L'artigianato somalo in GermaniaSource: Africa: Rivista trimestrale di studi e documentazione dell’Istituto italiano per l’Africae l’Oriente, Anno 11, No. 4/5 (Aprile-Maggio 1956), p. 110Published by: Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente (IsIAO)Stable URL: http://www.jstor.org/stable/40756728 .

Accessed: 14/06/2014 20:36

Your use of the JSTOR archive indicates your acceptance of the Terms & Conditions of Use, available at .http://www.jstor.org/page/info/about/policies/terms.jsp

.JSTOR is a not-for-profit service that helps scholars, researchers, and students discover, use, and build upon a wide range ofcontent in a trusted digital archive. We use information technology and tools to increase productivity and facilitate new formsof scholarship. For more information about JSTOR, please contact support@jstor.org.

.

Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente (IsIAO) is collaborating with JSTOR to digitize, preserve and extendaccess to Africa: Rivista trimestrale di studi e documentazione dell’Istituto italiano per l’Africa e l’Oriente.

http://www.jstor.org

This content downloaded from 194.29.185.216 on Sat, 14 Jun 2014 20:36:56 PMAll use subject to JSTOR Terms and Conditions

Uß AFFRICA

# Prodotti dellar- tigianato somalo.

# II Ministro d'l- talia presso il Go- verno bavarese vi- sita Io stand delia Somalia.

# La rnedaglia di oro del Governo Bavarese assegnata aU'Uniotie Artigiani della Somalia.

Uariigianato somalo in Germania

Una bella affermazione, ehe fa onore alla dinâmica e coraggiosa Unione Artigiani della Somalia, ha conse- guito Fartigianato somalo alla VIII Fiera Internazionale Tedesca delPArtígianato, svoltasi a Monaco di Baviera ai principio di maggio.

Abbiamo definita P Unione Artigiani della Somalia dinâmica e coraggiosa: dinâmica, perche è attivamente presente dovunque un mercato offra prospettive concrete; coraggiosa, perché lavora con i propri mezzi, senza aspet- tare e spesso senza ricevere aiuti pubblici. Maggior va- lore riveste quindi rafFermazione ottenuta a Monaco di Baviera: la medaglia d'oro del Governo bavarese per i migliori lavori d'artigianato è s tat?, solennemente conse- gnata ai rappresentanti delPartigianato della Somalia dal Presidente del Consiglio dei Ministri di Baviera, e ad essa si è aggiunto il Diploma di Mérito delPAssociazione delle Esposizioni e Fiere Artigianali.

La VII Fiera Internazionale Tedesca delPArtígianato comprendeva 14 padiglioni su 37.000 mq. di area utile e si articolava in 24 gruppi speciali, in cui erano rappresen- tati 60 rami delPartigianato e dell 'industria artigianale.

Caratteristica di questa Fiera è ehe Partigianato lia qui non solo la possibilita di esporre i suoi prodotti (scopo

principale della Fiera), ma anche di trovare la sua attrez- zatura professionale.

La partecipazione di numerose nazioni sottolinea Pim- portanza della Fiera sul piano internazionale. L'Italia era in testa, sia- p>er numero degli espositori sia per area oc- cupata.

La Somalia vi partecipava per la prima volta, tramite Ρ Unione Artigiani della Somalia, con il concorso della Camera di Commercio di Mogadiscio e per Pinteressa- inento personale di Enrico Fioravanti, direttore técnico del- PUnione, delPon. Osman Ahmed Roble, vice-presidente della Camera di Commercio di Mogadiscio, e dei suo delegate, il ragioniere somalo Francesco Franceschi.

L'intéresse dimostrato dal pubblico per Io stand somalo e quello ehe gli organizzatori hanno potuto accertare nei contatti avuti con gli operatori economici bavaresi (con- tatti favoriti dalla Camera di Commercio Italiana di Mo- naco, dalla nostra rappresentanza diplomática presso quel Go- verno e dai rappresentanti delPIstituto Nazionale Artigia- nato e Piccole Industrie italiano) permettono di trarre la conclusione ehe Partigianato della Somalia ha serie possi- bilita di affermazione sul mercato tedesco, specie se riu- scirà a potenziare la sua produzione non tanto dal punto di vista qualitativo quanto da quello quantitativo.

Ε' owia Pimportanza ehe, a questo fine, ha Punifica- zione delPattività artigianale somala in un ente a carattere nazionale, ehe possa presentarsi sui mercati esteri con la forza e la qualificazione necessarie e abbia, d'altro canto, i mezzi per coordinare, migliorare ed accrescere la pro- duzione. Occorre comunque dire ehe PUnione Artigiani della Somalia, pur rappresentando soltanto una parte del- Partigianato somalo e pur non attribuendosi la qualifica di organismo nazionale nè avendone la forza, ha fatto molto a favore di questo fondamentale settore delPecono- mia somala. Senza voler ricordare la sua partecipazione alle maggiori Fiere italiane, basterà dire ehe PUnione sta per aprire un'esposizione permanente a Milano e ehe è stata invitata a fare altrettanto in altre città italiane e in alcuni centri della Germania Occidentale.

Col. pilota Dino Mazzei II Ten. Colonneïïo pilota Dino Mazzei ha fatto dono

della sua vita alla Somalia. Comandante deli' Aeronáutica somala dalla fine di settembre dello scorso anno9 il 16 maggio di quest'anno precipitava al suolo con il piccolo aereo monomotore con il quale, ultimata un'vspezione ai campt d'aviazione delVAlta Migiurtinia, si accingeva a rien- trare a Mogadiscio.

In Somalia aveva iniziata, vent'ànni prima, nel 1936, la sua camera di Official® in s.p.e. delVArma aeronáutica; in Somalia si era conquistata la prima medaglia al valor militar e; nella nuova Somalia, e per essa, ha lasciato la vita. Pilota abilissimo, combattente generoso, ferito durante Γ ultima guerra nel cielo del Mediterrâneo dalla reazione contraerea nemica, ha chiesto riposo alia terra somala, alia qual β, dopo avère fatto il dono del suo ardire di giovane pilota, dava ora quello della sua maturità di comandante «? di organizzatore.

Due anni prima aveva perduto la moglie, la madre dei suoi quattro figlioli - seddei anni il più grande, tredici il più piccolo, e fra loto due ragazze. E' un ben doloroso vincolo quello chg lega questi quattro ragazzi alla terra tomala. Ma la Somalia non dimentichera il loro babbo. « Non d sono parole adatte per esprimere il nostro cordo- glio », setivono dalla Somália. « Difficilmente potrêmo ria- vere un comandante simile, sia per la sua bontà e generosità, sia per la sua comprensione... ».

This content downloaded from 194.29.185.216 on Sat, 14 Jun 2014 20:36:56 PMAll use subject to JSTOR Terms and Conditions