la progettazione della base di dati 1
LALAPROGETTAZIONEPROGETTAZIONE
DELLADELLABASE DI DATIBASE DI DATI
la progettazione della base di dati 2
Il progetto della base di datiIl progetto della base di datisi inserisce nel:Ciclo di vitaCiclo di vita del sistema informativodel sistema informativocomprendente in generale le seguenti attività:
• Raccolta ed analisi dei requisiti• Progettazione• Implementazione• Validazione e collaudo• Funzionamento
la progettazione della base di dati 3
L’analisi dei requisiti
richiede uno studio preliminare in azienda su:• unità organizzative omogenee (settori o
aree funzionali) che utilizzeranno ilsistema
• individuazione delle attività che devonoessere supportate del sistema
la progettazione della base di dati 4
L’analisi dei requisitirichiede uno studio preliminare in azienda su:
(cont.)• piano di sviluppo del sistema con
priorità e tempi di realizzazione• studio di fattibilità che stimi i costi in
termini di budget, di impegno delpersonale e le inefficienze temporaneedovute al cambio di sistema e dimodalità di lavoro
la progettazione della base di dati 5
L’analisi dei requisiticomprende le attività di :
• individuazione delle proprietà e dellefunzionalità del sistema
• produzione di una descrizioneinformale, quanto possibile completadei dati coinvolti e delle operazioni sudi essi.
la progettazione della base di dati 6
L’analisi dei requisiticomprende le attività di (cont.) :
• individuazione in linea di massima deirequisiti software ed hardware delsistemarichiede interazione con gli utenti a tuttii livelli, in particolare con la direzioneaziendale
la progettazione della base di dati 7
I requisiti di informazione efunzionamento
riguardano:
• individuazione delle categorie didati utili
• dislocazione dei dati• importanza dei dati• quantità dei dati e tasso di crescita
la progettazione della base di dati 8
I requisiti di informazione efunzionamento
riguardano (cont.):
• tipo di uso dei dati (batch,interattivo..), frequenza di uso
• procedure di elaborazione dei dati,temporizzazione delle procedure
• viste di utente, autorizzazione,privatezza e segretezza
la progettazione della base di dati 9
Per ogni settore aziendalesi procede con i seguenti passi:• si analizza il sistema informativo
esistente, si intervistano i responsabilidel settore
• si produce una prima versione deirequisiti in linguaggio naturale,raggruppando frasi relative a categoriediverse di dati e di operazioni
la progettazione della base di dati 10
Per ogni settore aziendalesi prosegue con i seguenti passi:• si analizzano le frasi per eliminare
ambiguità provocate da:pluralismo di percezioneincompletezze di descrizione
• ambiguità del tipo:omonimiesinonimieconflitti di descrizionesimilitudini
la progettazione della base di dati 11
Per ogni settore aziendalesi prosegue con i seguenti passi:• si ricontrollano insieme ai responsabili
di settore le frasi relative alle variecategorie di dati e alle operazioni che licoinvolgono (cercando di eliminare lepossibili ambiguità del linguaggio naturale)
• si costruisce a partire dalle frasi unglossario di termini (che, ad es., contengaper ogni termine: la descrizione, l’elenco deisinonimi e l’elenco dei termini a cui si collega)
la progettazione della base di dati 12
Per ogni settore aziendalesi prosegue con i seguenti passi:• si verifica la completezza
tutti gli aspetti importanti sono staticonsiderati
• si verifica la consistenza dellespecifiche:
tutti i termini sono stati definititutti i termini compaiono in operazionile operazioni fanno riferimento a terminidefiniti
la progettazione della base di dati 13
Esempio di frasi sintetiche che descrivono il lavoro di un magazzino:
il magazzino è composto da scaffalii fornitori forniscono prodottii clienti ordinano prodottigli scaffali contengono prodottigli operai sono addetti agli scaffaliun possibile glossario è:
la progettazione della base di dati 14
TERMINE DESCRIZIONE SINONIMI LEGAME
fornitore p. iva, denom., prodottoindirizzo, num. tel.
cliente p. iva, denom., acquirente prodottoindirizzo, num. tel.
prodotto codice, nome, articolo fornitoregenere.... voce scaffale
cliente
scaffale supporto numerato ripiano operaio(incertezza) prodotto
operaio dati anagrafici, addetto scaffalematricola, qualifica magazziniere
la progettazione della base di dati 15
Progettazioneper progettazione si intende:
• la progettazione dei datiche individua l’organizzazione e la strutturadella base di dati
• la progettazione delleapplicazioniche schematizza le operazioni sui dati eprogetta il software applicativo (attività tipicadegli informatici)
la progettazione della base di dati 16
Implementazione in base al progetto (attività tipica degli informatici):
• vengono definite le componentihardware e software di base e disviluppo da acquisire sul mercato
• viene costruita e popolata la basedi dati
• vengono sviluppati i programmiapplicativi
la progettazione della base di dati 17
Validazione e collaudo• verifica della correttezza dei dati• verifica del corretto funzionamento
delle applicazioni• verifica dei tempi di risposta nelle
varie condizioni operative• verifica della sicurezza dei dati• verifica della resistenza ai guasti
la progettazione della base di dati 18
• controllo dell’uso corretto del sistema• rilevazione guasti e malfunzionamenti• revisione periodica delle funzionalità• gestione dei contratti di :
manutenzione ed aggiornamentodell’hardwaremanutenzione correttiva ed evolutiva delsoftware
Funzionamento(le attività da svolgere sono)
la progettazione della base di dati 19
ritornando alprogetto della base di datipossiamo distinguere tre fasi:
• la progettazione concettuale• la progettazione logica• la progettazione fisica
la progettazione della base di dati 20
La progettazione concettualeScopo della progettazione concettualeè tradurre il risultato dell’analisi deirequisiti in una :DESCRIZIONE FORMALE che dovràessere:
indipendente dal DBMSla descrizione formale fa riferimento adun :
MODELLO CONCETTUALE
la progettazione della base di dati 21
La progettazione concettuale(cont.)
la descrizione con un modelloconcettuale produce:
•uno SCHEMA CONCETTUALE, cioè unarappresentazione semplificata che dovràcomunque contenere tutti e soli gliaspetti interessanti per la gestionedell’azienda
la progettazione della base di dati 22
La progettazione concettuale(cont.)
• in questa fase ci si deve preoccupare dirappresentare il contenuto informativodella base di dati
• eliminando le ambiguità tipiche dellefrasi in linguaggio naturale
• riesaminando il glossario ed eliminandotutti i possibili conflitti
la progettazione della base di dati 23
La progettazione concettuale(cont.)
• lo schema dovrà risultare:– di facile comprensione da parte degli
esperti dell’organizzazione aziendaleanche se non esperti di informatica
• lo schema è un documento di progettofondamentale e dovrà essere validatodalla direzione aziendale
la progettazione della base di dati 24
COSA DEVE ESSERE MODELLATO ?la CONOSCENZA CONCRETA:i fatti specifici che si voglionorappresentare e che riguardano laporzione del mondo aziendale che sivuole modellarees.: l’operaio Neri si chiama Paolol’operaio Neri abita in via Po 34l’operaio Bianchi fa il terzo turnol’operaio Rossi lavora alla macchina 5l’impiegato Verdi lavora nell’ufficio 19
la progettazione della base di dati 25
COSA DEVE ESSERE MODELLATO?la CONOSCENZA ASTRATTA:i fatti generali che classificano edescrivono la conoscenza concreta elimitano il modo con cui questa puòevolveredall’es. precedente :gli operai hanno un nome ed un indirizzosvolgono turni, lavorano alle macchinegli impiegati lavorano negli ufficil’astrazione è un meccanismo innato
la progettazione della base di dati 26
COSA DEVE ESSERE MODELLATO?• in altre parole:
la CONOSCENZA ASTRATTA inquadraciò che esiste e che si fa in azienda e
• la CONOSCENZA CONCRETA è ciò che sivuol conoscere su quello che effettivamente sifa, si è fatto, si farà in azienda
• la CONOSCENZA PROCEDURALE: imodi con cui si opera sulla conoscenza permodificarla o per ricavare altri fatti conprocedimenti di calcolo (vedremo più avanti)
la progettazione della base di dati 27
IL MODELLO UTILIZZATOsono stati proposti diversi modelli, basati su:
• linguaggi formali eseguibili e non eseguibili• rappresentazioni grafiche corredate da
descrizioni, il modello ENTITÀ-RELAZIONE(E-R) appartiene a questa categoria
• il modello E-R (Entity-Relationship, P.P.Chen1976) si è ormai affermato nelle metodologie diprogetto e nei sistemi SW di ausilio allaprogettazione
la progettazione della base di dati 28
CONOSCENZA CONCRETAcostrutti fondamentali
Istanza di ENTITÀ:cosa (oggetto, persona) che esiste diper sé nell’azienda, della quale sivogliono registrare fatti specifici e chepuò essere chiaramente identificata inmodo da poterla distinguere dalle altre
la progettazione della base di dati 29
CONOSCENZA CONCRETAesempi di istanze di entità
il docente Grandiil corso Sistemi Informativil’auto AG125AXlo studente PNZWLM69L63C638Bil volo AZ3313il percorso MO-BOla pratica VF836G
la progettazione della base di dati 30
CONOSCENZA CONCRETAcostrutti fondamentali
Istanza di RELAZIONE:fatto che descrive un’azione o unasituazione e che stabilisce legami traistanze di entità (associa, mette inrelazione)
useremo il termine ASSOCIAZIONE(per relazione) evitando confusione conla terminologia relazionale
la progettazione della base di dati 31
CONOSCENZA CONCRETAesempi di istanze di associazione
Grandi insegna Sistemi InformativiCeri appartiene al Politecnico di MILa ditta Rossi ordina PCBianchi lavora al magazzino 4Il tornio K22 è installato nell’officina 37il TIR 542 viaggia sulla tratta NA-MI