news_centrodoc 01-2011

gennaio/febbraio 2011ISTITUTO AGRONOMICO MEDITERRANEO DI BARI

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Centro Documentale dell’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari

(IAMB)

Via Ceglie, 970010 Valenzano - Bari

www.iamb.it

Responsabile:Luigi Sisto

A cura di: Giuseppe Inchingolo

Wanda Occhialini

Progetto grafico ed impaginazione:Fabio La Notte

from the LibraryNewsNews

CIHEAM - IAM-BCIHEAM - IAM-BCIHEAM - IAM-B

News

pag. 1

Recensioni “Organic Agriculture”

pag. 2 - 9

Recensioni “Land and Water Resources Management”

pag. 10 - 11

Recensioni “Varie”

pag. 12 - 13

News

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Recensioni “Organic Agriculture”

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Recensioni “Land and Water Resources Management”

pag. 10 - 11

Recensioni “Varie”

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Google lotta contro i contenuti di bassa qualità

1.5 million pages of digital newspapers in the reading rooms of the German National Library

Google passa all'azione e dopo aver recentemente tuonato contro le cosiddette content farm, vale a dire realtà che producono grandi quantità di contenuti di bassa qualità ma ottimizzati per balzare ai primi posti dei risultati dei motori fi ricerca, annuncia l'introduzione di una serie di cambiamenti ai suoi algoritmi.Secondo quanto si legge sul suo blog ufficiale, la società ha introdotto una serie di cambiamenti ai ranking, che impattano di fatto sull'11,8% delle ricerche.I cambiamenti di fatto riducono il ranking per i siti di scarsa qualità, "siti che hanno scarso valore aggiunto per gli utenti, siti che copiano contenuti da altri siti, o semplicemente siti non molto utili". Contestualmente, viene migliorato il rianking per quei siti di qualità, "con contenuti originali e informazioni quali ricerche, approfondimenti, analisi critiche". Google, si legge ancora nel comunicato, ritiene di avere una responsabilità nell'incoraggiare un ecosistema sano, perché lei stessa dipende dalla qualità dei contenuti creati in tutto il mondo. Qualità che merita di essere riconosciuta.I cambiamenti all'algoritmo sono stati per ora introdotti nei soli Stati Uniti, ma Google prevede di estenderli gradualmente anche nel resto del mondo.

More than 1.5 million pages of digital newspapers can be accessed in the reading rooms of the German National Library. Approximately 36,500 issues of German e-Papers can be read at the designated work stations in Leipzig and Frankfurt am Main, the locations of the German National Library. And the numbers are growing: the Library collects the daily editions of roughly 300 e-Papers. From Monday to Saturday approximately 1,800 new editions are received by the Library; these are supplemented by the weekly editions of 16 Sunday newspapers.Newspaper publishers are increasingly producing not only printed editions but also digital versions of the same content featuring the same layout - so-called e-Papers - for their subscribers to access via the Internet. The collection of e-Papers has significantly improved the range which can be accessed by users in Leipzig and Frankfurt am Main: they can now make searches of individual editions of e-papers or access them directly at the click of a mouse from the catalogue. The digital editions are available for use in the reading rooms just one week after publication. This is a significant improvement on the previous provision of newspapers on microfilm which required three to four months processing time. It is not possible to offer the service to external users for copyright reasons. Nor is it possible for users to save an e-Paper, or parts of it, in digital form and take it home - also for copyright reasons.The German National Library has developed an automatic process in conjunction with a service provider, iSquare GmbH, in Berlin in order to cope with the large amounts of data. This is used to harvest the e-Papers from the publishers' servers and to convert them into a standardised format. The format PDF/A-1b has been selected for this purpose in order to create optimum conditions for long-term preservation. The German National Library then ingests the data into its systems, stores the data on its archive server and records it automatically in its catalogue so that it is then available in the reading room.Contact: Kathrin Ansorge, [email protected]

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/12/06/medialibrary-biblioteca-in-prestito.html

Tutto bio 2011 : annuario del biologico / a cura di Achille Mingozzi, Rosa Maria Bertino. - Forlì : Egaf Edizioni, c2011. - 336 p. : ill. ; 91 schede di prodotti bio, cosmesi e detergenza ; 24 cm.

I dati aggiornati di oltre 8500 operatori del biologico censiti dalla banca dati Bio Bank, dei quali più di 3100 impegnati nelle varie forme di vendita diretta. Ogni censimento riporta i dati più significativi per le varie categorie di operatori con un articolo introduttivo ricco di informazioni: aziende con vendita diretta, gruppi d'offerta dei produttori, agriturismi, mercatini bio e biodiversità, gruppi d'acquisto, negozi, catene di supermercati con marchi bio, supermercati on line, corsi di cucina, ristoranti, aziende di ristorazione, mense bio nelle scuole, siti dell'e-commerce bio, aziende del commercio equo e solidale, organismi di controllo in Italia, associazioni bio, fiere bio, libri e periodici bio e le schede illustrate dei prodotti bio.

Availability: ORG 2813

Produzioni biologiche italiane : dinamiche interne e prospettive commerciali sui mercati esteri / Roberta Callieris … [et al.]. - Valenzano : Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, 2010. - 239 p. : ill. ; 23 cm. ((Sul frontespizio: Interbio ; Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ; CIHEAM-IAM Bari

Il lavoro partendo dal rilevamento dell'andamento dei consumi interni e dei prezzi, si propone di valutare il potenziale produttivo nazionale, analizzando nel contempo, le tendenze in atto dell'export dei prodotti bio italiani e gli sviluppi futuri in alcuni mercati di riferimento. E' stata avviata un'indagine sulle percezioni degli operatori esteri nei confronti dei prodotti biologici italiani, la cui partecipazione alle fiere internazionali è, negli ultimi anni, cresciuta. Proprio alle fiere lo studio ha voluto dedicare un'ampia trattazione, dando indicazioni strategiche sul come affrontarle nel modo più utile, analizzando la partecipazione delle aziende italiane e cercando di formulare indirizzi per rendere più efficaci attività di supporto svolte dalle istituzioni, in particolare dalle regioni. Molto interessanti anche i risultati della prima indagine nazionale sui consumatori dei prodotti biologici nei negozi specializzati: è possibile scoprire perché questi si

presentano molto diversi rispetto al consumatore medio, in particolare per età, istruzione e comportamento d'acquisto. Il presente studio è stato redatto in collaborazione con l'Università di Perugia e FederBio.

Availability: ORG 2805, ORG 2806

L'agricoltura biologica nelle politiche di sviluppo rurale comunitarie tra presente e futuro : esperienze della programmazione 2007-2013 e prospettive nella riforma della PAC : Atti del seminario, Roma, 19-20 maggio 2010 / Luigi Guarrera, Patrizia Pugliese, Roberta Callieris. - Valenzano : Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, 2010. - 239 p. : ill. ; 23 cm. ((Sul frontespizio: Interbio ; Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ; CIHEAM-IAM Bari ; IFOAM EU GROUP ; con la partecipazione della Rete Rurale Nazionale 2007-2013

Il seminario internazionale InterBio, realizzato con il fondamentale contributo delle istituzioni nazionali, delle Regioni e dalle associazioni dei produttori biologici, ha inteso inserirsi nell'auspicato processo di armonizzazione e coordinamento degli interventi regionali a sostegno dell'agricoltura biologica nell'ambito delle politiche di sviluppo rurale comunitarie. L'evento si è proposto due obiettivi specifici: favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze su orientamenti e modalità di intervento ai fini di un'efficace applicazione delle misure per il biologico nella programmazione per lo sviluppo rurale 2007-2013; offrire un'opportunità di

verifica sulle prospettive di evoluzione delle politiche a sostegno del settore nell'ambito della prossima riforma della PAC. Il programma del seminario si è articolato in quattro sessioni: la prima ha introdotto lo stato del dibattito in corso sul futuro della PAC post 2013 e la vision del movimento biologico europeo (IFOAM UE) per il futuro della PAC 2014-2020. La seconda e la terza sessione hanno fornito un quadro della situazione attuale attraverso una panoramica nazionale e internazionale delle strategie e dei meccanismi di supporto al biologico nei PSR 2007-2013, per poi passare da una descrizione delle scelte compiute in merito alle Regioni italiane ad un'analisi puntuale e critica delle stesse. La quarta sessione è stata strutturata in tavoli tecnici fra addetti ai lavori, grazie ai quali è stato possibile approfondire ipotesi di lavoro volte ad armonizzare e coordinare gli interventi regionali a sostegno del biologico, sulla base sia di una riflessione sugli elementi di successo e criticità delle esperienze in corso, sia di una discussione sulle differenze che caratterizzano i PSR regionali italiani. Availability: ORG 2826, ORG 2827

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Research in Organic Agriculture Across the Mediterranean Basin : actors, structure and topics / Marie Reine Bteich, Patrizia Pugliese, Lina Al-Bitar. - Valenzano : Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, 2010. - v, 199 p. : ill. ; 23 cm. ((Sul frontespizio: Interbio ; Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ; SINAB ; CIHEAM-IAM Bari ; MOAN ; AGRIBIO Mediterraneo


Pietre maestre : elaborato tecnico riferito ai particolari di Gioia del Colle ... / di Tommaso Bianco ; interventi di Gianfranco Amatulli e Pino Dentico - Mottola : StampaSud, [2009] - 136 p., [19] p. di tav. : ill., c. geogr. ; 24 cm (( In testa al frontespizio : Pro loco, Gioia del Colle ))

Pietre maestre, è il titolo del volume che la Pro Loco pubblica sulle testimonianze dell'arcaica e affascinante Architettura della pietra a secco presenti nel territorio di Gioia del Colle. La prima parte del testo contiene un elaborato tecnico del Dottor TOMMASO BIANCO, noto e compianto professionista gioiese. La seconda parte ospita incursioni di PINO DENTICO e GIANFRANCO AMATULLI tra le strutture dell'Architettura vernacolare. Oltre 170 immagini a colori.


Guida ai vini d'Italia bio 2011 / a cura di Pierpaolo Rastelli. - 14rd ed. - Milano : Tecniche Nuove, c2010. - 208 p. : ill. ; 24 cm. - (Sulla cop.: Con la presentazione di oltre 800 vini e 200 aziende).

La Guida ai Vini Bio 2011 è il più completo e aggiornato vademecum per districarsi nel sempre più fitto mondo dei vini ottenuti da agricoltura biologica e biodinamica prodotti da aziende certificate. La quattordicesima edizione recensisce 819 vini provenienti da 211 cantine, puntualmente descritti nelle loro caratteristiche organolettìche. Tra questi 128 vini hanno ottenuto una particolare menzione per il loro alto profilo organolettico: a condurre la speciale graduatoria la Toscana con ben 48 allori, seguita dai 14 delle Marche. A un passo il Veneto e il Piemonte, rispettivamente con 12 e 10 menzioni. Subito dietro si piazzano la Provincia Autonoma di Bolzano con 9, l'Emilia Romagna con 6 e il Lazio con 5. Ma la qualità è in crescita diffusa anche nelle altre regioni, specie in Abruzzo e Umbria.


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Ambienti, flora e fauna delle Murge di sud-est : una guida pratica per turisti, amministratori, naturalisti e ricercatori : Viaggio nella natura tra Bari e Taranto / a cura dui Roberto Cazzolla Gatti ; prefazione di Fulco Pratesi. - Bari : Mario Adda Editore, 2010. - 519 p. : ill. ; 18 cm.

Ambienti, flora e fauna delle Murge di sud-est, a cura di Roberto Cazzolla Gatti è una guida che nasce da un lungo lavoro di oltre tre anni, fatto di ricerche sul campo e revisioni bibliografiche, di sopralluoghi, analisi specialistiche e studi realizzati utilizzando alcune tra le più avanzate tecnologie del settore ma, soprattutto, mosso dal più alto spirito di partecipazione al processo di tutela e difesa del territorio. Quest'opera ha la volontà di fornire a quelle categorie che spesso operano, studiano, visitano il territorio delle Murge di sud-est, quelle aree tra Bari e Taranto scampate allo sfruttamento umano, le informazioni per far sì che questa incredibile cornucopia di ambienti possa continuare ad essere vanto per l'intera comunità. Il libro è un invito agli «amministratori» di un territorio bellissimo e variegato, a proteggere con misure sempre più efficaci aree ad alta vulnerabilità ed ha allo stesso tempo l'ambizione di diventare un pratico

strumento (ed il primo per completezza e territori interessati) per i turisti che, purtroppo spesso scarsamente guidati, si apprestano a visitare le meraviglie naturali di luoghi descritti nel volume come se al fianco del turista non vi fosse un semplice libro, ma una guida esperta del territorio, in carne ed ossa. Inoltre, l'intento del volume è quello di presentare una raccolta, un catalogo che permetta di identificare e studiare gli ambienti, le specie floristiche e faunistiche delle Murge di sud-est, consegnando nelle mani di sindaci ed amministratori uno strumento unitario ed immediato per un'attenta pianificazione delle attività da realizzarsi sul territorio e fungere da avamposto, da studio pionieristico, per le ricerche da parte di esperti del settore naturale ed ambientale, di modo che le informazioni raccolte possano di volta in volta arricchirsi di nuovi dati ed andare sempre più ad accrescere le conoscenze dello straordinario patrimonio naturalistico locale. Il volume riporta le caratteristiche biologiche, geologiche e la flora e la fauna, oltre a sezioni sui regimi di tutela ed i fattori di minaccia di ogni ambiente descritto. Un'intera sezione è dedicata agli itinerari escursionistici tra natura e storia locale, mentre altre due sezioni si concentrano sulle specie presenti sul territorio e l'analisi dei cambiamenti di uso del suolo realizzata da satellite. Mai prima d'oggi un solo volume aveva raccolto così tante informazioni sulle risorse ambientali del territorio delle Murge di sud-est: 11 comuni tra Bari e Taranto interessati, oltre 50 ambienti studiati, 1.000 specie animali e vegetali censite, grotte e masserie descritte, itinerari turistici proposti, analisi satellitari realizzate ed un sito internet associato. Mai sino ad ora vi è stata l'impellente necessità di portare a conoscenza dell'opinione pubblica, degli amministratori, dei visitatori di passaggio e del mondo della scienza e della ricerca, le infinite bellezze nascoste dietro l'angolo di casa, a due passi dalla piazza dei paesi murgiani. Bellezze che, però, in un batter d'occhio, al giorno d'oggi, potrebbero sparire per sempre. Per questo, è grazie al lavoro costante, gratuito, faticoso, ricco di molti sacrifici, ma sempre realizzato con immensa passione da parte del gruppo di ricerca del Wwf di Gioia del Colle, Acquaviva delle Fonti e Santeramo in Colle e degli esperti che li hanno supportati in questi anni, che si è potuta realizzare una guida al tempo stesso pratica ed enciclopedica.


Flos olei 2011 : guida ai migliori extravergine del mondo : a guide to the world best extra virgin olive oils / edited by Laura Marinelli, Marco Oreggia ; a cura di Marco Oreggia ; coordinatore delle degustazioni Marco Oreggia ; editing Laura Marinelli, Marco Oreggia ; traduzione Barbara Evangelista. - Roma : Evo, c2011. - 767 p. : ill. ; 24 cm.

Flos Olei 2011 - guida ai migliori extravergine del mondo è la prima Guida a respiro internazionale dedicata agli oli extravergine di oliva di tutto il mondo selezionati, con criteri di assoluto rigore, da un panel di esperti assaggiatori coordinato da Marco Oreggia, curatore e insieme editore del volume. Realizzata direttamente in duplice lingua (italiano-inglese), la Guida presenta 42 paesi selezionati su 5 continenti. Italia e Spagna hanno inoltre una mappatura del comparto olivicolo su base regionale, corredata da informazioni storiche, culturali, dati di produzione, varietà tipiche e aree tutelate da denominazione. Particolarmente curata la cartografia, che comprende sia le zone olivicole a maggiore vocazione sia quelle a denominazione di origine. Inoltre a ogni realtà produttiva è dedicata una scheda con note di degustazione degli oli e abbinamenti gastronomici. La Guida risponde all'esigenza di creare un

prodotto che apporti freschezza e vitalità all'interno del panorama editoriale esistente in un settore assai delicato come quello dell'olivicoltura e si propone come uno strumento efficace, dal profilo moderno e coerente con la sua vocazione universale. Grazie alla capillarità e alla qualità del lavoro svolto, questa Guida si pone come punto di riferimento per tutti i consumatori attenti al buon mangiare e per gli operatori del settore di ambito nazionale e internazionale.


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Le agroenergie in Puglia : potenzialità e prospettive / coordinamento : Luigi Trotta, Annamaria Cilardi ; laboratorio di competenze : Biagio di Terlizzi, Giuseppe De Mastro. - Bari : Regione Puglia, Area Politiche per lo Sviluppo Rurale, 2010. - 177 p. : ill. ; 30 cm. ((In copertina: Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ; Regione Puglia, Area Politiche per lo Sviluppo Rurale ; Regione Puglia, Ufficio Innovazione e Conoscenza in Agricoltura ; CIHEAM-IAM Bari ; Università degli Studi di Bari Aldo Moro ; ProBio

Attualmente una delle più promettenti prospettive per lo sviluppo rurale e per l'agricoltura è rappresentata della produzione di biomassa per scopi energetici. Nei primi anni di crescita dell'interesse per le fonti energetiche rinnovabili, l'uso di biomasse per la produzione di energia era considerato tecnologicamente poco evoluto in confronto all'energia eolica e quella fotovoltaica. Gradualmente, nel corso del tempo, le potenzialità d'impiego delle biomasse per usi energetici si sono allineate e per alcuni aspetti sono divenute superiori ad altre fonti di energia rinnovabile. Questo al punto da registrare nel mondo agricolo un livello di accettazione

dell'introduzione di colture energetiche senza uguali nel tempo. Ragioni di questo riscontro sono da ricerca in primo luogo nella profonda crisi che attanaglia l'agricoltura nell'Unione Europea ormai da decadi; in secondo luogo negli strumenti oggi disponibili a sostegno dell'uso delle bioenergie in agricoltura. Terzo elemento a favore della diffusione delle bioenergie è rappresentato dalla perfetta integrazione con l'orientamento produttivo specifico dell'identità dell'imprenditore agricole, il quale chiede di essere pagato per “prodotti” e non per “ideali”. Molti agricoltori, infatti, attribuiscono alla politica del ritiro delle terre dalla coltivazione un valore ideale non tangibile in quanto non si esplicita in un processo produttivo.


Vini naturali d'Italia : manuale del bere sano / Giovanni Bietti. - Roma : Estemporanee. - 2 volumi ; 22 cm. - La terra e la passioneVol. 1: Italia centrale : (Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo) / Giovanni Bietti - Roma : Estemporanee, 2010 - 141 p. : ill. ; 22 cm.

fa parte di: Vini naturali d'Italia : manuale del bere sano / Giovanni Bietti - Roma : Estemporanee - 2 volumi ; 22 cm. - La terra e la passioneLa prima guida ai vini naturali d'Italia, per raccontare il vino e i suoi produttori e parlare anche di salute ambiente e sostenibilità. Il volume, dedicato ai vini del Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, costituisce la tappa iniziale di una serie di quattro libri che percorreranno tutte le regioni d'Italia in un viaggio dedicato esclusivamente ai vini naturali (biologici e/o biodinamici). Si tratta di un rapido e scorrevole manuale che chiarisce cosa si intenda per “vino naturale” raccontando il territorio italiano attraverso le storie e le scelte di alcuni produttori, sempre più numerosi, che hanno deciso di offrire al consumatore vini diversi, profondamente figli del loro luogo di origine, della loro annata e della mano di chi li produce. Chi ama il vino -

ma anche chi ama il biologico, la sostenibilità, la diversità, il rispetto dell'ambiente, le tradizioni - non potrà fare a meno di leggere questo libro.


Vol. 2: Italia del Nord-Ovest : [Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna] / Giovanni Bietti - Roma : Estemporanee, 2010 - 140 p. ; 22 cm.

Vini naturali d'Italia vol. 2 è l'attesissimo volume che continua la panoramica sul bere sano in Italia, prima pubblicazione interamente dedicata ai vini naturali che tanto successo stanno ottenendo soprattutto tra i consumatori. Il libro, dedicato ai vini del Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, costituisce la seconda tappa di una serie di quattro volumi che ripercorreranno tutte le regioni d'Italia in un viaggio dedicato esclusivamente ai vini naturali. In questo secondo libro, oltre a raccontare il territorio italiano attraverso le storie e le scelte di alcuni produttori, sempre più numerosi, che hanno deciso di offrire al consumatore vini diversi, profondamente figli del loro luogo d'origine, della loro annata e della mano di chi li produce, si affrontano le tematiche relative alle certificazioni e agli aspetti legislativi. Chi ama il vino - ma anche chi ama il biologico, la sostenibilità, la diversità, il rispetto dell'ambiente, le tradizioni - non potrà fare a meno di leggere questo libro che lo condurrà per mano sulla strada di un consumo sempre più consapevole e sano.


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L'invenzione della gioia : educarsi al vino : sogni, civiltà, linguaggio / Sandro Sangiorgi ; a cura di Simona Centi, Rosalia Fusco prefazioni di Giuseppe Rinaldi, Rocco Ronchi, Franco Marcoaldi ; dipinti di Marcello Spada ; progetto grafico Gianpaolo Di Gangi. - Roma : Porthos Edizioni, c2011. - xlv, 475 p. : ill. ; 24 cm.

Il vino buono è magnetico, coinvolge la nostra emotività e si fa ricordare. L'ambizione di ogni degustatore è riconoscere questa bontà e trovare le espressioni giuste per comunicarla. Sulla scorta di un'esperienza trentennale nel settore, Sangiorgi offre con questo volume alcune indicazioni sul modo corretto di porsi nei confronti di questa bevanda odorosa, sfatando talvolta alcune credenze particolarmente popolari. Un vino di qualità merita una posizione di ascolto e accoglienza così da poter esprimere la ricchezza della sua dote olfattiva e gustativa nei tempi e modi che gli sono propri. La degustazione è, infatti, continua scoperta, un atto che coinvolge per intero e richiede una mente duttile. La bellezza del vino è anche la sua varietà, imprevedibilità e irregolarità; ciò nonostante, si possono indicare delle caratteristiche necessarie alla qualità del liquido odoroso: prime tra tutte la naturalità praticata sia in vigneto

che in cantina e la dettagliata restituzione del territorio d'origine. L'enofilo indaga con i propri sensi la sostanza dei luoghi e la vocazione dei vitigni, e riconosce lo slancio artistico della natura.


L'ulivo e l'olio : botanica, storia e arte, alimentazione, paesaggio, coltivazione, ricerca, utilizzazione, mondo e mercato / a cura di Renzo Angelini ; coordinamento scientifico Michele Pisante, Paolo Inglese, Giovanni Lercker ; coordinamento redazionale Ivan Ponti. - Milano : Bayer CropScience ; Bologna : Script, c2009. - x, 768 p. : ill ; 25 cm. - Coltura & cultura

L'olivo, pianta millenaria del paesaggio agricolo Mediterraneo, è stato sempre apprezzato per i suoi frutti e per l'olio che da essi si ricava per semplice pressione. Simbolo di pace e longevità, l'olivo inizia il suo percorso di specie coltivata nella regione compresa tra i rilievi a sud del Caucaso e ad ovest dell'altopiano iraniano, dove, circa 6.000 anni fa, alla sua coltivazione si dedicarono i popoli semitico-camiti. L'abbondanza dei reperti e le testimonianze degli antichi ci parlano dunque della storia millenaria dell'Olea europaea sativa che, dall'Oriente, presto raggiunse quello che Braudel chiamò, non a caso, il “mare degli oliveti”, il Mediterraneo, giungendo prima in Grecia, quindi sulle coste africane e, infine, nella penisola iberica e italiana. A partire dall'VIII secolo a.C., con la colonizzazione greca dell'Italia meridionale, la

coltivazione dell'olivo venne introdotta in quella che verrà chiamata la Magna Grecia. Si narra che Romolo e Remo, discendenti degli Dei e fondatori di Roma, videro la luce sotto i rami di un olivo, anche se a dar retta a Fenestrella, storico annalista citato da Plinio nella Naturalis historia, sembrerebbe che fino al VI secolo a.C., nella città eterna, la coltivazione dell'olivo fosse ancora sconosciuta. In questo affascinante e lungo viaggio la storia e il mito dell'olivo e dell'olio si intrecciano ripetutamente e se per il popolo ebraico fu Dio a donare ad Adamo, ormai prossimo alla morte, i tre semi che il figlio Seth pose tra le sue labbra prima di seppellirlo e dai quali germogliarono il cedro, il cipresso e l'olivo, è alla Dea Iside, moglie di Osiride, che gli antichi egizi rendevano omaggio per aver dato loro la capacità di coltivare il sacro albero. È l'olio il prodotto principe dell'olivo, ab initio apprezzato per il suo legno. L'olio, fonte di luce e alimento con elevata conversione energetica, elemento simbolico delle grandi religioni monoteiste, unguento prezioso degli atleti olimpici. L'olio, al centro della dieta mediterranea cui si riconosce da ogni parte il primato alimentare per la salute umana, è la ragione della straordinaria espansione che la coltivazione dell'olivo sta vivendo in tutti i continenti. L'olivicoltura italiana, giunta a noi nel terzo millennio come un modello di agricoltura multiproduttiva, vive una fase di transizione destinata a cambiare la fisionomia del paesaggio olivicolo italiano. Se non della stessa economia agricola del nostro Paese. Da un lato, i sistemi tradizionali, del cui ruolo storico, sociale e paesaggistico è difficile fare a meno, dall'altra l'urgenza per una nuova olivicoltura che dovrà essere capace di creare nuovi legami tra qualità, economicità ed eccellenza alimentare, disegnando un nuovo modello olivicolo italiano, competitivo nel mondo. Una sfida immensa alla quale non è possibile sottrarsi. In questo libro viene valorizzato lo stretto legame tra il sistema produttivo e paesaggistico dell'olivicoltura e il ruolo storico e anche religioso, dell'olivo e dell'olio. Ampio spazio è stato riservato alle innovazioni che la ricerca scientifica italiana ha realizzato, nel più ampio contesto di una rapida globalizzazione dei consumi e delle abitudini alimentari.


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Il vino oltre la crisi. Come è cambiato il mercato mondiale del vino con la crisi : criticità ed opportunità per i produttori italiani / a cura di Fabio Piccoli, Denis Pantini. - Roma : Agra Editrice, c2011. - 108 p. : ill. ; 23 cm. - (Idee & strumenti per il marketing).

La crisi economica ha accelerato la dualità dello sviluppo dei consumi di vino: in calo strutturale in Italia e nel mercato comunitario, in progressiva e continua espansione nel continente americano e soprattutto nelle Grandi Economie asiatiche. Questa dicotomia porta con sé importanti e radicali cambiamenti per le imprese italiane: i percorsi tradizionali di internazionalizzazione, basati sulla semplice vendita all'importatore, non sono più sufficienti per garantirsi “un posto al sole”; cambia il modo di comunicare il valore del prodotto; assumono sempre più peso i moderni “media” sia per quanto riguarda il reperimento delle informazioni che lo stesso acquisto del prodotto; le classiche leve strategiche di marketing assumono risvolti innovativi, ma soprattutto ci si rende conto che occorre prima di tutto informare ed educare i “nuovi consumatori” alle peculiarità del vino italiano.Nella prima parte del volume, Denis Pantini analizza gli impatti che la crisi internazionale ha

prodotto nel mercato mondiale del vino, focalizzando l'attenzione sui cambiamenti avvenuti sul fronte dei prezzi, delle tipologie di vino importato nonché sulle diverse strategie operate nell'arena mondiale dai diversi competitor. A seguire, vengono forniti spunti sulle prospettive di sviluppo futuro dei vini di importazione nei principali mercati di consumo, dedicando una particolare attenzione alle tendenze in atto su quello nazionale. Nella seconda parte, Fabio Piccoli dapprima analizza la necessità di costruire un brand Italia del vino più facilmente percepibile sui mercati internazionali e in grado di valorizzare le straordinarie peculiarità della vitivinicoltura italiana. Successivamente viene presa in esame la figura dell'export manager, un ruolo chiave per il successo delle imprese enologiche italiane sul fronte delle esportazioni per poi dedicare ampio spazio alle opportunità che importanti mercati emergenti come Cina, India, Brasile e Russia, nonché il principale mercato mondiale del vino - gli Stati Uniti - possono offrire alle imprese vinicole italiane.

Availability : ORG 2825

Looking east looking west : organic and quality food marketing in Asia and Europe / edited by Rainer Haas ... [et al.] - Wageningen Academic Publishers : Wageningen, c2010 - 237 p. : ill. ; 24 cm.

This book represents a unique collection of European and Asian perspectives on the production, trade and consumption of high quality food. The rapidly growing demand for organic and quality food in Europe imposes new challenges on competing food value chains. Europe, as the biggest worldwide food importer, attracts many developing and developed countries in Asia. Prospering Chinese and Thai food markets offer new opportunities for European operators. Wealthy and informed consumers on both continents search for trustworthy high quality food products.Farmers, operators and retailers from distant cultures are coping with different standards, facing the ever increasing necessity for mutual understanding. This publication is the output of Bean-Quorum an European funded Asia-Link project. Bean-Quorum represents a consolidated network of researchers working together with the business sector and NGOs to enhance European Asian understanding about organic and

quality food. This book describes global trends in organic and quality food trade and connects them with recent developments in Asian and European market structures. Selected case studies illustrate the impact of organic and quality food production on topics ranging from sustainable rural development, to the potential of exotic new plant varieties to purchase decisions of European or Asian retail managers. Selected European markets are mirrored by the situation in Chinese and Thai markets. Finally, environmental issues concerning global trade of quality food are addressed.


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The organic certification directory 2011 : one stop global reference for organic labelling and conformity system / edited by Grolink AB. - Torfolk : The Organic Certification Directory, c2011. - 50 p. : ill.

Availability: only on line version ORG 2817

Organic agriculture worldwide directory of IFOAM affiliates 2011 / edited by IFOAM. - Bonn : IFOAM, c2011. - 101 p. : ill.

Who is who in the organic world? Every year, the Organic Agriculture Worldwide Directory of IFOAM Affiliates provides the answer. It presents the world with a detailed overview of the diverse actors representing the core of the organic movement. This directory includes not only an individual listing of the over 750 IFOAM Affiliates (Members, Associates, and Supporters) in 115 countries, it also provides an introduction to IFOAM's numerous groups. From regional and sector-specific groups and initiatives to internal working bodies, such as committees and task forces, IFOAM has an intricate network of internal organizations.

Availability: only on line version ORG 2816

Cooperation for competition : linking Ethiopian farmers to markets / Gian Nicola Francesconi. - Wageningen : Wageningen Academic Pulishers, c2009. - 130 p. : ill. - (International chains and networks series ; vol. 5)

This study focuses on the role played by cooperative organizations in linking Ethiopian smallholder farmers to emerging supply chains and exchange networks. Three issues are addressed: (i) the trends and challenges in the Ethiopian agri-food market; (ii) the impact of collective action for the competitiveness of Ethiopian farmers; and (iii) how the competitiveness of Ethiopian rural cooperatives can be promoted. Research objectives are pursued in 5 analytical chapters based on different datasets. Using household survey data collected in 2005, the analysis in chapter 2 suggests that cooperative membership does not have an impact on agri-commodity (teff, maize, wheat, sesame, and coffee) commercialization. Only cooperatives that engage in collective marketing activities appear to have a significant and positive impact on smallholder commercialization. Using a sample of 200 agricultural cooperatives from the Ethiopian Highlands, the analysis in chapter 3 suggests that collective

marketing activities face cyclical challenges related to increasing competition, and that the average cooperative is an unsustainable form of business organization. Based on data from 200 consumers in Addis Ababa, the analysis in chapter 4 shows that dairy value chains led by modern industries and supermarkets are still scare in Ethiopia, but are gaining market share as urbanization and incomes increase. Using bio-economic data in the major Ethiopian milk-shed, the analysis in chapter 5 suggests that membership in marketing cooperatives can have a positive impact on smallholder milk production and productivity, no effect on milk hygiene and a negative impact on milk nutritional value. Using a large bio-economic dataset from the Ethiopian Highlands, chapter 6 presents practical recommendations to optimize milk quality and safety in national dairy marketing cooperatives, so that Ethiopian smallholder farmers can better compete in the marketplace. Chapter 7 discusses the main findings, analysing in particular the determinants of farmer competitiveness within the cooperative framework.


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The Sage handbook of environment and society / edited by Jules Pretty...[et al.] - London : Sage Publications, c2007 - xiii, 626 p. : ill. ; 26 cm. - (Includes bibliographical references and index).

The Handbook of Environment and Society focuses on the interactions between people, societies and economies, and the state of nature and the environment. Editorially integrated but written from multi-disciplinary perspectives, The Handbook of Environment and Society is organised in seven sections: environmental thought: past and present ; valuing the environment ; knowledges and knowing ; political economy of environmental change ; environmental technologies ; redesigning natures ; institutions and policies for influencing the environment. Key themes include: locations where the environment-society relation is most acute: where, for example, there are few natural resources or where industrialization is unregulated; the discussion of these issues at different scales: local, regional, national, and global; the cost of damage to resources; and the relation between principal actors in the environment-society nexus. Aimed at an international audience of academics, research students, researchers,

practitioners and policy makers, The Handbook on Environment and Society presents readers in social science and natural science with a manual of the past, present and future of environment-society links.


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Acqua, agricoltura e ambiente nei nuovi scenari di politica comunitaria / a cura di Leonardo Casini, Vittorio Gallerani, Davide Viaggi. - Milano : FrancoAngeli, c2008. - 216 p. ; 23 cm.

Il volume è organizzato in tre gruppi di contributi. Nel primo gruppo si affronta il tema degli effetti della direttiva quadro 60/2000 sull'agricoltura. Nel secondo gruppo l'attenzione è posta sugli effetti che le riforme delle politiche agricole avranno sugli usi dell'acqua da parte del settore agricolo. Infine, nel terzo gruppo di contributi, è trattato il ruolo del settore agricolo nei nuovi scenari di sviluppo e la modellizzazione delle politiche per l produzione di esternalità ambientali da parte dell'agricoltura.

Available: P10-346

Water encyclopedia / Jay Lehr, editor in chief ; Jack Keeley, senior editor ; Janet Lehr, associate editor ; Thomas B. Kingery III, information technology director - Hoboken (N.J.) : Wiley, c2005 - 5 v. : ill. ; 29 cm.vol. 5: Ground water. - Hoboken (N.J.) : Wiley, c2005. - XIII, 846 p. : ill. ; 29 cm.

Available: P10-347

In this book as the origins of the s ect d articl s re diver so ar the subjects of discussion. A on ith tra ghtfor ard d criptions of ba ic groundw t r on pt dra do a ound pum ing wel s hydraulic h d, field cap it and f ow th r ad r i introduced to morcomplex subj ct i otop t hnologi s quif r t st i itu m di tion tritium datin , mod l ng and g oph sic l prop rtie . Ther re lso rticl s for mor pra tic l a pl cationw ll m int nance ub urf c dr in e nitr t ont min t on tr cer test , well i lds, nd

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Water encyclopedia / Jay Lehr, editor in chief ; Jack Keeley, senior editor ; Janet Lehr, associate editor ; Thomas B. Kingery III, information technology director - Hoboken (N.J.) : Wiley, c2005 - 5 v. : ill. ; 29 cm.vol. 3: Surface and agricultural water. - Hoboken (N.J.) : Wiley, c2005. - XIV, 781 p. : ill. ; 29 cm.

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Le Conseil mondial de l'eau de l'origine jusqu'au Forum mondial de la Haye = The World water council : from its origins through the World water forum in the Hague / René Coulomb. - Paris : Editions Johanet, 2011. - 74 p., 77 p. ; 21 cm ((Pubbl. Bifronte

Le Conseil Mondial de l'Eau est une structure originale, créée en 1996, pour alerter les responsables des différents pays, à tous les niveaux, sur la nécessité de donner la priorité à la résolution des problèmes de l'eau au niveau mondial.Il est intéressant de relater l'histoire des premières années du Conseil Mondial de l'Eau en soulignant ses succès, mais aussi les difficultés auxquelles il a dû faire face. Remontant à l'origine des idées qui ont amené à sa création, l'exposé présent les conditions de son établissement et son activité durant ses six premièresannées d'existence avec notamment la réalisation de deux premiers Forums de l'Eau à Marrakech (1997) et à la Haye (2000) Forums devenus un événement tri annuel planétaire, renouvelé au Japon (2003), au Mexique (2006) et en Turquie (2009).Bien que depuis 2000, le Conseil Mondial de l'Eau ait beaucoup augmenté son activité, cet

exposé permet de comprendre son utilité et les raisons de sa pérennité.Il constitue le témoignage d'un des trois membres fondateurs du CME, qui n'exerçant plus aucune activité au sein du Conseil essaye de restituer ce passé avec ses conséquences pour l'avenir.

Available : F06-278




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Il cerimoniale : il cerimoniale moderno e il protocollo di Stato : regole scritte e non scritte : manuale per la pubblica amministrazione, le relazioni esterne di impresa e per le cerimonie private di matrimonio, battesimo e altro ancora / Massimo Sgrelli. - 7. ed. completamente riveduta e aggiornata. - Capitignano : Di Felice, 2010. - 462 p., IV p. di tav. : ill. ; 24 cm.

Le relazioni di lavoro e quelle ufficiali, ma anche quelle private, soggiaciono a prescrizioni rigorose anche nel campo formale. Questo libro nasce per raccoglierle e proporle in forma organica agli utilizzatori. Nel testo si parla di cerimonia e incontri e del modo corretto di organizzarli, della gerarchia delle cariche pubbliche italiane e straniere, dei titoli da usare, della lingua da utilizzare. Si parla dell'uso delle bandiere, delle festività e degli onori, delle onorificenze e del loro uso e altro ancora.

Available: ESS-67




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La responsabilità sociale d'impresa : un'opportunità per il sistema agroalimentare : atti del seminario, Roma 16 giugno 2009. - Roma : Inea, 2010. - 75 p. ; 24 cm. (( In testa al front.: Istituto nazionale di economia agraria

L'INEA, partecipando al dibattito sulla responsabilità sociale di impresa (RSI), che costituisce un tema di interesse crescente da parte delle aziende, del mondo associativo, delle istituzioni, dei consumatori e della società civile, negli ultimi anni ha contribuito all'introduzione e alla promozione della RSI nel sistema agroalimentare. Tale volume, che riporta i contributi del seminario INEA “La responsabilità sociale d'impresa: un'opportunità per il sistema agroalimentare” è stato realizzato con l'obiettivo di divulgare i risultati e offrire un ulteriore contributo sul tema e rappresentare la diversità delle esperienze nell'adozione di prassi di responsabilità sociale.

Available: E70-68

I metodi di produzione sostenibile nel sistema agroalimentare / a cura di Lucia Briamonte e Raffaella Pergamo. - Roma : Inea, 2010. - 174 p. ; 24 cm. (( In testa al front.: Istituto nazionale di economia agraria

Il presente volume si propone di fare un passo avanti nello studio della responsabilità sociale nel sistema agroalimentare, in particolar modo nel passaggio dalla teoria alla pratica. In termini più specifici, questa pubblicazione si pone l'obiettivo di affiancare le linee guida nell'individuazione di comportamenti e buone pratiche socialmente responsabili nel settore agroalimentare relativamente ai metodi di produzione sostenibili veicolandoli attraverso il paradigma delle quattro macro aree individuate nelle linee guida (ambiente, territorio, prodotto, lavoro).

Available: E70-69

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Comportamenti e consumi socialmente responsabili nel sistema agroalimentare / a cura di Lucia Briamonte e Sabrina Giuca. - Roma : Inea, 2010. - 148 p. ; 24 cm. ((In testa al front.: Istituto nazionale di economia agraria

Oggi il consumatore è sempre più attento e orientato verso acquisti consapevoli e include nel concetto di qualità dei prodotti agroalimentari anche valori quali la sostenibilità ambientale e sociale della produzione. L'agricoltura, quindi, riserva grande attenzione a temi trasversali quali sicurezza alimentare, tracciabilità delle produzioni, qualità dei prodotti, rispetto dell'ambiente e delle risorse umane. Tali aspetti hanno contribuito a declinare il concetto di produzione in una dimensione più ampia di filiera e di territorio, affiancata dalla promozione e dalla rintracciabilità delle produzioni agroalimentari e da forme di comunicazione istituzionale volte a valorizzare e a dare riconoscibilità alla qualità dei prodotti agroalimentari italiani, a creare la consapevolezza dell'evoluzione dell'agricoltura fra tradizione e innovazione e a promuovere il “made in Italy” quale stile di vita e di consumo.Il consumo sostenibile, in particolare, diviene l'oggetto di studio della presente pubblicazione.

Ciò nasce dalla necessità di approfondire la conoscenza di questo argomento così attuale e dibattuto, soprattutto per via delle numerose modalità con cui esso si riflette nella vita reale (dal commercio equo e solidale ai GAS, passando per i farmers' market, ecc.).

Available: E70-70




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Responsabile: Luigi Sistoe-mail: [email protected]. 080/4606265

A cura di: Giuseppe Inchingoloe-mail:[email protected]. 080/4606269Wanda Occhialinie-mail: [email protected]. 080/4606266

Progetto grafico: Fabio La Nottee-mail:[email protected]/4606358

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