La logistica nella crisi epocale della finanza e dell’economia

XI Riunione Scientifica SIET

Trieste, 15-18 giugno, 2009

Flavio Boscacci, Politecnico di Milano (flavio.boscacci@polimi.it)

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Struttura

Caduta del commercio estero e degli IDE

Logistica: caduta delle rosee previsioni

Che cosa ci dobbiamo aspettare?

La posizione dell’Italia e casi regionali

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La caduta del commercio estero (1)

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La caduta del commercio estero (2)

PIL e commercio mondiale (variazione % a prezzi costanti)

Fonte: ICE-Prometeia (2008)

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La caduta del commercio estero (3)

-10.0

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5.0

10.0

15.0

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

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2005

2006

2007

2008

2009

2010

Italia Stati Uniti Totale Paesi OECD

-15.0

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15.0

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

Italia Stati Uniti Totale Paesi OECD

Esportazioni di beni e servizi, tassi di crescita rispetto all’anno precedente (volumi)

Fonte: elaborazione su dati OECD (2009)

Importazioni di beni e servizi, tassi di crescita rispetto all’anno precedente (volumi)

Fonte: elaborazione su dati OECD (2009)

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La caduta degli IDE

Fonte: Mariotti e Mutinelli (2009) su dati UNCTAD (2009).

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Logistica: crollo delle previsioni

Flessione del trasporto marittimo trasporto container nel mese di febbraio 2009 risulta ridotto alla metà rispetto alla stessa data del 2008 (UNCTAD), con tassi differenziati tra i porti: crollo verticale per quelli europei, significativa flessione per Singapore (–19%), Hong Kong (-23%) e Long Beach (-14%).

Fonte: Mariotti e Mutinelli (2009) su dati UNCTAD (2009)

Baltic Dry Index (1958 – febbraio 2009) (luglio 2008 – maggio 2009)

Fonte: Bloomberg (2009)

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Che cosa ci dobbiamo aspettare? (1)

Un periodo di preoccupazione

se i forti interventi pubblici nell’economia non avranno successo (banche, auto, energia, ecc..)

e se il controllo della liquidità immessa nel sistema si dimostrerà ingovernabile da parte delle Banche Centrali e dei Governi

e, ancora, se non si riavvieranno domanda per consumi e per investimenti

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Che cosa ci dobbiamo aspettare?(2)

Scenari dei flussi mondiali di IDE (miliardi di dollari)

Fonte: UNCTAD (2009)

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Italia: investimenti nei trasporti e nella logistica

L’Italia era in arretrato sugli investimenti infrastrutturali prima

della crisi e questa non è un buon motivo per non investire

….. Anche se non è solo l’infrastruttura che serve alla nostra

logistica

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Italia: gli investimenti per i trasporti

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5000

10000

15000

20000

25000

2001 2002 2003 2004 2005 2006

Spese dello Stato di cui impianti f issi Spese di operatori privati

Spese dello Stato e degli operatori privati nel settore dei trasporti (2001-2006) – milioni di euro

Fonte: UNCTAD (2009)

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Gli investimenti per la logisticaIl trend delle realizzazioni immobiliari nella regione urbana milanese

Fonte: Cushman & Wakefield (2006)

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Le differenze regionali nell’infrastrutturazione del territorio

Lombardia ed Emilia Romagna sono esempi emblematici delle

diverse realtà regionali della logistica

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Lombardia – Terminal intermodali

Fonte: IReR Regione Lombardia, Piano Regionale della Mobilità e dei Trasporti Merci (2002)

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Regione urbana milanesePiattaforme logistiche

Evoluzione delle piattaforme logistiche nella regione urbana milanese

1996 2007

Fonte: Cushman & Wakefield (2007) Fonte: Cushman & Wakefield (2007)

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Emilia Romagna Impianti per l’intermodalità

La localizzazione degli impianti dell’intermodalità nella Regione Emilia Romagna

Fonte: Istituto Trasporti e Logistica (ITL) della Regione Emilia Romagna (2008)

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Emilia Romagna Impianti per l’intermodalità

Il traffico negli interporti della Regione Emilia Romagna

Fonte: Istituto Trasporti e Logistica (ITL) della Regione Emilia Romagna (2008)

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Conclusioni

Selezionare gli investimenti infrastrutturali, sostenendo le piattaforme logistico-produttive più consistenti

Generare rapporti più definiti tra infrastrutturazione generale e infrastrutturazioni regionali

Favorire il trasporto ferroviario e marittimo

Sostenere un contenuto logistico maggiore alle filiere e ai sistemi di imprese del Made-in-Italy

Attivare politiche territoriali di concentrazione degli insediamenti produttivi e dei servizi logistici ad essi necessari

Fonte: Istituto Trasporti e Logistica (ITL) della Regione Emilia Romagna (2008)