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Laudato si’, mi’ Signore, per sor’Aqua · fr.paolo balloni, fr.piero vivoli, fr.gian paolo...

Date post: 17-Feb-2019
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ME MO 2 GIUGNO - Siena, (presso la “ Basilica-santuario di S.Francesco”) INCONTRO OFS TOSCANA presenti i Ministri provinciali del 1° ordine, gli assistenti e i Ministri dell’oFs. Saluto del Ministro (Fr.Luciano Baffigi) la sua popolare bevanda, sottraendo questo bene prezioso agli abitanti, possiamo comprendere quale è la posta in gioco per il futuro dei più pove- ri in quel continente. Anche il Segretario Ge- nerale della CEI Mons. Crociata ha ricordato ul- timamente come l’acqua sia un bene di tutti e deve uando succede di votare per qualsiasi motivo, c’è sempre il pericolo di politicizzare il voto, ma questa volta si tratta, tra gli altri, di un referendum proprio su sorella ac- qua tanto cara a frate Francesco, e noi francescani non possiamo rima- nere estranei e silenziosi. Francesco nel suo Cantico delle creature dice che oltre ad essere humile e casta, è utile e preziosa ed oggi ci rendiamo conto come questo elemento sia diventato e diventerà ancora di più uno dei beni più pre- ziosi del nostro pianeta. I giornali hanno riportato ultima- mente una breve lettera che il Vesco- vo di Locri-Gerace ha scritto ai suoi fedeli, lasciando da parte ogni pru- denza, perché appunto non si tratta di parteggiare per un partito o un al- tro, ma di difendere il bene comune. Così scrive il Vescovo: “L’acqua tra qualche anno sarà più preziosa del petrolio e non possia- mo permettere che sia il privato a gestirla: si finirà come con la benzina, con rincari sempre più forti. Difendiamo il bene comune. Andiamo a votare e votiamo sì a favore dell’acqua come bene comune”. Se pensiamo poi che la multinazionale come la Coca Cola compra, in alcune zone dell’Africa, sorgenti d’acqua per la produzione del- essere salvaguardato, per cui bisogna sempre esercitare vigilanza e responsabilità sociale. Vari altri sono i referen- dum da votare prossimamente, tra cui quello problemati- co sul nucleare. Mi sono limitato a quello sull’acqua e mi domando come voterebbe San Francesco, casomai fosse stato presente. Ognuno se lo immagini e cerchi di agire di conseguenza. Laudato si’, mi’ Signore, per sor’Aqua... 27-30 GIUGNO - a Rocca di Papa, (presso il Centro “ Mondo migliore”) ASSEMBLEA NAZIONALE dei segretariati per lelezione dei nuovi responsabili e asseMblea ciMpcap. 30 GIUGNO-01 LUGLIO - Frascati, riunione dei Ministri prov. e deFinitori del centro italia. 30 AGOSTO - 5 SETTEMBRE Incontro di esperienza di Dio con P. Ignacio Larrañaga Domus Pacis - S.Maria degli Angeli - Assisi tel. 0429.79154
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Page 1: Laudato si’, mi’ Signore, per sor’Aqua · fr.paolo balloni, fr.piero vivoli, fr.gian paolo salotti 30 fr.teobaldo ricci 02 fr.eugenio mattioli, fr.eugenio caperoni 13 fr.antonio

ME MO2 GIUGNO - Siena, (presso la “Basilica-santuario di S.Francesco”) Incontro oFS toScAnA presentiiMinistriprovincialidel1°ordine,gliassistentieiMinistridell’oFs.

S a l u t o d e l M i n i s t r o (Fr.Luciano Baffigi)

San Francesco e il Referendum sull’acqua

la sua popolare bevanda, sottraendo questo bene prezioso agli abitanti, possiamo comprendere quale è la posta in gioco per il futuro dei più pove-ri in quel continente.

Anche il Segretario Ge-nerale della CEI Mons. Crociata ha ricordato ul-timamente come l’acqua sia un bene di tutti e deve

uando succede di votare per qualsiasi motivo, c’è sempre il pericolo di politicizzare il voto, ma questa volta si tratta, tra gli altri, di un referendum proprio su sorella ac-qua tanto cara a frate Francesco, e noi francescani non possiamo rima-nere estranei e silenziosi.

Francesco nel suo Cantico delle creature dice che oltre ad essere humile e casta, è utile e preziosa ed oggi ci rendiamo conto come questo elemento sia diventato e diventerà ancora di più uno dei beni più pre-ziosi del nostro pianeta.

I giornali hanno riportato ultima-mente una breve lettera che il Vesco-vo di Locri-Gerace ha scritto ai suoi fedeli, lasciando da parte ogni pru-denza, perché appunto non si tratta di parteggiare per un partito o un al-tro, ma di difendere il bene comune. Così scrive il Vescovo: “L’acqua tra qualche anno sarà più preziosa del petrolio e non possia-mo permettere che sia il privato a gestirla: si finirà come con la benzina, con rincari sempre più forti. Difendiamo il bene comune. Andiamo a votare e votiamo sì a favore dell’acqua come bene comune”. Se pensiamo poi che la multinazionale come la Coca Cola compra, in alcune zone dell’Africa, sorgenti d’acqua per la produzione del-

essere salvaguardato, per cui bisogna sempre esercitare vigilanza e responsabilità sociale. Vari altri sono i referen-dum da votare prossimamente, tra cui quello problemati-co sul nucleare. Mi sono limitato a quello sull’acqua e mi domando come voterebbe San Francesco, casomai fosse stato presente.

Ognuno se lo immagini e cerchi di agire di conseguenza.

L a u d a t o s i ’ , m i ’ S i g n o r e , p e r s o r ’ A q u a . . .

27-30 GIUGNO - a rocca di Papa, (presso il centro “Mondo migliore”) ASSembleA nAzIonAle deisegretariatiperl’elezionedeinuoviresponsabilieasseMbleaciMpcap.30 GIUGNO-01 LUGLIO - Frascati, riunionedeiMinistriprov.edeFinitoridelcentroitalia.30 AGOSTO - 5 SETTEMBRE Incontro di esperienza di Dio con P. Ignacio Larrañaga D o mu s Paci s - S. m a r i a d e g l i A n g e l i - A s s i s i te l . 0 4 2 9 . 7 9 1 5 4

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Dal Diario del Ministro Provinciale

Calendario di GiuGno

aGenda di MaGGio03 a Firenze per l’incontro di Definizione07 a Borgo S.Lorenzo per l’incontro sulle Costituzioni08 a Firenze: celebra dei Battesimi09-14 in Pellegrinaggio a Medjugorie16-17 a Firenze per la viSita PaStoraLe alla Fraternità18 a Poppi per l’inizio della Missione21 a Cortona per inizio Centenario della venuta di S.Francesco23-24 a Grosseto per la viSita PaStoraLe28 a Firenze per incontro celebrazioni “Spirito di assisi”

02 Siena:AssembleadeiMinistriProvincialidiToscana, MinistrieAssistentidell’OFS03 Firenze:DefinizioneeincontroconilVisitatoreeconomico gen.perlanostraProvincia12 Poppi:Messaperilterminedellecelebrazionidelcentenario dell’OFSdelCasentino Cortona:Celebrazioniperl’VIIIcentenariodellavenutadi S.FrancescoaCortona13 Firenze:incontroconiProvincialiperlecelebrazionidel 25°‘Spirito di Assisi’19 Massa:S.MessaperlafestadiS.Antonio27-30 RoccadiPapa:AssembleaelettivadeiSegretariatinazionali30 Frascati:incontrodeiProvincialidelcentro-Italia

V i t a d i Fr a t e r n i t à

fr.luigi lorusso22 fr.flavio evangelisti24 fr.giovanni lazzaroni, fr.giovanni liverani, fr.giovanni roncari25 fr.guglielmo papucci, fr.guglielmo fantuzi29 fr.pietro innocenti, fr.pietro landi, fr.pier paolo nocentini, fr.piero grandonico, fr.paolo balloni, fr.piero vivoli, fr.gian paolo salotti30 fr.teobaldo ricci

02 fr.eugenio mattioli, fr.eugenio caperoni13 fr.antonio landi, fr.antonio simonetti, fr.antonio picchi, fr.antonio picciallo14 fr.eliseo grassini, fr.aureliano t.liveri16 fr.ferruccio perini20 fr.silverio ghelli21 fr.luigi brocchi, fr.luigi savi, fr.luigi senesi, fr.luigi ruggiero, fr.luigi santini,

O N O M A S T I C I d i G i u G n o

a n n i v e r S a r i 30 Giugno: 85 anni di fr.bernardo Mons. Gremoli

Missione cittadina a Poppi

Il nuovo corriere Aretino ha dato ampio risalto alla missione che si è svolta a Poppi nella seconda metà di maggio. Il 18 del mese, nella parrocchia di Ponte a Poppi, con la pre-senza del vescovo riccardo Fontana i missionari hanno rice-vuto il mandato per realizzare il nutrito programma di evange-lizzazione. “II Signore ti dia pace” è stato il tema della missione voluta dal centro di evangelizzazione dei Frati cappuccini to-scani e dalla fraternità locale dell’ordine Francescano Secola-re, che proprio quest’anno sta celebrando il primo centenario di fondazione. tra le tante iniziative in programma, il cuore della missione è stato sicuramente la visita a tutte le famiglie del territorio “portando un saluto di pace da parte di Dio” come dice P.luigi ruggiero, curatore dell’iniziativa . numerosi i centri di ascolto che sono stati organizzati nelle case. Anche le scuole sono state coinvolte con vari incontri e dove non è stato possibile accedere, sono stati distribuiti volanti-ni all’uscita. tutte le case di Poppi hanno ricevuto il depliant con il programma degli appuntamenti assieme ad una accora-ta lettera dei parroci don cristoforo e don Adamo. Altro appuntamento importante è stato la conferenza sulla bioetica cristiana, tenuta da fr.Piero Vivoli e rivolta princi-palmente a ragazzi e giovani coppie. Ha partecipato alla missione anche la comunità parroc-chiale di bibbiena con i due appuntamenti che si sono

svolti il 13 e il 14 maggio con l’inizativa nella bellissima chiesa di San lorenzo “Luce nella notte” dove, con la disponibilità del parroco don raffaele, i missionari sono usciti fuori facendo “evangelizzazione di strada”. molte le persone coinvolte; degna di nota l’attenzione alla Paro-la di Dio e la disponibilità al sacramento della riconciliazione con 5 sacerdoti in servizio fino a tardi. missione, intrisa di spiritualità nello sti-le tutto cappuccino, si è conclusa il 28 maggio con lo spettacolo musicale dei Janua coeli con fr.Andrea Pighini, coadiuvato di fr.luca maria.

nella foto: Il Vescovo della Diocesi Aretina riccardo Fon-tana, insieme ai missionari religiosi e laici e i parroci del luogo

S i t u a z i o n e s a n i t a r i a :Fr.Santi Rossi, a metà maggio, è stato ricovera-to in ospedale per un intervento di angioplasti-ca. Fr.Luigi Savi, in seguito ad una caduta, si è fratturato un braccio. Fr.Corrado Trivelli, è stato ricoverato, in ospedale per accer-tamenti, ma nessun problema per i festeg-

giamenti del 50° di Sacerdozio, programmati per il 12 Giugno. Fr.Reginaldo Belliti nonostante la sostanziale salute nei suoi 97 anni, ha avuto due recenti ricoveri per disturbi cardiovascolari.

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giosi e dei fedeli della diocesi di Meerut. La notte del 07 Maggio si svolgerà l’annuale pellegrinaggio a piedi al Santuario-Basilica dei Nostra Signora delle Grazie in Sardhana, ricorrendo, il giorno se-guente (08 Maggio), la festa. P. Lanfranco era un grande devoto della Signora delle Grazie. E poiché il suo funerale è il 07 Maggio, noi organizzeremo una S.Messa in suffragio della sua anima, pro-prio di Sabato, qui in Diocesi. Possa la sua anima riposare in pace! Vostro nel Signore Risorto + Francis Kalist, vescovo di Meerut

il 04 Marzo 2000 erano ormai 49 anni che si trovava in india. in occasione del giubileo sacerdotale, pertanto, non sorprese nessuno che Sardhana si vestisse a festa. in 49 anni P.Lanfranco era diventato conosciutissimo e alla celebrazione giubilare si vide la partecipazione di 06 vescovi e di oltre 70 sacerdoti concelebranti e la presenza del Nunzio apostolico. L’evento ecclesiale fu imponente. La festa dalla chiesa si spostò alla vasta spianata e al palco in essa eretto. e’ facile immaginare i canti, i balli, i discorsi celebrativi, che soltanto gli indiani sanno organizzare con la ricca co-reografia che li contraddistingue. L’ospite italiano, tuttavia, rimase lietamente attratto dall’entrata in scena di un “Punjabi” con un vistoso tur-bante in capo. Chiamato P.Lanfranco nel palco, con gesto serio e solenne, gli pose in testa il turbante punjabi, quasi ad incoronazione ufficiale e significativa investitura della sua ammissione nel popolo “Punjabi”. Fu il riconoscimento umilmente solenne ed espressiva-mente grato dell’opera compiuta dai missionari toscani per la famiglia “Punjabi”.

I l T u r b a n T e d e l “P u n j a b I ”

urante il mese di maggio sono tre i confratelli che hanno raggiunto la Casa del Padre: Fr.Giovanni Pucci, Fr.roberto Giuseppe cassiani e Fr.lanfranco Iozzi. Fr.Giovanni Pucci è deceduto il 2 mag-gio. Fu accolto alla vita religiosa nel 1948 e dopo alcuni anni di formazione, percorse i vari momenti dell’iter specificatamente formativo-cappuccino come fratello laico. Sono tre i conventi, in cui, principalmente, è stato presente: monte S.Quirico, cami-gliano e bicchio-Viareggio. nella vita di fraternità fu infermiere, questuante, cuci-niere, assistente spirituale agli Scout. Partecipò con diligenza ai vari corsi di formazione pastorale, particolarmente a quelli tenu-ti, al cosidetto “Mondo Migliore”. colpito da carcinoma alla gola, affrontò l’intervento chirurgico con serenità e fortezza d’animo; attese nella preghiera il compiersi della Volontà di Dio. egli fu un vero grande dono di Dio per la bontà e la generosità fraterna.

•Fr. roberto è deceduto il 04 maggio 2011. e’ stato un evento, che ormai non poteva sorprendere. Il confratel-lo consumava, giorno dopo giorno, gradualmente, il residuo del tempo concessogli dalla vita. Dopo la de-genza in ospedale e dopo l’intervento chirurgico, che ha rivelato la crudezza della sua situazione sanitaria, il suo ritorno nell’Infermeria non poteva illudere nessuno. Forse l’unico illuso

fu proprio lui, che parlava dei suoi piccoli programmi di lavoro dopo la guarigione. Ha preso il sopravvento il progetto di Dio e Fr. roberto è andato con lui. non era anziano, aveva appena 61 anni! come religioso, è stato membro, principalmente, della Fraternità di montughi. ogni assenza, più o meno lunga, si con-cludeva sempre con il ritorno ad essa. la grande fraternità mon-tughina gli dava sicurezza e facilitava i progetti culturali, che, in certo modo, riempivano le sue giornate e che animavano alcune sue ricerche. leggeva e studiava e scriveva su una vecchia e rumorosa macchina dattilografica. leggendo gli scritti di fr.Jacopo Salvadorini, giunse alla stesura di un volume datti-loscritto. Possedeva un buon metodo di lavoro. Ultimamente stava per concludere la biografia di P.Igino chiari. Incon-trandolo in paradiso, forse ne hanno parlato e si sono scambiati fraterni sorrisi di reciproca compiacenza!

Luceat eis... A cura di fr.Giacomo Carlini

In occasione della morte di P.lanfranco Iozzi, avvenuta il 5 maggio, il Vescovo di meerut (India) ha inviato al ministro Provinciale un messaggio, che è anche testimonianza sull’ope-ra missionaria del confratello defunto. Ha scritto il vescovo: “Ho appena ricevuto la triste notizia della dipartita da questo mondo del carissimo e amato P. Lanfranco. Abbiamo perso un grande missionario pieno di zelo, che ha amato, lavorato nella diocesi di Meerut, dove ha profuso la sua vita preziosa. Io, per-sonalmente, avverto una grande perdita, perché egli ha offerto un magnifico esempio con la sua vita di sacerdote missionario. Vi invio le più vive condoglianze, unite a quelle dei preti, dei religiosi e reli-

l 04 Marzo 2000 P.Lanfranco celebrò, nella Basilica-Santuario di Nostra Signo-ra delle Grazie di Sardhana (india), il 50° della sua or-dinazione Sacer-dotale. era stato ordinato sacer-dote precisamen-te 50 anni prima della chiesa di S. Francesco a Mon-tughi, in Firenze. il 02 Maggio 1951 partì per la Missione di agra.

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I A cura di Fr.Giacomo Carlini

l convento di montughi abbonda di “madonne”, così, come iniziammo il mese di maggio con un bel quadro, deside-riamo concluderlo presentando un’altra piccola tavola, dove la Vergine Immacolata ha, ancora una volta, il posto centrale insieme al bambino.

Madonna col BaMBino Il quadro è arrivato a montughi negli anni 1960, proveniente dal vecchio “ospi-zio” dei cappuccini di Santa maria nuova, Via della Pergola. era in pessime condizioni. nel 1967-1968, data la pre-senza, a montughi, di un ospite-pittore, si pensò di affidargli il restauro di alcune opere. Si chiamava Aberdeen Walton, canadese. Purtroppo, come restauratore, fu alquanto sprov-veduto. Quando si trovò davanti la tavola della madonna e il bambino con un uccellino in mano, pensò bene di togliere il grazioso animaletto e sostituirlo con una piccola croce rossa. lo scempio non poteva non essere nefasto! nel restauro seguente (1981-1982), sotto la supervisio-ne della Soprintendenza, la croce fu tolta, ma non fu autoriz-zato il ripristino dell’uccellino. Di esso vi vedono le zampet-te ed un pezzettino di becco. la piccola tavola, pertanto, è impoverita, anche se resta il suo grande valore storico-artistico. I critici, infatti, l’attribuisco-no ad un anonimo pittore toscano della scuola o dell’ambito di Andrea Del Sarto (1486-1530) Sul retro della tavola, prima del restauro del 1982, era inci-so a fuoco il nome di Andrea Del Sarto, ma, anche se non fosse, appare evidente che si tratta, comunque, di un artista che ha visto o che si rifa al grande artista, sia per la dolcezza dell’im-magine nel suo insieme, sia, soprattutto, per la somiglianza del bambino con molti esempi di questo grande pittore.

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Madonna col BaMBino olio su tavola (cm 67,5x45)

L’arteneiconventi deicappuccinitoscani

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In occasione delle celebrazioni dell’arrivo di san Francesco a cortona, la città annuncia la predica-zione di P.raniero cantalamessa nel giorno di Pentecoste di Domenica 12 giugno alle 18.00, nella Piazza del comune, che farà rievocare ai cortonesi l’evento straordinario di ottocento anni fa. Il ricco programma, che si concluderà a ottobre, ha avuto inizio con la Tavola rotonda (foto)nel teatro Signorelli il 21 maggio, presentata dal cappuccino P.Daniele bertaccini, con il moderatore P.Samuele Duranti (ofm capp.) e i relatori: P. Pietro messa (ofm), Prof. edoardo mirri, Dott. Andrea Vignini (Sindaco della città).

Visita il sito www.lecelle.itper il programma degli eventi


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