato.Vienedunqueanalizzatal’evoluzio-nedellostrumento“incubatore”negliStatiUniti,inOlanda,inGranBretagna,inIrlanda,inSvezia,inFinlandia,inFrancia,inGermaniae
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inSpagna.Inparticolare,illavorosisoffermeràsucinqueelementichecaratterizzanoilmodelloincubatore:gliattoricoinvolti,l’assettoistitu-zionalecaratterizzantel’entegestore,gliobiettiviperseguiti,leattivitàeiserviziofferti,latipologiael’originedellerisorseutilizzate.
5. Le principali tipologie di incubatore
Comesivedenelcorsodiquestolavoro,esisteun’amplissimatermi-nologiaperdefinirelamedesimaattivitàsvolta:parchiscientifici,parchidiricerca,parchitecnologici,incubatori,tecnopoli,businessinnovationcentres(A.I.F.I.,2001b),ecosìvia.Tuttavia,nellarealtà,sialalabilitàdeiconfinifralevarieattivitàsvolte,siaildesideriodiognunodeisoggetticitatidinonrinchiudersisottounaparticolaredenominazione,portanoasovrapposizionieconfusioniterminologiche.
Inunpanoramaincontinuaevoluzione,qualèquelloincuigliin-cubatorid’impresaoperano,diventa,difficileoffrirequadridiinterpre-tazioneprecisiedefiniti.Gliincubatoridiimpresesidividonoessenzia-menteinduecategorie:leiniziativesostenutedarisorsepubblicheconl’obiettivoprincipalediincrementarel’occupazioneeleiniziativeprivateorientateall’investimentonellefasiinizialidiunaimpresaconbuonepos-sibilitàdisviluppo.E’possibilesviluppareancheesperienzemistechevedanolapartecipazionedisoggettisiapubblicisiaprivatiinformacom-plementare.
L’obiettivoèproprioquellodifarechiarezzasullevarietipologiepresentiinItalia,individuandonelecaratteristicheeleinterrelazionieanalizzandol’evoluzioneterminologicadelconcettoincubatore.Ancheimodellioperatividiincubazionepossonoesseremolteplici,l’incubatorepuòessere“fisico”,ilmodellopiùsemplice,nelsensochesifocalizzasullafornituradispaziediservizidibase,chenonhabisognodialleanzeesterneenonforniscesupportomanagerialesenonsuspecificarichiesta.Solitamentegliincubatoridiquestotipononsonosettoriali,hannounabuonastabilità,marischianoditrasformarsiinsemplici“affittacamere”.Ambientibengestiticonsentonocomunquelosviluppodiunostiledicomportamentoediunaidentitàcondivisadelleimpreseospiti.
Unaltromodellodi incubazioneèquello“virtuale”chefornisceun’ampiagammadiserviziallestart-upattraversointernet.Lenuoveim-presepossonoaccedereinquestocasoaduncontestodialleanzeedotte-nerelimitatifondiperl’avviamento.Questotipodiincubazionehabassicostidigestioneedunapressochéillimitatacapacitàdiespansione.LemiglioriesperienzediquestotiposipossonoriscontrarenegliStatiUnitieinGranBretagna(Aernoudt,2001).Unaltrocontestodiincubazione,
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conosciutoanchesottoilnomedi“Hub”,èilmodellopiùdiffusodistrutturaasostegnodellanascitadinuoveimprese,dotatodiunufficiocentrale,distrumentiinformaticiavanzatiperillavorocollaborativoedidivisionispecializzateneidiversisettoridiserviziochemetteadispo-sizionedelleimpreseospitiunaretedirelazioniediopportunitàcom-merciali.Ilmodellopiùinnovativoecomplessoèinveceilmodellodi“network”,orientatoallosviluppodialleanzeecooperazionisiainternecheesterne(Cucini,2000).Puòessereraffiguratocomeunastrutturaasfereconcentrichedotatediunnucleocentralecheassicurauncontinuoflussodiinformazionitralivelliedall’internodiciascunlivello.Proponeun’offertadidiservizia360gradieilnetworkrappresentaunserbatoiodirisorseecompetenzeperlacoperturadiqualsiasiesigenzainqualsiasimomentoedèilnetworkinquestocasoafinanziaresestesso(Hansen,2000a).
Focalizzandol’attenzionesulcontestod’incubazioneinAmerica,chehavistonasceretalefenomeno,èinteressanteindividuarelecaratteri-sticheprincipaliditalestruttureperpoiconfrontarlecongliincubatorinatiinEuropaneidecennisuccessivi.LaconcentrazionedegliincubatoriamericanisitrovasoprattuttoinCaliforniaeNewYork,maanchenelMassachusettsinPennsylvania(Andrè,2001).Quantoalfocusd’investi-mento,lamaggiorpartedegliincubatoriprivatiamericanièoperativoneisettorilegatiadinternetelamaggiorparterimanefocalizzatosulmercatodomesticononvedendoancoralapresenzainternazionalecomevantag-giocompetitivo(Mian,1997).
L’originedelleideeimprenditorialiincubatenellamaggiorpartedeicasiospitaall’internodellapropriastruttura,sia idee imprenditorialiprovenientidall’esterno,siaideechenasconodirettamentedalteamchegestiscel’incubatore.Perquantoriguardalafasediintervento,disolitounincubatorestatunitensesiconcentraesclusivamentesuimpresenelleprimissimefasidisviluppo(A.I.F.I.,2001b).
Ilnumeromediodiimpreseall’internodiincubatoriprivatinegliUSAèdiottoimpreseincubate;talenumerovariamoltosullabasedel-l’etàdegliincubatoriesonogliincubatoripiùgiovanichelavoranoconunnumerodiimpreseinferioriaquellodegliincubatorichesonodapiùtemposulmercatoechesonomaggiormenteconsolidati.
Ilperiododiincubazionemedioperquegliincubatoricheinvestononelleimpresenelleprimefasidigenerazione(early stage)èdinovemesi,mentregliincubatoricheinvestonoinimpresegiàavviatehannounpe-riodomediodiincubazionedisettemesi.
Lasituazionedegliincubatorieuropeidifferiscedallasituazionediquellistatunitensiprincipalmenteperduemotivi.RispettoagliStatiUnitilenazionieuropeehannodeimeccanismidiventure capitalmenoevoluti
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egliincubatorieuropeidevono,inoltre,confrontarsicongrandidiffe-renzeinambitolegale,contabileefiscalecomepuretrailinguaggieleculturelocali(A.I.F.I.,2001b).Lostessostatodellosviluppoeconomicoetecniconellenazionieuropeefasicheunalargadiffusionediincubatoriesocietàincubatesiamaggiormentedifficoltoso.
Nellaculturaamericana,storicamentepiùimprenditorialediquellaeuropea,vièmenotimoredifallireemaggiorepreoccupazionediper-dereun’opportunità.Inunostudiosugliimprenditoriincubatiamerica-nirisultachel’87%avrebberocomunquesviluppatoilpropriobusinesssenzaalcunaiutodapartedegliincubatori.InEuropa,invece,ilfattochel’incubatoreriescaaridurreilrischiodifallimentoincoraggialepersonealasciarelasicurezzadelleproprieposizionidilavoroepuòdareunanotevolespintaall’attivitàimprenditoriale(Leeetal.,2000).
Qualunquesialalorostrategiasembra,comunquechegliincuba-torid’impresaabbianotuttelecarteinregolaperrivestireunruolodinotevoleimportanzanelvecchiocontinente.Moltiimprenditorieuropeitrovanograndidifficoltànell’avviareleproprieiniziativeemancanodel-l’esperienzanecessariaperfarlecrescererapidamente.NegliStatiUniti,icosiddettiBusiness Angelsaiutanoafareentrambelecose.Disolitogli“angeli”sonofigureimprenditorialidisuccessoedirigentid’impresachevengonocoinvoltinellosviluppodellafasedistart-up.
InEuropa,sonopiuttostorari.Gliincubatoricolmanoquestogap.Ilmercatoeuropeoèestremamenteframmentato,regolatodanorma-
tivecomplesseeincuiledifferenze,spessoancorapresentineglistandardtecnici,creanodifficoltàachivuolesviluppareilpropriobusinessintuttoilcontinente.Gliincubatorihannolacapacitàdiaccelerareladiffusionedelleiniziativeinmodoconsistenteattraversounnetworkpaneuropeochepermettediaverecontatticonlesingolerealtànazionali.
LesocietàpiùgrandieaffermatepossonogiocareunruolochiavesoprattuttonellosviluppodellaInternet Economy,maggiorediquantoabbianofattonegliStatiUniti.Gliincubatori,spesso,hannoilcompitodifarcrescerelepiccoleimpreselegateadInternetnatedallafiliazionedellegrandi,cheappoggianoglispin-offsocietariperdarvitaadinami-cherealtàaltamentetecnologiche.
InEuropaèilRegnoUnitochepresentalapiùaltaattivitàdiincu-bazioneiprincipaliincubatorisonolocalizzatiaLondra(Senker,Senker,1994)seguitodallaGermaniaconlezoneapiùaltaconcentrazioneloca-lizzatenellevicinanzediBerlino,MonacodiBavieraeFrancoforte.
AncheiPaesiBassieilBelgioriportanoun’attivitàabbastanzafervida.LaScandinavialacuieconomiaèfortementecaratterizzatadatelefo-
niamobileeserviziInternet,risultaessereunmercatomoltointeressanteperleimpreseoperantinelsettoredell’altatecnologia.Gliincubatoripiù
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importantisitrovanoaHelsinkieaStoccolma.LaFrancia,l’ItaliaelaSpagnasisonomosseinritardorispettoaquestipaesieuropei.
IcentripiùimportantisonolocalizzatirispettivamenteaParigi,Mila-noeBarcellona.Sembrachebuonapartedegliincubatorieuropeicerchiopportunitàdisviluppoaldifuorideipropriconfininazionali.Lamag-giorpartedegliincubatorisidedicaindifferentementealmercatolocaleedestero,mentresolounapercentualebassasviluppaisuoiinteressiesclusi-vamenteocomunqueinmodopreponderantesulmercatonazionale.
Granpartedegliincubatorieuropeisioccupadiiniziativelegateall’altatecnologia,all’information technologyedalmondodiInternetancheselamaggiorpartedegliincubatorieuropeipuòessereclassificatageneralista.
Iltempodiincubazioneèdaritenersivariabile,sebbenenellamag-giorpartedeicasisiattestanellerealtàeuropeesuidodicimesi.
InItalial’incubatored’impresa,rappresentainvece,unarealtàpiùrecenterispettoall’esperienzaestera,chehasubìtoprofondetrasforma-zioni.Perquantosiinizinoadapprezzarelerealipotenzialitàdiquestostrumento,permangonotuttoramolteincertezzeedubbicircalalorofunzione,lecaratteristicheeitrattidistintivie,nondaultimo,circalaterminologia(A.I.F.I.,2001b).
Ilconfrontoquindiconunmodellodibusinessgiàconsolidatoinaltrepartidelmondorisultanuovoeprematuro,perciòènecessarioan-coradeltempopercomprenderecomeessopossaintegrarsinelcontestoeconomico-industrialedelnostroPaeseepercapiresuqualilevedebbafareforzaperconquistarsiunruolodominante.Nelcorsodiquestola-vorovengonoindividuatelediversetipologiediincubatorioperantiinitaliadistinguendonelecaratteristicheeledifferenzetraquellerealtàappartenentialcontestodeiParchiScientificieTecnologici(PST);lerealtàriconducibilialcontestodeiBusiness Innovation Centres(BIC);lestrutturediderivazioneuniversitaria(IncubatoriUniversitari)elerealtàriconducibiliagliincubatoriditipoprivato(Lacave,1997).
6. L’attività di incubazione in Italia
L’attivitàdiincubazioneinItalia,haconosciutolasuafasedimaggiorcrescitaapartiredallasecondametàdeglianni’90;infattièemersochecircail64%deglioperatoriattivihaun’espetienzaparioinferioreacin-queanni(A.I.F.I.,2001b).Glioperatorino-profitattiviinItalia,agisco-noperilraggiungimentodiunobiettivocomunesebbenelaloroattivitàconservisfumaturedifferenti.
Lagenerazioned’impresaèsemprepiùcaratterizzatadall’esigenzadisviluppareun’azionedianimazionesulterritorioedifornireservizialle
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impresenascenti.BICePSTsoddisfanoquestedueesigenzesecondomodalitàoperativeproprie:iprimisonopiùorientatiaiservizieallana-scitadinuoveimpreseappartenentisiaasettoritradizionali,siaasettoriinnovativi,mentreisecondisonopiùattentiallosviluppodiimpresetec-nologicamenteavanzateelegatealmondodellaricerca.
ElementocheaccomunatuttigliincubatoripresentiinItaliariguardal’attivitàindispensabile di promozione imprenditorialemirataastimolarelanascitadinuoveiniziativesulterritorio.Glistrumentimaggiormenteutilizzatisonoquellitradizionalichevannodall’organizzazionediconve-gnieseminariincuiineo-imprenditorihannolapossibilitàdiaccrescereleloroconoscenzeediincrementarelaloroculturad’impresaallapredi-sposizionediconcorsivoltiapremiareleideepiùbrillanti,nelcasopiùspecificodegliincubatoriuniversitari(Piccaluga,2000).
Perquantoriguardailprofilo tipico dei proponentilecaratteristichedegliaspirantiimprenditoridipendonofortementedalsubstratocultura-leconcuiiBICoiPSTsitrovanoadinteragireedalleinterrelazionicheilsoggettoanimatoreriesceadimpostareconimpreseinnovative,centridiricercapubblicieprivati,Università.Pergliincubatoriuniversitari,èemersocheilprofilotipicodelproponentenonègeneralizzabilecomeneicasiprecedenti(A.I.F.I.,2002).
Leproposteimprenditorialiintaleambitoderivano,infatti,perlamaggiorpartedeicasi,dastudenti/laureandiodaricercatoriuniversi-tari.
Nonostantelavolontàdipromuovereilmaggiornumerodiiniziative,èinevitabilechel’incubatoreoperiunaselezionevoltaadaccoglieresoloimpreseconformiadeterminatiparametri.Nellageneralitàdeicasil’ele-mentovalutatodimaggioreimportanzanelprocessodiselezioneèrisul-tatolavaliditàdell’ideaimprenditorialeproposta.E’interessante,invece,osservarecomeiBICindividuinocomesecondocriteriopiùsignificativolamotivazionedelproponentediportareacompimentoilprogetto,men-trePSTeUniversitàreputinopiùrilevantelapresenzaelavaliditàdiunbusiness planpiùomenoformalizzato.
Ilsettore di applicazionedell’ideaassumenotevoleimportanzanelcontestodiParchieUniversità,datochesitentadiprivilegiareimpreseoperantiinsettoriincuièpossibilesfruttarelesinergieesistenticonlaricercaintrapresadailaboratori.PerquantoriguardaiBIC,invece,lamancanzadiattivitàdiricercaliconduceanondoverconcentrarel’at-tivitàinsettoripredefinitieciòimplicalascarsaimportanzaassuntadalsettoreapplicativodell’idea(A.P.S.T.I.,2000).
Passandoadinterpretaregliaspettilegatiall’attivitàdiincubazio-ne,emergonoinnanzituttodiversitànelprofilotipicodeigestoridegliincubatori.
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Lefigurechiaveall’internodell’incubatoreprovengononellaquasitotalitàdeicasidaprecedentiesperienzemanagerialioimprenditoriali,atestimonianzadelfattocheineo-imprenditoridevonoessereaccom-pagnati,nellafasediavvio,dapersonedicomprovataesperienzanellagestionediimpresa(A.I.F.I.,2001b).Tuttavia,ladiversanaturadeisin-golioperatorifasicheaquestefigureseneaccompagninoaltreaventiunbackgrounddifferente:iBICnecessitanosoprattuttodicompetenzecon-sulenzialiofinanziarie,mentrePSTeUniversitàrichiedonolapresenzadiesponentidelmondouniversitarioedellaricerca.
Iprincipali servizi offertidatuttelestrutturesonoriconducibiliallenecessitàprimariedelleimpreseinfasedistart-up:assistenzanellareda-zionedelbusiness plan,consulenzadimarketingeattivitàdipublic rela-tion.BisognasottolinearecomeperleimpreseincubatedaPSTeUni-versitàsiaaltrettantoimportantelafornituradiunserviziospecialisticoqualel’assistenzaneldepositodibrevetti.Inognicaso,perl’erogazionediquestiservizilaprincipaleformadiremunerazioneècostituitadalpa-gamentodicompensidapartedelleimpreseincubate.
E’utilemettereinevidenzacomeesistanosignificativedifferenzenelperiododitempoincuileimpreserimangonoall’internodell’incubatore.
Infatti,analizzando il tempo massimo di presenza all’interno delle strutture,emergecheiBICconsentonoalleimpreseunapermanenzadiunannoemezzosuperioreaquellaconcessadaiPST.Diconseguenza,ancheladuratamediadell’incubazionedeiBICèsuperioredellostessoperiododitempo(A.I.F.I.,2000b).
Perquantoriguardailsostegno finanziario,fraicompitidiunope-ratorepubblicopuòrientrareancheilsostegnofinanziarioalleimpreseospitate.Lamaggiorpartedeisoggettipartecipantiall’indaginehadi-chiaratodifornire,senecessario,unapportosiadirettosiaindirettonelreperimentodicapitaliperavviareesviluppareilbusiness.
Ilsostegnoindirettosiriferisceallaintermediazionecompiutadall’in-cubatorenelmettereacontattoineo-imprenditoriconunavastaseriedipossibilifinanziatori.Ilsostegnodirettoè,invece,attuatosostanzialmen-tetramiteduestrumenti:finanziamentiatassoagevolatoeacquisizionedipartecipazioni.SipuònotarecomeiPSTsfruttinoprincipalmentelaprimapossibilità,mentreiBICsiconcentrinoprevalentementesullase-conda,puracquisendoquotediminoranza.
Laricercahamessoinluceche,nonostanteisoggettiindagatiin-staurinoformedicollaborazioneancheconinvestitoriistituzionalinelcapitaledirischio,icasiincuitalecooperazionesièconcretizzatainunpassaggiodiimpresesonoancoramoltolimitati.
Focalizzandol’attenzionesulprocessodiincubazionel’interpreta-zionedellequattrofasiindividuanellospecificoleazioniriguardantile
Introduzione 23
attivitàdipromozioneall’imprenditorialitàlocale,leattivitàdiscoutingdiideediimprese,l’attivitàdiincubazionediimpresaveraepropriaeilpossibilesostegnofinanziarioalleimpreseincubate(Aernouldt,2001).
L’esistenzadistudi,progettie/ospecificheattivitàperlagenerazionediincubatoridiimpresecostituisconoutilielementidibaseperapprofon-direlaconoscenzaedeventualmenteintegrareleiniziativegiàavviate.
Particolarenelpresentelavorovienesottolineatal’importanzaanchealraccordocongliesponentideivarisettoriproduttiviperverificareillivellodiinterazioneegliapportichepotrannoessereottenuti,inmodocheirisultatidiinnovazioneabbianoricadutegeneralizzatesulterritorio.Parallelamentedovrannoessereanalizzatiicasidisuccessoeinsuccessoelebest practiesdegliincubatori,siaalivellonazionalesiainternazionale,individuandoneipuntidiforzaedidebolezza,glielementideterminantiilsuccessodell’iniziativainterminidiredditività,ilnumerodiimpresecreateosviluppate,lelorodimensioni,ilposizionamentodellestessesulmercato,ilnumerodeglioccupati,ibeneficiindottisulterritorio(Mian,1997).
Dall’interpretazionesonotratteindicazioniutilidaadattarealcon-testolocale,alfinedidefinireicontenuti,lastrutturaelemodalitàdigestionedell’incubatore.
Allostessotempodevonoesserevalutatil’andamentodelmercatodeisegmentidiinteresse,lepossibilitàdiinterazionefraisettoriecono-micieletendenzenelmedioperiodopercomprenderel’impattocheunastrutturaelemodalitàdigestionedell’incubatore,puòoffrireallanascitaeallosviluppodinuovaimprenditoriasulterritorio,valorizzandolecom-petenzeesistentie/ocreandonedinuove(Hansen,2000a).
Lafasepromozionaledell’imprenditorialitàlocale,deveiniziarefindall’avviodelprogettoincubatoreesiprotrarràperl’interaduratadel-l’iniziativa.Sitrattadiunafaseparticolarmentedelicatapoichédaquestadipendelareattivitàelacapacitàdelterritoriodirispondereall’iniziativadell’incubatore.
Leazionipromozionalisarannoraccordateecoordinateconlemani-festazionirealizzatesulterritorio.Leattivitàdipromozioneecomunica-zionesonovolteadattivareilmassimointeresseperl’iniziativacomples-siva,inmodotaledaassicurarsichetutteleopportunitàpotenzialidelterritoriometropolitanopossanoessereavvicinatedalcontestodisensibi-lizzazionefocalizzata.L’incubatoredovràquindifunzionareinnanzituttocomeintegratoredicontesto,utilizzandoleesperienzeindustriali,tecnicoscientifiche,dimercatoefinanziariepresentinell’area(Formica,1993).
Lasensibilizzazioneall’imprenditorialocalevienespessosvoltapa-rallelamentedall’Università,dallaProvincia,dalComuneedallaCameradiCommercio.Ognunodegliattoricoinvoltidovrebbesvolgerelapro-
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priaazioneneiconfrontidelpropriotarget.L’Universitàsirivolgeràprin-cipalmenteaisoggetticollegatialmondoaccademico(laureati,dottoridiricerca,borsisti,assegnasti,ricercatori,docenti)interessatiadutilizzareirisultatidellaricercascientificaetecnologicapercreareun’impresahigh-tech(approcciotop-down)(Piccaluga,Varaldo,1994).Allostessotempoinunalogicabottom-up,dalladomandad’innovazionedelleimpresecer-cheràdioffriresoluzioniappropriatedapartedellaricerca.IlComunesirivolgeràatuttiisoggettiresidentinell’areaingradodiproporreun’ideainnovativadibusinesssianeisettoritradizionalisiainquellihigh-tech.LaCameradiCommerciosirivolgesiaagliindividui,siaallePMIinteressateaproporreprogettidisviluppodiattivitàeconomichedibusiness.
L’azionecongiuntadisensibilizzazionedovrebbeessereeffettuataat-traversoattivitàseminariali,dicomunicazioneistituzionale,dimarketingrelazionaleperlapromozionedell’iniziativaeperlostimoloaidestinatariapresentareideeprogettuali.L’informazionedovrebbeessereingradodifornireatuttigliinterlocutoriinformazionisulprogettodiincubazioneesuirelativiserviziofferti,individuarenelmedioperiodogliindirizzidisviluppodelmercatorelativoallenuovetecnologieeleprospettivedicrescitadeidiversisegmentidiinteresseperilterritorio,unasortadi“bussola”perl’impresagiàavviataeperquellapotenziale,chedeveconfrontarsiconunmercatoincontinuaerapidaevoluzionedovel’in-formazionetempestivadelletendenze,inuoviorientamentidelmercatocondizionanofortementelesceltestrategichedell’impresa.
Questocomportanonsoltantolanecessitàperl’impresadistarealpassoconilmercato,maanticipareletendenzeedicomprenderegliorientamentiinmododaindirizzarelapropriaattività(Garvin,1983).
Laconoscenzadelletendenzedimercatonelmedioperiodo,diventapoi,elementoindispensabileperunastrutturacomel’incubatorechesiapprestaaselezionareleideeimprenditorialichesiconcretizzerannoinimpresedisuccessoeadassistereeorientaregliimprenditorinellesceltestrategiche.
Inquestosensodovrebberoperiodicamentescaturiredall’incubatorerapportidisettoreeinformativesugliandamenti,lenovitàeleevoluzionidimediotermineconriferimentispecificiallarealtàdelterritorioeaiset-torieconomicicoinvoltiperpoiessereconvogliatialivellointernazionalealfinedirealizzarebenchmarkingaccurati.
Irisultatiottenutipotrannoesserediffusitramitel’impiegodellaretedirelazionidicuil’incubatorebeneficiafindallasuafasedistart-up.Glistrumentiutilizzatipossonoessere:reteintranetdiciascunattorecoin-voltonellagestionedell’incubatore;sitodell’incubatore;newsletterdelleattivitàdadistribuirepressol’Università,laCameradiCommercioconcadenzaperiodica.
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Ipromotoripossonoassumereiseguenticomportamentinellosce-gliereleimpresedaincubare:daunaparte,puntareadincubareimpreseappartenentiadundeterminatosettore,inmododaassicurarelapre-senzadell’incubatoresuunbuonsegmentodimercato;dall’altraparteunaflessibilitàinmodotaledarenderel’operazionegestibilesulpianofinanziario.
Lamaggiorpartedegliincubatori,tendeadavereunambitoset-torialepiuttostoampio,definitoinfunzionedell’esperienzaedelback-grounddeifondatoridell’incubatore,oltrechedalleopportunitàoffertedalmercato.
Inoltre,gliincubatoripresentisulmercatodapiùtempocercanoim-presedaincubarechesianoingradodigeneraresinergieconleimpresepresentiinportafoglio.
L’assistenzaadimpreseappartenentiallastessafiliera,quindi,dalpuntodivistadell’efficienzaeconomicadelmodello,determinaalmenoduevantaggidiretti,primoabbassaicostiditransizioneedelevaillivel-lodiesperienza(equindidicompetenza)dellastrutturadiserviziocheerogataleassistenza,secondoaiutaagenerarerelazionitraimpresedellastessafiliera,massimizzandoilpotenzialedelgruppoel’accrescimentodelknow-howcumulatodeipartecipanti.
L’effettocongiuntodeivantaggicosìgeneratidetermina,inoltre,unapiùrapidacrescitadelleiniziativeincubateconsentendodieffettuareunpiùaccurato“target”deibisognidelleimpresecuièdestinatal’attivitàdisupporto(UNIDO,1999).
Perquantoriguardal’attivitàdiselezione,l’incubatorepuòutilizzareprocedurestandard,dandomaggiorrilevanzaallavaliditàdell’ideaim-prenditorialepiuttostocheallapresenzadelbusiness plan.Ilprocessodiselezionepuòcompletarsiall’incircaintornoalsecondomesedalmo-mentodell’arrivodellacandidaturaall’incubatore.
Perquantoriguardalerisorseumanedadedicarealprocessodise-lezione,questepotrebberoesserecosìarticolate:personeconcompeten-zeditipotecnologico,personeconcompetenzeditipoimpresalistico;personeconcompetenzeditipoamministrativo;personericonducibilealmondodellaricercauniversitaria(A.I.F.I.,2000b).
Un’appositacommissionetecnicacosìcostituitasiprocederàallava-lutazionedelleideeimprenditorialipervenuteselezionandonepergradidiinnovativitàdelprogettoeperfattibilitàtecnica.
Naturalmentenonsaràpossibilechel’incubatorepossaincubarefi-sicamentetutticolorochesirivolgonoallastruttura,quindiperiprimimesil’incubatoreoffriràaifuturiimprenditoriisolispazicosiddettico-muni:accessoalaboratoriesaleconferenze,chelesingoleimpresepo-trannoutilizzareperusopersonalesuprenotazioneL’incubatoreoffrirà
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atuttiisoggettiselezionatiunaseriediincontridiformazione/orienta-mentoconl’obiettivodioffrireunapreparazionedibasesuitemidellagestioned’impresa:strategie,marketing,organizzazione,contabilità,di-sciplinafiscaleedellavoroecc.stimolandoilpiùpossibileinterazionetragliimprenditoriel’incubatore(Cappellin,2000-2001).
L’incubatoreassisterà ilproponenteper laredazionedelbusiness planrelativoall’ideaimprenditorialecheintenderealizzareeoffriràunservizioditutoraggioperunperiododitempoeagevolazioniperquellespesesostenuteperl’avviodelleattività.
L’organizzazioneelagestionedell’incubatoreruoteràintornoallasceltaprogettualedimettereadisposizionedelleideeimprenditorialiprofessionalitàdielevatolivello.
Lastrutturacreatadovràesseremantenutamoltosnellaeflessibile,conunnumerominimodidipendenti(ediconseguenzadiservizidi-rettamenteerogati),pernongravareeccessivamentesull’impresa,ade-guandosiprogressivamentealvolumediattivitàdiimpresechesarannopresentinell’incubatore(Brisson,2001).
Perquantoriguardailmanagementdell’incubatore,questorisultaunaspettocritico.Essenzialisonoesperienzaecapacitàrelazionali,perpoteroffrireadeguatoorientamentoeconsulenzaancheaimpreseconbusinessdialtocontenutoinnovativooposizionateinnicchieparticolaridimercato.
Traiservizicheunincubatorepuòoffrirealleproprieincubatesidistinguonoserviziinterni,cioèrealizzatieerogatidirettamentedall’in-cubatoreoppureserviziesterni,ossiareperibilisulmercato(attraversoilnetwork)sullabasedeibisognitipoodellespecifichenecessitàdell’im-presa(Epifani,2002).
Iservizichenonsarannogestitidirettamente,sarannoerogatiavva-lendosidisoggettiesterniselezionatiequalificati.L’insiemedellerela-zioniedellecollaborazioniattivatedarannoluogoaunaretediserviziadisposizionedelleimprese.Aquestofinesarannoidentificatiicontenutideisingoliserviziritenutinecessarioutiliperlosviluppodelleimpreseospiti.
L’offertapotrebbeesserearticolataquindiinunaseriediservizibasetrasversalisututtiisettoridiriferimento,cheriguardanol’informazionesuglistrumentidifinanziamento,l’assistenzaallaprogettazioneecostru-zionedelbusinessplanealcuniservizispecializzati,daattivareadhoc,cheriguardano,atitolodiesempio,l’interpretazionedelsettore,laco-struzionediunpianodipromozione/comunicazioneimpresalesulweb,l’utilizzodiparticolaripiattaformetecnologiche,ilreperimentodifontidifinanziamento,incollaborazioneconstrutture,entieconsulentispe-cializzati(Hansen,2000a).
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Tutteleesperienze“disuccesso”esaminatenelcorsodiquestola-voro,infattiinquadranoleattivitàdiveraepropriaincubazione(soprat-tuttonelleprimefasidelprogettoe,quindidell’organizzazione),conunpacchettodiservizi,rivoltoall’internoeall’esternodellastrutturaefina-lizzatoasoddisfareladomandadiassistenzaprovenientedallePMIsulversantedell’innovazioneedeltrasferimentotecnologico,dellaformazio-ne,dellafinanza,dell’internazionalizzazione,dellosviluppotecnologico.L’interpretazionedeifabbisognidelcontestolocaledipiccoleemedieimpresediriferimento,soffremoltodell’insufficienzadispaziedareeattrezzateperla“localizzazione”elosviluppo,confermandounadiffi-coltàdelleimpreseditrovare,incondizionidi“prossimità”,un’offertaadeguatadiservizi,soprattuttoneisegmenti“dieccellenza”epiùprofes-sionalizzatidellaconsulenza(Lichtenstenin,Lyons,1996).
L’interventodiuncontestoarticolatodiserviziasupportodellosvi-luppodellapiccolaemediaimpresadovrebbequindidistinguersi,innan-zitutto,perlacapacitàdiaffrontarecongiuntamenteduesfide:quelladelcoordinamentoequelladell’innovazione(IASP,1992).
Laretedirelazioninazionalieinternazionalideveesserecostituitaapartiredaicontattieconoscenzediciascunodeipartnerdelprogettoprocedendoalloroampliamentoequalificazione.L’obiettivoèquellodidisporredicontattierelazionichepossanoesseremessiadisposizionedelleimpreseperilloroavviamentoesuccessivoconsolidamento.
Laretedirelazionièunodeimotoridiricercadelsuccessodell’in-cubatoreecometaledovràcostituireunelementoqualificantel’attività,poiché,l’obiettivoèrispondereinmanieraflessibilealleesigenzedel-l’ideaimprenditoriale,ricercandoeindividuandoipossibilicollegamentiingradodisostenernelacrescitanelprimoperiododiattività(Hayhow,2001).
L’incubatoredovràmettereadisposizioneuna rete di investitori pri-vati(business angels,venture capitalist,istitutidicreditolocali):indivi-duatialivellolocale,nazionaleointernazionalechepotrannoinvestiredirettamenteinunaopiùdelleideedibusinessammessenell’incubatore.Gliinvestitoricoinvoltisarannodistintisullabasedellatipologiadiinve-stimentodaeffettuareedeivolumifinanziaririchiestidall’ideaproget-tuale.Investendoorinunciandoall’investimentonell’idea,costituirannoivalutatorifinalidelleideeprogettuali(Shahidi,1998).
Dellaretedirelazionepotrannoprendereparteanchedei“clienti-partner”,cheutilizzandoilprodotto/servizioideatofindallafasepro-totipaledaranno indicazioniperaccreditare ilprodotto,primadellaimmissionesulmercato.Leimpresepossibiliutentideiprodotti/servizidell’impresasarannocoinvolteperverificarelafunzionalitàdelprodottorispettoalleloroesigenzeequelledimercato(N.B.I.A.,1997).
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Infatti,inmolticasigliaspettilegatiallafunzionalitàeallafruibili-tàdelprodottovengonosottostimatiperlamancanzadiunsoggettodiriferimentochepossa“sperimentare”ilprodottoincorsodisviluppoefornireleindicazioninecessarieperrenderlofunzionalealmercatoesu-perarnegliaspetticriticieledisfunzioni.
Ilnetworkpuòessereanchevistocomeunaretechesicreaall’inter-nodellastrutturaincubatoretraleimpreseincubate.Lostimolodicon-tattifraleimpreseospitidell’incubatorecostituisceunodegliobbiettiviperseguitidallastruttura.Ilfareretefraimprese,ilrapportarsiattraversoildialogoepoilacollaborazioneproduttivarenderannolemicroimpresepiùfortiecapacidiposizionarsisulmercato,attornoaimpresedimediedimensionichepotrannotrainarelosviluppodell’economialocale(Leeetal.,2000).L’utilizzodiservizi,leopportunitàdidialogocheverrannosollecitatedall’incubatore,sarannomirateacreareunacomunitàdiim-prese,dovegliinteressicomunie/ocomplementari,spingonoaoperareinmanieraintegrataesinergica,anchedopochel’impresaescedall’incu-batoreedevedareprovadi“camminareconlepropriegambe”.
Innovazioneedimprenditorialitàrappresentanolechiavidelsucces-sodiunterritorioerichiedono,affinchéessesiconcretizzino,unapro-fondasensibilizzazioneneiconfrontidellaricercaedellarevisionedelconcettodirischionelfareimpresa.
Unodegliaspetticriticidell’imprenditorialità,secondogliinvestitoriistituzionalinelcapitaledirischio,èrappresentatodaun’assenzadipro-pensione,riscontrabilespecialmenteneglistudentieneineolaureatidifacoltàscientifiche,atrasformareinimpresaunaidea.
Ciòèdovutoprevalentementeaduncontestogiuridicoistituzionalechepenalizzaeccessivamentecolorochehannodatovitaadimpreseilcuirisultatoeconomicononhaoriginatodeirisultatipositivi,edhauncontestofinanziariosemprepiùorientatoasostenereimpresedigrandidimensioniappartenentiaisettoritradizionalieconunalungaesperienzaallespalle.
Eccoperchégliattoriistituzionaliprincipali,diunadeterminataareageografica,devonoprenderecoscenzadiquestecriticitàdelcontestoeproporredellesoluzionichepuressendoantieconomicheinun’otticaprivatisticadigenerazionedelprofittonelbreveperiodo,divenganora-zionaliseinseriteinunquadroprogrammaticoterritorialemultisettorialedilungoperiodo.
7. Una rete di incubazione a Firenze
Nel2001,iprincipalisoggettiistituzionalidell’areafiorentina,Comu-ne,Provincia,UniversitàeCameradiCommercio,conloscopodifavori-
Introduzione 29
relosviluppodiuncontestodiopportunitàpernuoveimpreseadelevatocontenutotecnologico,hannofirmatounprotocollod’intesa,chenelgirodipochianniporteràallagenerazionediunincubatored’impresa.
L’incubatorerappresentaunostrumentodotatodiungrandepoten-zialeinterminidicontribuzioneallosviluppodell’imprenditoriaedallagenerazionediinnovazione,marischiadidivenireinefficacesenoninse-ritoall’internodelcontestoeconomicoincuièsituato.
Unavisionestrategicapiùadampioraggiodiviene dunqueesi-stenzialeperilsuccessodiun’iniziativacomplessaqualequelladiunincubatore.
Eccoperchèl’incubatorefiorentinonascedallacollaborazioneditut-tiiprincipaliattoridell’economiatoscanaelasuarealizzazioneavvieneall’internodelquadrodisviluppostrategicodell’areacittadina.
Ivantaggistrategicidell’incubatore,chesonotrattatiall’internodel-l’ultimocapitolo,sonoriconducibiliproprioalleopportunitàdicaratterelogisticoefinanziarioderivantidall’areageograficaincuiessoèinseritoedalcontestoeconomico-istituzionaleestremamentefavorevolealleinizia-tiveimprenditorialieallanascitadiideedicarattereinnovativo.
Innovarerappresentaprobabilmentelasfidapiùimportantediunincubatored’impresa,realizzarequelsaltodaunmiglioramentodipro-cessoadunaveraepropriascopertadiunnuovobisognooadunnuovomodellodisoddisfazionedellostesso.
Notoriamenteidistrettiindustrialipresentinelterritoriotoscano,so-notraiprincipaliprotagonistidell’economiaregionale,hannosempremostratodelledifficoltànell’innovare,creandoaloromodounacono-scenzachesiarricchisceattraversoil“fare”,macheperforzapartedabasichesonodateperscontateeprocedeinun’unicadirezione.
Èpropriodaiconnubirealizzabilitramondoaccademicoeimpresechepotrebberomaturarelecondizionipersolcarenuovedirezioni.
Comegiàaccennatol’ideanasceneglianni’90esitraduceinproget-tonel2001aseguitodelverificarsicongiuntodiunaseriedicondizionifavorevoliriconducibiliadunaprofondacoesionediindirizzitraiprin-cipaliattorieconomicidinaturapubblicaeprivatadell’areafiorentina,allanascitadiunPoloUniversitariodiSestoFiorentino,eadunaattentapoliticadell’UniversitàdiFirenze.
Laposizionegeograficadell’incubatore,isoggetticoinvolti,l’orga-nicitàdelprogettoedisuoistretticollegamenticonilpianostrategicometropolitano,rappresentanodegliimportantielementipositivisullaba-sedeiqualipotereffettuaredellestimeobiettivamentepositivesuisuoirisultatifuturi,allorquandoilcontestopotràdirsiaregime.
L’incubatorefiorentinonascecomesoggettoingradodisupporta-rel’ideaimprenditorialeattraversol’erogazionediservizidiqualitàche,
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partendodaunaattentaselezionediquest’ultima,procedonoversounsuosviluppofinoadarrivareallarealizzazionediunbusiness plan.
Nelsuocompitodiavviodineoimpresealmercato,l’incubatorefio-rentinovieneindividuatocomesoggettoingradodicostituireunaveraepropriaretedirelazioni.
Contaleterminesiindicalacapacitàdell’incubatoredimettereincontattoinneo-imprenditoriconilmondodell’impresa,dell’Università,delleistituzioninelloroinsiemeeconisoggettifinanziatori.
Ilcontestodiincubazionehal’obiettivodierogareservizirealiefi-nanziariperlagenerazionedistart-upinnovative.
Idestinataridell’incubatorefiorentinosonosingoliogruppiinpos-sessodiunknow-howspecialisticoderivantedaricercasvoltapressostruttureuniversitarieoentipubblicipotenzialmentetraducibileininno-vazionediprodottoe/odiprocesso.
Destinatarisonoanchelepiccoleimpreseneocostituiteingradodiindividuaremodalitàoriginalidiapplicazionediquelknow-how.
Ilpassaggioincuiilgruppoproponentedopoavereindividuatolepossibiliapplicazionidelproprioknow-howintendeaffrontareunper-corsodigenerazioneestart-updiimpresasitrovanecessariamentedifronteadeipassaggichevannoinprimaistanzaaverificareilvaloredimercatoelefunzionidiutilitàdell’ideaimprenditorialeeffettuandounaprevalutazionedicompetitività.
Successivamenteilgruppoproponentesiorganizzainmanierapiùcontestoticaintraprendendoun’azionedimarketingsualcunisegmen-tidimercatoverificandolacompetitivitàetestandoipossibilipartner commerciali.
Passosuccessivoèlaredazionediunbusiness plancomebigliettodavisitaingradodisintetizzareleprospettiveeconomico-finanziariedel-l’impresa.
Nell’ultimocapitolotalepercorsoèstatoidentificatocome:accompa-gnamentoallagenerazionediimpresaperlaprimatipologiadidestinatari,prevedel’attivazionediservizispecialisticigratuiti;accompagnamentoallostartupperlasecondatipologiadovealcuniservizisonoapagamento.
Ilprogettodellagenerazionedell’incubatoresistrutturaintrepe-riodi:unafasepreparatoria(2001-2003),unasecondafasesperimentale(2004-2005)edinfineilprimotriennioaregime(2006-2009).
Duranteilprimoperiodoillavorosièorientatoprevalentementeapredisporreglispaziattrezzatinecessarialleimpreseperoperareedadefinirelefontifinanziarie,ifinanziatorichehannopermessolarealizza-zionedelleopereinfrastrutturalielagestionedelprogetto,edinfinesièprocedutoconladefinizionedelportafogliodiimpresechesonoentrateafarpartedell’incubatore.
Introduzione 31
Trovarenelterritoriofiorentinodeglispaziovesvolgerelapropriaattivitàharappresentatounfortescoglioperlenuoveimpresechesiso-notrovateadoverfronteggiare,oltreallenormalispeseiniziali,deicostilegatiall’utilizzodiimmobilichegiàaltinegliannipassati,hannoco-nosciutoun’impennatainquellirecenti,echenonsembranodestinatiafermarelalorocorsainquellifuturi.
Unavoltadefinitiglispazioveoperare,sonostatiindividuatiifinan-ziamentinecessariperilloroacquistoattraversol’attivazionediunaseriedifondidinaturapubblicadiversamentearticolati.
Analizzandolecriticitàlegateagliaspettifinanziari,sisonosuddivisiisoggettifinanziatoriinbaseallediverseareediintervento;perciòcheattieneagliinterventidinaturainfrastrutturale,sifattoricorsoalCIPE,aifondimessiadisposizionedallaLeggeBersanieadifondicomunitariprevistiperleareediObiettivo2;perciòcheattieneinvecelagestionedellastruttura,icostidaessaderivantisonostaticopertiattraversounfinanziamentodellaCassadiRisparmiodiFirenze.
Infine,perquantoriguardal’aspettodeiservizireali,leproblema-tichechesisonodovuteaffrontaresonoquellerelativeallanecessitàdiselezionareleideeimprenditorialisullabasedellastrategiadiportafoglioindividuatedall’incubatore.
Perquantoriguardaquest’ultimoaspettosièoptatoperintervenirenell’areadellepiccoleegiovaniimpresedisettoritecnologicamenteavan-zatiallequalioffrireservizigeneraligratuiti,affittiabassocostoealcuniserviziapagamento.
Inquestafasepreliminareèstatodefinitoancheilsoggettoincaricatoagestirel’incubatore,nonchéadefinirneicompiti.
QuestosoggettoèlaScuoladiTecnologieIndustrialidiFirenze,lacuisceltanascedall’esigenzadeiquattrosoggettipromotoridiindividua-reungestoricherappresentasseognunodiloroecheavessematuratoleconoscenzenecessarieasviluppareunprogettocosìambizioso,grazieancheallesuepotenzialitàdinetworking.
2004/2005–Inquestafasesonoapparseevidentiledifficoltànateinsenoai3assiportantidelprogetto.
Perciòcheattienealleinfrastrutturesièverificataunaeccessivari-chiestarispettoallospaziodisponibile,perfronteggiarelaqualesièdeci-sodicrearenuovispaziattraversoilrecuperodialcuneareeedilizie.
Sottol’aspettofinanziarioledifficoltàemersesonoquellelegateallanecessitàdiindividuaredeisoggettiingradodivalutareleideeimpren-ditoriali,nonchéinteressatiafinanziareleimpreseinquestadelicatafasedellalorovita;larispostacheèstataipotizzataperrisolverequestepro-blematicheconsistenelladefinizionediunpacchettodiagevolazioniperl’accessoalcredito.
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Perquantoriguardal’erogazionedeiservizioffertisipuntaaduncontestodiserviziflessibiliincuil’incubatoresvolgelafunzionedidefi-nirelasoluzionemigliorealleesigenzerichiestedagliutenti,rivolgendosisiaafontiesternesiaalknowhowinterno.
2006/2009–Ilcontestoavràbisognodiunsoggettogestoreapposi-tamentecreatooindividuatotraisoggettiterziesistenti.Lastrutturaaregimesaràdotatadiunproprioportafogliodiimprese,diunacompagi-nedifinanziatoriediunastrutturadicostichesarannocopertiattraversoicontributideisoci,fondicomunitari,contributidelleimpreseincubateeproventigeneratidaiservizierogati.