Relazione iniziale della classe 3^B
Anno scolastico 2015/16
La classe 3^B accoglie 23 alunni, dei quali undici sono maschi e dodici sono femmine.
A settembre si è aggiunto un nuovo alunno proveniente dalla scuola di S. Pietro Capofiume.
Il gruppo è molto vivace ed eterogeneo caratterialmente, ma tra di loro i bambini sono piuttosto rispettosi
e affettuosi, ascoltano le richieste e i consigli degli insegnanti, accettano di essere ripresi, giocano
volentieri assieme, inoltre, durante le attività, chi è maggiormente autonomo aiuta volentieri chi è in
difficoltà.
Le prove d’ingresso, svolte all’inizio dell’anno scolastico, hanno rilevato che tutti gli alunni hanno
raggiunto gli obiettivi prefissati con risultati diversi, evidenziando quattro fasce di livello che vanno dal
giudizio ottimo a quello sufficiente.
Tempi e modalità di somministrazione delle prove disciplinari comuni per classi parallele
comuni di ingresso per gli alunni delle classi terze, contenenti esercizi di italiano, matematica Durante gli incontri per classi parallele, a settembre, dopo un attento confronto, sono state stabilite le prove, storia, geografia scienze e inglese, atte a rilevare i prerequisiti degli alunni, inoltre sono stati stabiliti i criteri di valutazione. La stessa cosa verrà fatta per le prove della fine del primo e secondo quadrimestre, attraverso un confronto costante e sistematico sul lavoro svolto e sugli obiettivi comuni da perseguire
Religione cattolica
FINALITA’
L’insegnamento della Religione Cattolica concorre a promuovere, insieme alle altre discipline, il pieno
sviluppo della personalità dell’alunno e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di capacità
critiche, nonché all’acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell’uomo e del cittadino e alla
conoscenza dei principi del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del nostro Paese. Pertanto
promuove la riflessione sul patrimonio di esperienze degli alunni e contribuisce a dare risposta al bisogno di
significato di cui essi sono portatori. A tal fine l’insegnamento della religione cattolica persegue un primo
accostamento culturale, fondato sulla storia e sui contenuti della Rivelazione cristiana; introduce alla
conoscenza delle fonti, delle espressioni e delle testimonianze storico – culturali del cattolicesimo; propone
la comprensione e l’apprezzamento dei valori che il messaggio porta in sé.
L’intervento formativo vuole promuove nell’alunno l’acquisizione di uno specifico linguaggio per rileggere
ed interpretare la molteplicità della realtà.
L’insegnamento si prefigge di:
favorire la crescita della persona attraverso la maturazione di una coscienza sociale;
attivare atteggiamenti di apertura e di disponibilità al dialogo necessari per affrontare la problematica religiosa;
sviluppare capacità di adattamento ad acquisire abilità operative;
appropriarsi di un insieme significativo di conoscenze;
utilizzare strumenti di ricerca e metodi adeguati;
avvicinarsi al fatto cristiano e al riconoscimento dei valori che esso incarna.
Classe terza a. s. 2016 - 17
UdL n° 1 Grandi domande, possibili risposte
AMBITI
TEMATICI
OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ COMPE
TENZE
OBIETTIVI
DI APPREN
DIMENTO
Dio e
l’uomo
Scoprire
che per la
religione
cristiana
Dio è
creatore e
che
fin dalle
origini ha
stabilito
un’alleanza
con
l’uomo.
La Bibbia
e le altre
fonti
Ascoltare,
leggere
alcune
pagine
bibliche tra
cui le
vicende e
le figure
principali
del popolo
d’Israele.
Confrontar
e la Bibbia
con i testi
sacri delle
altre
religioni.
1. Conoscere tratti
fondamentali delle
religioni del mondo
antico
2. Scoprire che la bellezza
e l’armonia del mondo
suscitano domande di
senso sulla creazione.
3. Conoscere i miti dei
popoli antichi.
4. Confrontare il pensiero
della Bibbia e della
scienza sull’origine del
mondo.
5. Conoscere a grandi
linee la struttura della
Bibbia.
-----------------------------
-------------
6. Ricostruire le principali
tappe della storia della
salvezza attraverso
figure significative.
7. Comprendere che Dio
sceglie un popolo e lo
accompagna nel suo
cammino
8. Riflettere sul significato
dell’Alleanza, della
memoria e della
celebrazione
9. Conoscere che anche nel Corano si parla delle figure principali della storia della salvezza
1. I miti della
creazione della
terra;
2. Il Big-Bang
3. La risposta della
Bibbia sulla
nascita della
Terra;
4. La struttura della
Bibbia;
5. Il canto della
creazione
6. nella Bibbia
ebraica e quella
cristiana
----------------------
---------
7. I patriarchi
8. Le dodici tribù
d’Israele
9. I giudici e i Re
10. Il popolo di Dio e
la terra promessa
11. I profeti 12. La figura di
Abramo, Isacco, Giacobbe, Mosè e Giuseppe nel Corano
Letture di miti
relativi alla
nascita della
Terra
Domande di
approfondimen
to e sequenza
degli stessi con
breve didascalia
Scheda
strutturata sulla
formazione
della Bibbia
Il racconto della
creazione del
mondo e
sequenza dello
stesso
---------------------
------
Letture di brani
sulle figure
significative che
hanno guidato il
cammino del
popolo ebraico
Schede
strutturate,
sequenze dei
brani riportanti
L’alunno
sa che Dio
è origine
di ogni
elemento
della
natura;
coglie la
differenza
tra la
risposta
religiosa e
scientifica
circa
l’origine
del mondo;
conosce le
tappe della
storia della
salvezza ;
conosce la
struttura
della
Bibbia
ebraica e
cristiana;
trova punti
di contatto
fra la
propria e
l’altrui
cultura
brevi didascalie
Obiettivi interdisciplinari
Italiano: leggere semplici testi narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali
Storia: ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico
Percorso interdisciplinare: i miti della creazione
Percorso interreligioso: I principali personaggi della storia della salvezza
I contenuti della seconda parte di questa unità di lavoro saranno trattati insieme ad una rappresentante
di fede musulmana
Classe terza a. s. 2016- 17
UdL n° 2 In attesa di un dono speciale
AMBITI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ COMPETENZE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Dio e l’uomo
Conoscere Gesù di
Nazaret come
Emmanuele e
messia.
La Bibbia e le altre
fonti
Ascoltare,leggere
alcune pagine
1. Individuare i segni della festa del Natale e comprendere il “fare festa” come momento in cui ricordare è vivere insieme con gioia avvenimenti importanti.
2. Vivere l’esperienza dell’attesa del Natale attraverso
L’importanza
della festa.
I segni del
Natale
nell’ambiente.
La storia
evangelica del
Natale
Ricevere e
offrire doni
Cammino
dell’avvento in
preparazione al
Natale
Osservazione
dell’ambiente e
dei
L’alunno,
riconosce il
significato
cristiano del
Natale,
traendone
motivo per
bibliche
fondamentali, tra
cui gli episodi chiave
dei racconti
evangelici.
Il linguaggio
religioso
Conoscere il
significato di gesti e
segni liturgici come
espressione di
religiosità
attività di ricerca dei segni e dei simboli
3. Intuire che Dio Padre offre all’umanità il dono più grande: suo figlio Gesù
4. Cogliere il messaggio cristiano del Natale
5. Conoscere la storia dei pastori e dei Magi e il significato dei doni da loro offerti a Gesù.
6. Arricchire di valore il gesto del dono
7. Sviluppare atteggiamenti di condivisione
Conoscere la
storia dei
pastori e dei
Magi e il
significato dei
doni
offerti a Gesù.
suoi segni.
Riflessione
guidata
sul senso della
festa.
Narrazione del
testo
biblico e di
testi
narrativi.
Realizzazione
del libro del
Natale “Il più
bel dono”
interrogarsi sul
valore di tale
festività
nell’esperienza
personale,
familiare e
sociale.
Obiettivi interdisciplinari
Italiano: leggere semplici testi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali
Musica: eseguire canti a tema
Arte e immagine: produrre e leggere immagini
Settimana del dono: raccolta alimentare
Si allega il percorso “Il dono”
Classe terza 2016- 17
UdL n° 3 La Pasqua
AMBITI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ COMPETENZE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Dio e l’uomo
Conoscere Gesù di
Nazaret come
l’Emmanuele risorto.
La Bibbia e le altre
fonti
Ascoltare, leggere
alcune
pagine bibliche
fondamentali, tra cui
gli
episodi chiave dei
racconti evangelici.
10. Riflettere sul
significato
dell’Alleanza, della
memoria e della
celebrazione
11. Conoscere
l’origine e i
contenuti della
Pasqua ebraica e la
Pasqua cristiana.
12. Realizzare
comparazioni tra la
Pasqua ebraica e la
Pasqua cristiana
per coglierne
differenze e
somiglianze
13. Leggere e
comprendere gli
episodi sulla
Pasqua
1. L’uscita
dall’Egitt
o
2. Le origini
della
Pasqua
ebraica e
cristiana
3. La
settimana
santa
4. La Pasqua
di Gesù
Ricerca sulla
Pesach
condivisione.
Realizzazione di
un librino sugli
ultimi
avvenimenti
della vita di
Gesù.
Letture
evangeliche
sulla Pasqua.
L’alunno
sa confrontare
la festa della
Pasqua ebraica
con quella
cristiana;
sa che a
Pasqua si
ricorda la
resurrezione di
Gesù
Obiettivi interdisciplinari
Storia: individuare analogie e differenze fra quadri storici-sociali diversi nello spazio e nel tempo
ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.
Italiano: leggere semplici testi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali
Arte e immagine: produrre e leggere immagini
METODOLOGIE
Verrà privilegiato il metodo della ricerca e il cammino di apprendimento sarà caratterizzato dalla
significatività dei contenuti per l’allievo, dalla problematizzazione dei suoi interessi e bisogni. Sarà cura
dell’insegnante attuare collegamenti tra le diverse discipline, in modo che il fatto religioso risulti una
dimensione che non riguarda solo la vita interiore delle persone bensì tutti gli aspetti della cultura di un
popolo.
Modalità di verifica degli apprendimenti .Le verifiche verranno predisposte al termine di ogni unità di lavoro per ottenere informazioni sui contenuti appresi; saranno semplici, graduali e coerenti, collocate al termine di ogni unità di lavoro e adeguate a quanto è stato proposto. Esse permetteranno di rilevare il processo di apprendimento dell’alunno e i contenuti trasmessi Almeno tre verifiche saranno proposte per ogni quadrimestre. Gli strumenti indicativamente saranno: il dialogo, libro di testo; schemi, griglie per comprendere meglio il
testo biblico,filmati di documentari e lavori di gruppo. Particolare attenzione si darà alla lezione frontale e
alla verbalizzazione.
Verifica e valutazione Costituiranno elementi di valutazione degli alunni gli apprendimenti, l’impegno e la partecipazione e
anche l’attenzione dimostrata nelle alle attività proposte.
Per la valutazione sarà utilizzata la seguente rubrica:
OTTIMO
L’alunno:
- Conosce tutti i contenuti presentati in modo sicuro e approfondito
- Sa porli in relazione tra loro
- Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico
DISTINTO L’alunno:
- Conosce tutti i contenuti presentati in modo completo
- Sa porli in relazione tra loro
- Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico
BUONO L’alunno:
- Conosce i contenuti presentati in modo abbastanza completo
- Sa cogliere semplici relazione
- Comprende e usa correttamente i termini più frequenti del lessico
specifico
SUFFICIENTE L’alunno:
- Conosce parte dei contenuti presentati
- Sa porli in relazione tra loro solo con la guida dell’insegnante
- Comprende e usa alcuni dei termini più frequenti del lessico specifico
NON SUFFICIENTE L’alunno:
- Ha appreso una minima parte dei contenuti presentati
- Non riesce a porli in relazione
- Non usa correttamente il linguaggio specifico
Programmazione di attività alternativa
L’attività coinvolge gli alunni delle varie sezioni nei giorni:
Classe 3°A martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00;
Classi 3°B e 3° C lunedì dalle ore 8.00 alle ore 10.00;
Classe 3°D martedì dalle ore 8.00 alle ore 10.00;
Classe 3°E lunedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
In queste ore l’insegnante propone ai bambini attività di italiano e matematica, a seconda delle difficoltà di ognuno.
Mensilmente sono somministrate le verifiche, adattate alle capacità di ogni singolo alunno, per farlo sentire a suo agio, il più possibile.
L’attività sarà soggetta a rallentamenti, a causa delle numerose e frequenti sostituzioni dei colleghi assenti, che impegnano la docente Cavina Barbara.
Le insegnanti di IRC effettueranno un percorso interdisciplinare a cui possono partecipare , con il consenso dei genitori, anche i bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, per un certo
periodo dell’anno scolastico.
PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO CLASSE 3^ ASCOLTO E PARLATO
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e attività
Raccordi interdisciplinari
Partecipa alle conversazioni libere o a tema con compagni e insegnanti, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. Comprende il contenuto e le informazioni principali di messaggi ascoltati. Ascolta testi e ne coglie il contenuto, le informazioni principali e la successione temporale. Comprende, dà ed esegue istruzioni. Espone esperienze personali e storie in ordine logico e cronologico. Ricostruisce esperienze vissute a scuola e in altri contesti.
Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazioni, discussione), rispettando i turni di parola. Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività che conosce bene. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta. Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.
Conversazioni, dialoghi, testi vari. Filastrocche. Giochi linguistici: rebus, anagrammi, cruciverba, calligrammi, acrostici. Consegne. Drammatizzazioni.
Educazione alla cittadinanza Riconoscere e apprezzare le diverse identità e tradizioni culturali in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Educazione all'affettività Attivare atteggiamenti di ascolto e di conoscenza di sé; imparare a relazionarsi con gli altri. Scienze Sviluppare atteggiamenti di curiosità verso il mondo che ci circonda, riconoscere le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Avere atteggiamenti di cura e rispetto verso l'ambiente naturale e gli animali. Educazione ambientale Sviluppare comportamenti che promuovano uno stile di vita rispettoso dell'ambiente. Arte e immagine Elaborare creativamente produzioni personali per rappresentare la realtà percepita ed esprimere sensazioni ed emozioni
PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO CLASSE 3^ LETTURA
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e attività
Raccordi interdisciplinari
Inizia a leggere in modo espressivo, rispettando la punteggiatura. Legge e comprende varie tipologie sia narrative che poetiche. Coglie il senso globale dei testi letti.
Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e
Letture di testi noti e non noti, in modo espressivo. Lettura silenziosa e ad alta voce. Comprensione dei vari tipi di testo, con risposte a scelta multipla e con risposte aperte. I personaggi, i luoghi, il
Arte e immagine Elaborare creativamente produzioni personali per rappresentare la realtà percepita ed espriemere sensazioni ed emozioni. Educazione alla cittadinanza
le immagini, comprendere il significato di parole non note in base al testo. Leggere e comprendere testi (narrativi, descrittivi, poetici) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.
tempo, le azioni del testo narrativo. Sequenze di un testo narrativo. Dati sensoriali del testo descrittivo. Rime, strofe, versi della poesia. Termini nuovi e formulazioni linguistiche in base al contesto ed all'uso del vocabolario.
Riconoscere ed apprezzare le diverse identità e le diverse tradizioni culturali in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Scienze Sviluppare atteggiamenti di curiosità verso il mondo che ci circonda, riconoscere le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Avere atteggiamenti di cura e rispetto verso l'ambiente naturale e gli animali.
PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO CLASSE 3^ SCRITTURA
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e attività
Raccordi interdisciplinari
Produce testi di vario genere con l’aiuto di tecniche di facilitazione. Comunica per iscritto in forma ortograficamente corretta.
Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche, sintattiche u e di interpunzione. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti e connessi con situazioni quotidiane. Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
Produzione di testi di tipo narrativo (realistico, fantastico, informativo, regolativo; fiaba, favola, miti, leggende). Produzione di testi di tipo descrittivo. Produzione di brevi testi di tipo regolativo, partendo da esperienze vissute. Testi narrativi da completare, mancanti di qualche sequenza strutturale (inizio, parte centrale, conclusione). Produzione di poesie e/o filastrocche, sulla base di tecniche di facilitazione. Sinonimi e contrari per completare e/o rielaborare testi narrativi e descrittivi.
Arte e immagine Elaborare creativamente produzioni personali per rappresentare la realtà percepita ed esprimere sensazioni ed emozioni.
PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO CLASSE 3^ LESSICO
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e attività
Raccordi interdisciplinari
Capisce e utilizza nell’uso orale o scritto i vocaboli fondamentali. Capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.
Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto, sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
Arricchimento del lessico. Ordine alfabetico. Uso del dizionario. Omonimi, sinonimi e contrari. La forma delle parole: radice e desinenza.
PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO CLASSE 3^
GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e attività
Raccordi interdisciplinari
Scrive in forma ortograficamente corretta. Riconosce, usa e analizza le principali parti del discorso.
Rispettare le convenzioni ortografiche.
Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi.
Conoscere le parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice.
Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche.
Ortografia Lettere, alfabeto, dizionario. Gruppi fonematici. Doppie e sillabe. Accento, apostrofo e uso di “h”. La lettera maiuscola. I segni di punteggiatura. Discorso diretto e indiretto. Morfologia I nomi. Gli articoli. Gli aggettivi. I pronomi personali. I verbi. Le preposizioni. Le congiunzioni. Sintassi La frase e il sintagma. Soggetto, predicato e frase minima. Espansioni.
Metodologia di italiano
I bambini saranno spronati e guidati a parlare e a riflettere sulle proprie esperienze e sui vissuti personali, a confrontarsi, ad esprimere liberamente pareri nel rispetto delle altrui opinioni, a comprendere abitudini e tradizioni diverse dalla propria, a rispettare tutti gli esseri viventi. Sarà dedicato ampio spazio alla lettura dell’insegnante con libri scelti assieme ai bambini e degli alunni con la lettura di libri presi dalla biblioteca scolastica, oltre che a quella dei testi in uso per la classe. Gli alunni saranno stimolati attraverso giochi linguistici, riordino di frasi per la ricostruzione logica di testi, ricerca di significati simili e contrari in parole note, ricerca di similitudini, di metafore, di rime, di dati sensoriali. Saranno proposti testi narrativi, descrittivi, poetici, realistici e fantastici, trasversali alle altre discipline di studio. Quest’anno verrà dato ampio spazio alla produzione autonoma scritta di testi di vario tipo. Particolare attenzione sarà rivolta alle attività di consolidamento e recupero ortografico, con uso di schede e di esercizi specifici e individualizzati, allo sviluppo della conoscenza morfologica e sintattica della lingua
italiana, all’approfondimento dell’uso della punteggiatura. La lezione frontale sarà seguita da lavoro individuale, a piccoli gruppi o con l’apporto di tutta la classe.
Verifiche e valutazione
Le verifiche saranno effettuate “in itinere” e alla fine di ogni quadrimestre, mediante osservazioni sistematiche, schede preordinate e/o sussidi didattici e verranno strutturate in base agli obiettivi programmati. La valutazione avverrà in modo costante e periodico, con l’utilizzo dei voti numerici da 5 a 10, attraverso interrogazioni orali e prove scritte, anche personalizzate e, se necessario, semplificate. Le prove saranno graduali . La valutazione considererà due aspetti: il livello di raggiungimento dell’obiettivo e l’impegno dimostrato dal bambino.
PROGRAMMAZIONE DI ARTE E IMMAGINE CLASSE 3^
IMMAGINI
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
L’alunno è in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini. .
Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi del linguaggio visivo (figure e colori) individuando il loro significato espressivo.
Lettura di immagini che presentano luoghi o situazioni conosciute con analisi dei particolari.
Osservazione di immagini per analizzarne le linee e le tonalità dei colori.
Confronto di immagini per cogliere somiglianze e differenze.
Lettura di immagini surreali per coglierne il significato.
Le quattro stagioni: osservo e racconto le stagioni.
Italiano Leggere le immagini cogliendone il significato e individuandone le informazioni principali. Ampliare il patrimonio lessicale con un linguaggio specifico. Esporre in modo chiaro e pertinente Storia Analizzare e confrontare fonti visive di tipo diverso, ricavando informazioni e conoscenze su aspetti del passato Geografia Riconoscere nelle immagini gli elementi fisici e antropici del paesaggio Scienze Riconoscere i cambiamenti della natura dovuti alla ciclicità delle stagioni.
PRODUZIONI
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre e rielaborare in modo creativo immagini di vario tipo.
Rappresentare un un’immagine attraverso linee, forme e tonalità di colore. Analizzare e rielaborare immagini. Disegnare immagini statiche e aggiungere elementi dinamici. Produrre immagini realistiche e fantastiche. Sviluppare le proprie capacità espressive.
Riproduzione di un’immagine osservata, rispettandone le linee e le tonalità cromatiche.
Rielaborazione di immagini, usando tecniche diverse (collage, bianco su nero...) e materiali diversi.
Produzione di immagini realistiche e fantastiche.
Le quattro stagioni : osservo e disegno le stagioni utilizzando svariate tecniche.
Produzioni che sono espressioni di sentimenti e stati d’animo
Halloween : disegni e lavoretti per la festa.
Natale : disegni e lavoretti per la festa.
Carnevale: disegni e lavoretti per la festa.
Pasqua: disegni e lavoretti per la festa.
Italiano Saper riconoscere ed esprimere i propri stati d’animo Informatica Usare Internet per trovare informazioni e immagini. Usare il programma “ Paint” per realizzare immagini a computer. Tecnologia Conoscere i vari materiali usati. Scienze Cogliere i cambiamenti stagionali, riconoscendone le caratteristiche
Metodologia
Gli alunni saranno guidati a osservare e rappresentare in modo libero e spontaneo la realtà che li circonda, proponendo l’uso di varie tecniche e strumenti. Saranno invitati a osservare con particolare attenzione opere d’arte presenti nel territorio: monumenti, statue, palazzi, costruzioni antiche e moderne, cogliendone le principali caratteristiche ed esprimendo una personale valutazione. Si chiederà loro di illustrare in modo realistico o fantastico, vissuti personali o storie lette e ascoltate. Si cercherà di far vivere loro il mondo dei colori, delle forme e delle immagini in modo trasversale con le altre discipline, divertendosi, pur nella consapevolezza che si possono migliorare le proprie abilità, lavorando con impegno, attenzione e precisione.
Verifiche e valutazione
La valutazione avverrà in modo costante e periodico, con l’utilizzo dei voti numerici da 5 a 10. Le prove saranno adeguate alle potenzialità del singolo e le consegne saranno sempre ben spiegate, anche con esempi pratici. La valutazione considererà due aspetti: il livello di raggiungimento dell’obiettivo e, soprattutto, l’impegno dimostrato dal bambino in fase esecutiva.
PROGRAMMAZIONE DI MUSICA CLASSE 3^
TRAGUARDI
DI SVILUPPO
DELLE
COMPETENZE
Obiettivi
di apprendimento
Contenuti
e
attività
Raccordi interdisciplinari
L’alunno:
- esplora, discrimina
ed elabora eventi
sonori;
- esplora le diverse
possibilità
espressive del
corpo, della voce, di
oggetti sonori,
imparando ad
ascoltare se stesso e
gli altri;
- fa uso di forme di
notazione non
convenzionali e
convenzionali;
- esegue da solo o
in gruppo semplici
brani;
- ascolta e descrive
brani musicali di
diverso genere;
- esprime le
emozioni suscitate
dalla musica con
diversi linguaggi
espressivi.
IL RITMO
Riconoscere le
caratteristiche
formali-strutturali
del ritmo attraverso
l'esperienza
sensoriale nelle più
svariate forme e
circostanze.
Sviluppare il senso
ritmico e la capacità
di muoversi a
tempo di musica.
Riconoscere
sequenze ritmiche.
Accostarsi alla
notazione musicale
convenzionale.
IL SUONO
Riconoscere e
discriminare i suoni
in base ai parametri
di altezza, durata,
- riflessione sui ritmi naturali
(giorno/notte, mesi, stagioni);
- ascolto dei suoni artificiali
(motori, campanella, orologi);
- giochi vocali;
-giochi ritmici, scansione di
ritmi;
-filastrocche;
-giochi con il corpo e
realizzazione di movimenti a
tempo di musica;
- canto corale,
- introduzione alla musica
d’insieme con l’esecuzione di
semplici sequenze sonore o
facili brani vocali e/o
strumentali,
- utilizzo della notazione non
convenzionale,
- introduzione alla notazione
convenzionale;
- ascolto di brani musicali di
vario genere.
Progetto Museo della Musica
di Bologna
Storia: riconosce la
successione cronologica.
Italiano:sa esprimere il
proprio vissuto oralmente.
Scienze motorie e sportive:si
muove in modo coordinato.
Arte e Immagine:sa esprimere
il proprio vissuto
graficamente.
Matematica: sa quantificare.
intensità e timbro.
Sviluppare la
capacità di ascolto,
di analisi, di
classificazione, la
creatività ed il
pensiero
divergente.
PRODUZIONE
Produrre brani con
il corpo, con la voce
e gli strumenti
musicali creati con
materiali di
recuperto.
Potenziare la
pratica della musica
d’insieme vocale.
Progetto Scuola di musica
Banchieri
Metodologia
Il perscorso musicale proposto per la classe terza affronta e sviluppa il concetto di ritmo e di suono a partire dalle esperienze quotidiane dei bambini e delle competenze già acquisite negli anni precedenti e quelle appartenenti al loro bagaglio personale.
Partendo dall'osservazione di semplici ritmi naturali ed artificiali si giunge a conoscere il ritmo in musica e in seguito a riprodurre semplici ritmi, utilizzando strumenti realizzati con materiale di recupero e/o attraverso esperienze corporee.
Il percorso prevede l'uso della voce con maggiore consapevolezza. Pertanto saranno proposti canti accompagnati dal movimento del corpo per sollecitare lo sviluppo armonico del bambino.
Materiale: cd, LIM, disegni, immagini, strumenti convenzionali e non.
Spazi: aula e altri spazi scolastici.
Verifiche
Il raggiungimento degli obiettivi sarà valutato in itinere attraverso l'osservazione sistematica delle produzioni dei bambini. Le verifiche terranno conto dell'interesse e dell'impegno mostrato dagli alunni durante le attività musicali di ascolto e/o produzione individuale.
PROGRAMMAZIONE DI STORIA CLASSE 3^
CONOSCERE LA STORIA
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze e individuare successioni, contemporaneità, durate.
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo.
Come si ricostruisce la storia : le fonti.
Lo storico e i suoi strumenti.
Una squadra di esperti
L’ordine degli avvenimenti
In successione logica.
Italiano Comprendere l’argomento e le informazioni principali. Matematica Ordinare e confrontare fatti secondo una successione logica. Misurare grandezze usando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali.
LA TERRA PRIMA DELL’UOMO
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici.
Riconoscere relazioni di successione, contemporaneità e durata in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’uso delle fonti. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
L’origine e la formazione della Terra
Miti, leggende e teorie scientifiche
Le prime forme di vita nell’acqua
La Terra si popola di animali e vegetali
I dinosauri e la loro misteriosa scomparsa
I mammiferi
PALEOLITICO
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società che hanno caratterizzato la storia dell’umanità nella Preistoria.
Conoscere le tappe del processo evolutivo dell’uomo. Conoscere le condizioni di vita dell’uomo nel Paleolitico. Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo
Sulle tracce dei nostri antenati
L’Australopiteco: Lucy
L’Età della pietra
L’Homo Habilis
L’Homo Ergaster
La vita tra i ghiacci
L’Homo di Neanderthal
L’Homo Sapiens
L’uomo Sapiens conquista il pianeta
Gli artisti della Preistoria
Visita al parco “Oltremare” per un percorso sulla preistoria.
Visita al museo “Cappellini” per l’ attività “Triplo salto”
Partecipazione al progetto che prevede approfondimenti sul Paleolitico, con intervento di esperti esterni.
Italiano Leggere testi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. Ampliare il patrimonio lessicale. Cogliere la sequenza dei concetti e l’ordine logico-temporale del testo. Arte e immagine Riprodurre in forma grafica graffiti e soggetti di arte rupestre
NEOLITICO
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società che hanno caratterizzato la storia dell’umanità nella Preistoria.
Conoscere le tappe del processo evolutivo dell’uomo Conoscere le condizioni di vita dell’uomo nel Neolitico. Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontano nello spazio e
Grandi cambiamenti: il Neolitico
L’allevamento degli animali
L’uomo diventa agricoltore
Abitazioni stabili: i villaggi
L’artigianato
Dalla pietra ai metalli
L’uomo di Similaun
Il commercio
Dai villaggi alle città
Una città del Neolitico: Catal
Italiano Leggere testi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. Ampliare il patrimonio lessicale. Cogliere la sequenza dei concetti e l’ordine logico-temporale del testo. Scienze Analizzare le qualità e proprietà dei
nel tempo. Huyuk
L’invenzione della scrittura
diversi materiali. Geografia Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
Metodologia
L’attività di insegnamento sarà rivolta a favorire il gusto di esplorare, scoprire, ricercare, creando situazioni in cui gli alunni siano motivati a fare domande, a dare risposte seguendo tracce, ricercando foto, documenti, libri e oggetti del passato. Verranno utilizzate diverse tipologie di fonti, attraverso le quali poter fare confronti fra stili di vita del passato e recenti. Per approfondire gli argomenti di storia, gli alunni si recheranno al museo Cappellini per fare il percorso “Il triplo salto”, avranno un esperto in aula con cui parlare del Paleolitico, infine è prevista una gita al parco Oltremare nel quale faremo un percorso di visita e osservazione della foresta primordiale.
Le lezioni frontali saranno seguite da dibattiti di chiarimento e discussione sugli argomenti presentati, da lavori di gruppo, da produzioni di mappe concettuali e schemi.
Verifiche e valutazione
La valutazione avverrà in modo costante e periodico, attraverso interrogazioni orali e prove scritte con domande aperte, con risposta multipla, con test “ vero e falso”. Le prove saranno graduali e le consegne saranno spiegate. La valutazione considererà due aspetti: il livello di raggiungimento dell’obiettivo e l’impegno dimostrato dal bambino. La valutazione sarà di tipo numerico con voti da 5 a 10.
PROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA CLASSE 3^
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Si orienta nello spazio circostante usando riferimenti topologici. Utilizza il linguaggio della geo-graficità realizzando percorsi. L’alunno: -scopre e individua i punti cardinali.
. Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).
Il lavoro del geografo. - Lo spazio: gli indicatori spaziali. - Progettazione, organizzazione e rappresentazione dello spazio interno ed esterno. - Criteri cartografici. - Tanti tipi di carte. - L’orientamento: elementi fissi
Matematica percepire la propria posizione nello spazio. comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, utilizzando opportuni schemi di riferimento.
-sa ridurre in scala un oggetto e riconoscere diversi tipi di carte. -è capace di costruire la pianta di un ambiente noto e di orientarsi su una carta geografica.
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi.
e mobili, i punti cardinali, strumenti ATTIVITA' - Descrizione di ambienti interni ed esterni. - Rappresentazione cartografica di ambienti noti. - Riduzioni e ingrandimenti in scala. - Tabelle. - Disegni. - Schede operative. - Schemi e mappe concettuali.
AMBIENTI DI TERRA
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
-scopre i paesaggi geografici, in particolare quelli di montagna e di collina. -impara a osservare l’ambiente circostante individuando gli elementi che lo compongono e riconoscendo le modifiche apportate dall’uomo. -è capace di descrivere un ambiente nei suoi elementi essenziali usando un lessico specifico.
Paesaggio Esplorare il territorio circostante attraverso l'approccio senso percettivo e l'osservazione diretta. Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio. Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria regione.
- Gli ambienti geografici: elementi naturali e antropici. - La montagna, la collina: i tratti fisici, la formazione, l’evoluzione, flora, fauna, attività dell’uomo Una montagna particolare: il vulcano. La pianura: i tratti fisici, formazione, evoluzione, flora, fauna, attività dell’uomo. I paesaggi di pianura: rurale, urbano, industriale. - Osservazione e descrizione di ambienti. - Disegni. - Ricerche individuali e di gruppo. - Questionari. - Esposizione orale e scritta di quanto appreso
Italiano: -Leggere e comprendere un testo informativo a carattere scientifico: il vulcano. -Leggere e comprendere un testo descrittivo. -Leggere e comprendere un testo narrativo a carattere geografico. Storia ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. Scienze scoprire le funzioni di elementi naturali fondamentali per la vita umana
AMBIENTI D'ACQUA
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
-scopre i paesaggi geografici (mare, fiume), individuandone gli elementi distintivi. -è capace di descrivere un ambiente nei suoi elementi
Esplorare il territorio circostante attraverso l'approccio senso percettivo e l'osservazione diretta. Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio. Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria regione.
Il fiume: tratti fisici, flora, fauna, attività dell’uomo. Il lago, il mare: tratti fisici, flora, fauna, attività dell’uomo. - Osservazione e descrizione di ambienti. - Disegni. - Ricerche individuali e di gruppo. - Questionari. - Esposizione orale e scritta di quanto appreso
Italiano prendere parola negli scambi comunicativi rispettando i turni. Comprendere l'argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Storia ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. Scienze scoprire le funzioni di elementi naturali fondamentali per la vita umana
Metodologia
Attraverso l’osservazione dei vari ambienti, si condurranno gli alunni a riflettere sulla loro diversità, con confronti e osservazioni che mettano in evidenza le opportunità e le difficoltà offerte da ciascun ambiente con conseguente ricaduta sullo stile di vita dell’uomo. Si parlerà della formazione degli ambienti, della flora e della fauna presente e dei comportamenti rispettosi da tenere per la loro salvaguardia. Si proporranno carte geografiche, mappe, piante, percorsi, indicatori spaziali, punti di riferimento, fino ad arrivare ad una rappresentazione sempre più astratta dello spazio. Per agevolare lo studio, verranno usate mappe concettuali, schemi , verranno proposti lavori di gruppo e approfondimento, le lezioni frontali saranno corredate da filmati e video alla LIM.
Verifiche e valutazione
La valutazione avverrà in modo costante e periodico, attraverso interrogazioni orali e prove scritte con domande aperte, con risposta multipla, con test “ vero e falso”. Le prove saranno graduali e le consegne saranno spiegate. La valutazione, con voti numerici da 5 a 10, considererà due aspetti: il livello di raggiungimento dell’obiettivo e l’impegno dimostrato dal bambino.
PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE CLASSE 3^
LA MATERIA E LA VITA
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
L'alunno esplora i fenomeni con approccio scientifico: osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, propone e realizza semplici esperimenti. Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che succede. Trova, da varie fonti, informazioni e spiegazioni sui problemi e fatti che lo interessano. Riconosce le caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
Individuare attraversi l'interazione diretta la struttura di semplici oggetti. Scoprire le funzioni di elementi naturali fondamentali per la vita umana. Analizzare le qualità e proprietà dei diversi materiali. Osservare i momenti significativi della vita di piante ed animali. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali
Il metodo scientifico. Scienziati al lavoro. La materia ed i suoi stati. I passaggi di stato. L'acqua. L'aria. Il suolo. I materiali. Gli esseri viventi. Le funzioni vitali. La respirazione. La nutrizione degli animali. Noi ed il cibo. La nutrizione delle piante. La riproduzione negli animali e nelle piante. Gli animali si muovono e... anche le piante. Adattamento all'ambiente. Approfondimento su cetacei e rapaci al parco Oltremare.
Italiano Ampliare il lessico con una terminologia specifica. Leggere semplici testi scientifici per ricavarne informazioni utili ad ampliare le proprie conoscenze. Matematica Individuare gli strumenti adeguati per ordinare e classificare. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Tecnologia Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà degli animali più comuni. Storia Riconoscere relazioni di successioni, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti nei fenomeni naturali.
EDUCAZIONE AMBIENTALE
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
L'alunno comprende i diversi aspetti che coinvolgono il tema ecologico. Collega aspetti scientifici alla vita quotidiana. Ha consapevolezza dell'importanza della tutela dell'ambiente e dei comportamenti che la favoriscono. Comprende l'importanza di un uso consapevole dei materiali e della loro possibilità di essere riciclati.
Riflettere sugli equilibri ecologici e sulle relazioni interdipendenti tra i soggetti coinvolti. Sperimentare forme di tutela ambientale attraverso esperienze quotidiane.
L'ecologia. La catena alimentare. Il riciclaggio. Lab. HERA
Italiano Comprendere l'argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Ampliare il patrimonio lessicale attraverso un linguaggio specifico. Geografia Collegare gli aspetti geografici all'importanza della sua tutela. Arte ed immagine Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni.
Metodologia
La metodologia si richiamerà al “metodo scientifico”, partendo dalla formulazione di semplici ipotesi su fenomeni che interessano da vicino il bambino, per arrivare a fenomeni più complessi .
Saranno previsti, pertanto, momenti di partecipazione attiva degli alunni nell’osservazione guidata di un fenomeno, seguirà una discussione finalizzata alla problematizzazione e alla formulazione di ipotesi, quando sarà possibile, esse verranno supportate da esperimenti, fino ad arrivare alla verifica delle ipotesi formulate, con una discussione finale del motivo per cui non tutte le ipotesi formulate sono esatte.
Verifiche e valutazione
Per verificare le competenze apprese, si osserverà in modo sistematico il lavoro dei bambini, si somministreranno prove di tipo alternativo (vero-falso), prove a completamento, a scelta multipla, a domanda aperta . La valutazione avverrà su scala numerica sarà espressa in decimi (da 5 a 10).
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSE 3^
NUMERI
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e attività
Raccordi interdisciplinari
• Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi. • Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. • Riesce a risolvere facili problemi mantenendo il controllo sul processo risolutivo e sui risultati. • Affronta i problemi con strategie diverse. • Impara a costruire ragionamenti e a sostenere le proprie tesi.
• Contare oggetti o eventi a voce o mentalmente in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre, ecc. • Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decima-le, avendo consapevo-lezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli anche rappresentandoli sulla retta. • Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo • Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. • Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali • Leggere, scrivere, confrontare numeri razionali. • Individuare nella realtà situazioni problematiche e ipotizzare la loro risoluzione. • Comprendere il testo di un problema; provare le informazioni e le strategie risolutive.
• Ripasso entro il centinaio. • Le tabelline. • I numeri naturali entro 500; composizione, scomposizione, confronto, ordinamento. • L’addizione: i termini, le proprietà e la prova. Funzione dello zero e dell’uno. • L’addizione in colonna con più cambi. • Calcolo in colonna (addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni) entro il 500. • La sottrazione: i termini, le proprietà e la prova. Funzione dello zero e dell’uno. • Problemi con una domanda esplicita (con addizione, sottrazione, moltiplicazione). • I numeri naturali entro 1000; composizione, scomposizione, confronto, ordinamento. • La moltiplicazione: i termini, le proprietà e la prova. Funzione dello zero e dell’uno. • La moltiplicazione in colonna con moltiplicatore ad una cifra e con più cambi. • Calcolo in colonna (addizioni,
Italiano Padroneggiare la lettura strumentale. Comprendere semplici istruzioni. Ampliare il patrimonio lessicale. Usare in modo appropriato i termini man mano appresi. Comprendere testi di tipo diverso. Leggere testi cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. Produrre semplici testi legati a scopi concreti.
sottrazioni, moltiplicazioni) entro il 1000. • La divisione: i termini, le proprietà e la prova. Funzione dello zero e dell’uno. • La divisione in colonna con una cifra al divisore. • Problemi con una domanda esplicita (con le quattro operazioni). • La moltiplicazione a due cifre al moltiplicatore. • Moltiplicazione e divisione per 10, 100, 1000.
• Il frazionamento di interi.
• Le frazioni: nomenclatura, unità frazionaria, frazioni complementari, frazione di un numero.
• Le quattro operazioni in colonna oltre il 1000.
• La prova delle quattro operazioni.
• Calcolo orale e strategie.
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSE 3^
SPAZIO E FIGURE
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e attività
Raccordi interdisciplinari
• Percepisce e rappresenta forme.
• Utilizza i più comuni strumenti di misura.
• Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche.
• Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.
• Disegnare figure geometriche.
• Costruire modelli materiali anche nello spazio.
• Misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie, sia unità e strumenti convenzionali.
• I solidi e le principali figure piane.
• Il punto, le linee, le rette.
• Linee rette, incidenti e perpendicolari.
• Gli angoli e la loro ampiezza.
• Poligoni: nomenclatura e caratteristiche principali.
• Perimetro: formule dirette, isoperimetrie.
• Alcune caratteristiche delle figure piane (quadrilateri ) e disegno dei poligoni con gli strumenti adatti.
• Individuazione di simmetrie all’interno di una figura o tra coppie di figure, produzione di simmetrie attraverso piegature, ritagli e disegni.
• Le principali misure convenzionali.
• Misurazione e confronto di
Educazione fisica Riconoscere traiettorie e distanze, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé. Progetto “Scuola di Sport”. Tecnologia Impiegare alcune regole del disegno per rappresentare semplici figure. Arte e Immagine Riconoscere gli elementi tecnici del linguaggio visivo (linee, forme...).
grandezze con misure e strumenti convenzionali.
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSE 3^
RELAZIONI, DATI E PREVISIONI
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e attività
Raccordi interdisciplinari
• Utilizza semplici rappresentazioni di dati in situazioni significative per ricavare informazioni.
• Riconosce e quantifica,in casi semplici, situazioni di incertezza.
• Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici
• Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici.
• Riesce a risolvere facili
• Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.
• Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
• Classificare i numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.
• Conoscere e utilizzare le fasi di un'indagine.
• Operare
• Le fasi di un’indagine. • Rappresentazione dei
dati con diagrammi, schemi, tabelle.
• Classificazione di elementi in contesti pratici, secondo una o più caratteristiche, anche con l’uso del “non”.
• L’intersezione . • Utilizzo di diverse
tipologie di diagrammi per rappresentare classificazioni.
• Il criterio che contraddistin-gue un insieme dato.
• Ordine di insiemi in base a un criterio dato.
• Classificazioni e relazioni.
• Problemi con due domande esplicite.
• L’indagine statistica.
Scienze Invididuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni in esame. Classificare oggetti in base alle loro proprietà. Usare la matematica conosciuta per trattare i dati. Sviluppare atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo, che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Storia Comprendere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.
Italiano Ricostruire verbalmente le fasi di un'esperienza. Riconoscere se un testo
problemi mantenendo il controllo sul processo risolutivo e sui risultati.
• Affronta i problemi con strategie diverse.
• Impara a costruire ragionamenti e a sostenere le proprie tesi.
• Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici.
misurazioni di elementi, strutture e distanze nell'ambiente scolastico, attraverso l'uso di strumenti non convenzionali.
• La probabilità. • Problemi con le
quattro operazioni con una o più domande esplicite.
• Individuazione di dati inutili, mancanti o nascosti.
è costituito dagli elementi essenziali. Prendere la parola negli scambi comunicativi, rispettando i turni di parola. Tecnologia Rappresentare i dati di un'osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni.
Metodologia
Le attività avranno un’impostazione metodologica di tipo operativo, che avrà come punto di partenza l’esperienza reale del bambino.
L’azione didattica si avvarrà delle tre fasi del processo di apprendimento: manipolativa, rappresentativa e simbolica. Per far giungere i bambini ad avere una buona padronanza del numero nei suoi aspetti cardinale e ordinale, si utilizzeranno oggetti vari da contare, materiale strutturato come i regoli,l’ abaco, il materiale multibase .
Per le operazioni aritmetiche si partirà sempre da situazioni problematiche concrete legate all’esperienza del bambino; per sviluppare il calcolo mentale verranno proposti giochi e attività divertenti, gare a squadre. Il problema sarà presentato con situazioni reali, potrà essere di tipo matematico, ma anche di tipo pratico: il bambino deve utilizzare tutte le conoscenze e le abilità in suo possesso per trovare una soluzione o più soluzioni, se questo è possibile. Lo sviluppo delle conoscenze geometriche è collegato allo spazio fisico in cui il bambino è inserito e nel quale, deve imparare a orientarsi valutando forme, dimensioni, posizioni di tutto ciò che lo circonda, per concettualizzare e dominare lo spazio. Si aiuteranno, pertanto, gli alunni a scoprire, esplorare e strutturare lo spazio nonché a conoscere le proprietà degli oggetti che lo costituiscono,
attraverso l’osservazione e la manipolazione di oggetti concreti, la loro classificazione, il loro sviluppo sul piano.
Molte attività di tipo pratico verranno proposte per avvicinare i bambini alla comprensione del sistema metrico decimale e delle frazioni.
Verifiche e valutazioni
L’osservazione sistematica/verifica dei percorsi di apprendimento non sarà eseguita periodicamente ma, quotidianamente, al fine di fornire tutte le informazioni utili per la programmazione didattica e predisporre modifiche o interventi di recupero, ove si presentasse la necessità. L’osservazione permetterà di controllare anche l’atteggiamento dell’alunno nei confronti dell’apprendimento, la creatività, il controllo emotivo, il senso critico, la capacità di problem solving. La valutazione formativa accompagnerà il processo di insegnamento-apprendimento e permetterà agli insegnanti non solo di rilevare continuamente i risultati raggiunti, ma di aiutare immediatamente l’alunno a recuperare difficoltà che si presentano in itinere e, nel contempo, di predisporre i necessari interventi individualizzati. La verifica sommativa infine permetterà di rilevare i livelli raggiunti tramite prove oggettive.
PROGRAMMAZIONE DI TECNOLOGIA CLASSE 3^
VEDERE E OSSERVARE TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA’
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
L’alunno conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.
Esegue semplici misurazioni arbitrarie e convenzionali sull'ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
Effettua prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.
Rappresenta i dati dell'osservazione attraverso tabelle, disegni, brevi frasi e testi.
Ricava informazioni utili per l'uso di un gioco o di un giocattolo.
Montaggio e smontaggio di modellini ( geometrici, scientifici, matematici).
Identificazione dei materiali di cui si compone una bicicletta/penna a sfera. Analisi delle parti, scomposizione e ricomposizione della bicicletta/penna a sfera.
Identificazione dei materiali di cui si compone il computer.
Utilizzo di vari materiali (carta, cartoncino, plastica…).
Stima e verifica di pesi e misure di oggetti di uso quotidiano.
Esecuzione di esperimenti riguardanti le proprietà dei materiali più comuni.
Italiano Ampliare il lessico con una terminologia specifica. Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale. Storia Ricavare da fonti di diverso tipo informazioni e conoscenze su diversi aspetti e oggetti della vita quotidiana. Matematica
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, utilizzando opportuni schemi di riferimento.
PREVEDERE E IMMAGINARE TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA’
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Progetta e realizza semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo.
Pianifica la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti, i materiali necessari e la sequenza delle operazioni
Prevede le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
Progetti di abbellimento della propria aula.
Simulazione di conseguenze relative a comportamenti o decisioni individuali e collettive.
Lettura e interpretazione di guide d’uso o istruzioni di montaggio.
Realizzazione di progetti seguendo regole date
Uso e costruzione di tabelle, mappe, diagrammi di flusso, disegni, testi.
Matematica Individuare gli strumenti adeguati per ordinare e classificare. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Italiano Prendere parola negli scambi comunicativi rispettando i turni. Scienze Analizzare le qualità e proprietà dei diversi materiali.
Attività’ e metodologie
Osservazione e manipolazione di materiali diversi.
Ritagliare, incollare, realizzazione di semplici manufatti e “ scatole geometriche”
Esercizi su schede strutturate.
Creazione di semplici disegni con il programma Paint, uso di Word.
Esercitazioni nel laboratorio informatico svolte in coppie, stabilite dall’insegnante o casuali, ottenute con la metodologia del cooperative learning al fine di imparare a lavorare insieme.
Le attività multimediali saranno sempre legate alle attività curricolari in modo da educare attraverso i media e non limitarsi ad insegnarne l’uso.
Verifiche e valutazione
Si prevedono opportuni momenti di verifica e di valutazione attraverso l’osservazione sistematica, ma anche occasionale dell’uso del computer e della LIM da parte degli alunni con registrazioni periodiche dei risultati raggiunti. Alla fine di ogni apprendimento, verranno proposte delle verifiche sintetiche, per fornire una indicazione globale delle competenze raggiunte dagli alunni. La valutazione usata prevede una scala numerica da 5 a 10.
PROGRAMMAZIONE DI MOTORIA CLASSE 3^
IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO ED IL TEMPO
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
L'alunno padroneggia gli schemi motori di base ed esegue semplici consegne in relazione a queste ( camminare, saltare, rotolare, correre, …).
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori. Riconoscere e valutare spazi, ritmi, successioni temporali. Organizzare il proprio movimento. Consolidamento degli schemi motori e posturali.
Giochi d'abilità, organizzati. Esercizi con e senza attrezzi. Percorsi guidati, staffette. Attività in piscina. Gioco-sport diversi.
Italiano Ampliare il lessico con una terminologia specifica. Geografia Sapersi orientare negli spazi. Tecnologia Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà di materiali. Storia Riconoscere relazioni di successioni, durate, periodi.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA' COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del messaggio corporeo.
Stimolare la creatività. Affinare le capacità espressive: mimica, drammatizzazione, danza, uso dei linguaggi non verbali.
Giochi d'imitazione, simbolici. Danze
Musica Utilizzo del corpo come produttore di suoni e di ritmi.
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE ED IL FAIR PLAY
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettando le regole ed assumendo la responsabilità delle proprie azioni.
Conoscere vari sport-giochi. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco. Rispettare le regole. Accettare i ruoli affidati nei giochi e le istruzioni impartite dagli insegnati. Affinare le capacità relazionali.
Attività a coppie , in gruppo ed individuali. Staffette. Uso consapevole delle proprie azioni. Gare in squadra. Attività propedeutiche relative alle diverse discipline sportive.
Matematica Ricordare una serie di istruzioni
SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
TRAGUARDI DI SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinari
Osservare le norme igieniche e i comportamenti di prevenzione dagli infortuni sotto la guida degli insegnanti.
Assumere comportamenti adeguati alla sicurezza. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche. Riflettere e agire con consapevolezza
Respirazione e rilassamento. Esercizi di stretching Uso consapevole delle proprie capacità.
Metodologia
La classe seguirà il progetto “Scuola di sport” da ottobre a fine maggio. Agli alunni , seguiti da specialisti, saranno proposte varie esperienze sportive: atletica, basket, tennis, ciclismo e nuoto. Al termine del progetto si farà la festa dello sport che vedrà gli alunni di tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo cimentarsi in competizioni sportive.
Valutazione
La valutazione avverrà in modo costante e periodico, con l’utilizzo dei voti numerici. Le prove saranno adeguate alle potenzialità del singolo e le consegne saranno sempre ben spiegate, anche con esempi pratici. La valutazione considererà diversi aspetti: il livello di raggiungimento dell’obiettivo, l’impegno dimostrato dal bambino in fase esecutiva e il rispetto delle regole.
PROGRAMMAZIONE DI INGLESE CLASSE 3^
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Obiettivi di apprendimento
Contenuti e
attività
Raccordi interdisciplinar
L’alunno:
- comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari
- Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante
- Individua alcuni elementi culturali
- Ascolto: comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente, relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia
- Parlato: Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione
- Lettura: Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale
- Scrittura: scrivere parole e semplici frasi di uso
- Classroom language
- Le stagioni e i loro elementi
- Espressioni per presentarsi
- La città e i negozi
- Numeri fino al 100
- I cibi e le bevande
- Le monete
- I mobili della casa
- I giocattoli
- I capi di abbigliamento e i colori
- Gli sport GRAMMATICA:
- La forma “I can...I can't”
- “There is” e “There are”
- “What”, “where” e “how”
- La forma “I like..I
ITALIANO: Padroneggiare la lettura strumentale. Comprendere semplici istruzioni. Usare in modo appropriato i termini man mano appresi. MATEMATICA: Utilizzare i numeri fino a 100 e compiere semplici operazioni. SCIENZE: Riconoscere gli elementi caratteristici delle stagioni. Classificare gli animali a seconda delle loro caratteristiche. Conoscere il valore nutrizionale di cibi e bevande e comprendere l'importanza di una sana alimentazione. STORIA: Conoscere l'origine delle tradizioni anglosassoni legate alle festività. GEOGRAFIA:
quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali del gruppo.
don't like; Do you like...?”
- L'espressione: “Can I have..?”
- La forma “I've got...”
- Le preposizioni di luogo: “In, on, under”
- L'espressione “I'm wearing” CULTURA:
- Halloween
- Il Natale
- La Pasqua
Riconoscere la struttura della città e il ruolo degli edifici. Conoscere il valore delle tradizioni anglosassoni legate alle festività. ARTE E IMMAGINE: Produrre disegni e cartelloni relativi alle tematiche proposte. MUSICA: eseguire brani musicali cantati seguendo la musica. EDUCAZIONE MOTORIA: Rispondere ai comandi con il movimento. Muoversi seguendo la musica. TECNOLOGIA E INFORMATICA: Costruire manufatti. Utilizzare i supporti informatici per cercare informazioni.
Metodologia e verifica L'attività scolastica si struttura con le seguenti modalità: lezione frontale, attività a coppie, lavoro di gruppo, laboratorio, utilizzo di materiali audiovisivi, attività con il corpo (T.P.R.), canzoni, filastrocche, giochi. Durante l'anno verranno somministrate prove di verifica scritte, orali, grafiche e pratiche; si valuterà il raggiungimento degli obiettivi attraverso la valutazione di: schede a scelta multipla, schede con domande aperte, schede grafiche, produzione di parole e frasi, lettura di frasi, esecuzione di canzoni e filastrocche, produzione orale, produzione musicale, produzione grafica. Ogni prova di verifica terrà conto della situazione di partenza dell'alunno e delle sue eventuali difficoltà. Il numero delle prove di verifica verrà stabilito in corso d'anno, tenendo conto delle esigenze e dei ritmi di apprendimento degli alunni.