Assoc iaz ione Leccese Donator i Volontar i Sangue NOTIZIARIO MENSILE - ANNO 5 N .9 SET. 2017
forte emergenza che abbiamo attra‐versato questa estate (e dalla quale ancora non siamo usciti del tutto) de‐ve portare necessariamente l’intero
sistema trasfusionale ad una profonda riflessione sulla direzione verso cui sta viaggiando. Non è possibile, infatti, continuare ad adottare so‐luzioni‐tampone che servono a curare il “sintomo”, ma non la “malattia”. Non bastano gli appelli dei trasfusionisti in televi‐sione, via facebook e alla radio. Serve una seria programmazione fatta per tempo, oltre ad una adeguata campagna di sensibilizzazio‐ne. Le raccolte domenicali ed infrasettimanali, poi, non possono essere solo una questione di presta‐zioni aggiuntive! Ma al di là di queste specifiche problematiche, contro le quali non smetteremo mai di “combattere” nelle opportune sedi, è altrettanto necessario fare una seria riflessione sul ruolo di noi dirigenti associativi perché, del resto, “il peggior nemico di una crescita associativa e di un necessa‐rio rinnovamento è oggi il continuare a fare quello che si è sempre fatto a prescindere dai risultati, perché così ci si offre una tranquillità di coscienza”. Di fronte a questa ennesima difficoltà estiva nel reperire donatori “non serve fare come lo struzzo e mettere la testa nella sabbia per non vedere e dire che tutto va bene, cullandoci nel mito che siamo i più forti ed i più bravi, quelli che hanno sempre ra‐gione”.
Indubbiamente i tempi sono cambiati ed è quanto mai necessario rimodulare la nostra azione asso‐ciativa per renderla sempre più adeguata alle pro‐fonde trasformazioni che sono in corso nella mo‐derna società. Noi siamo pronti ad accettare questa sfida? Lo dobbiamo essere! Perché solo così garantiremo alla nostra Associazione una continuità nel futuro. Come ho già più volte messo in evidenza, abbiamo
un potenziale incredibile che ci permettereb‐be di fare grandi cose. E allora non sprechia‐molo, ma esal‐tiamolo. Dobbiamo ab‐
bandonare la staticità che rende tranquille le co‐scienze per passare alla dinamicità che le muove e le sollecita a trovare sempre nuove strade da per‐correre. Solo così potremo essere sicuri di aver messo a frutto i nostri talenti.
“ Serve una seria programma‐zione fatta per tempo, oltre ad una adeguata campagna di sensibilizzazione.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
QUANDO L’ AGO TI ENTRA IN VENA E TI DA’ LA VITA L’ESPERIENZA DI FULVIA TALASSEMICA DA SEMPRE
chi non capita almeno una volta al giorno di andare su Facebook e di saltellare qua e là tra i post inseriti
o condivisi dagli amici. A me capita nei mo‐menti di pausa e non poteva sfuggire alla mia attenzione il racconto di “Fulvia”, una donna 42enne talassemica che convive con la malattia fin dalla nascita. Ecco, mi sono permesso di prendere in prestito uno stral‐cio di quel post che, con grande ammirazio‐ne per l’autrice di quel racconto, ho salvato tra i miei preferiti, per poi amplificarne il contenuto.
Fulvia vive aspettando quella chiamata e prendendo a pugni l’ansia. E quando finalmente arriva, si precipita in ospedale per avere quelle gocce di vita, o come dice lei, quel “tocco di fard sulle guance”. Poi racconta: “In genere sono stanze con due letti e con due poltrone. Puoi scegliere se stare sdraiato o seduto mentre ti fanno la trasfusione. Qualcuno si addormen‐ta nel corso delle due ore e mezza o tre che ci vogliono. Più spesso si chiacchiera tra di noi. Quando entro confesso che il mio primo sguardo è verso le sacche di sangue. Nel mio caso possono essere due o tre. Dipende dalla carenza di sangue. Se sono due, so che me le dovrò far bastare e che la stanchezza, la tachicardia e i dolori articolari ritorneranno prima. Se sono tre, festeggio”.
Fulvia detesta il pietismo legato a chi, come lei, ha la talasse‐mia, almeno quanto il suo nome di battesimo. Da quasi 17 anni si è auto‐ribattezzata Pippi, come il nome del suo gatto e la cosa incredibile è che tutti hanno cominciato a chiamarla così”. In questo modo è nata la sua identità virtuale, quell’account “Pippi Wind” dal quale condivide foto con i suoi due adorati gattini, l’entusiasmo per le imprese del Moto GP, la passione per alcune serie tv americane e, naturalmen‐te, gli appelli alla donazione del sangue. “Più che emergenza, ormai bisogna chiamarla carenza cronica”, precisa lei. E in effetti quel grido di allarme che a inizio estate ha lanciato il Centro Nazionale Sangue dell’Istituto Superiore della Sanità fotografa una situazione sempre più critica, in cui chi, come lei, del sangue non può e non potrà mai fare a meno, è co‐stretto a convivere con la preoccupazione che quelle gocce di vita tardino sempre più ad arrivare. “I mesi di giugno e luglio sono stati caratterizzati da una carenza cronica di sangue in molte Regioni, che hanno messo a rischio interventi chirurgici programmati e terapie salvavita per i numerosi pazienti, so‐prattutto talassemici, bisognosi di sangue per le terapie”. Fulvia ‐ Pippi è uno di quelli. Sarda di Serramanna, piccolo paese del Campidano, da quasi 42 anni convive con la talasse‐mia. E per favore non chiamatela “anemia mediterranea” perché “nessuno di noi sopporta quel termine che sa di com‐passione e ci ricorda i tempi andati, quando ti sentivi tutti gli sguardi addosso e quando ti sentivi dire che tanto a 12 anni non ci saresti arrivata”. Il pallore provocava frasi sussurrate. Lei però con la compassione rivela di non averci mai dovuto fare i conti: “Non ricordo cosa dicevano. Sono nata sapendo che avevo la talassemia. Non so come sia non averla. Così andare ogni 25 giorni all’Ospedale Microcitemico di Cagliari è
un po’ come tornare a casa. Ci conosciamo tutti e infatti il braccialetto di identificazione non ci serve. I medici e gli infermieri, poi, sono persone straordina‐rie che lavorano e ci curano con passione, nonostante le tante difficoltà e la carenza di personale”. Nella sua vita “da precisina nata sotto il segno della Vergine”, orgogliosa della sua casetta che chiama "il New Pippistan" e del suo vivere quotidiano, da qual‐che tempo però, è entrata un’ansia nuova che va ad aggiungersi a quelle che da sempre accompagnano la talassemia. Si tratta dell’emergenza sangue: “la Sar‐degna non è autosufficiente e quindi deve importare sangue, circa il 30 % dalle altre Regioni. I donatori sardi sono il 3% della popolazione. Basterebbe che
arrivassero al 4% per assicurare il fabbisogno a tutta la nostra Regione”. Fulvia – Pippi ricorda: “Un tempo ci davano l’appuntamento da una visita all’altra e sapevamo in anticipo quando avremmo potuto avere la trasfusione. Ora non è pos‐sibile. Ci chiamano quando c’è il sangue. In più dobbiamo fare gli esami per la compatibilità con le varie tipologie di sangue. Si tratta di esami i cui risultati durano 72 ore. Se in quel lasso di tempo la sacca di sangue per te non si trova, ti devono ri‐chiamare per fare nuove compatibilità. A me qualche mese fa è successo che mi chiamassero tre volte e a quel punto ero davvero preoccupata”. E poi? Cosa succede quando l’ago è finalmente in vena? “Mi sento sollevata. Io preferisco stare seduta mentre mi fanno la terapia trasfusionale. E quando esco sono stanchissima e dolorante. Non è per tutti così. C’è chi va al mare e chi va in giro. Per me invece è sempre stato faticoso. Non so, forse è il mio corpo che fatica a metabolizza‐re. È come un corpo estraneo che pian piano mi entra dentro”.
Finito di leggere questo racconto di cui volutamente ho trala‐sciato qualcosa penso a quante storie simili a quella di Fulvia ci sono, però quella di Fulvia è particolare, mi ha colpito la sua forza e la sua naturalezza con cui manifesta il suo stato d’animo guardando quelle sacche disponibili, se sono una, due, oppure tre. Quanto vorrei cara Fulvia che la quantità delle sacche disponibili per le tue trasfusioni e per tutti quelli che ne hanno bisogno fossero sempre quelle necessarie e a numero sufficiente per festeggiare sempre, ma per farlo c’è bisogno della responsabilità di tutti. Così come si condivide un pezzo di pane bisognerebbe che ognuno dia un pezzo della sua vita, con la differenza che il pane quando è mangiato è finito, ma il sangue non finisce mai, perché mancano i dona‐tori e non il sangue, questo liquido vitale del nostro corpo si rigenera continuamente e dopo alcune ore o al massimo po‐chissimi giorni dalla donazione, abbiamo la stessa quantità di prima. Il corpo umano quando è sano, è una macchina perfet‐ta che non fa mai mancare al nostro corpo quello di cui ha bisogno. Una donazione quindi è come prestare un poco della nostra vita a chi non ne ha a sufficienza, un prestito che pun‐tualmente il nostro corpo ci restituisce come e meglio di pri‐ma, è quasi il caso di dire: con gli “interessi”, visti i benefici che ha il donatore. Perché quindi far mancare il sangue a Fulvia o a chi come lei?
di Antonio Mariano
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
PRESICCE FESTA DEL DONATORE 2017
finito tutto così: chè tanto non ci vuole niente.
Vedo che ne parlano in molti, di quello che è successo. Tra due mesi già non si ricorderà più nessuno di noi. Ri‐cordami tu, mamma. Ricordami raccontando quello che ero. Quello che volevo fare. Quelli che erano i miei pro‐getti.
Raccontami: raccontami nei difetti e nei pregi. Racconta di come me ne sono andata sotto il sole cocente di lu‐glio, tra le lande della mia amata terra. Ricordami tu, mamma. Mi mancherai.
Sono le parole conclusive di una lettera scritta da un anonimo per ricordare le vittime della tragedia ferrovia‐ria del 12 luglio 2016.
E’ iniziata così la nostra Festa del Donatore 2017, con questa lettura estremamente toccante. Voleva essere un messaggio forte, d’impatto: volevamo raccontare che a distanza di un anno i donatori ricordano ancora quel tragico evento, volevamo raccontare l’importanza del gesto di donare, volevamo raccontare che nei mo‐menti di bisogno i donatori.. ..ci sono sempre!! E lo ab‐biamo detto con le parole semplici di Marco, un nostro donatore che ha letto tutto d’un fiato la lettera, lo ab‐biamo detto con le parole di presentazione di Donato, un nostro concittadino, con l’intervento del nostro Sin‐daco, con la testimonianza di Mariano Morbin, presi‐dente di Fidas Vicenza che ci ha onorato della sua pre‐senza e ha raccontato quanto due realtà donazionali
così distanti geograficamente, siano così vicine nel per‐seguire obiettivi comuni e nell’affrontare le quotidiane sfide delle emergenze donazionali.
Nella piazza centrale del paese abbiamo ringraziato i nostri donatori, li abbiamo premiati per la loro costanza nel donare e abbiamo accolto nella piccola grande fami‐glia Fidas i nuovi donatori del 2016: lo abbiamo fatto tra la gente, con la gente, con i nostri concittadini e per i nostri donatori..
..e il mattino seguente quegli stessi donatori ci hanno voluto onorare della loro presenza sul lungomare di Leuca, nella prima tappa del tour regionale di donazio‐ne itinerante conclusosi poi con la ‘Giornata Regionale del Donatore’ del 12 luglio.
Grazie ai donatori di sangue, grazie ai donatori di vita..
Fidas Presicce
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
CORSANO
LA SOLIDARIETA’ NON HA CONFINI
na stretta di mano ricca di amicizia e di fratel‐lanza tra Mauro FRACASSO, Presidente della Fidas Gruppo di Mossano (VI) e Mario CHIA‐
RELLO, Presidente della Fidas Sezione di Corsano. Due consorelle Fidas che hanno voluto consolidare concre‐tamente e fortemente questo patto di gemellaggio. Tutto ciò è avvenuto grazie all’impegno di Thomas FE‐STA (Fidas Mossano) e Biagio MAURO (Fidas Corsano) conosciutisi per caso durante un corso di formazione Fidas Nazionale a Roma. Questo straordinario evento si è concluso il 23 luglio 2017, a Mossano, con la presenza di una delegazione Fidas Corsano composta da Mario CHIARELLO, Biagio MAURO e Stefano LICCHETTA. Ad accoglierci Thomas e Denis che, con la loro immensa semplicità e disponibili‐tà, ci hanno fatto visitare la bellissima città di Vicenza. Domenica 23 luglio: il grande evento. Iniziato con la celebrazione della Santa Messa, successivamente nella Casa Comunale di Mossano, alla presenza del Sindaco Giorgio FRACASSO, del Presidente Provinciale Fidas Leccese Emanuele GATTO, del Presidente Provinciale Fidas Vicenza Mariano MORBIN, del Presidente Fidas Mossano Mauro Fracasso e del Presidente Fidas Cor‐
Di Mario Chiarello
sano Mario CHIARELLO, è stato sottoscritto il patto di gemellaggio. Un gemellaggio non solo scritto sulla carta, ma un gemel‐laggio vero, autentico, sincero, ricco di amore e solidarie‐tà spinti dalla voglia di aiutare coloro che hanno bisogno con il dono del sangue. Un momento emozionante alla presenza dei tanti volon‐tari e responsabili della Fidas di Mossano che hanno assi‐stito a questo evento così importante. Ognuno ha espres‐so la propria gioia nel vedere due sorelle Fidas così lonta‐ne ma vicinissime all’ideale del dono e della solidarietà. Gli amici di Fidas Mossano saranno nostri graditi ospiti a Corsano per ricambiare gli onori che loro ci hanno riserva‐to e per rivivere quei momenti di gioia, in occasione della nostra annuale Festa del Donatore che si svolgerà Dome‐nica 24 settembre p.v.. Grazie Fidas Mossano, grazie Presidente Mauro, grazie a tutti e a presto.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
CORSANO
IL GEMELLAGGIO TRA FIDAS MOSSANO E FIDAS CORSANO
23 luglio un piccolo sogno è diventato realtà, il gemellaggio tra il gruppo Fidas Mossano
(Vicenza) e la nostra sezione Fidas lec‐cese di Corsano. L’accoglienza degli amici di Mossano è stata calorosa e unica facendoci sentire a casa nostra, senza trascurare l’importanza del ge‐sto della donazione del sangue e del volontariato. Il “matrimonio”, come giustamente sottolineato dal nostro Presidente Provinciale Emanuele Gat‐to, tra Fidas Vicenza e Fidas Leccese dura oramai da più di trenta anni e la nostra è la settima sezione che si ge‐mella con un gruppo di Fidas Vicenza. L’idea del gemellaggio è nata diversi anni fa ma si è concretizzata grazie all’amicizia nata a un Congresso Na‐zionale Fidas in Roma, tra Thomas Fe‐sta e Biagio Mauro.
Di Biagio Mauro e Stefano Licchetta
Nella casa Comunale di Mossano, alla presen‐za del primo cittadino, dei Presidenti Provin‐ciali Emanuele Gatto (Fidas Leccese); Mariano Morbin (Fidas Vicenza) e i presidenti delle ri‐spettive sezioni Mario Chiarello e Mauro Fra‐casso, dopo i vari saluti, si è passati a sotto‐scrivere il gemellaggio con lo scambio delle pergamene tra le due sezioni. Domenica 24 Settembre, in occasione della festa annuale della nostra sezione, saremo lieti di ospitare gli amici di Mossano, certi di accoglierli con fratellanza e affetto.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
TAVIANO SERATA IN ROSSO: A CENA CON I DONATORI DI SANGUE
Fidas Taviano, Sabato 26 agosto 2017, ha inaugurato la prima edi‐zione della “Serata in rosso”: una
delle novità di questa stagione estiva. Una lunga tavolata di oltre cinquanta me‐tri è stata allestita presso la Piazzetta delle Rose di Mancaversa allo scopo di condivi‐dere una cena autogestita con indosso un capo di abbigliamento rosso. Infatti, il ros‐so è uno dei colori primari così come il sangue è uno degli elementi essenziali per la vita. La serata è stata vissuta con grandissimo coinvolgimento da parte di tutti, soci e amici di altre associazioni Fidas. Anche alcuni turisti e diversi curiosi si sono fer‐mati ad ammirare la grande tavolata, ad‐dobbata oltre che con rose rosse, anche con originalissimi centri tavola tutti realiz‐zati dai nostri volontari. Un momento di vera condivisione che è arrivato dritto al cuore della gente. Ognuno ha condiviso con gli altri la propria cena, preparata con amore, in un clima di perfetta complicità. Tutto questo non certo per esibizionismo, ma per ricordare a tutti l’importanza della donazione e sostenere così la lotta contro le emergenze di sangue, soprattutto nel periodo estivo. L’idea di fondo lanciata dal Presidente Giuseppe D’Amilo è stata questa: divertirsi all’insegna dell’altruismo spezzando la logica del do ut des che spesso domina la nostra società e innestando la logica della solidarietà. Unirsi, lavorare insieme, condividere sono un’importante occasione di crescita per un’associazione che mira ad attrarre a sé sempre più donatori, perché il sangue è imprescindibile per la vita di ciascuno. E così, di fronte a questa straordinaria ta‐
volata rossa ci si è sentiti come una gran‐
de famiglia. Una famiglia che regala spe‐
ranza di vita con un semplice gesto: il do‐
no del sangue.
MRP
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
STERNATIA I DONATORI VINCONO AL CALCETTO E ALLE DONAZIONI NONOSTANTE IL BLACK OUT
torneo di San Vito è un evento che si ripete da molti anni, tanto da essere ormai parte della tra‐
dizione sternatese. E’ un torneo di calcetto organizzato dal ‘comitato per le feste patronali’ che si tiene ogni an‐no nel periodo di giugno/luglio nel campetto della ‘Matria’, situato nel cuore di Sternatia. E’ un’occasione di divertimento non solo per le squadre che si contendono la vittoria, ma anche per le famiglie e i giovani che si radunano nelle prime serate di un’estate
agli albori, un po’ per fare il tifo e un po’ per ritrovarsi con gli amici. Anche Fidas Sternatia, quest’anno ha voluto presentare la sua squadra, una squadra composta da quasi tutti donatori, che sono scesi in campo con l’intenzione di mantenere alta la bandiera dell’associazione. Gli obbiet‐tivi prefissati sono stati indubbiamente raggiunti, infatti fin dalle prime fasi qualificatorie del torneo i nostri ra‐gazzi si sono fatti notare non solo per le indiscusse capa‐cità tecniche, ma principalmente per quella correttezza e quei valori tipici di chi sceglie di essere donatore. Con costanza i nostri giocatori sono riusciti a farsi strada fino alla finale e dopo una partita combattuta fino all’ultimo minuto sono riusciti ad aggiudicarsi il primo premio, tra gli applausi del pubblico e l’orgoglio del di‐rettivo. Oltre al premio messo in palio dagli organizzatori, il con‐siglio Fidas ha deciso di premiare i suoi rappresentanti in campo con gli ingressi omaggio per il ‘Fidas Summer Party’, evento organizzato dai giovani del direttivo per i giovani Sternatesi. La festa si è tenuta presso ‘Il giardino dei Pavoni’ il 29 Luglio, come propaganda per la donazione pianificata per il 6 Agosto.
La serata ha riscosso molto interesse abbracciando va‐rie fasce di età. I ragazzini più piccoli infatti sono stati attratti dalla piscina messa a disposizione, che è stata teatro di tuffi, balli e divertimento.
I più grandi invece, inizialmente attratti dalla musica dei nostri dj (nostri donatori che si prestano sempre ben volentieri a darci una mano) e dalla possibilità di bere un bicchiere di sangria in compagnia, alla fine non hanno saputo resistere al fascino di un bagno notturno in pisci‐na. Il bilancio della serata è stato sicuramente positivo, sia dal punto di vista della partecipazione registrando tan‐tissimi ingressi, sia dal punto di vista della propaganda per la donazione. La domenica successiva infatti, l’affluenza alla donazio‐ne è stata elevata nonostante il periodo, ma il fatto non è stato dalla nostra parte: un black out generale a Ster‐natia ci ha costretto a cambiare sede e trasferirci al tra‐sfusionale di Galatina. Nonostante la serie di avversità Fidas ha comunque avu‐to la meglio: ha vinto questa grande sfida grazie ai 35 donatori presenti e grazie a ben 29 donazioni effettive,
che nonostante gli imprevisti di questa domenica d'ago‐sto non si sono persi d'animo e sono rimasti fermi sul loro obiettivo: fare il goal più bello "Donare il sangue per aiutare altre vite", anche in un giorno così caldo e spostandosi al Centro Trasfusionale di Galatina.
Grazie a tutti coloro che ci sono sempre vicini nonostan‐te le tante difficoltà. Grazie ai dottori ed infermieri del Centro Trasfusionale di Galatina. Grazie a chi avrebbe voluto donare ma per imprevisti o altro non ha potuto raggiungerci al Centro trasfusionale.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
SPECCHIA BUONA LA PARTECIPAZIONE ALLA VII ESTEMPORANEA DI PITTURA
è svolta il 23 Luglio a Specchia la VII edizione dell' estemporanea di pittura organizzata dalla Fidas
La manifestazione prende sempre più forma e in questa occasione vi hanno partecipato ben 15 artisti della provin‐cia leccese che si sono dilettati a dipingere ognuno con la sua tecnica, i posti più belli e suggestivi del Borgo Antico risalente al XVI‐XVII secolo, la cui architettura è riconosci‐bile grazie alla presenza di edifici e strade bianchissime e da costruzioni dall'aspetto vagamente barocco. Si tratta di una zona preziosa della cittadina, poiché proprio qui sono concentrati la maggior parte dei punti di interesse locali, a partire dalle numerose chiese passando per eleganti e ma‐estosi palazzi nobiliari.
La VII estemporanea di pittura si è conclusa con un intrat‐tenimento musicale nella grande piazza di Specchia, du‐rante il quale si sono svolte le premiazioni delle tre tele che sono piaciute di più alla giuria nonostante la difficile scelta in quanto tutte le tele erano veramente bellissime.
Grande soddisfazione infine degli artisti che hanno già assicurato la loro partecipazione per il prossimo anno.
1° Classificato
2° Classificato
3° Classificato
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
GALATONE GRANDE SUCCESSO PER IL VI FIDAS SUMMER PARTY
28 Luglio scorso la FIDAS Gala‐
tone ha organizzato la sesta
edizione del “FIDAS Summer
Party” che, quest’anno si è caratteriz‐
zato, per il cambio di location.
Infatti, i nostri donatori e i loro familia‐
ri hanno avuto la possibilità di trascor‐
rere una serata divertente presso il Ri‐
sto‐club “Coco Jambo” a Vacanze Sere‐
ne.
Un momento di festa allietato dagli e‐
silaranti sketchs delle “Ciciri e Tria”, le
quali hanno travolto con la loro simpa‐
tia gli oltre 400 soci intervenuti.
Dopo le risate è stato il momento di
scatenarsi nei balli con la coinvolgente
musica dei Dj Alessandro Gatto e Ga‐
briele Ferrocino.
Non sono mancati i saluti da parte
dell’Amministrazione comunale appe‐
na insediatasi. Infatti, graditissimo o‐
spite della serata è stato il sindaco di
Galatone, Flavio Filoni, al quale il Presi‐
dente ha rivolto il grazie di tutta
l’Associazione per l’attenzione che ci
ha riservato sin dal suo insediamento.
La presenza di tantissimi donatori, che
hanno potuto consumare un gelato, un
pezzo di pizza o una bibita fresca, ha
reso la serata spensierata e piacevole,
non mancando però gli appelli ad an‐
dare a donare in un periodo particolar‐
mente critico come quello estivo.
Fidas Galatone
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
GALATONE RACCOLTE RECORD PER FIDAS GALATONE
raccolte programmate per Domenica 27 agosto e per Domenica 3 settembre hanno segnato un record per la nostra
Sezione. Ed infatti, in occasione delle due raccolte sono state ben 115 le donazioni effettuate, a cui vanno ad aggiungersi quelle infrasettimanali realizzate presso le diverse strutture trasfusionali della Pro‐vincia. Un record raggiunto grazie anche all’importante contributo dato dagli amici della Polizia Peniten‐ziaria, brillantemente coordinati dal nostro Consi‐gliere Fernando Miglietta. La Polizia Penitenziaria risponde sempre con ge‐nerosità agli appelli che le rivolgiamo, soprattutto nei periodi dell’anno particolarmente difficili, pro‐prio come quello estivo.
“E’ per noi un grande piacere ed onore poter con‐tribuire all’autosufficienza della ASL compiendo un piccolo ma grande gesto quale è quello della donazione di sangue – ci dice Fernando Miglietta‐. Lo facciamo perché crediamo fermamente nei va‐lori della donazione anonima, gratuita, volontaria e associata. E proprio perché crediamo in questa Associazione stiamo cominciando a mettere in cantiere dei progetti sempre più importanti che speriamo di sviluppare già nei prossimi mesi”. Il lavoro di FIDAS Galatone non si ferma certa‐mente qui. Stiamo, infatti, già cominciando a pro‐grammare i momenti informativi e di raccolta presso le diverse scuole che collaborano con la nostra Sezione, oltre a mettere in cantiere l’annuale Festa del Donatore.
Italo Gatto Presidente Fidas Galatone
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
VACCINI OBBLIGATORI DA 0 A 16 ANNI
COSA FARE PRIMA CHE INIZI LA SCUOLA
SPAZIO SALU
TE
PUGLIA SALUTE
quest'anno, e con la conversione in legge del decreto n.73 del 7 giugno 2017, saranno 10 le vaccinazioni obbligatorie richieste ai bambini
e ragazzi fino a 16 anni, compresi i minori stranieri non accompagnati, cioè i minorenni, senza cittadinanza ita‐liana o UE, presenti sul territorio italiano a qualunque titolo. Le vaccinazioni sono essenziali per l'iscrizione all'asilo nido, alla scuola materna e ai servizi integrativi, com‐presi quelli privati. In assenza della idonea documenta‐zione sarà infatti impossibile iscrivere e frequentare la struttura scolastica. La data ultima per la presentazione della documentazione (asili nido, scuola materna e ser‐vizi integrativi) è il 10 settembre 2017. L'adempimento o meno alle vaccinazioni non preclude l'iscrizione alle scuole dell'obbligo, dalle elementari fino ai primi due anni delle scuole superiori e dei centri di formazione professionale. I ragazzi potranno fre‐quentare l'anno scolastico, ma i genitori vanno incontro ad alcune sanzioni pecuniarie. La data ultima per la pre‐sentazione della documentazione (scuole dell'obbligo) è il 31 ottobre 2017. Regione Puglia e Ufficio scolastico regionale sono impe‐gnati per rendere semplice e agevole la produzione della documentazione, che già a partire dai prossimi mesi sa‐rà resa disponibile nei reciproci sistemi informativi. Con la collaborazione dei dipartimenti di prevenzione delle Asl e della società che gestisce l'anagrafe vaccinale re‐gionale, si sta mettendo a punto un sistema che, incro‐ciando gli elenchi degli alunni iscritti con i dati presenti nel sistema informativo regionale, darà immediata indi‐cazione degli alunni in regola (codici verdi) degli alunni che devono completare la profilassi (codici gialli) e degli alunni che non sono in regola con gli obblighi vaccinali (codici rossi). Questo servizio, a regime, consentirà alle scuole di avere i dati in tempo reale (le scuole hanno l'obbligo di comu‐nicare all'ASL, entro il 31 ottobre di ogni anno, le classi nelle quali sono presenti più di due alunni non vaccina‐ti), alle famiglie di evitare la presentazione della docu‐mentazione, agli ambulatori vaccinali di procedere con lettera di invito alla chiamata attiva e gratuita di tutti i non vaccinati.
La documentazione richiesta è diversa a seconda della situa‐zione:
in caso di avve‐nuta vaccinazio‐ne, occorre pre‐sentare il libret‐to o il certificato delle vaccinazioni oppure un'auto‐certificazione, resa ai sensi del DPR 445/2000, che comprovi l'avvenuta vaccinazione e che dovrà esse‐re sostituita, entro il 10 marzo 2018, dai documenti ufficiali, cioè libretto o certificato delle vaccinazioni. La mancata presentazione dei documenti ufficiali comporta la decadenza dell'iscrizione;
in caso di vaccinazione non ancora effettuata ma prenotata, occorre presentare l'attestazione fornita dalla Asl di appartenenza che dimostri la prenotazio‐ne della vaccinazione.
in caso di esonero dalla vaccinazione, è obbligatorio presentare la relativa documentazione rilasciata dalle strutture sanitarie che attesti la motivazione dell'esone‐ro. Le 10 vaccinazioni obbligatorie
In via permanente: la vaccinazione anti‐poliomielitica, la vaccinazione anti‐difterica, la vaccinazione anti‐tetanica, la vaccinazione anti‐epatite B, la vaccinazione anti‐pertosse, la vaccinazione anti‐Haemophilus Influenzae tipo b;
In via temporanea: la vaccinazione anti-morbillo, la vaccina-zione anti-rosolia, la vaccinazione anti-parotite, la vaccinazio-ne anti-varicella.
Per avere informazioni, il Ministero ha predisposto il nume-ro gratuito 1500, disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16, a cui risponderanno medici esperti del Ministero della Salute.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
APPROVATO IL NUOVO PIANO VACCINALE
PER LA VITA 2017 DELLA REGIONE PUGLIA
SPAZIO SALU
TE
PUGLIA SALUTE
Recepito il Piano Nazionale Prevenzione Vaccini 2017‐2019 e le indicazioni contenute nella Circolare Ministe‐riale.
La Giunta regionale, con la deliberazione n. 885 del 07 giugno 2017, ha approvato il nuovo “Calendario Vacci‐nale per la Vita 2017 della Regione Puglia” che sostitui‐sce il precedente calendario approvato nel 2014, rece‐pendo così il Piano Nazionale Prevenzione Vaccini 2017‐2019 e le indicazioni contenute nella Circolare Ministe‐riale del 09 marzo 2017, in coerenza anche con quanto stabilito dal DPCM 12 gennaio 2017 in materia di Livelli Essenziali di Assistenza.
In base a tale provvedimento i Direttori Generali delle ASL devono assicurare l’adeguatezza organizzativa degli ambu-latori vaccinali a garanzia della efficace attuazione del Piano vaccinale e l’osservanza dei Livelli Essenziali di Assistenza per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal PNPV 2017-2019 e dal Nuovo Calendario Vaccinale regionale per la Vita 2017.
Gli stessi devono, inoltre, garantire il monitoraggio dei dati vaccinali e la loro corretta e puntuale comunicazione attraver-so il sistema di informatizzazione delle anagrafi vaccinali, già in uso nella Regione Puglia.
In allegato:
il Provvedimento di Giunta
il Calendario Vaccinale per la Vita 2017 della Regione Puglia
il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017-2019
la Circolare Ministeriale del 09 marzo 2017 il DPCM 12 gennaio 2017_Capo II “Prevenzione collettiva e sanità pubblica”
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
PUGLIA SALUTE
Servizi Veterinari della ASL Lecce, in considerazione della contaminazione della catena alimentare per l'estensivo uso in agricoltura di tale molecola o nell'i‐
potesi di un utilizzo fraudolento o improprio nell'ambito degli allevamenti, continuano a monitorare la situazione come da Piani di controllo regionali. llo stato attuale, il rischio per i consumatori dovuto alla presenza di Fipronil nelle uova è considerato trascura‐bile.
In seguito al sospetto di utilizzo improprio e alla conta‐minazione di Fipronil negli allevamenti di galline ovaiole, i Servizi veterinari di Sanità Animale, di Igiene degli Ali‐menti di Origine Animale e di Igiene delle Produzioni Zootecniche della ASL Lecce, si sono immediatamente attivati per monitorare il settore produttivo avicolo e dei relativi prodotti, come stabilito dal Servizio regionale di Sicurezza Alimentare e Sanità Veterinaria. Che cos’è il Fipronil
Il Fipronil è una sostanza di sintesi, utilizzata diffusa‐mente come antiparassitario negli animali di affezione (cani, gatti, etc) il cui uso è vietato negli animali destina‐ti alla produzione di alimenti per l'uomo in ragione an‐che della lunga persistenza del prodotto nei prodotti di origine animale.
Il campionamento
Sono stati effettuati campionamenti i cui risultati hanno accertato la presenza della molecola (0,080 mg/kg) in uova da consumo oltre il livello massimo consentito dal‐la legge (0,005 mg/kg), ma, comunque, in dose di molto inferiore a quella che potrebbe causare un effetto tossi‐co acuto nell'uomo (0,72 mg/kg).Il rischio per la salute
Al momento attuale, in base alla valutazione del rischio, come più volte sottolineato da esperti in lavori scientifici internazionali ed Autorità sanitarie, il rischio per la salu‐te delle persone che eventualmente avessero consuma‐to le uova contaminate è da considerarsi minimo.
Monitoraggio continuo
In ogni caso, i Servizi Veterinari della ASL Lecce, in consi‐derazione della contaminazione della catena alimentare per l'estensivo uso in agricoltura di tale molecola o nell'ipotesi di un utilizzo fraudolento o improprio nell'ambito degli allevamenti, continuano a monitorare la situazione come da Piani di controllo regionali.
In relazione alle numerose richieste di chiarimenti per‐venute dalla popolazione e dagli Enti locali, si ribadisce che il livello di Fipronil accertato a tutt'oggi con i cam‐pionamenti in Puglia è di gran lunga inferiore alla dose tossica fissata e, pertanto, in presenza di un utilizzo di uova in linea con i consumi medi nazionali, il rischio per i cittadini può essere considerato trascurabile.
Che cosa dice il Ministero della Salute
Il Ministero della Salute, a tal proposito, segnala l’opinione dell'Istituto tedesco di valutazione BfR No. 016/2017, del 30 luglio 2017, che prende in considera‐zione un potenziale consumo di uova contaminate da 1,2 mg Fipronil/kg (quindi superiore alla soglia di tossici‐tà).
Il BfR identifica nella sua valutazione una categoria di consumatori a potenziale rischio per superamento della dose acuta di riferimento solo negli infanti di peso cor‐poreo medio 8.7 kg, con un consumo di circa 2 uova/die, quadro che ‐ come sottolinea l'Istituto superiore di sani‐tà in un proprio parere del 18/8 scorso ‐ "mal rappre‐senta, per larghissimo eccesso, i reali consumi della po‐polazione italiana soprattutto in riferimento ai bambini."
FIPRONIL NELLE UOVA ALLO STATO ATTUALE, IL RISCHIO PER I CONSUMATORI E’ TRASCURABILE
SPAZIO SALU
TE
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
Zika virus (ZIKAV) è un arbovirus appartenente
alla Famiglia Flaviviridae, genere Flavivirus,
come Febbre Gialla, Dengue e West Nile Virus.
L’infezione decorre in maniera asintomatica o paucisin‐
tomatica nella maggior parte dei casi. I sintomi sono
rappresentati soprattutto da: febbricola, congiuntivite,
artrite, artralgia transitoria e rash maculopapulare, che
compaiono tra i 3 e i 12 giorni dopo la puntura della zan‐
zara vettore e possono durare da 2 a 7 giorni. Le manife‐
stazioni cliniche sono spesso simili a quelle riportate per
altre arbovirosi (ad esempio Dengue e Chikungunya).
Complicanze neurologiche ed autoimmuni sono rare,
ma vi sono evidenze crescenti dei legami tra la sindrome
di Guillain‐Barré ed infezione da ZIKAV. Inoltre, i dati
scientifici sono ormai sufficienti ad avvalorare il legame
tra infezione da ZIKAV contratta in gravidanza
(specialmente nel primo trimestre) e complicazioni per il
feto (ad esempio la microcefalia). In considerazione
delle recenti epidemie e del riscontro di casi autoctoni
d’infezione da ZIKAV in diversi Paesi del mondo, in parti‐
colare nel continente Americano, e della dichiarazione
da parte della World Health Organization (WHO) che
l’incremento della diffusione dello ZIKAV, potenzialmen‐
te associato al rischio di microcefalia neonatale e di altri
disordini neurologici riportati nella Regione delle Ameri‐
che, costituisce un’emergenza di sanità pubblica di li‐
vello internazionale, grande attenzione è stata posta sul
potenziale rischio di trasmissione dello ZIKAV mediante
la trasfusione di emocomponenti labili.
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
virus del Nilo Occidentale (conosciuto
con la denominazione inglese di West
Nile Virus) è un Arbovirus che solo acci‐
dentalmente può infettare l’uomo. L’infezione
umana è in oltre l’80% dei casi asintomatica;
nel restante 20% dei casi i sintomi sono quelli di
una sindrome pseudo‐influenzale. Nell’ 0,1% di
tutti i casi (comprensivi dei sintomatici ed asin‐
tomatici), l’infezione virale può provocare sin‐
tomatologia neurologica del tipo meningite,
meningo‐encefalite.
Le evidenze scientifiche nazionali ed internazio‐
nali hanno recentemente dimostrato l’efficacia
dei piani di sorveglianza sistematica delle cattu‐
re di zanzare vettrici e di sorveglianza attiva de‐
gli uccelli selvatici nel fornire informazioni pre‐
coci sulla circolazione del West Nile Virus.
Per tutta la stagione estivo‐autunnale 2017 il
Centro Nazionale Sangue provvederà ad ema‐
nare, attraverso specifiche circolari, le disposi‐
zioni inerenti le misure di prevenzione della tra‐
smissione trasfusionale del WNV. Effettuerà
inoltre il monitoraggio settimanale della situa‐
zione epidemiologica internazionale attraverso
la consultazione del sito dell’European Centre
for Disease and Control (ECDC).
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
FIDAS NOHA GIOVEDI’ 07 ‐ 14 SETTEMBRE Quattropassi insieme GIOVEDI 21 SETTEMBRE Festa di Fine Estate FIDAS TAVIANO 22‐23‐24 SETTEMBRE Gita Sul Gargano
FIDAS CORSANO DOMENICA 24 SETTEMBRE Festa del Donatore
FIDAS SPECCHIA DOMENICA 1 OTTOBRE Festa del Donatore
FIDAS RUFFANO DOMENICA 8 OTTOBRE Festa del Donatore
FIDAS MELISSANO DOMENICA 15 OTTOBRE Festa del Donatore
FIDAS GALATONE ‐ FIDAS MESAGNE ‐ FIDAS TAVIANO DOMENICA 22 OTTOBRE Festa del Donatore
FIDAS STERNATIA DOMENICA 29 OTTOBRE Festa del Donatore
FIDAS TUGLIE DOMENICA 19 NOVEMBRE Festa del Donatore
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FIDAS NOHA GIOVEDI’ 07 ‐ 14 SETTEMBRE Quattropassi insieme
FIDAS TAVIANO 8‐9‐10 SETTEMBRE Weekend in Foresta Umbra
FIDAS NOHA
GIOVEDI 21 SETTEMBRE Festa di Fine Estate FIDAS CORSANO DOMENICA 24 SETTEMBRE Festa del Donatore
FIDAS SPECCHIA DOMENICA 1 OTTOBRE Festa del Donatore
FIDAS RUFFANO DOMENICA 8 OTTOBRE Festa del Donatore
FIDAS MELISSANO DOMENICA 15 OTTOBRE Festa del Donatore
FIDAS GALATONE ‐ FIDAS MESAGNE ‐ FIDAS TAVIANO DOMENICA 22 OTTOBRE Festa del Donatore
FIDAS STERNATIA DOMENICA 29 OTTOBRE Festa del Donatore
ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
DOMENICA 10 SETTEMBRE CONSIGLIO DIRETTIVO PROVINCIALE
GALATONE ORE 9:30
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
DOMENICA 03
ACQUARICA ‐ GAGLIANO ‐ GALATONE ‐ MELISSANO
PRESICCE ‐ RUFFANO ‐ SANNICOLA
VENERDI’ 08
SANNICOLA
DOMENICA 10
ALLISTE ‐ COPERTINO ‐ CORSANO ‐ SALVE ‐ SPECCHIA ‐ TAVIANO
DOMENICA 17
NARDO’ ‐ PRESICCE ‐ TUGLIE ‐ UGENTO
SABATO 23 (POM)
NOHA
DOMENICA 24
COLLEPASSO ‐ GALATONE ‐ MELISSANO
SABATO 30 (POM)
COLLEMETO
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ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
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9 0 0 0 0 0 2 0 7 5 1
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Sez. di SPECCHIA 73040 Via Pietro Micca, 1 Presidente ‐ Pizza Vincenzo
Sez. di GAGLIANO DEL CAPO 73034 Via F.lli Ciardo (ex asilo) Presidente ‐ Sergi Mimina
Sez. di TUGLIE 73058 Via Quarto Presidente ‐ Giorgino Valter
Sez. di BARBARANO 73040 Via A. La Marmora, 12 Presidente - Sergi Agostino Roberto
Sez. di UGENTO 73059 Via Cosenza, 10 Presidente ‐ D’Ambrosio Marcello
Sez. di COPERTINO 73050 Via Margherita di Savoia, 50 Presidente ‐ Calasso Salvatore
Sez. di ACQUARICA DEL CAPO 73040 Via Roma, 42 Presidente ‐ Calò Paolo
Sez. di COLLEMETO 73013 G. Gentile, 16 Presidente ‐ Perrone Carlo
Sez. di GALATONE 73044 Via Paraporti, 18/20 Presidente ‐ Gatto Italo
Sez. di NARDO’ 73048 Via Napoli, 41/A Presidente ‐ De Razza Gregorio S.
Sez. di PORTO CESAREO 73010 Via Don Cosimo Mele Presidente ‐ Arnesano Cosimo D.
Sez. di RUFFANO 73049 Via Garibaldi, 1 Presidente ‐ Morello Luciano
Sez. di STERNATIA 73010 Via Brigita Ancora Presidente ‐ Spagna Frosino
Sez. di ALEZIO 73011 Via Municipio Presidente ‐ De Santis Anna
Sez. di COLLEPASSO 73040 Via Cesare Battisti, 16 Presidente ‐ Mastria Giorgio
Sez. di GALLIPOLI 73014 Via Galatone Ang. Via Nardò Commissario ‐ Mariano Antonio
Sez. di MESAGNE (BR) 72023 Via Santa Rosa, 2 Presidente ‐ Mitrugno Giuseppe
Sez. di PRESICCE 73054 Via Cattaneo, 48 Presidente ‐ Negro Valiani Gianvito
Sez. di SALVE 73050 Via Persico, 14 Presidente ‐ Perrone Fabiola
Sez. di TAVIANO 73057 Via Superga, 26/28 Presidente ‐ D’Amilo Giuseppe
Sez. di ALLISTE 73040 Via Marangi, 9 Presidente ‐ Gaetani Anna Lucia
Sez. di CORSANO 73033 Via Sant’Antonio, 20 Presidente ‐ Chiarello Mario
Sez. di MELISSANO 73040 Via Leonardo da Vinci Presidente ‐ Piscopiello Lucilla
Sez. di NOHA 73013 Via Calvario, 15 Presidente ‐ Mariano Antonio
Sez. di RACALE 73055 Via Vespucci, 3 Presidente ‐ De Lorenzis Liberato
Sez. di SANNICOLA 73017 Piazza della Repubblica , 35 Presidente ‐ Pintus Pietro Paolo
Sez. di TRICASE 73039 Via Giosuè Carducci Presidente ‐ Chiuri Luigi
ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE
FIDAS LECCESE Associazione Leccese Donatori Volontari Sangue Via Paraporti n. 18/20 73044 Galatone (LE) Tel. Fax 0833 862500 www.fidasleccese.it [email protected]
Presidente Gatto Emanuele
Vice Presidenti Mariano Antonio (Vicario) Sergi Mimina
Segretario Organizzativo Giorgino Valter
Tesoriere Piscopiello Lucilla
Segretaria Prete Roberta
Consiglieri Aresta Demetrio Bembi Marilù Chiriacò Pantaleo D’Ambrosio Marcello D’amilo Giuseppe Morello Luciano Perrone Carlo Scupola Franco Vaglio Sebastiano
Collegio Revisori dei Conti De Maria Francesco Pagliara Luigi Rapanà Douglass
Collegio dei Probiviri Filoni Luigi Marra Vincenzo
Coordinatrice Gruppo Giovani Chiara Giorgino Associazione
Associazione Leccese Donatori Volontari Sangue
Via Paraporti, 18/20 73044 Galatone (LE) [email protected]
Responsabile di Redazione Antonio Mariano Tel. 3356278338