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Un popolo che non ha memoria avere futuro - Istituto Roli · È la vera storia di Oscar Schindler,...

Date post: 20-Feb-2019
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Parte prima: Cinema e Shoah 22, 24, 27 e 29 gennaio 2015 Proiezioni straordinarie: 6 e 7 maggio 2015 Parte seconda: Cinema e Resistenza 16, 23, 28 e 30 aprile 2015 Un popolo che non ha memoria non può avere futuro Liberazione del campo di concentramento e sterminio di Auschwitz Liberazione di Milano dalle truppe nazifasciste PER NON DIMENTICARE Undicesima edizione aderente alla F.I.C.C. In collaborazione con il Comitato pace, convivenza e solidarietà Danilo Dolci C IRCOLO INEMATOGRAFICO HARLIE HAPLIN aderente alla F.I.C.C. con il patrocinio di Sedi proiezioni: Multikultura Center (via Valdirivo 30) Teatro dei Fabbri (solo il 6/5) Cinema Ariston (solo il 7/5) PRENOTAZIONI via e-mail all'indirizzo [email protected] specificando scuola, classe e numero alunni INFORMAZIONI ai n. 3481686226 (Marino) e 3382118453 (Luciano) MATTINATE per le scuole secondarie di primo e secondo grado, ad ingresso gratuito, con inizio alle ore 9.00 SERATE per tutti, ad ingresso gratuito, con inizio alle ore 20.30 comune di trieste
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Parte prima: Cinema e Shoah 22, 24, 27 e 29 gennaio 2015

Proiezioni straordinarie: 6 e 7 maggio 2015 Parte seconda: Cinema e Resistenza

16, 23, 28 e 30 aprile 2015

Un popolo

che non ha memoria

non può

avere futuro

Liberazione del campo di concentramento e sterminio di Auschwitz

Liberazione di Milano dalle truppe nazifasciste

PER NON DIMENTICARE Undicesima edizione

aderente alla F.I.C.C.

In collaborazione con il Comitato

pace, convivenza e solidarietà Danilo

Dolci

C

IRCOLO INEMATOGRAFICO HARLIE HAPLIN

aderente alla F.I.C.C.

con il patrocinio di

Sedi proiezioni:

Multikultura Center

(via Valdirivo 30)

Teatro dei Fabbri (solo il 6/5)

Cinema Ariston (solo il 7/5)

PRENOTAZIONI

via e-mail all'indirizzo [email protected]

specificando scuola, classe e numero alunni

INFORMAZIONI

ai n. 3481686226 (Marino) e 3382118453 (Luciano)

MATTINATE per le scuole secondarie di primo e secondo grado, ad ingresso gratuito, con inizio alle ore 9.00

SERATE per tutti, ad ingresso gratuito, con inizio alle ore 20.30

comune di trieste

SHOAH - PRIMO FILM

Proiezione straordinaria del film AUSCHWITZ 2006 di Saverio Costanzo

con la testimonianza dal vivo di PIERO TERRACINA

sopravvissuto ad Auschwitz

La Shoah è un film composto essenzialmente di inter-viste ad ebrei sopravvissuti ai campi di sterminio, a testimoni polacchi e ad ex nazisti. Il soggetto del film,

lo sterminio, appartiene dunque alla storia. Tuttavia non si tratta di un documentario nel senso corrente del termine, Quello a cui Lanzmann aspira è resuscitare il passato nel pre-sente. Ecco allora che sceglie fra i testimoni coloro che non si limitano a riferire i fatti, ma che li rivivono sotto i nostri occhi. Per ottenere questo risultato li conduce nei luoghi che sono stati teatro dei crimini (o in luoghi che ricordino quelli originali) e spia le loro rea-zioni. Quando occorre, ricostituisce il contesto o rivolge domande provocatorie o insidio-se perché emergano lati insospettati dei suoi interlocutori. Crea quindi un film in cui i personaggi del passato ritrovano davanti alla cinepresa l'intensità della loro antica espe-rienza. La distanza tra passato e presente è abolita. Lanzmann non filma il passato, cosa

impossibile (non c'è materiale d'archivio in Shoah ), ma il modo in cui oggi lo si ricorda. Scommessa vinta: facendoci rivedere gli stes-si volti tesi, gli stessi paesaggi, Lanzmann ci costringe a partecipare - sia pure in maniera

evidentemente attenuata - all'angoscia degli antichi viaggiatori.

Regia Claude Lanzmann Fotografia Dominique Chapuis, Jimmy Glasberg, Montaggio Ziva Postec Nazionalità Francia, 1985 Durata h 2.27

SCHINDLER’S LIST

Regia Steven Spielberg Soggetto dall’omonimo romanzo di Thomas Keneally Sceneggiatura Steven Zaillian Interpreti Liam Neeson, Ben King- sley, Ralph Fiennes, Ca- roline Goodall Fotografia Janusz Kaminski Musiche John Williams Nazionalità Stati Uniti, 1993 Durata h 2.47

È la vera storia di Oscar Schindler, indu-striale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre botti-glie preziose. Quando gli ebrei sono rele-gati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centi-naia come operai in una fabbrica di pen-tole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tre-menda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sarebbero sicuramente morte nel campo di Auschwitz. Film concepito e costruito a metà tra opera d'arte e docu-mento storico. La qualità cinematografica è altissima e molto studiata è la media-zione fra il cuore e il pensiero.

250 studenti liceali romani visitano nel 2006 il campo di sterminio di Auschwitz. Un viag-gio della memoria per non dimenticare. Nel più grande campo di sterminio in cui i nazisti cercarono di portare a termine la loro pro-grammatica eliminazione degli ebrei, i ragazzi

romani arrivano accompagnati dalla macchina da presa di Saverio Costanzo e da pochi italiani sopravvissuti ai campi di sterminio, pronti a raccontare la persecuzione, le torture, l'annullamento di cui sono stati oggetto. Le immagini si alternano a quelle di repertorio tratte da filmati dell'Istituto Luce, rendendo sempre più evidente il fatto che l'Olocausto

non appartiene soltanto al nostro passato.

Regia Saverio Costanzo Fotografia Gianni Troilo Montaggio Francesca Calvelli Nazionalità Italia, 2007 Durata h 0.50

Titolo Originale LA RAFLE Regia Rose Bosch Sceneggiatura Rose Bosch Interpreti Jean Reno, Mélanie Laurent, Gad Elma- leh, Sylvie Testud, Raphaëlle Agogué, Hugo Leverdez, Mathieu e Roman Di Concerto, Musiche Christian Henson Fotografia David Ungaro Montaggio Yann Malcor Nazionalità Fra, Ger, H, 2010 Durata h 1.55

IN DARKNESS

ANNI DIFFICILI

Regia Luigi Zampa Soggetto dalla novella “Il vec- chio con gli stivali” di Vitaliano Brancati Sceneggiatura Vitaliano Brancati, Sergio Amidei Interpreti Umberto Spadaro, Milly Vitale, Delia Scala, Massimo Girotti, Ave Ninchi Musiche: Franco Casavola Fotografia Carlo Montuori Montaggio Eraldo Da Roma Nazionalità Italia, 1948 Durata h 1.53

CORBARI

Il film racconta il ventennio fascista attraverso le disavventure di Aldo Piscitello, impiegato comunale, uomo mite e amante del quieto vi-vere. Un giorno il Podestà lo invita a iscriversi al Partito Fascista, altrimenti sarà costretto a licenziarlo. Piscitello, seppur di convinzioni democratiche, resta dubbioso e timoroso di fronte a questa disposizione. La moglie gli consiglia di aderire, mentre gli amici antifasci-sti gli dicono di regolarsi secondo coscienza. Decide di iscriversi al fascio, pensando che in questi anni difficili bisogna “tirare a campare”. Pagherà la sua debolezza con la perdita di un figlio e dell’impiego, mentre personaggi più compromessi di lui col regime sapranno rici-clarsi al momento opportuno.

Titolo Originale W CIEMNOŚCI Regia Agnieszka Holland Soggetto tratto dal libro “In the Sewers of Lvov (Nelle fogne di Lvov)” di Ro- bert Marshall Sceneggiatura David F. Shamoon

Interpreti Robert Wieckiewicz, Benno Fürmann, Maria Schrader, Agnieszka Grochowska, Musiche Antoni Lazarkiewicz Nazionalità Ger, Fra, Pl, H, 2011 Durata h 2.25

Un film che mette alla prova lo spettato-re e si sottrae ai rischi di ritualità cui purtroppo anche la coscienza e la memo-ria della Shoah sono esposte. La scelta di stile, radicale, di condividere la condi-zione angosciosa di un gruppo di ebrei di Leopoli che per più di un anno trova-rono rifugio nelle fogne con la complici-tà dapprima pagata e poi gratuita e ri-schiosa di un operaio e ladruncolo po-lacco - si chiamava Leopold Socha, la sua è una storia vera come quella di Schindler ed oggi il suo nome figura tra i “Giusti” dichiarati da Israele - dà al film un’impronta molto forte. Assolven-do, attraverso un racconto tesissimo, non tanto a un compito didascalico, quanto a quello di tenere viva la consapevolezza di ciò che è accaduto, mettendo a nudo senza sconti l’oscuro mistero - nel male, ma anche nel bene - dei comportamenti umani in condizioni estreme.

VENTO DI PRIMAVERA Joseph, i suoi compagni ebrei e le loro fami-glie imparano a vivere, tra benevolenza e di-sprezzo, in una Parigi occupata, sulla collina di Montmartre, dove hanno trovato rifugio. Al-meno così credono, fino alla mattina del 16 luglio 1942, quando la loro fragile felicità va-cilla… Dal Vélodrome d'Hiver, dove vengono ammassati 13.000 arrestati, al campo di Beau-ne-La-Rolande, da Vichy alla terrazza del Ber-ghof, il film segue i destini incrociati di vitti-me e carnefici. Di coloro che hanno orchestra-to. Di coloro che hanno avuto fiducia. Di colo-ro che sono fuggiti. Di coloro che si sono op-posti. Tutti i personaggi del film sono realmen-te esistiti. Tutti gli eventi, anche i più estremi, sono accaduti in quell'estate del 1942.

L’antifascista Corbari conduce una personale ed audace guerra contro il fascismo, fatta di azioni individuali di sabotaggio. ma, contro il suo stesso volere, la crescente fama delle sue imprese e l’alone di imprevedibilità che lo circonda, gli attirano l’adesione di molti dissidenti. Il primo a scovarlo è l’amico Casadei, che cerca inutil-mente di convincer-

lo ad unirsi ai partigiani organizzati in monta-gna, finendo poi per rimanere al suo fianco. Presto si aggiungono altri uomini e una don-na, Ines; il gruppo compie varie rappresaglie, coronate dal successo. L’occupazione di un paese, Tregnano, presidiato dai fascisti, segna una svolta nella personalità di Corbari, che vuole trasformare un semplice episodio di guerriglia in un ambizioso progetto di riforma sociale che lo porta a rifiutare la proposta di Uljanov, capo partigiano, di unire le rispettive forze.

Regia Valentino Orsini Soggetto Valentino Orsini, Renato Niccolai Sceneggiatura Valentino Orsini, Renato Niccolai Interpreti Giuliano Gemma, Tina Aumont, Anto- nio Piovanelli, Frank Wolff, Vittorio Duse, Alessandro Haber Musiche: Benedetto Ghiglia Fotografia Sebastiano Celeste Montaggio Roberto Perpignani Nazionalità Italia, 1970 Durata h 1.27

MONTE SOLE RICORDA

Regia Tiziana Tartari Nazionalità Italia, 1990 Durata h 0.18

IL BANDITO

Gli Istituti Scolastici possono inoltre richiedere, in data da concordare, la proiezio-ne nelle proprie sedi dei seguenti film, presentati nelle passate edizioni:

A FORZA DI ESSERE VENTO di Paolo Finzi, ARRIVEDERCI RAGAZZI di Louis Malle, AUSCHWITZ e MAUTHAUSEN documentar i editi dagli omonimi musei, CARA KITTY documentar io edito dalla fondazione Anna Frank, CONCORRENZA SLEALE di Ettore Scola, HOTEL MEINA di Carlo Lizzani, IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE di Mark Herman, IL DIARIO DI ANNA FRANK di George Stevens, IL FALSARIO di Stefan Ruzowitzky, IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI di Vittorio De Sica, L'ORO DI ROMA di Carlo Lizzani, IL PIANISTA di Roman Polanski, JACOB IL BUGIARDO di Peter Kassovitz, JONA CHE VISSE NELLA BALENA di Roberto Faenza, LA CHIAVE DI SARA di Gilles Paquet-Brenner, LA RISIERA DI SAN SABBA. STORIA SEGRETA DI UN LAGER ITALIANO di Andrea Prandstraller, LA TREGUA di Francesco Rosi, L'ISOLA IN VIA DEGLI UCCELLI di Søren Kragh-Jacobsen, L'ORO DI ROMA di Carlo Lizzani, MEMORIA. I SOPRAVVISSUTI RACCONTANO di Marcello Pezzetti e Liliana Picciotti, MI RICORDO ANNA FRANK di Alberto Negrin, NOTTE E NEBBIA di Alain Resnais, ROSENSTRASSE di Margarethe von Trotta, SENZA DESTINO di Lajos Koltai, TRAIN DE VIE di Radu Mihaleanu, VOLEVO SOLO VIVERE di Mimmo Calopresti.

ACHTUNG! BANDITI! di Carlo Lizzani, ALL'ARMI SIAM FASCISTI di Lino Del Fra, Cecilia Mangini e Lino Micciché, CARNIA 1944 UN'ESTATE DI LIBERTÀ di Marco Rossitti, DIECI ITALIANI PER UN TEDESCO di Filippo Walter Ratti, DUE LETTERE ANONIME di Mario Camerini, E POI VENNE IL SILENZIO di Irish Braschi, ERA NOTTE A ROMA di Rober to Rossellini, IL GENERALE DELLA ROVERE di Roberto Rossellini, IL PARTIGIANO JOHNNY di Guido Chiesa, IL PRIMO GIORNO di Marco Pozzi, I NOSTRI ANNI di Daniele Gaglianone, I SETTE FRATELLI CERVI di Gianni Puccini, L'AGNESE VA A MORIRE di Giuliano Montaldo, LA LUNGA NOTTE DEL '43 di Florestano Vancini, LA RAGAZZA DI BUBE di Luigi Comencini, LA ROSA BIANCA - SOPHIE SCHOLL di Marc Rothemund, LE QUATTRO GIORNATE DI NAPOLI di Nanni Loy, L'UOMO CHE VERRÀ di Giorgio Diritti, MUSSOLINI - ULTIMO ATTO di Carlo Lizzani, NEMICI D'INFANZIA di Luigi Magni, NOTTI E NEBBIE di Marco Tullio Giordana, OPERAZIONE APFELKERN di René Clément, PAISÀ di Roberto Rossellini, PARIGI BRUCIA? di René Clément, PICCOLI MAESTRI di Daniele Luchetti, RAPPRESAGLIA di George Pan Cosmatos, ROMA CITTÀ APERTA di Roberto Rossellini, SALVO D' ACQUISTO di Romolo Guerrieri, TUTTI A CASA di Luigi Comencini, UN CONDANNATO A MORTE È FUGGITO di Robert Bresson.

Gli interventi sono gratuiti ed includono una breve presentazione dal vivo, la sche-da del film, comprensiva di commento critico e, qualora possibile, l’incontro con un testimone dell’epoca. Le prenotazioni vanno effettuate entro e non oltre il 31 gennaio 2015. Resta a car ico dell’Istituto la fornitura dei mezzi tecnici necessari: video-proiettore, lettore DVD, impianto di amplificazione e schermo.

Reduce dalla prigionia in Germania, Ernesto si trova solo: la casa distrutta, la mamma morta, la sorella

scomparsa e, per un gioco fatale di circostan-ze, si dà al banditismo. Pur essendo un film

ambientato nell’immediato dopoguerra, la palpabile devastazione del nostro Paese con-

seguente al ventennio fascista, all’entrata in guerra e all’occupazione tedesca, elementi combattuti appunto dalla Resistenza, rimanda

di continuo agli anni precedenti. Dalla scena iniziale di rientro dei prigionieri di guerra (il

treno del ritorno è, come quello delle deporta-zioni, carico di dolore, di stanchezza e di spe-

ranze che verranno puntualmente disilluse) fino alla scelta banditesca, ad evidenziare

l´impossibilità a rimuovere la guerra ed anzi la coazione a prolungarla, con un finale di scontri a fuoco che ci riporta al clima bellico.

Regia Alberto Lattuada Soggetto Alberto Lattuada Sceneggiatura Oreste Biancoli, Mino Caudana, Ettore Maria Margadonna, Alberto Lattuada, Tullio Pinelli, Piero Tellini Interpreti Amedeo Nazzari, An- na Magnani, Carla Del Poggio, Carlo Campa- nini, Eliana Banducci, Mino Doro, Folco Lulli Musiche Felice Lattuada Fotografia Aldo Tonti Montaggio Mario Bonotti Nazionalità Italia, 1946 Durata h 1.27

L’eccidio di Monte Sole è noto anche come strage di Marzabotto, dal nome di uno dei co-muni su cui tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944 si abbatté la mannaia tedesca. Gli eventi però non riguardarono un solo giorno né una sola località, ma furono dilazionati oltre che nel tempo anche nello spazio, tanto da coinvolgere più di centoquindici luoghi distinti sotto Monte Sole, tra i fiumi Setta e Reno. In quei giorni alcuni reparti tedeschi uccisero quasi ottocento civili, tra cui 216 bambini. Si trattò di una vera e propria operazione militare mes-sa in piedi dai tedeschi, volta a far terra bruciata intorno ai partigiani, per piegarli evitando lo scontro diretto con loro. Molti tra i responsabili rimasero impuniti fino al 2006, anno in cui il processo si chiuse con una decina di condanne all’ergastolo. LO STATO DI ECCEZIONE

Regia Germano Maccioni Sceneggiatura Germano Maccioni, Loris Lepri Fotografia Marcello Dapporto, Giuseppe Pagano Musiche Francesco Castelfranco Nazionalità Italia, 2007 Durata h 1.23


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