CHI SIAMO In applicazione della legge sull’Autonomia scolastica del 25/2/99, approvata dal Consiglio dei Ministri e sancita in via definitiva dal successivo D.P.R., nell'anno scolastico 2010/2011 nasce l’Istituto Comprensivo “Dante” così composto: • Scuola dell’Infanzia “Gianni Rodari” di via Rusnati, 5 – Gallarate • Scuola Primaria “Dante Alighieri” di via Seprio, 2 - Gallarate • Scuola Secondaria di 1° grado “Luigi Majno” di via Rusnati, 1 – Gallarate Nell'anno scolastico 2012/2013 vengono accorpati i seguenti plessi: • Scuola dell’Infanzia “Sorelle Agazzi” di via Sciesa, 25 - Gallarate • Scuola dell’Infanzia di Moriggia di via Gramsci, 88 – Gallarate • Scuola Primaria “Leonardo da Vinci” di via Padre Lega, 49 - Gallarate • Scuola Primaria “Don Lorenzo Milani” di via Gasparotto, 2 – Gallarate portando l'Istituto alle dimensioni attuali. Espressa la propria volontà di operare in linea con gli obiettivi educativi determinati a livello nazionale e di cogliere in modo particolare le esigenze e il contesto socio-culturale del territorio in cui opera, l’istituzione dichiara l’intento di porsi in lui come soggetto attivo, valorizzando le possibilità offerte dalla struttura verticalizzata che la caratterizza e della quale il Collegio dei Docenti individua i seguenti punti di forza: - consente la continuità del processo educativo. Tale condizione è importante per valorizzare le competenze progressivamente acquisite dall’alunno e riconoscere la pari dignità dell’azione educativa svolta in ciascun grado dell’istruzione scolastica, nella dinamica della diversità dei loro ruoli e funzioni; - garantisce all’alunno un percorso formativo organico e continuo, volto a valorizzare e a potenziare le attitudini e gli interessi di ciascuno e a prevenire le difficoltà che spesso accompagnano il passaggio tra i diversi ordini di scuola e possono indurre al precoce abbandono degli studi. Per realizzare un’autentica continuità il Collegio dei Docenti lavorerà per: -stabilire una continuità curricolare individuando obiettivi comuni ai diversi ordini , definendo abilità, conoscenze, strategie didattiche e comportamenti: dai campi di esperienza della scuola dell’Infanzia agli ambiti disciplinari della scuola Primaria e Secondaria; -armonizzare le strategie didattiche e gli stili educativi coordinando i percorsi degli anni ponte (infanzia - primaria - secondaria). All’organizzazione di tale progetto partecipano insegnanti dei tre ordini di scuola, mentre la realizzazione avverrà con il coinvolgimento degli insegnanti che lavorano nelle “classi-ponte”; -accompagnare l’alunno nel suo percorso di crescita, proponendo itinerari formativi calibrati al momento evolutivo degli alunni, ponendo particolare attenzione all’accoglienza, all’orientamento, ai rischi di “disagio” e di “abbandono” scolastici. Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
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CHI SIAMOIn applicazione della legge sull’Autonomia scolastica del 25/2/99, approvata dal Consiglio dei Ministri
e sancita in via definitiva dal successivo D.P.R., nell'anno scolastico 2010/2011 nasce l’Istituto
Comprensivo “Dante” così composto:
• Scuola dell’Infanzia “Gianni Rodari” di via Rusnati, 5 – Gallarate
• Scuola Primaria “Dante Alighieri” di via Seprio, 2 - Gallarate
• Scuola Secondaria di 1° grado “Luigi Majno” di via Rusnati, 1 – Gallarate
Nell'anno scolastico 2012/2013 vengono accorpati i seguenti plessi:
• Scuola dell’Infanzia “Sorelle Agazzi” di via Sciesa, 25 - Gallarate
• Scuola dell’Infanzia di Moriggia di via Gramsci, 88 – Gallarate
• Scuola Primaria “Leonardo da Vinci” di via Padre Lega, 49 - Gallarate
• Scuola Primaria “Don Lorenzo Milani” di via Gasparotto, 2 – Gallarate
portando l'Istituto alle dimensioni attuali.
Espressa la propria volontà di operare in linea con gli obiettivi educativi determinati a livello
nazionale e di cogliere in modo particolare le esigenze e il contesto socio-culturale del territorio in
cui opera, l’istituzione dichiara l’intento di porsi in lui come soggetto attivo, valorizzando le
possibilità offerte dalla struttura verticalizzata che la caratterizza e della quale il Collegio dei Docenti
individua i seguenti punti di forza:
- consente la continuità del processo educativo. Tale condizione è importante per valorizzare le
competenze progressivamente acquisite dall’alunno e riconoscere la pari dignità dell’azione
educativa svolta in ciascun grado dell’istruzione scolastica, nella dinamica della diversità dei loro
ruoli e funzioni;
- garantisce all’alunno un percorso formativo organico e continuo, volto a valorizzare e a
potenziare le attitudini e gli interessi di ciascuno e a prevenire le difficoltà che spesso
accompagnano il passaggio tra i diversi ordini di scuola e possono indurre al precoce abbandono
degli studi.
Per realizzare un’autentica continuità il Collegio dei Docenti lavorerà per:
-stabilire una continuità curricolare individuando obiettivi comuni ai diversi ordini, definendo
abilità, conoscenze, strategie didattiche e comportamenti: dai campi di esperienza della scuola
dell’Infanzia agli ambiti disciplinari della scuola Primaria e Secondaria;
-armonizzare le strategie didattiche e gli stili educativi coordinando i percorsi degli anni ponte
(infanzia - primaria - secondaria). All’organizzazione di tale progetto partecipano insegnanti dei tre
ordini di scuola, mentre la realizzazione avverrà con il coinvolgimento degli insegnanti che lavorano
nelle “classi-ponte”;
-accompagnare l’alunno nel suo percorso di crescita, proponendo itinerari formativi calibrati al
momento evolutivo degli alunni, ponendo particolare attenzione all’accoglienza, all’orientamento, ai
rischi di “disagio” e di “abbandono” scolastici.
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
IL NOSTRO TERRITORIOL’Istituto Comprensivo “Dante" si pone come una presenza educativa significativa per Gallarate ed il
territorio limitrofo, rispondendo al bisogno di crescita integrale dell'utenza. Gli alunni provengono
prevalentemente da questa città, ma ne sono presenti molti provenienti dai comuni vicini. La città
sorge nella pianura del Basso Varesotto, con limiti nelle colline moreniche di Crenna e Cajello.
Confina, in senso orario da nord, con i comuni di: Cavaria, Cassano Magnago, Busto Arsizio,
Samarate, Cardano al Campo, Arsago Seprio, Besnate. Morfologicamente, è sempre più decisa la
tendenza a costituire un nucleo unitario con gli altri centri dell'Alto Milanese, fino a Legnano. Il
territorio è attraversato dal torrente Arno. Appartiene al Parco Lombardo del Ticino, pur non
essendo lambito dalle acque del Fiume Azzurro. Gallarate è centro industriale attivo in ogni settore.
La produzione, concentrata prevalentemente in alcune grandi industrie, è andata però frazionandosi
in piccole e medie entità e nell'artigianato, già tipico per alcuni settori (oreficeria, pelletteria, ricami,
confezione, ecc.). Il commercio tradizionalmente vivacissimo ha assunto nuovo vigore e diversa
configurazione con l'avvento del terziario. Gallarate ha colto il potenziale offerto dal vicino aeroporto
Malpensa, trasformandosi in un centro commerciale di notevole importanza. Gli alunni, inseriti in
questa situazione, sono accompagnati nel loro processo d’apprendimento da un corpo docente
qualificato e partecipano in modo attivo anche alla vita culturale della città che dispone di numerose
strutture per cultura e sport.
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
RISORSE DEL TERRITORIO
La città, che si colloca all’interno del Parco del Ticino, presenta numerose risorse-strutture culturali:
Teatro delle Arti
Teatro del Popolo
Teatro “V. Gassman”
Teatro Nuovo
Istituto Musicale “G.Puccini”
Biblioteca “L. Majno”
MAGA Museo Arte Gallarate
Università del Melo
Centro Studio Universitario Aloisianum
Sono presenti anche strutture e associazioni sportive, campi comunali.
La città dispone di servizi di trasporto per studenti per raggiungere la scuola dalla città e dai paesi
vicini.
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
MISSION DELL'ISTITUTO“Mission” dell’Istituto è il conseguimento dello sviluppo armonico della personalità dell’alunno, inteso
come conseguimento di conoscenze, di competenze e di maturità.
Ciò si concretizza attraverso l’interazione con tutte le componenti interessate dal servizio scolastico,
finalizzata all’autoregolazione dell’attività e nella capacità di offrire un’adeguata offerta formativa.
I principi base che l’istituto intende perseguire sono:
1. Progettare una didattica personalizzata, che parta dai bisogni evidenziati dall’utenza
per raggiungere la soddisfazione delle parti interessate.
2. Migliorare la qualità della formazione degli alunni sviluppando contemporaneamente
attività teoriche e pratiche, per raggiungere conoscenze, abilità e competenze.
Rendere accessibile a tutti il diritto all’apprendimento ed al benessere a scuola; favorire
l’integrazione dei più deboli, superando situazioni di disagio attraverso azioni tempestive di
integrazione (attenzione nei confronti di chi presenti problematiche legate a disabilità
motoria, sensoriale, psichica) e nel contempo curare l’eccellenza;
3. Diversificare la proposta formativa curricolare, adeguandola alle richieste e alle
esigenze di ciascuno, garantendo a tutti uguali opportunità di crescita, rispettando ogni
cultura, rifiutando ogni forma di discriminazione.
4. Promuovere la qualità dell’offerta didattica della nostra scuola, con l’intento di
connotare, con una propria “personalità formativa”, l’Istituto Comprensivo “Dante” sul
territorio, come promotore dell’apprendimento approfondito delle lingue e culture straniere,
quanto della musica e dello sport.
5. Favorire e sostenere la motivazione, promuovendo scelte di arricchimento e
potenziamento culturale, capacità di cogliere cambiamenti e di adeguarsi, capacità
innovative nei contenuti e nelle metodologie.
6. Sviluppare attività di formazione del personale, attraverso attività di ricerca e di
aggiornamento, sia interna sia esterna.
7. Diffondere la cultura del miglioramento continuo.
8. Informare e sensibilizzare la comunità locale anche attraverso attività culturali visibili
sul territorio.
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
FINALITA' DEL PROCESSO FORMATIVO E METODOLOGIA
Il progetto culturale ed educativo assunto dal nostro Istituto si realizza attuando un passaggio
progressivo che va da un’impostazione esperienziale, fortemente caratterizzata dal coinvolgimento
emotivo, ad una sempre più accentuata padronanza dei diversi ambiti disciplinari e dei linguaggi
specifici.
In particolare:
• la Scuola dell’Infanzia individua nei campi di esperienza i luoghi del fare e dell'agire del
bambino, guidati dall'azione consapevole degli insegnanti;
• la Scuola Primaria promuove l’acquisizione degli apprendimenti di base. Attraverso gli
alfabeti delle discipline, si permette di esercitare differenti potenzialità di pensiero, ponendo
così le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico;
• la Scuola Secondaria di 1° grado promuove una più articolata padronanza delle discipline e
un'organizzazione articolata delle conoscenze, favorendo un sapere integrato. Avvia i ragazzi
all’acquisizione del linguaggio specifico, relativo ad ogni disciplina.
Il processo formativo si propone di:
1. promuovere negli allievi:
• lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza;
• la conoscenza del proprio territorio e della realtà sociale che circonda l'alunno;
• il senso d’appartenenza alle proprie “radici” ambientali, che permetta di affrontare spazi,
mondi e culture lontani o diversi dai propri con una mentalità aperta all’accoglienza;
• la sempre maggior consapevolezza di sé alla conquista del proprio ruolo sociale.
2. promuovere il successo formativo. Affinché tutti gli alunni acquisiscano gli obiettivi essenziali, si
adotteranno iniziative volte al sostegno didattico e al recupero delle difficoltà di apprendimento.
Le attività di recupero sono finalizzate a:
• sostenere gli alunni nei processi d’apprendimento;
• accrescere il livello di competenza individuale;
• migliorare il livello personale d’autostima.
Il percorso formativo si svilupperà, adottando una didattica d’apprendimento che:
• ponga al proprio centro l’alunno, impegnandolo nel sapere, nel saper fare e nel saper essere,
che valuti le trasformazioni cognitive e affettivo-relazionali;
• promuova il sapere e l'acquisizione delle competenze nel rispetto dei tempi e dei modi di
apprendimento personali;
• valorizzi le esperienze e le conoscenze dei bambini/ragazzi;
• favorisca l'esplorazione e la scoperta;
• riconosca valore agli interessi, alle intuizioni e alle curiosità individuali;
• incoraggi l'apprendimento collaborativo.
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
Arricchimento e AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
L'Istituto Comprensivo “Dante” propone una vasta gamma di esperienze e proposte arricchenti per la crescita integrale della persona. Alcune si realizzeranno in
collaborazione con l'Amministrazione Comunale, Enti esterni, Società Sportive e le Associazioni dei genitori. Sono, inoltre, programmate attività di incontro tra
gli alunni dei diversi ordini di scuola, al fine di favorire un proficuo e sereno inserimento nell'ordine di scuola successivo.
Quanto programmato per l'arricchimento e ampliamento dell'offerta formativa si realizzerà compatibilmente con la disponibilità delle risorse finanziarie, degli
esperti e degli enti/istituzioni. Nel corso dell'anno potranno essere vagliate eventuali altre iniziative.
alunni di lingua e cultura araba(extracurricolare)
alunni di lingua e cultura araba(extracurricolare)
alunni di lingua e cultura araba(extracurricolare)
alunni di lingua e cultura araba(extracurricolare)
bambini di 5 anni bambini di 5 anni bambini di 5 anni classe V(alunni stranieri)
classe V(alunni stranieri)
classe V(alunni stranieri)
classe III(alunni stranieri)
VIAGGIO NEL MONDO DELLA
MULTICULTURALITA'
tutte le sezioni
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
INFANZIA "RODARI"
INFANZIA “SORELLE AGAZZI”
INFANZIA MORIGGIA
PRIMARIA “ALIGHIERI”
PRIMARIA “DA VINCI”
PRIMARIA “DON MILANI”
SECONDARIA“MAJNO”
SCUOLE MIGRANTI. OLTRE I PREGIUDIZI PER L'INCONTRO TRA CULTURE NELLA STORIA E NELLA SOCIETA' DI OGGIin collaborazione con Associazione Nessuno escluso O.N.L.U.S.
tre classi I
HAKUNA-MATATA scambio culturale tra scuole italiane e africane, in collaborazione con l'Associazione COE: Centro Orientamento Educativo
una classe II
tre classi III
CRESCERE INSIEME NELLO SPORTA SCUOLA DI SPORT-LOMBARDIA IN GIOCOattività motoria e sportiva, in collaborazione con Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, C.O.N.I. Lombardia e CIP Lombardia
tutte le classi(con l’intervento di
uno specialista)
tutte le classi(con l’intervento di
uno specialista)
tutte le classi(con l’intervento di
uno specialista)
ATTIVITA’ NATATORIA tutte le sezioni tutte le classi
MINIBASKET classi I-II (con l’intervento di
uno specialista)
classi I-II (con l’intervento di
uno specialista)
classi I-II(con l’intervento di
uno specialista)
PALLAMANO tutte le classi(con l’intervento di
uno specialista)
classi III-IV-V(con l’intervento di
uno specialista)
tutte le classi(con l’intervento di
uno specialista)
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
INFANZIA "RODARI"
INFANZIA “SORELLE AGAZZI”
INFANZIA MORIGGIA
PRIMARIA “ALIGHIERI”
PRIMARIA “DA VINCI”
PRIMARIA “DON MILANI”
SECONDARIA“MAJNO”
BOCCE classi III-IV-V(con l’intervento di uno
specialista)
AIKIDO classi III-IV-V(con l’intervento di
uno specialista)
classi III-IV-V(con l’intervento di
uno specialista)
ATTIVITA' INTEGRATA
- giochi sportivi studenteschi
- giornata dello sport paralimpico
tutte le classi
due classi(extracurricolare)
GIORNATA DELLO SPORT tutte le classi(in collaborazione con
l'Associazione dei genitori)
tutte le classi(in collaborazione con
l'Associazione dei genitori)
tutte le classi(in collaborazione con
l'Associazione dei genitori)
SPORT A SCUOLA(centro sportivo scolastico)
- laboratori di pallavolo, pallamano, atletica leggera
- rugby (con l’intervento di uno specialista)
tutte le classi(extracurricolare)
STAFFETTE A CLASSI MISTEtrofeo Andolfatto tutte le classi
(gruppi scelti)
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
GALLARATE, L'ITALIA E LA SOCIETA'
INFANZIA "RODARI"
INFANZIA “SORELLE AGAZZI”
INFANZIA MORIGGIA
PRIMARIA “ALIGHIERI”
PRIMARIA “DA VINCI”
PRIMARIA “DON MILANI”
SECONDARIA“MAJNO”
TERRITORIO E TRADIZIONI
GIOEUBIA tutte le sezioni tutte le classi
FESTA DEI NONNI tutte le sezioni tutte le classi tutte le classi
TRADIZIONI DI NATALE tutte le sezioni tutte le sezioni tutte le sezioni tutte le classi tutte le classi tutte le classi
USCITE DIDATTICHE EVISITE D'ISTRUZIONE
tutte le sezioni tutte le sezioni tutte le sezioni tutte le classi tutte le classi tutte le classi tutte le classi
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
EDUCAZIONE ALLA SALUTE FRUTTA NELLA SCUOLA
tutte le classi
ORTO(in collaborazione
con i genitori)
classi V
LA DIGESTIONE INIZIA IN BOCCA(in collaborazione
con CMC di Gallarate)
classi IV
FRUTTA NELLA SCUOLA
(in collaborazione con i genitori)
tutte le classi
ORTO
classi III
LA DIGESTIONE INIZIA IN BOCCA(in collaborazione
con CMC di Gallarate)
classi II-V
FRUTTA NELLA SCUOLA
tutte le classi
LA DIGESTIONE INIZIA IN BOCCA(in collaborazione
con CMC di Gallarate)
tutte le classi
ARANCE DELLA SALUTE
(in collaborazione con A.I.R.C.)
tutte le classi
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
INFANZIA "RODARI"
INFANZIA “SORELLE AGAZZI”
INFANZIA MORIGGIA
PRIMARIA “ALIGHIERI”
PRIMARIA “DA VINCI”
PRIMARIA “DON MILANI”
SECONDARIA“MAJNO”
TERRITORIO E TRADIZIONI
GIOEUBIA tutte le sezioni tutte le classi
FESTA DEI NONNI tutte le sezioni tutte le classi tutte le classi
TRADIZIONI DI NATALE tutte le sezioni tutte le sezioni tutte le sezioni tutte le classi tutte le classi tutte le classi
INFANZIA "RODARI"
INFANZIA “SORELLE AGAZZI”
INFANZIA MORIGGIA
PRIMARIA “ALIGHIERI”
PRIMARIA “DA VINCI”
PRIMARIA “DON
MILANI”
SECONDARIA“MAJNO”
EDUCAZIONE AMBIENTALE PULIAMO IL MONDO
tutte le sezioni(in collaborazione con Legambiente e
Comune di Gallarate)
PULIAMO IL MONDO
classi I(in collaborazione con Legambiente e
Comune di Gallarate)
EDUCAZIONE STRADALE in collaborazione con la polizia locale
- le regole della strada
-la segnaletica stradale/il pedone/la bicicletta
-le norme vigenti/il pedone/il ciclista/il pullman di linea/il ciclomotore
STRADA FACENDO
tutte le sezioni
STRADA FACENDO
tutte le sezioni
STRADA FACENDO
tutte le sezioni
STRADA FACENDO
classi II-IV
STRADA FACENDO
classi II-IV
STRADA FACENDO
classi II-IV
STRADA FACENDO
classi I-III
EDUCAZIONE ALLA CULTURA classi II-III
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
INFANZIA "RODARI"
INFANZIA “SORELLE AGAZZI”
INFANZIA MORIGGIA
PRIMARIA “ALIGHIERI”
PRIMARIA “DA VINCI”
PRIMARIA “DON MILANI”
SECONDARIA“MAJNO”
TERRITORIO E TRADIZIONI
GIOEUBIA tutte le sezioni tutte le classi
FESTA DEI NONNI tutte le sezioni tutte le classi tutte le classi
TRADIZIONI DI NATALE tutte le sezioni tutte le sezioni tutte le sezioni tutte le classi tutte le classi tutte le classi
DELLA LEGALITA' (in collaborazione con enti esterni)
INFANZIA "RODARI"
INFANZIA “SORELLE AGAZZI”
INFANZIA MORIGGIA
PRIMARIA “ALIGHIERI”
PRIMARIA “DA VINCI”
PRIMARIA “DON MILANI”
SECONDARIA“MAJNO”
EDUCAZIONE ALLA CULTURA DELLA SICUREZZA
BAMBINI SICURI
tutte le sezioni(in collaborazione con
i vigili del fuoco)
BAMBINI SICURI
tutte le sezioni(in collaborazione con
i vigili del fuoco)
NOI PIU' INFORMATI, PIU' SICURI
classi III-IV(in collaborazione con la protezione
civile)
NOI PIU' INFORMATI, PIU' SICURI
classi III-IV-V(in collaborazione con la protezione civile)
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA EUROPEA
FESTA EUROPEA
tutte le sezioni
FESTA EUROPEA
bambini di 5 anni
FESTA EUROPEA
bambini di 5 anni
FESTA EUROPEA
tutte le classi
FESTA EUROPEA
tutte le classi
FESTA EUROPEA
tutte le classi
FESTA EUROPEA
tutte le classi
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
INCLUSIONE DEGLI ALUNNICON BISOGNI EDUCATIVI
SPECIALI“Ogni alunno con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: o
per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è
necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta” (Direttiva Ministeriale
27/12/2012).
Il termine “inclusione” si riferisce a tutti gli alunni e garantisce loro di raggiungere i migliori risultati
possibili in termini di apprendimento e di partecipazione alla vita sociale e scolastica.
Gli alunni con Bisogni Educativi Speciali comprendono:
• gli alunni con certificazione clinica di disabilità (Legge 104/1992);
• gli alunni con certificazione clinica di Disturbi Specifici dell’Apprendimento (Legge
170/2010);
• gli alunni con diagnosi di Disturbi Evolutivi Specifici, come ad esempio ADHD, borderline
cognitivi, disturbi del linguaggio, ecc.;
• gli alunni con un iter diagnostico in corso;
• gli alunni che presentano condizioni di svantaggio socio-economico e/o culturale e/o
linguistico.
INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’
L’inserimento nella scuola per un alunno con disabilità può essere garantito solo da un reale scambio
sociale delle attività di gruppo con i coetanei e dalla possibilità di utilizzare gli stimoli e i
suggerimenti da “apprendere” per organizzare al meglio tutte le sue potenzialità. E’ solo in
quest’ottica che l’inserimento si trasforma in concreta integrazione e inclusione e tiene conto della
situazione emotiva, affettiva e intellettiva dell’alunno.
Un ruolo chiave viene ricoperto dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusività, al quale compete di studiare le
proposte per il miglioramento della qualità dell’inclusione stessa e fornire le indicazioni e gli
strumenti per attuarle.
Per realizzare queste condizioni la scuola, prima dell’inizio dell’anno scolastico, s’incontra con gli
operatori della Azienda Ospedaliera che hanno redatto la diagnosi clinico-funzionale, con la famiglia
e con gli insegnanti delle scuole degli ordini precedenti per individuare e concordare possibili
strategie d’intervento.
Il profilo dinamico funzionale (PDF) è l’atto successivo alla diagnosi clinico-funzionale: indica le
caratteristiche fisiche, psichiche, sociali ed affettive dell’alunno e pone in rilievo sia le difficoltà
d’apprendimento conseguenti alla situazione di svantaggio e le possibilità di recupero, sia le capacità
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
possedute che devono essere sostenute, sollecitate e progressivamente rafforzate e sviluppate, nel
rispetto delle scelte culturali della persona stessa.
E’ elaborato congiuntamente dagli operatori delle Aziende Ospedaliere, dai docenti curriculari e
docenti specializzati con la collaborazione dei genitori dell’alunno.
Il docente di sostegno e i docenti della classe elaborano quindi, dopo un primo periodo
d’osservazione, il Piano Educativo Individualizzato (PEI), nel quale vengono presi in considerazione
gli obiettivi educativi e didattici stabiliti per la classe e, in base alle potenzialità dell’alunno, si decide
di mantenerne comuni alcuni e/o di differenziarne altri. In aggiunta agli obiettivi relativi alle attività,
il PEI tiene conto anche dell’autonomia sia personale che sociale dell’alunno, al fine di favorire la sua
reale inclusione in ambito scolastico ed extrascolastico. Il PEI prevede anche un percorso
d’orientamento, in un’ottica di continuità tra i vari ordini di scuola, condiviso con gli operatori
dell’Azienda Ospedaliera e con le famiglie.
Il PEI viene redatto annualmente e verificato periodicamente. In caso di necessità, può essere
modificato per consentire un migliore adattamento alla situazione dell’alunno.
Parte integrante del PEI possono essere anche dei progetti che il collegio docenti propone di anno in
anno.
Durante il suo percorso scolastico, l’alunno viene guidato con gradualità a consolidare le sue
competenze, fino a prefigurare il corso di studi secondario più adatto alle sue potenzialità.
INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO
L’inclusione scolastica degli alunni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) si attua
mediante la personalizzazione dell’apprendimento. Acquisita la certificazione clinica di dislessia
evolutiva, disortografia, disgrafia o discalculia, il consiglio di classe o il team dei docenti redige un
Piano Didattico Personalizzato (PDP) secondo un’elaborazione collegiale, corresponsabile e
partecipata, coinvolgendo le famiglie degli alunni con DSA. Il PDP ha lo scopo di definire, monitorare
e documentare le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti.
Esso è lo strumento in cui si potranno includere progettazioni didattico-educative calibrate sui livelli
minimi attesi per le competenze in uscita, da parte dei docenti, sia nelle attività individuali che
collegiali. In esso sono indicati gli strumenti compensativi e le misure dispensative adottate.
INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI
Il team dei docenti o il consiglio di classe, sulla base di una diagnosi, redige un Piano Didattico
Personalizzato (PDP), grazie al quale può mettere in atto un percorso di apprendimento
personalizzato o individualizzato per una migliore gestione dei processi inclusivi. L’elaborazione del
PDP è collegiale, corresponsabile e partecipata, e coinvolge le famiglie degli alunni. È prevista
l’adozione degli strumenti compensativi e delle misure dispensative.
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON SVANTAGGIO SOCIO-ECONOMICO, CULTURALE,
LINGUISTICO
Lo studente in situazione di svantaggio manifesta spesso un disagio scolastico, che impedisce una
partecipazione efficace al suo processo di apprendimento. Il team docenti o il consiglio di classe,
sulla base di una rilevazione oggettiva dello svantaggio o di considerazioni psicopedagogiche e
didattiche, attraverso un’osservazione strutturata concorda con la famiglia, con lo studente ed
eventualmente con altre figure professionali un intervento didattico personalizzato, anche per un
breve periodo.
Per quanto riguarda gli alunni NeoArrivati in Italia (NAI) e i plurilingui che non hanno raggiunto il
livello di competenza linguistica tale da permettergli di seguire il percorso didattico dei coetanei
madrelingua italiana è previsto un Piano Educativo Personalizzato (PEP).
Nel documento PEP sono raccolte le informazioni relative al precedente percorso scolastico del
minore, la valutazione delle sue competenze in ingresso e un piano personalizzato di obiettivi
educativi e didattici che l’alunno dovrà conseguire.
Il PEP è un documento che viene predisposto all’inizio dell’anno scolastico o, nel caso di alunni neo-
arrivati o in trasferimento, al momento dell’inserimento in classe e viene aggiornato in corso d’anno
in caso di particolari necessità. I docenti usano questo documento di natura transitoria per la
programmazione delle attività specifiche e per la valutazione dei risultati durante l’intero percorso
scolastico dell’alunno, fino al superamento del gap di svantaggio.
AZIONI INCLUSIVE ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO
Numerose figure concorrono alla gestione e alla realizzazione delle attività inclusive all’interno
dell’Istituto Comprensivo.
Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) è costituito da tutte le risorse specifiche e di
coordinamento presenti nella scuola e ha le seguenti funzioni:
• rilevare gli alunni con BES presenti nella scuola;
• raccogliere e documentare gli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione
di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni
strategiche dell’amministrazione;
• focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai docenti sulle strategie/metodologie di
gestione delle classi;
• rilevare, monitorare e valutare il livello di inclusività della scuola;
• elaborare una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività (PAI) riferito a tutti gli alunni con
BES. Il PAI è uno strumento che contribuisce ad accrescere la consapevolezza dell’intera
comunità educante sulla centralità e la trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla
qualità dei risultati educativi. Esso analizza le criticità e i punti di forza degli interventi di
inclusione scolastica operati nell’anno scolastico che si conclude;
• fornire indicazioni sull’utilizzo delle possibili risorse interne;
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
• collaborare con altre scuole del territorio;
• costituirsi come interfaccia della rete dei Centri Territoriali di Supporto (CTS), del Centro
Territoriale per l’Inclusione (CTI) di Gallarate e dei servizi sociali e sanitari territoriali per
l’implementazione di azioni di sistema (formazione, tutoraggio, progetti di prevenzione,
monitoraggio, ecc.);
• predisporre e aggiornare un Protocollo di Accoglienza e Inclusione, che si propone di:
- consentire il pieno diritto all’istruzione e formazione degli alunni con BES garantendone
l’integrazione e l’inclusione;
- definire pratiche condivise, l’“alleanza educativa”, tra tutto il personale all’interno
dell’Istituto per favorire una responsabilità condivisa e collettiva per avviare una vera
inclusione scolastica;
- facilitare l’ingresso a scuola e sostenere gli alunni nella fase di adattamento al nuovo
ambiente;
- promuovere qualsiasi iniziativa di comunicazione e di collaborazione tra scuola ed Enti
territoriali (Comune, ASS, Strutture accreditate, Ambito socio-assistenziale, Associazioni,
Enti).
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
Servizio di istruzione domiciliare
L'istruzione domiciliare garantisce e tutela il diritto all'apprendimento di studenti colpiti da gravi
patologie o impediti a frequentare la scuola per un periodo di almeno trenta giorni, anche se non
continuativi, durante l'anno scolastico.
L'Istituto Comprensivo “Dante” può attivare, qualora necessario, un progetto di istruzione
domiciliare, previo consenso dei genitori e su loro specifica richiesta. Tale servizio prevede, di
norma, un intervento dei docenti dell'istituzione scolastica di appartenenza presso il domicilio del
minore, per un massimo di venti ore al mese. Oltre all'azione in presenza, è possibile prevedere
attività didattiche che utilizzino differenti tecnologie, allo scopo di consentire agli studenti un
contatto continuativo e collaborativo con il proprio gruppo classe.
Tutti i periodi di attività svolti in istruzione domiciliare concorrono alla validità dell'anno scolastico.
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
RISORSE UMANE E PROFESSIONALI
1 Dirigente Scolastico
1 Direttrice dei Servizi generali ed Amministrativi
166 Docenti
8 Assistenti Amministrativi
21 Collaboratori scolastici
1531 Studenti
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
CLASSI FUNZIONANTI A.S. 2015/2016
Scuola infanzia “Gianni Rodari”
SEZIONE NUMERO ALUNNI
BLU 22
ROSSA 24
ARANCIONE 25
TOTALE 71
Scuola infanzia “Sorelle Agazzi”
SEZIONE NUMERO ALUNNI
PALLONCINI 21
NUVOLETTE 23
TOTALE 44
Scuola infanzia Moriggia
SEZIONE NUMERO ALUNNI
PULCINI 25
COCCINELLE 25
ORSETTI 25
TOTALE 75
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
Scuola primaria “Dante Alighieri”
CLASSI PRIME CLASSI SECONDE CLASSI TERZE CLASSI QUARTE CLASSI QUINTE
SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI
A 25 A 24 A 22 A 24 A 23
B 26 B 25 B 23 B 25 B 20
C 26 C 24 C 24 C 22 C 22
D 21
TOTALE 77 73 69 71 86
Scuola primaria “Leonardo da Vinci”
CLASSI PRIME CLASSI SECONDE CLASSI TERZE CLASSI QUARTE CLASSI QUINTE
SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI
A 26 A 26 A 22 A 25 A 20
B 26 B 26 B 22 B 23 B 20
C 20
TOTALE 52 52 64 48 40
Scuola primaria “Don Lorenzo Milani”
CLASSI PRIME CLASSI SECONDE CLASSI TERZE CLASSI QUARTE CLASSI QUINTE
SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI SEZIONE N. ALUNNI
A 23 A 20 A 22 A 18 A 19
B 21 B 22 B 22 B 18 B 17
TOTALE 44 42 44 36 36
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
Scuola secondaria di 1° grado “Luigi Majno”
CLASSI PRIME CLASSI SECONDE CLASSI TERZE
SEZIONE TIPO LINGUASTRANIERA
N. ALUNNI SEZIONE TIPO LINGUASTRANIERA
N. ALUNNI SEZIONE TIPO LINGUASTRANIERA
N. ALUNNI
A Mus. Ingl./Franc. 26 A Mus. Ingl./Franc. 27 A Mus. Ingl./Franc. 22
B Norm. Ingl./Franc. 25 B Norm. Ingl./Franc. 19 B Norm. Ingl./Franc. 24
C Mus. Ingl./Franc. 25 C Mus. Ingl./Franc. 25 C Mus. Ingl./Franc. 25
D Norm. Ingl./Tedes. 27 D Norm. Ingl./Tedes. 26 D Norm. Ingl./Tedes. 26
E Norm. Ingl./Franc. 26 E Norm. Ingl./Franc. 22 E Norm. Ingl./Franc. 20
F Norm. Ingl./Franc. 24 F Norm. Ingl./Franc. 20 F Prol. Ingl./Franc. 20
G Norm. Iing./Tedes. 27 G Norm. Iing./Tedes. 26 G Norm. Iing./Tedes. 25
TOTALE 180 165 162
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
Organigramma funzionale d'istituto
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
Consigliod'Istituto
Dirigente Scolastico
Collaboratori del Dirigente
Scolastico
Direttore Servizi Generali Amm.vi
R.S.P.P.Responsabile Servizio
di Prevenzione e Protezione
A.S.P.PAddetti Servizio
di Prevenzione e Protezione
Responsabili di PlessoCollegio Docenti
PersonaleA.T.A.
Coordinatori di classeCoordinatori di disciplinaResponsabili di progetto
Coordinatori e referenti di CommissioneResponsabili di Servizi
Funzioni Strumentali
Staff di direzioneE' composto dal Dirigente Scolastico, dai suoi collaboratori e dal Direttore dei Servizi Generali e
Amministrativi.
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Daniele Chiffi
COLLABORATORI Prof.ssa Ester Ballerio
Ins. Paola Colombo
DSGA Sig.ra Anna Filardi
I membri dello staff hanno il compito di coadiuvare il Dirigente Scolastico nel suo lavoro di gestione
dell'Istituto. Collaborano con le funzioni strumentali, i responsabili di plesso e i coordinatori delle
commissioni.
Funzioni strumentaliAll'interno dell'Istituto Comprensivo vengono eletti dei docenti ai quali viene assegnata la
responsabilità di una funzione.
COORDINAMENTO E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ DEL PIANO OFFERTA FORMATIVA Prof.ssa Sara Curioni
• Continuità, orientamento e prevenzione dispersione scolastica
• Accoglienza, integrazione e recupero alunni con bisogni educativi e disturbi di
apprendimento
• Gruppo Lavoro Inclusività
• Accoglienza e integrazione alunni stranieri
• Potenziamento/arricchimento curriculum L2 e internazionalizzazione
• Crescendo in musica
• Avviamento pratica sportiva/sport
• Salute e sicurezza
• Test attitudinale sezioni musicali
• Uscite didattiche e visite d'istruzione
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
COMITATO DI VALUTAZIONEFormato dal Dirigente Scolastico, da quattro docenti effettivi e da due supplenti eletti dal collegio
docenti.
Il comitato provvede a:
• valutare il servizio dei docenti che ne facciano richiesta
• esprimere un parere obbligatorio sul periodo di prova dei docenti a tempo
indeterminato
• esprimere un giudizio sulla condotta del docente che chiede la riabilitazione, trascorsi i
due anni dalla sanzione disciplinare.
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
ORGANI COLLEGIALICollegio Docenti
E’ il punto d’unità e di corresponsabilità dei docenti per la formulazione della proposta educativa su
cui ogni docente imposta il proprio lavoro e il proprio percorso didattico.
Si occupa di:
• programmare l’attività didattica-educativa• programmare il piano d’aggiornamento• eleggere le funzioni strumentali• adottare i libri di testo• verificare e fare il consuntivo delle attività svolte nell’istituto.
Consiglio di intersezione(scuola dell’infanzia)
Ogni consiglio di intersezione è formato da tutti i docenti, dal Dirigente e da un rappresentante dei
genitori per ciascuna delle sezioni della scuola.
Si occupa di:
• formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e a iniziative di sperimentazione
• agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni • operare una valutazione globale sull’attività svolta e sull’organizzazione scolastica• proporre iniziative nel corso dell’anno su temi di interesse generale.
Consiglio di classe(scuola primaria)
Ogni consiglio è formato dai docenti della classe, dal Dirigente e dai rappresentanti dei genitori.
Si occupa di:
• esaminare l’andamento didattico e disciplinare• valutare l’adeguatezza dei libri di testo e proporre nuove adozioni• valutare gli alunni e procedere alle operazioni di scrutinio (solo per la componente docente).
Consiglio di classe(scuola secondaria di 1° grado)
Ogni consiglio è formato dai docenti della classe, dal Dirigente e dai rappresentanti dei genitori.
Si occupa di:
• programmare l’attività didattica• esaminare l’andamento didattico e disciplinare• valutare l’adeguatezza dei libri di testo e proporre nuove adozioni• valutare gli alunni e procedere alle operazioni di scrutinio (solo per la componente docente).
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
Consiglio d’istituto
E’ l’organo di governo dell'istituto. I suoi componenti sono eletti per un triennio. E’ composto da otto
rappresentanti dei genitori, otto rappresentanti dei docenti, due rappresentanti del personale non
docente e dal Dirigente Scolastico (membro di diritto). Presidente del Consiglio d’Istituto è un
genitore.
Si occupa di:
• deliberare il bilancio preventivo e il conto consuntivo e stabilire come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico dell'istituto
• approvare il regolamento interno dell'istituto, l'acquisto, il rinnovo e la conservazione di tutti i beni necessari alla vita della scuola
• approvare la partecipazione dell'istituto ad attività culturali, sportive e ricreative • adotta il Piano dell'Offerta Formativa elaborato dal collegio dei docenti
Piano dell'Offerta Formativa 2015/2016
AGGIOrnamento E FORMAZIOneAggiornamento e formazione costituiscono elementi fondamentali per il miglioramento della
professionalità docente e per la definizione di ruoli professionali specifici. Ogni anno il collegio
docenti propone un piano di aggiornamento/formazione da realizzare all'interno della scuola,
prevedendo, anche, l'intervento di esperti esterni. Inoltre viene data la possibilità di frequentare
corsi/seminari/convegni fuori sede. Vengono anche proposte attività di autoaggiornamento.
VALUTAZIONE E VERIFICA DEL PIANO DELL'OFFERTA
FORMATIVALe attività previste dal P.O.F. saranno oggetto di verifica (in itinere e finale) sia all’interno degli
organi collegiali sia a livello di utenza, al fine di migliorare e potenziare l’Offerta Formativa.
Gli strumenti di verifica saranno diversi:
• rilevazioni tramite questionari rivolti a genitori, insegnanti e alunni;
• rilevazioni in sede d’assemblee di classe e/o d’istituto tramite verbalizzazione del confronto;
• rilevazioni in sede di ricevimento individuale e collettivo;
• confronto in occasione di appositi incontri su tematiche specifiche;
• confronto in sede di collegio, consigli d’intersezione, consigli di interclasse, consigli di classe e
