+ All Categories
Home > Documents > PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20...

PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20...

Date post: 29-Apr-2018
Category:
Upload: buikhue
View: 225 times
Download: 5 times
Share this document with a friend
23
1 U.O.S.D. ORGANIZZAZIONE, SVILUPPO E FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015
Transcript
Page 1: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

1

U.O.S.D. ORGANIZZAZIONE, SVILUPPO E FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE

PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE

2016

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 2: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

2

SOMMARIO

Introduzione………………………………………………………………………………

Priorità Aziendali e obiettivi nell’ambito della formazione anno 2016…………….……

Criteri e principi ispiratori del piano generale della formazione…………………………

Attività formative…………………………………………………………………………

Risorse finanziarie………………………………………………………………………...

Allegati

Piano annuale di Formazione 2016

INTRODUZIONE:

L’Atto Aziendale dell’Ulss 20 di Verona riconosce nella formazione del personale un obiettivo strategico

dell’azienda e ciò nell’ottica di promuovere e valorizzare le risorse umane, sia a livello di individui che come

soggetti appartenenti ad una unità operativa nel suo complesso.

L’aggiornamento costante del personale consente, infatti, di garantire nel contempo la crescita professionale

del dipendente e il raggiungimento degli standard di qualità ed efficacia richiesti dalla vigente normativa

nazionale e regionale per l’erogazione delle prestazioni sanitarie all’utenza.

L’Azienda riconosce, infatti, che la formazione permanente o continua, è lo strumento necessario per

ottimizzare le risorse umane e per favorire il cambiamento organizzativo in grado di “garantire efficacia,

appropriatezza, sicurezza ed efficienza all’assistenza prestata dal Servizio Sanitario Nazionale” (art. 16 bis,

D.Lgs. 502/92 e s.m.i.).

A tal fine l’Azienda sanitaria destina parte delle risorse finanziarie alla promozione di specifici programmi

formativi annuali e pluriennali alla formazione dei propri dipendenti, tenendo conto di molteplici fattori,

quali:

- l’esigenza di garantire la formazione di base dei neo assunti;

- i cambiamenti imposti dalle innovazioni normative e tecnologiche nelle metodiche di lavoro dei

singoli/unità operative;

- attuazione di specifici programmi formativi regionali;

- azioni formative finalizzate a favorire l’acquisizione di crediti formativi al personale sanitario.

L’Ulss 20 di Verona, dal 2012 rientra nel sistema dell’offerta nazionale e regionale di erogazione di crediti

ECM quale “Provider” inserito nel sistema di accreditamento ECM della Regione Veneto. Peraltro la

Regione Veneto con DGRV n. 1236 del 16 luglio 2013 ha affidato in convenzione all'Agenzia Nazionale per

i Servizi Sanitari Regionali il supporto informatico, tecnico ed amministrativo necessario a garantire per la

gestione di tutto il sistema regionale di accreditamento ECM, nel quale rientrano anche i provider regionali.

La Giunta Regionale del Veneto, in attuazione delle disposizioni contenute negli Accordi Stato−Regioni del

2007 e del 2009, ha promosso un nuovo sistema di accreditamento regionale della formazione continua che

basandosi sulla “necessaria qualificazione del Provider” mediante l’accertamento del possesso di specifici

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 3: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

3

requisiti minimi è passato da una verifica eleva il processo di accreditamento stesso dalla valutazione del

singolo evento ad un sistema di valutazione della qualità della formazione erogata.

Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha avuto il riconoscimento al ruolo di Provider ECM con accreditamento

standard, nota del Direttore Generale Area Sanità e Sociale prot. 212204 del 20 maggio 2015.

L’UOSD Organizzazione, sviluppo e formazione delle risorse umane promuove la diffusione delle proprie

iniziative formative mediante la pubblicazione “on-line” tramite il portale della formazione sul sito

aziendale.

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 4: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

4

PRIORITA’ AZIENDALI E OBIETTIVI NELL’AMBITO DELLA FORMAZIONE - ANNO 2016

L’Ulss 20 di Verona, in quanto Provider, intende promuovere per l’anno 2016 il raggiungimento di specifici

obiettivi aziendali, regionali e nazionali in materia di formazione.

PRIORITA’ AZIENDALI NELLO SVILUPPO DELLA PROGRAMMAZIONE

1. Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle professioni sanitarie (residenziali

e/o di formazione sul campo) al fine di supportare gli obiettivi aziendali di organizzazione ospedaliera e

territoriale;

2. Sviluppo di tematiche afferenti alle malattie croniche e alle malattie acute emergenti di rilevanza

epidemiologica. Saranno ritenute di particolare interesse le iniziative formative finalizzate a sviluppare

tematiche relative ai percorsi diagnostico-terapeutici delle patologie croniche, ovvero, allo sviluppo di

questioni afferenti alle malattie croniche e acute emergenti di rilevanza epidemiologica;

3. Elaborazione di programmi che prevedano la multidisciplinarità e la multiprofessionalità.

Costituisce elemento prioritario nell’accoglimento delle proposte formative la multidisciplinarità e la

multiprofessionalità dell’iniziativa, al fine di promuovere modelli di interazione a rete e in team;

4. Sviluppo di eventi formativi che incentivino l’informatizzazione. Costituisce elemento prioritario, nella

progettazione di eventi formativi annuali, lo studio, ovvero lo sviluppo, di programmi/metodologie

didattiche finalizzate ad incrementare l’informatizzazione trasversale, come strumento di governo

clinico, nonché di strumenti informatici, anche mediante la condivisione di programmi/procedure

comuni a due o più unità.

5. Sviluppo di eventi formativi a supporto di progetti di miglioramento che hanno come obiettivo il

raggiungimento/mantenimento di standard/requisiti di Accreditamento Istituzionale e/o Accreditamenti

internazionali (come Accreditation Canada, Baby Friendly Hospital ecc).

OBIETTIVI FORMATIVI – ANNO 2016:

Con DGR 1753/2014 la Regione Veneto ha definito il Piano di Formazione Regionale 2014-2016 su

argomenti ritenuti prioritari e su indirizzo del PSSR 2012-2016. Gli obiettivi definiti sono:

1. Umanizzazione delle cure/relazione/comunicazione;

2. sicurezza del paziente (risk management);

3. sicurezza degli operatori nell’ambiente di lavoro (T.U. 81/2008);

4. integrazione professionale tra ospedale e territorio, con sviluppo PDTA (prioritariamente su:

BPCO, scompenso cardiaco, fibrillazione atriale, diabete);

5. gestione integrata del paziente anziano, fragile, pluripatologico;

6. promozione corretti stili di vita;

7. adozione di linee guida EBM sull’evidenza dei sistemi e dei processi clinico-assistenziali;

8. cultura del lavoro in team multiprofessionale e adozioni di modelli di lavoro in rete (ad es.

nell’infarto miocardico acuto, ictus, politrauma, emergenza pediatrica, parto);

9. cure palliative e terapia del dolore (applicazione Legge 38/2010).

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 5: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

5

10. valorizzazione e motivazione delle risorse umane affidate;

La Regione indica che tali percorsi di formazione potranno essere sviluppati e garantiti:

• direttamente dalla Regione stessa o tramite la Fondazione Scuola di Sanità Pubblica

• con la predisposizione di pacchetti formativi residenziali/FSC messi a disposizione delle Aziende

Sanitarie attraverso la Regione

• direttamente dalle Aziende Sanitarie, che garantiranno con proprie iniziative il raggiungimento degli

obiettivi di formazione indicati.

La DGR 1753/2014 specifica inoltre che tutti gli obiettivi di formazione previsti dalle 29 aree ECM nazionali

e/o declinabili dal PSSR, nonché dalle aspettative delle professioni (Ordini Collegi, Associazioni

Professionali) e dell’Università, dovranno trovare sviluppo e concretizzazione nell’attività di formazione

erogata e concorreranno con il Piano di Formazione Regionale a rappresentare l’offerta ECM sul territorio

regionale.

ANALISI BISOGNI FORMATIVI – ANNO 2016

Nell’elaborazione del piano formativo l’analisi/predisposizione e raccolta delle proposte formative è

avvenuta a livello dipartimentale e ciò al fine di favorire l’integrazione e l’omogeneità del fabbisogno delle

istanze delle varie unità operative in maniera organizzata.

Al fine di favorire l’analisi dei bisogni formativi – anno 2016, l’UOSD Organizzazione, sviluppo e

formazione delle risorse umane ha comunicato a tutti i dipartimenti/U.O.A./servizi l’esito del questionario

sull’analisi del fabbisogno formativo rilevato a livello si singolo dipendente nel corso dell’anno 2015.

Costituisce metodologia operativa del sistema formativo aziendale la rilevazione periodica delle esigenze

formative mediante l’utilizzo di alcuni dei seguenti strumenti:

• questionario;

• intervista;

• attivazione di una rete strutturata e capillare di referenti aziendali;

• monitoraggio qualità percepita dai partecipanti/docenti al corsi interni (questionario

gradimento/ verifiche apprendimento).

RETE DELLA FORMAZIONE AZIENDALE

La rete della formazione aziendale, in quanto provider, è così costituita:

DIREZIONE AZIENDALE, che individua gli obiettivi formativi e le linee strategiche aziendali di

riferimento ed approva il piano annuale della formazione;

IL COMITATO SCIENTIFICO PER LA VALUTAZIONE DELLA FORMAZION E

AGGIONAMENTO: organismo presieduto da un coordinatore scientifico, con specifiche funzioni di

indirizzo e monitoraggio sull’andamento dei progetti formativi aziendali (come meglio indicato nel relativo

regolamento di funzionamento – DG 253 del 5/05/2014) nonché preposto alla validazione del piano

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 6: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

6

formativo annuale a livello scientifico e alla traduzione nel piano formativo aziendale degli obiettivi

nazionali e regionali;

REFERENTI FORMAZIONE (DG 69 del 5/02/2015)

Al fine di favorire i processi di raccolta e analisi delle esigenze formative aziendali l’UOSD

Organizzazione, sviluppo e formazione delle risorse umane ha attivato una rete permanente di referenti per la

formazione a livello di singola U.O.C./Dipartimento con cui interagire in maniera strutturata con le seguenti

finalità:

o sviluppare le competenze in merito alle buone pratiche di progettazione e gestione dei percorsi

formativi e degli aspetti relativi alla segreteria organizzativa;

o facilitare la comunicazione tra l’UOSD Organizzazione sviluppo e formazione delle risorse umane

e il servizio;

o facilitare il supporto che questa UOSD può dare ai servizi Aziendali.

I referenti per la formazione concorrono allo sviluppo costante della formazione continua in medicina e sono

interlocutori privilegiati dell’azienda sanitaria per la formazione.

UOSD ORGANIZZAZIONE, SVILUPPO E FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Per la realizzazione del Piano della formazione annuale la struttura sanitaria si avvale dell’UOSD

Organizzazione, sviluppo e formazione delle risorse umane – via Salvo D’Acquisto, 7 – 37122 Verona

([email protected]) – tel 0458075947, che attualmente risulta così formato:

- Responsabile del Servizio;

- 1 collaboratore prof. amm.vo esp. (Posizione Organizzativa)

- 2 Infermieri

- 1 assistente amm.vo

- 1 coadiutore amm.vo esp

- 1 operatore tecnico.

Infine l’Azienda Ulss n. 20 in quanto Provider, è supportata:

1. dal CREM (Commissione Regionale ECM della Regione Veneto) con funzione di raccordo

e coordinamento;

2. dall’AGENAS (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) per quanto attiene al supporto

amministrativo/tecnico/informatico nelle procedure di accreditamento ECM;

3. dal Co.GEAPS: Consorzio Gestione Anagrafica delle professioni sanitarie”: soggetto

preposto alla gestione dell’anagrafica nazionale dei crediti formativi.

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 7: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

7

CRITERI E PRINCIPI ISPIRATORI DEL PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE

I principi che sottendono al Piano Generale della formazione anno 2016 possono essere così riassunti:

Condivisione sia delle metodologie che dei contenuti del piano stesso con le singole strutture operative ed il

coinvolgimento/supporto delle Organizzazioni Sindacali;

Monitoraggio, a livello dipartimentale della quantità/qualità della formazione per ciascun operatore, con

particolare riferimento alle effettive ricadute di quanto appreso sul posto di lavoro e preferenza dei progetti

formativi interni, piuttosto che la formazione esterna;

Sviluppo di progetti formativi che privilegino i gruppi di lavoro integrati multidisciplinarie e

multiprofessionali. La formazione viene intesa come strumento che nel supportare le Strategie Aziendali,

opera intenzionalmente nella direzione di valorizzare il personale, la sua professionalità, garantendo attività

formative interne modulate su due o più unità operative, anche appartenenti a distinti dipartimenti.

Il Piano è stato elaborato sulla base dei seguenti criteri:

Pianificare e progettare la formazione basandosi su una attenta analisi dei bisogni reali, rilevati attraverso

una ricognizione dei bisogni effettuata presso ciascun dipartimento.

Attuare il “principio” di continuità assistenziale e miglioramento continuo della Qualità.

Favorire la partecipazione ed il coinvolgimento di tutti gli operatori nelle scelte aziendali mediante percorsi

condivisi con gli operatori del Servizio Formazione e Aggiornamento del Personale,

Costituire gruppi di lavoro integrati, multidisciplinari e multi professionali, secondo una dimensione

gruppale (preferenza di eventi formativi che coinvolgono più UU.OO./Dipartimenti) nella ideazione

elaborazione e attuazione di vari progetti formativi aziendali interni.

Monitorare, attraverso indicatori preliminarmente individuati, l’effettiva ricaduta dell’attività formativa

nell’ambito dell’UOA/Servizio di appartenenza

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 8: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

8

ATTIVITA’ FORMATIVE:

Il “Provider” Ulss 20 programma e sviluppa i seguenti eventi formativi:

Eventi formativi residenziali;

Eventi di formazione sul campo;

Eventi formativi a distanza;

Blended (se richiesta)

Per quanto attiene alle attività formative sul campo l’Ulss 20 rientra nell’ambito della

Sperimentazione attivata dalla Regione Veneto, secondo le indicazioni dell’Aprile 2015 comunicate dalla

Regione Veneto alle aziende sanitarie regionali.

ATTIVAZIONE E GESTIONE EVENTI FORMATIVI INTERNI

Per attivare un iniziativa formativa interna è necessario che ciascun responsabile (organizzatore

dell’attività formativa) compili, firmi e faccia sottoscrivere dal Direttore del Dipartimento di afferenza il

Piano Costi dell’evento formativo (Modulo scaricabile dal portale formazione, sul sito aziendale). Il piano

dei costi, nell’ambito del quale deve essere evidenziato l’eventuale contributo finanziario o gli eventuali

sponsor, deve essere trasmesso attraverso il protocollo aziendale (Folium) all’UOSD Organizzazione,

sviluppo e formazione delle risorse umane con allegata tutta la documentazione necessaria

all’accreditamento/attivazione dell’evento.

Il servizio formazione predispone le lettere di incarico per i docenti, previa approvazione dei

nominativi stessi da parte del Responsabile dell’evento formativo. Il Responsabile della UOSD

Organizzazione, sviluppo e formazione delle risorse umane è delegato a firmare tutti gli atti di rilevanza

esterna, in particolare le lettere di incarico di docenza nonché gli attestati ECM.

Nel caso di attività formative realizzate nell’ambito di un progetto, il Responsabile del progetto, in

conformità al vigente “Regolamento sui progetti aziendali” provvederà autonomamente ad affidare l’incarico

di docenza e alla liquidazione delle conseguenti fatture.

E’ stabilito che per la realizzazione di ogni singolo evento formativo attuato in conformità del piano

della formazione, non necessita l’adozione di specifico atto deliberativo, fatto salvo che l’iniziativa formativa

non assuma caratteristiche sostanzialmente diverse da quelle inizialmente previste e non possa pertanto

considerarsi attuativa del presente piano.

Per quanto attiene alla vigente normativa in materia di “Assenza di conflitto di interessi” e

“Sponsorizzazioni”, si richiama l’Accordo Stato Regioni “2009” e l’Accordo Stato Regioni “2012”, oltre alla

vigente normativa nazionale e regionale vigente in materia e pubblicata sul sito AGENAS – ECM – Provider

regionali – Regione Veneto.

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 9: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

9

FORMAZIONE INTERNA

L’attività di formazione può avvenire mediante formatori interni, personale della dirigenza e del comparto (la

definizione delle varie figure deve essere funzionale al programma/contenuto dell’evento) e può avvenire in

orario di servizio (in tal caso non è previsto alcun compenso) ovvero al di fuori dell’orario di servizio.

In quest’ultimo caso, in relazione alla modalità di espletamento dell’attività di docenza rispetto all’orario di

servizio gli importi determinati dalla normativa vigente sono i seguenti: per attività autorizzata e resa fuori

l’orario di servizio, Euro 25,82/ora (come da Contratti Collettivi Nazionali di lavoro).

FORMAZIONE ESTERNA

L’attività di formazione ed aggiornamento professionale può avvenire anche mediante la partecipazione ad

iniziative di aggiornamento organizzate da altri soggetti erogatori di formazione/Provider, la c.d. formazione

esterna.

A ciascun Direttore di Dipartimento, è assegnato un budget per l’attività di aggiornamento che comprende

sia la formazione interna che quella esterna.

Il Direttore di Area/Dipartimento, sulla base e nell’ambito del budget assegnato, propone al UOSD

Organizzazione, sviluppo e formazione delle risorse umane la partecipazione del proprio personale alle

iniziative formative esterne, il quale autorizza la partecipazione all’evento entro 20 giorni dal ricevimento

dell’istanza, nel caso di eventi formativi senza tassa di iscrizione, 40 negli altri casi.

Al termine dell’iniziativa il dipendente dovrà presentare una relazione riassuntiva dell’evento stesso, sulla

base di un modello predisposto.

SCUOLA MEDICA

Nel Piano generale della Formazione sono ricomprese le iniziative promosse dalla Scuola Medica dell’ULSS

20. La Scuola Medica promuove iniziative di formazione in campo medico e scientifico rivolte ai medici

dell’ospedale, del territorio ed al personale sanitario sia interno che esterno. Obiettivi della Scuola sono

l’organizzazione di incontri di vario tipo (interni all’ospedale, incontri ospedale–territorio, convegni su temi

di particolare rilevanza ed a partecipazione allargata extra-distretto) per favorire l’integrazione

interdisciplinare ed inter-professionale, la definizione di percorsi diagnostico-terapeutici condivisi tra diversi

operatori sanitari, la diffusione di modelli di assistenza integrata per patologia, la promozione

dell’appropriatezza e della continuità assistenziale tra ospedale e territorio, la promozione della innovazione

e del miglioramento continuo in campo sanitario.

CENTRO DI FORMAZIONE AZIENDALE EMERGENZA URGENZA

Con deliberazione n° 649 del 01.12.2011 il Direttore Generale decide di costituire un “Centro di Formazione

Aziendale Emergenza Urgenza” all’interno del Dipartimento di emergenza.

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 10: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

10

L’UOSD Organizzazione, sviluppo e formazione delle risorse umane è tenuto unicamente a gestire gli aspetti

amministrativi relativi all’attività di accreditamento ECM dei corsi formativi.

SCELTA DEI DOCENTI

Per le attività di docenza e di conduzione dei corsi, l’Azienda si avvale sia del proprio personale (in

questo caso la remunerazione è quella prevista dalle disposizioni dei CC.NN.LL: vigenti in materia) in

possesso di specifiche conoscenze e competenze didattiche, sia di formatori esterni.

Il principio-guida nella scelta dei formatori è rappresentato dalla competenza documentata in rapporto ai

contenuti formativi dell’azione formativa.

Si considerano come requisiti professionali minimi:

- curriculum formativo e professionale che attesti la competenza disciplinare, sulla base di esperienza

professionale, pubblicazioni, referenze, docenze specificamente riferibili all’ambito dell’azione

formativa;

- adeguata esperienza didattica con adulti professionalizzati non necessariamente nell’area disciplinare

dell’azione formativa proposta o, in alternativa, adeguate referenze da parte di soggetto istituzionale.

Ai responsabili/referenti scientifici della formazione compete la verifica dei requisiti professionali dei

docenti proposti.

Individuazione e compensi per docenti esterni: massimali di spesa

L’individuazione del formatore/docente deve essere effettuata dal Responsabile scientifico

dell’evento formativo e proposta al Responsabile del UOSD Organizzazione, sviluppo e formazione delle

risorse umane , nel rispetto delle procedure descritte di seguito.

Il conferimento dell’incarico a formatori/docenti interni ed esterni è formalizzato con lettera di

incarico firmata dal Responsabile del UOSD Organizzazione, sviluppo e formazione delle risorse umane su

delega del Direttore Generale.

Per l’individuazione del formatore/docente esterno da parte del Servizio/Struttura proponente, tenuto conto

di quanto previsto dalla vigente legislazione in materia si potrà prescindere dalla richiesta di più proposte in

considerazione dell’alta competenza tecnica o scientifica del docente. Per quanto attiene, invece le

associazioni di professionisti, si procederà secondo quanto previsto dal vigente “Regolamento per la

definizione delle modalità di espletamento delle procedure di acquisto”.

Le tipologie professionali relative ai docenti, sono articolate in quattro fasce di livello che prevedono

massimali di costo differenziati, sulla base di esperienza professionale, settore di esperienza, titolo di studio.

Nel caso di incarico a Liberi Professionisti, non essendovi parametri di mercato ben definiti relativamente ai

costi di docenze, questa Azienda, in linea con quanto in vigore in altre Aziende ULSS della Regione Veneto,

si ritiene di adottare le tariffe di seguito indicate:

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 11: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

11

Fascia Tipologia professionale Costo orario

A Docenti universitari ordinari e associati; dirigenti pubblici, dirigenti

d’azienda, professionisti esperti di settore con esperienza almeno decennale

nel profilo o categoria di riferimento, autori di pubblicazioni specializzate

e/o portatori di esperienze professionali specifiche per l’intervento

formativo assegnato

Da min. € 110

A max € 150

B Docenti universitari incaricati, dirigenti pubblici, dirigenti d’azienda,

professionisti esperti di settore con esperienza almeno quinquennale nello

specifico settore

Da min. € 80

A max € 100

C Docenti non a livello universitario o altri dipendenti pubblici esperti di

settore

Da min. € 60

A max € 70

D Tutor e Animatori d’aula € 50

Nel caso di docenti/relatori di particolare professionalità e/o di chiara fama, il Responsabile del UOSD

Organizzazione, sviluppo e formazione delle risorse umane su proposta del Direttore di Dipartimento di

riferimento che ne valuta la copertura economica, acquisito il parere motivato del competente Direttore di

Area (DA,DS,DSS), può disporre di accordare un compenso orario superiore a quanto previsto dal tariffario

in vigore. La cifra oraria/gettone non potrà superare del 100% quanto previsto dai massimali di cui sopra e

deve comunque tener conto della specifica situazione di mercato.

Tali importi non comprendono le spese per vitto, alloggio e viaggio, sono da intendersi al lordo di IVA, ove

dovuta, e contribuzioni, ritenute fiscali dovute a qualunque titolo, secondo le disposizioni normative vigenti.

Nel caso di incarico a Relatori per convegni, non essendovi parametri di mercato ben definiti relativamente

ai costi di docenza, questa Azienda, riconosce un compenso che sarà determinato fino ad un massimo di euro

500 lorde giornata/convegno, fatto salvo eventuali relatori di eccezionale professionalità e/o chiarissima

fama.

Questi ultimi compensi potranno essere accordati solo su proposta motivata del proponente e previa

autorizzazione del competente Direttore di Area.

In caso di collaborazioni prolungate, vanno previste forme convenzionali orientate al contenimento dei costi.

Oltre a questi importi possono essere previsti per Enti/Società degli ulteriori costi che non superino il 50%

delle spese sostenute per le attività di docenza e/o di relazione, a ristoro degli impegni organizzativi.

Le spese per vitto, alloggio, e viaggio saranno rimborsate, se dovute e previste dalla lettera di incarico,

tramite presentazione della relativa documentazione, nei limiti previsti per gli aventi titolo al rimborso delle

spese di missione per i pubblici dipendenti non contrattualizzati.

Si specifica che per i professionisti e lavoratori autonomi (soggetti con partita iva) la documentazione sarà

accettata anche in fotocopia, secondo le modalità previste dal DPR 445/2000 e s.m.i.

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 12: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

12

LE RISORSE FINANZIARIE

E RISORSE FINANZIARIE

L’Azienda nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente ha quantificato la quota del PFA 2016

in EURO 315.00,00 non comprensivi di eventuali altri finanziamenti regionali per la formazione del

personale convenzionato o per altre attività formative.

Ad ogni Struttura Operativa Dipartimentale aziendale è stato assegnato un budget totale per l’anno 2016 su

cui andranno a valere i costi relativi alla formazione interna ed esterna.

I singoli Dipartimenti sono tenuti a monitorare la spesa nel rispetto del budget assegnato in maniera

autonoma. L’UOSD Organizzazione, sviluppo e formazione delle risorse umane mantiene un monitoraggio

generale sull’andamento periodico e fornisce periodici report nel corso dell’anno ai singoli Dipartimenti.

La programmazione dell’attività formativa è avvenuta per Dipartimento aziendale.

Per sostenere parte della formazione obbligatoria programmata dal Servizio Prevenzione e Protezione in

materia di Sicurezza Operatori/Sicurezza Paziente, nonché la formazione obbligatoria relativa al Basic Life

Support and Defidrillation è stato destinato un apposito finanziamento nell’ambito del fondo per la formazione.

Finanziamento a parte è stato valorizzato sia per la Scuola Medica che per gli eventi programmati. Per lo

svolgimento di tali eventi nonché di quelli contenuti nel sottoriportato piano formativo l’Azienda potrà

avvalersi di ulteriori soggetti esterni (enti, ecc. Aziende Sanitarie, ecc.). Una ulteriore somma è stata

identificata rispettivamente per la formazione strategica e per la Direzione Generale e per il Progetto Arca.

TABELLA BUDGET ATTIVITA’ FORMATIVE

Budget Dipartimenti Euro 200.000

Contributo annuale Agenas Euro 13.000

Scuola medica Euro 9.000

BLSD Euro 30.000

Fondo formazione strategica e Direzione Generale Euro 14.000

Sicurezza Operatori/Sicurezza Paziente Euro 45.000

Progetto Arca Euro 4.000

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 13: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

Direzione Generale

Comitato Etico Comitato Etico per La Pratica Clinica: funzioni e metodo

16 1 si 1 20 tutte le professioni 2 RES 8 1 1 Dr Giovanni Bonadonna NO

Questionario di gradimento partecipanti

e Numero di consulenze effettuate dal

CEPC

Comunicare in sanita’16 1 si 1 25 tutte le professioni 2 RES 4 2 2 Dr Giovanni Bonadonna NO Questionario di gradimento partecipanti

Umanizzazione delle cure/relazione/comunicazione:

etica, deontologia e comunicazione per migliorare

organizzazione e qualità delle cure in sanità 16 1 si 5 25 tutte le professioni 2 RES 6 1 1 Dr Giovanni Bonadonna NO Questionario a risposta multipla

Etica medica e Comitati Etici per la pratica clinica

16 1 si 5 20 tutte le professioni 2 RES 4 7 1,2,3,4 Dr Giovanni Bonadonna NO

Questionari di gradimento e Numero di

contatti con il CEPC: confronto tra 2016

e 2015

Servizio Qualità e

Sicurezza delle

Prestazioni

Legge Regionale 22/2002 E S.M.I., aggiornamenti

14 2 SI 5 25 tutte le professioni 1,2 RES 12 4 2,3 Dr.ssa Monica Troiani NO

Acquisizione delle conoscenze

relativamente alle tecniche e alle teorie

di gestione della leadership attraverso la

verifica dell'esito dei questionari di

gradimento

SICUREZZA OPERATORI/

SICUREZZA PAZIENTI

UOSD Servizio

Prevenzione, protezione

e Radioprotezione

Utilizzo in sicurezza delle radiazioni ionizzanti in ambito

sanitario

27 3 si 5 50 tutte le professioni 2 RES 8 1 4 Dr Pasquale Cirillo NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Servizio Prevenzione e

protezione

Formazione dei lavoratori esposti a rischi specifici

27 3 si 5 35 tutte le professioni 1,2 RES 8 1 2,3,4 Dr Pasquale Cirillo NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Formazione di base alla sicurezza degli operatori e dei

pazineti/utenti ( formazione generale e specifica per

attivita' a rischio basso art.37 D.Lgs.81/2008)

27 3 si 5 35 tutte le professioni 1,2,3 RES 9 5 1,2,3,4 Dr Pasquale Cirillo NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Formazione avanzata alla sicurezza degli operatori e

pazineti/utenti (formazione specifica per attivita' a

rischio alto art.37 D.Lgs.81/2008)

27 3 si 5 35 tutte le professioni 1,2,3 RES 9 5 1,2,3,4 Dr Pasquale Cirillo NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Formazione dei preposti in materia di salute e sicurezza

del lavoro27 3 si 5 35 tutte le professioni 1,2 RES 8 1 4 Dr Pasquale Cirillo NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Formazione integrata alla sicurezza degli operatori e dei

pazienti. Modulo 1 ( formazione generale e formazione

specifica per attivita' a rischio basso art.37

D.Lgs.81/2008)

27 3 si 5 800 tutte le professioni 1,2,3 FAD 12 1 1,2,3,4

Dr Pasquale Cirillo. Dr Troiani

Monica. Dr. Pascu Diana NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008. Rispondenza agli standard di

Accreditation Canada

Formazione integrata alla sicurezza degli operatori e dei

pazienti. Modulo 2 ( formazione specifica art.37

D.Lgs.81/2008, aggiuntiva per attivita' a rischio alto)

27 3 si 5 600 tutte le professioni 1,2,3 FAD 14 1 1,2,3,4

Dr Pasquale Cirillo. Dr Troiani

Monica. Dr. Pascu Diana NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008. Rispondenza agli standard di

Accreditation Canada

Formazione integrata alla sicurezza degli operatori e dei

pazienti. Modulo 3 ( aggiornamento continuo della

formazione specifica art.37 D.Lgs.81/2008)

27 3 si 5 1700 tutte le professioni 1,2,3 FAD 5 1 1,2,3,4 Dr Pasquale Cirillo. NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008. Rispondenza agli standard di

Accreditation Canada

Corso di formazione per addetti alle squadre di gestione

delle emergenze in ambienti a rischio elevato di incendio

27 3 si 5 15 tutte le professioni 2 RES 21 1 2 Dr Pasquale Cirillo. NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Corso di aggiornamento per addetti alle squadre di

gestione delle emergenze in ambienti a rischio elevato di

incendio

27 3 si 5 15 tutte le professioni 2 RES 9 3 2,3,4 Dr Pasquale Cirillo. NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Corso di formazione per addetti alle squadre di gestione

delle emergenze in ambienti a rischio basso di incendio

27 3 si 5 25 tutte le professioni 2 RES 5 2 1 Dr Pasquale Cirillo. NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Corso di aggiornamento per addetti alle squadre di

gestione delle emergenze in ambienti a rischio basso di

incendio27 3 si 5 15 tutte le professioni 2 RES 3 2 2,3 Dr Pasquale Cirillo. NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Corso integrativo di formazione per addetti alle squadre

di gestione delle emergenze in ambienti a rischio medio

di incendio

27 3 si 5 15 tutte le professioni 2 RES 5 4 2,3,4 Dr Pasquale Cirillo. NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Corso di aggiornamento per addetti alle squadre di

gestione delle emergenze in ambienti a rischio medio di

incendio27 3 si 5 15 tutte le professioni 2 RES 6 3 2,3,4 Dr Pasquale Cirillo. NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Formazione dei Dirigenti in materia di salute e sicurezza

del lavoro 27 3 si 5 35 tutte le professioni 1,2 RES 16 2 3 Dr Pasquale Cirillo. NO

formazione obbligatoria ai sensi D.Lgs.

81/2008

Direzione Sanitaria

L'esercizio consapevole ed efficace della leadership nelle

aziende sanitarie11 10 si 5 20 tutte le professioni 2 RES 24 1 1,2 Dr. Antonio Ferro NO

Acquisizione delle conoscenze

relativamente alle tecniche e alle teorie

di gestione della leadership attraverso la

verifica dell'esito dei questionari di

UOC Professioni Sanitarie L'educazione terapeutica ed il counseling infermieristico

12 1 si 3,5 25

Infermiere, assistente sanitario,

ostetrica 2 RES 14 2 2,4 Dott.ssa Giuseppina Capirossi NO

% partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

L'Azienda Ulss20 si presenta

6 10 si 3,5 30 Tutte le professioni 2 RES 8 2 2,4 Dott.ssa Giuseppina Capirossi NO

% partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

L'operatore socio sanitario e la comunicazione con il

paziente1 no 3,5 25 Operatori Socio Sanitari 2 RES 6 2 1,4 Dott.ssa Giuseppina Capirossi NO

% partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

Pagina 1 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 14: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

La metodologia della ricerca per il monitoraggio degli

NSO1 8 si 1 30 Infermiere 2 RES 14 1 4 Dott.ssa Giuseppina Capirossi NO

% partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

Guadagnare salute: il benessere organizzativo e gli stili di

vita10 7 si 1 25

Infermiere, assistente sanitario,

ostetrica 2 RES 8 2 2,4 Dott.ssa Giuseppina Capirossi NO

% partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

Il supervisore di tirocinio dell'azienda e l'apprendimento

clinico degli studenti del corso di laurea infermieristica

Università di Verona

18 10 si 1,5 30 Infermiere 2 RES 7 1 4 Dott.ssa Giuseppina Capirossi NO

% partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

Gli Esiti Sensibili all'assistenza: la rilevazione nell'Azienda

Ulss201 8 si 1,5 30 Infermiere 2 RES 8 1 1 Dott.ssa Giuseppina Capirossi NO

% partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

UOC Direzione Medica Promuoviamo una cultura dell'igiene e della

prevenzione: utilizzo appropriato di disinfettanti e

antisettici1 8 si 5 40 Tutte le professioni 2 RES 3 2 2,3 Dott. Paolo Montresor NO test finale apprendimento

La Psicologia Ospedaliera12 10 si 5 50 tutte le professioni 1,2 RES 8 2 1,2,3,4 Dott. Paolo Montresor NO

verifica esito del questionario di

gradimento

Dipeartimento

Funzionale Farmaceutico

Migliorare l'appropriatezza d'uso delle statine nel setting

assistenziale della Medicina Generale.

30 6 si 2 33 medici, farmacisti 1,3 RES 16 1 1,2,3,4 Dr.ssa Andretta Margherita SI

aumento della percentuale di pazienti in

trattamento con statine aderenti al

trattamento. Riduzione della

percentuale di pazienti in trattamento

con statine occasionali al trattamento

Come informare i pazienti oncologici in trattamento

ormonale

7 2 si 2 50 farmacisti 1,2,3 RES 4 2 4 Dr Gangemi Michele NO

percentuale di partecipanti al corso che

hanno superato il test di

apprendimento: maggiore del 90%

Come informare i pazienti in trattamento con

antiaggreganti

7 2 si 2 50 farmacisti 1,2,3 RES 4 2 2 Dr Gangemi Michele NO

percentuale di partecipanti al corso che

hanno superato il test di

apprendimento: maggiore del 90%

U.O.S Del Medico

Competente

Allegerisci il carico: pensa e poi solleva. Parte generale

27 3 SI 3 30

Assistente sanitario, infermiere,

ostetrica, fisioterapista, tecnico

di radiologia medica, operatore

socio sanitario 2 RES 4 2 1,4 Dr. Vito verga NO

% di partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

(numero di partecipanti che hanno

superato il test di apprendimento

rispetto al numero tot di partecipanti

target desiderato 80%)

Alleggerisci il carico pensa e poi solleva. La prevenzione

del rischio per la schiena

27 3 SI 3 15

Assistente sanitario, infermiere,

ostetrica, fisioterapista, tecnico

di radiologia medica, operatore

socio sanitario 2 RES 4 4 2,4 Dr. Vito verga NO

% di partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

(numero di partecipanti che hanno

superato il test di apprendimento

rispetto al numero tot di partecipanti

target desiderato 80%)

Alleggerisci il carico pensa e poi solleva. La

movimentazione manuale dei pazienti

27 3 SI 3 15

Assistente sanitario, infermiere,

ostetrica, fisioterapista, tecnico

di radiologia medica, operatore

socio sanitario 2 RES 4 4 2,4 Dr. Vito verga NO

% di partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

(numero di partecipanti che hanno

superato il test di apprendimento

rispetto al numero tot di partecipanti

target desiderato 80%)

Alleggerisci il carico pensa e poi solleva. Retraining

27 3 SI 3 15

infermieri, infermieri generici,

ostetriche 2 RES 4 6 2,4 Dr. Vito verga NO

% di partecipanti al corso che hanno

superato il test di apprendimento

(numero di partecipanti che hanno

superato il test di apprendimento

rispetto al numero tot di partecipanti

target desiderato 80%)

Direzione Servizi Sociali

Area Disabilità Dall'analisi del bisogno all'intervento, responsabilita',

conoscenze, compiti , soluzioni: il Servizio Sociale

professionale si confronta

18 1

no verra'

richiesto

accreditamnent

o per assistenti

sociali 5 30 Assistenti Sociali 1,3 FSC

16 ( 4 incontri da 4

ore) 1 2 Dssa. Gabriella Tosi e Luigi Formenti NO questionario di gradimento

Il percorso di presa in carico della persona con disabilita'

alla luce dei cambiamenti normativi: l'unita' di

valutazione multidisciplinare ( UVMD), prospettive per

una migliore qualita' nella progettazione degli interventi

nell'area della disabilita'

22 6 si 3 30

assistenti Sociali,amministrativi,

tutte le professioni 1,3 RES 4 1 4

Dott. Vincenzo Cesario, Dott.

Facincani Maurizio NO

questionario di gradimento,

questionario di apprendimento per le

professioni con crditi ECM

L'organizzazione assistenziale nei gravi disturbi dello

Spettro Autistico Adulti6 2 si 3 80

medico, psicologo, infermiere,

educatore, assistente sociale 1,2,3 RES 3 1 2 Dott. Vincenzo Cesario NO questionario a risposta multipla

La gestione delle alterazioni della condotta nei Gravi

Disturbi dello Spettro Autistico Adulti

6 2 si 3 80

medico, psicologo, infermiere,

educatore, assistente sociale 1,2,3 RES 3 1 2,4 Dott. Vincenzo Cesario NO questionario a risposta multipla

Le basi fondanti di un progetto assistenziale sui Disturbi

Generalizzati dello Sviluppo in età adulta

6 2 si 3 25

medico, psicologo, infermiere,

educatore, assistente sociale,

OSS 1,2,3 RES 3 5 2,3,4 Dott. Vincenzo Cesario NO questionario a risposta multipla

Servizio Integrazione

Scolastica

La comunicazione aumentativa:percorso formativo

teorico-esperenziale

18 1 si 3 50

Oss,educatore, fisioterapista,

logopedista 1 RES 8 1 3 Dott. Vincenzo Cesario NO questionario a risposta multipla

Dipartimento Funzionale

delle UU.OO dei Servizi

Sociali e della Funzione

Territoriale

UOC Area Amministrativa

e Programmazione

sociosanitaria

La legge anticorruzione e il procedimento

amministrativo. Trasparenza analisi ed approfondimento

degli obblighi di pubblicazione. Diritto di accesso ai

documenti e codice privacy

7 10 no 5 35

Personale Amministrativo della

UOC Area Amministrativa e

Progettazione sociosanitaria e del

Dipartimento 1 RES 7 1 2 Dott. Facincani Maurizio NO Test finale

La gestione degli agiti aggressivi dall'etica alla legaliat'

nel rispetto della persona

6 5 si 5 50 tutte le professioni 1 Res 16 1 2 Dott. Facincani Maurizio NO

Migliorare la gesione della sicurezza

negli agiti aggressivi. Applicare

correttamente la procedura nuova.

Assenza o diminuzione delle

Pagina 2 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 15: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

L.R. n. 22/2002 e s.m.i. provvedimenti attuativi ,

contenuti, qttività di verifica e controllo

7 10 si 5 35

medeci, psicologi,

infermieri,educatori

professionali, assistenti sociali,

amministrativi 1,2,3 RES 4 1 2 Dott. Facincani Maurizio NO Test finale

BLSD per le comunita'

22 5 si 5 12 tutte le professioni 1,3 RES 12 2 1 Dott. Facincani Maurizio NO

ottimizzare l'intervento in caso di

arresto cardiaco o di ostruzione delle vie

aeree

Dipartimento

Amministrativo

Elementi base di natura giuridica per i dipendenti

pubblici (nozioni di diritto civile, penale e

amministrativo) 17 10 si 5 50 tutte le professioni 1,2 RES 4 2 2 Dott.ssa Laura Bonato NO

Riduzione della conflittualità interna e

delle controversie con soggetti esterni

U.O.C. Gestione Risorse

Umane

La riforma del pubblico impiego e il ruolo della dirigenza

17 10 si 5 46 tutte le professioni 1, 2 RES 7 2 3, 4 Dott.ssa Laura Bonato NO Riduzione attività contenzioso

Corso Word base (6 edizioni)no 4 1, 2 RES 18 c.a. 6 1,2,3,4 Dott.ssa Laura Bonato NO

Corso Word avanzato (2 edizioni)no 4 1, 2 RES 18 c.a. 2 1,2,3,4 Dott.ssa Laura Bonato NO

Corso Excel base (7 edizioni)no 4 1, 2 RES 18 c.a. 7 1,2,3,4 Dott.ssa Laura Bonato NO

Corso Excel avanzato (2 edizioni)no 4 1, 2 RES 18 c.a. 2 1,2,3,4 Dott.ssa Laura Bonato NO

Affari Generali Illegittimità ed illiceità dei provvedimenti amministrativi

17 10 no 5 120 tutte le professioni 1,2 RES 7 1 2 Dott. Patrizio Muraro NO corso previsto dalla normativa vigente

Reati contro la Sanità Pubblica – Danni civili e danni

erariali – casistica, sanzioni, effetti sui procedimenti

amministrativi, prevenzione e autotutela della P.A.

Sanitaria

17 10 si 5 200 tutte le professioni 1,2 RES 7 1 4 Dott. Patrizio Muraro NO corso previsto dalla normativa vigente

Legge anticorruzione, Decreto trasparenza, Codice

comportamento – Analisi aree a rischio, controlli,

segnalazione illeciti, conflitto interessi, incompatibilità e

inconferibilità.

17 10 si 5 100 tutte le professioni 1,2 RES 7 1 3 Dott. Patrizio Muraro NO corso previsto dalla normativa vigente

U.O.S.D Organizzazione,

sviluppo e formazione

delle risorse umane

Gli indicatori nei processi formativi: dalla valutazione del

fabbisogno formativo alla valutazione dell’efficacia

dell’azione formativa – principi, strumenti e tecniche

operative.

14 10 si 3 24 tutte le professioni 1,2 RES 8 2 2,4 Dott.ssa Lorenza Faccioli NO

Introduzione capillare, nell’ambito delle

varie unità operative dell’azienda

dell’utilizzo degli indicatori nei processi

formativi e di verifica dell’efficacia delle

“performance” aziendali.

La Comunita’ di Pratica dell’accreditamento ECM:

Aggiornamento Procedure ECM e normativa vigente

14 10 si 3 50 tutte le professioni 1,2 RES 4 2 1 Dott.ssa Lorenza Faccioli NO

consolidamento della rete dei referenti

formazione, riduzione tempi interni

all'azienda ulss20 previsti per le

procedure di accreditamento

Dipartimento Area

Tecnica e Provveditorato

Dipartimento Area

Tecnica e Provveditorato

Procedure per l'acquisizione di beni, servizi e lavori sotto

soglia, con approfondimento sulla modalità degli accordi

quadro

no

12 (prima edizione) 13

(seconda edizione) tutte le professioni 1 RES 4 2 1 Dott. Palmerino Rescigno NO test di valutazione

Programmazione lavori, con riferimento alla gestione dei

relativi capitoli di spesano

12 (prima edizione) 13

(seconda edizione) tutte le professioni 1 RES 4 2 2 Dott. Corrado Salfa NO test di valutazoine

Archiviazione documentazione amministrativa

no

13 (prima edizione) 13

(seconda edizione) tutte le professioni 1 RES 4 2 2 Dott. Palmerino Rescigno NO test di valutazoine

Dipartimento Risorse

Finanziarie ed

Informatiche

UOC Servizio Economico

e Finanziario

La gestione contabile nell'azienda sanitaria

no 30 1 addetto per struttura 2 RES 8 1 3 Dott. Marco Biasi NO

maggiore conoscenza del processo

gestionale da parte dei partecipanti

misurabile con questionario pre e post

corso

UOC Controllo di gestione Il processo di budget presso l’azienda Ulss20 di Verona:

passato, presente e futuro, alla luce del D.lgs. 150/2009 e

della DGRV 2205/2012 e nella prospettiva della

riorganizzazione del sistema Socio-Sanitario Veneto

11 5 si 5 50 tutte le professioni 1,2 RES 8 1 Dott. Renato Marchi NO

Sviluppo della metodica di budget in

ambito aziendale: da processo passivo a

processo attivo

Dipartimento di

Emergenza

Centro Formazione

Aziendale "Emergenza-

Urgenza"

Basic Life Support e Defibrillazione precoce BLSD

18 8 si 2 12 Tutte le professioni 1,2,3 RES 8 20 1,2,3,4 Dott. Giuseppe Castellano NO

numero di partecipanti che superano la

prova finale

Retraining Basic Life Support R-BLSD18 8 si 2 12 Tutte le professioni 1,2,3 RES 4 20 1,2,3,4 Dott. Giuseppe Castellano NO

numero di partecipanti che superano la

prova finale

Advanced Life Support ALS

18 8 si 2 12

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1,2,3 RES 20 2 3,4 Dott. Giuseppe Castellano NO

numero di partecipanti che superano la

prova finale

Immediatly Life Support ILS18 8 si 2 24 Tutte le professioni 1,2,3 RES 8 2 1,2,3,4 Dott. Giuseppe Castellano NO

numero di partecipanti che superano la

prova finale

UOC Pronto Soccorso Medicina legale in Pronto Soccorso

16 9 si 1 10

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 4 2 1,2 Dott. Andrea Tenci NO

aderenza linee guida denunce e referti

obbligatori

Pagina 3 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 16: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

Ruolo del Pronto Soccorso nei processi di integrazione in

urgenza tra ospedale e territorio

9 4 si 4 20

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1, 2, 3 RES 9 2 2,3,4 Dott. Andrea Tenci NO

numero utilizzi linea diretta Pronto

Soccorso

Triage di Pronto Soccorso

18 8 si 2 15

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 6 1 2,3,4 Dott. Andrea Tenci NO

coerenza tra codice triage in entrata e in

uscita

Aggiornamenti su temi clinici e organizzativi per

infermieri e medici 18 9 si 1 10

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 8 1 2,3 Dott. Andrea Tenci NO

aderenza alle pratiche basate

sull'evidenza scientifica

UOC Cardiologia Simulazioni di emergenze in Cardiologia

18 8 si 5 5 Infermiere 1 RES 3 3 3,4 Dott. Maurizio Anselmi NO

% interventi appropriati in base

all'aritmia di presentazione simulata

>80%

Aggiornamenti clinico-assistenziali in cardiologia

3 8 si 2 20

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 2 8 1,2,3,4 Dott. Maurizio Anselmi NO Test con domande

Applicazioni dell'informatica all'attività del cardiologo e

corretto uso dei gestionali aziendali

29 10 si 4 75

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1,2,3 RES 4 1 2 Dott. Maurizio Anselmi NO

numero consulenze, referti

digitali/numero totali effettuati

Stato dell'arte sulla TAVI

2 8 si 2 35

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 4 1 1 Dott. Maurizio Anselmi NO Test con domande

Imparare dagli errori

6 2 si 5 25

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 3 2 2,4 Dott. Maurizio Anselmi NO

aumento delle segnalazioni,discussione

e audit 6 mesi dopo l'evento formativo

UOC Anestesia e

Rianimazione

Aspetti comunicativi e psicologici nel Dipartimento di

Emergenza-Urgenza12 1 si 1 12

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 12 2 1,2,3,4 Dott. Giuseppe Castellano NO miglioramento del clima organizzativo

Ecografia Toracica in Emergenza/Urgenza18 8 si 1 10

Medico chirurgo (tutte le

discipline) 1 RES 16 1 1,2,3,4 Dott. Giuseppe Castellano NO

capacità tecnica nell'esecuzione di

ecografia toracica

Strumenti Organizzativi in Terapia Intensiva

2 8 si 5 15

Medico chirurgo (tutte le

discipline), Infermiere 1 RES 16 1 1,2,3,4 Dott. Giuseppe Castellano NO

aderenza alle pratiche degli strumenti

organizzativi

Dipartimento Chirurgico

Dipartimento Chirurgico Assistenza nel post-operatorio del paziente

otorinolaringoiatrico18 8 si 1 10 Infermiere, oss 1 RES 4 4 1,2,3,4 Dott. Giulini Gian Maria NO

aderenza agli strumenti organizzativi del

Dipartimento Chirurgico

U.O.C. Chirurgia Il pavimento pelvico: approccio multidisciplinare

1 8 si 3 150

Medico chirurgo (chirurgo

generale, ginecologia, urologia,

fisiatra), infermiere,

fisioterapista, ostetrica, tecnico

sanitario di radiologia medica 1,2,3 RES 8 1 4 Dott. Ezio Veronese NO

aderenza al percorso diagnostico

terapeutico della disfunzione pelvica

Trattamento laparoscopico dei difetti della parete

addominale18 8 si 1 10

Medico chirurgo (chirurgia

generale), infermiere 1,2,3 RES 7 3 1,2,4 Dott. Ivano Dal Dosso NO

% di recidive dopo trattamento

chirurgico delle ernie inguino-crurali e di

laparocele

La gestione del paziente con neoplasia mammaria

18 8 si 1 5

Medico chirurgo ( chirurgia

generale, anestesia e

rianimazione, chirurgia plastica ),

infermiere 1,2 FSC 20 1 1,2,3,4 Dott. Rosario Barbagiovanni NO

capacità di gestire correttamente il

percorso chirurgico

Peculiarità chirurgiche nelle neoplasie gastrointestinali

1 8 si 3 15

Medico chirurgo ( tutte le

discipline ) 1,2 FSC 20 1 1,2,3,4 Dott. Amedeo Elio NO

miglioramento della diagnosi, terapia e

presa in carico del paziente neoplastico

Trattamento delle disfunzioni del pavimento pelvico e

della patologia proctologica

3 8 si 3 5

Medico chirurgo (chirurgia

generale, ginecologia, urologia,

anestesia e rianimazione),

infermiere 1,2 FSC 20 1 1,2,3,4 Dott. Alireza Hasheminia NO

miglioramento dell'appropriatezza

dell'iter diagnostico

Approfondimenti di Chirurgia Oncologica Avanzata

1 8 si 1 5

Medico chirurgo ( chirurgia

generale, anestesia e

rianimazione ), infermiere 1,2 FSC 20 1 2,3,4 Dott. Luca Bortolasi NO

capacità di collaborazione e capacità

tecnica durante interventi di chirurgia

maggiore

Nuove tecniche nel trattamento della sindrome

emorroidaria e dell'incontinenza fecale

29 8 si 1 10

Medico chirurgo ( tutte le

discipline ), infermiere 1,2,3 RES 5 5 1,2,3,4 Dott. Ezio Veronese NO

capacità di porre le corrette indicazioni

e di gestire il paziente prima, durante e

dopo l'intervento

U.O.C. Ortopedia Nursing del paziente affetto da patologie muscolo-

scheletriche dell'arto inferiore

18 8 si 1 10 Infermiere, oss 1 RES 6 4 1,2,3,4 Dott. Giulini Gian Maria NO

aderenza agli strumenti organizzativi del

Dipartimento Chirurgico

U.O.C. Urologia Assistenza nel post-operato di resezione prostatica

18 8 si 1 10 Infermiere, oss 1 RES 4 4 1,2,3,4 Dott. Giulini Gian Maria NO

aderenza agli strumenti organizzativi del

Dipartimento Chirurgico

Dipartimento medico

internistico

Dipartimento medico

internistico

Percorsi diagnostico-terapeutici nel Dipartimento medico

3 8 si 1 15

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1,2 RES 7 2 1,4 Dott. Lamberto Oldrizzi NO

miglioramento appropriatezza ricoveri

ospedalieri e riduzione del numero dei

ricoveri nelle UOC del dipartimento

medico

Il malato cronico nel Dipartimento Medico - Update 2016

3 8 si 1 25

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 7 2 4 Dott. Lamberto Oldrizzi NO

riduzione della durata della degenza

media ospedaliera in pazienti con

patologie croniche

U.O.C. Nefrologia Training per la dialisi peritoneale

18 2 si 1 8

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 FSC 7 1 3 Dott. Lamberto Oldrizzi NO

frequenza di complicanze legate alla

dialisi peritoneale insorte durante il

ricovero ospedaliero

Update 2016 in nefrologia, dialisi e trapianto

3 8 si 2,3 25

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 12 1 3 Dott. Lamberto Oldrizzi NO

riduzione dei ricoveri per pazienti in

dialisi

U.O.C. Medicina Il paziente con patologia internistica: relazione e

discussione di casi clinici3 7 si 2 14

medico chirurgo (tutte le

discipline) 1 RES 8 1 1,2 Dott. Claudio Capra NO

appropriatezza compilazione SDO,

riduzione SDO inappropriata

Educazione sanitaria nel paziente diabetico

10 7 si 2 20 infermiere 1,2 RES 4 4 1,2,3,4 Dott. Claudio Capra NO

educazione sanitaria svolta dedicata al

paziente diabetico

Accoglimento e gestione delle urgenze nel Dipartimento

Medico ed elaborazione di percorsi diagnostico-

terapeutici1 9 si 1 20 infermiere 1,2 RES 4 4 1,2,3,4 Dott. Claudio Capra NO elaborazione di PDTA

Presentazione e discussione della terapia di patologie

ematologiche, reumatologiche, cardiologiche e

respiratorie secondo le linee guida

1 7 si 2 14

medico chirurgo (tutte le

discipline) 1 RES 8 1 3,4 Dott. Claudio Capra NO adesione a linee guida internazionali

Pagina 4 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 17: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

U.O.S. Day service e

attività ambulatoriale

area internistica

oncologica

Gestione della fase terminale della malattia oncologica

21 4 si 2 25 medico chirurgo, infermiere 1-2-3 RES 4 2 2 Dott. Marta Mandarà NO

riduzione del dolore del paziente e

aumento dell'informazione del

paziente/parente durante la fase

terminale della malattia

Stile di vita e cancro

10 7 si 2 25 medico chirurgo, infermiere 1-2-3 RES 4 2 4 Dott. Marta Mandarà NO

Adozione e promozione di stili di vita

adeguati alla prevenzione e alla

riduzione delle recidive delle patologie

tumorali

U.O.C. Geriatria Journal Club 20168 6 si 2 30

medico chirurgo (tutte le

discipline) 2 RES 9 1 1,2,3,4 Dott. Luciano Terranova NO Partecipazione iscritti

U.O.C. Gastroenterologia Gestione della terapia antiaggregante e anticoagulante

nei pazienti sottoposti a procedure endoscopiche a basso

e alto rischio

18 2 no 3 15

medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1,2 RES 4 1 1,2,3,4 Dott. Gianmarco Bulighin NO

Numero esami endoscopici rinviati o

eseguiti più volte per incorretta gestione

dei farmaci

Gestione multidisciplinare dei pazienti affetti da malattie

infiammatorie croniche intestinali con indicazione al

trattamento immunosoppressivo o con farmaci biologici

18 6 no 3 5

medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1 RES 4 1 1,2,3,4 Dott. Gianmarco Bulighin NO

Miglioramento delle indicazioni degli

intervalli di follow up

Nutrizione Artificiale Enterale: aspetti della gestione

della nutrizione e dei dispositivi per la nutrizione

enterale18 6 si 1 15

medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere 1,2 RES 6 1 3 Dott. Gianmarco Bulighin NO

Numero di dispositivi sostituiti dal

personale formato

Progetto ARCA

Progetto ARCA Incontri di formazione geriatrica 2016

9 6 si 1 60

medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere,

logopedista, fisioterapista 1,2,3 RES 16 3 1,2 Dott. Luciano Terranova NO Partecipazione iscritti

Dipartimento Funzionale

di Riabilitazione

Gestione del paziente tracheo-ventilato

2 5 si 2 25

medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere,

logopedista, fisioterapista, OSS 1,2,3 RES 8 1 2 Dott. Guido Polese NO

Uniformità di competenze nella

gestione dei pazienti tracheostomizzati

Gli ausili poveri di supporto alla comunicazione del

paziente in età adulta

12 1 si 3 25

infermiere, logopedista,

fisioterapista, educatore

professionale, OSS 1,2,3 RES 16 2 3,4 Dott.ssa Marcella Gasperini NO

Presenza degli ausili nelle stanze di

ricovero

Aspetti giuridico-deontologici nell'assistenza al paziente

fragile16 5 si 3 150 Tutte le professioni sanitarie 1,2,3 RES 8 1 2 Dott.ssa Margherita Azzini NO

Acquisizione e miglioramento

competenze

Cura delle lesioni cutanee: prevenzione e trattamento

2 8 si 1,2 100

medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere,

fisioterapista 1,2 RES 8 2 2,4 Dott.ssa Margherita Azzini NO quesiti a risposta multipla

Paziente con deficit linguistico-comunicativo: formazione

del personale sanitario per una comunicazione efficace

12 1 si 2 10

infermiere, educatore

professionale, OSS 1 RES 8 5 1,2,3,4 Dott.ssa Nicoletta Bonisoli NO

Miglioramento della comunicazione e

aumento della compliance del paziente

Gestione terapia del dolore. Gruppo di lavoro per la

revisione e l'adeguatezza delle procedure inerenti la

terapia del dolore ed attivazione dei percorsi di

miglioramento

4 4 si 3 15

medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere,

logopedista, fisioterapista,

educatore professionale, OSS 1 FSC 36 1 1,2,3,4 Dott.ssa Ketty Giuliano NO

Implementazione ed adeguamento

procedure

U.O.C. Lungodegenza Aspetti etici correlati all'assistenza del paziente affetto

da patologia cronico-degenerativa

16 1 si 2 25

medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere,

logopedista, fisioterapista,

psicologo, educatore

professionale, assistente sociale,

OSS 1,2 RES 10 2 2,3 Dott.ssa Margherita Azzini NO Quesiti a risposta multipla

U.O.C. Medicina fisica e

riabilitazione

Valutazione fonologica del linguaggio infantile: stato

dell'arte della metodologia dell'intervento riabilitativo

logopedico2 5 si 3 25

medico chirurgo (tutte le

discipline), logopedista, tecnico

audiometrista 1 RES 6 1 3 Coord. Alberto Gasparella NO MANCA

Logopedia: incontri interattivi su temi critici e casi clinici

2 5 si 3 20

medico chirurgo (tutte le

discipline), logopedista 1 RES 10 1 2,3 Coord. Alberto Gasparella NO

La riabilitazione della caviglia secondo Cyriax

18 5 si 2 25

medico chirurgo (tutte le

discipline), fisioterapista 1 RES 12 1 1 Coord. Alberto Gasparella NO

La famiglia nella disabilità. Percorsi di vita, psicologici e di

cura nella disailità cronica e a prognosi infausta

12 1 si 3 50 Tutte le professioni sanitarie 1,2,3 RES 7 1 4 Dott.ssa Margherita Azzini NO

Umanizzazione delle cure relativamente

ala patologia disabili e a prognosi

infausta

Dipartimento di Diagnosi

e Cura

U.O.C. Anatomia

Patologica

Confronto interaziendale di Patologia Epatica

18 8 si 2 10

Medico chirurgo (Anatomia

Patologica) 3 FSC 18 1 1,2,3,4 Dott. Romano Colombari NO

Acquisizione competenze tecnico

professionali

Correlazione cito-istologica-colposcopica di casi

complessi all'interno dello Screening

18 8 si 3 20

Tecnico sanitario di laboratorio

biomedico, infermiere

professionale, ostetrica, Medico

chirurgo 2 FSC 12 1 1,2,3,4 Dott. Romano Colombari NO

Acquisizione competenze tecnico

professionali

U.O.S.D Laboratorio

Analisi

I test di laboratorio per il paziente critico

18 8 si 2 40

Medico chirurgo ( tutte le

discipline ), infermiere, tecnico di

laboratorio biomedico, biologo 1 RES 12 1 4 Dott.ssa Novella Scattolo NO

Correttezza della raccolta dei campioni

di liquidi biologici

Criticità della fase pre-analitica degli esami clinici di

laboratorio: soluzioni per una maggiore qualità del

servizio e sicurezza per il paziente e l'operatore

18 2 si 4 15

Medico chirurgo ( tutte le

discipline ), infermiere, tecnico di

laboratorio biomedico 1,2,3 RES 9 2 1,4 Dott.ssa Novella Scattolo NO

questionario sulle conoscenze pre e

post evento

U.O.C. Radiologia Affinamento delle competenze in ecografia con mezzo di

contrasto ed elastosonografia

18 6 si 3 40

Medico chirurgo ( tutte le

discipline ), infermiere 1,3 RES 3 1 1 Dott.ssa Francesca Fornasa NO

valutazione mediante test di

apprendimento delle competenze

tecniche con riduzione dei follow up

ecografici

Pagina 5 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 18: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

Imaging nell'oncologia pediatrica

18 6 si 3 50

Medico chirurgo ( tutte le

discipline ), infermiere, infermiere

pediatrico, tecnico sanitario di

radiologia medica 1,2,3 RES 3 1 3 Dott.ssa Francesca Fornasa NO

valutazione mediante test di

apprendimento delle competenze

tecniche

Incontri neuroradiologici

18 6 si 3 50

Medico chirurgo ( tutte le

discipline ), infermiere, tecnico

sanitario di radiologia medica 1,2,3 RES 3 1 3 Dott.ssa Francesca Fornasa NO

riduzione degli errori diagnostici nei casi

complessi di neuroradiologia

Affinamento delle competenze di gestione del mezzo di

contrasto in tomografia assiale computerizzata e

risonanza magnetica

18 2 si 3 30

Medico chirurgo ( tutte le

discipline ), infermiere, tecnico

sanitario di radiologia medica 1 RES 3 2 1,4 Dott.ssa Francesca Fornasa NO

riduzione dei mezzi di contrasto non

necessari nelle indagini TC e RM

Incontri radiologici di discussioni di casi clinici e percorsi

diagnostici18 2 si 5 15

Medico chirurgo (tutte le

discipline) 1 FSC 18 1 1,2,3,4 Dott.ssa Francesca Fornasa NO

Diminuzione degli errori diangostici nei

casi complessi

Dipartimento materno

infantile

U.O.C. Pediatria e

Patologia neonatale

"Insieme per l'allattamento"secondo i criteri degli

Ospedali e Comunità amici dei Bambini per il personale

inserito nella categoria "informati"

10 1,4,6 si 3 50 Tutte le professioni 1,2,3 RES 2 2 2,4 Dott.ssa Emanuela Battisti NO

personale formato entro 6 mesi

dall'assunzione sulla promozione

dell'allattamento

Promozione e sostegno dell'allattamento al seno in un

Ospedale amico dei Bambini

10 1,4,6 si 3 25 Tutte le professioni 1,2,3 RES 21,5 2 2,4 Dott.ssa Emanuela Battisti NO

personale formato in

ostetricia/ginecologia e pediatria sulla

promozione dell'allattamento

"Insieme per l'allattamento"secondo i criteri degli

Ospedali e Comunità amici dei Bambini per il personale

inserito nella categoria "coinvolti"

10 1,4,6 si 3 25 Tutte le professioni 1,2,3 RES 8 2 2,4 Dott.ssa Emanuela Battisti NO

personale formato entro 6 mesi

dall'assunzione sulla promozione

dell'allattamento

Corso di Rianimazione Neonatale (ENLS)

2 9 si 3 12

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere, infermiere

pediatrico, ostetrica 1,2 RES 9 2 1,2 Dott. Mauro Cinquetti NO riduzione episodi di neonati con asfissia

Gestione integrata del paziente in età evolutiva con

disagio sociale

1 9 si 3 25

Medico chirurgo (tutte le

discipline), infermiere, infermiere

pediatrico, ostetrica, assistente

sociale, psicologo 1,2,3 RES 4 2 2,3 Dott. Mauro Cinquetti NO

costruzione protocolli operativi gestione

integrata minore condisagio sociale

UOC Neuropsichiatria

infantile

Dal respiro al mondo interno. Psicomotricità

psicoanalitica: diario clinico di un trattamento in

supervisione

8 9 si 3 49

Medico chirurgo

(neuropsichiatria), psicologo,

educatore professionale,

fisioterapista, logopedista,

tecnico della riabilitazione

psichiatrica, terapista della neuro

e psicomotricità dell'età

evolutiva, terapista

occupazionale 1 RES 5 1 1 Dott. Maurizio Brighenti NO

Implementazione di una nuova

modalità interdisciplinare di

supervisione dei casi clinici

La presa in carico del bambino e dell'adolescente

migrante: difficoltà di apprendimento e di linguaggio,

aspetti emotivi e quadri psicopatologici

15 9 si 3 99

Medico chirurgo (tutte le

discipline), psicologo, educatore

professionale, fisioterapista,

logopedista, tecnico della

riabilitazione psichiatrica,

terapista della neuro e

psicomotricità dell'età evolutiva,

terapista occupazionale,

assistente sociale 1 RES 16 1 4 Dott. Maurizio Brighenti NO

monitoraggio con strumenti clinici del

percorso terapeutico e riabilitativo dei

minori migranti

La presa in carico sociale di minori seguiti dalla

Neuropsichiatria Infantile: studio di casi e analisi della

metodologia e degli strumenti di intervento

22 1 no 5 6 Assistente sociale 1,3 RES 20 1 3 Dott. Maurizio Brighenti NO

relazione semestrale di verifica per il

prossimo biennio

La valenza della presa in carico riabilitativa

multidisciplinare in età evolutiva

8 9 si 3 25

Educatore professionale,

fisioterapista, logopedista,

tecnico della riabilitazione

psichiatrica, terapista della neuro

e psicomotricità dell'età

evolutiva, terapista

occupazionale 1 RES 12 1 2 Dott. Maurizio Brighenti NO

verifica operativa semestrale del

modello di lavoro

Approfondimento clinico, diagnostico e terapeutico nelle

sindromi neuropsichiatriche di tipo autoimmunitario

secondo nuovi protocolli e nuovi orientamenti: Sindrome

di Tourette , PANDAS ( Pediatric Autoimmune

Neuropsichiatric Disorder associated with A.

Streptococcy" ), Disturbo ossessivo Compulsivo".

3 8 si 2 25 Medico chirurghi ( disciplina NPI ) 1,2,3 RES 9,5 1 1,3 Dott. Maurizio Brighenti NO

questionario di verifica finale di

apprendimento. Questionario di

valutazione / gradimento. Relazione

conclusiva

Indicatori per misurare l'efficacia formativa dei modelli

operativi del metodo transculturale nella presa in carico

di famiglie e bambini stranieri

15 8 si 3 10

Neuropsichiatra infantile,

psicologo, logopedista, terapista

della neuropsicomotricita'

dell'eta' evolutiva, educatore,

fisioterapista in terapia

occupazionale, assistente sociale 1,3 FSC 24 1 2 Dott.ssa Santorum Enrica NO report finale

U.O.C. Ostetricia e

Ginecologia

Diagnosi Prenatale e Medicina Materno fetale UPDATE

2016

18 8 si 3 150

Medico chirurgo (tutte le

discipline), ostetrica, infermiere,

infermiere pediatrico, biologo 1,2,3 RES 8 1 1 Dott.ssa Roberta Zanarotti SI questionario di valutazione

Trattamento isteroscopico delle patologie endouterine:

resettoscopia versus "office"

18 8 si 1 100

Medico chirurgo (tutte le

discipline), assistente sanitario,

infermiere, ostetrica 1,2,3 RES 9 1 2 Dott.ssa Paola Di Iorio SI questionario di valutazione

Pagina 6 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 19: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

Endometriosi - Infertilità e neoplasie

18 8 si 2,3 150

Medico chirurgo (tutte le

discipline), farmacista, psicologo,

assistente sanitario, infermiere,

ostetrica 1,2,3 RES 9 1 2 Dott. Cesare Romagnolo SI questionario di valutazione

Corso teorico-pratico di cardiotocografia

18 8 si 1 150

Medico chiurgo (tutte le

discipline), ostetrica 1,3 RES 16 1 4 Ostetrica Stefania Bellini NO questionario di valutazione

La chirurgia della pelvi femminile

10 8 si 3 100

Medico chirurgo (tutte le

discipline), assistente sanitario,

infermiere, ostetrica 1,2,3 RES 9 1 1 Dott. Cesare Romagnolo NO questionario di valutazione

Scuola Medica

Utilizzo dei raggruppamenti di attesa omogenei in

radiologia, cardiologia e gastroenterologia

3 8 si 1 320

Medico chirurgo (tutte le

discipline) 1,2,3 RES 4 1 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

valutazione appropriatezza prescrittiva

con utilizzo di codici bianchi

La gestione del paziente con Broncopneumopatia Cronica

Ostruttiva: il ruolo del medico di Assistenza Primaria

nell'integrazione tra cure ospedaliere e territoriali

9 5 si 2 320 Tutte le professioni sanitarie 1,2,3 RES 4 1 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

aderenza ai PDTA relativi al paziente

affetto da BPCO

La gestione del paziente con Broncopneumopatia Cronica

Ostruttiva: coordinamento dei medici di Assistenza

Primaria nell'integrazione tra cure ospedaliere e

territoriali

9 5 si 2 20 Tutte le professioni sanitarie 1,2,3 RES 3 1 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

aderenza ai PDTA relativi al paziente

affetto da BPCO

La gestione del paziente diabetico: il ruolo del medico di

Assistenza Primaria nell'integrazione tra cure ospedaliere

e territoriali

1 5 si 2 320 Tutte le professioni sanitarie 1,2,3 RES 4 1 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

aderenza ai PDTA relativi al paziente

diabetico

La gestione del paziente diabetico: coordinamento dei

medici di Assistenza Primaria nell'integrazione tra cure

ospedaliere e territoriali

1 5 si 2 20 Tutte le professioni sanitarie 1,2,3 RES 3 1 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

aderenza ai PDTA relativi al paziente

diabetico

La gestione del paziente con scompenso cardiaco e il

trattamento anticoaugulante: il ruolo del medico di

Assistenza Primaria nell'integrazione tra cure ospedaliere

e territoriali

1 5 si 2 320 Tutte le professioni sanitarie 1,2,3 RES 4 1 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

aderenza ai PDTA relativi al paziente con

scompenso cardiaco

La gestione del paziente con scompenso cardiaco e il

trattamento anticoaugulante: coordinamento dei medici

di Assistenza Primaria nell'integrazione tra cure

ospedaliere e territoriali

1 5 si 2 20 Tutte le professioni sanitarie 1,2,3 RES 3 1 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

aderenza ai PDTA relativi al paziente con

scompenso cardiaco

La sicurezza del paziente e il ruolo del medico di

Assistenza Primaria6 2 si 1 20

Medico chirurgo (tutte le

discipline) 1,2,3 RES 6 19 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO numero eventi avversi segnalati annui

Dipartimento Funzionale

delle Dipendenze

U.O.C. Servizio

Dipendenze

Gioco d'azzardo patologico: aspetti clinico/diagnostici e

interventi di cura

3 8 SI 3 30

Operatori del Dipartimento

Dipendenze: Assistenti sociali,

Educatori professionali,

infermieri, Medici e Psicologi 1 RES 8 1 2 dott. Camillo Smacchia NO

compilazione di un questionario a

risposta multipla sulla formaizone e

conoscenze acquisite

La prevenzione e la gestione delle ricadute: l'intervento

di rete e le strategie cognitivo-comportamentali

10 8 si 3 60

Assistenti sociali, Educatori

professionali, infermieri, Medici e

Psicologi 1 RES 16 1 2 dott. Camillo Smacchia NO

compilazione di un questionario a

risposta multipla sulla formaizone e

conoscenze acquisite

La dipendenza da tecnologia digitale

10 8 si 3 30

Assistenti sociali, Educatori

professionali, infermieri, Medici e

Psicologi 1 RES 8 1 4 dott. Camillo Smacchia NO

compilazione di un questionario a

risposta multipla sulla formaizone e

conoscenze acquisite

Dipartimento di

Prevenzione

SPPS Servizio Progetti e

Promozione della Salute

Guadagnare salute: promuovere stili di vita sani

31 7 SI 2 50 tutte le professioni sanitarie 1,2 RES 7 2 2,4 Dott. Leonardo Speri

eventuali costi a

carico del programma

regionale guadagnare

salute

Verifica scritta con domanda a risposta

aperta

Promozione e sostegno dell'allattamento al seno in un

Ospedale Amico del Bambino

10 7 si 5 25

medico

chirurgo,farmacista,psicologo,ass

istente

sanitario,dietista,educatore

professionale,infermiere,

infermiere pediatrico,ostetrica. 1,2,3 RES 44 1 4 Dott. Leonardo Speri

costo di 16.700 euro

a carico del progetto

regionale drg n.2705

del 29/12/2014

Evidenza dell'aumento delle

conoscenze/competenze nei

partecipanti al corso. Evidenza della

programmazione e realizzazione sui

corsi base sull'allattamento al seno a

cura dei partecipanti al corso nelle Ulss

Venete aderenti al progetto Rwegionale.

Aumento della prevalenza allattamento

materno esclusivo alla dimissione negli

ospedali candidati BFH ( criteruio OMS)

SIAN U.O.C. Servizio di Igiene

degli Alimenti e della

Nutrizione

Gestionali informativi

2 10 si 4 30

tecnico della prevenzione,

biotecnologo,dietista , medico,

veterinario, assistente sanitario,

personale amministrativo 1 RES 8 1 4 Dott.ssa Linda Chioffi NO

graduale eliminazione della

documentazione cartacea finalizzata alla

uniforme rilevanza delle attivita' della

UOC SIAN

La comunicazione del rischio e i nuovi strumenti a

disposizione

13 1 SI 4 50

medici, medici veterinari,tecnici

della prevenzione, dietisti,

assistenti sanitari,biologi,chimici 1 RES 4 2 2 , 3 Dott.ssa Linda Chioffi NO non espresso

Pagina 7 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 20: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

Le procedure

8 10 si 3 20

Medici, medici veterinari,tecnici

della prevenzione, dietisti,

biotecnologi,biologi,chimici 1 FSC 20 1 1 2 Dott.ssa Linda Chioffi NO non espresso

Fitosanitari: il controllo ufficiale in azienda agricola

18 9 si 3 25

medici,medici veterinari, tecnici

della prevenzione, biologi, chimici 1 RES 4 1 2 Dott.ssa Linda Chioffi NO non espresso

Il procedimento sanzionatorio nel controllo ufficiale:

procedure e criticita'

8 10 si 3 20

tecnico della prevenzione,

biotecnologo,dietista , medico,

veterinario, assistente sanitario,

personale amministrativo 1 RES 4 1 1 2 Dott.ssa Linda Chioffi NO

uniformita' e omogeneizzazione

dell'inserimento degli esiti del controllo

ufficiale nel documento informatizzato (

SIAN-NET)

PFASs sostanze perfluoroalchiliche: inquinanti emergenti

8 10 si 3 60

medico chirurgo, veterinario,

biotecnologo,biologo,tecnico

della prevenzione, dietista,

personale amministrativo. 1 RES 4 1 2 Dott.ssa Linda Chioffi NO non espresso

SERVIZIO VETERINARIO U.O.C. Servizio di Sanità

animale

La comunita' di pratiche. La legislazione alimentare,

discussione dei casi.

23 10 si 3 50

Veterinari, tecnici della

prevenzione, medici, tecnici di

laboratorio, biologi, dietista 1,2 3 RES 4 1 3 Dott. Riccardo Murari NO

Correttezza nella compilazione degli atti

inerenti il Controllo Ufficiale. Test a

risposte multiple

La comunita' di pratiche. Comunicazione del rischio

nell'approccio con l'OSA.

23 10 si 5 50

Veterinari, tecnici della

prevenzione, medici, tecnici di

laboratorio, biologi, dietista 1,2,3 RES 4 1 4 Dott. Riccardo Murari NO

Soddisfazione degli OSA nell'approccio

con gli addetti al controllo ufficiale. Test

a risposte multiple

La comunita' di pratiche. Dematerializzazione

dell'attivita' dei veterinari: controllo ufficiale con invio

dei verbali per via informatica.

24 9 si 4 50

Veterinari, tecnici della

prevenzione, medici, tecnici di

laboratorio, biologi, 1,2,3 FSC 50 1 1,2,3,4 Dott. Cestaro Fabrizio NO

Graduale eliminazione della

documentazione cartacea finalizzata all

uniformita' dei modelli utilizzati per i

controlli ufficiali

La comunita' di pratiche. Il codice di comportamento dei

dipendenti nell'attivita' veterinaria.

24 10 si 5 50

Veterinari, tecnici della

prevenzione, medici, tecnici di

laboratorio, biologi, dietista 1,2,3 RES 4 1 1 Dott. Cestaro Fabrizio NO

Condivisione del piano anticorruzione e

trasparenza con trasmissione dei dati da

pubblicare. Test a risposte multiple.

La comunita' di pratiche. La gestione degli esposti.

24 10 si 3 50

Veterinari, tecnici della

prevenzione, medici, tecnici di

laboratorio, biologi, dietista 1,2,3 RES 4 1 2 Dott. Cestaro Fabrizio NO

Ottimizzazione nella gestione delle

segnalazioni da parte degli utenti e loro

soddisfazione. Test a risposte multiple

La comunita' di pratiche. Condivisione

dell'Accreditameto

14 10 si 5 50

Veterinari, tecnici della

prevenzione, medici, tecnici di

laboratorio, biologi, dietista 1,2,3 RES 4 1 1 Dott. Cestaro Fabrizio NO

Condivisione dellle evidenze riscontrate

durante la visita Accreditation Canada e

revisione del manuale della qualita'.

Test a risposte multiple.

La comunita' di pratiche. Sistemi di allerta nazionali ed

internazionali.

23 9 si 3 50

Veterinari, tecnici della

prevenzione, medici, tecnici di

laboratorio, biologi, dietista 1,2,3 RES 4 1 2 Dott. Riccardo Murari NO

Uniformare e migliorare l'attivita'

conseguente al lancio di un'allerta.

SPISAL U.O.C. Servizio della

Prevenzione, Igiene e

Sicurezza degli Ambienti

di Lavoro

Piano regionale di prevenzione 2014-2018: il piano di

prevenzione in edilizia

27 3 si 3 50

medico chirurgo - ( disciplina

medico del lavoro

),biologo,psicologo,chimico,

assistente sanitario, educatore

professionale, infermiere,tecnico

della prevenzione nell'ambiente e

nei luoghi di lavoro, tecnico

sanitario di laboratorio 1,2 RES 5 1 2 Dott. Luciano Marchiori NO

esecuzione delle attivita' lavorative

specifiche previste dal Piano regione di

Prevenzione

Piano regionale di prevenzione 2014-2018: il piano di

prevenzione in agricoltura

27 3 si 3 50

medico ( disciplina medico del

lavoro

),biologo,psicologo,chimico,

assistente sanitario, educatore

professionale, infermiere,tecnico

della prevenzione nell'ambiente e

nei luoghi di lavoro, tecnico

sanitario di laboratorio 1,2 RES 5 1 2 Dott. Luciano Marchiori NO

esecuzione delle attivita' lavorative

specifiche previste dal Piano regione di

Prevenzione

Piano regionale di prevenzione 2014-2018:la

prevenzione degli infortuni da agenti chimici, inclusi

ambienti confinati e incendio e atex

27 3 si 3 50

medico ( disciplina medico del

lavoro

),biologo,psicologo,chimico,

assistente sanitario, educatore

professionale, infermiere,tecnico

della prevenzione nell'ambiente e

nei luoghi di lavoro, tecnico

sanitario di laboratorio 1,2 RES 5 1 3 Dott. Luciano Marchiori NO

esecuzione delle attivita' lavorative

specifiche previste dal Piano regione di

Prevenzione

Piano regionale di 2014-2018: la prevenzione degli

infortuni e delle malattie professionali

27 3 si 3 50

medico ( disciplina medico del

lavoro

),biologo,psicologo,chimico,

assistente sanitario, educatore

professionale, infermiere,tecnico

della prevenzione nell'ambiente e

nei luoghi di lavoro, tecnico

sanitario di laboratorio 1,2 RES 8 1 4 Dott. Luciano Marchiori NO

esecuzione delle attivita' lavorative

specifiche previste dal Piano regione di

Prevenzione

Jobs act: disciplina dei contratti di lavoro e revisione

della normativa in tema di mansioni

27 3 si 3 50

medico ( disciplina medico del

lavoro

),biologo,psicologo,chimico,

assistente sanitario, educatore

professionale, infermiere,tecnico

della prevenzione nell'ambiente e

nei luoghi di lavoro, tecnico

sanitario di laboratorio 1,2 RES 5 1 3 Dott. Luciano Marchiori NO

esecuzione delle attivita' lavorative

specifiche previste dal Piano regione di

Prevenzione

SISP U.O.C. Servizio

Igiene e Sanità Pubblica

Uffico profilassi malattie

infettive

Aggiornamenti in tema di medicina dei viaggi e delle

migrazioni: emergenze di sanita' pubblica

33 8 si 2 100

medico chirurgo,tecnico della

prevenzione, assistente sanitaria,

infermiere, veterinario 1,2,3 RES 6 1 2,4 Dott.ssa Giuseppina Napoletano

SI finanziamento

regionale, viaggiatori

internazionali questionario ascelta multipla

Pagina 8 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 21: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

Aggiornamento in tema di medicina dei viaggi e delle

migrazioni 1° evento

30 8 si 2 100

medico chirurgo,tecnico della

prevenzione, assistente sanitaria,

infermiere, veterinario 1,2,3 RES 6 1 2,4 Dott.ssa Giuseppina Napoletano

SI finanziamento

regionale, viaggiatori

internazionali questionario ascelta multipla

Aggiornamento in tema di medicina dei viaggi e delle

migrazioni 2° evento

30 8 si 2 100

medico chirurgo,tecnico della

prevenzione, assistente sanitaria,

infermiere, veterinario 1,2,3 RES 6 1 2,4 Dott.ssa Giuseppina Napoletano

SI finanziamento

regionale, viaggiatori

internazionali questionario ascelta multipla

Sorveglianza e prevenzione delle malattie infettive

10 2 si 1 30

medico chirurgo,assistente

sanitario,infermiere 1,2 FSC 20 1 1,2,3,4 Dott.ssa Giuseppina Napoletano NO

Relazione finale da parte del referente

scientifico

U.O.S. Igiene Urbana ed

Ambientale

Pronta disponibilita': gestione delle emergenze in tema

di attivita' ispettiva di vigilanza e controllo in materia di

igiene e sanita' pubblica, igiene degli alimenti anche di

origine animale e delle bevande.

5 9 si 3 25

tecnico della prevenzione,

tecnico sanitario di laboratorio

biomedico, medico chirurgo 1,2 RES 16 1 3 Dott. Ugo Stoppato NO test a risposta multipla

Comfort ambientale: come promuovere il benessere

delle strutture scolastiche10 9 si 3 25

medico chirurgo,tecnico della

prevenzione, assistente sanitaria 1,3 RES 10 1 2 Dott. Lauria Andrea NO test a risposta multipla

Valorizzazione ed implementazione della

multidisciplinarieta' del personale dell'UOS Igiene

Urbana ed Ambientale, rispetto ai differenti ambiti ed

alle numerose tipologie di prevenzioni svolte.

10 9 si 3 20

medico chirurgo,tecnico della

prevenzione, assistente sanitaria 1 FSC 40 1 1 Dott. Ugo Stoppato NO relazione finale

DISM Dipartimento

Interaziendale strutture

di Salute Mentale

D.I.S.M Coordinamento ed integrazione degli interventi sociali

del dipartimento interaziendale per la salute mentale

8 9 si 3 22 Assistenti Sociali e Sanitari 1,3 RES 24 1 1,2,3,4 Dott.ssa Laura Rabbi NO

monitoraggio applicazione protocolli

operativi in atto. proposte di revisone

dei PTI. proposta din miglioramento

dell'interfaccia con servizi non ancora

considerati in protocolli ufficiali

La presa in carico residenziale e semi-residenziale :

l'importanza del monitoraggio del Percorso Riabilitativo

MPR

3 6

si +

accreditamento

assistenti sociali 4 25

Medici, psicologi, assistenti

sanitari, infermieri, educatori,

terapisti della riabilitazione

psichiatrica, assistenti sociali e

operatori socio sanitari 1,3 RES 4 2 1 Dott.ssa Pozzan tecla NO questionario finale di apprendimento

Il paziente a rischio di condotte aggressive: diagnosi,

farmacologia, comunicazione e relazione

12 1 si 3 26

Medici, psicologi, assistenti

sanitari, infermieri, educatori,

terapisti della riabilitazione

psichiatrica, assistenti sociali e

operatori socio sanitari,

personale di polizia 1,2,3 RES 3 3 2,4 D. Imperadore Giuseppe NO questionario finale di apprendimento

Disturbi del comportamento insorti in eta' infantile:

inquadramento clinico e diagnostico

8 9

si +

accreditamento

assistenti sociali 3 30

medici, psicologi, assitenti sociali,

assistenti sanitari 1,3 RES 8 1 4 D. Imperadore Giuseppe NO questionario finale di apprendimento

Apprendere dall'errore e implementare la cultura della

sicurezza nel processo clinico assistenziale

6 2 si 5 30

infermieri, assistenti sociali,

assistenti sanitari, oss, medici,

psicologi, amministrativi, tecnici

della riabilitazione psichiatrica,

educatori 1,3 RES 4 4 2,4 D. Imperadore Giuseppe NO questionario finale di apprendimento

I percorsi diagnostico terapeutici e la loro applicazione

nei servizi psichitrici del dipartimento interaziendale per

la salute mentale di verona

3 8 si 2 20 medici, infermieri, oss 1,3 RES 4 4 2,4 D. Imperadore Giuseppe NO questionario finale di apprendimento

Nozioni di clinica e trattamenti nella salute mentale

22 6

si +

accreditamento

assistenti sociali 2 30

infermieri, assistenti sociali,

assistenti sanitari, oss, 1,3 RES 8 3 2,3,4 D. Imperadore Giuseppe NO questionario finale di apprendimento

Il servizio sociale in un 'equipe multidisciplinare:

responsabilita' e dentologia professionale

18 9

si +

accreditamento

assistenti sociali 3 22 Assistenti Sociali e Sanitari 1,3 RES 8 1 4 Dott.ssa Laura Rabbi NO questionario finale di apprendimento

1 ° SERVIZIO

PSICHIATRICO

Incontri di supervisione sui percorsi psicoterapeutici in

Psichiatria

9 1 si 2, 3 30

psichiatri,psicologi,infermieri,

assistenti sociali, assistenti

sanitari, educatori, oss, terapisti

della riabilitazione psichiatrica 1 RES 19 1 3,4 Dott. Massimo Rossi NO

riduzione ricoveri presso l'SPDC.

Migliore integrazione degli interventi

assistenziali e riabilitativi ottimizzzando i

tempi e implementando le conoscenze.

2° SERVIZIO

PSICHIATRICO

Supervisione delle dinamiche di lavoro nelle attivita'

territoriale del Centro di Salute Mentale

22 9

si +

accreditamento

assistenti sociali 1 25

psichiatri,psicologi,infermieri,

assistenti sociali, assistenti

sanitari, educatori, oss, terapisti

della riabilitazione psichiatrica 1, 3 RES 8 1 2,4 Dott. Giuseppe Imperadore NO questionario finale di valutazione

Supervisione attivita' terapeutico-riabilitativa del centro

diurno " la galleria "

22 6 si 3, 1 25

psichiatri,psicologi,infermieri,

assistenti sociali, assistenti

sanitari, educatori, oss, terapisti

della riabilitazione psichiatrica 1,3 RES 9 1 2,4 Dott. Giuseppe Imperadore NO questionario finale di valutazione

3° SERVIZIO

PSICHIATRICO

Supervisione delle dinamiche relazionali fra gli operatori

del Centro Diurno del 3 servizio psichiatrico territoriale di

verona-sud

12 1 si 3 20

medici, psicologi, infermieri,

terapisti della riabilitazione

psichiatrica 1,3 RES 18 1 2,4 Dott.ssa Tecla Pozzan NO questionario finale di apprendimento

4° SERVIZIO

PSICHIATRICO

Supervisione e organizzazione lavoro in equipe in

psichiatria

22 9 si 1,2,3 35

medico chirugo (tutte le

discipline), psicologo, infermiere,

assistente sociale, terapisti della

riabilitazione psichiatrica,

personale amministrativo 1,3 RES 16 2 2,4 dott. Carlo Piazza NO

miglioramento presa in carico del

paziente

Pagina 9 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 22: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

DISTRETTI

Distretto Socio Sanitario

n.1 (ex Distr. 1 e 3)

Aggiornamento per specialisti ambulatoriali : "Codice

comportamentale ed etico dello specialista

ambulatoriale"12 1 SI 5 100

medico chirurgo, odontoiatra,

psicologo 1,2,3 RES 8 1 4 Cristanini Simonetta SI questionario di valutazione finale

U.O.C. Area Infanzia,

Adolescenza e famiglia

Il ruolo dell'assistente sociale nei servizi ad alta

integrazione socio-sanitaria alla luce dei cambiamenti

sociali, economici e politici per la promozione del

benessere della famiglia

13 7

no

accreditamneto

solo per

assistenti sociali 3 11 assistenti sociali 1 FSC 18 1 2,3 Dott.ssa Fasoli Mara NO

numero partecipanti, produzione

materiali a disposizione del servizio,

aumento delle competenze

professionali, questionario di

valutazione e soddisfazione

La difesa della salute:culture diverse e mediazioni

necessarie. L'esperienza dell'ufficio di Mediazione

Linguistico Culturale dell' Ulss20 di Verona

15 1 si 5 180

tutte le professioni, assistenti

sociali e personale

amministrativo 1,2,3 RES 8 1 2 Dott.ssa Fasoli Mara SI

numero partecipanti, questionario di

gradimento

Maternita' e disagio psichico: dalla rilevazione alla presa

in carico da parte della rete dei servizi

9 1,8,9 si 3 250

psicologo, medico chirurgo,

ostetrica, educatore, assistente

sanitario, fisioterapista,

infermiere, infermiere pediatrico,

assistente sociale 1,2,3 RES 28 1 2,3 Dott.ssa Scudellari Maria SI

n servizi partecipanti. Scelta di uno

stumento per lo screening e sua

applicazione

Le competenze degli operatori dei servizi e la loro

integrazione alla luce della revisione del protocollo

d'intesa in ambito di separazioni/divorzi con presenza di

figli minori nella realta' del tribunale civile e penale di

verona.

8 9

si + assistenti

sociali 3 17

psicologo, educatore, assistente

sociale 1,2 FSC 28 1 1,2,3,4 Dott.ssa Olga Sfragara NO Aggiornamento e miglioramento e con

Le situazioni traumatiche nell'evoluzione dell'inserimeto

adottivo dei minori: snodi critici ed evoluzione dei legami

8 9

si + assistenti

sociali 3 12

psicologo, educatore, assistente

sociale,ostetrica 1,3 FSC 16 1 2,4 Dott.ssa Menegheli Patrizia NO

Aumento delle competenze

professionali, questionario di

valutazione e soddisfazione

Il lavoro psicoterapeutico nelle relazioni famigliari

problematiche18 1 SI 3 20 Psicologi dei CCFF 1 FSC 12 1 2 Gazzabin Rossella NO

implemantazione delle procedure di

presa in carico psicologica

Accessibilà, soddisfazione e reti di sostegno degli utenti

del servizio consultoriale dell'Ulss 20 di Verona

14 1 SI 1-5 150

Psicologi, Medico chirurgo,

Ostetriche, Educatore

Professionale, Assistente

Sanitario, Assistente Sociale 1-2-3 RES 6 1 1 Dott.ssa Scudellari Maria NO

Pubblicazione dei risultati dell'indagine,

questionario di apprendimento

L'educazione sessuale e affettiva nell'epoca di internet

10 7 SI 3 99

Psicologi, Medico chirurgo,

Ostetriche, Educatore

Professionale, Assistente Sociale 1 Res 4 1 1 Dott. Valentini Marco SI Questionario a scelta multipla

L'educazione sessuale e affettiva nell'epoca di internet

10 7 NO 3 500

Psicologi, Medico chirurgo,

Ostetriche, Educatore

Professionale, Assistente Sociale 1 -3 Res 3 1 1 Dott. Valentini Marco SI Questionario a scelta multipla

Famiglia, minori e soggetti deboli. Aggiornamento 2016

22 8 SI 3 100

Medici chirurghi, Psichiatri,

Ginecologi, Neuropsichiatri

infantili, Psicologi, Educatore

Professionale, Infermieri,

Ostetriche, Assistente Sociale 1-2-3 RES 7 1 2 Dott.ssa Maria Scudellari NO

Aumento delle competenze

nell'approccio a temi di rilevanza

giuridica

Percorso per la gravidanza a basso richio

1-3 9 SI 3 22 Ginecologi, Ostetrica 2 RES 12 1 2-4 Zuppini Cristina NO

Numero di gravidanze prese in carico

entro la decima settimana di gestazione

Il Percorso nascita: l'ostetrica nel territorio tra

gravidanza, dopo il parto e nella rete con i punti nascita

1-4-9 8 SI 1 18 Ostetriche 2 FSC 24 1 1-2-4 Zuppini Cristina NO

Numero di primi colloqui dell'ostetrica

entro la 10 settimana di gravidanza,

numero di consulenze allattamento

precoci entro i primi 10 giorni dalla

nascita

La relazione violenta nella coppia

22 9 si 3 200

Psicologo, Medico Chirurgo,

Ostetrica, Educatore

Professionale, Assistente

Sanitario, Assistente Sociale 1-2-3 RES 8 1 2 Dott.ssa Scudellari Maria SI

N umero partecipanti - questionario di

apprendimento

Violenza di genere: donne vittime di violenza, uomini

autori e minori vittime di violenza assistita

8 1 si 3 100

psicologi, avvocati, assistenti

sociali, medici, operatori delle

forze dell'ordine, educatori 1. 2, 3 RES 24 1 01-mar Dott.ssa Scudellari Maria SI questionario di apprendimento

Per una raccolta dati uniforme e appropriata dell'attività

dell'ostetrica

4 8 si 4 16 Ostetriche 1 FSC 4 non indicato 1 Zuppini Cristina NO

Azzeramento delle anomalie per il

corretto utilizzo del programma

CONSWEB da parte di tutte le ostetriche

dell'UOC IAF

Comitato Baby Friendly

Hospital Initiative

Promozione e sostegno dell'allattamento al seno in un

Ospedale Amico dei Bambini

10 1-9 si 5 25 tutte le professioni 1-2-3 RES 21,30 4 1-2-4 Dott.ssa Scudellari Maria NO

Secondo la Baby Friendly Hospital

Initiative, il personale inserito nella

categoria "dedicati" deve essere

informato in merito alla promozione e

pratica dell'allattamento al seno

secondo criteri OMS/UNICEF entro 6

mesi dall'assunzione, si propone il corso

di aggiornamento al fine di mantenere

gli standard raggiunti e richiesti,

attraverso la formazione di operatori

con alta competenza e abilità nel dare

informazioni, assistenza e sostegno alle

madri durante i giorni di degenza e

dopo la dimissione.

Pagina 10 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015

Page 23: PIANO GENERALE DELLA FORMAZIONE 2016 · Nel 2015 l’Azienda ULSS 20 ha ... ANNO 2016 L’Ulss 20 di Verona, ... Sviluppo di eventi formativi atti a formare personale medico e delle

Dipartimento UOC/Servizio TITOLO DELL'EVENTO

OBIETTIVO

NAZIONALE

(numero)

Obiettivi Regionali

(numero)ECM (SI/NO)

Priorità Aziendale

(numero)

Numero

partecipanti per

edizione

DESTINATARI

Corso rivolto a:(1= dipendenti dell'UOC proponente

2= dipendenti di altre UOC

3= NON dipendenti)

Tipologia (RES, FSC,

FAD, BLENDED)

Durata

espressa in ore

(per singola

edizione)

Numero

edizioni

Trimestre

indicativo di

svolgimento

Responsabile scientifico

Sponsor/Patroci

ni/Finanziamenti

previsti (SI/NO)

Indicatore

"Insieme per l'allattamento" secondo i criteri degli

Ospedali & Comunità amici dei bambini per il personale

inserito nella categoria "informati"

10 9 si 5 50 tutte le professioni 1-2-3 RES 2,30 3 1-2-4 Dott.ssa Scudellari Maria NO

secondo la Baby Friendly Hospital

Initiative, il personale inserito nella

categoria "informati" deve ricevere

informazioni di base sulla protezione,

promozione e sostegno

dell'allattamento al seno secondo i

criteri OMS/UNICEF entro 6 mesi

dall'assunzione, si propone il corso al

fine di dare competenze di carattere

generale, in modo di indirizzare la

madre alla figura adeguata

"Insieme per l'allattamento" socondo i criteri degli

Ospedali & Comunità amici dei bambini per il personale

inserito nella categoria "Coinvolti"

10 1-9 si 5 25 tutte le professioni 1-2-3 RES 8,30 4 1-2-4 Dott.ssa Scudellari Maria NO

secondo la Baby Friendly Hospital

Initiative, il personale inserito nella

categoria "coinvolti" deve ricevere

informazioni di base sulla protezione,

promozione e sostegno

dell'allattamento al seno secondo i

criteri OMS/UNICEF entro 6 mesi

dall'assunzione. Si propone il corso al

fine di mantenere gli standard raggiunti

e richiesti e per garantire lo svolgimento

del proprio ruolo secondo quanto

indicato nella politica aziendale e nel

modello di percorso nascita.

Distretto Socio Sanitario

n. 2 (Ex distretto 2 e 4)

Journal Club. Aggiornamento continuo nell'ambito delle

demenze

4 6 SI 2 12

Medico Chirurgo ( neurologo,

geriatra, psichiatria), psicologo,

infermiere, educatore

professionale 1,3 FSC 14 1 1,2,4 Dott. Roberto Borin NO

firma di presenza, questionario di

gradimento ed ecm

Gestione di pazienti complessi lattanti e in eta' pediatrica

a domicilio PARTE 1

22 8 SI 1 20 Infermieri e medici 1,2 RES 4 2 1

Dott.Roberto Borin e Deott.ssa

Giusepina Capirossi NO

numero di partecipanti che hanno

superato le prove di verifica di

apprendimento rispetto al numero

totale di partecipanti. Target desiderato

80%

Gestione di pazienti complessi lattanti e in eta' pediatrica

a domicilio PARTE 2

22 8 SI 1 20 Infermieri e medici 1,2 RES 4 2 1

Dott.Roberto Borin e Deott.ssa

Giusepina Capirossi NO

numero di partecipanti che hanno

superato le prove di verifica di

apprendimento rispetto al numero

totale di partecipanti. Target desiderato

80%

Gestione di pazienti complessi lattanti e in eta' pediatrica

a domicilio PARTE 3

22 8 SI 1 20 Infermieri e medici 1,2 RES 2 2 4

Dott.Roberto Borin e Deott.ssa

Giusepina Capirossi NO

numero di partecipanti che hanno

superato le prove di verifica di

apprendimento rispetto al numero

totale di partecipanti. Target desiderato

80%

Cure Primarie L'anziano fragile nella rete della Continuità Assistenziale

22 6 si 3 60

Medico Chirurgo (tutte le

discipline) 1,2,3 RES 2 2 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

aderenza ai PDTA relativi al paziente

anziano fragile

Continuità Assistenziale e gestione degli accessi al Pronto

Soccorso con audit interno

4 5 si 1 60

Medico Chirurgo (tutte le

discipline) 1,2,3 RES 2 2 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

numero accessi al pronto Soccorso con

codice bianco in dimissione

Il valore delle vaccinazioni: oggi e domani

31 8 si 5 100

Medico Chirurgo (tutte le

discipline), infermiere, assistente

sanitario, infermiere pediatrico 1,2,3 RES 2 4 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

tasso di adesione alle vaccinazioni in età

pediatrica

Pediatri di Libera Scelta e gestione degli accessi al Pronto

Soccorso4 5 si 1 60

Medico Chirurgo (tutte le

discipline) 1,2,3 RES 2 4 1,2,3,4 dott. Piergiorgio Trevisan NO

numero di accessi al Pronto Soccorso

con codice bianco in dimissione

Pagina 11 di

Allegato n. 1 Delibera n. 857 del 10/12/2015


Recommended