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SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ITALIANO - icbadia.gov.it.pdf · Individuare trasformazioni intervenute...

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SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA (Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo) CLASSE V CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI Biennio (Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo) COMPETENZE Ascolto e parlato Comunicazioni di insegnanti e compagni Letture dell’insegnante Messaggi di vario tipo con registri differenti Interventi pertinenti all’interno di una conversazione Racconto, chiaro e logico, di fatti ed esperienze personali Uso di linguaggi appropriati nelle varie discipline Rispetto delle regole nelle conversazioni di gruppo Ascolto e parlato. Interagire in modo collaborativo in una conversazione su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni. Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta e indiretta); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci,bollettini …) Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico . Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con breve intervento Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento.
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SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: ITALIANO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

Ascolto e parlato

• Comunicazioni di insegnanti

e compagni

• Letture dell’insegnante

• Messaggi di vario tipo con

registri differenti

• Interventi pertinenti

all’interno di una

conversazione

• Racconto, chiaro e logico, di

fatti ed esperienze personali

• Uso di linguaggi appropriati

nelle varie discipline

• Rispetto delle regole nelle

conversazioni di gruppo

Ascolto e parlato.

• Interagire in modo collaborativo in una

conversazione su argomenti di esperienza

diretta, formulando domande, dando risposte

e fornendo spiegazioni.

• Comprendere il tema e le informazioni

essenziali di un’esposizione (diretta e

indiretta); comprendere lo scopo e l’argomento

di messaggi trasmessi dai media

(annunci,bollettini …)

• Comprendere consegne e istruzioni per

l’esecuzione di attività scolastiche ed

extrascolastiche

• Raccontare esperienze personali o storie

inventate organizzando il racconto in modo

chiaro, rispettando l’ordine cronologico e

logico .

• Organizzare un semplice discorso orale su un

tema affrontato in classe con breve intervento

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed

argomentativi indispensabili per gestire l’interazione

comunicativa verbale in vari contesti.

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di

vario tipo.

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti

scopi comunicativi.

Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di

funzionamento.

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preparato in precedenza .

Lettura

• Lettura silenziosa di testi vari

• Lettura scorrevole, ad alta

voce, di brani noti e non noti

con rispetto della

punteggiatura

• Testi: narrativi, descrittivi,

informativi, regolativi,

argomentativi, poetici e

individuazione delle varie

caratteristiche

• Lettura di testi per ricavare

informazioni

• Lettura di testi poetici con il

riconoscimento delle

caratteristiche tecniche

• ( versi, rime, strofe,

allitterazioni, similitudini,

metafore)

• Lettura di libri

Lettura.

• Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di

lettura espressiva ad alta voce.

• Usare, nella lettura di vari tipi di testo,

opportune strategie per analizzare il contenuto

cogliendo dati espliciti ed impliciti.

• Cogliere dal titolo, dalle immagini e dalle

didascalie un’idea del testo da leggere.

• Leggere e confrontare informazioni provenienti

da testi diversi per farsi un’idea di un

argomento, per trovare spunti a partire dai

quali parlare o scrivere.

• Ricercare informazioni in testi di diversa natura

e provenienza per scopi pratici o conoscitivi,

applicando tecniche di supporto alla

comprensione (quali, ad esempio, sottolineare,

annotare informazioni, costruire mappe e

schemi, ecc..)

• Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti,

per regolare comportamenti, per svolgere

un’attività, per realizzare un procedimento.

• Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici

sia fantastici, distinguendo l’invenzione

letteraria dalla realtà.

• Leggere testi letterari narrativi, e semplici testi

poetici cogliendone il senso, le caratteristiche

formali l’intenzione comunicativa dell’autore.

• Produzione di racconti sulla

base di schemi o scalette

Scrittura.

• Raccogliere le idee, organizzarle per punti,

pianificare la traccia di un racconto o di

.

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preordinati

• Produzione di semplici testi

descrittivi a carattere

oggettivo e soggettivo con

utilizzo di schemi

• Descrizione orale della

struttura della prima pagina

di un quotidiano

• Produzioni di semplici

cronache sulla base di

modelli dati, rispettando

forma, struttura e ordine

cronologico

• Analisi e parafrasi del testo

poetico

un’esperienza.

• Produrre racconti scritti di esperienze personali

o vissute da altri che contengano le

informazioni essenziali relative a persone,

luoghi, tempi, situazioni, azioni.

• Scrivere lettere indirizzate a destinatari noto,

lettere aperte o brevi articoli per il sito web

della scuola, adeguando il testo ai destinatari e

alle situazioni.

• Esprimere per iscritto esperienze, emozioni,

stati d’animo sotto forma di diario.

• Rielaborare testi e redigerne di nuovi, anche

utilizzando programmi di videoscrittura.

• Scrivere semplici testi regolativi (ad esempio:

regole di gioco, ricette, ecc…)

• Realizzare testi collettivi per relazionare su

esperienze scolastiche e argomenti di studio.

• Produrre testi creativi sulla base di modelli dati

( filastrocche, racconti brevi, poesie).

• Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo

del computer, diverse forme di scritture,

adattando il lessico, la struttura del testo,

l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma

testuale scelta e integrando eventualmente il

testo verbale con materiali multimediali.

• Produrre testi sostanzialmente corretti dal

punto di vista ortografico, morfosintattico,

lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei

principali segni interpuntivi.

• Utilizzo del vocabolario

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e

produttivo.

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• Sinonimi, contrari e

omonimi

• Utilizzo di parole e termini

specifici legate alle varie

discipline

• Uso di parole prese a

prestito da altre lingue

• Utilizzo di parole in senso

figurato

• Individuazione del significato

di una parola usata in

contesti diversi

• Comprendere e utilizzare in modo appropriato

il lessico di base (parole del vocabolario

fondamentale e di quello ad alto uso).

• Arricchire il patrimonio lessicale attraverso

attività comunicative orali, di lettura e di

scrittura

• Comprendere che le parole hanno diverse

accezioni in un testo.

• Comprendere, nei casi più semplici e frequenti,

l’uso e il significato figurato delle parole.

• Comprendere e utilizzare parole e termini

specifici legati alle discipline di studio.

• Utilizzare il dizionario come strumento di

consultazione.

Utilizzo e riconoscimento di

arcaismi e neologismi

Individuazione di parole primitive,

derivate, alterate, composte,

collettive

Conoscenza e utilizzo delle varie

tipologie di aggettivi e dei pronomi

Pronomi personali soggetto e

complemento

Pronomi relativi

Congiunzioni

Avverbi e relativi gradi

I verbi ausiliari

Le tre coniugazioni

I modi finiti (indicativo, congiuntivo,

condizionale, imperativo)

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi

della lingua.

• Relativamente a testi o in situazioni di

esperienza diretta, riconoscere la variabilità

della lingua nel tempo e nello spazio

geografico, sociale e comunicativo.

• Conoscere i principali meccanismi di

formazione delle parole (parole semplici,

derivate, composte).

• Comprendere le principali relazioni di

significato tra le parole ( somiglianze,

differenze, appartenenza a un campo

semantico).

• Riconoscere la struttura del nucleo della frase

semplice (la cosiddetta frase minima):

predicato,soggetto,altri elementi richiesti dal

verbo.

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I modi indefiniti( infinito, gerundio,

participio)

I verbi transitivi e intransitivi

Forma attiva e passiva

Forma riflessiva

I verbi impersonali

I verbi servili

I verbi regolari e irregolari

La struttura della frase: frase

minima e espansioni dirette e

indirette

Attributo e apposizione

Analisi grammaticale e logica della

frase

Scrittura ortograficamente corretta

• Riconoscere in una frase o in un testo le parti

del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne

i principali tratti grammaticali; riconoscere le

congiunzioni di uso più frequente ( come e,

ma, infatti, perché, quando)

• Conoscere le fondamentali convenzioni

ortografiche e servirsi di questa conoscenza

per rivedere la propria scritta e correggere

eventuali errori.

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SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: STORIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

Uso delle fonti.

• Produrre informazioni con fonti di diversa

natura utili alla ricostruzione di un fenomeno

storico.

• Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le

informazioni che scaturiscano dalle tracce del

passato presenti sul territorio vissuto.

Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed

eventi della storia della propria comunità, del Paese,

delle civiltà.

Individuare trasformazioni intervenute nelle strutture

delle civiltà nella storia e nel paesaggio, nelle società.

Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel

presente, per comprendere i problemi fondamentali

del mondo contemporaneo, per sviluppare

atteggiamenti critici e consapevoli.

I popoli della Grecia.

• La collocazione spazio-temporale.

• La Polis.

• L’organizzazione sociale e

politica.

• La religione.

• L’arte e la cultura.

• La vita quotidiana.

I popoli italici.

• I Celti.

• I Veneti.

• I Liguri.

• La civiltà Villanoviana.

• I Latini.

• I Messapi.

• I Sicani.

• I Sanniti.

• Gli Etruschi.

Organizzazione delle informazione.

• Leggere una carta storico-geografica relativa

alle civiltà studiate.

• Usare cronologie e carte storico-geografiche

per rappresentare le conoscenze.

• Confrontare i quadri storici delle civiltà

affrontate.

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• La civiltà Nuragica.

•I Romani:

la collocazione spazio-temporale;

l’organizzazione sociale e politica;

la religione;

l’arte e la cultura;

la vita quotidiana;

l’età monarchica;

l’età repubblicana (Giulio Cesare);

Strumenti concettuali.

• Usare il sistema di misura occidentale del

tempo storico (avanti Cristo- dopo Cristo)e

comprendere i sistemi di misura del tempo

storico di altre civiltà.

• Elaborare rappresentazioni sintetiche delle

società studiate, mettendo in rilievo le

relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

l’età imperiale (Ottaviano Augusto);

il Cristianesimo;

la crisi dell’impero;

le invasioni barbariche.

Produzione scritta e orale.

• Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse

società studiate anche in rapporto al presente.

• Ricavare e produrre informazioni da grafici,

tabelle, carte storiche, reperti iconografici e

consultare testi di genere diverso, manualistici

e non, cartacei e digitali.

• Esporre con coerenza conoscenze e concetti

appresi, usando il linguaggio specifico della

disciplina.

• Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti

studiati, anche usando risorse digitali.

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SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

• I punti cardinali.

• Le coordinate geografiche:

Latitudine e Longitudine.

Orientamento.

• Orientarsi utilizzando la bussola e i punti

cardinali anche in relazione al Sole.

• Estendere le proprie carte mentali al territorio

italiano, all’Europa e ai diversi continenti,

attraverso gli strumenti dell’osservazione

indiretta (filmati e fotografie, documenti

cartografici, immagini da telerilevamento,

elaborazioni digitali, ecc…)

Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed

elementi relativi all’ambiente di vita, al paesaggio

naturale e antropico.

Individuare trasformazioni nel paesaggio naturale e

antropico.

Rappresentare il paesaggio e ricostruirne le

caratteristiche anche in base alle rappresentazioni;

orientarsi nello spazio fisico e nello spazio

rappresentato.

• Le carte geografiche:

fisiche, politiche, tematiche.

Linguaggio della geo-graficità.

• Analizzare i principali caratteri fisici del

territorio, fatti e fenomeni locali e globali,

interpretando carte geografiche di diversa

scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni

digitali, repertori statistici relativi a indicatori

socio-demografici ed economici.

• Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le

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regioni fisiche, storiche e amministrative;

localizzare sul planisfero e sul globo la

posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

• Localizza le regioni fisiche principali e i grandi

caratteri dei diversi continenti e degli oceani.

• La montagna (Alpi, Appennini,

Ande, Everest).

• La collina.

• La pianura (steppa, taiga, tundra,

pampa, savana).

• Le coste.

• Il lago (glaciale, vulcanico,

costiero).

• Il fiume.

Paesaggio.

• Conoscere gli elementi che caratterizzano i

principali paesaggi italiani, europei e mondiali,

individuando le analogie e le differenze (anche

in relazione ai quadri socio-storici del passato)

e gli elementi di particolare valore ambientale

e culturale da tutelare e valorizzare.

• L’Italia:

regioni settentrionali;

regioni centrali;

regioni meridionali;

regioni insulari.

Regione e sistema territoriale.

• Acquisire il concetto di regione geografica

(fisica, climatica, storico-culturale,

amministrativa) e utilizzarlo a partire dal

contesto italiano.

• Individuare problemi relativi alla tutela e

valorizzazione del patrimonio naturale e

culturale, proponendo soluzioni idonee nel

proprio contesto di vita.

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SCUOLA PRIMARIA - DISCIPLINA: INGLESE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio (Fonte: Indicazioni Nazionali per il

Curricolo)

COMPETENZE

-Ascoltare e identificare:

animali domestici e selvatici;

le abitudini quotidiane e la propria giornata;

gli sport e le attività del tempo libero;

le ore;

i mezzi di trasporto

Ascolto (comprensione orale).

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni,

espressioni e frasi di uso quotidiano se

pronunciate chiaramente e identificare il tema

generale di un discorso in cui si parla di

argomenti conosciuti.

Comprendere brevi testi multimediali

identificandone parole chiave e il senso generale.

Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente

relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad

esempio informazioni di base sulla persona e sulla

famiglia,acquisti, geografia locale, lavoro), da

interazioni comunicative o dalla visione di

contenuti multimediali, dalla lettura di testi.

Lessico relativo a:

numeri entro e oltre il 100,

orario, tempo atmosferico, ambienti

domestici e scolastici.

-Verbi ausiliari To Be- To Have;

-Verbi di uso comune al Simple Present e

Present continuous.

-Aggettivi e pronomi possessivi;

-Aggettivi e pronomi dimostrativi;

-Uso di SOME/ ANY;

-Uso del verbo CAN

Parlato (produzione e interazione orale).

Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari

utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando

e/o leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera

personale, integrando il significato di ciò che si

dice con mimica e gesti.

Interagire in modo comprensibile con un

compagno o un adulto con cui si ha familiarità,

utilizzando espressioni e frasi adatte alla

situazione.

Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana

scambiando informazioni semplici e dirette su

argomenti familiari e abituali, anche attraverso

l’uso degli strumenti digitali.

-Uso del dizionario inglese;

-Comprensione di dialoghi e storie

-Cogliere il senso globale di una lettura.

Lettura (comprensione scritta).

Leggere e comprendere brevi e semplici testi,

accompagnati preferibilmente da supporti visivi,

cogliendo il loro significato globale e

identificando parole e frasi familiari.

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-Scrivere in modo autonomo frasi apprese

oralmente;

-Completare frasi e mini-dialoghi

Scrittura (produzione scritta).

Scrivere in forma comprensibile messaggi

semplici e brevi per presentarsi, per fare gli

auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per

chiedere o dare notizie, ecc…

Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in

rete, per esprimere informazioni e stati d’animo,

semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio

ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni

immediati.

-Riconoscere forme verbali di BE,

HAVE GOT,CAN+ verbo e alcuni verbi al

Simple present e al Present continuous, e

utilizzare questi verbi in modo corretto in un

contesto semplice, seguendo un modello

linguistico.

-Riconoscere le forme delle wh- questions,ad

es. what, when, where e dare risposte

adeguate.

-Riconoscere e utilizzare in modo adeguato i

suffissi per comporre il plurale dei sostantivi

(con eccezioni).

-Riflettere su quanto appreso per rilevare

errori e imprecisioni.

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento.

Osservare coppie di parole simili come suono e

distinguerne il significato.

Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso

e coglierne i rapporti di significato.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in

relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si

deve imparare.

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SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

I numeri naturali

• La struttura dei numeri e

loro scomposizioni

• La classe delle migliaia,dei

milioni e dei miliardi

• Scrittura polinomiale e

potenze del dieci

• Confronto tra numeri

• Approssimazione

• Algoritmi delle quattro

operazioni.

• Le proprietà delle quattro

operazioni.

• Il ruolo dello zero e dell’uno

nelle quattro operazioni.

• La procedura di risoluzione

in forma di espressione

aritmetica.

• Le relazioni fra multipli e

Numeri.

• Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

• Eseguire le quattro operazioni con sicurezza,

valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo

mentale,scritto o con la calcolatrice a seconda

delle situazioni.

• Eseguire la divisione con resto fra numeri

naturali; individuare multipli e divisori di un

numero.

• Stimare il risultato di un’operazione.

• Operare con le frazioni e riconoscere frazioni

equivalenti.

• Utilizzare numeri decimali,frazioni e

percentuali per descrivere situazioni

quotidiane.

• Interpretare i numeri conosciuti sulla retta e

utilizzare scale graduate in contesti significativi

per le scienze e per la tecnica.

• Conoscere sistemi di notazione dei numeri che

Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del

calcolo aritmetico e algebrico,scritto e mentale, anche

con riferimento a contesti reali.

Rappresentare,confrontare ed analizzare figure

geometriche,individuandone varianti, invarianti,

relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali.

Rilevare dati significativi, analizzarli,

interpretarli,sviluppare ragionamenti sugli stessi,

utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche

e strumenti di calcolo.

Riconoscere e risolvere problemi di vario genere,

individuando le strategie appropriate,giustificando il

procedimento seguito e utilizzando in modo

consapevole i linguaggi specifici.

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divisori.

• I criteri di divisibilità.

• I numeri primi.

• I numeri decimali

• Valore posizionale delle cifre

Le frazioni

• Concetto di frazione

• L’unità frazionaria

• Le frazioni complementari

• Frazioni proprie,improprie,

apparenti

• Frazioni decimali

• Dalla frazione al numero

decimale e viceversa

• Frazioni equivalenti

• Confronto tra frazioni

• La percentuale e lo sconto

• La frazione come operatore

Problemi

• Risolvere problemi con le

quattro operazioni

• Riconoscere i dati utili,inutili,

mancanti o in esubero

• Riconoscere le possibili

strategie per la risoluzione

dei problemi

• Problemi sul costo unitario e

totale

sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e

culture diverse dalla nostra (numeri romani).

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• Problemi con le frazioni,

dall’intero alla parte e

viceversa

• Problemi con la percentuale

• Problemi con le misure di

lunghezza, massa, capacità,

superficie

• Le misure di tempo

• La valuta e il cambio

• Problemi con il peso netto,

peso lordo e tara

• Dal diagramma

all’espressione aritmetica.

• Le figure geometriche

• Le figure piane e i vari tipi di

poligono

• I triangoli

• I quadrilateri

• Il cerchio, la circonferenza e

le loro varie suddivisioni

• Il rapporto fra la

circonferenza e il diametro

e/o raggio

• I poligoni regolari

• Gli strumenti per il disegno

geometrico

• L’area dei poligoni regolari e

irregolari

• L’isoperimetria e

l’equiestensione delle figure

Spazio e figure.

• Descrivere, denominare e classificare figure

geometriche, identificando elementi

significativi e simmetrie.

• Riprodurre una figura in base a una

descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni

(carta a quadretti, riga e compasso,squadre,

software di geometria).

• Utilizzare il piano cartesiano per localizzare i

punti.

• Costruire e utilizzare modelli materiali nello

spazio e nel piano come supporto a una prima

capacità di visualizzazione.

• Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

• Confrontare e misurare angoli utilizzando

proprietà e strumenti.

• Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di

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• Le traslazioni, le simmetrie e

le rotazioni delle figure

geometriche

• La rappresentazione e la

riduzione in scala

perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità,

verticalità.

• Riprodurre in scala una figura assegnata

(utilizzando, ad esempio, la carta quadretti).

• Determinare il perimetro di una figura

utilizzando le più comuni formule o altri

procedimenti.

• Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di

altre figure per scomposizione o utilizzando le

più comuni formule.

• Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti

tridimensionali, identificare punti di vista

diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di

fronte, …)

• I dati statistici e le loro

rappresentazioni grafiche

• La frequenza dei dati e il

calcolo della percentuale

• Il grafico cartesiano e la

rappresentazione delle

temperature atmosferiche

• La probabilità matematica di

un evento.

Relazioni, darti e previsioni.

• Rappresentare relazioni e dati e , in situazioni

significative, utilizzare le rappresentazioni per

ricavare informazioni, formulare giudizi e

prendere decisioni.

• Usare le nozioni di frequenza, di moda e di

media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei

dati a disposizione.

• Rappresentare problemi con tabelle e grafici

che ne esprimono la struttura.

• Utilizzare le principali unità di misura per

lunghezze, angoli, aree, capacità, intervalli

temporali, masse, pesi per effettuare misure e

stime.

• Passare da un’unità di misura a un’altra,

limitatamente alle unità di uso più comune,

anche nel contesto del sistema monetario.

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• In situazioni concrete, di una coppia di eventi

intuire e cominciare ad argomentare qual è il

più o meno probabile.

• Riconoscere e descrivere regolarità in una

sequenza di numeri o di figure.

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SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: SCIENZE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

• Il suono: cos’è, come si

propaga, la velocità, l’eco.

• La luce: cos’è, le onde

luminose, l’ombra,

riflessione e rifrazione,i

colori.

• Magnetismo: il magnete,

polo positivo e negativo, il

campo magnetico, la terra e

i poli.

• L’elettricità: la corrente, gli

elettroni,il circuito,

conduttori e isolanti.

Oggetti, materiali e trasformazioni.

• Individuare, nell’osservazione di esperienze

concrete, alcuni concetti scientifici quali:

dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza,

movimento, pressione, temperatura, calore,

ecc…

• Cominciare a riconoscere regolarità nei

fenomeni .

• Osservare, utilizzare semplici strumenti di

misura: recipienti per misure di

volumi/capacità, bilance a molla, ecc…

imparando a servirsi di unità convenzionali.

• Individuare le proprietà di alcuni materiali

come: la durezza, il peso, l’elasticità,la

trasparenza, la densità,… ; realizzare

sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (

acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc…)

• Osservare e schematizzare alcuni passaggi di

stato.

Osservare,analizzare e descrivere fenomeni

appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita

quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando

semplici schematizzazioni e modellizzazioni.

Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale

e comunità umana, individuando alcune problematicità

dell’intervento antropico negli ecosistemi.

Utilizzare il proprio patrimonio di conoscere per

comprendere le problematiche scientifiche di attualità

e per assumere comportamenti responsabili in

relazione al proprio stile di vita, alla promozione della

salute e all’uso delle risorse.

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Osservare e sperimentare sul campo.

• Proseguire nelle osservazioni frequenti e

regolari, a occhio nudo o con appropriati

strumenti, con i compagni e autonomamente,

di una porzione di ambiente vicino; individuare

gli elementi che lo caratterizzano .

• Conoscere la struttura del suolo

sperimentando con rocce,sassi e terricci;

osservare le caratteristiche dell’acqua e il suolo

nell’ambiente.

• Ricostruire e interpretare il movimento dei

diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche

attraverso giochi col corpo.

• Cellule, tessuti, organi,

apparati.

• Apparato locomotore: lo

scheletro e i muscoli,

educazione alla salute

(comportamenti corretti).

• Apparato digerente: come è

composto e come funziona

(anatomia e fisiologia).

• Apparato respiratorio: come

è composto e come

funziona.

• Apparato circolatorio: com’è

composto e come funziona.

• Gli organi che depurano il

corpo: pelle, pori, polmoni,

apparato urinario, intestino.

L’uomo, i viventi e l’ambiente.

• Descrivere e interpretare il funzionamento del

corpo come sistema complesso situato in un

ambiente; costruire modelli plausibili sul

funzionamento sei diversi apparati, elaborare

primi modelli intuitivi di struttura cellulare.

• Avere cura della propria salute anche dal punto

di vista alimentare e motorio. Acquisire le

prime informazioni sulla riproduzione e

sessualità.

• Riconoscere, attraverso l’esperienza di

coltivazioni, allevamenti, ecc… che la vita di

ogni organismo è in relazione con altre e

differenti forme di vita.

• Elaborare i primi elementi di classificazione

animale e vegetale sulla base di osservazioni

personali.

• Proseguire l’osservazione e l’interpretazione

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• Il sistema nervoso.

• L’apparato riproduttore:

dall’embrione al bambino.

• Gli organi di senso.

• Educazione alla salute:

prevenzione, atteggiamenti

e protezione.

delle trasformazioni ambientali, ivi comprese

quelle globali, in particolare quelle conseguenti

all’azione modificatrice dell’uomo.

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SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: TECNOLOGIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

Per la classe V si intende sviluppare

i contenuti già evidenziati per la

classe IV.

- Conoscenza e utilizzo del

programma MS Paint:

funzione degli strumenti e tavolozza

dei colori per rappresentare storie

ascoltate o esperienze personali

- Conoscenza e utilizzo del

programma Word Pad:

video scrittura.

- Uso di tecniche multimediali:

grafica, musica, animazione.

- Stampa di prodotti

- Organizzazione dei file

- Produzione e organizzazione

cartelle

- Salva su computer, su porta

USB, CD

Vedere e osservare

• Eseguire semplici misurazioni e rilievi

fotografici sull’ambiente scolastico o sulla

propria abitazione.

• Leggere e ricavare informazioni utili da guide

d’uso o istruzioni di montaggio.

• Impiegare alcune regole del disegno tecnico

per rappresentare semplici oggetti.

• Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà

dei materiali più comuni.

• Riconoscere e documentare le funzioni

principali di una nuova applicazione

informatica.

• Rappresentare i dati dell’osservazione

attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni,

testi.

Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti

spiegando le fasi del processo.

Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie,

individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un

dato contesto applicativo, a partire dall’attività di

studio.

Individuare le potenzialità, i limiti e i rischi nell’uso

delle tecnologie, con particolare riferimento al

contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono

applicate

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Prevedere e immaginare.

• Effettuare stime approssimative su pesi o

misure di oggetti dell’ambiente scolastico.

• Prevedere le conseguenze di decisioni o

comportamenti personali o relative alla propria

classe.

• Riconoscere i difetti di un oggetto e

immaginarne possibili miglioramenti.

• Pianificare la fabbricazione di un semplice

oggetto elencando gli strumenti e i materiali

necessari.

• Organizzare una gita o una visita ad un museo

usando internet per reperire informazioni e

notizie.

Intervenire e trasformare.

• Smontare semplici oggetti e meccanismi,

apparecchiature obsolete o altri dispositivi

comuni.

• Utilizzare semplici procedure per la selezione,

la preparazione e la presentazione degli

alimenti.

• Eseguire interventi di decorazione, riparazione

e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

• Realizzare un oggetto in cartoncino

descrivendo e documentando la sequenza

delle operazioni.

• Cercare, selezionare,scaricare e installare sul

computer un comune programma di utilità.

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SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: ARTE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

• Utilizzo di materiali plastici a

fini espressivi.

• Rielaborazione creativa di

immagini e materiali d’uso.

• La figura umana: ritratto.

• Paesaggi: piani, campi,

cambiamento di colore in

relazione alla luce naturale,

rapporto luce-ombra.

Esprimersi e comunicare:

• Elaborare creativamente produzioni personali e

autentiche per esprimere sensazioni ed

emozioni; rappresentare e comunicare la realtà

percepita.

• Trasformare immagini e materiali ricercando

soluzioni figurative originali.

• Sperimentare strumenti e tecniche diverse per

realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e

multimediali.

• Introdurre nelle proprie produzioni creative

elementi linguistici e stilistici scoperti

osservando immagini e opere d’arte.

Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo

consapevole del patrimonio artistico e letterario

(strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura

critica).

• Elementi del linguaggio

visivo (linee, colori,

distribuzione delle forme,

ritmi, configurazioni spaziali,

sequenze, campi, piani).

Osservare e leggere le immagini

• Guardare e osservare con consapevolezza

un’immagine e gli oggetti presenti

nell’ambiente descrivendo gli elementi formali,

utilizzando le regole della percezione visiva e

l’orientamento nello spazio.

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• Funzione informativa ed

emotiva dell’ immagine

(l’immagine nella

pubblicità).

• Riconoscere in un testo iconico-visivo gli

elementi grammaticali e tecnici del linguaggio

visivo (linee, colori, forme, volume, spazio)

individuando il loro significato espressivo.

• Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico

e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le

sequenze narrative e decodificare in forma

elementare i diversi significati.

• Opere d’arte di varie epoche

storiche.

• Opere architettoniche

(monumenti,chiese,…..).

• Visita e osservazione dei

monumenti del territorio.

Comprendere e apprezzare le opere d’arte

• Individuare in un’opera d’arte sia antica che

moderna, gli elementi essenziali della forma,

del linguaggio, della tecnica e dello stile

dell’artista per comprenderne il messaggio e la

funzione.

• Familiarizzare con alcune forme di arte e di

produzione artigianale appartenenti alla

propria ed altre culture.

• Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio

gli aspetti più caratteristici del patrimonio

ambientale e urbanistico e i principali

monumenti storico-artistici.

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SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: MUSICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

• Giochi ritmico-corporei.

• Giochi vocali propedeutici.

• Giochi di ascolto.

• Tecniche di respirazione.

• Tecniche di emissione della voce.

• Canti corali (all’unisono, a canone,

polifonici).

Elementi di teoria.

• Il pentagramma.

• La notazione convenzionale.

• Le figure musicali e le relative

pause (semibreve, minima,

semiminima, croma).

• Tempo quaternario e tempo

ternario.

• Il punto di valore.

• La legatura di valore.

Il flauto dolce

• Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie

sonore in modo creativo e consapevole.

• Eseguire collettivamente e individualmente

brani vocali/strumentali anche polifonici,

curando l’intonazione, l’espressività e

l’interpretazione.

• Rappresentare gli elementi basilari di brani

musicali e di eventi sonori attraverso sistemi

simbolici convenzionali e non convenzionali.

• Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della

musica e di suoni nella realtà multimediale

(cinema,televisione,computer).

Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo

consapevole del patrimonio musicale.

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• La posizione delle dita.

• La produzione delle sette note

della scala musicale.

• Brani per flauto di autori classici

(Mozart, Beethoven, Pachelbel)

e contemporanei (Morricone…).

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SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI

Biennio

(Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE Padroneggiare abilità motorie di

base in situazioni diverse.

• Esecuzione di movimenti

indicati sapendoli adattare a

situazioni esecutive più

complesse

• Esecuzione di attività

proposte per sperimentare e

migliorare le proprie

capacità

• Sviluppo della destrezza e

della mobilità

• Utilizzo di schemi motori e

posturali per creare

sequenze di movimenti.

• Rispetto delle regole nei

giochi di squadra

• Ruolo attivo e significativo

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo.

• Coordinare e utilizzare diversi schemi motori

combinati tra loro inizialmente in forma successiva e

poi in forma simultanea (correre/saltare,

afferrare/lanciare, ecc…)

• Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi

esecutivi e successioni temporali delle azioni

motorie, sapendo organizzare il proprio movimento

nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Partecipare alle attività di gioco e di sport,

rispettandone le regole;

assumere responsabilità delle proprie azioni e

per il bene comune.

Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del

messaggio corporeo.

Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative

alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai

corretti stili di vita.

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nelle attività di gioco

individuale e di squadra

• Cooperazione con il gruppo

e confronto leale anche

nella competizione

• Movimenti

individuali e in

gruppo con l’utilizzo

della musica

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-

espressiva

• Utilizzare in forma originale e creativa modalità

espressive e corporee anche attraverso forme di

drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel

contempo contenuti emozionali.

• Elaborare ed eseguire semplici sequenze di

movimento o semplici coreografie individuali e

collettive.

• Movimenti, corsa,

camminata in funzione del

benessere fisico.

• Rapporto tra corretta

alimentazione e attività

fisica.

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza.

• Assumere comportamenti di vita adeguati per la

prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari

ambienti di vita.

• Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed

esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche

(cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro

cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.


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