ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUDDUSO'
SCUOLA PRIMARIA
LABORATORIO DI SCIENZE
classe 5^ A
A.S. 2018/2019
Inss. Grazia Dore, Elisabetta Fiori, Maria Domenica Carente
IL CORPO UMANO
Nel corso del I° quadrimestre abbiamo studiato il corpo umano, dalla cellula a tutti i suoi apparati, e
abbiamo provato a costruire dei modellini usando materiale di recupero. I primi modellini sono stati
quelli dell'apparato digerente e dell’apparato respiratorio, iniziati dalla maestra e da noi completati.
Gli altri modellini li abbiamo fatti in classe.
Apparato digerente
Modellino e mappa dell’apparato digerente completati e appesi nel corridoio
Alunni: Alunni: Ludovica, Zayd, Silvia, Giovanni S. Cristiano, Melis
Il modellino è stato fatto così: una base bianca di plastica,
un tubo corrugato di un lavandino per l’intestino crasso,
due spugne per le pulizie in casa per l’intestino tenue,
una spugna sintetica per il fegato
una spugna naturale per lo stomaco,
un tubo in plastica per l'esofago,
due pon pon gialli per il pancreas,
un pon pon verde per la bile
due pon pon rosa per le ghiandole salivarie,
una dentiera di plastica da vampiro per i denti,
per le labbra abbiamo utilizzato del cartoncino rosso,
due fili (rosso e blu) per i vasi sanguigni nell’intestino
tenue,
con degli elastici colorati le valvole cardias e piloro
Con l’aiuto del libro di testo e delle mappe fatte a lezione, abbiamo preparato delle etichette e dei
brevi testi di spiegazione, che poi abbiamo plastificato e collocato sul modellino con del velcro.
Preparazione delle etichette e dei testi per il modellino e la mappa
Apparato respiratorio
Modellino e mappa dell’apparato respiratorio completati e appesi nel corridoio
Alunni: Giulia, Melissa, Giorgio, Antonio, Giovanni T.
Il modellino è stato fatto così:
una base in plastica azzurra
un bidone per l’olio da 5 litri diviso a metà per la cassa toracica, rivestito con delle striscioline
di carta per fare le costole
due palloncini azzurri per i polmoni
un tubo di plastica trasparente e corrugata per la trachea,
e un connettore con valvola di ritegno per l’epiglottide (presi
da una pompa per la pulizia degli acquari)
un connettore a Y di plastica per i bronchi
un elastico rosso ripiegato in tre per le corde vocali
un palloncino rosso per il diaframma
Con l’aiuto del libro di testo e delle mappe fatte a lezione, abbiamo preparato delle etichette e dei
brevi testi di spiegazione, che poi abbiamo plastificato e collocato sul modellino con del velcro.
Montaggio della trachea e dei bronchi – rappresentazione dei lobi dei polmoni
Preparazione dei testi e delle etichette per il modellino e la mappa
La cellula
Alunni: Francesca e Silvia
Per il modellino della cellula abbiamo usato due palle di
polistirolo, una grande per la cellula e e una piccola per il nucleo,
poi abbiamo usato scovolini colorati, pon pon e palline di cotone
colorato per gli organuli al suo interno. Abbiamo anche colorato
l’interno della cellula, per il citoplasma, e l’esterno per la
membrana cellulare.
La piccola e la grande circolazione
Modellino completato e appeso nel corridoio
Alunni: Francesca, Giovanni L., Daniela, Isidoro, Francesco, Giovanni B.
Il modellino è stato costruito usando due pompe per la pulizia
degli acquari, una rossa per rappresentare la parte del cuore in
cui circola il sangue arterioso, e una blu per rappresentare il
sangue venoso.
Sotto le due pompe colorate è stata incollata un’immagine dei
polmoni per indicare il percorso del sangue venoso dal cuore
ai polmoni, e del sangue arterioso dai polmoni al cuore (piccola
circolazione).
Il percorso del sangue dal cuore alle cellule e viceversa (grande
circolazione) è stato diviso in due parti: il primo tratto del
sangue arterioso dal cuore alle cellule (in rosso) e il secondo,
dalle cellule al cuore, in cui sono state inserite delle piccole
decorazioni blu per rappresentare l’anidride carbonica del
sangue venoso (in blu).
Preparazione dei testi e delle etichette per il modello e la mappa
Il sistema nervoso
Alunni: tutta la classe
I due modellini sono stati costruiti in classe usando:
due basi di plastica, una bianca e una rossa
due gomitoli di lana, uno grigio scuro e uno grigio chiaro, per i due encefali
lana grigia scura e chiara per il midollo spinale
lana rossa e bianca per i nervi sensori e motori
tre retine per i capelli per le meningi
due pon pon azzurri per il cervelletto
una base in plastica per i palloncini per il corpo calloso
Abbiamo poi preparato le etichette con i nomi e i testi descrittivi, le abbiamo plastificate e attaccate
con il velcro.
Realizzazione del modellino passo a passo
Per il secondo modellino, quello dei neuroni, abbiamo usato:
stelle di polistirolo bianche
filo elettrico grigio per gli assoni, con la guaina per rappresentare la mielina
spiedini di legno per i dendriti
Gli organi di senso e la camera oscura
Alunni: Antonio e Giovanni L.
Usando i lavori di Ellen McHenry (https://ellenjmchenry.com/homeschool-freedownloads/human-
body/) e i disegni dei testi “Human body – Easy make and learn project” e “The body book – Easy-
to-make hands-on model that teach” di Silver e Wynne, abbiamo creato dei modellini plastificati e
componibili dei vari organi di senso.
Per l’orecchio abbiamo i due modellini di sinistra che mettono in evidenza i tre ossicini dell’orecchio
medio (martello, incudine e staffa) e la coclea con i canali semicircolari in alto.
Per l’occhio abbiamo creato i due modellini centrali, con dei fogli trasparenti e sovrapponibili che
permettono di scoprire l’occhio, foglio dopo foglio, dalla palpebra al nervo ottico.
Per il gusto, l’olfatto e il tatto abbiamo creato i due modellini di destra.
Parlando dell’occhio abbiamo studiato che le immagini vengono proiettate sulla retina in modo
capovolto e abbiamo scoperto che questo è una caratteristica dei raggi luminosi. Abbiamo così
costruito a una camera oscura usando una scatola di cartone con un foro piccolissimo su un lato e un
foglio di carta velina sull’altro. Abbiamo poi provato in classe a metterci davanti ad una finestra con
le braccia in alto e abbiamo scoperto che l’immagine viene proiettata sulla carta velina al contrario:
guardate nell’ultima foto la posizione del braccio!
“Una camera oscura può essere composta da una semplice scatola chiusa, con un piccolo foro su
una faccia che lascia entrare la luce. Questa luce proietta sulla faccia opposta, all'interno della sca-
tola, l'immagine capovolta e rovesciata. Più il foro è piccolo e più l'immagine risulta nitida e defi-
nita”. https://it.wikipedia.org/wiki/Camera_oscura
Ossa e muscoli, pelle e denti
Modellini appesi nel corridoio
Alunni: Giulia, Melissa, Giovanni T., Zayd, Francesca
Questi modellini, creati con le immagini dei libri di Silver e Wynne e con i lavori di Ellen McHenry,
rappresentano l’interno delle nostre ossa, il funzionamento dell’articolazione del gomito, i tendini
della mano che ci permettono di muovere le dita e gli strati della pelle.
Per il primo modellino abbiamo usato le immagini plastificate e
ritagliate del braccio, e due palloncini rossi per il bicipite e il tricipite
per dimostrare il comportamento dei muscoli antagonisti: se il bicipite
si contrae il tricipite si allunga, e
viceversa. Per il secondo modellino
abbiamo usato le immagini
plastificate e ritagliate del braccio, dell’avambraccio e del bicipite,
poi con dei fermacampioni abbiamo creato i collegamenti che
permettono il movimento dell’avambraccio quando si tira il
bicipite.
Per il modellino della mano abbiamo usato un cartoncino rosa, delle cannucce rosa e dei fili di lana.
Abbiamo incollato pezzi di cannucce sulle dita, sul palmo della mano e sull’avambraccio e, all’interno,
vi abbiamo fatto passare un filo di lana che abbiamo bloccato sulla pinta delle dita con un po’ di
scotch. Tirando il filo di lana le dita si piegano verso il palmo.
Per la pelle e i denti abbiamo assemblato i disegni plastificati
usando colla e scotch, in modo che possano essere sollevati e
sfogliati come un libro.
Poi abbiamo scritto le etichette e brevi testi descrittivi.
Siamo fatti così
Cartellone appeso nel corridoio Libretto sul corpo umano
Alunni: Giovanni S., Daniela, Giovanni B. e Marco
Il primo cartellone rappresenta i nostri organi interni, disegnati, colorati e plastificati. A sinistra
abbiamo il rene e l’apparato urinario, a centro l’apparato respiratorio, a destra lo stomaco e l’apparato
digerente. Tutti hanno etichette e testi descrittivi.
Il secondo lavoro è invece un libretto fatto con fogli trasparenti e sovrapponibili, ognuno dei quali è
stato dedicato ad un diverso sistema del nostro corpo, creato con delle immagini ritagliate da fogli di
vellutino o con fili di lana.
Il libretto va sfogliato in questo ordine:
Noi con i vestiti La pelle I muscoli L’apparato respiratorio L’apparato digerente
L’apparato urinario Il sistema circolatorio Il sistema nervoso Lo scheletro La pelle