GARDARIKI SERVICE 1

Cari lettori, siamo lieti di esserenuovamente con voi. E siamopronti raccontarvi del nostropaese. Ma non solo, in ognirubrica cerchiamo le "tracce" deirapporti tra Russia e Italia, anchenella regione di Bajkal: tale iltema della rubrica "La provin-cia". Forse questa nostra pas-sione il perch la rubrica "Data"diventa cos grande, che dobbi-amo dividerla in due:"Calendario degli eventi cultur-ali" e "Date". La cucina della Russia non solo la cucina russa,ma anche quella dei tartari, della Siberia, del Caucaso.Proviamo a fare un viaggio del gusto nella rubrica "Il tema par-ticolare". "Russi e italiani ieri e oggi" continua a scrivere deglizar russi in Italia. Altro protagonista della rubrica FrancescoAlgarotti, di cui una frase nota in Russia grazie AlexandrPushkin. Raccontiamo anche dellanimazione e delle tradizionidi matrimonio. Per i collezionisti sar interessante la rubrica"Le passioni" dedicata alle medaglie.

Esistono tantissimi temi importanti e interessanti, perci dif-ficile scegliere qualcosa per la nostra rivista. Scriveteci ci chevi interessa e noi cercheremmo di rispondere.

Scusateci anche per i nostri errori in italiano: siamo russi... Masperiamo di migliorarci.A presto

Direttore scientifico della rivista "Russia multicolore" professoressa di Storia russa Olga Kvirkvelia

Russia multicolore N 12007Certificato 77-22144Tiratura 15 000Editore Gardariki Service s.r.l.Sede legale Russia, Mosca 105425, Sirenevyj bul., 21/1e-mail: magazine@gardariki.com

russiamulticolore@tiscali.itDirettore scientifico prof. di Storia russa Olga KvirkveliaDirettore generale Elena Kryukova +7 (495) 621-98-12Caporedattore membro di Associazione Internazionale deiGiornalisti Anna Stasis +7 (495) 628-12-20Consulente generale Stefano CaprioFotocomposizione e fotolito Mosca, Akademprint, Andrej LosevDisign Akademprint, Tatyana RajevichRicerca iconografica Olga Kvirkvelia, George Kryukov, GiuliaAshmarina, Tatyana Rajevich, Dmitrij KnjazevRealizzazione grafica Dmitrij KnjazevConcessionaria esclusiva di pubblicita Gardariki Service s.r.l.La redazione non e responsabile dei materiali di pubblicita

SOMMARIOLinvito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1

I nostri indirizzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2

Ci avete scritto... . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

La Federazione Russa: simboli del potere . . . . . 4Fotogalleria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10, 72

Un tema particolare: Il viaggio del gusto . . . . . 12 I segreti della cucina russa . . . . . . . . . . . . . . . . 16

La vita delle capitali: Le stazioni ferroviarie . . . . 18 A proposito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6, 38I consigli utili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29

La provincia: Il lago Bajkal . . . . . . . . . . . . . . . . 30

I mestieri artigianali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40

Le tradizioni: Il matrimonio . . . . . . . . . . . . . . . 44Proverbi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46

Russi e italiani ieri e oggi . . . . . . . . . . . . . . . . . 48

Il mondo dellarte: Lanimazione . . . . . . . . . . . 54

Le passioni: Le decorazioni e medaglie . . . . . . 62

Le date . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66Il piccolo dizionario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

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Un tema particolare: Il viaggio del gusto . . . . . 12 I segreti della cucina russa . . . . . . . . . . . . . . . . 16

La vita delle capitali: Le stazioni ferroviarie . . . . 18 A proposito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6, 38I consigli utili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29

La provincia: Il lago Bajkal . . . . . . . . . . . . . . . . 30

I mestieri artigianali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40

Le tradizioni: Il matrimonio . . . . . . . . . . . . . . . 44Proverbi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46

Russi e italiani ieri e oggi . . . . . . . . . . . . . . . . . 48

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Le passioni: Le decorazioni e medaglie . . . . . . 62

Le date . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66Il piccolo dizionario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

Il nuovo numero della rivista "Russia multicolore" e' diffusa:

a Roma

nell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia -

via Gaeta, 5, tel. 06 4941680

nel Consolato Generale della Federazione Russa a Roma

- via Nomentana, 116, tel. 06 44235625

Rappresentanza commerciale della Federazione Russa in

Italia - via Clitunno, 46, tel. 06 8555456

nella rappresentanza "Aeroflot"- via Bissolati, 76,

tel. 06 4203851

nell'Istituto di cultura e lingua russa - via Farini, 62,

tel. 06 4870137

nel ristorante "Russky Klub" - via Sicilia, 66/b,

tel. 06 42020409

nel negozio "Il punto" - via Cordonata, 4, tel. 06 679 58 05

nell'ufficio "Opera Romana Pelegrinaggi" - via della

Pigna, 13/a

nell'ufficio "Diablo Viaggi" - via Aurelia, 319,

tel. 06 6385933

a nelle citt italiana:

nell'ufficio della rivista "Russia multicolore" - p.zle

Vittorio Veneto 69, Bussolengo (Verona)

nel Consolato della Federazione Russa a Genova - via

Ghirardelli Pescetto, 16, 16167 Genova Nervi,

tel. 010 3726047

nel negozio edizioni esteri EDEST - via Cairoli 12, Genova

nell'ufficio "ISCRA Tour Operator" - Via Zara, 19/5, 16145

Genova, tel. 010 362 6881

nell'ufficio "Baltour Viaggi" - via G.Marconi, 7, Pescara,

tel. 085 68014

nell'ufficio Associazione "Marche Russia" - via Sbrozzola

17/L, 60027 Osimo (Ancona), tel. 071 7211315

nella Chiesa ortodossa russa - via Leone X, 8, 50129 Firenze,

tel. 055 490148

nel ristorante "Fontanka" - via Pisana, 9c, 50143 Firenze,

tel. 055 2336210

nella redazione "La nostra gazzetta" - via Lepanto 196,

Pompei (NA), tel. 081 8505342

nell'ufficio Consorzio Valtiberina Toscana - Circolo

degli Esploratori, Sansepolcro, tel. 0575 733736

nell'ufficio "Torre Ligny Viaggi" - via Regina Margherita, 6,

91027 Paceco (TP), tel. 0932 52 62 66

a Mosca

nell'ufficio della rivista della rivista "Russia multicolore" -

via Maroseyka, 4/2, 1, tel. 495 621 83 79

nell'uficio "Alitalia" - Krasnopresnenskaya nab., 12, entr. 7,

piano 5, uff. 510, tel. 495 967 01 03

nell'uficio Camera di commercio di Milano in Russia -

Novy Arbat, 7'5 piano, tel. 495 737 6475

nell'ufficio ENIT - via Prechistenka, 4 - 4 piano,

tel. 495 737 64 79

Rappresentanza Banca Inteza - Petroverigskij per., 2-bld.2

nell negozio PANGLOSS - Krymskiy val, 3, b. 2,

tel 495 238 07 56

nell negozio "Primusversus" - via Pokrovka, 18,

tel. 495 9162814

a San Pietroburgo

nell'ufficio "Alitalia" - Nevsky prosp, 30, uff. 4.8a,

tel. 812 334 44 58

nel centro comunale per turismo - via Sadovaya, 14/52,

tel. 812 310 82 62 Dvortsovaya pl.

nei negozi "Nevsky Souvenir" -

Nevsky prosp., 18, tel. 812 312 66 76;

Nevsky prosp., 58; nab. Moyka, 24

I nostri indirizzi

2 GARDARIKI SERVICE

Gentilissima Signora Elena, ho ricevuto il III numero di

Russia Multicolore e la ringrazio molto. Cercher di

diffonderlo tra i miei amici e conoscenti che lavorano nel

campo turistico, oltre che di leggerlo con la massima

attenzione, come sempre. Peccato che su questo numero

manchi una sua bella foto! Lei mi molto, molto

simpatica! Spero di avere il piacere di conoscerla di

persona qualche volta. Comunque balscioe spasibo!

Do skoro.

Antonio Di Casola

Gentilissimi abbiamo avuto modo di leggere il n.1 della

rivista "Russia multicolore"; lo abbiamo trovato molto

interessante. E' possibile ricevere gli altri numeri? Hanno

un costo? Se la spedizione gratuita speriamo di ricevere

al rivista con sistematicit all'indirizzo indicato sotto; in

caso contrario aspettiamo di conoscere la relativa offerta.

Cordialit

Antonia Vassalli

GARDARIKI SERVICE 3

ci avete

scritto ..

Il nuovo numero della rivista "Russia multicolore" e' diffusa:

a Roma

nell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia -

via Gaeta, 5, tel. 06 4941680

nel Consolato Generale della Federazione Russa a Roma

- via Nomentana, 116, tel. 06 44235625

Rappresentanza commerciale della Federazione Russa in

Italia - via Clitunno, 46, tel. 06 8555456

nella rappresentanza "Aeroflot"- via Bissolati, 76,

tel. 06 4203851

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tel. 06 4870137

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tel. 06 42020409

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Pigna, 13/a

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Vittorio Veneto 69, Bussolengo (Verona)

nel Consolato della Federazione Russa a Genova - via

Ghirardelli Pescetto, 16, 16167 Genova Nervi,

tel. 010 3726047

nel negozio edizioni esteri EDEST - via Cairoli 12, Genova

nell'ufficio "ISCRA Tour Operator" - Via Zara, 19/5, 16145

Genova, tel. 010 362 6881

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17/L, 60027 Osimo (Ancona), tel. 071 7211315

nella Chiesa ortodossa russa - via Leone X, 8, 50129 Firenze,

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tel. 055 2336210

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Pompei (NA), tel. 081 8505342

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91027 Paceco (TP), tel. 0932 52 62 66

a Mosca

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nell'uficio "Alitalia" - Krasnopresnenskaya nab., 12, entr. 7,

piano 5, uff. 510, tel. 495 967 01 03

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Novy Arbat, 7'5 piano, tel. 495 737 6475

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tel. 812 334 44 58

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tel. 812 310 82 62 Dvortsovaya pl.

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6060OO

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HU

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T UR K M

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RR UUUUUUU SSS SSS II AAA

VVIA

Arkhangelsk

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Vologda

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Ekaterinburg

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KazanazanaaaKa

Kaliningradi

Novosibirskosi irs

Nosksk

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Sochi

Chelyabinskbinsk

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MOSCOW

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Stavropoll

AbakanTashtagolTasTashtaashtaht lg

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I SOGGETTI DELLAFEDERAZIONE RUSSAI SOGGETTI DELLAFEDERAZIONE RUSSA

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I SOGGETTI DELLAFEDERAZIONE RUSSAI SOGGETTI DELLAFEDERAZIONE RUSSA

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Oggi la Russia una federazione. Maquesto stato ha una storia lunga ericca. Dal IX sec. tra Novgorod e Kijevesisteva Rus di Kijev, che nella metdel XII sec. si disintegrato in princi-pati autonomi e in due repubbliche:quella di Novgorod e quella di Pskov.Nel 1246 fu organizzato il principatodi Mosca. Dal 1300 i principi di Moscadi solito erano anche granduchi. Dopola liberazione dal giogo dei tartari, nel1480, il principato di Mosca diventstato. Il principe Ivan Kalita estende-va il suo territorio in parte per con-quista e in parte per ereditariet; lostato si trovava sui fiumi Mosca, Oka eparzialmente Volga fino alle citt diUglich e Kostroma. Vasilij I continu-ava a estendere il territorio compran-do nellOrda diritti sui diversi princi-pati. Anche Ivan III preferiva agire inmodo pacifico. Con la forza incorpornello Stato di Mosca solo Novgorod eTvjer. Nel suo testamento stabil, che

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La Fedarazione Russa

A propositoSecondo la Costituzione dellaFederazione Russa (capitolo 3): - Lo status di repubblica formato dalleCostituzioni della Federazione Russa edella propria repubblica.- Lo status di circondario, regione, cittdel livello federale ed altri soggetti dellaFederazione Russa formato dallaCostituzione e dal regolarmentoapprovato dal soggetto dellaFederazione Russa- I rapporti tra un circondarioautonomo e la regione, nella quale faparte, possono essere regolati dallalegge federale e dal contratto tra gliorgani del potere pubblico del circon-dario autonomo e quei della regione. - Lo status di soggetto della FederzioneRussa pu essere cambiato di comuneaccordo della Federazione Russa e delsoggetto secondo la legge federale. - Il territorio della Federazione Russainclude i territori dei suoi soggetti, leacque territoriali e lo spazio aereo sopraloro. - La Federazione Russa ha i dirittisovrani sulla piattaforma continentalesecondo la legge federale e le normeinternazionali. - Le frontiere tra i soggetti dellaFederazione Russa possono esserecambiate di comune accordo. - La lingua statale della FederazioneRussa per tutto il territorio quellarussa. - Le repubbliche possono stabilire leproprie lingue statali. Negli organi del

potere pubblico, organi del poterelocale, uffici statali della repubblica siusano ambedue lingue. - La Federazione Russa garantisce atutti i suoi popoli il diritto della conser-vazione delle loro lingue e la creazionedelle condizioni per studiarle e svilup-parle. - Di competenza della FederazioneRussa sono: a) lapprovazione e il cambiamentodelle Costituzione e leggi dellaFederazione Russa e il controllo delloro rispetto;b) lordinamento federativo e il territo-rio della Federazione Russa;c) la regolamentazione e la difesa deidiritti umani e nazionali;d) listituzione del sistema degli organidel potere legislativi, esecutivi egiudiziari della Federazione Russa; e) la propriet federale; f) listituzione della politica statale, eco-nomica, ecologica, culturale e nazionaledel sviluppo della Federazione Russa; g) listituzione delle basi giuridiche delmercato e della politica dei prezzi; h) il bilancio federale; le imposte feder-ali; i) il sistema energetico federale, il set-tore energetico nucleare; il trasportofederale, le telecomunicazioni; lattivitnello spazio; j) la politica estera; k) la difesa e la sicurezza; lindustriabellica; lordine della vendita e lacquis-to delle armi; la produzione dellesostanze tossiche e i farmaci stupe-facenti; l) la difesa della frontiera statale, del

mare, dello spazio aereo; m) lordinamento giudiziario; la procu-ra; la legislazione; n) il servizio meteorologico, gli stan-dart, i campioni; la cartografia; la con-tabilit e la statistica; o) le onorificenze di Stato e i titolionorifici della Federazione Russa. - Sul territorio della Federazione Russa vietato listituzione delle frontieredoganali, dei dazi e altri ostacoli per lospostamento delle merci, servizi e soldi. - La limitazione dello spostamento dellemerci e dei servizi si pu mettere in usosecondo la legge federale, se questo necessario per la sicurezza, la difesadelle vita e salute, della natura e dei val-ori culturali. - La Banca Centrale difende il rubl conindipendenza dai altri organi del poterepubblico.

La Fedarazione Russa

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La Fedarazione Russa

dopo la morte del principe il principatopassasse al figlio primogenito o allostato. Vasilij III era lultimo principedi Mosca. Suo figlio, Ivan il Terribileera gi lo zar. Allinizio del XV sec. lOrda dOro si disintegrata nei khanati di Crimea, diKazan e di Kipchak. Il suo potere sulloStato di Mosca era finito. Nello Stato di Mosca non esisteva unprincipato, ma ujezd, ci circondariodi una citt. Nei 1721 - 1917 esisteva limpero Russocon la capitale di San Pietroburgo (dal1914 Pjetrograd). Questo nome delloStato fu stabilito da Pietro I, cheassunse il titolo di Imperatore. Alla finedel XIX sec. il territorio dellImperoRusso era di 22,4 millioni di kmq.: unsesto della terraferma. Pribaltika,

Ukraina, Bjelorussija, Bjessarabija(Moldova), Caucaso, Kazakhstan,Finlanda, una parte di Polonia, lAsiaCentrale e altre regioni facevano partedellImpero Russo. Nel 1914 il suo ter-ritorio includeva 81 governatorati e 20regioni. Una parte dei governatorati eregioni era unita in governatorati gen-erali, quelli di Kijev, di Caucaso, diSiberia, di Turkmjenistan, di SiberiaOrientale, di Amur e di Mosca.Ufficialmente i khanati di Bukhara e diKhiva erano vassalli dellImpero Russo.Durante un periodo (1744 1867) ilterritorio dellImpero Russo includevaanche lAljaska, le isole e una partedella riviera degli Stati Uniti e delCanada.LUnione Sovietica esisteva nei 19221991 e occupava 22,4 milioni di kmq.,

che prima occupava lImpero Russo(con poche differenze). Era compostadalle repubbliche (da 4 a 16 nei varianni) che secondo la Costituzioneerano gli stati sovrani suddivisi inrepubbliche autonome, kraj, territori eregioni. Nel 1922 sono entrate a farparte dellUnione Sovietica la Russia,lUkraina, la Bjelorussija e laRepubblica Transcaucasica (la qualenel 1936 si disintegrata su lArmenija,lAzerbajdzhan e la Georgia). Nel 1925:lUzbekistan e la Turkmenija; nel 1929,la Tadzhikistan; nel 1936, laKazakhstan e la Kirgizija. Durante ilperiodo, 1940 1956, esisteva anche laRepubblica di Karjelija e Finlanda (pitardi, la repubblica autonoma diKarjelija). Secondo i trattati del 1939tra lUnione Sovietica e la Germanianel 1940 sono entrate a far partedellUnione Sovietica la Moldavija, laLatvija, la Litva e lEstonija. Il poteresovietico progettava di includere nelterritorio dello Stato anche la Finlandadopo la "piccola guerra vittoriosa", por-tando in Finlanda il "GovernoPopolare", formato nei dintorni diMosca dai comunisti finlandesi, cheavrebbe annunciato ladesioneallUnione Sovietica. Per la guerra conla Finlanda (30 novembre 1939 12marzo 1940), divent troppo difficile earrec grandi danni al prestigio inter-nazionale dello Stato: lUnioneSovietica stata esclusa dalla Societdelle Nazioni. Nel 1944 la RepubblucaPopolare di Tuva stata soppressa einclusa nellUnione Sovietica comerepubblica autonoma della Russia.Le repubbliche erano composte da

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A propositoSecondo la Costituzione dellaFederazione Russa (capitolo 3): - Lo status di repubblica formato dalleCostituzioni della Federazione Russa edella propria repubblica.- Lo status di circondario, regione, cittdel livello federale ed altri soggetti dellaFederazione Russa formato dallaCostituzione e dal regolarmentoapprovato dal soggetto dellaFederazione Russa- I rapporti tra un circondarioautonomo e la regione, nella quale faparte, possono essere regolati dallalegge federale e dal contratto tra gliorgani del potere pubblico del circon-dario autonomo e quei della regione. - Lo status di soggetto della FederzioneRussa pu essere cambiato di comuneaccordo della Federazione Russa e delsoggetto secondo la legge federale. - Il territorio della Federazione Russainclude i territori dei suoi soggetti, leacque territoriali e lo spazio aereo sopraloro. - La Federazione Russa ha i dirittisovrani sulla piattaforma continentalesecondo la legge federale e le normeinternazionali. - Le frontiere tra i soggetti dellaFederazione Russa possono esserecambiate di comune accordo. - La lingua statale della FederazioneRussa per tutto il territorio quellarussa. - Le repubbliche possono stabilire leproprie lingue statali. Negli organi del

potere pubblico, organi del poterelocale, uffici statali della repubblica siusano ambedue lingue. - La Federazione Russa garantisce atutti i suoi popoli il diritto della conser-vazione delle loro lingue e la creazionedelle condizioni per studiarle e svilup-parle. - Di competenza della FederazioneRussa sono: a) lapprovazione e il cambiamentodelle Costituzione e leggi dellaFederazione Russa e il controllo delloro rispetto;b) lordinamento federativo e il territo-rio della Federazione Russa;c) la regolamentazione e la difesa deidiritti umani e nazionali;d) listituzione del sistema degli organidel potere legislativi, esecutivi egiudiziari della Federazione Russa; e) la propriet federale; f) listituzione della politica statale, eco-nomica, ecologica, culturale e nazionaledel sviluppo della Federazione Russa; g) listituzione delle basi giuridiche delmercato e della politica dei prezzi; h) il bilancio federale; le imposte feder-ali; i) il sistema energetico federale, il set-tore energetico nucleare; il trasportofederale, le telecomunicazioni; lattivitnello spazio; j) la politica estera; k) la difesa e la sicurezza; lindustriabellica; lordine della vendita e lacquis-to delle armi; la produzione dellesostanze tossiche e i farmaci stupe-facenti; l) la difesa della frontiera statale, del

mare, dello spazio aereo; m) lordinamento giudiziario; la procu-ra; la legislazione; n) il servizio meteorologico, gli stan-dart, i campioni; la cartografia; la con-tabilit e la statistica; o) le onorificenze di Stato e i titolionorifici della Federazione Russa. - Sul territorio della Federazione Russa vietato listituzione delle frontieredoganali, dei dazi e altri ostacoli per lospostamento delle merci, servizi e soldi. - La limitazione dello spostamento dellemerci e dei servizi si pu mettere in usosecondo la legge federale, se questo necessario per la sicurezza, la difesadelle vita e salute, della natura e dei val-ori culturali. - La Banca Centrale difende il rubl conindipendenza dai altri organi del poterepubblico.

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dopo la morte del principe il principatopassasse al figlio primogenito o allostato. Vasilij III era lultimo principedi Mosca. Suo figlio, Ivan il Terribileera gi lo zar. Allinizio del XV sec. lOrda dOro si disintegrata nei khanati di Crimea, diKazan e di Kipchak. Il suo potere sulloStato di Mosca era finito. Nello Stato di Mosca non esisteva unprincipato, ma ujezd, ci circondariodi una citt. Nei 1721 - 1917 esisteva limpero Russocon la capitale di San Pietroburgo (dal1914 Pjetrograd). Questo nome delloStato fu stabilito da Pietro I, cheassunse il titolo di Imperatore. Alla finedel XIX sec. il territorio dellImperoRusso era di 22,4 millioni di kmq.: unsesto della terraferma. Pribaltika,

Ukraina, Bjelorussija, Bjessarabija(Moldova), Caucaso, Kazakhstan,Finlanda, una parte di Polonia, lAsiaCentrale e altre regioni facevano partedellImpero Russo. Nel 1914 il suo ter-ritorio includeva 81 governatorati e 20regioni. Una parte dei governatorati eregioni era unita in governatorati gen-erali, quelli di Kijev, di Caucaso, diSiberia, di Turkmjenistan, di SiberiaOrientale, di Amur e di Mosca.Ufficialmente i khanati di Bukhara e diKhiva erano vassalli dellImpero Russo.Durante un periodo (1744 1867) ilterritorio dellImpero Russo includevaanche lAljaska, le isole e una partedella riviera degli Stati Uniti e delCanada.LUnione Sovietica esisteva nei 19221991 e occupava 22,4 milioni di kmq.,

che prima occupava lImpero Russo(con poche differenze). Era compostadalle repubbliche (da 4 a 16 nei varianni) che secondo la Costituzioneerano gli stati sovrani suddivisi inrepubbliche autonome, kraj, territori eregioni. Nel 1922 sono entrate a farparte dellUnione Sovietica la Russia,lUkraina, la Bjelorussija e laRepubblica Transcaucasica (la qualenel 1936 si disintegrata su lArmenija,lAzerbajdzhan e la Georgia). Nel 1925:lUzbekistan e la Turkmenija; nel 1929,la Tadzhikistan; nel 1936, laKazakhstan e la Kirgizija. Durante ilperiodo, 1940 1956, esisteva anche laRepubblica di Karjelija e Finlanda (pitardi, la repubblica autonoma diKarjelija). Secondo i trattati del 1939tra lUnione Sovietica e la Germanianel 1940 sono entrate a far partedellUnione Sovietica la Moldavija, laLatvija, la Litva e lEstonija. Il poteresovietico progettava di includere nelterritorio dello Stato anche la Finlandadopo la "piccola guerra vittoriosa", por-tando in Finlanda il "GovernoPopolare", formato nei dintorni diMosca dai comunisti finlandesi, cheavrebbe annunciato ladesioneallUnione Sovietica. Per la guerra conla Finlanda (30 novembre 1939 12marzo 1940), divent troppo difficile earrec grandi danni al prestigio inter-nazionale dello Stato: lUnioneSovietica stata esclusa dalla Societdelle Nazioni. Nel 1944 la RepubblucaPopolare di Tuva stata soppressa einclusa nellUnione Sovietica comerepubblica autonoma della Russia.Le repubbliche erano composte da

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regioni (tranne la Latvija, la Litva,lEstonija, la Moldavija, lArmenija), laRussia era composta da kraj e il kraj daregioni; esistevano anche i circondarinazionali. Alcune repubbluche (laRussia, la Georgia, lAzerbajdzhan,lUzbekistan e la Tadzhikistan) eranocomposte da repubbliche autonome.Nel 1923 i governatorati diventarono 6regioni e i governatorati generalidiventarono 7 kraj. Al posto di 766ujezd furono creati 176 circondari. Perdirigere i territori cos grandi era trop-po complicato. Nei 1934 - 1935 leregioni furono frazionate. Durante laseconda guerra mondiale alcuni cir-condari nazionali autonomi furono liq-uidati, quelli che il governo credevafossero sovversivi, e le ppolazioneerano deportate in Siberia, Kazakhstan

e Asia Centrale. Nel 1957 questi circon-dari sono stati ricostruiti, tranne laRepubblica autonoma dei Tedeschi delVolga. Nel 1991 stato organizzato un refer-endum. La maggior parte della popo-lazione (tranne quella delle Litva,Estonia, Latvija, Georgia, Moldova eArmenia, che gi prima annunci lasua indipendenza e non partecipava alreferendum) si pronunci a favoredella conservazione dellUnioneSovietica. Sulla base dei risultati del referendumfu deciso di costituire lUnione degliStati Sovrani. Ma durante il putsch ilcolpo di stato - 19 agosto 1991 o subitodopo, quasi tutte le repubbliche hannoannunciato la loro indipendenza.Allinizio del dicembre del 1991

lUnione Sovietica composta di duerepubbliche - Russia e Kazakhstan. Laproposta della creazione dellUnionedegli Stati Sovrani come confeder-azione con capitale a Minsk(Bjelorussija) stata accettata da setterepubbliche: Bjelorussija, Kazakhstan,Tadzhikistan, Kirgizija, Russia,Turkmjenija, Uzbjekistan. L8 dicem-bre 1991 la Russia, lUkraina e laBjelorussija hanno annunciato lelimi-nazione dellUnione Sovietica, limpos-sibilit della creazione dellUnionedegli Stati Sovrani e la creazionedellUnione degli Stati Indipendenti.Dopo due settimane, altre otto repubbliche: Azerbajdzhan, Armenija,Kazakhstan, Kirgizija, Moldavija,Tadzhikistan, Turkmenija eUzbjekistan sono entrate a far parte

dellUnione degli StatiIndipendenti.Dopo il crollo dellUnioneSovietica le repubblicheautonome, regioni e krajsono diventati soggettidella Federazione Russa. Isoggetti sono uniti in settecircondari: Centrale, delSud, del Volga, del Nord-Ovest, dellUral, dellaSiberia e dellEstremoOriente. Secondo laCostituzione laFederazione Russa formata di 87 soggetti paritari: 21 repubbliche,48 regioni, sette kraj, novecircondari autonomi, duecitt.

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regioni (tranne la Latvija, la Litva,lEstonija, la Moldavija, lArmenija), laRussia era composta da kraj e il kraj daregioni; esistevano anche i circondarinazionali. Alcune repubbluche (laRussia, la Georgia, lAzerbajdzhan,lUzbekistan e la Tadzhikistan) eranocomposte da repubbliche autonome.Nel 1923 i governatorati diventarono 6regioni e i governatorati generalidiventarono 7 kraj. Al posto di 766ujezd furono creati 176 circondari. Perdirigere i territori cos grandi era trop-po complicato. Nei 1934 - 1935 leregioni furono frazionate. Durante laseconda guerra mondiale alcuni cir-condari nazionali autonomi furono liq-uidati, quelli che il governo credevafossero sovversivi, e le ppolazioneerano deportate in Siberia, Kazakhstan

e Asia Centrale. Nel 1957 questi circon-dari sono stati ricostruiti, tranne laRepubblica autonoma dei Tedeschi delVolga. Nel 1991 stato organizzato un refer-endum. La maggior parte della popo-lazione (tranne quella delle Litva,Estonia, Latvija, Georgia, Moldova eArmenia, che gi prima annunci lasua indipendenza e non partecipava alreferendum) si pronunci a favoredella conservazione dellUnioneSovietica. Sulla base dei risultati del referendumfu deciso di costituire lUnione degliStati Sovrani. Ma durante il putsch ilcolpo di stato - 19 agosto 1991 o subitodopo, quasi tutte le repubbliche hannoannunciato la loro indipendenza.Allinizio del dicembre del 1991

lUnione Sovietica composta di duerepubbliche - Russia e Kazakhstan. Laproposta della creazione dellUnionedegli Stati Sovrani come confeder-azione con capitale a Minsk(Bjelorussija) stata accettata da setterepubbliche: Bjelorussija, Kazakhstan,Tadzhikistan, Kirgizija, Russia,Turkmjenija, Uzbjekistan. L8 dicem-bre 1991 la Russia, lUkraina e laBjelorussija hanno annunciato lelimi-nazione dellUnione Sovietica, limpos-sibilit della creazione dellUnionedegli Stati Sovrani e la creazionedellUnione degli Stati Indipendenti.Dopo due settimane, altre otto repubbliche: Azerbajdzhan, Armenija,Kazakhstan, Kirgizija, Moldavija,Tadzhikistan, Turkmenija eUzbjekistan sono entrate a far parte

dellUnione degli StatiIndipendenti.Dopo il crollo dellUnioneSovietica le repubblicheautonome, regioni e krajsono diventati soggettidella Federazione Russa. Isoggetti sono uniti in settecircondari: Centrale, delSud, del Volga, del Nord-Ovest, dellUral, dellaSiberia e dellEstremoOriente. Secondo laCostituzione laFederazione Russa formata di 87 soggetti paritari: 21 repubbliche,48 regioni, sette kraj, novecircondari autonomi, duecitt.

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IL VIAGGIO DEL GUSTOIL VIAGGIO DEL GUSTO

Il tema particolareLa cucina cos detta russa in realt non la cucina dellaRussia, perche in Russia vivono non solo i russi, ma anche irussi delle diverse regioni i quali hanno le loro ricette parti-colari. Facciamo un viaggio del gusto.Le minestre sono sempre molto importanti per la cucinarussa - minestre fredde a base di kvas con verdura e carne opesce, minestre di cavolo o di erbe, zuppe di carne o dipesce, minestre con cetrioli salati, soljanka, tagliatelle inbrodo. Altro piatto molto importante kasha - pappa opolenta di grano saraceno, di semola, di miglio mondato, diavena brillata, di orzo perlato, porridge, risotto ecc. Lapappa si fa con latte, panna acida, latte cagliato, ricotta. Lepappe dolci sono con zucchero, miele, noci, frutta, marmel-lata. Le pappe salate sono con carne, pesce, uova, funghi. Lefrittelle russe sono note in tutto il mondo. I pasticci russisono anche molto buoni: con verdura (cavolo, piselli, caro-ta, rapa, patate, cipolla, acetosa), funghi (freschi, secchi,cotti, fritti, salati), pappe con burro (di solito risotto), pesce,carne, pollo, ricotta, uova, selvaggina. Le torte si fanno conmarmellata (di mele, lampone, ribes, amarena, fragola, mir-tillo), riso con uva passa e miele. Dal XVIII sec. sono moltopopolare insalate di verdure cotte. Linsalata vinegret deglialimentari russi - cavolo fermentato e cetrioli salati. Laltrainsalata famosa russa olivje: la ricetta stata fatta da uncuoco francese, proprietario della trattoria "Ermitage" aMosca. La cucina siberiana caratterizzata dalla selvaggina e daicondimenti di tajga. I famosi pjelmjeni - agnolotti - sonosiberiani. Sono fatti di tre specie di carne - di bue, di maialee di montone. In ogni agnolotto mettono un pezzo di ghiac-cio. Il t alla Siberia con grasso, sale e farina. Molti piattisono di pesce - pesce gelato tagliato a trucioli, salato, affu-micato, con ripieno, secco, in gelatina, cotto. Mangiano

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IL VIAGGIO DEL GUSTOIL VIAGGIO DEL GUSTO

Il tema particolareLa cucina cos detta russa in realt non la cucina dellaRussia, perche in Russia vivono non solo i russi, ma anche irussi delle diverse regioni i quali hanno le loro ricette parti-colari. Facciamo un viaggio del gusto.Le minestre sono sempre molto importanti per la cucinarussa - minestre fredde a base di kvas con verdura e carne opesce, minestre di cavolo o di erbe, zuppe di carne o dipesce, minestre con cetrioli salati, soljanka, tagliatelle inbrodo. Altro piatto molto importante kasha - pappa opolenta di grano saraceno, di semola, di miglio mondato, diavena brillata, di orzo perlato, porridge, risotto ecc. Lapappa si fa con latte, panna acida, latte cagliato, ricotta. Lepappe dolci sono con zucchero, miele, noci, frutta, marmel-lata. Le pappe salate sono con carne, pesce, uova, funghi. Lefrittelle russe sono note in tutto il mondo. I pasticci russisono anche molto buoni: con verdura (cavolo, piselli, caro-ta, rapa, patate, cipolla, acetosa), funghi (freschi, secchi,cotti, fritti, salati), pappe con burro (di solito risotto), pesce,carne, pollo, ricotta, uova, selvaggina. Le torte si fanno conmarmellata (di mele, lampone, ribes, amarena, fragola, mir-tillo), riso con uva passa e miele. Dal XVIII sec. sono moltopopolare insalate di verdure cotte. Linsalata vinegret deglialimentari russi - cavolo fermentato e cetrioli salati. Laltrainsalata famosa russa olivje: la ricetta stata fatta da uncuoco francese, proprietario della trattoria "Ermitage" aMosca. La cucina siberiana caratterizzata dalla selvaggina e daicondimenti di tajga. I famosi pjelmjeni - agnolotti - sonosiberiani. Sono fatti di tre specie di carne - di bue, di maialee di montone. In ogni agnolotto mettono un pezzo di ghiac-cio. Il t alla Siberia con grasso, sale e farina. Molti piattisono di pesce - pesce gelato tagliato a trucioli, salato, affu-micato, con ripieno, secco, in gelatina, cotto. Mangiano

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anche patate, carote, barbabietole,cavoli, pomodori e cetrioli freschi esalati. I pasticci con ripieno sono moltodiffusi. Per una cena di festa servonouova di pesce, pesce salato, cetrioli efunghi salati, gelatina di ossa, agnolot-ti. La marmellata di frutti di bosco

molto odorosa.Bevono succo di fruttadiluito. Come una gomma usano laresina di pino. I giardini e orti sonopochi, gli alimentari vengono daiboschi e fiumi.Il piatto alla Karjelija di sangue dicarib cotto al forno con grasso e le

fritelle con sangue di carib. Ma intotale la cucina di Karjelija non usaquasi la carne - forse solo selvaggina,preferisce pesce. Lusanza della farinadi segala e dorzo tipica. La base dellacucina di Karjelija viene dal bosco:funghi, bacche, raremente si usa latte.Questa cucina non sa pesce affumicato.La minestra di pesce si fa con latte,uova, muschio, gemme di pino e di bet-tula, farina di segala e pesce secco. Isecondi piatti sono abbastanza poveri,quasi sempre sono pasticci di pesce. curioso che per i pasticci usano pescecon squama. Esistono anche i pasticcicon pappe, non esistono invece torte epiatti di frutta. Il pesce secco si usa perfar minestre, dalla squama si fa lagelatina. Nella cucina dei nanajets sopra tutti ipiatti bevono lolio di fegato di merluz-zo e nel latte mettono erbe selvatiche,radici e bacche. Alcune piante si usanocome patate o zucche. Bevono lacqua

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Il tema particolarecon lichene delle renne mescolato concenere. La cucina della tundra ha le suetradizioni. La carne di tricheco si tagliaa pezzi, si mette nella buca con il gras-so di balena. Poi si aspettano alcunesettimane, e quando la carne cominciaa decomporsi, viene messa in freddo.La carne ben gelata pronta per esseremangiata. un piatto alla Chukotka.La ricetta di Komi un po pitradizionale: la carne di vitello a pezzidi 30-40 gr. con sale si mette nella pen-tola di ceramica con latte e si cuoce afuoco lento. I popoli dellEstremo Nord sono moltodiversi e parlano diverse lingue, per leloro cucine sono ugali, basate su pesce,carne di renna e selvaggina. La man-canza del legno anche molto impor-tante, perch la cucina non usa quasi ilfuoco. Mangiano la carne crudo di tretipi: 1 - la carne (di renna, di tricheco,di foca o di balena) dellanimale ancoravivo. Dicono, che molto tenero e gus-toso. Bevono anche sangue crudo conlatte di renna. Oggi nella lingua russa un modo di dire "sangue con latte", chesignifica un colore sano della faccia.Per nel passato significava il cibosano, perch luomo che beve sanguecon latte non soffre. Sembra, chequesto "piatto" sia molto semplice, ma

non cos. Lanimale deve esserepreparato, reso tranquillo, sazio. nec-essario bere sangue e mangiare carnecruda con grande velocit, perch ilgusto particolare sparisce quasi subito.

2 - la carne fresca gelata tagliata a tru-cioli. La carne del primo tipo vienemangiata senza alcun condimento,per la carne gelata si mangia con salee condimenti piccanti, come senape ocren. Come contorno usano le bacchefermentate: rovo di palude o ossococco.Non esistono stoviglie di metallo, ma dipietra per cucinare nella cenere, sabbiae carbone. La cucina dellEstremo Nordnon usa cottura e frittura della carnecon burro o olio. 3 - la carne secca.Anche il pesce si mangia crudo o seccoo gelato o fermentato, per mai cotto ofritto. Si cucinano piatti di selvaggina edi uova danatra selvatica. La cucina di Jakutija diversa. Glijakut sono il popolo dei Turchi,che vivenella tundra. Queste occasioni hannodeterminato la cucina di Jakutija.Ancora oggi mangiano carne equina ebevono kumus. La cucina di Jakutijanon conosce minestre, ma selvaggina,carne di renna, pesce (storione, core-gono artico, ecc.). Spesso mangianocarne e pesce crudi gelati con i condi-menti piccanti. Non mangiano invecefrutta, verdure, bacche e funghi.La base della cucina tartara costituitada farina e grano di cereali e di fava.Fino al XX sec. i tartari non hannoavuto giardini e orti, per hanno colti-vato cipolla, carota, barbabietola, rapa,zucca. Nei boschi hanno raccolto bac-che di lampone, ribes, ossicocco,viburno, fragola, mirtillo di palude,ciliegio a grappoli, noci e luppolo.Cucinano carne equina e di montone,ma anche di bue. I piatti pi tipici dellacucina tartara sono minestre e brodi dicarne, di verdura, di latte, di farina. Lapasta per le minestre di uovo. Letagliatelle in brodo di carne sono ilpiatto obligatorio per le cene con gliospiti. Altra specialit della cucina tar-

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Il tema particolare

anche patate, carote, barbabietole,cavoli, pomodori e cetrioli freschi esalati. I pasticci con ripieno sono moltodiffusi. Per una cena di festa servonouova di pesce, pesce salato, cetrioli efunghi salati, gelatina di ossa, agnolot-ti. La marmellata di frutti di bosco

molto odorosa.Bevono succo di fruttadiluito. Come una gomma usano laresina di pino. I giardini e orti sonopochi, gli alimentari vengono daiboschi e fiumi.Il piatto alla Karjelija di sangue dicarib cotto al forno con grasso e le

fritelle con sangue di carib. Ma intotale la cucina di Karjelija non usaquasi la carne - forse solo selvaggina,preferisce pesce. Lusanza della farinadi segala e dorzo tipica. La base dellacucina di Karjelija viene dal bosco:funghi, bacche, raremente si usa latte.Questa cucina non sa pesce affumicato.La minestra di pesce si fa con latte,uova, muschio, gemme di pino e di bet-tula, farina di segala e pesce secco. Isecondi piatti sono abbastanza poveri,quasi sempre sono pasticci di pesce. curioso che per i pasticci usano pescecon squama. Esistono anche i pasticcicon pappe, non esistono invece torte epiatti di frutta. Il pesce secco si usa perfar minestre, dalla squama si fa lagelatina. Nella cucina dei nanajets sopra tutti ipiatti bevono lolio di fegato di merluz-zo e nel latte mettono erbe selvatiche,radici e bacche. Alcune piante si usanocome patate o zucche. Bevono lacqua

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Il tema particolarecon lichene delle renne mescolato concenere. La cucina della tundra ha le suetradizioni. La carne di tricheco si tagliaa pezzi, si mette nella buca con il gras-so di balena. Poi si aspettano alcunesettimane, e quando la carne cominciaa decomporsi, viene messa in freddo.La carne ben gelata pronta per esseremangiata. un piatto alla Chukotka.La ricetta di Komi un po pitradizionale: la carne di vitello a pezzidi 30-40 gr. con sale si mette nella pen-tola di ceramica con latte e si cuoce afuoco lento. I popoli dellEstremo Nord sono moltodiversi e parlano diverse lingue, per leloro cucine sono ugali, basate su pesce,carne di renna e selvaggina. La man-canza del legno anche molto impor-tante, perch la cucina non usa quasi ilfuoco. Mangiano la carne crudo di tretipi: 1 - la carne (di renna, di tricheco,di foca o di balena) dellanimale ancoravivo. Dicono, che molto tenero e gus-toso. Bevono anche sangue crudo conlatte di renna. Oggi nella lingua russa un modo di dire "sangue con latte", chesignifica un colore sano della faccia.Per nel passato significava il cibosano, perch luomo che beve sanguecon latte non soffre. Sembra, chequesto "piatto" sia molto semplice, ma

non cos. Lanimale deve esserepreparato, reso tranquillo, sazio. nec-essario bere sangue e mangiare carnecruda con grande velocit, perch ilgusto particolare sparisce quasi subito.

2 - la carne fresca gelata tagliata a tru-cioli. La carne del primo tipo vienemangiata senza alcun condimento,per la carne gelata si mangia con salee condimenti piccanti, come senape ocren. Come contorno usano le bacchefermentate: rovo di palude o ossococco.Non esistono stoviglie di metallo, ma dipietra per cucinare nella cenere, sabbiae carbone. La cucina dellEstremo Nordnon usa cottura e frittura della carnecon burro o olio. 3 - la carne secca.Anche il pesce si mangia crudo o seccoo gelato o fermentato, per mai cotto ofritto. Si cucinano piatti di selvaggina edi uova danatra selvatica. La cucina di Jakutija diversa. Glijakut sono il popolo dei Turchi,che vivenella tundra. Queste occasioni hannodeterminato la cucina di Jakutija.Ancora oggi mangiano carne equina ebevono kumus. La cucina di Jakutijanon conosce minestre, ma selvaggina,carne di renna, pesce (storione, core-gono artico, ecc.). Spesso mangianocarne e pesce crudi gelati con i condi-menti piccanti. Non mangiano invecefrutta, verdure, bacche e funghi.La base della cucina tartara costituitada farina e grano di cereali e di fava.Fino al XX sec. i tartari non hannoavuto giardini e orti, per hanno colti-vato cipolla, carota, barbabietola, rapa,zucca. Nei boschi hanno raccolto bac-che di lampone, ribes, ossicocco,viburno, fragola, mirtillo di palude,ciliegio a grappoli, noci e luppolo.Cucinano carne equina e di montone,ma anche di bue. I piatti pi tipici dellacucina tartara sono minestre e brodi dicarne, di verdura, di latte, di farina. Lapasta per le minestre di uovo. Letagliatelle in brodo di carne sono ilpiatto obligatorio per le cene con gliospiti. Altra specialit della cucina tar-

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Il tema particolare

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I SEGRETI DELLA CUCINA RUSSASoljanka 1 grossa cipolla, 2 cucchiai di passata di pomodoro, 2 cetrioli sot-taceto, 3 pomodori, 0.5 limone, prezzemolo e aneto tritati, 2 cuc-chiai di olio, 600 g di pesce (merluzzo, nasello, salmone), pepe, 1,5lt di brodo preparato con 1 cipolla, 1 carota, prezzemolo, 1 porro,2 foglie di alloro, saleFate appassire nellolio caldo la cipolla tritata finemente, poiaggiungete la passata di pomodoro e fate cuocere per cinque minu-ti continuando a mescolare. Unite il pesce a pezzi, i cetrioli a toc-chetti dopo averli pelati, i pomodori a pezzi e il brodo caldo e fatecuocere per una decina di minuti a fuoco lento. Guarnite con fettinesottilissime di limone, con prezzemolo e aneto tritati finemente. Lazuppa puo essere arricchita aggiungendo, qualche minuto prima ditogliere dal fuoco, olive nere snocciolate, funghi sottolio e capperi.

Agnolotti alla SiberiaPer la pasta: Farina di frumento 1 kg, acqua 2 bicchieri, sale; peril ripieno: carne bovina 300 gr, carne suina (piuttosto grassa)300 gr, carne di montone 300 gr, 2 cipolle, 2 spicchi daglio, pepenero, lauro, sale, panna o latteVersate la farina in una spianatoia, formate un incavo nel centro eversatevi lacqua, cospargete con il sale, iniziate a mescolareinsieme la farina e lacqua ed impastate fino a quando limpastonon risultera elastico, formate una sfera e lasciate riposare per 20minuti, avendo cura di coprire con una salvietta umida in modo chenon si asciughi troppo.Macinate la carne, facendola passare nel tritacarne almeno duevolte. Aggiungete la cipolla e laglio, sminuzzati, il pepe nero maci-nato, il sale e una quantit di panna fresca o latte, sufficiente perrendere il ripieno morbido. Formate delle palline con il ripieno.Tirate la pasta con il mattarello, oppure fatela passare nellamacchinetta sino ad ottenere una sfoglia; tagliate dei dischi.Deponete su ciascun dischetto una pallina di ripieno, piegate lapasta e unite con forza i lembi della stessa. Mettete gli agnolotti nel-lacqua bollente con le foglie di lauro, sale e pepe nero. Gli agnolot-ti sono pronti, quando cominciano a emergere. Si mangiano conpanna acida o aceto o burro, ma anche proprio nel brodo.

Il tema particolaretara sono pasticci con ripieno di patate,di polenta di miglio mondato, di polen-ta con pezzi di carne grasso e cipolla, dicarota, di barbabietola. Molto buonisono i pasticci con ripieno di zucca eriso. La cucina tartara molto ricca didolci, di fritelle. Le fritelle con burrofonduto sono fatti per la colazione esempre per le feste. Il t una bevandanazionale, ma fanno anche bevanda difrutta o di miele. La cucina di Ural provava linfluenzadella cucina russa e tartara. Usa sel-vaggina (carne di lepre, di alce, francol-ini, pernici, galli cedroni), bacche dibosco, funghi, miele selvatico, rapa,piselli. I piatti da equiseto novello e dapikana (una pianta simile langelica) pasticci, minestre, sjeljanka - sonomolto buoni. Sjeljanka una frittatacon latte fatta al forno con contorno dicarne, di pesce, di verdure o di funghi. interessante che la sjeljanka si man-gia fredda e non calda. I funghi dei pas-ticci sono salati e non freschi. La rapa molto usata, di solito in modo di par-jenka. Nel dizionario scritto, che larapa "parjenaja" "cotta a vapore",per non proprio cos. Il fondo dellapentolina di ghisa coperto di un gras-so stratto di paglia di segala e di lolla dicanapa, poi mettono le rape senzac-qua, capovolgono la pentolina e la las-ciano nel forno per tutta la notte. Cosle rape sono cotte, ma completamentesecche e molto particolari. La parjenkasi mangia con kvas. Le minestre sono disolito di funghi con ortica e rapa o diorzo brillato, o di pesce. Il pesce senzalische, ma con squama si usa nei pas-ticci di farina di segala. Gli agnolottinon sono solo di carne, ma anche difunghi, di cipolla, di rapa, di cavolo fer-mentato. La cucina del Volga assomiglia a quellarussa e tartara, per ha le sue partico-

larit. La carne pi usata quella dilepre. Mangiano anche latte fermenta-to e panna acida. Molti piatti sono difunghi, di bacche selvatiche e di pescedi fiume. Come condimento usano soloprezzemolo e aneto per carne e cipollaper pesce e per funghi. Le minestrefredde sono di bacche selvatiche(fragola, lampone, mirtillo) con latte;molto buoni sono i piatti caldi di bac-che (fragola, viburno, ciliegio a grap-poli, sorbe) con zucchero e farina. Ilsalame cotto nel forno, ma non affu-

micato o lesso. La cucina del Caucaso Nord nonassomiglia quasi a quella del CaucasoSud (giorgiana, armena), ma collega-ta con la cucina della steppa e quellatartara. La carne di montone, leminestre, i pasticci, il latte fermentatosono usati come nella cucina tartara,per i formaggi, i condimenti e le tortesono fatti come nella cucina delCaucaso Sud. Le focacce insipide conburro o panna acida, i pezzi di pastainsipida di farina di granturco o di fru-mento o di piselli cotti con carne dimontone, i pasticci con carne, ricotta,zucca, cipolla sono i piatti pi popolari.Molto spesso usano latte, come bevan-da o condimento. Il risotto allaDagjestan dolce con frutta secca. InRussia sono molto famosi kefir e cebu-rek della cucina del Caucaso Nord. Buon viaggio!

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Il tema particolare

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I SEGRETI DELLA CUCINA RUSSASoljanka 1 grossa cipolla, 2 cucchiai di passata di pomodoro, 2 cetrioli sot-taceto, 3 pomodori, 0.5 limone, prezzemolo e aneto tritati, 2 cuc-chiai di olio, 600 g di pesce (merluzzo, nasello, salmone), pepe, 1,5lt di brodo preparato con 1 cipolla, 1 carota, prezzemolo, 1 porro,2 foglie di alloro, saleFate appassire nellolio caldo la cipolla tritata finemente, poiaggiungete la passata di pomodoro e fate cuocere per cinque minu-ti continuando a mescolare. Unite il pesce a pezzi, i cetrioli a toc-chetti dopo averli pelati, i pomodori a pezzi e il brodo caldo e fatecuocere per una decina di minuti a fuoco lento. Guarnite con fettinesottilissime di limone, con prezzemolo e aneto tritati finemente. Lazuppa puo essere arricchita aggiungendo, qualche minuto prima ditogliere dal fuoco, olive nere snocciolate, funghi sottolio e capperi.

Agnolotti alla SiberiaPer la pasta: Farina di frumento 1 kg, acqua 2 bicchieri, sale; peril ripieno: carne bovina 300 gr, carne suina (piuttosto grassa)300 gr, carne di montone 300 gr, 2 cipolle, 2 spicchi daglio, pepenero, lauro, sale, panna o latteVersate la farina in una spianatoia, formate un incavo nel centro eversatevi lacqua, cospargete con il sale, iniziate a mescolareinsieme la farina e lacqua ed impastate fino a quando limpastonon risultera elastico, formate una sfera e lasciate riposare per 20minuti, avendo cura di coprire con una salvietta umida in modo chenon si asciughi troppo.Macinate la carne, facendola passare nel tritacarne almeno duevolte. Aggiungete la cipolla e laglio, sminuzzati, il pepe nero maci-nato, il sale e una quantit di panna fresca o latte, sufficiente perrendere il ripieno morbido. Formate delle palline con il ripieno.Tirate la pasta con il mattarello, oppure fatela passare nellamacchinetta sino ad ottenere una sfoglia; tagliate dei dischi.Deponete su ciascun dischetto una pallina di ripieno, piegate lapasta e unite con forza i lembi della stessa. Mettete gli agnolotti nel-lacqua bollente con le foglie di lauro, sale e pepe nero. Gli agnolot-ti sono pronti, quando cominciano a emergere. Si mangiano conpanna acida o aceto o burro, ma anche proprio nel brodo.

Il tema particolaretara sono pasticci con ripieno di patate,di polenta di miglio mondato, di polen-ta con pezzi di carne grasso e cipolla, dicarota, di barbabietola. Molto buonisono i pasticci con ripieno di zucca eriso. La cucina tartara molto ricca didolci, di fritelle. Le fritelle con burrofonduto sono fatti per la colazione esempre per le feste. Il t una bevandanazionale, ma fanno anche bevanda difrutta o di miele. La cucina di Ural provava linfluenzadella cucina russa e tartara. Usa sel-vaggina (carne di lepre, di alce, francol-ini, pernici, galli cedroni), bacche dibosco, funghi, miele selvatico, rapa,piselli. I piatti da equiseto novello e dapikana (una pianta simile langelica) pasticci, minestre, sjeljanka - sonomolto buoni. Sjeljanka una frittatacon latte fatta al forno con contorno dicarne, di pesce, di verdure o di funghi. interessante che la sjeljanka si man-gia fredda e non calda. I funghi dei pas-ticci sono salati e non freschi. La rapa molto usata, di solito in modo di par-jenka. Nel dizionario scritto, che larapa "parjenaja" "cotta a vapore",per non proprio cos. Il fondo dellapentolina di ghisa coperto di un gras-so stratto di paglia di segala e di lolla dicanapa, poi mettono le rape senzac-qua, capovolgono la pentolina e la las-ciano nel forno per tutta la notte. Cosle rape sono cotte, ma completamentesecche e molto particolari. La parjenkasi mangia con kvas. Le minestre sono disolito di funghi con ortica e rapa o diorzo brillato, o di pesce. Il pesce senzalische, ma con squama si usa nei pas-ticci di farina di segala. Gli agnolottinon sono solo di carne, ma anche difunghi, di cipolla, di rapa, di cavolo fer-mentato. La cucina del Volga assomiglia a quellarussa e tartara, per ha le sue partico-

larit. La carne pi usata quella dilepre. Mangiano anche latte fermenta-to e panna acida. Molti piatti sono difunghi, di bacche selvatiche e di pescedi fiume. Come condimento usano soloprezzemolo e aneto per carne e cipollaper pesce e per funghi. Le minestrefredde sono di bacche selvatiche(fragola, lampone, mirtillo) con latte;molto buoni sono i piatti caldi di bac-che (fragola, viburno, ciliegio a grap-poli, sorbe) con zucchero e farina. Ilsalame cotto nel forno, ma non affu-

micato o lesso. La cucina del Caucaso Nord nonassomiglia quasi a quella del CaucasoSud (giorgiana, armena), ma collega-ta con la cucina della steppa e quellatartara. La carne di montone, leminestre, i pasticci, il latte fermentatosono usati come nella cucina tartara,per i formaggi, i condimenti e le tortesono fatti come nella cucina delCaucaso Sud. Le focacce insipide conburro o panna acida, i pezzi di pastainsipida di farina di granturco o di fru-mento o di piselli cotti con carne dimontone, i pasticci con carne, ricotta,zucca, cipolla sono i piatti pi popolari.Molto spesso usano latte, come bevan-da o condimento. Il risotto allaDagjestan dolce con frutta secca. InRussia sono molto famosi kefir e cebu-rek della cucina del Caucaso Nord. Buon viaggio!

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LE STAZIONI FERROVIARIELE STAZIONI FERROVIARIE

La vita delle capitali

A Mosca vi sono otto stazioni ferroviarie, quattro delle qualisono internazionali. Ledificio della stazione ferroviaria "Leningradskij" ugale aquello della stazione ferroviaria "Moskovskij" a SanPietroburgo. situata sulla piazza Komsomolskaja. Da qui siparte per San Pietroburgo, Pietrozavodsk, Murmansk e perla capitale della Finlandia, Helsinki. La stazione Jaroslavskij fu costruito nel 1862 sulla piazzaKalanchjovskaja (oggi Komsomolskaja) vicino alla stazioneNikolajevskij (oggi Leningradskij). Collega Mosca con leregioni di Nord, Ural, Siberia, Estremo Oriente, Cina,Mongolia, Korea Nord. Qua inizia la pi lunga strada fer-roviaria del mondo: Mosca Vladivostok, 9302 km dilunghezza. Nel XVII sec. sul luogo della piazza vi era ungrande campo, su un lato del quale si ergeva il palazzo dilegno dello zar. Il palazzo aveva una torre, in tartaro "kalan-cha", che diede il nome al campo e pi tardi alla piazza. Dallafine del XVII sec. sul posto della stazione si trovava una fab-brica di cannoni e proiettili con tanti edifici di legno. Nel1812 durante la guerra napoleonica la fabbrica fu bruciatadallesplosione. Nel 1862 tra lo stagno Krasnyj e la stazioneNikolajevskij fu costruita la piccola stazione della ferroviaJaroslavskaja, i treni della quale andavano solo fino aSergijev Posad - 65 km. Nei 1902-04 larchitetto Shekhtjelcostru la stazione nuova nello stile neorusso. Nella nicchiadel frontone sopra lentrata della stazione si trovano i basso-rilievi degli stemmi di tre citt, che sono collegate dalla fer-rovia Jaroslavskaja. Sono San Giorgio Vincitore di Mosca,SantArcangelo Michele di Arkhangelsk e lorso con la scuredi Jaroslavl.La stazione Kazanskij (Rjazanskij nel passato) collegaMosca con le citt di Volga, Ural, Siberia e Asia Centrale. Lastazione veramente un monumento architettonico dellaRussia. Per non stata sempre cos. Nel 1862, dopo laper-tura del primo tratto della ferrovia Mosca - Rjazan, i giornalidi Mosca hanno scritto: "per il momento la costruzione dellaferrovia non troppo buona. Nessuna fermata ha la suastazione". I passegeri reclamavano, che "la maggior partedelle piattaforme non pronta e dobbiamo saltare fuori dallecarrozze", perfino a Mosca "le signore sono portate fuori inbraccio". La prima stazione era piccola e di legno. La

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LE STAZIONI FERROVIARIELE STAZIONI FERROVIARIE

La vita delle capitali

A Mosca vi sono otto stazioni ferroviarie, quattro delle qualisono internazionali. Ledificio della stazione ferroviaria "Leningradskij" ugale aquello della stazione ferroviaria "Moskovskij" a SanPietroburgo. situata sulla piazza Komsomolskaja. Da qui siparte per San Pietroburgo, Pietrozavodsk, Murmansk e perla capitale della Finlandia, Helsinki. La stazione Jaroslavskij fu costruito nel 1862 sulla piazzaKalanchjovskaja (oggi Komsomolskaja) vicino alla stazioneNikolajevskij (oggi Leningradskij). Collega Mosca con leregioni di Nord, Ural, Siberia, Estremo Oriente, Cina,Mongolia, Korea Nord. Qua inizia la pi lunga strada fer-roviaria del mondo: Mosca Vladivostok, 9302 km dilunghezza. Nel XVII sec. sul luogo della piazza vi era ungrande campo, su un lato del quale si ergeva il palazzo dilegno dello zar. Il palazzo aveva una torre, in tartaro "kalan-cha", che diede il nome al campo e pi tardi alla piazza. Dallafine del XVII sec. sul posto della stazione si trovava una fab-brica di cannoni e proiettili con tanti edifici di legno. Nel1812 durante la guerra napoleonica la fabbrica fu bruciatadallesplosione. Nel 1862 tra lo stagno Krasnyj e la stazioneNikolajevskij fu costruita la piccola stazione della ferroviaJaroslavskaja, i treni della quale andavano solo fino aSergijev Posad - 65 km. Nei 1902-04 larchitetto Shekhtjelcostru la stazione nuova nello stile neorusso. Nella nicchiadel frontone sopra lentrata della stazione si trovano i basso-rilievi degli stemmi di tre citt, che sono collegate dalla fer-rovia Jaroslavskaja. Sono San Giorgio Vincitore di Mosca,SantArcangelo Michele di Arkhangelsk e lorso con la scuredi Jaroslavl.La stazione Kazanskij (Rjazanskij nel passato) collegaMosca con le citt di Volga, Ural, Siberia e Asia Centrale. Lastazione veramente un monumento architettonico dellaRussia. Per non stata sempre cos. Nel 1862, dopo laper-tura del primo tratto della ferrovia Mosca - Rjazan, i giornalidi Mosca hanno scritto: "per il momento la costruzione dellaferrovia non troppo buona. Nessuna fermata ha la suastazione". I passegeri reclamavano, che "la maggior partedelle piattaforme non pronta e dobbiamo saltare fuori dallecarrozze", perfino a Mosca "le signore sono portate fuori inbraccio". La prima stazione era piccola e di legno. La

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stazione di pietra fu costruita nel 1864e divent la terza sulla piazzaKalanchjovskaja. Il piccolo edificioaveva il tetto comune con limbar-cadero. Sopra lentrata si ergeva la tor-retta con lorologio. La stazione erastretta e scomoda. Al tempo presente sipu vedere un edificio finissimo a unpiano del deposito, fatto nello stile ital-iano. La costruzione delledificio dioggi cominci nel 1913 e fin nel 1940.La stazione fatta dallarchitettoShchusjev (vedi N 1/2006) nello stileneorusso. Si pu notare i tratti architet-tonici delle antiche Nizhnij Novgorod,Astrakhan, Rjazan. La sagoma dellatorre fa venire in mente la torreSjujumbjeki di Kazan (guarda N3/2006). Per lusanza della pietrabianca sullo sfondo di mattone rosso della tradizione dellarchitettura diMosca del XVII sec. Nel dare unaforma estetica interna ed esterna parte-cipavano Benua, Kustodijev, Rjerikh ealtri. Shchusjev si fece valere di crearelorologio con rintocco e in anticipo

ordin una campana convenita. Per ilgrande qudrante azzuro disegn dasolo i segni zodiacali e ordin i sovrap-posti segni di bronzo secondo questidisegni a San Pietroburgo. Per lorolo-gio cominci a funzionare solo nel 1923e funzion fino allautunno del 1941,quando dallesplosione la campanacadde. Si la iss indietro solo negli annisettanta. Prevedevano finire lacostruzione al novembre 1923, per sicominci la guerra mondiale, poi la riv-oluzione, poi la guerra civile... Durantela conclusione della costruzione dellastazione fu fatta unaltra torre. Ilgrande vestibolo ornato con la ric-chezza, sulle pareti si trovano i quadridi Rjerikh su soggetti storici. Il pavi-mento del vestibolo di porfido nero erosso. La sala dattesa ottadrica con ilsoffito ad arco con le stelle nello stileorientale. Il ristorante enorme arredato nello stile dellepoca di Pietroil Grande. Le pareti sono coperte daitessuti verde rosa. Sullintagliato soffi-to di legno sono dipinte nel modo alle-

gorico le citt, con le quali si collega laferrovia. Shchusjev progett ledificionon solo come una stazione, ma anchecome unopera darte. Nella secondamet del XX sec. la stazione si svilup-pava. Il sottopassaggio tra tutte trestazioni divent il pi lungo della capi-tale. La stazione Bjelorusskij collegaMosca con Nord e Ovest. La creazione

della ferrovia verso Smoljensk e pitardi Minsk e Varsavia cominci nellafine dei 1860. La costruzione dellastazione, che si chiamava Smoljenskij,si cominci nel 1869. Nel 1871 la fer-rovia fu prolungata fino a Brjest e lastazione divent chiamarsi Brjestskij.La ristrutturazione della stazione sicominci nel 1907 e dal 1912 le ferroviae stazione si chiamavanoAlexandrovskij. Nel 1922 le ferrovieAlexandrovskaja e Baltijskaja sonostate unite e la stazione si chiamata

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La vita delle capitali

Bjelorussko-Baltijskij. Nel 1936 dopouna nuova ristrutturazione ricev ilnome attuale. Da questa stazione parti-va la maggior parte dei treni andati alfronte durante la seconda querra mon-diale. Per questo caso il famoso film diAndrej Smirnov del 1970 si chiama Lastazione Bjelorusskij. La stazione Kijevskij (Brjanskij nelpassato) fu creato nei 1914-17, il mon-umento dellarchitettura e dellartedingegneria nello stile classico, unadelle pi belle della Russia. Alledificiodella stazione si inasta limbarcaderoenorme, per molto semplice e audace:lenorme spazio sulle piattaforme coperto dalle strutture ad arco invetri-ate. La lunghezza 321 m., la larghezza 47,9 m., laltezza 30 m., il peso pidi 1250 tonnellate, la forma diparabola. Le trovate finissime dacciaiosono ben viste fanno vedere lelegan-za della costruzione.Nel 1860 fu costruita la stazione per laferrovia Kurskaja. Nel 1896 fu fattoun nuovo edificio, nellala destra delquale si trovava la stazione della fer-rovia Nizhjegorodskaja, perci si chia-mava Kursko-Nizhjegorodskij. Nel

1972 stato fatto ledificio moderno,che include anche i locali antichi con ilcolonnato e la ricca plastica. Ledificiodi 15 m. daltezza ha il tetto originale apieghe con la scossalina di nove metri.Nella stazione Kurskaja possonotrovare spazio undici milla di persone aun tempo. La stazione collegata conUkraina, Caucaso, Volga. La stazione Pavjeljetskij fu costruitanel 1900 per il collegamento con leregioni di Volga. La Societ della fer-rovia Rjazansko-Uralskaja dirigeva la

pi grande ferrovia privata, che colle-gava dodici governatorati densamentepopolati, per non aveva una fermata aMosca. Perci la Societ presentdomanda al governo di dare permessodi costruire la diramazione Pavjeljets Mosca. Nel 1897 lo zar Nikolaj II hadato il permesso di farlo. Dapprima lastazione si chiamava Saratovskij, anchela piazza davanti si chiamavaSaratovskaja. La stazione Rizhskij (fino al 1942 Vindavskij, poi, fino al 1946 Rzhjevskij) fu costruita nei 1899 - 1902sulla piazza del Posto di bloccoKrjestovskaja (dal 1947 Rizhskaja).Collega Mosca con nord-ovest. Dallastazione di Mosca partivano la maggiorparte dei passegeri della Russia.Ledificio fatto nello stile russo delXVII sec. A differenza delle altrestazioni di Mosca sistemato parallela-mente e non perpendicolarmente aibinari. La stazione Savjolovskij (Butyrskij

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stazione di pietra fu costruita nel 1864e divent la terza sulla piazzaKalanchjovskaja. Il piccolo edificioaveva il tetto comune con limbar-cadero. Sopra lentrata si ergeva la tor-retta con lorologio. La stazione erastretta e scomoda. Al tempo presente sipu vedere un edificio finissimo a unpiano del deposito, fatto nello stile ital-iano. La costruzione delledificio dioggi cominci nel 1913 e fin nel 1940.La stazione fatta dallarchitettoShchusjev (vedi N 1/2006) nello stileneorusso. Si pu notare i tratti architet-tonici delle antiche Nizhnij Novgorod,Astrakhan, Rjazan. La sagoma dellatorre fa venire in mente la torreSjujumbjeki di Kazan (guarda N3/2006). Per lusanza della pietrabianca sullo sfondo di mattone rosso della tradizione dellarchitettura diMosca del XVII sec. Nel dare unaforma estetica interna ed esterna parte-cipavano Benua, Kustodijev, Rjerikh ealtri. Shchusjev si fece valere di crearelorologio con rintocco e in anticipo

ordin una campana convenita. Per ilgrande qudrante azzuro disegn dasolo i segni zodiacali e ordin i sovrap-posti segni di bronzo secondo questidisegni a San Pietroburgo. Per lorolo-gio cominci a funzionare solo nel 1923e funzion fino allautunno del 1941,quando dallesplosione la campanacadde. Si la iss indietro solo negli annisettanta. Prevedevano finire lacostruzione al novembre 1923, per sicominci la guerra mondiale, poi la riv-oluzione, poi la guerra civile... Durantela conclusione della costruzione dellastazione fu fatta unaltra torre. Ilgrande vestibolo ornato con la ric-chezza, sulle pareti si trovano i quadridi Rjerikh su soggetti storici. Il pavi-mento del vestibolo di porfido nero erosso. La sala dattesa ottadrica con ilsoffito ad arco con le stelle nello stileorientale. Il ristorante enorme arredato nello stile dellepoca di Pietroil Grande. Le pareti sono coperte daitessuti verde rosa. Sullintagliato soffi-to di legno sono dipinte nel modo alle-

gorico le citt, con le quali si collega laferrovia. Shchusjev progett ledificionon solo come una stazione, ma anchecome unopera darte. Nella secondamet del XX sec. la stazione si svilup-pava. Il sottopassaggio tra tutte trestazioni divent il pi lungo della capi-tale. La stazione Bjelorusskij collegaMosca con Nord e Ovest. La creazione

della ferrovia verso Smoljensk e pitardi Minsk e Varsavia cominci nellafine dei 1860. La costruzione dellastazione, che si chiamava Smoljenskij,si cominci nel 1869. Nel 1871 la fer-rovia fu prolungata fino a Brjest e lastazione divent chiamarsi Brjestskij.La ristrutturazione della stazione sicominci nel 1907 e dal 1912 le ferroviae stazione si chiamavanoAlexandrovskij. Nel 1922 le ferrovieAlexandrovskaja e Baltijskaja sonostate unite e la stazione si chiamata

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Bjelorussko-Baltijskij. Nel 1936 dopouna nuova ristrutturazione ricev ilnome attuale. Da questa stazione parti-va la maggior parte dei treni andati alfronte durante la seconda querra mon-diale. Per questo caso il famoso film diAndrej Smirnov del 1970 si chiama Lastazione Bjelorusskij. La stazione Kijevskij (Brjanskij nelpassato) fu creato nei 1914-17, il mon-umento dellarchitettura e dellartedingegneria nello stile classico, unadelle pi belle della Russia. Alledificiodella stazione si inasta limbarcaderoenorme, per molto semplice e audace:lenorme spazio sulle piattaforme coperto dalle strutture ad arco invetri-ate. La lunghezza 321 m., la larghezza 47,9 m., laltezza 30 m., il peso pidi 1250 tonnellate, la forma diparabola. Le trovate finissime dacciaiosono ben viste fanno vedere lelegan-za della costruzione.Nel 1860 fu costruita la stazione per laferrovia Kurskaja. Nel 1896 fu fattoun nuovo edificio, nellala destra delquale si trovava la stazione della fer-rovia Nizhjegorodskaja, perci si chia-mava Kursko-Nizhjegorodskij. Nel

1972 stato fatto ledificio moderno,che include anche i locali antichi con ilcolonnato e la ricca plastica. Ledificiodi 15 m. daltezza ha il tetto originale apieghe con la scossalina di nove metri.Nella stazione Kurskaja possonotrovare spazio undici milla di persone aun tempo. La stazione collegata conUkraina, Caucaso, Volga. La stazione Pavjeljetskij fu costruitanel 1900 per il collegamento con leregioni di Volga. La Societ della fer-rovia Rjazansko-Uralskaja dirigeva la

pi grande ferrovia privata, che colle-gava dodici governatorati densamentepopolati, per non aveva una fermata aMosca. Perci la Societ presentdomanda al governo di dare permessodi costruire la diramazione Pavjeljets Mosca. Nel 1897 lo zar Nikolaj II hadato il permesso di farlo. Dapprima lastazione si chiamava Saratovskij, anchela piazza davanti si chiamavaSaratovskaja. La stazione Rizhskij (fino al 1942 Vindavskij, poi, fino al 1946 Rzhjevskij) fu costruita nei 1899 - 1902sulla piazza del Posto di bloccoKrjestovskaja (dal 1947 Rizhskaja).Collega Mosca con nord-ovest. Dallastazione di Mosca partivano la maggiorparte dei passegeri della Russia.Ledificio fatto nello stile russo delXVII sec. A differenza delle altrestazioni di Mosca sistemato parallela-mente e non perpendicolarmente aibinari. La stazione Savjolovskij (Butyrskij

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La vita delle capitali

nel passato) lunica della capitale, daquale non partono i treni intercity, masolo quelli regionali. Fu costruita nei1897 1902. Savva Mamontov, ilfamoso mecenato russo e il Presidentedel consiglio damministrazione dellaferrovia Jaroslavskaja, era il promotoredella costruzione. Nel 1897 la Societricev dallimperatore il permesso dicostruire la ferrovia tra Mosca e il vil-laggio Savjolovo 130 km. di lunghezza.Pi tardi la ferrovia arriv a Uglich eRybinsk (guarda N 2/2006). Lastazione era costruita a lungo. Il luogo fu scelto fuori la citt,accanto al posto di blocco Butyrskaja, dove il prezzo dellaterra era pi basso. Per nel 1900 il governo di Mosca, aven-do capito quali prospettive furono aperte per quello luogo, hacambiato il confine della Mosca e ha incluso la stazione nelterritorio della citt. Le stazioni di San Pietroburgo non sono cos numerosi, maanche interessanti.

La stazione Finljandskij si trova sulla riva destra del Neva.Fu costruita nel 1870 ed stata considerata la pi modernadi San Pietroburgo. Prima della costruzione della stazioneLadozhskij collegava San Pietroburgo con la capitale dellaFinlanda. Adesso si usa solo per i treni regionali. La stazione Ladozhskij stata fatta nel 2003 a 300anniversario di San Pietroburgo. Si trova sulla riva destra delfiume vicino al centro della citt. la seconda di grandezzadellEuropa (dopo la stazione Centrale di Berlino). Dentro lastazione sono situate le fermate di metropolitana, autobus,filobus, tram, taxi. Dalla stazione Ladozhskij partono i treniper Finlanda, Nord-Ovest della Russia ed Ekaterinburg. La Stazione Moscovskij la pi grande del numero deipassegeri della Russia e la quarta dellEuropa. Fu costruitaper la prima ferrovia tra due capitali. Si trova proprio nelcuore di San Pietroburgo e divide la prospettiva Nevskij sudue parti. Dalla stazione partono i treni per Mosca, Caucaso,Russia Centrale. La stazione Vitjebskij il monumento architettonico dellostile del moderno. Fu costruita nei 1902-04. Era la primastazione imperiale della Russia. La prima ferrovia della citttra San Pietroburgo e Tsarskoje sjelo fu aperta nel 1837. Lastazione si trova a venti minuti di cammino dalla prospettivaNevskij e collega San Pietroburgo con Bjelorussia, Ikraina,Moldova, i paesi Baltici. La stazione Baltijskij si usava per i treni per i paesi Baltici,per adesso dalla stazione partono solo i treni regionali.

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La vita delle capitali

nel passato) lunica della capitale, daquale non partono i treni intercity, masolo quelli regionali. Fu costruita nei1897 1902. Savva Mamontov, ilfamoso mecenato russo e il Presidentedel consiglio damministrazione dellaferrovia Jaroslavskaja, era il promotoredella costruzione. Nel 1897 la Societricev dallimperatore il permesso dicostruire la ferrovia tra Mosca e il vil-laggio Savjolovo 130 km. di lunghezza.Pi tardi la ferrovia arriv a Uglich eRybinsk (guarda N 2/2006). Lastazione era costruita a lungo. Il luogo fu scelto fuori la citt,accanto al posto di blocco Butyrskaja, dove il prezzo dellaterra era pi basso. Per nel 1900 il governo di Mosca, aven-do capito quali prospettive furono aperte per quello luogo, hacambiato il confine della Mosca e ha incluso la stazione nelterritorio della citt. Le stazioni di San Pietroburgo non sono cos numerosi, maanche interessanti.

La stazione Finljandskij si trova sulla riva destra del Neva.Fu costruita nel 1870 ed stata considerata la pi modernadi San Pietroburgo. Prima della costruzione della stazioneLadozhskij collegava San Pietroburgo con la capitale dellaFinlanda. Adesso si usa solo per i treni regionali. La stazione Ladozhskij stata fatta nel 2003 a 300anniversario di San Pietroburgo. Si trova sulla riva destra delfiume vicino al centro della citt. la seconda di grandezzadellEuropa (dopo la stazione Centrale di Berlino). Dentro lastazione sono situate le fermate di metropolitana, autobus,filobus, tram, taxi. Dalla stazione Ladozhskij partono i treniper Finlanda, Nord-Ovest della Russia ed Ekaterinburg. La Stazione Moscovskij la pi grande del numero deipassegeri della Russia e la quarta dellEuropa. Fu costruitaper la prima ferrovia tra due capitali. Si trova proprio nelcuore di San Pietroburgo e divide la prospettiva Nevskij sudue parti. Dalla stazione partono i treni per Mosca, Caucaso,Russia Centrale. La stazione Vitjebskij il monumento architettonico dellostile del moderno. Fu costruita nei 1902-04. Era la primastazione imperiale della Russia. La prima ferrovia della citttra San Pietroburgo e Tsarskoje sjelo fu aperta nel 1837. Lastazione si trova a venti minuti di cammino dalla prospettivaNevskij e collega San Pietroburgo con Bjelorussia, Ikraina,Moldova, i paesi Baltici. La stazione Baltijskij si usava per i treni per i paesi Baltici,per adesso dalla stazione partono solo i treni regionali.

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LA PROSPETTIVANEVSKIJProspettiva Nevskij, 4 chilometri emezzo di lunghezza, taglia la penisoladelimitata dalla riva sinistra della Nevache descrive una grande ansa. Intitolataal Santo principe Aleksandr Nevskij diNovgorod e Vladimir (1220-1263) chevinse gli Svedesi sulla Neva, la via piimportante di San Pietroburgo per lechiese e i palazzi che sono via via venutiad abbellirla nel corso dei secoli, e ancheper i negozi, i cinema, i ristoranti, i caffe gli uffici che la rendono il centro vitaledella citt. Vicini sono anche numerosimusei, teatri e sale da concerto. La primaparte la pi movimentata e interes-sante: la percorriamo, dunque, incomin-ciando dallAmmiragliato. Linizio dellaprispettiva un centro commerciale,dove allinizio del XX sec. sono stateaperte molte banche. Il Palazzo dei Dogi(n. 9, allangolo con via Gogol) di stiledecisamente veneziano. Fu edificato nel1912 per la banca Wollenberg. Due casetra le pi antiche della via, con interes-santi ornamenti in stucco sono ai numeri8 e 10. Nella casa 15 si trova il ristoranteTalon, dove veniva Onegin. Qua si trova-va il primo albergo, ma nel 1736 bruci-ato completamente. Sul luogo di incen-dio Rastrelli fu il provvisorio PalazzodInverno di legno per la zarinaElizaveta. Pi tardi gli appartamenti delpalazzo erano affittati, tra gli loro abitan-ti erano Quarenghi, Kjukhekbeker,Gribojedov. Dopo la revoluzione nelpalazzo si trovava la Casa dellArte, dove

gli scrittori e poeti pranzavano gratis eaffittavano per poco le stanze; tra loroerano Majakovskij, Zoshchjenko, Grin,Kavjerin, Blok. Il celebre Caff Wulf, dadove Pushkin part per il duello, pocooltre, al n. 18. Oltre il canale Moika, chesi attraversa sul Narodnyj most, a sinis-tra sorge la Chiesa Olandese (1837) chericorda il mausoleo di Diocleziano diSpalato: oggi una biblioteca.Alessandro Duma chiam la prospettivaNevskij la strada della tolleranza reli-giosa perch qua si trovano le chiesefrancese, inlandese, svedese, luterana. Aln. 17, di fronte alla chiesa, il baroccoPalazzo Stroganof (Stroganovskijdvoriez), opera del Rastrelli, fu edificatofra il 1752 e il 1754. Linterno fu rifattoparzialmente da Andrej Vorocinin (1759-

1814) nel 1760. Quasi di fronte al tempio,la piazza Kazan (Kazanskaja ploscad) dominata dalla maestosa Cattedrale diNostra Signora di Kazan (Kazanskijsobor) , voluta da Nicolaj I. Di frontealla cattedrale si ergono le statue deigenerali Kutuzov (la cui tomba nellaChiesa) e Barclay de Tolly, nel 1812comandanti dellesercito imperiale.Allangolo col canale Gribojedov si trovala pi fornita libreria della citt, la Casadel libro (dom knigy): vi si trovano tuttele edizioni russe e qualcuna straniera. uno dei pi noti monumenti dello stilemoderno dei 1902-04 ledificio delladitta Zinger. Oltre il piccolo ponte dellaBanca, ornato di grifoni, alla sinistra sivede la Chiesa della Resurrezione, dettaanche del Sangue Versato o del

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Salvatore. Fu voluta dallo zarAlessandro III sul luogo in cui il padreAlessandro II era stato assassinato dacongiurati nel marzo del 1881. Luscitadella metropolitana si trova nella casacreata nei 1759-61 da Rastrelli.Dallinizio del XIX sec. affittata dallaSociet Filarmonica, che organizzava iconcerti. Qua si esibirono List, Berlios,Wagner, Rubinshtain. Proseguendolungo la prospettiva Nevskij, si incontralex duomo barocco di Santa Ekaterina(1783), cattolico, progetto di Vallin de laMothe, dove sepolto StanislaoPoniatovski, lultimo re polacco.Sull'altro lato, il palazzo sede dellAnticaDuma (il consiglio comunale della citt) opera del Quarenghi del 1784 e oggiospita una sala per concerti. Dalla torre,che fu aggiunta nel 1802-1824 (architet-to Ferrari), venivano segnalati gli incen-di e le inondazioni; di qui il soprannomedi torre dei pompieri. La Chiesa Armena(1779), che si incontra al n. 42, un ele-gante edificio bianco e azzurro, disegna-to dal Felten. Nella met del XVIII sec. aSan Pietroburgo abitava la ricchissimafamiglia del mercante Lazarjan, chefaceva interprete per i contatti con laPersia. Aiut Ekaterina II comprare ilfamoso diamante, che la zarina chiamnellonore del suo favorite Orlov. I soldiricevuti dalla transazione furono usatiper la costruzione della chiesa. Sullaltolato della strada, la Casa dei Mercanti(Gostinyj Dvor) del 1785 si allunga peroltre 1 km. Vi lavorarono il Rastrelli e ilde la Mothe ed sede del pi vasto cen-tro commerciale della citt.... e una bib-lioteca con 22 milioni di libri. OltreSadovaja Ulitsa, il grandioso edificio

dellimmensa Biblioteca Pubblica diStato Saltykov Shchedrin fu costruitoverso la fine del XVIII sec. dal russoSokolov. Il Rossi ne cur lampliamentofra il 1828 e il 1832, mutandone anchelorientamento con la costruzione dellafacciata principale, di stile impero, sullapiazza Ostrovskij. Questa piazzadovrebbe intitolarsi al Rossi perche,tranne limponente monumento aEkaterina II (1873 ), a lui si devono gliedifici che la circondano e perfino lelanterne a petrolio che la ornano.Particolarmente bello il TeatroPushkin (1828-1832), di stile impero,che sorge in fondo alla piazza, da moltiritenuto un capolavoro. Tornando sullaprospettiva Nevskij si raggiunge, allan-golo con il lungofiume Fontanka, ilPalazzo Anichkov, il pi antico della via.Iniziato nel 1741 dal russo Zemtsov, fumodificato e ampliato da vari architettifra i quali il nostro Quarenghi. Fu dimo-ra dei favoriti delle zarine Elisaveta Razumovskij - e Ekaterina II Potjomkin. Pi tardi il palazzo fu regala-to da Alexandr I al fratello, futuroimperatore Nikolaj I, che quandotrasloc al Palazzo dInverno continuavaci spesso arrivare. Qua pass linfanza disuo figlio, futuro Alexandr II, viveva ilsuo educatore, poeta Zhukovskij. Per lozar Alexandr III il palazzo divent laresidenza principale; veniva nel palazzodInverno solo per casi particolarmentesolenni. Il palazzo prende il nome dalcolonnello che diresse i lavori del vicinoponte sul fiume Fontanka, anchesso alui intitolato. Il fiume segnava, alliniziodel secolo scorso, il limite della citt. IlPonte Anichkov celebre per i 4 gruppi

in bronzo dei domatorl di cavalli, cap-olavori dello scultore Klodt, realizzati frail 1839 e il 1850. Una copia del gruppo furegalata da Nikolaj I a Napoli e si trovanel giardino San Carlo. La prospettivaNevskij termina nella piazza AlexandrNevskij, davanti al Monastero AlexandrNevskij della Santissima Trinit, uno deiquattro lavra, cio Monasteri orto-dossi privilegiati rispetto ai Monastyrperch sedi di un Metropolita e di unSeminario (gli altri tre sono quelli diSergiev Posad, presso Mosca, di Kiev edi Volyn in Ukraina). Lo volle Pietro ilGrande nel 1710 perch la sua capitaledoveva avere un Lavra degno di reggereil confronto con gli altri tre. La via Tverskaja larteria principale della citt conosci-uta nei tempi sovietici come via Gorkijin onore del sommo scrittore russo.Esistente gi nel XIV sec., fu sempre digrande importanza sopratutto nel XV-XVII ss. perch collegava Mosca con iprincipati russi, con la citt di Tvjer econ lantica Novgorod. La via ricevetteun forte impulso nel suo sviluppo nelXVIII sec. con la fondazione di SanPietroburgo. La percorrevano i solennicortei per raggiungere la nuova capitale

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LA PROSPETTIVANEVSKIJProspettiva Nevskij, 4 chilometri emezzo di lunghezza, taglia la penisoladelimitata dalla riva sinistra della Nevache descrive una grande ansa. Intitolataal Santo principe Aleksandr Nevskij diNovgorod e Vladimir (1220-1263) chevinse gli Svedesi sulla Neva, la via piimportante di San Pietroburgo