DOMENICA 1 NOVEMBREIL BRACIERE URBINOLA VIGNA MONTECALVO IN FOGLIAPOSTA VECCHIA SALTARATRE POZZI CAGLI
SABATO 7 NOVEMBREDA MARCHESI NOVAFELTRIA
DOMENICA 8 NOVEMBRE2000 SASSOCORVAROAMABILE FRONTONECASCINA DELLE ROSE SANT’IPPOLITOIL PARCO NOVAFELTRIALA NUOVA GRADARINA GRADARAOASI SAN BENEDETTO LAMOLI DI BORGO PACEPANTALIN CALCINELLI DI SALTARA
SABATO 14 NOVEMBREIL CASTAGNO ORCIANO DI PESARO
DOMENICA 15 NOVEMBRECAVALIERE SAN GIORGIO DI MONTECALVOIN FOGLIADA LUISA SERRUNGARINALA MATTA NOVAFELTRIALA PANTANA TAVULLIANENE’ URBINONUMERO 11 CAGLITAVERNA DEL FALCO FOSSOMBRONE
SABATO 21 NOVEMBRELOCANDA LA TARTUFARA URBINO
DOMENICA 22 NOVEMBREAL MANDORLO SERRUNGARINALA BUMBA ORCIANO DI PESAROLA COPPA MOMBAROCCIOLA LOCANDA DEI VENTI NOVAFELTRIALE FONTANE CAGLILOCANDA DEL GUISO APECCHIO
DOMENICA 29 NOVEMBRELA GREPPIA MONTEMAGGIORE AL METAUROLA TAGLIATA SERRUNGARINALEON D’ORO ACQUALAGNAPITROK FOSSOMBRONESAVIOLI SASSOFELTRIOTENETRA CANTIANO
novembre 2009
L’antica capitale del ducato montefeltresco sorge sulla cima didue colli e lungo le loro pendici con i tetti delle case e dellechiese digradanti verso Porta Lavagine a nord-est e verso PortaValbona a sud-ovest. È una delle maggiori mete del turismoartistico mondiale, per la sua storia e per i tanti monumenti eopere d’arte in essa contenuti. Al visitatore si offre un salto nelpassato attraverso i percorsi suggestivi nel centro storico, viuzzetortuose, salite e discese che conducono al unto focale dellacittadina: la dimora del duca Federico da Montefeltro. Culla dellapiù raffinata cultura rinascimentale letteraria ed artistica, e diuna splendida corte, il Palazzo Ducale è oggi sede della GalleriaNazionale delle Marche e conserva importanti capolavori.
Crostini mistiPastellato misto
Tagliatelle ai porciniLasagne al forno
Maialino in porchetta cotto al forno a legnaScaloppina di tacchino alla birra
Patate al fornoInsalata mista
Tiramisù
Caffè
Vini: Sangiovese d.o.c. in bottiglia € 9,00Sangiovese, Bianchello delle Marchein caraffa € 6,00
€ 16,50 escluso bevande
1 novembredomenica h 13.00
Il Braciere Urbino
Il BraciereUrbinoVia Molino del Sole, 9tel. 0722/350380chiuso lunedì sera
Frittata tartufataSalumi del MontefeltroCrostino alla contadinaPancotto ai porcini
Passatelli in brodoCrespelle alla zucca gialla
Girello ripieno al tartufo con casciotta diUrbinoStinco di maiale al forno
Verdure cottePatate al rosmarino
Fave dei mortiCrostata con marmellata di frutta mistadella casa
Vini: Rosso di Murano, Rosato di Murano,Bianchello d.o.c. in bottiglia € 10,00Sangiovese, Bianchello in caraffa € 6,00
€ 19,00 escluso bevande
Lasciata la valle del fiume Foglia, dopo Borgo Massano eprima di Casinina, una strada a destra mena a Montecalvoin Foglia. Piccolo paese con una torre medioevale e unacampana del XIII secolo. Si vede a sinistra, al di là delfiume, la Torre Cotogna, quasi in vetta ad un colle tutto acolture, punto di avvistamento e segnalazione nei tempiantichi. Montecalvo in Foglia, come la vicina Tavoleto, fu inpassato zona di confine fra le terre dei Montefeltro e deiMalatesta e, quindi, sicuro luogo di scontri e battaglie. Ilcurioso nome, quasi certamente, deriva dal latino “Monscalvus”, monte spoglio a causa della natura argillosa su cuiil paese sembra galleggiare. Nel territorio comunale hannoassunto importanza e sviluppo economico-commerciale lefrazioni di Ca’ Gallo e Borgo Massano.
1 novembredomenica h 12.30
La Vigna Montecalvo in Foglia
La VignaMontecalvo in Fogliavia Ca’ Lanciarino 14tel. 0722/58393chiuso lunedì
A circa 13 chilometri da Fano, nella vallata del fiumeMetauro, lungo la consolare Flaminia, Calcinelli è snodostradale per salire ai più alti castelli di Saltara da un lato edi Montemaggiore che fa da contraltare dall’altro. Dovetescegliere per una visita? Fate a testa o croce. Entrambioffrono piacevoli sorprese. Un paesaggio dolce emalinconico vi immette nei nuclei dei castelli da cui sidominano panorami di vigneti e di ulivi. Siamo in piena zonadi produzione del Bianchello del Metauro, quel vino dalsapore secco asciutto e dal gusto gradevole, e dell’olio diCartoceto, che - seppure ottenuto in piccole quantità - è diqualità sopraffina.
Prosciutto crudo tagliato a mano conbruschetta all’olio novello
Patachelle con fagioliTagliatelle ai funghi di bosco
Pollo ai peperoni e oliveCotoletta al tartufoScaloppa ai porcini
Peperonata di verdurePatate al fornoPomodori, melanzane, zucchine, cipollegratinate
Torta al limone
Vini: Sangiovese, Bianchello d.o.c.in bottiglia € 8,00Vini in caraffa € 5,00
€ 19,00 escluso bevande
1 novembredomenica h 13.00
Posta Vecchia Saltara
Posta VecchiaSaltaravia Flaminia 18/20tel. 0721/897800chiuso lunedì
Vol-au-vent con mousse ai funghiCrescia con prosciuttoRadicchio gratinato con speck
Maltagliati ai fagioliPassatelli con salsiccia, funghi misti ependolini
Arista al forno con finocchioSpiedino misto alla griglia
Verdura cotta mistaVerdura grigliata
Crostata ai frutti di bosco
Caffè
Vini: Rosso Piceno, Bianchello del Metaurod.o.c. in bottiglia € 8,00Rosso Piceno, Bianchello del Metauro incaraffa € 7,00
€ 16,50 escluso bevande
Alle falde del Monte Petrano, Cagli è sorta sulle rovine diun antico Municipio romano e due ponti dell’epoca, quelloGrosso a 5 chilometri e il ponte Manlio all’ingresso dellacittadina, stanno a dimostrare che i romani costruivanoper l’eternità, come si suol dire. Città, quindi, di anticastoria, conosciuta anche da Umbri ed Etruschi, conservaimportanti testimonianze della civiltà medievale erinascimentale. Il gigantesco Torrione semicircolare èquanto resta di una imponente Rocca di Francesco diGiorgio Martini. Tra le Chiese, gemme d’arte e direligiosità, basterà citare San Francesco, San Domenico,S. Angelo Minore con portale bramantesco, e laCattedrale. Importante la biblioteca comunale fondata nel1485, distrut-ta dai Borgia e ricostruita nel 1762:raccoglie circa 9000 volumi, pergamene, incunaboli,mentre il Museo Civico dà misura della tradizione della
città e del suo territoriocon raccolta di dipinti,reperti fossili, sculture,raccolti nella zona.
1 novembredomenica h 12.30
Tre Pozzi Cagli
Tre PozziCagliVia Civita, 5tel. 0721/782999chiuso martedì
Punto di passaggio obbligato per i traffici dalla Riviera romagnolae dalla Toscana, Novafeltria è regina della valle sia per la suaposizione tranquilla che contrasta con l’aspro e ferrignopaesaggio del Montefeltro, che per esser, ancor oggi, punto diconvergenza di molte attività economiche, tanto che già nelpassato era chiamata Mercatino Marecchia.Si fa risalire al 950 il primo nucleo abitato con la Chiesa di SanPietro in Culto e l’Oratorio romanico di Santa Marina (secolo XIII)con la facciata sovrastata dal campanile a vela. Interessanteanche il Teatro comunale recentemente restaurato.Fu scelta come dimora dei Conti Segni che vi edificarono unabella villa, ora al centro del paese, su cui campeggia l’insegnaLiberty del Caffé Grand’Italia, che conserva gli arredi dell’epoca.
Carpaccio al tartufoCrostini fantasia
Tortelloni al tartufoTagliolini ai funghi porcini
Scaloppine ai funghiFaraona con castagneCinghiale in salmì
Patate al fornoInsalata
Dessert della casa
Caffè
Vini: Sangiovese Superiore d.o.c.in bottiglia € 7,00Riesling dell’Oltrepò d.o.c.in caraffa € 7,00
€ 19,00 escluso bevande
7 novembresabato h 13.00
Da Marchesi Novafeltria
Da MarchesiNovafeltriaVia Ca’ Gianessi, 7tel. 0541/920148chiuso martedì
Zuppa di fagioli e porcini
Nidi di rondinePassatelli ai porcini
Coniglio in porchettaFiletto di maiale in crosta
Patate al fornoCarciofi al forno
Semifreddo
Vini: Sangiovese d.o.c. in bottiglia € 6,00Trebbiano in caraffa € 6,00
€ 16,50 escluso bevande
Baluardo difensivo, alto sulla vallata del Foglia, sulla stradache collega Urbino a San Leo e San Marino, conserva lastruttura di borgo medievale, in cui spicca per singolarità diprogetto la rocca di Francesco di Giorgio Martini fatta erigeredagli Ubaldini.All’interno della rocca un piccolo cortile quadrato su cui siaffaccia una leggiadra loggetta e, salendo la rampaelicoidale, si scopre, tra arredi, camini, posti di vigilanza, unsingolare teatrino settecentesco.La grande diga sul fiume ai piedi del paese, a Mercatale, hacreato un suggestivo laghetto, frequentato per l’amenità delluogo e quale campo di gare di canottaggio.
8 novembredomenica h 12.30
2000 Sassocorvaro
2000Sassocorvarovia G. Puccini, 9tel. 0722/76274sempre aperto
Dalla nuova Frontone, allineata su due file lungo la stradaprincipale con intorno le villette sparse chiare ed ordinate, si puòsalire la ripida ed unica strada del colle sino all’antico Castello,un paese con le sue case vecchie e scure, ritornate a vivere: unborgo arroccato a 600 metri sul mare, a cospetto delle altecoste del Monte Catria e del Monte Acuto. Sembra solcare unmare di fantasia lo sperone, a forma di prua, del Castellomalatestiano: un intricato labirinto di ambienti che salgono dalleoscure prigioni alle grandi cucine attrezzate di camini e forni, alleariose sale decorate, fra pensili altane e finestre panoramicheverso le dolci colline da un lato e la catena dei monti dall’altro.Proprio là dietro, in una valletta, a circa 7 chilometri, c’è l’Eremodi Santa Croce di Fonte Avellana, meta di indiscutibilesuggestione ambientale e per lo spirito.
Crescia e crostini con salame, lonza,prosciutto e olive
Ravioli di ricotta con sugo ai porcinie salsiccia
Coniglio in porchetta con finocchioCostarelle e salsiccia di maialeAgnello alla brace
Patate arrosto con rosmarinoInsalata mista
Crostata di marmellata e biscotto
Caffè
Vini: Bianchello, Lacrima, Sangiovese d.o.c.in bottiglia € 8,00Rosso e Bianco in caraffa € 5,00
€ 16,50 escluso bevande
8 novembredomenica h 13.00
Amabile Frontone
AmabileFrontoneVia Leopardi, 2tel. 0721/790710chiuso martedì
Crescia sfogliata al pecorino del Petrano ecicoria al saltoPolenta cremosa ai funghetti di boscoCrostino alla fonduta e tartufo di stagione
Zuppa di ceci e castagne con maltagliati dipastaLasagne della tradizione
Coscio di manzo steccato al tartufo distagioneGalletto nostrano alla diavola
Patatine al fornoMisticanza d’insalate
“El ciamblon sa la crema”
Vini: Bianchello del Metauro, SangioveseColli Pesaresi d.o.c. in bottiglia € 7,00
€ 19,00 escluso bevande
Salire a Sant’Ippolito è un po’ come partecipare al giuocodell’oca, poiché il paese sembra aggomitolarsi su se stessosino alla Parrocchiale dedicata al Santo protettore. Deve lasua fama antica agli abili marmisti che rivaleggiarono con imaestri comacini, eccellendo nell’arte dell’intarsiomarmoreo, di cui sono ancora testimonianza cinque anconedella Chiesa di Sant’Antonio e nella Chiesa parrocchiale.Oggi Sant’Ippolito affida la sua notorietà ad una diffusalavorazione del giunco e del bambù. Interessanti anche i duecastelli di Reforzate e di Sorbolongo dal caratteristicoaspetto di borghi murati.
8 novembredomenica h 13.00
Cascina delle Rose Sant’Ippolito
Cascina delle RoseSant’IppolitoVia dell’Industria, 9tel. 0721/728197chiuso mercoledì
Un tempo, tra il fiume Marecchia e la strada che porta inToscana c’era solo la Chiesetta romanica di Santa Marina colsuo campanile a vela e la ancora più antica Chiesa di San Pietroin Culto. Già centro agricolo e commerciale che gli valse il nomedi Mercatino Marecchia in virtù delle fiere e mercati che vi sitenevano, ancor oggi Novafeltria è il centro di convergenza ditutte le attività economiche della vallata. Nella Piazza spicca ilCaffé Grand’Italia, che mantiene intatti i suoi arredi d’un tempo.Tra le sue frazioni, la più importante è Perticara, agglomeratostretto tra la Casa parrocchiale e lo scoglio del Monte Aquilone,nota per la sua miniera di zolfo e la cui storia è racchiusa nelMuseo Storico Minerario (raccolta di rocce, fossili, reperti eattrezzi e ricostruzioni della vita della miniera).
Cascioncini misti alla piastraCrostini ai porciniAssaggio di polenta alla griglia
Cappelletti in brodoLasagne al forno con porcini
Brasato di manzo al fornoFaraona alle bacche di ginepro
Gratin al fornoCarciofi in padella
Ciambella fatta in casa
Caffè
Vini: Sangiovese, Bianchello del Metaurod.o.c. in bottiglia € 6,00
€ 16,50 escluso bevande
8 novembredomenica h 13.00
Il Parco Novafeltria
Il ParcoNovafeltriaVia della Gaggia, 7tel. 0541/922018chiuso lunedì
Polenta ai funghi misti e tartufoAntipasto rustico di salumiTortino alle verdure
Passatelli con salsiccia e tartufoMezzelune rosé
Faraona all’arancioCosciotto di maiale in porchetta aromatizzatoal tartufo
Verdure di campo cottePatate sabbiate
Crostata alla crema e frutti di bosco
Caffè
Vini: Trebbiano e Sangiovese del Monsignored.o.c. in bottiglia o caraffa € 7,00
€ 19,00 escluso bevande
“Grata Aura”, si scriveva già nel ‘400, per “essere luogodilettevole e da pigliar piacere”. Il che è ancora attuale siaper la posizione incantevole, sia perché, oggi, c’è anche una“Gradara Ludens” ed è altresì sede importante di radunienogastronomici. Così si spiega anche la intensafrequentazione della rocca e del borgo, con la sua cintamuraria trecentesca, su cui corrono i “cammini di ronda”,osservatori sulle vallate circostanti, sino al mare di Gabicce.La rocca di forma quadrata, con torri agli angoli, unpoderoso mastio poligonale e ponte levatoio, provvista diarmeria e sala di tortura, fu dapprima strumento di guerraper prendere poi sempre più l’immagine di Palazzoresidenziale. Qui Paolo e Francesca - ricordati da Dante -vissero la loro tormentata storia d’amore.
8 novembredomenica h 13.00
La Nuova Gradarina Gradara
La Nuova GradarinaGradaraStrada della Romagna, 8tel. 0541/964504sempre aperto
A Lamoli, ad un passo da Bocca Trabaria dove Marche, Toscanaed Umbria si toccano, la terra diventa verdissima, ricca di storiee di tradizioni, dove anche le piante e le essenze diventanocultura. Fin dalle origini fu chiamata “Castello delle Lame” dallaqualità della pietra che veniva trovata sul terreno, e lafondazione, risalente al secolo VII, è dovuta ai benedettini. Primadel secolo X era diventato borgo intorno all’Abbazia, dedicata aS. Michele Arcangelo, costruzione pre romana rimanipolata nel‘400 e ‘500 e oggi riportata all’antico splendore.La maggiore risorsa economica fu quella di segare gli abeti einviarli durante la piena del Tevere a Roma. Oggi la sua economiaè legata anche ad un turismo di tipo ambientale che si avvale distrutture e proposte didattiche, in associazione con Borgo Pace,comune e capoluogo, ove ha sede una Aula Verde arricchita dauna serie di acquari con pesci e crostacei d’acqua dolce dellazona.
Antipasto di crostini misti
Riso nero allo zafferano di LamoliTortelloni al formaggio di fossa e tartufonero
Arrostino di maiale alle erbe odoroseStraccetti con funghi e tartufo nero
Insalata mistaVerdura cotta strascinata
Crostata di ricotta con confetturadi ciliegie e visciole
Vini: Sangiovese d.o.c. in bottiglia € 10,00Vino rosso e bianco in caraffa € 6,00
€ 19,00 escluso bevande
8 novembredomenica h 13.00
Lamoli di Borgo Pace Oasi San Benedetto
Oasi San BenedettoLamoli di Borgo PaceVia Abbazia, 7tel. 0722/80133chiuso martedì
Antipasto rustico di salumi nostrani ecrostoni
Tagliatelle al cinghialeGnocchi con fonduta e tartufo
Cinghiale in salmìFaraona alle olive e tartufo
Patate arrostoErba cotta ripassata in padella
Crema al mascarpone con torta di mele
Caffè
Vini: Bianchello, Sangiovese d.o.c.in bottiglia € 9,00Bianchello, Montepulciano in caraffa € 4,00
€ 19,00 escluso bevande
A circa 13 chilometri da Fano, nella vallata del fiumeMetauro, lungo la consolare Flaminia, Calcinelli è snodostradale per salire ai più alti castelli di Saltara da un lato edi Montemaggiore che fa da contraltare dall’altro.Dovete scegliere per una visita? Fate a testa o croce.Entrambi offrono piacevoli sorprese. Un paesaggio dolce emalinconico vi immette nei nuclei dei castelli da cui sidominano panorami di vigneti e di ulivi. Siamo in piena zonadi produzione del Bianchello del Metauro, quel vino dalsapore secco asciutto e dal gusto gradevole, e dell’olio diCartoceto, che - seppure ottenuto in piccole quantità - è diqualità sopraffina.
8 novembredomenica h 12.00
Pantalin Calcinelli di Saltara
PantalinCalcinelli di SaltaraVia G. Agnelli, 2tel. 0721/877364 –334/3901248sempre aperto
È Si dice che le origini di Orciano si debbano ad un insediamentodei Cartaginesi scampati dalla battaglia del Metauro vinta daiRomani nel 207 a. C.. Posto sulle alture che separano le valli delCesano e del Metauro, il paese è dominato dalla vecchia torremalatestiana. Il vero gioiello di Orciano è però la Chiesa di SantaMaria, eretta nel 1492, su progetto di Baccio Pontelli; ha unpregevole portale che la tradizione vuole sia stato disegnato daRaffaello Sanzio ed un interno elegantissimo fornito, per di più,di stucchi di Federico Brandani.
Prosciutto di RupoliBruschetta al pomodoro con olioextravergine MontepietroCrostino con crema di tartufo
Passatelli asciutti ai funghi misti conporciniTagliatelle al magro d’anatra
Coniglio in porchettaTagliata di capocollo di maiale con rucolae grana
Insalata di stagionePatate al rosmarino
Crostata e dolci secchi con vin santo
Vini: Bianchello del Metauro e ColliPesaresi d.o.c. in bottiglia € 8,00Bianchello del Metauro e Colli Pesaresiin caraffa € 6,00
€ 16,50 escluso bevande
14 novembresabato h 13.00
Il Castagno Orciano di Pesaro
Il CastagnoOrciano di PesaroCorso Matteotti, 72tel. 0721/977672chiuso lunedì
Crostino al tartufoTorta salataInvoltino speck e zucchine
Lasagne al fornoGnocchetti tartufati su letto di fonduta
Stufato di manzo con patateGalletto ruspante alle olive
Spinaci saltati in padella
Dessert: delizie d’autunno
Caffè
Vini: Sangiovese, Trebbiano d.o.c.in bottiglia € 5,00All’interno del locale lista di vini a scelta
€ 19,00 escluso bevande
Nella zona a valle del comune di Montecalvo in Foglia, luogodi confine tra le terre del Montefeltro e dei Malatesta, che futeatro in passato di numerosi scontri e battaglie per ilpossesso del territorio tra Marche e Romagna, sorge lafrazione di Borgo Massano; un agglomerato di recentesviluppo economico-commerciale, che con l’area residenzialedi Cà Gallo rappresenta una delle zone più attive e laboriosedella Valle del Foglia. Si vede a sinistra, al di là del fiume, laTorre Cotogna, quasi in vetta ad un colle tutto a colture,punto di avvistamento e segnalazione nei tempi antichi.
15 novembredomenica h 12.30
Cavaliere San Giorgio di Montecalvoin Foglia
CavaliereSan Giorgio di Montecalvoin FogliaVia Provinciale Feltresca, 21tel. 0722/580312chiuso mercoledì
Posta su un’altura circondata da colline poco più alte, che nerendono amena la posizione, Serrungarina ebbe già nel 1348una munita Rocca, ora scomparsa e di cui rimane solo unacisterna.Al suo posto, alla sommità della cinta murata del “castello”, è laChiesa Parrocchiale di S. Antonio Abate con pregevoli operepittoriche. Tutt’attorno le strette viuzze dell’antico abitatoallineano alcuni edifici notabili per bei portali ad arco o percornici o portaletti in cotto. Nei pressi, sempre nel territorio delComune, meritano una visita gli altri due antichi “castelli” diBargni e di Pozzuolo, anch’essi immersi in un paesaggio agrestedi grande armonia.
Insalatina autunnaleMousse ai formaggi con miele di castagnoe noci
Passatelli con fonduta di fossa e funghiporciniCresc’ taiàt con pendolini, pancetta escaglie di parmigiano reggiano
Coniglio in porchettaPollo alla cacciatora
InsalataPeperonata
Zuppa inglese
Vini: Sangiovese e Bianchello Fioriniin caraffa € 6,00
€ 16,50 escluso bevande
15 novembredomenica h 13.00
Da Luisa Serrungarina
Da LuisaSerrungarinaVia Roma, 8tel. 0721/896120sempre aperto
Carpaccio di manzo al tartufoCrostini misti
Gnocchi di patate al cinghialePassatelli asciutti al tartufo
Arrosto con misto di funghiGalletto in potacchioVerdure gratinate
Zuppa inglese
Caffè
Vini: Rosso Piceno d.o.c. in bottiglia € 8,00Rosso della casa in caraffa € 6,00
€ 19,00 escluso bevande
Un tempo, tra il fiume Marecchia e la strada che porta inToscana c’era solo la Chiesetta romanica di Santa Marinacol suo campanile a vela e la ancora più antica Chiesa diSan Pietro in Culto. Già centro agricolo e commerciale chegli valse il nome di Mercatino Marecchia in virtù delle fiere emercati che vi si tenevano, ancor oggi Novafeltria è il centrodi convergenza di tutte le attività economiche della vallata.Nella Piazza spicca il Caffé Grand’Italia, che mantiene intattii suoi arredi d’un tempo.Tra le sue frazioni, la più importante è Perticara,agglomerato stretto tra la Casa parrocchiale e lo scoglio delMonte Aquilone, nota per la sua miniera di zolfo e la cuistoria è racchiusa nel Museo Storico Minerario (raccolta dirocce, fossili, reperti e attrezzi e ricostruzioni della vita dellaminiera).
15 novembredomenica h 12.30
La Matta Novafeltria
La MattaNovafeltriaVia XXIV Maggio, 86tel. 0541/926345chiuso mercoledì
È posto in posizione collinare, a ridosso della valle del torrenteTavollo che in località Gabicce Mare segna il confine tra Marche eRomagna. Chiamato anticamente (sec. XIII) Castrum TumbaeMontis Pelosi ne ha derivato la denominazione popolare di“Tomba”. Luogo di scontri e battaglie tra i Malatesta e iMontefeltro, fu soggetto a quelle signorie che si succedettero nelgoverno di Pesaro. I Della Rovere vi fecero costruire una roccaabbattuta sul finire del sec. XIX. Meta di pellegrinaggi è stato edè il santuario di S.Pio Martire al cui interno è conservata un'urnacon la spoglie del Santo. Il territorio fu un tempo disseminato dinumerosi castelli, oggi del tutto scomparsi e dei quali possonoessere ricordati: Monteluro, Montepeloso e Montelevecchio (oggiBelvedere Fogliense per l'eccezionale vista panoramica che offresulla valle del Foglia). In una grande casa di campagna, inlocalità Rio Salso, è vissuto per alcuni decenni fino alla mortel'affermato scrittore fanese Fabio Tombari (1899-1989).
ProsciuttoBruschetta aglio e olioPolenta farcitaFocaccia ripiena
Maltagliati con fagioliLasagne
Faraona ripienaSpiedino alla griglia
InsalataPatate arrosto
Zuppa inglese
Caffè
Vini: Sangiovese Superiore, Bianchello delMetauro d.o.c. in bottiglia € 7,00Sangiovese, Trebbiano in caraffa € 6,00
€ 16,50 escluso bevande
15 novembredomenica h 12.30
La Pantana Tavullia
La PantanaTavulliaVia Cava della Rena, 6tel. 0721/476152chiuso martedì
Insalata d’arance; lenticchie cotenne epeperoncino; olive nere saporite con pancettastagionata; bocconcini di frittata campagnola;sedano rapa in salsa aurora; panzanellaall’extravergine di Cartoceto; polenta alla brace;spagna e tropea; zucca gialla dorata; ceci alrosmarino; crudo al coltello con crescia alrosmarino; coratine prezzemolateVellutata di zucca gialla e formaggio di fossa concrostini di pane casereccio all’extravergineGnocchi di rapa con crudo del Montefeltro e speck
Coscio di Mora romagnola al finocchiettoAgnello in gagiottoDegustazione di fegatino di maiale all’alloroPatate rosse di Sompiano al fornoJulienne di crauti al limone
Crostata artigianale alla marmellata biologicaCaffè
Vini: Trebbiano e Sangiovese Colli Ripani i.g.t.in bottiglia € 6,00Rosso Piceno, Bianchello del Metauro eSangiovese d.o.c. in bottiglia € 8,00Bianchello del Metauro e Sangiovese Fiorini d.o.c.in bottiglia € 10,00
€ 16,50 escluso bevande
L’antica capitale del ducato montefeltresco sorge sulla cimadi due colli e lungo le loro pendici con i tetti delle case edelle chiese digradanti verso Porta Lavagine a nord-est everso Porta Valbona a sud-ovest. È una delle maggiori metedel turismo artistico mondiale, per la sua storia e per i tantimonumenti e opere d’arte in essa contenuti. Al visitatore sioffre un salto nel passato attraverso i percorsi suggestivi nelcentro storico, viuzze tortuose, salite e discese checonducono al unto focale della cittadina: la dimora del ducaFederico da Montefeltro. Culla della più raffinata culturarinascimentale letteraria ed artistica, e di una splendidacorte, il Palazzo Ducale è oggi sede della Galleria Nazionaledelle Marche e conserva importanti capolavori.
15 novembredomenica h 12.30
Nenè Urbino
NenèUrbinoVia Biancalana, 39loc. Crocicchiatel. 0722/2996 - 350161chiuso lunedì
Alle falde del Monte Petrano, Cagli è sorta sulle rovine di unantico Municipio romano e due ponti dell’epoca, quello Grosso a5 chilometri e il ponte Manlio all’ingresso della cittadina, stannoa dimostrare che i romani costruivano per l’eternità, come si suoldire. Città, quindi, di antica storia, conosciuta anche da Umbri edEtruschi, conserva importanti testimonianze della civiltàmedievale e rinascimentale. Il gigantesco Torrione semicircolareè quanto resta di una imponente Rocca di Francesco di GiorgioMartini. Tra le Chiese, gemme d’arte e di religiosità, basteràcitare San Francesco, San Domenico, S. Angelo Minore conportale bramantesco, e la Cattedrale. Importante la bibliotecacomunale fondata nel 1485, distrut-ta dai Borgia e ricostruita nel1762: raccoglie circa 9000 volumi, pergamene, incunaboli,mentre il Museo Civico dà misura della tradizione della città e delsuo territorio con raccolta di dipinti, reperti fossili, sculture,raccolti nella zona.
Crostini caldi al tartufoCarpaccio con grana
Lasagne al forno con tartufo nero
Coniglio in porchettaSpiedini alla brace
Patate al rosmarino
Crostata artigianale alla marmellata
Caffè
Vini: Rosso Piceno, Falerio d.o.c. inbottiglia € 8,00
€ 19,00 escluso bevande
15 novembredomenica h 13.00
Numero 11 Cagli
Numero 11CagliVia Flaminia Nord, 225tel. 0721/787101www.numeroundici.comchiuso martedì
Crostini al tartufoStrapazzata al tartufoMaialino cotto a bassa temperatura
Tagliatelle al tartufoGnocchi di patate all’anatra
Coniglio in potacchio con funghi di boscoRollè di punta di vitello farcita
Patate al fornoInsalata mista
Crostata ai frutti di bosco su crema inglese
Caffè
Vini: Sangiovese Colli Pesaresi e Bianchellodel Metauro d.o.c. in bottiglia € 6,50
€ 19,00 escluso bevande
L’abitato romano, Forum Sempronii, distrutto dai Longobardi,fu ricostruito sul colle che sovrasta oggi la città. Ilsuggestivo borgo noto come “Cittadella”, in cui sono ancorai ruderi della Rocca, ne è testimonianza.Le vicende storiche intrecciano i nomi dei Malatesta, dalduro governo, dei Montefeltro, coi quali ebbe un periodo diprosperità e in cui fiorì l’arte della lana e specialmentequella della seta, dei Della Rovere, sotto i quali la città funotevolmente ampliata.Il patrimonio artistico accumulato nei secoli è notevole, anzi,di più: ma altrettanto meritevole d’interesse è il panoramacircostante, che si fa ancor più ampio salendo per la stradapanoramica alla pineta delle Cesane. Consigliabili lepasseggiate all’Annunziata o al Colle dei Cappuccini, o allaforra di San Lazzaro, ove il Metauro ha formato le “marmittedei giganti”.
15 novembredomenica h 12.30
Taverna del Falco Fossombrone
Taverna del FalcoFossombroneVia Vichi sn (Piazza mercato)tel. 0721/715396chiuso martedì
L’antica capitale del ducato montefeltresco sorge sulla cima didue colli e lungo le loro pendici con i tetti delle case e dellechiese digradanti verso Porta Lavagine a nord-est e verso PortaValbona a sud-ovest. È una delle maggiori mete del turismoartistico mondiale, per la sua storia e per i tanti monumenti eopere d’arte in essa contenuti. Al visitatore si offre un salto nelpassato attraverso i percorsi suggestivi nel centro storico, viuzzetortuose, salite e discese che conducono al unto focale dellacittadina: la dimora del duca Federico da Montefeltro. Culla dellapiù raffinata cultura rinascimentale letteraria ed artistica, e diuna splendida corte, il Palazzo Ducale è oggi sede della GalleriaNazionale delle Marche e conserva importanti capolavori.
Crostino di pane con tartufo nero eformaggio di fossaVerdure grigliate
Risotto al tartufo neroChitarrine al formaggio di fossa
Frittatina al tartufo neroScaloppina ai porcini
Insalata mista
CrostataCantucci
Caffè
Vini d.o.c in bottiglia € 10,00Vini in caraffa € 3,50
€ 19,00 escluso bevande
21 novembresabato h 12.30
Locanda La Tartufara Urbinoloc. Trasanni
Locanda La TartufaraUrbino - loc. TrasanniVia Panoramica, 10tel. 0722/329824sempre aperto
Bruschetta con baccalàCrostini al pomodoro con salame e lonza
Tagliatelle al baccalàRisotto ai funghi
Baccalà al forno a legnaSalsiccia alla brace
Patate al fornoErba di campo
Crostata
Vini: Bianchello, Sangiovese d.o.c. inbottiglia € 7,00Bianchello, Sangiovese in caraffa € 5,00
€ 19,00 escluso bevande
Posta su un’altura circondata da colline poco più alte, chene rendono amena la posizione, Serrungarina ebbe già nel1348 una munita Rocca, ora scomparsa e di cui rimane solouna cisterna.Al suo posto, alla sommità della cinta murata del “castello”,è la Chiesa Parrocchiale di S. Antonio Abate con pregevoliopere pittoriche. Tutt’attorno le strette viuzze dell’anticoabitato allineano alcuni edifici notabili per bei portali ad arcoo per cornici o portaletti in cotto. Nei pressi, sempre nelterritorio del Comune, meritano una visita gli altri due antichi“castelli” di Bargni e di Pozzuolo, anch’essi immersi in unpaesaggio agreste di grande armonia.
22 novembredomenica h 13.00
Al Mandorlo Serrungarina
Al MandorloSerrungarinaVia Tomba, 57tel. 0721/891480chiuso lunedì
Si dice che le origini di Orciano si debbano ad un insediamentodei Cartaginesi scampati dalla battaglia del Metauro vinta daiRomani nel 207 a. C. Posto sulle alture che separano le valli delCesano e del Metauro, il paese è dominato dalla vecchia torremalatestiana. Il vero gioiello di Orciano è però la Chiesa di SantaMaria, eretta nel 1492, su progetto di Baccio Pontelli; ha unpregevole portale che la tradizione vuole sia stato disegnato daRaffaello Sanzio ed un interno elegantissimo fornito, per di più,di stucchi di Federico Brandani.
Rustichette di polentaMisto di affettati e bruschetta alla romana
Passatelli con fonduta e porciniCappelli del prete con verdure e guanciale
Lombo di maiale al rosmarinoConiglio in porchetta
Insalata mistaPatate arrosto
Ciambellone alla crema
Vini: Sangiovese Fiorini, BianchelloGuerrieri in caraffa € 5,00
€ 16,50 escluso bevande
22 novembredomenica h 13.00
La Bumba Orciano di Pesaro
La BumbaOrciano di PesaroVia Rupoli, 17 – fraz. Rupolitel. 0721/976222chiuso martedì
Carpaccino di marchigiana al tartufo
Gnocchi di patate all’anatra
Scaloppina di vitello al tartufo conpomodorino ripieno di patate
Stinco di vitello al forno allo scalognino
Patate sabbiate
Delizia di frolla con vin santo
Vini: Pergola Rosso, Bianchello Sant’Ilariod.o.c. in bottiglia € 9,00
€ 19,00 escluso bevande
Su un paesaggio plasmato dall’uomo e caratterizzato dalladiffusa presenza dell’ulivo e di esemplari di querci e raremacchie boschive, il Castello di Mombaroccio sorge a 325m. sul livello del mare, circondato da una completa e intattacinta muraria con la Porta Maggiore a sud-ovest ed i suoidue torrioni e la Porta Marina dal lato opposto. All’interno diqueste cinte: la Collegiata che ha quadri notevoli, la Chiesadi San Marco con la millenaria reliquia di S. Clemente e,nell’antica Sacrestia, interes-sante un Museo d’Arte Sacra.Nell’annesso Convento è invece allestito un Museo dellaCiviltà Contadina che ha una sua suggestione per i numerosied ormai disueti attrezzi agricoli e artigianali che si sonoraccolti. A soli due chilometri, immerso in un bosco misto diquerce, roverelle, aceri e ornielli, sorge il Santuario delBeato Sante, uno dei tre Conventi fondati da San Francesconelle Marche. Di notevole pregio artistico la Chiesa, il
chiostro del 1300-1500 ela Pinacoteca.
22 novembredomenica h 12.30
La Coppa Mombaroccio
La CoppaMombaroccioVia Pavisa, 10tel. 0721/470011chiuso lunedì, martedìe mercoledì
Punto di passaggio obbligato per i traffici dalla Riviera romagnolae dalla Toscana, Novafeltria è regina della valle sia per la suaposizione tranquilla che contrasta con l’aspro e ferrignopaesaggio del Montefeltro, che per esser, ancor oggi, punto diconvergenza di molte attività economiche, tanto che già nelpassato era chiamata Mercatino Marecchia.Si fa risalire al 950 il primo nucleo abitato con la Chiesa di SanPietro in Culto e l’Oratorio romanico di Santa Marina (secolo XIII)con la facciata sovrastata dal campanile a vela. Interessanteanche il Teatro comunale recentemente restaurato. Fu sceltacome dimora dei Conti Segni che vi edificarono una bella villa,ora al centro del paese, su cui campeggia l’insegna Liberty delCaffé Grand’Italia, che conserva gli arredi dell’epoca.
Polpettine di spinaci e pecorinoCarpaccio al tartufoBruschette pomodoro, aglio e olioPecorino alle foglie di noci e formaggioambra di Talamello
Ravioli di zucca ai porciniPassatelli con noci e scaglie di formaggiodi fossa
Cappone ripieno con castagneTagliata al sale grosso e rosmarinoConiglio in porchetta
Patate fritteInsalata mista
Tiramisù e ciambella
Caffè
Vini: Sangiovese dei Colli Pesaresi d.o.c.in bottiglia € 10,00Bianchello del Metauro in caraffa € 6,00
€ 19,00 escluso bevande
22 novembredomenica h 12.30
La Locanda dei Venti Novafeltria
La Locanda dei VentiNovafeltriavia Torricella 211/Dtel. 0541/926257chiuso lunedì sera
Polenta al tartufoTorta ai funghiCarpaccio di vitelloInsalata di faraona con noci
Strozzapreti con fonduta e tartufoPappardelle con ragù di cinghiale
Stinco di maiale con tartufo e funghi dibosco
Patate alla brace
Torta di mele con salsa al moscato
Caffè
Vini: Bianchello e Sangiovese d.o.c.in bottiglia € 9,00
€ 19,00 escluso bevande
L’antica “Cale”, municipio romano sulla via Flaminia, era giàla terza città del Ducato di Urbino all’epoca del grandeFederico. Un passato glorioso, quindi, che ha costellato ilterritorio di eremi, abbazie, chiese conventuali, ai quali siaffiancavano i 52 castelli che l’istituzione comunale ebbepoi ad assoggettare. Più che soffermarsi sui numerosimonumenti delle civiltà trascorse, romane medievali erinascimentali, di cui sono testimonianze il ponte Mallio, ilTorrione (parte rimanente di una Rocca di Francesco diGiorgio Martini) il Palazzo Comunale, le Chiese romaniche ela Cattedrale, ci piace suggerire di “andare per natura”, suimagnifici pianori del Monte Petrano o alle cime appenninichedel Catria (m.1701) e del Nerone (m. 1525) sui sentierisegnalati per escursioni ambientali di suggestivo valorenaturalistico o su percorsi semplicemente micologici.
22 novembredomenica h 12.30
Le Fontane Cagli
Le FontaneCagliStrada Cagli-Pergola, 126/Atel. 0721/790148chiuso lunedì
È comune di confine nella provincia di Pesaro e Urbino, alcrocevia di tre regioni, ricco di acque oligominerali: questo diconoi testi di geografia.Ma non dicono che offre un ambiente unico, ricco di boschirigogliosi, di fiumi (Biscubio e Menatoio) con acque limpide epure. Alla sommità del borgo sopravvivono molte vestigiamedievali e c’è l’incontro con il Palazzo Ubaldini, che è oggi sededel “Museo dei fossili e dei minerali del Monte Nerone”. Questorilievo, frequentato anche in inverno per la sua pista da sci, offreagli amanti della natura la possibilità di apprezzare, attraversoboschi, prati, ruscelli, cascate e grotte, altre caratteristicheambientali d’eccezione per flora e fauna e la curiosità di un“Mappamondo della Pace”, di dimensioni colossali, entrato nelGuiness dei primati.
Ravioli di lattugaBignè al formaggioCrostino piccante con radicchio e mele
Cresc’ taiàtTagliatelle al ragù bianco di cinghiale
Arista alla frutta di stagioneSaccottini ai funghi
Cipolline in agrodolceVerdura cotta
Dolci secchi assortiti
Vini: Sangiovese Morelli d.o.c.in bottiglia € 8,00
€ 16,50 escluso bevande
22 novembredomenica h 13.00
Locanda del Guiso Apecchio
Locanda del GuisoApecchioVia Pian di Landucciotel. 0722/99393chiuso martedì
Frittata al tartufoSfogliatinaFonduta di fossaCarpaccio all’arancioSalumi nostraniCrescia e pani farciti
Polenta con fonduta e tartufo neroPassatelli con porcini, salsiccia e pendolini
Prosciutto cotto al forno a legnaFiletto di maiale fasciato con guanciale esalsa al pepe rosa
GratinInsalata mista
Zabaione ghiacciato con salsa caramellata
Vini: Bianchello, Sangiovese d.o.c.in bottiglia € 8,00
€ 19,00 escluso bevande
Siamo nel cuore dell’area di produzione del Bianchello delMetauro, vino che ha ottenuto la denominazione di originecontrollata. Montemaggiore sull’alto del suo collepanoramico (m. 197) ne sorveglia le colture e lavinificazione. Sorse anteriormente all’VIII secolo e nei secolimedievali fu dapprima Castello nell’accezione originale dicentro fortificato; nella sistemazione dell’Albornoz (XIVsecolo) venne assorbita dal vicariato di Fano. Conferisce unaoriginale caratteristica all’ordinato abitato una la scalinatache sale sino alla Chiesa parrocchiale, mentre lo immergenel verde la bella pineta circostante. Un naturaleosservatorio su una campagna ordinata come giardini, conogni podere dotato della sua casa colonica: sono lospecchio di una civiltà rurale formatasi nei secoli.
29 novembredomenica h 12.30
La Greppia Montemaggiore al Metauro
La GreppiaMontemaggiore al MetauroVia Borghetto, 9tel. 0721/892408chiuso martedì
Posta su un’altura circondata da colline poco più alte, chene rendono amena la posizione, Serrungarina ebbe già nel1348 una munita Rocca, ora scomparsa e di cui rimanesolo una cisterna.Al suo posto, alla sommità della cinta murata del“castello”, è la Chiesa Parrocchiale di S. Antonio Abate conpregevoli opere pittoriche. Tutt’attorno le strette viuzzedell’antico abitato allineano alcuni edifici notabili per beiportali ad arco o per cornici o portaletti in cotto. Nei pressi,sempre nel territorio del Comune, meritano una visita glialtri due antichi “castelli” di Bargni e di Pozzuolo, anch’essiimmersi in un paesaggio agreste di grande armonia.
Bruschette all’olio e salumi
Lasagne alla boscaiolaTagliatelle al ragù d’anatra
Oca in porchettaGrigliata mista con agnello
InsalataPatate al forno
Crostate
Vini: in bottiglia d.o.c. € 9,00Vino in caraffa € 6,00
€ 16,50 escluso bevande
29 novembredomenica h 12.30
La Tagliata Serrungarina
La TagliataSerrungarinaVia Mombaroccese, 19/Atel. 0721/893009chiuso lunedì
Crostino al tartufo bianco
Gnocchi di patate alla crema di formaggi etartufo bianco
Stinco di maialino al tartufo nero
Patate fondentiRadicchio al forno
Crema di gelato, aceto balsamico al tartufo etartufo bianco
Vini:Rosso Conero d.o.c. in bottiglia € 12,00Vino frizzante in caraffa € 9,00
€ 19,00 escluso bevande
La capitale del tartufo è qui, sull’antica Via Flaminia, doveBurano e Candigliano confluiscono per creare quellospettacolo naturale di orrida ed aspra bellezza che è la Goladel Furlo.“Aquae laniae” (acque macello) da cui il nome, dice di unastoria di distruzioni e battaglie, di Visigoti, di condottierisanguinari come Narsete e Totila. Per la pace dello spiritoparlano invece il Santuario del Pelingo e l’Abbaziabenedettina di San Vincenzo al Furlo, celebre per laimponenza preromanica e la storia legata a San PierDamiani. Sopravvive ai secoli il viadotto romano a protezionedella Flaminia dalle piene del Candigliano. Tra i montiPietralata e Paganuccio s’apre il pittoresco canyon del Passodel Furlo dalle pareti a picco sul fiume.
29 novembredomenica h 13.00
Leon d’Oro Acqualagna
Leon d’OroAcqualagnaStrada Statale Flaminia, 213tel. 0721/798164chiuso lunedì
La cittadina rappresenta il polo più importante e industriosodella vallata metaurense ed ha impronta medievale.Chiese, Palazzi, corsi, dipinti, ceramiche, stucchi, repertiarcheologici: Fossombrone non può essere raccontata inpoche righe; va visitata per i suoi notevoli aspettimonumentali e storico - artistici.Altre opere d’arte ancora sono raccolte nella Pinacotecacomunale e nel Museo Vernarecci, ospitato nella Corte“Alta”, che espone materiale archeologico della preistoria,d’epoca preromana, romana e rinascimentale. Lungo la ViaFlaminia non è da dimenticare la Quadreria Cesarini, galleriad’arte moderna e contemporanea dei migliori artisti italianie la raccolta delle opere della gloria locale, Anselmo Bucci.
Antipasto rustico della casa
Passatelli ai porciniRavioli al ragù
Grigliata di spiedini e agnelloArrosto misto
Contorni della casa
Dolci secchi e vin santo
Caffè
Vini: Bianchello, Sangiovese d.o.c.in bottiglia € 10,00
€ 16,50 escluso bevande
29 novembredomenica h 12.00
Pitrok Fossombrone
Pitrok - FossombroneVia San Martino delPiano, 140tel. 0721/715545chiuso lunedì sera emartedì sera
Tagliere di salumi mistiInsalata di cavolo cappuccio, grana, carotee melagranaRadicchio trevisano, mele e pepe verde
Polenta ai funghi di boscoRavioli con sfoglia piccante alla trevisana(salsiccia, radicchio rosso, panna e tartufo)
Cinghiale in umido con castagneGrigliata mista ai ferri: castrato, salsicce,spiedini, costine
Erbe di campagnaMisticanza di campo
Spuma di cachi ai frutti di bosco
Vini: Lacrima di Morro d’Alba, Rosso Piceno,Verdicchio di Jesi, Sangiovese dei ColliPesaresi d.o.c. in bottiglia € 10,00Sangiovese, Trebbiano in caraffa € 4,00
€ 16,50 escluso bevande
Al confine geografico del Montefeltro, su uno sperone dirocce gessose, fatto di infinite scaglie argentate cheriflettono i raggi del sole e assorbono quelli della luna.Il centro storico, cinto dalla cortina allungata delle muracastellane, ha parvenza di nave pronta a salpare.Su questo sperone insisteva una potente rocca malatestianacui aveva posto mano, per trasformarla in potente strumentodifensivo, il grande architetto Francesco di Giorgio Martini.La costruzione è ora quasi scomparsa del tutto e sul luogosorge una stazione meteorologica. Nella valleSant’Anastasio, che guarda le cime di San Marino, sgorganoacque minerali che danno sollievo a molti mali.
29 novembredomenica h 12.00
Savioli Sassofeltrio
SavioliSassofeltrioVia A. Battelli, 13tel. 0541/974715chiuso lunedì
Il paese è sito a cavallo tra le Marche e l'Umbria ed èattraversato dalla Via Flaminia, importante arteria che collegaRoma alla costa adriatica. Posto ai piedi del massiccio delCatria, che, coi suoi 1702 metri, è la quota più alta dellaprovincia di Pesaro e Urbino ed una delle principali vettedell'Appennino umbro-marchigiano, è immerso in estese esecolari faggete ad altofusto tra cui va ricordato il bosco diTecchie, istituito Parco pubblico nel 1986. Michele Mercati,biologo, naturalista ed archiatra pontificio (1541-1591),descrive ampiamente Cantiano nella sua opera botanica emineralogica intitolata "Metalloteca Vaticana" (1574),ricordandolo per l'amenità dei luoghi e per le ricchezzenaturali, nonché per la copiosa quantità di fossili.
Fagioli all’uccellettoStracotto di cavallo con pureaGranetti con pancetta e tartufo neroSformato di zucchine
Passatelli al tartufo neroRavioli con pomodorini e formaggio di fossa
Stinco di maiale alle verdureCostarelle di cavallo alla brace
Patate arrostoRadicchio al forno
Dolci della casa
Vini: Rosso Piceno Velenosi d.o.c. inbottiglia € 7,00Montepulciano d’Abruzzo igt Marche incaraffa € 6,00Verdicchio in caraffa € 5,00
€ 19,00 escluso bevande
29 novembredomenica h 13.00
Tenetra Cantiano
TenetraCantianovia Bartolucci, 14tel. 0721/788658chiuso lunedì