Comune di GenovaP.R.U.
programma di riqualificazioneurbana
darsena di genovaedificio Il Cembalo
soggetto promotoreIl Cembalo s.c.e.a r.l.
managementSer.Te.Co. s.r.l.
coordinamento architettonicoprof.arch.e.d.bona
coordinamento tecnicoing.arch.m.malaspina
progetto concessionearch. gianluca terragna
claudio cicconettiprogetto esecutivo
arch.francesca de vitaarch.emanuela patrocchi
arch.roberto rasorearch.claudia pigionanti
progetto struttureing.e.montaldo
ing.l.sacchiprogetto impianti
ing.m.bacciing.f.rocca
direzione lavoriing.arch.m.malaspina
direzione lavori c.a.ing.l.sacchi
"il cembalo", edificio adibito a residenza, connettivourbano, scuola materna ed asilo nido
L'edificio nasce e si sviluppa come magazzino merci del porto stori-co della città e successivamente, con l'evoluzione della portualitàgenovese, cade in disuso e si deteriora progressivamente finoall'attuale intervento di recupero. Nonostante la sua quasi completa trasformazione, dovuta al radi-cale cambio di destinazione, vengono conservati intatti il prospettoverso la città e le strutture in ferro e voltine del piano terra, a testi-monianza del suo passato di edificio portuale della VecchiaDarsena di Genova, testimonianza arricchitasi nel corso dei lavorigrazie al ritrovamento di antiche strutture murarie portuali sotto ilsedime dell'edificio.
i l c e m b a l o - d a r s e n a d i g e n o v a1999 2000 2001 2002
Il cembalo verrà adibito prevalentemente a residenza, con il pianoterra destinato a funzioni di connettivo urbano; nella testata occi-dentale troveranno posto una scuola materna ed un asilo nido inte-grati; tali funzioni bene si armonizzano con l'impianto strutturalemolto semplice e ripetitivo, appartenente già al fabbricato originarioe riproposto senza radicali modifiche anche dall'intervento diristrutturazione.Le più grosse trasformazioni sono quelle cui è stato sottoposto ilprospetto meridionale, trasformato in organismo flessibile emutevole, capace di instaurare un rapporto variabile con la luce edil buio. I punti più delicati su cui si è intervenuto in fase di proget-tazione esecutiva sono stati gli interventi sul prospetto settentri-onale, per le opposte esigenze di dotare i vani affacciati sulla darse-na di una superficie aeroilluminante in linea con le attuali esigenze
e nel contempo di mantenere la pristina immagine di "dock" por-tuale del manufatto esistente; esigenze risolte con la realizzazionedi un sistema di logge protette da pannelli lignei continui chenascondono, quando chiusi, la parte di impronta più spiccatamenteresidenziale dell'intervento. Pannellature lignee compaiono anchesul prospetto meridionale, ma questa volta in forma più leggera emodulare, con lo scopo di garantire un rapporto meno formale e"storico" con l'ambiente urbano e portuale circostante.Anche la progettazione della copertura in rame ha richiesto unaparticolare attenzione, essendo il tetto dell'edificio, con la sua ritmi-ca articolazione in camini e lucernari a brise-soleil, un elementofortemente emergente del paesaggio urbano, per il suo inevitabileruolo di visibilissima quinta del waterfront urbano nei confrontidella città a monte e della sopraelevata.
s e z i o n e t r a s v e r s a l e
s e z i o n e m o l o s t o r i c o
foto ernesta caviola
disegno f. kaufmann
disegno f. kaufmann
disegno f. kaufmann
PROGETTO ESECUTIVOde vita - patrocchi - rasore