CONGREGAZIONE DELL’ORATORIO
DI SAN FILIPPO NERI
La Vergine concepirà un Figlio...Sarà chiamato “Dio-con-noi”...
INCONTRI DELL’ORATORIO IN MUSICA
CHIESA SANTA MARIA IN VALLICELLA
9 MARZO 2009
CONGREGAZIONE DELL’ORATORIO
DI SAN FILIPPO NERI
INCONTRI DELL’ORATORIO IN MUSICA
La Vergine concepirà un Figlioche chiamerà “Dio-con-noi”...
CHIESA SANTA MARIA IN VALLICELLA
7 DICEMBRE 2009
Incontro sotto ilPatrocinio del
PONTIFICIO ISTITUTO
DI MUSICA SACRA
in copertina:
FEDERICO BAROCCI (1535-1612)Visitazione della Vergine a Santa Elisabetta
1583-1586olio su tela, 285 x 187
La Visitazione è la prima pala commissionata a Barocci per unachiesa di Roma: i Padri della Vallicella individuarono nell’artistaurbinate l’interprete ideale del programma devozionale pensatoper la Chiesa Nuova, incentrato sui misteri della Vergine ripercorsiin gran parte attraverso le scene salienti della vita di Gesù.L’impegno formale per la realizzazione dell’opera vienesottoscritto il 19 giugno 1584 e nell’estate del 1586, dopo untrasporto accuratamente programmato il dipinto giunse a Romae fu esposto alla Chiesa Nuova il 2 luglio, festa della Visitazione.
In uno degli incontri dell’Oratorio Musicale, il nostro PadrePreposito ha parlato di un felice “sposalizio tra la Parola di Dio e lamusica: la Parola che è di Dio, ma pur espressa da suoni umani; lamusica che è dell’uomo, ma che pure contiene arcane espressioni deldivino”….
E’ certamente un’illustrazione sintetica che racchiudemolto bene il significato di questi nostri incontri dell’Oratorio,in cui la musica trova la sua piena realizzazione nel mettersi aservizio della Parola di Dio e della contemplazione delle cosecelesti.
Nessun altro linguaggio dell’anima ha la capacità di faruscire l’uomo dalle sue occupazioni e preoccupazioni, per elevarloin modo immediato al livello più dignitoso che gli compete inquanto unica creatura adatta ad entrare in dialogo con il Divino.
In questi nostri incontri, la Parola di Dio, l’esperienza divita dei Santi, pagine di musica ispirata eseguita dal vivo conl’orchestra, si fondono insieme per offrire la gioia dellacontemplazione, una sosta dell’anima che vuole regalarsi perun’ora un’oasi di pace e di ascolto, nel cuore di una città caoticache sembra improvvisamente sparire per lasciar posto ad un’altradimensione che irrompe dall’Alto…
Gli Incontri dell’Oratorio
L’ACCADEMIA MUSICALE SAN PIETRO
Primo Violino di Spalla * Marina Pacione
Primi Violini Carlo CasieriPatrizia De CarloRemo Colangelo
Alessandro Maietta
Secondi Violini * Barbara AgostinelliClaudia Lopez
Giovanna SalvatoreLaura Maniscalco
Viole * Rita TurrisiRosaria Arrigo
Violoncelli * Massimo BastettiAlessandro Incagnoli
Contrabbasso Stefano Corato
Tromba Domenico Agostini
Oboi * Aniello PintoP. Rocco Camillò, C.O.
Flauto Romolo Balzani
Organo Antonio M. Pergolizzi
* prime parti
Direttore:P. Pierre Paul, OMV
Maestro di Cappella della Basilica di San Pietro
LA VENERABILE CAPPELLA GIULIA
DELLA BASILICA PAPALE DI SAN PIETRO IN VATICANO
IL CORO MISTO
SopraniIolanda Benedetti
Luisa BocciaClaudia CiceroniFabjola Lekaj
Anna Elena MasiniIsanna MorelliLydia O’Kane
Tiziana PelagattiPaola Ronchetti
Barbara Sciarra Casale
ContraltiMaria Alessandra AstolfiMaria Eugenia Guerrero
Claudia PetronioIlaria Romagnoli
Erika Isabel Sainz EstradaCalogera ScaliaNicoleta Turliu
Erika Witzenmann
TenoriAlessandro Bacchiega
Thomas Chinedu EhiemDamiano FrangelliAndrés Montilla
Fr. Justinus Pech, O. Cist.Riccardo Pisani
Marco Sica
BassiRaul Orlando Arreguin
Luca BalducciMichele CaputoLorenzo Dinelli
P. Matteo Ferraldeschi, OFMAlessio Pacchiarotti
Davide RiccioFr. Nicolas Steeves, S.J.
PresiedeP. Edoardo Aldo Cerrato, C.O.
Procuratore Generaledella Confederazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri
Con le Voci diFranca Salerno
Stefano Mondini
IntroduzioneP. Edoardo Aldo Cerrato, C.O.
Scelta dei testiP. Maurizio Botta, C.O.P. Rocco Camillò, C.O.
P. Pierre Paul, OMV
SupervisoreAngelo Righetti
Sound EngineersAdriano Vitali
Alvaro D’Amico
Si ringrazia vivamenteRADIO VATICANA
TELEPACE
La musica, la più immateriale e arcana espressione d’arte,che può avvicinare l’anima fino ai confini delle più alteesperienze spirituali, ha la sua grande parola da dire
davanti al mondo di oggi; ha il compito tremendo e affascinanted’interpretarne le aspirazioni, le inquietudini, il brivido diassoluto; di placarne con un messaggio di serenità le oscure crisidi pensiero e di sentimento; di temperare l’aridità e il freddo, incui lo possono avvolgere i pur raffinati strumenti del suotecnicismo; ha una missione da svolgere in nome dei valori umanipiù alti e veri e duraturi, quasi per una propedeutica alle ardueconquiste dello spirito.
Paolo VI ai professori e alunnidel Conservatorio musicale di Milano
29 marzo 1965
Introduzione
Rorate, caeliAntiphona ad Introitum
Nel nome del Padre e del Figlio,e dello Spirito Santo.- Amen.
Il Dio della speranza,che ci riempie di ogni gioia e pace nella fedeper la potenza dello Spirito Santo,sia con tutti voi.- E con il tuo spirito.
Fratelli e Sorelle,Carissimi Amici,
abbiamo iniziato da pochi giorni il cammino dell’Annoliturgico e stiamo vivendo la breve, intensa stagione dell’Avvento,lieta e tersa e come la vetrata di una antica cattedrale, che filtrala luce del sole e inonda di colori il tempio di Dio.
Roráte, cæli, désuper, et nubespluant iustum; aperiátur terraet gérminet Salvatórem.
Stillate dall’alto, o cieli, la vostrarugiada e dalle nubi scenda a noi ilGiusto; si apra la terra e germogli ilSalvatore.
Condotti dalla Chiesa, noi tendiamo lo sguardo verso ilritorno misterioso del Signore, la Sua seconda venuta, quandoEgli apparirà nella gloria, sulle nubi del cielo, per “giudicare ivivi e i morti” e introdurre nella casa del Padre coloro che hannoaccolto il dono della salvezza.
Per prepararci a questo ritorno – la fine e il fine della storia– l’Avvento ci invita a posare lo sguardo sulla prima venuta delFiglio di Dio, quando il Verbo eterno del Padre, spogliandosi,con atto di amore infinito, della Sua gloria, si fece uomo e vennead abitare in mezzo a noi per recare agli uomini il dono dellasalvezza.
Su questa venuta del Signore nell’umiltà della carne, nellanatura umana assunta nel grembo della Vergine, il nostrosguardo, questa sera, si posa commosso.
Contempleremo il momento nel quale, al sì di Maria, ilVerbo scese dalle altezze celesti e venne a condividere la nostravita.
Poi accompagneremo, al suo ingresso nella casa diElisabetta, Maria che porta in grembo il Figlio dell’Altissimo, edascolteremo l’esultante cantico del Magnificat, con il quale laVergine proclama la grandezza di Dio, la Sua misericordia versocoloro che si fidano di Lui, la beatitudine riservata a chi accoglieil dono del Salvatore.
Il canto del Gloria, infine, recando il lieto annuncio degliAngeli ai pastori di Betlemme, ci farà pregustare la gioia delNatale.
Entriamo con fede e umiltà del cuore nel cammino di Dioverso l’uomo, nei passi di Maria verso Ain-Karim, in quelli dellaChiesa pellegrina nel mondo.
I
Incarnazione
L’ANGELO GABRIELE fu mandato da Dio a una vergine,promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamatoGiuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da
lei, disse: “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te”. Aqueste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesseun tale saluto.
L’angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovatograzia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce elo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo;il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà persempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine”.
Allora Maria disse all’angelo: “Come è possibile? Nonconosco uomo”. Le rispose l’angelo: “Lo Spirito Santo scenderàsu di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo.Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.
Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia,ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tuttidicevano sterile: nulla è impossibile a Dio”.
Luca 1, 26-37
Hai udito, Vergine, che concepirai e partorirai un figlio; hai uditoche questo avverrà non per opera di un uomo, ma per opera delloSpirito santo. L’angelo aspetta la risposta; deve fare ritorno a Dioche l’ha inviato.Tutto il mondo è in attesa, prostrato alle tue ginocchia: dalla tuabocca dipende la consolazione dei miseri, la redenzione dei
prigionieri, la liberazione dei condannati, la salvezza di tutti ifigli di Adamo, di tutto il genere umano.O Vergine, da’ presto la risposta. Rispondi sollecitamente all’angelo,anzi, attraverso l’angelo, al Signore. Rispondi la tua parola e accoglila Parola divina, emetti la parola che passa e ricevi la Parolaeterna.Apri, Vergine beata, il cuore alla fede, le labbra all’assenso, ilgrembo al Creatore. Ecco che colui al quale è volto il desiderio ditutte le genti batte fuori alla porta. Non sia, che mentre tu seititubante, egli passi oltre e tu debba, dolente, ricominciare a cercarecolui che ami. Levati su, corri, apri! Levati con la fede, corri con ladevozione, apri con il tuo assenso.
San Bernardo, abateOmelie sulla Madonna
Allora Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore,avvenga di me quello che hai detto”. E l’angelo partì da lei.
GIOVANNI PIERLUIGI
DA PALESTRINA
Alma Redemptoris MaterMottetto
II
Visitazione
IN QUEI GIORNI Maria si mise in viaggio verso la montagna eraggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa diZaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambinole sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo edesclamò a gran voce: “Benedetta tu fra le donne e benedetto ilfrutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signorevenga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai mieiorecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beatacolei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore”.
Allora Maria disse: ”L’anima mia magnifica il Signoree il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore.
Luca 1, 39-47
Beata - disse - tu che hai creduto. Ma beati anche voi cheavete udito e creduto: ogni anima che crede, concepisce e generail Verbo di Dio e riconosce le sue opere.Sia in ciascuno l’anima di Maria per magnificare ilSignore; sia in ciascuno lo spirito di Maria per esultare inDio. C’è una sola madre di Cristo secondo la carne; secondola fede, invece, Cristo è il frutto di tutti, poiché ogni animariceve il Verbo di Dio, purché, immacolata e immune divizi, custodisca la castità con intemerato pudore. Ogni animache potrà mantenersi così, magnifica il Signore come magnificòil Signore l’anima di Maria, e il suo spirito esultò in Diosalvatore.
Sant’AmbrogioEsposizione del vangelo secondo Luca
ANTONIO VIVALDI
Magnificat
Cantico per due soprani, contralto e tenore solisti,coro a quattro voci miste,
due oboi, due violini, viola e bassoRV 610
1. CoroMagnificat
anima mea Dominum.
2. Soprano, contralto, tenore e coroEt exultavit spiritus meus
in Deo salutari meoquia respexit humilitatem ancillae suae,
ecce enim ex hoc beatam me dicent omnes generationesquia fecit mihi magna, qui potens est:
et Sanctus nomen eius.Anna Elena Masini
Nicoleta TurliuRiccardo Pisani
3. CoroEt misericordia eius a progenie in progenies
timentibus eum.
4. CoroFecit potentiam in brachio suo,
dispersit superbos mente cordis sui.
5. CoroDeposuit potentes de sede,
et exaltavit humiles.
6. Due sopraniEsurientes implevit bonis,et divites dimisit inanes.
Anna Elena MasiniPaola Ronchetti
7. CoroSuscepit Israel, puerum suum,recordatus misericordiae suae.
8. CoroSicut locutus est ad patres nostros,Abraham et semini eius in saecula.
9. CoroGloria Patri et Filioet Spiritui Sancto
sicut erat in principio et nunc et semperet in secula seculorum. Amen.
III
Ogni uomo vedrà la Gloria del Signore...
CONSOLATE, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio.Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che è finitala sua schiavitù, è stata scontata la sua iniquità...
Una voce grida: «Nel deserto preparate la via al Signore,appianate nella steppa la strada per il nostro Dio. Ogni valle siacolmata, ogni monte e colle siano abbassati; il terreno accidentatosi trasformi in piano e quello scosceso in pianura.
Allora si rivelerà la gloria del Signore e ogni uomo la vedrà...
Cfr. Isaia 40Si rallegrino il deserto e la terra arida,esulti e fiorisca la steppa.Come fiore di narciso fiorisca;sì, canti con gioia e con giubilo.Le è data la gloria del Libano,lo splendore del Carmelo e di Saron.Essi vedranno la gloria del Signore,la magnificenza del nostro Dio.Irrobustite le mani fiacche,rendete salde le ginocchia vacillanti.Dite agli smarriti di cuore:«Coraggio, non temete!Ecco il vostro Dio.Egli viene a salvarvi».
Isaia 35
ANTONIO VIVALDI
Gloria
per due soprani e contralto solisti,coro a quattro voci miste,
Tromba, oboe, due violini, viola e bassoRV 589
1. CoroGloria in excelsis Deo.
2. CoroEt in terra pax hominibus bonae voluntatis.
3. DuettoLaudamus te, benedicimus te,adoramus te, glorificamus te.
Paola RonchettiAnna Elena Masini
4. CoroGratias agimus tibi
propter magnam gloriam tuam.
5. SopranoDomine Deus, Rex caelestis,
Deus Pater omnipotens.Paola Ronchetti
6. CoroDomine Fili Unigenite, Iesu Christe.
7. Contralto e CoroDomine Deus, Agnus Dei, Filius Patris:Qui tollis peccata mundi, miserere nobis.
Nicoleta Turliu
8. CoroQui tollis peccata mundi,
suscipe deprecationem nostram.
9. ContraltoQui sedes ad dexteram Patris
miserere nobis.Nicoleta Turliu
10. CoroQuoniam Tu solus Sanctus, Tu solus Dominus,
Tu solus Altissimus, Iesu Christe.
11. CoroCum Sancto Spirituin gloria Dei Patris.
Amen.
I X
Preghiera e Benedizione
Benedetto sei Tu, Padre, Signore del cielo e della terra,perché nel Tuo Figlio amatissimo,concepito dalla Vergine nell’abbraccio dello Spirito Santo,hai disperso i superbi ed esaltato gli umili.
Annunziato da tutti i profeti,atteso e portato in grembo da Maria con ineffabile amore,proclamato, da Giovanni, presente nel mondo,Egli, Gesù Cristo Salvatore,ci trovi vigilanti nella preghiera, esultanti nella lode,mentre affrettiamo i passi verso il Natale.
E’ dolce per noi magnificare la tua misericordia senza limitiunendo la nostra povera voceal Magnificat della Benedetta fra tutte le donne.
Illumina e sostieni il nostro camminotra le vicende del mondo;guidaci nella speranza all’incontro con Te,fino al giorno in cui, santi tra i santi,potremo cantare in eterno la tua gloria.
Per Cristo nostro Signore e nostro Dio,che con Te e lo Spirito Santovive e regna nei secoli dei secoli.- Amen.
Benedizione Finale
Il Signore sia con voi.- E con il tuo spirito.
Dio, che vi dà la grazia di celebrarela prima venuta del suo Figlioe di attendere il suo avvento gloriosovi santifichi con la luce della sua visita.- Amen.
Nel cammino di questa vita,Dio vi renda saldi nella fede,gioiosi nella speranza,operosi nella carità.- Amen.
Voi che vi rallegrateper la venuta del nostro Redentore,possiate godere della gioia eterna,quando egli verrà nella gloria.- Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente,Padre e Figlio e Spirito Santo,discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.- Amen.
JOHN RUTTER
Christmas LullabyAdattamento in lingua italiana
di Cristiano Fumagalli
Là nella notte, una luce risplende,guida e speranza nell’oscurità.
Greggi e pastori incontro al Messia,ma solo una mamma col bimbo a cullar.
Ave, Maria! Ave, Maria! Cantano gli angeli un inno d’amor.
Ave, Maria! Ave, Maria!Vergine Madre del nostro Signor.
Dovìè potenza, ricchezza e forza?Re senza scettro, corona e tesor!
Guidi il tuo popolo di poveri ed umilicon scettro di pace e corona d’amor.
Ave, Maria! Ave, Maria! Cantano gli angeli un inno d’amor.
Ave, Maria! Ave, Maria!Vergine Madre del nostro Signor.
Con cuore lieto veniamo, Signore,recando in dono il nostro amor.
Gloria al Bambino e lode alla Madreche il grembo ha donato Gesù Salvator!
Ave Maria! Gloria, Osanna in excelsis!Ave Maria! Ave Maria! Vergine Madre del nostro Signor!
L’ASSOCIAZIONE PETER PAN ONLUS nasce a Romanel 1994 dal desiderio di un gruppo di genitori di bambini malatidi tumore di offrire ad altre famiglie un aiuto concreto peraffrontare meglio la dura esperienza della malattia. In particolareha voluto creare strutture di accoglienza per quelle non residentia Roma. Il desiderio di essere “Casa” per loro è stato il filoconduttore di ogni attività.
Ciò che Peter Pan sognava non era una semplice strutturad’appoggio, bensì un posto caldo ed accogliente per tutto ilnucleo familiare, dove alleviare il dolore con la gioia, l’attenzione,la cura, un luogo che offrisse l’opportunità di condividere con lealtre famiglie preoccupazioni e speranze, superando cosìl’isolamento tipico della malattia. Una Casa che fosse anche unattrezzato centro di servizi.
Il 9 giugno 2000 è stata inaugurata, nelle vicinanzedell’Ospedale “Bambino Gesù”, la “Casa di Peter Pan”. Questoprogetto ha attirato l’adesione spontanea di centinaia di volontari,che ad esso hanno dedicato amore, tempo e competenze.Nel 2004 è nata la “Seconda Stella di Peter Pan”, deditaall’accoglienza dei bambini in cura presso il Policlinico“UmbertoI”; nel novembre 2007 si è aggiunta la “Stellina di PeterPan”, satellite della Prima Casa, con spazi associativi per ivolontari e tre nuove stanze per le famiglie che ritornano per icontrolli periodici.
In otto anni di attività, nelle Case di Peter Pan sono statiospitate diverse centinaia di bambini con le loro famiglie.L’ospitalità nelle nostre Case è del tutto gratuita, grazie allagenerosità e alla sensibilità di tante persone e di tante aziendeche hanno compreso l’importanza della nostra missione.
E la missione d’amore continua.
GLI INCONTRI PREDECENTI
I
Iesu mio, Gioia e Amore mio!SAN FILIPPO NERI E CESARE BARONIO
IL MAESTRO E IL DISCEPOLO
28 Maggio 2007
II
Hai benedetto la nostra terra!UNA CONTEMPLAZIONE DELLA CREAZIONE
19 Novembre 2007
III
La PassioneUNA MEDITAZIONE SUL MISTERO
DELL’AMORE PIÙ GRANDE
10 Marzo 2008
IV
Ama Dio e non fallire, fa del bene e lascia dire!LA VITA DI SAN FILIPPO ATTRAVERSO I SUOI FIORETTI
29 Maggio 2008
V
Pellegrino dalle scarpe rosseUNA RIEVOCAZIONE DEL SERVO DI DIO
PAPA PAOLO VI20 Ottobre 2008
VI
Ti condurrò nel deserto e parlerò al tuo cuoreIN CAMMINO CON IL SIGNORE ATTRAVERSO PROVE E ARIDITÀ
PAPA PAOLO VI9 Marzo 2009
VII
Il vostro sempre affezionatissimofratello e servitore in Cristo GesùSAN FRANCESCO DI SALES, PADRE SPIRITUALE,
DOTTORE DELLA CHIESA E AMICO DELL’ORATORIO
28 Maggio 2009
VIII
Ti insegnerà la strada del cielo...TESTI E FIORETTI DI SAN GIOVANNI MARIA VIANNEY
CURATO D’ARS
19 Ottobre 2009
Per iscriversi alla mailing list degli Incontri dell’Oratorio,e ricevere per posta elettronica gli avvisi dei prossimi incontri,
scrivere a: [email protected]
Il programma dell’Incontro di questa seraè stato offerto dalla tipografia
MULTIPRINT
di Nicola GiardinoVia Braccio da Montone, 109
00176 Roma
