Quali sono le conseguenze per la salutedegli stili di vita errati?

Rischi della INATTIVITA’ FISICAStime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

• L’OMS attribuisce alla inattività fisica:- almeno il 22% dei casi di cardiopatia ischemica

- il 10-16% dei casi di diabete, di cancro del colon e di cancro della mammella.

- nella Regione Europea, circa 600.000 decessi (fra il 5 ed il 10% del totale, a seconda dei paesi)

• L’OMS stima che il 31-51% della popolazione nel mondo non esegua una sufficiente attivitàfisica (almeno 30 min al giorno di attività fisica moderata negli adulti ed almeno 1 ora per i bambini e adolescenti)

Effetto protettivo della ATTIVITA’ FISICA

• Una recente ricerca del National Cancer Institute di Bethesda (USA) ha studiato un campione di 252.925 persone, di età compresa tra i 50 e i 71 anni.

• Quando l’attività fisica raggiungeva il livello raccomandato dalle Linee Guida (un’attività fisica di moderata intensità per almeno trenta minuti e almeno cinque volte alla settimana) si è osservata una riduzione :- del 50% della mortalità per tutte le cause- del 52% della mortalità cardiovascolare- del 60% della mortalità per stroke- del 26% della mortalità per cancro

• L’effetto protettivo era indipendente dal sesso, razza, scolarità, fumo, BMI.

Arch Intern Med. 2007;167:2453-2460.

Circulation 2005; 111:369-376

Un programma di regolare attività fisica della

durata di almeno 2-3 mesi

RIDUCE:

• La pressione arteriosa

• La frequenza cardiaca a riposo

• I grassi nel sangue (soprattutto i trigliceridi)

• Gli zuccheri nel sangue

• Il sovrappeso

• Gli effetti dello stress

• L’ansia e la depressione

• La coagulazione anomala del sangue

Un programma di regolare attività fisica della durata di almeno 2-3 mesi

AUMENTA:

• Il flusso di sangue ai muscoli, compreso il cuore

• L’efficienza del muscolo cardiaco

• Il colesterolo “buono” (HDL)

• L’utilizzo dell’ossigeno da parte dei muscoli

• La sensibilità all’insulina

• Il sonno fisiologico

• Il tono dell’umore

L’ESERCIZIO CONSIGLIATOObiettivo: riduzione della mortalità per MCV del 20-30%

(LINEE GUIDA Europee 2003 e Americane 2001sulla Prevenzione delle MCV)

• Durata almeno di 30-45 minuti a regime, in un’unica sessione o con periodi separati di 8-10 min

• Frequenza 4-5 volte alla settimana ( meglio ogni giorno).

• Intensità lieve-moderata (4-7 METs)

• Induzione di un consumo calorico di circa 1000 kcal/settimana.

• Incremento graduale dell’intensità e della durata

ESEMPI DI ESERCIZIO FISICOCONSIGLIATO

• Il cammino

• Il ciclismo

• Il nuoto

• Il ballo

• La palestra (con limiti)

Il Ballo come intervento di riabilitazione cardiologica?

Al Congresso Mondiale di Cardiologia di Barcellona (settembre 2006) , èstato presentato uno studio messicano che dimostra come la danza usata come modalità di training fisico dopo un evento cardiaco porti maggiori benefici della cyclette o della

ginnastica aerobica

American Heart Association

2006 Scientific Sessions

Chicago (Illinois),

12-15 novembre 2006

“Il ballo migliora la capacità funzionale

e la qualità della vita nei pazienti affetti

da scompenso cardiaco cronico e può

costituire un’alternativa valida rispetto

ad altre modalità di esercizio aerobico”

R. Belardinelli e Al.

Centro di riabilitazione e prevenzione

dell’Istituto Cardiologico Lancisi di Ancona

Tipo di attività

Resistenza aerobica

Forza Mobilitàarticolare

Equilibrio e coordinazio-ne

Cammino + + + +/-Escursionismo ++ + +/- +Podismo ++ + +/- +/-Bicicletta ++ + - +Mountain bike ++ ++ - +Cyclette ++ ++ - -Nuoto ++ + + +Ballo ++ + + ++Pesca - - - +Yoga, tai chi +/- + ++ ++Golf + - + +

Attività prevalentamente aerobiche

ESERCIZIO CONSIGLIATO:

ballo

Ballo liscio e ballo da sala

Danze standard

Danze latino americane

Danze caraibiche

Balli di gruppo

ESERCIZIO CONSIGLIATO:

ballo

-Divertimento

-Socializzazione

PROGETTO “DANZA con il CUORE”

PROGETTO “DANZA con il CUORE”

• Il ballo rappresenta una modalità di attivitàfisica che ben si adatta ai requisiti richiesti per il training fisico “salva cuore”, anche dopo un evento cardiaco.

• I vari tipi di ballo possono offrire ampia scelta di intensità e complessità dello sforzo (es. consumo di 250-400 calorie/h),

• l’esercizio fisico è di tipo aerobico, favorisce il miglioramento della forza e della resistenza, dell’equilibrio e della coordinazione e della mobilità articolare.

• Inoltre presenta due caratteristiche importanti per la prosecuzione a lungo termine: è divertente e favorisce la socializzazione.

PROGETTO “DANZA con il

CUORE”

Proposte di vari tipi di ballo e relative figure dopo attenta valutazione:

• dei soggetti che devono apprenderle,

• del grado di impegno per i vari organi/apparati (in particolare quello cardiovascolare) e

• del loro utilizzo per la successiva attività autogestita di mantenimento

(es. sala da ballo).

PROGETTO “DANZA con il CUORE”

- Coinvolgimento del Cardioclub “Amici del Centro per la riabilitazione del Cardiopatico di Udine”

- Gestione IRCAB

- Autofinanziamento

- Valutazione cardiologica preliminare

PROGETTO “DANZA con il CUORE”

• SEDE: Palestra di Udine

• COSTI ( in rapporto al numero di partecipanti). Stima di costo per singola persona per ciclo di 10 ore di ballo ( con due Maestri) + monitoraggio+ educazione sanitaria (stima di 20 partecipanti): 70 euro

• VALUTAZIONE CLINICA PRELIMINARE (per giudizio di idoneità valida un anno):

- per i pazienti afferenti dal Centro di Riabilitazione a carico dei dott.i Tuniz e Petri

- per esterni e/o partner: certificazione di idoneità del Medico Curante o dr. Petri

PROGETTO “DANZA con il CUORE”

- attività didattica di 2 Maestri di ballo, laureati in Scienze Motorie, per 10 sessioni (2 ore/settimana), ripetibili.

- monitoraggio dei parametri: frequenza cardiaca e PA durante le sessioni; presenza del defibrillatore semiautomatico

- associazione con interventi di educazione sanitaria (a cura di un Cardiologo e/o infermiera)

- Verifica dei provvedimenti e obiettivi di prevenzione secondaria della cardiopatia ischemica

PROGRAMMA PROGRAMMA DEL CORSO DI DEL CORSO DI

BALLOBALLO

Gabriele ChiarandiniCinzia Vivarelli

Che cosa è il ballo?

• E’ un’attività di tipo aerobico• La musica aiuta nel movimento• È fondamentale imparare a seguire il tempo di ballo

• Ci sono figure da imparare• La tecnica insegna a muoversi correttamente…… poi ognuno si deve esprimere con la propria personalità

Balli

Affronteremo balli di diverse discipline:• Caraibici• Latino americani• Liscio• Ballo da sala • Balli di gruppo

Danze caraibiche e latino americane

• Merengue• Salsa• Bachata• Cha cha cha • Rumba beguine

•Sono balli molto allegri e ritmati

•Si possono ballare sia in coppia che singolarmente o in gruppo

•Molte occasioni per ballarli

Liscio e ballo da sala

• Valzer lento• Tango• Foxtrot• Mazurca • Polca

•Più tecnici

•Si ballano solo in coppia

•Le velocitàsono variabili

•Ritmo 3/4 o 4/4

Organizzazione del corso

• 2 lezioni a settimana• Durata di 1 ora• Le discipline saranno alternate• Il programma delle figure da apprendere viene modulato sul gruppo

Lezione tipo

• Merengue in gruppo per riscaldamento• Apprendimento dei nuovi elementi (basi / figure)

• Ripetizione degli elementi già appresi• Ballo in gruppo finale per defaticamento……

…… e per saluto!!!!

Che cosa impariamo?

• Nel liscio e ballo da sala Base Giro a destraGiro a sinistra

• Nei caraibici Basealcune figure(aperture, cambi di posto etc.)ANCHE IN GRUPPO

Se sapete giSe sapete giàà un poun po’’ ballare andremo avanti piballare andremo avanti piùù velocemente!!!velocemente!!!

Tutti possono imparare!!!Tutti possono imparare!!!

• Non tutti corriamo in Formula 1, ma quasi tutti abbiamo la patente……

• Anche chi non ha mai ballato seguendo le regole della tecnica può imparare a muoversi e divertirsi ballando