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UNIMORE - - 5 x 1 · 2017-07-05 · orica e si sviluppa anche nell’ana-lisi delle ricadute...

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Dipartimento di Giurisprudenza 2017/2018
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giurisprudenza.unimore.it

Dipartimentodi Giurisprudenza2017/2018

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Giurisprudenza tra didattica e ricerca 2Laboratori e centri di ricerca 4Servizi agli studenti 6Cosa sapere per iniziare 8Il sistema universitario e i corsi di studio 10

LaureeScienze giuridiche dell’impresa e della pubblica amministrazione 12Scienze strategiche 14

Lauree Magistrali a ciclo unicoGiurisprudenza 16

Dopo la laurea 19Informazioni e contatti 20

Indice

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Presentazione

Il diritto rappresenta da sempre il principale strumento utilizzato dal-le comunità umane per risolvere pa-cificamente le controversie, e nello stesso tempo esso costituisce un vettore di evoluzione sociale e cul-turale non solo dei popoli e delle na-zioni, ma anche della comunità in-ternazionale. Grazie al diritto gli in-dividui possono godere di alcune libertà fondamentali e di prestazio-ni sociali; grazie al diritto è possibile avere certezze e tutele nelle opera-zioni mercantili e finanziarie; grazie al diritto la società reprime i com-portamenti dannosi o pericolosi at-traverso sanzioni certe e proporzio-nate. Lo studio del diritto – com-binato con quello delle discipline storiche, filosofiche, economiche e antropologiche ad esso accesso-rie costituisce l’obbiettivo primario dei corsi di studio del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Un Dipar-timento dotato di antichissime ra-dici (fu fondato nel 1175 agli albori dell’esperienza dell’Universitas me-dioevale) ma con un ampio sguar-do prospettico verso il futuro. Que-sto sguardo prospettico si sviluppa all’interno di una sede di assoluto prestigio, dotata delle più moderne tecnologie di apprendimento, di una biblioteca ricca di volumi e banche dati, attraverso una peculiare atten-zione alla didattica che ha portato ad altissimi risultati di gradimento tra gli studenti.

Corsi di studio

Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia offre due diversi corsi di stu-dio: il Corso di Laurea Magistrale

quinquennale in Giurisprudenza e il Corso di Laurea triennale in Scienze Giuridiche dell’Impresa e della Pub-blica Amministrazione. La Laurea Magistrale in Giurisprudenza è con-dizione necessaria per sostenere l’esame di avvocato, il concorso per la magistratura e il notariato: essa è anche un titolo di studio diretto a formare giuristi all’interno di impre-se private, delle istituzioni europee, nelle organizzazioni internazionali e presso studi privati all’estero. Con-sente l’accesso a numerosi concor-si pubblici diretti all’impiego nell’alta amministrazione dello Stato. Il Cor-so di Laurea triennale in Scienze Giuridiche dell’impresa e della Pub-blica Amministrazione - per il qua-le è previsto per gli studenti che ne facciano richiesta all’atto dell’imma-tricolazione, previa corresponsio-ne di una specifica quota, l’accesso ad un pacchetto di servizi in teledi-dattica (videoregistrazione delle le-zioni in aula, videolezioni disponibili esclusivamente su piattaforma web, forum e tutoraggio on line) - è sta-to invece concepito per rispondere all’esigenza di unire ad una solida preparazione giuridica di base l’ac-quisizione di capacità di compren-sione e di applicazione della norma-tiva esistente in settori specifici e specializzati. In tal senso, i laurea-ti potranno trovare occupazione sia nelle imprese private, sia nelle pub-bliche amministrazioni in qualità di esperti legali ovvero nel settore del-la consulenza del lavoro, in quello bancario ed in quello assicurativo.

Perché studiare qui

E’ noto che il quadro professionale che oggi si pone di fronte ai Corsi di Studio in Giurisprudenza è caratte-rizzato da una profonda criticità ed

evidentemente impone un ripensa-mento della formazione stessa che sia in grado di reinventare la figura del laureato. Questo ripensamen-to non vuole però dire in alcun mo-do che oggi non esistano più sboc-chi di mercato per i laureati in Giu-risprudenza o in Scienze Giuridiche. Tale ripensamento ha richiesto piut-tosto un profonda rimodulazio-ne dell’attività didattica e di ricerca del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, diretta ad aumentare la competitività dei nostri laureati, che stiamo attuando attraverso quattro punti specifici: 1. Internazionalizza-zione della formazione così da cre-are un giurista transnazionale che possa ambire a ruoli nelle istituzio-ni comunitarie, nelle organizzazio-ni internazionali e negli studi legali stranieri; in questo senso assumo-no particolare rilievo l’insegnamen-to della lingua inglese, con specifico particolare riguardo all’inglese giuri-dico, e di diverse materie in lingua inglese; il potenziamento dell’offerta formativa in prospettiva transnazio-nale e dunque sia europea che ex-traeuropea; la realizzazione di con-venzioni per doppi titoli e titoli con-giunti con università straniere. 2. Specializzazione dei nostri studenti attraverso l’individuazione di obiet-tivi di didattica e ricerca che con-sentano di plasmare giuristi di soli-da formazione :attraverso percorsi di eccellenza. In concreto ci si rife-risce all’incremento di attività pra-tiche in forma seminariale (simula-zioni processuali, redazione di atti e sentenze, tavoli di problem solving), ai seminari, ai master e ai corsi di perfezionamento. 3. Dialogo con le imprese, offrendo giuristi concre-tamente capaci di inserirsi nei lo-ro meccanismi. 4. Apertura alla co-municazione con la società civile di-

Giurisprudenza

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ventando punto di riferimento per il territorio, anche mediante la pro-grammazione di iniziative rivolte alle scuole superiori, nonché aumentan-do l’attenzione verso gli studenti, sia mediante il potenziamento del tuto-rato sia incrementando e potenzian-do la formazione a distanza.

Sede e territorio

La tradizione emiliana nello stu-dio e nell’interpretazione del dirit-to si coniuga, a Modena, con una sede di grande prestigio posta en-tro il Complesso San Geminiano, in pieno Centro Storico della città. Il Complesso San Geminiano, risalen-te al XII secolo, è stato recentemen-te ristrutturato: esso si trova vicino a un parcheggio a pagamento lun-go i viali circostanti il centro cittadi-no e a un capiente parcheggio gra-tuito presso l’ex area AMCM in via Carlo Sigonio, a poche centinaia di metri. Tutte le aule sono fornite di vi-deoproiettore e consentono di se-guire le lezioni in modo ottimale. La nuova Biblioteca Universitaria Giuri-dica, che risponde alle esigenze di un numero di utenti locali pari a cir-ca 2000 persone (oltre ad effettua-re numerosi prestiti interbiblioteca-ri) è andata ad insediarsi in una am-pia parte del Comparto San Paolo, intorno al grande cortile dove ha di-mora l’antico Leccio che dà il nome alla medesima area. Collocata su due piani (piano terra e primo pia-no), ha il suo ingresso in Via Camat-ta, in posizione strategica per l’uti-lizzo quotidiano degli studenti che frequentano il vicino Dipartimento di Giurisprudenza.

Temi di ricerca

Tra i temi di ricerca più recenti si se-

tra didattica e ricerca

gnalano, a puro titolo di esempio: l’interpretazione costituzionale e le sue regole; il diritto penale agroa-limentare; il diritto penale d’impre-sa; stalking e cyberstalking; il diritto fondamentale al cibo; laicità e liber-tà religiosa; principio di eguaglianza e orientamento sessuale; la giusti-zia criminale in età moderna; i profili

giuridici delle crisi bancarie; la con-venzione europea per la salvaguar-dia dei diritti dell’uomo; immigrazio-ne e sicurezza urbana; imposizione fiscale e diritti umani.

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Studiare il diritto è possibile solo se esiste un servizio organizzato di raccolta e catalogazione di docu-menti - normativi, giurisprudenziali e dottrinali - relativi alle scienze giu-ridiche. Nel Dipartimento di Giuri-sprudenza di Unimore tale servizio è svolto dalla Biblioteca Giuridica, sita in via Camatta 16, che mette a disposizione di studenti e ricerca-tori un notevole patrimonio librario e documentale. Lo studio del dirit-to non ha solo una dimensione te-orica e si sviluppa anche nell’ana-lisi delle ricadute concrete della le-gislazione e della giurisprudenza su determinate attività umane. A que-sto scopo sono attivi, presso il Di-partimento di Giurisprudenza di U-nimore, quattro centri di ricerca su altrettante tematiche che riguar-dano in modo specifico il rapporto tra diritto e società. Vi sono inoltre due laboratori (quello informatico e quello linguistico) che accompa-gnano lo studente nelle sue attività di studio e di ricerca.

Centro di Documentazione e Ricerche sull'Unione europea (CDRUE)

Il Centro di Documentazione e Ri-cerche sull’Unione europea (C-DRUE), già Centro di Documen-tazione e Ricerche sulle Comuni-tà europee, è stato istituito presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’U-niversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia nel 1967, con la col-laborazione della Camera di Com-mercio di Modena, per assicurare la massima disponibilità della docu-mentazione proveniente dalle Co-munità europee. Il Centro costitu-isce un organismo di informazione europea col compito di: - promuo-vere e consolidare l’insegnamento e la ricerca nel settore dell’integrazio-

ne europea a livello universitario; - rendere accessibile al pubblico l’in-formazione sull’Unione europea e le sue politiche; - gestire le pubblica-zioni e le altre fonti di informazione ricevute dall’Unione; - promuove-re la conoscenza ed il dibattito sui temi dell’integrazione europea. Allo scopo di migliorare la conoscenza e l’applicazione del diritto e delle poli-tiche dell’Unione europea, il Centro può pure prestare attività di consu-lenza, in regime di convenzione, of-firire contratti di ricerca o prestazio-ni a pagamento da tariffario, a favo-re di enti pubblici e privati. Il centro ha sede presso il Dipartimento di Giurisprudenza, a Modena, in via San Geminiano, 3 e la sua gestio-ne amministrativo-contabile è svol-ta dal Dipartimento di Giurispruden-za. Il Direttore scientifico è il profes-sor Marco Gestri, ordinario di Diritto internazionale e dell’Unione euro-pea. La Biblioteca del CDRUE costi-tuisce una sezione della Biblioteca Universitaria Giuridica. Il catalogo del materiale bibliografico è integra-to nel Catalogo di Ateneo. Tra i pri-mi in Italia ad aver acquisito la qua-lifica di Centro di Documentazione Europea, avendo stipulato apposi-ta convenzione con la Commissio-ne europea (poi rinnovata nel 2005), il Centro fa parte della Rete italiana dei CDE e della Rete europea EU-ROPE DIRECT. Ciò consente la ri-cezione costante ed a titolo gratuito delle pubblicazioni edite dall’Ufficio delle pubblicazioni ufficiali dell’U-nione europea, organismo interisti-tuzionale il cui compito è quello di provvedere all’edizione delle pubbli-cazioni delle istituzioni, degli orga-ni e delle agenzie dell’Unione euro-pea. Inoltre, il Centro è in costante contatto con le istituzioni dell’Unio-ne, in particolare con la Commissio-ne europea e la sua Rappresentan-

za in Italia. prof. Marco [email protected]

Centro Ricerche ed Indagini Socio-Economiche (CRISE)

Costituito nel 2007 dal Consiglio del Dipartimento di Scienze Giuridiche ha come funzioni: a) Studio di argo-menti di carattere sociale ed econo-mico ad utilità collettiva. b) Indagini sul campo con interviste, questiona-ri, raccolta di dati e pareri su alcuni specifici argomenti e temi autopro-mossi ai fini della ricerca scientifi-ca o commissionati da privati ed en-ti pubblici. c) Preparazione dei que-stionari e delle schede di intervista ed elaborazione dei dati ricavati. d) Redazione di rapporti anche a ca-rattere divulgativo e informativo. Es-so utilizza di volta in volta strutture esterne di servizi per la raccolta e la elaborazione dei dati sotto la guida dei responsabili del Centro. E’ pre-vista la partecipazione attiva degli studenti e del personale del Dipar-timento come struttura di collega-mento e di riferimento.

prof. Graziano Pini [email protected]

Centro studi "Lavori e riforme" (CESLAR)

Il diritto del lavoro è oggetto da de-cenni di un’incessante opera di re-visione, aggiornamento ed adat-tamento ai continui mutamenti del contesto economico e produttivo nazionale ed internazionale, in un susseguirsi di interventi normativi che pongono un’esigenza costante di informazione, formazione ed ag-giornamento. La complessità e la stratificazione degli interventi nor-mativi creano sovente dubbi inter-

Laboratori

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e centri di ricerca

pretativi ed applicativi, che richie-dono un’analisi approfondita e la ri-cerca di nuove soluzioni e risposte. La mission del “Centro Studi Lavo-ro e Riforme”, nel panorama innanzi descritto, è di facilitatore alle nuo-ve esigenze attraverso una serie di servizi: costante aggiornamento sulle novità legislative e giuslavori-stiche, attraverso articoli, commen-ti, approfondimenti, organizzazio-ne di incontri di studio, seminari e convegni; messa a disposizione di uno spazio pubblico di dibattito e di confronto, dove segnalare proble-mi, suggerire soluzioni, idee, effica-ci e realizzabili per un nuovo asset-to dell’ordinamento lavoristico; or-ganizzazione di incontri formativi/informativi; formulazione di propo-ste concrete, raccolte, selezionate, esaminate ed archiviate da apposi-ti gruppi di lavoro attraverso docu-menti finali tematici con la collabo-razione di un ristretto gruppo di e-sperti.

prof. Giuseppe [email protected]

Centro di Ricerca Interdi-partimentale su Discrimina-zioni e Vulnerabilità (CRID)

Il Centro – che ha sede amministra-tiva presso il Dipartimento – nasce dalla collaborazione tra un gruppo di docenti afferenti a diversi dipar-timenti dell’Ateneo: oltre a quello di Giurisprudenza, il Dipartimento di Economia Marco Biagi e il Diparti-mento di Ingegneria “Enzo Ferrari”. Il CRID si occupa specificamente della individuazione e del contrasto di tutte le forme di vulnerabilità che portano alla discriminazione non-

ché di supportare istituzioni e mon-di dell’associazionismo nel mettere a punto indirizzi e strumenti di con-trasto con uno sguardo sia al conte-sto territoriale sia al contesto inter-nazionale. Il Centro partecipa a pro-getti di ricerca europei e a progetti di formazione su scala nazionale e territoriale; realizza seminari, dialo-ghi, conferenze e laboratori, incon-tri di formazione, anche di caratte-re internazionale; costituisce al suo interno nuclei di valutazione delle politiche pubbliche; opera per l’ela-borazione e la divulgazione di ma-teriali scientifici; gestisce l’Archi-vio storico-giuridico “Anselmo Cas-sani”, patrimonio di testi e materiali essenziali per le metodologie di la-voro applicate ai vari contesti.

prof. Gianfrancesco Zanetti [email protected] www.giurisprudenza.unimore.it

Laboratorio linguistico

Struttura didattica caratterizzata da 42 posti per la comunicazione inte-rattiva tra docenti e studenti.

Via San Geminiano 341121 Modena

Laboratorio informatico

Struttura caratterizzata da 49 po-stazioni destinate ad attività didat-tica, attività di ricerca degli studen-ti, alla battitura tesi, alla navigazio-ne in Internet e alla consultazione di banche dati.

via San Geminiano 341121 Modena

Biblioteca giuridica

La biblioteca universitaria di area giuridica conserva un patrimonio bi-bliografico di circa 150.000 libri ed opuscoli. Essa dispone inoltre di più di 1.500 periodici, di cui 879 in ab-bonamento attivo, molti dei quali di-sponibili anche in linea. I periodici di più frequente consultazione, i libri acquisiti negli ultimi 30 anni e par-te di quelli precedenti sono a scaf-fale aperto, direttamente accessibi-li agli utenti. Tra le Sezioni speciali si ricordano il Fondo antico e la Biblio-teca del Centro di Documentazione e Ricerche sull'Unione europea (C-DRUE).

dott. Andrea [email protected] Camatta 1641121 Modenawww.bugiuridica.unimore.it

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Segreteria didattica

La Segreteria didattica segue gli studenti durante l’intero percorso di studio offrendo loro: - informazioni di tipo didattico sui corsi di studio del Dipartimento; - orientamento in ingresso ed in itinere; - informazioni di carattere generale in caso di pas-saggi di corso o di trasferimenti; - assistenza per l’iscrizione on line a-gli esami e per la compilazione dei questionari di valutazione della di-dattica.

dott.ssa Chiara [email protected]

Orientamento in itinere e tutorato

L’Orientamento in itinere e il Tuto-rato sono finalizzati a diffondere in-formazioni utili a porre le studentes-se e gli studenti nella condizione di conoscere l’offerta formativa del Di-partimento nella sua articolazione e complessità. I docenti tutor sug-geriscono agli studenti strategie per affrontare e pianificare nel migliore dei modi la propria carriera accade-mica, nonchè forniscono indicazio-ni di tipo didattico per superare e-ventuali difficoltà incontrate lungo il percorso di studi. Nel Dipartimento di Giurisprudenza l’attività di tutora-to è svolta in primis da alcuni pro-fessori (vedi le schede dei singoli Corsi di Studio). A supporto dell’at-tività dei docenti tutor opera anche il Coordinatore didattico, dott. Chia-ra Bursi, la cui attività si concentra in particolare sulle problematiche riscontrate dagli studenti in meri-to al funzionamento delle strutture e dei servizi di Dipartimento e di A-

teneo. E’ inoltre attivo un serivizio di “tutorato junior”, di carattere di-dattico, affidato a studenti degli ul-timi anni del Corso di Laurea Magi-strale in Giurisprudenza e a neolau-reati, selezionati in base al brillante curriculum di studi: questi studenti e laureati, in specifiche giornate ed orari indicati sul sito web del Dipar-timento, sono a disposzione degli studenti, in particolare di quelli dei primi anni, per aiutarli nell’imposta-zione dello studio di specifiche ma-terie, per dare suggerimenti sul me-todo di studio e per approfondire o chiarire tematiche ritenute partico-larmente ostiche.

prof. Vincenzo [email protected]

Studenti disabili e con di-sturbi specifici dell'appren-dimento

L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia mette a disposizio-ne degli studenti con disabilità o di-sturbi specifici dell’apprendimento (DSA) una serie di benefici e servizi, tramite il Servizio Accoglienza Stu-denti Disabili e con DSA. Nell’am-bito delle attività del Servizio Acco-glienza Studenti Disabili e con DSA di Ateneo si inserisce l’operato del Delegato di Dipartimento alla disa-bilità e ai disturbi specifici dell’ap-prendimento (DSA), prof. Carlo Vel-lani. Il delegato alla disabilità è il punto di riferimento per gli studen-ti iscritti ai Corsi di Studio del Di-partimento, per avere informazio-ni di dettaglio sulle modalità per af-frontare in modo proficuo le attività didattiche. A supporto del delega-to opera il Coordinatore didattico,

dott. Chiara Bursi, per le gestione di tutte le questioni pratiche (es. orga-nizzazione di esami in modalità al-ternativa, allocazione delle lezioni in aule più adatte ecc).

prof. Carlo [email protected]

Stage

Il Dipartimento di Giurispruden-za, allo scopo di agevolare le scel-te professionali dei propri studen-ti mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, promuove i-niziative di tirocinio formativo e di orientamento. Lo stage, infatti, è un’importante occasione per ac-quisire professionalità, arricchire il proprio curriculum e mettersi in contatto con le imprese per un e-ventuale futuro sbocco occupazio-nale. Considerando tale esperien-za fondamentale, il Dipartimento di Giurisprudenza ha previsto nei pro-pri percorsi didattici la possibilità di acquisire crediti formativi universi-tari tramite la partecipazione a sta-ge. Gli stage vengono organizza-ti tramite convenzioni stipulate dal Dipartimento e dall’Ateneo con enti pubblici, aziende private, associa-zioni di categoria presenti nel con-testo non solo locale, ma anche in ambito nazionale ed internaziona-le. Le procedure per l’attivazione e la gestione degli stage sono gestite da un tutor a ciò preposto.

sig.ra Silvia Lolli Vignudinistage.giurisprudenza@unimore.itwww.giurisprudenza.unimore.it

Servizi agli studenti

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Placement

L’Ufficio Stage del Dipartimento di Giurisprudenza, oltre ad organizza-re tirocini curriculari necessari per il conseguimento dei titoli di studi, svolge anche attività di placement mediante l’attivazione di stage per neolaureati fino a 12 mesi dalla lau-rea nonché organizzando incontri con il mondo del lavoro. Dal 2013 è in vigore la legge regionale n. 7, con cui la Regione disciplina tre tipolo-gie di tirocinio extracurriculare, con caratteristiche, durata e destinata-ri diversi: tirocinio formativo e di o-rientamento, rivolto a chi ha con-seguito un titolo studio da non più di 12 mesi; tirocinio di inserimen-to/reinserimento al lavoro, rivol-to a disoccupati, persone in mobi-lità, inoccupati; tirocinio per perso-

ne con disabilità e in condizione di svantaggio. La legge regionale pre-vede che in Emilia-Romagna ai tiro-cinanti sia attribuita un’indennità di almeno 450 euro al mese. I tiroci-ni devono essere regolati da un’ap-posita Convenzione, stipulata tra il soggetto che ospiterà il tirocinan-te (un datore di lavoro pubblico o privato) e il Dipartimento di Giuri-sprudenza, garante della regolarità e della qualità del percorso. Poiché il tirocinio è prima di tutto un’espe-rienza formativa, ciascun percorso si deve basare su un progetto for-mativo individuale che ne stabilisca gli obiettivi di apprendimento. Per garantire la qualità della formazio-ne e la sua omogeneità su tutto il territorio, la Regione prende a riferi-mento per la progettazione dei tiro-cini le qualifiche del Sistema regio-

nale (SRQ). Prima dell’avvio di un tirocinio, la Regione riceve dal sog-getto promotore la convenzione e il progetto formativo, in base ai qua-li svolge le necessarie verifiche am-ministrative sulla regolarità e con-formità dei percorsi con la norma-tiva regionale vigente. Dal 16 marzo 2015 compilazione, firma e invio di convenzione e progetto si svolgo-no online, sull’apposita piattaforma dedicata ai tirocini nel portale “La-voro per Te”.

sig.ra Silvia Lolli Vignudinistage.giurisprudenza@unimore.itwww.giurisprudenza.unimore.it

Servizi agli studenti

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Cosa sapere per iniziare

OrientamentoIl Dipartimento, oltre a partecipare alle iniziative di orientamento pro-mosse dall’Ateneo (Unimore Orien-ta e Mi Piace Unimore) organizza autonomamente una serie di incon-tri presso le scuole superiori duran-te i quali vengono presentati i Cor-si di Laurea, la relativa offerta di-dattica, le ulteriori attività formative e gli sbocchi occupazionali. Inol-tre, per gli studenti iscritti agli ulti-mi anni delle scuole superiori, il Di-partimento organizza tirocini forma-tivi finalizzati a sollecitare momenti di riflessione su tematiche di carat-tere giuridico, trattate sia in chia-ve storica sia con riferimento al di-battito contemporaneo. Tali tiroci-ni, che generalmente hanno durata settimanale e si svolgono presso le aule ed i laboratori del Dipartimen-to, offrono la possibilità di orienta-re le scelte scolastiche e profes-sionali future attraverso il confron-to concreto con gli studi giuridici. Il Dipartimento, sulla base di specifi-che convenzioni e grazie a percor-si di coprogettazione, ospita inoltre studenti degli ultimi anni degli Isti-tuti Superiori durante esperienze di alternanza scuola-lavoro.

Test di orientamentoI Corsi di Studio in Scienze Giuri-diche dell’Impresa e della Pubbli-ca Amministrazione e Magistrale in Giurisprudenza (quinquennale a ci-clo unico) sono ad accesso libero. Per potersi preimmatricolare è ne-cessario effettuare un Test di orien-tamento, obbligatorio e preventivo rispetto all’immatricolazione, il cui scopo è quello di promuovere pro-cessi di scelta del percorso univer-sitario sempre più consapevoli e re-sponsabili. Il test consta di quattro sezioni (conoscenza di sé, cono-scenza del sistema universitario e

del mondo del lavoro, individuazio-ne dei corsi di laurea più attinenti ai propri interessi, valutazione delle proprie aspirazioni lavorative) al ter-mine delle quali viene elaborato un profilo orientativo personalizzato. La compilazione del test si effettua online accedendo alla sezione Valu-tazione e Test dalla propria pagina personale Esse3.

Test d’ingresso I Corsi di Studio in Scienze Giuri-diche dell’Impresa e della Pubbli-ca Amministrazione e Magistrale in Giurisprudenza (quinquennale a ci-clo unico) sono ad accesso libero, tuttavia è obbligatorio per tutte le matricole sostenere un Test di ve-rifica della preparazione iniziale, fi-nalizzato a verificare il possesso dei saperi minimi in tema di elementi di storia, lineamenti della Costituzione repubblicana, lingua italiana ed ele-menti di logica. Tale test si compo-ne di 20 domande a risposta multi-pla e la sufficienza si raggiunge con 10 risposte esatte. Il mancato supe-ramento della verifica non preclu-de l’immatricolazione ma comporta l’assegnazione di obblighi formati-vi aggiuntivi per colmare i quali oc-corre frequentare un corso di recu-pero e superare la relativa verifica finale. Coloro che non colmino ta-le debito non potranno sostenere e-sami e per il successivo anno acca-demico saranno iscritti al primo an-no come ripetenti. Il Test di verifica della preparazione iniziale è gene-ralmente previsto in tre date: primi di settembre, fine ottobre e primi di gennaio di ogni anno. Accesso alle magistrali

Iscrizioni on-lineLe immatricolazioni ai corsi di Laurea si effettuano interamente on-line (con la sola eccezione degli studenti con ti-

tolo di studio straniero che devono re-carsi personalmente presso le Segre-terie Studenti). Per immatricolarsi oc-corre preliminarmente registrarsi al portale Esse3 ed ottenere username e password con cui accedere all’Area riservata del portale per le successi-ve fasi. Al termine della procedura di immatricolazione on line sarà possi-bile stampare il MAV (bollettino di pa-gamento) necessario per il versamen-to della 1° rata delle tasse universita-rie. La procedura di immatricolazione è descritta dettagliatamente sul sito web dell’Ateneo (www.unimore.it).

Tasse e beneficiLe tasse universitarie da versare per l’iscrizione all’università dipen-dono dal corso di Laurea o Lau-rea Magistrale frequentato e dal-la fascia di reddito dichiarata dallo studente. Il pagamento delle tas-se è suddiviso in rate. Per richiede-re esonero totale o parziale dal pa-gamento di tasse e contributi, bor-se di studio, riduzione delle tasse, alloggio in residenze universitarie, accesso agevolato al servizio risto-rativo, contributi per la mobilità in-ternazionale e collaborazioni stu-dentesche retribuite occorre com-pilare la domanda on line sul sito www.er-go.it entro le scadenze di anno in anno indicate.

Servizi on-lineAttraverso il sito del Dipartimento di Giurisprudenza (www.giurispruden-za.unimore.it) è possibile accedere alla piattaforma di didattica on-line Dolly (dolly.giurisprudenza.unimore.it). Dolly è lo strumento per il suppor-to on-line alla didattica. Il sistema consente agli studenti di reperi-re facilmente materiale didattico di vario genere (dispense, slides etc.), appositamente caricato dai docenti titolari dei diversi insegnamenti.

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Il sistema universitario

L' offerta didattica si articola in cor-si di studio organizzati su due livelli, in sequenza tra loro.

I livello, Laurea

Laurea La laurea assicura un’ade-guata padronanza di metodi e con-tenuti scientifici generali, anche nel caso in cui sia orientata all’acqui-sizione di specifiche conoscenze e competenze professionali. La dura-ta normale della laurea è di 3 anni. Per essere ammessi occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro tito-lo di studio conseguito all’estero, ri-conosciuto idoneo. Per conseguire la laurea, unitamente alla qualifica accademica di dottore, lo studente deve aver maturato 180 CFU (Cre-diti Formativi Universitari) compren-sivi di quelli relativi alla conoscen-za obbligatoria anche di una lingua straniera.

II livello, Laurea Magistrale

La laurea magistrale offre una for-mazione di livello avanzato per l’e-sercizio di attività di elevata qualifi-cazione in ambiti specifici. La dura-ta normale della laurea magistrale è di 2 anni. Per essere ammessi oc-corre essere in possesso della lau-rea o di un diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro tito-lo conseguito all’estero, riconosciu-to idoneo. Per conseguire la laure magistrale, unitamente alla qualifi-ca accademica di dottore magistra-le, lo studente deve avere matura-to 120 CFU (Crediti Formativi Uni-versitari).

Laurea Magistrale a ciclo u-nico

Nei casi previsti dalla normativa na-zionale o dell’Unione Europea, la

laurea magistrale può essere a ciclo unico, ossia consistere in un per-corso formativo cui si accede con il diploma di scuola secondaria supe-riore, o altro titolo conseguito all’e-stero e riconosciuto idoneo, per u-na durata normale di 5 o 6 anni. Per conseguire la laurea magistrale nei corsi a ciclo unico, unitamente al-la qualifica accademica di dotto-re magistrale, lo studente deve a-ver maturato 300 o 360 CFU (Credi-ti Formativi Universitari), a seconda della durata del corso.

Dopo la laurea

Dopo il conseguimento della Lau-rea o della Laurea Magistrale, a se-conda del titolo di studio acquisito, la formazione universitaria può es-sere proseguita nei Corsi di Master Universitario di primo o secondo li-vello, Dottorato di Ricerca e Scuo-le di Specializzazione. Al termine si consegue rispettivamente il tito-lo di master universitario, dottore di ricerca e di specialista. La durata di questi corsi di studio varia da un minimo di un anno fino a un massi-mo di 6 anni.

CFU Crediti Formativi Uni-versitari

Il CFU è l’unità di misura di lavoro richiesto allo studente per l’esple-tamento di ogni attività formativa prescritta dagli ordinamenti didatti-ci dei corsi di studio per consegui-re un titolo di studio universitario. Ciascun CFU dei corsi di laurea e di laurea magistrale corrisponde a 25 ore di impegno medio per studente. I CFU sono acquisiti dallo studen-te con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto.

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Attività formative

Per attività formativa si intende ogni attività organizzata o prevista dal-le università al fine di assicurare la formazione culturale e professiona-le degli studenti, con riferimento, tra l’altro, ai corsi di insegnamento, ai seminari, alle esercitazioni pratiche o di laboratorio, alle attività didat-tiche a piccoli gruppi, al tutorato, all’orientamento, ai tirocini, ai pro-getti, alle tesi, alle attività di studio individuale e di autoapprendimento.

Classi di laurea

I corsi di studio sono raggruppa-ti in classi di laurea e classi di lau-rea magistrale. La classe è indicata da un numero e riunisce i corsi con i medesimi obiettivi formativi, defini-ti per legge, cioè l’insieme delle co-noscenze e delle abilità che caratte-rizzano il profilo culturale e profes-sionale del corso di studio. I corsi attivati nella stessa classe hanno i-dentico valore legale. Le lauree e le lauree magistrali sono rilasciate con l’indicazione della classe ministe-riale di appartenenza.

Curriculum

Articolazione all'interno di un corso di studi, definito da un gruppo di di-scipline specifiche.

OFA Obblighi Formativi Ag-giuntivi

L’accesso all’Università deve es-sere preceduto da una verifica ob-bligatoria delle conoscenze inizia-li, necessarie per poter frequenta-re proficuamente il corso di laurea. L’esito di tale verifica può attribuire allo studente obblighi formativi ag-

giuntivi (OFA) che sono da assolve-re entro il primo anno di corso, At-traverso la frequenza di specifici corsi organizzati dall’Ateneo gli stu-denti vengono agevolati nel recupe-ro di tali debiti formativi finalizzati al superamento della conclusiva pro-va di accertamento del profitto.

Anno accademico

Rappresenta il periodo durante il quale si svolgono le lezioni, le ses-sioni di esame e di laurea. Le attivi-tà didattiche iniziano di norma non oltre il 1° ottobre e terminano non oltre il 30 settembre dell’anno suc-cessivo.

Attività didattica

L’attività didattica si articola, di nor-ma, in due periodi didattici (seme-stri) e inizia generalmente il 1° otto-bre. La sessione d’esame è unica, ha inizio con il 1° novembre e ter-mina entro il 20 aprile dell’anno ac-cademico successivo. Sono previ-sti vari appelli d’esame nei periodi di interruzione delle lezioni.

Accessi

L'accesso ai corsi di studio può es-sere a numero programmato nazio-nale, a numero programmato loca-le, libero. Per iscriversi ad un corso ad accesso programmato è neces-sario superare l' esame di ammis-sione. Essi sono regolati da speci-fici bandi. I corsi ad accesso libero non prevedono una selezione; tut-tavia, è obbligatorio sottoporsi al test di verifica delle conoscenze i-niziali.

Esame

Rappresenta l'accertamento del profitto dello studente rispetto alla attività formativa svolta. Il voto d'e-same è espresso in trentesimi.

Prova Finale

La laurea e la laurea magistrale si conseguono, unitamente alla relati-va qualifica accademica, previo su-peramento della prova finale.

I corsi di studio

LaureeScienze giuridiche dell'impresa e della pubblica amministrazioneScienze strategiche

Lauree Magistrali a ciclo unicoGiurisprudenza

e i corsi di studio

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Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoIstituzioni di diritto romano (6)Diritto costituzionale (9)Economia politica (6)Istituzioni di diritto privato (9)Storia del diritto medievale e moderno (6)Sociologia del diritto ed elementi di in-formatica giuridica (9)

Secondo AnnoDiritto amministrativo (9)Diritto del lavoro (9)Diritto delle organizzazioni internazionali (9)Diritto processuale civile (9)Diritto penale (9)Diritto commerciale (9)Economia aziendale (6)Lingua inglese (6)

Terzo AnnoCurriculum Giuristi d’Impresa:Diritto dei trasporti (6) Diritto della banca e degli intermediari finanziari (6)Tre attività formative (per un totale di 18 CFU) da scegliere nell’elenco proposto: Diritto della proprietà industriale e della concorrenza (6) Insolvency law (6) Diritto penale commerciale (6) Diritto tributario (6) 2 insegnamenti a libera scelta (12) Ulteriori attività formative (21) Prova finale (9) Curriculum Consulenti del Lavoro:Diritto della banca e degli intermediari finanziari (6)Diritto tributario (6)Diritto processuale del lavoro (6)Diritto sindacale e delle relazioni industriali (6)Diritto della previdenza sociale (6)2 insegnamenti a libera scelta (12)Ulteriori attività formative (21) Prova finale (9)Curriculum Giustizia, Sicurezza Pubblica e Amministrazione:

PresentazioneIl corso di Laurea in Scienze Giuri-diche dell’Impresa e della Pubblica Amministrazione risponde alle esi-genze emerse - sia nell’ambito del pubblico impiego che nel settore privato - di unire ad una solida pre-parazione giuridica di base l’acqui-sizione di capacità di comprensio-ne e di applicazione della normativa esistente in settori specifici e spe-cializzati. La sempre maggiore ne-cessità, sia delle imprese che degli enti pubblici, di inserirsi in un tes-suto sociale assai mobile rende in-fatti necessaria la presenza al loro interno di figure professionali che siano in grado di orientarsi agevol-mente nell’ambito di una disciplina a sua volta in costante evoluzione. In particolare, il percorso formativo si articola in due aree. La prima, co-mune e della durata di due anni, è incentrata sull’apprendimento delle conoscenze giuridiche di base, cui si accompagna il necessario eser-cizio della lingua inglese e l’acqui-sizione delle essenziali competen-ze pratiche e giuridiche legate all’in-formatica. La seconda, della durata di un anno, prevede tre percorsi di studio differenziati, ciascuno dei quali è volto alla formazione di di-verse figure professionali: il giurista di impresa, il consulente del lavo-

ro e tutti coloro che siano impegna-ti nell’ambito della giustizia, della si-curezza pubblica e dell’Amministra-zione. L’opzione per uno di questi percorsi consente di imprimere al-la formazione acquisita durante il biennio una forte spinta caratteriz-zante e specializzata, in linea con le inclinazioni e le aspirazioni indivi-duali. Il modello didattico adottato è moderno e teso a favorire l’integra-zione delle competenze acquisite. Alle lezioni tradizionali si affianca-no altre attività seminariali con do-centi di università italiane e stranie-re, project work realizzati in team con altri studenti, l’analisi e discus-sione in aula di casi pratici e sen-tenze, la possibilità di partecipare a progetti di ricerca di rilievo naziona-le ed internazionale e, soprattutto, esperienze dirette sul campo con attività di tirocinio presso istituzio-ni pubbliche e private presenti ed o-peranti nel territorio. Il corso è ca-ratterizzato dal fatto che gli studen-ti che ne facciano richiesta all’atto dell’immatricolazione, previa corre-sponsione di una specifica quota potranno accedere ad un pacchet-to di servizi in teledidattica (video-registrazione delle lezioni in aula, videolezioni disponibili esclusiva-mente su piattaforma web, forum e tutoraggio on line).

Accesso al corsoRequisito per l’accesso è il posses-so del diploma di scuola seconda-ria superiore o di altro titolo con-seguito all’estero riconosciuto e-quipollente. Tutti gli immatricolati devono sostenere un test di verifi-ca della preparazione iniziale non selettivo, necessario solo per valu-tare il possesso o meno delle com-petenze necessarie per poter af-frontare con profitto l’inizio del per-corso universitario. Nel caso in cui il risultato del test non sia positi-vo, gli studenti sono gravati da un

Scienze Giuridiche dell’Impresa e della Pubblica Amministrazione

Sede: via San Geminiano, 341121 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L-14Scienze dei servizi giuridici

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Società

Diritto processuale penale (6)Criminologia (6)Tre attività formative caratterizzanti (per un totale di 18 CFU) da scegliere nell’elenco proposto:Law and Religion (6)Diritto regionale (6)Diritto degli Enti locali (6)Diritto processuale penale delle società (6)Diritto europeo dell’immigrazione (6) Diritto e politiche della sicurezza urbana (6) European and International Criminal Law (6) 2 Insegnamenti a libera scelta (12) Ulteriori attività formative (21) Prova finale (9)

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debito formativo (obblighi formati-vi aggiuntivi), che deve essere as-solto seguendo un apposito corso di recupero organizzato dal Dipar-timento e superando la relativa pro-va finale. Coloro che non dovessero assolvere il debito secondo la mo-dalità prevista, per il successivo an-no acccademico verranno iscritti al primo anno come ripetenti.

Occasioni di studio all'esteroIl Dipartimento di Giurisprudenza ha stabilito una fitta rete di relazioni in-ternazionali nell’attività di ricerca e collabora con altre Università stra-niere nell’ambito del Programma L-LP/Erasmus, offrendo agli studen-ti l’opportunità di frequentare corsi universitari in diversi paesi europei o di svolgere esperienze di stage presso imprese estere. Attualmen-te, ha convenzioni attive con le se-guenti università: Panteion Univer-sity of Social and Political Sciences (Grecia) Albert Ludwigs - Universi-tät Freiburg (Germania) Universi-ty of Hamburg (Germania) Ludwig Maxilimilians Universität München (Germania) Westfälische Wilhel-ms-Universität Münster (Germa-nia) Universidad de Almería (Spa-gna) Universitat de Barcelona (Spa-gna) Fundaciò per a la Universitat Oberta de Catalunya (Spagna) Uni-versity of Cadiz (Spagna) Universi-dad Jaume I de Castellón (Spagna) Universidad de Castilla-La Mancha (Spagna) Universidad de Cordo-

ba (Spagna) Universidad de Grana-da (Spagna) Universidad de Huelva (Spagna) Universidad de Jaén (Spa-gna) Universidad de a Coruña (Spa-gna) Universidad de Las Palmas de Gran Canaria (Spagna) Universitat de Leida (Spagna) Universidad Car-los III de Madrid (Spagna) Universi-dad Católica San Antonio do Mur-cia (Spagna) Universidad de Oviedo (Spagna) Universidad de Salaman-ca (Spagna) Universitat de Valènc-ia (Spagna) Universidade de Vigo (Spagna) Universidad de Zarago-za (Spagna) Universidad Loyola An-dalucia (Spagna) Université de Cler-mont Ferrand I (Francia) Université Montpellier 1 (Francia) Aristotle U-niversity of Thessaloniki (Gracia) U-niversity of Miskolc (Ungheria) U-niversidade de Coimbra (Spagna) Universitet Jagiellonski (Polonia) U-niversita Alexandru Ioan Cuza ia-si (Romania) Universitè d’Artois (Fran-cia), Università Autonoma di Barcel-lona (Spagna), University of Istanbul (Turchia) e University of Leicester (In-ghilterra).

Proseguire gli studiIl corso di Laurea in Scienze Giuri-diche dell’Impresa e della Pubblica Amministrazione permette di acce-dere direttamente alla Laurea Magi-strale (biennale) in Economia e Di-ritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni, attiva presso il Di-partimento di Comunicazione ed E-conomia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. In alter-nativa, è possibile optare per lauree magistrali di altri Dipartimenti o di altri Atenei, fatto salvo l’assolvimen-to di eventuali debiti formativi, se-condo quanto satbilito per l’acces-so a ciascun Corso di Laurea Ma-gistrale.

Mondo del lavoro

Al termine del Corso lo studente si laurea con un nucleo di competen-ze giuridiche che possono esse-re adattate in modo flessibile ad u-na pluralità di esigenze. Più in parti-colare, in qualità di esperto legale, il laureato potrà trovare occupazione sia nelle imprese private, sia nelle pubbliche amministrazioni, quali ad esempio Comuni, Regioni, cancel-lerie del Tribunale e delle Procure, Agenzia delle Entrate o Ispettora-ti del Lavoro. Inoltre, ulteriori sboc-chi occupazionali sono costituiti dal settore della consulenza del lavoro, da quello bancario e da quello assi-curativo.

Vero e falso1) É vero che lo studio del diritto è essenzialmente mnemonico? FAL-SO. Studiare il diritto - almeno nel Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore - significa porsi con spiri-to critico davanti al complesso delle disposizioni che regolano una certa materia e leggere il testo normativo nella prospettiva della sua applica-zione giurisprudenziale e della sua dimensione comparativa. Questo vuol dire che è richiesta una mini-ma applicazione mnemonica, men-tre ciò che viene valutato in massi-mo grado sono le capacità logiche e di interpretazione. 2) É vero che il Corso di Laurea in Scienze Giuridiche dell’Impresa e della Pubblica Amministrazione è accessibile senza particolari diffi-coltà anche per gli studenti lavora-tori? VERO. Gli studenti lavoratori i-scritti al corso sono abbastanza nu-merosi e l’offerta in modalità mista agevola coloro che abbiano minori o minime possibilità di frequenza al-le lezioni.

Referenteprof. Luca [email protected]. 059 205 8236

Delegati al tutoratoprof. Guido [email protected]. Giovanna Laura De [email protected]. 059 205 8230/4880

www.giurisprudenza.unimore.it/L/sgipa

Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola Superiore. Accesso libero, con test di verifica delle conoscenze iniziali.

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Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoCurriculum: Politico-Organizzati-vo, Logistico, Comunicazioni, Si-stemi Infrastrutturali, Economi-co-Amministrativo.

Armi (5) Arte militare (5) Diritto pubblico (6) Informatica di base (3) Matematica I (5) Psicologia generale e socaile (6) Topografia e cartografia (6) Tirocinio (23)

Secondo Anno

Curriculum Politico-Organizzativo.Antropologia culturale I (3) Economia politica (6) Inglese (3) Geografia politica ed economica (6) Storia dei conflitti armati (6) Fisica I (6) Sociologia ddei processi culturali e co-municativi (6) Tirocinio (24)

Curriculum Sistemi InfrastrutturaliAntropologia culturale I (3) Economia politica (6) Inglese (3) Geografia politica ed economica (6) Storia dei conflitti armati (6) Fisica I (6) Sociologia ddei processi culturali e co-municativi (6) Tirocinio (24)

Curriculum ComunicazioniAntropologia culturale I (3) Economia politica (6) Inglese (3) Geografia politica ed economica (6) Storia dei conflitti armati (6) Fisica I (6)

Presentazione

Il corso di studi in Scienze Strategi-che, offerto dall’Ateneo di Modena e Reggio Emilia insieme all’Ateneo di Torino è un percorso formativo pensato in relazione alla particola-re tipologia di utenti a cui è desti-nato: gli Allievi Ufficiali dell’Eserci-to Italiano. A tal fine, il corso offre una preparazione culturale e tecni-ca di ampio respiro, in grado di for-nire l’addestramento teoricopratico necessario ad operare, con inca-richi di comando, direzione, di ge-stione e di coordinamento, nei set-tori specifici della Forza Armata e della sicurezza. Il corso di laurea è obbligatorio per gli Allievi Ufficiali in quanto li prepara alla gestione e di-rezione di sistemi organizzativi-fun-zionali, anche di carattere non spe-cificatamente militare, ed alla tutela degli interessi strategici ed econo-mico-finanziari dello Stato italiano e dell’Unione Europea.

Accesso al Corso

Riservato Allievi Ufficiali dell’Eserci-to. Gli studenti che intendono iscri-versi al Corso di Laurea devono es-sere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di al-tro titolo conseguito all’estero, rico-nosciuto idoneo in base alla nor-mativa vigente. Lo studente dovrà possedere una discreta conoscen-za delle nozioni di base di matema-tica e fisica e di lingua inglese, ol-tre a competenze di base nell’am-bito delle discipline geografiche, storiche, giuridiche, economiche e sociopolitiche, nonché adeguate capacità logiche, di lettura e com-prensione del testo. Il possesso dei requisiti è verificato tramite prove descritte nel bando di selezione e-messo annualmente dal Ministero

Sociologia ddei processi culturali e co-municativi (6) Tirocinio (24)

Curriculum Logistico Antropologia culturale I (3)Economia politica (6)Inglese (3)Geografia politica ed economica (6)Storia dei conflitti armati (6)Fisica I (6)Economia e organizzazione aziendale (8)Tirocinio (22)

Curriculum Economico-Ammini-strativoAntropologia culturale I (3)Economia politica (6)Inglese (3)Geografia politica ed economica (6)Storia dei conflitti armati (6)Statistica (6)Diritto privato (6)Tirocinio (24)

Terzo AnnoIl terzo anno si svolge presso l’Univer-sità di Torino.

Scienze Strategiche

Sede: Accademia MilitareSede amministrativa: Corso Canal Grande, 4541121 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180 (sede di Modena

120 CFU · sede di Torino 60 CFU)

Classe di Laurea: DS/1Scienze della difesa e della sicurezza

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Società

Interateneo Università di Modena e Reggio Emilia · Università di Torino

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della Difesa.

Mondo del lavoro

I laureati in Scienze Strategiche ac-quistano il Primo grado da Ufficiale e acquisiscono le competenze fun-zionali all’esercizio del comando e alla capacità di direzione connes-se all’organizzazione, preparazione e gestione del personale, di mezzi e materiali specifici, di attività con-nesse alle procedure di carattere lo-gistico-amministrativo per il funzio-namento delle strutture militari.

Referenteprof. ssa Carla Fioritel. 059 205 [email protected]

Delegato al tutoratoprof. ssa Carla Fioritel. 059 205 [email protected]

www.giurisprudenza.unimore.it/L/scst

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola Superiore.

Accesso Riservato agli Allievi Ufficiali dell’Esercito, dettagli nel bando di ammissione all’Accademia Militare di Modena.

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Piano di studi(Tra parentesi i CFU Credi-ti Formativi Universitari)

Primo AnnoIstituzioni di diritto romano (9)Diritto costituzionale (12)Economia politica (9)Istituzioni di diritto privato I (12) o, in al-ternativa, Private Law (12)Storia del diritto medievale e moderno (9)Filosofia del diritto (9) o, in alternativa, Philosophy of Law (9)

Secondo AnnoDiritto del lavoro (12)Sistemi giuridici comparati (9)Teoria dell’argomentazione normativa (6)Diritto canonico (6)Diritto dell’Unione europea (9)Istituzioni di diritto privato II (9)Lingua inglese (idoneità) (6)

Terzo AnnoDiritto commerciale (15): modulo parte generale (9); modulo parte speciale (6) o, in alternativa, Commercial Law (15): modulo parte generale (9); modulo par-te speciale (6) Diritto penale (15): modulo parte gene-rale (9); modulo parte speciale (6)Diritto tributario (9)Diritto internazionale (9) o, in alternati-va, International Law (9)Diritto amministrativo I (9)Storia del diritto moderno e contempo-raneo (6)

Quarto AnnoDiritto amministrativo II (9)Diritto processuale civile (15): modulo I pricìpi generali e il processo di cogni-zione (9); modulo I procedimenti spe-ciali e il processo di cognizione (6)Diritto processuale penale (15): modulo parte statica (6); modulo parte dinamica (9)2 Attività formative a libera scelta (12)

Laurea Magistrale a ciclo unico

Giurisprudenza

Lauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico— Società

Sede amministrativa: via San Geminiano, 3 41121 Modena

Durata: 5 anniCrediti Formativi: 300

Classe di Laurea: LMG/01Giurisprudenza

Interateneo Università di Modena e Reggio Emilia · Università di Roma “Tor Vergata”

Presentazione

Il Corso di Laurea Magistrale in Giu-risprudenza sviluppa un’avanzata conoscenza delle tematiche giuridi-che diretta a preparare giuristi de-stinati alle professioni forensi clas-siche (avvocatura, magistratura, notariato), ai concorsi nella Pubbli-ca Amministrazione, a funzioni im-piegatizie e dirigenziali nelle impre-se e nelle ONLUS, alla carriera nelle istituzioni europee ed internazionali, nonché in studi e uffici legali in Eu-ropa ed in altri continenti. Le opinio-ni raccolte grazie ai questionari mo-strano un quadro di soddisfazione complessiva degli studenti decisa-mente elevata in merito ai docenti, alla loro disponibilità, alla reperibi-lità, alla chiarezza dell’esposizione ma anche in relazione agli spazi de-dicati alla didattica, con la possibi-lità di seguire le lezioni nelle miglio-ri condizioni possibili. Il Dipartimen-to dispone infatti della possibilità di collegare più aule in videoconfe-renza. Molta attenzione è attribui-ta all’internazionalizzazione, grazie agli accordi Erasmus e a numerosi corsi impartiti in lingua inglese.

Accesso al corso

Requisito per l’accesso è il posses-so del diploma di scuola seconda-ria superiore o di altro titolo con-seguito all’estero riconosciuto e-quipollente. Tutti gli immatricolati

Quinto AnnoDiritto romano monografico (6)Diritto civile (9) 5 insegnamenti opzionali di indirizzo (per un totale di 30 CFU) da scegliere nell’elenco proposto :

Informatica (6) Diritto di famiglia (6) Comparative Human Rights Law (6) Diritto agroalimentare (6) Diritto della proprietà industriale e della concorrenza (6) Insolvency Law (6) Diritto della banca e degli intermediari finanziari (6) Diritto aeronautico (6) Diritto dei trasporti (6) Diritto sindacale e delle relazioni indu-striali (6) Politiche attive e di pari opportunità nel lavoro pubblico e privato (6) Diritto dell’informazione e delle comuni-cazioni (6) Teoria dell’interpretazione costituzionale (6) Diritto regionale (6) Diritto degli Enti locali (6) Diritto urbanistico e dell’ambiente (6) Law and Religion (6) Storia e sistemi dei rapporti tra Stato e Chiesa (6) European and International Tax Law (6) Diritto delle organizzazioni internazionali (6) Diritto europeo dell’immigrazione (6) Diritto europeo dell’autoveicolo (6) National and International Arbitration Law (6) Diritto processuale penale delle società (6) Diritto minorile (6) Diritto penale commerciale (6) European and International Criminal Law (6) Diritto penale del lavor (6) Teoria e prassi dei diritti umani (6) Informatica giuridica (6) Inglese giuridico (6)

Medicina legale (6) Criminologia (6) Criminology (6) Economia e diritto dei contratti pubblici (6)

Prova finale - CFU 21 Ulteriori attività formative - CFU 3

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reati che si sono iscritti al corso di laurea in Giurisprudenza a par-tire dall’A.A. 1998/1999, mentre per i laureati iscritti in precedenza il conseguimento del diploma del-la Scuola consente l’esonero dalla prova preliminare per l’accesso al concorso. Per quanto riguarda l’ac-cesso alle professioni di avvoca-to e notaio, invece il conseguimen-to del diploma viene valutato ai fini del compimento del periodo di pra-tica occorrente per la partecipazio-ne all’esame di Stato, per il periodo di un anno. E’ tuttavia consentito, a coloro che frequentano la Scuo-la, effettuare contemporaneamente la pratica forense presso uno studio legale. Inoltre i dottori magistrali in Giurisprudenza possono iscriversi ad un’ampia gamma di master, sia in Italia che all’estero.

Mondo del lavoro

Al termine del percorso formativo lo studente si laurea con un significa-tivo nucleo di competenze giuridi-che che possono essere adattate in modo flessibile a diverse esigenze professionali. I laureati in Giurispru-denza possono indirizzarsi verso l’avvocatura, il notariato e la magi-stratura ma potranno altresì svolge-re attività caratterizzate da elevata responsabilità nelle pubbliche am-ministrazioni, nelle imprese private del territorio, nelle società di capi-tali multinazionali, nei sindacati, nel settore del diritto comparato, inter-nazionale e comunitario oltre che nelle organizzazioni internaziona-li. Il tasso di occupazione e la me-dia retributiva dei dottori magistra-li in giurisprudenza nell’Università di Modena e Reggio Emilia sono più elevati rispetto alla media dei dotto-ri magistrali in Giurisprudenza lau-reati nelle Università italiane (fonte: AlmaLaurea).

gna) Universidad de a Coruña (Spa-gna) Universitat de Leida (Spagna); Universidad Carlos III de Madrid (Spagna) Universidad Católica San Antonio do Murcia (Spagna) Univer-sidad de Oviedo (Spagna) Universi-dad de Zaragoza (Spagna) Univer-sité de Clermont Ferrand I (Francia) Aristotle University of Thessaloniki (Gracia) University of Miskolc (Un-gheria) Universidade de Coimbra (Spagna) Universitet Jagiellonski (Polonia) Universita Alexandru Ioan Cuza iasi (Romania) Universitè d’Ar-tois (Francia), Università Autonoma di Barcellona (Spagna), University of Istanbul (Turchia) e University of Leicester (Inghilterra).

Proseguire gli studi

Dopo il conseguimento della Lau-rea Magistrale in Giurispruden-za è possibile - previo superamen-to di un apposito esame - iscriversi ad un corso (triennale) di Dottora-to di ricerca (presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Modena è at-tiva, in interateneo con l’Universi-tà di Parma, una Scuola di Dottora-to di ricerca in Scienze giuridiche), ovvero ad una Scuola di Specializ-zazione per le Professioni Legali (u-na delle quali ha sede a Modena). Mentre il dottorato di ricerca mira alla formazione attraverso la ricer-ca, la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali provvede alla formazione di laureati in Giuri-sprudenza che intendano accede-re alla magistratura, all’avvocatura o al notariato. La Scuola ha la du-rata di due anni accademici conse-cutivi non suscettibili di abbrevia-zioni. La partecipazione alla Scuo-la ed il conseguimento del relativo diploma costituiscono, salvo dero-ghe del bando, requisito necessa-rio per la partecipazione al concor-so di uditore giudiziario per i lau-

devono sostenere un test di verifi-ca della preparazione iniziale non selettivo, necessario solo per valu-tare il possesso o meno delle com-petenze necessarie per poter af-frontare con profitto l’inizio del per-corso universitario. Nel caso in cui il risultato del test non sia positi-vo, gli studenti sono gravati da un debito formativo (obblighi formati-vi aggiuntivi), che deve essere as-solto seguendo un apposito corso di recupero organizzato dal Dipar-timento e superando la relativa pro-va finale. Coloro che non dovessero assolvere il debito secondo la mo-dalità prevista, per il successivo an-no acccademico verranno iscritti al primo anno come ripetenti.

Occasioni di studio all’estero

Il Dipartimento di Giurisprudenza ha stabilito una fitta rete di relazio-ni internazionali nell’attività di ricer-ca e collabora con altre Università straniere nell’ambito del Program-ma LLP/Erasmus. Gli studenti han-no quindi l’opportunità di frequen-tare corsi presso Università di di-versi paesi europei o di svolgere esperienze di stage presso imprese estere. Attualmente il Dipartimen-to di Giurisprudenza ha convenzio-ni attive con le seguenti università: University of Antwerp (Belgio);Pan-teion University of Social and Politi-cal Sciences (Grecia) Albert Ludwi-gs - Universität Freiburg (Germania) University of Hamburg (Germania) Ludwig Maxilimilians Universität München (Germania) Westfälische Wilhelms-Universität Münster (Ger-mania) Universitat de Barcelona (Spagna) Fundaciò per a la Univer-sitat Oberta de Catalunya (Spagna) Universidad Jaume I de Castellón (Spagna) Universidad de Granada (Spagna); Universidad de Huelva (Spagna) Universidad de Jaén (Spa-

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di avvocati è più elevato della me-dia europea, tuttavia la Laurea Ma-gistrale in Giurisprudenza non è de-stinata solo alla formazione di av-vocati, ma anche a quella di figure professionali diversificate, pronte ad operare sia in Italia che all’este-ro. Inoltre, la European Law Facul-ties Association (www.elfa-afde.com) mostra con chiarezza come le pro-spettive di occupabilità dei laureati in Giurisprudenza in Università eu-ropee siano crescenti in diverse a-ree del mondo di recente sviluppo economico.

3) É vero che il Dipartimento di Giu-risprudenza di Unimore è leader nella didattica? VERO. Per la classi-fica Censis-Repubblica 2016-2017 il Corso di Laurea Magistrale in Giu-risprudenza dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia si piazza al primo posto assoluto in Italia.

Referenteprof. Vincenzo Pacillo059 205 [email protected]

Delegato al tutoratoAlberto Tampieri059 [email protected] Valerio guccione059 [email protected] Paola Guerra059 [email protected] Vellani059 [email protected] Vernizzi059 [email protected]/LM/giuri

Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola Superiore. Accesso libero, con test di verifica delle conoscenze iniziali.

Vero e falso

1) É vero che lo studio del diritto è essenzialmente mnemonico? FAL-SO. Studiare il diritto - almeno nel Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore - significa porsi con spiri-to critico davanti al complesso delle disposizioni che regolano una certa materia, e leggere il testo normativo nella prospettiva della sua applica-zione giurisprudenziale e della sua dimensione comparativa. Questo vuol dire che è richiesta una mini-ma applicazione mnemonica, men-tre ciò che viene valutato in massi-mo grado sono le capacità logiche e di interpretazione: capacità che vengono progressivamente svilup-pate durante il quinquennio.

2) É vero che per i laureati in Giu-risprudenza non c’è futuro profes-sionale? FALSO. In Italia il numero

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Scuole di Specializzazione

Le Scuole di Specializzazione sono un percorso accademico della dura-ta massima di 6 anni al termine del quale lo studente ottiene la qualifica di "Specialista". Requisito necessa-rio per iscriversi alle Scuole di Spe-cializzazione è il possesso di un tito-lo di Laurea Magistrale o equipollen-te. L'accesso alle Scuole è regolato da specifici Bandi di ammissione pubbli-cati per ogni anno accademico.

Scuola di specializzazione per le Professioni Legali.

Dottorati di ricerca

I Corsi di Dottorato di ricerca fornisco-no le competenze necessarie per e-sercitare attività di ricerca di alta qua-lificazione presso soggetti pubbli-ci e privati, nonché qualificanti anche nell’esercizio delle libere professioni, contribuendo alla realizzazione dello Spazio Europeo dell’Alta Formazione e dello Spazio Europeo della Ricerca.

Scienze giuridiche

Master di I livello

I Master di primo livello si conseguono con un minimo di 60 crediti e hanno la durata minima di un anno. I Corsi di Master Universitario possono essere organizzati dall’Università in collabo-razione con enti pubblici o privati ma sono sempre finalizzati a rispondere a domande formative di cui è stato pos-sibile individuare l’esistenza reale sul territorio nazionale.

Direzione e Coordinamento di Strutture Socio-Sanitarie e di Comunità.

Dopo la laurea

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Se avrai bisogno di chiarimenti e di supporto informativo per orientarti, in Dipartimento trovi il personale che può aiutarti.Per qualsiasi informazione sui servizi afferenti all’area didattica - corsi di studio, procedure di accesso, servizi, controllo piano di studio, ecc. - contatta l’Ufficio Coordinamento Didattico. Se necessiterai di informazioni sulle procedure relative alla carriera da studente - dall’immatricolazione, al pagamento delle tasse, al trasferi-mento, alla laurea, ecc. - rivolgiti alla Segreteria Studenti.Ricordiamo che sul sito del Dipartimento - www.giurisprudenza.unimo-re.it - potrai rintracciare le principali informazioni di carattere didattico e amministrativo.

SedeVia S. Geminiano 3 41121 Modena059 2056339 www.giurisprudenza.unimore.it

Direttore di Dipartimentoprof. Luigi [email protected]

Delegato all’orientamentoe al tutoratoprof. Vincenzo Pacillo

Giurisprudenzaprof. Alberto Tampieriprof. Alessandro V. Guccioneprof. Carlo Vellaniprof. Maria Paola Guerradott. Simone VernizziScienze Giuridiche dell’Impresa e della Pubblica Amministrazioneprof. Giovanna Laura De Fazioprof. Guido Corapi

Referente per la disabilitàprof. Carlo Vellanitel. 059 [email protected]

Ufficio Coordinamento Didatticodott.ssa Chiara Bursi059 [email protected]

Ufficio Stage sig.ra Silvia Lolli Vignudini

059 205 8280 [email protected]

Segreteria Studenti Via Università, 4 41121 Modena059 205 [email protected]

Informazioni e contatti

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giurisprudenza.unimore.it

Dipartimentodi Giurisprudenza2017/2018

5 x 1.000CF 00427620364

unimore.it


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