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L I C E O D E L L E S C I E N Z E U M A N E LICEO DELLE...

Date post: 16-Feb-2019
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LICEO STATALE “G. A. DE COSMI” PALERMO L I C E O D E L L E S C I E N Z E U M A N E LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE L I C E O L I N G U I S T I C O DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO A. S. 2016 - 2017 CLASSE 5 a SEZ. A INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico-Sociale (LES)
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LICEO STATALE “G. A. DE COSMI”

PALERMO

L I C E O D E L L E S C I E N Z E U M A N E

LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE

L I C E O L I N G U I S T I C O

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

A. S. 2016 - 2017

CLASSE 5a SEZ. A

INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane con

opzione Economico-Sociale (LES)

ARTICOLAZIONE DEL DOCUMENTO

1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

2. ELENCO ALUNNI

3. PROFILO DELL'INDIRIZZO

4. PIANO DI STUDI

5. STORIA DELLA CLASSE

6. OBIETTIVI EDUCATIVI CONDIVISI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

7. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI

8. CONSUNTIVI DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

9. SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

10. SCHEDE DI VALUTAZIONE

ALLEGATO :

TESTO SIMULAZIONE TERZA PROVA

1

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

COGNOME NOME

COGNOME

DISCIPLINA Continuità Didattica

1 Lipani Patrizia Italiano 1°-2°-3°-4°-5° (5 anni)

Lipani Patrizia Storia 5° (1 anno)

2 Bellone Graziella Scienze Umane

1°-2°-3°-4°-5° (5 anni)

3 Casamento Nicolò Filosofia 4° - 5° (2 anni)

4 Incardona Fabiola S. C. Diritto ed Economia Politica 1°-2°-3°-4°-5° (5 anni)

5 Di Leo Daniela Matematica 3°-4°-5° (3 anni)

6 Di Giorgio Salvatore Fisica 5° (1 anno)

6 Randisi Rosangela Inglese 5° (1 anno)

7 Marzilla Francesca Francese 4°-5° 2 anni)

8 Amara Filippo Storia dell’Arte 3° - 4°-5° (3 anni)

9 Caviglia Loredana Scienze Motorie 5° (1 anno)

10 Macchiarella Gioacchino Religione Cattolica 4°-5° (2 anni)

La classe, nel corso del quinquennio, ha visto il succedersi di diversi insegnanti

d’Inglese e Storia; in particolare, l’insegnante di Inglese fa parte del Consiglio di

classe solo da quest’anno e così anche gli insegnanti di Fisica e Scienze Motorie

mentre l’insegnante d’Italiano solo da quest’anno insegna anche Storia nella classe.

In Italiano, Scienze Umane e Diritto ed Economia Politica, invece, si è avuta la

continuità didattica nell’arco dei cinque anni ed in Storia dell’Arte e Matematica

nell’arco del triennio.

2

ELENCO ALUNNI

Cognome Nome

1. ACCORINTI MARTA

2. ARCUNI CRISTINA

3. BIONDO LICIA

4. CASCIO SERENA

5. CHIOVARO CHIARA

6. CULTRERA MELISSA

7. DE ANGELIS GIULIA

8. DI SALVO JOELLE

9. FERLA ELEONORA MARIA

10. GRIMAUDO GIORGIA

11. GUADAGNOLO GIULIA

12. GUAGGENTI LAURA

13. GUERRERA FRANCESCO

14. MANETTI VIVIANA

15. PIAMPIANO FRANCESCA ROBERTA

16. SCALISI SOFIA

17. SEIDITA ANNA RITA

18. UCCIARDI ROBERTA

3

PROFILO DELL’INDIRIZZO

Ambito specifico di ricerca

E’ un indirizzo liceale che integra le Scienze Umane con il Diritto e l’Economia Politica per

avvicinare gli studenti alla contemporaneità attraverso conoscenze e competenze adatte a

comprenderne la complessità, anche attraverso attività progettuali di scambi culturali/gemellaggi,

nonché percorsi di alternanza scuola lavoro (stage/tirocini). Questo nuovo liceo, introdotto

dall’ultima riforma, integra e valorizza tutte le aree: umanistica e scientifica, giuridico economica,

sociale e linguistica.

Competenze in uscita

L’opzione economico-sociale presente nell’indirizzo del Liceo delle Scienze Umane fornisce allo

studente competenze negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali (art. 9

comma 2 D.P.R. n.89 15/03/2010).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

• conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle scienze

economiche, giuridiche e sociologiche;

• comprendere i caratteri dell’Economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui

l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del Diritto come scienza delle regole

di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;

• individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei

fenomeni culturali;

• applicare correttamente ai diversi contesti le conoscenze dei principali campi d’indagine delle

Scienze Umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura psicologica e socio-

antropologica;

• applicare gli elementi essenziali dell'indagine sociologica "sul campo", con particolare

riferimento all'ambito del mondo del lavoro e delle politiche pubbliche;

• utilizzare il linguaggio giuridico ed economico nel contesto aziendale e produttivo in generale;

• operare nel settore economico e giuridico, valutando la necessità di scelte politiche sostenibili con

gli equilibri ambientali e la tutela delle risorse, considerandone i risvolti giuridici, etici,

sociologici e psicologici;

• agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali

ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, correlandoli ai diritti e ai

doveri dell’essere cittadini;

• utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,

comunicare, anche applicando la metodologia “problem solving”;

• sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e

informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei princìpi

teorici;

• gestire relazioni nei contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione

critica e propositiva nei gruppi di lavoro;

• utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle

interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;

• saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni

politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale;

• avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative

corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Attività didattiche specifiche

- Laboratorio e ricerca

- Didattica multimediale tramite utilizzo della LIM e laboratori multimediali

- Percorso di alternanza scuola-lavoro e stage formativo

Il diploma permette di accedere a:

▪ Tutti i corsi universitari

▪ Tutti i concorsi pubblici ove si richieda il diploma della scuola superiore

▪ Concorsi presso l’Unione Europea

▪ In particolare il diploma delle Scienze Umane opzione economico-sociale fornisce competenze

specifiche per l’accesso ai corsi di laurea in:

✓ Scienze Giuridiche

✓ Scienze Economiche

✓ Scienze Politiche

✓ Scienze Statistiche

✓ Scienze del Servizio Sociale

Attività professionali e/o tipologie di lavoro

Gli sbocchi professionali di un diplomato del Liceo Economico-Sociale, con una

collaborazione a livello intermedio, sono individuati in diversi settori:

• istituzioni, enti pubblici e privati, strutture ricettive e di servizi in cui sono richieste buone

strategie comunicative;

• studi professionali di consulenza giuridica, economica e fiscale;

• organismi internazionali; comunità italiane all’estero;

• istituzioni e fondazioni che propongono attività culturali, di ricerca e promozione sociale;

• Musei ed enti di promozione culturale e turistica;

• redazioni di giornali, uffici stampa, case editrici, biblioteche, archivi, librerie;

• uffici di relazione con il pubblico e servizi alla clientela in aziende pubbliche e private;

• associazioni e comunità, anche operanti nel terzo settore;

• enti di mediazione interculturale, agenzie educative e formative;

• enti e associazioni volte all’inserimento sociale e al sostegno alla persona.

4

PIANO DI STUDI

DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDI DEL

LICEO ECONOMICO SOCIALE (LES) ORE SETTIMANALI PER ANNO DI CORSO

Anno di corso 1° 2° 3° 4° 5°

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4

STORIA E GEOGRAFIA 3 3

STORIA

2 2 2

FILOSOFIA

2 2 2

SCIENZE UMANEPsicologia 1° e 2° anno

Metodologia della ricerca 2°,3°,4° e 5° anno

Antropologia 3° e 4° anno; Sociologia 3°,4° e 5° anno

3 3 3 3 3

DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA 3 3 3 3 3

LINGUA E CULTURA STRANIERA 1 inglese 3 3 3 3 3

LINGUA E LETTERATURA STRANIERA 2

francese o spagnolo o tedesco 3 3 3 3 3

MATEMATICA 3 3 3 3 3

FISICA

2 2 2

SCIENZE NATURALIBiologia, Chimica, Scienze della Terra 2 2

STORIA DELL’ARTE

2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30

Nel quinto anno è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica

(CLIL)

5

STORIA E PROFILO DELLA CLASSE

La classe è formata da diciotto alunni, un ragazzo e diciassette ragazze, tutti provenienti dalla classe

precedente tranne una, inseritasi quest’anno e proveniente dalla 5a A a. s. 2015/2016.

Il gruppo-classe, variato nella composizione e nel numero nel corso del quinquennio, ha avuto un

percorso scolastico alquanto travagliato ma comunque di crescita, nonostante il permanere di alcune

fragilità.

Infatti, dopo un inizio sostanzialmente nella norma per una classe prima, al secondo anno il gruppo-

classe si presentava più numeroso e profondamente modificato a causa dell’inserimento di ben dieci

alunni ripetenti che provenivano da due classi diverse e costituivano un terzo del gruppo. Il

cospicuo inserimento di elementi “non particolarmente motivati”, in un gruppo che già presentava

fragilità sia dal punto di vista della preparazione di base sia dal punto di vista del metodo di lavoro

ancora non pienamente efficace, aveva sostanzialmente azzerato i progressi conseguiti nel corso

dell’anno precedente ed amplificato le difficoltà già presenti, in quanto estese ad un gruppo classe

divenuto molto numeroso e non facile da gestire anche sul piano disciplinare.

La situazione cominciò a configurarsi in modo più positivo nel corso del terzo anno, poiché diversi

alunni mostravano di voler proseguire il proprio percorso di studi in modo più attento e partecipe,

consapevoli delle proprie difficoltà e desiderosi di superarle o, quantomeno, di ridurle. In

quell’anno la classe partecipò anche ad un stage formativo di alternanza scuola-lavoro della durata

di una settimana, organizzato dalla scuola, che mise gli alunni in contatto con diverse realtà

lavorative locali e consentì loro di “riscoprire” la valenza delle discipline d’indirizzo con senso di

responsabilità ed attenzione nei confronti della realtà umana problematica del territorio.

Alla crescita culturale e valoriale della classe ha contribuito anche la partecipazione, nel corso del

quarto anno, ad un percorso formativo proposto dall’associazione Scorta Civica dal titolo Il valore

della memoria lasciatoci in eredità dalle vittime della mafia: “ Un popolo senza memoria è un

popolo senza storia”, a seguito del quale, gli alunni hanno realizzato un elaborato dal titolo “Una

luce nel buio della corruzione”, pubblicato sul giornale online “Antimafia 2000”, il 14 giugno 2016.

In quello stesso anno la classe ha partecipato anche al progetto, promosso dal Centro Astalli di

Palermo, Finestre e Incontri che ha influito positivamente sull’atteggiamento nei confronti dello

straniero; con i due prodotti realizzati, gli alunni hanno partecipato anche al concorso letterario

nazionale indetto dal Centro Astalli di Roma.

L’atteggiamento consapevole e responsabile nei confronti dello studio, si è mantenuto, da parte dei

più, costante e si è intensificato nel corso di quest’anno scolastico durante il quale gli alunni si sono

mostrati più motivati ed attivamente partecipi, ognuno secondo le proprie potenzialità. Purtuttavia

alcuni restano ancorati ad un metodo di lavoro non sempre efficace, ad una conoscenza libresca e ad

un’esposizione non sempre fluida.

Nel corso del quinto anno la classe ha svolto in orario curricolare, le attività indicate qui di seguito:

- progetto interdisciplinare, previsto in sede dipartimentale per le classi quinte, dal titolo La

prospettiva storica del presente;

- modulo CLIL in una tematica di Diritto ed Economia Politica (vedasi Consuntivo Disciplinare

della materia in oggetto);

- laboratorio di Scienze Umane svolto in codocenza tra l’insegnante di Scienze Umane della

classe ed un’altra docente della stessa disciplina, diretto a sviluppare le seguenti tematiche:

fanatismo religioso, gestione delle risorse umane, bullismo e cyberbullismo, violenza sulle

donne; salute e benessere, globalizzazione;

- partecipazione all’inaugurazione dell’Anno Giudiziario presso la Corte d’ Appello di Palermo

da parte di sette alunne (Biondo Licia, Di Salvo Joelle, Grimaudo Giorgia, Guaggenti Laura,

Manetti Viviana, Piampiano Francesca Roberta, Ucciardi Roberta) che hanno successivamente

socializzato tale esperienza alla classe;

- visione dei film: In guerra per amore, Nebbia in agosto, Agnus Dei seguito dal dibattito su La

forza delle donne, in occasione della ricorrenza dell’otto marzo;

- spettacolo teatrale Il Berretto a sonagli presso il teatro Al Massimo di Palermo

- orientamento universitario presso la Fiera del Mediterraneo, test d’ingresso per le facoltà

universitarie a cura del COT e Welcome Wick;

- progetto Bowling che ha visto le nostre alunne classificarsi al 5o posto fra tredici scuole;

- mostra di pittura sul tema dell’immigrazione presso Palazzo Jung

- viaggio di istruzione a Budapest;

- un’alunna (Biondo Licia) ha partecipato al Certamen di Letteratura italiana e Storia presso la

scuola Juvarra di Venaria Reale (TO) e alle Olimpiadi Nazionali della Cultura e del Talento a

Civitavecchia.

6

OBIETTIVI EDUCATIVI CONDIVISI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Il Consiglio di Classe ha condiviso ed assunto come proprie le finalità generali e le strategie

didattiche delineate nel PTOF e, in considerazione delle deliberazioni dipartimentali e delle

caratteristiche specifiche della classe, ha individuato gli obiettivi trasversali ritenuti prioritari e qui

di seguito riportati:

✓ saper strutturare in maniera logica il proprio pensiero conferendo sistematicità alle proprie

conoscenze;

✓ saper analizzare ed interpretare fenomeni ed eventi oggetto di studio e porli in correlazione tra

loro anche in una prospettiva interdisciplinare utilizzando il linguaggio specifico appropriato;

✓ saper scegliere e proporre autonomamente casi o temi oggetto di studio e saper selezionare dati

ed elementi ad essi relativi per espletare lavori di rielaborazione

✓ saper affrontare situazioni problematiche proponendone possibili soluzioni elaborate sulla base

delle conoscenze e dei metodi delle diverse discipline.

✓ Ogni singolo docente ha declinato i suddetti obiettivi nella propria progettazione come risulta

dai rispettivi consuntivi disciplinari di cui al punto 8 del presente Documento.

7

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI

Al fine di garantire l’uniformità nell’attribuzione dei voti il Collegio dei Docenti, sulla base di quanto

stabilito dai dipartimenti disciplinari, ha formulato la seguente tabella per l’assegnazione dei voti da 1 a 10:

1-2(preparazione nulla)

Mancanza di conoscenza dei contenuti minimi trattati

3(preparazione scarsa)

Conoscenza molto lacunosa degli argomenti trattati - Comprensione e applicazione carente - Esposizione non

corretta e frammentaria - Argomentazione illogica e incoerente

4 (insufficiente)

Conoscenza frammentaria e superficiale - Comprensione molto approssimativa degli argomenti trattati -

Applicazione carente - Esposizione non corretta - Lessico improprio - Argomentazione illogica e incoerente

5 (mediocre)

Conoscenza parziale - Comprensione approssimativa degli argomenti trattati - Applicazione non sempre

adeguata dei concetti - Esposizione imprecisa - Lessico generico e improprio - Argomentazione semplice e

non sempre efficace

6 (sufficiente)

Conoscenza degli argomenti trattati essenziale, con qualche imprecisione - Comprensione di implicazioni e

correlazioni solo se guidato - Analisi corretta ma in modo parziale - Linguaggio generalmente corretto –

Lessico disciplinare generico - Argomentazione semplice

7 (discreto)

Conoscenza completa degli argomenti trattati - Comprensione corretta - Applicazione delle conoscenze

acquisite nelle situazioni più semplici, autonoma - Analisi corretta di eventi e fenomeni oggetto di studio -

Linguaggio specifico generalmente semplice e corretto - Lessico preciso - Argomentazione logica e corretta

8 (buono)

Conoscenza degli argomenti completa ed esauriente - Comprensione corretta - Applicazione in situazioni

complesse ma simili a quelle studiate, autonoma - Analisi precisa di eventi e fenomeni oggetto di studio -

Linguaggio specifico corretto - Lessico preciso - Argomentazione organica.

9 ( ottimo)

Piena la padronanza degli argomenti trattati - Conoscenze complete, corrette, approfondite - Autonoma

l’applicazione delle conoscenze - anche in situazioni diverse rispetto a quelle studiate - Analisi precisa di

eventi e fenomeni oggetto di studio - Linguaggio specifico corretto - Lessico ricco e preciso, utilizzato in

modo appropriato - Argomentazione organica ed articolata

10 (eccellente)

Piena padronanza degli argomenti trattati - Conoscenze complete, corrette, approfondite - Applicazione

autonoma e originale - Analisi precisa di eventi e fenomeni oggetto di studio - Linguaggio corretto, preciso,

appropriato - Lessico ricco e preciso - Argomentazione organica ed articolata

8

CONSUNTIVI

DELLE

ATTIVITA’ DISCIPLINARI

DISCIPLINA: ITALIANO - STORIA

DOCENTE : Prof.ssa LIPANI PATRIZIA

LIBRO DI TESTO DI LETTERATURA: LETTERATURA.IT 3a -3b - Langella – C. E. Pearson

LIBRO DI TESTO DI STORIA: MILLE DUEMILA, UN MONDO AL PLURALE - Valerio Castronovo –

C. E. La Nuova Italia

OBIETTIVI REALIZZATI

Le attività letterarie dal punto di vista linguistico sono state rivolte a:

✓ potenziamento delle competenze comunicative in vari contesti,

✓ arricchimento del patrimonio lessicale

✓ rafforzamento della padronanza sintattica

✓ sviluppo delle abilità di scrittura

✓ acquisizione di autonoma capacità di lettura

✓ Le attività dal punto di vista letterario sono state rivolte a:

✓ sviluppare la capacità di un autonomo approccio al testo

✓ incrementare le competenze di analisi testuale

✓ favorire la motivazione e l’interesse personale alla lettura

✓ acquisire la consapevolezza delle relazioni della letteratura con la tradizione e con i vari

fenomeni culturali e sociali contemporanei

Dal punto di vista storico a:

✓ saper cogliere con senso critico le cause e le conseguenze di eventi

✓ essere in grado di storicizzare un testo letterario inquadrando l’opera nel suo contesto storico-

culturale.

METODI DI INSEGNAMENTO

Lettura e sintesi di informazioni molteplici - Analisi di testi letterari autonomi - Interpretazione del testo

letterario - Intertestualizzazione e Contestualizzazione del testo letterario - Identificazione di nuclei

essenziali - Gerarchizzazione delle informazioni con uso di mappe testuali - Esercitazioni di comprensione

testuale - Lavori di gruppo - Ricerche bibliografiche - Attualizzazione

MEZZI E STRUMENTI

Lettura, analisi, interpretazione-Libri di testo e materiale documentario fornito dal docente

TEMPI

Il programma è stato svolto complessivamente in maniera regolare. Non sono mancati comunque periodi di

rallentamento, per impegno poco costante da parte di alcuni allievi e/o per uno scarso esercizio

nell’esposizione orale, durante i quali si sono svolte lezioni di approfondimento e di riepilogo. Il tempo

impiegato per l’approccio all’argomento storico-letterario è stato relativo alla complessità della tematica

trattata e al livello di apprendimento, In ogni caso sono stati previsti ulteriori interventi di approfondimento o

di chiarimento al bisogno.

CONTENUTI DI ITALIANO

Cultura e letteratura della seconda metà dell’800 (G.Verga)- Simbolismo e Decadentismo italiano ed

Europeo

Il romanzo tra 800 e 900 (D’Annunzio, Pirandello, Svevo)

La poesia del ‘900 ( D’Annunzio,Pascoli, Ungaretti,Montale)

Le Avanguardie storiche (Crepuscolarismo, Futurismo, Ermetismo)

Il secondo Novecento:Il Neorealismo

CONTENUTI DI STORIA

L’età del risorgimento; I problemi dell’unità d’Italia; L’imperialismo e la prima guerra mondiale;L’età dei

totalitarismi e la seconda guerra mondiale; il mondo bipolare: la guerra fredda

STRUMENTI DI VERIFICA

(Formativa) Discussione finalizzata, consegne opportune da svolgere in classe e/o a casa di rielaborazione

dei contenuti, di contestualizzazioni, di intertestualizzazioni, di ricerche documentarie, di interpretazione che

opportunamente visionate dal docente sono state anche oggetto di valutazione. In classe le verifiche sono

state in itinere e alla fine di ogni modulo, attraverso colloqui orali individuali e collettivi, e verifiche scritte

con scadenza bimestrale, come saggi brevi e questionari.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione è stata fondata su una serie di parametri.

• Livello di partenza e progresso in “itinere”;

• Livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenza e comprensione dei

contenuti,

• Capacità di analisi e di sintesi

• Capacità di applicazione e di collegamento dei contenuti tra loro ed in chiave interdisciplinare,

• Capacità espositive e corretto uso del linguaggio specifico della disciplina

• Partecipazione al dialogo educativo;

• Impegno nello studio.

DISCIPLINA: MATEMATICA

DOCENTE: Prof.ssa DI LEO DANIELA

LIBRO DI TESTO: CORSO DI MATEMATICA A COLORI VOL. 5 - L. Sasso – C.E. Petrini

OBIETTIVI REALIZZATI

Acquisire basi idonee per nuove indagini conoscitive.

Essere capaci di mettere in relazione dati diversi finalizzati alla soluzione di un unico problema. Utilizzare

tecniche per indagare sul comportamento di una funzione razionale e irrazionale; giungere al grafico della

funzione fino al calcolo delle derivate prime e seconde per la ricerca di punti di stazionarietà, crescenza-

decrescenza e concavità.

CONTENUTI

Ripasso disequazioni di secondo grado e superiori, grafico di semplici funzioni logaritmiche ed esponenziali,

equazioni logaritmiche ed esponenziali, domini di funzioni razionali, irrazionali, calcolo di limiti e forme

indeterminate, funzioni continue e relativi teoremi, discontinuità, derivabilità, calcolo derivate prime e

seconde per crescenza/decrescenza, concavità, studio completo di funzioni razionali e irrazionali.

METODI DI INSEGNAMENTO

Il percorso di studi ha visto l’alternarsi continuo di argomenti nuovi con momenti volti al rinforzo di

tecniche, già note agli alunni, che in questo ambito (studio di funzioni) trovano ampio spazio di applicazione.

Attraverso esercitazioni guidate in classe si è tentato di far confluire nello studio di funzioni, appunto, tutto il

percorso di studi degli anni precedenti.

Gli argomenti, a volte, non sono stati approfonditi; si è dato maggior peso all’aspetto pratico (come si fa e

perché) piuttosto che alle definizioni teoriche e alle dimostrazioni dei teoremi. Questo perché la già esistente

difficoltà diffusa nei ragazzi di un corso di Scienze Sociali nell’approcciarsi alla Matematica, unitamente

alla modesta motivazione verso lo studio di questa disciplina, mi ha imposto di fare delle scelte.

MEZZI E STRUMENTI

Lezioni frontali seguite da esercitazioni guidate accompagnate da grafici probabili, confronto tra approcci

diversi, analisi dei problemi.

Il testo in uso, adatto ad un Liceo Scientifico, è risultato difficile e in alcune parti piuttosto articolato,

pertanto si è utilizzato come supporto il testo della Zanichelli “Lineamenti di analisi” di Bergamini e Trifone.

STRUMENTI DI VERIFICA

Le verifiche svolte sono state scritte e orali di tipo tradizionale o strutturate o miste.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione ha tenuto conto dei progressi di ciascun alunno rispetto al proprio livello di partenza riguardo

alla conoscenza dei contenuti, l’autonomia nell’ elaborazione, l’applicazione logica e coerente degli

strumenti appresi nell’ intero corso di studio, la partecipazione costruttiva, l’ impegno costante nello studio

nell’arco dei cinque anni.

DISCIPLINA: FISICA

DOCENTE: Prof. DI GIORGIO SALVATORE

LIBRO DI TESTO: TRAIETTORIE DELLA FISICA.AZZURRO (LE) 2 (LDM) DA GALILEO A

HEISENBERG. ELETTROMAGNETISMO, RELATIVITÃ E QUANTI - UGO AMALDI - C. E. Zanichelli

OBIETTIVI REALIZZATI

Solo alcune ragazze hanno dimostrato un certo interesse, per i temi affrontati, da un punto di vista di

osservazione della realtà. Le difficoltà matematiche hanno reso laboriosa per alcune la risoluzione dei

problemi. Le valutazioni finali tengono conto non solo delle verifiche, ma anche di impegno, interesse e

partecipazione dimostrati. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti

obiettivi in termini di:

Conoscenze: fondamenti di elettricità, magnetismo, elettromagnetismo, e fisica moderna finalizzati ad una

adeguata descrizione ed interpretazione della natura.

Competenze: risoluzione di semplici problemi con la formalizzazione degli stessi.

Capacità; riconoscere l’ambito e risolvere problemi. Analizzare e schematizzare le situazioni reali. Presa di

coscienza circa le potenzialità ed i limiti delle conoscenze scientifiche.

Cogliere l’importanza del linguaggio matematico come potente strumento nella descrizione e utilizzarlo

adeguatamente.

Vengono considerati obiettivi minimi conoscere gli elementi di base degli argomenti trattati e saper risolvere

esercizi semplici

CONTENUTI

Le cariche elettriche: l'elettrizzazione per strofinio, contatto o induzione. - I conduttori, i semiconduttori, i

superconduttori, e gli isolanti. - La carica elettrica, la legge di Coulomb. - Il campo elettrico e il potenziale:

il vettore campo elettrico, il campo elettrico di una carica puntiforme, le linee del campo elettrico. - Il flusso

del campo elettrico e il teorema di Gauss.L'energia elettrica,la differenza di potenziale, la circuitazione del

campo elettrostatico. - Capacità, condensatori, il condensatore piano. - La corrente elettrica: l'intensità della

corrente elettrica,i generatori di tensione, i circuiti elettrici,le leggi di Ohm,resistori e condensatori in serie e

parallelo,lo studio dei circuiti elettrici, la forza elettromotrice, la trasformazione dell'energia dissipata. - Il

campo magnetico: la forza magnetica, le linee del campo magnetico, forze tra magneti e correnti, forze tra

correnti, l'intensità del campo magnetico, la forza su una corrente e su una carica in moto, il campo

magnetico di un filo e di un solenoide. - Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss per il flusso del

campo magnetico attraverso una superficie chiusa, la circuitazione del campo magnetico, il motore elettrico,

l'elettromagnete. - L'induzione elettromagnetica, la corrente indotta, la legge di Faraday-Neumann, il verso

della corrente indotta, l'alternatore, il trasformatore. - Cenni sulle equazioni di Maxwell e sulla propagazione

delle onde elettromagnetiche e del campo elettromagnetico. - Cenni sulle proprietà delle onde

elettromagnetiche e lo spettro elettromagnetico. Cenni di fisica moderna: meccanica quantistica.

METODI DI INSEGNAMENTO

Lezioni frontali: per introdurre nuovi argomenti e per suscitare interesse nella classe.

Lezioni dialogate e mediate dal docente: al fine di migliorare il metodo di studio e le proprietà di linguaggio

e favorire la rielaborazione critica ed espositiva. Esercitazioni alla lavagna guidate dal docente.

Correzioni commentate di esercizi svolti dagli alunni con l’analisi degli errori e la conferma delle procedure

corrette.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libro di Testo, appunti, Testi e video in internet, Laboratorio.

STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche formative in itinere - Interrogazioni orali - Scritti per l'orale.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Si sono valutate: l'acquisizione delle conoscenze richieste, la conoscenza e l'uso del lessico specifico e la

capacità di applicare le conoscenze necessarie per la soluzione di problemi semplici

DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

DOCENTE: Prof.ssa RANDISI ROSANGELA

LIBRO DI TESTO: Life Reflections - D. Ardu, R. Beolé, R. Palmer EDISCO editore

OBIETTIVI REALIZZATI

Gli alunni hanno partecipato attivamente e costruttivamente al lavoro scolastico rispettando sempre tempi e

consegne, hanno potenziato il metodo di studio divenuto sempre più autonomo ed efficace. Riescono a

comprendere in modo soddisfacente messaggi orali e testi scritti di vario genere cogliendone le linee

essenziali ed i particolari più significativi, sono capaci di esporre autori e tematiche studiate durante l’anno e

sono in grado produrre testi globalmente corretti ed appropriati al contesto.

CONTENUTI

“The Novel”, “Drama”, “The Short Story”, “Politics, policies, and society”, “Economics”.

METODI DI INSEGNAMENTO

Le lezioni si sono svolte in modo interattivo e/o multimediale e talvolta in modo tradizionale, quando

necessario i contenuti sono stati presentati facendo uso di mappe concettuali o schemi.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

libro di testo, fotocopie, LIM, file audio, video didattici.

STRUMENTI DI VERIFICA

Questionari a risposta aperta e a scelta multipla, testi da completare, esercizi di abbinamento, esposizione

orale degli argomenti studiati.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione periodica ha tenuto conto non soltanto del livello di abilità e conoscenze raggiunto

dall’allievo ma anche dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo. Nelle

verifiche orali sono state valutate la conoscenza dei contenuti, la comprensione dei messaggi, la

scorrevolezza dell’esposizione, il corretto utilizzo delle strutture, l’uso del lessico specifico e la corretta

pronuncia. Per le verifiche scritte sono stati valutati la conoscenza dei contenuti, la coerenza e la correttezza

formale e l’uso del linguaggio disciplinare specifico.

DISCIPLINA: FRANCESE

DOCENTE: Prof.ssa MARZILLA FRANCESCA

LIBRO DI TESTO: AUJOURD'HUI LA FRANCE VOL. U - DOVERI – JEANNINE – C.E. EUROPASS

OBIETTIVI REALIZZATI

La classe ha acquisito nuove strutture linguistico-comunicative, ha avuto l'opportunità di espandere il

vocabolario e, naturalmente, di potenziare le acquisizioni linguistiche apprese nei precedenti anni scolastici

attraverso l'impiego delle seguenti capacità:

- Ascolto e comprensione di messaggi orali emessi in situazioni e contesti diversi e attraverso vari canali;

- Comunicazione chiara e appropriata, dimostrando capacità d'interazione con l’interlocutore e di

esposizione, chiara e lineare dei contenuti di civiltà studiati o letti;

- Lettura chiara e corretta dei testi di civiltà proposti;

- Ricerca, collegamenti, estrapolazioni, sintetizzazioni sia orali che scritti;

- Scrittura chiara, corretta ed autonoma per comunicare informazioni, analizzare, sintetizzare, criticare,

esprimere le proprie idee e quelle altrui.

CONTENUTI

Nell’arco dell’anno scolastico, gli alunni hanno avuto l’opportunità d’incrementare, attraverso nuove

acquisizioni contenutistiche, il loro personale bagaglio culturale; più precisamente essi hanno avuto modo di

conoscere ed apprezzare alcuni aspetti della civiltà francese, di approfondire tematiche di grande interesse

della società contemporanea e di scoprire alcune pagine di storia.

METODI DI INSEGNAMENTO

Il metodo utilizzato è l’“Approccio Comunicativo e Cognitivo”. Attraverso attività di ascolto, lettura,

comprensione, comunicazione, vari esercizi e scambi, la classe è stata guidata alla scoperta dei nuovi

contenuti, a fare esperienze comunicative e riflessioni non soltanto legate ai contenuti ma anche di tipo

linguistico-grammaticali..

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Libro di testo, fotocopie, LIM, lavagna, computer (internet), CD.

STRUMENTI DI VERIFICA

Come già scritto, la classe è stata impegnata nella comprensione dei contenuti attraverso attività di ascolto, di

lettura, di vocabolario, di comprensione, di comunicazione orale prima e scritta poi. Gli alunni sono stati

inoltre stimolati ad evidenziare, dove possibile, le loro personali riflessioni sui temi proposti.

Queste attività hanno permesso alla classe di potenziare le loro abilità linguistiche e di ampliare le loro

conoscenze culturali e a me, guida del gruppo, di raccogliere, attraverso le verifiche orali e scritte, in itinere,

dati utili alla formulazione delle valutazioni finali.

Per quanto riguarda le verifiche scritte, sono state assegnate due prove nel primo quadrimestre, consistenti

nella lettura silenziosa di un testo di civiltà utile alla sua comprensione per la formulazione delle risposte ad

un relativo questionario così strutturato: domande di carattere generale; domande specifiche; una domanda,

l’ultima, richiedente un’opinione personale sul tema proposto,

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione finale terrà conto delle abilità linguistiche individuali, dei progressi nelle competenze

specifiche, della costanza nello studio, dell'impegno in classe, dell'interesse nei confronti della disciplina, del

metodo di studio, della continuità nella frequenza.

DISCIPLINA: SCIENZE UMANE

DOCENTE: Prof.ssa BELLONE GRAZIELLA

LIBRO DI TESTO: 1) Il Manuale di Scienze Umane (Metodologia della ricerca)

2) Sociologia – Contesti e trasformazioni del mondo socio-economico

OBIETTIVI REALIZZATI

Consapevolezza della valenza interdisciplinare della materia. Conoscenza delle tematiche trattate.

Consapevolezza dei problemi connessi con l’uso del metodo scientifico all’interno delle scienze umane.

CONTENUTI

Globalizzazione e i suoi diversi volti; lo sviluppo sostenibile; la società multiculturale; la prospettiva

interculturale; la religione nella società contemporanea; le trasformazioni del mondo del lavoro; media e

comunicazione; social network; i giovani e le nuove tecnologie; internet e i suoi rischi; il bullismo e il

ciberbullismo; famiglia e violenza sulle donne; percezione sociale della salute e della malattia; ricerca

qualitativa e ricerca quantitativa; scientificità ed etica della ricerca.

METODI DI INSEGNAMENTO

Problem solving; metodo deduttivo – induttivo attraverso lezioni semistrutturate. Mappe concettuali, attività

di ricerca di gruppo e individualizzata; simulazione di una ricerca.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Lettura diretta di articoli, testi, inchieste, dispense, internet, laboratorio, dialogo in classe, dibattiti e

approfondimenti.

STRUMENTI DI VERIFICA

Esercitazioni, verifiche orali e scritte, prove semistrutturate, impostazioni di piccole ricerche, quesiti

tematici.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Valutazione in itinere tenendo conto dei livelli di partenza, dei progressi compiuti, della partecipazione e

dell’impegno mostrati e degli obiettivi raggiunti. Valutazione di sintesi.

DISCIPLINA: FILOSOFIA

DOCENTE: Prof. CASAMENTO NICOLÒ

LIBRO DI TESTO: De Bartolomeo – Magni - STORIA DELLA FILOSOFIA – C. E. Atlas

OBIETTIVI REALIZZATI

✓ Comprendere la funzione della filosofia nella storia umana

✓ Saper sviluppare una riflessione personale sulle tematiche esistenziali

✓ Conoscere il lessico specifico della disciplina

CONTENUTI

Kant: la rivoluzione copernicana, la critica della ragion pura, la critica della ragion pratica - L’idealismo

tedesco: Hegel, la fenomenologia dello spirito – Schopenhauer – Marx - Il positivismo e la nascita delle

scienze umane – Nietzsche - Kierkegaard, gli stili di vita - Il pragmatismo: Pierce e Dewey - Freud, le due

topiche

METODI DI INSEGNAMENTO

Lezione frontale, mappe concettuali e lavori di gruppo

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Libro di testo

STRUMENTI DI VERIFICA

Colloqui individuali e di gruppo, prove strutturate e semi strutturate svolte al temine di ogni tematica

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione ha tenuto conto dell’interesse e dell’impegno dimostrati dall’allievo e dai livelli di

apprendimento raggiunti

DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE

DOCENTE: Prof. AMARA FILIPPO

LIBRO DI TESTO:, ARTE E ARTISTI. Vol. 3 – Dall’Ottocento ad oggi - G. Dorfles, A. Vettese, E. Princi

C. E. Atlas 2011

OBIETTIVI REALIZZATI

Tutto il gruppo classe è, in relazione agli obiettivi minimi fissati in sede di programmazione, in grado di:

- comprendere e valutare un’opera d’arte collocandola nel suo contesto storico-culturale;

- utilizzare correttamente la terminologia specifica.

Solo pochi studenti (2 o 3) hanno raggiunto gli obiettivi massimi, mostrandosi capaci di:

- riconoscere, ai diversi livelli concettuali, gli elementi costitutivi delle opere oggetto di studio (materiali,

tecniche, uso dei segni e dei linguaggi)

- operare autonomamente analisi e confronti tra opere, artisti, correnti, in maniera sincronica e diacronica.

Come è naturale, le differenze individuali sopra rilevate si riflettono inevitabilmente in un diverso grado di

profondità nel possesso dei contenuti disciplinari e metodologici da parte dei singoli alunni.

CONTENUTI

Il programma è incentrato sull’arte europea tra fine ‘700 e primo ‘900.

Al fine di facilitare il perseguimento degli obiettivi didattici sono state operate alcune riduzioni rispetto alle

previsioni della programmazione. In particolare, per favorire l’acquisizione di uno sguardo di insieme sulla

complessità dei fenomeni artistici tra fine Ottocento e primo Novecento, si è preferito limitare il numero di

artisti ed opere trattati in riferimento ai diversi movimenti e correnti, a fronte di un maggiore

approfondimento sugli indirizzi e le finalità degli stessi.

Per gli argomenti trattati si fa riferimento al programma analitico allegato.

METODI DI INSEGNAMENTO

Le lezioni sono state condotte in forma ‘aperta’, facendo in modo cioè di favorire l’intervento attivo degli

studenti per garantire un adeguato livello di attenzione. Costante attenzione è stata prestata a stabilire

collegamenti tra i diversi movimenti artistici e tra questi e i contesti socio-culturali di appartenenza in modo

da fare emergere gli aspetti di continuità e i momenti di rottura nella ricerca artistica moderna. In alcuni casi

si è integrata la didattica frontale la visione di materiali multimediali, finalizzata a fornire uno sguardo più

ampio sulla produzione di artisti e movimenti insieme con una diversa prospettiva critica.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Libro di testo; quaderno di appunti; LIM; filmati didattici.

STRUMENTI DI VERIFICA

Prove orali; prove scritte strutturate e semi-strutturate.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per ogni tipologia di prova viene indicata una specifica griglia di valutazione. In generale, i due principali

aspetti che vengono presi in considerazione sono la conoscenza dei contenuti disciplinari e la capacità

espositiva, opportunamente calibrati nella valutazione in relazione alla specificità della prova e

dell’argomento.

DISCIPLINA: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

DOCENTE: Prof.ssa INCARDONA FABIOLA SARA CARMEN

LIBRO DI TESTO : UNA FINESTRA SUL MONDO – ECONOMIA DIRITTO SOCIETÀ per il quinto anno

del Liceo delle Scienze Umane opzione economico-sociale – autore: Maria Rita Cattani – C. E. Paravia

OBIETTIVI REALIZZATI

Saper analizzare i principi filosofici della teoria dello Stato e comprendere che nel suo evolversi, essa

interpreta la società del tempo proponendo modelli istituzionali differenti – Conoscere i principi

costituzionali, i diritti e i doveri dei cittadini anche in una dimensione europea e l’evolversi del processo

d’integrazione europea – Saper analizzare i poteri e le relazioni interistituzionali nella forma di governo

italiana approfondendo la conoscenza degli organi costituzionali e le relazioni fra gli stessi – Saper

analizzare le strategie economiche attivate dai governi e i condizionamenti e le opportunità derivanti dalla

globalizzazione, il problema della regolamentazione dei contratti internazionali e quello dello sviluppo

sostenibile - Sapere analizzare le interazioni tra mercato e politiche economiche, politiche di welfare e

contributo del terzo settore e riflettere sulle stesse - Saper valutare la necessità di operare scelte politiche

compatibili con la tutela dell’ambiente e con l’obiettivo di ridurre gli squilibri nello sviluppo - Sapere

utilizzare correttamente il linguaggio specifico della disciplina - Saper consultare in modo autonomo le fonti

giuridiche ed economiche - Saper scegliere e proporre autonomamente casi o temi oggetto di studio e saper

selezionare dati ed elementi ad essi relativi per espletare lavori di rielaborazione

CONTENUTI L’evoluzione storica del concetto di Stato – Il ruolo dello Stato nell’economia, il bilancio pubblico e la

programmazione economica, la solidarietà economico-sociale: lo Stato sociale e il terzo settore – I principi

fondamentali della Costituzione italiana, le principali libertà civili secondo la Cost. italiana - I rapporti tra gli

Stati: l’ordinamento internazionale, l’Unione Europea, i rapporti economici internazionali, la

globalizzazione e lo sviluppo sostenibile - Gli organi costituzionali dello Stato italiano e le relazioni tra gli

stessi: il Parlamento, il Governo, gli organi di garanzia costituzionale: Presidente della Repubblica e Corte

Costituzionale, la Magistratura - la giurisdizione civile.

Tematica sviluppata secondo la metodologia CLIL in codocenza con prof.ssa Randisi Rosangela: The

Fair Trade (segue scheda programmazione CLIL)

METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale attiva - Scoperta guidata - Lezione dialogata - Problem-solving - Lavori individuali diretti a

sviluppare in modo autonomo e ad esporre alla classe tematiche oggetto di studio – Colloqui informali -

Approfondimenti mediante ricerche realizzate anche con l’ausilio degli strumenti informatici e dibattiti sugli

stessi

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Il manuale, la Costituzione italiana ed altri testi legislativi aventi ad oggetto la disciplina degli argomenti

trattati, Internet

TEMPI Sono stati osservati i tempi richiesti dai ritmi di apprendimento della classe in relazione alla complessità

degli argomenti trattati e alle difficoltà di volta in volta evidenziate dagli alunni che hanno determinato la

necessità di soffermarsi su alcune tematiche per fornire gli opportuni chiarimenti.

STRUMENTI DI VERIFICA Colloqui individuali - Discussione all’interno del gruppo classe - Prove semistrutturate comprendenti

definizioni, quesiti a scelta multipla, quesiti a risposta aperta, casi concreti da risolvere - esercitazioni su

esempi di seconda prova

CRITERI DI VALUTAZIONE

Livello di partenza e progresso in “itinere” - Livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di

conoscenza e comprensione dei contenuti, capacità di analisi, di sintesi, di applicazione e di collegamento

degli stessi tra loro ed in chiave interdisciplinare, capacità espositive, corretto uso del linguaggio specifico

della disciplina e capacità di rielaborazione personale - Partecipazione al dialogo educativo - Impegno nello

studio

Programmazione CLIL di Diritto ed Economia Politica – Lingua Inglese classe

5a sez. A - Prof.sse. Incardona Fabiola Sara Carmen e Randisi Rosangela Obiettivi globali

• Fare acquisire agli studenti la consapevolezza dell’importanza dell’uso concreto della lingua straniera in

ambiti disciplinari ben definiti.

• Potenziare le abilità produttive e ricettive della lingua straniera attraverso l’acquisizione di contenuti di

natura economico-sociale.

• Acquisire il linguaggio specifico della disciplina oggetto del CLIL.

• Potenziare le abilità relazionali tra pari e con il docente attraverso l’attività dialogica della lezione ed i

lavori di gruppo/coppia.

Obiettivi disciplinari (culture, communication, cognition, content)

Content:

• Comprendere e produrre testi relativi al commercio equo-solidale (Fair Trade).

Culture:

• Fare acquisire agli studenti la consapevolezza che l’uso della lingua inglese come lingua veicolare

consente loro di potere accedere a contesti internazionali per trattare argomenti specifici di interesse

comune, ricercare informazioni, leggere testi specifici e confrontare le proprie idee.

Communication:

• Formulare domande ed essere in grado di rispondere, in forma orale e scritta, sugli aspetti fondamentali

del commercio equo solidale.

• Ricercare ed acquisire informazioni sull’argomento.

Cognition:

• Essere in grado di identificare le ‘parole chiave’ e le ‘frasi chiave’ nella lettura di un testo specialistico.

• Acquisire il linguaggio specifico.

• Acquisire conoscenze sul commercio equo solidale.

• Riflettere sulle strutture grammaticali presenti nei testi utilizzati e su quelle necessarie per riferire o

chiedere informazioni sull’argomento oggetto di studio.

Profilo della classe

Il grado di conoscenza della lingua inglese risulta piuttosto eterogeneo e può attestarsi al livello B1 del

QCER. Gli studenti sono molto motivati ad apprendere contenuti specifici relativi al loro indirizzo di studio

utilizzando la L2 ed eseguono con entusiasmo le attività tradizionali/laboratoriali loro proposte.

Articolazione delle 4 abilità

• Reading: comprendere il senso globale del testo, identificare parole e concetti chiave, comprendere il

significato dei termini specifici, ricercare informazioni.

• Writing: formulare e rispondere a questionari, riassumere i concetti fondamentali dell’argomento.

• Listening: acquisire la corretta pronuncia dei termini specifici, comprendere il senso generale di un testo,

comprendere informazioni specifiche.

• Speaking: esporre in modo logico ed ordinato le conoscenze acquisite, rispondere a domande

sull’argomento, esporre le proprie opinioni e discuterne con i compagni.

Risorse

Fotocopie, LIM, video didattici, Internet.

Attività Ascolto e lettura di testi specialistici, formulazione e risposte a questionari orali e scritti, visione di video

didattici, riassunto delle informazioni principali di un testo specialistico, esercizi di completamento di testi o

di abbinamento parola-definizione, ricerca di informazioni specifiche sul Web, esposizione orale dei

contenuti.

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

DOCENTE: CAVIGLIA LOREDANA

LIBRO DI TESTO: IN MOVIMENTO - FIORINI – CORETTI – BOCCHI – C. E. MARIETTI SCUOLA

OBIETTIVI REALIZZATI

Gli obiettivi fissati in fase di programmazione sono stati raggiunti, a vari livelli, da tutti gli alunni che, nel

corso dell’anno scolastico, si sono impegnati tanto nell’aspetto pratico della disciplina che in quello teorico.

Gli interventi didattico – educativi hanno sempre stimolato l’interesse degli alunni incrementando in essi la

componente motivazionale.

Si sono distinti, all’interno della classe, alcuni alunni, dotati di discrete capacità motorie e di una accettabile

preparazione di base, che si sono impegnati in modo costante e proficuo ed hanno dimostrato attitudine ed

interesse verso ogni attività proposta, conseguendo risultati nel complesso più che buoni.

Attraverso la realizzazione di tornei sportivi, gli studenti hanno potuto acquisire competenze quali la

coscienza sportiva, l’aggregazione, l’autocontrollo e lo sviluppo della socialità e del senso civico. La

partecipazione attiva e consapevole degli allievi è stata alla base di ogni strategia didattica adottata.

CONTENUTI

• Valorizzazione delle proprie caratteristiche fisiche in ambito motorio

• Forza, velocità, resistenza, mobilità articolare e capacità motorie coordinative (generali e speciali)

• Giochi motori e giochi propedeutici comuni per l’avviamento al gioco sportivo di squadra. (pallavolo,

tennistavolo, badminton, palla tamburello)

• Principali regole di gioco ed arbitraggio

• Il primo soccorso

• L’apparato respiratorio

• Principi nutritivi, anoressia e bulimia, uso di sostanze illecite: effetti nocivi.

• Attività motoria e corretta alimentazione

• Evoluzione storica dell’educazione Fisica

METODI DI INSEGNAMENTO

L’intervento didattico si é articolato secondo le caratteristiche personali e i bisogni di ciascuno, in modo da

aiutare coloro che presentavano ritmi di apprendimento più lenti, senza trascurare coloro che dimostravano

autonomia e capacità organizzativa. La metodologia applicata è stata di tipo induttivo, imitativo, ludico e

problem-solving. La lezione frontale e la discussione in gruppo sono state invece privilegiate durante la fase

teorica.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Libro di testo - Video tratti dal Web - Palestra con i sui strumenti di lavoro

STRUMENTI DI VERIFICA

Le verifiche sono state effettuate attraverso test e periodiche osservazioni sistematiche su prove individuali o

collettive; per il programma teorico attraverso colloqui guidati.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Tra i criteri di valutazione adottati sono stati privilegiati l’interesse, l’impegno prodotto e i progressi motori

evidenziatisi nel corso dell’anno.

DISCIPLINA : RELIGIONE CATTOLICA

DOCENTE : Prof. MACCHIARELLA GIOACCHINO

LIBRO DI TESTO : TUTTI I COLORI DELLA VITA - L. SOLINAS – C.E. SEI

OBIETTIVI REALIZZATI

Alla fine del percorso didattico gli alunni hanno saputo riflettere sulla propria esperienza e sono riusciti a

comunicare in un dialogo costruttivo i frutti della propria riflessione confrontando le proprie opinioni con

quelle degli altri. Sono riusciti, in questo modo, a cogliere la specificità della proposta culturale contenuta nei

testi biblici e proposta dalla Chiesa.

CONTENUTI

• La persona umana tra le novità tecnico scientifiche e la sfida della bioetica.

• La Chiesa di fronte ai totalitarismi ed ai conflitti del XX secolo.

• Il dialogo interreligioso ed il suo contributo per la pace tra i popoli

• L'insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia

METODI DI INSEGNAMENTO

La spiegazione orale dell'insegnante ha avuto come obiettivo quello di introdurre gli argomenti trattati di

volta in volta per poi utilizzare internet per la ricerca di testi, immagini e altro materiale che si è prestato alla

riflessione della classe. Inoltre molto spazio è stato dedicato al coinvolgimento degli alunni in discussioni

aperte in cui ognuno si è sentito libero di esprimere le proprie opinioni.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

La LIM presente nella classe si è rivelata uno strumento utile. Inoltre spesso sono stati consultati i testi sacri

delle principali religioni: la Bibbia ed il Corano

STRUMENTI DI VERIFICA

Come strumento di verifica dell'attività svolta è stata utilizzata unicamente la verifica orale.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Il criterio di valutazione utilizzato è stata la capacità dell'alunno di trasformare le conoscenze acquisite

(sapere) in competenze (saper fare).

9

SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

Secondo quanto unanimemente concordato dal Consiglio di Classe, durante l’anno, gli allievi hanno

svolto simulazioni delle tre prove scritte dell’ Esame di Stato, nelle seguenti date:

Prima prova (Italiano) 21 aprile 2017

Seconda prova (Diritto ed Economia Politica) 10 maggio 2017

Terza prova 29 marzo 2017; una seconda simulazione sarà effettuata in data 26 maggio 2017.

Per le simulazioni di prima e seconda prova sono stati utilizzati testi ministeriali relativi ad Esami

di Stato di anni precedenti e la valutazione è stata effettuata secondo le schede concordate in sede

dipartimentale e riportate al punto 10 del presente Documento. Le suddette simulazioni sono

depositate agli atti della scuola.

Per quanto riguarda la terza prova, è stata somministrata una simulazione di tipologia mista b) e c)

con undici quesiti a risposta singola (tre per l’Inglese e due per le altre discipline) e sedici a scelta

multipla con quattro opzioni, da svolgere in 90 minuti; la seconda simulazione, prevista per il 26

maggio p. v., avrà le stesse caratteristiche ma sarà svolta in 120 minuti. Le discipline coinvolte in

entrambe le simulazioni sono: Storia, Scienze Umane, Matematica, Filosofia e Inglese. Tale scelta

ha voluto assicurare un’equa ripartizione tra discipline affidate ai commissari esterni e discipline

affidate ai commissari interni e, per quanto riguarda la Storia, ha tenuto conto dell’ambito specifico

di ricerca del Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico-Sociale consistente

nell’osservazione multiprospettica della realtà contemporanea in un ottica storico-evolutiva .

Per quanto riguarda la valutazione della simulazione di terza prova, condivisa da tutti i membri del

Consiglio di Classe, ad ogni quesito a risposta multipla è stato attribuito il punteggio 0,25, mentre

ad ogni quesito a risposta singola è stato attribuito il punteggio 1, articolato secondo i seguenti

indicatori:

-completezza dei contenuti da 0 a 0,40;

-coerenza e correttezza formale da 0 a 0,30;

-uso linguaggio disciplinare specifico da 0 a 0,30.

Per ogni indicatore sono stati previsti quattro livelli da nullo a completo, come specificato nella

scheda di valutazione di cui al punto 10 del presente Documento.

La scelta di prevedere un tempo più lungo per la seconda simulazione di terza prova è stata

condivisa dall’intero Consiglio di Classe nella riunione del 12 maggio scorso, poiché si è rilevato

che nella prima simulazione, soprattutto gli elementi più fragili della classe ma non solo loro, hanno

evidenziato difficoltà nell’articolare adeguatamente risposte relative a quesiti di cinque diverse

discipline in un tempo così limitato.

Riguardo al colloquio, sulla base dei criteri per l’attribuzione dei voti di cui al punto 3 del presente

Documento, il Consiglio di Classe ha elaborato una proposta per la valutazione dello stesso, inserita

di seguito alle schede di valutazione utilizzate per le simulazioni delle prove scritte.

.

10

SCHEDE

DI

VALUTAZIONE

LICEO STATALE “G.A. DE COSMI” - PALERMO

Dipartimento di Italiano

Scheda di valutazione prima prova

tipologia………………………

Alunno………………………

classe………

Valutazione analitica della padronanza linguistica

Indicatori

Competenze

Descrittori di ciascuna competenza

livello

a b c d Tot.

I

Testuale

Impostazione e articolazione complessiva del testo

• Rispetto delle consegne (secondo il tipo di prova

• Coerenza e Coesione nello svolgimento del discorso

0,50 1 1,50 2

4 0,50 1 1,50 2

II

Grammaticale

Uso delle strutture grammaticali e del sistema ortografico e interpuntivo

• Padronanza delle strutture morfosintattiche e della

loro flessibilità e varietà

• Uso consapevole della punteggiatura in relazione

al tipo di testo

• Correttezza ortografica

0,25 0,50 0,75 1

3

0,25 0,50 0,75 1

0,25 0,50 0,75 1

III

Lessicale- semantica

Disponibilità di risorse lessicali e dominio della semantica

• Appropriatezza semantica e coerenza specifica del

registro linguistico

0,50 1 2 3

3

IV

Ideativa

Capacità di elaborazione e organizzazione delle idee

• Scelta e organizzazione degli argomenti

• Rielaborazione delle informazioni attraverso

commenti adeguati e valutazioni personali non

estemporanee

1 1,50 2 2,5

0

5 1 1,50 2 2,5

0

TOTALE ……… / 15

SCHEDA DI VALUTAZIONE 2^ PROVA SCRITTA LICEO SCIENZE UMANE OPZIONE

ECONOMICO-SOCIALE (LES) ELABORATORATA IN SEDE DIPARTIMENTALE

LICEO STATALE “G.A. DE COSMI” - Palermo

ESAMI DI STATO A.S. CLASSE 5 ^ Sez. ___________

DATA---------------------- Candidato/a --------------------------------------------------------------------------------------

DESCRITTORI QUALITA’ DELLA PROVA PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI

Conoscenza dei contenuti

1 Inesistente/Scarsa 2 Frammentaria e disomogenea 3 Mediocre 3,5 Sufficiente 4 discreta 5 buona/ottima

Aderenza alla traccia

0 non aderenza alla traccia 1 parziale aderenza 2 sostanziale aderenza 3 totale aderenza

Uso del lessico specifico della disciplina

0 assente 0.5 scarso 1 mediocre 1,5 sufficiente 2 buono/ottimo

Coerenza, logicità, coesione, organicità

0,25 incoerente e disorganico 0.5 accettabile nell’insieme 1 coerente, logico e coeso

Correttezza ed efficacia espositiva 0,5inesistente/scarsa 1 parzialmente adeguata 1,5 adeguata 2 pienamente adeguata

Elaborazione critica e di argomentazione

0 assente 1 essenziale 2 motivata scientificamente

TOTALE

PUNTEGGIO ATTRIBUITO (in presenza di decimali il punteggio è arrotondato all’intero successivo)

LICEO STATALE “G. A. DE COSMI” - PALERMO

Indirizzo: Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico-Sociale

Classe 5^ A

FRONTESPIZIO SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO 2016/2017

Tipologia: B - C (tipologia mista)

Materie interessate: Filosofia - Matematica - Scienze Umane- Storia - Inglese

Durata della prova: 90 minuti

Istruzioni per lo svolgimento della prova:

• Durante la prova è obbligatorio il silenzio

• Le risposte devono essere date esclusivamente con penna ad inchiostro blu o nero non cancellabile;

l’utilizzo di altri strumenti di scrittura (es. matita) comporterà l’annullamento delle risposte, anche se

corrette

• Non è consentito l’uso del correttore

• Il candidato non potrà consultare né scambiare alcunché con gli altri candidati, pena l’annullamento

della prova e l’allontanamento dall’aula

• Nei quesiti a risposta multipla, sulla risposta ritenuta corretta dovrà essere apposta una X e non è

consentito apportare correzioni

• Non è consentito lasciare l’aula durante lo svolgimento della prova

• Il candidato dovrà firmare ogni foglio della prova nell’apposito spazio.

Valutazione:

Per l’Inglese sono previsti 3 quesiti a risposta singola mentre per le altre discipline sono previsti 2 quesiti a

risposta singola e 4 a risposta multipla con numero totale di quesiti pari a 27, di cui 11 a risposta singola e 16

a risposta multipla.

Per ogni quesito a risposta multipla una sola è la risposta esatta ed a questa sarà attribuito un punteggio di

0,25 per un totale di 1 punto per materia.

Per ogni quesito a risposta singola dovranno essere utilizzate non più di cinque righe e ad ogni risposta

corretta sarà attribuito un punteggio massimo pari a punti 1 articolato secondo gli indicatori specificati

nell’ultima pagina della presente prova.

Ad ogni risposta errata o non data non verrà assegnato alcun punteggio.

Il punteggio massimo della prova è pari a 15 punti; sarà ritenuta sufficiente la prova che totalizzerà 10

punti.Nel caso di punteggio decimale della prova, si procederà all’arrotondamento per eccesso se la frazione

di punteggio è pari o superiore a 0,50 per difetto se la frazione è inferiore a 0,50.

CANDIDATO/A: cognome _______________________________ nome __________________________

Data ___________________ Ora di consegna ______________

I DOCENTI

Materia Punteggio

FILOSOFIA

MATEMATICA

SCIENZE UMANE

STORIA

INGLESE

Punteggio complessivo

Punteggio attribuito

SCHEDA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

INDICATORI LIVELLI

NULLO/A PARZIALE ADEGUATO/A COMPLETO/A

a) Completezza dei contenuti 0 0,15 0,25 0,40

b) Coerenza e correttezza formale 0 0,10 0,20 0,30

d) Uso linguaggio disciplinare specifico 0 0,10 0,20 0,30

MATERIE Quesiti a

risposta singola

Punteggi indicatori Punteggio

quesiti a risposta

singola

Punteggio totale

quesiti a risposta

multipla

Punteggio totale per

materia a) b) c)

Filosofia 1

2

Matematica

1

2

Scienze

Umane

1

2

Storia 1

2

Inglese

1

/

2

3

I DOCENTI

PROPOSTA DI SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Candidato: _________________________________ Data: ___/__/____ Classe V Sezione: ___

FASE INDICATORI DESCRITTORI Punteggio

(su 30) Punteggio

assegnato

I

Argomento

proposto

dal

candidato

1. Capacità di

applicazione delle

conoscenze e di

collegamento

multidisciplinare

Autonoma, consapevole ed efficace

Corretta e pertinente

Sostanzialmente corretta

Guidata e in parte approssimativa

Limitata e superficiale

3

2,5

2

1,5

1

2. Capacità di

argomentazione, di

analisi/sintesi, di

rielaborazione critica

Autonoma, completa e articolata

Adeguata ed efficace

Adeguata e accettabile

Parzialmente adeguata e approssimativa

Disorganica e superficiale

4

3

2

1,5

1

3. Capacità espressiva e

padronanza della lingua

Corretta, appropriata e fluente

Corretta e appropriata

Sostanzialmente corretta

Incerta e approssimativa

Scorretta, stentata

3

2,5

2

1,5

1

____/10

II

Argomenti

proposti

dai

commissari

1. Conoscenze

disciplinari e capacità di

collegamento

interdisciplinare

Complete, ampie e approfondite

Corrette e in parte approfondite

Essenziali

Imprecise e frammentarie

Frammentarie e fortemente lacunose

6

5

4

3

1-2

2. Coerenza logico-

tematica, capacità di

argomentazione, di

analisi/sintesi

Autonoma, completa e articolata

Adeguata ed efficace

Adeguata e accettabile

Parzialmente adeguata e approssimativa

Disorganica e superficiale

6

5

4

3

1-2

3. Capacità di

rielaborazione critica

Efficace e articolata

Adeguata

Incerta e superficiale

Disorganica e lacunosa

5

4

3

1- 2

____/17

III

Discussione

prove

scritte

1. Capacità di

autovalutazione e

autocorrezione

Consapevole ed esaustiva 3

Adeguata 2

Incerta e superficiale 1

____/3

Punteggio TOTALE ____/30

La Commissione Il Presidente

ALLEGATO

LICEO STATALE “G. A. DE COSMI” - PALERMO

Indirizzo: Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico-Sociale

Classe 5^ A

1a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA ESAME DI STATO 2016/2017

Tipologia: B - C (tipologia mista)

Materie interessate: Filosofia - Matematica - Scienze Umane- Storia - Inglese

Durata della prova: 90 minuti

Istruzioni per lo svolgimento della prova:

• Durante la prova è obbligatorio il silenzio

• Le risposte devono essere date esclusivamente con penna ad inchiostro blu o nero non cancellabile;

l’utilizzo di altri strumenti di scrittura (es. matita) comporterà l’annullamento delle risposte, anche se

corrette

• Non è consentito l’uso del correttore

• Il candidato non potrà consultare né scambiare alcunché con gli altri candidati, pena l’annullamento

della prova e l’allontanamento dall’aula

• Nei quesiti a risposta multipla, sulla risposta ritenuta corretta dovrà essere apposta una X e non è

consentito apportare correzioni

• Non è consentito lasciare l’aula durante lo svolgimento della prova

• Il candidato dovrà firmare ogni foglio della prova nell’apposito spazio.

Valutazione:

Per l’Inglese sono previsti 3 quesiti a risposta singola mentre per le altre discipline sono previsti 2 quesiti a

risposta singola e 4 a risposta multipla con numero totale di quesiti pari a 27, di cui 11 a risposta singola e 16

a risposta multipla.

Per ogni quesito a risposta multipla una sola è la risposta esatta ed a questa sarà attribuito un punteggio di

0,25 per un totale di 1 punto per materia.

Per ogni quesito a risposta singola dovranno essere utilizzate non più di cinque righe e ad ogni risposta

corretta sarà attribuito un punteggio massimo pari a punti 1 articolato secondo gli indicatori specificati

nell’ultima pagina della presente prova.

Ad ogni risposta errata o non data non verrà assegnato alcun punteggio.

Il punteggio massimo della prova è pari a 15 punti; sarà ritenuta sufficiente la prova che totalizzerà 10

punti.Nel caso di punteggio decimale della prova, si procederà all’arrotondamento per eccesso se la frazione

di punteggio è pari o superiore a 0,50 per difetto se la frazione è inferiore a 0,50.

CANDIDATO/A: cognome _______________________________ nome __________________________

Data ___________________ Ora di consegna ______________

I DOCENTI

Materia Punteggio

FILOSOFIA

MATEMATICA

SCIENZE UMANE

STORIA

INGLESE

Punteggio complessivo

Punteggio attribuito

Candidato/a ___________________________________________________________________

FILOSOFIA

1) Che cosa è il velo di Maya per Schopenhauer?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) Perché, secondo Marx, la struttura determina la sovrastruttura?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

3) I tre momenti della filosofia della natura per Hegel sono:

o Essere – Essenza – Concetto

o Meccanica – Fisica – Organica

o Arte – Religione – Filosofia

o Senso – Intelletto – Ragione

4) L’ Io penso di Kant è:

o Ordinatore

o Legislatore

o Imperativo

o Moralità

5) Per Nietzsche il nichilismo è:

o La negazione di un sistema di valori

o L’assenza di determinati valori

o L’atteggiamento di apatia

o La inutilità dei valori

6) Per Kierkegaard la vita religiosa è rappresentata dalla figura di:

o Abramo

o Adamo

o Don Giovanni

o Socrate

Candidato/a ___________________________________________________________________

MATEMATICA

1) Determina l’equazione dell’asintoto orizzontale della funzione f (x) =1

22

x

x

mostrando tutti i passaggi matematici e usando la simbologia adeguata.

_____________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________

2) Data la funzione f (x) =x

x 14 verifica, attraverso chiari passaggi e con simbologia adeguata, se

vengono soddisfatte le condizioni del teorema di Weierstrass nell’intervallo [1,2] e deduci a

quali conclusioni si giunge.

_____________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________

3) Data la funzione f (x) = 𝒙 +𝟏

𝒙𝟐+𝟐 il suo campo di esistenza è:

R

R-{−2, +2}

R-{−2}

D ={−2, +2}

___/0,25

4) Considera la funzione f(x) = 𝒙𝟐+𝒙−𝟔

𝒙𝟐+𝟑𝒙+𝟐 e trova quale affermazione è FALSA:

In x = 2 la f(x) è continua;

In x = -3 la f(x) è continua;

In x = -1 la f(x) è continua;

In x =-2 la f(x) ha un punto di discontinuità

5) La curva di equazione y = 𝟐− 𝒙𝟐+𝟐𝒙𝟑

𝒙𝟐 ha come asintoto obliquo la retta di equazione

Y = 2 – x

Y = 2 + 2x

Y = 2x – 1

Y = 1 + 2x

6) La condizione necessaria e sufficiente per il teorema dell’esistenza degli zeri è:

Che la funzione f(x) assuma valori opposti agli estremi dell’ intervallo;

Che f(x) sia definita in un intervallo chiuso e limitato, che sia una funzione continua e che

assuma valori opposti agli estremi dell’ intervallo;

Che f(x) sia definita in qualunque tipo di intervallo purché sia continua;

Che f(x) sia definita in un intervallo chiuso

___/0,25

___/0,25

___/0,25

Candidato/a ___________________________________________________________________

SCIENZE UMANE

1) Quali sono i principi e gli obiettivi della “decrescita”?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) In che modo la dinamica del “dono” è collegabile alle interazioni che avvengono in rete?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

3) Il concetto di “nativi digitali” è stato espresso da :

a) Pierre Levy

b) Zygmunt Bauman

c) Mark Prensky

d) Marcel Mauss

4) Possiamo definire atipico il mercato del lavoro perché:

a) il costo del lavoro varia in proporzione al variare della domanda

b) il costo del lavoro varia in proporzione al variare dell’offerta

c) l’abbassamento del costo del lavoro non garantisce l’aumento della domanda

d) l’abbassamento del costo del lavoro non garantisce l’aumento dell’offerta

5) Quali sono le tecniche impiegate principalmente nella ricerca etnografica?

a) la survey

b) solo l’intervista strutturata e semistrutturata

c) l’osservazione partecipante, ricerca documentaria, in combinazione con altre tecniche di analisi

qualitativa

d) l’intervista biografica

6) Il principio di attendibilità:

a) è il criterio che qualsiasi tipo di ricerca deve rispettare per potersi considerare scientifica;

b) consiste nella ripetibilità dei risultati

c) stabilisce che una ricerca debba essere condotta soltanto da un ricercatore ritenuto “attendibile”

d) è una condotta cui i ricercatori devono attenersi nel rispetto delle persone

Candidato/a ___________________________________________________________________

STORIA

1) Perché la Società delle Nazioni si manifestò una fragile istituzione?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) Esponi le teorie del Piano Dawes e quando furono attuate

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

3) Destra e Sinistra storica si alternarono alla guida dell’Italia:

a) Gli uomini della Destra erano liberali e monarchici, e provenivano dalle classi più basse, per le quali

ebbero particolare attenzione; quelli della Sinistra provenivano dai mazziniani, erano di cultura

democratica e progressista

b) Gli uomini della destra erano liberali e repubblicani, di estrazione borghese e rappresentavano le classi

più alte, in linea con Cavour quelli della Sinistra provenivano dai mazziniani erano di cultura

democratica e progressista

c) Gli uomini della Destra erano liberali e monarchici, di estrazione borghese e rappresentavano le classi

più alte in linea con Cavour, quelli della Sinistra erano socialisti di cultura marxista.

d) Gli uomini della Destra erano liberali e monarchici, di estrazione borghese e rappresentavano le classi

più alte, in linea con Cavour, quelli della Sinistra provenivano dai mazziniani, erano di cultura

democratica e progressista

4) Giolitti, nell’intento di conciliare gli interessi della borghesia con quelli dei socialisti

a) Represse gli scioperi con la forza pubblica e mise in atto una legislazione sociale

b) Promosse un’avanzata legislazione sociale e favorì la nascente industria

c) Favorì gli agrari e gli industriali

d) Rafforzò la lira e portò il bilancio in pareggio

5) L’arciduca ereditario austriaco e sua moglie furono uccisi nella capitale della Bosnia

a) Per affermare le intenzioni egemoniche della Bosnia su Croazia ,Slovenia, Serbia

b) Per affermare le intenzioni egemoniche della Serbia su Croazia, Bosnia, Slovenia

c) Per respingere l’egemonia austriaca sui Balcani e favorire la formazione di Stati

indipendenti

d) Per provocare la successione al trono d’Austria

6) Che cosa prevedeva il Patto Gentiloni?

a) il divieto elettorale ai cattolici

b) un accordo elettorale tra liberali e cattolici

c) l’impegno da parte dei cattolici a non appoggiare in parlamento iniziative liberali

d) l’impegno da parte dei cattolici ad appoggiare in parlamento forze socialiste e nazionaliste

Candidato/a ___________________________________________________________________

LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

Answer the following questions:

1) Can you list and analyze some of the aesthetic values that can be found in ‘The Picture of Dorian

Gray’?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________

2) What is globalisation and which changes has it produced?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________

3) Who was K. Marx? Which are the main features of his philosophy?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

SCHEDA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

INDICATORI LIVELLI

NULLO/A PARZIALE ADEGUATO/A COMPLETO/A

a) Completezza dei contenuti 0 0,15 0,25 0,40

b) Coerenza e correttezza formale 0 0,10 0,20 0,30

d) Uso linguaggio disciplinare specifico 0 0,10 0,20 0,30

MATERIE Quesiti a

risposta singola

Punteggi indicatori Punteggio

quesiti a risposta

singola

Punteggio totale

quesiti a risposta

multipla

Punteggio totale per

materia a) b) c)

Filosofia 1

2

Matematica

1

2

Scienze

Umane

1

2

Storia 1

2

Inglese

1

2

3

I DOCENTI

IL CONSIGLIO DI CLASSE

COGNOME NOME

COGNOME

DISCIPLINA FIRMA

1 Lipani Patrizia Italiano - Storia

2 Bellone Graziella Scienze Umane

3 Casamento Nicolò Filosofia

4 Incardona Fabiola Sara

Carmen

Sra

Diritto ed Economia

Politica

5 Di Leo Daniela Matematica

6 Di Giorgio Salvatore Fisica

7 Randisi Rosangela Inglese

8 Marzilla Francesca Francese

9 Amara Filippo Storia dell’Arte

10 Caviglia Loredana Scienze Motorie

11 Macchiarella Gioacchino Religione Cattolica


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