Prot. n. 2974 del 28/05/2020
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. n.323 del 23/7/1999, art.5 comma2)
Classe V E Liceo Scientifico – Indirizzo Scienze Applicate
M. Valenzi, Ritratto di R. Caccioppoli Per gentile concessione della Fondazione Valenzi
a.s. 2019-2020
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Indice
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE ........................................................................... 3
1.1 Presentazione dell’Istituto ..................................................................................................... 3
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO ............................................................................................ 3
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo .................................................................................................... 3
2.2 Quadro orario settimanale .......................................................................................................... 4
3. DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE CLASSE ......................................................................... 5
3.1 Composizione del Consiglio di classe ....................................................................................... 5
3.2 Coordinatore della classe ........................................................................................................... 5
3.3 Continuità didattica .................................................................................................................... 5
3.4 Elenco alunni ........................................................................................................................ 6
3.5 Presentazione della classe ................................................................................................ 7
4. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA .................................................. 8
4.1 OBIETTIVI ................................................................................................................................ 8
4.2. Nuclei tematici pluridisciplinari................................................................................................ 8
4.3 Metodologie, strategie e strumenti ............................................................................................. 9
5. ATTIVITA’ E PROGETTI .............................................................................................................. 10
5.1 Attività di recupero e supporto ................................................................................................. 10
5.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” .................................................... 11
5.3 Attività di arricchimento dell’offerta formativa ....................................................................... 11
5.3.1 Partecipazione al progetto Moby Dick ............................................................................ 11
5.4 Attività svolte in merito ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento svolte nel
triennio (PCTO) ............................................................................................................................. 12
Le attività sono state svolte negli a.s. 2017/18 e 2018/19 per un totale di 138 ore. ...................... 12
dalla Relazione dell’esperienza di alternanza scuola-lavoro. “IL LAVORO DEL RESTAURO:
LUOGO DELL’INTERDISCIPLINARIETÀ”. ............................................................................. 12
5.5 Attività di orientamento ........................................................................................................... 13
6. CONTENUTI E OBIETTIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE .................................................. 13
7. VALUTAZIONE ............................................................................................................................ 14
Allegati ............................................................................................................................................... 14
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1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 Presentazione dell’Istituto
Il Liceo Scientifico Statale "Renato Caccioppoli" risiede nella sede
attuale - in via Nuova del Campo 22/r - dall‘anno scolastico ‘84-’85;
dal 1982 è stato intitolato, su proposta del Collegio dei Docenti, al
matematico napoletano Renato Caccioppoli, figura di scienziato e
intellettuale tra le più interessanti del Novecento e modello, per il
rigore del suo pensiero e l’anticonformismo dei suoi atteggiamenti,
per intere generazioni di studiosi.
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo
Competenze comuni a tutti i licei:
- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi,
utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;
- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);
- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento
all'attività svolta;
- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando
criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;
- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione
letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli
confrontare con altre tradizioni e culture;
- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni
politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento
particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri
dell'essere cittadini.
Competenze specifiche del liceo Scientifico indirizzo Scienze Applica-
te:
- utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolge-
re attività di studio e di approfondimento, per fare ricerca e per co-
municare, in particolare in ambito scientifico e tecnologico;
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- utilizzare gli strumenti e le metodologie dell'informatica nell'analisi
dei dati, nella formalizzazione e modellizzazione dei processi com-
plessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi;
- utilizzare le strutture logiche, i modelli e i metodi della ricerca scien-
tifica, e gli apporti dello sviluppo tecnologico, per individuare e risol-
vere problemi di varia natura, anche in riferimento alla vita quotidia-
na;
- applicare consapevolmente concetti, principi e teorie scientifiche nel-
le attività laboratoriali e sperimentali, nello studio e nella ricerca
scientifica, padroneggiando vari linguaggi (storico-naturali, simbolici,
matematici, logici, formali, artificiali);
- utilizzare i procedimenti argomentativi e dimostrativi della matema-
tica, padroneggiando anche gli strumenti del Problem-Posing e Sol-
ving.
2.2 Quadro orario settimanale
Liceo Scientifico – indirizzo scienze applicate
Disciplina I anno II anno III anno IV anno V anno
Religione cattolica 1 1 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Inglese 3 3 3 3 3
Storia e geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica 5 4 4 4 4
Informatica 2 2 2 2 2
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali 3 4 5 5 5
5
Disegno e Storia dell’arte 2 2 2 2 2
Scienze Motorie 2 2 2 2 2
Totale ore settimanali 27 27 30 30 30
3. DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE CLASSE
3.1 Composizione del Consiglio di classe
COGNOME e Nome Disciplina
CIMMINO Daniela Italiano
BRACALE Patrizia Storia
BRACALE Patrizia Filosofia
GRIMALDI Irma Inglese
OROPALLO Aldo Matematica
OROPALLO Aldo Fisica
GUARINI Rita Scienze naturali
BARBARESCHI Livia Storia dell’arte
DE FLAVIIS Rita Informatica
SPARICE Lucia Scienze motorie
SARDO Paolo F. Religione
3.2 Coordinatore della classe
____OROPALLO Aldo_________________________________
3.3 Continuità didattica
Discipline 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE
Italiano CIMMINO CIMMINO CIMMINO
Storia GRIECO BRACALE BRACALE
Filosofia GRIECO BRACALE BRACALE
Inglese ESPOSITO GRIMALDI GRIMALDI
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Matematica PIGLIA OROPALLO OROPALLO
Fisica DE PRIZIO OROPALLO OROPALLO
Scienze naturali
GUARINI GUARINI GUARINI
Storia dell’arte BARBARESCHI BARBARESCHI BARBARESCHI
Informatica CAPONE DE FLAVIIS DE FLAVIIS
Scienze motorie
SPARICE SPARICE SPARICE
Religione SARDO SARDO SARDO
3.4 Elenco alunni
1 BOF Davide
2 CAROTENUTO Luca
3 CIARDIELLO Luigi
4 DABBASSO Dario
5 DE MASI Daniele
6 FANELLI Raffaele
7 FRATE Fabrizio
8 MOXEDANO Francesco
9 OREFICE Domenico
10 OREZZO Francesca
11 POLISI Ilaria
12 RUGGIERO Bruno
13 RUZZA Matteo
14 TIBELLO Francesco
15 VALLETTA Francesco
16 VITALE Ciro
17 ZACCARO Mario
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3.5 Presentazione della classe
La classe V sez. E, composta da 17 alunni (15 maschi e 2 femmine), ha
subito alcune variazioni nella composizione rispetto al suo nucleo
originario, a causa, sia della bocciatura di alcuni alunni nel corso del
biennio, sia per la confluenza nella stessa classe di alcuni alunni ed esterni
all’inizio del quarto anno.
Anche il Consiglio di classe, soprattutto nel corso del triennio, ha cambiato
più volte la sua composizione per il turnover e/o il trasferimento dei
docenti di Inglese, di Matematica e Fisica, Storia e Filosofia ed
Informatica.
Il lavoro del Consiglio di classe durante i precedenti anni scolastici ha
permesso di raggiungere un livello mediamente condiviso di conoscenze,
abilità e competenze e di instaurare un clima di lavoro nel complesso
positivo, sotto il profilo dei rapporti interpersonali e di relazione tra pari e
con il gruppo docenti, con atteggiamenti generalmente educati e
disponibili.
Naturalmente personalità, stili cognitivi ed interessi diversi hanno
determinato, in particolare nel corso del corrente anno scolastico, una
frequenza, una partecipazione ed un impegno diversificati da parte degli
studenti, con ricadute sul piano didattico altrettanto differenti, che hanno
contribuito alla definizione della situazione attuale della classe. Anche le
attività di Didattica a distanza a partire dal 16/03 hanno avuto
ripercussione differenti sia per la disponibilità di adeguati strumenti di
supporto sia anche, presumibilmente, per una diversa e personale
disposizione all’apprendimento ed allo studio in remoto
Solo alcuni studenti non hanno raggiunto risultati sufficienti nel complesso
e/o in alcune delle materie oggetto di studio, anche per una soluzione di
continuità nella partecipazione al dialogo didattico educativo (non ultima
la menzionata didattica a distanza), e per lacune pregresse non
completamente colmate e talvolta anche per un impegno non del tutto
adeguato, nel lavoro personale e nello studio autonomo.
Altri alunni, invece, hanno raggiunto un livello di conoscenze ed abilità
mediamente sufficiente, con le debite differenze nei diversi ambiti
disciplinari oppure nelle materie specifiche e caratterizzanti. Talvolta
l’impegno profuso da alcuni allievi non si è sempre tradotto nei risultati
sperati per senso di inadeguatezza e/o eccesso di ansia, pure in vista
dell’impegno per la conclusione del ciclo di studi superiori e per il senso di
“spaesamento” e di rimodulazione di abitudini e di rapporti causati dalla
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attuale situazione, ben nota, e, sotto il profilo specificamente didattico
anche dalla stessa didattica a distanza.
Va, però, sottolineato che solo un ridottissimo numero di alunni
hanno raggiunto risultati mediamente sufficienti in tutte le discipline, altri
hanno raggiunto risultati pienamente sufficienti nelle diverse materie,
mentre un consistente gruppo di studenti ha conseguito livelli più che
adeguati, anche con esiti eccellenti sia in alcune discipline ed in alcuni casi,
nell’intero spettro delle materie.
In conclusione, si ritiene che la classe, nel suo complesso, sia in grado di
affrontare positivamente la prova dell’esame conclusiva degli studi,
confidando, soprattutto nel caso degli elementi in cui sono ancora evidenti
lievi carenze e fragilità, anche in un impegno maggiore in quest’ultimo
scorcio di tempo, in un più maturo senso di responsabilità e nel
raggiungimento di una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e
di una più spiccata autonomia relativamente alle conoscenze, abilità e
competenze, come sovente accade nei momenti importanti della vita.
4. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA
L’insegnamento ha previsto l’utilizzo di metodologie che favoriscono una
didattica inclusiva.
4.1 OBIETTIVI
Per gli obiettivi della programmazione educativa e quelli della
programmazione didattica si fa riferimento alla programmazione
educativa di classe.
4.2. Nuclei tematici pluridisciplinari
Lo svolgimento dei programmi ha, per quanto possibile, privilegiato
un’ottica modulare e interdisciplinare. Tale approccio si è avvalso
anche di supporti visivi basati su fotografie, riproduzioni di dipinti,
immagini dedotte da libri di testo e/ documenti anche in riferimento
ai nuclei pluridisciplinari prescelti.
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Il Consiglio di classe ha proposto i seguenti nuclei tematici
pluridisciplinari:
1. Il grande fratello 2020: privacy e sicurezza tra progresso e
tecnologia;
2. Malattia e malessere: considerazioni ed implicazioni fisiologiche
e psicologiche;
3. Il valore della memoria: toccare, sentire e conoscere il tempo;
4. Biopolitica: pandemia e distanziamento sociale;
5. Il progresso e l’ambiente: un difficile equilibrio;
6. L’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.
4.3 Metodologie, strategie e strumenti
L’attività didattica in presenza, tenendo conto del particolare livello di sviluppo degli studenti, si è servita dei seguenti metodi: uso differenziato di lezione frontale, interattiva, dialogata, lavori
di gruppi autonomi o guidati (flipped classroom), uso di studenti tutor (peer education), attività di laboratorio, esperienze sul terri-torio;
pratica dell’autocorrezione e della costante motivazione da parte del discente di quanto asserito o ripetuto;
ricorso a strumenti multimediali o di varia natura come mappe-concettuali, testi diversi da quelli in uso, riviste, esperienze sul territorio, ipertesti; guida graduale al loro utilizzo efficace;
ricorso a strategie d’apprendimento specifiche per le varie dis-
cipline; recupero in itinere/ corsi extracurricolari /studio individuale
nelle modalità stabilite dal Collegio dei docenti;
attività laboratoriale per conseguire una migliore comprensione degli aspetti sperimentali delle discipline, coerentemente con la specificità dell’indirizzo di scienze applicate.
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Attività didattica a distanza.
L’attività didattica a distanza, in continuità con i metodi già utilizzati
per la didattica in presenza, uniformata per tutte le classi dell’istituto,
si è servita delle seguenti tecnologie e strategie didattiche:
utilizzo della piattaforma G-suite;
creazione delle classi virtuali su classroom;
videolezioni in orario curriculari con frequenza regolare per tutte le discipline;
ricorso a strumenti multimediali come mappe concettuali, testi-diversi da quelli in uso, riviste digitali, video di contenuto discip-linare, ipertesti; guida graduale al loro utilizzo efficace;
proposta di attività individuali o di gruppo che favorissero la partecipazione attiva degli alunni in una modalità completa-mente diversa dalla lezione frontale.
5. ATTIVITA’ E PROGETTI
5.1 Attività di recupero e supporto
Per gli interventi di recupero e supporto sono state adottate le
seguenti modalità:
chiarimenti su argomenti per cui si sono riscontrate carenze e
incertezze
proposte di spiegazione e supporto durante le ore di lezione,
stimolando la partecipazione attiva degli allievi che hanno
evidenziato difficoltà
attività di revisione degli argomenti sviluppati, sia per
individuare in modo pertinente le carenze, sia per offrire
un’opportunità di effettivo recupero
utilizzo di eventuali momenti di lavori per gruppi
interventi didattici ed educativi finalizzati al recupero attraverso
la sospensione dello svolgimento del programma
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utilizzo della verifica orale e della correzione degli elaborati
come momento di revisione e ripetizione degli argomenti trattati
Le attività di recupero sono state svolte in orario curricolare.
E’ stato avviato un corso di potenziamento per la seconda prova
scritta di matematica e fisica che ha visto un solo incontro in
presenza e poi è stato proseguito in modalità Dad.
5.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
Secondo quanto stabilito dal Miur, la classe è stata coinvolta in un
percorso didattico e formativo che ha avuto come finalità l’acquisizione di
conoscenze e il raggiungimento di obiettivi programmati nell’ambito
dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”.
L’intero percorso didattico si è proposto di chiarire agli studenti il concetto
di “cittadinanza attiva e globale” rendendolo il più possibile, non una
categoria astratta e formale, bensì una concreta sintesi di comportamenti
ispirati ai valori della responsabilità, della legalità, della solidarietà e della
partecipazione. Per raggiungere tali finalità si è deciso di porre particolare
attenzione ai seguenti argomenti:
1. Breve storia della cittadinanza
2. Cittadinanza e diritti
3. La cittadinanza dell’Unione europea
4. Che cosa è la cittadinanza globale
5. La Dichiarazione universale dei diritti umani
6. Le sfide della cittadinanza globale
7. La Costituzione italiana
8. Diritti e doveri dei cittadini
Inoltre la quasi totalità della classe ha partecipato ad un progetto
extracurricolare su temi ed argomenti inerenti la disciplina di
Cittadinanza e Costituzione.
5.3 Attività di arricchimento dell’offerta formativa
5.3.1 Partecipazione al progetto Moby Dick
5.3.2 Progetti extracurricolari:
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Autocad (gruppo); Basket (gruppo); Biomedica (gruppo);
Teatro (gruppo).
5.3.3 Attività ed eventi extracurricolari:
Coding Girls; Olimpiadi di Matematica; Olimpiadi di Fisica
(alcuni studenti).
5.4 Attività svolte in merito ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento svolte nel triennio (PCTO)
Le attività sono state svolte negli a.s. 2017/18 e 2018/19 per un totale di 138 ore.
dalla Relazione dell’esperienza di alternanza scuola-lavoro. “IL LAVORO DEL RESTAURO: LUOGO DELL’INTERDISCIPLINARIETÀ”.
(…) Nel primo anno di attuazione del progetto didattico gli studenti hanno
visitato i diversi laboratori di restauro presso l’Università Suor Orsola Be-
nincasa: di diagnostica, dei metalli preziosi, degli affreschi, dei manufatti
lapidei, dei dipinti e di botanica. Hanno conosciuto procedimenti tecnici di
intervento e le principali problematiche ad essi connesse, effettuando an-
che esperienze operative di integrazione pittorica.
In ambito curricolare, i docenti delle diverse discipline hanno poi ampliato
ed arricchito il percorso didattico (…)
Grazie alla disponibilità del prof. Miccoli e della sua associazione (Asso-
ciazione “Claudio Miccoli” che opera sul territorio per la diffusione di una
cultura non violenta e ambientalista), con l’assenso del Commissario arci-
vescovile Mons. Salvatore Fratellanza, abbiamo quindi ipotizzato la possi-
bilità di procedere alla fase operativa dell’esperienza di alternanza, inter-
venendo su alcune opere presenti nella chiesa di San Bonaventura. (…)
abbiamo concordato con l’Università Suor Orsola Benincasa di impegnare
gli alunni in attività di conservazione e manutenzione su alcuni manoscritti
antichi presenti nell’archivio della Confraternita di San Bonaventura.
Premiazioni Questo progetto, nell’a.s. 2018-19, ha partecipato al concorso indetto da “Italia Nostra” “Culture professioni e mestieri” allo scopo di valorizzare i progetti e le esperienze di ASL nel settore dei Beni Culturali fondate sulla conoscenza e l’educazione al patrimonio culturale, declinata nei suoi aspetti pratici e professionalizzanti. Si è quindi classificato fra i tre migliori progetti realizzati a livello nazionale ed è stato premiato a Roma presso il Ministero dell’Istruzione il 27/05/2019. Nel mese di ottobre 2019 su richiesta di “Italia Nostra” è stato presentato nel corso della trasmis-sione “Spazio Libero” su rai tre.
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E’ stato inoltre selezionato e presentato tra i migliori progetti di alternanza lavoro della regione Campania nel corso della manifestazione “La partita del futuro”, indetta dall’Istituto Toniolo di Torino il 16/10/2019 allo Stadio San Paolo di Napoli. Si è quindi classificato al secondo posto ed è stato premiato il 23/11/2019 a Verona nel corso del Festival della Dottrina Sociale.
5.5 Attività di orientamento
Nell’ottica della continuità dei percorsi didattici e valorizzando le
individualità degli studenti nell’auspicabile realizzazione delle loro
potenzialità, particolare cura è stata rivolta nell’ultimo anno di Liceo
alle attività di orientamento, con la partecipazione degli allievi a
giornate organizzate presso le principali istituzioni universitarie del
territorio o presso la nostra sede. L’attività è stata coordinata dalla
Funzione Strumentale Area 1 – orientamento in uscita e rapporti con il
territorio.
6. CONTENUTI E OBIETTIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
In merito ai contenuti disciplinari, agli obiettivi raggiunti in termini di
capacità e competenze, si rimanda ai programmi disciplinari ed alle
relazioni finali dei singoli docenti.
Si riportano, come da Ordinanza Ministeriale n.10 del 16/5/2020,
Art.17. comma 1, i testi oggetto di studio nell’ambito
dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto
anno, che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio orale.
GIACOMO LEOPARDI.
dai CANTI: "A Silvia"; "Passero solitario"; "L'infinito";
dallo ZIBALDONE: "La teoria del piacere"; "La noia".
GIOVANNI VERGA
da VITA NEI CAMPI "Rosso Malpelo".
GIOVANNI PASCOLI
"Il fanciullino";
da MYRICAE "X Agosto; "Il tuono"; "Il lampo".
GABRIELE d' ANNUNZIO
da ALCYONE: "La pioggia nel pineto".
Lettura critica: " Svevo, Schopenhauer e il darwinismo".
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LUIGI PIRANDELLO
"L' umorismo";
da NOVELLE PER UN ANNO "Il treno ha fischiato".
GIUSEPPE UNGARETTI
da L'ALLEGRIA: "San Martino del Carso", "Soldati", "Fratelli".
PIER PAOLO PASOLINI.
da EMPIRISMO ERETICO: "Il PCI ai giovani", "Nascita dell'italia-
no tecnologico".
7. VALUTAZIONE
I criteri generali della valutazione, momento fondamentale dell’attività
didattica, nonché i criteri di valutazione del voto di comportamento e
i criteri per l’attribuzione del credito sono esplicitati nel PTOF a cui si
rimanda.
La valutazione è conforme al DPR 122/2009 e si fonda sulla traspa-
renza, sui criteri condivisi nelle griglie, sull’autovalutazione nonché
sulla collegialità. Partendo dalla condivisione terminologica ogni di-
partimento si è attivato per stabilire per ciascuna disciplina le cono-
scenze, le capacità e le competenze che sono oggetto di insegnamen-
to/apprendimento e valutazione; esplicitare i relativi indicato-
ri/descrittori utilizzati nella valutazione; esplicitare la corrispondenza
tra indicatori/descrittori e voto numerico, come si rende manifesto
nelle griglie di valutazione dei singoli dipartimenti.
La valutazione tiene conto di fattori metacognitivi quali disponibilità,
interesse, partecipazione accettazione delle regole, metodo di studio,
assiduità ed impegno. In particolare nella modalità della didattica a
distanza i fattori metacognitivi sono divenuti indicatori fondamentali
del percorso di formazione dell’alunno, come indicato dalla griglia di
valutazione allegata.
Allegati
1. Griglia di valutazione obiettivi metacognitivi (DaD).
2. Griglia di valutazione del colloquio orale (allegata all’Ordinanza
ministeriale n.10 del 16/5/2020).
3. Eventuali schede progetti e percorso per le competenze trasver-
sali e per l’orientamento.
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
Gli Insegnanti
Daniela Cimmino Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
Patrizia Bracale Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
Irma Grimaldi Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
Aldo Oropallo Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
Rita Guarini Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
Livia Barbareschi Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
Rita De Flaviis Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
Lucia Sparice Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
Francesco Paolo Sardo Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
Il Dirigente Scolastico Roberta Tagliafierro
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi del DL n. 39/1993 art.3 comma 2
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI
Alunno ………………………… DISCIPLINA ………………………… CLASSE ……………. Voto COMPETENZE TRASVERSALI INDICATORI LIVELLI
PARTECIPAZIONE
FREQUENZA
PUNTUALITA’
RISPETTO DELLE
CONSEGNE
Inadeguato (4)
Parziale (5)
Sufficiente (6)
Soddisfacente (7/8)
Avanzato (9/10)
PROBLEM POSING
PROBLEM SOLVING
ABILITA’
Inadeguato (4)
Parziale (5)
Sufficiente (6)
Soddisfacente (7/8)
Avanzato (9/10)
APERTURA MENTALE
CREATIVITA’
TEAM WORK
(COOPERAZIONE –
NEGOZIAZIONE)
DISPONIBILITA’
COLLABORAZIONE
Inadeguato (4)
Parziale (5)
Sufficiente (6)
Soddisfacente (7/8)
Avanzato (9/10)
Totale
INDICATORI DESCRITTORI
Inadeguato (3-4) Parziale (5) Sufficiente
(6)
Soddisfacente (7-
8)
Avanzato (9-10)
FREQUENZA
PUNTUALITA’
RISPETTO DELLE
CONSEGNE
Nonostante le
sollecitazioni
raramente è
presente alle
attività.
Non è puntuale
Non rispetta le
consegne
Non Interviene
spontaneamente
Ha bisogno di
frequenti
sollecitazioni
per essere
presente alle
attività.
Non è puntuale
Non rispetta le
consegne
Interviene
raramente
E’presente alle
attività in
maniera
regolare.
Non è sempre
puntuale nel
rispettare i
tempi delle
consegne.
Interviene in
modo regolare
E’ sempre presente
alle attività. E’
puntuale nelle
consegne.
Interviene con
giudizi personali
appropriati e
pertinenti.
E sempre presente
alle attività in modo
regolare e con
consapevolezza. E’
in grado di utilizzare
le risorse didattiche e
di trasferire le sue
conoscenze al
gruppo classe.
E’ sempre puntuale
nelle consegne.
Interviene in modo
attivo e produttivo.
ABILITA’
Ha difficoltà a
comprendere le
consegne.
Non riesce ad
orientarsi
nell’adempimento
delle consegne.
Ha difficoltà
nell’utilizzare le
risorse a
disposizione.
Ha difficoltà a
comprendere le
consegne che
non sempre
sono adeguate.
Lo svolgimento
delle consegne
è talvolta
inadeguato.
Utilizza le
risorse in modo
disorganico e
parziale.
Comprende le
consegne in
modo
autonomo.
Nello
svolgimento
manifesta
qualche
incertezza.
Utilizza le
risorse in modo
essenziale.
Comprende le
consegne e sa
svolgerle in modo
adeguato. Utilizza le
risorse a
disposizione in
modo consapevole
ed efficace.
Analizza con
sicurezza le
conoscenze a
disposizione per
utilizzarle
nell’espletamento
delle consegne in
modo efficace e
costruttivo.
DISPONIBILITA’
COLLABORAZIONE
Non sa formulare
adeguatamente le
richieste.
Non propone
soluzioni
Non interagisce
con i compagni
Non sempre
riesce a
formulare
adeguatamente
le richieste e a
proporre
soluzioni.
Interagisce
poco con i
compagni.
Se orientato,
formula
richieste, non
sempre
adeguate.
Se sollecitato,
interagisce con
i compagni.
Sa formulare
richieste pertinenti
ed adeguate.
Interagisce in modo
costruttivo con i
compagni.
Sa organizzare le
informazioni per
formulare richieste
in funzione del
proprio scopo e a
beneficio del gruppo
classe.