Ferruccio Bufaloni 1
S&P – Draft 2.4 Presentazione agli istituti di credito del 7 Novembre 2012
LINEE GUIDA DEL PIANO DI RISTRUTTURAZIONE DI
UMBRIA TPL E MOBILITA' SPA
Novembre 2012
Salvatore Santucci
Ferruccio Bufaloni
2 Ferruccio Bufaloni
Indice
Premessa metodologica
I. Lo stato dell’arte
Umbria TPL e Mobilità Spa
La struttura societaria
Un focus su Roma TPL Scarl
Il conto economico di UMBRIA TPL E MOBILITA’
Il conto economico: per area d’affari
La struttura patrimoniale
Il confronto con un’impresa comparabile
Il valore economico ed il percorso di valorizzazione
Le dinamiche attese dei flussi di cassa
L’indebitamento bancario
II. Linee giuda del piano
Gli obbiettivi strategici
L’individuazione del partner e modalità d’ingresso
III. Percorso societario A) privatizzazione di UMBRIA TPL E
MOBILITA’
Gli obbiettivi operativi (Percorso A)
Il nuovo assetto societario (Percorso A)
IV. Percorso societario B) privatizzazione delle attività di gestione
Gli obbiettivi operativi (Percorso B)
Il nuovo assetto societario (fase 1) (Percorso B)
Il nuovo assetto societario (fase 2) all’esito delle procedure di gara
(Percorso B)
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La copertura dei fabbisogni e primi interventi sulla gestione
La Governance
V. Prime proiezioni
Modalità di elaborazione del Piano e scenario macoeconomico assunto
La dinamica attesa dei Ricavi
La dinamica attesa dei costi: consumi
La dinamica attesa dei costi: personale diretto
La dinamica attesa dei costi: il costo della manodopera
La dinamica attesa dei costi: le spese generali
La dinamica attesa dei costi: gli ammortamenti e gli investimenti
Gli interventi sulla struttura finanziaria: l’aumento di capitale e l’ingresso
del nuovo socio
Gli interventi sulla struttura finanziaria: il consolidamento finanziario
Gli interventi sulla struttura finanziaria: l’operazione bridge
Proiezioni economiche: 2013 – 2014 - 2015
Proiezioni dei flussi di cassa
Sintesi dei risultati attesi
Le principali fasi del percorso di ristrutturazione (Percorso societario A)
Appendice
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Premessa metologica
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Le presenti note sono state predisposte dai consulenti incaricati, in data 27 Settembre 2012, da Umbria TPL e Mobilità Spa di redigere
un’analisi aziendale ed i primi approfondimenti sulle dinamiche reddituali, finanziarie e patrimoniali della Società finalizzati ad un’attività di
advisoring per il reperimento di capitali.
L’intervento consulenziale previsto della durata di 55 giorni lavorativi è stato avviato il 1 Ottobre 2012 e il presente documento è da intendersi
come primo stato di avanzamento dell’attività dei consulenti incaricati. Pertanto, tutte le cifre esposte in questa sede possono essere affette da
possibili errori. Pur con questa doverosa premessa gli elementi analitici acquisiti in corso dell’analisi hanno consentito ai sottoscritti consulenti
di pervenire alla quantificazione dei fabbisogni finanziari di breve e medio lungo termine e alla definizione delle linee guida del piano di
ristrutturazione aziendale in grado di ricostruire gli equilibri economici e finanziari della Società.
Il documento predisposto è sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci della Società tenutasi il 5 Novembre 2012, che lo ha adottato.
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Umbria TPL e Mobilità Spa
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
UMBRIA TPL e MOBILITÀ S.p.A., operativa dal 1° dicembre 2010, è la Società umbra di trasporto pubblico nata dalla fusione delle Aziende
operanti sul territorio regionale: APM, ATC, SSIT e FCU. La scelta di integrazione si è sviluppata nell’ambito di una più generale riforma dei
servizi pubblici che vede la competitività, la qualità dei servizi e la razionalizzazione dei processi come obiettivo primario.
Umbria Mobilità gestisce i seguenti servizi:
• Trasporto su gomma in tutta la Regione: servizio extraurbano e servizi urbani di Perugia, Spoleto, Terni, Amelia, Assisi, Città di Castello,
Foligno, Gualdo Tadino, Gubbio, Montefalco, Narni, Nocera Umbra, Orvieto, Spello, Todi e Trevi;
• Servizi ferroviari in Umbria, Lazio e Abruzzo;
• Servizio Navigazione Lago Trasimeno;
• Percorsi meccanizzati a Perugia, Spoleto, Cascia, Amelia;
• Sistemi di mobilità alternativa: gestione della funicolare di Orvieto e attività di service per la Società Minimetro Spa di Perugia;
• Parcheggi in 6 Regioni italiane con circa 7.000 posti auto.
I servizi attualmente gestiti si snodano per oltre 28 milioni di chilometri in Umbria e trasportano oltre 46 milioni di passeggeri. La Società dispone
di 734 autobus, di cui 116 a metano e 14 elettrici, 51 treni e 8 motonavi. Il personale di Umbria Mobilità è pari a 1.506 addetti, di cui 1.287
impegnati nei servizi in Umbria.
La Società è attiva anche nell’area laziale, principalmente il Comune di Roma, dove gestisce in partnership con altri soci una rilevante quota del
servizio diurno e notturno di trasporto pubblico su gomma della Capitale. Il capitale sociale è suddiviso tra soggetti pubblici. Per gli enti pubblici
della provincia di Terni è presente nella compagine societaria, la società ATC Spa, totalmente partecipata dai predetti enti pubblici.
Regione Umbria 20,30%
Provincia di Perugia 31,84%
Comune di Perugia 22,86%
Comune di Spoleto 5,00%
ATC Spa Terni 20,00%
TOTALE 100,00%
COMPOSIZIONE CAPITALE SOCIALE
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UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
S.A.V.I.T. Srl
72,25%
ROMA TPL Scarl
SIPA Spa V
CIRIE’ PARCHEGGI
Spa
40,00%
33,33%
22,48%
METRO’ PERUGIA
Scarl
57,19%
AKCJATUR TOB
(Ucraina)
79,98%
CUT 87,59%
RADTUR Srl
80,36%
UMBRIA COACH Srl**
59,09%
UMBRIA INCOMING
SERVICE Srl
98,21%
ERGIN Scarl***
49,00%
TIBUS Srl
7,475%
Società in liquidazione
90,00%
87,50%
UTPL e Mobilità spa
ATC & Partners Scarl*
(Terni)
ISHTAR Soc.Cons. arl
(Perugia) *
TPL Mobilità Scarl
(Perugia) *
84,40%
NS
Sistema Area Perugia
Soc. Agr. Alto
Chiascio
Veneta Bus
50,00%
SISTEMA AREA
PERUGIA
33,33%
PERUGIA RETE
14,26%
TROIANI TR – 2,5 %
CENTRAL MOTOR TR – 4 %
CENTROBUS FI 20 %
COOP. COSEA 1,25%
* Titolari di contratti di servizi
** Gestisce per conto di Umbria TPL e Mobilità ed
alcuni privati i servizi di noleggio
*** Iniziative per la mobilità in paesi esteri;.
**** Fonti energetiche rinnovabili
***** Impianto dual fuel
V Pegno sulle quote a favore della Provincia di Perugia
La struttura societaria
Società in liquidazione
Società core business
SBE Enerverde Srl ****
Società area della
diversificazione
Scarl core business
ECOE’ *****
40,00%
33,34%
FOLIGNO
PARCHEGGI
30,68 %
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La struttura societaria (segue)
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La struttura societaria del Gruppo Umbria TPL e Mobilità Spa può esser così sintetizzata:
a) Gruppo delle scarl costituito dalle società consortili per la gestione del core business TPL realizzate in partnership con altri
soggetti imprenditoriali per la gestione di commesse. In tale raggruppamento rientrano Metrò Perugia Scarl, TPL Mobilità scarl,
ISHTAR scarl, Roma TPL scarl, Metrò Perugia scarl ed ATC e Partners Mobilità scarl;
b) Gruppo delle società strategiche costituto essenzialmente da SAVIT Srl società operativa nel comparto delle manutenzioni nella
quale Umbria TPL e Mobilità detiene il 72,25%;
c) Gruppo delle società di scopo per la gestione parcheggi costituito da SIPA Spa, CIRIE’ Parcheggi spa, Genzano Parcheggi srl e
Foligno Parcheggi srl ed altre iniziative minori. In questo gruppo è stata inserita la società TIBUS srl anche se non strettamente
collocata nella gestione parcheggi;
d) Gruppo delle società finalizzate allo sviluppo delle energie rinnovabili al quale appartengono la Società Agricola Alto Chiascio
Ene. R, ECOE’, SBE ENERVER VERDE SRL;
e) Gruppo delle Società per le quali è stata deliberata o si intende procedere alla liquidazione, costituito da Akcjatur tob, CUT
Consorzio Umbria trasporti, Radtur srl, Umbria coach srl, Umbria Incoming service srl, Ergin scarl, Sistema Rete Perugia e Perugia
Rete spa. Anche per la Genzano Parcheggi è stato deliberato lo scioglimento.
Prescindendo dalla vicenda laziale, i cui aspetti economico finanziari verranno di seguito approfonditi, le altre Società hanno assorbito risorse
finanziarie e garanzie nei termini sotto evidenziati.
Situazione al
30/06/2012 Partecipazione % partecipazione Crediti Debiti
Saldo crediti-
debiti
Garanzie
fidejussorie
Garanzie ipotecarie
e pegni TOTALE
CIRIE' 750.000 50,0% 3.000.000 187.500 3.937.500
Umbria incoming 13.125 98,2% 178.683 63.787 114.896 255.000 383.021
ERGIN SCARL 49.000 49,0% 470.081 9.708 460.373 150.000 659.373
SBE ENER VERDE 264.086 40,0% 2.427.264 2.427.264 2.385.202 540.929 5.617.481
UMBRIA COACH 20.650 59,1% 986.407 28.338 958.069 978.719
TOTALE 1.096.861 4.062.435 101.833 3.960.602 5.790.202 728.429 11.576.094
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Un focus su Roma TPL scarl
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
APM Spa, ora confluita in Umbria TPL e Mobilità, ha avviato la propria presenza nel Lazio fin dall’inizio degli anni 2000 attraverso la joint venture
TEVERE detenuta al 40%, oltre che da COTRI e SITA al 51%., ex controllata Trenitalia tramite Sogin. L’attuale articolazione della struttura
societaria riferita alla commessa Lazio è il frutto di alcune operazioni societarie avviate nel corso degli ultimi anni che hanno portato alla nascita di
ROMA TPL Mobilità scarl detenuta con quota paritaria del 33,33% da tre soci: Umbria TPL e Mobilità, COTRI (Consorzio Trasportatori Italiani)
e VTM Marozzi Spa.
La Società nasce dalla convenzione e patti parasociali sottoscritti dai soci nel corso del 2009 al fine di gestire congiuntamente l’offerta di gara ad
ATAC per l’affidamento dei servizi per 8 anni del trasporto pubblico urbano di linea di una rete periferica in Roma.
L’accordo prevede quanto segue:
a) La costituzione di una New-co denominata ROMA TPL Mobilità detenuta pariteticamente tra i sottoscrittori dell’Accordo;
b) Il finanziamento con prestito infruttifero della New-co con 1,5 Mil/€ per ciascun socio;
c) L’obbligo a non cedere la partecipazione nella New-co fino al termine del contratto di servizio e successive proroghe;
d) La nomina di un Consiglio di Amministrazione paritetico con Presidente di designazione COTRI e AD di designazione VTM;
e) L’individuazione per tutta la durata del contratto di un Direttore generale nella persona di Marco Cialone con retribuzione in parte fissa e in
parte legata agli utili della gestione caratteristica;
f) La nomina del collegio sindacale, composto da 3 sindaci effettivi e 2 sindaci supplenti. Il presidente del collegio sindacale ed un membro
supplente scelto da APM Esercizi; un sindaco effettivo ed un membro supplente designato da COTRI; un sindaco effettivo designato da
VTM Marozzi. Il collegio sindacale è stato solo di recente costituito.
g) L’obbligo in capo ai soci di prestare fidejussione in proporzione alle quote di partecipazione a fronte dei fabbisogni finanziari connessi al
conseguimento dell’oggetto sociale.
A seguito dell’avvenuta aggiudicazione della gara si è dato luogo, tra la New-co e il Comune di Roma, alla sottoscrizione del “contratto di servizio
di gestione della rete periferica del trasporto pubblico urbano di linea nel territorio di Roma Capitale per circa 28 Milioni di vetture Km anno per un
periodo di 8 anni. Decorrenza del contratto dal 1 Giugno 2010. Il corrispettivo annuale del contratto per il 2010 è pari a 92,37 Mil/€ ed i
pagamenti sono previsti a 180 giorni data fattura trimestrale posticipata del’80% del corrispettivo annuale pattuito con conguaglio annuale. In forza
del contratto di servizio la New-co ha proceduto all’acquisto di 442 vetture usate di proprietà di ATAC al prezzo di 26,0 Mil/€. Obbligo
contrattuale della New-co è la sostituzione in 36 mesi del totale della flotta acquistata con mezzi nuovi. Altri 180 mezzi sono stati acquistati tra fine
2011e inizio 2012. Per alcuni di questi mezzi (numero 40) si è provveduto con apposito finanziamento bancario; per gli altri, acquistati dalla ditta
Breda Menarini Bus è in corso di definizione un contratto di finanziamento con la società fornitrice. In caso di ritardo nel programma di rinnovo è
prevista una penale di 0,5 Mil/€ mese.
Ferruccio Bufaloni 9
Struttura rapporti societari e finanziari per la commessa Lazio (30/06/2012)
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Umbria TPL e Mobilità spa
ROMA TPL Scarl COTRI Società
Consortile
Troiani
SAP
Mauritius
Altri artigiani
33,33%
1,5 Mil/€ Finanziamento
Soci
10,877 + 8,87 Mil/€ Crediti
Commerciali correnti (non anticipati)
Credito 25,634+
Mil/€
MAROZZI Srl 33,33% (Bari)
COMUNE DI ROMA
Ex SIRA quota al socio 0,9 Mil/€ 23,7% (30/07/2012)
ATAC Fino al
2010 Ns cliente
TPL servizi
REGIONE LAZIO
4,7* Mil/€
* Rinnovi contrattuali 5,3 Mil/€
33,33% Debito 2,06+ Mil/€
DEBITORE 2011 30/06/2012
ROMA TPL (finanziamento) 1.520.754 1.520.754
ROMA TPL SCARL 4.337.458 10.877.819
COTRI 25.042.350 25.638.029
ROMA TPL EX TEVERE (interessi) 8.870.863 8.870.863
REGIONE LAZIO EX SIRA 4.738.894 4.738.894
TOTALE 44.510.319 51.646.359
SITUAZIONE CREDITI
ROMA
Nel corso degli anni UMTPL ha incrementato il proprio credito verso le
società laziali e verso la Regione Lazio portando la propria esposizione al
30/06/2012 a circa 51,6 Mil/€. Parte dell’esposizione è legata alla
conclusione di una transazione con ATAC per debiti pregressi per oltre 60,0
Mil/€ in corso di riconoscimento da parte del Comune di Roma.
Ferruccio Bufaloni 10
Un focus su Roma TPL scarl
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
In data 30 Settembre 2011 si è proceduto alla fusione per incorporazione in ROMA TPL scarl della Società TEVERE scarl che in precedenza era
titolare di parte del servizio pubblico di trasporto sia diurno che notturno della città di Roma. La Società già indebitata con i soci e con il sistema
bancario, in ragione dei crediti vantati verso ATAC anche per il lodo, ha coperto le perdite d’esercizio con il realizzo di rilevanti plusvalenze e
sopravvenienze attive. Con la fusione, assieme ai diritti del lodo, sul quale è in corso di definizione una transazione con ATAC, sono stati apportati
in ROMA TPL scarl debiti bancari e debiti verso soci fornitori. E’ prevedibile, pertanto, che l’incasso del lodo debba essere destinato alla
estinzione di tali posizioni debitorie riferite all’ex Tevere che, per Umbria TPL e Mobilità, ammontano a 8,7 Mil/€+ interessi maturati per un
totale (capitale + interessi ) pari a circa 12,0 Mil/€.
In data 28 Dicembre 2011 Umbria TPL e Mobilità ha proceduto all’incorporazione di SIRA società precedentemente controllata al 76,3 % in
partnership con una impresa privata la cui partecipazione è stata liquidata per 0,9 Mil/€. Dal momento della fusione, le fatturazioni per
corrispettivi a vario titolo in precedenza effettuate nei confronti della Società SIRA sono poi proseguite nei confronti di COTRI. i crediti
precedentemente vantati verso SIRA si sono trasformati in crediti verso COTRI scarl. Le dinamiche gestionali delle Società laziali sono
sintetizzabili nei seguenti termini. Il budget 2012 approvato dagli Amministratori evidenzia un trend di pareggio. I primi dati parziali a disposizione
evidenziano degli scostamenti rispetto alle previsioni da sottoporre ad attenta valutazione.
TEVERE TPL (dati/000) 2009 2010
Ricavi 101.737 49.758
Altri ricavi 7.957 5.019
Altri contributi c.es 3.347 2.258
TOTALE PRODUZIONE 113.041 57.035
Costo del lavoro 20.940 10.141
Altri costi 99.375 52.785
COSTI OPERATIVI 120.315 62.926
EBITDA 7.274- 5.891-
Ammortamenti 3.047 610
EBIT 10.321- 6.501-
Proventi finanziari 2.822 4.665
Oneri finanziari 3.618 4.193
Saldo gest. Fin. 796- 472
Gestione straordinaria 11.602 6.450
REDDITO LORDO 485 421
Imposte 478 404
UTILE (PERDITA) 7 17
ROMA TPL (dati/000) 2010 2011 E-2012 I Sem 2012
Ricavi 53.635 107.091 115.179 52.881
Altri ricavi 2.871 6.316 9.862 5.708
Altri contributi c.es 3.178 5.416 5.756 2.878
TOTALE PRODUZIONE 59.684 118.823 130.797 61.467
Costo del lavoro 12.987 24.641 26.034 13.192
Altri costi 45.373 100.146 93.377 45.750
COSTI OPERATIVI 58.360 124.787 119.411 58.942
EBITDA 1.324 5.964- 11.386 2.525
Ammortamenti 516 1.873 3.240 1.678
EBIT 808 7.837- 8.146 847
Proventi finanziari 332 1.337 50
Oneri finanziari 679 8.853 10.468 5.600
Saldo gest. Fin. 347- 7.516- 10.418- 5.600-
Gestione straordinaria - 15.991 3.405 2.701
REDDITO LORDO 461 638 1.133 2.052-
Imposte 437 597 1.459 613
UTILE (PERDITA) 24 41 326- 2.665-
CONSOLIDATO (dati/000) 2009 2010 2011 TOTALE
Ricavi 101.737 103.393 107.091 312.221
Altri ricavi 7.957 7.890 6.316 22.163
Altri contributi c.es 3.347 5.436 5.416 14.199
TOTALE PRODUZIONE 113.041 116.719 118.823 348.583
Costo del lavoro 20.940 23.128 24.641 68.709
Altri costi 99.375 98.158 100.146 297.679
COSTI OPERATIVI 120.315 121.286 124.787 366.388
EBITDA 7.274- 4.567- 5.964- 17.805-
Ammortamenti 3.047 1.126 1.873 6.046
EBIT 10.321- 5.693- 7.837- 23.851-
Proventi finanziari 2.822 4.997 1.337 9.156
Oneri finanziari 3.618 4.872 8.853 17.343
Saldo gest. Fin. 796- 125 7.516- 8.187-
Gestione straordinaria 11.602 6.450 15.991 34.043
REDDITO LORDO 485 882 638 2.005
Imposte 478 841 597 1.916
UTILE (PERDITA) 7 41 41 89
Ferruccio Bufaloni 11
Un focus su Roma TPL scarl
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
ROMA TPL presenta una situazione di fragilità finanziaria e di significativi
fabbisogni finanziari generata da quattro principali fattori:
a) Finanziamento degli acquisti di mezzi da ATAC e successivo acquisto di
mezzi nuovi per il rinnova del parco macchine;
b) Trasferimento in capo a ROMA TPL dei crediti verso ATAC 60,0 Mil/€
con contestuale passaggio della posizione debitoria sottostante (debiti
verso banche per 32,5 Mil/€; 10,4 verso SITA e 8,87 Mil/€ verso Umbria
TPL e Mobilità);
c) Il finanziamento degli oneri connessi a fatturazioni di interessi moratori.
verso i clienti finali;
d) Finanziamento delle perdite di gestione coperte con l’operazione di
riconoscimento dell’avviamento da parte di COTRI per 28,5 Mil/€ e da
emersione di plusvalenze nella cessione del sistema di navigazione
satellitare tra Tevere e Roma TPL (circa 5 Mil/€).
ROMA TPL (dati/000) 2010 2011
Impieghi
Capitale circolante netto gestione 27.623 48.381
Altre attività nette 11.036 32.824
Capitale circolante netto (CCN) 38.659 81.205
Immobilizzazioni tecniche 31.100 68.530
Partecipazioni 51 51
Immobilizzazioni finanziarie (crediti ATAC + COTRI) 94.485
(altri fondi + TFR) 3.237- 3.313-
Capitale investito lordo 27.914 159.753
Capitale investito netto 66.573 240.958
Fonti
Posizione finanziaria netta a breve 66.459 116.702
Fornitori scaduti 124.000
-
Posizione finanziaria netta (PFN) 66.459 240.702
Patrimonio netto 114 256
Totale fonti 66.573 240.958
La Società ROMA TPL si trova in una situazione che non consente di prevedere in tempi rapidi il rientro delle importanti esposizioni creditorie
vantate da Umbria TPL e Mobilità a vario titolo: in qualità di successore di SIRA, di creditore di TEVERE e per prestazioni di servizi. In ogni
caso occorre valutare che il proseguimento delle attività di servizio comporta un incremento della esposizione creditoria come del resto
annunciato dai manager di ROMA TPL che hanno prefigurato pagamenti parziali delle fatture di nuova emissione. E’ evidente che tale
costatazione influenza in modo determinante e negativo l’entità del fabbisogno finanziario successivamente quantificato per la prosecuzione della
operatività della società nelle more del processo di risanamento.
Si ricorda che parte dei crediti vantati da Umbria TPL e Mobilità nell’area laziale sono verso il Consorzio COTRI che si trova anch’esso in una
situazione di illiquidità e con esposizioni bancarie per 13,0 Mil/€. Si segnala che alla luce delle informazioni disponibili si possono rilevare
pagamenti effettuati da ROMA TPL in direzione del socio COTRI per oltre 17 MIL/€ nel solo periodo 1-1-2012 - 30-06-2012, periodo nel quale
Umbria TPL e Mobilità non ha ricevuto alcun pagamento. Inoltre, nel corso del 2011, Roma TPL ha maturato nuovi crediti verso COTRI per 9,2
Mil/€ oltre al credito per 28,5 + IVA riferito alla cessione del goodwill.
Ferruccio Bufaloni 12
Il conto economico di Umbria TPL e Mobilità
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
CONTO ECONOMICO
Valori in €BILANCIO
RETTIFICATO%
BILANCIO
RETTIFICATO%
Ricavi TPL 95.157.921 73,17% 52.957.127 87,43%
Altri ricavi e proventi 34.884.261 26,83% 7.610.916 12,57%
di cui contributi in conto esercizio 11.299.964 8,69% 5.177.932 8,55%
di cui contributi in conto capitale 3.168.000 2,44% - 0,00%
Ricavi extracontabili - 0,00% - 0,00%
RICAVI 130.042.182 100,00% 60.568.043 100,00%
Acquisto materie prime 2.615.620 2,01% 1.307.810 2,16%
Carburanti 14.135.347 10,87% 8.043.454 13,28%
Servizi di terzi 12.271.963 9,44% 4.593.453 7,58%
TOTALE COSTI DIRETTI 29.022.930 22,32% 13.944.717 23,02%
PRIMO MARGINE 101.019.252 77,68% 46.623.326 76,98%
Personale 66.471.247 51,12% 31.588.324 52,15%
Manutenzioni 11.639.000 8,95% 6.232.064 10,29%
Affitti passivi 1.835.968 1,41% - 0,00%
Energia e acqua 1.944.000 1,49% 931.980 1,54%
Assicurazioni 3.668.000 2,82% 1.471.953 2,43%
Oneri diversi di gestione 2.142.003 1,65% 890.923 1,47%
Pulizie veicoli e locali 1.447.000 1,11% 611.793 1,01%
TOTALE COSTI OPERATIVI 89.147.218 68,55% 41.727.037 68,89%
MARGINE OPERATIVO LORDO 11.872.034 9,13% 4.896.289 8,08%
Ammortamenti 9.964.027 7,66% 6.001.617 9,91%
Quota capitale leasing 2.640.000 2,03% - 0,00%
Svalutazioni ed accantonamenti - 0,00% - 0,00%
Ammortamenti e leasing 12.604.027 9,69% 6.001.617 9,91%
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 731.993- -0,56% 1.105.328- -1,82%
Proventi finanziari 2.108.948 1,62% 1.186.130 1,96%
Oneri finanziari e spese bancarie 5.613.600 4,32% 3.353.371 5,54%
Risultato gestione finanziaria - 3.504.652 -2,70% - 2.167.241 -3,58%
RISULATO GESTIONE ante imposte - 4.236.645 -3,26% - 3.272.569 -5,40%
Proventi straordinari 14.765.998 11,35% 114.087 0,19%
Oneri straordinari 8.887.507 6,83% 118.936 0,20%
Risultato gestione straordinaria 5.878.491 4,52% - 4.849 -0,01%
REDDITO ANTE IMPOSTE 1.641.846 1,26% 3.277.418- -5,41%
Imposte 1.557.798 1,20% 774.643 1,28%
UTILE NETTO 84.048 0,06% 4.052.061- -6,69%
30/06/20122011 Il Conto economico aziendale della Società nata dalla
fusione delle società umbre operanti nel trasporto
pubblico locale ha evidenziato nell’ultimo biennio un
progressivo peggioramento. Infatti l’EBT presenta nel
2011 un valore negativo per 4,26 Mil/€ e nel primo
semestre 2012 un valore pari a -3,2 Mil/€ con un
tendenziale di perdita della gestione pari a 8,0 Mil/€. Il
risultato netto dopo le imposte e prima delle
svalutazioni che potrebbero ammontare ad alcuni
milioni di € si attesta su tendenziale di -10 Mil/€.
Elemento positivo è la dinamica del EBITDA che
presenta valori ancora positivi anche se pesantemente
influenzati dalla negativa dinamica finanziaria.
Cause della crisi sono da ricercare in una molteplicità
dei fattori che, in ordine d’importanza, possono essere
così sinteticamente richiamati:
a) Il rilevante impegno finanziario sulla commessa
laziale che ha assorbito risorse finanziarie a medio
lungo termine per oltre 50 Mil/€;
b)Il peggioramento del risultato economico della
gestione su gomma della regione Umbria, che
evidenzia squilibri strutturali nell’ordine di 8-9 Mil/€
tra ricavi e costi è derivante, derivante in buona parte,
della inadeguatezza attuale dei corrispettivi dei contratti
di servizio.
c) Accadimenti straordinari legati alle aziende oggetto
di fusione: contenziosi legali e fiscali per partite riferite
all’ex FCU ed all’ex Spoletina.
Ferruccio Bufaloni 13
Il conto economico: per area d’affari
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Le dinamiche reddituali per area d’affari evidenziano alcune criticità sostanzialmente sintetizzabili nei seguenti termini:
A. Forte risultato negativo della gestione su gomma Umbria a seguito dell’inadeguatezza delle dinamiche di revisione prezzi previste nel DAP che
non sono state in grado di recuperare la crescita dei costi della gestione caratterizzati da una dinamica sicuramente accelerata (DAP Regione
Umbria 109,7 e Indice FOI trasporti 125, con un differenziale del 15,3 % in sei anni, Base 100 2006);
B. Andamento positivo della gestione Gomma Roma il cui risultato dovrebbe, tuttavia, considerare una diversa ripartizione degli oneri finanziari e
prudenziali svalutazioni sistematiche degli interessi attivi applicati a ROMA TPL scarl;
C. La negatività della gestione su ferro frutto dell’incremento degli ammortamenti senza adeguamento del corrispettivo. Inoltre, il disavanzo
effettivo di tale gestione deve considerare costi traslati in altri periodi di competenza (essenzialmente acquisti e servizi). Di fatto la perdita di
gestione di quest’area d’attività si può stimare in 2 mln/€ su base annua.
TPL GOMMA
UMBRIA FERROVIA NAVIGAZIONE
MOBILITA' E
PARCHEGGITOTALE
Servizi Service Fitti attivi
RICAVI 40.098.232,00 8.505.713,00 596.721,00 472.267,00 8.743.063,00 852.979,00 1.299.067,00 60.568.042,00
Costi monetari della
produzione 37.956.723,00 7.677.847,00 8.148.913,00 797.495,00 1.090.777,00 55.671.755,00
EBITDA2.141.509,00 827.866,00 596.721,00 472.267,00 594.150,00 55.484,00 208.290,00 4.896.287,00
Ammortamenti 5.046.463,00 181.248,00 626.136,00 46.991,00 100.779,00 6.001.617,00
Leasing
EBIT 2.904.954,00- 646.618,00 596.721,00 472.267,00 31.986,00- 8.493,00 107.511,00 1.105.330,00-
Gestione finanziaria 1.541.067,00- 141.113,00- 391.300,00- 38.175,00- 58.140,00- 2.169.795,00-
Gestione straordinaria 42.256,00 7.208,00- 37.343,00- 2.295,00-
EBT 4.403.765,00- 498.297,00 596.721,00 472.267,00 460.629,00- 29.682,00- 49.371,00 3.277.420,00-
Imposte 489.636,00- 103.563,00- 23.272,00- 18.418,00- 112.148,00- 10.941,00- 16.663,00- 774.641,00-
UTILE NETTO 4.893.401,00- 394.734,00 573.449,00 453.849,00 572.777,00- 40.623,00- 32.708,00 4.052.061,00-
TPL GOMMA ROMA
CONTO ECONOMICO PER AREA D'AFFARI 30/06/2012
Ferruccio Bufaloni 14
Il conto economico: per area d’affari (una prima rielaborazione)
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Per una più approfondita rilettura delle dinamiche gestionali per centro di costo (CDC) si è proceduto alle seguenti rettifiche:
A. Si è ritenuto corretto determinare un margine di contribuzione ai costi fissi generali per centro di costo. Dall’analisi dei documenti di controllo di
gestione è stato verificato che le spese generali del personale ribaltate su ogni centro di costo sono pari al 7,2% del valore della produzione per cui
sono state scorporate dai costi diretti ed evidenziate sotto al margine di contribuzione ai costi fissi comuni;
B. Attribuzione degli interessi passivi direttamente sulla base dell’effettivo utilizzo di risorse da parte dei CDC. Ciò ha portato ad una sostanziale
riallocazione dei costi per oneri finanziari che attualmente incidono per circa il 7,04% sulle esposizioni complessive;
C. Attribuzione dei costi diretti al CDC Roma service e fitti attivi per i costi specifici di competenza.
La tabella evidenzia come ad una più attenta analisi, pur in un contesto di positiva contribuzione alle spese generali, il risultato della CDC TPL
gomma Roma presenta delle criticità qualora si proceda ad una svalutazione prudenziale di interessi attivi in gran parte di natura moratoria applicati a
COTRI. Ovviamente il risultato della gestione risulta pesantemente influenzato dell’incidenza degli oneri finanziari addebitatati alla commessa. Da
sottolineare che alla area d’affari Roma TPL risulta asservito un complesso immobiliare di rilevante valore in leasing immobiliare per il quale si
potranno, in sede di riscatto, realizzare plusvalenze patrimoniali. Per i ricavi da Servizi su TPL gomma Roma va considerato che nel secondo semestre
2012 in base alle condizioni contrattuali definite il corrispettivo verrà rivalutato con l’80% dell’indice NIC.
TPL GOMMA
UMBRIA FERROVIA NAVIGAZIONE
MOBILITA' E
PARCHEGGI TOTALE
Servizi Service Fitti attivi
RICAVI 40.098.232,00 8.505.713,00 596.721,00 472.267,00 8.743.063,00 852.979,00 1.299.067,00 60.568.042,00
Costi monetari della
produzione 34.899.650,30 7.065.435,66 82.036,09 10.996,78 7.519.412,46 736.080,51 997.244,18 51.310.855,98
EBITDA DI CDC 5.198.581,70 1.440.277,34 514.684,91 461.270,22 1.223.650,54 116.898,49 301.822,82 9.257.186,02
Ammortamenti 4.842.502,53 181.248,00 626.136,00 46.991,00 100.779,00 5.797.656,53
Leasing 203.960,47 203.960,47
EBIT DI CDC 356.079,17 1.259.029,34 514.684,91 257.309,75 597.514,54 69.907,49 201.043,82 3.255.569,02
Proventi finanziari 1.052.120,71 73.811,86 58.417,43 1.428,00 139,00 212,00 1.186.129,00
Oneri finanziari a breve 537.626,23- 1.593.911,23- 111.821,35- 88.499,54- 115.835,93- 11.339,26- 15.362,46- 2.474.396,00-
Oneri fin. Su immobilizzi 640.481,90- 85.402,00- 40.792,10- 92.166,00- 8.992,00- 13.694,00- 881.528,00-
Gestione finanziaria 1.178.108,13- 627.192,52- 38.009,49- 70.874,20- 206.573,93- 20.192,26- 28.844,46- 2.169.795,00-
Gestione straordinaria 42.256,00 7.208,00- 37.343,00- 2.295,00-
EBT DI CDC 779.772,95- 624.628,81 476.675,43 186.435,55 353.597,61 49.715,23 172.199,36 1.083.479,03
SPESE GENERAL I 2.887.072,70 612.411,34 42.963,91 34.003,22 629.500,54 61.414,49 93.532,82 4.360.899,02
REDDITO LORDO PER CDC 3.666.845,66- 12.217,48 433.711,51 152.432,33 275.902,93- 11.699,26- 78.666,54 3.277.420,00-
Imposte 489.636,00- 103.563,00- 23.272,00- 18.418,00- 112.148,00- 10.941,00- 16.663,00- 774.641,00-
UTILE NETTO 4.156.481,66- 91.345,52- 410.439,51 134.014,33 388.050,93- 22.640,26- 62.003,54 4.052.061,00-
CONTO ECONOMICO PER AREA D'AFFARI 30/06/2012
TPL GOMMA ROMA
Ferruccio Bufaloni 15
Il conto economico: per area d’affari (segue)
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
L’analisi delle dinamiche reddituali non può completare la valutazione sul contributo di ciascuna area ai risultati aziendali. Infatti una prima
valutazione in ottica di cash flow generato per centro di profitto evidenzia come l’area laziale anche nel primo semestre 2012 ha assorbito
rilevanti risorse di cassa (10,0 Mil/€ oltre IVA) contribuendo in maniera decisiva allo stato di difficoltà finanziaria di Umbria TPL e Mobilità.
L’area ferrovia, navigazione, mobilità e parcheggi appaiono in sostanziale equilibrio finanziario, mentre l’area TPL gomma Umbria assorbe
cassa in ragione alle esigenze di rimborso dei mutui a medio lungo termine.
* Questo risultato positivo non tiene conto di alcune compartecipazioni da riconoscere agli Enti affidanti il servizio in quanto ancora non
quantificate. Prendendo a riferimento l’entità delle compartecipazioni riconosciute nel precedente anno 2011 si può ipotizzare un sostanziale
pareggio.
TPL GOMMA
UMBRIA FERROVIA NAVIGAZIONE
MOBILITA' E
PARCHEGGI * TOTALE
Servizi Service Fitti attivi
CASH FLOW = RISULTATO
NETTO + AMMORTAMENTI 686.020,87 89.902,48 410.439,51 134.014,33 238.085,07 24.350,74 162.782,54 1.745.595,54
VARIAZIONE CREDITI DEBITI 8.256.284,30- 656.393,10- 519.493,70- 9.432.171,10-
CASH FLOW DALLA GESTIONE
CORRENTE 686.020,87 8.166.381,82- 245.953,59- 385.479,37- 238.085,07 24.350,74 162.782,54 7.686.575,57-
RIMBORSO LEASING E MUTUI 2.613.049,37- 203.960,47- 2.817.009,84-
CASH FLOW 1.927.028,49- 8.166.381,82- 245.953,59- 589.439,84- 238.085,07 24.350,74 162.782,54 10.503.585,40-
FLUSSO DI CASSA PER AREA D'AFFARI 1/1/2012 - 30/06/2012
TPL GOMMA ROMA
Ferruccio Bufaloni 16
La struttura patrimoniale
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La struttura patrimoniale aziendale presenta l’esigenza di un radicale
intervento sia di capitalizzazione che di consolidamento della
debitoria a breve. Infatti, considerando gran parte dei crediti verso le
partecipate romane come immobilizzata si può rilevare quanto segue:
a) Il rapporto D/E è pari a 3 confermando l’esigenza di un
consolidamento della struttura patrimoniale;
b) L’indebitamento finanziario supera i 129 Mil/€ con manifestazioni
di illiquidità;
Un intervento radicale sulla struttura patrimoniale della Società
dovrebbe, perciò, prevedere un apporto di 50 Mil/€ di mezzi
propri oltre il consolidamento di alcune passività correnti
riferite al pagamento dei dividendi ai soci. Tale fabbisogno si
potrebbe ridurre in ipotesi di smobilizzo almeno parziale del
credito laziale ipotesi al momento prudenzialmente non
considerata.
Alla realizzazione di tale obbiettivo è preteso il presente Piano
di ristrutturazione, supportato dalla ferma volontà dei soci
pubblici, che consapevoli dello stato dell’arte hanno già
deliberato nell’assemblea straordinaria del 7 Settembre 2012 un
aumento di capitale per 25,0 Mil/€ ed hanno adottato il piano
illustrato in queste pagine con la previsione di aprire il capitale
della Società all’ingresso di possibili partner privati.
FONTE E IMPIEGHI 31/12/2011 30/06/2012
Valori in € BILANCIO
RICLASSIFICATO
BILANCIO
RICLASSIFICATO
Clienti 40.344.641 58.421.264
Rimanenze 3.641.000 3.641.000
(Fornitori) - 9.492.078 - 11.406.819
Crediti diversi 20.560.030 12.253.984
(Altre passività correnti) - 38.253.870 - 56.814.504
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 16.799.723 6.094.925
Immobilizzazioni immateriali 2.431.778 2.367.563
Immobilizzazioni materiali 151.873.273 147.375.931
Immobilizzazioni finanziarie 58.423.634 65.938.334
(Fondo TFR ed altre passività a lungo) - 26.016.890 - 29.203.186
(Altri fondi e dividendi da distribuire ai soci) - 30.711.830 - 15.498.748
CAPITALE INVESTITO FISSO 155.999.965 170.979.894
CAPITALE INVESTITO NETTO 172.799.688 177.074.819
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 120.734.124 129.061.316
Istituti di previdenza rateizzati 2.500.000
Fornitori scaduti 15.000.000 19.803.350
Finanziamenti a breve termine 65.214.000 59.457.509
Finanziamenti a medio-lungo termine 44.978.337 48.118.214
(Disponibilità liquide) - 4.458.213 - 817.757
PATRIMONIO NETTO 52.065.564 48.013.503
Capitale Sociale ed altre riserve 51.981.516 52.065.564
Utili portati a nuovo - -
Utile d'esercizio 84.048 - 4.052.061
TOTALE FONTI 172.799.688 177.074.819
Ferruccio Bufaloni 17
Il confronto con un’impresa comparabile
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Il confronto con la Società ATAF Spa incaricata del servizio TPL della provincia di
Firenze appare quanto mai utile poiché la stessa società ha caratteristiche dimensionali
simili alla Umbria TPL e Mobilità seppure con un portafoglio servizi assai diversificato.
ATAF, infatti, sviluppa una produzione di circa 100 Mil/€ con oltre 1.200 dipendenti ed,
inoltre, ha avviato un percorso di privatizzazione nel corso del 2012.
Il confronto numerico appare indicare come UTPL riesca a realizzare margini della
gestione caratteristica (EBITDA) migliori di un’impresa comparabile quale è ATAF.
D’altro canto la struttura patrimoniale delle società fiorentina è profondamente diversa da
quanto rilevato per Umbria TPL e Mobilità. Infatti ATAF opera con un rapporto tra
produzione e capitale investito pari a 3, mentre UTPL non riesce a raggiungere l’unità in
ragione del rilevante impegno su Roma e del consistente patrimonio immobiliare.
La composizione e la dimensione del capitale investito si riflette sulla situazione debitoria
poiché a parità di mezzi propri ATAF riesce ad operare senza debito finanziario, e Umbria
TPL e Mobilità ha necessità di 120 Mil/€ di risorse di terzi onerose. Si può senz’altro
concludere che, una volta consolidata la struttura finanziaria, Umbria TPL e Mobilità
potrebbe costituire un interessante target di politiche di acquisizione da parte di altri
operatori che hanno già manifestato il loro interesse strategico nel comparto.
2011 2011
Dirigenti 13 4
Quadri 36 26
Impiegati 151 77
Autisti
Altri+autisti 1.405 1.181
TOTALE 1.605 1.288
Fatturato per addetto 86 73
Umbria TPL e
Mobilità ATAF SPA
DESCRIZIONE
Impieghi 2011 2011
Capitale circolante netto gestione 34.494 3.301-
Altre attività nette 28.694- 458
Capitale circolante netto (CCN) 5.800 2.843-
Immobilizzazioni immateriali 2.432 1.196
Immobilizzazioni materiali 151.873 53.026
Immobilizzazioni finanziarie 36.168 11.201
(altri fondi + TFR) 45.729- 26.588-
Capitale investito fisso 144.745 38.835
Capitale investito netto 150.545 35.992
Fonti
Posizione finanziaria netta (PFN) 120.734 -
Patrimonio netto 29.810 35.992
Totale fonti 150.545 35.992
Umbria TPL e Mobilità ATAF SPA
ROMA TPL (dati/000) 2010 2011 2010 2011
Ricavi 122.457 130.042 112.215 97.812
Altri ricavi
Altri contributi c.es
TOTALE PRODUZIONE 122.457 130.042 112.215 97.812
Costo del lavoro 59.281 66.471 62.259 58.202
Altri costi 48.515 51.699 47.996 36.105
COSTI OPERATIVI 107.796 118.170 110.255 94.307
EBITDA 14.661 11.872 1.960 3.505
Ammortamenti 12.762 12.604 6.973 7.207
EBIT 1.899 732- 5.013- 3.702-
Proventi finanziari 1.276 2.109 63
Oneri finanziari 2.876 5.614 112 128
Saldo gest. Fin. 1.600- 3.505- -49 128-
Gestione straordinaria 1.413 5.878 6.612 671
REDDITO LORDO 1.712 1.642 1.550 3.159-
Imposte 1.577 1.558 1.542 3.184-
UTILE (PERDITA) 135 84 8 25
Umbria TPL e Mobilità ATAF SPA
Ferruccio Bufaloni 18
Il valore economico ed il percorso di valorizzazione
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Il confronto tra le società può mettere in evidenza anche alcuni indicatori indiretti del potenziale in termini di valore economico di Umbria TPL e
Mobilità. Le prospettazioni di seguito riportate sono al lordo dei debiti finanziari e della componente patrimoniale non asservita alla gestione.
Fasi Timing Durata (gg)
Avvio bando di gara 17 Gennaio 2012
50 Scadenza bando di gara 7 Marzo
Valutazione domande 15 Marzo 8
Invio lettera d’invito 26 Marzo 11
Invio documenti di gara 3 Aprile
65 Data room 10 Maggio
Termine presentazione offerta 8 Giugno
Apertura buste 18 Giugno
50 Aggiudicazione 30 Luglio
La privatizzazione di ATAF è avvenuta scorporando in una società integralmente detenuta (100%) il ramo d’azienda TPL. In sostanza il
raggruppamento, costituito da BUSITALIA-SITA Nord S.r.l., AUTOGUIDOVIE VENETE, CAP AUTOLINEE di Prato, ha acquisito il 100%
della Società ATAF Gestioni Srl, il ramo d’azienda TPL ed alcune partecipazioni societarie detenute da ATAF stessa. Il timing temporale seguito
per la procedura di evidenza pubblica è di seguito riportato:
Umbria TPL ATAF SPA
EBITDA NETTO IRAP 9.280 1.235
Moltiplicatore 5 5
ENTERPRISE VALUE 46.398 6.176
Umbria TPL ATAF SPA
EBITDA LORDO IRAP 11.872 3.505
Moltiplicatore 5 5
ENTERPRISE VALUE 59.360 17.525
Ferruccio Bufaloni 19
Le dinamiche attese dei flussi di cassa
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Le dinamiche attese dei flussi di cassa evidenziano fabbisogni di cassa quantificabili in circa 25 mln/€, ai quali aggiungere un esposizione verso
fornitori pregressi per circa 30 mln/€ con i quali è stato avviato un confronto per la rateizzazione in 24 mesi a partire dal 1 Luglio 2013.
Alla luce della situazione aziendale, l’incremento di capitale deliberato dagli attuali soci pubblici costituisce un tassello essenziale di un
progressivo consolidamento della Società finalizzato ad ulteriori apporti di mezzi propri da conseguire con l’ingresso di un partner privato. Un
contributo significativo al governo della situazione aziendale dovrà essere dato anche dai fornitori.
In tale contesto il Piano di seguito proposto prevede l’apertura del capitale sociale a potenziali partner interessati ed interessabili ad una Società
che appare, tuttora, caratterizzata da interessanti asset industriali e di mercato, oltre a costituire una esperienza unica nel panorama nazionale.
FLUSSO DI CASSA MENSILE Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo
SALDO ENTRATE USCITE MESE 346.693 5.361.194- 5.599.293- 8.525.593- 504.593- 5.827.268-
SBILANCIO PROGRESSIVO 346.693 5.014.500- 10.613.793- 19.139.386- 19.643.979- 25.471.246-
Ferruccio Bufaloni 20
L’indebitamento bancario
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
BANCA
Aperture Credito
Denaro caldo
Anticipazioni
breve termine Leasing
Fin.ti chirografari/
ipotecari
Totale
Saldo Limite Fido
UNICREDIT BANCA 3.889.264,98- 4.050.000,00- 2.403.843,75- 6.293.108,73-
UNICREDIT SSIT 1.000.000 250.000,00- 250.000,00-
UNICREDIT SSIT 8.500.000 7.250.000,00- 7.250.000,00-
BANCA CREDITO COOP. MANTIGNANA 374.426,85- 500.000,00- 1.000.000,00- 1.374.426,85-
CARIGE (308380) 630.319,70- 760.000,00- 1.950.000,00- 2.580.319,70-
CARIGE (223520) 497.000,00- 500.000,00- 1.000.000,00- 1.497.000,00-
BANCA NAZIONALE DEL LAVORO 538.247,31- 1.000.000,00- 1.000.000,00- 4.190.000,00- 5.728.247,31-
BNL APM 4.444.444,46- 4.444.444,46-
BNL ATC 4.600.499,87- 4.600.499,87-
BNL SIRA 703.500,00- 703.500,00-
BNL SIRA 1.360.000,00- 1.360.000,00-
BNL SIRA 3.840.000,00- 3.840.000,00-
BANCA POPOLARE DI SPOLETO 1.087.321,16- 1.275.000,00- 1.000.000,00- 2.087.321,16-
BPS SSIT 1.032.913,80 416.378,09- 416.378,09-
INTESA SAN PAOLO 286.389,73 50.000,00- 286.389,73
UNIPOL BANCA 1.181.734,43- 1.200.000,00- 3.170.000,00- 4.351.734,43-
CASSA RISPARMIO FIRENZE 71.388,24- 100.000,00- 1.900.000,00- 2.990.000,00- 4.961.388,24-
BANCA POPOLARE DI ANCONA 35.814,46 20.000,00- 2.000.000,00- 1.964.185,54-
CASSA RISPARMIO FOLIGNO 43.273,76- 50.000,00- 414.665,61- 457.939,37-
CASSA RISPARMIO FABRIANO E CUPRAMONTANA 28.294,88- 50.000,00- 1.500.000,00- 1.528.294,88-
CASSA RISPARMIO SPOLETO 1.421.659,91- 1.500.000,00- 652.168,03- 2.073.827,94-
BANCA DELLE MARCHE 361.577,66- 400.000,00- 1.000.000,00- 1.000.000,00- 2.361.577,66-
BANCA DELLE MARCHE 1.060.000,00- 1.060.000,00-
BANCA POPOLARE ETRURIA PASSIGNANO 23.558,00 - 23.558,00
CASSA RISPARMIO CITTA' DI CASTELLO PASSIGNANO 1.061,57 - 1.061,57
CASSA RISPARMIO CITTA' DI CASTELLO 1.200.000,00- 1.200.000,00-
BANCA CREDITO COOPERATIVO ROMA 16.676,71 - 16.676,71
CARICHIETI 24.437,57- 50.000,00- 1.360.000,00- 1.384.437,57-
CARIT 792.791,87 1.500.000,00- 2.425.000,00- 1.632.208,13-
CARIT (-conto vincolato fotovoltaico) 212.992,36 - 1.312.290,20- 1.099.297,84-
CARIT bus linea 800.351,00- 800.351,00-
CARIT bus noleggio 464.519,76- 464.519,76-
CARIT 3.200.000 2.188.019,98- 2.188.019,98-
CREDIUMBRIA 270.115,04 300.000,00- 442.000,00- 493.070,19- 664.955,15-
MONTE PASCHI SIENA 1.441.763,39- 1.600.000,00 3.194.000,00- 4.635.763,39-
BANCA POPOLARE LAZIO 1.509.951,86- 1.360.000,00- 1.509.951,86-
INTESA BCI 3.491.000,00- 3.491.000,00-
BANCA POPOLARE SONDRIO 300.000,00- 300.000,00-
UNIPOL LEASING 96.413,00- 96.413,00-
BANCA ITALLEASE 1.883.136,00- 1.883.136,00-
UNICREDIT LEASING 32.424,00- 32.424,00-
MPS LEASING E FACTORING 3.975.007,00- 3.975.007,00-
Leasint Spa 9.208.785,00- 9.208.785,00-
11.461.261,96- 13.065.000,00- 6.100.000,00- 30.772.000,00- 15.195.765,00- 31.893.750,94- 95.422.777,90-
C/C ORDINARIO
SALDI ISTITUTI DI CREDITO AL 1 OTTOBRE 2012
Ferruccio Bufaloni
L’indebitamento bancario
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La suddivisione delle esposizioni per Gruppi bancari evidenzia una forte
concentrazione dell’esposizione su Banca Intesa, BNL ed Unicredit.
L’esposizione complessiva è distribuita tra numerosi istituti e la
posizione di rischio impone tempi di valutazione non brevi e non
coerenti con le esigenze di cassa manifestatesi.
BANCA INTESA 27.289.885,96-
BNL 20.676.691,64-
UNICREDIT 13.825.532,73-
MPS 8.610.770,39-
UNIPOL BANCA 4.448.147,43-
CARIGE 4.077.319,70-
BANCA MARCHE 3.421.577,66-
BANCA POPOLARE DI SPOLETO 2.503.699,25-
BANCA POPOLARE LAZIO 1.509.951,86-
BANCA POPOLARE DI ANCONA (UBI BANCA) 1.964.185,54-
BANCA ITAL LEASE (BANCO POPOLARE) 1.883.136,00-
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO MANTIGNANA 1.374.426,85-
CASSA DIU RISPARMIO FABRIANO 1.528.294,88-
CARICHIETI 1.384.437,57-
CREDIUMBRIA 664.955,15-
BANCA POPOLARE DI SONDRIO 300.000,00-
ALTRE 40.234,71
95.422.777,90-
Totale per Gruppo Bancario
21
Ferruccio Bufaloni 23
Gli obiettivi strategici
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Alla luce del quadro emerso e senza trascendere in considerazioni che esulano dal contenuto del presente lavoro, il consolidamento aziendale delle
attività della Umbria TPL e Mobilità Spa si deve proporre di pervenire ai seguenti tre obiettivi :
A) Riduzione del capitale investito tramite:
I. Contenimento dell’esposizione verso clienti, in primis la complessa vicenda romana;
II. Dismissione del patrimonio immobiliare e partecipativo non strategico;
III. Rientro dei crediti verso Roma TPL che al momento non è prudenzialmente ipotizzato nel breve termine;
B) Riequilibrio della gestione del trasporto su gomma TPL Umbria e ferro i cui risultati sono penalizzati da:
I. Elevato livello degli ammortamenti in ragione del rilevante capitale investito (ancorché contenuti nell’ambito del 50% delle aliquote
massime fiscali);
II. Eccesso d’interessi in ragione della situazione finanziaria della società;
III. Contenimento dei costi di struttura in ragione dell’inevitabile downsizing da realizzare delle attività;
IV. Adeguamento del contratto di servizio per rendere i ricavi coerenti con quanto verificatosi sul fronte della dinamica dei costi;
C) Adeguamento dei mezzi propri per consolidare la struttura patrimoniale in modo coerente alla natura e rischi insiti nel capitale investito.
Tutti i punti sopra richiamati potrebbero trovare una formidabile accelerazione e una concreta realizzazione nell’ipotesi di ingresso di un partner
privato nel capitale della Società.
Data la rilevanza che riveste l’individuazione di un partner privato ai fini del raggiungimento degli obiettivi sopra indicati appare indispensabile
che il piano di ristrutturazione debba proporsi l’obbiettivo di creare le condizioni di un ingresso in maggioranza del nuovo socio che non potrà
che avere significativi poteri gestori in considerazione del fatto che la gestione deve essere ottimizzata ed i tempi di decisione velocizzati.
Ferruccio Bufaloni 24
L’individuazione del partner e modalità d’ingresso
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
In ottica di realizzare la privatizzazione delle attività della Società si possono immaginare due percorsi alternativi entrambi realizzabili
nell’orizzonte temporale dei 6-12 mesi:
A)Ingresso del nuovo partner direttamente in Umbria TPL e Mobilità (Percorso A). Ovviamente tale opzione presuppone che vi sia un
interesse da parte di altre imprese del comparto su tutte le attività gestite direttamente dalla Società ivi comprese quelle laziali.
B) Ingresso del nuovo partner nelle attività di core business con esclusione dell’area laziale (Percorso B). Ipotizzando un interesse
specifico di potenziali partner privati riferito solo alla gestione delle attività regionali si dovrà realizzare la separazione funzionale delle attività di
gestione del TPL Umbria dal resto delle attività ed asset aziendali in modo che il processo di privatizzazione possa concentrarsi sulle attività
“industriali” di core business.
In ogni caso, in tutti i due percorsi ipotizzati viene salvaguardato il valore complessivo del Gruppo Umbria TPL e Mobilità Spa, alla cui
valorizzazione e salvaguardia sono indirizzate tutti gli interventi proposti. In questa sede viene maggiormente dettagliato il Percorso A) che, allo
stato attuale appare essere meglio in grado di richiamare in tempi rapidi l’ingresso del nuovo partner.
25 Ferruccio Bufaloni
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
III. Percorso societario A) privatizzazione di Umbria TPL e Mobilità Spa
Ferruccio Bufaloni 26
Gli obiettivi operativi (Percorso A)
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Sulla base degli obiettivi strategici sopra formulati si possono ipotizzare i seguenti interventi operativi:
A) Procedere alla cessione di tutto il patrimonio non strategico di Umbria TPL e Mobilità Spa costituito da partecipazioni in SIPA, in
beni immobili ed altre società operanti nel settore dei parcheggi come nel campo delle rinnovabili. La cessione del patrimonio immobiliare
potrebbe essere realizzata anche attraverso la costituzione di una società veicolo;
B) Realizzare la rivisitazione della struttura dei costi e ricavi delle attività del core business Umbria attraverso la razionalizzazione dei
costi di struttura e l’adeguamento dei ricavi del servizio. Questa fase assume valore centrale nell’ambito del percorso di privatizzazione A)
costituisce l’elemento essenziale affinché il potenziale partner possa riconoscere valori economici positivi;
C) Procedere alla riorganizzazione dei rapporti con i partner delle gestioni laziali attraverso la pianificazione dei pagamenti delle attività
correnti e la definizione delle modalità di rientro delle esposizioni in essere.
Ferruccio Bufaloni 27
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
S.A.V.I.T. Srl
72,25%
ROMA TPL Scarl
SBE Enerverde Srl *
SIPA Spa V
CIRIE’ PARCHEGGI Spa (VI)
40,00%
33,33%
22,48%
METRO’ PERUGIA Scarl
57,19%
TIBUS Srl
7,475%
90,00%
87,50%
Umbria TPL e Mobilità spa
ATC & Partners Scarl* (Terni)
ISHTAR Soc.Cons. arl (Perugia)
TPL Mobilità Scarl (Perugia)
84,40%
50,00%
Società oggetto di possibile dismissione
Il nuovo assetto societario (Percorso A)
Società immobiliare per la valorizzazione
degli asset non strategici
100%
• A breve sarà detenuta all’80% a seguito liquidazione ERGIN.
Socio privato (51% - 100%)
FOLIGNO PARCHEGGI
30,68 %
28 Ferruccio Bufaloni
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IV. Percorso societario B) privatizzazione delle attività di gestione
Ferruccio Bufaloni 29
Gli obiettivi operativi (Percorso B)
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Sulla base degli obiettivi strategici sopra formulati si possono ipotizzare i seguenti interventi operativi:
A) Interruzione delle attività di servizio nell’area laziale con negoziazione con gli attuali partner o terze parti interessate della
cessione di tutto il ramo d’azienda attività operative in quella area, con subentro dei soggetti interessati anche nelle obbligazioni
verso ROMA TPL Mobilità. In ogni caso si fa presente che i partner di COTRI hanno riconosciuto un rilevante avviamento a ROMA TPL
a fronte di un adeguamento dei corrispettivi. Comunque l’operazione di dismissione non appare semplice per cui dovrà essere attentamente
valutata e si devono mettere a budget tempi non brevi di negoziazione che dovranno interessare tutti i vari aspetti correlati alla questione
Roma (Service e prestazioni dirigenziali). Si dovrà, inoltre, valutare l’opportunità della dismissione nell’ambito della cessione del ramo
d’azienda dell’immobile in leasing sede delle attività romane. Si ricorda che i soci hanno l’obbligo di non cessione delle quote per patti
parasociali;
B) Costituzione di una Società veicolo controllata al 100% da Umbria TPL e Mobilità alla quale affidare tutte le attività di gestione
del TPL ed altri servizi della regione Umbria e per quanto riguarda il servizio ferroviario anche le attività svolte nella regione Lazio e nella
Regione Abruzzo La cessione del 100% di questa società o della sua maggioranza assoluta dovrebbe essere alla base della procedura di
evidenza pubblica necessaria alla individuazione di un partner privato che sulla nuova società potrebbe apportare propri capitali e riconoscere
un avviamento per la cessione delle quote. Si tratta in sostanza di replicare con successo quanto realizzato in altri contesti al fine di pervenire
alla privatizzazione del servizio.
C) Procedere alla cessione di tutto il patrimonio non strategico di Umbria TPL e Mobilità Spa costituito da partecipazioni in SIPA in
beni immobili ed altre società operanti nel settore dei parcheggi come nel campo delle rinnovabili. La cessione del patrimonio immobiliare
potrebbe essere realizzata anche attraverso la costituzione di una società veicolo;
D)Realizzare la rivisitazione della struttura dei costi e ricavi delle attività del core business Umbria attraverso la razionalizzazione dei
costi di struttura e l’adeguamento dei ricavi del servizio.
Ferruccio Bufaloni 30
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
S.A.V.I.T. Srl
72,25%
ROMA TPL Scarl
SBE Enerverde Srl
SIPA Spa V
CIRIE’ PARCHEGGI Spa (VI)
40,00%
33,33%
22,48%
METRO’ PERUGIA Scarl
57,19%
TIBUS Srl
7,475%
90,00%
87,50%
Umbria TPL e Mobilità spa
ATC & Partners Scarl (Terni)
ISHTAR Soc.Cons. arl (Perugia)
TPL Mobilità Scarl (Perugia)
84,40% 50,00%
Società oggetto di possibile dismissione
Il nuovo assetto societario (fase 1) (Percorso B)
Umbria TPL e Mobilità
Gestione
100%
In questa fase si immagina un affitto d’azienda delle attività umbre di TPL ed il conferimento della partecipazione SAVIT nella New-co oggetto del
programma di privatizzazione.
FOLIGNO PARCHEGGI
30,68 %
Ferruccio Bufaloni 31
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
S.A.V.I.T. Srl
72,25%
SIPA Spa V
CIRIE’ PARCHEGGI Spa (VI)
22,48%
METRO’ PERUGIA Scarl
57,19%
TIBURTINA Srl
7,475%
90,00%
87,50%
Umbria TPL e Mobilità spa
ATC & Partners Scarl* (Terni)
ISHTAR Soc.Cons. arl (Perugia)
TPL Mobilità Scarl (Perugia)
84,40%
Il nuovo assetto societario (fase 2) all’esito delle procedure di gara (Percorso B)
Umbria TPL e Mobilità
Gestione
0-49%
In questa fase si immagina il conferimento del ramo d’azienda con i beni strumentali necessari alle attività di gestione, preliminarmente
all’ingresso del partner individuato in sede di gara. Un’ipotesi alternativa è quella della cessione del ramo d’azienda gestione TPL nell’ambito della
procedura di evidenza pubblica, senza il preventivo conferimento.
50,00%
Area della
privatizzazione
FOLGINO PARCHEGGI
30,68 %
Ferruccio Bufaloni 32
La copertura dei fabbisogni e primi interventi sulla gestione
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Interventi di consolidamento finanziario
La situazione societaria impone l’adozione di interventi caratterizzati da una tempistica stringente sintetizzabili in questi termini:
A) Intervento di nuova finanza per 25 Mil/€ sotto forma di un prestito ponte da parte di alcuni istituti di credito garantito da una lettera di
patronage sottoscritta pro quota da tutti i soci ed avente quale implicita copertura la liberazione dell’aumento di capitale già deliberato per 25
Mil/€ ;
B) Definizione di un accordo con i fornitori per la gestione della debitoria pregressa, il cui consolidamento, nell’orizzonte di 24 mesi, può
consentire un ulteriore importante messa in sicurezza della situazione aziendale;
C) Immediato avvio delle procedure per l’individuazione di un partner privato che dovrà apportare gli ulteriori mezzi propri necessari per il
definitivo consolidamento aziendale e stimati in ulteriori 25 Mil/€
Il complesso degli interventi consente la copertura totale ed adeguata dei fabbisogni di cassa stimati per i prossimi mesi ed un definitivo
consolidamento strutturale della Società.
Interventi sulla gestione caratteristica
D) Rivisitazione dei costi di struttura con contenimento significativo;
E) Rivisitazione dei contratti di servizio in ottica di adeguamento dei corrispettivi od alternativamente di riduzione delle prestazioni con riduzione
dei costi a parità di ricavi attraverso l’adeguamento del corrispettivo unitario a km mantenendo la spese pubblica in termini reali sui livelli degli
anni precedenti;
F) Rivisitazione degli accordi aziendali con dirigenti, quadri e personale.
Gli interventi sulla gestione caratteristica dovranno esplicare i loro effetti a partire dal 1° Gennaio 2013.
Ferruccio Bufaloni 33
La copertura dei fabbisogni e primi interventi sulla gestione
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Il programma di dismissioni
Nell’ambito dei processi di dismissione da avviare per attività non strettamente riconducibili al core business della società, si ritiene che una
particolare attenzione debba essere posta per gli impegni fino ad ora assunti nella gestione dei parcheggi.
Considerata, da un lato, l’assenza di significativi risultati economici positivi e dall’altro, l’onere finanziario sopportato dalla società per investimenti,
anche notevoli, effettuati, peraltro, al di fuori del territorio regionale, si è dell’avviso che individuare ogni possibile forma per “l’uscita” da tali
impegni, considerata la situazione della società così come rappresentata con la presente analisi, debba costituire una priorità tra le problematiche da
affrontare.
Ferruccio Bufaloni 34
La governance
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La fase di ristrutturazione non può che essere gestita con forme straordinarie che garantiscano il puntuale adempimento in tempi certi degli
obbiettivi del piano sopra delineato. In particolare si può ipotizzare quanto segue:
A) Ridefinire, all’esito dell’approvazione da parte degli organi societari del piano di ristrutturazione della società la governance
societaria con l’individuazione di un unico referente (Amministratore Unico o Amministratore Delegato) con precisi poteri in
ordine alla gestione ed esecuzione del Piano ed all’avvio del processo di dismissione; In tal senso il Consiglio di Amministrazione
attuale ha presentato le proprie dimissioni nel corso dell’assemblea dei soci tenutasi il 5 Novembre 2012, e che si ricostituirà in
data 13 Novembre 2012.
B) Affidamento dell’incarico ad un Project Manager, sotto la supervisione dell’Amministratore Unico o dell’AD, del riassetto della
commessa Lazio in un’ottica di contenimento e di rientro della esposizione e di successiva dismissione con liberazione dagli
impegni e valorizzazione delle attività. In tale mandato dovrà essere anche prevista la possibilità di un mantenimento degli
accordi societari, ma con l’esclusiva finalità della definizione di tempistiche di rientro certe per la parte dei crediti legati alla
gestione corrente.
Ferruccio Bufaloni 36
Modalità di elaborazione del Piano e scenario macroeconomico assunto
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Nella elaborazione del piano e più specificatamente delle proiezioni economiche quantificate per gli anni 2013 -2014 -2015 si è
tenuto conto di un assunto dal quale responsabilmente si ritiene di non poter prescindere. Più specificatamente considerato il
particolare impegno finanziario richiesto alla compagine societaria, in termini di ricapitalizzazione si è ritenuto di dover mantenere
invariata rispetto al corrente anno 2012 l’entità complessiva dei corrispettivi che gli enti dovranno riconoscere alla società a partire
dal prossimo anno 2013, in considerazione delle sempre più ridotte disponibilità finanziarie degli stessi enti per fronteggiare la spesa
corrente. Questo obiettivo è stato raggiunto aumentando da un lato, il corrispettivo kilometrico da riconoscere per i servizi svolti in
modo tale da portare il corrispettivo ad un livello di congruità con i costi sostenuti, e dall’altro riducendo di circa il 10% l’entità degli
stessi servizi. Apposite proiezioni già messe a punto possono confermare, ancorchè con tali riduzioni, il mantenimento di uno
standard quantitativo e qualitativo dei servizi rispondente alle esigenze di mobilità proveniente dal territorio.
Tutto quanto precede, seppure considerato per il triennio 2013 – 2014 – 2015, potrà essere riconsiderato sulla base delle risultanze
della gara di appalto per l’affidamento dei servizi che gli enti affidanti saranno chiamati ad espletare.
Le elaborazioni di Piano sono state effettuate con riferimento ad un orizzonte temporale triennale (2013-2015) ed ipotizzano
l’ingresso di un partner privato nella compagine sociale di Umbria TPL e Mobilità Spa nel corso del 2013, in considerazione del
fatto che le procedure di selezione potrebbero richiedere da 6 a 12 mesi. Lo scenario macroeconomico preso a riferimento ipotizza
una dinamica inflazionistica dei prezzi al consumo del 3% annuo ed un crescita dei tassi d’interesse (euribor 3 mesi) dello 0,25%
anno.
La dinamica dei consumi e dell’utenza è supposta stabile, le proiezioni formulate ipotizzano un adeguamento tariffario da Settembre
2013 indispensabile per il riequilibrio economico e finanziario della Società. Quanto precede, fatte comunque salve ed
impregiudicate le prerogative che gli enti affidanti riterranno di dover esercitare in tale direzione. E’ evidente che il rinvio di detto
adeguamento tariffario non potrà che essere compensato con l’adeguamento dei corrispettivi dei contratti di servizio.
Ferruccio Bufaloni 37
Modalità di elaborazione del Piano e scenario macroeconomico assunto
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Le proiezioni si riferiscono esclusivamente alla Umbria TPL e Mobilità Spa e prendono in considerazione il bilancio consolidato
tenuto conto che l’attività SAVIT è sostanzialmente tutta intercompany ed è caratterizzata da un equilibrio economico e finanziario
che in ogni caso la controllante Umbria TPL e Mobilità Spa è chiamata a sostenere come di seguito illustrato. Le altre Società
partecipate potrebbero avere effetti ridotti sul consolidato e, comunque, dei rischi di esborso finanziario si è tenuto conto nelle
proiezioni di seguito formulate.
Nelle elaborazioni numeriche si è fatto riferimento alla struttura societaria dello scenario A) nella quale il socio privato interviene
direttamente in Umbria TPL e Mobilità Spa con un apporto di capitale proprio con le modalità di seguito ipotizzate. Si è considerata
l’ipotesi dell’interruzione delle attività di servizio su Roma; allo stesso tempo si è mantenuta, per il momento, ai fini della proiezione
economica e finanziaria, l’attività di Service e di Affitto di immobili strumentali in Roma. E’ evidente che anche queste due attività,
ugualmente causa di criticità finanziarie, dovranno formare oggetto di valutazione sul mantenimento o meno delle medesime, in
occasione del riassetto complessivo della commessa Lazio. Tale ipotesi appare prudenziale in ragione del fatto che nelle proiezioni si
assume un limitato rientro del capitale investito in Umbria TPL e Mobilità Spa.
Ferruccio Bufaloni 38
La dinamica attesa dei Ricavi
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Le proiezioni si basano sul necessario e non rinviabile adeguamento dei contratti di servizio in Umbria sia per il ferro che per il
servizio di TPL su gomma. In particolare si è previsto quanto segue:
a) Incremento del corrispettivo del contratto di servizio su ferro per 2,2 Mil/€ a partire dal 1 Gennaio 2013;
b) Considerata la scarsità delle risorse pubbliche a disposizione per il finanziamento dei corrispettivi dei contratti di servizio, quale
supporto economico a fronte della socialità delle tariffe applicate, è stato ipotizzato un mantenimento degli importi dei contratti
di servizio su gomma nelle stesse entità finanziarie riconosciute per il corrente anno 2012, fatto salvo l’incremento di tali
corrispettivi per le rivalutazioni ISTAT di cui al successivo punto c). Per mantenere invariato il corrispettivo base contrattuale al
livello 2012, ed al fine di consentire alla Società un recupero, ancorché non esaustivo, dello squilibrio tra ricavi e costi della
gestione, a causa della inadeguatezza dei corrispettivi fino ad ora riconosciuti, è stata prevista una riduzione di Km. 1.891.595 per
l’anno 2013, ed una ulteriore riduzione di 424.718 Km. Per il 2014 e 2015. Sulla base delle indicazioni acquisite presso la Società
si ritiene che tali decurtazioni (10% mediamente), incentrate su collegamenti e fasce orarie di ridotta frequentazione, non
andranno ad incidere in maniera significativa sul livello qualitativo dei servizi e sulle esigenze di mobilità del territorio.
c) Adeguamento nel corso del triennio oggetto di analisi dei contratti di servizio in ragione dell’effettiva dinamica dei costi sulla
base dei meccanismi che verranno esposti in seguito;
d) Riduzione pari a 756.638 € nel 2013; 926.525 nel 2014 e 2015 dei ricavi da vendita di titoli di viaggio in ragione delle minori
percorrenze previste dai nuovi contratti di servizio. In pratica si è stimato una perdita di 0,40 €/km per la riduzione dell’utenza.
La riduzione è inferiore rispetto a quanto normalmente realizzato dalla Società mediamente a Km dalla cessione di titoli di
viaggio (0,66 €/km) in considerazione del fatto che la riduzione delle percorrenze è ipotizzata con riferimento a linee marginali
e in periodi dell’anno ed in fasce orarie caratterizzate da minore utenza trasportata;
e) Ferme le prerogative in capo agli Enti affidanti è stato previsto un adeguamento del sistema tariffario, fermo dal Settembre 2009,
con un aumento degli incassi da vendita titoli di viaggio per i servizi su gomma a partire dal mese di Settembre 2013, con un
effetto economico di circa € 706.000 nel 2013 e di circa € 2.118.000 nel 2014. L’aumento tariffario previsto sarà articolato nei
seguenti termini:
Biglietti di corsa semplice urbani ed extraurbani: aumento del 20%
Abbonamenti urbani ed extraurbani: aumento del 20%
Ferruccio Bufaloni 39
La dinamica attesa dei Ricavi
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Per quanto riguarda il sistema tariffario particolare in vigore nel servizio urbano di Perugia per il biglietto di corsa semplice (regime
di biglietto unico) l’adeguamento tariffario ipotizzato presuppone il riconoscimento al gestore del servizio di TPL dell’importo
dell’incremento (20%), limitando le spettanze del Comune di Perugia al restante 30%.
Nelle proiezioni finanziarie dei ricavi sono stati considerati nel piano di ristrutturazione predisposto, oltre ai ricavi propri derivanti
dalle attività espletate (biglietti, abbonamenti, ecc), anche tutti i corrispettivi, contributi o altri proventi formalmente riconosciuti
dagli Enti affidanti, e, quindi, per la loro natura, certi ed esigibili.
Non sono stati considerati, e non potevano, al momento, essere considerati, altri eventuali ricavi per contribuzioni pubbliche che,
ancorché rivendicate dalla Società, devono trovare conforto con il riconoscimento formale da parte dell’Ente debitore individuato.
E’ evidente che, nell’eventuale recepimento delle rivendicazioni della Società per quanto precede, i relativi benefici economici
andranno ad influenzare, in positivo, le proiezioni economiche predisposte, alleviando anche alcune azioni forti di contenimento dei
costi necessariamente previste nelle proiezioni.
Una eccezione è rappresentata dal previsto contributo aggiuntivo per il ripiano del disavanzo del servizio ferroviario, il cui impegno
al riconoscimento sembra, di fatto, acquisito.
Ferruccio Bufaloni 40
La dinamica attesa dei Costi: consumi
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La riduzione dei km percorsi del servizio di TPL su gomma in Umbria comporta un contenimento dei costi variabili diretti
rappresentati dei consumi di carburanti e di servizi di manutenzione come riportato nella seguente tabella:
E’ stato ipotizzato il riconoscimento alla partecipata SAVIT di un maggior corrispettivo conseguente alla riduzione dei km a
contratto annuale, onde evitare che la stessa possa entrare in un’area di criticità. L’incremento contrattuale ipotizzato presuppone
che SAVIT possa ridurre autonomamente i propri costi per circa 300.000 €.
E’ stato previsto un aumento dei costi di manutenzione sul sistema rotabile dell’ex FCU per 1,0 Mil/€ per interventi non
procrastinabili ed attualmente dilazionati.
Tutti i costi di produzione, al pari di quello del personale, sono stati indicizzati ad una dinamica prudenziale del 3,0% anno in
linea con le previsioni della dinamica dei ricavi legata all’inflazione.
In particolare, nel Piano è stata adottata una formula di calcolo della indicizzazione dei ricavi legata alle dinamiche di tre
categorie di costo:
Manodopera (55%) indicizzata alle dinamiche del costo delle retribuzioni del settore trasporti;
Altri costi esterni (30%) legata all’indice NIC del costo dei trasporti;
15% residuo senza indicizzazione in quanto a fronte di ammortamenti ed interessi;
Parametro €/Km 2.013 2.014 2.015
Manutenzione 0,32 605.310- 741.220- 741.220-
Carburante 0,40 756.638- 926.525- 926.525-
Incremento costo riconosciuto a SAVIT
per riduzione km contrattuali 300.000 300.000 300.000
Totale 1.061.948- 1.367.746- 1.367.746-
Effetto sui costi variabili delle riduzioni kilometriche ipotizzate
Ferruccio Bufaloni 41
La dinamica attesa dei Costi: personale diretto
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La riduzione kilometrica ipotizzata comporta anche un contenimento delle esigenze di personale diretto, che in base alla stima
realizzata si attestano rispettivamente a:
• 76 persone per il 2013 a fronte di una riduzione di 1.891.595 Km;
• Ulteriori 17 persone per il 2014 e 2015 a fronte di una riduzione di 424.718 Km, per un totale a regime di 93 unità;
La riduzione del fabbisogno di personale potrà essere assorbita solo parzialmente dall’ordinario turn-over che nel triennio sarà
pari a 20 addetti con un effetto economico a regime positivo di 800.000 € al quale aggiungere l’effetto di trascinamento delle
uscite del 2012, pari a 500.000 €, come da tabella seguente.
Gli esuberi di personale non assorbiti dalle uscite spontanee potranno essere compensati in termini economici, almeno per il
2013 ed una parte del 2014 dalla possibilità di smaltire le entità delle ferie e permessi ancora non usufruite dal personale ed in
parte con un recupero sui costi al momento sostenuti dalla società per prestazioni straordinarie stimate in circa 630.000 €.
Più in particolare
Fondo ferie al 31 12 2011:
• Gomma Umbria 3.195.125 €
• Gomma Roma 431.433 €
• Ferro 274.594 €
Recupero costo del personale da riduzione straordinario:
• Circa 630.000 € come da tabella a lato
Straordinari 2012 senza Roma 1.051.170
Stima risparmio 60%
Totale risparmio stimato 630.702
Recupero costi da riduzione straordinario
Uscite personale 2.012 2.013 2.014 2.015
Uscite attese per dimissioni o pensionamenti 28 6 7 7
Effetto economico su base annua 500.000 740.000 1.020.000 1.300.000
Ferruccio Bufaloni 42
La dinamica attesa dei Costi: il costo della manodopera
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
E’ evidente come il particolare status giuridico di cui viene ad usufruire il personale autoferrotranviario e l’assenza, per il settore, di
ammortizzatori sociali, viene a penalizzare la Società, dall’anno 2014 e successivi, per gli esuberi di personale conseguenti alla riduzione
dei servizi. Tutto ciò almeno fino a quando, con il blocco del turnover, si riuscirà a compensare il personale in esubero.
Una analoga considerazione può essere fatta per altre unità di personale, ritenute dalla Società in esubero, facenti parte del settore
amministrativo e tecnico, per effetto del processo di fusione delle preesistenti aziende.
Gli interventi ipotizzati sul fronte dei ricavi e dei costi di funzionamento non appaiono tali da garantire un riequilibrio strutturale del
conto economico della Società. Del resto ipotizzare ulteriori interventi sul fronte dei ricavi appare irrealistico in ragione dello sforzo
richiesto agli enti soci e concedenti in termini anche di aumento di capitale come previsto.
Si impone, pertanto, un intervento strutturale sui costi di funzionamento della Società. Considerata la particolarità della
ripartizione dei costi nel comparto delle aziende esercenti servizi di trasporto pubblico locale, al quale Umbria TPL e Mobilità va
ricondotta, che vede le spese di personale aventi una incidenza di circa il 50% sul totale dei costi, ed altri costi a seguire, per entità
(carburanti, assicurazioni, oneri finanziari, ammortamenti), non influenzabili dal sistema decisorio della società, è di tutta evidenza come
l’intervento strutturale sui costi di funzionamento della società non può non intaccare il costo della manodopera diretta ed il costo del
personale di struttura.
Il Piano assume, pertanto, la sottoscrizione di un accordo con le OO.SS. e con il personale interessato che consenta di realizzare un
contenimento del costo complessivo di circa 5,75 mln/€ attraverso un’equa distribuzione dei sacrifici su tutti i livelli di inquadramento
aziendale, oltre a quanto previsto in forza di un naturale processo di pensionamento e di uscita del personale attualmente alle
dipendenze. L’accordo si dovrà, infatti, proporre una equa distribuzione degli inevitabili sacrifici intervenendo in modo selettivo e con
incidenze proporzionalmente crescenti in ragione del livello retributivo della posizione.
E’ evidente che tale contenimento di costo potrà avere una sua riconsiderazione nella eventualità di maggiori risorse a disposizione, e
nei limiti di tali maggiori risorse.
Ferruccio Bufaloni 43
La dinamica attesa dei Costi: le spese generali
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
L’intervento sulla struttura dei costi non potrà prescindere dalla analisi di tutti costi generali della Società che dovranno
essere necessariamente rivisti anche nella prospettiva dell’ingresso di un socio privato portatore di proprie autonome
competenze e sinergie operative. In particolare è stato ipotizzato un intervento di contenimento per 1,10 mln/€ anno così
articolato:
Descrizione Risparmi attesi
Spese per pubblicità 30.000
Spese per certificazioni 100.000
Spese di rappresentanza 30.000
Contributi associativi 20.000
Prestazioni professionali 130.000
Spese legali 350.000
Compensi collaborazioni 30.000
Spese per recupero sinistri 120.000
Compenso amministratori 250.000
Spese elaborazione dati 40.000
Totale 1.100.000
L’intervento di contenimento ipotizzato per le entità riportate nella tabella che precede rappresenta una diminuzione di
circa il 58,21% rispetto al costi attualmente sostenuti.
Ferruccio Bufaloni 44
La dinamica attesa dei Costi: gli ammortamenti e gli investimenti
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La Società è dotata di un consistente parco di materiale rotabile sia per i servizi di TPL su gomma e su ferro nonché di altri mezzi (come
ad esempio motonavi, moto-battelli, e mezzi dragaggio). L’attuale consistenza del parco, specialmente per quanto riguarda i servizi di
trasporto su gomma risente, in termini negativi della assenza di piani di rinnovo dello stesso materiale in questi ultimi anni. Questa realtà
incide negativamente, oltre che sulla qualità del servizio offerto anche sulle risultanze economiche della gestione, essendo evidente la
continua necessità, per i mezzi con maggiore vetustà, di procedere ad interventi di manutenzione straordinaria con i conseguenti costi da
sostenere. Indipendentemente dalle criticità di natura finanziaria che hanno caratterizzato la Società e che stanno interessando la stessa in
questo momento, non può essere non considerata l’ipotesi di un parziale, ancorché contenuto, rinnovo del parco autobus nel triennio
preso in considerazione dal presente piano.
Formulato l’auspicio che, così come ricorrentemente avvenuto in queste realtà aziendali, si possa disporre per i necessari investimenti di
adeguate, apposite contribuzioni pubbliche di sostegno, lasciando alla società l’onere finanziario per la residua parte di investimento, con
provviste finanziarie apposite (scartata a priori l’ipotesi di procedere all’autofinanziamento previsto con il cash flow aziendale) appare
necessario prevedere nelle proiezioni economiche i relativi ammortamenti derivanti da questi investimenti a partire dall’anno 2013.
L’effetto economico, dei nuovi investimenti sai per interessi che per ammortamenti è riportato puntualmente anno per anno nella tabella
seguente.
Investimenti Autobus 2.013 2.014 2.015 Totale
Numero pulman 10 15 15 40
Costo unitario 220.000
Investimento 2.200.000 3.300.000 3.300.000 8.800.000
Ammortamento (anni) 15
Aliquote ammortamento 3,33% 6,67% 6,67% Ammortamento competenza sul valore
del bene al netto del contributo 36.630 128.315 238.370 403.315
Finanziamento investimento 2.013 2.014 2.015 2.016
Contributo pubblico 1.100.000 1.650.000 1.650.000 4.400.000
Finanziamento 1.100.000 2.750.000 4.400.000 8.250.000
Interessi 5% 55.000 137.500 220.000 412.500
Totale finanziamento 2.255.000 4.537.500 6.270.000 13.062.500
Ferruccio Bufaloni 45
Gli interventi sulla struttura finanziaria: l’aumento di capitale e l’ingresso del nuovo socio
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La situazione aziendale presuppone un significativo aumento dei mezzi propri aziendali da realizzare in due tempi:
a) La prima fase la sottoscrizione e versamento nel corso del 2013 da parte degli attuali soci dell’aumento di capitale per 25,0
mln/€ già deliberato dall’assemblea dei soci della società il 7 Settembre 2012;
b) La seconda fase l’ingresso del nuovo partner che, a fronte della disponibilità dei soci alla cessione della maggioranza, potrà
apportare risorse fresche alla Società per almeno 25,0 Mil/€ ed in contemporanea in considerazione delle risultanze del
confronto competitivo tra più soggetti potrà riacquisire dagli attuali soci una quota del capitale da loro posseduta.
Ovviamente, qualora l’aumento di capitale da parte del socio privato intervenisse nelle more del versamento da
parte degli altri soci si potrebbe realizzare la liberazione degli attuali soci dagli obblighi di versamento dei decimi non
liberati.
Gli interventi nel capitale previsti potranno consentire di realizzare l’apporto entro il 2013 di nuovi mezzi propri per 50 Mil/€,
fermo restando che l’impegno finanziario del partner privato, in ragione della valutazione del capitale economico della Società che
dovesse emergere in sede di gara pubblica, potrebbe consentire di realizzare anche un parziale se non totale rientro dell’investimento
da parte degli enti pubblici attuali soci.
In tale ottica l’intervento sulla struttura dei ricavi e dei costi di funzionamento della Società come in precedenza proposto appare
tale da fare emergere condizioni di concreta fattibilità dell’interesse di un socio privato, al quale è richiesto un significativo apporto
di mezzi propri.
Ferruccio Bufaloni 46
Gli interventi sulla struttura finanziaria: il consolidamento finanziario
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Il Piano si propone un radicale intervento sulla struttura finanziaria della Società attraverso l’effetto combinato delle seguenti azioni:
a) Consolidamento della posizione con i fornitori scaduti ai quali verrà proposto, a partire da Luglio 2013, un rimborso in 24
mesi a fronte di un pagamento a trenta giorni delle fatture correnti, con un tasso pari al 5% sulla dilazione concessa;
b) Smobilizzo di alcune partecipazioni non strategiche, in primis SIPA;
c) Mantenimento di tutte le attuali linee di credito in gran parte autoliquidanti;
d) Rientro parziale della esposizione verso la ROMA TPL Scarl e la stessa Regione Lazio almeno pari a 5,0 Mil/€ per ciascuna
annualità oggetto di valutazione. E’ stato, inoltre, previsto che le imprese laziali corrispondano regolarmente i corrispettivi
fatturati per erogazione dei service di Gruppo e per locazioni d’immobili. Non vi è, pertanto, nel Piano alcuna altra previsione
oltre a quanto sopra richiamato di smobilizzo del consistente credito verso le imprese laziali il cui importo complessivo
tendenziale al 31/12/2012 potrà arrivare a quasi 60 Mil/€. Ovviamente più rapidi, smobilizzi dei crediti verso Roma TPL e
COTRI potranno favorire il consolidamento finanziario della Società;
e) Nelle elaborazioni di piano sono state inserite anche uscite straordinarie legate a possibili perdite connesse alla liquidazione di
alcune partecipate. Non sono stati previsti accantonamenti per il contenzioso fiscale in essere riguardante la Ferrovia Centrale
Umbra per periodi d’imposta antecedenti all’atto di fusione, ritenendo di dover ricondurre eventuali esiti negativi di tale
contenzioso agli appositi atti di manleva rilasciati dalla regione dell’Umbria negli anni 2008 e 2009.
f) Corresponsione di 11 mln/€ a partire dal 2015 dei dividendi ai soci Comune di Perugia e Provincia di Perugia nel rispetto
delle decisioni assembleari e societarie.
Il quadro del consolidamento patrimoniale della Società si completa con il mantenimento nelle casse sociali degli utili realizzati e
del consistente cash-flow previsto dalla gestione che nel triennio dovrebbe cumulare circa 33 Mil/€ di ammortamenti ed utili non
distribuiti.
Ferruccio Bufaloni 47
Gli interventi sulla struttura finanziaria: l’operazione bridge
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Le urgenti necessità di cassa manifestatesi in Umbria TPL e Mobilità Spa, originate in via principale dalle difficoltà d’incasso dei
crediti laziali, impongono, nelle more della implementazione del piano di ristrutturazione proposto in questa sede, di attivare un
intervento finanziario ponte per il quale alcuni istituti di credito si sono già dichiarati disponibili.
L’operazione finanziaria verrebbe articolata nei seguenti termini:
a) Finanziamento ponte di 25,0 Mil/€ suddiviso tra cinque istituti in proporzione alle esposizioni chirografe a breve termine, con
quote da definire sulla base di criteri oggettivi.
b) Il finanziamento avrà durata fino al 30/06/2013 e costituirà sostanzialmente il prefinanziamento dell’aumento di capitale sociale
degli attuali soci pubblici e dagli stessi sarà garantito da lettere di patronage i cui testi in fac-simile sono stati già forniti dagli
istituti interessati.
BANCA INTESA 10.000.000
UNICREDIT 7.500.000
BNL 3.000.000
MPS 3.000.000
UNIPOL BANCA 1.500.000
Totale 25.000.000
FINANZIAMENTO BRIDGE
Ferruccio Bufaloni 48
Proiezioni economiche 2013 – 2014 - 2015
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Sulla base delle “dinamiche attese” dei ricavi e dei costi riportate nelle considerazioni che precedono, vengono ora riportate le
proiezioni economiche della Società per gli anni 2013 – 2014 -2015.
Il Piano consente di traguardare sin dal 2013 una significativa inversione dei risultati economici, con il pareggio di bilancio
previsto nel 2015.
Ferruccio Bufaloni 49
Proiezioni economiche: anno 2013
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
TPL GOMMA
UMBRIA FERROVIA NAVIGAZIONE
MOBILITA' E
PARCHEGGI TOTALE
Servizi Service Fitti attivi
Ricavi 80.196.464 1.193.442 944.534 17.486.126 1.705.958 2.598.134 104.124.658
Incremento tariffario biglietti e abbonamenti 706.099 706.099
Incremento ricavi da corrispettivi 691.147 2.000.000 2.691.147
Incremento ricavi effetto inflattivo 1.398.051 200.000 1.598.051
Riduzione contributi in conto capitale 21.777- 21.777-
Riduzione ricavi per effetto della riduzione kilometrica 756.638- 756.638-
RICAVI 82.213.346 - 1.193.442 944.534 19.686.126 1.705.958 2.598.134 108.341.540
Costi monetari della produzione 2012 69.799.301 164.072 21.994 15.038.825 1.472.161 1.994.488 88.490.841
Trend inflattivo 2.093.979 4.922 660 451.165 44.165 59.835 2.654.725
Manutenzioni straordinarie 1.000.000 1.000.000
Riduzione costo personale per utilizzo fondo ferie 3.026.552- 3.026.552-
Riduzione costi del personale per pensionamento 740.000- 740.000-
Riduzione costi carburanti e manutenzioni 1.061.948- 1.061.948-
Riduzione straordinari 630.702- 630.702-
Risparmio costo dirigenti 810.440- 810.440-
Eliminazione integrativi quadri, impiegati ed operai 3.521.669- 51.122- 40.460- 843.270- 73.076- 111.293- 4.640.889-
TOALE COSTI OPERATIVI 62.101.968 - 117.872 17.806- 15.646.720 1.443.250 1.943.030 81.235.034
EBITDA DI CDC 20.111.378 - 1.075.570 962.340 4.039.406 262.708 655.104 27.106.506
Ammortamenti 9.463.891 - - 1.252.272 93.982 201.558 11.011.703
Incremento ammortamenti per nuovi investimenti 36.630 36.630
Leasing 1.334.373 - 407.921 - - - 1.742.294
EBIT DI CDC 9.276.485 - 1.075.570 554.420 2.787.134 168.726 453.546 14.315.880
Proventi finanziari - - 1.428 139 212 1.779
Oneri finanziari a breve 2.924.214- 42.449- 33.596- 700.208- 60.679- 92.412- 3.853.557-
Oneri fin. Su immobilizzi 1.542.261- 81.584- 81.584- 1.705.430-
Gestione finanziaria 4.466.475- 124.033- 115.180- 698.780- 60.540- 92.200- 5.557.208-
Gestione straordinaria -
EBT DI CDC 4.810.010 951.536 439.240 2.088.354 108.187 361.346 8.758.672
Spese generali 6.618.405 96.075 76.038 1.584.788 137.334 209.157 8.721.798
Trend inflattivo su spese generali 173.511 2.519 1.993 41.547 3.600 5.483 228.654
Intervento su costi relativi a spese generali 834.718- 12.117- 9.590- 199.875- 17.321- 26.379- 1.100.000-
Totale altri costi 5.957.197 - 86.477 68.441 1.426.461 123.614 188.261 7.850.452
REDDITO LORDO PER CDC 1.147.188- - 865.059 370.798 661.893 15.428- 173.085 908.220
Imposte 1.655.829- 24.037- 19.024- 396.491- 34.359- 52.328- 2.182.067-
UTILE NETTO 2.803.016- - 841.023 351.775 265.402 49.787- 120.757 1.273.847-
CONTO ECONOMICO PREVISIONALE 2013
Valori in €TPL GOMMA ROMA
Ferruccio Bufaloni 50
Proiezioni economiche: anno 2014
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
TPL GOMMA
UMBRIA FERROVIA NAVIGAZIONE
MOBILITA' E
PARCHEGGI TOTALE
Servizi Service Fitti attivi
Ricavi 81.594.515 - 1.193.442 944.534 17.686.126 1.705.958 2.598.134 105.722.709
Incremento tariffario biglietti e abbonamenti 2.118.297 200.000 2.318.297
Incremento ricavi da corrispettivi 691.147 2.000.000 2.691.147
Incremento ricavi effetto inflattivo 1.439.992 1.439.992
Riduzione contributi in conto capitale 259.262- 259.262-
Riduzione ricavi per effetto della riduzione kilometrica 926.525- 926.525-
RICAVI 84.658.165 - 1.193.442 944.534 19.886.126 1.705.958 2.598.134 110.986.359
Costi monetari della produzione 2012 71.893.280 - 168.994 22.653 15.489.990 1.516.326 2.054.323 91.145.566
Trend inflattivo 1.921.624 - 3.573 505- 469.754 43.350 58.370 2.496.165
Manutenzioni straordinarie 1.000.000 1.000.000
Riduzione costo personale per utilizzo fondo ferie 168.573- 168.573-
Riduzione costi del personale per pensionamento 1.020.000- 1.020.000-
Riduzione costi carburanti e manutenzioni 1.367.746- 1.367.746-
Riduzione straordinari, riposo ed altro 630.702- 630.702-
Risparmio costo dirigenti 1.112.153- 1.112.153-
Eliminazione integrativi quadri, impiegati ed operai 3.539.977- - 49.904- 39.496- 831.537- 71.335- 108.641- 4.640.889-
TOALE COSTI OPERATIVI 65.975.753 - 122.663 17.348- 16.128.206 1.488.341 2.004.053 85.701.668
EBITDA DI CDC 18.682.412 - 1.070.779 961.882 3.757.920 217.617 594.081 25.284.691
Ammortamenti 8.941.515 - - 1.252.272 93.982 201.558 10.489.327
Incremento ammortamenti per nuovi investimenti 128.315 128.315
Leasing 880.471 - - 435.073 - - - 1.315.544
EBIT DI CDC 8.732.111 - 1.070.779 526.809 2.505.648 123.635 392.523 13.351.504
Proventi finanziari - - 1.428 139 212 1.779
Oneri finanziari a breve 1.779.543- - 25.087- 19.854- 418.013- 35.860- 54.614- 2.332.970-
Oneri fin. Su immobilizzi 1.275.124- 81.584- 87.015- 1.443.723-
Gestione finanziaria 3.054.667- 106.671- 106.869- 416.585- 35.721- 54.402- 3.774.914-
Gestione straordinaria -
EBT DI CDC 5.677.443 964.108 419.940 2.089.063 87.914 338.122 9.576.590
Spese generali 6.791.916 - 98.594 78.031 1.626.336 140.935 214.640 8.950.452
Trend inflattivo su spese generali 178.586 - 2.603 2.060 42.877 3.721 5.667 235.514
Intervento su costi relativi a spese generali 839.058- - 11.828- 9.361- 197.094- 16.908- 25.750- 1.100.000-
Totale altri costi 6.131.444 - 89.369 70.730 1.472.119 127.748 194.557 8.085.966
REDDITO LORDO PER CDC 454.000- - 874.739 349.210 616.944 39.834- 143.565 1.490.625
Imposte 1.628.742- - 22.961- 18.172- 382.590- 32.821- 49.986- 2.135.272-
UTILE NETTO 2.082.742- - 851.778 331.038 234.354 72.655- 93.579 644.647-
CONTO ECONOMICO PREVISIONALE 2014
Valori in €TPL GOMMA ROMA
Ferruccio Bufaloni 51
Proiezioni economiche: anno 2015
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
TPL GOMMA
UMBRIA FERROVIA NAVIGAZIONE
MOBILITA' E
PARCHEGGI TOTALE
Servizi Service Fitti attivi
Ricavi 83.034.507 - 1.193.442 944.534 17.686.126 1.705.958 2.598.134 107.162.701
Incremento tariffario biglietti e abbonamenti 2.118.297 200.000 2.318.297
Incremento ricavi da corrispettivi 691.147 2.000.000 2.691.147
Incremento ricavi effetto inflattivo 1.483.192 1.483.192
Riduzione contributi in conto capitale 469.275- 469.275-
Riduzione ricavi per effetto della riduzione kilometrica 926.525- 926.525-
RICAVI 85.931.344 - 1.193.442 944.534 19.886.126 1.705.958 2.598.134 112.259.538
Costi monetari della produzione 2012 73.814.903 - 172.567 22.148 15.959.743 1.559.676 2.112.693 93.641.731
Trend inflattivo 1.975.555 - 3.697 507- 484.129 44.675 60.159 2.567.707
Manutenzioni straordinarie 1.000.000 1.000.000
Riduzione costo personale per utilizzo fondo ferie - -
Riduzione costi del personale per pensionamento 1.300.000- 1.300.000-
Riduzione costi carburanti e manutenzioni 1.367.746- 1.367.746-
Riduzione straordinari, riposo ed altro 630.702- 630.702-
Risparmio costo dirigenti 1.112.153- 1.112.153-
Eliminazione integrativi quadri, impiegati ed operai 3.552.463- - 49.338- 39.048- 822.107- 70.526- 107.409- 4.640.889-
TOALE COSTI OPERATIVI 67.827.395 - 126.926 17.407- 16.621.766 1.533.825 2.065.443 88.157.949
EBITDA DI CDC 18.103.949 - 1.066.516 961.941 3.264.360 172.133 532.691 24.101.590
Ammortamenti 8.075.760 - - 1.252.272 93.982 201.558 9.623.572
Incremento ammortamenti per nuovi investimenti 238.370 238.370
Leasing 224.808 - - 464.032 - - - 688.840
EBIT DI CDC 9.565.011 - 1.066.516 497.909 2.012.088 78.151 331.133 13.550.807
Proventi finanziari - - 1.428 139 212 1.779
Oneri finanziari a breve 1.403.186- - 19.488- 15.423- 324.724- 27.857- 42.425- 1.833.103-
Oneri fin. Su immobilizzi 995.531- 81.584- 92.806- 1.169.922-
Gestione finanziaria 2.398.717- 101.072- 108.230- 323.296- 27.718- 42.213- 3.001.246-
Gestione straordinaria -
EBT DI CDC 7.166.293 965.444 389.679 1.688.793 50.434 288.919 10.549.561
Spese generali 6.970.501 - 101.197 80.091 1.669.213 144.656 220.307 9.185.966
Trend inflattivo su spese generali 183.855 - 2.685 2.125 44.231 3.838 5.845 242.579
Intervento su costi relativi a spese generali 842.017- - 11.694- 9.255- 194.859- 16.716- 25.458- 1.100.000-
Totale altri costi 6.312.339 - 92.188 72.961 1.518.585 131.778 200.694 8.328.545
REDDITO LORDO PER CDC 853.955 - 873.256 316.718 170.208 81.344- 88.225 2.221.017
Imposte 1.633.195- - 22.682- 17.952- 377.952- 32.423- 49.380- 2.133.584-
UTILE NETTO 779.240- - 850.573 298.766 207.744- 113.767- 38.846 87.433
CONTO ECONOMICO PREVISIONALE 2015
Valori in €TPL GOMMA ROMA
Ferruccio Bufaloni 52
Proiezioni dei flussi di cassa
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Il riequilibrio del conto economico
aziendale e i significativi interventi
finanziari ipotizzati hanno un positivo
impatto sulla gestione finanziaria
aziendale che vede un progressivo rientro
dalla esposizione per finanziamenti da
istituti di credito e fornitori. La Posizione
finanziaria netta attraverso il percorso di
ristrutturazione proposto in questa sede
subisce un rapido e consistente riduzione
riportando la Società in breve tempo in
un situazione di assoluta sicurezza.
USCITE 2013 2014 2015 TOT. PERIODO
Fabbisogno primo trimestre 2013
Scaduto Fornitori 7.500.000 22.500.000 30.000.000
Rate capitali mutui 3.891.726 3.494.666 3.457.139 10.843.531
Rate capitali leasing 1.742.294 1.315.544 688.840 3.746.678
Rientro 14° 2012 2.000.000 2.000.000
Dividendi 2005 11.000.000 11.000.000
Rimborso finanziamento fase I 25.000.000 25.000.000
Rischi e imprevisti 1.000.000 1.000.000 1.000.000 3.000.000
Oneri di ristrutturazione (Utilizzo Fondo Ferie) 3.026.552 168.573 3.195.125
Investimento mezzi 1.100.000 1.650.000 1.650.000 4.400.000
Inteventi su partecipate 1.000.000 1.000.000 2.000.000
TOTALE USCITE 46.260.572 31.128.783 17.795.979 95.185.334
ENTRATE 2013 2014 2015 TOT. PERIODO
Cash flow gestione caratteris. 11.480.150 11.160.224 10.399.845 33.040.219
Aumento di capitale soci pubblici 25.000.000 25.000.000
Ingresso capitale partner privato 12.500.000 12.500.000 25.000.000
Rientro Roma TPL 5.000.000 5.000.000 5.000.000 15.000.000
Finanziamento mezzi 1.100.000 1.650.000 1.650.000 4.400.000
Dismissione cespiti partecipazioni 1.500.000 1.500.000
TOTALE ENTRATE 56.580.150 30.310.224 17.049.845 103.940.219
SALDO ANNUALE 10.319.578 818.559- 746.134- 8.754.885
SALDO PROGRESSIVO 10.319.578 9.501.019 8.754.885
Dinamica Posizione finanziaria netta 31/12/2012 31/12/2013 31/12/2014 31/12/2015
Utilizzi conto corrente (disponibilità) 13.065.000 2.745.422 3.563.981 4.310.115
Banche a breve denaro caldo 6.100.000 6.100.000 6.100.000 6.100.000
Anticipi a breve 30.772.000 30.772.000 30.772.000 30.772.000
Banche a medio lungo 31.894.000 28.002.274 24.507.608 21.050.469
Banche leasing 15.195.000 13.452.706 12.137.162 11.448.322
Fornitori 30.000.000 22.500.000 - -
Finanziamento Ponte 25.000.000
152.026.000 103.572.402 77.080.751 73.680.906
Dinamica dei flussi di cassa e della posizione finanziaria netta
Ferruccio Bufaloni 53
Sintesi dei risultati attesi
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Il piano di riorganizzazione di Umbria TPL e
Mobilità succintamente delineato in queste pagine
consente di traguardare gli importanti obiettivi che
si propongono i soci ed il management aziendale:
a) Traguardare un orizzonte di gestione in
equilibrio economico;
b) Perseguire un sempre maggiore profilo di
efficienza lungo il solco storico delle società
che hanno dato origine al progetto dell’impresa
unica regionale dei trasporti pubblici;
c) Consolidare la struttura patrimoniale e
finanziaria della Società per renderla un
credibile operatore del comparto in grado di
realizzare al meglio i propri asset industriali,
immobiliari e finanziari.
d) Contenere i rischi del progetto laziale le cui
difficoltà finanziarie hanno rischiato di generare
una pesante crisi di liquidità della Società;
Gli interventi strutturali previsti nel Piano consentono di realizzare il
riequilibrio della gestione caratteristica della Società con un’equa
ripartizione dei sacrifici distribuiti sul personale, gli enti pubblici soci
(quindi i cittadini dell’Umbria) e l’utenza. Al termine del triennio il
ritorno alla normalità potrà consentire di ridare valore al personale con
l’applicazione di sistemi retributivi incentivanti legati alle prestazioni
personali ed ai risultati aziendali come imposto da moderne relazioni
industriali.
2.013 2.014 2.015
Ricavi 108.341.540 110.986.359 112.259.538
Costi operativi 89.085.486 93.787.634 96.486.493
EBITDA 19.256.055 17.198.725 15.773.045
Ammortamenti 11.048.333 10.617.642 9.861.942
Leasing 1.742.294 1.315.544 688.840
EBIT 6.465.428 5.265.539 5.222.263
Gestione finanziaria 5.557.208- 3.774.914- 3.001.246-
Gestione straordinaria - - -
REDDITO ANTE IMPOSTE 908.220 1.490.625 2.221.017
Imposte 2.182.067- 2.135.272- 2.133.584-
UTILE NETTO 1.273.847- 644.647- 87.433
EBITDA Margin % 17,77% 15,50% 14,05%
PFN/EBITDA 5,38 4,48 4,67
Valori in €CONTO ECONOMICO DI SINTESI
Ferruccio Bufaloni 54
Le principali fasi del percorso di ristrutturazione (Percorso societario A)
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
Timing Ristrutturazione
societaria e gestione debitoria
Gara per l’individuazione del
partner
Interventi sulla gestione
caratteristica
5 Novembre Approvazione del piano da parte dell’assemblea soci e nomina nuovi organi di gestione
7 Novembre Presentazione progetto ai soggetti interessati ed inoltro richiesta istituti di credito per operazione bridge
30 Novembre Ingresso nuova finanza da parte
degli istituti di credito
Entro il 1° Gennaio 2013 Invito gara Definizione nuovi contratti di
servizio
30 Luglio Aggiudicazione gara
Gli interventi strutturali previsti nel Piano consentono di realizzare il riequilibrio della gestione caratteristica a condizione che gli
stessi siano realizzati in tempi coerenti con le necessità aziendali. Di seguito è riporto il timing ipotizzato elaborato anche
assumendo i tempi tecnici delle delibere da assumere da parte di tutti i soggetti interessati.
Ferruccio Bufaloni 56
Le principali garanzie prestate
UMBRIA TPL E MOBILITA’ S.P.A.
La Società ha prestato a vario titolo garanzie fidejussorie e
lettere di patronage funzionali allo sviluppo delle proprie
attività e di quelle delle partecipate.
Parte significativa è costituita dagli impegni di garanzia a
favore di Roma Tpl dove le garanzie sono in gran parte
autoliquidanti in ragione del fatto che sono riferite allo
smobilizzo di crediti commerciali ed alla corretta
esecuzione dei contratti.
Nel prossimo futuro in ragione degli impegni sul progetto
Roma TPL la Società potrà essere chiamata a prestare
nuove garanzie in ragione degli investimenti da
completare e del consolidamento di alcune passività.
Oggetto Importo Società Garantita
Fidejussione 11.278.488 Depfa bank
Patronage 200.000 Banca di Mantignana
Fidejussione 134.000 Unicredit
TOTALE 11.612.488
Fidejussione 1.330.226 Cari Foligno
Fidejussione 1.330.226 Cari Castello
TOTALE 2.660.452
Fidejussione 150.000 Banca di Mantignana
Fidejussione 105.000 Banca Popolare di Spoleto
TOTALE 255.000
Fidejussione 540.929 Banca di Mantignana
Fidejussione 195.000 Cassa di Risparmio di Fabriano
Coobligazione 281.999 Unipol
Patronage 1.317.273 MPS
Fidejussione 50.000 Carichieti
Ipoteca 540.929 Banca di Mantignana
TOTALE 2.926.131
Patronage 70.000.000 Unicredit
Fidejussione 36.948.504 Unipol
Fidejussione 8.332.500 Ifitalia
Patronage 3.333.333 Centrofactoring
Fidejussione 5.494.700 MPS leasign & Factoring
TOTALE 124.109.037 Roma TPL
Fidejussione 150.000 Banca di Mantignana
TOTALE 150.000 Ergin
Fidejussione 3.000.000 Unicredit
Fidejussione 187.500 Unicredit
TOTALE 3.187.500 Ciriè
Fidejussione 1.694.652 Depfa bank
Fidejussione 1.476.025 Depfa bank
TOTALE 3.170.677 Minimetrò Spa
148.071.286 TOTALE GENERALE
Beneficiaria
Roma TPL
Ergin
Ciriè
Minimetrò
Spa
Metrò Scarl
Ishart
Umbria
Incoming
SBE
Situazione al 18 Ottobre 2012 come da dati di Bilancio aggiornati alla data di
riferimento