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Corso di Tecnica Urbanistica a.a. 2012-2013 Prof. Arch. Piera Busacca collaboratori: ing. Enrico Cavalli; ing. Francesca Condorelli L’Urbanistica a valle della I° guerra mondiale Teoria 9
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  • Corso di Tecnica Urbanisticaa.a. 2012-2013

    Prof. Arch. Piera Busacca

    collaboratori: ing. Enrico Cavalli; ing. Francesca Condorelli

    LUrbanistica a valle dellaI guerra mondiale

    Teoria 9

  • Effetti a livello politico ed economico in Europa

    sconvolgimento del sistema politico

    questione delle abitazioni

    economia basata sulla produzione industriale

  • C.I.A.M. Congressi Internazionali di

    Architettura Moderna

  • I Congresso 1928

    Costituzione dei C.I.A.M.

    Castello di La Sarraz (Svizzera)

  • Dichiarazione di La Sarraz

    I sottoscritti architetti, rappresentanti dei gruppi nazionali di architetti moderni, affermano la loro unit di vedute sulle concezioni fondamentali dell'architettura e sui loro impegni professionali.

    Essi insistono particolarmente sul fatto che "costruire" unattivit elementare delluomo strettamente legata allevoluzione della vita. Larchitettura diviene l'espressione dello spirito di unepoca.

    Essi oggi affermano la necessit di una nuova concezione che soddisfi le esigenze materiali e spirituali della vita attuale.

    Con la coscienza dei profondi turbamenti determinati dal macchinismo, essi riconoscono che la trasformazione della struttura sociale e dellordine economico comporta fatalmente una corrispondente trasformazione del fenomeno architettonico.

    Essi sono uniti dall'intenzione di ricercare la armonizzazione degli elementi presenti nel mondo moderno e di riportare larchitettura al suo vero compito che di ordine economico e sociale ed totalmente a servizio della persona umana.

    In tal modo l'architettura sfuggir alla soggezione sterilizzante delle AccademieForti di questa convinzione dichiarano di associarsi per realizzare le loro

    aspirazioni.

  • Economia generaleL'organizzazione di un paese esige l'intimo legame dell'architettura con

    l'economia generale.Il concetto di rendimento, entrato come un assioma nella vita

    moderna, non implica affatto il massimo lucro commerciale ma una produzione sufficiente per soddisfare completamente i bisogni umani.(la domanda fondamentale della casa)

    Lautentico rendimento sar frutto di una razionalizzazione e di una normalizzazione elasticamente applicata ai piani architettonici come ai metodi industriali di esecuzione.

    E' urgente che l'architettura, invece di far appello quasi esclusivamente ad un artigianato anemico si serva ugualmente delle immense risorse ad essa offerte dalla tecnica industriale anche se tale scelta dovr portare a realizzazioni molto diverse da quelle che hanno costituito la gloria dell'epoca passata.

    Razionalizzazione e standardizzazione Impiego pi razionale del lavoro - Semplificazione dei processi Chiarificazione delle esigenze con limitazione delle esigenze individuali

  • UrbanisticaLurbanistica l'ordinamento dei luoghi e degli ambienti diversi

    che deve tutelare lo sviluppo della vita materiale, sentimentale e spirituale in tutte le sue manifestazioni individuali e collettive.

    Essa comprende sia gli agglomerati urbani che i raggruppamenti rurali

    Lurbanistica non potrebbe essere sottomessa esclusivamente alle norme di un gratuito estetismo. Essa per sua stessa natura di ordine funzionale e le tre funzioni fondamentali alla cui soddisfazione essa deve sovrintendere sono: 1.abitare,2. lavorare, 3. ricrearsi.

    Le materie che le sono proprie sono: a) loccupazione del terreno,b) lorganizzazione del traffico, c) la legislazione (la tecnica urbanistica)

  • Le 3 funzioni fondamentali non sono favorite nello stato attuale degli agglomerati. I rapporti tra i luoghi diversi che ad esse sono dedicati devono essere nuovamente calcolati, in modo da determinare un giusto equilibrio tra volumi costruiti e spazi liberi.

    Il problema del traffico e quello della densit devono essere riesaminati

    Il disordinato frazionamento del terreno conseguente alle suddivisioni, alle vendite e alla speculazione deve essere sostituito con una economia di riunificazione fondiaria. Questa riunificazione, base di ogni urbanistica capace di corrispondere agli attuali bisogni, assicurer ai proprietari e alla comunit lequa ripartizione dei plusvalori risultanti da lavori di interesse comune.

    Urbanistica

  • Architettura e Opinione pubblica indispensabile che gli architetti esercitino una influenza sulla

    opinione pubblica e le facciano conoscere i mezzi e le risorse della nuova architettura. Linsegnamento accademico ha corrotto il gusto del pubblico e molto spesso i veri problemi dell'abitazione non vengono nemmeno posti.

    L'opinione mal informata e quegli stessi che ne fanno uso in generale non sanno che esporre in modo imperfetto i loro desideri relativamente all'alloggio. E questo alloggio rimasto per molto tempo al di fuori delle preoccupazioni pi importanti dellarchitettura.

    Alcune verit elementari insegnate alla scuola primaria potrebbero costituire il fondamento di una educazione domestica e questo insegnamento avrebbe il risultato di formare generazioni in possesso di un sano concetto dell'alloggio. Queste generazioni, clientela futura dell'architetto, saranno in grado di imporgli la soluzione del problema dell'abitazione, troppo a lungo trascurato.

  • L'Architettura e lo StatoGli architetti, avendo volont di lavorare per i veri interessi

    della societ moderna, ritengono che le Accademie, conservatrici del passato, trascurando il problema dell'alloggio a vantaggio di una architettura meramente sontuosa, ostacolano il progresso sociale.

    Accaparrandosi l'insegnamento esse viziano fin dall'inizio la vocazione dell'architetto e, con la esclusivit quasi totale degli incarichi da parte dello Stato, si oppongono alla penetrazione dello spirito nuovo che solo potrebbe vivificare e rinnovare l'arte edilizia.

    Le norme statali impediscono uno sviluppo dellarchitettura razionale

  • Congressi C.I.A.M.

    - Appuntamenti annuali con temi prefissati:- ragionare e sperimentare;- confrontare e discutere i risultati al congresso successivo

  • Rapporto di collaborazione fisso: Peter Oud a Rotterdam; Adolf Loos a Vienna; Bruno Taut a Magdesburgo; Ernest May a Francoforte; Martin Wagner a Berlino;

    da urbanisti funzionari a urbanisti consulenti (primo passo verso i liberi professionisti)

    ragionare e sperimentare

  • II Congresso CIAM Francoforte 1929

    Oggetto: criteri di razionalit ed economicit applicati allalloggio

    156 esempi di alloggi comparati nella loro distribuzione interna ma specie nei mq. minimi da destinare a ciascun tipo in base al numero di abitanti di accogliere

    definizione dei requisiti essenziali della residenza di massa abitazione minima

    organizzazione dellalloggio fissato a livello biologico e sociologico secondo requisiti assunti dal sistema sociale vigente letto come base dello sviluppo

  • CIAM, Francoforte 1929 Esempio di tavole comparative sugli alloggi

    - mq sup. pavimento- cubatura -superficie finestrata

    - mq sup. pavimento- cubatura -superficie finestrata

  • Il problema dellalloggio minimo- lalloggio minimo deve diventare un prodotto

    perfetto- minimum vivendi e non modus non moriendi

    Relazione Le Corbusier: elementi fondamentali dellalloggio minimo

    Relazione May: alloggi unifamiliari piccoli per rate di affitto accessibili

    Relazione Gropius: la casa alta come esigenza sociale dellodierna

    popolazione scopo della legislazione: assicurare luce ed aria

    allabitazione > modifiche ai R.E.

  • III Congresso CIAM Bruxelles 1930

    Oggetto: criteri di razionalit ed economicit applicati al quartiere

    56 planimetrie di quartiere comparate in base alla densit di abitanti per ettaro

    Individuazione indici di riferimento: Congresso di Francoforte 1929: quantit metriche

    riferite al singolo alloggio Congresso di Bruxelles 1930: densit di abitanti per

    ettaro

  • CIAM - Bruxelles 1930: Tavola comparativa sui quartieri

  • Le Corbusier: Servizi comuni > necessit di aumentare la densit Abolizione della rue corridor e del cortile; le strade interne Concentrazione della propriet del suolo in mani collettive. La propriet

    isolata condanna ogni tentativo di miglioramento collettivo

    Gropius: Determinazione delle altezze pi razionali: Costruzioni basse, medie, alte

    > laltezza delle case un problema economico Contro lisolato con edifici a contorno perch trascura le esigenze

    igieniche: > schiere parallele con distanza

    1,5 h edifici per blocchi orientati N-S2,5 h edifici per blocchi orientati E-O 2h edifici per blocchi con orientamento diagonale

    studio comparato di sistemi a schiera da 2 a 10 piani orientati N-S> modifiche della legislazione: non regolamenti su h ma su quantit di superficie abitabile

    Bohm e Kaufmann: variazione costi di urbanizzazione e costruzione - edif. da 2 a 12 p.

  • CIAM - Bruxelles 1930: altezze degli edifici e distanze tra loro

  • IV Congresso CIAM - 1933 viaggio di lavoro tra Marsiglia ed Atene

    Oggetto: centri urbanibilancio delle condizioni di fatto

    Comparazione di 33 centri: I tavola: residenza, attivit pubbliche, attrezzature II tavola: viabilit III tavola: citt

    Documento di constatazione

  • Le Corbusier sul Patris II sul quale si svolge il CIAM del 33

  • La Carta di Atene - 1943

  • Prima Parte- Osservazioni generali. La citt e la sua regione

    Seconda Parte- Lo stato attuale delle citt. Critiche e rimediAbitazioneTempo liberoLavoroCircolazione

    - Patrimonio storico delle citt

    Terza Parte- Conclusioni. Punti dottrinali

  • La Carta di Atene del 1943 Punti chiave dellurbanistica

    LUrbanistica la conseguenza di un modo di pensare calato nella vita pubblica con una tecnica dellazione

    Sino ad oggi lurbanistica si applicata solo al traffico: aprire viali, costituendo isolati abbandonati alliniziativa privata

    LU. ha 4 principali funzioni: assicurare agli uomini alloggi salubri; organizzare luoghi di lavoro confortevoli; creare installazioni per una buona utilizzazione delle ore libere; stabilire i collegamenti tra queste funzioni garantendo ciascuna.

    LU. una scienza a 3 dimensioni; le funzioni chiave si sviluppano allinterno di volumi costruiti che devono rispondere ad esigenze di spazio, sole ed aria. Sviluppando in altezza, lurbanistica recuperer terreno libero necessario per le comunicazioni e gli svaghi. Distinzione tra funzioni sedentarie (entro edifici) = 3 dimensioni, e funzioni di traffico (2 dimensioni) a meno di cambiamento di livello

  • La Carta di Atene 1943 - I parte: osservazioni generali la citt e la sua regione

    la citt non che una parte di un insieme economico, sociale e politico che costituisce la regione

    oltre ai valori economici, sociali e politici, i valori di ordine psicologico e fisiologico connessi alla persona umana > preoccupazioni di ordine individuale e collettivo. La vita si sviluppa nella misura in cui si accordano i due principi contraddittori che reggono la personalit umana: lindividuale e il collettivo

    le ragioni che presiedono allo sviluppo delle citt dipendono da continui mutamenti; lavvento dellera della macchina ha provocato gravi perturbamenti nel comportamento degli uomini, nella loro distribuzione sulla terra; ha sconvolto le condizioni di lavoro, ha turbato i rapporti naturali tra casa e lavoro. Caos urbano

  • La Carta di Atene 1943 - II parte: Lo stato attuale delle citt: Critiche e rimedi

    Abitazione Osservazioni la popolazione troppo densa; condizioni di abitazione nefaste per

    mancanza di superfici verdi disponibili; le costruzioni destinate ad abitazione sono distribuite in contrasto con le necessit igieniche;

    le costruzioni sorte lungo le vie di comunicazione e attorno agli incroci non sono adatte allabitazione (rumori, polveri, gas); lallineamento tradizionale delle abitazioni lungo le strade garantisce il sole solo a pochi alloggi

    la distribuzione degli edifici ad uso collettivo che dipendono dallabitazione arbitraria; le scuole si trovano spesso su strade di traffico e a troppa distanza dalle abitazioni;

    Dobbiamo esigere i quartieri di abitazione occupino le zone migliori sfruttando la situazione

    topografica, tenendo conto del clima, disponendo della pi favorevole esposizione al sole e di opportune aree verdi

    una ragionevole densit deve essere imposta in rapporto ai tipi di abitazione suggeriti dalla natura stessa del terreno

    per ogni alloggio dovr essere stabilito un numero minimo di ore di insolazione; si deve vietare lallineamento delle abitazioni lungo le vie di comunicazione; si deve tener conto delle risorse delle tecniche moderne per innalzare edifici elevati; alti edifici posti a grande distanza luno dallaltro devono lasciare terreno per ampie aree verdi

  • Tempo libero

    Osservazioni: - le superfici libere sono generalmente insufficienti; spesso mal

    distribuite e pertanto poco utilizzabili dalla massa degli abitanti. Precariet e continui cambiamenti; le zone che potrebbero essere destinate agli svaghi settimanali sono spesso mal collegate alla citt

    Dobbiamo esigere ogni quartiere deve disporre della superficie verde necessaria

    alla razionale organizzazione dei giochi e dello sport per i bambini, gli adolescenti, gli adulti;

    i nuclei insalubri devono essere demoliti e sostituiti con aree verdi che contribuiscano al risanamento dei quartieri vicini

    le nuove aree verdi devono servire a fini ben definiti: ospitare asili di infanzia, scuole, centri giovanili e tutti gli edifici duso comunitario, intimamente collegati alle abitazioni; parchi, campi sportivi, stadi, spiagge, ecc

    La Carta di Atene 1943 - II parte: Lo stato attuale delle citt: Critiche e rimedi

  • La Carta di Atene 1943 - II parte: Lo stato attuale delle citt: Critiche e rimedi

    Lavoro

    Osservazioni: distribuzione non razionale dei luoghi di lavoro; percorsi troppo

    lunghi abitazione/lavoro dallassenza di qualsiasi programma dipendono: la crescita

    incontrollata delle citt, la mancanza di previsioni, la speculazione sui terreni ecc.; e lindustria si installa a caso

    nelle citt gli uffici si sono concentrati in quartieri di affari e i quartieri di affari, posti nei luoghi privilegiati della citt, forniti di mezzi di comunicazione, divengono rapidamente preda della speculazione;

    Dobbiamo esigere: riduzione delle distanze tra luoghi di lavoro e luoghi di residenza;

    settori industriali indipendenti dai settori residenziali e separati da zone a verde; le zone industriali devono essere contigue alla ferrovia, al canale, alla strada; lartigianato (legato alla vita urbana) deve avere luoghi ben definiti allinterno della citt; il quartiere di affari (amministrazione privata e pubblica) deve essere ben collegato con i quartieri residenziali, con le industrie e le aree artigianali

  • La Carta di Atene 1943 - II parte: Lo stato attuale delle citt: Critiche e rimediCircolazione

    Osservazioni Lodierna rete delle vie urbane una ramificazione sviluppatasi attorno a grandi

    strade di comunicazione seppur rettificate, non perdono i loro caratteri originari Concepite per pedoni e carriaggi; non corrispondono ai mezzi di trasporto

    motorizzati; frammischiare crea insicurezza; Incroci frequenti, frenate e accelerate usurano gli organi meccanici; Larghezza insufficiente; Irrazionalit rispetto alle velocit meccaniche; manca esattezza, elasticit, diversit e conformit: conflitto tra usi molteplici della strada;

    Isolato come sottoprodotto delle strade, con facciate su strade e cortili.

    Dobbiamo esigere: dare ad ogni via di traffico una sua precisa finalit nonch dimensioni e caratteri

    adeguati (fondo stradale, larghezza carreggiata, tipo di incroci); Classificazione delle strade secondo il carattere: separare pedoni da veicoli;

    separare carichi pesanti; separare traffico di attraversamento da quello di penetrazione e circolazione interna;

    strade differenziate secondo la funzione: vie di abitazione(calma e pace); di passeggio (provvedimenti di rallentamento dei veicoli); di transito (senza contatto con quelle locali se non nei punti prestabiliti); strade maestre (collegamenti regionali)

    incroci di intenso movimento organizzati a traffico continuo con mutamento di livelli; luoghi di connessione con la viabilit locale

    pedone deve usare strade diverse da quelle dellautomobile; riforma radicale del traffico cittadino

    zone verdi devono isolare le vie di traffico

  • Patrimonio storico delle citt

    I valori architettonici devono essere salvaguardati sia che si tratti di edifici isolati o di interi nuclei urbani Essi dovranno essere tutelati quando siano lespressione di una cultura precedente o rispondano ad un interesse generale Purch la loro conservazione non comporti il sacrificio di gruppi costretti in condizioni malsane

    Quando possibile si rimedi al danno apportato dalla loro presenza con provvedimenti radicali: per esempio deviando le linee vitali del traffico, o anche spostando centri ritenuti sino ad oggi irremovibili La distruzione dei tuguri attorno ai monumenti storici fornir loccasione per creare delle aree verdi

    Impiegare con pretesti estetici stili del passato nelle nuove costruzioni innalzate nelle zone storiche porta a conseguenze nefaste. - Non si dovr tollerare in alcun modo che questa consuetudine si continui o che si ricorra, sotto qualsiasi forma, a iniziative del genere.

    La Carta di Atene 1943 - II parte: Lo stato attuale delle citt: Critiche e rimedi

  • La Carta di Atene del 1943 III parte: Conclusioni: punti dottrinali

  • 71- conclusioni sulle 33 citt studiate; disordine apportato dal macchinismo; La citt non corrisponde pi alla sua funzione che quella di difendere luomo.

    72- disordine della citt dovuto alla violenza degli interessi privati ed alla debolezza del controllo amministrativo

    73- l'interesse privato assicura la vittoria dei forti; ma questo eccesso del male porter a far risorgere la citt, sostenuto da una salda responsabilit amministrativa, instaurando le norme indispensabili per la tutela della salute e della dignit delluomo

    74- i principi dellurbanistica moderna sono stati precisati dalla fatica di numerosi tecnici (i tecnici delledilizia, sanitari, dellorganizzazione sociale); ma questi principi devono essere fatti accettare dagli organi amministrativi, spesso ostili. Bisogna che lautorit si aggiorni

    75- Due fattori: Libert individuale e azione collettiva. Bisogna soddisfare queste due esigenze se non si vuole il fallimento; ed impossibile coordinarle se non si elabora in anticipo un programma accuratamente studiato

    Carta di Atene - III parte: Conclusioni: punti dottrinali (= constatazioni del '33)

  • 76- Prendere a base la misura naturale delluomo. Canoni di misura, in rapporto alle diverse funzioni dellessere, da applicarsi alle superfici e alle distanze; canoni di distanza in base allandatura; canoni orari in base al giro del sole.

    77- Punti chiave dellurbanistica = 4 funzioni: abitare, lavorare, divertirsi (nelle ore libere), circolare; sino ad oggi lurbanistica si applicata solo al traffico: aprire viali, costituendo isolati abbandonati alliniziativa privata. LU. ha 4 principali funzioni: assicurare agli uomini alloggi salubri; organizzare luoghi di lavoro confortevoli; installazione per una buona utilizzazione delle ore libere; stabilire i collegamenti tra queste funzioni garantendo ciascuna.LU. la conseguenza di un modo di pensare calato nella vita pubblica con una tecnica dellazione.

    Carta di Atene - III parte: Conclusioni: punti dottrinali (= constatazioni del '33)

  • 78- I piani determineranno la struttura di ciascuno dei settori attribuiti alle quattro funzioni e fisseranno la loro rispettiva ubicazione nellinsieme; norme particolari per ciascuna delle 4 funzioni. Le funzioni chiave hanno ognuna la loro autonomia che si basa sui dati forniti dal clima, dalla topografia, dalle consuetudini. Esse saranno come delle entit cui saranno riservati degli spazi. LU. deve assicurare la libert individuale e contemporaneamente favorire lazione collettiva e avvalersi dei suoi vantaggi.

    79- Ciclo delle funzioni quotidiane regolato con la pi rigorosa economia di tempo; abitazione al centro delle preoccupazioni e punto di partenza di ogni valutazione. Contro lestensione orizzontale della citt.

    80- I veicoli dovrebbero portare liberazione ma sono diventati ostacolo e pericolo anche per fattori nocivi alla salute (gas di scarico); consentono levasione ma spostamenti eccessivi disuniscono la famiglia; fanno perdere labitudine a camminare

    Carta di Atene - III parte: Conclusioni: punti dottrinali (= constatazioni del '33)

  • 81- Le funzioni chiave (abitare, lavorare, divertirsi); la quarta funzione ha solo lo scopo di mettere in comunicazione le altre. Rete di traffico della citt e della sua regione esattamente proporzionata, classificando e differenziando e facendo cos diventare il traffico una funzione regolare

    82- LU. una scienza a 3 dimensioni; le funzioni chiave si sviluppano allinterno di volumi costruiti che devono rispondere ad esigenze di spazio, sole ed aria. La terza dimensione: sviluppando in altezza lurbanistica recuperer terreno libero necessario per le comunicazioni e gli svaghi. Distinzione tra funzioni sedentarie (entro edifici) = 3 dimensioni, e funzioni di traffico (2 dimensioni) a meno di cambiamento di livello

    83- La citt va studiata insieme alla regione; si debbono decidere compiti, limitazioni, compensazioni per ogni citt circondata dal proprio territorio. Equilibrio a scala territoriale

    84- La citt avr il carattere di una impresa preventivamente studiata e soggetta alla disciplina di un piano generale; subordinata alla necessit della regione; il suo sviluppo sar un compimento

    85- Il caso lascer il passo alla previsione e il programma succeder allimprovvisazione. Il piano regionale. La legge fisser il piano regolatore

    Carta di Atene - III parte: Conclusioni: punti dottrinali (= constatazioni del '33)

  • 86 - Non pi geometra progettista, ma analisi rigorose condotte da specialisti; creazione biologica con i suoi organi chiaramente definiti. Bisogna analizzare le risorse del suolo e riconoscerne e accettarne i limiti che esso impone; gerarchia dei valori naturali; stabilite le grandi arterie; norme severissime per assicurare un alloggio confortevole, un lavoro raggiungibile, un felice uso delle ore libere. Lanima della citt sar vivificata dalla chiarezza del piano.

    87- Larchitettura va posta al servizio delluomo, abbandonando fasti e interessandosi dellindividuo. Opera che pu fare solo larchitetto che possiede la conoscenza perfetta delluomo e, abbandonando i grafismi illusori, creer un ordine che ha in s la sua poesia.

    Carta di Atene - III parte: Conclusioni: punti dottrinali (= constatazioni del '33)

  • 88- Cellula = elemento biologico primordiale. Focolare = cellula sociale. Deve uscire dalla speculazione brutale e ritornare ad essere iniziativa umana. Sole ed aria pura, ma anche suoi prolungamenti (servizi)

    89- Salubrit dei luoghi di lavoro; dotazione di spazi per il tempo libero90- Uso delle tecniche moderne91- Fattori che concorrono: potere politico convinto; popolazione

    cosciente; situazione economica che consenta di portare avanti lavori anche ingenti

    92- Larchitettura presiede ai destini della citt: ordina la struttura dellalloggio; raggruppa alloggi in unit di abitazione; fissa in anticipo gli spazi liberi; predispone i prolungamenti dellalloggio; stabilisce le reti di traffico. Larchitettura responsabile del benessere e della bellezza della citt. Essa ha il compito di crearla larchitettura la chiave di tutto.

    Carta di Atene - III parte: Conclusioni: punti dottrinali (= constatazioni del '33)

  • 93- Piano diviso in due parti: Opere da realizzare subito ed opere a data indeterminata. Problema dellesproprio di aree.

    94- Problema da sempre presente: il suolo deve essere reso disponibile in qualsiasi momento e secondo il suo equo valore stimato prima dello studio dei progetti.

    95- Il diritto individuale e il diritto collettivo devono sostenersi reciprocamente: il diritto individuale non il gretto interesse privato che impingua una minoranza condannando il resto; esso merita delimitazioni severe e deve essere subordinato allinteresse collettivo

    Carta di Atene - III parte: Conclusioni: punti dottrinali (= constatazioni del '33)

  • La citt avr il carattere di una impresa preventivamente studiata e soggetta alla disciplina di un piano generale. Il caso lascer il passo alla previsione e il programma succeder allimprovvisazione.

    Non pi geometra progettista, ma analisi rigorose condotte da specialisti

    La legge fisser il piano regolatore. I piani determineranno la struttura di ciascuno dei settori attribuiti alle 4 funzioni (abitare, lavorare, divertirsi, circolare), fisseranno la loro rispettiva ubicazione nellinsieme e le norme particolari per ciascuna funzione.

    Piano diviso in due parti: opere da realizzare subito ed opere a data indeterminata.

    Il diritto individuale e il diritto collettivo devono sostenersi reciprocamente: il diritto individuale non il gretto interesse privato che impingua una minoranza condannando il resto; esso merita delimitazioni severe e deve essere subordinato allinteresse collettivo.

    Sintesi delle teorizzazioni

  • Il metodo:

    Larchitettura presiede ai destini della citt: ordina la struttura dellalloggio; raggruppa alloggi in unit di abitazione; fissa in anticipo gli spazi liberi; predispone i prolungamenti dellalloggio; stabilisce le reti di traffico.

    Larchitettura responsabile del benessere e della bellezza della citt

    Essa ha il compito di crearla larchitettura la chiave di tutto.

    Le funzioni chiave (abitare, lavorare, divertirsi); La quarta funzione ha solo lo scopo di mettere in

    comunicazione le altre. Rete di traffico della citt e della sua regione esattamente proporzionata, classificando e differenziando e facendo cos diventare il traffico una funzione regolare

  • abitaresignificato nuovo alla concezione dellabitare > labitazione come un simbolo di natura etica

    la casa e il quartiere al centro dellesigenza morale di scoprire, nella coerenza tra funzione e forma, unarmonia che operasse dallinterno della cellula in cui luomo vive, indicando una strada per il superamento di tutti i contrasti sociali

    abitare come necessit della vita delluomo, della famiglia e della societ in rapporto a funzioni ben determinate e costanti non variabili da classe a classe sociale ma univoci valori di spazio e di

    interdipendenza funzionali, immutabilit nella configurazione delle singole cellule e nei reciproci

    rapporti, col mutare delle caratteristiche dei ceti in cui la societ artificialmente divisa

    Non ha senso la distinzione tra casa borghese e casa popolare in quanto organismo costituito dal complesso di tecnica, struttura e funzione

  • Casa come espressione dellabitare nella perfetta organizzazione delle varie parti secondo necessit uguali per tutti gli uomini; la forma tanto pi perfetta quanto pi riesce a penetrare nella

    dimensione funzionale delle varie attivit che nella casa si svolgono. analisi approfondita dei comportamenti umani, senza preconcetti

    classisti e predicando linternazionalit

    attivit e fenomeni misurabili e riducibili in valori formali casistica: edifici multipiani in linea, a torre, a schiera a un piano o

    duplex, casistica dei rapporti volumetrici tra pi edifici insolazione degli edifici > vincolati ad orientamenti e distacchi

    determinati in quantit di ore di sole sulle facciate e di aerazione trasversale;

    svincolare la strada dagli edifici per costruirla come manufatto per circolare gerarchia della viabilit

    > nuovo tipo di quartiere

  • Alcune riflessioni

  • Nellurbanistica dell800 la citt il risultato di un impianto urbano basato unicamente sugli

    schemi stradali, sulle loro larghezze e lunghezze centralit dellisolato (allineamento e tipologie) la tipologia viene pensata solo come metodo per ottenere il

    massimo di edificabilit da una determinata porzione di suolo

    Nellurbanistica del movimento funzionale indipendenza del tipo edilizio dallallineamento stradale

    > margine di terreno superfluo rispetto ai confini stabiliti dal massimo sfruttamento dei suoli

    forma architettonica correlata alla sua organizzazione interna ricerca di coincidenza del prototipo con il modello (ripetitivit) studio combinatorio in pianta il risultato formale non ha pi riferimento diretto n con le strade n

    con il settore urbano; viene derivato dalle piante minimi quantitativi (standard) di una serie di elementi oggettivi

  • Le Corbusier Unit di abitazione a Berlino

    18 piani

    300 alloggi a 'tagli' diversi (singoli, famiglie da 2, 3, 4, 5, 6 persone) con configurazione ad L della sezione verticale

  • Le Corbusier Unit di abitazione a Marsiglia

  • Le Corbusier, Une ville contemporaine

  • Mancanza di una visione politicizzata dei problemi sociali miopia nella visione dei grandi problemi storici in cui si dibatteva

    la societ del tempo promuovere larmonia delle classi assolvendo con la tecnica

    alcune funzioni pi appariscenti e schematizzabili della vita collettiva

    Imperativo etico: Equazione: moralit > utilit > bellezza

    costume professionale = un agire che conforma lattivit creatrice ad un estremo rigore metodologico principi fondamentali di metodo e formulazioni programmatiche

    di comportamento riproporre allanalisi critica ogni dato dellesperienza

  • funzioni egemoni = ruolo traente per lo sviluppo della citt abitare lavorare ricrearsi

    Servizi = ruolo subalterno alle funzioni egemoni; isole normative

    individuazione di attivit generalizzabili: campo limitato alla revisione delle tipologie edilizie i problemi architettonici precedono e prevalgono su

    quelli urbanistici, condizionandoli


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