L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 14 agosto 2011

pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.193 - Domenica 14 Agosto 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Politica Attualità Primo PianoLa scure del governo sulle ProvincePalazzo Gentili salvo per un soffi odi Roberto Pomia pagina 4

Il mistero della chiusuradi Via Valle Piattadi Roberto Pomia pagina 6

Gli onori del sindaco Mazzola alla ‘Regina’dalla Redazionea pagina 10

Successo per l’evento organizzato da ‘Un arcobaleno per Haiti’

SAN MICHELE

di Simona Tenentinia pagina 15

Villa Serena un polo d’eccellenza

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 12

Pd-sindaco Natali ormai è guerra aperta

TUSCANIA

di Valeria Sebastiania pagina 14

CALCIO GIOVANILEInizia la super avventuradi Provenzano con il Chievo

Da martedì 16 maggio Ales-sio Provenzano, il forte giova-ne calciatore classe 1997, ex Viterbese raggiungerà Verona e incomincerà il suo radunbo con la compagine partecipante ai Giovanissimi Nazionali.

Nello sport vetrina le sue speranze, i suoi desideri e le sue aspettative . Il sogno è par-tito. Forza Alessio!

CALCIO SERIE DLa Flaminia trova solo un parinell’amichevole col Colleferro

Dopo aver collezionato due vittorie ed una scon� tta, nelle pre-cedenti amichevoli, è arrivato ieri per la Flaminia il primo pareggio. Nella partita casalinga contro il Colleferro, i civitonici inchiodano sul 2-2 nonostante una partenza sprint con le reti di Stamenkovic e Capodaglio. La squadra ha ottenu-to tre giorni di riposo. Si ritroverà sul campo mercoledì prossimo.

di Gianluca Natolia pagina 23

di Alessandro Giulietti Virgultia pagina 22

Mammagialla, il DAP deve intervenireUna tentata evasione e una fuga. Il tutto in meno di una settimana

Il giovane rumeno scappato venerdì sera è stato riacciuffato dalla Polizia poche ore dopo nei pressi della stazione ferroviaria di Porta Fiorentina. Ma la grave situazione in cui versa il carcere viterbese di Mammagialla resta ed è molto preoccupante. Ai li-miti della sicurezza. I problemi sono sempre gli stessi: sovraffol-lamento e carenza di personale divenuti ormai cronici. Il Dap deve assolutamente intervenire e ripristinare una condizione di normalità necessaria e urgente. Ad intervenire sulla questione anche il sindaco di Viterbo e de-putato Giulio Marini che, più di un anno fa, ha presentato un’in-terrogazione parlamentare.

Valle Faul, il Comune vuole sistemare l’intera areaCRONACA - Esiste un caso ex Gazometro e l’imbarazzo di un restailing a metà

di Daniele Camillia pagina 3

Il giovane scappato venerdì sera è stato riacciuffato dalla Polizia, ma l’allarme è serioEDITORIALE

di Roberto Pomi

Partiamo dagli anni Settanta e dalla massima dei movimenti: “La-vora, consuma, crepa”. Bene, anche quella frase di contestazione è allo stato attuale del “gioco” già “game over”. Il mondo corre terribilmen-te, al punto che neanche le gambe di Pietro Mennea riuscirebbero a tenere il passo.

Se esistesse una contestazione oggi potrebbe ridurre tutto a: “Lavora e crepa”. Ai tempi attuali rischia di sparire, e in buona parte già ce lo siamo fumato, l’imperati-vo “consuma”.

L’antidoto alla droga di un futu-ro avvelenato è solo nella crescita. Sono necessari i tagli ma se a questi non corrisponderà anche capacità organizzativa e di costruzione di un rilancio la morte della Tuscia non tarderà ad arrivare. Tutto è ormai messo sul mercato, anche il futuro di intere popolazioni. Alla classe dirigente la storia assegna la decisione: o sapranno traghettare il viterbese verso la salvezza o si crepa tutti insieme (dirigenti inclusi). Lo schema è questo: il territorio muore di fame, la gente scappa, gli enti di governo (leggi Provincia, Comuni, ecc) saltano.

La morale è una soltanto: siamo tutti collegati e la disgrazia che oggi colpisce la base della piramide do-mani cadrà sulla punta. Amen.

Era di tagliO si cresceO si crepa

Caso ex Gazometro di Valle Faul. I nostri articoli di denun-cia della situazione di attuale degrado dell’area non hanno trovato repliche uf� ciali dalla politica cittadina.

Come un � ume carsico han-no però scavato nelle stanze del Palazzo determinando, stando a quanto trapelato, un vero e proprio movimento di animi. Il Comune avrebbe chiesto alla proprietà di sistemare la zona.

di Roberto Pomia pagina 2

ATTUALITA’Chiudere il centro, occhio ai modelli

La chiusura del centro storico di Vi-terbo sembra un passo non rimandabile. In città sta maturando la convinzione che questa può essere la strada giusta non per uccidere il cuore della città dei Papi ma per rilanciarlo. Sul tavolo i mo-delli di Siena, Perugia e Terni.

di Roberto Pomia pagina 5

Buon Ferragosto a tutti i nostri lettori,

ci ritroviamo in edicola mercoledì 17

Domenica 14 Agosto 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese2 Viterbo & AltoLazio

Valle Faul tra moderni-tà e favelas. Un desti-no incredibile, quello

che si prospetta per uno dei luoghi storici della viterbesi-tà. Mentre il sindaco Giulio Marini e la sua giunta si stanno battendo per predi-sporre un piano di rinascita di questa area di Viterbo un angolo corposo, quello del-l’ex Gazometro, verte in uno stato imbarazzante.

Un paio di settimane fa abbiamo documentato il tut-to. L’ex Gazometro è di fatto un’area adibita a discarica a cielo aperto, con tanto di eternit a decorare il già insa-lubre ambiente. All’interno anche tracce testimoniali di un utilizzo attuale come dormitorio. Su questo noti-zia, ormai data, se ne innesta una seconda. Nuova di zecca che vi regaliamo per questo Ferragosto: il Comune di Viterbo avrebbe invitato la proprietà dell’ex Gazometro a sistemare la zona. Pare che sul caso stia ragionando an-che la Soprintendenza. Non dimentichiamo infatti che la struttura fatiscente insiste su un tratto di mura medioeva-li. Sotto la lente d’ingrandi-mento non soltanto l’attuale degrado ma anche la futura destinazione d’uso: palazzi-

Valle Faul, un destino tra modernità e favelasNovità intorno all’ex Gazometro. Il Comune avrebbe intimato alla proprietà la pulizia dell’area

ne d’uffici.Uno schiaffo all’intero

senso della nuova moderna Valle che sta per nascere. La Valle su cui presto sarà ultimato l’incubatore cul-turale, nato dalle macerie del vecchio mattatoio. Si ri-

schia che nel breve periodo, praticamente nel prossimo futuro, potrebbero convivere nello stesso spazio due volti opposti: la modernità e la favelas.

Da indiscrezioni che ab-biamo raccolto la situazio-

E’ stato elitrasportato al Gemelli

60enne travoltoda una macchina

Amianto alla scuola dell’Ellera, “Tanta retorica”Antonio Gallo, Presidente del Terzo Circolo Didattico, replica alle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Giovanni Arena

esigenze dei familiari dei piccoli che quotidianamente frequenta-no l’edi� cio della scuola prima-ria dell’Ellera e di tutte quelle persone che nell’edi� co offrono la loro prestazione lavorativa.

Si sbandierano dati con-fortanti emersi dai prelievi effettuati dalla società, de� nita altamente specializzata, ma ci si guarda bene dal dire il nome della società che ha operato. In merito anticipo che i genitori ef-fettueranno formale accesso agli atti relativi agli ultimi prelievi in questioni.

Notiamo con stupore che l’assessore ai Lavori Pubblici sorvoli su piccoli particolari che a ben vedere non sono poi così piccoli poiché vanno a de� nire la sostanza della questione. I prelievi effettuati, con tutti i dubbi legittimi del caso visto come sono stati condotti, sono una semplice istantanea che focalizzano la situazione in un momento preciso, invece la si-tuazione dovrebbe essere osser-vata in modo più dinamico.

L’osservazione dovrebbe av-venire per 24 ore e per un anno intero e forse così si avrebbero dei risultati più veritieri. Ripeto che il rilascio di � bre potrebbe avvenire in un determinato mo-mento e poi disperdersi Peccato che nel momento della disper-sione ci si potrebbe trovare un bambino o un lavoratore, che quotidianamente e per tutto l’anno frequenta l’edi� cio. Fat-tore non affatto trascurabile.

Troppa retorica nel de� nire l’impegno profuso dall’ammi-nistrazione nell’affrontare la problematica emersa, peccato che sia derivato a seguito di una intensa attività che ha coinvolto

L’Unitus apre le porteDal 12 al 14 settembre le giornate della matricola

Amianto alla scuola dell’El-lera, interviene il Presidente

del Terzo Circolo Didattico Antonio Gallo: “La politica continua a essere sorda alle reali

Sessantenne investito sulla Cassia. Il fatto si è verificato nella matti-

nata di ieri, intorno alle 12. L’uomo stava attraversando all’altezza del chilometro 60 quando, per cause in corso d’accertamento, un automo-bilista lo ha letteralmente travolto.

Sul posto è immediata-mente intervenuto il 118 che ha trasportato il ferito in

eliambulanza al Policlinico romano del Gemelli.

In base a quanto si ap-prende, le sue condizioni sarebbero meno gravi di quanto si credesse in un pri-mo momento.

Sono intervenuti anche gli agenti della Polstrada di Vi-terbo e Monterosi per gestire la viabilità che, comunque, non ha avuto grosse riper-cussioni.

molti genitori e non solo.Chiunque abbia potuto sol-

care il pavimento dell’edi� cio in oggetto senza restare impres-sionato dell’enorme quantità di resina spalmata sulle giunture delle mattonelle, segno evidente di quanto tutti i tecnici hanno potuto affermare: dello stato di forte degrado della pavimen-tazione.

Se ci sono i soldi, stanziati in data 27 giugno 2011, se è stato effettuato l’appalto se sono sta-te trovate le aule alternative in altra struttura, come mai si con-tinua a perseverare nel voler far rientrare i bambini in un luogo altamente pericoloso poiché in qualsiasi momento potrebbero veri� carsi delle rotture? Rotture possibili come candidamente af-fermato dallo stesso assessore ai Lavori pubblici dove afferma il tempestivo intervento della ditta incaricata in presenza di rotture trascurando il fatto che queste potrebbero causare il rilascio delle pericolose � bre.

I genitori sono stati troppo pazienti, ma non intendono assolutamente essere presi in giro e se l’amministrazione continuerà ad ascoltare, ma non sentire le reali richieste, si intra-prenderanno ulteriori iniziative, sicuramente più eclatanti per affermare i diritti alla salute e specialmente i dritti alla salute dei più piccoli che vanno sem-pre tutelati.

L’ambiguità dell’amministra-zione continua ad evidenziarsi dalle parole conclusive dell’as-sessore Arena, che da una parte cerca di rassicurare i genitori, che non sono affatto sicuri, sbandierano parziali risultati negativi di una anonima azien-

da altamente specializzata che condurrebbero ad una unica so-luzione: l’inizio del nuovo anno nel medesimo edi� cio; dall’altro nell’offrire una soluzione per il possibile avvio dei lavori.

I genitori vogliono conoscere le reali intenzioni dell’ammini-strazioni in quanto pienamente convinti del pericolo in cui si verrebbero a trovare i propri � -gli nel frequentare le aule dell’el-lera. Per cui si ribadisce la me-desima richiesta che da più mesi viene formulata: i lavori devono essere fatti, in toto e i bambini e il personale ricollocati in un altro edi� cio per poter dar corso al nuovo anno scolastico”.

Foto Daniele Camilli

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

di ROBERTO POMI

ne sarebbe particolarmente indigesta a molti consiglieri comunali.

Gli stessi sarebbero pro-pensi a una risoluzione ra-pida a quello che di fatto è diventato il problema dell’ex Gazometro nella Valle di Faul. Anche tra gli uomini della maggioranza sta fa-cendo breccia l’idea, appog-giata dal primo minuto dai consiglieri d’opposizione, di destinare Faul a strutture di carattere culturale e di in-contro giovanile.

Sarebbe di fatto il primo piano-cemento organico che vede la luce nella città dei Papi in questa era moderna.

Si è spenta, nella giornata di ieri la mamma di Franca, la moglie del nostro pre-zioso collaboratore Andrea Di Palermo.Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte di tutta la redazione dell’Opi-nione di Viterbo e Lazio Nord, che si stringe ad Andrea e alla sua signora in questo momento di profondo dolore.

Lutto in casa Di PalermoL’Università degli studi

della Tuscia ha organiz-zato le giornate della ma-tricola e dell’orientamento e i test d’ingresso che si terranno dal 12 al 14 set-tembre.

A conclusione della serie di appuntamenti giovedì 15 settembre dalle 9 comincerà la visita guidata di ateneo che partirà dall’auditorium di Santa Maria in Gradi con un programma che prevede incontri diretti con i docen-ti e personale in grado di fornire tutte le informazio-ni utili per le immatricola-zioni all’anno accademico 2011-2012.

Il programma della gior-nata prevede una serie di eventi.

Dal saluto del rettore Marco Mancini previsto per le ore 10, alla presentazione dell’offerta formativa, allo spostamento degli studenti da Santa Maria in Gradi ai dipartimenti di interesse, alla visita al centro sporti-vo universitario (Cus) con una pausa buffet alle 13,30 presso gli spazi esterni del complesso di Santa Maria in Gradi.

Successivamente dalle 15,30 si offre la possibilità di fruire dei test d’ingresso gratuiti sempre nei locali di Santa Maria in Gradi.

Infine dalle 17 in poi è previsto un atteso happy hour con l’accompagna-mento musicale di un dj che concluderano la giornata.

cronaca viterbese 3Domenica 14 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

Mammagialla, la situazione è arrivata al limiteUn tentativo di evasione e una fuga. Il tutto in meno di una settimana

di DANIELE CAMILLI

Un tentativo di evasione e una fuga. Il tutto in meno di una settimana e sempre a

Mammagialla, il carcere di Viterbo che ospita anche una cinquantina di detenuti sottoposti al regime di 41 bis riservato agli appartenenti alle organizzazioni criminali. La prima per poco non riusciva, la seconda è andata invece a segno. E Gabriel Baciu, giovane 27enne di nazionalità rumena, venerdì sera se l’è data a gambe scappando per le campagne viterbesi dopo aver forzato la porta d’ingresso dell’istituto penitenziario. Aveva scontato la pena, ma doveva essere estradato. Fortunatamente la Polizia stradale l’ha riacciuffato attorno a mezzanotte e mezza presso la stazione di Porta Fiorentina, pro-babilmente diretto al Nord oppure a Roma. Fatti che evidenziano come la situazione in cui versa il carcere viterbese sia orma al limite della sop-portabilità e della sicurezza. Non solo, ma secondo alcune fonti, la tentata evasione di mercoledì scorso non è andata a buon fine solo per miracolo e la capacità d’intervento dei pochi poliziotti di Mammagialla. Pare infat-ti che il detenuto prima abbia tagliato la rete all’interno del penitenziario e poi raggiunto le porte d’ingresso, commettendo un solo errore: non era il giorno di visita dei familiari dei car-cerati. Qualora lo fosse stato, sarebbe stato facile unirsi a loro e uscire.

Pochi poliziotti, ormai lo si grida a gran voce da tutte le parti. A Viterbo sono in tutto 326. Dovrebbero essere 540; 214 in meno a fronte di 282 detenuti in più. I carcerati sono infatti 726, ma Mammagialla ne dovrebbe accogliere “soltanto” 444. In sintesi una polveriera a pochissimi chilome-tri dal centro cittadino. “La situazione è drammatica”, ha già detto il Ga-rante per i Diritti del Detenuto della Regione Lazio, Angiolo Marroni. “Sovraffollamento estremo, polizia penitenziaria con enormi vuoti di organico e cronica carenza di risorse finanziarie e strutturali che rendono, di fatto, inapplicabile la funzione di

recupero sociale del reo stabilita dalla Costituzione”. Un carcere, quello di Mammagialla, dove oltre il 50% dei detenuti non è ancora arrivato a sentenza definitiva e 92 di loro sono in attesa del primo grado di giudizio. A Viterbo – spiega il Garante – “a dif-ferenza di altre Province, è poi carente il sostegno necessario ai detenuti scar-cerati e residenti sul territorio, i colle-gamenti pubblici tra la città e l’Istituto sono quasi inesistenti, come la viabi-lità e il parcheggio”. Per non parlare di sanità. “I tagli alla spesa hanno causato un brusco decadimento del settore: le liste d’attesa – soprattutto per dentista, psichiatra e infettivologo – si sono allungate dato che i medici hanno a disposizione troppe poche ore rispetto ai pazienti e alle loro condizioni di salute. Il dermatologo è assente da oltre un mese. L’équipe maxillo-facciale per ora garantisce le visite, ma per le protesi bisognerà at-tendere l’erogazione dei fondi”. Non è stato nemmeno possibile “riavviare il servizio di odontoambulanza, gestito dalla SIMO che aveva risolto numerosi problemi legati alle malattie del cavo orale, perché, secondo la Di-rezione Sanitaria, non ce n’è bisogno. Il SERT, presente con due psicologi, incontra serie difficoltà a seguire i de-tenuti tossicodipendenti e a seleziona-re quelli da inserire nelle comunità”. Infine, a “coronare” il tutto, continui atti di autolesionismo, tentativi di suicidio “più frequenti di quanto uno possa immaginare” e aggressioni al personale di polizia. Una quotidianità che rischia di esplodere.

Occorre infine valutare bene anche l’impatto che la tentata evasione del 10 agosto e la fuga del 12 potrebbe avere sui detenuti all’interno del penitenziario. Fatti che potrebbero far sorgere un dubbio: è se Mammagialla non fosse così sicura e scappare sia più semplice di quanto si possa immaginare? L’intervento del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria (Dap) è quanto mai fondamentale. Aspettiamo solo che si chiudano gli ombrelloni e si ritorni a lavorare. Come in carcere, dove non si va mai in vacanza.

“Salute nelle carceri”, il nuovo progetto della RegioneE’ partito giovedì e toccherà tutti gli istituti penitenziari del Lazio

Il carcere di Mammagialla (foto Daniele Camilli)

Preoccupate Ugl e Osapp. Il Dap deve intervenire subito

“Bombe ad orologeria”

“Siamo all’autogestio-ne. Il problema della

carenza di personale è or-mai conclamato e spesso ognuno di noi si trova a dover sorvegliare 150 de-tenuti a testa. Il Dap deve assolutamente intervenire”. A parlare e Danilo Primi, poliziotto a Mammagialla e rappresentante dell’Ugl a Viterbo che si è detto “mol-to preoccupato di quel che è accaduto in questi ultimi giorni”. “Tentata evasione e fuga dovrebbero allarmare anche le istituzioni e i poli-tici locali, perché alla lunga la situazione che si è venuta a creare potrebbe costituire pure un pericolo per la città. Perché non stanno facendo niente? Si preoccupano o se ne stanno tranquilli sotto l’ombrellone? Le condizioni in cui stiamo lavorando – ha detto Primi – sono sotto gli occhi di tutti. Non possiamo più essere ignorati”. Cosa vi accadrebbe se un detenuto riuscisse a scappare? “An-

diamo tutti sotto inchiesta perché qualcosa non avreb-be funzionato a dovere”. E questo nonostante Viterbo sia tra le case circondariali del Lazio con più carenza di personale. Va giù duro anche il segretario generale dell’Osapp, Leo Beneduci. “Duecento unità in meno a Viterbo non sono uno scher-zo, così come non lo sono 130 in meno a Civitavec-chia. E 95 unità in meno a Roma Regina Coeli. Ci chie-diamo se i sindaci dei rispet-tivi Comuni, a cominciare da Alemanno, si rendano conto, visto che non lo fa il governo, della presenza sul proprio territorio di vere e proprie bombe a orologeria in grado di esplodere in ogni momento”. “Fortunatamen-te – conclude il segretario – il detenuto di Viterbo è stato ripreso alla stazione senza altre conseguenze, ma c’è da chiedersi se pos-sa andare sempre in questo modo”. (Dan.Ca.)

Oggi, sciopero della fame e della seteOggi sciopero della fame e

della sete per chiedere al Parlamento di riunirsi in seduta straordinaria per discutere della situazione carceraria. A procla-marlo Radicali, associazioni e sindacati che a vario titolo si occupano della questione car-ceri. “Le adesioni sono state più di 1500”, riporta il sito internet radicali.it. “L’iniziativa nonvio-lenta ha come � nalità quella di dare voce e seguito alle parole pronunciate dal Presidente del-la Repubblica Giorgio Napoli-tano nell’ambito del convegno ‘Giustizia! In nome della Legge e del Popolo sovrano’, promos-so dal Partito Radicale e tenuto-si al Senato il 28 e 29 luglio. In quella circostanza il capo dello Stato, con riferimento alla crisi

della giustizia e alle condizioni di detenzione in carcere, parlò di ‘una questione di prepotente urgenza sul piano costituziona-le e civile’, e sottolineò ‘l’abisso che separa la realtà carceraria di oggi dal dettato costituzio-nale sulla funzione rieducatrice della pena e sui diritti e la digni-tà della persona’. (Dan.Ca.)

“Chiederò un incontro con il Ministro della Giustizia”L’intervento del Sindaco di Viterbo e deputato Giulio Marini

“Sono preoccupato, il Dap deve dare risposte chiare e ri� ettere sullo stato di

disagio in cui versa il Carcere di Mammagialla”. A dichiararlo è il Sindaco di Viterbo, Giulio Marini, che in veste di deputato ha presentato un’interrogazione parlamentare alla Camera più di un anno fa. Esattamente il 9 giu-gno 2010 chiedendo spiegazioni in merito alla situazione dell’Isti-tuto e alle condizioni in cui è costretto a lavorare il corpo di Polizia penitenziaria. Un’altra in-terrogazione è stata recentemen-te depositata anche dal deputato Ugo Sposetti per avere lumi sul tentativo di evasione del 10 agosto. “La tentata evasione e la fuga di venerdì – ha detto invece Marini – sono segnali d’allarme che non si devono assolutamente sottovalutare. E a questo punto appena riprenderanno i lavori del Parlamento parlerò diretta-mente con il Ministro della Giu-stizia”. In� ne, nell’interrogazione Marini chiede quanto segue: “se risponda al vero che negli ultimi tre anni la casa circondariale di Viterbo abbia perso circa 50 unità di polizia penitenziaria per pensionamento o riforma totale

a causa di patologie per servizio e che le stesse non siano mai state reintegrate; se risponda al vero, come appreso da fonti sindacali, che dopo un primo piano di mo-bilità previsto dal dipartimento dell’amministrazione penitenzia-ria, che prevedeva l’assegnazione di 39 agenti di polizia peniten-ziaria, ne abbia fatto seguito un secondo con la previsione di 15 unità, per poi lasciare il posto addirittura ad un terzo che ne prevede 12; in caso affermativo quali siano le ragioni di tale decremento delle risorse umane destinate al carcere di Viterbo; se, nonostante le gravi carenze di organico del reparto di poli-zia penitenziaria di Viterbo, sia prevista a breve l’apertura della sezione IV piano lato «D» (de-stinata ad ospitare 50 detenuti in alta sicurezza) e la riapertura delle of� cine di falegnameria e sartoria all’interno del reparto delle lavorazioni, tutt’ora presi-diato da un insuf� ciente nucleo di vigilanza; se risultino spesso disattivate, malgrado la presenza di detenuti in regime di 41-bis ed alta sicurezza, le postazioni di sentinella sul muro di cinta e se lo stesso sia sprovvisto di

un idoneo impianto tecnologico anti-intrusione e video sorve-glianza; in caso affermativo qua-li siano gli interventi strutturali per la dotazione di un sistema anti scavalcamento, idoneo a supportare le attività di vigilanza della polizia penitenziaria ed a tutelare la sicurezza della strut-tura e dell’intera cittadinanza; se risulti una elevata concentra-zione, come lamentato dalle sigle sindacali, di detenuti trasferiti da altri penitenziari della regione e del territorio nazionale, per mo-tivi di ordine e sicurezza, ovvero di soggetti che più di altri creano tensioni all’interno dei peniten-ziari (spesso detenuti dediti all’in-troduzione in carcere di sostanze stupefacenti o comunque pro-tagonisti di aggressioni ad altri detenuti) e quindi necessitano di maggiori controlli, una maggiore presenza di personale di polizia penitenziaria ed educatori (…) se, come riferito dalle medesime fonti sindacali, siano in aumento a causa delle sproporzioni tra de-tenuti etero-aggressivi e persona-le di polizia penitenziaria, casi di aggressioni a danno degli stessi agenti di polizia penitenziaria”. (Dan.Ca.)

È partito giovedì dalla sezione femminile del

carcere romano di Rebibbia il progetto della Regione Lazio “Salute nelle carceri” che, da qui a sei mesi, porte-rà negli istituti penitenziari del territorio visite mediche specialistiche per i detenuti. A inaugurare l’iniziativa, fi-nanziata con 130 mila euro della Regione, l’assessore alla Sicurezza, Giuseppe Cangemi, con il direttore generale dell’ospedale San Camillo, Aldo Morrone, i cui medici hanno visitato le carcerate. “Partiamo da qui, da un carcere storico e im-portante – ha detto Cangemi – e in particolare dalla se-zione femminile, dove sono detenute 360 donne. A visi-tarle saranno primari, quin-di medici di altissimo livello. Questo percorso durerà sei mesi nel corso dei quali vi-siteremo quanti più detenuti possibile in tutta la regio-ne, ma anche gli operatori carcerari che lo vorranno: è un progetto a 360 gradi. Partiamo con le donne – ha aggiunto l’assessore – per le

quali qui non c’è sovraffol-lamento. Questo pomeriggio invece passeremo a Rebibbia maschile”. Oltre al San Ca-millo la Regione si avvale, per l’intero progetto, anche delle Asl Roma B, E e H; le altre strutture coinvolte sono Regina Coeli, il mino-rile di Casal del Marmo e il carcere di Velletri. “Fornire-mo visite specialistiche – ha spiegato Morrone – dalla cardiologia alla ginecologia al diabete, fino alle malattie

infettive e alla dermatolo-gia, per controllare quelle malattie che non hanno sintomi evidenti. Vogliamo fare prevenzione anche per i tumori e in particolare quelli legati al fumo, molto diffuso in carcere. Fondamentale in questo progetto – ha conclu-so il medico – l’assistenza psicologica che serve a con-trastare i gesti autolesioni-stici e i tentativi di suicidio che purtroppo in carcere sono frequenti”.


AltoLaziopolitica viterbese4 Viterbo & AltoLazio

Colpo di scure sulle Province con meno di 300mila abitanti, Vi-

terbo si salva di un soffio.Il decreto legge del gover-

no, approvato ieri, prospetta il taglio di ben 36 Ammini-strazioni provinciali in tutto il Paese. Fuori dai giochi la vicine Rieti, Terni e Gros-seto.

Salvi per un soffio

Abbiamo rischiato mol-tissimo che Marcello Meroi potesse passare alla storia come l’ultimo presidente di Palazzo Gentili. A salvarci sono state all’incirca 15mila persone.

Stando infatti all’ultimo censimento il viterbese ha una popolazione di 315.523. Bastava che il governo Ber-lusconi fissasse l’asticella più in alto di un pelo per perdere l’ente provinciale. Una prospettiva non certo buona, considerando i soldi che Palazzo Gentili smista ogni anno, su tutto il terri-torio, per garantire cultura, infrastrutture, promozione turistica, formazione, politi-che sociali e sviluppo sotto altre voci. Un ente, quello di via Saffi, che a nostro modo di vedere è tutt’altro che inutile. Perdere la Provincia

Scure sulle Province, stavolta ci siamo salvatiSaltano anche sette Comuni della Tuscia. I municipi viterbesi? Una presa in giro

non avrebbe certo aiutato la Tuscia a costruire il proprio futuro.

Iniziamo a porci doman-de: che fare?

La Tuscia viterbese è un territorio vasto ma scarsa-mente popoloso. La densità demografica è infatti molto bassa. Manca il lavoro e tan-ti viterbesi - specie i giovani e in particolare modo negli ultimi anni - hanno deciso

L’appello è rivolto a tutta la classe dirigente locale

Santucci lancia un’idea“Chiudiamoci in Conclave”

L’assessore di Palazzo Gen-tili Gian Maria Santucci risponde a quanto dichia-

rato dal deputato viterbese Ugo Sposetti nella conferenza stam-pa di venerdì.

“Va dato atto a Ugo Sposetti - così Santucci - di aver messo con la sua solita franchezza i temi sul tavolino senza fronzoli, e di fronte a tanta schiettezza credo che non si possa rispondere che con altrettanta franchezza.

E’ vero che senza il rilancio dei cantieri lo sviluppo del viterbese non potrà che essere l’ennesimo fuoco di paglia. La Provincia di Viterbo proprio per questo ha, dall’inizio della sua avventura, puntato molto sugli investimenti per le infrastruttu-re, lo dicono i semplici numeri dal giugno 2010: 8 milioni e 300 mila euro investiti sulle strade provinciali (un dato sen-za precedenti), oltre 100 cantieri aperti in poco più di un anno; oltre lo stanziamento di 800 mila euro al Comune di Viterbo per la bretella Cassia-Teverina; gli investimenti che, dopo un duro confronto, l’Astral sta effettuando su Cassia, Flaminia e presto anche Castrense; l’aper-tura ancorché provvisoria dello svincolo di Bagnaia grazie alla collaborazione dell’Anas, dove stanno ancora oggi lavorando ditte viterbesi. E nel 2012 sono previsti investimenti ancora più cospicui…

Il tutto accelerando al massi-mo la frequenza dei pagamenti alle ditte proprio per non lascia-re nessuno degli operatori in dif� coltà, anche a costo di anti-cipare, come amministrazione, i pagamenti.

Ma se da un lato non posso che rivendicare investimenti effettuati grazie ai consiglieri provinciali, di maggioranza e minoranza, e dell’intera giunta, dall’altro non posso non notare che la Provincia da sola non ce la può fare a invertire lo svilup-po economico del viterbese.

Per questo servono essenzial-mente due altre cose: la sinergia

con Regione Lazio e Governo Nazionale da una parte, e un’unità “reale” di intenti delle forze sociali, politiche ed econo-miche del viterbese.

Già nei giorni scorsi l’amico assessore regionale Luciano Ciocchetti con l’approvazione del nuovo Piano casa ha libe-rato risorse che presto potranno tornare ad essere investite nel settore dell’edilizia grazie ad una più moderna concezione dello sviluppo sostenibile; ora però tocca a regione e Cipe garantire quei � nanziamenti dei quali da anni si parla, che però non sembrano mai venire alla luce.

Così con altrettanta fran-chezza è ora che le forze viter-besi escano dalla sindrome di chi è più bravo fra di noi in una campagna elettorale permanen-te che non fa bene a questo ter-ritorio, e piuttosto si uniscano per trovare � nalmente una scala delle priorità da condividere tutti insieme.

Per questo caro Sposetti fac-cio una proposta a te e alla clas-se dirigente di questo territorio: chiudiamoci in conclave.

Sì, un conclave nuovo e mo-derno dove al di là delle nostre reciproche opinioni, tutti, ma proprio tutti, potremo discutere seriamente e senza in� ngimenti su cosa vogliamo fare del nostro territorio, non per fare comu-nicati stampa ma per decidere insieme le priorità comuni.

Senatori, deputati, assessori regionali, consiglieri regionali, presidente della Provincia, pre-sidente della Camera di com-mercio, sindaco del Comune capoluogo, sindacati e associa-zioni datoriali e di categoria.

Una giornata dedicata alla discussione e alla sintesi, così da poter uscire e � nalmente poter dire a tutti cosa vogliamo fare e come vogliamo farlo. Mi auguro sinceramente che questa proposta da domani non sia solo mia ma diventi sincera am-bizione di tutti”.

Un’idea.

di cercare una vita altro-ve. Siamo un territorio dal marcato invecchiamento e anche questo, sul piano della forza numerica, non ci aiuta di certo. La popolazione, se non saranno trovate misure di rilancio, è destinata a contrarsi. Siamo insomma a rischio spopolamento. La perdita del quartiere di comando di Palazzo Gentili rischia di mandarci ancora più a fondo.

Ecco perché, i tagli che la

crisi ci impone, devono esse-re presi dall’attuale classe di-rigente come necessità di cui fare virtù. Serve gente più ar-guta da far sedere ai posti di comando. Oppure serve che chi già occupa quelle poltro-ne si dia una svegliata.

Se non venissero indi-viduate strade corrette da percorrere per il futuro pros-simo è facilmente ipotizza-bile che nel futuro anteriore questa parte d’Italia possa trasformarsi da una palude a un acquitrino malarico. An-che i territori di fatto sono entrati sul mercato: quelli meno competitivi sono desti-nati all’estinzione. Insomma, cari signori della classe diri-gente locale, sta suonando la campana.

Ridotti a fossili sociali an-che sette Comuni etruschi

Proceno, Lubriano, Tes-sennano, Calcata, Arlena di Castro e Latera non saranno più Comuni. Per loro il de-creto impone l’accorpamen-to o il discioglimento in altre realtà comunali più corpose. In sostanza sono dei fossili sociali, destinati a morire a fine legislatura. Con il pas-sare degli anni e il mancato rilancio economico anche altre realtà ne potrebbero seguire il destino. In pole position troviamo Onano e Barbarano Romano. Anche loro salvi per un soffio.

La presa in giro dei Muni-cipi di Viterbo

A occhio e croce ci sentia-mo di dire ai nostri concit-tadini che hanno acclamato la decisione di Palazzo dei Priori (Comune di Viterbo) di istituire i Municipi per le frazioni poche parole chiare: vi hanno presi in giro.

Alla luce della recente rotta decisa da Berlusconi & Co. l’idea dei municipi viterbesi è destinata, almeno crediamo, a rimanere carta straccia.

Non la prenderanno bene dalle parti di Grotte Santo Stefano, Bagnaia, San Mar-tino, Roccalvecce e Bagnaia ma è onestamente difficile che una simile decisione, con i tempi che corrono, possa andare in porto.

di ROBERTO POMI

attualità viterbese 5Domenica 14 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

Chiusura del centro, la città va guidata nel passaggioOccorre avere in mente un modello e fiducia nel futuro altrimenti si va verso ‘l’estinzione’

anni un numero sempre più risicato, sono sempre stati pronti ad alzare le barricate.

L’esperienza di altre realtà ha dimostrato, negli ultimi decenni, che c’è un modo per evitare una lenta agonia e declino dei vecchi nuclei delle città. La parola d’or-dine scattata, in questi casi virtuosi, è riqualificazione.

Perugia, Siena, Terni sono alcuni dei modelli che Viter-bo deve seguire. Qui la chiu-sura del centro al traffico ha segnato la rinascita. Sarebbe bene che Palazzo dei Priori accompagnasse il passaggio per rendere tutto meno trau-matico. Bene la strada delle infrastrutture prospettata dal sindaco Giulio Marini. Per combattere “la paura”

dei commercianti, chiamati anche a una riqualificazio-ne, il Comune dovrebbe puntare anche a un fondo di riqualificazione da cui le attività potrebbero attingere per lavori, trasformazioni o semplicemente trasferimenti di attività che in un centro storico, per questioni di mercato, non possono avere propriamente futuro.

Buttando l’occhio sulle città prima citate è possibile guardare a quello che può diventare Viterbo nei prossi-mi anni. Un nuovo modello di città che di colpo è pron-ta a spazzare via decenni d’immobilismo e di ritardo per rilanciare e mettere a disposizione di studenti e turisti uno dei centri storici

Foto Alberto Zadro

L’indecisione e la pau-ra sono le condizioni principali per dettare

la rovina di qualsiasi realtà. L’immobilismo è il risultato che queste due dimensioni tendono a determinare. Non a caso uno dei capisaldi della politica americana è sempre stato “la libertà dalla pau-ra”.

La chiusura del centro storico per una città è sem-pre stato condiderato come un atto di coraggio. Il timo-re maggiore è che, calando sul tavolo questa mossa, si possa determinare la rovina delle attività commerciali presenti. Non a caso i com-mercianti viterbesi, negli

di ROBERTO POMI

Tre modelli virtuosi da seguire

sicuramente più suggestivi e caratteristici d’Italia e del mondo. All’inizio non sarà facile, occorrerà stringere i

denti. Si tratta però di un bi-vio delicato. Da una parte si va verso una città fantasma, dall’altra verso una moderna

cittadina del centro Italia, pronta a seguire l’esempio della Toscana e dell’Umbria.

Coraggio.

Siena Perugia Terni

Sabato 13 Agosto 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioattualità viterbese6 Viterbo & AltoLazio


di ROBERTO POMI

ArcheoAres in prima linea per il rilancio del turismo‘Tre amici al bar’ stanno dando una lezione di business e passione alla città

I loro sono volti noti per chi “bazzica” dalle parti di San Pellegrino. ‘Due

Righe Book Bar’ o ‘Lucio’ sono i luoghi dove puoi tro-varli mentre gustano il caffè della pausa pranzo.

Poi li vedi sfilare dritti, destinazione Palazzo Papale , verso il loro posto di la-voro: il Museo del Colle del Duomo. Francesco Aliperti, Giampaolo Serone e Bruno Blanco, sono loro i tre ami-ci che hanno messo in piedi

I divieti di transito restano nonostante i lavori siano finiti da un pezzo

Il mistero della chiusura di via Valle PiattaVia Valle Piatta resta

chiusa al traffico no-nostante tutti i lavori

di sistemazione del manto stradale sono stati terminati, perchè?

In molti viterbesi, da gior-ni, stanno iniziando a chie-derselo. In effetti ci troviamo di fronte a un vero e proprio mistero, con tanto di attività commerciali che di sicuro, da questa situazione, stanno ricevendo danni a vantag-gio probabilmente di altre realtà di business. Il nostro fotoreporter Alberto Zadro, raccolte diverse lamentele, si è spinto sul posto. Effettiva-mente la via è impercorribile alle auto mentre è tranquil-lamente percorribile per i pedoni. Una sorta di area pedonale. Vi proponiamo a tal proposito uno scatto della via sistemata dove è possibile vedere dei pedoni passeggiare con grande di-sinvoltura.

Qualcuno da Palazzo dei Priori dovrebbe scioglie-re questo “mistero della fede”della chiusura.

ArcheoAres. Una società di servizi per i Beni Culturali e l’Editoria.

Grazie al loro lavoro la città dei Papi accoglie ogni giorno i turisti (ancora po-chi) per guidarli alla scoper-ta di Palazzo Papale. Ultima-mente hanno pensato a un nuovo percorso turistico che aggiunge alle visite guidate della Loggia dei Papi, Aula del Conclave, Coro Barocco e Sacrestia della Cattedrale anche il Borgo di Bagnaia, le chiese di Santa Maria della Porta, Santa Maria del

Rosario, di Santo Stefano e Palazzo Gallo.

Il trasferimento dei visita-tori è effettuato tramite un piccolo autobus. Le partenze si tengono ogni giorno negli orari delle 11,30, delle 15 e delle 17. Sponsor tecnici di tutta l’operazione sono la stessa ArcheoAres e Autoser-viziTuscia.

Con questo lavoro quoti-diano i ragazzi di ArcheoA-res stanno dimostrando che un turismo vero può nascere anche nel viterbese, basta sa-perlo costruire.

I ragazzi di ArcheoAres - Foto Zadro Foto Zadro


AltoLazioattualità viterbese8 Viterbo & AltoLazio


primo piano 15Domenica 14 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

La visita dell’amministrazione al tumulo etrusco testimonia la sensibilità del Comune alla risorsa archeologica

Il sindaco rende omaggio alla ‘Regina’Il sindaco di Tarquinia

Mauro Mazzola ha visitato gli scavi archeologici del

Tumulo della Regina. Il primo cittadino, accompagnato dal professore Alessandro Man-dolesi, docente di etruscologia all’Università degli Studi di Torino, e dagli assessori alla Cultura e ai Lavori Pubblici Angelo Centini e Anselmo Ranucci, ha seguito con molta attenzione le operazioni per rimuovere la lastra di pietra posta a sigillo dell’accesso alla camera. «Ho voluto essere pre-sente per assistere a un evento di eccezionale rilevanza. – ha affermato il sindaco Mazzo-la – Questo ritrovamento testimonia lo straordinario passato etrusco della città e la ricchezza del patrimonio artistico che custodisce. Una

risorsa da tutelare e promuo-vere, per fare di Tarquinia un importante centro culturale italiano e internazionale». Nei prossimi giorni inizieranno le indagini accurate all’interno della camera, che presenta an-cora tracce dell’intonaco ori-ginario. La scoperta di questo ambiente è avvenuta durante la quarta campagna di ricerca (ancora in corso) condotta dal-l’Università degli Studi di Tori-no, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia, in collaborazione con l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro. Il Tumulo della Regina, con il Tumulo del Re, fa parte del-l’area archeologica valorizzata con il progetto “Via dei Prin-

L’inaspettato ritrovamento all’interno della tomba regale nella necropoli etrusca regala altri tesori a Tarquinia

Una ‘camera’ chiusa da 2700 anni

Gli archeologi impegna-ti nella quarta cam-

pagna di scavi del Tumulo della Regina, nel cuore della necropoli etrusca di Tarquinia, hanno scoperto l’esistenza di una camera secondaria ancora sigilla-ta da una grande lastra di pietra. Nei prossimi giorni si procederà all’apertura e all’indagine accurata dell’ambiente, che presen-ta ancora tracce del raro

intonaco originario. Il Tumulo della Regina è un’imponente struttura ar-chitettonica del diametro di circa 40 metri, pertinente a un personaggio di spicco all’interno della comunità tarquiniese del VII secolo a.C., di rango aristocratico e di ruolo probabilmente regale, vicino alla figura dei re etruschi, definiti dalle fonti antiche “lucumoni”. Questo sepolcro si è rivela-

to come la più grande strut-tura a tumulo di Tarquinia finora nota.

Il Tumulo della Regina si ispira a una tipologia di tombe reali che si ritrova soltanto in un altro ambi-to del Mediterraneo: nella Cipro di cultura omerica. In particolare, nella ne-cropoli regale di Salamina, sito archeologico dell’area sud-orientale dell’isola, sono presenti tombe con

In alto a sinistra la visita dell’ammministrazione al Tumulo della Regina; sopra e a destra alcune immagini delle ope-razioni di apertura della camera laterale scoperta durante la quarta campagna di scavo dell’Università degli Studi di Torino, della Soprintendenza per i Beni Archeologici

dell’Etruria Meridionale e della Città di Tarquinia, in colla-borazione con l’Istituto Superiore per la Conservazione e

il Restauro

ricchissimi corredi funebri confrontabili direttamente con quelle di Tarquinia, accostabili sia per le gran-di dimensioni dell’ingresso che per il tumulo. E’ molto probabile che all’origine di questo modello introdotto in Italia centrale ci siano proprio architetti di forma-zione orientale sbarcati a Tarquinia circa 2700 anni fa, che qui avrebbero in-trodotto innovativi modelli architettonici

Le ricerche - condotte a partire dal 2008 dall’Uni-versità degli Studi di To-rino, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del-l’Etruria meridionale e dal-la città di Tarquinia, dirette sul campo da Alessandro Mandolesi - hanno rivela-to la presenza, nella parte anteriore del sepolcro, di un largo accesso praticabi-le, probabilmente coperto in origine da una grande tettoia, utilizzato per le celebrazioni in omaggio al nobile defunto.

Durante la campagna di scavo del 2010 sono stati scoperti, in questo ambien-te, i resti di un rarissimo intonaco in gesso alabastri-no, secondo una modalità nota nel Vicino-Oriente.

cipi”, realizzato dallo stesso assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia e dalla

Regione Lazio, con il concorso del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Sopra il sindaco di tarquinia mauro Mazzola; a sinistra e in basso due immagini del Tumulo della Regina

litorale viterbese 11Domenica 14 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

TARQUINIA - Interessante iniziativa dell’assessorato al Turismo per attrarre visitatori

Porte aperte ai monumenti della cittàIl centro storico di Tarquinia

apre le porte dei suoi tesori artistici.Ogni venerdì, sabato e dome-

nica, le chiese di Santa Maria in Castello, San Giacomo e Salvato-re, il torrione detto di “Matilde di Canossa” e il Museo della Ceramica, saranno visitabili dal-le ore 8:30 alle ore 12.30, e dalle ore 19:30 alle ore 21.30. L’inizia-tiva, promossa dall’assessorato al Turismo, in collaborazione con la cooperativa sociale Fuori C’entro, l’associazione Anteas, la Diocesi di Civitavecchia e Tarquinia e la STAS (Società Tarquiniense d’Arte e Storia), proseguirà �no al mese di di-cembre (ogni informazione sarà visibile sul sito www.tarquiniaturismo.it). I monumenti, splendidi esempi della ricchezza del patri-monio architettonico della città, saranno custoditi dal personale altamente quali�cato e bilingue dell’Uf�cio Informazioni Turi-stiche, af�ancato dai volontari dell’Anteas, nei momenti di mag-giore af�usso. “La lungimiranza dell’iniziativa sta nel cogliere le esigenze dei visitatori – afferma l’assessore Sandro Celli – I mo-numenti del centro storico chiusi

MONTALTO - Successo per lo spettacolo del comico-illusionista

Il mago Alivernini incanta tuttiIl Magico Alivernini si può

certamente ritenere sia mago che comico, ma non chiedeteci dove finisca il mago e dove cominci il co-mico perché non sapremmo rispondere. Il suo spettaco-lo è una raffica di battute e giochi di illusionismo...

Ha avuto successo lo spettacolo in Piazza Felice Guglielmi –lo scorso giove-dì alle 21:00- dello specia-lista in Convention Alberto Alivernini: il mago si può certamente ritenere uno dei personaggi più completi. Uno spettacolo misto tra comicità e magia senza mai capire dove finisca il mago e dove cominci il comico. Interazione e coinvolgi-mento con il pubblico sono state due delle caratteristi-

erano un problema. Il progetto colma questa gravissima lacuna per una città d’arte e permette di ampliare notevolmente l’of-ferta di Tarquinia e renderla più appetibile ai �ussi turistici, con particolare riferimento a quello delle crociere del porto di Civi-tavecchia. Ringrazio i volontari dell’Anteas, il presidente della

STAS Giovanni Vasco Palombini e don Rinaldo Copponi”. L’as-sessorato al Turismo prosegue quindi nell’opera di rilancio di un settore fondamentale per l’economia di Tarquinia. Opera che sta dando risultati impor-tanti come dimostrano i numeri dell’Info Point alla Barriera San Giusto, con presenze raddoppia-

TARQUINIA - Sul tratto di strada franato parla il vicesindaco

I lavori partiranno a settembre“Il Comune ha incaricato per il

tratto franato un geologo che ha consegnato in questi giorni la relazione tecnica. I lavori parti-ranno a settembre”.

Lo afferma il vice sindaco di Tarquinia Giovanni Olivo Sera�ni al riguardo della strada comunale “Poggio Gallinaro - Civita”.

“Data l’entità del danno subito dalla strada, l’Ammini-strazione ha ritenuto opportuno, di concerto con l’uf�cio tecnico dei Lavori Pubblici, di realizzare uno studio preliminare per rea-lizzare un intervento de�nitivo del tratto franato – prosegue – Il Comune è d’accordo con il pre-sidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli per forma-re i consorzi di stradali sulla rete viaria vicinale, per preservarla e mantenerla. I consorzi stradali sono uno strumento importan-te per valorizzare il territorio. L’Amministrazione ha già preso

incarico alcune strade vicinali per ripristinarle stradale e costi-tuire consorzi, con la collabora-zione del Consorzio di Boni�ca della Maremma Etrusca. Per la strada denominata “Poggio Gallinaro - Civita”, il Comune e l’Università Agraria troveranno in tempi rapidi una soluzione, perché riveste una notevole im-portanza per la presenza dei siti archeologi etruschi”.

MONTALTO - Venerdì di fronte allo stabilimento California

Delfino salvato dalla capitaneriaE’ stata un’esperienza davvero

unica: nella giornata di vener-dì infatti, alcuni bagnanti che ieri mattina hanno notato un del�no saltare con gioia tra le acque della cittadina castrense dopo che si era impigliato e successivamente libe-rato da alcune reti da pesca.

Alcune persone che stavano passando una tranquilla giornata in barca, notando l’animale inca-strato nell’attrezzatura da pesca, hanno subito allertato la Guardia Costiera.

Pronto l’intervento della capi-taneria di porto della delegazione di Montalto marina e del nucleo sommozzatori della protezione civile.

Il mammifero era riuscito comunque a liberarsi da solo e prendere il largo: in pochi secondi è stato visto saltare ed esibirsi in piroette - degne del miglior spet-tacolo acquatico - di fronte alla spiaggia dello stabilimento bal-neare del California. (Gio Cor)

di GOVANNI CORONA che fondamentali del suo spettacolo mai volgare ed assolutamente valido per tutte le età. Esperienza da vendere e grande adattabi-lità per ogni tipo di situa-zione: Alivernini non di-sdegna tra l’altro di vestirsi dei panni di presentatore sempre e comunque colora-to da una comicità frizzante e da un’intesa totale con il pubblico.

Tra le sue esperienze professionali vanno ricor-date: le partecipazioni ai salotti televisivi del “Mau-rizio Costanzo Show”, del “Tappeto Volante” e di “Domenica in”, oltre a quella al Bagaglino di Pier Francesco Pingitore. In ve-ste di presentatore-comico ha presieduto inoltre al Gran Galà Internazionale di Abano Terme.

te a luglio 2011 rispetto a quello 2010. “Nei prossimi mesi l’Am-ministrazione presenterà nuove e interessanti iniziative, tra cui un dettagliato resoconto dell’attività svolta dall’Uf�cio Informazioni Turistiche. – conclude l’assessore al Turismo – Uno strumento fon-damentale per capire le richieste e la tipologia dei turisti”.

TARQUINIA - Un evento tutto dedicato al vintage

Come on in... al chiostro S.Marco“Come on in ... Tarquinia”: al

chiostro San Marco, il 17 e il 18 agosto, il primo evento dedicato al vintage.

Le due serate della manifestazio-ne si apriranno alle ore 20 con un aperitivo di benvenuto. Mercatino vintage, sfilata di abiti degli anni Cinquanta, parrucchieri che propor-ranno acconciature retrò, esposizione di dischi in vinile e di fumetti d’an-nata caratterizzeranno l’iniziativa. Il clou alle 21.30, quando si accen-deranno le luci su The Girlie Show, uno spettacolo di burlesque tutto al femminile che farà rivivere allo spet-tatore le atmosfere degli anni Venti, Trenta, Quaranta e Cinquanta, con brani d’epoca di swing, jazz, blues e rock, scenette comiche, pettinature colorate e cotonate, piume, lustrini e abiti vintage. Un’ora di autentico divertimento, pura seduzione e pro-rompente femminilità, per uno show scritto da Silvia Manganiello - regista e curatrice delle coreografie insieme

a Piera Cipriani - Lorenza Fruci e Carmela Ricci, le musiche della band THE GIRLIES. Durante la manife-stazione, Lorenza Fruci presenterà il suo libro Burlesque Quando lo spettacolo diventa seduzione. “Come on in ... Tarquinia” è promosso dall’associazione culturale Kolosseo con il sostegno dell’assessorato allo Spettacolo. Per info tel 0766/849282, email: [email protected]).


AltoLaziomontefiascone12 Viterbo & AltoLazio

Spesi in cinque anni oltre 400 mila euro per interventi migliorativi all’interno della residenza per anziani

Villa Serena, un’assistenza al top Spesi, in 5 anni, oltre

400mila euro per interventi urgenti, di manutenzione

ordinaria e straordinaria e l’ac-quisto di nuove attrezzature. Una spesa notevole quella soste-nuta dagli amministratori della struttura di Villa Serena, negli ultimi cinque anni, dal 2007 ad oggi, per i principali interventi eseguiti, che hanno interessato interventi di lavorazione, di ristrutturazione e di nuovi ac-quisti. La struttura è gestita dal 2004 da una società mista pub-blico privata, in cui il comune detiene il 51% mentre la società Geress s.c.r.l. ha il restante 49%. Il consiglio d’amministrazione è composto: Manfredi Genova (amministratore delegato so-cietà Geress), Massimo Forti (amministratore parte privata) Angelo Monaldi (consigliere parte privata), Angelo Ubaldi (presidente della casa di riposo nominato dal comune di Mon-te�ascone), Marco Marianello (consigliere della parte pubblica) e Giancarlo Moscetti (consiglie-re parte pubblica). Da ricordare che inoltre ormai da tre anni il bilancio di Villa Serena , nono-stante le dif�coltà economiche di tutte le strutture sanitarie laziali, vanta un bilancio in po-sitivo. Nel 2009 ha avuto un attivo di circa 60mila euro e nel 2010 di ben 151mila euro. Que-st’ultimo dato è stato rati�cato nell’ultima assemblea dei soci tenutasi, alla presenza di tutto il consiglio d’amministrazione e del sindaco Luciano Cimarello, lo scorso 14 luglio. Analizzia-mo i vari interventi eseguiti in

ti per reparti rsa (3600 euro), l’acquisto di 300 sedie a norma (9700 euro), l’acquisto di dieci nuovi tavoli completi e dician-nove piani per tavoli a norma per arredo mensa c.d.r.( 4mla euro), il rifacimento dei bagni comuni ospiti corridoio ingres-so principale struttura (6mila euro), e la sistemazione impianti luce d’emergenza (3mila euro). I maggiori interventi, di questi ultimi cinque anni, sono stati eseguiti proprio nel 2011 per un importo di spesa di oltre 160mila euro. Tra i più notevoli si evidenziano: la ristrutturazio-ne completa bagni/spogliatoio per il personale della cucina e quella dei bagni uf�ci trasfor-mato anche per le esigenze dei disabili (14mila euro), la forni-tura e posa in opera del nuovo impianto di rilevazione incendi zona c.d.r. (40mila euro), la so-stituzione dei pentoloni cucina a

L’assessore Giorgio Cacalloro illustra i lavori effettuati nelle ultime settimane

Tutti gli interventi ‘al verde’L’assessore al verde pub-

blico Giorgio Cacalloro (nella foto) ci parla degli in-terventi sostenuti in queste ultime settimane. “Ho fatto ripulire -esordisce l’asses-sore- la zona della Rocca dei Papi, meta nel periodo estivo di numerosi turisti; lo stesso lavoro anche per il Prato Giardino. Erano quat-tro o cinque anni che non era sistemato l’esterno del Prato Giardino e la scarpata sottostante verso la basilica di san Flaviano”. Per quanto riguarda il Prato Giardino Cacalloro interviene anche sugli ultimi atti vandalici che hanno interessato il parco giochi: “ Per quanto riguarda i giochi distrutti abbiamo cercato di porre

Nello spettacolo in due atti di Fausto Galassi

Torna a calcare le scene la Compagnia dei Burlonidi GIUSEPPE BRACCHI

La Compagnia dei Burloni, nell’ambito dei festeggia-

menti previsti per la 53 esima Fiera del Vino, tornerà in scena questa sera a Monte-�ascone, con inizio alle ore 21,30, a Piazzale Frigo con la replica della Commedia in due Atti di Fausto Galassi: “Finalmente so in pensione”. Prosegue così la stagione teatrale della Compagnia tea-trale falisca, sotto la sapiente regia di Gianna Scoponi. I Burloni hanno già iniziato la loro perfomance estiva in quel di Celleno, riscuotendo applausi e consensi di critica e di pubblico. In occasione della Festa dell’AVIS a Bas-sano in Teverina, la Compa-gnia Teatrale è stata a lungo applaudita ed elogiata, a co-minciare dal Primo cittadino, il quale si è augurato per l’av-venire una lunga e pro�cua collaborazione. A S. Lorenzo Nuovo, la Compagnia dei Burloni si è aggiudicata ben tre premi: quello per la mi-gliore compagnia, Ottagono d’oro, quello per il migliore attore protagonista, andato a Massimo Teodori e quello per il migliore attore caratterista, che si è aggiudicato Giuseppe Bracchi.

Intrigante la trama, come del resto tutte le frizzan-ti e scanzonate commedie dell’autore perugino. Chi avendo raggiunto la meritata pensione, non ha in mente di godersi un altrettanto meri-tato riposo, fatto di hobby,

passeggiate, divertimenti e, magari, lunghi viaggi con la propria consorte?

E’ quello che pensa il po-vero Guerrino, alias Massimo Teodori, al quale, in vece, �n dal primo giorno di pensione glene capitano di tutti i colo-ri: Anzi c’è di più!! Pare che tutti, tra amici e conoscenti, facciano a gara per trovargli nuovi lavoretti, incarichi e passatempi vari, a comincia-re dal suo amico per la pelle Gino, alias Giuseppe Bracchi, inguaribile scapolone all’ita-liana, che vuole assolutamen-te coinvolgere il suo amico del cuore nella sua relazione, tra il serio ed l faceto, con l’intrigante Mafalda, alias Monia Paolini.

Se a tutto ciò aggiungiamo la solita moglie scorbutica e rompiscatole, alias Gianna Scoponi, una cognata sciagu-rata ed in preda al panico ed alle vertigini da superstizione, alias Monica Saraca, una �glia scapestrata ed innamorata delle �loso�e orientali, alias Barbara Stefanoni, e per di più con un �danzato indiano prossimi alle nozze, alias Mar-cello Gasparrini – beh – credo che ci siano gli ingredienti per godersi lo spettacolo di una commedia comica ancorché intrigante.

Dulcis in fundo, ci sarà anche spazio per le indagini di un poliziotto, innamorato anziché no della superstiziosa Milena, alias Giuseppe Nun-ziati. Che succederà? Venite a scoprirlo questa sera a Piazza-le Frigo!!.

di MICHELE MARI

vapore con nuovi a riscaldamen-to diretto, sistemazione impianti adduzione acqua calda/fredda, scarichi, sostituzione di parte del pavimento nei pressi dei pentoloni impianti elettrici ecc, sostituzione grigliati di scarico (30mila euro). Inoltre è stata eseguita una nuova picchetta-tura e controllo cornicioni a se-guito crolli (3mila euro), è stata acquistata, in leasing, una nuova centrale telefonica con impianto wireless a copertura dell’intera struttura (16 mila euro), ed in�-

rimedio il prima possibile. Stiamo pensando anche di installare un sistema di vi-deo sorveglianza per cercare di limitare questi atti. Non sono sufficienti, a reprimere gli atti vandalici, le segnala-zioni tempestive dei gestori del bar posto all’interno del parco. Il comportamento di alcuni giovani è veramente deplorevole. Il vandalismo deve essere eliminato sia per motivi estetici e pratici ma anche per quanto riguarda i costi per riparare i danni cagionati. Così il comune deve intervenite per riparare le cose distrutte già installa-te con una spessa notevole e precludendo così la possibi-lità di crearle altre nuove”.

M.M.

questi ultimi anni di particolare rilievo: nel 2007 sono stati spesi circa 70mila euro per l’acquisto e posa in opera del gruppo elet-trogeno kw 100 per emergenze (27mila euro); per l’imbian-catura degli spazi comuni con colori pastello eseguita mediante personale interno (7mila euro); per l’acquisto di una nuova auto di servizio Fiat Panda (13mila euro); per l’acquisto degli arre-di sanitari a norma per casa di riposo come letti e comodini (19 mila euro) e per le varie ripa-razioni idrauliche (4mila euro). Nel 2008 invece, sono stati spesi circa 15mila euro per lavori di urgenza come il picchettamen-to cornicioni pericolanti, per il rifacimento completo collettore idrico, per riparazioni idriche varie e per lavori straordinari. Inoltre nel 2009 la struttura ha investito quasi 150mila euro. I maggiori interventi hanno

riguardato il completamento dell’arredamento sanitario perfettamente a norma (letti, comodini, armadi, mobili me-dicherie, ecc. ) per un importo di 83mila euro; l’imbiancatura generale della struttura, com-prese tutte le stanze ospiti c.d.r e magazzini per un importo di 30mila euro. Inoltre sempre nel 2009 sono stati effettuati lavori nel locale of�ce e modi�ca posi-zionamento attrezzature (9600 euro) e riparazioni idriche varie caldaie ed impianti (5mila euro). Poi nel 2010 l’azienda ha impie-gato circa 25mila euro per ripa-razioni e ristrutturazioni. Tra i maggiori interventi eseguiti lo scorso anno �gurano le ripara-zioni straordinarie agli impianti idrici e riscaldamento (4mila euro), l’ acquisto puri�catore/potabilizzatore dell’acqua con impianto autoclave (6mila euro), l’acquisto di due lavapiat-

ne l’intervento più costoso è sta-to l’istituzione degli ambulatori polispecialistici per una spesa di ristrutturazione locali per un importo di 43mila euro. Inoltre in questo anno sono stati anche creati nuovi locali mortuari per-fettamente ri�niti. Ormai Villa Serena è una stupenda realtà sanitaria locale. Attualmente offre un servizio di assistenza in-tegrata agli anziani per un totale di 180 posti letto di cui 80 Rsa e 100 di Casa di Riposo a gestione totalmente privata.

“Danza musica e poesia”. È questo il titolo della simpa-

tica manifestazione organizzata dall’associazione culturale Perle d’Autore onlus per il 15 agosto, ferragosto, al piazzale Roma alle ore 22. Questo evento è stato inserito nel programma della 53esima Fiera del Vino. La serata sarà condotta da Francesco Lurenti. Inoltre: la danza del ventre con

Sabrina e le sue danzatrici della Dance Scholl diViterbo, Latin Pas-sion, con Danilo e Giusy e classica con Leydis. Saranno declamate alcune poesie d’amore di mezza estate con Fio-renzo Mascagna, scrittore, scultore e poeta, insieme a Patrizia Torri e Monica Saraca. Infine Les fleurs de la music con Alice, Matilde e Laura.

M.M.

Ferragosto con danza, musica e poesia

comprensorio 13Domenica 14 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

ACQUAPENDENTE - Se gli operatori del territorio riuscissero, insieme alle amministrazioni, a cambiare le cose...

Un economia basata sul terziarioAcquapendente è situata

nell’estremo nord del Lazio quasi al con�ne

con Toscana e Umbria , una decina di chilometri a nord del Lago di Bolsena nelle vicinanze della Riserva natu-rale di Monte Rufeno che si trova sulla riva opposta del �ume Paglia ; la cittadina è attraversata dalla Via Cassia . Per quanto riguarda le origini, sembrerebbe più probabile una nascita del nucleo urbano originato da un borgo forma-tosi attorno la pieve di Santa Vittoria tra il IX e il X secolo, lungo la Via Francigena , ar-teria che fungeva da collega-mento tra Roma , i territori franchi dei carolingi e i passi germanici. Il piccolo borgo si sviluppò presto per la collo-cazione sulla famosa strada e nel 964 ospitò l’imperatore Ottone I il quale risedette ad Acquapendente per un breve periodo. Con la donazione di Matilde di Canossa , di tutti i suoi beni alla Chiesa, Acquapendente farà parte del Patrimonio di San Pietro e viene posta sotto la diocesi di Orvieto . Sede per molti anni del tribunale, delle carceri, della Pretura, Sede Vescovile e dal 1400 dell’ospedale civile, ricca di storia ma soprattutto economicamente sviluppata �no alla �ne degli anni cin-quanta, godette dei bene�ci naturali delle città tagliate da strade di numeroso e ine-vitabile intenso traf�co. Le attività legate all’artigianato e soprattutto al terziario, la rendevano nota a mezzo mondo, �no alla costruzione dell’autostrada del sole, che di fatto, fece perdere la peculiare importanza alla S.S. Cassia e determinò il progressivo isolamento della cittadina. Oggi Acquapendente priva di qualunque agevolazione in seno alle vie di comunicazio-ne e alle pubbliche strutture (le ultime vicende non sem-bra stiano salvando l’ultimo baluardo, l’ospedale), riesce,

ACQUAPENDENTE - Circa venti ragazzi a Madrid

Alla giornata della Gioventù una delegazione localeLa Zona pastorale di Ac-

quapendente (Grotte di Castro, Acquapendente, Gra-doli) prenderà parte con circa una ventina di giovani agli eventi della GMG che si svol-geranno a Madrid da nella settimana ferragostana. “Per la maggior parte di questi giovani”, sottolinea il coor-dinatore zonale Don Tancredi Muccioli, “è la prima espe-rienza di un evento ecclesiale che è stata da sempre occasio-ne di una riscoperta della fede e di decisioni importanti nella vita”. Entusiasmante come sottolinea il coordinatore il lavoro di preparazione. “Do-menica 7 Agosto”, ci con�da nel pomeriggio di Venerdì, “presso la Cattedrale di Viter-bo, il Vescovo Sua Eccellenza

Monsignor Lino Fumagalli ha celebrato la Santa Messa con il mandato ai giovani della Diocesi che parteciperanno all’evento che vedrà prota-gonista il Santo Padre. Nella stessa celebrazione sono stati ammessi tra i candidati all’Or-dine Sacro due seminaristi del nostro Seminario: Paolo Sensi e Fabrizio Pacelli”. Il count-down in vista della partenza è già iniziato.” La cosiddetta “ora x” sarà prevista Lunedì 15 : “Sarem-mo accompagnati dallo stesso Vescovo”, sottolinea Don Muccioli, “e da cinque sacer-doti (Don Claudio Sperapani, Don Daniele Squarcia, Don Paolo Chico e Don Giorgio Pollegioni) e saremmo quasi 100 con provenienza da par-

rocchie della Diocesi. Oltre a questo consistente gruppo, altri giovani si recheranno in terra iberica a seguito dei movimenti ecclesiali di appar-tenenza. Da Cura di Vetralla, per esempio, saranno 43 bi giovani del Movimento Neo-catecumenale che saranno impegnati anche in una mis-sione”. L’appuntamento che è stato preparato con momenti di preparazione tecnica e spiri-tuale dovrà, come si augura Don Muccioli, svolgersi lungo un �lo conduttore ben preciso. “Non dovrà essere un punto di arriva”, sottolinea, “ma di una partenza per annunciare che a tutti che è bello vivere “radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede”

di FULVIO MEDICI

anche se solo in parte, a mantenere la sua vocazione di cittadina commerciale.

La realtà è sotto gli occhi di tutti, il territorio comunale è caratterizzato da attività com-merciali, di ‘antiche origini’, �no a il proli�care di nuove che riescono, malgrado l’ab-bondante numero a ritagliarsi un loro interessante segmento di clientela, non certo solo locale, ma che come vale per tutti gli altri, giunge ad Acquapendente per dedicarsi ai più svariati acquisti. Co-prendo a 360 gradi il mondo dell’offerta di tutte le tipolo-gie di prodotti, dai materiali edili e di termoidraulica, �no agli elettrodomestici e all’ab-bigliamento.

Ottici, negozi di sanitaria, supermercati, numerosi bar, pizzerie e da alcuni anni anche un ri�orire di ristoranti e trat-torie delle quali il territorio aquesiano, negli ‘anni d’oro’ era ben ricco, sostituendo i

famosi e capienti alberghi con gli attuali numerosissimi agriturismo.

Una realtà da cui ripartire e af�ancare a un sistema di collaborazione territoriale con i Comuni circostanti per poter offrire dal punto di vista turistico un territorio, ricco di bellezze ambientali, con lago di Bolsena e Riserva, con Orvieto, Civita di Bagno-regio e la ricca Toscana alle porte, capaci di invogliare potenziali clienti sia naziona-li che internazionali, grazie anche alla creazione di nuovi eventi e manifestazioni, legate al territorio stesso e alle sue peculiarità e sviluppando e migliorando quelle legate alla tradizione, come l’artigianato locale e ai Pugnaloni.

In un ottica nuova dove il sistema territorio venga ac-quisito dagli operatori locali come un naturale consorzio di opportunità, vendibile e basa-to sulle eccellenze naturali, di

BOLSENA - Grande successo per la presentazione all’Auditorium Comunale-

Pienone per il libro di CericaIeri a Bolsena, presso l’Au-

ditorium Comunale, alla presenza di numerosi cittadi-ni, è stato presentato il nuovo scritto di Rodolfo Cerica, inti-tolato “Un decennio da bam-bino tra guerra e tradizioni”.

E’ un testo di memorie di un cittadino bolsenese, Ro-dolfo Cerica, che ha vissuto da bambino gli anni della Seconda Guerra Mondiale a Bolsena.

Con molto amore per la sua cittadina, Rodolfo de-scrive i bombardamenti, le invasioni tedesche, le trage-die della guerra, ma anche e soprattutto la rinascita della vita sociale bolsenese, il ri�o-rire delle migliori tradizioni popolari e delle feste di paese, come il Corpus Domini e San-ta Cristina.

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Rodolfo Cerica, con la sua testimonianza, ci ricorda che la nostra storia non va dimenticata, anche se tragica; ma deve servire di monito per noi contemporanei e costruire esperienza, proprio per evi-tare gli errori commessi nel passato e per vivere una vita migliore.

L’Amministrazione Comu-nale ha �nanziato il costo dell’opera di Rodolfo Cerica, riconoscendo con molta lun-gimiranza e senso della vera cultura, il valore culturale e sociale della testimonianza di un bolsenese, Rodolfo Cerica, che coadiuvato da Adriana Goffredi, ha saputo eviden-ziare i tratti più belli anche se a volte drammatici, di uno spaccato della vita bolsenese passata.

Domenica 14 Agosto 2011comprensorio14 Viterbo & AltoLazio

TUSCANIA - Il Partito Democratico replica alle dichiarazioni del sindaco sull’interrogazione presentata dal consigliere Pallottini

Pd: “Il ‘popolino’ non esiste più”Le dichiarazioni del sindaco

in merito all’interrogazione del Pd sul centro Com-

merciale Naturale presentata all’ultimo Consiglio Comunale dal consigliere Serenella Pallottini hanno sollevato un vespaio di polemiche, soprattutto su quel termine ‘popolino’ con il quale il sindaco ha designato quella parte dei tuscanesi che avrebbero prestato orecchio e dato seguito ai timori dell’opposizione su pro-cedure illecite nella gestione del progetto. puntuale è arrivata la replica del Pd: “Ci stupiamo della sconcertante replica del Ns Sig. Sindaco in merito alle richieste di chiarimento poste all’ultimo Consiglio Comunale che, secon-do noi, rappresentano solamente un atto dovuto nei confronti della cittadinanza Tuscanese.

Teniamo quindi a precisare che, la scelta di un’interrogazio-ne dettagliata da presentare in Consiglio Comunale, ovviamente preceduta da attento studio, è stata fatta sia cercando di evitare i soliti slogan a mezzo stampa che ultimamente riempiono le pagine dei quotidiani locali e, a cui siamo fortemente contrari perchè privi di contenuto, sia per non dar adi-to a sterili polemiche volte solo a screditare l’operato altrui.

Al contrario, vista questa ultima uscita del Sig. Sindaco, ci stiamo rendendo conto con molto dispiacere, che l’unico ter-

VETRALLA - Mentre si continua ad indagare sul furto nasce l’ipotesi delle sette sataniche

L’ombra delle messe nere sul Bambinello rapito

Sono passati alcuni giorni dalla notizia del furto del

Bambin Gesù della statua di Sant’Antonio nella chiesa di San Francesco.

Ancora nessuna novità sul caso con le forze dell’ordine impegnate a seguire presumi-bilmente la via del mercato nero dell’antiquariato e numerosi cittadini intenti a dare ognuno la propria versione su chi abbia

di VALERIA SEBASTIANI

reno su cui questa maggioranza si vuole confrontare, è quello del battibecco politico.

Vogliamo comunque precisa-re che, a domande dettagliate ci aspettiamo risposte altrettanto particolareggiate, senza sminuire l’importanza dell’argomento trattato.

Nessuno ha mai messo in dub-bio l’onestà delle azioni dell’Am-ministrazione ma, francamente, sembra molto riduttivo spiegare come “vizio di forma” il fatto che, un �nanziamento Regionale da 150000€, abbia prodotto a Tu-scania l’installazione di poco più di una decina tra �oriere, panchi-

ne e cestini portari�uti, volantini e pubblicità varia, qualche insegna ancora da completare, otto faretti segnapasso e un totem di benve-nuto. Ci sentiamo di ricordare al Ns Primo Cittadino la lettera inviata alla Regione Lazio in data 08 Ottobre 2010, in cui Lui stesso dichiara l’ultimazione dei lavori del progetto in questione, andando a richiedere la seconda tranche del �nanziamento quan-do, al giorno odierno, ai nostri occhi e secondo le carte in nostro possesso risulta non ancora essere completato. Chiudiamo in�ne con una considerazione rammen-tando al Sig. Sindaco che, l’uso

TUSCANIA - Condanna compatta dell’opposizione a Natali

Un’uscita ‘infelice’‘Esterefatta’, questo il ter-

mine per definire lo stato d’animo dell’opposizione dopo le dichiarazioni del sindaco Massimo Natali. “Il sindaco dovrà prendersi la responsabilità delle sue affermazioni già al prossi-mo consiglio comunale- ha dichiarato il consigliere Leopoldo Liberati- definire ‘popolino’ i cittadini che lui stesso amministra è un’ af-fermazione che non ha giu-stificazione. L’ interrogazio-ne presentata da Pallottini è seria e puntuale e non può essere liquidata in questo modo.” A sostenere Liberati anche Sabatino Tuccini, il consigliere è stato raggiunto dalla notizia durante il suo soggiorno in montagna e non ha potuto che esprimere stupore per l’ ‘infelice’ uscita di Natali. Ovviamente non poteva mancare la reazione del consigliere Regino Bra-chetti, il primo a ‘sollevare il coperchio’ sulla vicenda Centro Commerciale Natu-rale. “Non mi stupisce che Natali abbia utilizzato quel termine dispregiativo ‘popo-lino’ per riferirsi ai cittadini

di Tuscania. - ha dichiarato il consigliere del Patto per Tuscania-UDC- Natali è la persona ‘sbagliata’ e lo sta dimostrando. I tusca-nesi che lo hanno votato confusi dalle due liste di centro-destra e dal simbo-lo Pdl, si stanno rendendo conto dell’errore commes-so. D’altronde il consenso del popolo è l’elemento che più dovrebbe stare a cuo-re ad un amministratore, quello che legittima e che gratifica. Questo sindaco invece sembre prediligere la vicinanza di personaggi che con Tuscania hanno poco o nulla a che vedere, escludendo i propri cittadini dalle decisioni importanti, non appassionandosi ai loro problemi ma nemmeno alle loro vittorie.” Insomma se sul Centro Commerciale Naturale sono già in corso indagini dei Carabinieri che chiariranno se effettivamen-te esiste quella ‘bomba’ la cui esplosione è tanto attesa dall’opposizione, il sindaco Natali dovrà rispondere comunque ai cittadini delle sue affermazioni. (V.S.)

del sarcasmo verso argomenti così importanti per lo sviluppo della Cittadina e l’uso di termini dispregiativi come “popolino” nei confronti della Cittadinanza che Lei stesso rappresenta, non fa altro che evidenziare il Suo ner-vosismo e la Sua intolleranza nei confronti di chi la pensa in manie-ra opposta, cosa questa che, cozza con la Sua dichiarata tranquillità di operato amministrativo e, so-pratutto, con il modus operandi di cooperazione e costruttività più volte sbandierato dalla Sua Amministrazione. E’ bene chia-rire che, “il popolino”, come lo chiama Lei, non esiste più. Ora ci sono cittadini ben informati che vigilano sull’operato degli amministratori e sopratutto del sindaco e che, a �ne legislatura saranno chiamati a giudicare. Il circolo PD di Tuscania, è molto critico per come questo progetto è stato, �n qui, implementato e gestito. Per questo motivo, nei prossimi mesi, svilupperà una forte iniziativa politica propo-sitiva, cercando sopratutto di coinvolgere gli attori principali (commercianti, artigiani, operato-ri turistici...) che dovranno gestire e far vivere il CCN. L’obbiettivo strategico è quello di valorizzare e rivitalizzare la prestigiosa lo-cation del centro storico come attrattore di turismo di qualità e, allo stesso tempo, frenare l’esodo crescente dei residenti verso i cen-tri commerciali del capologuo e dei comuni limitro�.”

potuto commissionare il furto. C’è chi parla di appassionati che non potendo acquisire tali oggetti per via legale lo fa ricorrendo a professionisti del settore. Dif�cile che si tratti di furfanti sprovveduti dal mo-mento che chi ha effettuato il furto è andato sul sicuro, pren-dendo il bambinello e lasciando ad esempio sul posto la corona del santo.

Come ricordava don Luigi Mignani, infatti, la statuina sa-rebbe schedata dunque dif�cil-mente potrebbe �nire nel mer-cato senza essere riconosciuta. Intanto, però, si fa strada un’al-tra inquietante ipotesi, quella delle messe nere. Il Bambin Gesù

sarebbe stato cioè trafugato per essere utilizzato in qualche forma di rito satanico. In paese qualcuno ne parla e ricorda un episodio avvenuto appena un anno fa: il rinvenimento nel confessionale della chiesa di San Francesco di una croce fatta a pezzi. Un evento di cui all’epoca non si seppe nulla, troppo forte, forse, la paura di addentrarsi in quel mondo il cui velo di omertà viene a volte strappato per ve-nire in super�cie. Allora come adesso alcuni cittadini lamen-tano la facilità con cui chiunque può introdursi nella chiesa. Non è un mistero, comunque, che nella provincia siano numerose le persone coinvolte in queste

forme di riti. Anni fa furono ri-trovati strani oggetti, resti di una celebrazione satanica, nell’ex chiesa sconsacrata situata sotto le mura cittadine. Nel 2005 un uomo originario proprio di Ve-tralla, in evidente stato di shock, si recò dai carabinieri parlando di messe nere, sette sataniche e riti demoniaci. L’uomo fu ac-compagnato al Belcolle, ma sul caso fu aperta un’inchiesta. Di cui comunque non si seppe più nulla. Per arrivare all’evento mediaticamente più rilevante bisogna però tornare al 1997 quando ad un redazione di un giornale fu recapitato il video di un presunto sacri�cio di una vergine avvenuto in un casale

a Castel d’Asso, ove furono ritrovati un piccione impicca-to, un pentagramma (croce di David in un cerchio) disegnato sul pavimento e diverse scrit-te di dif�cile interpretazione, anche se non c’erano segni di un avvenuto sacri�cio. Episodi scollegati, ovviamente, ma che testimoniano un’attività di cui si sa poco, ma che è presente sul nostro territorio. Ed allora il pensiero che anche questo furto possa essere legato in qualche modo a quel mondo sommerso può non essere così pellegrino. Ipotesi, supposizioni o forse suggestioni che prendono forma mentre si continua ad indagare su questo strano furto.

di EMANUELE FARAGLIA

comprensorio 15Domenica 14 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

SAN MICHELE IN TEVERINA - Un appuntamento organizzato dall’associazione ‘Un arcobaleno per Haiti’

Dal Nuovo Mondo all’Antica TerraSi è tenuto mercoledì scorso

a San Michele in Teverina, una frazione di Civitella

d’Agliano, l’interessante even-to culturale dal titolo “Dal Nuovo Mondo all’Antica Terra”, una sorta di “aperitivo letterario” con lettura di brani tratti da uno scritto inedito del Settecento.

Nell’opera, un anonimo poeta bagnorese racconta, in esametri, la tragedia del terre-moto che colpì Bagnoregio nel 1695.

Durante il corso dell’even-to, inoltre, sono stati proposti anche diversi passi di scrittori haitiani che, in una sorta di pa-ralleleismo, hanno raccontato la loro drammatica esperienza del terremoto del gennaio 2010.

L’appuntamento ha inau-gurato le iniziative che l’asso-ciazione “Un arcobaleno per Haiti” sta progettando, e gli organizzatori hanno voluto raccontare sulle “ali della poe-sia” (espressione di Bonaventu-ra Tecchi) la storia drammatica dei profughi del terremoto di

Haiti per i quali è nata l’As-sociazione. Nel gennaio 2010, infatti, a meno di una settima-na dal terribile sisma che ha devastato Haiti, un gruppo di trenta profughi circa, costituito soltanto da donne e bambini, è stato assistito presso l’Ostello Comunale di San Michele in Teverina dalla Croce Rossa di Civitella d’Agliano.

Al termine del progetto alcuni nuclei familiari sono tornati in patria, ma altre don-ne con i loro bambini, in tutto 14, hanno chiesto di rimanere. Alcune donne, in parte volon-tarie CRI e in parte amiche che durante un anno hanno solida-rizzato con le signore haitiane, hanno accolto questa richiesta e hanno deciso di fondare nel febbraio scorso “Un arcobale-no per Haiti”, con lo scopo di sostenere l’integrazione degli haitiani rimasti in Italia e di aiutare quelli che sono ritorna-ti e che, nel frattempo, hanno cominciato ad inviare richieste per la mancanza di abitazioni, lavoro e cibo.

Il percorso di integrazione sta dando ottimi risultati: qua-si tutte le signore lavorano e i

bambini in età scolare hanno frequentato i corsi presso le strutture del luogo e parlano correntemente l’italiano. An-che il problema dell’abitazione è stato risolto: avendo dovuto lasciare l’ostello comunale, che sarà adibito ad attività turistiche, la piccola comunità haitiana ha trovato accoglienza presso due appartamenti collo-cati in un’ala delle ex-scuderie del castello di San Michele in Teverina, grazie alla generosità della sua proprietaria �nlande-se. Per questo motivo l’aperiti-vo letterario è stato organizza-to proprio nel suggestivo locale delle ex-scuderie, rimaste co-m’erano anticamente.

La lettura dei brani lette-rari è stata accompagnata da musica dal vivo con Giovanni Pompei alla chitarra e Gior-dano Fioco all’audio, mentre le voci dei lettori erano quelle di Enrico Spagnoli, il quale ha esposto per l’occasione anche una sua opera pittorica, di Isa-bella Perinelli ed Erino Pompei. Le parole dei testi sono state sottolineate dalla proiezione di immagini che documentavano l’autentico gemellaggio di do-

SORIANO NEL CIMINO - Una delle iniziative in cantiere per la promozione del territorio

In distribuzione la nuova cartina turisticaE’ in distrubuzione in paese,

ormai da qualche giorno, la nuova cartina turistica del centro storico di Soriano nel Cimino.

Si tratta di strumento infor-mativo realizzato da Universo Editoriale in collaborazione con l’amministrazione comu-nale di Soriano.

La mappa è costituita da due facciate. La prima presen-ta una panoramica dei servizi, negozi, manifestazioni e cenni storici sui luoghi d’interesse. La seconda facciata invece ri-guarda il centro storico, met-tendo in evidenza i principali punti d’interesse, attraverso lo splendido percorso artistico, paesaggistico e monumentale che il paese offre.

Oltre alle informazioni turistiche, sulla cartina sono riportati anche simboli che permettono di individuare fa-cilmente le strutture comunali

(come municipio e uf�cio dei vigili urbani), luoghi d’emer-genza (come carabinieri e guardia medica), parcheggi, posta e tutti i punti di svago per famiglie e bambini.

La cartina monumentale, realizzata grazie anche al prezioso contributo delle at-tività commerciali presenti sul territorio, è soltanto la prima di una serie di iniziative che l’amministrazione comunale di Soriano nel Cimino ha in-tenzione di mettere in pratica al �ne di promuovere il turi-smo alle pendici del Monte Cimino.

Come spiega al riguardo il vicesindaco Alessandro Troili: “I prossimi interventi riguarderanno il rinnovo della cartellonistica e la realizzazio-ne di una tracciatura Gps. Il tutto non appena ci saranno fondi disponibili - conclude.” (Sim.Ten.)

di SIMONA TENENTINI

NEPI - Organizzata dall’associazione Antiquaviva

Boom per la ‘Serata a cinque stelle’L’associazione culturale

“Antiquaviva” ha orga-nizzato, venerdì scorso, la manifestazione “Serata a cin-que stelle - La notte di San Lorenzo” , ormai divenuta un appuntamento irrinunciabile grazie anche all’Amministra-zione Comunale di Nepi e il sindaco Franco Vita, in colla-borazione con l’Ass. “Romana Astro�li” e l’Ass. culturale “Insights Cities” .

L’evento e’ iniziato con una conferenza tenuta dal prof. Manlio Ercolino, esperto di Astronomia, sul fenomeno delle Meteore e sulle costel-lazioni visibili in estate e l’illustrazione da parte del presidente dell’Associazione Antiquaviva Daniele Soldatelli del ricco programma di fu-ture iniziative promosse dalla stessa. Tra gli ospiti presenti, oltre a componenti dell’Ammi-nistrazione Comunale di Nepi , anche il consigliere Elealar Velasco e Natasha Vlady del-l’ambasciata del Messico, una delegazione dell’Unicef e il vicedirettore del periodico “Le pagine di Antiquaviva” Pame-la Paparoni edito all’insegna della valorizzazione culturale del territorio.

La serata è proseguita con una splendida cena a lume di candela nell’incantevole e suggestiva cornice della Rocca Borgiana aspettando lo “scia-me meteorico delle Perseadi” comunemente dette “Stelle Cadenti” che proprio in questa serata raggiungono il massimo della visibilità, quest’anno pe-ro’af�evolito dal chiarore della Luna Piena che non ha per-messo di osservare un numero elevato di meteore. Gli invitati hanno potuto gustare raf�nate specilalità gastronomiche ac-compagnate da pregiati vini, allietati da brani desunti dal repertorio classico rinascimen-tale eseguiti dal Coro di Civita Castellana.

La manifestazione ha avuto per epilogo l’introduzione da parte del prof Ercolino e di altri esperti alla parte pratica dell’Astronomia con l’osserva-zione degli oggetti visibili sulla Volta Celeste mediante l’ausi-lio di telescopi e rispondendo ad interrogativi e curiosita’ dei presenti.

Un appuntamento a Nepi di grande suggestione ed elegan-za che, avendo raccolto ampi consensi di pubblico, viene ri-mandato al prossimo anno.

SORIANO - Una sorta di docufilm su rivoluzioni e guerre Nato nel mondo arabo

Fulvio Grimaldi presenta ‘Maledetta Primavera’Stasera a Soriano, alle ore 21,30, nell’area parcheggio

Giardini di Papacqua, Fulvio Grimaldi (nella foto) pre-senta il suo ultimo documentario “Maledetta Primavera”: una sorta un docufilm su rivoluzioni, controrivoluzioni e guerre Nato nel mondo arabo in diretta da Tripoli sotto attacco.

L’appuntamento è inserito nell’ambito del XXI festival provinciale del Prc, in programma fino a domani,.

L’autore, il giornalista Fulvio Grimaldi, ha scritto per “Paese sera”, “Lotta continua” e “Liberazione”.

È stato inviato in Africa, America Latina, Balcani, Me-dio Oriente e Irlanda del Nord. Per sedici anni ha lavora-to in Rai, dove si è distinto come inviato Tg3 per i servizi sull’ambiente, divenendo uno dei volti più popolari del servizio pubblico.

Da una dozzina di anni si dedica assiduamente all’atti-vità documentaristica, producendo reportage audiovisivi in controtendenza con le vulgate ufficiali e il pensiero dominante.

(Sim.Ten.)

lore, solidarietà e speranza che accomuna la storia di Haiti e dei paesi della Teverina.

A seguire anche un gemel-laggio gastronomico durante il quale vini e cibi del luogo sono stati af�ancati a piatti tipici della cucina caraibica. Numerosi gli intervenuti da tutta la Provincia, tra i quali amici del Rotary Club, del-

l’Associazione Fata Morga-na, imprenditori che hanno contribuito alla riuscita della serata e alle attività dell’As-sociazione ed esponenti delle istituzioni scolastiche del viter-bese, come la Prof.ssa Luciana Vergaro, Vice Preside del Liceo “Mariano Buratti” di Viterbo. Tra i sindaci, ha accolto l’invi-to il sindaco di Monte�ascone,

Luciano Cimarello, il quale ha rappresentato le istituzioni locali in questo incontro sen-tito tra la comunità haitiana e quella locale.

Numerosi e partecipi anche gli abitanti di San Michele, i quali da un anno e mezzo cir-ca accolgono con generosità gli ospiti arrivati dal Nuovo Mondo.

Domenica 14 Agosto 2011cultura e spettacoli16 Viterbo & AltoLazio

Pianoforte itinerante, ecco VeroliIl talentuoso artista romano apre la serie di concerti di musica classica a Soriano

Il Programma dell’Asses-sorato alla Cultura di Soriano apre la serie dei

Concerti di musica classica con il pianista Giovanni Ve-roli ,nell’ austero Chiostro di Sant’Agostino,dall’acustica eccezionale ,favorita dal-l’altezza del sito,dall’ideale silenzio circostante,dalla maestosa architettura.

La stagione dei Concerti “ Borghi e Castelli Medioe-vali nel Lazio -il Pianoforte itinerante” presenta il con-certo del pianista romano Giovanni Veroli noto al pub-blico per le costanti presenze annuali in cartellone anche con lezioni-concerto che favoriscono una positiva e preziosa presenza di giovani ai concerti con vivo succes-so di critica e di pubblico, Giovanni Veroli,allievo del grande Carlo Zecchi e paul Badura-Skoda, Recentemente ,durante la tournée estiva si è fatto apprezzare nei suoi numerosi concerti nei comu-ni della provincia e non solo : Monte� ascone,Castel di sangro,Carbognano,Terminillo,TuraniaCivita Castellana, , Bolsena,Tarquinia,Tuscanica,Canino,Capodimonte,Castel Sant’Elia,Castigione in Teverina,Soriano,Villa

S.Giovanni, Acquapendente,Leonessa,Frasso,Poggio Moiano,i,Petrella Salto,Fiamignano,Marcetelli,Forano,Antrodoco,Micigliano ,Ca-stel di Sangro,Scanno,Civita D’Antino ed altri. Dal suo vasto repertorio che spazia dalle origini della letteratura della tastiera , nel concerto in programma questa sera Veroli nella sala concerti propone uno straordinario programma con brani dei grandi maestri della Tastiera Mozart,Beethoven,Liszt e Chopin .Il .L’evento è aperto a tutti ma si rivolge in parti-colare ai giovani che avranno così l’opportunità di ascoltare musica “classica” e di appro-fondire la loro conoscenza e l’interesse all’accostamento della musica rivolgendo do-mande al pianista Giovanni Veroli al termine del concerto inerenti il programma ed i compositori, onde diffon-dere l’apprezzamento della cultura musicale . Il pianista Giovanni Veroli pone il pro-blema della diminuzione o di af� usso del pubblico (dovuta spesso ad una scadente pub-blicità e diffusione da parte anche della stampa e dei media),la quasi assenza dei giovani ai concerti di musica

classica,con la mancanza di sensibilità e d’interessamento alla sua diffusione da parte degli amministratori degli enti locali , anche nelle scuole da parte dei docenti. Per questo il pianista con grande impegno sta realizzando una tournèe di concerti per la serie “Borghi e castelli medioevali nel Lazio - il piano-forte itinerante “ nei comuni per sensibilizzare Sindaci e as-

sessori alla diffusione della cultura musicale nella provincia, ricca di Arte e storia ,Castelli ,palazzi ,chiese ,chiostri ,cortili e siti archeologici.

Ci si augura una attenta e positiva risposta da parte dei Giovani.

Infoline 3479407189

Domani alle ore 18.00 ad Acquapendente si terrà

l’inaugurazione della mostra “Uomini & Strade” di Jozef Bonnot (nella foto) all’interno del calendario della quinta edi-zione del Teatro Diffuso Anima & Terra. L’esposizione, allestita nei locali in Via Costa S. Pietro, comprende opere realizzate in tempera su carta, e riguarda ritratti di paesaggi e uomini del territorio di Acquapendente.

Jozef Bonnot è un artista che vive e crea nel Nord della Francia (Pas-de-Calais) in una casa-atelier permanente, centro di scambi e cultura, luogo d’ac-coglienza artistica e umana. La sua opera è stata presentata sia nei grandi centri culturali che nelle gallerie private. Dagli anni ‘80 dipinge, disegna, scolpisce, incide la propria visione dei pae-saggi che fanno vivere gli esseri umani e degli esseri umani che fanno vivere questi paesaggi. La tecnica è quella degli antichi artisti italiani: caseina e pittura all’olio, tutto realizzato artigia-nalmente in casa.

La mostra resterà aperta � no al 25 agosto con i seguenti orari: dal lunedì al mercoledì 18.00-21.00 e da giovedì a domenica 18.00-24.00.

La quinta edizione del Teatro Diffuso Anima & Terra coin-volge i Comuni di Acquapen-dente, Bolsena, Cellere, Farnese, Gradoli, Latera, Museo del Brigantaggio (Cellere), Museo della Terra (Latera), Museo della Città e Museo del Fiore di Acquapendente, Biblioteca Comunale di Acquapendente, Museo Territoriale del Lago di Bolsena, Biblioteca Comunale di Bolsena, Università della Tuscia, Riserva Naturale Mon-te Rufeno e Riserva Naturale Selva del Lamone. Il Teatro Diffuso 2011 è organizzato dall’Associazione Teatro Boni di Acquapendente con il contri-buto della Fondazione Carivit, Stosa Cucine, I.C.C. (Inerti Calcestruzzi Centeno). Per in-formazioni: tel. 0763/730246, w w w. t e a t r o d i f f u s o . c o m - [email protected]. Ingresso libero a tutti gli spettacoli.

Bassano Romano come RioStasera la sesta edizione del Carnevale estivo

di FORTUNATO LICANDRO

Questa sera per il cen-tro storico di Bassano Romano una grande

serata di musica e diverti-mento per la sesta edizione del Carnevale estivo “Bassa-no come Rio”, organizzato dall’ “Associazione Car-nevale Bassano Romano”. L’associazione è composta da persone, tutte con una grande esperienza nell’ambito della costruzione di carri allego-rici, che si sono riunite con il solo scopo di dare risalto all’immagine del carnevale Bassanese.

Ad accompagnare la serata l’associazione di percussio-nisti italiani “Akuna Matata – La tribù delle scimmie”, un progetto musicale nato nel 2003 e che da subito riscuote

grande consenso nella sua forma iniziale di esperimen-to “future-primitive”, una fusione, cioè, tra tribalità acustica e musica elettronica in uno spettacolo musical-mente all’avanguardia con l’accostamento di proiezioni di video originali sincroniz-zati a basi “tribal”.

Attualmente la batteria di percussioni è costituita da 18 elementi, organizzati in sezioni ritmiche che vanno a formare una vera e propria orchestra diretta dal “mestre di bateria”. In aggiunta al-l’aspetto musicale il Samba Enredo (la s� lata itinerante tipica del Carnevale di Rio) e le sue diverse coreogra� e; all’aspetto scenogra� co e all’impatto acustico viene aggiunto quello visivo, gra-zie al costume teatrale da

“scimmia” indossato da tutta la batteria, un richiamo alle origini dell’uomo, quando già nei primi branchi di pri-mati il tambureggiare con un bastone su di un tronco cavo o lo sbattere i piedi per terra erano manifestazioni di con-divisione emotiva. In aggiun-ta ai componenti della bat-teria, spesso negli spettacoli si aggiungono diversi artisti: giocolieri, trampolieri, man-

giafuoco e fachiri, ballerine africane o brasiliane (con i loro costumi tipici), barman acrobatici, gladiatori romani e capoeristi.

La s� lata avrà inizio alle ore 21, raggiungendo il par-co pubblico verso le 22 e 30 dove continuerà � no a tarda sera con la coinvolgente ani-mazione di ballerine brasilia-ne e giocolieri.

Si inaugura ‘Uomini & Strade’

cultura e spettacoli 17Domenica 14 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

Qui Radiofelix...Buon Ferragosto!Prosegue ‘Un’estate tra amici’ curata da Valentina Mele. Domani arriverà Francesco Capodacqua

di ROBERTA FRASCARELLI

Dopo lo strepitoso successo ottenuto con Garrison Rochelle la scorsa setti-

mana oggi il parco è ancora meta di fan scatenatissimi per vedere da vicino i propri idoli televisivi.

Bella, divertente e molto curata la gara che si è svolta sette giorni fa, con tanto di prof. Garrison, che ha visto in s�da le scuole di ballo più forti dalla capitale a Civitavecchia.

Davvero bravi ed ottima l’or-ganizzazione artistica capitanata da Valentina Mele.

E’ di nuovo domenica.. di nuo-vo una lunga �la di ragazzi alle casse di Aquafelix, sono giunti da tutto il comprensorio per non perdere l’occasione di incontrare Stefano De Martino, gettonato ospite della seconda edizione di “Un’estate tra amici” fortemente voluta, anche quest’anno, dal patron Franco Farina. Domani sotto il sole di ferragosto arriverà invece Francesco Capodacqua, in un’ennesima tappa a Civita-vecchia.

Ricordiamo inoltre che il 21 sarà protagonista la cantante Cassandra De Rosa e il 28 agosto si chiuderà con Maria Zaf�no.

Tantissime le sorprese del lun-go weekend ad Aquafelix… quin-di asciugamano, abbronzante e fantasia per un’estate da vivere!

FOTOSERVIZIO

DI GIOVANNI

INCORVAIA

Mercoledì 3 Agosto 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocomprensorio14 Viterbo & AltoLazio

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Foto A.Di Palermo

Ferragosto, voglia di mare. Non in questo caso. Ferra-gosto, voglia di cavalli e di butteri.

Come da tradizione si rinnova il 15 agosto l’appuntamento con il Tor-neo dei Butteri, fase regionale, giun-to quest’anno alla 43° edizione. La gara è prevista per le ore 17.00 presso il Polo Fieristico della Noc-chia, sulla strada tra Tolfa e Santa Severa.12 le squadre al via, in rappresentan-za dei e delle aziende agricole della zona, con cavalieri provenienti da tutta la maremma laziale.Questa larga partecipazione è spec-chio della fama e dell’importanza che questa competizione ha assunto con il passare degli anni, testimonianza di una crescita che non mostra segni di volersi arrestare.A rappresentare Tolfa saranno, come da regolamento, il Rione Sughera, fresco vincitore del Torneo rionale e la il Rione Lizzera, seconda classifi -cata.E poi tanta altre squadre provenienti dal viterbese, da Cerveteri, dai co-muni della provincia di Roma.Tutti a caccia de La Velca, rappre-sentativa di Vitorchiano, campione uscente 2010.Buon divertimento a tutti!!.

Speciale TOLFA - TORNEO DEI BUTTERI - FINALE REGIONALE a cura di Studio1

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Appuntamento per ferragosto con il Torneo dei butteri, edizione regionale

La pittrice Silvia di Silves-tro ha realizzato il drappo che andrà al vincitore della 43° edizione del Torneo dei Butteri- versione regionale.L’opera è dipinta con colori acrilici su raso bianco. La parte centrale del drappo è interamente occupata da un buttero, che in sella al suo cavallo si cimenta nel gioco dei cappelli.Sotto di questa ci sono due scorci di Tolfa, un caratter-istico vicolo con lampione in primo piano e “ Il Torrione” della Chiesa di Sant’Egidio sullo sfondo. A destra in-vece c’è una panoramica delle campagne di Tolfa, che parte da un campo di girasoli fi no ad inquadrare il monte della Rocca.La bandiera si chiude con

un omaggio al tricolore nell’occasione del 150° an-niversario della repubblica.Il palio, commissionato dal Comune di Tolfa e dalla Pro Loco, è stato dedicato alla memoria di Orlan-do Bugliazzini, di Canale Monterano (RM).“ E’ sempre un piacere ed un onore per me, mettere la mia arte al servizio del paese- racconta la talentuo-sa pittrice tolfetana- il modo migliore per sentirmi vicino sia alla mia passione sia alla gente di Tolfa.La mia scuola di pittura, Ar-tiamo, organizza una mostra dei dipinti di tutti gli allievi presso la Villa Comunale, nell’ambito della Festa della Musica, dal 12 al 16 agosto. Vi aspettiamo numerosi.”

Il drappo del 43° Torneo dei butteri regionale

cultura e spettacoli 19Sabato 13 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

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SUGHERA:Fabrizio Chima su Dorosei; Alessio Testa su Principessa; Massimo Morrasu Principe.

LIZZERA:Alberto Perfetti su Mistero; Fabrizio Fronti su Shakira; Remo Riversi su Veronica.

LE TRE C:Ugo Chiavari su Magua; Giulio Colognesi su Aisha; Alessandro Costan-tini su Kabiria.

CASALACCIO:Moreno Olivetti su Birba; Stefano Olivetti su Carogna;

Mauro Mellini su Speedy.

LA BANDITACCIA:Carlo Chiavari su Pasqualina; Fabio Luchenti su Colorado Sprint; Franco Di Mattia su Winner.

CERVETERI:Federico Lombardi su M.Quarto; Giammarco Fiorelli su Melody; Claudio Baroni su M.Questore.

LA MOSCIARIA:Massio Porchianello su Jamir; Renzo Pezzato su Gaia; Daniele Cimaroli su Spirito.

LA VACCARECCIA:Fabio Cozzolino su Condor;

Luca Corrado su Mina; Pierluigi Befani su Bezzy.

PONTON DE BIANCHI:Renzo Crisostomi su Fuego; Marco Frattaroli su Asia; Ciro Valente su Naomi.

TASCAPANE:Manuele Baffetti su Razillo; Andrea Palomini su Nikita; Fabrizio Costa su Sidney.

FRASSINITA:Maurizio Magagnini su Stellina; Federico Macchioli su Gioia; Fabio Magagnini su Friday Bossy Pol.

CAMPO PIOMBINI:Aleandro Dini su Corsetta; Daniele Dini su Lisa; Marco Santacroce su Alessia Vai.

LA VELCA:Stefano Silveri su Indio; Marco Quatrini su Colombina; Luca Chirichilli su Donata.

Nelle foto, dall’alto:Squadra CasalaccioSquadra SugheraSquadra Lizzera


SUGHERA:

LIZZERA:

LE TRE C:

CASALACCIO:

LA BANDITACCIA:

CERVETERI:

LA MOSCIARIA:

LA VACCARECCIA:

PONTON DE BIANCHI:

TASCAPANE:

FRASSINITA:

��CAMPO PIOMBINI:

LA VELCA:

��GIOCO DEGLI ANELLI A questo gioco partecipano, a turno, tutti e tre i cavalieri di ogni squadra, che compiono frazioni differenti del percorso per infi lare i tre anelli (gran-de, medio e piccolo). Il primo buttero,attraversando il can-cello dove sono poste le fotocellule per la rilevazione del tempo, da inizio alla prova dopo aver suonato il cam-pano con l’asta con cui infi lerà l’anel-lo, salta l’ostacolo posto di fronte e prosegue per la diagonale che lo con-durrà all’anello più piccolo. Quindi completando il percorso arriva nuo-vamente al cancello dove passa l’asta al secondo buttero, che affronta uno slalom di paline e imbocca la diago-nale per infi lare l’anello medio, com-pleta a sua volta il percorso e porge l’asta al terzo componente, che avrà gia chiuso il cancello(come da rego-lamento). Questi affronterà lo stesso percorso del primo buttero, infi lare l’anello grande e ritornare al cancello chiuso, dove lascerà la lancia su un apposito sostegno, aprirà il cancello lo richiu-derà e prenderà il pongolo con cui romperà le scodelle poste sul percor-so, per poi tornare(ma nel verso oppo-sto) al punto di partenza per suonare il campano e mettere fi ne alla prova. Per la riuscita della prova è necessa-rio mantenere gli anelli nell’asta fi no a prova completata.

GIOCO DEI CAPPELLI Il gioco dei cappelli si effettua in tre manches, a cui partecipano tutti i componenti della squadra. I butteri partono da una linea predisposta sul campo, galoppano fi no alla parte op-posta del campo dove sono predisposti sopra dei piedistalli dei cappelli(uno per ogni concorrente). Ogni cavalie-re, preso il cappello torna al punto di partenza, gira intorno al piedistallo da cui è partito e riporta il cappello, riponendolo facendo attenzione a non farlo cadere, sul piedistallo dove è stato preso. Il tutto nel minor tempo possibile.

GIOCO DEL VITELLO La gara si svolge una squadra per volta, a tutto campo. Il vitello viene sorteggiato, liberato dalla rimessa e dopo dieci secondi parte il tempo di gara. La squadra parte dal lato oppo-sto al vitello e passando in una zona obbligata deve portarlo nella metà campo opposta rispetto al punto in cui il vitello è uscito, facendolo passa-re obbligatoriamente nella zona tra il palco della giuria e il marchio. Dopo ciò la squadra può catturare il vitello con le “lacciare “ a disposizione, im-pastoiarlo, girarlo e quindi marchiarlo con l’apposito marchio posto al cen-tro del campo. Una volta utilizzato il marchio va riposto nel contenitore apposito, mettendo così fi ne alla gara e bloccando il tempo nel momento in cui si ripone.


GIOCO DEGLI ANELLI GIOCO DEI CAPPELLI

GIOCO DEL VITELLO

Ringraziamenti: Alla videoteca Hollywood di Luciani Stefano - TolfaTesti a cura di Andrea Pierantozzi

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Thomas Torroni ci raccon-ta la sua esperienza da Presidente del Rione Su-ghera, vincitore dell’ulti-

mo Torneo dei butteri, che rappre-senterà Tolfa al Torneo regionale.“La vittoria di quest’anno è stata una grande soddisfazione- dice Tho-mas- anche perchè viste le vicissitu-dini passate dal rione, io la considero un premio agli sforzi notevoli fatti in questi anni.Nonostante non partissimo con i fa-vori del pronostico ho sempre avuto sensazioni positive, visto che il “Cen-cio” è dedicato a mio zio, Alessandro Morra scomparso dieci anni fa, che mi ha insegnato fi n da piccolo ad amare il Rione e ad impegnarmi per esso.Voglio assolutamente ringraziare le persone che mi hanno aiutato nel mio compito, soprattutto Fabio D’Orinzi ( vice presidente), Paolo Chima (re-sponsabile della squadra del Torneo) e Jacopo Gori ( barbaresco del rione). Il complimento più grande va

fatto tuttavia ai nostri cavalieri Ales-sio Testa, Fabrizio Chima e Massi-mo Morra che ci hanno permesso di voltare pagina e guardare al futuro in modo più esaltante.Dedico la vittoria anche a me stesso per il solo fatto di averci sempre cre-duto e ricordo agli altri rioni che non ci fermeremo sicuramente qui. Sem-pre nell’ambito dei festeggiamenti della vittoria il rione Sughera orga-nizza la “cena tradizionale” presso la Villa Comunale, sabato 20 agosto ore 20.00. Vi aspettiamo numerosi, sempre for-za giallorossi!!!!


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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

CALCIO A 5 - ll cannoniere della passata stagione era richiestissimo

Michal Stefanelli resta al Civita CastellanaIl bomber dello scorso

campionato provinciale di Serie D di calcio a 5, Michael Stefanelli, con i suoi 71 gol, ha ri� rmato in questi giorni per il Civita Castellana cal-cio a 5 del Team Manager e

capitano della squadra Luca Lucchetti. Stefanelli, cercato in estate da varie squadre di calcio a 5, compresa l’Active Network di Viterbo salita in C2, ha deciso di continuare a dare � ducia al progetto di

capitan Lucchetti, che pre-vede un rafforzamento della squadra.

Nella foto la stretta di mano tra Sera� nelli e il Team Manager Lucchetti dopo la � rma del tesseramento

Domenica 14 Agosto 2011

FORZA RAGAZZI

Alessio Provenzano, è giunto il momentoMartedì il nostro talento, classe ‘97 raggiungerà Verona e inizierà l’avventura con il Chievo

di ALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

È giunto il momento! Per Alessio Provenzano da martedì 16 agosto

incomincia la grande avven-tura con i giovanissimi na-zionali del Chievo. Appunta-mento alle ore 11 a Verona per il raduno e poi sarà il campo a parlare con i primi allenamenti della prepara-zione. E ieri mattina Alessio è stato nostro gradito ospite in redazione con il papà Aniello e con la mamma Stefania. “Brontolo” come lo chiamano affettuosamente i suoi amici di scuola e della Viterbese ‘96 e ‘97 (stagione 2010/2011) è pronto, gasato, determinato e non vede l’ora di scendere in azione.

PRONTISSIMOAlessio cosa prova un

ragazzo di 14 anni a lascia-re famiglia, amici, casa e a cimentarsi in quello che ti attende? “Adesso inizio a pensarci, magari a giugno quando la cosa è incomin-ciata a diventare ufficiale la mia testa era proiettata alla scuola, alle amicizie, alla mia vita di tutti i giorni. Sono tranquillo, consapevole di andare a coltivare il mio sogno, io so che dovrà met-tercela tutta, che dovrà farmi valere in campo e fuori dal campo. Ho la possibilità di fare quello che ho sempre

sognato vale a dire giocare a pallone e questo mi trasmet-te tanta energia”. Alessio trova la forza di guardare già in avanti: “Lasciare la città dove sei nato e hai sempre vissuto a soli 14 anni può non essere uno scherzo, come di fatto lasciare la famiglia ma non vado nelle lontane Americhe, voglio vivermi alla grande questa espe-rienza, mi farò nuovi amici, conoscerò altre persone, mi

confronterò con un ambien-te diverso da quello dove sono sempre stato. Diciamo che tutto questo può essere anche affascinante”. Alessio Provenzano al Chievo ma è lo stesso giovane calciatore che ci spiega un retroscena che avrebbe potuto fargli cambiare destinazione: “E’ vero perchè è tornata a farsi sotto la Roma e i dirigenti della Viterbese hanno ma-nifestato il desiderio che io

andassi nella società giallo-rossa ma ci tengo a sottoli-neare che sono stato io a vo-lere fortemente la conferma del Chievo. Preferisco così e sono certo che la scelta fatta sia quella giusta”.

I GENITORIE mamma Stefania vive

questo momento tra gioia per ciò che attende il figlio e una inevitabile angoscia: “E’ chiaro che quando ti va via da casa un figlio a 14 anni uno non è che sia tranquillissimo, Alessio è il terzo dei nostri tre figli, coccolato, servito, riverito e quindi sa benissimo che adesso la musica cambia per lui. Da mamma gli dico che dovrà seguire sempre la retta via, non avere mai grilli per la testa, circondarsi delle amicizie e delle perso-ne giuste ed essere come lo è convintissimo della scelta che lui stesso si è sentito di fare. Noi cercheremo da lontano di fargli sentire il nostro calore e quando pos-sibile cercheremo di stargli vicino”. Papà Aniello parla di percorso: “Alessio conti-nua il suo percorso calcistico nato sin quando era piccolo piccolo allargando i suoi orizzonti. Il consiglio che posso dargli da genitore è di stare alle regole, di metterci dentro tutta l’energia che ha sempre dimostrato di avere e di vivere il suo sogno ad occhi aperti e sempre con i piedi ben saldi a terra”.

I RINGRAZIAMENTIIn questo pre partenza

Alessio e la sua famiglia hanno voluto ricordare le figure che hanno avuto un ruolo determinante nel suo passaggio al Chievo. In pri-mis l’amico Gianni Gian-noccaro, l’ex responsabile del settore giovanile della Viterbese Silvano Petri, in-distintamente tutti i tecnici che lo hanno allenato negli anni precedenti in cui ha militato con Pilastro, Cal-cio Tuscia, Pianoscarano e Viterbese e in particolare i due allenatori dell’ultima stagione che sono stati Alessandro Conticchio, quando Alessio è stato mandato a dar man forte al gruppo della Viterbese ‘96 e a Vincenzo Rossi, suo allenatore nella compagine dei Giovanissimi ‘97 della Viterbese (Fascia B di ec-cellenza) di cui tra l’altro Provenzano era capitano.

E un ringraziamento particolare va anche al-l’Associazione Vita Au-tonoma che ha messo a disposizione della famiglia

Provenzano un mezzo con il quale Alessio raggiunge-rà martedì Verona accom-pagnato dai suoi genitori e dall’amico Gianni Gian-noccaro.

RUOLO E SQUADRAAlessio verrà inserito

nella formazione dei Gio-vanissimi Nazionali del Chievo e nel torneo in cui ha giocato la scorsa prima-vera è stato osservato dai responsabili del Chievo nel ruolo di centrocampista esterno. Vedremo se conti-nuerà a venire schierato in questa poszione nella quale il ragazzo si trova magnifi-camente a suo agio”.

UN GRANDE IN BOCCA AL LUPOIl quotidiano l’Opinio-

ne da sempre vicino ad Alessio (sin dai tempi del NuovoViterboOggi) con-tinuerà a seguire il nostro affezionato atleta nella sua carriera e siamo certi che di Alessio scriveremo sem-pre cose belle e più impor-tanti. Tempo al tempo.

Qui sotto Alessio Provenzano in azione con la maglia della Viterbese, a sinistra il gioiellino gialloblù con la mamma

Stefania e papà Aniello, in basso il giovane attaccante in posa nella nostra redazione a poche ore dalla partenza

per Verona. Il 16 inizierà a lavorare con il Chievo

CALCIO SERIE D

CALCIO SERIE D - Il dg Mencarelli: “Abbiamo solo 20 minuti nelle gambe. I cugini? Sulla carta sono più forti di noi”

Flaminia, fi nisce in parità il test col Colleferro

La Viterbese si gode il FerragostoI gialloblù riprenderanno martedì pomeriggio la preparazione al ‘Rocchi’Mister Sergio ha trovato una nuova collocazione tattica a D’Ambrosio

La Viterbese ha concluso un’altra settimana di duro lavoro. Adesso

qualche giorno di riposo con-sentirà di tirare il � ato e ricari-care le pile.

La squadra si è allenata ieri solo nella mattinata. Una seduta diversa dalle solite, in cui mister Sergio ha optato sin da subito per una partitella a ranghi contrapposti su campo ridotto. Del resto, dopo il test annullatto con l’Orvietana, la soluzione più naturale era proprio quella di far lavorare i ragazzi sul ritmo gara, curan-do schemi tattici e meccanismi di gioco. Proprio in tal senso, inizia a delinearsi, in modo sempre più netto nella mente del tecnico gialloblù, il quadro dei probabili titolari per la prossima stagione. Per la cro-naca, si sono messi in evidenza nella partita di allenamento Morini, Federici e Franzese (quest’ultimo autore di una doppietta).

Nelle ultime ore Danilo D’Ambrosio (‘88) è � nito al centro delle attenzioni di Raffaele Sergio e del suo staff tecnico. D’Ambrosio è un gio-catore troppo importante, cui la Viterbese non può rinuncia-re. Premesso ciò, si tratta solo di trovargli una giusta colloca-zione in campo. Molto spesso, nel recente passato lontano da Viterbo, è stato utilizzato come terzino. Tuttavia, all’oc-correnza ha saputo ricoprire anche altri ruoli, sia da esterno alto che al centro della linea mediana. Insomma, la forza

La Flaminia ha disputato ieri mattina, allo stadio ‘Mada-

mi’ di Civita Castellana, una gara amichevole contro il Col-leferro (Eccellenza). A pranzo grande grigliata per tutti, utile anche a fare gruppo. La par-tita è terminata in parità, 2-2. Così è arrivato il primo segno ‘x’ estivo per i rossoblù, che dopo aver ottenuto due vittorie (Monterosi e Equipe Lazio) ed una scon� tta (Guidonia) si sono dovuti fermare di nuovo. Un bilancio tutto sommato soddisfacente, consideran-do che siamo ancora a metà della preparazione. Tuttavia va comunque registrata una lieve � essione nelle ultime due gare, dove è stato fatto qual-che piccolo passo indietro sul piano atletico. Probabilmente i carichi iniziano a farsi sentire. Sono andati a segno ieri l’ester-no Stamenkovic (ex Lazio) e Capodaglio.

Oltre i più grandi, si sono fatti � nalmente vedere anche

i giovani: Stamenkovic e Di Silvio su tutti.

“Abbiamo una ventina di minuti di autonomia - ha dichiarato il dg Andrea Men-carelli- non a caso abbiamo messo a segno due gol nella parte iniziale del match”.

Dunque c’è ancora da mi-gliorare la forma � sica: “Ov-viamente sì. Devo dire che la ‘mano’ di mister Pierangeli è già visibile, dato che a tratti ab-biamo espresso in queste ami-chevoli pre-campionato un bel gioco. Dobbiamo solo trovare più minuti nelle gambe, col tempo arriveranno, ma anche correggere alcune imperfezioni in fase difensiva. Abbiamo pre-so gol sciocchi su palle inattive in questi primi test. Possiamo crecere molto”.

Non si sono seduti nem-meno in panchina i due por-tieri Isopo e Russo, alle prese con affaticamenti muscolari. L’augurio è quello di poterli rivedere in campo alla ripresa,

programmata per mercoledì pomeriggio.

Inevitabile tornare a parlare di gironi, campionato e Coppa Italia. Andrea Mencarelli spie-ga così: “Troveremo avversarie toste, ma poteva andarci peg-gio. Le favorite? Viterbese e Atletico Arezzo sono le squadre che sulla carta hanno maggiori chance di vincere il campiona-

to. Tolte queste due, lo Zagaro-lo, il Castel Rigone ed un altro paio di formazioni, ci siamo noi. Insomma possiamo ambi-re alla quinta/sesta posizione, se tutto andrà secondo le aspet-tative. Qualora qualcuno tra queste sopra elencate dovesse fallire, allora non potremo farci trovare impreparati”.

Senza nascondersi troppo,

del calciatore è proprio la sua duttilità. Considerando che, in difesa verranno molto proba-bilmente impiegati due under, ecco che per D’Ambrosio si aprono le porte del centro-campo, dove ha dimostrato di saper fare bene. L’alternativa, per il ragazzo cresciuto nelle giovanili della Roma, sarebbe

stata quella di approdare in qualche società di Lega Pro, correndo però il rischio di essere utilizzato poco, a causa di motivi anagra� ci. Meglio allora, per tutti, che il ragazzo resti a Viterbo. Aldilà delle indiscusse qualità tecniche, in-fatti, D’Ambrosio si è inserito a meraviglia nel gruppo, di-

ISERIE A - Viviani ancora protagonista

Bonucci, questa è la stagione della veritàI nostri gioielli della Tuscia fanno

parlare sempre di più e fortuna-tamente in bene. Dopo la convo-

cazione in azzurro di qualche giorno fa, Leonardo Bonucci è tornato a dire la sua sulla Juventus, parlando anche di futuro. Il Jolly della Roma Federico Viviani, invece, continua a sorprendere ed entusiasmare Luise Enrique.

BONUCCI ELA JUVENTUS“Il gap con Milan e Inter è di-

minuito - ha dichiarato il difensore - per annullarlo ci vuole organizza-zione, ci stiamo attrezzando. Tocca a noi cancellare la passata stagione, io per primo”.

Tanta voglia per la squadra di Antonio Conte di cancellare le ul-time deludenti stagioni e risalire la china. Del resto, se ti chiami ‘Vecchia Signora’, sei obbligata a rispettare certi appellativi e ad onorare la sto-ria che hai alle spalle.

Fra una settimana, il 21 agosto, i bianconeri si misureranno su un banco di prova importante come quello del Trofeo Berlusconi, tro-vando davanti il Milan, vincitrice dell’ultima edizione della Supercop-pa Italiana giocata a Pechino contro l’Inter. Aldilà di alcune insistenti voci di mercato, Bonucci alla fine dovrebbe rimanere a Torino. Una scelta, quella di vestire ancora bian-

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SPORT

23Domenica 14 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

Il dg AndreaMencarelli

insomma, i playoff restano l’obiettivo primario dei civito-nici. Un traguardo inseguito da tre anni, ma mai raggiunto.

In� ne sulla Coppa Italia: “Il 28 affronteremo la Viterbese in una gara unica. Sappiamo di essere inferiori, ma non partia-mo rassegnati. Teniamo molto alla competizione e faremo di tutto per andare avanti. Sarà un esordio importante in cui avremo la possibilità, soprat-tutto a livello psicologico, di caricarci per arrivare ai nastri di partenza del campionato con maggiore consapevolezza dei nostri mezzi”.

Ieri pomeriggio la squadra, prima di essere lasciata libe-ra di fare ritorno a casa, ha svolto un lavoro defaticante in piscina. La rirpesa, come già detto, mercoledì 17 agosto. I civitonici giocheranno la pros-sima amichevole giovedì 18/8 contro il Pianoscarano del duo Simonetto-Damiani.

(Gia Nat)

conero, dettata anche dalla voglia di riscatto, dopo i deludenti rendi-dmenti dell’anno scorso: “Ci tengo a dimostrare pienamente il mio valore, cosa che non mi è riuscita pienamente nella passata stagione – ha dichiarato Bonucci- possiamo lottare per traguardi importanti, ma dobbiamo essere bravi a trasformare messaggi di questo tipo in stimolo ed a non farli rimanere solo parole”.

Nei prossimi giorni potrebbe approdare alla Juventus un altro difensore, segno che forse Bonucci non viene visto come un titolare affidabile: “Io registro la fiducia di Conte e le parole della società sul mio conto - spiega Bonucci, secon-do quanto riporta il Corriere dello Sport - l’eventuale arrivo di un altro difensore, lo ripe to, mi servirebbe solo da stimolo. Penso che espe-rienza e maturità possano arrivare anche in una grande squadra come la Juventus, senza bisogno di andare all’estero, per dire”.

VIVIANI PARTETITOLARENonostante la sonora sconfitta,

subìta dalla Roma a Valencia vener-dì sera, Federico Viviani si è esaltato con una buona prestazione, essendo schierato in campo sin dall’inizio. Solo sfortunato nell’episodio che lo ha visto ingannare il suo portiere con un autogol rocambolesco. Un piccolo neo di una gara in cui, comunque, ha fatto vedere buone cose, malgrado la pessima giornata capitata ai giallorossi, che escono battutti 3-0 dagli spagnoli di mister Unai Emery.

Sopra Leonardo Bonuccisotto Federico Viviani

Danilo D’Ambrosio (Foto Andrea Di Palermo)

mostrando di poter assumere un ruolo da leader anche nello spogliatoio.

Il gruppo ieri, dopo la parti-tella in famiglia, è stato lascia-to libero e tornerà in campo dopo ferragosto, martedì pomeriggio. Alle 13 di quel giorno è � ssato il raduno allo stadio ‘Rocchi’. In questi gior-ni mister Sergio spera di poter recuperare qualche acciaccato come Sabatino, Sbaccanti, Bar-ra e Nocerino.

Dopo l’uf� cialità dei gi-roni, la squadra di patron Fiaschetti è � nita in quello E (umbro-toscano-laziale), si attende adesso l’uscita dei calendari che andranno a scandire in modo dettagliato tutte le tappe e gli impegni del percorso gialloblù. I campio-nati di serie D cominceranno domenica 4 settembre. Altri 20 giorni di lavoro, dunque, e poi il calcio giocato ruberà la scena, annullando tutte le chiacchiere e le previsioni che sino ad oggi hanno animato la ‘piazza’.

Dopo un anno di separa-zione, Viterbese e Flaminia tornano a giocare nello stesso girone. Se sarà un vantaggio o uno svantaggio per il calcio nostrano, lo scopriremo solo vivendo.

Di sicuro c’è un fatto: do-menica 28 agosto, data scelta per il primo turno di Coppa Italia, le squadre di Pierangeli e Sergio proveranno a scalda-re con un derby scintillante il pubblico che, al momento, è rimasto sin troppo freddo e dif� dente verso le nostre due squadre di serie D.

di GIANLUCA NATOLI

CALCIO D’ESTATE

Il Manciano Calcio partecipante al campionato di Prima Categoria

toscana è stato presentato venerdì pomeriggio nello splendido scenario delle Terme di Saturnia, sponsor del club. A fare gli onori di casa la dottoressa Carla Milos amministra-trice delegata dell’importantissima struttura ricettiva. Dottoressa Milos si conferma il binomio Manciano Calcio-Terme di Saturnia cosa si aspetta da questo abbinamento per la stagione 2011/2012 e ci spieghi l’ importanza di legare l’immagine di un club sportivo con un’azienda turistica importante come la vostra.

“In genere gli sponsors si aspettano ritorni pubblicitari, non è questo il caso, siamo felici di questo abbinamento legato al territorio, felici di contribuire alla promozio-ne anche tramite un’associazione sportiva che sono sicura darà ottimi risultati. e’ stata presentata la Squa-dra alla presenza del Presidente, Dr. Ferrari, del Direttore Generale Dr. Biondi, del V/Sindaco Dr. Morini e dell’Assessore, Dr.Detti. Allenatore, capitano, tecnici, giocatori erano coesi e motivati; nel tempo libero li abbiamo invitati a giocare a Golf sul nostro magnifico campo e crea-re così un più stretto legame tra la Squadra e Terme di Saturnia. Il nostro impegno è e sarà massimo per la promozione del territorio in tutti i suoi aspetti, a cominciare da

OLTRE CONFINE - Presentazione del team toscano in uno splendido scenario

Manciano-Terme di Saturnia binomio perfetto

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SPORT

24 Domenica 14 Agosto 2011Viterbo & AltoLazio

Pirotecnico 3-3 tra Canepina e Montefi asconeNel Memorial ‘Diego Taschini’ vince ai rigori la formazione di mister ProiettiCorneto ok, Ischia sconfi tta di misura dal Manciano

Ecco un resoconto delle gare amichevoli giocate ieri dalle nostre formazioni di Eccel-

lenza e Promozione.

CANEPINA 3MONTEFIASCONE 3Il ‘big match’ di giornata tra

Canepina e Monte� ascone è � ni-to con un rocambolesco 3-3. Dato che si trattava di un Memorial, intitolato a Diego Taschini, al ter-mine dei minuti regolamentari si è proceduto alla lotteria dei calci di rigore. Alla � ne è stato così il Ca-nepina a spuntarla, grazie alle stre-pitose parate del proprio portiere che si è opposto con successo per ben tre volte ai tiri dal dischetto dei gialloverdi. Per quanto riguarda invece i marcatori dell’incontro, sono andati in gol per il Canepina Danieli e Pantarelli (doppietta). Tra i falisci, invece, trovano gloria Di Giacinto, Bellacima e Grimaldi (ex Foglianese).

Entusiasta l’allenatore del Ca-nepina, Paolo Proietti: “Tenendo presente che sono solo 8 giorni che ci stiamo allenando, posso ri-tenermi più che soddisfatto. Tra le altre cose mancavano molti gioca-tori titolari e questo esalta ancora di più la nostra buona prova”.

Il Canepina tornerà al lavoro mercoledì prossimo, mentre il Monte� ascone sarà in campo alle ‘Fontanelle’ già martedì.

di GIANLUCA NATOLI

CERVETRI 0CORNETO TARQUINIA 1Buona la prima per il Corne-

to. Decide l’incontro il giovane Andrea Elisei, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo si eleva e di testa riempe il sacco. Una gara piacevole, giocata su buoni ritmi, tanto che mister Gu� ha espresso così la sua soddisfazione: “Aldilà del risultato, sono contento per la prova dei ragazzi. Ho visto buoni fraseggi e tante occasioni da gol. Nel primo tempo soprattutto po-tevamo dilagare. Molti giocatori hanno dimostrato di avere già più di un tempo nelle gambe”.

Una prova, quella col Cervetri, ancor più importante se si consi-dera che si è disputata su un cam-

po sintetico, simile a quello che sta nascendo a Tarquinia: “Questa partita ci serviva per prendere un pò di con� denza con un terreno che fra non molto tempo dovrem-mo avere anche noi. In questi giorni ci stiamo allenando su un campo di calciotto e per le misure non è di certo il massimo”.

Il Corneto resterà a riposo � no a mercoledì, quando riprenderan-no gli allenamenti. Domenica 21/8 poi, altro test col Bracciano.

ISCHIA DI CASTRO 1MANCIANO 2Buona prova del Manciano

che supera l’Ischia di Castro per 2-1. Le reti toscane portano la dop-pia griffe di Manini. Per l’Ischia,

invece, è andato a segno Stefano Loiseaux direttamente da calcio piazzato. E’ la formazione di Mimmi Gasperini a trovare per prima il vantaggio. Subentra poi la stanchezza che permette agli avversari di effettuare la rimon-ta. Non mancano le attenuanti per l’Ischia, che era priva di un attaccante di peso come Stefano Ciorba. L’ex giocatore del Mon-te� ascone ha accusato venerdì scorso un fastidio alla caviglia che lo terrà ai box per almeno una settimana. “Ho schierato molti giovani -ha dichiarato il tecnico dell’Ischia, Gasperini- non sono preoccupato affatto per la scon� tta. Siamo solo al-l’inizio”.

CALENDARIO DELLE AMICHEVOLIdata ora partita risultato

VIGNANELLO - PESCARA 0 -9

CIMINA RONCIGLIONE - PESCARA 2 - 9

VITERBESE - FORMELLO 3 - 2

VITERBESE - RAPPR. DISOCCUPATI LAZIO 0 - 0

MONTEROSI - FLAMINIA 2 - 3

VITERBESE - REGGINA 1 - 2

MONTEROSI - BRACCIANO 1 - 2

FLAMINIA - SELEZIONE DISOCCUPATI 3 - 2

GUIDONIA - FLAMINIA 3 - 2

MONTEROSI - PIANOSCARANO 3 - 2

FOGLIANESE - MONTEROSI 5 - 3

FLAMINIA - COLLEFERRO 2 - 2

CANEPINA - MONTEFIASCONE 3 - 3

CERVETRI - CORNETO 0 - 1

ISCHIA DI CASTRO - MANCIANO 1 - 2

17/08 17,00 MONTEROSI - CANTALUPO

18/08 17,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - ORVIETANA

18/08 17,30 FOGLIANESE - GROSSETO PRIMAVERA

18/08 18,00 FLAMINIA - PIANOSCARANO

20/08 16,00 ISCHIA DI CASTRO - VITERBESE

20/08 17,00 ANGUILLARA - MONTEFIASCONE

20/08 17,00 CASALOTTI - MONTEROSI

20/08 17,00 CANEPINA - CANTALUPO

20/08 17,00 PIANOSCARANO - ORVIETANA

20/08 17,30 MANCIANO - VITERBESE JUNIORES

21/08 10,30 BRACCIANO - CORNETO

21/08 11,00 FOGLIANESE - 2001 TUSCIA

24/08 17,00 ANGUILLARA - LADISPOLI

25/08 17,00 VITERBESE - MONTEROSI

25/08 17,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - FEDERICO MOSCONI

25/08 17,30 FOGLIANESE - RAPPR. DISOCCUPATI

26/08 17,00 TRIANG. TOLFA-CIVITAVECCHIA-MONTEFIASCONE

27/08 16,00 TRIANGOLARE RISI A CANINO

27/08 16,30 S. LORENZO NUOVO - CASTEL LAZZARA

27/08 17,00 PIANOSCARANO - DORIA S. MARTINO

27/08 17,30 MANCIANO - LATERA

28/08 11,00 CASTRENSE - GROSSETO ALLIEVI NAZIONALI

28/08 11,00 FOGLIANESE - 2001 TUSCIA

28/08 11,00 CANEPINA - VITERBESE

28/08 17,00 DORIA S. MARTINO - PIANOSCARANO

28/08 17,00 FONTE BEL VERDE - VIGOR ACQUAPENDENTE

31/08 18,00 PIANOSCARANO - PETRIANA UNDER 21

31/08 18,00 S. LORENZO NUOVO - LATERA

01/09 17,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - PIANESE

02/09 18,00 VALLERANESE - BARCO MURIALDINA

02/09 18,30 TUSCANIA - 2001 TUSCIA

03/09 VASANELLO - CIMINA RONCIGLIONE

04/09 11,00 CASTRENSE - S. LORENZO NUOVO

07/09 18,00 S. LORENZO NUOVO - PIANESE

07/09 18,30 2001 TUSCIA - QUERCIAIOLA

10/09 16,30 S. LORENZO NUOVO - MONTALTO CALCIO

10/09 FOGLIANESE JUNIORES - NUOVA BAGNAIA

11/09 11,00 CASTRENSE - REAL GRADOLESE

11/09 10.30 BARCO MURIALDINA - BARCO M. JUNIORES

14/09 18,00 RIGNANOSORATTE - FABRICA CALCIO

14/09 19,00 DORIA S. MARTINO - BARCO MURIALDINA

15/09 18,00 CASTRENSE - GROSSETO PRIMAVERA

15/08 18,00 VALLERANESE - NUOVA BAGNAIA

17/09 18,00 FABRICA DI ROMA - VALLERANESE

18/09 VIGNANELLO - NUOVA BAGNAIA

21/09 CIMINA RONCIGLIONE - NUOVA BAGNAIA

22/09 18,00 CANEPINA - FABRICA CALCIO

22/09 18,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - VALLERANESE

24/09 NUOVA SORIANESE - NUOVA BAGNAIA

24/09 NUOVA BAGNAIA - NUOVA BAGNAIA JUNIORES

24/09 18,00 FABRICA CALCIO FORTITUDO NEPI

GLI ORARI POSSONO VARIARE

quelli sportivi e sono sicura che que-sta iniziativa porterà ai successi che ci auguriamo.

IL FANTASTICO AMBIENTEDELLE TERME DI SATURNIATerme di Saturnia è un luogo

senza tempo, dove le tensioni si allentano, il corpo diventa leggero, lo spirito si libera, i sensi si risve-gliano. Qui tutto infonde benessere : la campagna che si estende infinita, la magica fonte, la magnifica SPA premiata a Febbraio a Londra da Condé Nast, Traveller’s choice quale prima SPA al Mondo. Per i più sportivi : attività di stretching

con personal trainer, ginnastica in acqua, passeggiata mattutina in un paesaggio unico; i campi da Tennis, il Campo da Golf progettato dal celebre Architetto Californiano Ro-land Fream, prestigioso percorso di diciotto buche studiato per un’espe-rienza di gioco ad altissimo livello, circondato dagli ulivi, davanti alla magnificenza del monte Amiata, un’esperienza esclusiva.

L’elegante Resort consta di 140 camere di cui 2 Grand Suites, 80 Ju-nior Suites, tutte realizzate secondo la “filosofia dell’habitat”, filosofia che si basa sulla ricerca dell’armonia con l’ambiente circostante, il suggestivo

bagno romano completo di sauna e bagno turco conduce alla sorgente e agli impianti termali composti da piscine di acqua calda, idromassag-gi, cascate e percorsi acquatici. Non ultimo, per un’avventura culinaria il Ristorante “Aqualuce”, ed il Gour-met “Aquacotta” con la magnifica linea di cucina studiata da Chicco Cerea (3 Stelle Michelin “Da Vit-torio” Bergamo) ed il profumo del Morellino di Scansano, il vino che nasce dal grembo di questa terra ricca e generosa, non esclusi menus leggeri e salutistici studiati dagli spe-cialisti dell’Equipe Medica di Terme di Saturnia. (agv)

Andrea Elisei (Corneto Tarquinia) Stefano Loiseaux (Ischia di Castro)

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SPORT


EVENTO

Balli e musica in piazza ed è entusiasmoI giovani della Scuola Danza e Moderna della Pol. Real Azzurra nello spettacolo dell’Associazione La Rupe a Grotte di Castro

Spettacolo è stato! Gio-vedì sera a Grotte di Castro nell’ambito

della serata promossa dalla Compagnia La Rupe con

gli spettacoli “La Bella e la Bestia” e “Mamma Mia” splendidi intermezzi con i balletti di danza classica e moderna della Polisportiva

diretti dalle Maestre Claudia Tassi e Clarissa Proietti, con i balli di gruppo coordinati da Sabrina Lombardelli e di ginnastica artistica dove i protagonisti sono stati di-retti da Flaminia Brenci. Ne è uscita fuori una serata ad alto gradimento con assoluta professionalità e con splen-dide coerografie. Un plauso quindi all’Associazione La Rupe, alla Pol. Real Azzurra, al presentatore della serata Mauro Cesaretti e al Comu-ne di Grotte di Castro per la qualità di una serata che ha colpito nel segno.

FOTOSERVIZIO

DI CLAUDIO

BARCHERINI

CALCIO A 5

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SPORT

26 Domenica 14 Agosto 2011Viterbo & AltoLazio

Alla Roma il torneo del Tifoso di VasanelloTusoni decide ai supplementari la fi nalissima contro l’Inter. Tutti i premiatiNella fi nale per il terzo e quarto posto ai rigori la Lazio ha battuto la Juventus per 5-2

Trionfo della Roma nella � nalissima del torneo del Tifoso di Vasanello, over

35. Il match si è deciso dopo i tempi supplementari. Ecco lo score della � nalissima.

INTER 0 ROMA 1(dopo i tempi supplementari)Inter: Marocco, Fochetti C.,

Poleggi, Pernazza, Fazioli, Tam-burrini V., Bracci, Fochetti A., Torroni, Libriani, Ciccolini.

Roma: Cardarelli, Pecci, Fochetti, Innocenzi, Tosti, Pace Antonio, Pace Andrea, Mancini, Menicacci, Fabiani, Lannaioli, Giacinti, Orlandi, Costantini,Tusoni.

Quindi a decidere le sorti della s� da sempre i bilico e molto com-battuta è stato Tusoni nel tempo supplementare. Da segnalare l’espulsione di Cardarelli della Roma.

Si è poi giocata anche la � nale per il terzo e quarto posto tra Lazio e Juventus conclusa sul 5-2 per la Lazio dopo i calci di rigore. Ed ecco le compagini scese in campo.

LAZIO 5JUVENTUS 2(dopo i calci di rigore)Lazio: Rita, Fazioli Marcello,

Basili, Lannaioli, Fochetti, Tabac-chi, Paolocci, Pieri, Da Gualdo,

Fazioli Marco.Juventus: Angeluzzi, Purchia-

roni, Manassei, Paolocci, Tretta D., Tretta N., Falzarano, Cata-lucci, Straf� , Bracci, Costanzi, Renzicchi.

Il confronto dopo i tempi regolamentari e supplementari si era concluso sul risultato di 1-1. Per la Lazio gol di Pieri, per la Juventus di Straf� .

TUTTI I PREMIATIEd ecco tutti i premiati: prima

classi� cata la Squadra della Roma - Trofeo Offerto dal C.S.A.In. Co-mitato Provinciale di Viterbo; 2a Classi� cata la Squadra dell’Inter; terza Classi� cata la Squadra del-la Lazio. Quarta classi� cata la Squadra della Juventus; quinta Classi� cata la Squadra del Na-poli; sesta classi� cata la Squadra del Milan.

RICONOSCIMENTIPERSONALIPremio del Gol Lampo a

Straf� Paolo (Juventus); Premio Miglior Portiere - Marocco Luca (Inter); Capocannoniere - Paoloc-ci Stefano (Lazio); Targa All’Arbi-tro sig.r Libriani Vincenzo per la cortese disponibilità.

FOTOSERVIZIO

ANDREA

DI PALERMO

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SPORT


FOTOSERVIZIO

ANDREA

DI PALERMO

almanacco 31Domenica 14 Agosto 2011

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHEBUONGIORNO

Uno special issimo buongiorno, buona domenica e buon Ferragosto a tutt i i lettori dell ’Opinione Viterbo da Paolo Garrafa (nella foto ritratto con i l nostro giornale) edicolante di Via Roma, angolo Piazza del Comune a Viterbo(FotoZadroPress)

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Un Ferra-gosto da

passare in totale relax con tutti i vostri amici facen-

È una domeni-ca bestiale..è

è il ferragosto qui con te..se volete potete anche cantare

Voi veleg-giate per

mari agitati di brio e tempe-sta.. nessuno sa cosa vi

La bellissi-ma Luna

che è alta in Acquario vi parla d’amo-re e con la

Amici del L e o n e . .

cercate di non t r a s f o r m a r e queste giornate di festa in un

Per voi non c’è davvero

nulla da teme-re amici della Verg ine. .ogg i siete baciati

La Luna è bellissima,

e così siete voi..siete fi -nalmente pie-ni di iniziativa

La Luna non vi vuole

bene..vi distur-ba eccitando i vostri sensi che sono più che

mai pronti a cogliere il minimo ini-zio di discussione per sviluppare una vampata di fi amme talmente forti che possono rovinare le vo-stre feste..quindi se volete evitare che i vostri vicini di ombrellone vi vedano come quelli che rom-pono le scatole a tutti cercate di isolarvi..un bel libro e una bella musica..e ogni tanto alzate gli occhi e SORRIDETE

e pieni di amici.. nessuno vi può resistere e fi nalmente sembra che abbiate ritrova-to la vostra innata verve..al mare, in montagna, o ovun-que voi siate non dimenticate di fare una puntatina al tavolo verde..potrebbe essere an-che che cominciate a vive-re di rendita..NON MALE, VERO?

E n o n o -stante i

p i a n e t a c c i che dal Leo-ne vorreb-bero vedervi

E cosa ve lo dico a

fare. Proprio a voi che siete s t ra fo r t una t i come tutti?..è

inutile che vi dico di andare al mare..ci vivete!!..e per fare invidia a chi viene dalle vostre parti solo d’estate oggi arri-verete a riva, prenderete una bella conchiglia e vi metterete a prendere il Sole..e vi darete tanti meravigliosi bai con il vo-stro dolcissimo Nettuno..BUON FERRAGOSTO

arrabbiati e scontenti voi fi nalmente andate al mas-simo grazie a questa me-ravigliosa Luna che si è si-stemata molto bene in casa vostra..rendendovi sempre più belli e affascinanti ..sem-brate usciti da una copertina di VOGUE..COMPLIMENTI

da tutti i pianeti e con loro dalla fortuna..un’immensa fortuna che ha deciso di prendervi per mano e di condurvi verso un luogo meraviglioso dove poter fare meravigliosissime scampagnate in sieme al vostro gran-de amore di sempre anche il giorno di ferragosto dobe diventerete un po’ pizzicarelli..come?..l’amore non c’è più?..ci sarà presto…VE LO GIURO

pandemonio di recriminazioni e cose non dette che, guarda caso, scelgono sempre i giorni intorno a Ferragosto per uscire fuori con un immenso fragore...quindi se vi capiterà di stare su una bellissi-ma spiaggia assolata in comitiva cercate di mettere l’I POD..così NON LITIGHERETE CON NES-SUNO

sua aria movimenta la vostra acqua che non è fi nalmente più stagnante come fi no a qualche tempo fa..Marte, Dio della guerra ma anche signo-re che governa la sessualità rende gli uomini più potenti e le donne più seducenti..e fa sì che tutto il mondo VI STIA AD AMMIRARE

può succedere quando avete dei pianeti così belli che vi innalzano su fi no alla punta dei più grossi cavalloni..e proprio come bambini nel-l’acqua vi divertite a più non posso…nuotando ridendo e soprattutto..AMANDO…vi auguro UNO SPLENDIDO FERRAGOSTO

questa canzone al vostro caro amore..chissà se capirà che deve comportarsi un pochino meglio con voi..o perlomeno che non deve rim-brottare sempre su ogni cosa che fate..anche perché lui non lo sa..ma voi, belle come siete, e con questo Giove che vi galoppa al fi anco quanto ci mettete a lasciarlo con un palmo di naso?..UN ATTIMO

do solamente quello che vi va realmente di fare..troppa carne al fuoco..e il vostro, si sa, è un fuoco che brucia… ma con questo Marte un po’ ostile non è il caso di sof-fi arci troppo sopra..potreste bruciarvi..mentre è molto me-glio bruciare il vostro amore..DI INCONTENIBILE PASSIONE

Sole Mare e Fanta-

sia.. anzi..pane amore e fanta-sia.. insomma il titolo non

me lo ricordo più ma era uno di quei fi lm in cui tutti scher-zavano, ridevano ed erano coinvolti e sconvolti da incre-dibile passione..cercate di approfi ttare di queste vacanze senza però togliere completa-mente l’attenzione alla vostra attività..che potrebbe riservare colpi di scena..e montagne di soldi..BUON FERRAGOSTO

E finalmen-te arriva-

no le tanto a g o g n a t e vacanze a rinfrancare il

vostro cuore e il vostro spiri-to.. proprio adesso, poi, che la stanchezza si comincia a far sentire..e allora datemi retta, chiudete gli occhi e fatevi cul-lare dal rumore del mare, che con le sue onde vi lancia leg-geri spruzzi di acqua fresca ..BUONE VACANZE

PREVISIONI ASTROLOGICHE PER IL WEEKEND DI FERRAGOSTO a cura di Luca

NUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Viterbo & AltoLazio

OGGI 14 AGOSTOMONTALBOLDI (DIURNO)

PIAZZA VERDI, 1A (VT)TEL: 0761-304183

COM. LA QUERCIA (NOTTURNO)P.ZZA CAMPO GRAZIANO, 37

TEL: 0761-326530

MARTEDI’ 16 AGOSTOGALIANO

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA GARIBALDI, 1 (VT)TEL: 0761-341902

DOMANI 15 AGOSTOTERRACINA (DIURNO)

VIA MINCIOTTI, 35 (VT)TEL: 0761-341072

CAPPUCCINI (NOTTURNO)VIA VICENZA, 40A (VT)

TEL: 0761-342630

Domenica 14 Agosto 2011

ore 00 cielo sereno e ven-to da nord/ovest a 6 km/h. Temperatura di 17,2 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 12 km/h. Temperatura di 14,9 °Core 09 cielo sereno e ven-to da nord/est a 9 km/h. Temperatura di 19,3 °Core 12 cielo sereno e ven-to da nord/est a 3 km/h. Temperatura di 25,4 °Core 15 cielo sereno e vento da ovest a 7 km/h. Temperatura di 26,6 °Core 18 cielo sereno e vento da ovest a 10 km/h. Temperatura di 24,7 °Core 21 cielo sereno e vento da ovest a 8 km/h. Temperatura di 20,4 °C

Lunedì 15 Agosto 2011

ore 00 cielo sereno e ven-to da nord/ovest a 8 km/h. Temperatura di 20,3 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 6 km/h. Tem-peratura di 19 °Core 09 cielo sereno con qualche piccolo cumulo sparso e vento da nord a 3 km/h. Temperatura di 24,1 °Core 12 cielo quasi sereno e vento da ovest a 9 km/h. Temperatura di 27,8 °Core 15 cielo quasi sereno e vento da ovest a 10 km/h. Temperatura di 29,5 °Core 18 cielo quasi sereno e vento da ovest a 11 km/h. Temperatura di 27,3 °Core 21 cielo poco nuvoloso e vento da ovest a 9 km/h. Temperatura di 22,4 °C

Martedì 16 Agosto 2011

ore 00 cielo sereno e vento da sud/ovest a 0 km/h. Tem-peratura di 17,8 °Core 06 cielo poco nuvoloso e vento da sud a 3 km/h. Tem-peratura di 17,1 °Core 09 cielo poco nuvoloso con qualche piccolo cumulo sparso e vento da sud/est a 5 km/h. Temperatura di 22,8 °Core 12 cielo quasi sereno o poco nuvoloso con cumuli sparsi e vento da sud/ovest a 7 km/h. Temperatura di 26,1 °Core 18 cielo quasi sereno o poco nuvoloso con cumuli sparsi e vento da sud/ovest a 11 km/h. Temperatura di 25,5 °Core 21 cielo quasi sereno e vento da sud/ovest a 7 km/h. Temperatura di 22,5 °C

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L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 14 agosto 2011

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