+ All Categories
Home > Documents > OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a...

OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a...

Date post: 25-Jul-2020
Category:
Upload: others
View: 1 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
8
OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALE 8 Novembre 2016
Transcript
Page 1: OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a pieno ritmo la campagna referendaria, destinata ad essere fino al 4 dicembre il

OSSERVATORIOPOLITICO ELETTORALE8 Novembre 2016

Page 2: OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a pieno ritmo la campagna referendaria, destinata ad essere fino al 4 dicembre il

Osservatorio Elettorale

www.cattaneozanetto.itO1

OSSERVATORIO ELETTORALE8 NOVEMBRE 2016

ISTAT: l’economiaitaliana continua ad

attraversare unafase di incertezza

Le principali misurepreviste dalla

Legge di Bilancio

OSSERVATORIO ECONOMICO

• Presentato alle Camere il Disegno di Legge di Bilancio, inizia ora lo “sprint” per l’approvazione del testo in prima lettura entro il 27 novembre. Sulla tempistica dell’approvazione finale, inciderà il risultato del referendum. • Prosegue a pieno ritmo la campagna referendaria, destinata ad essere fino al 4 dicembre il fil rouge di tutte le decisioni e mosse politiche.• Inizia a diminuire la quota degli indecisi in vista del referendum, mentre restano appaiate le preferenze per il “Si” e per il “No”.

EXECUTIVE SUMMARY

I PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICIINDICI DELLA PRODUZIONE (indici base 2010=100) CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE (indici base 2010=100)

MANIFATTURASERVIZI

COSTRUZIONICOMMERCIO

OCCUPATI E TASSO DI DISOCCUPAZIONE (migliaia di unità; valori%)

TASSO DIDISOCCUPAZIONE

OCCUPATIINDUSTRIA(NETTO COSTR.)

COSTRUZIONI

font

e: IS

TAT

130

120

110

100

90

80

70

602012 2013 2014 2015 2016

Il 4 novembre l’ISTAT ha diffuso i dati mensili riferiti al mese di ottobre. L’indice di fiducia delle impre-se mostra una dinamica eterogenea: aumenta quella del settore delle costruzioni, invece resta fluttuante e sostanzialmente stabile quella degli altri settori. Anche l’occupazione ha mostrato un lieve aumento, lontano dal ritmo sostenuto fatto registrare lo scorso anno. Segnali positivi arrivano dalla produzione industriale che ha fatto registrare un aumento sostanziale, in tutti i settori.

Il 29 ottobre è stato trasmesso alle Camere il Disegno di Legge di Bilancio 2017. Il provvedi-mento era atteso entro il 20 ottobre, ma diver-se difficoltà hanno portato a posticipare la presentazione di dieci giorni, creando qualche malumore, anche fra la compagine parlamen-tare del Partito Democratico. La manovra, come previsto, ha un valore di circa 27 miliardi di euro, di cui 15 utilizzati per disinnescare (temporaneamente) l’aumento dell’IVA.

Gli altri 12 miliardi vengono utilizzati con l’intento di stimolare la ripresa del ciclo economico favorendo gli investimenti. È in questo senso, dunque, che vanno lette le numerose misure a sostegno dell’imprendito-ria, ed in particolar modo quelle specificamen-te declinate per favorire la transizione verso l’Industria 4.0. Altro capitolo di rilievo è quello pensionistico, il cui asse portante è l’Ape, la possibilità di pensionamento anticipato preve-dendo anche una detrazione al 50% sugli interessi per il rimborso ventennale. Molto spazio viene dedicato alle misure per la fiscali-tà, inserendo una misura che introduce una fiscalità di vantaggio per favorire il rientro in Italia dei “cervelli in fuga”, che viene estesa anche ai professionisti che lavorano all’estero, sebbene in misura ridotta (per i primi la riduzione della base imponibile è del 70%, per i secondi del 50%). Infine, non mancano le misure a sostegno della famiglia (800€ di

22.000

22.200

22.400

22.600

22.800

23.000

23.200

23.400

7

8

9

10

11

12

13

14

2012 2013 2014 2015 20166065707580859095

100105

2012 2013 2014 2015 2016

Page 3: OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a pieno ritmo la campagna referendaria, destinata ad essere fino al 4 dicembre il

www.cattaneozanetto.itO2

Osservatorio Elettorale

L’Unione apre sulla flessibilità, ma si dichiara “delusa”

“premio” alla nascita di un figlio, 1.000€ di bonus per l’iscrizione all’asilo nido), per la ricostruzione post terremoto (per una spesa complessiva di 6,1 miliardi) e per gli enti locali (vengono inserite una serie di premialità per chi rispetterà tutti i vincoli di bilancio).

I lavori parlamentari sulla Legge di Bilancio sono iniziati da pochissime ore, ma già si intra-vede all’orizzonte una dura battaglia per l’approvazione del testo alla Camera nei tempi auspicati (vale a dire entro il 27 novembre, così da poter iniziare l’esame in Senato subito dopo il referendum del 4 dicembre). Un primo fatto-re di tensione è stata proprio la presentazione ritardata del testo: personalità autorevoli (fra cui, la Presidente della Camera Laura Boldrini) hanno segnalato che il ritardo, oltre a non rispettare il nuovo termine previsto dalla Rifor-ma Boccia (20 ottobre), ha creato delle precondizioni negative, andando a comprime-re forzatamente il tempo disponibile per l’esame del testo, prima in Commissione, e poi in Aula. Alle critiche sul metodo, si sono poi aggiunte quello sul merito, in particolare per la presenza nelle prime bozze del testo di una nuova clausola di salvaguardia. La possibilità di usare questo particolare tipo di disposizione è stata espressamente negata dalla Riforma Boccia della disciplina del Bilancio dello Stato, eppure le prime versioni contenevano una clausola di salvaguarda nel caso di una

sottostima delle entrate previste dalla contribu-zione volontaria inserita nel DL Equitalia. La disposizione ha creato qualche tensione, e alla fine è stata espunta dal Ddl presentato ufficial-mente. Nel frattempo, la Commissione Bilancio ha deciso di stralciare dal testo alcune norme, ad esempio quella relativa alla garanzia dello Stato per l’organizzazione della Ryder Cup a Roma nel 2022, oppure l’autorizzazione di spesa per localizzare un centro dati nell’area della Manifattura Tabacchi di Bologna.

Alla presentazione del Documento Programmati-co di Bilancio ha fatto seguito una lettera della Com-missione europea che invitava l’Italia a fornire chiari-menti circa lo scostamento dall’obiettivo di riduzio-ne del disavanzo strutturale, e relativamente alla richiesta di godere di flessibilità per la gestione dell’emergenza rifugiati e della situazione post-si-smica. È iniziato così un dialogo fra l’Unione e l’Italia, in particolar modo con il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che ha motivato a Bruxelles le ragioni per cui l’Italia ritiene di poter chiedere una flessibilità di bilancio dello 0.4% del Pil. Anche se da Bruxelles è stata fatta trapelare “delusione” per la risposta di Padoan, resta comunque la ferma intenzione di dialogare e mediare quanto più possi-bile da qui fino al prossimo 30 novembre per non ostacolare l’approvazione del Bilancio. In questo contesto, i nuovi eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia a fine ottobre comporteranno senz’altro una maggior flessibilità.

La strada accidentatadella Legge di Bilancio

LE PRINCIPALI MISURE DELLA LEGGE DI BILANCIO

IMPRESE• Taglio Ires al 24% e introduzione Iri;• Rimodulazione dell’Aiuto alla Crescita Economica;• Flat tax per attrazione grandi patrimoni;• Visto per investitori;• IVA di gruppo;• Superammortamento eiperammortamento per i beni eservizi per la transizione versoIndustria 4.0;• Credito R&S;• Nuova Sabatini.

PENSIONATI• Istituzione dell’Anticipo finanziario a garanzia pensionistica (Ape);• Ape social per alcune categorie svantaggiate;• Aumento della detrazione d’imposta (no tax area fino a 8.125 €);• Riduzione delle condizioni per accesso alla pensione per i lavoratori precoci e per i lavori usuranti;• Aumento della quattordicesima.

FAMIGLIE• Riduzione Canone Rai (90€);• Bonus Asilo nido (1.000€);• No tax area per studenti universitari con Isee inferiore a 13.000€;• Bonus edilizio per la messa in sicurezza;• 2 miliardi in più per la sanità.

LAVORATORI• Aumento dell’importo del premio di produttività soggetto a cedolaresecca e estensione beneficiari;• Bonus decontribuzione per favorire alternanza scuola-lavoro;• Misure a sostegno dei processi di ristrutturazione bancaria;• Rinnovo dei contratti pubblico impiego e assunzione personale per esigenze indifferibili;• Stabilizzazione 25.000 insegnanti;• Bonus per ricercatori.

Page 4: OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a pieno ritmo la campagna referendaria, destinata ad essere fino al 4 dicembre il

www.cattaneozanetto.itO3

Osservatorio ElettoraleOSSERVATORIO POLITICO

Il tour elettoraledi Matteo Renzi

Gli intrecci politici frai sostenitori del “Si”

La campagna delfronte del “No”

Renzi si sta spendendo in prima persona nella campagna referendaria, partecipando anche ad accesi dibattiti televisivi (ad esempio, i faccia a faccia prima con il Presidente emerito della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebel-sky, poi l’ex Presidente del Consiglio e leader democristiano Ciriaco De Mita). Oltre alle presenze televisive, il Premier sta portando avanti un intenso tour elettorale, girando l’Italia a pieno ritmo, per promuovere le ragio-ni del “Si” in vista del referendum del 4 dicem-bre. Fino ad ora, il momento clou è stato sicuramente il grande raduno in Piazza del Popolo a Roma di domenica 30 ottobre. Oltre a questo primo, grande incontro di piazza, Renzi sta attraversando le varie regioni italia-ne, per raccontare tutte le motivazioni che dovrebbero portare l’elettorale ad approvare la riforma costituzionale. Il weekend appena trascorso è stato, invece, dedicato alla 7° edizione della Stazione Leopolda, l’evento annuale organizzato da Renzi a Firenze: come previsto, la kermesse renziana è stata ampia-mente dedicata al referendum costituzionale e agli aspetti positivi della riforma. Ancora molti sono gli appuntamenti che vedranno il Premier impegnato in prima fila, da qui al 4 dicembre, per promuovere le ragioni del “Si”.

Fin dal primo momento, il dibattito sul referen-dum non è mai stato circoscritto solo alla riforma costituzionale in sé, ma si è rapida-mente trasformato in una valutazione sull’operato e sul futuro del Governo. In questo senso, anche gli esponenti dell’area centrista si sono mobilitati in favore della riforma. Da una parte c’è la componente post-democristiana di Area Popolare, che è molto attiva sul territo-rio; insieme a questi, anche il nuovo gruppo Scelta Civica che fa capo al Viceministro Zanetti si sta impegnando per promuovere le ragioni del “Si”. Tuttavia, il supporto che risalta di più, soprattutto agli occhi della Minoranza Dem, è quello del gruppo di Denis Verdini: secondo alcuni l’appoggio alla

riforma costituzionale sarebbe in realtà funzio-nale ad un rimpasto di Governo, immediata-mente successivo alla consultazione.

La campagna per il “No” al referendum sembra sempre più appannaggio unicamente della minoranza Dem interna al Partito Democrati-co. Pier Luigi Bersani, dopo aver annunciato l’intenzione di non prender parte attivamente alla campagna per il “No”, ha a sorpresa aderi-to a due eventi in Sicilia, in programma per il 7 novembre, e dedicati alle ragioni del “No” alla Riforma. Gli altri partiti, invece, per quanto siano contrari a questa riforma, sembra che stentino a mettere in campo una concreta campagna di opposizione. Forza Italia ha affidato principalmente a Stefano Parisi intervi-ste e dichiarazioni contrarie alla Riforma, mentre Silvio Berlusconi sembra aver assunto una posizione “attendista”, pronto ad interve-nire subito dopo il referendum, a seconda dell’esito. Sul fronte pentastellato, invece, non sono mancati momenti di campagna referen-daria, come il tour estivo “Costituzione Coast to Coast” di Alessandro Di Battista, anche

LE VISITE DEL PRESIDENTE RENZI

3 NOVEMBREMILANO

6 OTTOBRETORINO

5 OTTOBREGENOVA

3 NOVEMBREMANTOVA

28 OTTOBREPADOVA

17 OTTOBRE7 NOVEMBREFIRENZE

30 OTTOBREROMA

26 OTTOBREROMA

21 OTTOBREPALERMO

5 OTTOBRETREVISO

Page 5: OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a pieno ritmo la campagna referendaria, destinata ad essere fino al 4 dicembre il

www.cattaneozanetto.itO4

Osservatorio Elettorale

L’FBI riapre la corsaalla Presidenza USA

ELEZIONI PRESIDENZIALI STATUNITENSI – CHANCE DI VITTORIA

se non riescono ad assurgere all’onore delle cronache nazionali, che sono più concentrate sui vari problemi e dissidi che il Movimento continua ad incontrare, e sulle modifiche sostanziali (si pensi, ad esempio, all’introduzi-one di un nuovo Statuto) che Beppe Grillo ha deciso di introdurre, lasciando poco spazio al confronto interno.

Da qui al 4 dicembre, tuttavia, resta ancora una incognita giurisdizionale da superare: il Tribunale di Milano, infatti, sta valutando due ricorsi molto simili, relativi all’asserita incostituzionalità della legge istitutiva del referendum (Legge 352/1970), laddove non prevede l’obbligo di scissione del quesito referendario in più domande distinte, quando vengono toccati più temi. I presentatori del ricorso sono rispettivamente Valerio Onida, Presidente emerito della Corte Costituzionale, e un pool di legali che aveva già presentato il ricorso relativo al Porcellum. Il 3 novembre il Tribunale di Milano ha rimandato ulteriormente la decisione, posticipandola di almeno dieci giorni: a questo punto, dunque, anche qualora il ricorso venisse accolto e passasse alla valutazione della Corte Costituzionale, potrebbero non esserci né i tempi né gli strumenti giuridici per sospendere la consultazione referendaria.

La corsa al 1600 di Pennsylvania Avenue sembrava ormai segnata in favore della candidata democratica Hillary Clinton quando, contro ogni aspettativa, l’FBI ha deciso di riaprire le indagini sull’utilizzo improprio di una casella di posta elettronica

non governativa, nel periodo in cui la Clinton ha ricoperto l’incarico di Segretario di Stato. Come testimonia l’algoritmo di FiveThir-tyEight circa le chance di vittoria, il repubbli-cano Trump sta conoscendo una convinta rimonta nelle ultime ore: sebbene ci sia ancora un notevole margine di distacco, la tendenza è stata nettamente invertita, in favore del candidato repubblicano, al punto che Nate Silver (creatore di FiveThirtyEight) ha scritto sul suo sito che “Donald Trump ha un percorso per la vittoria”, segno che, per quanto ancora improbabile, la vittoria del miliardario americano non è impossibile. Anche i mercati hanno avvertito qualche timore, testimoniato dal netto rialzo dello spread sui BTP italiani: la riprova, dunque, che le elezioni dell’8 novembre segneranno, in un verso o nell’altro, un momento chiave non solo per gli Stati Uniti. Qualora Trump riuscisse a vincere le presidenziali (scenario che resta comunque improbabile) non tarderebbero ad arrivare ripercussioni sui mercati internazionali, dovute alla grande incertezza che tale risultato genererebbe. Allo stesso modo, non sono da escludere ripercussioni sull’elettorato italiano in vista dal referendum: i sostenitori del “si” usereb-bero l’esempio americano per chiedere a gran voce un voto che garantisca maggiore stabilità, quelli del “no” per dimostrare che una riforma sbilanciata verso l’Esecutivo, in uno scenario “à la Trump”, indebolirebbe il ruolo di contropeso del Parlamento.

font

e: F

iveT

hirt

yEig

ht

L’incognita del ricorsoal Tribunale di Milano

CLINTON66,7%

TRUMP33.2 %

30 Luglio

17 Ottobre

17 Ottobre

7 Novembre

85,3

14,7

60,4

39,6

Page 6: OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a pieno ritmo la campagna referendaria, destinata ad essere fino al 4 dicembre il

Le ipotesi diballottaggiodell’Italicum

La fiducia nei leader

Sul campione di voti valido

I sondaggi sulreferendum

Le intenzionidi voto

www.cattaneozanetto.itO5

Osservatorio Elettorale

I DATI DEI SONDAGGIAncora estremamente incerto l’esito del referendum costituzionale del 4 dicembre. Se diminuisce la quota di elettori indecisi sul voto da esprimere, il fronte del “Si” e quello del “No” registrano dati molto simili. Ad oggi sembrerebbe in leggero vantaggio il no (38,5% a 35,8%): per ribaltare le previ-sioni, sarà decisiva in queste ultime settima-ne la capacità del Premier di portare gli elettori al voto. In questi giorni un ricercatore italiano dell’Istituto Bruegel, Alessio Terzi, ha diffuso una sua analisi sulle chance di vitto-ria del “Sì” e del “No”, costruendo un modello predittivo basato sui sondaggi fin qui disponibili: ad oggi, secondo il suo modello, il “Sì” avrebbe il 59,3% di chance di vittoria, contro il 40,7% del “No”.

Il mese di ottobre vede il Partito Democrati-co e il Movimento 5 Stelle guadagnare consenso nelle intenzioni di voto a scapito dei partiti minori. Il partito di governo si attesta al 32.6% mentre il movimento di Grillo registra un 28.4% di consensi a confer-ma del trend positivo degli ultimi mesi nono-stante le polemiche legate alla gestione

LE INTENZIONI DI VOTO PER IL PROSSIMO REFERENDUM COSTITUZIONALE

Font

e: e

labo

razi

one

Cat

tane

o Za

nett

o &

Co.

su

dati

EMG

ed

IXE’

dell’amministrazione capitolina. Seguono, nell’area di centrodestra, la Lega Nord con il 13.3% (+0.4%, sempre più terza forza del Paese), Forza Italia in lieve calo (-1%) con il 10.8% e, a distanza, Fratelli d’Italia e Nuovo Centrodestra rispettivamente al 3.5% (-0,3%) e 2,4% (-0.7%).

I dati segnano un generalizzato calo, sebbe-ne di entità differente, della fiducia nei leader: è moderato il calo dellla fiducia nei confronti del Governo (29%) e del Premier Matteo Renzi (31%), mentre è più significativa la flessione dei consensi nei confronti dei leader del Movimento 5 Stelle. Infatti, Beppe Grillo vede scendere di 4 punti percentuali l’indice di fiducia nei suoi confronti, mentre sono ben 6 i punti in meno per il Vicepresi-dente della Camera, Luigi Di Maio.

I dati sul ballottaggio non regalano sorprese: confermata la vittoria del M5S in due scenari su tre (contro PD e centrodestra), con il partito di Renzi che risulterebbe vitto-rioso solo in caso di ballottaggio con un listone di centrodestra.

35,9%25,3%

38,8%

INDECISISÌ

NO

48,1% 51,9%

NO

Page 7: OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a pieno ritmo la campagna referendaria, destinata ad essere fino al 4 dicembre il

font

e: s

onda

ggi p

oliti

co e

lett

oral

i Ixè

, Pie

poli,

SW

G e

d Eu

rom

edia

rese

arch

- e

labo

razi

one

dati:

Cat

tane

o Za

nett

o &

Co.

O7www.cattaneozanetto.itO6

Osservatorio Elettorale

0

5

10

15

20

25

30

35

40

20

25

30

35

40

45FIDUCIA GOVERNO RENZIFIDUCIA MATTEO RENZI

29 29

26 2526

29 2930

32 3233 33 33

3231

28 28 29 2932

30 31

30

27

34 34

30 31 3132

31 31 31 31 31

27

30 3029 2928 28

27 27 2726

31 31 31 3132 32

31 31

13/1120/11

04/1211/12

18/1215/01

19/0211/03

25/0315/04

22/0406/05

13/0524/06

16/0928/09

28/1017/07

11/0918/09

25/0902/10

09/1016/10

23/1030/10

06/11

0

5

10

15

20

25

30

3531

MATTEO RENZI

13

SILVIO

BERLUSCONI

11

ANGELINO ALFANO

20

BEPPE GRILLO

17

MATTEO SALVINI

17

LUIGI D

I MAIO

14

STEFANO PARISI

LA FIDUCIA NEI LEADER E NEL GOVERNO RENZI

SCENARIO 1

45,8%VINCE

54,2%PDcontroM5S

PDM5S

SCENARIO 2

46,7%VINCE

53,3%PDcontroCentrodestra unito

CENTRODESTRAPD

SCENARIO 3

41,3%VINCE

58,7%M5ScontroCentrodestra unito

CENTRODESTRAM5S

I DIVERSI SCENARI PER IL BALLOTTAGGIO

LE INTENZIONI DI VOTO

2016

FEB 2016

MAR 2016

APR 2016

MAG 2016

GIU2015

OTT 2015

NOV 2015

DIC 2016

GEN

FORZAITALIA

LEGANORD

FRATELLID’ITALIA NCD PD SEL

SEL +SINISTRAITALIANA

MOVIMENTO5 STELLE

OTT2015 9,7 14,5 3,6 2,8 34,1 3,1 / 26,5

NOV2015 10,1 15,0 3,7 2,6 32,9 / 4,6 26,5

DIC2015 11,1 14,5 3,9 2,8 32,9 / 4,3 26,6

GEN2016 10,9 14,8 3,8 3,0 33,1 / 4,1 25,4

FEB2016 12,0 14,5 4,3 2,5 33,3 / 4,0 24,1

MAR2016 11,7 14,1 4,0 2,7 33,7 / 4,0 24,7

APR2016 11,4 14,8 3,9 3,4 31,9 / 4,9 26,4

MAG2016

GIU2016

12,0 13,9 4,0 2,8 31,2 / 4,0 27,3

11,4 12,6 3,9 3,6 31,1 / 3,9 28,6

LUG2016

12,9 13,2 4,1 3,7 30,6 / 3,3 28,5

SET2016 11,8 12,9 3,8 3,1 32,0 / 3,3 27,1

OTT2016 10,8 13,3 3,5 2,6 32,6 / 3,7 28,4

PD

NCD

FORZA ITALIA

LEGA NORD

FRATELLI D’ITALIA

SEL

SEL/SINISTRA ITALIANA

MOVIMENTO 5 STELLE

LEGENDA

0

5

10

15

20

25

30

35

40

2016

LUG 2016

SET 2016

OTT

Page 8: OSSERVATORIO POLITICO ELETTORALEdiario.federmanager.it/wp-content/uploads/2016/11/...• Prosegue a pieno ritmo la campagna referendaria, destinata ad essere fino al 4 dicembre il

www.cattaneozanetto.it

creativ

e-farm

.it


Recommended