+ All Categories
Home > Documents > LA DOMENICA - Parrocchia S.Genesio Dairago aprile 26 IV di psq.pdf · llora la risposta alla...

LA DOMENICA - Parrocchia S.Genesio Dairago aprile 26 IV di psq.pdf · llora la risposta alla...

Date post: 17-Feb-2019
Category:
Upload: vantu
View: 213 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
4
IV di Pasqua LA DOMENICA PARROCCHIA SAN GENESIO MARTIRE IN DAIRAGO (MI) A nno VII / Num. 335 26 aprile 2015 Diocesi di Milano - Zona Pastorale IV - Decanato di Castano Primo PAPA FRANCES CO Udienza generale mercoledì 22 aprile 2015 La famiglia - 11. Maschio e femmina (II) Cari fratelli e sorelle, nella precedente catechesi sulla famiglia, mi sono soffermato sul pri- mo racconto della creazione dell’essere umano, nel primo capitolo della Genesi, dove sta scritto: «Dio creò l’uomo a sua immagine: a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò» (1,27). Oggi vorrei completare la riflessione con il secondo racconto, che troviamo nel secondo capitolo. Qui leggiamo che il Signore, dopo aver creato il cielo e la terra, «plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente» (2,7). È il culmine della creazione. Ma manca qualcosa: poi Dio pone l’uomo in un bellissimo giardino perché lo coltivi e lo cu- stodisca (cfr 2,15). Lo Spirito Santo, che ha ispirato tutta la Bibbia, suggerisce per un momento l’immagine dell’uomo solo - gli manca qualcosa -, senza la donna. E suggerisce il pensiero di Dio, quasi il sentimento di Dio che lo guarda, che osserva Adamo solo nel giardino: è libero, è signo- re,… ma è solo. E Dio vede che questo «non è bene»: è come una mancanza di comunione, gli manca una comunione, una mancanza di pienezza. «Non è bene» – dice Dio – e aggiunge: «voglio fargli un aiuto che gli corrisponda» (2,18). Allora Dio presenta all’uomo tutti gli animali; l’uomo dà ad ognu- no di essi il suo nome – e questa è un’altra immagine della signoria dell’uomo sul creato –, ma non trova in alcun animale l’altro simi- le a sé. L’uomo continua solo. Quando finalmente Dio presenta la donna, l’uomo riconosce esultante che quella creatura, e solo quella, è parte di lui: «osso dalle mie ossa, carne dalla mia carne» (2,23). Fi- nalmente c’è un rispecchiamento, una reciprocità. Quando una per- sona – è un esempio per capire bene questo – vuole dare la mano a un’altra, deve averla davanti a sé: se uno dà la mano e non ha nessu- no la mano rimane lì….., gli manca la reciprocità. Così era l’uomo, gli mancava qualcosa per arrivare alla sua pienezza, gli mancava la VIGILA SU TE STESSO! DOMENICA 19 APRILE 2015 ELEZIONI PER IL RINNOVO del CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE CANDIDATI ELETTI Calloni Monica 188 Frattolillo Nicolò 182 Caccia Miriam 147 Paganini Emanuela 137 Barlocco Davide 127 Pisoni Eugenio 123 Olgiati Laura 100 Ballarin Luca 98 Cucchetti Graziella 72 Bertolli Martina 69 Mainini Pinuccia 68 Macchi Ernando 66 Nominati dal Parroco: Gallazzi Renzo, Pedretti Rossella, Pellegatta Angela. Abbiamo ricevuto 674 schede, di cui: 652 valide, 14 bianche, 8 nulle. Mercoledì 29 (ore 21.00, in oratorio) Incontro informativo sulla Terra Santa, aperto a tutti. È ancora possibile iscriversi al pellegrinaggio che si terrà in agosto. ORATORIO ESTIVO 2015 Cerchiamo sempre collaborazioni e aiuto di persone adulte per la CUCINA, la SORVE- GLIANZA, le PULIZIE, ...
Transcript

IV di Pasqua

LA DOMENICAPARROCCHIA SAN GENESIO MARTIRE IN DAIRAGO (MI)

Anno VII / Num. 33526 aprile 2015

Diocesi di Milano - Zona Pastorale IV - Decanato di Castano Primo

PAPA FRANCESCO

Udienza generalemercoledì 22 aprile 2015

La famiglia - 11.

Maschio e femmina (II)

Cari fratelli e sorelle, nella precedente catechesi sulla famiglia, mi sono soffermato sul pri-mo racconto della creazione dell’essere umano, nel primo capitolo della Genesi, dove sta scritto: «Dio creò l’uomo a sua immagine: a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò» (1,27).Oggi vorrei completare la riflessione con il secondo racconto, che troviamo nel secondo capitolo. Qui leggiamo che il Signore, dopo aver creato il cielo e la terra, «plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente» (2,7). È il culmine della creazione. Ma manca qualcosa: poi Dio pone l’uomo in un bellissimo giardino perché lo coltivi e lo cu-stodisca (cfr 2,15).Lo Spirito Santo, che ha ispirato tutta la Bibbia, suggerisce per un momento l’immagine dell’uomo solo - gli manca qualcosa -, senza la donna. E suggerisce il pensiero di Dio, quasi il sentimento di Dio che lo guarda, che osserva Adamo solo nel giardino: è libero, è signo-re,… ma è solo. E Dio vede che questo «non è bene»: è come una mancanza di comunione, gli manca una comunione, una mancanza di pienezza. «Non è bene» – dice Dio – e aggiunge: «voglio fargli un aiuto che gli corrisponda» (2,18).Allora Dio presenta all’uomo tutti gli animali; l’uomo dà ad ognu-no di essi il suo nome – e questa è un’altra immagine della signoria dell’uomo sul creato –, ma non trova in alcun animale l’altro simi-le a sé. L’uomo continua solo. Quando finalmente Dio presenta la donna, l’uomo riconosce esultante che quella creatura, e solo quella, è parte di lui: «osso dalle mie ossa, carne dalla mia carne» (2,23). Fi-nalmente c’è un rispecchiamento, una reciprocità. Quando una per-sona – è un esempio per capire bene questo – vuole dare la mano a un’altra, deve averla davanti a sé: se uno dà la mano e non ha nessu-no la mano rimane lì….., gli manca la reciprocità. Così era l’uomo, gli mancava qualcosa per arrivare alla sua pienezza, gli mancava la

VIGILA SU TE STESSO!DOMENICA 19 APRILE 2015ELEZIONI PER IL RINNOVO del

CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALECANDIDATI ELETTI

Calloni Monica 188Frattolillo Nicolò 182Caccia Miriam 147Paganini Emanuela 137Barlocco Davide 127Pisoni Eugenio 123Olgiati Laura 100Ballarin Luca 98Cucchetti Graziella 72Bertolli Martina 69Mainini Pinuccia 68Macchi Ernando 66

Nominati dal Parroco: Gallazzi Renzo, Pedretti Rossella, Pellegatta Angela.

Abbiamo ricevuto 674 schede, di cui: 652 valide, 14 bianche, 8 nulle.

Mercoledì 29 (ore 21.00, in oratorio)

Incontro informativo sulla Terra Santa, aperto a tutti. È ancora possibile iscriversi al pellegrinaggio che si terrà in agosto.

ORATORIO ESTIVO 2015

Cerchiamo sempre collaborazioni e aiuto di persone adulte per la CUCINA, la SORVE-GLIANZA, le PULIZIE, ...

Vita dell’ORATORIO... verso l’Oratorio estivo 2015

Un ragazzo mi ha chiesto: “Ma all’Oratorio estivo possono venire tutti o solo i ragazzi che hanno partecipato alla Catechesi?”.

Cominciamo col dire che cos’è l’Oratorio. È la realtà che la comunità cristiana mette in atto per aiutare l’educazione alla fede in Gesù, nostro Signore e Maestro.Da questo punto di vista l’Oratorio dovrebbe essere sentito da tutte le famiglie cristiane come una casa dove poter abitare con i propri figli per vivere e crescere nella comune adesione a Gesù, buon Pastore, custode e guida delle nostre esistenze.Quindi l’Oratorio è fatto dai cristiani, primariamente per i cristiani, quelli che vanno a Messa alla domenica, partecipano alla Catechesi, vivono la vita di comunità, testimoniano il Cristo Risorto con l’operosità della propria vita di fede, speran-za e carità, celebrano la festa ed il riposo come partecipazione alla gioia della risurrezione!

Secondo. Proprio dalla fede in Gesù, morto e risorto per la salvezza di tutti gli uomini, scaturisce l’apertura di cuore, la disponibilità al dialogo, l’accoglienza e la solidarietà con ogni uomo, nostro fratello, senza distinzione di “razza, popolo e lingua” (come insegna l’Apocalisse). Così l’Oratorio, fatto dai cristiani per i cristiani, si apre ad ogni persona che ne accetta la finalità e ne rispetta l’impostazione. A chiunque entra è fatta la proposta di credere in Gesù (ci sono momenti di preghiera, catechesi e riflessione); a nessuno è imposto di credere per entrare. A tutti è chiesto però di rispettare i valori, le proposte, lo stile di vita che nasce dalla fede in Gesù ed è vissuta oggi nella sua Chiesa.

Conseguenze (per essere molto chiari).Fa sorgere certamente qualche dubbio sulla propria coerenza la scelta di chi - per svariati motivi - ha abbandonato tutto dell’appartenenza alla Chiesa (Messa, catechesi, vita di comunità, rapporti di conoscenza...) e poi si presenta per usufru-ire solo dell’Oratorio estivo!!!! Con buona pace di tutti non è un ‘parcheggio’! e nemmeno una semplice area giochi!

Lascia certamente molto amaro in bocca la sfacciataggine di chi fino a ieri usufruiva di tutta la realtà oratoriana (ma qualcuno si chiede mai: chi pulisce, chi sistema, chi paga, chi fa manutenzione???), ed ora si atteggia a presuntuoso ed arrogante utilizzatore solo per i propri comodi, magari anche irridendo istituzioni e persone della Chiesa! Sarà stata vera fede?!

Allora la risposta alla domanda iniziale diventa: “L’Oratorio Estivo, fatto dagli amici di Gesù per gli amici di Gesù, è aperto, nel nome di Gesù, anche a tutti coloro che accolgono e rispettano la sua proposta”. Chi ha rifiutato, banalizzato, fatto a meno... della sua proposta... se la vedrà con la sua coscienza!

DOMENICA 10 MAGGIO“Domenica insieme“ del Gruppo Nazaret.

10.30: Messa per tutti i ragazzi e i loro genitori;12.30: pranzo in oratorio per tutte le famiglie;nel pomeriggio: incontro dei genitori con don Paolo e gio-chi per tutti i ragazzi.

Lunedì 4 maggio - (ore 21.30): In Sala Santa Gianna Beretta Molla incontro del NUOVO Consiglio Pastorale Parrocchiale per tutti gli adempimenti di rito e uno sguardo al calendario 2015/2016

A sostegno delle iniziative è promossa

una VENDITA TORTEper sabato 9 e domenica 10 maggio

ORATORIO

IV DOMENICA DI PASQUA Anno B (26 aprile 2015)

Lettura degli Atti degli Apostoli (20, 7-12)Il primo giorno della settimana ci eravamo riuniti a spez-zare il pane, e Paolo, che doveva partire il giorno dopo, conversava con loro e prolungò il discorso fino a mezza-notte. C’era un buon numero di lampade nella stanza al piano superiore, dove eravamo riuniti. Ora, un ragazzo di nome Èutico, seduto alla finestra, mentre Paolo con-tinuava a conversare senza sosta, fu preso da un sonno profondo; sopraffatto dal sonno, cadde giù dal terzo pia-no e venne raccolto morto. Paolo allora scese, si gettò su di lui, lo abbracciò e disse: «Non vi turbate; è vivo!». Poi risalì, spezzò il pane, mangiò e, dopo aver parlato ancora molto fino all’alba, partì. Intanto avevano ricon-dotto il ragazzo vivo, e si sentirono molto consolati.

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo (4, 12-16)Carissimo, nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii di esempio ai fedeli nel parlare, nel comportamento, nel-

la carità, nella fede, nella purezza. In attesa del mio ar-rivo, dèdicati alla lettura, all’esortazione e all’insegna-mento. Non trascurare il dono che è in te e che ti è stato conferito, mediante una parola profetica, con l’impo-sizione delle mani da parte dei presbìteri. Abbi cura di queste cose, dèdicati ad esse interamente, perché tutti vedano il tuo progresso. Vigila su te stesso e sul tuo in-segnamento e sii perseverante: così facendo, salverai te stesso e quelli che ti ascoltano.

Dal Vangelo secondo Giovanni (10, 27-30)

In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai Giudei: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola».

Solenne apertura mese di maggiovenerdì 1:

PELLEGRINAGGIO A PIEDI

dal Santuario S. Maria in Busto a Dairago

Partiamo con i nostri mezzi dal Park di via Leonardo, alle 16.30, per andare a Busto.

Inizio presso il Santuario alle ore 17.00 con un breve momento di preghiera. Lungo il cammino ci si fermerà per una breve preghiera presso la chiesa dei Frati a Busto, della Mater Orphanorum di Legna-no, della chiesetta di San Grato a Villa Cortese e del nostro Santuario Madonna in campagna.

Per il cammino è consigliabile indossare un giubbino ‘catarifrangente’.

Arrivo alla grotta della Madonna, dove alle 20.45 inizierà la preghie-ra del Rosario per l’apertura del mese di maggio.

L’intero percorso è di circa 12 Km. Chi vuole può aggregarsi nei luoghi delle soste.

reciprocità. La donna non è una “replica” dell’uomo; viene direttamente dal gesto creatore di Dio. L’immagi-ne della “costola” non esprime affatto inferiorità o su-bordinazione, ma, al contrario, che uomo e donna sono della stessa sostanza e sono complementari e che hanno anche questa reciprocità. E il fatto che – sempre nella parabola – Dio plasmi la donna mentre l’uomo dorme, sottolinea proprio che lei non è in alcun modo una cre-atura dell’uomo, ma di Dio. Suggerisce anche un’altra cosa: per trovare la donna - e possiamo dire per trovare l’amore nella donna -, l’uomo prima deve sognarla e poi la trova.La fiducia di Dio nell’uomo e nella donna, ai quali af-fida la terra, è generosa, diretta, e piena. Si fida di loro. Ma ecco che il maligno introduce nella loro mente il sospetto, l’incredulità, la sfiducia. E infine, arriva la di-sobbedienza al comandamento che li proteggeva. Ca-dono in quel delirio di onnipotenza che inquina tutto e distrugge l’armonia. Anche noi lo sentiamo dentro di noi tante, volte, tutti.

Sacramento del Battesimo5/7 - 20/9 - 18/10 - 22/11

È opportuno telefonare prima per fissare un ap-puntamento con don Paolo. È bene che all’incon-

tro si presentino entrambi i genitori.

Da sabato 2 maggio, la messa del saba-to mattina delle ore 8.30 sarà sempre celebrata presso il Santuario Madonna in

Campagna.(Terminerà sabato 5 settembre)

Lungo il mese di maggio, le Sante Messe delle 20.45 del lunedì e del giovedì saranno sempre ce-lebrate in Santuario (tranne indicazione contraria).

Giovedì 28 al cimitero.

MESE DI MAGGIO

Dal lunedì al venerdì: ore 16.00: S. Rosario alla Grotta

Sante Messe dal 27 aprile al 3 maggio 2015

O Dio, che apri sempre le braccia della tua bontà

paterna a chi si affida a te, gui-da misericordioso i nostri passi perché camminando sulla stra-da del tuo volere, ci sia dato di non smarrirci lontano dalla fonte della vita.

Ricordo anche che i giorni utili per se-

gnare le intenzioni delle Messe sono il lunedì e il giovedì mattina.

APPUNTAMENTILunedì 27 - (ore 21.00, in oratorio): Incontro del-le Catechiste per la programmazione 2015-2016Mercoledì 29 - (ore 21.00, in oratorio): Incontro sulla Terra Santa, aperto a tutti.Lunedì 4 maggio - (ore 21.30): Incontro del Nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale.Giovedì 7 - (ore 15.30-18.30): Adorazione Eucari-stica.Venerdì 8 - (ore 21.00, in oratorio): Incontro dei genitori per la vacanza estiva 2015 a Maranza.Sabato 9 - (ore 10-12): Ritiro CresimandiNel pomeriggio: Il gruppo della Professione di Fede partecipa all’incontro al S. Monte di Varese.Domenica 10 - (ore 16): Benedizione dei bimbi nati nel corso dell’ultimo anno.Lunedì 11 - (ore 21.30): Riunione plenaria per il calendario parrocchiale-cittadino 2015-2016Martedì 12 - (ore 21.00): Incontro per genitori, pa-drini e madrine dei battezzandi di domenica 24

Casa parrocchiale: tel. 0331 43 12 14 / E-mail: [email protected] / Sito: www.sangenesio.eu don Paolo: 347 27 91 736 / E-mail: [email protected] / Segreteria Oratorio: tel. e fax: 0331 43 33 98

Lunedì 27 Memoria - Bb. Caterina e Giuliana del Sacro Monte di Varese, vergini

8.30 Colombo Ambrogio / Rosa e Cesare Moroni / Paganini Luigi - Guidi Gioconda, leg.

Martedì 28 Memoria - S. Gianna Beretta Molla

8.30 Fam. Colombo, leg.

Mercoledì 29 Festa - S. Caterina da Siena, vergine e dottore della Chiesa Patrona d’Italia e d’Europa

8.30

Giovedì 30 Feria Propria

8.30 Lietti Gianni

Venerdì 1 Feria propria

8.30

20.45 ROSARIO alla GROTTA

Sabato 2 Memoria - S. Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa

8.30 Olgiati Giuseppe - Luoni Maria - Zucchinali Angelo e Teresa, leg. / Lucia e Natale Olgiati

18.00 Trevisan Antonio e Augusto / Castelli Andrea e Ballabio Remo, Raimondi Carlo e Mocchetti Maria /

Sartorelli Angelo e Carlo Gasparini

Domenica 3 V di Pasqua 8.30 Nervei Norberto /Cervellin Adelia, Ceriotti Carlo e Montin Bruno

10.30 Venerina Vidali / Olgiati Augusto / Colombo Elisa e Zanzottera Erminia

18.00

Lezionario Ambrosiano

Festivo: anno BFeriale: anno I, IV setti-mana di PasquaLiturgia delle ore: IV settimana

MESE DI MAGGIO 2015Tutte le celebrazioni sono alle 20.45, tranne il Rosario se-rale di mercoledì 13, che sarà alle 21.00, alla grotta.

Ven. 1 - Nel pomeriggio: Pellegrinaggio a piedi da Busto A. Conclusione alla nostra Grotta per la celebrazione di apertura del mese di maggio.Merc. 6 - Via Cimarosa, santo Rosario animato dai ragazzi del Gruppo S. PaoloGiov. 7 - Al Lazzaretto, animato dai ragazzi del Gruppo EmmausMerc. 13 - ore 21.00: Alla grotta S. Rosario di FatimaSab. 16 - Via Bixio, animato dai ragazzi del Gruppo NazaretMerc. 20 - Al Camaoon, animato dai ragazzi delle MedieMart. 26 - Alla Madonna della Fontanella, ragazzi del Gr. AbramoMerc. 27 - Rosario presso la Scuola MaternaGiov. 28 - Santa Messa al cimiteroDom. 31 - Chiusura del mese di maggio alla Grotta

Difendi, ti chiediamo o Padre, per intercessione della Beata e gloriosa Madre di Dio Maria e per quella degli angeli e

dei santi, la nostra città, la nostra parrocchia, le nostre famiglie da ogni avversità e da ogni pericolo, e donaci la vera pace che viene solo da te. Per Cristo nostro Signore.


Recommended