Inizia il conto alla rovescia per i festeggiamenti per l'80° anniversario della fondazione della Federazione. Vi aspettiamo alle 13.00 in Sala Guido Ferraro per celebrare i nostri Campioni internazionali, premiare i vincitori delle gare del Misto e infine gustare insieme un rinfresco a base di specialità salsesi, alzando i calici per brindare ad altri 80 anni di successi. A 18 smazzate dalla conclusione del Campionato, gli Azzurri conducono la corsa al titolo italiano. Dopo aver superato da primi in classifica la Semifinale, Gabriella Manara e Dario Attanasio si mantengono in testa (57,63%). I siciliani sono seguiti da un'altra coppia di Nazionali: i giovanissimi Margherita Chavarria e Alessandro Gandoglia (56,08%), di Roma. Seguono, in terza posizione, i veneti Anna Licursi e Franco Caviezel F.C. Sommario Diario del Campionato - Canali Pag. 2 Premi Coppie Miste/Quiz del giorno Pag. 3 Classifiche Finali Barometer Pag. 4 Classifica e Vincitori Finale H Pag. 6 Intervista: Benito Garozzo - Canali Pag. 8 Risultati quiz del giorno Pag. 12 Articolo: “Quando il gallo ha appena finito di cantare” - Croci Pag. 13 80° Anniversario FIGB - Baldi/Di Stefano/Canali Pag. 16 Articolo: “Noi giochiamo il Fiori Gallegini” - Croci Pag. 15 È È QUI QUI LA LA FESTA FESTA ? ? COPPA ITALIA MISTA CAMPIONATI ASSOLUTI COPPIE MISTE Salsomaggiore 28 ottobre - 1 novembre 2017 BOLLETTINO 4 BOLLETTINO 4 Mercoledì 1 novembre Programma 10.00 - 12.50 Finale A-B-C-D-E-F-G 18 smazzate 13.00 Celebrazione 80°Anniversario Cerimonia di Premiazione Direttore: Nicola Di Stefano Responsabile Layout: Livia Saibante Redazione: Francesca Canali, Alessandro Croci Stampa: Hassan El Maragi Distribuzione: Gabriele Fornari, Giuseppe Pennici
Transcript
Inizia il conto alla rovescia per i festeggiamenti per
l'80° anniversario della fondazione della
Federazione.
Vi aspettiamo alle 13.00 in Sala Guido Ferraro
per celebrare i nostri Campioni internazionali,
premiare i vincitori delle gare del Misto e infine
gustare insieme un rinfresco a base di specialità
salsesi, alzando i calici per brindare ad altri 80 anni di
successi.
A 18 smazzate dalla conclusione del Campionato,
gli Azzurri conducono la corsa al titolo italiano. Dopo
aver superato da primi in classifica la Semifinale,
Gabriella Manara e Dario Attanasio si mantengono in
testa (57,63%). I siciliani sono seguiti da un'altra
coppia di Nazionali: i giovanissimi Margherita
Chavarria e Alessandro Gandoglia (56,08%), di
Roma. Seguono, in terza posizione, i veneti Anna
Licursi e Franco Caviezel
F.C.
Sommario Diario del Campionato - Canali Pag. 2
Premi Coppie Miste/Quiz del giorno Pag. 3
Classifiche Finali Barometer Pag. 4
Classifica e Vincitori Finale H Pag. 6
Intervista: Benito Garozzo - Canali Pag. 8
Risultati quiz del giorno Pag. 12
Articolo: “Quando il gallo ha appena finito di cantare” - Croci Pag. 13
Stampa: Hassan El Maragi Distribuzione: Gabriele Fornari, Giuseppe Pennici
Pari Dispari
Assoluti a Squadre Libere e Signore
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
DIARIO DEL CAMPIONATOFrancesca Canali
BUON COMPLEANNO! Se lo incrociate per le sale del Palazzo, non dimenticate di fargli gli auguri! Alberto Cesati festeggia oggi il suo Compleanno.
Il programma dei festeggiamenti per l'80° anniversario della fondazione della Federazione è studiato in modo che anche i giocatori che devono compiere i tragitti più lunghi per rincasare possano tranquillamente partecipare.
Le celebrazioni inizieranno alle 13.05.
È un'occasione per vivere un bel momento di festa insieme e anche per incontrare il Campione più famoso del mondo. Vi aspettiamo!
Ieri sera il Consiglio Federale si è riunito qui a Salsomaggiore. Le delibere sono già disponibili nella sezione "Comunicazioni Istituzionali" del sito FIGB.
Dal prossimo anno, il nostro bollettino sarà sostituito da un’informazione in tempo reale e interattiva, a cui si affiancherà una versione online stampabile nella sede di gara.
TESSERAMENTO 2018
PAURA, EH?
È QUI LA FESTA?
DELIBERE DEL CONSIGLIO
BOLLETTINO ONLINE
Sono abilitate da oggi, mercoledì 01/11/2017, le operazioni di riaffiliazione, tesseramento ed iscrizione per l’anno 2018.
Come sapete, ci sono delle importanti novità in tema tesseramento e abbonamenti. Per chiarire i nuovi concetti, abbiamo creato due specchietti riepilogativi.
Il primo schema esemplifica le tipologie di tesseramento, mentre il secondo è dedicato al costo di Campionati e abbonamenti.
In occasione di Halloween, un creativo di Salso, Matteo Orlandi, ha girato un breve video qui a Salsomaggiore con effetti speciali davvero impressionanti!Potete vedere il filmato qui: www.facebook.com/Fotodigital.Salsomaggiore/videos/1398840616893974/
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Coppie Miste
Medaglie d’Oro
1°
Medaglie d’Argento
2°
Medaglie di Bronzo
3°
Coppe FIGB
1°
per ciascun girone
Coppe FIGB
2°
Coppe FIGB
3°
Coppe FIGB
4°
Coppe FIGB
5°
Coppe FIGB
6°
I premi potranno essere ritirati dai vincitori esclusivamente
durante le cerimonie di premiazione
FINALI B C D E F G H FINALE A
]
Le risposte a pagina 12
Ovest Nord Est Sud
2{(Multi) Passo 2] ?
Mitchell Tutti in prima
K A 2 A K J 10 9 K 6 4 3 2 [ { }
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Classifiche Finali BarometerClassifiche Finali Barometer
93° Esposito Luigi - Theis Annarella Cornacchia 41,48
94° Mangini Pietro - Passalacqua Marilena 41,33
95° Di Gregorio Eleonora - Piccardo Alberto 40,79
96° Mancini Remo - Tognetti Gabriella 40,49
97° Manzotti Massimo - Rossolini Giovanna 39,56
98° Grana Marco Antonio - Grana Isabella 38,47
99° Pazzini Giustina - Ariatta Francesco 32,66
Per favorire la comunicazione con tutti i bridgisti d'Italia, è stato attivato l'indirizzo e-mail [email protected]
La casella di posta elettronica è gestita dai Consiglieri Atleti Luigina Gentili ed Enrico Penna. È destinata a generiche richieste di supporto (per le ne-necessità specifiche, i riferimenti rimangono gli indirizzi e-mail dei diversi settori federali) e per condividere idee e progetti. Aspettiamo le vostre do-mande, proposte e istanze.
Per il buon esito dell'iniziativa, è importante che i messaggi siano possibil-mente concisi, in modo da poter assicurare a tutti i mittenti la dovuta atten-zione e considerazione.
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
INTERVISTA A BENITO GAROZZO
In occasione delle celebrazioni per l'80° anniversa-rio della fondazione della Federazione Italiana Gioco Bridge (che si terrà oggi, al termine del Campionato, in Sala Guido Ferraro e sarà seguita da un rinfresco a base di specialità salsesi... Non mancate!), verrà pre-miato Benito Garozzo. La leggenda Azzurra, che ha rappresentato l'Italia anche agli ultimi Campionati del Mondo (agosto 2017, Lione), il 5 Settembre ha compiuto 90 anni.
1927 - È nata una stella
Come hai cominciato a giocare a bridge?Sono nato a Napoli, ma la mia famiglia viveva al
Cairo, in Egitto, dove la comunità italiana in quegli anni era numerosissima. Sono cresciuto lì, con i miei genitori, le mie quattro sorelle e mio fratello.
Un'estate, sono stato mandato a trascorrere le va-canze estive in Italia. Dieci giorni dopo il mio arrivo, però, è scoppiata la guerra. Le navi non tornavano più verso l'Africa e così sono rimasto bloccato in Italia. Ho completato la scuola media in collegio. Durante le vacanze estive, mia sorella, che si era sposata e trasferita a Napoli, mi veniva a prendere e stavo da
lei. Quando sono arrivati gli americani, sono rimasto bloccato a Napoli, e lì ho frequentato anche il liceo. Mio cognato e io ci divertivamo con i giochi da tavo-lo, dal backgammon, al mahjong, alle carte (tressette, scopone...).
Finché, un giorno, un mio zio ci ha portato un libro di Ely Culbertson del 1935. Mia sorella, l'unica in fa-miglia che sapesse l'inglese, ci traduceva le regole. Il Bridge è diventato l'unico passatempo della casa!
Finita la guerra, sono tornato in Egitto e ho comin-ciato a giocare al club di Bridge italiano e piano piano ho iniziato a frequentare i migliori giocatori. Uno di loro mi ha prestato l'autobridge: uno strumento di car-tone con cui si potevano giocare le mani dei più forti bridgisti del mondo.
90 ANNI DI ECCELLENZA
Francesca Canali
Montecatini, Giugno 2017Benito Garozzo si incammina, fra gli applausi, verso il Presidente della Lega Europea di Bridge, che gli consegnerà il riconoscimento corrispondente al suo ingresso nella Hall of Fame
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Così ho imparato meglio il gioco della carta. Per la prima volta sono anche finito sul giornale: una testa-ta egiziana in cui hanno scritto che ero un giocatore promettente.
Benito e il Blue Team: 1961...2017
Come sei entrato a far parte del Blue Team?Il Blue Team aveva già vinto tre mondiali (1957,
1958 e 1959, ndr), quando, nel 1961, sono stato improvvisamente convocato, a soli dieci giorni dall'i-nizio del Campionato, perché Guglielmo Siniscalco, compagno di Pietro Forquet, aveva un impegno di lavoro (era ingegnere). Alla convocazione ho rispo-sto con questo telegramma:
Ringrazio ambita designazione et confermo mia entusiastica partecipazione. Stop. Auguri cordialità
Benito GarozzoA suggerire il mio nome era stato Eugenio Chiara-
dia, che mi aveva visto giocare a Napoli. Mi hanno offerto di fare coppia con Forquet, che io conoscevo molto poco e solo come avversario.
Avevamo appena dieci giorni per prepararci, perciò ogni pomeriggio ci trovavamo a casa di Forquet per allenarci, con la supervisione di Chiaradia. Toglieva-mo dal mazzo i 2, i 3 e i 4, distribuivamo le carte e io licitavo. Ho dovuto imparare in pochissimo tempo il Fiori Napoletano, che non avevo mai giocato. Erava-mo una coppia ben assortita: io ero molto aggressivo, mentre Pietro era solidissimo e non prendeva mai ri-schi. Siamo stati premiati come la miglior coppia del mondiale e abbiamo vinto la Bermuda Bowl.
Quest'anno, quando Lauria-Versace hanno detto
di non poter giocare il Mondiale, la Federazione mi ha chiesto di rappresentare l'Italia. È stato un tuffo nel passato: come 56 anni fa, anche questa convo-cazione è arrivata "all'ultimo minuto!"
Ho fatto una fotografia insieme al componente più giovane della Nazionale, Giovanni Donati, e gli ho messo in mano la Bermuda Bowl vinta in quel lon-tano 1961.
Gli ho detto: "questo è il tuo primo mondiale e ti auguro che possa capitarti, come a me, di vincerlo!"
Purtroppo non abbiamo vinto, devo dire molto per colpa mia e del mio compagno... Anche gli altri ov-viamente hanno sbagliato qualcosa: non esiste un gio-catore di Bridge che non faccia errori. Comunque, io ho pagato l'emozione di indossare di nuovo la maglia Azzurra dopo tanto tempo. Ho il rimpianto dell'ulti-mo incontro, in cui potevamo ancora qualificarci fra le prime otto per accedere ai KO, ma purtroppo ab-biamo sbagliato alcune mani e non ce l'abbiamo fatta.
[ È nato il 5 Settembre 1927 a Napoli[ Ha vissuto negli USA dal 1987 al 2012, acquisendo la cittadinanza americana nel 1994[ Ha due figli: Silvana e Fulvio, e due nipoti già cresciuti, quindi vorrebbe diventare bisnonno![ Ha svolto tanti lavori. A Roma, vicino alla Fontana di Trevi, c'è ancora la gioielleria "Monnalisa", che Benito ha aperto nel 1964 e che ora è gestita dai suoi figli[ Ha anche la passione per il golf[ Il 5 Settembre 2011, a 84 anni, era orgogliosamente in grado di saper dichiarare in 10 diversi sistemi licitativi
[ Nella sua straordinaria carriera, ha vinto 10 Bermuda Bowl (Campionati del mondo a squadre), 3 World Bridge Games (ex Olimpiadi), 5 Campionati Europei, 2 Europei a partecipazione libera, una Cup Gemini, un trofeo Wernher ai National Americani, 12 Campionati italiani a squadre, 5 Coppe Italia e infiniti altri eventi nazionali e internazionali[ Nel 2017 è stato incoronato come primo membro della Hall of Fame dalla European Bridge League[ Nel 2017 è stato nominato "personalità dell'anno" dall'Associazione Internazionale dei giornalisti di Bridge[ Ha scritto 11 libri e sta lavorando al 12°[ Ha allenato le Nazionali italiane femminile e junior
FATTI SU BENITO GAROZZO
Francesca Canali
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Come è stato per te tornare a vestire la maglia Azzurra?
Sono molto contento di essere stato convocato. Cre-do che nessuno riuscirà a battere il record di giocare nella Nazionale open a 90 anni!
Ho capito che non sono più quello di prima, ma che posso ancora giocare a livello competitivo. Non ho più la stessa velocità e i colpi brillanti di un tempo, però sba-glio poco, soprattutto negli attacchi e in controgioco. Nel gioco della carta, se mi innervosisco qualche volta sbaglio. Ho i nervi più deboli rispetto a prima, pago molto di più le emozioni.
Il "sistemista"
Hai inventato tanti sistemi dichiarativi. Dall'avvento del computer, il gioco della carta è mi-
gliorato per tutti. Al giorno d'oggi, i risultati si fanno in dichiarazione, in particolare in competizione.
Il sistema dà un vantaggio del 5-10%, che sembra poco, ma se pensi che abbiamo perso dei campionati del mondo per 2 o 3 imp puoi capire quanto possa fare la differenza.
All'inizio della mia carriera, giocavo solo naturale. Quando mi hanno insegnato il Fiori Napoletano, mi sono appassionato ai sistemi: con Belladonna abbiamo inventato il Nuovo Fiori Romano e poi il Fiori Lancia. L'Olanda mi ha ingaggiato per fare lezione alle loro Na-zionali open e femminile e per queste squadre ho in-ventato un apposito sistema: il Volmac. Era una sorta di Fiori Forte, ma, anziché dare i controlli, dava prima la distribuzione e si faceva poi un relay per conoscere i controlli. Dopodiché è nato il sistema che ancora sto giocando. L'ho creato per la mia amata Lea Dupont, che era venuta in Italia per migliorare un po' il suo Brid-ge e ha formato una coppia con Monica Cuzzi. Moni-ca e Lea non conoscevano il Fiori Forte, così, affinché avessero a disposizione un buon sistema su base natura-le, ho inventato la GAR (il sistema prende il nome dalle prime lettere del nome GARozzo, ndr). Il principio era di lasciare il nobile quinto, ma poi dividere punteggio e distribuzione con un meccanismo a relay. Si riesce a dare molto bene i singoli; secondo la mia esperienza, è fondamentale conoscere i singoli perché permette di raggiungere slam anche con mani molto deboli. All'api-ce della mia carriera, un cinese ci ha contattati e ingag-giati per giocare il suo sistema: il Precision. Mi ha chie-sto se volevo sviluppare il "SuperPrecision", e così ho fatto. Ora ho in mente un altro sistema, un "mezzo fiori forte", che sarà spiegato nel mio nuovo libro, insieme a tante altre convenzioni che possono essere aggiunte a
qualunque sistema. Il volume comprenderà anche una parte sugli attacchi: diverse mani sono presentate ai mi-gliori giocatori del mondo, che nel libro spiegano come attaccherebbero e perché.
"Voglio dire grazie ai miei compagni"
Hai cambiato tanti compagni nella tua vita. Sì e voglio dire che i miei successi sono dovuti anche
al fatto che ho sempre giocato con persone fortissime: Forquet, Giorgio Belladonna, Arturo Franco (ho visto che sta partecipando anche a questo Campionato!), Lo-renzo Lauria, Dano De Falco, Vito Pittalà e tanti altri.
Il mio compagno al mondiale è stato Franco Masoero, un bravissimo giocatore. Insieme abbiamo fatto ottimi risultati negli anni. Arturo Franco era probabilmente il giocatore più promettente che ci fosse. Fra i giovani, mi ha impressionato molto Agustin Madala. Voglio anche ricordare la grande Anna Valenti. Monica Cuzzi è una grande giocatrice, e sono particolarmente affezionato alla mia "allieva preferita": Gabriella Olivieri. Quando invento una nuova convenzione, le chiedo se le piace.
- - - - - - - - - - - - Fra gli appassionati di Bridge ci sono personag-
gi illustri come Bill Gates, Martina Navratilova... Hai avuto occasione di conoscere personefamose?
Sì certo... Ero amico di Omar Sharif, che ogni mese mi chiedeva di andare a Parigi per giocare con lui. Ho anche incontrato Donald Trump, naturalmente prima che diventasse Presidente degli Stati Uniti! Ero stato chiamato a insegnare il Bridge a Mar-a-Lago, a Palm Beach (Florida), ovvero nel resort di sua proprietà. Una sera, Trump è venuto lì e mi ha detto che era molto felice che un giocatore forte come me desse lezioni ai soci del suo club. Sono molto felice che sia diventato Presidente, perché penso che sia molto capace!
Hai giocato in Nazionale con quattro giovanis-simi: Giovanni Donati, Alessandro Gandoglia, Andrea Manno. Cosa pensi delle nuove leve?
Questi giocatori sono molto dotati. Conosco in parti-colare Andrea, per averlo avuto spesso come compagno di squadra, ed ha molto talento. Il futuro della Nazionale è assicurato.
Per quanto mi riguarda, Continuerò a giocare a Brid-ge per tutta la mia vita, ma, quando capirò che il mio livello non è più soddisfacente, smetterò di giocare in pubblico, mi ritirerò e giocherò solamente al computer, magari nascondendomi dietro uno pseudonimo...
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Benito Garozzo
Quasi tutti i bridgisti hanno nel loro sistema le aperture deboli di 2] e 2[. Vorrei suggerire un metodo per sfruttare questa convenzione nel modo più proficuo.
Il punteggio dell'apertura di 2] e 2[ dovrebbe spaziare fra i 3 e gli 11 punti, a seconda della situazione di zona:
Tutti in prima 3-10 punti Prima contro zona 6-11 punti Tutti in zona 5-11 punti
A me non piace aprire a livello 2 senza avere almeno Q 10 nel colore, per scongiurare la possibilità che il mio compagno regali una presa agli avversari attaccando nel mio colore.
Molti esperti consigliano di non aprire di 2] o 2[ con la quarta nell'altro nobile.
Io non sono completamente d'accordo: ritengo che convenga comunque aprire, a patto che non si abbiano una sesta molto brutta e due onori di testa nel nobile quarto.
Per quale motivo? Perché, sprovvisto di tre carte nell'altro nobile, l'avversario che detiene l'apertura difficilmente contrerà.
Ovviamente, se un'apertura di 2] o 2[ può mostrare quattro carte nell'altro nobile, è importante avere una convenzione che permetta all'apertore di descrivere la sua mano.
Ecco la convenzione che ho sviluppato:
2]-2SA 2[ - 2SA
3} = massimo, 6], no 4[ 3} = massimo, 6[, no 4] 3{ = minimo, 6], con 4[ 3{ = minimo, 6[, con 4] 3] = minimo, 6], no 4[ 3] = massimo, 6[, con 4] 3[ = massimo, 6], con 4[ 3[ = minimo, 6[, no 4] 3SA = 6] di AKQ 3SA = 6[ di AKQ
Su 3} = massimo, con interesse a slam possiamo usare il relay 3{ per chiedere il singolo oppure per indagare sul possesso di 4} o 4{.
2]/ [ -2SA3} - 3{ Relay3] = un singolo 3[ Relay, su cui: 3NT = singolo ]/[ 4} = singolo } 4{ = singolo {3[ = 4}3NT = 4{Cue = no singolo, no quarta minore
UNA CONVENZIONE DI BENITO GAROZZO
APERTURE DEBOLI DI 2] / 2[
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Le domande a pagina 3
ALESSANDRO GANDOGLIA
3SA. Non ho accordi per dare la bicolore minore. Dicendo contro ho
paura che si arrivi a un livello di picche troppo alto… Penso che la mia
mano sia più adatta a giocare a senza atout.
ANDREA MANNO
Sono convenzionato: 3] (mi comporto come se avesse aperto di 2]).
MARGHERITA COSTA
Passo. Non posso dire 2SA perché darei la bilanciata. Non posso dire
contro col re secco. Quindi passo, sperando di poter poi dare la bicolore.
MASSIMO LANZAROTTI
Contro. Ho i punti!
ALESSANDRO PIANA
3]. Bicolore fiori e quadri.
GIOVANNI DONATI
Contro. Così scopro il colore di Ovest (che lo dichiarerà). Tendo a trattare
questa mano come bilanciata. Su 3[ del mio compagno dico 3SA,
oppure, su 2[, posso dire 3{.
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
A noi poveri bridgisti chiedere di scaraventarsi giù dal letto alle 9 del mattino, fare una veloce e frugale colazione, e metterci ai tavoli del Palazzo dei Congressi a giocare mani intricate e machiavelliche, come quelle dei campionati federali, consapevoli, per giunta, che ogni triste “inciampo” lo sconterai pesantemente in termini di posizioni di classifica, non è carino!
E così succede che alla nostra simpatica Anna Licursi, quando ancora il sole non è del tutto sorto all’orizzonte, si presenti questa intricata matassa
da sbrogliare.
Or ora reduci dal trionfo in Coppa Italia Mista, ed ancor in preda ad una più che giustificata euforia, Gloria Colombo e Franco Garbosi gli apparecchiano questo scherzetto di Halloween.
Board 9 - dich. Nord - EO in zona
[ J 4
] 8
{ 10 5 4 3
} K Q J 9 7 6
[ K 8 3 [ A 10 7 6
] A 9 ] Q J 6 5 3 2
{ J 9 7 6 2 { A K Q
} 10 5 2 } –
[ Q 9 5 2
] K 10 7 4
{ 8
} A 8 4 3
Sfruttando il vantaggio di essere in prima contro
zona, Garbosi apre primo di mano con un perfido 3}. Altro non può fare Anna che mettere sul tavolo un generico cartellino del contro. Gloria, che di carattere è notoriamente mite e benevola, provvede a sparare 5}. E’ l’acqua cheta che fa crollare i ponti. Meno Male che Franco Caviezel arriva a parziale soccorso della compagna e di quelli che andranno ad essere, per lei, evidenti problemi decisionali. Il suo contributo si materializza con un ottimo contro, che sta fra il punitivo ed il
competitivo. Che fareste voi al posto di Est? Anna ringrazia e
dichiara convinta 5], che rimane il contratto finale. Adesso però bisogna farle! L’attacco di Asso di fiori viene prontamente
tagliato e, dopo breve riflessione, Anna gioca Asso di cuori e cuori. Vi anticipo che, a questo punto, lei ha già perso il contratto. Ma non perché sta giocando male. Solo perché non vede le carte degli avversari. Non si è ancora decisa a comperare degli occhiali ai raggi infrarossi. Per mantenere le 11 prese promesse avrebbe dovuto passare il 9. Ma per favore!
Ma vediamo come si evolve la questione. Gloria vince di Re e continua a fiori, accorciando ulteriormente la dichiarante. Consapevole della pessima ripartizione delle atout, Anna incassa le quadri. Sud taglia di 7 ed insiste a fiori. La dichiarante taglia, batte il terzo e definitivo giro di atout, sblocca la Donna di quadri, si trasferisce al morto con il Re di picche ed incassa due quadri vincenti, pervenendo al definitivo mantenimento del contratto.
Chi ha sbagliato. Garbosi lo sa da subito. E voi? Gloria non avrebbe dovuto tagliare mai. Il che non è cosa di tutti i giorni. Dopo 3 giri vincenti di quadri, il colore è tragicamente bloccato. Per proseguirne l’incasso la dichiarante dovrà spendere l’ingresso di Re di picche. La quale manovra sarà per lei fatale. Proprio perché Gloria gli taglierà il quarto giro di Fante di quadri, condannando il residuo 9 vincente a marcire al morto. Manca una presa per arrivare ad 11 e si paga la picche che si deve pagare: 1 down. Inutile che suggeriate ad Anna di giocare Donna di cuori e cuori, distruggendo tutte le atout, comprese però anche le proprie. Sud ha conservato gelosamente la sua quarta fiori e, proprio con quella consentirà al compagno l’incasso di una mezza tonnellata di vincenti nel colore. Lasciamo perdere.
Gloria non si è ancora tolta la vestaglia da notte, che già gli arriva una ulteriore scocciatura.
Board 10 - dich. Est - Tutti in zona
[ A J 5
] Q 3
{ 7 6 5 2
} A 9 8 3
[ K Q [ 10 6 3 2
] A K 8 6 5 ] 10 7
{ J 4 3 { A K 9
} Q 10 5 } K J 7 4
[ 9 8 7 4
] J 9 4 2
{ Q 10 8
} 6 2
QUANDO IL GALLO HA APPENA FINITO DI CANTAREQUANDO IL GALLO HA APPENA FINITO DI CANTARE
Alessandro Croci
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Ma come? Direte voi. Ha in mano una Donna ed un Fante in tutto, e mi vuoi raccontare che sarà lei a regalare la presa decisiva? Succede sempre così. Il bridge, sotto questo punto di vista, è davvero impietoso. Prima ti fornisce la miseria di 3 punti; così tu ti distrai, anche perché fortemente annoiato dalla tua tristissima situazione di carte. E poi ti dimostra che la carta decisiva stava proprio nascosta nel tuo misero ventaglio, fatto solo di schifezze. Il nostro gioco è bello e straordinario anche per questo.
Ma ecco la dichiarazione. Dopo due passi Ovest apre di 1SA, perché loro
possono avere anche la quinta nobile. Est fa la Stayman e l’apertore salta a 3], che mostra, per l’appunto, la quinta nel colore. Ovvia chiusura a 3SA e giochiamo.
Garbosi attacca 7 di quadri, cima di nulla. Caviezel vince al morto ed anticipa fiori per far saltare l’Asso. Nord cattura subito la Donna del dichiarante, perché spera che la sua figura residua 983 possa controllare una seconda volta il colore. Rimette giustamente quadri ed il morto vince con il suo secondo onore, consapevole che, così facendo, il colore degli avversari dovrebbe inesorabilmente bloccarsi. E così infatti è.
Ora, assai consapevole che il suo contratto di 3SA si sta allontanando a grandi passi, decide di anticipare un giro di picche, proprio per togliere
l’eventuale Asso di Franco Garbosi, facendogli, almeno per il momento, pagare il blocco delle quadri. Di meglio non poteva fare, vista la situazione al tavolo delle cuori. Nord prende di Asso e consente alla compagna di incassare la Donna di quadri. Ovvio il ritorno piccola cuori di Sud. Non potendo consentire a Nord di entrare e realizzare il down con la sua quarta quadri vincente, il dichiarante impegna l’Asso. Ma sa che ormai, il mantenimento del contratto è svanito quasi del tutto, a meno di miracoli dell’ultima ora.
Come sempre si consiglia di fare in questi casi, tira le tue e spera in qualcosa che tu stesso non sai. Tre giri vincenti di fiori, finendo al morto ed ultima cuori sul tavolo. Ma la cuori è proprio il 10. E sono ancora le 11 del mattino. Momento di distrazione di Sud ed il 10 viene coperto con il Fante, complice la presenza del 9, che diventerà carta vincente. Purtroppo questa perdonabile leggerezza costerà assai cara, perché Caviezel vince di Re, incassa la Donna di picche e rigioca l’8 di cuori, che fa sequenza con il 6. Ed infatti Sud consegue la presa di 9, ma consegna il suo 4 di cuori al 6 stesso, per un totale di 9 prese. Succede. Soprattutto la mattina presto. Maledetto 6 di cuori. Tranquilla Gloria, questo 3SA lo hanno rubacchiato in metà di mille. E complimenti ancora per la Coppa Italia.
classifiche, frequenze, smazzate e tutti i bollettini del Campionato su
www.federbridge.itwww.federbridge.it
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Li avete mai visti due spassosi giovincelli che si aggirano per i tavoli, nientepopodimeno che della finale A (e scusate se è poco), portandosi appresso, e mostrandoli a tutti con orgoglio, due animaletti gonfiabili in plastica? Ebbene io si! Li ho visti proprio oggi. Lei si chiama Isabella Marceddu e lui Leonardo Magrini. E li ho visti infliggere non pochi zeri alle malcapitate coppie avversarie. Tant’è che, a metà pomeriggio, erano addirittura primi, cioè, al momento, campioni d’Italia. Ma se gli facevi dei complimenti, loro rispondevano: “non è merito nostro; è tutto merito dei galleggini”. Lei si tiene sulle spalle un grazioso pinguino. Lui tiene sulle ginocchia un adorabile cagnolotto giallo. A giudicare dai loro risultati, quasi quasi, al prossimo torneo, ci provo anch’io. Magari mi procuro una mucca chianina, più adatta alla mia stazza. Hai visto mai.
Al momento, sono scesi in quinta posizione. Ma molto vicini al podio. Vedremo.
Comunque soddisfo subito la curiosità dei più attenti di voi. Ebbene si! Leonardo è proprio lui: figlio d’arte che di più non si può. Sua mamma, infatti, si chiama Monica Cuzzi. La conoscete? E ti pareva che lui potesse giocare male a bridge?
Comunque io non ci credo che i loro ottimi risultati siano unicamente causati dalla costante assistenza dei “galleggini”. Anche perché ho visto lui destreggiarsi nella mano 21 di oggi pomeriggio. E penso convintamente che il suo cagnolino giallo non c’entri proprio nulla, o quasi, con il suo modo di giocare.
Board 21 - dich. Nord - NS in zona
[ 10
] Q 10 9 7 5 4
{ Q 4 2
} 6 5 4
[ A 6 5 [ K Q 9 8 4
] 8 3 2 ] 6
{ J 6 5 3 { A 9 8
} A 9 8 } Q J 10 2
[ J 7 3 2
] A K J
{ K 10 7
} K 7 3
Dopo il passo di Gabriella Manara in Nord,
Leonardo apre di 1[ e Dario Attanasio interviene di 1SA. Il 2[ di Isabella è appoggio costruttivo, ed
ora arriva anche il 3] competitivo di Nord. Leonardo rivolge un rapido sguardo al cagnolino giallo e poi dichiara senza paura 3[. Può essere che qui sia stato realmente aiutato dal “galleggino”. Finisce così e Dario attacca con l’Asso di cuori e prosegue con il Re.
Che mi ha colpito è la velocità di esecuzione del gioco di Est. Via l’8 di quadri con estrema naturalezza. Leggermente incuriosito, Dario insiste con il Fante. Via anche il 9 di quadri con assoluta “nonchalance”.
Messo alle strette, Sud gioca quadri per l’Asso ormai rimasto secco di Leonardo. Re di picche sul tavolo per la cattura del 10 di Nord, e Leonardo fa un cenno di approvazione al cagnolino.
Donna di fiori sul tavolo, che Dario se ne guarda bene dal coprire. Fante di fiori, con insistenza, e qui Sud si ferma un poco a riflettere, perché non si sa mai cosa stanno combinando il galleggino ed il suo padroncino. Se coprisse, non si potrebbe neanche dargli torto: “ma chi ce l’ha questo benedetto 10?”. Ma Dario Attanasio non è mica venuto qui “ad ammazzare le zanzare con la cerbottana” e, alla fine, mangia la foglia e sta ancora basso. E’ giunto il momento di fare l’impasse al ben noto Fante di picche quarto di Sud, che ha detto 1SA. Dopodichè si rende necessario un ulteriore sguardo interrogativo al cagnolotto, il quale allarga i palmi delle mani (o sarebbe meglio dire zampe) e annuisce con la testa, compresa lingua penzolante. Come dire: “qual è il problema?”. E infatti il dichiarante prosegue con sicurezza giocando picche per l’Asso secco del morto, incassando l’Asso di fiori per il crollo del Re, rientrando con un facile taglio a quadri, giusto per battere la Donna di picche e reclamare il 10 di fiori. 2[ +1: buon risultato. Anche il pinguino approva scuotendo le ali.
NOI NOI GIOCHIAMOGIOCHIAMO ILIL “FIORI “FIORI GALLEGGINI”GALLEGGINI”
Alessandro Croci
Isabella Marceddu e Leonardo Magrini
Pari Dispari
Assoluti a Squadre Libere e Signore
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Gianni Baldi - Francesca Canali - Nicola Di Stefano
Parliamo oggi dello sviluppo tecnologico della nostra Federazione. Insieme alla lunga lista di allori degli Azzur-ri, l'informatica è il fiore all'occhiello del Bridge italiano: i nostri software sono stati esportati in tutto il mondo.
Questo si deve all'instancabile trentennale lavoro di vo-lontariato del prof. Gianni Baldi di Torino, senza il qua-le gran parte della mirabolante sovrastruttura che state utilizzando proprio oggi durante il Campionato non esi-sterebbe. Per comprenderne la mole, basta pensare che alcune Federazioni estere, anche molto importanti, tut-tora segnano i risultati dei loro tornei con i pennarelli su enormi fogli appesi alla parete.
Nel corso degli anni, lo staff federale ha adeguato le piattaforme FIGB tenendosi al passo con le innova-zioni tecnologiche.
Classifiche dei tornei e dei CampionatiUn tempo, dopo ogni competizione, i giocatori, per
conoscere il loro risultato, dovevano attendere ore, talvolta giorni. Alcuni avevano fatto del conteggio manuale un'arte, come Gianni Bertotto, che era forse il più rapido del mondo e tuttora ci ammonisce così: "voi giovani non siete capaci di nulla! se vi staccano la corrente siete rovinati!"
Naturalmente, nemmeno il grande Gianni batte in ve-locità un computer. Fra il 1974 e il 1975, proprio da una collaborazione fra Baldi e Bertotto sono nati i primi sistemi di conteggio informatico. Il software si chiama appunto "g2b", dalle iniziali della coppia di pionieri.
Nel tempo, ovviamente, si è evoluto fino a diventare il software ufficiale dei Campionati italiani ed esteri.
Fra le numerose funzioni del "g2b" c'è anche l'imme-diata produzione della classifica nazionale dei simul-
tanei.Quando siete
a riposo durante un Campionato a squadre potete seguire in tempo reale i risultati dei vostri compagni e tifare per loro: an-che questo è meri-to dei due Gianni.
Le "pagine gialle" della FederazioneTutti i tesserati sono "schedati". Dal 1987, sempre gra-
zie a Baldi, è nato il primo sistema anagrafico informati-co. È, quindi, indirettamente il professore a "battezzare" col suo software ogni nuovo iscritto: da GRR114 (Benito Garozzo) a... MSC166, il nostro tesserato più giovane (di soli 8 anni)!
Proprio il professore, però, non è nell'elenco: tanti anni fa, per una diatriba, si è auto-cancellato. La Federazione ha cercato di rinnovargli l'iscrizione, ma è tuttora impos-sibile: il prof ha bloccato la funzione relativa al suo nomi-nativo in un modo a cui solo lui può rimediare!
Per quanto possa sembrare incredibile, gli elementi chiave dell'anagrafico sono ancora quelli in uso oggi (trenta anni dopo, 2017), ovviamente con molte evo-luzioni. A continuare l'opera del padre è stato ed è tuttora Matteo Baldi.
Lo schedinoOrgoglio o vergogna di ciascuno di noi, lo schedino
è la "radiografia" di ogni tesserato.I palmares virtuali sono online dal 2000. Vi ricorda-
te la versione primordiale?
Oggi gli schedini registrano più di 5.000 consulta-zioni al giorno.
Non tutti amano sfoggiare i propri risultati: se 21.000 schedini sono liberamente consultabili, 627 sono invece stati "oscurati" dai legittimi proprietari, per i motivi più disparati.
Il Professore
Pari Dispari
Assoluti a Squadre Libere e Signore
Pari Dispari
Assoluti a Squadre Libere e Signore
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Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
La FIGB su webDagli anni '90, internet ha cominciato a diffondersi
anche in Italia. La nostra Federazione è sbarcata nel pianeta virtuale nel 1997. Il "Neil Armstrong" della FIGB è stato il Consigliere Romano Grazioli. Nella diffidenza generale verso lo strumento "web", ancora poco conosciuto e compreso, è riuscito a connettere la sede di Milano a internet, a equipaggiarla di una casella di posta elettronica e a introdurre un progetto che ha portato alla creazione del primo sito. Chi lo ricorda?
Il rapidissimo evolversi della tecnologia ha portato la Federazione a dotarsi di un dipartimento IT interno e di server propri a partire dal 2005.
Nicola Di Stefano e Riccardo Iacono hanno trasfor-mato il sito web in un portale, permettendo così ai tesserati di avere in tempo reale una finestra sulle at-tività di tutti i dipartimenti federali.
L'automatizzazione degli aggiornamenti ha permes-so di moltiplicare i servizi offerti ai giocatori e alle As-sociazioni, dai risultati "live time" durante i campionati disponibili su internet, al "tesseramento online".
Quest'ultimo è stato una vera e propria rivoluzione per le Società Sportive, le cui segreterie, prima, dove-vano compiere ogni anno un lavoro certosino, som-merse da fogli di carta ed etichette, per trasmettere
alla Federazione gli elenchi dei loro vecchi e nuovi tes-serati.
Federbridge.it è visitato da tutti i Paesi del mondo, soprattutto durante i nostri eventi di punta: il record si è registrato durante le Selezioni per la Nazionale, quando da oltre 70 paesi occhi indiscreti scrutavano il processo di formazione della squadra Azzurra.
A proposito di accessi indiscreti: come ogni sito che si rispetti, anche federbridge.it è stato vittima di un cyber-attacco. Era il 20 Settembre 2001: dopo una giornata di lavoro, alle 7.30 di sera Nicola era pronto a lasciare l'ufficio, quando il suo pc si è infestato di icone. Mentre sembrava che non potesse andare peggio, si è accorto che il suo computer non era stato l'unico bersaglio: tutte le macchine della rete federale erano colpite, compreso il server. Così, dopo un lungo "repulisti" virtuale è potu-to tornare a casa... alle 7.30 del mattino.
Gli accessi al sito federale spaziano dai 6.000 ai 16.000 al giorno, a seconda del periodo: il traffico naturalmente si intensifica durante i Campionati.
Quando il contatore di connessioni al sito stava raggiungendo quota 1.000.000, Nicola ha deciso di festeggiare questo traguardo. Così, quando il milio-nesimo utente si è collegato per controllare lo sche-dino, ha visto comparire sul suo computer pallonci-ni, fuochi d'artificio, scritte di congratulazioni... e ha subito chiuso la pagina pensando fosse un virus! Il nostro informatico l'ha chiamato per rassicurarlo e comunicargli che aveva perfino vinto un premio: il tesseramento per l'anno successivo.
Le BridgeMateNaturalmente, non sarebbe possibile avere i risul-
tati in tempo reale senza le BridgeMate. L'inven-zione di queste macchine si deve all'olandese Ron Bowland.
Mentre board dopo board inseriamo l'esito dei no-stri contratti, l'atmosfera del Palazzo è attraversata da un flusso continuo di dati che portano tutti i ri-sultati in uno spazio dedicato alla ricezione ed ela-borazione delle informazioni. Naturalmente, anche qui c'è l'impronta del professore, che ha sviluppato il programma informatico che tuttora interagisce con i dati delle BridgeMate.
In Italia questa tecnologia è stata introdotta in via sperimentale il 23 aprile 2006, ai Campionati di Primavera. Le BridgeMate sono state presentate ai giocatori nel bollettino con l'appellativo di "macchi-nette magiche". Esperimento riuscito! L'arsenale fe-derale conta oggi 300 BridgeMate. Le macchinette si sono diffuse capillarmente: oggigiorno quasi tutte le Associazioni ne sono provviste.
Coppa Italia Mista - Assoluti a Coppie Miste
Al termine dell’ultimo turno di gioco, nella sala Guido Ferraro,
Celebrazione 80°Anniversario e Cerimonia di Premiazione.
