Perché partorire fa pauraPerché partorire fa paura

Mancanza di informazioniMancanza di informazioni Sfiducia nelle potenzialità del proprio corpoSfiducia nelle potenzialità del proprio corpo Paura e rifiuto del dolore in travaglioPaura e rifiuto del dolore in travaglio Bassa frequenza ai corsi di preparazione al Bassa frequenza ai corsi di preparazione al

partoparto Insicurezza indotta da parte della classe Insicurezza indotta da parte della classe

medica e dei ginecologimedica e dei ginecologi Influenza della visione traumatica del parto da Influenza della visione traumatica del parto da

parte dei mediaparte dei media Assenza di familiarità con il processo della Assenza di familiarità con il processo della

nascitanascita

La nascita in ItaliaLa nascita in Italia

Alla fine degli anni Sessanta la percentuale di Alla fine degli anni Sessanta la percentuale di cesarei era del cesarei era del 5%.5%.

Oggi l’Italia detiene il primato dei parti cesarei nel Oggi l’Italia detiene il primato dei parti cesarei nel mondo occidentale, con il mondo occidentale, con il 38%38% rispetto al rispetto al 15%15% indicato dall’OMS. Il picco è al Sud, dove indicato dall’OMS. Il picco è al Sud, dove oltre la oltre la metàmetà della nascite avviene con il bisturi. della nascite avviene con il bisturi.

Il 74% dei cesarei Il 74% dei cesarei avviene nelle cliniche avviene nelle cliniche privateprivate

8 donne su 10 che hanno 8 donne su 10 che hanno subito il cesareo subito il cesareo avrebbero voluto evitarloavrebbero voluto evitarlo

4 donne su 10 non 4 donne su 10 non ricevono un’informazione ricevono un’informazione sufficiente sul loro statosufficiente sul loro stato

Per il 50% le opinioni Per il 50% le opinioni della partoriente non della partoriente non sono prese in sono prese in considerazioneconsiderazione

IlIl cesareo in Italiacesareo in Italia

Il record dei cesarei è in Campania, con il 60Il record dei cesarei è in Campania, con il 60%.%.

Boom al Boom al SudSud: : Basilicata Basilicata 48,6%,48,6%, Sicilia Sicilia 46,7%,46,7%, Puglia il Puglia il 46,5%46,5%

Italia Centrale: 40,6%Italia Centrale: 40,6% in Abruzzo, in Abruzzo, 40,1%40,1% nel Lazio, nel Lazio, 34,8%34,8% nelle Marche e nelle Marche e 31%31% in Umbria in Umbria

NordNord: Val d’Aosta : Val d’Aosta 19,6%,19,6%, Friuli Friuli 23,2%,23,2%, Toscana Toscana 24,9%, 24,9%, Lombardia ed Emilia Romagna Lombardia ed Emilia Romagna 27,4%,27,4%, Piemonte Piemonte 30,8% 30,8% e e Liguria Liguria 33%33%

dati Ministero della Salute – Sistema Informativo Sanitario – Cedap dati Ministero della Salute – Sistema Informativo Sanitario – Cedap

Anno 2004.Anno 2004.

I rischi del cesareoI rischi del cesareo

Riduce la possibilità di avere altri figli (Riduce la possibilità di avere altri figli (66,9%66,9% contro il contro il 73,9%73,9% di chi di chi partorisce naturalmente)partorisce naturalmente)

RaddoppiaRaddoppia il rischio di gravidanze extrauterine e di aborti spontanei il rischio di gravidanze extrauterine e di aborti spontanei

AumentaAumenta di di 1,81,8 volte il rischio di problemi respiratori volte il rischio di problemi respiratori

Rischio di mortalità Rischio di mortalità 5,7 5,7 volte superiore (0,57 contro lo 0,1%) rispetto a volte superiore (0,57 contro lo 0,1%) rispetto a quelli venuti al mondo "naturalmente“quelli venuti al mondo "naturalmente“

Lo Lo stressstress causato da questa modalita' di nascita provoca un causato da questa modalita' di nascita provoca un cambiamento del DNAcambiamento del DNA, aumentando la possibilita' di avere a lungo , aumentando la possibilita' di avere a lungo termine malattie come l'asma, il diabete, le allergie e la leucemiatermine malattie come l'asma, il diabete, le allergie e la leucemia

Fonti: Fonti: Ansa; Università di Aberdeen, Scozia, Ansa; Università di Aberdeen, Scozia,

ricerca 1980-1997 su 25.000 donne al primo parto; rivista ricerca 1980-1997 su 25.000 donne al primo parto; rivista PediatricsPediatrics (2009);(2009);ricerca svedese del luglio 2009ricerca svedese del luglio 2009

Il dolore Il dolore

““Non esistono quasi specie animali in cui non sia Non esistono quasi specie animali in cui non sia presente un meccanismo di compensazione del presente un meccanismo di compensazione del dolore, attraverso la produzione degli oppioidi dolore, attraverso la produzione degli oppioidi endogeni, molecole che esercitano un’azione endogeni, molecole che esercitano un’azione analgesica naturale”, Alberto Oliviero, direttore analgesica naturale”, Alberto Oliviero, direttore Istituto Psicobiologia e Psicofarmacologia del CnrIstituto Psicobiologia e Psicofarmacologia del Cnr

Molti medici confondono il dolore del parto con il Molti medici confondono il dolore del parto con il dolore e la sofferenza dovuti a una ferita o a una dolore e la sofferenza dovuti a una ferita o a una malattiamalattia

Terapie antidolorifiche come sostituto del sostegno Terapie antidolorifiche come sostituto del sostegno umano e professionale, le medicine sostituiscono il umano e professionale, le medicine sostituiscono il supporto e della rassicurazione costante alle donnesupporto e della rassicurazione costante alle donne

L’epidurale, una panacea?L’epidurale, una panacea?

Può essere di grande aiuto, ma …. può Può essere di grande aiuto, ma …. può provocare:provocare:

Prolungati cambiamenti del battito Prolungati cambiamenti del battito cardiaco nel bambino (necessità forcipe)cardiaco nel bambino (necessità forcipe)

Depressione respiratoria Depressione respiratoria Rischio che bambini nell’utero possano Rischio che bambini nell’utero possano

diventare “letargici”diventare “letargici” Problemi ad assumere la posizione giusta Problemi ad assumere la posizione giusta

per il partoper il parto

Epidurale “cavallo di Troia” Epidurale “cavallo di Troia” della medicina moderna?della medicina moderna?

Procedure basate sul concetto che il Procedure basate sul concetto che il corpo femminile è una “macchina corpo femminile è una “macchina piena di difetti e imperfezioni”, piena di difetti e imperfezioni”, Ina May Ina May Gaskin, Gaskin, La gioia del parto.La gioia del parto.

L’epidurale contribuisce a far tacere L’epidurale contribuisce a far tacere il corpo della donnail corpo della donna

Conferma superiorità della tecnologia Conferma superiorità della tecnologia sulla naturasulla natura

Conoscere le alternativeConoscere le alternative

Acquadural Acquadural Hypnobirthing Hypnobirthing IpnosiIpnosi AgopunturaAgopuntura Idropuntura *Idropuntura * AromaterapiaAromaterapia Visualizzazione focalizzataVisualizzazione focalizzata Massaggio del partnerMassaggio del partner Continuità dell’assistenza e del supporto Continuità dell’assistenza e del supporto

dell’ostetricadell’ostetrica

*sperimentata da equipe Ospedale di Lecco*sperimentata da equipe Ospedale di Lecco

Eliminare alcune procedureEliminare alcune procedure

Obbligo di permanenza a lettoObbligo di permanenza a letto

DigiunoDigiuno

Mancanza di privacyMancanza di privacy

Assenza dei familiariAssenza dei familiari

Luci e rumori troppo fortiLuci e rumori troppo forti

Molti interventi chirurgici Molti interventi chirurgici inutili in sala parto: le inutili in sala parto: le

episiotomieepisiotomie In Italia nel 2001 sono state praticate In Italia nel 2001 sono state praticate 238.324 238.324

episiotomie su un totale di episiotomie su un totale di 340.464340.464 parti vaginali parti vaginali (dati Ist. Superiore Sanità e Istat), pari al (dati Ist. Superiore Sanità e Istat), pari al 70%,70%, contro il contro il 10-15%10-15% raccomandato dall’Oms. raccomandato dall’Oms.

Oltre Oltre 220.000220.000 italiane hanno subito un italiane hanno subito un intervento inutile con conseguenze sulla intervento inutile con conseguenze sulla sessualità e sull’incontinenza.sessualità e sull’incontinenza.

Secondo uno studio americano (2005) le Secondo uno studio americano (2005) le episiotomie andrebbero sospese in blocco e episiotomie andrebbero sospese in blocco e riservate solo ai casi di emergenza in cui la vita riservate solo ai casi di emergenza in cui la vita del neonato è ad alto rischio.del neonato è ad alto rischio.

Le donne vengono ignorateLe donne vengono ignorate

NEL 49,4% DEI CASI SULLE SCHEDE DI DIMISSIONE NON NEL 49,4% DEI CASI SULLE SCHEDE DI DIMISSIONE NON E’ INDICATO IL MOTIVO DEL CESAREOE’ INDICATO IL MOTIVO DEL CESAREO

12 regioni presentano una percentuale di questa “non 12 regioni presentano una percentuale di questa “non diagnosi” diagnosi”

superiore al 70%superiore al 70% (dati Agenzia per i Servizi Sanitari e Regionali, 2003(dati Agenzia per i Servizi Sanitari e Regionali, 2003).).

AL SUD IL 60% DEI PARTI AVVIENE SENZA IL CONSENSO AL SUD IL 60% DEI PARTI AVVIENE SENZA IL CONSENSO DELLA DONNA ALLE PRESTAZIONI DURANTE IL PARTO DELLA DONNA ALLE PRESTAZIONI DURANTE IL PARTO

O SULLA POSIZIONE DA ASSUMEREO SULLA POSIZIONE DA ASSUMERE ((Atti Convegno Consulta nazionale Infanzia e Adolescenza dei Ds, 12 Atti Convegno Consulta nazionale Infanzia e Adolescenza dei Ds, 12

maggio 2003maggio 2003))

La medicina difensivaLa medicina difensiva

Ogni giorno muoiono “per errore” da Ogni giorno muoiono “per errore” da 4040 a a 140140 persone, oltre a circa persone, oltre a circa 320.000320.000 pazienti pazienti danneggiati dalle cure.danneggiati dalle cure.

In sala parto 1 ginecologo su 5 ha almeno un In sala parto 1 ginecologo su 5 ha almeno un contenzioso legale con una paziente, per un contenzioso legale con una paziente, per un totale di totale di 150.000150.000 denunce e richieste di denunce e richieste di risarcimento danni e risarcimento danni e 12.000 12.000 cause civili.cause civili.

La cifra dei risarcimenti richiesti è di La cifra dei risarcimenti richiesti è di 2,52,5 miliardi miliardi di euro, a cui vanno aggiunti di euro, a cui vanno aggiunti 260260 milioni di euro milioni di euro per il prolungamento delle degenze in ospedale.per il prolungamento delle degenze in ospedale.

Il ruolo delle ostetricheIl ruolo delle ostetriche

Il sostegno femminile è la migliore garanzia di Il sostegno femminile è la migliore garanzia di una nascita naturaleuna nascita naturale

L’assistenza delle ostetriche L’assistenza delle ostetriche riduce le dosi di riduce le dosi di anestetici e antidolorifici, episiotomie, uso del anestetici e antidolorifici, episiotomie, uso del forcipe e cesareoforcipe e cesareo..

USA: se le ostetriche diplomate fossero utilizzate solo USA: se le ostetriche diplomate fossero utilizzate solo nel nel 25%25% dei parti, si risparmierebbero dei parti, si risparmierebbero 300 milioni di 300 milioni di dollari l’annodollari l’anno..

Usa: nei parti assistiti dalle ostetriche il rischio di Usa: nei parti assistiti dalle ostetriche il rischio di morte neo-natale nei primi 28 giorni di vita inferiore morte neo-natale nei primi 28 giorni di vita inferiore del del 33%,33%, la percentuale dei nati sottopeso più bassa la percentuale dei nati sottopeso più bassa del del 31%.31%.

Il parto in casa è sicuroIl parto in casa è sicuro

““Non è mai stato scientificamente provato Non è mai stato scientificamente provato che l’ospedale è più sicuro della casa per che l’ospedale è più sicuro della casa per una donna che ha avuto una gravidanza una donna che ha avuto una gravidanza normalenormale”. ”. Organizzazione Mondiale della SanitàOrganizzazione Mondiale della Sanità

“ “Il parto a domicilio non presuppone un Il parto a domicilio non presuppone un rischio maggiore del parto in ospedale e rischio maggiore del parto in ospedale e riduce alcuni dei rischi aggiuntivi dovuti agli riduce alcuni dei rischi aggiuntivi dovuti agli interventiinterventi. E’ importante che l’opzione del parto . E’ importante che l’opzione del parto in casa sia disponibile, specialmente per le donne in casa sia disponibile, specialmente per le donne con una gravidanza a basso rischio, alle quali con una gravidanza a basso rischio, alle quali bisogna consentire una bisogna consentire una libera sceltalibera scelta”. ”. British British Medical JournalMedical Journal

Dati sul parto in casaDati sul parto in casa

Oltre il 90% della popolazione che vive Oltre il 90% della popolazione che vive attualmente sulla Terra è nato in casa.attualmente sulla Terra è nato in casa.

In Italia l’88% dei bambini nascono in ospedale, In Italia l’88% dei bambini nascono in ospedale, l’11,5% in case di cura private e solo lo 0,17% in l’11,5% in case di cura private e solo lo 0,17% in casa.casa.

In Emilia Romagna la percentuale dei parti a In Emilia Romagna la percentuale dei parti a domicilio è 5 volte maggiore di quella nazionale domicilio è 5 volte maggiore di quella nazionale (0,85%).(0,85%).

In Olanda il 33% dei bimbi nascono in casa.In Olanda il 33% dei bimbi nascono in casa.

Ogni donna sana è Ogni donna sana è capace di partorire capace di partorire

naturalmentenaturalmente

deve solo esserne deve solo esserne convintaconvinta

Cosa fare perCosa fare pernon avere più pauranon avere più paura

Essere convinte del fatto che la gravidanza non è una Essere convinte del fatto che la gravidanza non è una malattiamalattia

Conoscere il processo fisiologico del partoConoscere il processo fisiologico del parto Avere fiducia nelle potenzialità del proprio corpo e ascoltare Avere fiducia nelle potenzialità del proprio corpo e ascoltare

i suoi segnali i suoi segnali Non rifiutare il dolore, ma accettarlo come parte della vita e Non rifiutare il dolore, ma accettarlo come parte della vita e

del processo naturale della nascitadel processo naturale della nascita Conoscere e applicare le alternative per alleviare il dolore Conoscere e applicare le alternative per alleviare il dolore

senza interventi chimicisenza interventi chimici Essere più esigenti con la classe medicaEssere più esigenti con la classe medica Pensare che si ha il diritto di far nascere il proprio bambino Pensare che si ha il diritto di far nascere il proprio bambino

nel modo che si ritiene più giusto nel modo che si ritiene più giusto

E poi … pensare che nel mondo nascono 300.000 E poi … pensare che nel mondo nascono 300.000 bambini al giornobambini al giorno!!

www.partoriresenzapaura.itwww.partoriresenzapaura.it