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ISTITUTO TECNICO per GEOMETRI settore TECNOLOGICO Lamezia Terme (Catanzaro)
sito web: www.itglamezia.gov.it - e-mail: [email protected] - posta certificata: [email protected] 0968/22728 - Cod. Fisc. 02576690792 - Cod.Mec. CZTL040008
Prot. Lamezia Terme li: 13.05.2016
Documento finale del Consiglio della classe
QUINTA sezione E Legge 10 dicembre 1997 n. 425 e DPR 23 luglio 1998 n. 323, art. 5 comma 2
Legge 11 gennaio 2007 n. 1 e DPR 22 giugno 2009 n. 122
Data di approvazione del Consiglio di Classe: 13 maggio 2016
Docente coordinatore di classe Il Dirigente Scolastico
Prof. ssa Zangari Teresa Dott.ssa Patrizia Costanzo
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INDICE
PARTE PRIMA
1.1 Presentazione della scuola pag.3 1.2 Presentazione dell’indirizzo pag.5 1.3 Profilo professionale educativo in uscita pag.6
PARTE SECONDA
2.1 Il consiglio di classe pag.8
2.2 Presentazione della classe pag.9 2.3 La storia della classe pag 10
2.4 Attività integrative pag.12 2.5 Griglie di valutazione pag 13
ALLEGATI:
Prove di simulazione : testi e griglie di valutazione
Consuntivi attività singole discipline e relativi programmi
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PARTE PRIMA
1.1 Presentazione dell’istituto
Nell’anno 1953-1954 si dà inizio al corso di Geometri di Nicastro insieme al corso Commerciale. L’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Nicastro ottenne la propria autonomia nell’anno scolastico 1958-59, quando i due corsi riuscirono a completare il quinquennio, con decreto del Presidente della Repubblica del 21 luglio 1959 n. 1441. Con l’inizio dell’anno scolastico 1980-81 l’Istituto Tecnico per Geometri ottenne la propria autonomia. Nel settembre 2010 entra in vigore la riforma complessiva del secondo ciclo di istruzione e formazione e gli istituti tecnici sono riordinati e rafforzati dalla riforma con una nuova identità fondata sull’asse scientifico -tecnologico, che ne esalta il ruolo come scuole dell’innovazione permanente. Nel nostro istituto sono stati attivati nel 2011 l’articolazione chimica materiali e biotecnologie e l’anno successivo l’articolazione Logistica e trasporti e mantenuto il geometra con la denominazione Costruzione Ambiente e territorio. Le articolazioni attivate hanno tenuto conto dei punti di forza del comprensorio lametino: popolazione “giovane” e dinamica, disponibile ad apprendere e ad acquisire competenze, numero di laureati e diplomati in costante aumento, numero di iscrizioni in aumento presso UNICAL di Rende e presso la Magna Grecia di Catanzaro ,mercato del lavoro maggiormente dinamico rispetto al contesto provinciale e regionale ,presenza di produzioni agroalimentari di qualità, soprattutto vino e olio e di piccole imprese legate alle, produzioni tipiche locali ,buon posizionamento logistico del territorio, con la presenza di centri e strutture di servizio (tra cui aeroporto, autostrada, ferrovia). Il titolo consente un rapido inserimento nel mondo del lavoro e/o la continuazione degli studi in qualunque facoltà universitaria, oltre che nei percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore, soprattutto in quelli che puntano sulle specializzazioni più richieste nelle aree tecnologicamente avanzate, attivati presso i costituendi istituti tecnici superiori. Oggi l’Istituto Tecnico Tecnologico di Lamezia Terme è frequentato da un buon numero di allievi, appartenenti a tutte le classi sociali e provenienti anche dai centri del comprensorio. Risponde alle attese delle famiglie che richiedono all’Istituzione scolastica una formazione culturale, tecnica e professionale solida e completa che permetta ai propri figli di proseguire con successo gli studi nei corsi universitari o di inserirsi nel mondo del lavoro e delle professioni. Ha proposto convenzioni con le imprese del territorio per garantire percorsi di alternanza scuola lavoro atta ad acquisire competenze professionali. Il nostro Istituto attualmente è così organizzato: - n. 7 prime classi: 1^B 1^D1^E 1^F 1^G 1^I 1^L - n. 5 seconde classi: 2^B 2^D 2^E 2^G 2^L Secondo biennio e quinto anno, suddiviso in diverse articolazioni: Costruzioni, Ambiente e Territorio CAT costituito da: - n. 4 terze classi: 3^B 3^D 3^F 3^G - n. 3 quarte classi: 4^B 4^D 4^G - n. 4 quinte classi: 5^B 5^D 5^F 5^G Chimica, Materiali e Biotecnologie costituito da due indirizzi: Biotecnologie sanitarie formato da un unico corso: - 3^E 4^E 5^E Biotecnologie ambientali costituito da un unico corso: - 4^I Trasporti e Logistica costituita da un unico indirizzo: Conduzione del mezzo opzione Conduzione del mezzo aereo costituito da un unico corso: - 3^L 4^L Istruzione degli Adulti costituito da un unico corso: - 4^H 5^H
1.2 Presentazione dell’indirizzo Indirizzo: Chimica, Materiali e Biotecnologie L’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” è finalizzato all’acquisizione di un complesso di competenze riguardanti: i materiali, le analisi strumentali chimico-biologiche, i processi produttivi, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente. Il percorso di studi prevede una formazione, a partire da solide basi di chimica, fisica, biologia e matematica, che ponga il diplomato in grado di utilizzare le tecnologie del settore per realizzare prodotti negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico. Il percorso, pur strutturato con una logica unitaria, prevede due articolazioni : - Biotecnologie ambientali, Biotecnologie sanitarie.
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L’unitarietà è garantita dalla coesistenza di discipline tecniche comuni, approfondite nelle due articolazioni e nell’opzione, in cui acquisiscono connotazioni professionali specifiche. Il secondo biennio punta al consolidamento delle basi scientifiche ed alla comprensione dei principi tecnici e teorici necessari per l'interpretazione di problemi ambientali e dei processi produttivi integrati. Nell’articolazione “Biotecnologie ambientali”, vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici e microbiologici, allo studio dell’ambiente, degli ecosistemi, della genetica e delle biotecnologie, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all’impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti. Nell’articolazione “Biotecnologie sanitarie”, vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva; vengono infine analizzate le normative sanitarie italiane ed europee per la tutela della persona.
1.3 Profilo professionale educativo e culturale in uscita Competenze specifiche Il Perito Tecnico Chimico è in grado di:
1. collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; 2. effettuare l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale; 3. integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese; 4. applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi; 5. collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto; 6. verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; 7. controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti. 8. Nell’indirizzo sono previste le articolazioni di “Biotecnologie sanitarie” e “Biotecnologie ambientali”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato.
Nell’articolazione “Biotecnologie sanitarie” vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva.
Le competenze europee di Cittadinanza 1. Imparare ad imparare 2. Progettare 3. Comunicare 4. Collaborare e partecipare 5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere semplici problemi 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire ed interpretare le informazione
5
QUADRO ORARIO
Discipline
Ore settimanali
Tipologia prove Classi
3 4 5
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 S.O.
Storia 2 2 2 O.
Lingua inglese 3 3 3 S.O.
Matematica 3 3 3 S.O.
Scienze motorie e sportive 2 2 2 O.P.
Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 O.
Complementi di matematica 1 1 O.
Chimica analitica e strumentale 3 (3) 3 (3) O.P.
Chimica organica e biochimica 3 (2) 3 (2) 4 (4) S.O.P
Biologia, microbiologia e tecnologie
sanitarie 4 (2) 4 (2) 4 (3) S.O.P.
Igiene, anatomia, fisiologia, patologia 6 (1) 6 (2) 6 (3) S.O.P.
Legislazione sanitaria 3 O.
Totale complessivo ore 32(8) 32(9) 32(1
0)
Le ore previste in compresenza sono 17 per terzo e quarto anno, 10 per il quinto anno
6
PARTE SECONDA
2.1 Composizione del Consiglio di Classe nel secondo biennio e quinto anno
DOCENTI A:S 2013\2014 A.S2014\2015 A.S 2015\2016
Religione Vallone Concetta Vallone Concetta Vallone Concetta
Italiano e storia Caruso Elisabetta Caruso Elisabetta Caruso Elisabetta
Inglese Donato Patrizia Donato Patrizia Donato Patrizia
Matematica Bonacci Francesco Bonacci Francesco Bonacci Francesco
Biologia Giampà Felicia Zangari Teresa Zangari Teresa
Chimica analitica e organica
Buemi Carmela Buemi Carmela
Biochimica Vescio M.Antonietta
Igiene e anatomia
Giampà Felicia Giampà Felicia Giampà Felicia
ITP chimica Zanellati Elisabetta Zanellati Elisabetta Zanellati Elisabetta
ITP igiene e anatomia Zanellati Elisabetta Zanellati Elisabetta Zanellati Elisabetta
ITP biologia Zanellati Elisabetta Vinci Mario Capalbo Loredana
Scienze motorie Lucia Concetta Perri Vincenzina Rettura Filomena
2.2 Composizione della classe
Cognome e nome Classe di provenienza
Abduvakhidov Avazbek IV E
Anania Antonio Fabio IV E
Baratta Manuel IV E
Bernardo Antonio IV E
Chieffallo Martina IV E
De Fazio Gianluca IV E
Esposito Federico IV E
Gigliotti Matteo IV E
Giudice Benito IV E
Mazza Francesco IV E
Mercuri Antonio Pio IV E
Pellegrino Angela IV E
Perri Luana IV E
Scalzo Fiore Aleandro IV E
Sonni Chiara IV E
Trinchi Michele IVE
2.3 La storia della classe Risultati secondo biennio
CLASSE ISCRITTI PROMOSSI SOSPENSIONE GIUDIZIO
NON PROMOSSI
RITIRATI
TERZA 18 17 1 1
QUARTA 16 12 4
7
I risultati del credito scolastico acquisito nel 2° biennio
Fasce di credito Media dei voti Num. Alunni III anno (A.S. 13/14)
Num. Alunni IV anno(A.S.14/15)
3-4 M = 6 2 3
4-5 6 < M ≤ 7 6 5
5-6 7 < M ≤ 8 3 3
6-7 8 < M ≤ 9 3 2
7-8 9 < M ≤ 10 2 3
Partecipazione a progetti significativi nel corso del Triennio
1. Progetto “Matematica & Realtà” 2. Cambridge PET LIVELLO B1 3. PON C1 viaggio a Londra esame finale Trinity 4. Stages presso ARPACAL ed UNICAL 5. Percorso interdisciplinare La chimica in inglese: “Chemistry in action” 6. Progetto lettura 7. Giochi della chimica 8. Progetto ISTAT 9. Videoproduzione documentario “Aeroporto di Lamezia Terme” 10.Videoproduzione per l’orientamento dell’Istituto per L’anno 2016 11.Impegno nella Consulta Provinciale studentesca 12.Organizzazione e partecipazione all’incontro formativo di legalità nelle scuole “criminalità organizzata e sistemi mafiosi” con la CPS di Catanzaro e il MIUR sezione Catanzaro Orientamento in uscita: 1. Punto incontro ai due mari dove la scuola ha incontrato il mondo del lavoro e delle Università. 2. Giornate delle Università aperte proposte dagli Atenei: la Magna Grecia di Catanzaro e l’Università della Calabria di Cosenza 3. Incontro con la Guardia di Finanza di Lamezia Terme e con la Capitaneria di Porto di Vibo Valentia. Partecipazione ad iniziative culturali e professionali: 1. Convegno Seminario sulle “Nuove tecnologie di protezione sismica” con la partecipazione dei professori dell’Università degli Studi della Basilicata – Sono state presentate le prove sui materiali e sulle strutture, le tecnologie per il controllo delle strutture e i dispositivi antisismici 2. Convegno sull’Educazione Ambientale: “il Radon: uno sconosciuto onnipresente” 3. Convegno sull’Educazione Ambientale: Il nostro mare… un mondo da esplorare, salvaguardare e difendere 4. Convegno sulla realtà di comunicazione di Lamezia Terme: “L’aeroporto di Lamezia Terme: tra realtà e sviluppo” 5. Progetto Invito alla lettura – L’autore dialoga con gli studenti dell’ITG Lamezia – Tre incontri con autori locali
2.4 Il profilo della classe La classe frequentata in primo superiore da 25 alunni è attualmente composta da 16 allievi. Durante il corso degli anni un alunno si è trasferito in un altro istituto, gli altri 8 hanno deciso di rimanere nella stessa scuola ma cambiare indirizzo. Gli alunni della classe sono equamente divisi tra coloro che vivono a Lamezia Terme e quelli che abitano nei comuni del comprensorio . La classe durante il quinquennio ha seguito un percorso formativo lineare e gli avvicendamenti degli insegnanti sulle cattedre di biologia ,chimica ed educazione fisica non hanno intaccato il clima di serenità e collaborazione creatasi. La frequenza degli alunni è stata per lo più regolare salvo per il caso di un’allieva che ha totalizzato ad oggi un numero elevato di assenze. Il Consiglio di Classe ha attuato, sin dall’inizio del triennio, un lavoro metodico e coordinato per favorire l’apprendimento di tutti gli alunni valorizzandone le singole specificità. Da parte loro gli studenti hanno dimostrato un apprezzabile impegno nello studio tuttavia capacità, predisposizione e, soprattutto, interessi piuttosto diversificati nei confronti delle varie discipline hanno portato gli allievi a livelli di competenza e di profitto, che, al termine del corso di studi, non risultano omogenei.
8
La maggior parte della classe ha acquisito un positivo livello di preparazione raggiunto grazie ad un impegno costante nello studio . Un esiguo gruppo, pur dotato di ottime capacità intuitive e creative , non le ha spesso confermate nel momento dell’impegno e della partecipazione allo studio raggiungendo quindi risultati finali nel complesso sufficienti. Si segnala il caso di un’alunna che, nel corso del triennio, ha frequentato sempre saltuariamente. In particolare nell’ultimo anno le assenze registrate sono state notevoli; ciò ha determinato inevitabilmente un profitto che evidenzia lacune gravi in alcune discipline. Si fa presente che due alunni si sono distinti per impegno e partecipazione evidenziando capacità di approfondimento analitico di sintesi ed elaborazione personale e per la loro applicazione assidua scrupolosa e diligente, costituendo gli elementi portanti dell’intera classe e raggiungendo un ottimo livello di profitto Dal punto di vista comportamentale la classe ha avuto comportamenti corretti improntati sul rispetto e collaborazione, si è dimostrata inoltre sempre disponibile ad effettuare le attività extracurriculari proposte dalla scuola. I docenti hanno potuto contare anche sul sostegno delle famiglie degli allievi ,con le quali si è stabilito un dialogo costante ,non limitato agli incontri periodici fissati dalla scuola, ed improntato sul rispetto dei ruoli e sulla reciproca collaborazione.
2.5 Criteri di valutazione
La griglia di valutazione adottata dal Collegio dei Docenti:
LIVELLI COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA’
nc L’insegnante non è in possesso di sufficienti elementi di valutazione
1
Gli elementi acquisiti accertano
la totale assenza di competenze
specifiche disciplinari
Totale rifiuto della materia e
dei suoi contenuti
Ha prodotto lavori e svolto verifiche che non
forniscono alcun elemento per riconoscere
l’acquisizione di specifiche abilità
2
Anche se guidato non è in grado
di riferire le esperienze proposte
Gravissime carenze di base
Ha prodotto lavori e/o verifiche parziali
assolutamente insufficienti per esprimere
una valutazione complessiva dell’iter
formativo.
3
Difficoltà a memorizzare e a
riconoscere concetti specifici.
Difficoltà di assimilazione dei
metodi operativi impartiti.
Gravi carenze di base.
Estrema difficoltà a
riconoscere gli elementi
fondamentali ed elementari
degli argomenti trattati.
Lavori e verifiche parziali e comunque non
sufficienti ad esprimere un giudizio sull’iter
formativo.
Difficoltà dell’esecuzione di operazioni
elementari.
4
Difficoltà ad utilizzare concetti e
linguaggi specifici.
Esposizione imprecisa e confusa
I contenuti specifici delle
discipline non sono stati
recepiti.
Lacune nella preparazione di
base.
Difficoltà ad eseguire semplici procedimenti
logici, a classificare ed ordinare con criterio.
Difficoltà ad applicare le informazioni.
Metodo, uso degli strumenti e delle tecniche
inadeguati.
5
Anche se guidato l’alunno ha
difficoltà ad esprimere i concetti
e ad evidenziare quelli più
importanti
Conoscenze parziali e/o
frammentarie dei contenuti.
Comprensione confusa dei
concetti
Anche se guidato non riesce ad applicare i
concetti teorici a situazioni pratiche.
Metodo di lavoro poco personale e pertanto
poco efficace.
9
Uso impreciso dei linguaggi nella
loro specificità. Modesta la
componente ideativa.
Applicazione parziale ed imprecisa delle
informazioni.
6
Esposizione abbastanza corretta
ed uso accettabile della
terminologia specifica. Se
guidato l’alunno riesce ad
esprimere i concetti e ad
evidenziare i più importanti.
Capacità adeguate di
comprensione e di lettura degli
elementi di studio.
Complessiva conoscenza dei
contenuti ed applicazione
elementare delle informazioni
Sufficienti capacità di analisi, confronto e
sintesi anche se non autonome. Utilizza ed
applica le tecniche operative in modo
adeguato, se pur poco personalizzato.
7
Adesione alla traccia e corretta
l’analisi.
Esposizione chiara con corretta
utilizzazione del linguaggio
specifico
Conoscenza puntuale dei
contenuti ed assimilazione dei
concetti.
Applicazione guidata delle conoscenze
acquisite nella soluzione dei problemi e nella
deduzione logica.
Metodo di lavoro personale ed uso
consapevole dei mezzi e delle tecniche
specifiche realizzative
8
Sa riconoscere problematiche
chiave degli argomenti proposti.
Padronanza di mezzi espressivi
ed una efficace componente
ideativa.
Esposizione è sicura con uso
appropriato del linguaggio
specifico.
Conoscenza completa
ed organizzata dei contenuti.
Uso autonomo delle conoscenze per la
soluzione di problemi.
Capacità intuitive che si estrinsecano nella
comprensione organica degli argomenti.
9
Capacità di rielaborazione che
valorizza l’acquisizione dei
contenuti in situazioni diverse. -
Stile espositivo personale e
sicuro con utilizzo appropriato
del linguaggio specifico.
Conoscenza
approfondita ed organica dei
contenuti anche in modo
interdisciplinare
Sa cogliere, nell’analizzare i temi,
i collegamenti che sussistono con altri ambiti
disciplinari e in diverse realtà, anche in modo
problematico.
Metodo di lavoro personale, rigoroso e
puntuale
10
Esposizione scorrevole, chiara
ed autonoma tanto da
padroneggiare lo strumento
linguistico.
Efficace e personale la
componente ideativa: uso
appropriato e critico dei
linguaggi specifici.
Conoscenza completa,
approfondita, organica ed
interdisciplinare degli
argomenti.
Interesse spiccato verso i saperi e positiva
capacità di porsi di fronte a problemi e
risolvere quelli nuovi.
Metodo di lavoro efficace, propositivo e con
apporti di approfondimento personale ed
autonomo, nonché di analisi critica.
10
L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DEL CREDITO FORMATIVO In considerazione delle norme relative agli Esami di Stato, i Consigli di classe degli ultimi tre anni di corso procedono all’attribuzione del credito scolastico. Il punteggio attribuito quale credito scolastico ad ogni alunno è pubblicato, unitamente ai voti conseguiti in sede di scrutinio finale ed è trascritto sulla pagella scolastica. A. Punteggio iniziale(media aritmetica dei voti ____________) PUNTI ________ B. Qualità della partecipazione al dialogo educativo
Frequenza adeguata (85%)
Attenzione qualificata durante le spiegazioni orali e scritte
Voto in condotta uguale o superiore a 8
SI NO
Partecipazione alle attività progettuali e integrative del POF Partecipazione ad almeno due attività del POF
partecipazione visite aziendali e/o attività extracurriculari.
SI NO
Credito formativo “esterno” Crediti formativi relativi a programmi posti in essere da Enti con personalità giuridica o comunque espressione
di attività, anche autocertificata, svolta presso Enti pubblici, per la loro valenza formativa, congrue al corso di studi
Crediti formativi relativi ad esperienze legate alla attività culturale, musicale da conservatorio, sportiva e del volontariato.
SI NO NOTA:
La media aritmetica “M” dei voti individua la banda di oscillazione per l’attribuzione del credito scolastico.
Se la parte decimale di “M” è < 0,50 l’alunno ha diritto all’attribuzione del punteggio massimo della banda solo in presenza dei tre indicatori al punto B;
Se la parte decimale di “M” è > = 0,50 l’alunno ha diritto all’attribuzione del punteggio massimo della banda in presenza di almeno due indicatori al punto B;
Se “M” è >di 9 l’alunno ha diritto all’attribuzione del punteggio massimo della banda.
TABELLA CREDITO SCOLASTICO ai sensi del D.M. n. 99 del 16/12/2009
Media
dei voti
Credito scolastico – Punti
III anno IV anno V anno
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
12
Allegato n. 1 Griglia di valutazione della prima prova Prova scritta di Italiano
Tipologia A: analisi e commento di un testo
La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato, consentendo la libera espressione della personale creatività ( Regolamento art. 4, c. 2 )
Punteggio massimo totale punti 15,000 La prova sarà giudicata sufficiente solo se raggiungerà i 10 punti
Alunno……………………………………………………..Cl………….Sez…
Indicatori Descrittori
Punti
Punteggio
Attribuito
Correttezza
Ortografia
Lessicale
Sintattica
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato
0÷3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,
pochi errori ortografici di rilievo
0÷2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori
ortografici e lessico improprio
0÷1
Comprensione e
sintesi
Tutti i concetti chiave individuati, rispetto delle consegne
Concetti chiave individuati parzialmente
I concetti chiave non individuati
0÷3
0÷2
0÷1
Analisi e
Interpretazione
Completa rispetto alle domande, ordinata, coesa
nella trattazione
Completa ma non sequenziale
Interpretazione non sempre puntuale, trattazione
poco ordinata
Incompleta rispetto alle domande, trattazione
disorganica e poco coesa
0÷4
0÷3
0÷2
0÷1
Osservazioni
Personali
Commento personale, ampio e originale
Spunti personali non sufficientemente sviluppati
Assenza di considerazioni personali
0÷2
0÷1
0
Approfondimenti Numerosi e pertinenti riferimenti storico-letterari
Riferimenti storico letterari non sempre appropriati
Assenza di riferimenti storico letterari
0÷3
0÷2
0
Totale
13
Allegato n. 2 Griglia di valutazione della prima prova Prova scritta di Italiano
Tipologia B: saggio breve
La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato, consentendo la libera espressione della personale creatività ( Regolamento art. 4, c. 2 )
Punteggio massimo totale punti 15,000 La prova sarà giudicata sufficiente solo se raggiungerà i 10 punti Alunno……………………………………………………..Cl………….Sez……
Indicatori Descrittori
Punti
Punteggio
Attribuito
Correttezza
Ortografia
Lessicale e
sintattica
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 0÷3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,
pochi errori ortografici di rilievo
0÷2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori
ortografici e lessico improprio
0÷1
Utilizzo dei documenti,
analisi dei dati
- Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo
dei dati
- Analisi completa dei documenti e utilizzo non
appropriato dei dati
- Analisi superficiale dei documenti e utilizzo
marginale dei dati
- Analisi errata dei documenti e dei dati
0÷4
0÷3
0÷2
0÷1
Destinazione
Editoriale
- Uso appropriato dei registri linguistici, titolo
coerente con il contenuto, lunghezza rispettosa delle
consegne
- Uso non sempre appropriato dei registri linguistici,
lunghezza non rispettosa delle consegne
- Poca dimestichezza nell’uso dei registri linguistici, titolo
non coerente con il contenuto
- Mancanza di conoscenza dei diversi registri linguistici,
titolo non aderente ai contenuti
0÷4
0÷3
0÷2
0÷1
14
Collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali
- Ottimi collegamenti a conoscenze ed esperienze
personali
- Significativi collegamenti con esperienze e conoscenze
personali
- Collegamenti con esperienze e conoscenze personali
appena accennati
- Assenza di collegamenti
0÷4
0÷3
0÷2
0÷1
Totale
Allegato n. 3 Griglia di valutazione della prima prova Prova scritta di Italiano
Tipologia B: articolo di giornale
La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato, consentendo la libera espressione della personale creatività ( Regolamento art. 4, c. 2 )
Punteggio massimo totale punti 15,000 La prova sarà giudicata sufficiente solo se raggiungerà i 10 punti
Alunno……………………………………………………..Cl………….Sez……
Indicatori Descrittori
Punti
Punteggio
Attribuito
Correttezza
Ortografia
Lessicale e
sintattica
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato
0÷3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,
pochi errori ortografici di rilievo
0÷2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori
ortografici e lessico improprio
0÷1
Utilizzo dei documenti,
analisi dei dati
- Tutti i concetti chiavi individuati, rispetto delle consegne
- Concetti chiave individuati parzialmente
- I concetti chiave non individuati
0÷3
0÷2
0÷1
Pertinenza del
titolo e
destinazione
editoriale
- Titolo pertinente, testo conforme al destinatario
- Titolo non del tutto aderente, testo non adatto al
destinatario scelto
- Titolo non pertinente al testo
0÷3
0÷2
0÷1
15
Sinteticità e chiarezza espositive
- Esposizione chiara e sintetica
- Esposizione chiara ma prolissa
- Esposizione non comprensibile
- Esposizione confusa e dispersiva
0÷3
0÷2
0÷1
0
Stile
Elaborato originale con riferimenti a situazioni attuali
Spunti personali non sempre significativi e originali
Conformismo alla documentazione di supporto
0÷3
0÷2
0÷1
Totale
Allegato n. 4 Griglia di valutazione della prima prova Prova scritta di Italiano Tipologia C: tema di argomento storico Tipologia D: tema di argomento generale La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato, consentendo la libera espressione della personale creatività ( Regolamento art. 4, c. 2 ) Punteggio massimo totale punti 15,000 La prova sarà giudicata sufficiente solo se raggiungerà i 10 punti Alunno……………………………………………………..Cl………….Sez……
Indicatori Descrittori
Punti
Punteggio
Attribuito
Correttezza
Ortografia
Lessicale e
sintattica
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 0÷3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,
pochi errori ortografici di rilievo
0÷2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici
e lessico improprio
0÷1
Aderenza alla traccia e
completezza della trattazione
- Informazione pertinente alla traccia, approfondita e
sviluppata in ogni aspetto
- Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in
modo semplice e sintetico
- Analisi articolata, trattazione superficiale
- Organizzazione delle idee poco chiare e poco significativa
rispetto alla traccia
0÷4
0÷3
0÷2
0÷1
16
Articolazione e
coerenza dei
contenuti
- Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale e
argomentazioni chiare e significative
- Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente, tesi
centrale chiara
- Contenuti strutturati in modo coerente, argomentazioni
non motivate
- Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, tesi
centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni
- Contenuti strutturati in modo incoerente senza
informazioni essenziali per la comprensione
0÷5
0÷4
0÷3
0÷2
0÷1
Capacità di
approfondimento critico e originalità
delle opinioni espresse
- Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati, stile
personale e originale
- Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati
- Giudizi e opinioni non sempre motivati
- Non riscontra autonomia di giudizio
0÷3
0÷2
0÷1
0
Totale
17
PARTE1° Punti ………../15
PARTE2° Punti …………/15
TOTALE Punti ………./15
Griglia di valutazione della seconda prova scritta
Prima parte : max10/15 punti
Descrittore Livelli Punteggio max Punteggio Punteggio ottenuto
Aderenza alla traccia assegnata e chiarezza espositiva
Gravemente insufficiente/Insufficiente
Sufficiente/discreto
Buono/ottimo
4
0,5-1
2-3
4
Conoscenza dei contenuti richiesti
Gravemente insufficiente/Insufficiente
Sufficiente/discreto
Buono/ottimo
3
0,5-1
1,5-2,5
3
Linguaggio adeguato e uso appropriato dei termini
Insufficiente
Sufficiente/discreto
Buono/ottimo
2
0,5
1-1,5
2
Elaborazione dei concettie apporti personali
Gravemente Insufficiente/ insufficiente
Sufficiente/discreto
Buono/ottimo
1
0
0,5
1
TOTALE
Secondaparte:max5/15 punti(2,5perquesito)
Descrittori e indicatori punteggio Quesito1 Quesito2 Totale
Conoscenza degli argomenti parziale,
frammentaria e lacunosa, linguaggio
approssimativo con numerosi errori
0,5
Conoscenza essenziale, anche se con qualche
imprecisione, linguaggio non sempre appropriato
1,5
Conoscenze adeguate e approfondite,
linguaggio appropriato e corretto
2,5 TOTALE
…………./15
Valutazionetotale 2PROVA
18
TERZA PROVA
Tipologia B: quesiti a risposta singola
Tempo di consegna: 2 ore
Alunno: ________________________________________________________________________
Disciplina Punteggio
STORIA /15
CHIMICA ORGANICA E BIO.
/15
INGLESE
/15
MATEMATICA
/15
IGIENE E ANATOMIA
/15
VOTO COMPLESSIVO
LameziaTerme li ___________________
La commissione
_________________________________ _________________________________
_________________________________ _________________________________
_________________________________ _________________________________
/15
19
STORIA
Max 5 righe Punteggio______________________
1. Quale fu l’evento che determinò la nascita dell’asse Roma-Berlino ?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
2. Quali furono le tre battaglie che nel 1942 segnarono la svolta nell’andamento del secondo conflitto mondiale ?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
3. Che cosa avvenne in Italia subito dopo lo sbarco degli alleati in Sicilia ?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
20
CHIMICA
Max 5 righe Punteggio______________________
1. Descrivi la determinazione dell’amminoacido N-terminale con il metodo di Singer
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
2. Quali sono i gruppi funzionali dei monosaccaridi e quale ruolo hanno nella formazione della struttura ad anello?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
3. Descrivi brevemente le caratteristiche chimico fisiche dei fosfolipidi
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
21
INGLESE
Max 5 righe Punteggio______________________
1. What is Environmental Science and what does it deal with?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
2. What were the main problems brought by the Industrial Revolution?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
3. What is Indoor Pollution and what are its main sources?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
22
MATEMATICA
Max 5 righe Punteggio______________________
1. Scrivere l'equazione della tangente alla curva di equazione � =�������
� nel punto di ascissa x=-1.
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
2. Dire se la funzione �(�) = �� − 3� + 2 verifica le ipotesi del teorema di Rolle nell'intervallo�0, √3� e in caso
affermativo, determinare l'ascissa c di ogni punto che verifica il suddetto teorema
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
3. Determinare le intersezioni delle due parabole � = �� − � e � = −�� + 3� + 6; calcolare l'area racchiusa
dai due archi di parabola così determinati.
_____________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
23
IGIENE E ANATOMIA
Max 5 righe Punteggio______________________
1. Descrivere la struttura e le funzioni del mesencefalo
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
2. Descrivere la fisiologia dell'equilibrio dinamico.
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
3. Quali sono le funzioni svolte dall' ormone paratiroideo?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
24
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Conoscenze Competenze (espressive, applicative, rielaborative, di collegamento Capacità (di comprensione,di analisi, di sintesi)
Ampie ed esaurienti Buone Spiccate
1,00
Conoscenze Competenze (espressive, applicative ,rielaborative di collegamento Capacità (di comprensione, di analisi, di sintesi
Sufficienti Accettabili Normali
0,50
Risposta totalmente errata o non Data
0
25
Griglia per la valutazione del colloquio
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 AMPIEZZA E QUALITA’
DELLE CONOSCENZE
Scarsa: gravemente errate le conoscenze 1
0 ≤ p ≤ 5
Modesta: molto superficiali le conoscenze 2
Sufficiente: complete ma poco approfondite 3
Discreta: complete con qualche approfondimento 4
Ampia: complete, ricche ed approfondite conoscenze 5
2 COMPETENZE
PLURIDISCIPLINARI
Nessuna 1
0 ≤ p ≤ 5
Applica conoscenze minime solo se guidato 2
Applica sufficientemente ed in modo autonomo le conoscenze
essenziali ed in maniera corretta 3
Riesce ad applicare le conoscenze anche in situazioni
problematiche diverse in modo autonomo e corretto 4
Sa applicare le conoscenze anche in problemi diversi in modo
autonomo e sa trovare le soluzioni migliori 5
3 COLLEGAMENTI
PLURIDISCIPLINARI
Nessun collegamento 1
0 ≤ p ≤ 5
Scarsi ed inappropriati, a volte errati 2
Sufficienti, appropriati e pertinenti 3
Discreti / buoni, precisi e ben correlati 4
A livello ottimale: puntuali, precisi e bel correlati 5
4
FLUIDITA’
NELL’ESPOSIZIONE E
PROPRIETA’ DI
LINGUAGGIO
Esposizione molto stentata, impropria e gravi errori 1
0 ≤ p ≤ 5
Difficoltosa, imprecisa, improprietà ed errori 2
Semplice, fluida e corretta lessicalmente 3
Fluida, molto appropriato e corretto il linguaggio 4
Fluida e ben articolata è l’esposizione con l’utilizzo di un
linguaggio ricco, appropriato e pertinente 5
5
EFFICACIA
ARGOMENTATIVA,
CAPACITA’ DI
RIELABORAZIONE
PERSONALE E CRITICA
Irrilevante 1
0 ≤ p ≤ 5
Scarsa, tenta analisi lacunose con sintesi incoerenti 2
Efficace e corretta ma con sintesi, a volte, parziali 3
Molto efficace, con analisi corrette e sintesi coerenti 4
Sa esprimere idee personali e soluzioni apprezzabili, sa operare
raccordi e deduzioni e rielaborare correttamente e criticamente 5
6 DISCUSSIONE DEGLI
ELABORATI
Nessun apporto 1 0 ≤ p ≤ 5
Riesce stentatamente a chiarire ciò che ha scritto 2
26
DOCENTE CONCETTA VALLONE
DISCIPLINA RELIGIONE
CRITERI DIDATTICI SEGUITI E METE EDUCATIVE RAGGIUNTE : A ) Anzitutto si è riflettuto su tematiche di attualità e problemi coinvolgenti gli alunni( utilizzando dialoghi e discussioni in classe ) , finalizzate ad aiutare gli stessi ad affrontare e vivere la vitapresente e futura con consapevolezza , spirito critico e realismo . Si sono così creati spazi dove confrontarsi rendendo viva e motivante l’ora di religione . B ) Ogni argomento poi ,è stato oggetto di un confronto fra l’esperienza vissuta e la Parola di Dio espressa nella Bibbia .in particolare si e’ letto il Vangelo. Le lezioni si sono svolte in particolare attraverso la lezione interattiva e dialogica , ma anche attraverso l’elaborazione di Schemi concettuali alla lavagna e la lettura e analisi di brani biblici . Tutto ciò finalizzato a : focalizzare l’interesse delle alunne/i , far esprimere con Libertà le proprie opinioni , favorire un personale e a lavoro di riflessione sulle varie tematiche e , al contempo permettere l’acquisizione e l’ assimilazione dei contenuti della cultura cristiana . - Metodologie e strumenti : Le strategie di insegnamentosi sono basate sull’attivazione di una didattica esperienziale e motivante che stimolasse alla riflessione e alla partecipazione attiva alla lezione. Tra esse , sono state utilizzate quelle ritenute più efficaci per lavorare con essenzialità e al tempo stesso costruttività sui contenuti e orientati a facilitare l’interiorizzazione consapevole dei principi e valori morali trasmessi finalizzati alla modificazione di eventuali comportamenti negativi . In particolare ci si è basati sull’uso della LIM, su una lezione dialogica e partecipata sulla narrazione, sulla ricerca e analisi di brani biblici significativi . Si sono utilizzate tecniche come: Brainstorming , discussioni , confronti aperti sulle tematiche affrontate, rielaborazioni contenutistiche e interrogazioni brevi su interventi richiesti e spontanei. Circa i mezzi utilizzati , essi sono stati : fotocopie , schemi di argomenti , Bibbia . Criteri di misurazione e valutazione : Al fine di una valutazione il più possibile oggettiva sull’impegno ,la partecipazione al dialogo educativo e l’apprendimento di ogni alunno/a , si è tenuto conto in particolare : - del risultato di brevi interrogazioni fondati su interventi strutturati e spontanei; - della capacità di analisi e commento di brani biblici ; - della capacità di ascolto degli interventi dei compagni/e , dell’ osservazione sia delle capacità di intervento costruttivo al dialogo educativo sia delle capacità di confronto e di rispetto dei diversi punti di vista espressi . Moduli ed Unità didattiche svolte
- 1° MODULO : Significato d’ Identità personale e finalità dell’educazione religiosa
1. Unità Didattiche
1 : La religione ed il suo valore educativo- formativo 2 : Il senso di identità ;
- 2° MODULO : Formazione e Sviluppo della coscienza . 1 .Unità didattica
- 1 : La coscienza : bussola del nostro agire
- 2 : Libertà di coscienza .
- 3 : Il concetto di bene e male alla luce della Parola di Dio.
- 4 : Il valore della liberta’, il senso del limite e dell’obbedienza consapevole.
- 5 : Il senso di colpa ed il peccato ;
- 6 : La responsabilità come strumento di crescita personale e professionale .
27
- 2. Unità didattica: lettura e analisi di brani biblici come termini di confronto morale
- educativo ,pertinenti alle tematiche affrontate tra i quali :
- “ Non giudicate . Badate ai vostri difetti prima di correggere gli altri “
- Mt 7 , 1 – 5
- “ Non date il Vangelo a chi lo disprezza “ Mt 7 , 6
- “ Agire con prudenza e discernimento “ Mt 18 , 15 – 22
- 3. Unita’didattica: Il rispetto e l’obbedienza consapevole al decalogo e alle beatitudini ,come coordinate dell’agire morale e sociale del cristiano.
- Frasi-riflessione per leggere la realtà esistenziale alla luce dei valori e delle regole cristiane. - 4° MODULO : Il valore della persona : educazione all’affettività .
- 1.Unità didattica
1 La dignità personale e la libertà di scelta , significato di libero arbitri 2 Unità didattica 2 Valori base per un legame interpersonale autentico : fiducia, tolleranza lealtà autenticità.
- Incontrarsi e rapportarsi a gli altri nella
- Considerazione e attenzione reciproche.
- 3: frasi-stimolo su argomenti che provocano alla riflessione, alla presa di posizione critica, all’autocritica nell’incontro- confronto con il Vangelo
28
Materia STORIA Docente CARUSO ELISABETTA Testi utilizzati: “ ALLA RICERCA DEL PRESENTE “
Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità
1. Conoscere gli eventi Storici Italiani e Internazionali che si sono verificati dagli inizi del XX secolo al mondo bipolare e alla nascita dell’Italia repubblicana 2. Conoscere la storia contemporanea in funzione della comprensione dell’attualità 3. Sapere esporre in forma chiara e coerente; saper collegare secondo un ordine logico e cronologico fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati 4. Poter ampliare il proprio orizzonte culturale attraverso la conoscenza critica di fatti e avvenimenti storici
Contenuti delle lezioni, dei moduli o delle unità didattiche preparati per l’esame
Conoscenze – competenze –abilità acquisite
strumenti utilizzati per la valutazione
1) L’inizio del XX secolo: situazione politica e fermenti sociali; età Giolittiana, la questione meridionale
Conoscere gli eventi Storici, sociali, economici e culturali relativi all’inizio del 1900. Saper analizzare i documenti relativi al dibattito storiografico sulla politica del governo Giolitti.
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2) La prima guerra mondiale: genesi del conflitto, le fasi della grande guerra, fine del conflitto, i trattati di pace, la delusione dell’ITALIA (Vittoria mutilata)
Riconoscere le cause del conflitto Mondiale e il nuovo assetto geopolitico dell’Europa alla fine della guerra
3) L’Europa dopo la grande guerra: la rivoluzione Russa; il Fascismo al potere in Italia; la Repubblica di Weimar.
Conoscere gli eventi storici, economici e sociali che portarono alla dittatura del proletariato in Russia.Analizzare gli eventi che in Italia portarono il Fascismo da movimento a regime
4) La situazione internazionale negli anni Venti e Trenta: dalla crisi del sistema coloniale alla grande crisi economica del 29; l’età dei totalitarismi in Italia, Germania,Unione Sovietica, la dittatura in Spagna.
Conoscere i motivi della grande crisi economica del 1929. Saper riconoscere attraverso l’analisi dei documenti storici gli elementi che accomunano e differenziano i regimi totalitari e le motivazioni dell’assenso che essi ottennero
5) La seconda guerra Mondiale: scoppio del conflitto , sconfitta del Nazismo; l’Italia dalla caduta del fascismo alla liberazione
Conoscere le cause della guerra e dell’antisemitismo nazista . Conoscere gli eventi che portarono dalla caduta del fascismo alla liberazione. Saper leggere e interpretare i documenti storici in relazione alla differenza fra i due conflitti mondiali.
6) Il mondo bipolare: Conoscere sinteticamente il significato di
29
la guerra fredda : il piano Marshall; nascita dell’Italia Repubblicana
“guerra fredda”e la divisione del mondo in due blocchi
Mezzi e strumenti
Libri di testo , altri testi e manuali , fotocopie, schede , mappe cognitive e tesine
I metodi adottati, nel corso dell’ anno scolastico, sono stati variati a seconda dei contenuti e degli obiettivi perseguiti. Sono state utilizzate lezioni frontali, discussioni guidate, ricerche, lavori individuali e di gruppo, proiezione di filmati
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Materia ITALIANO Docente CARUSO ELISABETTA Testi utilizzati “ IL MAGNIFICO MONDO DELLE PAROLE “
Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità
COGNITIVO- OPERATIVI:
- Svolgere una relazione orale della durata di alcuni minuti, anche sulla base di appunti, su un argomento culturale appositamente preparato. - Comprendere testi con la padronanza dei relativi linguaggi specialistici.
- Redigere relazioni intese come sintesi di conoscenze acquisite da esperienze o da fonti molteplici.
Mezzi e strumenti
Libri di testo , altri testi e manuali , fotocopie, schede , mappe cognitive e tesine
Obiettivi conseguiti Conoscenze competenze, abilità acquisite per fasce di livello
Contenuti delle lezioni, dei moduli o delle unità didattiche preparati per l’esame
Conoscenze – competenze –abilità acquisite
Strumenti utilizzati per la valutazione
1)Cultura e letteratura fra Ottocento e Novecento : età del Realismo
a) Coordinate culturali dell’epoca: correnti filosofiche (il Positivismo);correnti letterarie (il Naturalismo. b) Principali lineamenti della letteratura italiana : La Scapigliatura . c) Il Verismo : caratteri generali. Verga: biografia e opere.
“I Malavoglia”, “Mastro Don Gesualdo” contenuti- temi- stile. Da
“I Malavoglia” “Incipt”. Da Mastro Don Gesualdo “ La morte di mastro Don Gesualdo”. Le Novelle : da “Vita dei Campi” “Rosso Malpelo”
Conoscere la situazione storica, sociale e culturale dell’età compresa fra la seconda metà dell’Ottocento e i primi del Novecento in Europa e in Italia
Riconoscere i tratti caratteristici del Verismo e del Naturalismo: somiglianze e differenze. Saper fare l’analisi testuale di un testo Verista . Saper rilevare le differenze fra Verga e un altro autore per esempio Manzoni. Saper ritrovare nei testi di Verga esempi di sintassi che tendono a riprodurre il parlato
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2) Il Decadentismo, il Simbolismo: caratteri generali
a) G. Pascoli : biografia e poetica. La poetica del Fanciullino, simbolismo Pascoliano . Da “Myricae” “Lavandare”, “ Il Lampo” ,“ Il tuono”. b) G. D’Annunzio : biografia e opere . La figura dell’esteta e del superuomo. Da “il Piacere” “Incipt” da “Alcyone” “La Pioggia nel Pineto”.
Conoscere i motivi che portarono alla crisi del positivismo e alla nascita di una nuova figura di intellettuale. Riconoscere i tratti caratteristici del Decadentismo . Saper fare la parafrasi e il commento di un testo poetico . Riconoscere Impressionismo ed Espressionismo in Pascoli . Saper riconoscere e
31
interpretare le analogie, le similitudini, le onomatopee, le sinestesie, il simbolismo nelle poesie di Pascoli e D’Annunzio. Saper distinguere la figura del poeta fanciullino e quella del poeta superuomo , il panismo in D’Annunzio.
3) Cultura e letteratura del primo Novecento.
a) Il Futurismo : caratteri generali .Marinetti dal Manifesto del Futurismo “Fondazione e Manifesto del Futurismo”. b) Il Crepuscolarismo : caratteri generali. c) Il Romanzo del Novecento. Pirandello : biografia e opere. Le tematiche dell’arte Pirandelliana : l’umorismo e la comicità, le maschere . Da il Fu Mattia Pascal “La scoperta ” “ L’ultima pagina”. Da “Novelle per un anno” “La Cariola”.
d) I. Svevo: biografia e opere. Da la coscienza di Zeno “ La conflagrazione finale”.
Conoscere i caratteri della letteratura futurista e ritrovare gli elementi innovativi. Saper individuare la crisi dell’uomo contemporaneo nei personaggi di Pirandello e Svevo: disadattamento, dissociazione, alienazione, inettitudine,malattia. Saper ritrovare le tematiche dell’arte Pirandelliana nei brani studiati (il mondo palcoscenico, personaggi maschera,l’umorismo e la comicità).
Dante Alighieri : Divina Commedia.
Paradiso: struttura, canti I-III-XI
Conoscere un testo della nostra tradizione culturale. Saper leggere , parafrasare e commentare i tre canti
32
Materia Lingua e Civiltà Inglese Docente Prof.ssa Patrizia Donato Testi utilizzati Chemistry in Action (Gherardelli) – Loescher – Going for Grammar – Identities -
1. Analisi del percorso didattico e di apprendimento (dati da rilevare dal Piano di Lavoro del Docente) Contenuti disciplinari effettuati durante il corso dell’anno
Contenuti disciplinari Ore utilizzate
Conoscenze – competenze -abilità
What is Biotechnology;
Genetic Engineering;
A brief history of Cloning;
Cloning (with follow-up
materials and students’
researches)
Agricultural Biotechnology;
GMOs: definition, pros and
cons;
Medical Biotechnology;
Stem Cells;
14 Saper esporre le conoscenze acquisite in L2 utilizzando un
linguaggio tecnico
Saper organizzare e rielaborare le conoscenze acquisite
Saper usare la lingua con adeguata consapevolezza del
significato che essa trasmette
Environmental science and
technology;
Environmental problems,
definition, types of and lexicon
of environmental damage;
Pollution: Air, water and land
pollution;
11 Saper esporre le conoscenze acquisite in L2 utilizzando un
linguaggio tecnico
Saper organizzare e rielaborare le conoscenze acquisite
Saper usare la lingua con adeguata consapevolezza del
significato che essa trasmette
The Industrial Revolution;
The Victorian Era;
C. Dickens and his works;
11 Saper esporre le conoscenze acquisite in L2
Saper organizzare e rielaborare le conoscenze acquisite
Saper usare la lingua con adeguata consapevolezza del
significato che essa trasmette
The xx century Britain:
Historical, social and cultural
background.
The two World Wars
The Novel in the 20th century: J. Joyce
10 Saper esporre le conoscenze acquisite in L2
Saper organizzare e rielaborare le conoscenze acquisite
Saper usare la lingua con adeguata consapevolezza del
significato che essa trasmette
Biotechnology Vs Ethical
concerns (students’ researches)
Students’ researches on
different topics and power
point presentations.
10 Fare ricerche , sintetizzare e rielaborare le informazioni
raccolte presentando lavori di approfondimento nella L2.
33
How to write an Article
How to write a CV
10 Leggere, capire, comprendere e utilizzare la lingua Inglese
per scopi comunicativi e nella realtà quotidiana.
Mezzi e strumenti
Chemistry in Action (Gherardelli) – Loescher – Going for Grammar (Testo di grammatica) Identities (Testo di civiltà)
Dispense fornite dal docente
Internet and Web researches
Obiettivi conseguiti Conoscenze competenze, abilità acquisite per fasce di livello
Contenuti delle lezioni, dei moduli o
delle unità didattiche preparati per
l’esame
Conoscenze – competenze –abilità acquisite
Strumenti utilizzati per la valutazione
- What is Biotechnology;
- Genetic Engineering;
- A brief history of Cloning;
- Cloning (with follow-up
materials and students’
researches)
- Agricultural Biotechnology;
- GMOs: definition, pros and
cons;
- Medical Biotechnology;
- Stem Cells;
-
Saper esporre le conoscenze acquisite in L2
utilizzando un linguaggio tecnico
Saper organizzare e rielaborare le conoscenze
acquisite
Saper usare la lingua con adeguata consapevolezza
del significato che essa trasmette
Prova semistrutturata
Trattazione sintetica
Quesiti a risposta
aperta
Interrogazione
frontale
Environmental science and
technology;
Environmental problems,
definition, types of and lexicon
of environmental damage;
Pollution: Air, water and land
pollution;
Saper esporre le conoscenze acquisite in L2
utilizzando un linguaggio tecnico
Saper organizzare e rielaborare le conoscenze
acquisite
Saper usare la lingua con adeguata consapevolezza
del significato che essa trasmette
Prova semistrutturata
Trattazione sintetica
Quesiti a risposta
aperta
Interrogazione
frontale
The Industrial Revolution;
The Victorian Era;
Saper esporre le conoscenze acquisite in L2
utilizzando un linguaggio tecnico
Prova semistrutturata
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C. Dickens and his works;
Saper organizzare e rielaborare le conoscenze
acquisite
Saper usare la lingua con adeguata consapevolezza
del significato che essa trasmette
Trattazione sintetica
Quesiti a risposta
aperta
Interrogazione
frontale
The xx century Britain:
Historical, social and cultural
background.
The two World Wars
The Novel in the 20th century: J. Joyce
Saper esporre le conoscenze acquisite in L2
utilizzando un linguaggio tecnico
Saper organizzare e rielaborare le conoscenze
acquisite
Saper usare la lingua con adeguata consapevolezza
del significato che essa trasmette
Prova semistrutturata
Trattazione sintetica
Quesiti a risposta
aperta
Interrogazione
frontale
Biotechnology Vs Ethical
concerns (students’
researches)
Students’ researches on
different topics and power
point presentations.
Saper esporre le conoscenze acquisite in L2
utilizzando un linguaggio tecnico
Saper organizzare e rielaborare le conoscenze
acquisite
Saper usare la lingua con adeguata consapevolezza
del significato che essa trasmette
Prova semistrutturata
Trattazione sintetica
Quesiti a risposta
aperta
Interrogazione
frontale
How to write an Article
How to write a CV
Leggere, capire, comprendere e utilizzare la lingua
Inglese per scopi comunicativi e nella realtà
quotidiana.
Writingactivities
35
Materia Biologia, microbiologia e biotecnologia Docente Teresa Zangari Docente di laboratorio : Loredana Capalbo Testi utilizzati Biologia ,microbiologia e biotecnologie (di controllo sanitario) Fabio Fanti Zanichelli
Contenuti delle lezioni Conoscenze e abilità Laboratorio
MODULO 1 Metabolismo ed energia Contenuti : Energia dal metabolismo, Strategie metaboliche per la produzione di energia, le fermentazioni
Conoscere il bilancio di materia ed energia Conoscere i principali tipi di fermentazione Identificare i principali processi metabolici nei batteri Correlare la tipologia degli interventi con gli effetti epidemiologici
Fermentazione alcolica Software dedicati – materiale audiovisivo
MODULO 2 BIOTECNOLOGIE MICROBICHE Contenuti : Biotecnologie tradizionali e innovative, Le biotecnologie microbiche Biocatalizzatori molecolari .Gli enzimi Biocatalizzatori cellulari : i microrganismi Le tecniche di selezione dei ceppi microbici Strategie di screening selezione di ceppi alto- produttori
Conoscere le principali caratteristiche dell’attività enzimatica Conoscere le principali strategie di screening Abilità Riconoscere le principali tecniche di selezione microbica
Attività enzimatica della catalasi Attività enzimatica bromelina Presenza dell’enzima bromelina in alcuni alimenti
MODULO 3 PROCESSI BIOTECNOLOGICI Contenuti : Substrati e prodotti - I terreni di coltura per la microbiologia industriali - Fermentatori o bioreattori
Conoscere i terreni di coltura adeguati per la microbiologia industriale Conoscere le componenti fondamentali di un processo biotecnologico Abilità Saper individuare il microrganismo e il substrato più efficiente e produttivo per ottenere il prodotto desiderato
Terreni di coltura: caratteristiche e contenuto Terreni di coltura: classificazione ,preparazione Principali terreni usati in microbiologia Allestimento di colture batteriche con diverse tecniche di semina Isolamento in coltura pura dei fermenti lattici nello yogurt Effetto di diversi fattori ambientali sulla crescita Valutazione della crescita
MODULO 4 Prodotti ottenuti da processi biotecnologici: Contenuti: Biomasse ,acidi organici ,amminoacidi, enzimi, vitamine. Conoscenze
Conoscenze Conoscere i principali prodotti ottenuti tramite processi biotecnologici Abilità Descrivere i principali processi biotecnologici e i relativi microrganismi
Software dedicati – materiale audiovisivo
MODULO 5 Proteine umane ricombinanti : Contenuti : produzione di vaccini, anticorpi monoclonali, interferoni ,ormoni . Gli antibiotici : produzione e meccanismo di azione.
Conoscenze Conoscere alcune proteine di interesse medico farmacologico Classificazione degli antibiotici Abilità
Software dedicati – materiale audiovisivo
36
Illustrare le principali vie di produzione biotecnologica dei farmaci Riconoscere il meccanismo di azione dei principali antibiotici
MODULO 6 Produzioni biotecnologiche alimentari Contenuti : Il vino , l’aceto ,la birra ,il pane lo yogurt
Conoscenze Conoscere le biotecnologie che portano alla produzioni di alcuni alimenti con relative alterazioni Abilità Studiare le biotecnologie utilizzate nelle produzione alimentari
Fasi di preparazione industriale di prodotti alimentari
MODULO 7 Biotecnologie in campo agrario , zootecnico e sanitario Contenuti : biotecnologie in campo agrario, biotecnologie nel settore veterinario e zootecnico, applicazioni delle biotecnologie in campo biomedico e farmacologico, terapia genica
Conoscenze Conoscere le principali biotecnologie in campo agrario ,zootecnico e sanitario Abilità Studiare le biotecnologie utilizzate nella produzione agricola e zootecnica
Software dedicati – materiale audiovisivo
MODULO 8: Contaminazioni microbiologiche e chimiche degli alimenti Contenuti : Qualità e igiene degli alimenti ,contaminazione microbica degli alimenti ,processi di degradazione microbica
Conoscenze Conoscere le principali fonti di contaminazione degli alimenti Abilità Utilizzare le tecniche microbiologiche per valutare la qualità ,l’igiene e e la consevabilità degli alimenti
Ricerca microbiologica su alcuni alimenti
MODULO 9 : La conservazione degli alimenti Contenuti : conservazione con mezzi chimici, fisici, impiego di additivi e conservanti
Conoscenze Conoscere le principali tecniche di conservazione degli alimenti Abilità Saper individuare le migliori tecniche di conservazione degli alimenti
Laboratorio Metodi di conservazione degli alimenti
MODULO 10 : Normative e controlli per la sicurezza e la qualità alimentare Contenuti : Sicurezza degli alimenti normativa e certificazioni,il pacchetto igiene,la shelh life degli alimenti,il Challenge test
Conoscenze Conoscere le normative e le certificazioni in campo di sicurezza alimentare Abilità Saper identificare verificare e valutare la correttezza e idoneità dei modi di produzione
Lavoro multimediale su HACCP
MODULO 11:Malattie trasmesse con gli alimenti Contenuti : Infezioni,intossicazioni ,tossinfezioni , principali malattie trasmesse con gli alimenti
Conoscenze Riconoscere le principali infezioni, intossicazioni e tossinfezioni alimentari Abilità Riconoscere i principali microrganismi patogeni in campo alimentare
Software dedicati – materiale audiovisivo
MODULO 12 : Controllo microbiologico degli alimenti Contenuti : tecniche analitiche tradizionali e innovative, criteri microbiologici I piani di
Conoscenze Biotecnologie in agricoltura e il controllo igienico sanitario nell’industria alimentare Abilità
Analisi microbiologica Tecniche d campionamento Controlli microbiologici
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campionamenti,microrganismi indicatori, le frodi alimentari indagini microbiologiche di alcuni alimenti
Utilizzare le tecniche microbiologiche per la qualità, l’igiene e la conservabilità degli
MODULO 13: sperimentazione di nuovi farmaci, composti guida e farmaco vigilanza Contenuti : Come nasce un farmaco, farmacocinetica e farmacovigilanza
Conoscenze Riconoscere le principali fasi di creazione di un farmaco Abilità Analizzare le differenze tra medicinale e sostanza tossica e studiare il ruolo della farmacovigilanza
Determinazione del potere disinfettante di alcuni composti. Ricerca in internet software dedicati e materiale audio visivo
MODULO 14 : le cellule staminali Contenuti : le cellule staminali emopoietiche e dal sangue del cordone ombelicale trapianti di cellule staminali emopoietiche (TCSE),patologie in cui è ritenuto opportuno l’impiego di cellule staminali,recenti acquisizioni : le staminali pluripotenti indotte (iPS),riprogrammazione cellulare tramite REAC
Competenze Conoscere il ruolo delle cellule staminali Abilità Riconoscere l’importanza delle cellule staminali nelle varie patologie
Ricerca in internet- cellule staminali e riprogrammazione cellulare tramite REAC Software dedicati e materiale audio visivo
MODULO l 5: Inquinanti xenobiotici e mutagenesi ambientale Contenuti : Genotossicità e cancerogenesi ,mutageni chimici e fisici meccanismi di riparazione del DNA, metabolismo degli xenobiotici tossicogenetica e polimorfismi metabolici, esempi di attivazione metabolica controlli di genotossicità su matrici ambientali
Conoscenze Riconoscere i principali tipi di mutageni Conoscere la tossicità degli xenobiotici Abilità Riconoscere i danni biologici degli agenti mutageni
Software dedicati – materiale audiovisivo
Mezzi e strumenti : libri di testo, dispense , attività di laboratorio
Obiettivi conseguiti : Gli obiettivi proposti in fase di programmazione iniziale sono stati raggiunti in merito ai contenuti (sapere) e anche riguardo le competente e le abilità (capacità di sintesi , personale procedimenti di deduzione, capacità di affrontare con le proprie strategie) dalla maggior parte della classe . Un esiguo numero ha raggiunto un ottimo livello di apprendimento , un caso particolare causa numerose assenze e a causa della discontinuità nell’impegno non ha pienamente raggiunto gli obiettivi proposti.
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Materia Igiene, Anatomia, Fisiologia e Patologia Docente Felicia Giampà Docente di laboratorio Elisabetta Zanellati Testi utilizzati G. J. Tortora , B. Derrickson – Conosciamo il corpo umano – Zanichelli G. Carnevali, E. Balugani, L. Marra – Elementi di igiene e patologia - Zanichelli
Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità.
Competenze
Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate.
Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali.
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici.
Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio.
Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza.
Conoscenze
Anatomia, fisiologia e principali patologie associate agli apparati della regolazione, del controllo e dell'integrazione. Epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative.
Epidemiologia e prevenzione delle dipendenze. Genetica umana, riproduzione ed epidemiologia delle malattie genetiche.
Abilità
Correlare struttura e funzione delle componenti del sistema endocrino, nervoso e degli organi di senso. Individuare le modalità con cui alterazioni morfo-funzionali di apparati endocrino e nervoso causano alterazioni dell'equilibrio omeostatico. Progettare interventi di educazione sanitaria. Individuare le modalità di trasmissione delle malattie genetiche e le anomalie del processo riproduttivo e dello sviluppo. Riconoscere gli aspetti clinici delle malattie genetiche.
Contenuti disciplinari svolti durante il corso dell’anno
MODULO 1 Il sistema nervoso
Le strutture costitutive, le funzioni e l’organizzazione generale del sistema nervoso. L’istologia del tessuto nervoso: l’anatomia dei neuroni, la guaina mielinica, la sostanza grigia e la sostanza bianca, le cellule della nevroglia. I potenziali d’azione: i canali ionici transmembrana, il potenziale di riposo, la generazione dei potenziali d’azione, la conduzione dell’impulso nervoso. La trasmissione sinaptica: eventi della sinapsi e neurotrasmettitori.
La struttura del midollo spinale: il canale vertebrale e le meningi, l’anatomia generale e interna del midollo spinale, le funzioni del midollo spinale e gli archi riflessi, i nervi spinali. Le parti principali, le strutture di protezione e le funzioni dell’encefalo. Il liquido cerebrospinale, il tronco encefalico, il diencefalo, il cervelletto ed il cervello. Le aree funzionali della corteccia cerebrale, l’elettroencefalogramma, caratteristiche generali dei nervi cranici. Sistema nervoso periferico: struttura e funzioni del sistema nervoso somatico e autonomo.
Principali patologie del sistema nervoso: sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica, ischemia cerebrale e ictus, Alzheimer, Parkinson.
ATTIVITA’ DI LABORATORIO : osservazione macroscopica e microscopica di encefalo da campione anatomico animale. Uso di tavole anatomiche e plastici. Ricerche in internet e materiale audiovisivo.
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MODULO 2 Epidemiologia e prevenzione delle dipendenze
Caratteristiche del fumo di tabacco. Danni e patologie correlati a tabagismo. Epidemiologia e prevenzione dei danni da fumo. Caratteristiche dell’etanolo. Effetti dell’alcol sull’ organismo. Danni e patologie alcol-correlati. Effetti dell’alcol sulla guida. I giovani e l’alcol. Epidemiologia, prevenzione e aspetti sociali dell’alcolismo. Le sostanze stupefacenti: caratteristiche e azioni svolte sull’organismo umano. Epidemiologia, aspetti sociali e prevenzioni delle tossicodipendenze.
ATTIVITA’ DI LABORATORIO : ricerche in internet e materiale audiovisivo.
MODULO 3 Epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative
Ateriosclerosi, diabete, broncopneumopatia cronica ostruttiva, obesità.
La patologia neoplastica: concetto e classificazione dei tumori, fattori di rischio, cancerogenesi, stadiazione e diagnosi. Principi di chemioterapia e nuovi farmaci biologici.
Tecniche diagnostiche: RX,TAC, PET, RMN, ecografia. Forme di prevenzione oncologica e principali tumori maggiormente presenti nella popolazione: tumore dello stomaco, carcinoma del colon retto, tumore mammario e carcinoma prostatico.
ATTIVITA’ DI LABORATORIO: ricerche in internet, materiale audiovisivo.
MODULO 4 Gli organi di senso
La sensibilità generale, i sensi somatici. La sensibilità specifica: il senso dell’olfatto, il senso del gusto, il senso della vista, il senso dell’udito e dell’equilibrio. Malattie che colpiscono gli organi di senso: cataratta, glaucoma, sordità sindrome di Ménière, l’otite media.
ATTIVITA’ DI LABORATORIO: osservazione macroscopica e microscopica degli organi di senso specifici. Uso di tavole anatomiche, plastici e campioni anatomici animali. Ricerche in internet e materiale audiovisivo.
MODULO 5 Apparato endocrino
Le ghiandole endocrine. Gli ormoni: caratteristiche e meccanismi d’azione. La ghiandola pineale, l’ipotalamo e l’ipofisi, la tiroide, le ghiandole paratiroidi, le isole pancreatiche, le ghiandole surrenali, le ovaie e i testicoli. Disfunzione dell’ipofisi, della tiroide e del pancreas .
ATTIVITA’ DI LABORATORIO: uso di tavole anatomiche e plastici. Allestimento e osservazione di vetrini a fresco da campioni anatomici animali : pancreas e surrene . Ricerche in internet, materiale audiovisivo.
MODULO 6 Riproduzione e malattie genetiche
I testicoli e la spermatogenesi. Le ovaie e l’ovogenesi. Fasi del ciclo riproduttivo femminile e regolazione ormonale. La fecondazione e lo sviluppo prenatale. Il cariotipo umano e le alterazioni del genoma. Trasmissione delle malattie genetiche: eredità autosomica dominante e recessiva, eredità legata al sesso. Malattie autosomiche dominanti : acondroplasia, corea di Huntington. Malattie autosomiche reecessive :anemia falciforme, anemia mediterranea, fibrosi cistica.
Malattie legate al sesso: emofilia, daltonismo, distrofia muscolare di Duchenne. Malattie genetiche multifattoriali, eredità rare : eredità legata al cromosoma y, eredità mitocondriale. Aberrazioni cromosomiche. Malattie cromosomiche da aberrazioni della struttura: sindrome del grido del gatto. Anomalie numeriche dei cromosomi, malattie da alterazioni numeriche dei cromosomi :sindrome di Turner, sindrome di Klinefelter, sindrome di Down. La consulenza genetica. Diagnosi prenatale: esami non invasivi, esami invasivi. Malattie genetiche non ereditarie. Epidemiologia delle malattie genetiche.
ATTIVITA’ DI LABORATORIO: uso di tavole anatomiche e plastici. Ricerche in internet, materiale audiovisivo.
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I contenuti evidenziati in grassetto saranno svolti entro la fine dell’ anno scolastico.
Mezzi e strumenti
Libri di testo, altri testi, laboratorio, LIM, ricerche in internet, materiale audiovisivo, microscopio, plastici e campioni anatomici animali.
Metodologie e metodi adottati
Le metodologie adottate sono state mirate a motivare, incuriosire e coinvolgere l’allievo; sono state quelle proprie delle scienze sperimentali le quali prevedono una continua interazione tra elaborazione teorica e verifica sperimentale. Gli studenti sono stati sollecitati all’uso di un metodo d’indagine sistematico e logico e guidati alla rielaborazione , all’ordinamento e sistemazione delle conoscenze acquisite. Per evitare il nozionismo e la mera descrizione dei fenomeni è stato utilizzato un approccio allo studio delle scienze orientato cercando di impegnare lo studente in modo attivo. I vari contenuti sono stati trattati partendo da problematiche il più possibile concrete anche per stimolare la curiosità degli studenti e motivarne l’apprendimento . Gli allievi sono stati continuamente sollecitati a porsi dei “perché”, a ricercare le cause dei fenomeni ed ad interpretarli. Le tematiche sono state proposte utilizzando un linguaggio semplice e, allo stesso tempo, rigorosamente scientifico. I contenuti sono stati trattati con metodologia prevalentemente laboratoriale e realizzando collegamenti interdisciplinari per consentire l’unitarietà del sapere. La lezione frontale ha fornito le coordinate generali e le correlazioni mediante ,anche, l’utilizzo di mappe concettuali . A supporto delle varie attività si sono svolte attività di laboratorio.
Verifiche
Prove scritte - prove orali – relazioni di laboratorio.
Obiettivi conseguiti
Gli allievi hanno dimostrato interesse per la disciplina conseguendo gli obiettivi prefissati anche se in maniera diversificata.
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Materia Chimica organica e biochimica
Docente M. Antonietta Vescio / Elisabetta Zanellati
Testi utilizzati Chimica organica e biochimica autori: G. Valitutti/ G. Fornari /M. T. Gando Zanichelli
editore
Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità:
1. Fare propri i principi fondamentali sui quali si basa la chimica dei derivati del carbonio e della loro reattività attraverso l’esame dei meccanismi di reazioni fondamentali 2. Acquisire le regole di nomenclatura ed utilizzare correttamente il linguaggio specifico 3. Comprendere il ruolo della chimica organica nei processi biologici. 4. Apprendere l’organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare 5. Apprendere le metodiche dell’analisi elementare qualitativa ed i principi metodi di sintesi, separazione, purificazione, ed identificazione delle sostanze organiche 6. Assimilare i principi di base della chimica delle fermentazioni, dato il grande sviluppo delle biotecnologie e delle tecnologie fermentative. 7. Rafforzare il corretto comportamento nella pratica di laboratorio microbiologico
2. Analisi del percorso didattico e di apprendimento Contenuti disciplinari effettuati durante il corso dell’anno
Modulo N° Titolo Macroargomenti
svolti nell'anno
1 Lipidi
Classificazione, struttura e nomenclatura degli acidi grassi;
acidi grassi saturi e insaturi, funzione dei lipidi.
Fosfolipidi: caratteristiche chimico-fisiche; fosfogliceridi
I lipidi non saponificabili
2 Carboidrati
Nomenclatura, caratteristiche chimico-fisiche e biologiche,
funzione dei glucidi, classificazione dei carboidrati, il
legame glicosidico, i disaccaridi,i polisaccaridi
3 Amminoacidi, peptidi e
proteine
Amminoacidi: caratteristiche e classificazione, proprietà
chimico-fisiche;
Il legame peptidico, polipeptidi e proteine: caratteristiche
chimico fisiche e biologiche, tecniche per sequenziale un
peptide strutture proteiche e classificazione tecniche per
sequenziale e per separare una proteina
4 Enzimi
Definizione e caratteristiche, sito attivo, classificazione e
nomenclatura, meccanismo d’azione.
Fattori che influenzano le reazioni catalizzate dagli enzimi
Regolazione dell’attività enzimatica
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5 Acidi nucleici
Nucleosidi e nucleotidi, DNA, RNA.
Struttura del DNA, replicazione semi conservativa il flusso
dell’informazione genetica.
6 Metabolismo glucidico
anaerobico e aerobico
Energia e sistemi biologici, composti ad alta energia,
trasportatori di elettroni e ioni idrogeno fosforilazione
ossidativa e catena di trasporto degli elettroni.
Glicolisi, fermentazione lattica ed alcolica, il ciclo di Krebs,
gluconeogenesi,
7
Metabolismo dei lipidi,
metabolismo dei
composti azotati
Catabolismo dei gliceridi,la β-ossidazione degli acidi grassi
saturi.
Metabolismo degli amminoacidi: la transamminazione, la
deamminazione ossidativa
Laboratorio: preparazione di un sapone, saggio di Fehling, separazione e riconoscimento degli
zuccheri, estrazione e purificazione della caseina, fermentazione del saccarosio
MEZZI E STRUMENTI Gli argomenti oggetto del corso di studi sono stati proposti con lezioni frontali, tenendo sempre presenti le capacita di attenzione e di concentrazione degli studenti e provvedendo a chiarire puntualmente eventuali dubbi e incertezze nella comprensione. Le domande poste dagli alunni hanno consentito di ampliare e di approfondire la discussione, toccando pure argomenti extracurricolari. Si e cercato di curare la pratica dell’esposizione, sia orale sia scritta, in modo da far raggiungere agli studenti un buon livello di organicità, di proprietà e di correttezza formale. Frequente uso delle strutture di laboratorio e di sussidi visivi e telematici in modo da consentire una cooperazione tra gli allievi oltre che l’acquisizione di abilità specifiche nell’uso di strumentazioni Nell’ora di laboratorio viene attuata la compresenza, i lavori proposti alla classe faranno riferimento, come scansione temporanea, agli argomenti di teoria del momento. Verifiche Sono state adottate verifiche di vario tipo: test tradizionali, domande aperte, quesiti a risposta multipla interrogazioni tradizionali, relazioni sull’attività pratica esposizioni di ricerche personali. La valutazione ha tenuto conto dell’interesse, dell’impegno dimostrato e della partecipazione, dei progressi registrati, delle conoscenze acquisite, della correttezza linguistica, in particolare della terminologia specifica. OBIETTIVI CONSEGUITI
La classe ha mediamente conseguito i seguenti obiettivi in termini di:
1. CONOSCENZE
Gli alunni conoscono i concetti fondamentali di chimica organica e biochimica. Conoscono le principali caratteristiche chimiche dei carboidrati, delle proteine, dei lipidi e degli acidi nucleici e degli enzimi. Conoscono i principi del metabolismo energetico, in particolare il metabolismo glucidico e quello degli acidi grassi. Conoscono i principi della catena respiratoria e della fosforilazione ossidativa.
2. CAPACITA’
Gli alunni si sanno orientare e sanno applicare le loro conoscenze relativamente a problematiche teoriche riguardanti la specializzazione sanitaria. La disciplina ha conferito loro le competenze necessarie per poter integrare discipline affini, cosi da rendere più completa la loro preparazione.
3. COMPETENZE Gli alunni mostrano attitudine a svolgere le mansioni proprie del lavoro pratico in laboratorio,anche se guidati. Inoltre alcuni degli studenti hanno maturato capacita di sintesi e deduzionequando si tratta di affrontare gli aspetti più propriamente teorici della disciplina.
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Materia MATEMATICA Docente Prof. FRANCESCO BONACCI Testi utilizzati MATEMATICA.VERDE 5 LIBRO DIGITALE MULTIMEDIALE
(LDM) / CON MATHS IN ENGLISH
BERGAMINI MASSIMO / TRIFONE ANNA MARIA / BAROZZI GABRIELLA
ZANICHELLI
Obiettivi di apprendimento espressi in termini competenze
C1-Il linguaggio e i metodi
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della Matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative
C2- Le strategie e le problematiche
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni
problematiche, elaborando opportune soluzioni
C3-I concetti e i modelli
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare
dati
C4-Le reti e gli strumenti informatici
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
C5-La conoscenza storica generale
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici
campi professionali di riferimento
Contenuti disciplinari effettuati durante il corso dell’anno
MATEMATICA Competenze
acquisite ABILITA’ CONOSCENZE
Analisi infinitesimale
Le funzioni. Rappresentazione nel
piano cartesiano delle funzioni
elementari
Funzioni e limiti. Calcolare limiti
di funzioni. Il numero e. Grafico
probabile di una funzione.
Analisi infinitesimale
Le funzioni: polinomiali, razionali e irrazionali, funzione
modulo, esponenziali logaritmiche, periodiche.
Descrivere le proprietà qualitative di una funzione e
costruirne il grafico(dominio, intersezioni, segno, asintoti).
I limiti.
Le funzioni continue.
Le derivatee conoscere i teoremi del calcolo differenziale
C1
C2
C3
44
Studiare la continuità e la
discontinuità di una funzione in un
punto.
Le derivate: calcolare derivate di
funzioni. Applicare i teoremi di
Rolle, Lagrange e de L’Hôpital.
Analizzare esempi di funzioni
discontinue o non derivabili in
qualche punto.
Proprietà globali e locali delle
funzioni.
.
Calcolo integrale
Gli integrali indefiniti e definiti.
Teoremi del calcolo integrale.
Determinazione di aree e di
volumi
Calcolo integrale
L’integrale di funzioni elementari
Metodi di integrazione
Applicazioni del calcolo integrale
Misura di aree e volumi
C1
C2
C3
Statistica
Distribuzioni di frequenza
Grafici delle distribuzioni di
frequenza
Indici di posizione e di dispersione
Calcolo di media e varianza per
dati raggruppati
Forma di una distribuzione
Correlazione fra variabili
Metodo dei minimi quadrati.
Regressione lineare.
Analizzare distribuzioni doppie di frequenza
Classificare dati secondo due caratteri, rappresentarli graficamente e riconoscere le diverse componenti delle distribuzioni doppie
Utilizzare, anche per formulare previsioni, informazioni statistiche da diverse fonti negli specifici campi professionali di riferimento per costruire indicatori di efficacia, di efficienza e di qualità di prodotti e servizi. Calcolare, anche con l’uso del computer, e interpretare
misure di correlazione e parametri di regressione.
C1
C3
C4
Strategie Didattiche Mezzi e strumenti(libri di testo, altri testi e manuali, dispense, fotocopie,lavagna luminosa, video proiettore, ecc )
Libro di testo, la LIM, laboratorio di informatica
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Materia Diritto e legislazione sanitaria Docente Viola Saverio Felice Testi utilizzati L’Operatore socio – sanitario di E. Malinverni e B. Tornari
Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità:
Competenze:
Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione
alla tutela della persona sia come singolo che come appartenente alle organizzazioni sociali.
Conoscenze:
Norme giuridiche, costituzionali e legislative, italiane di diritto
pubblico, amministrativo, di lavoro e sanitario. Organizzazione
sanitaria italiana.
Abilità:
Saper interpretare una norma giuridica in materia sanitaria, analizzare le figure professionali richieste dal
settore sanitario, saper applicare le norme giuridiche vigenti con il principio della gerarchia delle fonti. Saper
applicare le conoscenze in materia di impugnazione degli atti amministrativi.
PROGRAMMA SVOLTO
Diritto civile
La persona fisica Forme di incapacità assoluta La rappresentanza dell’incapace La cittadinanza La posizione della persona nella famiglia Cessazione della persona fisica La persona giuridica Associazioni non riconosciute e comitati La successione - successione legittima Il matrimonio La crisi del matrimonio La filiazione – filiazione naturale L’adozione L’affidamento
Diritto amministrativo
Ordinamento amministrativo dello stato Principi costituzionali della PA Il provvedimento amministrativo Il procedimento amministrativo
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Invalidità dell’atto amministrativo La privatizzazione Tutela del cittadino davanti alla PA Principi generali della giustizia amministrativa Il ricorso amministrativo Tipologie di ricorso amministrativo Ricorso giurisdizionale al giudice ordinario Ricorso giurisdizionale amministrativo Giurisdizione dei TAR Tutela degli interessi collettivi
Diritto del lavoro
Diritto del lavoro (articoli della Costituzione) Altre norme del diritto del lavoro Diritto sindacale La riforma del lavoro La flessibilità del lavoro La somministrazione di lavoro Contratti con finalità formative Contratto a progetto Lavoro occasionale e accessorio
Le Autonomie locali e l’Assistenza sanitaria
Sistema delle autonomie locali
TUEL 267/2000
Il federalismo della L. Costituzionale n° 3 del 2001
Il Comune
La Provincia
La Regione
Le città metropolitane
Integrazione socio sanitaria
I livelli essenziali di assistenza
Prestazioni assistenziali
La qualità nei servizi sanitari
Mezzi e strumenti
Libri di testo, appunti, lavagna luminosa.
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Materia SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - Docente Prof.ssa RETTURA Filomena Testo utilizzato(C) “A 360°” di Giorgetti/Focacci/Orazi (A.Mondadori Scuola) N. di ore effettuate 53 (al 15/05/2016) previste 66 (a fine anno scolastico)
Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità
1) consolidamento e
coordinamento degli
schemi motori di base
Conosce i principi essenziali che favoriscono il miglioramento
dell’efficienza fisica ed è capace di organizzare la propria attività fisico-
sportiva per permettergli di star meglio
E’ capace di assumere diversi ruoli all’interno del gruppo
2) Potenziamento fisiologico Assume un comportamento attivo verso la salute conferendo valore
all’attività fisica e sportiva
Conosce le caratteristiche delle capacità coordinative e condizionali
Sa auto valutare le proprie capacità e incrementarle
3) Conoscenza degli obiettivi e
delle caratteristiche proprie
delle attività motorie
Conosce le principali regole dell’allenamento giovanile
E’ capace di mantenere un impegno sportivo
Assume un comportamento attivo verso la salute dinamica dando un
giusto valore all’attività fisico-sportiva
4) Conoscenza delle regole,
nella pratica ludica e sportiva
Conosce le regole dei principali giochi
sportivi(calcio,pallavolo,pallacanestro)ed è capace di arbitrare.
E’ capace di darsi degli obiettivi motori e raggiungerli
5) Prevenzione e tutela degli
infortuni nella pratica sportiva
Assume comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra a scuola e in
spazi aperti(compreso quello stradale)
- Quesiti a risposta aperta : uno o due
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1. Analisi del percorso didattico e di apprendimento (dati da rilevare dal Piano di Lavoro del Docente)
Contenuti disciplinari effettuati durante il corso dell’anno
Contenuti disciplinari Ore utilizzate
Conoscenze – competenze -abilità
Settembre/Ottobre: 1 Regole e programmi
2 Test d’ingresso(teorico/pratici)pervalutare:forza,destrezza,velocità,
conoscenza delle regole sportive e comportamentali,abitudini alimentari e
posturali
2 Esercizi di respirazione
2 Esercizi di mobilizzazione articolare
2 Esercizi di coordinazione
2 Esercizi semplici e combinati arti/busto
10 Pratica sportiva(pallavolo/calcetto)regole gioco +arbitraggi
Novembre/Dicembre: 2 Esercizi combinati arti/busto
2 Esercizi di potenziamento con e senza piccoli attrezzi
10 Pratica sportiva(pallavolo/calcetto)regole gioco+ arb.
2° QUATRIMESTRE
/ Gennaio
Febbraio:
2 Andature ginnastiche
2 Progressioni ginnastiche a corpo libero
2 Esercizi a corpo libero
2 Corsa veloce(tecniche di partenza)
10 Pratica sportiva(pallavolo/calcetto)regole gioco +arb.
Marzo/Aprile: 2 Corsa veloce(tecniche di gara)
2 Corsa di resistenza(tecniche)
2 Ginnastica educativa e posturale
10 Pratica sportiva:calcetto/pallavolo(regole +arbitraggi)
Maggio/Giugno: 10 Pratica sportiva:tornei calcetto/pallavolo
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Teoria (da diluire nel corso dei mesi di lezione):
Il corpo umano e i suoi apparati:
-scheletro(ossa ed articolazioni)-paramorfismi e dismorfismi
-i muscoli del c.u. e cenni sull’energia muscolare
-apparato cardio-vascolare
-apparato digerente
-apparato respiratorio
Gli effetti del movimento
Cenni di Pronto Soccorso
Alimentazione ed igiene
Il doping
Mezzi e strumenti(libri di testo, altri testi e manuali, dispense, fotocopie,lavagna luminosa, video proiettore, ecc )
- Palestra/ cortile(campi)
-Piccoli e grandi attrezzi in dotazione all’istituto
-Libro di testo ,manuali, fotocopie, dispense, dvd, videocassette
Obiettivi conseguiti Conoscenze competenze, abilità acquisite per fasce di livello
Contenuti delle lezioni, dei moduli o delle unità didattiche
preparati per l’esame
Conoscenze – competenze –abilità
acquisite
Strumenti utilizzati per la valutazione
Teoria:
Il corpo umano e i suoi apparati:
-scheletro(ossa ed articolazioni)-paramorfismi e dismorfismi
-i muscoli del c.u. e cenni sull’energia muscolare
-apparato cardio-vascolare
-apparato digerente
-apparato respiratorio
Preparazione complessiva
buona (anche se la disciplina
non sarà oggetto d’esame)
Quesiti a risposta
multipla e aperta
51
Il Consiglio di Classe
Materia Cognome e Nome Firma RELIGIONE Prof.ssa Concetta Vallone
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Prof.ssa Elisabetta Caruso
STORIA Prof.ssa Elisabetta Caruso
LINGUA INGLESE Prof.ssa Donato Patrizia
MATEMATICA Prof. Francesco Bonacci
IGIENE E ANATOMIA Prof. ssa Felicia Giampà BIOLOGIA E MICROBIOLOGIA
Prof. ssa Teresa Zangari
BIOCHIMICA Prof. ssa Maria Antonietta Vescio
LEGISLAZIONE SANITARIA
Prof. Saverio Viola
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Prof.ssa FilomenaRettura
ITP BIOCHIMICA E ANATOMIA
Prof. ssa Elisabetta Zanellati
ITP MICROBIOLOGIA Prof. ssa LoredanaCapalbo