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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 1
MAGGIO 2013
Numero 5
Quest’anno il mondo cattolico, e non
solo, è stato sconvolto dall’annuncio del
Papa Benedetto XVI di volersi dimette-
re per motivi di stanchezza e diventare
un semplice pellegrino. Per molti giorni
non si è parlato d’altro, si sono cercate
le più svariate motivazioni, i perché più
strambi e singolari…
Il 28 febbraio 2013 Benedetto ha salu-
tato tutte le persone presenti nella
Basilica di San Pietro e, a bordo di un
elicottero, è andato a Castel Gandolfo
dove vivrà da Papa emerito.
Intanto tutti i Cardinali del mondo sono
stati convocati e “chiusi” nella Cappella
Sistina fino all’elezione del nuovo Ponte-
fice; da quel momento, oltre alla ricerca
dei nomi papabili, gli occhi del mondo
sono stati rivolti al “comignolo”: dal
13 marzo 2013: il mondo ha un nuovo Papa
Sulle orme del Poverello d’Assisi
Il bicentenario della nascita di Matteo
Raeli (Noto 23/12/1812-25/10/1875) ha
offerto agli alunni della nostra scuola,
l’occasione di partecipare con interesse
al corso indetto dal Comune di Noto e
dedicato a Matteo Raeli, grande patriota
e uomo politico netino. Sono stati coin-
volti gli alunni delle classi quinte della
scuola primaria e tutte le classi della
scuola secondaria di 1° grado, che hanno
dato vita, grazie alla loro creatività, a
testi narrativi e poetici raccolti in un
opuscolo, che è stato stampato nel di-
cembre 2012. Il testo è stato arricchito
da vecchie illustrazioni della nostra città.
2° Istituto
Comprensivo
“Giuseppe Melodia”
Omaggio a Matteo Raeli - (Noto 23/12/1812 - 25/10/1875)
L’attività ha coinvolto anche
gli alunni della scuola
dell’infanzia dei tre istituti
comprensivi che giorno 21
dicembre hanno aperto i fe-
steggiamenti in occasione del
bicentenario della nascita di
Matteo Raeli. La temperatu-
ra fredda non ha scoraggiato
i nostri piccoli che sotto un
cielo nuvoloso, alla presenza
del Sindaco e del Vescovo,
hanno collaborato alla realiz-
zazione dell’evento.
Cristina Fidelio Va B
Un nuovo anno insieme
MELODIA IN PAGINA
Dal primo settembre 2012 l’Istituto
Comprensivo Statale “G.Melodia è diret-
to dal Dottor Francesco Saetta. I do-
centi e il personale ATA, dell’Istituto,
rivolgono un caloroso benvenuto al nuovo
Dirigente e l’augurio che la sua profes-
sionalità e disponibilità producano, nella
serenità degli spiriti, un servizio eccel-
lente a tutta la comunità scolastica. Un
affettuoso “Benvenuto” anche al nuovo
D.S.G.A. Sig. Magro Vincenzo, certamen-
te validissima e sicura guida, per la rin-
novata segreteria dell’Istituto MELO-
DIA. Tutti i docenti si propongono di
costruire una Scuola di tutti e per tutti,
che accompagni i giovani nell’avventura
della conoscenza e della crescita della
loro personalità.
La redazione
colore della sua fumata avremmo saputo
in tempo reale dell’elezione!
Dopo quattro fumate nere, un gabbiano
bianco si è poggiato sul comignolo e
subito una sicurezza emozionante ha
pervaso il nostro animo: la quinta fuma-
ta è stata bianca e il popolo sia in piazza
che a casa si è lasciato andare in escla-
mazioni di gioia e di pianto. Dalla fine-
stra, dopo un po’, si è affacciato un
Cardinale che, annunciando l’attesa fra-
se: “Habemus Papam!”, ha presentato il
nuovo successore di Pietro, Vescovo di
Roma e Capo della Chiesa Cattolica:
Jeorge Mario Bergoglio che ha scelto il
nome del poverello d’Assisi, Francesco.
Chi è? Sicuramente è il Pontefice delle
sorprese e dei record: primo a scegliere
(Continua a pagina 3)
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 2
MELODIA… E CHE
MELODIA
Elezioni del Consiglio Comunale dei ragazzi
Giorno 29 novembre 2012 si sono svol-
te le votazioni nei tre Istituti Com-
prensivi per eleggere i componenti del
Consiglio Comunale Ragazzi del Comune
di Noto.
Nel nostro Istituto hanno riportato
voti:
Per la lista della 5 elementare :
Napolitano Anna Maria voti 15 classe
5 D;
Bonfanti Gaia voti 14 classe 5 C;
Per la lista della 1 media:
Lavarra Alessandro voti 15 classe 1A;
Carnemolla Chiara voti 11 classe 1B;
Per la lista della 2 media:
Iacono Thomas voti 43 classe 2° A;
Cannarella Christian voti 10 classe 2C;
Per la lista della 3 media:
Tafaro Salvatore voti 31 classe 3C;
Russo Santo voti 29 classe 3A.
G. Bonfanti Va C (Sc. primaria)
Venerdì 21 dicembre 2012 è stata una
giornata speciale per gli alunni dell’ I-
stituto ‘’ G. Melodia’’. In quella occasio-
ne, nella palestra della storica sede di
via Giordano Bruno, addobbata per
l’occasione dalle insegnanti Concetta
Mortellaro, Francesca Giaccone, Chiara
Vinci e coadiuvate dai collaboratori
scolastici, Corrado Alì e Nello Levanti-
no, si sono esibiti i nostri studenti dei
corsi ad indirizzo musicale della scuola
media , accompagnati dai professori di
strumento: Giuseppe Campisi, pianofor-
te, Luciano Albi, violino, Serrentino
Corrado, clarinetto, La Marca Corrado ,
sassofono.
Due ore di spettacolo all’insegna dello
stare insieme. I ragazzi nell’esecuzione
dei brani musicali hanno trasferito in
maniera impeccabile tutte le loro pas-
sioni, sentimenti e capacità. Gran finale
di serata per gli allievi del corso uniti
in un ensemble, che con emozionante
slancio, hanno interpretato quattro dei
motivi più famosi natalizi, congedandosi
gioiosamente dal numeroso pubblico.
Gli allievi, assieme alla nostra alunna
Flavia Casto,che si è esibita nell’ esecu-
zione vocale di due motivi natalizi, han-
no ricevuto gli applausi di tutti i presen-
ti tra genitori, corpo insegnante e del
dirigente scolastico Dott. Francesco
Saetta.
Carmelo Scollo. 1 A (sec. 1 grado)
Anche quest’anno è calato il sipario sul
Volalibro, festival della cultura per
ragazzi. La manifestazione è approda-
ta alla quinta edizione e il palcoscenico
del teatro Tina Di Lorenzo è stato lo
scenario ideale per affermare che in
questi cinque anni, pur essendo diven-
tata occasione d crescita per i bambi-
ni, non ha il giusto risalto, da parte dei
mass media. Cino Tortorella, il nostro
mago Zurlì, ospite della serata assie-
me al mago Gentile ha detto che:
“Spesso si dà risalto solo alle vicende
negative, anziché diffondere i valori
positivi, come quelli di Volalibro”. La
serata finale della manifestazione si è
avvalsa dalla conduzione del giornalista
Alessandro Baglieri. Ma i protagonisti
della serata, più di ogni altro, sono
Premiazione dei vincitori
della quinta edizione di Volalibro
stati i bambini premiati
con libri e buoni acqui-
sto. Anche per questa
edizione il nostro Istitu-
to Comprensivo “G. Me-
lodia” è stato rappre-
sentato meritatamente
dai nostri piccoli artisti
con la conquista del gra-
dino più alto del podio da
parte della nostra alunna
Arianna Fiore,della 5^C
della scuola primaria per
il concorso “Piccoli Illustratori”, al
secondo posto si sono classificate le
alunne Martina Gaeta, Giulia Spatola,
Gloria Di Blasi e Benedetta Spataro
della 2a A dell’ istituto Comprensivo
“G. Aurispa” di Noto. Il concorso
“Piccoli autori”ha visto al primo posto
Francesco Ambrogio della 3o elemen-
tare dell’istituto “Radice” di Siracusa;
al secondo Morena Garro della 4O A
dell’I. C. “Aurispa” di Noto ed ex ae-
quo Valerio Spinello della 4o A del pri-
mo istituto comprensivo di Solarino; al
terzo Matilde Gianola della 5o A della
scuola di Premana (Lecco). Alla pre-
miazione finale ha assistito un nutrito
pubblico che si è fatto sentire con
numerosi a calorosi applausi.
C. Costanzo (Va C Sc. Primaria)
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 3
Il 27 Gennaio si ricorda lo sterminio
degli ebrei operato dai tedeschi, detto
anche SHOAH. E’ un termine ebraico
che significa catastrofe, distruzione
totale di milioni di Ebrei, accaduto in-
torno al 1940; in italiano si indica con la
parola “OLOCAUSTO” che deriva dalla
forma greca “olokauston” (sacrificio
religioso in cui la vittima animale era
interamente bruciata). E’ stata scelta
questa data perché il 27 gennaio del
1944 ci fu l’apertura dei cancelli del
campo di concentramento di Auschwitz,
da parte dei soldati sovietici dell’ Arma-
ta Rossa. Il governo nazista di Hitler,
rinchiuse in campi di concentramento il
popolo ebraico, e altre categorie di
persone come zingari, testimoni di Geo-
va, omosessuali, tedeschi oppositori al
razzismo, partigiani e Resistenti di tut-
te le nazionalità, delinquenti abituali,
slavi, malati di mente, disabili “asociali”,
come ad esempio, mendicanti, vagabondi
e venditori ambulanti. I tedeschi consi-
deravano la loro razza “ariana” una raz-
za pura mentre tutte le altre, specie gli
Ebrei, erano considerati di razza impura
e quindi dovevano essere uccisi. Uno dei
più importanti campi di concentramento
era Auschwitz che si trova a pochi chi-
lometri da Cracovia in Polonia, (città
nativa del papa Wojtyla). Molte persone
morirono di fame, di stenti di malattia; i
sopravvissuti furono uccisi con punture
di veleno o nelle camere a gas camuffa-
te da docce e infine bruciati nei forni
crematoi. I medici tedeschi eseguirono
esperimenti pseudoscientifici utilizzan-
do come cavie migliaia di deportati nei
campi; tristemente famosi sono gli
esperimenti sui gemelli. E’ necessario
ricordare il passato per non commette-
re gli stessi tragici errori e per diffon-
dere il rispetto verso tutti gli uomini a
prescindere dalla razza o dalla religio-
ne.
ECCO PERCHE’ IL 27 GENNAIO E’
UNA DATA IMPORTANTE, DA RI-
CORDARE
E. Liotta 1 C (sec. 1 grado)
8 MARZO: GIORNATA DELLA DONNA
un’importanza
mondiale, diven-
tando grazie alle
associazioni fem-
ministe, il simbolo
delle vessazioni
che la donna ha
dovuto subire nel
corso dei secoli,
ma anche il punto
di partenza per il
proprio riscatto.
Nel corso degli anni, purtroppo il vero
significato della festa della donna è
andato perduto.
La scelta della mimosa come simbolo
dell’8 Marzo è stata fatta in Italia, nel
1946. L’UDIU (Unione Donne Italiane)
preparando il primo “8 marzo”, si pose
il problema di trovare un fiore che
potesse caratterizzare questa giorna-
ta. Alle donne romane piacquero quei
fiori gialli dal profumo particolare, che
fiorivano nel periodo giusto. E così la
mimosa divenne da allora il fiore simbo-
lo delle donne e dell’8 marzo.
E. Liotta 1 C (sec. 1 grado)
Origini e significato
della festa
Le origini della festa
dell’8 Marzo risalgono
al lontano 1908, quan-
do , pochi giorni pri-
ma di questa data, a
New York, le operaie
di una industria tessi-
le scioperarono per
protestare contro le
terribili condizioni in cui erano costret-
te a lavorare . Allo stabilimento venne
appiccato il fuoco e ben 129 operaie
rimasero prigioniere all’interno e mori-
rono arse dalle fiamme.
Successivamente questa data venne
proposta come giornata di lotta, a favo-
re delle donne, in ricordo della tragedia.
Questo triste accadimento, ha dato il
via negli anni immediatamente successivi
ad una serie di celebrazioni che nei
primi tempi erano circoscritte agli Stati
Uniti e avevano come unico scopo il ri-
cordo dell’orribile fine fatta dalle ope-
raie morte nel rogo della fabbrica. Suc-
cessivamente, con il diffondersi delle
iniziative, la data dell’8 Marzo assunse
Le date da non dimenticare
il nome Francesco, primo americano
(argentino), primo gesuita…
Un Papa che ha fatto il buttafuori in
una discoteca malfamata.
Un Papa che ha avuto la fidanzata e con
lei ballava il tango(anzi, no, almeno due
fidanzate, una a 12 anni:” Se non mi
sposi mi faccio prete”).
Un Papa che rifiuta la pomposa croce
d’oro e si tiene quella di ferro, che dice
no all’auto blu e prende il pulmino, che
paga il conto dell’albergo, che rimanda
l’appuntamento con il sarto, che indossa
le scarpe nere e non le classiche rosse,
che viaggia in metropolitana, che si
cucina da solo, che è tifoso sfegatato
di una squadra di calcio…
Nato in una famiglia di origini italiane
che si trasferì a Buenos Aires in cerca
di fortuna, si è laureato in Chimica e,
per mantenersi, per un certo periodo
ha fatto le pulizie in una fabbrica e i
più umili mestieri. Decise di entrare in
Seminario in età matura diventando nel
1992 Vescovo e, poi, nel 2001 Cardina-
le.
Durante il suo impegno come vescovo
ha scelto uno stile di vita di grande
semplicità, sempre dalla parte dei po-
veri e degli emarginati, seguendo le
orme del poverello d’Assisi.
Dal punto di vista fisico e della perso-
nalità, Papa Francesco ricorda in modo
impressionante due pontefici che lo
hanno preceduto: Giovani XXIII e Gio-
vanni Paolo I; con quella sua faccia sim-
patica a metà strada fra Stan Laurel e
Peter Sellers, il sorriso aperto, le e-
spressioni terra terra( “Fratelli e so-
relle, buonasera”) ci ha già conquistato,
è “uno come noi” ed ha già colmato gli
anni luce di distanza che ci sono tra il
Capo della Chiesa e il miliardo di catto-
lici nel pianeta.
Grazie Santo Padre!
M.Campisi P.Grassoni M.Napolitano
1 C (sec. 1 grado)
(Continua da pagina 1)
Sulle orme del
Poverello d’Assisi
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 4
tra l’altro la possibilità di sperimen-
tare le mille risorse del computer.
Grazie prof per averci fatto non solo
conoscere ma anche amare un autore
come Dante.
F. Ciarcià –V. De Naro- G. Di Maria- R.
Manenti IIA –(sc. Sec I grado)
prof.ssa Sortino, abbiamo realizzato un
lavoro molto interessante che ha susci-
tato entusiasmo e interesse in noi stu-
denti: L’Iliade a fumetti. Quando la
professoressa ci propose questo lavoro,
il nostro entusiasmo, a dire il vero, non
era alle stelle. Quando però abbiamo
iniziato il lavoro con i primi disegni, le
prime vignette (che poi abbiamo preso
con lo scanner), la sceneggiatura, la
realizzazione del lavoro in sala informa-
tica, il nostro interesse man mano è
cresciuto. La cosa che più ci ha entusia-
smato è stato scoprire le mille risorse
di un programma informatico che cono-
scevamo solo di nome: il power point. Ci
siamo sbizzarriti a creare le varie ani-
mazioni e a vedere i nostri disegni ani-
marsi e muoversi come in un film. Siamo
orgogliosi del lavoro che abbiamo pro-
dotto e vi invitiamo a prenderne visione
nel sito della scuola.
La classe IA- sc secondaria I grado
Lo studio della Divina Commedia di
Dante Alighieri quest’anno è stato
particolarmente entusiasmante per-
ché l’insegnante ci ha proposto di
realizzarlo a fumetti. Così, dopo
aver studiato l’opera, ciascuno di noi
ha potuto riprodurla, secondo le
proprie attitudini e la propria crea-
tività, realizzando disegni e nuvo-
lette dove inserire dialoghi e dida-
scalie. In classe, guidati dalla nostra
prof di italiano, abbiamo scritto
insieme la sceneggiatura che ci ha
fatto da base per la realizzazione
del power point. Il lavoro ci ha dato
Laboratorio creativo: L’Iliade a fumetti
Quest’anno, a scuola, assieme alla
nostra insegnante di lettere,
La Divina Commedia a fumetti
Classe 2 A nell’aula di informatica del plesso “Don Bosco” guidati dalla prof. C.Sortino
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 5
to nell’aula teatro
dell’Istituto Don Bosco,
è stato molto interes-
sante. Gli agenti hanno
evidenziato quanto sia
fondamentale promuo-
vere una educazione
alla legalità nelle nuove
generazioni. Abbiamo
appreso che la Questu-
ra si occupa della lotta
alla criminalità, che ha
il compito di risolvere
con giustizia e impar-
zialità i problemi del
cittadino. È stata evidenziata anche
l’importanza della prevenzione dei reati,
ecco il motivo di questo incontro con i
giovani. Abbiamo così scoperto che a
quattordici anni si è già responsabili di
EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ
Nei mesi di Febbraio e Marzo 2013 la
questura di Siracusa e l’arma dei Cara-
binieri di Noto ha organizzato per gli
studenti del terzo anno della Scuola
Secondaria di 1 grado un convegno
sulla legalità. L’incontro che si è tenu-
quello che si fa. Invece spesso i ragazzi
crescono nella convinzione che furbizia e
prepotenza possano essere il mezzo mi-
gliore per farsi avanti nella società,
compiendo comportamenti illegali: non
indossare il casco, non pagare il biglietto
sui mezzi pubblici, prevaricare gli altri,
rubare. Questi atteggiamenti indicano
una mancanza di rispetto per le regole di
una società civile. I poliziotti ci hanno
anche parlato di tanti uomini, come i
magistrati Falcone e Borsellino, che si
sono immolati nella lotta contro il crimi-
ne per darci un mondo migliore. Il mes-
saggio finale che questo incontro ha
voluto darci è quello di avere come punto
di riferimento queste persone che sono
da esempio ai valori della giustizia e del-
la legalità. C. Castoro M.G. D’Aversa
3 A (sec. 1 grado)
MUSICA: CHE PASSIONE!
Nel nostro Istituto “G. Melodia”, è già
attivo da ben ventisette anni,
l’insegnamento dello strumento musi-
cale. Molte sono le attività che si svol-
gono in seno ad esso. Si va dalle lezioni
individuali alla pratica della musica
d’insieme, che è finalizzata alla realiz-
zazione di saggi, concerti e perfor-
mance di vario tipo. I risultati conse-
guiti in questi anni sono stati lusin-
ghieri in quanto la nostra scuola ha
partecipato a concorsi, rassegne e
manifestazioni varie. Per me, alunno di
questa scuola, amante soprattutto
dell’arte, tra le tante discipline trat-
tate nel mio corso di studi, sicuramen-
te la più interessante, divertente ed
impegnativa, è appunto la lezione di
musica. Nelle nostre classi musicali gli
insegnanti dei vari strumenti musicali
ci iniziano nella conoscenza delle prime
nozioni di solfeggio e di studio vero e
proprio dello strumento. Ci sono per-
tanto insegnanti di violino, di pianofor-
te, di clarinetto ed infine di sassofo-
no, lo strumento che personalmente ho
imparato a conoscere e ad amare. In-
sieme ai numerosi allievi che nel corso
dell’anno scolastico si impegnano nello
studio dello strumento scelto, effet-
tuiamo periodicamente dei saggi che
valutano il grado di preparazione rag-
giunta, ed alla fine prendiamo parte ad
un saggio finale
che determina
la valutazione
da riportare
sulla nostra
pagella. Con
grande impe-
gno, partecipia-
mo insieme a
tutte le mani-
festazioni cul-
turali che coin-
volgono il no-
stro Istituto e
ci cimentiamo
in delle esibi-
zioni corali in
occasione di determinate festività, tipo
quella del Santo Natale, dove allietiamo il
pubblico con i vari brani studiati durante
le lezioni. Devo dire senza falsa modestia
che riusciamo sempre ad attirare ai nostri
eventi un gran numero di spettatori, ri-
scuotendo consensi dai più, oltre ai nostri
genitori, che così hanno il modo di render-
si conto ed apprezzare il nostro grado di
preparazione. Le nostre lezioni hanno la
durata di un’ora per alunno ed io per e-
sempio con il sax contralto mi esercito
ogni martedì dalla 15,00 alle 16,00. Non
appena arrivo provvedo al montaggio dello
strumento e alla sistemazione del mio
leggio e degli spartiti da utilizzare, dopo-
diché il mio professore mi fa ripetere
tutte le scale musicali imparate in pre-
cedenza, quali quella di Dom, Lam, FaM,
Rem, SolM, Mi-, e la scala cromatica e
controlla che io abbia assimilato la le-
zione assegnatemi la volta precedente.
Verso la fine della lezione, ci cimentia-
mo insieme in simpatici duetti di varia
difficoltà. Devo riconoscere alla nostra
Scuola il merito di aver scelto degli
ottimi insegnanti, che oltre ad essere
titolati, ci seguono con grande entusia-
smo, trasmettendoci in questo modo la
loro passione per la musica.
T. Zirino 2B (sec. 1 grado)
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 6
Gli alunni finalisti e la prof.ssa C. Lorenzano
e l’apprendimento della matemati-
ca abituando gli alunni ad avere
un approccio motivante e giocoso
con la materia.
Tali giochi hanno permesso ai
partecipanti di sviluppare il ragio-
namento critico, la riflessione e
la sperimentazione scientifica
grazie al confronto con allievi di
scuole diverse che ha permesso
loro di gareggiare con lealtà nello
spirito della sana competizione al
fine di sviluppare atteggiamenti
positivi verso lo studio della ma-
tematica e valorizzare le eccel-
lenze.
Questo concorso è stato riserva-
to agli allievi delle classi 3°, 4°, 5°
della Scuola Primaria e delle clas-
si 1°, 2°, 3° della Scuola Seconda-
ria di I° grado.
Ben quattrocento sono stati gli
alunni che hanno partecipato alla
fase di Qualificazione d’Istituto. Per noi
docenti coinvolti prof. : Lorenzano C.,
Licitra M.C., Cutrufo J., per la S.S.di I°
grado e le insegnanti: Balistri C., Leone
R., Santoro D. per la Primaria , è stata sì
una bella impresa correggere tutte quelle
schede , ma il nostro lavoro è stato ripa-
gato dalla soddisfazione di ritrovare,
dopo una seconda selezione mediante la
Finale d’Istituto, ben 26 alunni (13 di
Primaria e 13 di secondaria) ammessi alla
Finale Provinciale.
Gli alunni ammessi sono stati: per la
categoria P3: Andolina, Pace, Rau, Sirugo;
per la categoria P4: Bellavita, Di Corrado,
Landogna, Trapani; per la categoria P5:
Brancaforte, Urso, Guastella, Costanzo,
Busà ; per la categoria S1: Lavarra, Gras-
soni, Raeli, Zavattieri; per la categoria
S2: Di Maria, Fiore, Caruso, Zirino; infine
per la categoria S3: Marcì, Fichera, Ta-
faro, Cannarella, Pane.
Il 22 Marzo alle 15,30 docenti ed alunni
ci siamo recati presso gli Istituti Com-
prensivi “L.Pirandello”, “A.Volta” di Flori-
dia per poter disputare la Finale Provin-
ciale.
Nella Finale Nazionale che si è svolta a
Palermo il 4 Maggio 2013 si sono distinti
Nicoletta Fiore e Carlotta Caruso della
2° B, mentre il piccolo Andrea Rau della
3° C Primaria nella sua categoria si è
classificato al quarto posto.
Grazie di cuore a tutti gli allievi che
hanno partecipato ai G.M.M.2013.
I docenti (sc. Sec. - sc.Primaria)
Giochi matematici
Anche quest’anno la nostra scuola ha
partecipato ai Giochi Matematici del
Mediterraneo organizzati dalla
A.I.P.M. (Associazione Italiana per
la Promozione della Matematica).
Lo scopo di tale partecipazione è
stato quello di promuovere la ricerca
realizzare la quinta
edizione del giorna-
lino scolastico del 2
Istituto Compren-
sivo “G. Melodia “
di Noto. Questo
progetto ha coin-
volto con passione
le classi quinte
della Scuola Prima-
ria e della Scuola
Secondaria ed è un
valido strumento
didattico nel moti-
vare gli alunni al
ragionamento, alla
scrittura e all’uso sempre più diffuso dei
mezzi informatici e della Lavagna Inte-
rattiva Multimediale.
Melodia in…pagina
Anche quest’anno nella nostra scuola
si è tenuto il progetto “Melodia in
pagina”, il cui obiettivo è quello di
L’uso dei computer per digitare gli arti-
coli e di altre periferiche si sono rivelati
strumenti indispensabili per l’esecuzione
del lavoro e, nello stesso tempo, il loro
uso consente l’acquisizione di nuove com-
petenze per noi alunni. Naturalmente ci
sono varie fasi da seguire: la scelta degli
argomenti o dell’esperienza da racconta-
re nell’articolo, stesura di un testo, ri-
cerca di immagini, scelta degli articoli da
pubblicare e prove di impaginazione dei
vari articoli per poi arrivare alla stesura
definitiva. Questa esperienza, a noi alun-
ni, è piaciuta molto, anche perché ci ha
dato la possibilità di conoscere meglio i
nostri compagni e gli insegnanti che han-
no tenuto il corso.
Bonfanti Gaia 5 C (s.c. Primaria)
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 7
È stato un successo il progetto Comenius
- euronited pupils, a cui ha aderito
l’Istituto Comprensivo G. Melodia .
Alunni provenienti dalla Germania e dalla
Svezia hanno seguito le lezioni in alcune
classi della scuola secondaria “G.Melodia”
di Noto e sono stati ospitati dalle fami-
glie degli studenti.
La docente Daniela Auditore, organizza-
trice del progetto, sì è detta soddisfatta
dell'interscambio culturale, che ha avuto
la durata di una settimana.
I ragazzi tedeschi e svedesi sono ritor-
nati nelle loro città portando con loro il
ricordo della nostra accoglienza.
Grazie a questo progetto tre culture e
tre lingue diverse sono venute a contat-
to e hanno ampliato i loro orizzonti cul-
turali.
Ad aprile gli studenti netini andranno in
Germania e saranno ospitati dalle fami-
glie dei ragazzi tedeschi. Nel corso di
questi incontri verrà creato un sito
Internet e una pubblicazione che met-
terà in risalto le analogie e le differen-
ze tra le scuole italiane, svedesi e tede-
sche.
F. Zocco (5C-Sc.Primaria)
Anche quest’anno il 2° Istituto
Comprensivo partecipa al pro-
getto Frutta nelle Scuole pro-
grammato dal Ministero delle
Politiche Agricoli Alimentari e
Forestali e realizzato con il con-
tributo dell’Unione Europea.
Il programma Frutta nelle scuo-
le, giunto alla 4° edizione, pro-
muove il consumo della frutta e
della verdura fra gli alunni delle
scuole primarie e favorisce la
conoscenza dei prodotti orto-
frutticoli. Durante l’anno scola-
stico 2012/2013, è prevista la distribu-
zione gratuita di frutta e verdura fre-
sche a oltre 1.000.000 di alunni, iscritti
a circa 6.500 plessi scolastici in tutta
Italia. Una colazione e una merenda con
frutta o verdura sono una scelta possibi-
le per i nostri ragazzi. Grazie al pro-
gramma Frutta nelle Scuole ogni bambi-
CHI DI FRUTTA SI ALIMENTA È UNA PERSONA CONTENTA scelti fra le seguenti tipologie: albi-
cocche, amarene, anguria, arance,
ciliegie, clementine, fichi, fico
d’india, fragole, kiwi, lamponi, limoni,
loti, mandarini, mele, meloni, mirtilli,
more, pesche, ribes, susine, uve da
tavola, carota, finocchio, pomodori-
no. La distribuzione viene effettuata
nei giorni prestabiliti e concordati
tra il distributore e il nostro Istitu-
to. Le misure di accompagnamento,
importanti attività formative volte a
sensibilizzare i bambini delle Scuole
Primarie e le loro famiglie sui temi
del progetto Frutta nelle scuole
prevedono delle visite a fattorie
didattiche, aziende agricole, centri
di lavorazione o di trasformazione,
musei dedicati all’alimentazione o
all’agricoltura, orti botanici e
mercati degli agricoltori. A.Rotini (5B-Sc.Primaria)
no può:
-consumare prodotti ortofrutticoli al-
meno 28 volte durante l’anno scolastico;
-consumare almeno 8 specie frutticole e
2 specie orticole differenti;
-ricevere almeno una pubblicazione di
attività informativa o educativa.
Sono distribuiti prodotti ortofrutticoli
Ultimissime…
Giorno 20 Aprile si è concluso a Leer,
città a nord-ovest della Germania, il
secondo meeting del Progetto Come-
nius a cui hanno partecipato sette
alunni della classe 3 C (R. Alderuccio,
G. Scapellato, P. Montalto, G. Mazzara,
S. Marcì, H. Sutherland e S. Tafaro) e
due della classe 3 A (C. Fichera e V.
Cannarella) della nostra scuola media.
Nella scuola tedesca, i nostri studenti,
accompagnati dalle professoresse
Daniela Auditore e Rita Dimartina,
hanno incontrato i partner tedeschi,
svedesi e polacchi per lavorare insie-
me alla stesura del primo numero del
giornale dal titolo: Lesson and Lear-
ning environment” cioè “La lezione e
l’ambiente di apprendimento”. I nostri
ragazzi si sono inseriti senza alcun
problema nei vari gruppi di lavoro ed
hanno lavorato con gioia insieme ai
partner stranieri, dialogando in lingua
inglese. Sono stati sei giorni intensi,
ricchi di esperienze entusiasmanti che
i nostri ragazzi difficilmente dimenti-
cheranno. Tutti hanno avuto qualcosa
da imparare da questa esperienza. Il
prossimo meeting, si terrà in ottobre
in Svezia. La redazione
Progetto Comenius, studenti a confronto
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 8
Anche quest’anno, come già negli anni
precedenti, tra i progetti di amplia-
mento dell’offerta formativa, il nostro
Istituto ha privilegiato l’attività volta
al conseguimento della patente europe-
a del computer. Scopo del progetto è
“educare” gli alunni alla multimedialità:
favorire e stimolare il successo for-
mativo mediante l’utilizzo delle nuove
tecnologie, fornire ai ragazzi una cer-
tificazione di abilità e competenze
spendibili sia nello studio che nel cam-
po del lavoro. Il progetto, diviso in due
Educare alla multimedialità: la patente Europea
moduli (start e full),
è stato rivolto a
tutti gli alunni della
scuola secondaria di
primo grado ed è
stato tenuto dal
prof. Carmelo Tra-
pani nell’ aula di
informatica della
sede centrale del
nostro Istituto, in
orario pomeridiano.
I corsi, che hanno
registrato una nu-
merosa partecipa-
zione di discenti, hanno avuto essen-
zialmente carattere pratico- operativo.
Le necessarie lezioni frontali sono
servite solo per introdurre gli argomen-
ti e sono state seguite subito dopo da
esercitazioni pratiche assistite Alla
fine del percorso formativo ciascun
allievo potrà sostenere gli esami e con-
seguire la certificazione ECDL - “Start”
relativa ai primi 4 moduli , “Full” relati-
va agli ultimi tre moduli conclusivi- in
un centro accreditato AICA.
La redazione
ché lo considerano una lingua morta e
superata. Ma il latino è indissolubilmen-
te legato a doppio filo con la lingua ita-
liana. Per riuscire bene nello studio del
latino, infatti, bisogna avere un’ottima
padronanza della grammatica italiana;
d’altra parte il latino riversa poi i frutti
del suo studio nell’italiano di tutti i
giorni, sia parlato che scritto. Oltre a
questo, l’apprendimento del latino de-
termina l’ampliamento della cultura per-
sonale consentendoci allo stesso tempo
di riscoprire le radici della nostra lin-
gua, figlia del latino stesso e del greco
antico. L’iniziativa di questo progetto
che si ripete ogni anno, in terza media,
è comunque molto utile sia per chi sce-
glierà un indirizzo classico sia per chi
sceglierà un indirizzo tecnico. Molte
volte quando si decide di non partecipa-
re a progetti scolastici si dà come moti-
vazione il fatto che essendo in terza
media e dovendo sostenere gli esami,
non si ha tempo per frequentare certi
progetti. Invece grazie alla comprensio-
ne degli insegnanti si riesce a seguire
perfettamente il corso senza tralascia-
re lo studio.
Questo progetto oltre ad approfondire
le proprie conoscenze può essere utile
anche per fare nuove amicizie e ad in-
staurare un dialogo più profondo tra
insegnante e alunno. Oltretutto dopo
aver frequentato si ha un attestato di
partecipazione. Tutto ciò può servire
nella vita ed è un’occasione unica da non
perdere.
Chiara Fichera 3A (sec. 1 grado) Al giorno d’oggi molti studenti ritengo-
no inutile l’insegnamento del latino co-
me corso preparatorio per il liceo, per-
Alla scoperta delle nostre radici: il latino
Parte anche quest’anno l’ottava edizione
del concorso “ Scuoleinfiore”, indetto
dall’Associazione Maestri Infioratori, ed
i nostri alunni di scuola primaria e secon-
daria si sono messi subito all’opera andan-
do alla ricerca dei più fantasiosi cartoni
animati giapponesi, tema del concorso,
per realizzare con i bozzetti, scelti nelle
varie scuole, i petali di una coloratissima
margherita che saluterà tutti i netini nel
cortile del convitto Ragusa. I disegni
realizzati sono tutti molto belli… chi sarà
il prescelto?
ASPETTIAMO CON ANSIA IL RESPON-
SO DELLA COMMISSIONE!!!
Patrizia Spataro
Salutiamo la primavera
con … COLORI E FIORI
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 9
è anche vero che è immediato, diver-
tente e permette di comunicare con
facilità; inoltre stimola la fantasia e
incita alla scrittura! In fondo, la nostra
è la 1^ generazione, dopo l’avvento del
telefono che ha ripreso a scriversi ….
anche se in modo molto particolare!!!
La ricerca interviene su questo argo-
mento molto dibattuto visto che il fe-
nomeno ha ormai assunto proporzioni di
massa; si calcola, infatti che l’età me-
dia in cui viene comprato per la prima
volta il cellulare a un bambino è scesa
di recente da 15 a 8 anni. Come spesso
avviene, ci sono i pareri favorevoli e
quelli contrari. Noi pensiamo che stare
al computer non ci faccia male solo che
bisogna usarlo con cautela.
M.Russo 5 C (Sc. Primaria)
portando a un linguaggio sgrammaticato.
Ma questo non è vero! Secondo noi, que-
sto linguaggio è comodo per scrivere e
per esprimerci; i messaggi telefonici non
fanno mai male alla grammatica!
E’ vero che il linguaggio usato dai ragazzi
è pieno di abbreviazioni e di parole de-
formate; non esiste la punteggiatura e
non si usano le regole grammaticali, però
una porta secondaria. Il sindaco si è
fatto carico di aumentare la videosorve-
glianza nei punti più strategici della cit-
tà. Palazzo Ducezio era già stato preso
di mira dai vandali circa un mese fa e
alcuni uffici erano stati messi a soqqua-
dro. Il sindaco si è fatto carico di acce-
I ragazzi di oggi, spesso, invece di
parlare preferiscono messaggiare o
chattare su msn e facebook, perché
comunicare con i messaggi è meno im-
barazzante e più divertente. Si dice,
però, che i messaggini abbiano sui ra-
gazzi un effetto negativo perché si
teme che il linguaggio usato nelle chat
e sui messaggi ci stia sempre di più
Emergenza Noto
A Noto, patrimonio dell’Unesco, duran-
te gli ultimi mesi del 2012, si sono re-
gistrati numerosi atti vandalici, come
un furto ad un negozio di biciclette per
una refurtiva di appena 30 euro. C’è
stato anche un attacco vandalico al
Palazzo Ducezio dove è stata forzata
lerare l’iter del progetto di videosorve-
glianza nei punti strategici. Un venerdì
sono state distrutte da un incendio di
probabile natura dolosa due macchine.
La città di Noto si è ribellata e ha
chiesto l’intervento delle istituzioni.
Anche i commercianti sono scesi in
piazza dando vita ad una fiaccolata con
cui hanno partecipato molte associazio-
ni. Le forze dell’ordine hanno potenzia-
to i controlli sul territorio e hanno
individuato gli autori degli atti di mi-
crocriminalità. È stata individuata una
baby gang, fra cui anche caminanti
minorenni. A fianco dei cittadini è sce-
so anche il Parroco della Cattedrale
Padre Bellomia che ha sollecitato i gio-
vani ad investire sulla legalità. In se-
guito a ciò sono stati fatti anche dei
controlli accurati nei negozi che com-
prano oro usato, dove sono stati trova-
ti alcuni gioielli rubati.
C. Fidelio F. Zocco (Sc. Primaria)
Messaggini e chat
Il nuovo linguaggio degli adolescenti
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 10
trattato e discusso dalle insegnanti
Corrada Faraone, Chiara Vinci e dalle
prof.sse Marisa Berretta, Giuseppina
Geranio, Carmela Gozzo, Vincenza Lau-
retta, Concetta Salerno, Cettina Sor-
tino e dal prof. Carmelo Trapani .Si è
trattato di un percorso didattico che
ha dato modo agli alunni di raccogliere
e apprendere ogni notizia utile a sod-
disfare la curiosità e il vivo interesse
nei riguardi di un illustre personaggio,
ancora oggi, sconosciuto a molti giova-
ni. Così le spiegazioni degli insegnanti,
le attività di ricerca in biblioteca , la
lettura di testi di studiosi di storia
locale, supportati dalla creatività di
ogni alunno, hanno dato vita a testi
narrativi, testi poetici e illustrazioni
che, raccolti in questo opuscolo, voglio-
no offrire al lettore un volto nuovo del
nostro illustre netino e trasmettere un
messaggio di civiltà e di rispetto per
ciò che ci è stato tramandato dalla
storia.
La redazione
Il bicentenario della na-
scita di Matteo Raeli
(Noto 23/12/1812-
25/10/1875), figura sto-
rica fra le più importanti
dell’800 netino, giurista
illustre, convinto liberale,
Ministro di Grazia, Giu-
stizia e Culti nel governo
Lanza, artefice della
“Legge delle Guarantigie”
che disciplinava i rapporti
tra il Regno d’Italia e la
Santa Sede, ha offerto
l’occasione ai nostri alunni
di partecipare ad un con-
corso, indetto dal Comune
di Noto e dedicato al
grande patriota e uomo
politico.
L’ argomento, che ha co-
involto le classi quinte
della scuola primaria e
tutte le classi della scuola
secondaria di primo gra-
do, è stato ampiamente
Tànnu èrunu ‘n Sicilia tiempi antichi e
tantu tristi,
quannu cumannàunu ‘ ncuoppu chiddi
e ‘ncuopuu chisti.
S’arricugghieunu re, assiemi a truppi
forti
e alla gintuzza ittàunu ‘n terra i porti.
Figghi ca suffrièunu pi la fami, puvired-
di;
scausi e nuri, pieri pieri ‘nte vaneddi.
Nuddu s’azzardava a isàri a vuci,
picchì scacciàunu i testi com’e nuci.
Ma a Nuotu coccarùnu i scoli avìa
e malamenti suppurtava st’anghirìa.
Pecciò Matteu, assiemi ‘amici suoi, am-
mucciuni,
sturiàva u modu r’assicutàri ‘u Burbuni;
iddu, cu Trigona facìa riunioni finu
all’una,
menti fina,pi’ccummìnciri i cristiani
a ppulicàri li furcuna.
Finu a quannu all’Acquavèccia , cina cina i Nuticiani,
a pirati nti la panza ittàru fora i gghen-
ti strani.
Chi piaciri ni passammu,
grazi ‘a rìddu e li so’ azioni,
finammènti puru a Nuotu
ci scoppiàu a rivoluzioni.
Grandi omminu Raeli,
nu patriota, ma avvucatu,
Segretariu addivintàu,
’na provincia, di lu comitatu.
Ma putroppu tant’assai
nunn’adduràu a liberazioni,
Disegno realizzato dall’alunna A. Fiore (Sc. Primaria)
A Matteo Raeli orgoglio netino
Concorso Matteo Raeli
li Burbuna arritunàru
cu’ ngren malantinzioni.
Assediaru tutta l’isula,
a quant’èrunu e a cannunati,
a riddu e a Ruggieru Settimu
a Malta c’attuccàu ri siri esiliati.
Menu mali Garibbaddi priparàu la spe-
dizioni.
Finalmenti i timpulàti li scippàru li Bor-
boni.
Grazie all’ecu ri li lotti e a li so’ grandi
azioni,
diputatu addivintàu stavòta, pi tutta la
nazioni;
poi ministru, maggistratu, cuvirnàu e
leggi fici,
boni, tipu chidda cu li Stati Puntifici.
Miritàu finu alla morti lodi ranni e
sintimientu.
A Matteu Raeli, veru eroi rò Risurgi-
mientu! T.Zirino (sec. 1 grado)
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 11
termina con le immagini del cimitero
inglese dove sono sepolti i militari
caduti e con l’invito alla pace attraver-
so una bellissima frase di papa Giovan-
ni XXIII: “Nulla è perduto con la
pace; tutto può essere perduto con
la guerra”.
V.Dimartino 3 B (Sc.Secondaria)
C h u r c h i l l ,
V.Emanuele III,
Mussolini e Hit-
ler), divise ed
armi d’epoca.
Una cosa molto
bella è la rico-
struzione di
a m b i e n t i
d’epoca; ci ha
molto entusia-
smati ed anche
impauriti la si-
mulazione del
“coprifuoco” e
del bombarda-
mento aereo
“vissuto” dentro il rifugio. Il percorso
Visita al presepe in cartapesta di Cassibile
stagnaro, il ricottaro, il fabbro e
l’arrotino.Il mestiere che ci ha colpito è
stato il fabbro perché era riprodotto
con grande naturalezza. Ad alcuni miei
compagni, invece, è piaciuto l’arrotino
mentre ad altri, il calzolaio. Il presepe
era molto bello perché era colorato, e i
personaggi molto grandi. All’interno
c’era un mulino con l’acqua con dentro
delle oche finte che sembravano vere.
Ci ha stupito vedere un personaggio
femminile affacciato alla finestra che
cullava il suo bambino. Il presepe è ope-
ra dell’associazione (Gruppo Cartapesta
Cassibile) nata nel 1985 con lo scopo di
far ritornare le immagini dell’antichità.
C.Fidelio (classe V sc. primaria)
Giorno 19 Dicembre le
classi quinte della
scuola primaria sono
andate a visitare il
presepe in cartapesta
a Cassibile. Il presepe
è realizzato su 3.000
mq di terreno alla
periferia della città e
riproduce un antico
borgo in miniatura.
Ogni personaggio a
grandezza naturale,
raffigura lo svolgi-
mento di un’antica
attività artigianale.
Sono molte le figure
in movimento come: lo
Il 9 Aprile noi ragazzi di 3 media sia-
mo stati a visitare il museo del cinema e
quello dello sbarco che si trovano pres-
so il complesso polifunzionale “le Cimi-
niere” di Catania. Quello che ci ha colpi-
to di più è stato il secondo che mostra
documenti e reperti dello sbarco in
Sicilia (Operazione Husky) degli alleati
anglo-americani che liberarono la Sicilia
dall’occupazione tedesca e posero fine
alla 2^ guerra mondiale. Lungo il percor-
so mussale, abbiamo visto filmati, sta-
tue di cera che riproducono i protagoni-
sti di questa pagina di storia (Roosevelt,
Museo dello sbarco e del cinema a Catania
Foto di un soldato americano
Complesso polifunzionale “Le ciminiere” Ct
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 12
Sila (villaggio Mancuso - Cosenza) -Aprile 2013
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 13
Venerdi 8 Marzo 2013 si è disputata,
presso il campo di gara del complesso
sportivo Palatucci di Noto, la 1 fase
d’istituto della corsa campestre dei gio-
chi sportivi studenteschi 2013, del 2°
comprensivo “G. Melodia”. La manifesta-
zione ha coinvolto ben sessanta alunni
della Scuola Secondaria di 1 grado. I
ragazzi che hanno partecipato a questa
attività sono stati: Aprile, Denaro, Raeli,
Sipione, della 1^A; Attardo, Di Maria,
Gagliani, Iacono N. e Iacono T., Livio, Pu-
glisi della 2^A; Castoro, Nevola, Pane,
Pintaldi A. e Pintaldi G. della 3^A; Carne-
molla, Pricone della 2^ B; Salemi della 3^
B; Brunelli, Campisi, Cavarra, Corte, Empolo, Grassoni, Mare-
scalco, Monaco, Morgante, Napolitano, Spinello, Stracquada-
nio, della 1^ C; Franza G. e Franza S. della 2^ C; Landogna,
Sutherland, Tafaro della 3^ C.
L’evento è stato voluto dal dirigente scolastico dottor Fran-
cesco Saetta, il quale è stato supportato dai responsabili del
progetto, gli insegnanti G. Castaldo e S. Veneziano ed è stato
realizzato anche grazie all’impegno dell’assessore allo sport
Manfredi. Questo
ha consentito agli
studenti della scuo-
la di partecipare ad
una bella giornata
di sport. Queste
manifestazioni
sportive hanno il
compito di sviluppa-
re una nuova cultura
sportiva, di contri-
buire a far aumen-
tare nei ragazzi il
senso civico, miglio-
rando
l’aggregazione,
l’integrazione e la socializzazione e riducendo, inoltre, le
distanze che esistono tra lo sport maschile e lo sport fem-
minile. Mercoledi 13 marzo si è disputata la fase provinciale
alla quale hanno partecipato sedici atleti così suddivisi:
Categoria Cadetti: H. Suttherland, R. Nevola, C. Salemi, G.
Franza;
Categoria Cadette: C. Castoro, A. Ardivanova , A. Puglisi;
Categoria Ragazzi: M. Sipione, G. Santoro, S. Empolo, P.
Grassoni, A. Cavarra ;
Categoria Ragazze: F. Raeli, F. Aprile, A. Stracquadanio, V.
Corte .
L’alunna Francesca Raeli, si è affermata campionessa
provinciale. Altri riconoscimenti significativi sono stati
ottenuti dagli alunni Alessandro Cavarra, Pintaldi Giusep-
pe e Gionfriddo Carmelo. Il progetto continuerà ancora ed impegnerà un centinaio di
alunni dell’istituto per i prossimi tre mesi in altre discipline
sportive come il calcio, la pallavolo , ecc…ed ogni ragazzo
avrà la possibilità di trovare un suo ruolo, come atleta o
giudice o arbitro. Lo scopo importante, naturalmente, con-
siste nel fatto che questo progetto favorisce l’inclusione
anche dei soggetti più deboli e disagiati.
C. Scollo 1 A (Sc. Sec.1 grado)
Giochi sportivi studenteschi
Il baskin
Quest'anno la nostra scuola,2°
istituto comprensivo "G.Melodia"
di Noto, ha aderito al progetto
baskin proposto dall'associazione
Zuleima di Noto. La classe coin-
volta è stata la nostra 3°A, che
stata molto felice di poter giocare
a baskin, sport molto interessante
e istruttivo. Per averci dato que-
sta possibilità, ringraziamo il pre-
side Saetta, dirigente scolastico del nostro istituto, l'asso-
ciazione Zuleima, rappresentanta dal dirigente tecnico dott.
Vincenzo Spadaro e le nostre professoresse Castaldo Giacin-
ta e Fichera Mattia, docenti di scienze motorie sportive e di
sostegno. Le lezioni si sono svolte ogni martedì nella nostra
palestra scolastica e dopo una prima fase di spiegazione
delle regole ed impostazione del gioco si è passati a dei veri
e propri allenamenti di baskin. Noi ragazzi siamo stati coin-
volti atleticamente ed emotivamente entrando nel vero
spirito di questo sport che prevede l'integrazione e l'aper-
tura verso tutti "normodotati e diversabili". Giorno 7 Mag-
gio si è disputata ad Avola la nostra prima partita che a-
spettavamo con entusiasmo. Siamo riconoscenti a tutti co-
loro che ci hanno permesso di aprire la nostra mente a nuo-
vi percorsi progettuali utili per il rafforzamento della no-
stra personalità.
Gli alunni della 3°A
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 14
Classe di Clarinetto
Classe di Saxofono
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 15
Classe di Violino
Classe di Pianoforte
Melodia in pagina—Numero 5 pagina 16
2° I.C. G. Melodia plesso Don Bosco
Tel.: 0931835052
Fax: 0931573273
E-mail: [email protected]
sito web: www.melodianoto.it
Comitato di redazione – alunni:
C. Fidelio, G. Bonfanti, C. Costanzo, S. Gua-
stella, P. Piccione, G. Poidomani, A. Rotini, M.
Russo, A. Urso, F. Zocco, S. Busà (scuola
primaria) - L. Cassibba, C. Costanzo, E. Liotta,
C. Scollo, D. Spinello (scuola sec. 1 grado) .
Docenti - coordinatori:
C. Trapani - C . Gozzo
Esperto informatico – impaginatore:
Prof. Carmelo Trapani
Direttore Responsabile:
Dott. Francesco Saetta
Bimbo a pesca
Un ragazzino deve badare alla sorellina mentre i suoi genitori vanno a fare la spesa. Decide di andare a pescare e di portarla con sé. La sera, deluso, dice alla madre: "Non lo farò mai più! Con lei non ho preso nien-te!" La mamma cerca di rassicurarlo: "Ma no, vedrai che la prossima volta starà più brava e non spaventerà i pesci!". E il ragazzino spiega: "Ma guarda che non è andata così! Il fatto è che mi ha mangiato tutte le esche!"
Dal medico
Un medico al paziente: - Lei deve asso-lutamente smettere di fumare! - Perché ho qualcosa ai polmoni? - No, ogni volta che viene mi brucia il tappeto!.
Galateo
La piccola Anna è sul treno con la mam-ma e improvvisamente inizia a bisbi-gliarle qualcosa all'orecchio. "Anna", dice bruscamente la mamma, "ti ho detto mille volte che è maleduca-to parlare nell'orecchio, se devi dire qualche cosa, dilla ad alta voce". La piccola Anna, quasi urlando, dice: "Ve bene, mamma, perché quella signo-ra grassa e brutta ha un naso così gran-de?"
Barzellette
Qual è il colmo per un computer? Non
avere programmi per la sera
Qual è il colmo per un cantante zucche-
ro? Bere un caffè amaro
Qual è il colmo per un sole ? Avere la
luna storta
Colmo per una disoccupata? Chiamarsi
Assunta
Qual è il colmo per una zanzara? Andare
a Mosca in vespa
Qual è il colmo per un dipendente ENEL?
Essere in bolletta
Qual è il colmo per un orologiaio? Avere
delle figlie sveglie
Qual è il colmo per un fruttivendolo?
Non capire un cavolo
Qual è il colmo per un astronauta? Avere
gli occhi fuori dalle orbite
Qual è il colmo per una fata? Soffrire
del colpo della strega
Qual è il colmo per un pizzaiolo? Avere
una moglie che si chiama Margherita
Qual è il colmo per un chitarrista in con-
certo? Tagliare … la corda
Qual è il colmo per un agnello? Avere
una fame da lupo
Qual è il colmo per un pescatore? Avere
una moglie sarda che si chiama Alice
C. Scollo— C .Fidelio
Le icone
Papà, papà, cosa sono le ico-ne???......immagini sacre,rispose il padre. E come mai windows ne ha tante??. Perché per farlo funzionare ci vuole un miracolo!!
Computer infallibile
Un venditore di computer va da un cliente per fare una dimostrazione. "Questo computer è potentissimo!E'in grado di rispondere a qualsiasi domanda!"-"Che esagerato!"-"Non esagero affatto, lo metta alla prova facendogli una domanda!"-"Beh, gli chieda dov'e' mio padre in questo momento."-Il venditore digita la do-manda e il computer risponde: "Tuo padre in questo momento sta pe-scando sul lago di Como."-"Che scioc-chezza!Mio padre è morto dieci anni fa!"-Il venditore senza perdersi d'ani-mo: "Provi a riformulare la doman-da.Digiti dov'e' il marito di mia ma-dre?"-Il cliente digita, passa qualche secondo e poi legge: "Il marito di tua madre è morto dieci anni fa, tuo pa-dre sta pescando sul lago di Como!"
In discoteca
Un contadino va in discoteca e co-mincia a ballare. Ad un certo punto gli si avvicina un tale che gli fa: - Che ce l'hai un po' d'erba? - Sì, perché pure tu c'hai i conigli?
I colmi