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resoconto cp 29 settembre 2011 - Provincia di Livorno cp 29...CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI …. Che...

Date post: 29-Jan-2021
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1 PROVINCIA DI LIVORNO CONSIGLIO PROVINCIALE Verbale integrale della seduta del 29.09 2011 Inizio seduta ore 10:20
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    PROVINCIA DI LIVORNO

    CONSIGLIO PROVINCIALE

    Verbale integrale

    della seduta del 29.09 2011 Inizio seduta ore 10:20

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    PUNTO N.1 APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE DEL 2 SETTEM BRE 2011 PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Consiglieri prendiamo posto, oggi è presente il dottor Salvatore De Priamo Segretario Generale del Comune di Castagneto Carducci, che sostituisce la vacanza di segretari generali che abbiamo e che oggi ci onora della sua presenza e ci consente di svolgere questo consiglio, per cui invito segretario generale a procedere con l'appello. SEGRETARIO GENERALE Dott. DE PRIAMO Grazie Presidente buongiorno a tutti, e grazie anche della fiducia accordata, quindi procedo. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (fuori microfono) Chiedo scusa presidente, vorrei intervenire? PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Prego. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (Fuori microfono) Chiedo scusa intanto.. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO No, scusi, prima si fa l'appello, si apre il consiglio, sennò lei parla a consiglio non aperto CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (Fuori microfono) Io volevo intervenire sull'ordine dei lavori. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO

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    Lei parla a consiglio non aperto, per cui prima si fa l'appello, si apre il consiglio e poi parla per ordine lavori. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (Fuori microfono) Siccome lei.. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Per cortesia…. Faccia l'appello CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (Fuori microfono) …. facendo l'appello dà la regolarità a questo consiglio .. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Io do la regolarità al consiglio? CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI …. Che è convocato alle 9 e alle 10 la seconda chiamata, ora sono le 10.20 PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Io faccio l'appello, se lei non vuole partecipare all'appello non partecipa, prego segretario. SEGRETARIO GENERALE Dott. DE PRIAMO Grazie. Allora facciamo l'appello: Kutufà Giorgio – assente – Di Bonito Fabio – presente –– Adriani Cristiano– presente – Antonini Mauro – presente – Bagnoli Fabrizio – assente – Bartalesi Vito – presente – Bogi Luca – assente – Bufalini Elis - presente – Carabellese Pietro – assente giustificato – Ceccantini Antonio – assente – Celanti – Enrico – presente – Coluccia Giuseppe – presente – Corsinovi Alessandro – presente – Del Bravo Alessandra – presente – Gambacciani Marco – presente - Gori Erika – assente - Gragnoli Benito – presente – Lami Silvio – assente – Landi Maida – assente giustificata– Landi Marco – assente – Lupi Rossella – presente - Malanima Massimo – presente - Marchi Francesco – presente – Mazzola Michele – assente – Mirabelli Federico – presente – Naldini Roberta – presente – Pini Kety - assente –

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    Stabile Giuseppe – presente - Tortolini Matteo – assente – Vaccaro Costanza – presente – Zingoni Maurizio – assente. Sono presenti 18 presenti, la seduta è valida. Prego presidente. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Bene io devo dar conto di altre giustificazioni il consigliere Ceccantini è a letto con l'influenza, Zingoni è a Roma all'ufficio di presidenza UPI che è stato anticipato e quindi non era programmato, Carabellese è assente per motivi di lavoro, Mazzola e Landi Maida credo che siano stati già giustificati Procedo alla nomina degli scrutatori nelle persone dei consiglieri Antonini e Adriani, vi preannuncio che il consiglio avrà la prosecuzione nel pomeriggio così come concordato in conferenza dei capigruppo. Si procede alla approvazione del verbale della seduta del 2 settembre presentato in conferenza dei capigruppo il 20 settembre. è aperta la votazione, prego consiglieri votiamo per l'approvazione del verbale della seduta del 2 settembre 2011. Prego consiglieri votare per cortesia. I consiglieri hanno votato tutti? Consigliera Vaccaro voleva intervenire sul verbale o sull'ordine dei lavori? CONSIGLIERA – COSTANZA VACCARO (Fuori microfono) Sul verbale e sull'ordine dei lavori PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO O su verbale o su ordine dei lavori. Intanto ho aperto la votazione per cui chiudiamo la votazione e poi… consiglieri votiamo. Abbiamo votato? Chiusa la votazione. VOTANTI: 17 FAVOREVOLI: 17 CONTRARI: 0 ASTEN UTI: 0 APPROVATO Consigliera quando siamo in votazione io non ho la schermata delle prenotazioni ha capito, Vaccaro prego. CONSIGLIERA – COSTANZA VACCARO Presidente peraltro io l'avevo accennato già in conferenza dei capigruppo e per dovere di correttezza nei confronti dei colleghi e del consiglio vorrei che fosse messo a verbale che io le avevo già sottoposto il fatto che a proposito dell'approvazione della delibera Mukki lei ha aperto in qualche modo la discussione è questo è vero perché risulta dal verbale, subito dopo noi del PDL, ed io in particolare, le dissi se aveva aperto dichiarazione di voto, perché noi volevamo fare dichiarazione di voto su quella specifica delibera, lei disse che aveva durante diciamo la fase del consiglio aveva aperto anche la dichiarazione di voto, io non lo avevo sentito, lei lo aveva

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    imputato al fatto che io stavo chiacchierando, ma effettivamente poi dal verbale è risultato che avevamo ragione, cioè che lei non aveva aperto la dichiarazione di voto sulla delibera Mukki, mentre invece noi glielo avevamo insistentemente chiesto, non credo che questo possa comportare motivo di censura, anche se insomma quando magari abbiamo qualche lagnanza o lamentala da fare Presidente sarebbe opportuno ascoltarci subito per evitare nel prosieguo e nel futuro insomma quelli che sono sicuramente errori di distrazione ma che potrebbero poi anche compromettere in qualche modo la validità, l'approvazione degli atti che noi siamo chiamati ad approvare o meno, quindi vorrei che questo fosse messo a verbale, noi del PDL le avevamo chiesto di fare dichiarazione di voto, lei più volte ha detto io ho aperto dichiarazioni di voto, tutti siete stati zitti, nessuno ha premuto il suo pulsante per prenotarsi indi per cui metto in votazione la delibera. Dal verbale risulta che lei aveva aperto sì la discussione, ma non aveva mai chiesto se c'erano dichiarazioni di voto da espletarsi in consiglio. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Bene evidentemente se l'ho detto è perché ero convinto, ma come lei ha detto "errare humanum est" chiaro che il rovescio della medaglia è che si presta attenzione tutti, tutti, perché nella confusione che si era creata in quel momento particolare per il chiacchiericcio elevato che c'era dalla vostra parte anch'io mi sono confuso, quindi se siamo tutti più tranquilli .. CONSIGLIERA – COSTANZA VACCARO (Fuori microfono) Ah, è colpa nostra! PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Se stiamo più tranquilli forse riusciamo a… CONSIGLIERA – COSTANZA VACCARO (Fuori microfono) È scandaloso Presidente PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO … a fare le cose meglio, è chiaro che la delibera non è inficiata perché l'espressione di voto c'è comunque stata e la mancanza di dichiarazione di voto non ha inficiato la cosa. Gragnoli prego, sull'ordine dei lavori. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI

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    Grazie Presidente, mi dispiace di averla interrotta prima ma d'altronde lei capisce bene io vengo da un'altra investitura provinciale importante, pertanto mi ritengo insoddisfatto di stamani mattina, mi ritengo molto insoddisfatto, io vorrei che fosse messo a verbale stamani che consiglio provinciale è iniziato mezz'ora dopo la seconda convocazione che sia la prima e l'ultima volta. Grazie. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Allora il consiglio è iniziato in ritardo, come inizia tutte le volte, io la puntualità la raccomando ancora una volta, non è la prima volta che inizia in ritardo, da ora in avanti, io penso che i consigli inizieranno sempre a quest'ora perché avranno quasi sempre prosecuzione pomeridiana, la raccomandazione di Gragnoli è anche la mia raccomandazione che faccio a tutto il consiglio per l'ennesima volta e credo che ci sia una sola medicina, un giorno va fatto l'appello e va fatto il consiglio deserto. Questa credo che sia l'unica medicina se non ci saranno rimedi, quindi io sono d'accordo con Gragnoli che è una mancanza di rispetto da parte dei consiglieri non arrivare puntuali, quindi raccomando per l'ennesima volta la puntualità e non vorrei che fosse l'ultima.

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    PUNTO N.2 COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA O SUO DELEGATO . PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Si passa al punto numero 2 comunicazioni del Presidente del Consiglio, del Presidente della Provincia o suo delegato, avevamo concordato una comunicazione da parte dal Presidente della Commissione Garanzia e Controllo relativamente alla sistemazione delle assicurazioni nostre dei consiglieri, sarà fatta la prossima volta non è comunicazione che scade, Zingoni oggi purtroppo non è presente perché è stato anticipato l'ufficio di presidenza dell'UPI e quindi non è potuto essere tra noi, io devo dare comunicazione della designazione nuovo capogruppo dell'Italia dei Valori, ho ricevuto comunicazione in data odierna che il nuovo capogruppo della Italia dei Valori è il consigliere Celanti Enrico contestualmente ho ricevuto le dimissioni da Presidente della terza commissione del collega Luca Bogi che anche se non presente salutiamo e gli auguriamo buon lavoro per il suo nuovo incarico di vice sindaco. Io non ho altre comunicazioni di fare, assessori avete comunicazioni? No.

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    PUNTO N. 3 D.C. "SALVAGUARDIE EQUILIBRI E 2° VARIAZIONE BILANC IO 2011 PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Allora passiamo al punto numero 3 dell'ordine del giorno, la delibera di salvaguardia degli equilibri e seconda variazione di bilancio 2011. La parola all'assessore Marconcini, prego assessore. ASSESSORA – LAURA MARCONCINI In ottemperanza all'articolo 193 del Testo Unico degli Enti Locali con questa delibera si certifica che non esistono debiti fuori bilancio. Lo scopo appunto di questa delibera secondo il Testo Unico degli Enti Locali è la rilevazione di eventuali accertamenti di debiti fuori bilancio, l'attuazione dei programmi da parte dell'Ente e verifica dello Stato dell'Ente, per quanto riguarda l'attuazione dei programmi si sta procedendo con l'attuazione di quelli che sono i programmi ed i progetti da parte dei singoli uffici e singoli assessorati, si rileva che esistono delle difficoltà e delle incertezze legate comunque alla difficoltà e anche qui sempre alla incertezza di utilizzare gli stanziamenti previsti in bilancio per attivare gli obiettivi programmatici e qui faccio un inciso che poi riprenderò comunque a fine illustrazione, per problemi che abbiamo sul patto di stabilità che voi avete potuto vedere un po' per la nota da parte dei sindacai revisori un po' perché degli atti allegati al momento abbiamo un deficit di patto di stabilità di circa 10 milioni, questo perché un po' perché noi impegniamo fino dall'inizio e quindi va ad incidere su quelle che sono tutte le spese complessive che poi agiscono sul patto, quelle che sono le spese incomprimibili, vale a dire un esempio molto semplicemente la spesa sul personale che incide subito sul patto di stabilità noi non la impegniamo mese per mese con l'emolumento, ma siccome è una spesa che noi consideriamo non rinviabile, la impegniamo tutta ad inizio anno e quindi la scelta di politica dell'ente è che poi gap del patto da stabilità continua, dovrebbe continuare a scendere, eravamo se vi ricordate nelle variazioni di giugno con una cifra più alta che sta piano, piano scendendo, appunto per questo noi monitoriamo quelli che possono essere gli impegni questo perché? Per evitare che vengano presi degli impegni e poi noi non siamo in grado di pagare, noi preferiamo bloccare la spesa fin dall'inizio, vale a dire non fare svolgere quelli che possono essere i lavori, questo in special modo per quanto riguarda la spesa di parte corrente che è la spesa che incide maggiormente sulle nostre difficoltà di patto, questo per quanto riguarda lo stato dell'Ente, per quanto riguarda invece il gettito delle entrate correnti siamo in linea con le previsioni, le uniche difficoltà sono date da quelle legate al parco auto, in particolar modo l'IPT voi avete visto il dato, il trend che era a luglio, era negativo per quanto riguarda le nuove immatricolazioni ad agosto sembrerebbe che abbia ripreso un trend positivo, però di qui a riprendere quello che era il gap che si è determinato ormai da inizio anno ce ne vorrà un bel po'.

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    Sulla IPT c'è anche da fare un discorso perché nella manovra approvata relativa al federalismo fiscale provinciale si prevede una riforma, siamo in contatto comunque con l'ACIP per calcolare quelli che potrebbero essere i nuovi gettiti di questa entrata, una cosa che io ci tengo a ricordare perché molte volte viene confuso nel marasma le informazioni che a volte passano, la nostra Provincia è uno fra i pochi enti che ha deciso di non aumentare il gettito sulla RC auto, vale a dire il decreto sul federalismo fiscale dava la possibilità di aumentare l'addizionale che noi tutti paghiamo sull'assicurazione auto fino ad un massimo anche di 5 punti, noi abbiamo deciso concordemente di mantenere invariato il gettito di questa assicurazione, che vi ricordo che per noi è il gettito più importante, noi a bilancio abbiamo circa 14 milioni di euro da questa entrata, quindi un aumento anche di 2 punti per noi sarebbe una cosa che ci darebbe un po' di respiro, però viste le difficoltà economiche abbiamo deciso per quest'anno di non aumentare in corso d'anno e poi lo rimettiamo eventualmente alla discussione complessiva per quanto riguarda il previsionale 2012. Stabilito per quanto riguarda la salvaguardia degli equilibri, quindi il rispetto di quelli che sono gli equilibri all'interno dell'Ente noi con questa variazione andiamo comunque a fare un'applicazione dell'avanzo di amministrazione. Vi ricordo che nella precedente variazione avevo fatto la applicazione per quanto riguarda l'istituto Mascagni quindi spesa corrente, questa volta abbiamo deciso di fare l'applicazione dell'avanzo un po' come ci erano venute dalle raccomandazioni fatte, proprio il primissimo anno, dal consiglio stesso di destinare l'applicazione dell'avanzo per le spese in conto capitale ed ecco perché abbiamo fatto l'applicazione sia in conto dell'applicazione in conto investimento, sia dell'applicazione dell'avanzo disponibile, tutto quello che avevamo, vale a dire 1 milione 774 mila per le spese in conto capitale che poi dopo vado vi vado a dettagliare, per quanto riguarda invece l'applicazione dell'avanzo vincolato, abbiamo fatto una applicazione di 837 mila euro, di queste 50 mila euro sono destinate a risorse del progetto ciclo turismo regionale, che è un progetto 2008 che va rendicontato entro il novembre del 2011 e quindi viene affidato per poter seguire la rendicontazione e poi la sua effettiva esecuzione a Livorno Provincia e Sviluppo, il resto 787-133 sono soldi che noi restituiamo alla Regione Toscana tramite i fondi del POR FSE 2000- 2006 questa applicazione dell'avanzo noi l'avevamo già discussa lo scorso anno quando lo finanziammo questo fondo da restituire, poiché siamo arrivati alla chiusura di questo FSE 2000 – 2006 e ci siamo accordi che dobbiamo rendere alla Regione Toscana 1 milione e 114 mila 272 euro questo è ciò che non abbiamo potuto spendere, ma per difficoltà oggettive del fondo FSE 2000 – 2006. Possono sembrare tanti, ma se li paragoniamo all'incidenza di quello che è il gettito complessivo che ci viene dalla FSE alla Provincia di Livorno ci sono stati assegnati 48 milioni 857 mila euro e noi di questi siamo riusciti a certificare spese per 47 milioni 834 mila euro, quindi abbiamo questa difficoltà di 1 milione 114 mila euro, questi da che cosa sono dati? Sono tante piccole somme di tanti singoli progetti fatti in questi sei anni, sappiamo bene che quando noi diamo un progetto da 100 facciamo delle gare e poi molte volte in realtà spendiamo 99,5 quello che poi viene effettivamente speso, perché poi nella gara quello che era avanzato ci era stato

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    dato dalla Regione la possibilità di spenderlo nei sei mesi successivi, tramite l'applicazione dell'avanzo, ma voi sapete bene che è impossibile fare un'applicazione dell'avanzo entro i primi 5 mesi dell'anno. Quindi abbiamo preferito restituire queste somme, comunque voi vedete l'incidenza è veramente bassa, stiamo parlando di uno scarto di meno del 2% siamo uno degli Enti Regionali più virtuosi che dobbiamo restituire il meno possibile di queste somme. Per quanto invece riguarda l'applicazione dell'avanzo che come vi hanno già detto viene destinato interamente ai lavori pubblici, sono queste opere che si sono rese necessarie nel corso dell'anno non vedete delle grandissime opere al di là di un trasferimento regionale perché con queste opere questa cifra 1 milione e 773 mila euro andiamo a finanziare delle opere relative alla manutenzione del manto stradale relative al rifacimento delle barriere soltanto per dirvi ed in particolarmente a sistemare delle frane che si sono verificate in questo anno. Abbiamo per esempio da sistemare la frana in località Crocetta a Marciana per 321 mila euro, una frana in via di Popogna nella zona di Livorno per 150 mila euro, una frana alla località Padre Eterno che è zona di Rio, per 30 mila euro, poi con queste abbiamo una sistemazione di asfaltature strade varie per 300 mila euro, nell'elenco delle variazioni vedete bene o male andiamo a coprire quello che un po' tutto continente perché sono vari lotti in varie parti della parte della nessuna Provincia, poi barriere di sicurezza varie e 100 mila euro e 30 mila euro sono destinate specificatamente alla Geodetica dove c'è stato un incidente mortale quest'anno e questa va a ripristinare le barriere di sicurezza. Poi abbiamo i lavori sulla rotatoria dell'aeroporto dell'isola Elba per 56 mila euro e varie, una cosa che mi preme sottolineare è l'inserimento di entrata vincolata che voi non vedete in queste dell'applicazione di bilancio, però visto che sto illustrando un po' quelle che sono le opere pubbliche questa entrata vincolata è stata inserita in seguito ad una delibera del Consiglio Regionale numero 55 del 27 giugno 2011 con l'inserimento nel programma pluriennale sulla viabilità di interesse regionale l'intervento riguardante il miglioramento dell'innesto con la strada provinciale 21 del pian della Tora in località Torretta per un importo complessivo di 1 milione e 190 mila euro. Di questi 833 mila euro saranno a carico della Regione e 357 a carico degli Enti Locali 207 a carico della Provincia di Livorno, 100 mila della Provincia di Pisa, 25 mila del Comune di Collesalvetti e 25 mila del Comune di Fauglia, inoltre è prevista la realizzazione di due rotatorie tra la strada di interesse regionale 206 in corrispondenza con la strada provinciale 5 bis e la strada provinciale 11 bis anche questo sempre per importo di 1 milione e 100 mila euro, 770 mila euro a carico della Regione e 330 mila euro a carico della Provincia questi 330 mila euro li trovate nell'applicazione dell'avanzo, per quanto riguarda le altre variazioni di entrate vincolate, mi preme sottolineare l'inserimento di trasferimenti regionali ora sbaglierò il termine corretto, ma prego l'assessore Pacini eventualmente di correggermi se sbaglio, per quanto riguarda lo smaltimento delle carcasse, è un progetto molto sentito da parte dei nostri agricoltori siamo su un centinaio di migliaia di euro, questo progetto comporta l'inserimento di container per lo smaltimento di carcasse animali, in particolar pecore che possono derivare dalla pastorizia

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    ASSESSORE - PAOLO PACINI (Fuori microfono) No, no, per tutti gli animali degli allevamenti. ASSESSORA – LAURA MARCONCINI Ah, tutti gli animali, anche quelli di allevamento per me qui si va in un gergo non mio per procedere allo smaltimento più vicino e quindi consentire agli agricoltori di non sostenere quelli che sono i costi dello smaltimento; per quanto riguarda … e questo siamo la seconda Provincia della Toscana ad applicare questi fondi, che sono fondi completamente regionali, per quanto riguarda le altre variazioni, ci sono variazioni in positivo di 92 mila euro circa per l'accoglimento di altri rifiuti provenienti da Napoli ormai tanto li chiamiamo così per cercare di risolvere l'emergenza rifiuti in Campania e voi sapete bene che noi siamo retribuiti per accogliere questo smaltimento. Poi ci sono i 164 mila euro di entrate varie, cerco di andare il più velocemente possibile, per quanto riguarda le altre variazioni di rilevanza che poi sono collegate alle delibere che andiamo poi a presentare successivamente, abbiamo la variazione circa il piano delle alienazioni, infatti questa mattina andiamo oltre tutto a presentare le delibere di 4 variazioni di bilancio che sono state possibile effettuare in seguito all'arrivo della stima dell'agenzia del territorio e quindi siamo dovuti andare a modificare il piano delle alienazioni, allineando quella che era la stima dell'agenzia del territorio con quello che noi avevamo messo in sede di previsione di bilancio e quindi abbiamo dovuto diminuire a 249 mila euro la stima del palazzo a Calata Italia a Portoferraio, la sede dell'ex APT, abbiamo dovuto aumentare di 89 mila euro la stima della casa cantoniera delle Grotte sempre a Portoferraio, di 201 mila 560 euro, del terreno in località Fiorentina a Piombino e di 286 mila euro del manufatto che abbiamo a Montegemoli sempre Piombino. Circa la situazione del patto di stabilità ho già risposto prima, non sto ora qui a rispondere, abbiamo fatto una discussione abbastanza accesa e secondo abbastanza chiara in sede di commissione su quella che era stata la relazione dei revisori dei conti, eventualmente se ci fossero altre difficoltà rispondo anche se secondo me le perplessità si erano chiarite tutte in commissione, rimango comunque qui a disposizione per successive risposte. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Bene è aperta la discussione sulla salvaguardia equilibri di bilancio seconda variazione, chi chiede di intervenire? Se nessuno interviene io dichiaro chiusa la discussione e apre la parte delle… prego Gragnoli. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Mi aspettavo che qualcuno intervenisse prima di me.

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    PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO (Fuori microfono) Ti si aspettava tutti in gloria Benito… CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Prima di iniziare il mio intervento sul bilancio vorrei ringraziare l'assessore in particolare modo gli uffici per aver consentito ai consiglieri un buon grado di lettura dei dati del bilancio attraverso la messa a disposizione di schede di dettaglio su alcuni interventi. Oggi dobbiamo parlare di numeri, di cifre varie, variazioni, salvaguardie ed equilibri di bilancio, la notizia più importante è che spendi e spandi a mio parere in malo modo, abbiamo sforato il patto di stabilità per questi 2 milioni di euro e siccome non si possono fare le nozze con i fichi secchi da qui a dicembre sono rischi per tutti, anche per quei fornitori che battono alla porta della Provincia e sono in difficoltà e questa è una raccomandazione che faccio ancora come ho fatto in commissione all'assessore che si impegni con questi fornitori perché veramente sono alla camera a gas. Cari dirigenti da qui a dicembre non spendete e non impegnate, se va bene se ne riparla l'anno prossimo a gennaio se si fa il bilancio entro il 31 dicembre 2011 oppure come penso più realistico ad aprile, ma state sicuri che qualcosa si sbloccherà lo stesso. Già chi ha speso, ha speso, e chi non ha speso si attacca! Ed allora la politica, la politica di questa Giunta dove è? Dove sono le scelte, quali sono le priorità? Si pagano i relatori ai convegni oppure si mandano gli educatori per i disabili nelle scuole superiori? Questo il senso ironico, sì perché nel cosiddetto disastro della scuola pubblica, la Provincia ci mette del suo assistenza disabili compreso, ma sarà per tutti così? Oppure anche tra i funzionari ci saranno i soliti furbetti della poltrona, gli amici di partiti messi a fare i boiardi di turno, quelli a cui i soldi da spendere o da impegnare non si negano mai, oppure prevarranno i reali interessi dei nostri amministrati, dei cittadini, come scrive il nostro ragioniere capo la situazione comunque è ancora recuperabile allo scopo di non pregiudicare l'andamento dei pagamenti come per lo scorso anno si prende necessario procedere al contenimento degli impegni di fine anno, fino al riallineamento dell'andamento del patto di stabilità, scrive "come lo scorso anno" caro assessore, lo scrive il vostro dirigente non lo dice il consigliere Gragnoli, lo speriamo vivamente che la situazione sia ancora recuperabile e questo nell'interesse nei nostri cittadini anche perché le sanzioni che derivano dal mancato rispetto del patto di stabilità le abbiamo tutte ben chiare, Speriamo che nelle dichiarazioni il nostro ragioniere capo sia stato un pochino più fortunato dello assessore Schezzini che il primo settembre del 2011 a pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico aveva affermato che i lavori di adeguamento dei locali di salita Napoleone a Portoferraio da destinare al Liceo Foresi si dovrebbero concludere prima del rientro a scuola dei ragazzi. E' vero nessuno è profeta in patria, la cronaca di questa giorni è un'altra, al Foresi di

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    Portoferraio gli studenti all'isola d'Elba vanno scuola solo per tre ore al giorno perché non ci sono aule, non è competenza dello Stato, ma è competenza della Provincia, ma lo sappiamo la colpa è della drammatica situazione finanziaria scaturita dalle ultime manovre finanziarie, non è mica colpa della Provincia se non siamo capaci di gestire gli interventi nel periodo estivo quando le scuole sono chiuse, mi ripeto, la scuola sarà un disastro, ma la Provincia ci mette parecchio del suo. Ci sono forti dubbi sul fatto che questa variazione consenta il rispetto degli equilibri di bilancio, vi erano interventi doppi evidenziati dagli occhi vigili dei revisori che per la prima volta votano un parere a maggioranza, è superfluo sottolineare che per noi sono più valide le argomentazioni del revisore Diddi che condividiamo pienamente, vi sono alcune situazioni che dovrebbero essere maggiormente approfondite, pagina 62 della scheda intervento 06010198 lavori frane strade provinciali 190 mila euro in totale se facciamo l'elenco viene indicato. ma il totale interventi previsti è superiore sicuramente qualche intervento lo troveremo da un'altra parte o non verrà realizzato, augurandoci che l'assessora Schezzini rispetti gli impegni presi con il Comune di Marciana Marina per il ripristino della strada la Crocetta colpita da frana per un importo di oltre 300 mila euro compreso la progettualità, anche qui incarico esterno. pagina numero 70 delle schede, intervento 1020306 106 chiusura programmazione FSE 2006 su poco più di 1 milione e 100 mancano ben 787 mila euro, già mancano, pagina 79 delle schede intervento, non le dico tutte le schede 130 - 134 - 136 Estate Parchi progetto co-finanziato con la Regione Toscana, sono 7500 euro, 3750 agli scout di Livorno 3750 al Parchi della Val di Cornia che la Provincia doveva impegnare lo scorso anno e che stranamente impegna fino al 2011 con questa variazione stornando somme da altri capitoli. spese di rappresentanza a mio giudizio questo è chiaramente un debito fuori bilancio di questo chiedo supporto poi quando sarà il caso al Presidente dei Revisori forse gli è sfuggito. Lo stesso dicasi per l'intervento a pagina 80 scheda 337 trasferimento alla Regione dell'80% dell'introito avvenuto per la vendita di patrimonio appartenente al PAFR anche questo per me è un debito fuori bilancio, ci sono altri aspetti che non voglio passare sotto silenzio, gli incarichi: non sto a ripetermi per l'ennesima volta sulla necessità di investire sulle risorse interne come ritengo doveroso sottolineare agli altri consiglieri che in questi momenti di difficile crisi economica non trovo giusto chi fa parte di giurie di premi organizzati dalla nostra Provincia venga retribuito, ma debba ritenere un onore essere scelto come membro di una giuria e non percepire alcun compenso. Lavori pubblici: si allunga la lista, si prevedono nuovo rotonde, sistemazioni e monitoraggi di frane, asfaltature varie a destra e a manca e chi più ne ha più ne metta, salvo che non ci faccia cassa con le alienazioni nutro dei dubbi in proposito, visto i tempi stretti e la congiuntura economica. Presidente Kutufà avanzo una pizza, c'era stata una scommessa dalla precedente legislatura, lo sapete tutti che senza spendere i soldi non si può fare nulla e noi abbiamo già speso sforando di 2 milioni il patto di stabilità, sarebbe più corretto come prevede anche la legge che ci diciate che cosa effettivamente farete in questo tre mesi, quali sono le priorità dove effettivamente saranno impegnati e spesi quei pochi spiccioli ancora spendibili per evitare la sanzione conseguente al mancato rispetto del patto di stabilità. Meglio dire un bel

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    nulla che continuare a ciurlare nel manico, personalmente ritengo che un atteggiamento più serio sarebbe gradito anche dai consiglieri di maggioranza che votando oggi a favore di questo bilancio si assumono una grande responsabilità. Vede Presidente le consiglio, e mi dispiace che non ci sia Kutufà, la prossima volta di non chiamare in causa la Chiesa per dare il benservito a Berlusconi, cioè al governo faccia autocritica e cerchi di amministrare questo Ente come un padre di famiglia come le ha suggerito a lei ed al suo dirimpettaio Monsignor Giusti e non andare a cercare ispirazioni nella quiete della montagna, come vede non le ha portato fortuna. Per finire faccio ancora una raccomandazione all'assessore che trovi quei fondi entro la fine dell'anno per potere pagare quei fornitori che da tempo aspettano e che hanno delle difficoltà. Grazie. VICE PRESIDENTE – MARCO LANDI Grazie consigliere Gragnoli, non ci sono altri interventi? Se non ci sono altri interventi.. ha chiesto di intervenire l'assessora Schezzini, ed il consigliere Alessandro Corsinovi contestualmente chi vuole intervenire? Perché contestualmente ho avuto le due richieste. ASSESSORA – CATALINA SCHEZZINI (Fuori microfono) Parli pure Corsinovi, così nel caso se fa domande posso rispondere anche a lei. VICE PRESIDENTE – MARCO LANDI Allora interviene il consigliere Corsinovi, ne ha facoltà. Grazie. CONSIGLIERE – ALESSANDRO CORSINOVI Nelle premesse l'operazione che viene presentata al Consiglio sulla base di una esigenza che è stata illustrata dall'assessore e che è contenuta nelle premesse della parte narrativa della delibera sarebbero anche apprezzabili, nel senso che pur essendo dell'opinione che una volta fatti i bilanci di previsione bisognerebbe attenersi alle previsioni fatte e riconfermando come io ho spesso detto in queste circostanze, che bisogna prevedere anche l'imprevedibile per fare una corretta e lungimirante attività previsionale e programmatica sulle spese e sulle entrate, detto questo, prendiamo atto delle motivazioni con le quali ci viene presentata questa operazione di variazione al bilancio di previsione per l'anno in corso, ma oltre ai rilievi che segnalava il collega Gragnoli, io mi sento di aggiungere in modo anche problematico oltre che critico, alcuni rilievi che sono tra l'altro contenuti nelle considerazioni espresse da uno dei sindaci revisori in merito al bilancio della Provincia, considerazioni che hanno portato addirittura il sindaco revisore ad esprimere un parere sfavorevole alla presente proposta di variazione del bilancio ed è quella relativa alle questioni secondo

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    le quali ci può essere il consistente pericolo di manifestazione di evidenti quantità di residui sul bilancio, così come il rilievo rispetto al quale ancora una volta per l'ennesima volta il collegio dei sindaci nel suo complesso ed uno dei sindaci revisori in particolare segnala che per gli incarichi professionali esterni sui quali la variazione di bilancio interviene mancherebbe la dimostrazione che all'interno dell'Ente non ci sono adeguate professionalità che possono svolgere questi incarichi e questo è grave perché nel momento contingente in cui noi siamo, nella consapevolezza che bisogna intervenire per affrontare in modo tempestivo le esigenze dei pagamenti di quanto dovuto per gli interventi effettuati, i lavori le attività, i servizi resi, negli obiettivi generali di contenimento che erano stati annunciati nel bilancio di previsione anche per quanto riguarda le cose meno necessarie urgenti ed utili, compresi gli incarichi professionali torna fuori con la sottolineatura dei sindaci revisori di nuovo questo problema, cioè si danno incarichi professionali per la parte degli incarichi relativi alle somme disponibili da introiti per progetti comunitari o per erogazioni da parte di altri Enti e di soggetti terzi, ma indipendentemente dal fatto che questi incarichi professionali vengono dati su quel tipo di disponibilità di bilancio, evidentemente esiste ancora un problema, perché non si possono affidare alcune di queste attività al personale interno dell'amministrazione che ha fior fior di dirigenti, funzionari e persone anche che vengono addirittura assegnati alla gestione di questi progetti comunitari, a staff, a gruppi interi, gli viene assegnato un monte ore della propria attività professionale da dedicare a questa progetti comunitari e poi su questi progetti comunitari si scopre che si continuano a dare incarichi professionali all'esterno e aggiungo io, con criteri che ancora non sono assolutamente e completamente trasparenti nel modo con cui vengono affidati a soggetti esterni senza valutare appieno fino in fondo, non solo nel settore di appartenenza, ma se nell'insieme della struttura del personale dell'Ente ci siano professionalità adeguate e questo è grave, perché per esempio per la manovra di assestamento di variazione del bilancio di cui si parla, si parla di un totale di 188 mila 500 euro, cioè soldi, non poche cose, e si scopre che nonostante tutte le difficoltà e le considerazioni che stanno alla base della premessa con cui viene motivata questa operazione, si danno 43 mila euro di incarichi professionali per il settore Cultura nel progetto Benesprit, 9 mila euro per realizzare il sistema di mappatura e di censimento patrimonio napoleonico esistente nell'arco transfrontaliero, queste cose le può fare un funzionario della Provincia? Io penso di sì, basta leggere, scrivere sul computer e riportare i dati, che c'è bisogno di dare incarichi professionali all'esterno per fare queste cose? Oppure per 13 mila 500 euro di grafica pubblicitaria c'è bisogno di andare ad affidare all'esterno un lavoro di esportazione su un dépliant immagino di quello che è stato fatto per il progetto? Oppure 2500 euro per il supporto all'attività di gestione delle azioni, un incarico professionale, ripeto la parola "poco consistente" ma per la sua stessa poca consistenza secondo me è anche inutile darlo 2500 euro con la motivazione supporto alle attività di gestione delle azioni che cosa vuole dire? Che cosa vuol dire, vi rendete conto? Sono piccole cose nel complesso della manovra di bilancio ma hanno un significato preciso se si vuole davvero essere coerenti agli impegni che si annunciano; oppure 8 mila euro per individuare le modalità di fruizione del

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    patrimonio Napoleonico sempre nell'ambito del progetto Benesprit, oppure 10 mila euro per lo studio dell'accessibilità e fruibilità dei siti archeologici e monumentali, tutta roba che si fa facendo degli elenchi delle planimetria o dei semplici report sul computer c'è bisogno di dare gli incarichi professionali all'esterno per fare queste cose? Per relatori ai convegni incarichi professionali per relatori a convegni sulla sicurezza urbana, ora sulla sicurezza urbana le competenze sono dei Comuni, che sia la Provincia a dare gli incarichi professionali per pagare chi va a fare i convegni a parlare della sicurezza urbana mi sembra una cosa veramente inutile, questo per dire che dobbiamo far chiarezza su queste cose, così come sull'altra questione segnalata nel verbale dei sindaci revisori relativamente alla possibilità che possono determinanti consistenti residui per esempio relativamente al Piano della Costa 11 miliardi e 200 mila euro di interventi ed opere che la Provincia annuncia da anni e che non si realizzano, basti pensare ai mancati interventi di adeguamento e del ripascimento delle spiagge sulla nostra costa a partire da quelle della zona di Marina da Cecina che da tre anni si attendono e non si realizzano, il cui costo era stato stimato in quasi la metà 3 anni fa e che ora è diventato di queste dimensioni e gli interventi di ripascimento delle spiagge contro l'erosione costiera non ci sono, non si sa più nulla neanche sull'iter di affidamento dei lavori e degli interventi per la realizzazione delle opere, non ne parla più nessuno rimangono questi stanziamenti che crescono, perché crescono i capitolati di spesa degli oneri che saranno necessari per l'approvvigionamento del materiale e la realizzazione degli interventi e quindi è giusto che il sindaco revisore correttamente segnali la possibilità che si determinano dei residui. Se i soldi non si spendono e gli interventi non si fanno per forza nascono i residui, ma ci vuole una capacità di gestione politica da parte dell'amministrazione per impedire che questo avvenga questa è un'altra delle motivazione che alimentano forte preoccupazione fino ad ora su questo argomento e con questo chiudo Presidente, sono state fatte molte chiacchiere e qualche convegno, ma per l'erosione costiera non si è fatto ancora nulla. VICE PRESIDENTE – MARCO LANDI Grazie consigliere Corsinovi, l'ho fatta intervenire anche prima dell'assessore perché come lei poi ha possibilità di intervenire per dichiarazione di voto cinque minuti alla fine. Ha chiesto di intervenire la consigliera Alessandra Del Bravo ne ha facoltà. CONSIGLIERA – ALESSANDRA DEL BRAVO Grazie Presidente dunque vorrei sottolineare una cosa, quando si arriva al 30 di settembre per fare gli equilibri di bilancio facciamo un intervento all'interno della Provincia che dal punto di vista sia politico, ma direi anche finanziario, è uno dei momenti più importanti della Provincia stessa e dispiace che possa interessare poco questo argomento al Consiglio e ai molti aderenti, perché effettivamente questo è un momento della Provincia dove si attua quello che stato il PEG, quello che è stato il bilancio di previsione e si fa una verifica specifica degli impegni che si sono presi e

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    dei progetti che si cercano di portare avanti andando a fare delle variazioni importanti che l'assessora ha ampiamente illustrato per portare avanti quei lavori "rischiando" anche di sforare quello che è il patto di stabilità pur di non fermare determinati lavori pubblici, perciò questo è uno dei momenti politici della Provincia abbastanza importanti direi, il consuntivo alla fine è soltanto una sommatoria numerica di quello che è il lavoro annuale e fatto e se siamo stati più o meno in linea con quello che avevamo fatto nel bilancio di previsione, sicuramente in questo momento qui, sentire alcuni interventi che ci sono stati in precedenza lascia abbastanza interdetti alcune cose che sono state dette dal consigliere Gragnoli. Il patto di stabilità: anche l'anno scorso avevamo questo tipo di problema e doverlo mantenere sempre in linea per tutto l'anno naturalmente ci creerebbe un blocco totale di quelli che possono essere gli impegni e le spese da parte della Provincia che ci portano per forza a dover nel proseguimento del bilancio dell'anno sforare questo patto di stabilità i pagamenti dei fornitori, in commissione mi sembra che sia stato detto in maniera chiara, ma non solo all'ultima commissione, perché in commissione bilancio siamo stati sempre abbastanza sensibili a quelli che erano i ritardi dei pagamenti dei fornitori e da 2 anni a questa parte da quando almeno ci siamo noi, insediati dal 2009 c'è sempre stata una attenzione particolare. Il fatto di non prendere un impegno con un fornitore per non farlo indebitare o per comunque non metterlo in una posizione di spesa nei confronti dell'esterno per fare dei lavori nella Provincia che sapevamo non poter pagare, è molto più corretto ed etico piuttosto che fargli fare un lavoro e poi dirgli che non lo pagheremo perché non lo possiamo pagare, perciò la Provincia di Livorno ha preferito utilizzare questo metodo per evitare che il fornitore stesso prenda impegni con lavoratori, con dipendenti con imprese fornitrici della produzione dei prodotti piuttosto che non arrivare al pagamento, al momento ci è stato confermato anche nell'ultima commissione non ci sono ritardi "eccellenti" se non quelli ordinari, la politica sta proprio anche in questo, nelle scelte che vengono fatte per cui anche nel metodo di pagamento che viene effettuato perciò quello di spendere soltanto e mettere in atto soltanto quello che possiamo spendere. Poi mi dispiace che venga fatto riferimento al discorso dell'assistenza ai disabili alle superiori perché ritengo che forse se ci sono dei sacrifici che questa Provincia ha sempre mantenuto negli impegni delle spese possono anche essere questi e sono piccoli gesti che vengono dati in una scuola allo sfacelo a livello organizzativo e se la Provincia si impegna e mantiene questa spesa nonostante tutti i tagli per il mantenimento di un sostegno che poi può essere speso per il sostegno, ma anche per l'ordinarietà dell'andamento organizzativo della scuola, dispiace che si faccia eccezione su una cosa del genere perché penso che l'anno scorso i comitati che si sono creati dei genitori, per i ragazzi disabili all'interno delle scuole cioè il disagio che esiste in questa situazione qui, veramente va in tutto il verso opposto, per cui criticare che la Provincia si impegna comunque a garantire una mancanza del Governo sull'impegno scolastico organizzativo mi sembra veramente da irresponsabile. Un'altra cosa scusate, permettetemela su quello che ha detto Gragnoli sul Premio

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    Arte Donna cioè che ora non si possa veramente… il premio Arte Donna è stato fatto da anni, ora la Consigliera Lupi sicuramente ha preso conoscenza del fatto che comunque sia c'è sempre stato questo premio, l'ultimo premio io so che sono state 300 le richieste di adesione da parte di tutta la Toscana di giovani donne che hanno chiesto di partecipare con il loro impegno, con la loro creatività criticare addirittura i 1500 euro per la composizione di una commissione giudicatrice, andare addirittura a criticare i 1500 quando non solo dà lustro, ma dà la possibilità a moltissime donne dell'intera regione perciò non solo della nostra Provincia, di partecipare a questo premio anche qui come dire veramente non cosa dire e dico di tutto, perché veramente è ridicolo, come è ridicolo, ma va beh, a questo poi ci penserà il Presidente a rispondere direttamente, Sulla questione che Corsinovi invece faceva ma anche Gragnoli sulla divisione del collegio dei revisori, io sinceramente anche questo lo trovo abbastanza strumentale come trovo strumentale l'aderenza o meno dell'opinione di uno piuttosto che di un altro da parte di un partito o da parte di un altro, il collegio dei revisori è un collegio super partes formato da più persone, hanno un loro giudizio, noi ci auspichiamo come sempre così è sempre stato che il commento, le indicazioni ed i suggerimenti che il collegio dei revisori fa, sono nello stimolo, nell'intento e nella volontà di volere migliorare quelle che sono le criticità che ci sono a livello di stesura di bilanci, sia di previsione, che consuntivi, delle variazioni di bilancio, perciò io che in commissione devo dire abbiamo avuto la fortuna di avere non solo due componenti del collegio dei revisori perché avevamo il Presidente e il dottor Diddi ma avevano anche al completo penso, non lo so, i dirigenti dell'ufficio lavori pubblici del nostro assessorato lavori pubblici, anche perché dovevamo affrontare delle delibere con loro e con l'ing. Della Santina che era presente appunto c'è stato un interessantissimo, posso dire dal mio punto di vista, scambio di opinioni su quella che poteva essere la diversa interpretazione dei due sindaci revisori all'interno della stesura di questo atto di variazione, ora il fatto che uno dei componenti del collegio dei revisori abbia così in quel che maniera puntato l'occhio su quelli che sono gli incarichi professionali che vengono dati al di fuori della Provincia sui lavori pubblici, io lo prendo esclusivamente in qualità di presidente della commissione bilancio come un suggerimento, una critica costruttiva da dover tenere conto naturalmente rimango anche un pochino perplessa nel fatto che a mia domanda specifica se rispetto all'anno scorso, agli equilibri di bilancio presentati nell'anno precedente fosse cambiato qualcosa nella presentazione al Collegio dei revisori del materiale che viene indicato, il ragioniere capo mi riferisce come ha riferito a tutti i componenti della commissione, mi dispiace che Corsinovi non c'era magari poteva leggersi il verbale, che nulla era cambiato, anzi forse c'era una maggiore chiarezza in quelli che erano i dati riferiti, io non so perché quest'anno sia venuta fuori una segnalazione cosa che l'anno scorsa non era venuta fuori. Non solo, ma siccome io lo prendo in maniera costruttiva tenendo conto che comunque quest'anno abbiamo anche avuto l'impostazione di quelli che sono gli incarichi professionali esterni con l'abbattimento dell'80% per quelli che sono i lavori pubblici invece si rispetta totalmente quello che è l'articolo che prevede il Testo Unico delle imposte per gli appalti che i lavori di

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    ingegneristica ed architettura devono essere dati fuori se non ci sono le competenze o la disponibilità dei propri tecnici, mi meraviglia che si insista a fare polemica sulla ricerca delle persone esterne, dei professionisti esterni quando è chiaro e l'ing. Della Santina che era presente, ha potuto direttamente rispondere in maniera molto chiara ed esplicita a queste cose, è stato molto chiaro nel dire che ci sono dei compiti che per legge vanno comunque dati fuori e per la mole di lavori che per fortuna questa Provincia stava portando avanti nei lavori pubblici naturalmente per non rallentare quelli che sono i lavori c'è necessità di trovare anche al di fuori dei sostegni, non solo, ci ha anche spiegato che ci sono delle specificità che in alcuni casi servono, che naturalmente costerebbero molto di più averli assunti in Provincia per cui è normale che per lavori specifici e straordinari si possa andare a richiedere fuori un incarico professionale ad hoc. Non solo, anche nella commissione Garanzia e Controllo avevamo avuto un incontro con un altro dirigente della Provincia per un altro argomento ed anche lì a domanda specifica ci sono i tecnici competenti per poter fare un incarico del genere? Ed era stato richiesto in quel caso lì per il Monte La Poggia, il dirigente stesso dichiarò che per la professionalità e l'esperienza che le altre persone esterne possono avere su un compito specifico non c'erano all'interno della Provincia perciò abbiamo rispettato o meglio i dirigenti e gli uffici rispettano ogni volta quello che il Testo Unico gli impone e anche il Regolamento di contabilità approvato della prima commissione perciò applicato ora nella nostra Provincia rispettano quelle che sono le indicazioni per gli incarichi professionali, perciò se esistono le possibilità. Le tempistiche per rispettare anche i tempi di lavoro all'interno bene, se non esistono bisogna rivolgerci all'esterno questo è chiaro. Lo ripeto Corsinovi se fosse stato presente all'atto molto probabilmente non avrebbe fatto nemmeno l'intervento su quello che sono gli appalti visto che è tutto su quello. Sul piano della Costa fa piacere che Gragnoli non l'abbia nemmeno riportato perché il Piano della Costa è stato chiarito anche lì in commissione, l'assessora se vorrà potrà dirlo anche in questo caso qui, che non è una cosa, una mina vagante non sotto controllo, non verificata o altro. Comunque ripeto per quanto riguarda gli equilibri di bilancio con la sua variazione credo che si sia mantenuto l'impegno di quello che risultava da PEG e quello che risultava da bilancio di previsione nonostante tutto, perché bisogna dire nonostante tutto, nonostante tutti quelli che sono i tagli e nonostante tutto quello che dovremo andare a fare il futuro perché il problema principale certo è quello di mantenere e ci si riuscirà questo bilancio di previsione di mantenerlo portarlo fondo con il patto di stabilità garantito e questo è il nostro impegno sicuramente di tutti, ma sicuramente sarà difficile fare il prossimo bilancio di previsione quello senza dubbio. Grazie presidente. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Grazie, io non ho altre richieste di intervento. Prego assessore Schezzini

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    ASSESSORA – CATALINA SCHEZZINI Molto velocemente perché la consigliera Del Bravo è stata precisa per quanto attiene la questione degli incarichi e dei servizi di ingegneria e di architettura previsti dal codice degli appalti per i lavori pubblici e quindi ripeterlo credo che non serva molto. Due battute per il consigliere Gragnoli che mi stimola: caro consigliere "chi non fa non falla" quindi è chiaro che lei facilmente troverà in fallo assessori e dirigenti di questa amministrazione perché tutti i giorni sono al lavoro per cercare di portare avanti quelle che sono le scelte che noi abbiamo condiviso con l'approvazione del bilancio. Per quanto riguarda il Liceo di Portoferraio mi fa piacere che lei da Rosignano si occupi attivamente di questa questione, ho partecipato lunedì ad un'assemblea con i genitori... CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (Fuori microfono) Io sono un consigliere Provinciale. ASSESSORA – CATALINA SCHEZZINI Certo, mi fa piacere che oltre a Mauro Antonini, Coluccia e Landi ci sia anche lei che si occupa delle questioni dell'Elba, comunque i lavori in salita Napoleone sono stati più delicati del previsto perché quello è un immobile abbastanza particolare, comunque la rassicuro, ho fatto un'assemblea con i genitori martedì mattina perché è una organizzazione che abbiamo concordato con il dirigente scolastico da lunedì mattina verranno consegnato 5 aule al liceo, per cui sarà finita questa la storia dei doppi turni e le ultime due saranno consegnate nella disponibilità della scuola al momento in cui sarà terminata la scala antincendio che è leggermente in ritardo, Per quanto riguarda la frana della Crocetta all'arrivo dell'abitato di Marciana Marina noi abbiamo immediatamente…. una frana improvvisa durante la notte, abbiamo risposto con un piccolo intervento di somma urgenza ed abbiamo cercato di reperire il prima possibile le risorse per cui i 300 mila euro circa che sono a disposizione per questo intervento verranno spesi quanto prima perché noi siamo già pronti con tutta la parte progettuale e quindi si tratta di partire con i lavori, stia tranquillo la inviterò a vedere con me la fine dei lavori. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Ci sono altri consiglieri che vogliono intervenire? Se non ci sono altri consiglieri io dichiaro il dibattito chiuso. Do la parola all'assessore per la replica e poi passeremo alle dichiarazione di voto, prego.

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    ASSESSORA – LAURA MARCONCINI Rispondo un po' da …. quello che mi dispiace è che venga citato, per quanto riguarda il Piano della Costa, il piano della Costa è un operazione che tutto il territorio e gli imprenditori in special modo della val di Cecina stanno aspettando da anni noi lo stiamo monitorando costantemente da questo punto di vista e per evitare anche polemiche varie vi ricordo che è stato nominato un commissario straordinario governativo, quindi la gestione non è in mano alla Provincia di Livorno questo lo voglio ricordare è un commissario straordinario dottor Megali oltre tutto saltata l'attenzione per quanto riguarda questa variazione di bilancio, poiché in sede di costruzione del preventivo 2011 noi avevamo posto i soldi che la Provincia riceve che però come sono spesi decide un po' quello che è il commissario straordinario delegato tramite arrivo da parte della Regione Toscana, invece l'accordo di programma tra il Ministero dell'Ambiente e la Regione Toscana in virtù anche dell'ordinanza 6 luglio 2011 stabiliva che il trasferimento avverrà direttamente dal Ministero ed ecco perché la necessità che voi avete visto in bilancio non perché non siamo potuti partire al momento perché appunto non c'era la posta e ancora non era stabilito perfettamente chi doveva eventualmente trasferirci questi soldi, ora che è stata fatta la variazione di bilancio e quindi ci sono le risorse collocate laddove dovevano essere correttamente collocate sarà possibile procedere con i bandi. Il fatto e qui accogliamo perché era già nel parere dei revisori in sede di preventivo 2011 la sensibilizzazione che ci aveva fatto collegio dei revisori nella sua interezza di monitorare le entrate e quindi le spese di questa opera di questo Piano della Costa che sono 11 milioni e 200 mila euro, quindi una cifra non indifferente, l'accogliamo ed infatti segue passo per passo ogni riunione attuativa anche il ragioniere capo della Provincia per evitare appunto che questi soldi finiscono ai residui. Potevamo, ma è una scelta, la Provincia ci crede fortemente a questo Piano della Costa che sappiamo essere strategica per una parte ben consistente del nostro territorio potevamo incassare direttamente questo soldi, non monitorare noi si alleggerivamo di problemi sul patto perché mettere in cassa 11 milioni e 200 mila euro, poi però un altro anno non avremmo avuto di che pagarli, poteva essere più semplice, invece abbiamo preferito aspettare di avere le poste correttamente inserite in bilancio così che questi vengano interamente destinati al piano della Costa e non verranno destinate a coprire eventuali altre pezze di bilancio per questo patto di stabilità che sta affondando i lavori pubblici. Io qui mi sento di ribadirlo, noi abbiamo in cassa decine e decine di milioni che potremmo buttare sul territorio ma per questo patto di stabilità non ci riusciamo e non per una mancanza di volontà da parte dell'Ente, ma per una cosa molto pratica, quando noi affidiamo, vi faccio un esempio molto semplice, chi è in commissione, mi ha sentito dirlo tante volte, noi mettiamo che quest'anno incassiamo 100 dalla Regione Toscana per fare il ponte sullo stretto di Messina, noi da qui a che abbiamo il bando, noi ce li abbiamo in cassa quest'anno questi 100 da qui a che facciamo il

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    bando, poi paghiamo ad avanzamenti di lavoro, per noi questi soldi un altro anno sono andati a residui ed ecco che sono bloccati dal patto di stabilità ed ecco perché quando si dice il patto di stabilità sta ammazzando perché determinati lavori ed è l'appello che fanno tutti gli Enti Locali, da UPI, ANCI, senza divisione e colori di bandiere vorrebbero che fossero svincolati dai costi del patto di stabilità i lavori infrastrutturali già finanziati che non creano e non vanno ad aggiungere debito, ma andrebbero ad alleggerire le difficoltà che sta avendo tutta la classe imprenditoriale che ruota attorno ai lavori pubblici, è di ieri una contestazione, ma è una esasperazione che non ha colore secondo me, ma è sintomatico delle difficoltà che stanno attraversando, solo un dato dell'UPI, ve lo cito e qui ve la chiudo perché è importante i lavori pubblici, le spese in conto capitale dal 2006 ad oggi per tutte le Province d'Italia hanno avuto una decurtazione del 57% vale a dire che se in Provincia spendevamo 100 e questo è un dato fermo al 2009 che quindi non è ancora gravato dagli effetti della manovra, adesso spendiamo 43 questo solo per farvi capire la media nella Provincia e questo ve lo voglio citare perché deve essere una consapevolezza che dobbiamo prendere senza né colori e bandiere, anche perché una battaglia che dobbiamo fare tutti insieme questa la battaglia della salvaguardia dei conti del Paese, Un'ultimissima cosa sono stati nuovamente citati i fondi sociali, io siccome ci tengo a questo perché sembra che sennò noi sperperiamo i soldi che ci vengono dati dall'Unione Europea per lo sviluppo, salvaguardia e la ricerca nuovi posti di lavoro dell'occupazione e la formazione, questi 787 mila euro c'erano già, non dobbiamo andare a trovare perché erano soldi che già ci aveva dato la Regione, quindi noi restituiamo quello che non abbiamo speso per motivi oggettivi. Per quanto riguarda i fornitori ve l'ho detto al momento noi cerchiamo da monitorare l'andamento del patto, quindi cerchiamo di non prendere impegni, come in commissione vi ha detto il dirigente Della Santina è il dirigente che io sento più di tutti, perché gli stiamo come Provincia fortemente con il fiato sul collo affinché non vengano dati nuovi appalti se non siamo in grado di pagarli, ma vi cito solo un dato, nonostante tutte queste nostre difficoltà noi quest'anno abbiamo già speso quasi 9 milioni di euro di spese in conto capitale, è un bel risultato per questo, noi nel nostro piccolo cerchiamo comunque di rispondere, circa gli incarichi, io onestamente circa gli incarichi non so più come spiegare per quanto riguarda gli incarichi derivati dai fondi finanziati dall'Unione Europea hanno un regolamento, il nostro regolamento di assegnazione degli incarichi è ulteriormente più stringente rispetto a quelli assegnati dall'Unione Europea, ho fornito il materiale al consigliere Zingoni che me l'aveva correttamente chiesto con tutti i bandi e tutte le modalità tramite il quale questi bandi vengono assegnati. Vi ricordo soltanto questo che dall'altro anno noi abbiamo il turn over non possiamo assumere, non abbiamo più frotte di dirigenti, ci sono rimasti 8 dirigenti, non abbiamo i tecnici e se vengono distolti dal loro lavoro non possono seguire l'ordinaria quotidianità del loro, noi accogliamo l'appello che ci è stato rivolto dai revisori di cercare di monitorare e cercare di vedere laddove è possibile di riformare gli incarichi nei lavori pubblici, perché noi seguiamo la legge, anzi noi per troppa virtù consegnavamo un parere di regolarità anche degli incarichi in spese in

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    conto capitale sul titolo secondo, cosa che nessuno ci imponeva, noi facciamo anche questo per troppa virtù, ci è stato chiesto di regolarizzarla questa cosa, noi accogliamo questa richiesta vedere di mettere giù un regolamento una circolare, perché questo venga sancito il fatto che anche noi vogliamo un ulteriore controllo sugli incarichi relativi al titolo secondo, abbiamo espresso questa disponibilità come Provincia ed anche come settore dei lavori pubblici. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Bene, si parte con la sezione dedicata alle dichiarazioni di voto. Ci sono dichiarazioni di voto? Gragnoli prego. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Grazie Presidente io ho ascoltato attentamente sia l'assessore sia gli interventi purtroppo di pochi consiglieri dico "purtroppo" perché sarebbe stato dibattito molto più interessante ma vedo che con i numeri pochi hanno dimestichezza e forse non hanno voglia di fare 1 + 1 detto questo, io risponderei all'assessore su alcuni punti, il patto di stabilità che capiamo tutti è molto stringente, lo sappiamo, la situazione economica è quello che è, lo Stato deve fare questo patto di stabilità perché anche lui deve rispettare il patto di stabilità dell'Europa e pertanto per caduta tutti dobbiamo rispettare un patto molto stringente ed abbiamo queste difficoltà, gli Enti Locali sono quelli che pagano di più questa restrizione, ma noi abbiamo un vizio che viene da lontano, i vecchi esercizi chiusi, lei non c'era, ma quante volte noi abbiamo, ora è arrivato il Presidente che allora faceva anche l'assessore al bilancio, lo dicevamo si è pagato quel vizio lì, noi abbiamo meno capacità di spesa perché abbiamo dei vizi lontani, ci portiamo dietro questo, questa è la prima cosa. La seconda cosa, vorrei rispondere alla Consigliera Del Bravo quando dice del Premio Donna, nessuno mette in dubbio il Premio Donna ma in un momento di restrizione dovrebbe essere un onere, non c'è bisogno di pagare 1500 euro per dare un premio al concorso del Premio Donna, non riesco a capire il perché dobbiamo pagare 1500 euro dove tutti ci restringiamo, dove anche i consiglieri si sono ristretti non riesco a capire perché dobbiamo pagare 1500 euro perché uno venga a dare un premio, ma scherziamo veramente? Tutti dobbiamo fare un passo indietro, tutti dobbiamo essere coscienti di questo, e per chi viene a dare un premio alle donne ed era una donna tra virgolette dovrebbe essere un onere. Il Piano della Costa, io del piano della Costa non ne ho parlato non mi sembra di averne parlato avevamo fatto la discussione in commissione, avevamo chiarito il punto ritengo che … capisco le perplessità dell'assessore che se incideva nel patto di stabilità ci avrebbe penalizzato molto pertanto ritengo che la procedura anche se la procedura scelta è quella giusta, ma anche se siamo in ritardo anni perché il Piano della Costa sono anni che se ne parla ed anche qui l'immobilismo della Provincia è questo, perché se ne parla da anni, ma la Costa se ne sta andando via, non è che

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    aspetta che la Provincia faccia i lavori, il mare porta via ed allora dobbiamo muoverci perché ci sono degli stabilimenti balneari che quest'anno hanno incassato perché non sapevano dove mettere gli ombrelloni, questo è il problema! Poi qui dato che è venuto il Presidente, lo solleciterei, Presidente io la chiamo in causa perché? Io questa mattina con il piacere ho visto il segretario che fa a scavalco Castagneto Carducci, degna persona, io non ho niente contro il segretario, ma mi augurerei che facesse il segretario Presidente, siccome quelle bravo l'avete mandato via perché forse vi faceva troppo le pulci o perlomeno non era supino.. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Gragnoli.. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Scusi presidente.. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO .. Bisognava fare una dichiarazione di voto e quindi… se lei coglie l'occasione.. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Sì, certo, ma siccome rientra anche.. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Allora faccia questa dichiarazione di voto anche perché il tempo sta per scadere. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Sì va beh, mi interrompa, ma tanto la finisco la frase, siccome era non controllabile o perlomeno non soggiogabile l'avete mandato via, questo è il problema, l'avete mandato via, Presidente guardi siccome io ci ho parlato pochissimo per me era un segretario ottimale che ha sanato alcune posizioni che erano di prima e lei lo può riconoscere questo, comunque la nostra dichiarazione di voto sarà contraria. Grazie. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Bene Coluccia per dichiarazione di voto. Prego. CONSIGLIERE – GIUSEPPE COLUCCIA Credo che lo sforzo che è stato fatto dai consiglieri di minoranza di eludere un

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    giudizio obiettivo di merito sulle variazioni che ci sono state proposte in discussione ed approvazione, credo che sia abbastanza debole e poco argomentata la questione, io credo invece che in questa deliberazione si concentra come veniva già ricordato uno sforzo importante della Giunta, dell'amministrazione la quale deve fronteggiare e questo io credo che non debba essere mai dimenticato nel Consiglio nella discussione, una situazione che sta sempre più peggiorando dal punto di vista finanziario per quanto riguarda gli Enti Locali, diciamo la verità gli Enti Locali sono stati sottoposti a dei cappi al collo che stanno mano a mano progressivamente restringendo gli spazi di manovra e l'azione di governo sul territorio. Uno è rappresentato sicuramente dal continuo restringimento legato manovre finanziarie del Governo Berlusconi, è inutile nasconderselo questo dato, questo è un elemento che pesa notevolmente sulla attività di Governo.. CONSIGLIERA – COSTANZA VACCARO (Fuori microfono) Questa invece è dichiarazione di voto PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO L'ha fatta il suo collega. CONSIGLIERE – GIUSEPPE COLUCCIA …. degli Enti locali le Province e le Regioni, l'altro cappio al collo è il patto di stabilità che indubbiamente anche nelle questioni poste dell'assessore, ci fa capire che qui non è che si va sostanzialmente ad una gestione come dire economica e di contenimento, sostanzialmente si bloccano risorse importanti che potrebbero essere messe a disposizione del territorio per dare risposta a tutta una serie di problemi e vengono bloccati, questa è la realtà ora io credo che di fronte a questa realtà qui siamo stati messi davanti ad un atto importante che dimostra quanto l'azione di governo pur in un quadro di questo tipo, l'azione di Governo della Provincia si sta dimostrando un'azione seria, responsabile, dove si cerca sostanzialmente di confermare quelli che sono gli impegni fondamentali contenuti nelle linee programmatiche di bilancio, la tenuta e la garanzia per la continuità dei servizi sociali, per l'edilizia scolastica, per gli interventi di protezione e di risanamento del territorio questi gli elementi di fondo che emergono da queste scelte che sono contenute nelle variazioni, credo quindi che debbano trovare una conferma. Badate in questa situazione dove le Province sono state al centro di un attacco ideologico, propagandistico imputate quasi di essere le responsabili del debito pubblico dello Stato, dimostrare che la nostra azione di Governo è un'azione ed i nostri bilanci si misurano concretamente sui problemi dei territori, dei cittadini , dei ceti più esposti credo che questa sia una prova importante e non capisco l'atteggiamento della PDL che da questo punto di vista non riconosce proprio questa

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    capacità e poi cerca di sollecitare impegni comuni a difesa delle Province, la maniera migliore per difendere il ruolo delle Province è riconoscere l'azione di governo concreta che si facendo. L'altro aspetto che vorrei sottolineare in questa dichiarazione di voto è che anche questa insistenza sulla trasparenza della nostra contabilità, sul ricercare le piccole voci o le piccole spese addirittura ora qui si va a cercare il Premio sulla Donna pensando che i 1500 euro dedicati a questa iniziativa siano risolutivi per fare fronte ad una situazione finanziaria che invece ha quelle caratteristiche che ho detto prima veramente è un arrampicarsi sugli specchi. Io ripeto deve riconoscere anche all'assessore in questo caso, che in questo periodo, in questi anni, in questa legislatura, c'è stata invece una forte azione che ha teso a rendere ancora più trasparente il procedimento di assegnazione delle spese, degli incarichi, io ho qui un elenco, mi sono fatto fare dall'impiegato un elenco dei regolamenti che noi abbiamo approvato in questi anni, qui si parla, badate, e questi sono atti importanti, regolamento per la gestione e l'utilizzo degli automezzi, regolamento per l'acquisizione di forniture e servizi in economia, regolamento del servizio di cassa, regolamento di contabilità generale.. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Coluccia deve chiudere, deve chiudere! CONSIGLIERE – GIUSEPPE COLUCCIA Sì scusi, siamo quindi di fronte ad un'azione di governo amministrativo e contabile che cerca sicuramente di dare una maggiore trasparenza, una maggiore regolarità comportamentale a tutti i soggetti professionali .. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Chiuda! CONSIGLIERE – GIUSEPPE COLUCCIA … che sono legati a questa spesa. Quindi il nostro è un voto ovviamente di favore. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Se non ci sono altre dichiarazioni di voto metto in votazione l'atto. Quindi è aperta la votazione sulla delibera di cui al punto n.3 salvaguardia equilibri e seconda variazione di bilancio 2011 è aperta la votazione. Chiusa la votazione. VOTANTI: 23 FAVOREVOLI: 16 CONTRARI: 7 ASTENU TI: 0 APPROVATA Metto in votazione l'immediata eseguibilità dell'atto. Prego consiglieri votare per

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    l'immediata eseguibilità dell'atto. Chiusa la votazione. VOTANTI: 23 FAVOREVOLI: 16 CONTRARI: 6 ASTEN UTI: 1 APPROVATO

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    PUNTO N. 4 EX CENTRO CANTONIERO POSTO IN LOCALITA' LE GROTTE N EL COMUNE DI PORTOFERRAIO S.P. 26. APPROVAZIONE ALIENA ZIONE DELL'IMMOBILE E RELATIVA STIMA DEL BENE. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Passiamo al punto 4 dell'ordine del giorno, ex centro cantoniero posto in località Le Grotte del Comune di Portoferraio, strada provinciale numero 26 approvazione ed alienazione dell'immobile e relativa attiva del bene. Prego assessore Marconcini. ASSESSORA – LAURA MARCONCINI Sempre nell'ottica di razionalizzare e rendere più efficiente quella che è la spesa degli Enti Pubblici procediamo con una serie di alienazioni già previste al nostro piano delle alienazioni al fine appunto di reperire risorse per andare a coprire quelle che possono essere le spese in conto capitale, vi ricordo ant passant che i proventi derivati da alienazioni di immobili poi devono essere spesi per delle altre opere in conto capitale, vale a dire titolo due, questa prima proposta di alienazione riguarda l'ex centro cantoniero località le Grotte poste a Portoferraio, per questo abbiamo ottenuto la stima dell'Agenzia dal territorio lo poniamo in vendita a 247 mila euro noi andremo quindi a fare un bando per l'alienazione secondo quello che è il nostro regolamento per le alienazioni con una base di partenza d'asta di 247 mila euro. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Ci sono interventi? Gragnoli, prego. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Grazie Presidente, di questa delibera ne abbiamo parlato anche in commissione, io inviterei i consiglieri tutti di guardare la fatiscenza da questo immobile a prescindere che noi siamo favorevoli all'alienazione perché serve come diceva, anche se non lo dice l'assessore a reperire risorse per fare lavori importanti, questa è una condivisione anche anche da parte nostra, ma vorrei che guardaste le fotografie, poi se ci andate di persona è ancora peggio, di come viene gestito il patrimonio della Provincia di Livorno e come è stato gestito il patrimonio della Provincia di Livorno, ora io dico questo, se questo è il buongiorno figuriamoci la notte. Grazie. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Corsinovi ha chiesto di intervenire?

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    CONSIGLIERE – ALESSANDRO CORSINOVI (Fuori microfono) Sì PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Prego. CONSIGLIERE – ALESSANDRO CORSINOVI Sì, ho chiesto di intervenire Presidente per una questione che secondo me è attinente all'argomento che noi abbiamo all'ordine del giorno, cioè una alienazione di immobile, una serie di alienazioni che ci vengono presentate oggi al punto numero 4 - 5 - 6 - 7 dell'ordine del giorno, però c'è una questione molto strana, era stato annunciato da parte della Giunta che si sarebbe dovuto procedere all'approvazione di un regolamento per l'alienazione degli immobili, regolamento che in realtà era stato presentato alla prima commissione consiliare il 12 luglio scorso e che poi non ci fu consentito di trattare perché fu ritirato, ritirato con motivazioni che a tutt'oggi sono sconosciute cosa che ci ha destato perplessità perché? Perché la Provincia è titolare di un enorme patrimonio immobiliare, anzi non enorme ma diciamo "consistente" Presidente, io ho qui l'elenco degli immobili alcuni di poco conto, altri che sono dei semplici casottini per la viabilità stradale, ma ci sono immobili di pregio, ville, edifici scolastici, un elenco piuttosto consistente che sulla base dei criteri, sono oltre 100 schede di cui 86 censite anche sul sito della Provincia le altre non perché non sono censite sul sito, forse perché si tratta di casottini della viabilità stradale o cose di poco conto, ma sono comunque immobili di proprietà, ci era stato detto che si sarebbe portato in Consiglio Provinciale il regolamento per l'alienazione degli immobili, noi siamo rimasti al 12 luglio, in prima commissione fu detto che la cosa veniva ritirata e non è stata più ripresentata, ora mi rivolgo al Presidente della Provincia ed anche al Presidente del Consiglio portare questi provvedimenti di alienazione degli immobili senza avere definito, perché c'era il tempo di farlo, il regolamento, beh, mi sembra una forte contraddizione è una cosa che lascia sicuramente intendere che ci sono delle perplessità, così come c'erano delle perplessità su quella prima bozza di regolamento degli immobili, perché così come per altri provvedimenti era scritto testuale sulla prima parte narrativa di quella bozza della delibera, era già stata preparata anche la delibera da portare al Consiglio Provinciale che una delle motivazioni che veniva argomentata era quella che la Corte dei Conti successivamente al controllo di sana gestione finanziaria 2008 aveva espresso in materia di regolamento per l'alienazione dei beni immobili della Provincia le osservazione che si allegano, ma che non erano allegate, presidente non erano allegate, lo dicemmo in commissione, non c'erano queste osservazioni perché poi parlando di un'altra questione l'assessore ci confermava che queste osservazioni erano state fatte a voce; io ho già avuto modo di esprimere perplessità sul fatto che

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    l'amministrazione porta a questo consiglio delle delibere nella quali fa riferimento ad osservazioni della Corte dei Conti fatte a voce, un'anomalia che credo sia solo qui, non mi risulta da nessuna parte, mi sono informato nel frattempo che la corte dei faccia le osservazione a voce, fa i resoconti ed i controlli, anche quelli che vengono chiamati osservazioni e controlli in modo diciamo bonario, ma poi trascrive quello che ha visto e che registra in dei verbali, qui non risulta nulla, allora procedere e questo vale per questo punto numero 4 e per i punti numero 5 - 6 - 7 di cui all'ordine del giorno, procedere alle alienazioni senza che vi sia un regolamento è una cosa che non va assolutamente bene. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Mi corre l'obbligo di fare alcune precisazioni in merito a quanto appena sostenuto dal Vice Presidente del Consiglio, noi abbiamo una delibera all'ordine del giorno che ci cita fra le altre il regolamento vigente per l'alienazione dei beni immobili della Provincia di Livorno approvato nel luglio del 2000 e quindi da questo punto di vista esiste un regolamento vigente che è sottoposto a revisione ma fino a che non viene approvato il nuovo regolamento il vigente vale. Poi ci troviamo di fronte ad una delibera dove non c'è riferimento a nessuna eccezione fatta dalla Corte dei Conti, è corredata la delibera dalla stima dell'Agenzia del Territorio, è corredata la delibera dai regolari pareri tecnici e contabili per cui l'atto per quanto mi consta è un atto perfetto dal punto di vista del procedimento amministrativo e quindi sottoponibile alla valutazione del Consiglio Provinciale anche in relazione al fatto che è stato valutato anche dalla sesta commissione in data 20 settembre 2011. Prego Bufalini CONSIGLIERE – ELIS BUFALINI Volevo intervenire solo per ringraziare il Presidente per la delucidazione tecnica che ci ha dato, la ritengo come dire sufficiente per rispondere all'intervento di Corsinovi la ringrazio di questo. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Ci sono altri interventi? Non ci sono altri interventi nella discussione generale l'assessore mi dice che rinuncia alla replica. Allora si apre la sezione delle dichiarazioni di voto, ci sono dichiarazioni di voto in merito? Se non vi sono dichiarazioni di voto io procedo a mettere in votazione il punto numero 4 all'ordine del giorno ex centro cantoniero posto in località le Grotte nel Comune di Portoferraio strada provinciale 26 approvazione e alienazione dell'immobile e relativa stima del bene è aperta la votazione prego i consiglieri di votare grazie. I consiglieri hanno esercitato il loro diritto al voto bene? Chiusa la votazione. L'atto è approvato VOTANTI: 21 FAVOREVOLI: 20 CONTRARI: 1 ASTENU TI:0 APPROVATO

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    Si procede alla votazione per l'immediata eseguibilità dell'atto. E' aperta la vota per l'immediata eseguibilità dell'atto prego i consiglieri di votare . Chiusa la votazione VOTANTI: 21 FAVOREVOLI: 20 CONTRARI: 1 ASTEN UTI: 0 APPROVATO

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    PUNTO N. 5 APPEZZAMENTO TERRENO POSTO IN COMUNE DI PIOMBINO LO C. FIORENTINA ALIENAZIONE DELL'IMMOBILE E RELATIVA STI MA DEL BENE. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Si passa al punto 5 appezzamento di terreno posto in Comune di Piombino loc. Fiorentina alienazione dell'immobile e relativa stima del bene. Prego assessore Marconcini. ASSESSORA – LAURA MARCONCINI Anche per questo stesso discorso per quanto riguarda la delibera precedente andiamo a porre in stima in alienazione quindi in bando questo terreno tramite il valore che ci è stato formato dall'agenzia del territorio per un valore di 698 mila euro, per questo e così rispondo un po' anche in precedenza… avevamo aspettato a fare l'alienazione di questo terreno poiché questo terreno è inserito all'interno del Regolamento Comunale di Piombino in un piano PEEP piano di insediamenti produttivi e quindi abbiamo aspettato una manovra unitaria con il Comune di Piombino per poterlo porre in bando di alienazione avevo preso un impegno in commissione di rispondere circa la destinazione dell'isola ecologica che si trova attualmente posizionata in questo terreno, che vi ricordo noi abbiamo ereditato perché era una vecchia resede stradale, che essendo cambiata la circolazione, ma stiamo parlando veramente di moltissimi anni fa è diventato un terreno che all'epoca era abbandonato, per cui quando nel 2001 la società ASIU nella veste del presidente Ida Perozzi cominciano ad elaborare il progetto delle isole ecologiche e furono individuate 4 zone all'interno del comune di Piombino e una di queste era la località Fiorentina, qui c'è tutta una cartografia in cui si chiede l'autorizzazione a quello che era il dirigente all'epoca che è tuttora dirigente del settore, all'epoca si chiamava settore 7, tutela ambiente del dottor Reginaldo Serra in cui dà la piena disponibilità all'utilizzo di questo terreno previa la disponibilità da parte di ASIU e in concomitanza con il Comune di Piombino ad individuare altre aree laddove il terreno si fosse reso necessario alla Provincia in questa cartografia che eventualmente questo scambio, e lo metto a disposizione del Consiglio , ci sono tutte le autorizzazioni e concessioni che sono del 2009 relative a tutto questo progetto delle isole ecologiche che era il periodo in cui stavano cominciano a partire nei nostri territori; in seguito a questa nostra richiesta perché voglio specificare che questo è percorso che stiamo facendo insieme al Comune di Piombino, venerdì scorso è stata approvata dal Consiglio Comunale di Piombino la delibera in cui identificano un'altra zona il posto per mettere l'isola ecologica praticamente l'isola ecologica che attualmente è in zona Fiorentina viene destinata in località Monte Caselli sempre nel Comune di Piombino, quindi questo era per quelle che potevano essere le risposte che mi erano state chieste in commissione, comunque

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    metto a disposizione eventualmente tutto il materiale recuperato. Grazie. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Ci sono interventi? Gragnoli. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Grazie Presidente, ringrazio l'assessore ma la risposta che mi ha dato non mi ha soddisfatto per niente, e non mi ha soddisfatto per niente perché a mia domanda lei non mi ha risposto, perché la mia domanda era: a che titolo è stato dato questo terreno? Gratis. Gratuito, così, benissimo, allora questo vuole dire che la Provincia usa i beni e dà i beni gratis ad una società privata, allora non lo era privata, ma oggi è una società privata, con tutto il rispetto che ho per la società perché fa i suoi interessi, ma la Provincia non li ha fatto i suoi interessi, noi abbiamo dato un bene in comodato gratuito senza un documento, senza niente ad una società privata questa è la gravità, questa è la gestione di questa Provincia, dare i beni gratis a chiunque, allora ed è qui faccio che faccio la raccomandazione, questo è un caso che potrebbe aprire altri casi, io non so quanti beni ha la Provincia, ho visto che Corsinovi ha un elenco di beni della Provincia, io vorrei vedere chi veramente paga un affitto o dà qualcosa a questa Provincia, oppure la Provincia è talmente una madre benevola che regala tutto a tutti, oggi non ce lo possiamo più permettere, io non riesco a capire come può essere gestito un Ente in questo modo, guardi sono allibito. Grazie. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Volevo fare una battuta, ma le do la parola prego. CONSIGLIERA – ALESSANDRA DEL BRAVO Grazie Presidente, grazio di essersi risparmiato la battuta. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Ma non nei suoi confronti ovviamente. CONSIGLIERA – ALESSANDRA DEL BRAVO Solo due cose, io credo che a parte la convenzione in comodato d'uso di una "resede" di una strada, perché è di questo che stiamo parlando, cioè stiamo parlando di un marciapiede allargato, di una piazzola, come volete chiamarla fatta nel 2001 ad una azienda che in quel momento comunque era pubblica, c'è anche da dire una cosa..

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    CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (Fuori microfono) Sono 2000 metri quella resede! CONSIGLIERA – ALESSANDRA DEL BRAVO Ci viene passata nella storia della Provincia come proprietà come "resede stradale" perché poi successivamente è cambiata, successivamente quello svincolo di Fiorentina è stato fatto, perciò è su quei lavori delle strade che è stato passato questo bene che lo spiegavano bene in commissione io tecnici dell'ufficio. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (Fuori microfono) Senza documentazione? CONSIGLIERA – ALESSANDRA DEL BRAVO No la documentazione ce l'ha l'assessora in mano, te l'ha appena detto che c'è stato lo scambio con la firma del dirigente Reginaldo Serra te l'ha appena detto che c'è la documentazione, detto questo, vorrei far presente che dovrebbe essere stimolo ed incentivo da parte della Provincia di trovare e far sì che non venga caricato ai consumatori e agli utenti finali quello che può essere una migliore riqualificazione di quelli che sono appunto i rifiuti, i nostri rifiuti perciò quello che è l'utilizzo finale dei rifiuti, se noi avessimo fatto, se avessimo fatto pagare molto probabilmente la TIA di quei luoghi potrebbe essere stata maggiorata di una spesa che avrebbero dovuto sostenere dell'affitto, sicuramente sarebbe stata maggiorata per gli utenti la TIA perché c'era l'affitto da pagare per una "resede stradale" lo ripeto, sicchè mi sembra proprio inopportuna la polemica. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Sempre tecnicamente, siccome è interessante questa cosa, si tratta di un piazzale di 8 mila metri ed una piccola parte è isola ecologica gestita dall'ASIU, l'altra di fatto è parcheggio ed è stata valutata dall'agenzia delle entrate complessivamente 700 mila euro perchè vi è stata successivamente una previsione urbanistica interessante, per cui è una cosa che oggi può rendere alla Provincia qualcosa di importante ed è stata utilizzata al servizio pubblico fino ad oggi. Ci sono altri interventi? No, prego per la replica la parola all'assessore

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    ASSESSORA – LAURA MARCONCINI Velocemente un po' mi ha anticipato il Presidente del Consiglio, nel 2001 quando venne stipulato questo accordo vi ricordo che erano i primi esempi di isole ecologiche che stavano nascendo, noi avevamo questo terreno abbandonato e quindi lo abbiamo ben volentieri messo a disposizione della collettività, perché sapete bene, la cronaca di questi giorni, di questo ultimo anno ce lo dimostra, quando andiamo ad inserire sempre qualcosa inerente i rifiuti si creano problemi, se un'amministrazione pubblica può mettere a disposizione un proprio bene non utilizzato nei confronti della collettività anche questo è servizio pubblico, io vedo perché fare pagare un eventuale canone; abbiamo aspettato per la vendita, perché abbiamo aspettato che il Comune di Piombino correttamente e conformemente a quelli che erano i propri regolamenti urbanistici predisponesse un piano PIP altrimenti noi non avremmo potuto vendere questo terreno, porlo all'alienazione con questo valore. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Si pone in votazione, ci sono dichiarazioni di voto? Prego, Gragnoli. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Noi in commissione abbiamo dato un parere contrario non tanto per l'alienazione, voi lo sapete molto bene, è stato specificato, ma solo per come è stato gestito un bene della Provincia, il motivo del nostro diniego era dato da come era gestito un bene della Provincia, ora qualcuno vuole sminuire il bene della Provincia è una piccola "resede" sono 8 mila metri! Non è una piccola resede con valore stimato di 700 mila euro dove ci verranno uffici ed allora io dico è importante credo insomma se la Provincia aveva un terreno del genere, guardate 100 euro l'anno, ma 100 euro l'anno, ma non si può continue a gestire i beni pubblici in questo modo, bisogna cambiare rotta, bisogna cambiare e difatti io chiederò da oggi in avanti tutti i beni della Provincia come vengono gestiti e quanti soltanto portano alle casse della Provincia perché se questo è, se dobbiamo vendere tutte le volte per fare i lavori cerchiamo anche di prendere i soldi anche da quelli che abbiamo affittato o non abbiamo affittato. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Ci sono altre dichiarazioni di voto? Se non ci sono altre dichiarazioni di voto si mette in votazione l'atto. Metto in votazione il punto numero 5 all'ordine del giorno, appezzamento di terreno posto in Comune di Piombino località Fiorentina alienazione dell'immobile e relativa stima del bene, è aperta la votazione prego i consiglieri di votare. Chiusa la votazione. VOTANTI:19 FAVOREVOLI: 18 CONTRARI: 1 ASTENU TI: 0

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    APPROVATO. Si passa alla votazione per l'immediata eseguibilità dell'atto è aperta la votazione prego consiglieri votare. Chiusa la votazione VOTANTI:19 FAVOREVOLI: 18 CONTRARI: 1 ASTENU TI: 0 APPROVATO

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    PUNTO N. 6 UNITA' IMMOBILIARE ADIBITA AD UFFICIO SITO IN PORTO FERRAIO VIA CALATA ITALIA N. 26. APPROVAZIONE ALIENAZIONE DELL'IMMOBILE E RELATIVA STIMA DEL BENE . PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Si passa al punto 6 unità immobiliare adibita ad ufficio sito in Portoferraio Via Calata Italia numero 26, approvazione alienazione dell'immobile e relativa stima del bene, prego assessore Marconcini. ASSESSORA – LAURA MARCONCINI Salvo tutti i discorsi precedenti la stima dell'agenzia del territorio è pari a 751 mila euro, questo è l'immobile inerente nella zona calata Italia di Portoferraio la ex sede della APT è la seconda volta che proviamo ad alienarlo, sono già andate deserte delle gare, quando il prezzo di stima era abbastanza superiore rispetto a questo, ma era una stima datata 2003 - 2004 quando eravamo in pieno boom di quell


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