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La Review n.1 - A.S. 2012/2013

Date post: 10-Mar-2016
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La Review n.1 - A.S. 2012/2013 : La rivista distrettuale del Rotaract Distretto 2100, ITALIA
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Cara Review ti scrivo Inserto speciale Gioco Rotaract LaReview rivista distrettuale rotaract - distretto 2100 - calabria, campania, territorio di Lauria A.S. 2012/2013 n. 1 1
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LaReview

rivista distrettuale rotaract - distretto 2100 - calabria, campania, territorio di Lauria

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I t a c a

Quando la macchina distrettuale si muove

Quando partirai, diretto a Itaca,che il tuo viaggio sia lungoricco di avventure e di conoscenza.

Non temere i Lestrigoni e i CiclopiNé il furioso Poseidone;durante il cammino non li incontrerai se il pensiero sarà elevato, se l’emozionenon abbandonerà mail il tuo corpo e il tuo spirito.I Lestrigoni e i Ciclopi e il furioso PoseidoneNon saranno sul tuo camminose non li porterai con te nell’anima,se la tua anima non li porrà davanti ai tuoi passi.

Spero che la tua strada sia lunga.Che siano molte le mattine d’estate,che il piacere di vedere i primi portiti arrechi una gioia mai provata.Cerca di visitare gli empori della FeniciaE raccogli ciò che v’è di meglio.Vai alle città dell’Egitto,apprendi da un popolo che ha tanto da insegnare.

Non perdere di vista Itaca,poiché giungervi è il tuo destino.Ma non affrettare i tuoi passi;è meglio che il viaggio duri molti annie la tua nave getti l’ancora sull’isolaquando ti sarai arricchito di ciò che hai conosciuto nel cammino.Non aspettarti che Itaca ti dia altre ricchezze.Itaca ti ha già dato un bel viaggio;senza Itaca tu non saresti mai partito.Essa ti ha già donato tutto, e null’altro può darti.

Se, infine, troverai che Itaca è povera,non pensare che ti abbia ingannato.Perché sei divenuto saggio, hai vissuto una vita in-tensa,e questo è il significato di Itaca.

Konstandinos Kavafis (1863-1933) Itaca

L’RRD saluta...Care amiche e amici roctarianidopo una breve pausa estiva, eccoci qui, più carichi di prima, a dare inizio ad un nuovo anno sociale ricco di tanto lavoro e di nuovi obiettivi.Le emozioni e le sensazioni vissute sulla Costa Viola in occasione della I° Assemblea distrettuale sono ancora vive nella mia mente e mi lasciano ben sperare sui risultati positivi che insieme rius-ciremo a conseguire.Le sfide sono tante, mol-tissime le idee che grazie al nostro impegno devo-no trasformarsi in azioni e, soprattutto, è grande l’entusiasmo che ho avuto modo di leggere nei vostri occhi in questi mesi.La mission del corrente anno sociale, così come ribadita in più occasioni e rivelata nel motto distret-tuale, è quella di promuo-vere e far conoscere il ro-taract a livello locale ed internazionale attraverso la sua azione, volta a fornire risposte concrete e contributi tangibili su argomenti e problem-atiche attuali. La cultura della legalità, la tutela dell’ambiente e il nuovo merca-to del lavoro sono, infatti, alcuni dei temi che andremo a trattare nel corso dell’anno, consapevoli del ruolo di osservatore attento e propositivo che siamo chia-mati a svolgere. Per far questo occorre ne-cessariamente partire dalla formazione dei soci, più o meno giovani, privilegiando lo svilup-po di un effettivo di qualità. Pertanto, rivolgendomi in par-ticolar modo ai Presidenti, vi esorto a prestare molta atten-zione, soprattutto in questa pri-

ma parte dell’anno, all’azione interna, dedicando ampio spazio al confronto tra esperienze diverse ed alla conoscenza del mondo rotariano nelle sue molteplici sfaccettature.Solo passando attraverso una piena consapev-olezza di noi stessi, infatti, riusciremo a realizza-

re fruttuosamente gli scopi che il programma Rotaract si prefigge e ad essere, così come vuole il nostro Gov-ernatore Marcello Fasano, un valido ed attivo partner del Rotary, per la materiale realizzazione dell’ideale che ispira l’agire di ogni rotari-ano, “il servizio al di sopra di ogni interesse personale”.Augurandovi di trascorrere un anno sociale foriero di successi e soddisfazioni, Vi abbraccio tutti con l’affetto di sempre.

Mario Carratelli

Cari soci lettori,sono emozionata nel presentarvi il primo numero della nostra rivista distrettuale. “La Review” di quest anno è innovativa, misteriosa, viaggiatrice, romantica, riflessiva ma spensierata, con un occhio sempre sul mondo esterno. Un grazie anche a tutti voi, che ave-te inviato i vostri articoli, descrivendo ogni singolo evento.“La Review”, una vera nave che raccoglie gli umori e le avventure di tutti i suoi eroi, per raccontarle alla comunità ed ai posteri. Ed è proprio perché immagino

ogni singolo socio come un mitico personaggio dell’Odissea, che vi do appun-tamento al prossimo numero e vi presento la mia preziosissima redazione, sen-za la quale nulla sarebbe stato possibile. Ma ricordate solo ed esclusivamente ad essa dovete rivolgervi per narrare le prossime vicende! “Itaca”, di Kavafis, è la mia compagna di vita. Una fonte inesauribile di consi-gli nei momenti bui ed una continua spinta verso la saggezza e la felicità. It-aca è la nostra meta finale ma il viaggio sarà la vera ricchezza. Vi auguro un anno sociale in cui il raggiungimento degli obiettivi sia solo l’ultimo monile da aggiungere ad un grande tesoro, conquistato durante il percorso intrapreso.

Claudia Contaldi in PENELOPE

Roberta Guida in M

AGA CIRCE

Valentina Trap

uzzano in ATENA

Marita Bertelli in NINFA CALIPSO

Francesca Langella in NAUSICAARoberto Nastri in ZEUSDomenico Crisci in ETTORE

Gianluca Bruno in BELLEROFRONTE

32Direttore Editoriale Mario Carratelli Direttore Vincenzo Greco Vicedirettore Claudia Contaldi

redazione: Roberta Guida, Roberto Nastri, Marita Bertelli, Francesca Langella, Domenico Crisci, Gianluca Bruno, Valentina Trapuzzano

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Lettera delGovernatorePubblichiamo una sintesi della lettera del governatore Marcello Fasano ai Soci del Distretto 2100

Care Amiche e cari Amici,diversi giorni sono trascorsi da quando abbiamo ripreso la quotidiana attività lavorativa, ed Io e Stella abbiamo il desiderio di augurarVi un ben ritrovati dopo la pausa estiva.Il primo punto fermo e consolidato è l’aver mantenuto la promessa di mettere in rete il nostro sodalizio attraverso l’apertura di una pagina Facebook del Distretto 2100. In pochi mesi 760 Soci si sono iscritti. Ma il nostro intendimento è superare quota mille e per questo sollecito l’interesse di tutti i Club af-finché motivino i Soci a utilizzare questo approccio comunicativo che anche il Rotary International sta costantemente promuovendo .Il secondo punto, e utilizzo non a caso una terminologia inglese, è un “work in progress”. Da Luglio ho iniziato le visite dei Club, e ogni incontro con i Soci rappresenta per me un momento di confronto, ma anche di notevole crescita personale.Sembrerà strano leggere queste parole “crescita personale”; ma prendo spunto da una frase di un teologo (Ugo di San Vittore) che diceva “Impara tutto, vedrai che poi nulla é superfluo”, per ribadire che nulla di quello che mi è stato detto o proposto durante questi primi incontri nei Club è superfluo, anzi ogni parola, idea o progetto non ha fatto altro che arricchire la mia persona e farmi crescere come rotariano e Governatore.

Il Distretto punta molto sul Rotaract e sull’Interact. Il nostro compito è proiettato a non sminuire mai l’entusiasmo di questi giovanissimi Rotariani cercando di guidarli verso la maturità attraverso sani prin-cipi etici, sociali e umani che costituiscono le basi del nostro sodalizio.

D’altronde i ragazzi dell’Interact saranno anche i futuri giovani del Rotaract, sodalizio che abbraccia quella fascia di età molto più lunga in cui si inizia la rincorsa del successo sociale, attraverso lo studio e le prime esperienze lavorative.

Il Rotaract quindi rappresenta i futuri professionisti, e ancor di più rappresenta i futuri Rotariani, cioè quella linfa vitale che è necessaria per far crescere il nostro sodalizio. Qui gioca un ruolo essenziale il Delegato dei Club al Rotaract, che ha una funzione delicata e importante di coesione, stimolo, controllo e crescita del gruppo. Colgo perciò l’occasione per sollecitare i responsabili dei Club a porre particolare attenzione per questa attività

Ben ritrovaTi, dunque, a tutti Voi! E cosa dirVi di meglio se non “Buongiorno, ogni giorno”?

Marcello Fasano

AntonioBrando

con gioia che mi ritrovo a scrivere sulle pagine della Vostra Rivista , in quanto cio’ permette , al sottoscritto , di poter ribadire cio’ in cui crede ed auspica , la virtu’ del dialogo e l’umilta’ dell’ascolto tra le persone .La necessita’ di uno scambio continuo e costante di notizie , impressioni e riflessioni tra uomini e donne di buona volo-nta’ , per la crescita personale e della societa’ ,avente come obiettivo l’ UOMO .Riscoprire la centralita’ dell’uomo

Voi Rotaractiani avete intrapreso un cammino di Servizio verso la Comunita’ , testimoniando con l’ agire , i prinicipi di liberta’ e democrazia , solo grazie ai quali e’ possibile cooperare al raggiungimento della Pace . Avete fatto Vostri gli ideali che da oltre cent’anni riconosco-no al Rotary International , il primato di un’ Associazione che in tutto il mondo vanta oltre un milione di iscritti ,e che in ogni angolo della Terra , dove vige il Rispetto dell’uomo , interviene e sostiene programmi di elevato valore etico.

Le Vostre idee , pertanto , le Vostre progettualita’ , si con-cretizzino sempre in Azioni a favore dell’uomo e del territo-rio , che attende “ gesti ” , atti solidali , ma nei quali si pos-sano riconoscere sempre “ autenticita’ “ ; l’azione diventa efficace e credibile se nasce dal cuore di ciascuno di Voi .

Le Nostre Azioni , il nostro entusiasmo , che in parte del Dis-tretto e’ gia’ realta’ diventa credibile , solo quando e’ da Noi vissuto in modo autentico e disinteressato .

La societa’ che ci accoglie , chiede slancio , proposizione , presenza e testimonianza a giovani uomini e donne , che in modo discreto , ma preparato ed informato ,devono saper proporre cio’ di cui la stessa ha reale bisogno e non tollera “ l’accecante protagonismo” del nulla.

I Progetti , piccoli o grandi , le Azioni che intendente intra-prendere ,siano sempre meditati , elaborato di una mente vivace e di un cuore umile che sappia raggiungere il “cuore del Prossimo”.

Buon lavoro ragazzi .

Antonio Brando

Carissimi giovani

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PESCHIAMO

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Negli ultimi anni grazie agli Esecutivi distrettuali Rotaract che si sono succeduti, ho avuto modo di conoscere ed approfondire tematiche e realtà distanti dalla mia quo-tidianità di (ahimè!) aspirante giurista; anche quest’anno mi ritrovo a vivere una nuova ed appassionante sfida rappresentata dal progetto “Vinciamo Insieme”. Nelle nostre attività rotaractiane, con un pizzico di presunzione, abbiamo sempre cercato di trovare una reale soluzione alle difficoltà pratiche e motorie che i disabili incontrano nella loro vita quotidiana, barriere architettoniche in primis. Ma riflettiamo un attimo su un aspetto: i nostri interventi sono impareggiabili e spesso mirano a sostituire l’assopimento della Pubblica Amministrazione, ma sono queste le uniche azioni di cui i destinatari dei nostri progetti hanno bisogno? Non sarebbe altrettanto impareggiabile eliminare le barriere sociali e culturali, che affliggono il loro stato d’animo ed il loro approccio alla vita?? Fin da bambini, sia la scuola che la famiglia ci hanno spinto a praticare sport; ci hanno inseg-nato ad amare lo sport quale strumento non solo di perfezionamento del fisico, ma soprattutto di sviluppo della nostra autostima e di ag-gregazione con i nostri coetanei. Ebbene, analoghi principi valgono anche per le persone disabili! L’obiettivo del progetto, la cui rilevanza è stata condivisa e apprezzata da tutti i Distretti Rotaract d’Italia, tanto da eleggerlo quale Progetto Nazionale, è quello di sollevare i nostri coetanei dalle loro apprensioni e regalare loro un sorriso ed un minimo di serenità, anche solo per il tempo della durata di una partita di basket, o di una nuotata. È questo che il Rotaract Distretto 2100, insieme a tutti i Distretti d’Italia, cercherà di realizzare: fare conoscere gli effetti terapeutici dello sport (anche solo emotivi!!); sostenere, secondo le esigenze, le associazioni nazionali che si occupano di sport e disabilità; ma soprat-

tutto creare occasioni di incontro!

Letizia Giovine

Sono state le Paralimpiadi dei record: 166 paesi presenti, 4280 atleti impegnati per 11 giorni di gare in 22 diverse discipiline, una visibilità planetaria con oltre due milioni di biglietti venduti e oltre quattro miliardi di spettatori in mondovisione. Sono state le Paralimpiadi più importanti di sempre. Il rischio, ora che la grandeur olim-pica è ormai alle spalle , è che sul mondo dello sport per disabili ricada nuova- mente una cortina di indifferenza. Per mantenere viva l’attenzione il Rotaract Club Caserta Terra di Lavoro, in attuazione del Progetto Nazionale “Vinciamo Insieme”, ha promosso una due giorni interamente dedicata allo sport come strumento di integrazione dei soggetti portatori di handicap. Sabato 29 Settembre presso l’Istituto A.Manzoni di Caserta il club ha organizzato un convegno dal titolo “Vinciamo insieme a Caserta: lo sport per l’integrazione sociale”. Presenti oltre alle istituzioni rotaractiane e locali, il Presidente della Lega Problemi Handicappati Vitaliano Ferrajolo nonché due atleti disabili: Raffaele Giannetti cestista in carrozzina e ciclista di handbike e Nicola Molitierno campione paralimpico di tennis tavolo (ha fatto parte della spedizione azzurra alle Paralimpiadi di Pechino 2008) at-tualmente tra i primi al mondo nella disciplina. Proprio quest ultimo è stato uno dei protagonisti dell’evento del giorno successivo: Domenica 30 Settembre i soci del club di Caserta – in concomitanza con la prima Assemblea Regionale ospitata dal club – hanno allestito al centro della città un gonfiabile all’interno del quale i casertani hanno potuto sfidare il campione paralimpico al tavolo da ping pong, cimentarsi in brevi partite di basket e calcio a due e assistere ad esibizioni di zumba, karate, difesa personale, tchoukball e football americano. L’iniziativa ha ottenuto il Patrocinio del Comune e della Provincia di Caserta ricevendo il plauso delle istituzioni e dei tantissimi casertani accorsi in piazza.

Francesco Santonastaso

Collegamenti dal mondo: le ParalimPiadi e la minetti Per l’italia

Il Rotaract club di Catanzaro e la Federazione Itali-ana Pesca Sportiva hanno trascorso insieme, giorno 18 agosto, una giornata dedita alla solidarietà.

In particolare, con la collaborazione dell’associazione Nautilus e l’Associazione Italiana Persone Down, il Rotaract ha realizzato il progetto dal nome “Peschiamo In-sieme”, il quale ha come obiettivo primario l’insegnamento dell’arte della pesca ai bambini ed i ragazzi affetti da sindrome di down. I ragazzi hanno trascorso una giornata in barca, insieme alle loro famiglie. Nelle prime ore del mattino, infatti, dopo aver ricevuto in consegna tutti gli attrezzi del mestiere, canne, esche, sono partiti dal porto di Catanzaro lido con esperti della Federazione pesca italiana per ricevere gli insegnamenti e mettere in opera l’arte della pesca.

Alla proficua pesca realizzata dai ragazzi, è seguita una mini-crociera nel golfo di Squillace, e subito dopo la giornata è proseguita, presso il ristorante Stella Maris, dove è avvenuta la premiazione dei ragazzi. Il progetto Peschiamo Insieme, si inserisce - e ne è piena realizzazione - del progetto Nazionale per l’anno 2012 – 2013, “Vinciamo Insieme”, il quale è diretto al sostegno ed al recupero di tutti i soggetti affetti da qualunque dis-abilità.. La realizzazione della giornata, ha avuto quale obiettivo primario quello di donare un sorriso a giovani ragazzi che meritano l’attenzione della comunità tutta, nell’intento, altresì, di rendere più serena l’esistenza di questi giovani ragazzi, e nell’obiettivo di sviluppare an-cor più la loro mente e le loro capacità.

Gloria Severino

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E’ stato animato da uno spirito e da un fine profondi il primo ap-puntamento nazionale dei Distretti Rotaract italiani, il Vernissage di apertura dell’anno sociale.Ospitato dal Distretto 2090, ha riunito Soci e Amici a L’Aquila, dove nel 2009 un terremoto di magnitudo 6.8 della scala Richter stravolse completamente la vita, il territorio e la quotidianità della popolazi-one.Tanti sono stati gli aiuti ed il sostegno prestati dai Club Rotary e Rotaract di tutta Italia, ed era giusto, a distanza di 3 anni fare il punto della situazione e toccare con mano quanto realizzato e da realizzare.

La visita alla Facoltà di Ingegneria di Roho, ancora impolverata e “sotto” lavori di rico-struzione; la passeggiata per le vie della città, ancora martoriata, ancora spenta, ancora ferma a quel 6 aprile; la conferenza sullo stato dei lavori, sul coinvolgimento della fami-glia Rotariana; le testimonianze degli aiuti, di chi c’era, di chi è sceso in campo, di chi si è rimboccato le maniche, di chi ha regalato un sorriso.Tanti i partecipanti, tanta la voglia di condividere, di esserci, di agire.Voglia testimoniata dal primo degli appuntamenti di Gemellaggio che ci ha visti protagonisti insieme al Distretto ospitante, a suffragio della comunanza degli intenti e dell’ottimo rapporto collaborativo tra i due Distretti.Mario e Giulia Carrara, RRD del Distretto 2090, si sono detti entusiasti nel portare avanti un’attività del genere, perché simbolo di un rafforzamento della collaborazione, del perseguimento degli obiettivi comuni, del servizio.Firmatari della carta ufficiale e testimoni del Gemellaggio sono stati, per il nostro Distretto, il Rappresentante Distet-tuale, Mario Carratelli; il Rappresentante Distrettuale Incoming, Pasquale Russo; il Prefetto Distrettuale, Mariarita Bruno; il Responsabile della Commissione Eventi Inter-distrettuali e Gemellaggi per la Campania, Roberto Franchetti.Ed ora pronti per il secondo appuntamento, il Multi-gemellaggio a Bari, nei giorni 21-22-23 Settembre.La condivisione continua...

Il mese di settembre, oltre al weekend di apertura tenutosi a L’Aquila, ci ha visto protagonisti di un altro appuntamento importantissimo ed unico: il Multigemellaggio tra il nostro Distretto, il Distretto 2050 (Lombardia Sud - Provincia di Piacenza), il Distretto 2060 (Friuli Venezia Giulia- Trentino Alto Adige/Sudtirol - Veneto) ed il Distretto 2120 (Puglia-Basilicata).

La prima tappa dell’evento, è stata ospitata dal Distretto 2120 nei giorni 21-23 settembre 2012.Una tre giorni alla scoperta dei sapori, delle tradizioni e delle bellezze pugliesi...dalla “panzerottata” al meravi-glioso centro storico di Conversano...dalle Grotte di Castellana ai trulli di Alberobello, passando per orecchi-ette, cime di rape e carne a volontà...il tutto condito da una splendida accoglienza

dei gemelli del 2120, capitanati dalla grande Maurizia Falcone.Nel corso della Prima Assemblea del Distretto 2120, il nostro Mario ha presentato il Pro-getto Nazionale “Vinciamo insieme”, fornendo come esempi le fattive iniziative portate a termine ed organizzate dai Club Catanzaro e Caserta.A conclusione la “firma delle carte” da parte di Mario, Maurizia, Andrea, Marco e dei loro rispettivi testimoni, che ci ha resi ufficialmente “gemelli”.Hanno testimoniato per il nostro Distretto, Mario, Pasquale, RRD Incoming, Elide e Roberto, Responsabili Gemellaggi ed Eventi Inter-distrettuali.A seguire cena di gala, con gara di brindisi e cori distrettuali, e poi full immersion, scatenati, nella pista da ballo!!!Prossima tappa a Brescia, ospitati dall’Amico Andrea Morandi, che sta organizzando per noi un Capodanno unico...E noi, ci saremo!!!

L’Aquila BariOgni gemellaggio un diario di viaggio

Un fiore per i quattro distretti riuniti a Bari

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Azione Internazionale: Rotaract e Unicef insieme per l’A fghanistanL’Azione Internazionale quest’anno si occupa di un progetto a sostegno di donne e bambini dell’Afghanistan, insieme all’Unicef. Il progetto dal nome “Rotaract e Unicef per le donne e i bambini afghani” è stato approvato a livello nazionale, divenendo così l’Azione Internazionale comune dei Distretti Italiani.In Afghanistan la guerra ha prodotto una delle peggiori situazioni per bambini e donne. Il paese ha un altissi-mo tasso di mortalità materna e infantile. A causa della mancanza di trasporti e dell’assenza di vie di comuni-cazione, raggiungere i pochi ospedali e ambulatori esistenti è difficilissimo. Questo, abbinato alla mancanza di ostetriche e levatrici, in un paese in cui spesso le tradizioni impediscono alle donne di farsi visitare da un medico uomo, fa sì che nelle zone rurali dell’Afghanistan 9 madri su 10 partoriscano in casa, senza l’aiuto di levatrici preparate e senza possibilità di ricovero in strutture ospedaliere. Il progetto prevede l’intervento nella provincia afghana di Daikundi con la formazione di 20 operatori sanitari, salari per un anno di due ostetriche formate che si sposteranno tra i diversi presidi medici, la fornitura di medicinali essenziali e attrezzature, quali strumenti per il controllo della crescita e della nutrizione, stetoscopi, sfigmomanometri, tende per ambulatori mobili, dosi di micronutrienti, di ferro e acido folico contro l’anemia in gravidanza e nella prima infanzia, bus-tine di sali reidratanti, antibiotici, vaccini, compresse di vitamina A.Il Rotaract potrà avvalersi del personale Unicef già presente sul territorio per la concreta attuazione al pro-getto, monitorando e documentando i risultati raggiunti.

Federica Vallefuoco

“Prendo telo e costume e lo metto in borsa, scendo di casa, mi raduno con gli amici e parto alla volta di Massa Lubrense”. È stato così che è cominciato il viaggio per molti rotaractiani. La Festa del Mare organizzata dal Rotaract Club Castellammare – Sorrento in collaborazione con la Zona Golfo di Napoli ha segnato l’inizio di un nuovo viaggio. Lo spirito è sempre lo stesso: salutare la bella stagione estiva e cominciare un nuovo anno, un nuovo viaggio, nel miglior modo possibile. I presupposti sono Ottimi, hanno infatti preso parte all’evento non solo club della zona ma anche gli amici dei Club di tutta la Regione Campania, indice di un evidente spirito di amicizia e service che ha portato alla raccolta di circa 400€ donati al progetto di Azione Internazionale dell’ anno dedicato alle mamme e ai bambini afghani.

Simone Coppola

Festa del mare per UNICEF

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Cara Review ti scrivo... Cara Review ti scrivo...

È con grandissima emozione che indosso lo spillino di Presidente di questo giovane Club Rotaract, che è riuscito in soli due anni a farsi conoscere sia a livello Distrettuale che a livello Internazionale. È un’emozione che son certa di condividere con tutti coloro che ho scelto per affiancarmi all’interno del consiglio direttivo. Già da qualche mese ci siamo riun-iti ed abbiamo concepito molti spunti di azione, alcuni più ambiziosi di altri ma tutti validi. Come l’anno scorso, e sposando anche il progetto nazionale “Vinciamo Insieme”, collaborer-emo con l’associazione “Special Olympics Italia Onlus”; si tratta di un programma internazio-nale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per ragazzi ed adulti con disabilità intellettiva. Quest’anno abbiamo in mente un importante evento che spero ci permetterà di raccogliere fondi da donare all’associazione, in base alle necessità che ci verranno prospet-tate.Affiancheremo a questo grande evento una serie di occasioni ludiche, anche in collab-orazione con i Leo Club cittadini, per sostenere il progetto denominato “L’isola che non c’è”. Un progetto semplice ma di forte impatto per la comunità locale e che vi svelerò solo nei prossimi mesi. Avremo così l’opportunità non solo di raggiungere i nostri obiettivi di service, ma anche di allacciare rapporti di amicizia e di conoscenza con i ragazzi dei Club giovanili della città.Ovviamente non finisce qui, l’anno è appena iniziato e ogni giorno si prospettano nuove idee da portare avanti. Continueremo a sognare e a osare fino al prossimo giugno, e proprio in quest’ottica ho pensato il motto dell’anno: ho preso spunto dal mio amato Walt Disney che tramite il protagonista di uno dei suoi più bei Film Classici dice: “Non smettete mai di sognare, solo chi sogna può volare”. Noi non smetteremo di sognare e di volare cer-cando di realizzare i nostri sogni. FrancaMaria Giovine

Cara Review ti scrivo...

Club - reggIo sud Parallelo 38

Il Rotaract Club di Benevento, al secondo mandato di presidenza di Pierluigi Moccia, comincerà già da settembre le sue prime attività. Si parte infatti il 14/09 con un convegno che sancirà la conclusione dei lavori per il restauro dell’Edicola Votiva sita in S. Agata de’ Goti (BN), al quale interverranno personalità quali l’assessore provinciale alla cultura e il consulente del Museo Del Sannio di Benevento. A seguire ci sarà un secondo convegno ad ot-tobre, sulla scia del ciclo di conferenze realizzate nello scorso anno, che avrà per tema la libertà della scuola, in occasione del ventesimo anniversario della morte del politico saler-nitano Salvatore Valitutti. La commissione sportiva inoltre ha in programma per la prossima primavera la realizzazione di un torneo di tennis come occasione per stare insieme condi-videndo momenti piacevoli che possano dare ulteriore visibilità al Rotaract, in un’ottica di collaborazione, amicizia e servizio.

Carolina CasaburiClub - benevento

“La bellezza del noi”. Questo è il motto del Club Rotaract Napoli Castel dell’Ovo per l’anno sociale 2012-2013, per cui vivere rotaractianamente significa essere uniti nel per-seguire il nostro scopo primario: il service.Tante sono le iniziative per quest’anno sociale. Appuntamento da non perdere è l’ Aperinclub. L’iniziativa prevede, nel corso di ogni aperitivo, di raggiungere gli obiettivi di service di volta in volta stabiliti e di favorire la conoscenza e l’interazione tra soci di diversi Club. Portare sollievo ai bambini lungodegenti dell’Ospedale Pausillipon-Santobono di Napoli, questo l’ obiettivo che il club intende perseguire ancora con il progetto “SORRISO” che si arricchirà di tante nuove iniziative per i più piccoli.Infine con la serata Casinò, come da tradizione, non mancheranno momenti ludici, senza dimenticare l’impegno verso gli altri!.

Cristina Volpe

Club - naPolI Castel dell’ovo

“Ideare, Agire, Servire”. E’ questo il motto che accompagnerà il Rotaract Club Amantea du-rante il nuovo anno sociale. Anno che si prospetta ricco di servizio, di impegno fattivo sul e per il territorio...di Ro-taract. Tanti i progetti in cantiere: dall’attenzione alla raccolta differenziata, con un progetto che si articolerà in più attività, all’ingresso nelle scuole, dove si affronteranno i temi della legalità, del rapporto con gli animali, e si racconterà la storia d’Italia attra-verso la musica. E poi ancora Azione Interna, nuove Professioni, concerti ed un evento legato al meravi-glioso “Vinciamo insieme”. Il Rotaract, come insito nella parola, è Azione. E tutti noi Soci siamo pronti a credere nelle idee, a renderle azioni e a servire per noi e per la collettività cui apparteniamo.

MariaRita Bruno

Club - amantea

Un nuovo anno rotaractiano è cominciato e il club di Ottaviano è ripartito carico di en-tusiasmo grazie all’input del Passaggio delle consegne. Il 10 giugno il “Casale principe ‘O Feo” ha fatto da magica cornice ad una serata che ha dato inizio al nostro nuovo anno, festeggiando assieme a tanti amici. Una serata ricca di emozioni per il club stesso, che ha dato la grinta necessaria per nuove idee, attività e voglia di fare Rotaract. Quest’anno Ot-taviano ha intenzione di continuare a far sentire la propria presenza nel territorio come fino ad ora ha fatto e di dare un forte contributo, lavorando in sinergia e armonia , con la Zona e tutto il Distretto. Obbiettivo : crescere!

Club - ottavIano

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Club - nola / PomIglIano d’arCo

Il 23 Settembre 2012, presso un noto ristorante della zona, si è svolta la cerimonia del Passaggio delle Consegne del Rotaract Club di Paola “Medio Tirreno Cosentino”. La presenza dell’Avv. Massimo Florita, Assistente del Governatore Rotary Distretto 2100, dal Dott. Francesco Pagnotta Delegato Rotary-Rotaract, dall’Ing. Leopoldo Rossi, del-egato Distrettuale Commissione “Nuove Generazioni”, da Danilo De Fazio, Consigliere Distrettuale “Rotaract Distretto 2100” e da numerosi soci rotaract Delegati, Presidenti e Rappresenti di club Rotaract Calabresi, di tutti i soci del Club Rotaract di Paola che hanno dato lustro e ufficialità alla cerimonia del Passaggio delle Consegne.Il Presidente uscente Federica Pagnotta, ha ripercorso le varie iniziative portate a ter-mine nel suo anno rotaractiaano, con un atto altamente simbolico, ha trasferito il col-lare al neo Presidente. Il nuovo Presidente Antonino Catalano, 28 anni, laureando in Farmacia presso l’Unical, dopo aver salutato e ringraziato gli astanti per la loro presenza, ha esposto, per linee generali, il programma che intende realizzare nell’anno rotaractiano 2012/2013. Nello spirito della continuità, sulla linea delle iniziative di grande valore sociale e culturale realizzate negli anni precedenti, Catalano intende affrontare nuovi importanti progetti che dovranno essere sviluppati per dare maggiormente ascolto alle istanze che provengono dalla società civile, analizzando il nostro contesto sociale e, ove possibile, tentando di intervenire per migliorarlo . Pertanto, è necessario interagire concretamente con enti e istituzioni territoriali, attività produttive e con le associazioni presenti sul territorio. Tutte le attività saranno effettuate in sinergia con il Rotary Club padrino nella figura del Presidente Dott.ssa Marina Perrotta .In conclusione il Presidente Catalano ha voluto presentare il Consiglio Direttivo del Club composto dai soci: Giovanni Mannarino, Vice Presidente; Alessio Panaro, Segretar-io; Rossella Cariello, Tesoriere; Rosalia La Valle, Prefetto; Caterina Catalano, Francesca Middea e Michela Sarli, Consiglieri.

Antonio Catalano

Club - Paola

Stacca l’inserto e conserva

questa

magica

a

vventura

Passaggio a ritmo di… saxA dare inizio al 31° Passaggio delle Consegne dello storico Club di Nola-Pomigliano d’Arco, è stato il Maestro Giuseppe Ferrara, che con il sax ha intonato dal vivo, per gli oltre 70 ospiti presenti in sala, gli inni per l’onore alle bandiere. La cerimonia ha sancito il di passaggio da Angelo D’Alia a Francesco Di Marzo, che nel suo discorso di insedia-mento ha sottolineato l’importanza per i giovani del Rotaract, proprio in questo momen-to storico così delicato, la “missione” di trasmettere un messaggio di forte alla soci-età e di impegnarsi per la rivalutazione del proprio territorio e comunità. Anche l’RRD Mario Carratelli ha espresso la sua vicinanza ai soci di Nola, incitandoli a fare molta azione interna, che è il vero collante della nostra associazione. La serata è continuata con la cena a base di pesce e con l’intrattenimento musicale live del sax (regia curata dal direttore artistico Antonio Di Martino). E, immancabile, la classica foto di Club con Francesco Di Marzo, Presidente; Gianluca Iovinella, Vicepresidente; Raffaella Guadagno, Segretario; Marilina Delle Cave, Tesoriere; Angelo D’Alia, Past Presidente; Paolo Iardino, Prefetto; Armando Caputi, Consigliere; e con i soci Giustino Del Guercio , Anna Spizuo-co, Liliana Peruzzu e Marilena De Simone.

Francesco DiManzo

Cara Review ti scrivo...

Passag

gio D

istret

tual

e

1514

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Momenti magici

1716

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Stacca l’inserto e conserva

questa

magica

a

vventura

L’entusiasmo e la forza delle idee che hanno

caratterizzato il passaggio di consegne dis-

trettuale sono ancora vivi nel mio

quotidiano, custodisco quelle emozioni

gelosamente e ne faccio tesoro durante i

momenti in cui alcuni progetti sembrano es-

sere di difficile realizzazione. Ideare, creare,

progettare, edificare un mondo migliore è

possibile proprio grazie all’entusiasmo e alla

forza di quelle idee che noi rotaractiani, oggi,

portiamo avanti per renderle azioni –

DANILO DE FAZIO

Mesi passati ad organizzare ogni singolo mo-

mento per far in modo che tutto possa essere

perfetto. Non hai il tempo di riflettere sulle

emozioni finchè tutto non è concluso, poi ti

riaffiora in mente ogni cosa in un’esplosione di

emozioni alle quali non avevi dato peso. Con-

tinui ad analizzare e ricordi ogni piccolo det-

taglio. Alla fine ti fermi e ti poni una semplice

domanda: “ Un congresso puó darti così tanto?”

La mia risposta è in ognuno di voi, perchè ognu-

no anche inconsciamente mi ha dato qualcosa

che porteró per sempre nel mio cuore...la mia

emozione è stato il 2100! – LAURA DESTEFANO

Ripensando allo splendido ed intenso week end di Scilla non posso fare a meno che ri-cordare un susseguirsi di momenti, luoghi e persone che resteranno per sempre nei miei ricordi. Ancora una volta quindi mi ritrovo a ringraziare il Rotaract per avermi concesso l’opportunità di vivere l’ennesima esperienza positiva tramite la quale ho avuto modo di conoscere nuovi amici con cui ho condiviso idee, azioni e opinioni – GIOVANNI CORTESE

Rotaract momenti unici di sano divertimento..

Vivere il rotaract vuol dire mille cose..vuol dire fare service..vuol dire fare esperienze di vita..crescere..ma vuol dire anche tanto divertimento!!Nella mia mente scorrono indelebili immagini di tanti eventi vissuti con mille amici, amici veri, amici che ti fanno vivere momenti unici. Per me, come per molti di voi probabilmente, sono ancora vivi i ricordi del fantastico weekend di scilla, o per lo meno vari e sconnessi ricordi del sabato notte. Credo quella sera di aver fatto brindare praticamente tutto il distretto in compagnia del “Re dei Brindisi” Agostino sin dalla cena. Le rime e gli sfot-tò che accompagnavano ogni alzata di calice hanno creato una confidenza tra tutti, e tutti si sono sentiti parte della famiglia che è il Rotaract.Durante il White Party come dimenticare le grandi performance da bal-lerino di Antonio “50 Cent” Ostrica che insieme all’ “infinito” Pasquale Russo ha fatto ballare la marea bianca che illuminava l’ AltaFiumara, oancora le coreografie di Agostino “Travolta” Valentino, che come le varie foto presenti in rete possono testimoniare, faceva impazzire tutte le donne, degno dei mi-gliori Tronisti televisi. Ho un vago ricordo, (ma non chiedetemi perché vago..non saprei rispondere..) di una sposa che si immolava in mezzo alla pista di ballo accerchiata da tutti noi. La lunga serata sotto un cielo stellato che però impallidiva di fronte alle bellezze femminili di cui il ns distretto è pieno è poi continuata in piscina con tuffi più o meno voluti..il caro Alessandro Nunnari credo ne sappia qualcosa..mi dispiace di non essere in possesso di nessuna foto che possa testimoniare il suo “volontario” tuffo carpiato con triplo av-vitamento. Ma per noi che viviamo la notte non esiste orario e non si avverte stanchezza, ne sa qualcosa la “direttrice” Claudia che insieme a un gruppo di temerari calabro/campani ha finito per fare un evento nell’evento nella splendida cornice di scilla. Leggenda vuole che questi ragazzi siano finiti per vivere l’alba con uno spuntino non meglio identificato, ma che pare sia stato invidiato il giorno dopo da tanti e abbiano assistito ad un epico scontro calcistico tra le due regioni il cui risultato mi è sconosciuto, dopotutto come ho detto ho solo qualche vago ricordo…

Antonio Scarfone

Sull’onda delle emozionigli addetti ai lavori tirano le somme e il socio racconta

Una tre giorni stupenda, location ed ac-

coglienza da numeri uno! Nuovi rapporti

di amicizia che si creano ed altri che si con-

solidano! In poche parole un w.e. da 2100!!!

- FABRIZIO CUCINIELLO

Emozioni e aspettative dell’RRD Incoming

Lo scorso luglio, a Villa San Giovanni, non abbiamo salutato un anno sociale, non ne abbiamo abbracciato un altro. Abbiamo scandito il tempo, un tempo di bilanci, un tempo di modifiche, un tempo quasi sospeso nella riflessio-ne di ciò che è stato e proiettato al futuro. Dalla Campania alla Cal-abria, da terre lontane a pensieri condivisi, in mesi e mesi cumu-lati in pochi istanti non va mai via quel tourbillon di sentimenti, pensieri, parole e fatti. Perché questo segna il passo, questo fa la differenza, questo muove la ruota dentellata e centinaia di persone che ci credono, col passare degli anni: il superamento dell’inerzia, l’affermazione della vita che va oltre la quiescenza di una quotidiana mesta accettazione della realtà con i torpori del mero esibizionismo o l’ostentazione di titoli e simboli di tur-no, con la voglia e la forza di volare alto ed esprimere, mediante l’eccellenza – che non è innata – ma si dimostra sul campo delle inizia-

tive, della concretezza aper-ta al sociale - quella innovazione e quel Rinascimento dei cuori e delle menti di cui il Rotaract è fautore, di cui si fa attore protagonista, e che non si limita alla pub-blicità meramente autoreferenziale, ma si manifesta nel cambiamento, che non è di passaggio, ma resta. Questo è il più grande sogno e la concreta speranza di un RRD In-coming.

Pasquale Russo

Quel quid che tutto muove

Il nostro caro distretto è davvero lungo e dis-persivo ma è bagnato dallo stesso mare che unisce tutti noi. La riprova è stato il fantastico white party di Scilla in cui, dopo i lavori con-gressuali e la cena di gala, eravamo tutti uniti in riva allo stretto per scatenarci e far festa fino all’alba a suon di musica - UMBERTO SCORZAFAVE

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tanto per cambiare

Il 28 Luglio è avvenuto il passaggio del collare tra Francesco Madeo e Ilaria Ac-croglianò, è stata una fantastica ed emozionante serata che ha visto il Rac Corigliano Rossano “Sybaris” ancora una volta unito ed all’azione. La manifestazione si è svolta nella fantastica location dell’agriturismo “Al vecchio biroccio”, con la partecipazione dell’esecutivo distrettuale, di numerosi club calabresi con graditissime presenze anche dalla Campania e degli altri club service territoriali (Rotary,Inner wheel,Interact,Lions e Fidapa). Durante la serata abbiamo vissuto diversi momenti commoventi: la nomina a socio onorario del past president Domenico Taverna e la presentazione di 3 nuovi soci: Filippo Policastri, Francesco Scarcella e Simone Petrone. Al termine della serata è stato presentato il programma per l’anno sociale appena iniziato: le nostre idee che speriamo diventino tutte azioni!!!

Ilaria Accroglianò

Club - CorIglIano / rossano - sybarIs

“Il nostro amore non va in vacanza”... e nemmeno il Club di Riviera dei Cedri! È questa, infatti, la prima attività che abbiamo portato a termine per quest’inizio d’anno sociale, con la realizzazione di una locandina per una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali nel periodo estivo, un tema particolarmente sentito nelle nos-tre zone che durante i mesi estivi vengono popolate da numerosi turisti e, ahimè, da tanti amici a quattrozampe. Tutto è stato possibile grazie alla grande forza di volontà di tutti i soci che, dapprima nella realizzazione e poi nella distribuzione delle locandine (avve-nuta sfidando le temperature torride del mese di agosto!) hanno messo a disposizione del Service parte delle loro vacanze! Se il buongiorno si vede dal mattino... ;)

Club - rIvIera deI CedrI

Cara Review ti scrivo...

Il Club di Locri quest’anno ha celebrato il 21 luglio scorso il proprio passaggio delle consegne in un’occasione particolare, la festa per il ventesimo anniversario dalla fon-dazione, avvenuta, con la consegna della Carta, nel giugno 1992. Sia per questa ragione sia perché il presidente, Vincenzo Tavernese, è stato riconfer-mato, la cifra della cerimonia è stata certamente la continuità: a questo importante carattere dell’azione del nostro Club hanno fatto riferimento tutti gli intervenuti. Il Presidente ha messo in evidenza come tra gli impegni di quest’anno avrà assoluta preminenza l’aumento dell’effettivo e il miglioramento della coesione interna. Il Ro-taract Club di Lamezia ha voluto arricchire la propria partecipazione con un dono al nostro Club. Infine, il RRD Mario Carratelli ha messo in evidenza come il Club di Locri stia gestendo il proprio ricambio generazionale efficacemente, pur tra molte difficoltà, e stia partecipando attivamente alla vita e ai progetti distrettuali. Durante la cerimonia, infatti, ha avuto luogo l’ingresso nella compagine sociale di quattro nuovi soci e l’uscita, per sopraggiunti limiti di età, di Gabriele Damiano e del Past President Roberto Trimboli, ed è stato presentato il CD contente la lettura comple-ta della “Città del Sole” di T. Campanella, nell’ambito dell’Azione di Pubblico Interesse a favore di non vedenti e ipove-denti. É stato inoltre presentato il nuovo Consiglio Direttivo, composto da M. Circosta (Vicepresidente), C. Tavernese (Segretario), M.L. Crupi (Tesoriere), M. Leone (Prefetto), A.M. Crupi (Consigliere), L. Rulli (Consi-gliere). Il nuovo anno sociale, quindi, si è aperto sotto il segno della presa di responsabilità, rappre-sentata dall’impegno, anche da parte dei giovani, a consacrare, in questi tempi difficili e bui, il proprio presente al futuro e condensata dal Presidente nella parafrasi di un verso del comico latino Cecilio Stazio: seramus arbores quae alteri saeculo prosint. CarloFelice Tavernese

loCrI

Cara Review ti scrivo...

avellIno

Il Rotaract Club di Benevento, al secondo mandato di presidenza di Pierluigi Moccia, comincerà già da settembre le sue prime attività. Si parte infatti il 14/09 con un con-vegno che sancirà la conclusione dei lavori per il restauro dell’Edicola Votiva sita in S. Agata de’ Goti (BN), al quale interverranno personalità quali l’assessore provinciale alla cultura e il consulente del Museo Del Sannio di Benevento. A seguire ci sarà un sec-ondo convegno ad ottobre, sulla scia del ciclo di conferenze realizzate nello scorso anno, che avrà per tema la libertà della scuola, in occasione del ventesimo anniver-sario della morte del politico salernitano Salvatore Valitutti. La commissione sportiva inoltre ha in programma per la prossima primavera la realizzazione di un torneo di tennis come occasione per stare insieme condividendo momenti piacevoli che possano dare ulteriore visibilità al Rotaract, in un’ottica di collaborazione, amicizia e servizio.

Carolina Casaburi

Club - benevento

buon appetito

tra un pdc e l’altro accade anche...

(Ri)partenza col botto.Il RAC Avellino parte, anzi riparte. Anzi non si è mai fermato. Perché il Passaggio delle Consegne del 17 giugno, una meritata quanto inaspettata PHF, i frutti di un indefesso impegno, tanti amici accorsi da tutto il Distretto non sono un punto di arrivo, ma un punto di partenza, o meglio, un punto di passaggio. Un intermezzo di riflessione, di raccoglimento e di slancio dal quale tutti siamo ripartiti con entusiasmo e rinnovata unità di intenti, nel segno della continuità nella crescita umana di un collettivo in espansione e con i piedi piantati per terra, un Club in cui vive la sostanza operativa, un sodalizio divenuto oramai volano di pensieri e parole e pungolo per le Istituzioni locali.

Antonio Ostrica

^ _

2120

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avellIno est

Cara Review ti scrivo...

salerno

Si è tenuto presso un prestigioso agriturismo della piana la cerimonia del passag-gio di consegne del Rotaract Club lametino, da Andrea De Fazio a Valentina Plutino. L’elezione del nuovo presidente è avvenuta alla presenza del Rappresentante del Dis-tretto 2100, Mario Carratelli e di altri membri dell’esecutivo distrettuale. I soci del Club alla presenza del presidente Rotary, Salvatore Zaccaro, l’assistente del gover-natore Mario Mari, il delegato Rotary per il Rotaract Armando Chirumbolo e di in-numerevoli soci rotariani e rotaractiani provenienti da innumerevoli club calabresi, hanno ripercorso le varie iniziative portate a termine nei mesi precedenti. Un momento dall’alto valore non solo simbolico, ma anche morale per la vita di un club Rotaract, in quanto è proprio in tale occasione che, ancor prima del cerimoniale del passaggio del collare, si trae un bilancio del proprio anno sociale. Momento quindi di rifles-sione, di analisi e quindi di crescita. Il Presidente uscente, Andrea De Fazio, ha com-mentato l’anno trascorso, affermando: << E’ stato un anno pieno di iniziative, ma non solo. Il nostro anno è stato ricco di momenti e di sensazioni che ci hanno fatto emozionare, sor-ridere, gioire, pensare ma soprattutto ci hanno permesso di fare Service >>. Subito dopo il pas-saggio del collare ha preso la parola il nuovo presidente Valentina Plutino, 26 anni, giovane farmacista. Il Presidente ha subito affermato che << sarà importante proseguire l’operato del Service nel tracciato battuto sino ad oggi dalla costanza e dallo spirito di abnegazione che da sempre contraddistingue il Club di Lamezia Terme >>. Durante la serata sono stati pre-sentati i membri del direttivo di questo nuovo anno: Vice Presidente: Valerio Mercuri; Segretario: Albina Matarazzo; Tesoriere (nonché Past President): Andrea De Fazio; Prefetto: Valentina Trapuzzano; Consigliere: Giovanna Caparello. Una nuova socia ha fatto ingresso nel Club lametino: si tratta di Elisa Caruso.I soci lametini sono, quindi, pronti ad impegnarsi nuovamente, a realizzare nuovi importanti progetti, a fornire il loro concreto contributo, tentando di sviluppare mag-giormente la capacità di ascolto delle istanze che provengono dalla società civile. Sono dunque pronti a credere nelle idee per renderle azioni, azioni che affronteranno nell’anno 2012-13.

Valentina Plutino

lamezIa terme

Cara Review ti scrivo...

Amicizia, voglia di mettersi in gioco, service: sono questi i punti di forza del RAC Avellino Est. L’obiettivo del Club per quest’anno sociale è quello di riprendere ciò che è stato fatto in passato per migliorarlo e migliorarsi. Il mese di settembre è comin-ciato nel migliore dei modi: l’Avellino Est ha organizzato la III edizione di “Incontri nella Scienza”, in cui ha avuto l’opportunità di parlare con il Prof. Andrea Lenzi, lu-minare della medicina e Presidente del Consiglio Universitario Nazionale: un incontro all’insegna della cultura scientifica, ricco di stimoli ed emozioni. Nei prossimi mesi il Club continuerà assiduamente con il suo service, difatti è in programma la collabora-zione con l’Unicef e presto sarà occupato con la vendita di un esemplare di Orchidea Phalaenopsis. L’evento si terrà ad Ottobre e i fondi raccolti grazie a questa iniziativa saranno impiegati per la lotta alla mortalità infantile nel mondo. Verrà favorita anche l’Azione Interna al fine di preparare e formare gli aspiranti alla vita rotaractiana.

Marika Forgione

Il ventiduenne Michele Angelo Sessa è il nuovo presidente del Club Rotaract Salerno che, nella magica atmosfera dell’ incantevole terrazza delle “Rocce Rosse”, ha ricevuto il collare e la spilletta dalle mani del presidente uscente, Vincenzo Viscito. Nel segno della continuità Michele Sessa ha già in cantiere diversi progetti. Non è potuto però mancare il momento goliardico e di festa nel pieno spirito rotarac-tiano. Dopo un ricco buffet in spiaggia, tra i saluti e le presentazioni diversi brindisi e il taglio della torta, ci si è poi scatenati con la serata in discoteca: i cartelli con le “citazioni” che ci hanno accompagnato durante l’anno; oppure la bottiglia di Berluc-chi da tre litri, appositamente richiesta dal nuovo presidente, a testimonianza della sua “grandezza”. Il filo conduttore della serata è stato però la passione, questo grande sentimento che accomuna tutte le opere umane: dalla passione per l’impegno rotarac-tiano, a quella per l’alcol o alla “passione” per il sesso opposto, spunto per i migliori aneddoti. Purtroppo i dettagli della serata rimarranno taciuti e segreti, mancando an-cora di un programma protezione testimoni…meno male che esistono le foto!!!

Giovanni Licciardi

PomPeI - oPlontI vesuvIo est

E’ stata la notte del 29 settembre, a Pompei, la notte più calda che si sarebbe potuta immaginare.L’aria, un pò afosa, era scossa dal fremito dell’impazienza, quella eccitazione mista a paura che precede sempre gli eventi in cui hai messo l’anima.Infine, quello che era solo un bellissimo affresco della mente ha preso vita ed io,supportata dalla mia impeccabile squadra di club,mi sono ritrovata a diventare presidente in mezzo a voi,persone con cui in poco tempo ho condiviso già tanto.Vivere è scoprire,ragazzi. Viviamo e scopriamo insieme la gioia di essere ogni giorno il cambiamento che auspichiamo avvenga intorno a noi.

Federica Viscogliosi

Mini Interclub

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Un direttivo tutto al femminile

noCera InferIore - sarno

Cara Review ti scrivo...

E’ sempre un’emozione assistere al passaggio del collare; in pochi secondi si rivivono tutti i momenti più importanti dell’anno appena trascorso e ci si immagina già impeg-nati a tracciare un nuovo percorso fatto di idee, aspettative, ambizioni. E’ quello che è avvenuto il 31 luglio scorso a Reggio Calabria, quando al cospetto di soci e amici l’ormai past president Domenico Giuffrè ha lasciato il posto a Roberta De Clario, stor-ica rotaractiana reggina, entusiasta del suo nuovo ruolo che, come lei stessa ha affer-mato, cercherà di portare avanti con impegno e dedizione, nella convinzione che “da soli si va veloci, insieme si va lontano”.Dopo la rapida carrellata dei progetti svolti nell’anno ormai concluso, il nuovo presi-dente ha presentato il suo nuovo esecutivo, fatto di “vecchi e nuovi”, proprio per ga-rantire quella continuità immancabile per una squadra che si rispetti. Si è poi passati all’ufficializzazione di due nuovi ingressi, quelli di Maria Eugenia Alvaro e Maria Sofia Romano, due persone che da subito hanno dimostrato un fedele attaccamento al club e ai solidi principi rotaractiani. Infine ecco la parola al nostro instancabile RRD Ma-rio Carratelli, il quale, dopo aver svolto i saluti di rito, ha manifestato la sua storica e mai nascosta amicizia nei confronti del nostro club; un’amicizia e una fiducia che parte da lontano e che ha visto come ultimo riconoscimento la nomina di un membro dell’esecutivo e di tre delegati per le commissioni distrettuali. Alla fine della cerimo-nia sono iniziati i tradizionali festeggiamenti che hanno coronato l’inizio di un nuovo, impegnativo entusiasmante anno Rotaractiano.

Sonia Barbaro

reggIo CalabrIa

Cara Review ti scrivo...

Una nuova alba… Il 21 giugno 2012 per il Club Rotaract Napoli Sud Ovest presso i Da-miani di Napoli non è stato solo un semplice passaggio delle consegne, ma l’alba di un nuovo anno sociale all’insegna di amicizia e di coesione con i propri soci e di tutti gli amici che stimano il club. Il Napoli Sud Ovest vedrà alla propria direzione dell’anno sociale 2012/2013 la Dr.ssa Stefania Testa; una presidente ricca di entusi-asmo ed autorità che eredita un club con una lunga storia di fama e di service.La serata si è svolta in un clima conviviale ed allo stesso tempo ufficiale, grazie anche alla collaborazione dei Club Pozzuoli ed Castel dell’Ovo, che hanno insieme al Sud Ovest condiviso il passaggio. Rubando le parole al discorso di apertura della Dr.ssa Testa, che racchiudono lo spirito e l’entusiasmo del club: “Il 2012 sarà un anno sociale ricco di impegni e responsabilità in memoria di un puro spirito rotaractiano che vedrà il club impegnato in attività Distrettuali e Rotariane, che devono coinvolgere tutti i soci ad una alta responsabilità per il vero Service”.La serata si è conclusa in un clima di allegria e soddisfazione per la buona riuscita dell’evento, grazie alla presenza di più di duecento persone, che hanno dimostrato vera amicizia per il club.

Il “Passaggio…secondo me” Domenica 9settembre nella splendida cornice dell’Hotel Scapolatiello a Cava dè Tir-reni si è tenuta la cerimonia del Passaggio delle Consegne del Rotaract Club Nocera Inferiore-Sarno. Ho avuto l’onore di ricevere da un amico vero,Agostino Valentino,Presidente uscente,il tanto ambito Collare,col quale ufficialmente sono diventato il 34esimo Presidente di questo storico e glorioso Club!!Non nascondo l’emozione e la gioia che ho provato nel condividere con quasi 100 per-sone, tra autorità rotariane, innerine e rotaractiane,familiari,soci e tanti amici accorsi in gran numero,questo importante momento personale e del club.La cerimonia breve ma intensa, è stata caratterizzata dalla consegna di targhe e ga-gliardetti a soci storici del Club,costretti all’arrivederci per raggiunti limiti d’età,quali Francesco Amato,Agostino Valentino e all’icona,a mio avviso,del Rotaractiano perfetto,Francesco Li Pira,insignito anche delle spilla di Socio Onorario del Club.Sono entrate a far parte della famiglia rotaractiana inoltre,2 amiche che si son distinte per la loro presenza ed il loro spirito di service,Maria Elena Sellitti e Valeria Pepe.Non posso non ringraziare infine il Tesoriere del Club,Costantina Fugaro, il Prefetto,Mara Gaffè e la Segretaria,Gabriella Calenda,senza le quali non saremmo riusciti ad organizzare una serata semplicemente ”Perfetta”,nonché il Direttivo(tutto al femminile)e l’intero Club. La serata è proseguita con un’ottima cena a buffet e tanto divertimento grazie alla musica revival della band ”Scusate il ritardo”.Ora non resta che rimbocca-rci le maniche,impegnarci e collaborare con il Distretto e gli altri Club per la real-izzazione di quegli obiet-tivi di service che da sempre contraddistinguono l’attività rotaractiana.“Il Nuovo Presidente del Rac Nocera-Sarno”

Guglielmo Maiuri

Un direttivo tutto al femminile

naPolI sud-ovest

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C’è chi festeggia il primo compleanno e chi è appena nato

PozzuoliUn primo anno ricco di successi e di aspettative per il nuovo anno sociale. Il 6 giugno 2012 il Rac Pozzuoli festeg-gia il suo primo compleanno: “Come avere un anno e non sentirlo”. Ed infatti è così, sembra tanto eppure non lo è stato, sembrava ieri quando presso la sede sociale del Rotary padrino “Gli Dei”, l’esecuzione degli inni ed il rituale “tocco” della campana diedero inizio alla cerimonia di fon-dazione per un nuovo club, una nuova realtà, che avrebbe da quel giorno a questa parte conseguito un infinità di enormi successi.“Tutto nasce dalla volontà e delle capacità dell’attuale past-president Francesco Zaccariello, il quale circondatosi di ragazzi del territorio flegreo e non, validi e preparati, pieni di iniziativa, ha potuto far leva su un grande sup-porto per il raggiungimento di importanti obiettivi.Si iniziò presto e sin da subito, rimboccandosi le maniche e lavorando sodo. Rientrati dalla breve pausa estiva, durante il primo week-end di Ottobre il RAC scese in piazza, per farsi conoscere dal proprio territorio, in una col-laborazione con l’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, promuovendo l’iniziativa “Una Mela per la vita: una vendita di mele per sostenere la ricerca scientifica ed i servizi dedicati ai giovani colpiti dalla malattia.Il mese di Novembre vide invece alla luce il progetto “Differenziamoci”, una campagna di sensibilizzazione svolta preso il Liceo Seneca di Bacoli sull’importanza della differenziazione dei rifiuti per il loro riutilizzo e smaltimento. Sempre presso la stessa struttura il Rac Pozzuoli è ritornato nel mese di Maggio per un seminario sulla corretta ali-mentazione e sull’importanza della dieta mediterranea per il proprio benessere: “Siamo quello che Mangiamo”.Nel corso del mese di Febbraio 2011 decollò invece il progetto a lunga scadenza “Rac in Cartitas” , svolto presso la Chiesa di San Gennaro a Pozzuoli, ciascun socio infatti fu messo a disposizione per la predisposizione della sala mensa e della preparazione del pranzo, in aiuto ai volontari della Caritas locale, per servire al meglio le persone più disagiate. Tuttavia tra tutte queste opere di service, sicuramente la ciliegina sulla torta va al progetto distrettuale “Libera-mente” in cui il Rotaract Pozzuoli è stato club capofila: con l’impegno del distretto 2100 è stato possibile inaugu-rare nel giorno della festa della donna la biblioteca “Paul Harris” nella casa circondariale femminile di Pozzuoli! La struttura è stata interamente realizzata dai membri del club che hanno riqualificato aree della struttura prima inutilizzate ed è stata intitolata all’indimenticato fondatore del Rotary International. Aggiungendo un tocco es-tremamente personale si è creato un ambiente accogliente con scaffalature tende e suppellettili dove le dete-nute potranno trascorrere ore di svago tra il vasto catalogo di libri donati dai membri Rotaractiani. “Liberamente” ha riscosso un grande successo, tra gli addetti ai lavori e non, a tal punto che il Rac Pozzuoli è stato premiato durante il passaggio delle consegne con il riconosci-mento “Paul Herris Fellow”: la più alta onorificenza rotariana, consegnata annualmente al club che si è maggiormente distinto per service e progetti all’interno di un distretto; nonostante la sua piccola Età, il RAC Pozzuoli mostra ed ha mostrato una maturità da veterano. Terminato questo tuffo nel passato e coccolatisi negli enormi suc-cessi, si sprecano i ringraziamenti per tutte le persone che ci hanno accompagnato nel corso di questo anno sociale, ma è ora di andare avanti, di guardare oltre, verso il futuro del club che dovrà essere sempre più splendente, senza mai accontentarsi di quanto già fatto. “Per Aspera ad Astra” recita il nuovo motto sociale, voluto forte-mente dal presidente Lorenzo Belvini: “Raggiungiamo le stelle”, spe-rando di aver già intrapreso la buona strada.

Carmine Pezzullo

NomeMarco Di MareSei il padre di…Un cucciolo di Fenice destinato a diventare grande: il Rotaract Club Napoli Nord Est, per gli amici semplicemente il NordEst!Quando è nato?It was a dark and stormy night… la data ufficiale della nascita è il 1° Giugno 2012, ma il concepimento è avvenuto circa sei mesi prima, nella seconda metà del Dicembre 2011Come? Dove? Vogliamo tutti i particolari!Nacque tutto nell’ufficio dell’avv. Scognamiglio, segretario del Rotary Club Napoli Nord Est, un giorno di dicembre, in cui ci conoscemmo di persona e demmo inizio alle attività di formazione del club. Da allora è stato una cavalcata in crescendo, programmammo sedute di formazione a cadenza bisettimanale, alternando sedute formali dedicate all’approfondimento dei temi rotaractiani con relatori di alto spessore, ad altre più informali dedicate alla conoscenza reciproca ed al teambuilding. Da subito abbiamo lavorato

per produrre progetti da proporre all’atto della rinascita e ricordo con grande piacere l’8 maggio quando ci incontrammo tutti per presentare il portafoglio progetti al Rotary ed al club. Sono bei ricordi anche le assemblee distrettuali dove partecipavamo in via ufficiosa: a Febbraio, a Pompei, durante l’elettiva, quando Masina Boccia annunciò il progetto di rifondazione, alla distrettuale di Marzo a Catanzaro, contestuale al SIDE dove partecipammo con ben cinque membri del direttivo e venimmo citati come esempio di buona pratica Rotaractiana dal Vice RD Giovanni Zarra, alla regionale di Maggio a Castellammare, dove ci presentammo con il documento ufficiale del Rotary International che approvava la formazione del Club e l’assemblea ci tributò il suo benvenuto, ed infine a Scilla durante il passaggio distrettuale dove Carmela ci ha annoverato come il maggior successo dell’Azione Interna del suo anno. Ed infine come si fa poi a non pensare al 1° giugno, la consegna della carta, quando entrammo a titolo definitivo nella famiglia Rotariana ed al 29 dello stesso mese, la grande festa sul roof garden dell’Hotel Excelsior, dove la Fenice spiccò il suo primo volo.Fiocco rosa o fiocco azzurro?È difficile dirlo, la componente femminile nel club è forte, su 24 persone tra soci ed aspiranti abbiamo 9 splendide donne, e nel direttivo di 7 membri 3 sono ragazze. Chi sceglieresti come mamma?Ecco una domanda difficile! Se proprio devo rispondere come madre indicherei una mia consocia, Ilaria Damiano, una sorella acquisita per me, la prima persona che ho coinvolto in questa avventura. Una persona con la quale ho condiviso i momenti bui e luminosi della mia vita, una diplomatica eccellente, il cui lavoro silenzioso ha fatto in modo tale che il club potesse esprimere valori straordinari sin dal primo istante.Come lo immagini tra dieci anni?Lo immagino coeso, unito, un gruppo di amici che ama stare assieme ed a cui si riferisce come esempio di eccellenza tra i club del distretto.In che modo vuoi crescerlo?Alimentandolo con progetti ambiziosi, obiettivi concreti, amicizie sincere ed una sana dose di ironia e spensieratezza.Progetti per quest’anno?Tanti! Partendo dalla giornata di Volo “sulle ali della Fenice” del 7 ottobre, passando per il progetto di guida informativa ai percorsi universitari per i maturandi, il progetto per la promozione delle energie rinnovabili ed infine l’ambizioso progetto attraverso il quale il club vuole fornire una mappa tattile in bronzo della città di Napoli da installare a Piazza Trieste e Trento. Ma, non temete, vi terremo aggiornati sugli sviluppi!Cosa ti aspetti da tuo figlio?Che sappia sbagliare ed imparare dai propri errori. Che sappia riconoscere i meriti ed il valore del lavoro. Che sia un rifugio, una casa per tutti coloro che vi afferiscono. Che sappia guardare al futuro con fiducia e senza paura. Che sia responsabile, forte e con-creto. Che, alla fine di tutto, sia umano.Un augurio al distretto?L’augurio è quello di sostenere un grande anno, di essere concreto ed attivo, come l’amico Mario ci ricorda nel suo motto. E devo dire che, a giudicare da questi primi passi, siamo sulla strada giusta.Da ex grafico de “La Review” un consiglio alla redazione?Divertitevi! Lasciate spazio alla fantasia ed osate! Siate innovativi e ricordate che ogni occasione che nasce è un’opportunità per imparare qualcosa di nuovo e migliorarsi.Un saluto ai soci…Grazie di tutto e ci vediamo presto in giro. Vedrete che ci divertiremo!

Claudia Contaldi

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Il principe di San Severo A Napoli il silenzio notturno intorno alla piccola cappella di Santa Maria della Pietà,detta anche la “Pietatella”, veniva spesso interrotto dalla corsa frenetica di una carrozza, dai canti quasi celestiali e, di tanto in tanto, da un incessante martellio. Oggi la maggioranza della gente non ci fa neanche più caso,ma nei secoli scorsi i passanti si facevano uno scaramantico segno della croce.

A spaventare la popolazione, erano le voci che circolavano su Raimondo di Sangro,celeberrimo Prin-cipe di Sansevero. Alchimista,massone,genio,adoratore del diavolo … Tanti gli epiteti attribuitigli; già al suo tempo divideva l’opinione pubblica ma chi era davvero colui che apportava notevolissime in-novazioni scientifiche e culturali nel Regno delle due Sicilie? Era un nobile nato agli inizi del settecento e, come tale, la sua vita era scandita dai classici ritmi della nobiltà: scuola gesuita, padronanza di nu-merose lingue, partecipazioni in diverse campagne militari e matrimonio con una nobildonna. Ma quello celato ai più, il mistero che ha reso questo personaggio intrigante fino ai nostri giorni, è legato alla cappella di famiglia del Principe ed ai suoi esperimenti di scienza e alchimia. Ogni notte il Principe compiva numerosi esperimenti, creando nuovi combustibili, nuove tempere, fluidi e medicinali. Le sue macchine anatomiche, due corpi di cui è ancora perfettamente visibile il sistema venoso circolatorio, diventavano patrimonio unico della medicina . Come ci sia riuscito è ancora un mistero. Forse sono soltanto modellini in filo metallico e cera o, forse, Raimondo,aiutato da un anatomista, iniettava nel sistema circolatorio di due servi, ancora in vita, una sostanza in grado di metallizzare le vene e i capil-lari dei poveri malcapitati.

Antonio Canova, invece, avrebbe dato dieci anni della sua giovinezza per scolpire la statua del Cristo, commissionata dal principe ad uno scultore al quale spiegò le tecniche per realizzarlo. La magia del Cristo Velato è nel velo di marmo, scolpito con tanta maestria e leggerezza da riuscire a far vedere sotto di esso tutti i particolari del corpo, neanche un lenzuolo di seta avrebbe sortito lo stesso effetto. Aveva sempre ambito a scoprire l’elisir di lunga vita e forse proprio la sua ricerca lo aveva portato alla morte. Secondo le testimonianze ed il racconto di Benedetto Croce, pare che egli dopo aver scoperto un elisir capace di riportare in vita i cadaveri,aveva deciso di provarlo su se stesso e ordinato ai servi di tagliarlo a pezzi e chiuderlo in un baule. I familiari però, non resistendo alla curiosità, avevano aperto il baule prima del tempo,fermando così il presunto processo di resurrezione e facendo dissolvere ciò che restava di Raimondo. Dalla sua morte nel 1771 il suo corpo non è mai stato rinvenuto.

Marita Bertelli

...dalleidee

Assemblea Regionale CROTONE Sabato 15 e domenica 16 settembre il club di Crotone ha ospitato due giornate all’insegna dell’unione e dello spirito tipico di noi rotaractiani,culminate nella giornata di domenica proprio con la prima assemblea regionale,che ha raccolto un ragguardevole numero di presenze,testimone di un anno sociale partito già alla grande. Dopo i saluti di rito,si sono succeduti i diversi delegati e presidenti che hanno presentato in maniera esaustiva i progetti dei propri club o delle proprie azioni. Di grande esortazione sono cer- tamente stati gli interventi del nostro RD Mario,che certamente non sarà rimasto deluso dai vari programmi presentati. Tutti protagonisti e con voglia di fare,in questa assemblea re- gionale; maggiore focus per i progetti svolti o da svolgere a breve termine come l’azione internazionale,presentata con un toccante video,il progetto vin-ciamo insieme,la campagna per la sterilizza- zione gli animali abbandonati e la pianificazione di forum di azione interna,importantissima per neo- soci ed aspiranti quanto per soci con esperienza.

Marita Bertelli

Assemblea regionale CASERTADomenica 30 settembre il Rotaract Caserta Terra di Lavoro ospitato la prima Assemblea regionale campana di questo nuovo anno sociale. Questo importantissimo momento della nostra vita associativa è stato il coronamento di un lungo weekend che ci ha visto impeg- nati anche con il progetto nazionale “Vinciamo Insieme”. Dopo la colazione offerta dal Club, il nostro Prefetto, Lucia D’Alessio, ha dato il via ufficiale ai lavori, mirabilmente condotti dal RD Mario Carratelli, con l’ospitalità del nostro Presidente, Angelo Mele.All’assemblea erano presenti il Presidente della Commissione Rotary per il Rotaract, Dott. Antonio Brando, i componenti dell’Esecutivo Distrettuale, oltre cento amici, rappresentanti quasi tutti i Club campani, i Delegati delle Commissioni distrettuali, i Presidenti, tutti desid-erosi di esporre i propri progetti per iniziare l’anno alla grande!Il Rappresentante distrettuale all’inizio dei lavori aveva in serbo per la platea una sorpresa: un saluto in videoconferenza, di Andrea Morandi, RD del Distretto 2050, che ufficialmente invitava tutti noi al Capodanno nazionale che quest’anno si terrà a Brescia.Come di consueto, dopo il momento formale e fattivo, ab- biamo approfondito anche l’altro aspetto del nostro sodalizio, fatto di divertimento, amicizia ed allegria: al ter-mine dei lavori, infatti, ci siamo intrattenuti con oltre 50 amici per pranzare in un lo-cale al centro di Caserta e trascorrere il nostro pomeriggio tra buon cibo, vino e risate…perché siamo fermamente convinti che le idee migliori nascano proprio dall’amicizia, così come è tradizione per il Distretto 2100!Grazie a quanti hanno partecipato, noi del club di Caserta ce l’abbiamo messa tutta, af-finchè questa giornata possa restare nei vostri ricordi ro- taractiani più belli, proprio come è stato per tutti noi….

Serena GhidelliDelegato Zona “Campania Felix”

Discuterne alle assemblee regionali: Crotone e Caserta

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Page 16: La Review n.1 - A.S. 2012/2013

LibriMatrimonio a Bombay di Julia GregsonTra le strade affollate di una città magica si incontrano i destini di tre donne determinate, libere e coraggiose Nell’autunno del 1928 la maestosa nave Kaiser-i-Hind ..

Libero Grassi. Storia di un’eresia borghesedi Marcello RavvedutoUn’accurata e accorata biografia di un autentico eroe civile. Non un poliziotto, non un militare, non un politico ma un imprenditore che osò sfidare la mafia e fu ucciso...

Il vecchio e il maredi Ernest HemingwayUn vecchio pescatore cubano lotta contro un gigantesco pescespada, simbolo della fierezza e della libertà della natura.

Prossimi appuntamenti

17 novembre: II Assemblea regionale calabrese- Lamezia Terme

25 novembre: II Assemblea regionale campana- Nola

30 novembre: Panuozzo Day- Castellammare- Sorrento

6-9 dicembre: Forum della Pace- Pompei

22-23 dicembre: III Assemblea distrettuale- Napoli

29 dic.- 1 gennaio: Capodanno Nazionale- Brescia

GiocoRotaractdopo tanta lettura, un po’ di svago

V A M A N T E A L O C R I

N I S A R F A C E B O O K

O S T S E O N I L L E V A

C O R I G L I A N O N T U

E R T C O T T A V I A N O

R R A N V I A N O C O I G

A E T R E N O A M O T N O

A N R I R C S P N O N C T

I T E S N A A O E I E O T

N O S A A S L L L R V M E

A I A T T T E I I A E I R

P D C S O E R E T M N N T

M A R E R L N M N D E G S

A D C F E L O E E R B U I

C O N O I O T A G E L E D

Chiave (8,7) ________ ______

AMANTEANOCERANAPOLIOTTAVIANOCORIGLIANOCASERTAAVELLINO ESTLOCRISALERNOCAMPANIACASTELLOINCOMINGPACOGIOCONOIBENEVENTO

DISTRETTODUEMILACENTORD MARIOFACEBOOKSORRENTOGOVERNATOREMAREFESTADELEGATOPDCDADONATOFRASITUGENTILE TRENO

Tanti auguri a:Roberto Schiani

Alfonso Altavilla

Assunta Cortile

Angelo Mele

Federica Ilardi

Giovanni Cortese

Gustavo Cortese

Federica Pagnotta

Marita Bertelli

Lucia Ugolino

Bianca Genna

Anna Esposito

Stefano Lombardi

Simona Contaldi

Francesco Russo

Francesco Alovisi

Federica Vallefuoco

Marcello Fasano

Laura Annunziata

Claudia Contaldi

Un Classico

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