ISTITUTO SUPERIORE D’ARTE “A. VENTURI” DI MODENA
ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO 20013-2014
Documento del Consiglio di classe (art. 5, comma 2 D.P.R 23/07/1998, n. 323)
Percorso formativo della classe VC
Corso di ordinamento
Sezione: Arte della Fotografia e della Grafica Pubblicitaria
Coordinatrice Prof.ssa Braida Nicoletta
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE V C
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Italiano e Storia Prof.ssa Urbinati Paola
Storia dell’Arte Prof.ssa Ugolini Nadia
Matematica e Fisica Prof.ssa Golfieri Roberta
Progettazione Prof.ssa Battilani Antonella
Esercitazioni di Laboratorio Prof.ssa Braida Nicoletta (Coordinatrice di classe)
Esercitazioni di Laboratorio Prof.ssa Menziani Maria
Sociologia ed economia Prof.ssa Ghini Patrizia
Educazione Visiva Prof. Lanzi Mirco
Geometria descrittiva Prof. Giannatempo Saverio
Chimica Prof.ssa Falcone Laura
Educazione Fisica Prof. Facchini Stefano
Religione Prof.ssa Janni Janez Annamaria
ELENCO ALUNNI
AZROU SAMIA
BALUGANI ALICE
BAVIERI NICOLA
BELLAVITA FEDERICO
BENUZZI ILARIA
BONFIGLIO GIUSI ARIANNA
BORRI GIADA
COLELLA LINDA
DI GIACOMO GIANLUCA
GUARESCHI MATTIA
GUARINO STEFANIA
GUERRA BEATRICE
GUIARO MARTA
LAMBERTINI CHIARA
MANGIERI GIORGIA
ORLANDI MARTA
PILATO GABRIELLA
SERAFINI MARTINA
VECCHI CHIARA
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5C
La classe, appartenente ancora al vecchio ordinamento abolito dalla riforma del 2010,
era inizialmente composta da trenta studenti, e da subito ha evidenziato grandi difficoltà
a livello di comportamento, di attenzione e di profitto. In seconda, dopo una severa
selezione, gli studenti sono stati accorpati a un gruppo proveniente da un'altra classe e
ad alcuni studenti ripetenti: la situazione iniziale è migliorata grazie a una maggiore
responsabilità, anche se l'impegno non è sempre stato costante per tutti.
Nel corso del successivo biennio gli studenti, molti dei quali hanno percorsi di vita
personale particolarmente gravosi, hanno saputo creare un clima di lavoro positivo e
collaborativo. Nel gruppo vi sono alcuni studenti dalla personalità particolarmente
creativa, in grado di proporre e sviluppare percorsi ricchi e articolati, basati su interessi
e curiosità personali che hanno favorito e stimolato approfondimenti tematici, prodotto
numerose realizzazioni rivolte all’esterno della scuola e che si sono distinti anche per il
costante impegno. Per una buona parte della classe si riscontrano fragilità nella
padronanza linguistica, incertezze nella rielaborazione teorica dei concetti, che è tuttora
affidata a una acquisizione dei contenuti mnemonica e ripetitiva.
Globalmente la classe ha raggiunto gli obiettivi educativi e formativi, anche grazie alla
continuità didattica di un buon numero dei docenti, i quali hanno costantemente lavorato
sul senso di responsabilità individuale, contribuendo a creare un clima di lavoro sereno
ed equilibrato, cercando di valorizzare talenti e capacità cercando di recuperare carenze
e limiti per poter permettere loro la conclusione di un indirizzo di studi che si conclude
in questo anno scolastico.
STORIA DEL BIENNIO CONCLUSIVO
La classe è composta di 19 alunni (15 ragazze e 4 ragazzi) dal terzo anno, e soprattutto
nel biennio, ha dimostrato di essere “classe”, in modo spesso solidale, verso le difficoltà
di varia natura che via via si sono manifestate sia da problemi legati alla salute e da
gravi difficoltà di natura che purtroppo hanno colpito numerosi alunni (terremoto del
2012 e alluvione del 2013).
INDIRIZZO DI STUDIO
La classe VC è inserita nel Corso tradizionale dell’Istituto d’Arte, indirizzo di Arte della
Grafica pubblicitaria e della Fotografia. Tale corso prevede un triennio di base, concluso
con l’esame di licenza di Maestro d’Arte, seguito da un biennio finale.
CONTINUITÀ DIDATTICA
Nel corso dei cinque anni, la composizione del C.D.C ha subito poche variazioni.
Nell’ultimo biennio a cambiare sono stati i docenti di Storia dell’Arte, Sociologia e
Economia, Educazione Fisica,
OBIETTIVI EDUCATIVI FISSATI DAL C.D.C
Gli obiettivi fissati dal C.D.C sono stati parzialmente raggiunti, le difficoltà, a volte,
incontrate nello studio delle varie discipline sono state in parte, compensate dalla
disponibilità della classe, che mai ha negato i propri limiti, sopratutto nelle materie
scientifiche.
Gli alunni hanno sempre collaborato, manifestando rispetto per le persone, gli ambienti
scolastici e il regolamento d’Istituto.
Gli obiettivi relativi all’autonomia nello studio e alla capacità di impegnarsi
sistematicamente sono stati in parte raggiunti.
OBIETTIVI COGNITIVI
Gli obiettivi cognitivi fissati dal C.D.C sono stati, nell’insieme, raggiunti, seppure con
una certa difficoltà nel caso di alcuni discenti come l'uso di terminologie specifiche e di
procedimenti tecnici relative alle varie discipline.
Il raggiungimento e la capacità di riportare adeguatamente gli argomenti proposti;
la classificazione e la riorganizzazione di dati e informazioni;
lo sviluppo di uno spirito critico;
il conseguimento di un metodo di studio autonomo.
Sono stati raggiunti solo da un piccola parte degli studenti
ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI SVOLTE NEL BIENNIO
Si fa riferimento ai programmi svolti dei singoli docenti.
INDICAZIONI PER LA DEFINIZIONE DELLA TERZA PROVA
Il C.D.C ha optato per la tipologia “B” che prevede quesiti e risposte singole.
Durante l’anno sono state effettuate due simulazioni di terza prova comprendenti
quattro discipline.
Sono state effettuate due simulazioni di seconda prova che hanno previsto l’utilizzo di
attrezzature informatiche digitali e attrezzature fotografiche della scuola, ma anche di
computer personali, giornali, riviste, chiavette usb. (cfr. allegati)
CRITERI DI VALUTAZIONE (APPROVATI DAL C.D.C)
I docenti si sono avvalsi delle seguenti verifiche d’apprendimento: prove scritte, orali,
grafiche, pratiche di laboratorio.
Sono state valutate le capacità logiche, espressive, creative, tecnico-esecutive,
l’impegno, la partecipazione, l’interesse, la crescita personale.
Studenti DSA
Per studenti DSA, è consentito l'uso di mappe concettuali, sia durante le prove scritte
che orali, così come è stato consentito durante l'anno scolastico.
ALLEGATI
Relazioni finali e programmi svolti.
Prove di simulazione terza prova.
Griglie di valutazione.
I.S.A. “A.VENTURI “MODENA
Prof.ssa Urbinati Paola
CLASSE VC A.S. 2013/2014
Materia Lettere e Storia
RELAZIONE FINALE
La classe 5 C, con cui ho lavorato per cinque anni, ha saputo modificare, seppure con
difficoltà e con tempi diversi, il proprio atteggiamento nei confronti del dialogo
educativo, evidenziando una personalità e maturità nell'insieme fragili, ma in continua
evoluzione. Ciò ha consentito di instaurare un rapporto di reciproca fiducia e di stima,
nonostante sia stato spesso necessario stimolare e risvegliare l'attenzione della
maggioranza. Il livello di partenza delle competenze era decisamente modesto. Gli
alunni non possedevano gli strumenti necessari per accostarsi a uno studio della storia e
della letteratura che non fosse puramente mnemonico. In questi anni però la maggior
parte degli alunni è riuscita a trovare un metodo di studio più proficuo e maturo. Il
primo sforzo da parte loro e della sottoscritta è stato quello di impostare un metodo di
analisi e di critica del materiale e dei contenuti affrontati nelle lezioni. L'altra difficoltà
sempre emersa, e non ancora del tutto superata, è quella relativa ai limiti espressivi, sia
nell'elaborazione degli scritti che negli interventi orali. Abbiamo lavorato sulla ricerca
di una terminologia adeguata e, il più possibile, rigorosa per comunicare i fatti esaminati
di volta in volta. Tale obiettivo è stato solo parzialmente raggiunto, ma in ogni caso,
rispetto al livello di partenza, i miglioramenti sono stati indubbiamente conseguiti.
Accanto a una maggioranza fragile, in alcuni casi inadempiente rispetto alle richieste
dell'insegnante, c'è sempre stata una parte della classe particolarmente attiva, partecipe e
sensibile alle proposte che venivano accolte favorevolmente. Questa parte della classe
ha contribuito a rendere più efficaci gli interventi della docente che ha trovato, in diversi
alunni, collaboratori validi nel superamento di certe insicurezze della maggior parte.
La volontà di mettersi in gioco e in discussione, unitamente alla reciproca simpatia, ci
hanno permesso di lavorare in questi cinque anni con serenità e anche con una certa
soddisfazione per i risultati raggiunti faticosamente. Risultati ancor più apprezzati,
sapendo che "il vissuto" di questa classe è sempre stato determinante nel processo di
apprendimento e dello sviluppo emotivo.
Obiettivi raggiunti
La classe ha migliorato, complessivamente, la propria partecipazione al dialogo e al
confronto.
Ha imparato a mettere in relazione i fatti presi in considerazione, cogliendone gli
elementi di continuità e di rottura.
Se guidata, sa confrontare elementi appartenenti a momenti storici e culturali differenti.
Riconosce, in generale, i caratteri specifici di un periodo storico e culturale; di una
corrente letteraria e di un autore.
Utilizza, sebbene con difficoltà, un linguaggio abbastanza appropriato, anche se non
sempre specifico. Da alcuni discenti questo obiettivo non è stato ancora raggiunto e la
loro capacità di relazionare i contenuti di entrambe le discipline risulta poco adeguata.
La classe ha, in generale, sviluppato una certa capacità nel gestire i colloqui e le
interrogazioni, organizzando le informazioni apprese e strutturandole all'interno di una
conversazione che sa condurre con sufficiente autonomia, indipendentemente
dall'intervento dell'insegnante.
Metodologia
Gli itinerari didattici e il materiale scelto tendono a ricostruire la produzione, la poetica
e la personalità degli autori, inserendoli in un contesto storico- culturale.
Nel nostro percorso abbiamo approfondito alcune tematiche che ci hanno consentito di
evidenziare il legame tra le due discipline scolastiche: il ruolo degli intellettuali; la
funzione dell'arte e l'identità perduta dello scrittore e dell'artista; la funzione della
fotografia, della radio e del cinema come strumenti di propaganda nei totalitarismi;
l'influenza della psicanalisi e delle scienze sociali sull'arte e sulla letteratura, nonché sul
controllo delle masse; l'immagine del poeta "fanciullino" e del poeta "vate"; il tema
dell'umorismo e della follia.
Gli alunni sono stati sempre spronati a intervenire con personali considerazioni, durante
le lezioni frontali nelle quali l'insegnante si è avvalsa di schemi, video-documentari,
appunti, ascolto di brani musicali, visione di film parziale o integrale.
Gli alunni hanno rafforzato le conoscenze relative agli argomenti consultando i seguenti
testi:
Baldi, L'attualità della letteratura
Luppi-Fossati, Passato Presente
Banti, Dalla Grande Guerra all'età contemporanea
AA.VV, Novecento italiano, E.Gentile, 1900 Inizia il secolo; V. Vidotto, Il delitto Moro
Filmati presi in visione:
P.P. Pasolini, La rabbia
A.Angela, La Grande Guerra
B.Bertolucci, Novecento (alcune scene)
Progetti
Durante l'anno scolastico 20013-2014, la classe ha partecipato al progetto sostenuto dal
Comune di Modena, Anni settanta.
Il progetto prevedeva un incontro con esperti di quel periodo storico e una visita a
luoghi delle stragi: Stazione di Bologna, Museo di Ustica
La classe ha partecipato, in maggioranza, anche allo spettacolo teatrale Viva l'Italia, le
morti di Fausto e Iaio, di César Brie
Gli alunni sono sempre stati valutati in base a verifiche sia scritte che orali. Le verifiche
scritte prevedevano domande aperte o temi da argomentare.
Le verifiche scritte e orali, sono state valutate nel corso dell’anno in base ai seguenti
criteri.
La simulazione di prima prova è stata svolta sulle tracce della sessione suppletiva anno
2000 degli Esami di Stato.
Indicatori di valutazione nelle verifiche
Conoscenza molto frammentaria; presenza di gravi errori; terminologia non corretta;
scarsa coerenza logico-espositiva: Gravemente insufficiente 4
Conoscenza parziale degli aspetti essenziali degli argomenti proposti e non sempre
corretta; incertezza nell’uso dei termini; difficoltà a rimanere in tema: Insufficiente 5
Conoscenze essenziali corrette, qualche errore non grave; uso della terminologia di base
corretto, ma esposizione talvolta poco chiara e lineare: Sufficiente 6
Complessivamente corretto, ma con qualche imprecisione; uso del linguaggio tecnico
corretto ed esposizione chiara; sufficiente autonomia nello sviluppo della traccia:
Discreto 7
Conoscenza completa; uso del linguaggio tecnico corretto ed esposizione chiara e
coerente; risposta argomentata in modo autonomo ed esauriente: Buono 8
Conoscenza completa ed approfondita degli argomenti; padronanza terminologica e
sicurezza espositiva; sintesi organica, originale e creativa; rielaborazione personale con
valutazioni motivate e critiche: Ottimo 9/10
Le prove scritte e orali sono state valutate sufficienti quando presentavano una forma
espositiva chiara e corretta, quando veniva utilizzato il linguaggio specifico della
disciplina in modo coerente e quando si dimostrava la comprensione dei contenuti
presentati.
Altri elementi di valutazione in sede finale sono stati l’impegno, la volontà, la
partecipazione e il progresso compiuto.
L'insegnante
Paola Urbinati
PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA
1. Il Realismo nella letteratura dell'Ottocento. Dal romanzo storico al romanzo
sociale.
a. Confronto tra il realismo romantico e il realismo nell'epoca dell'imperialismo (il
rapporto dei romanzieri con la storia; dallo stile manzoniano e allo stile impersonale)
b. Il Naturalismo in Francia (i precursori: Balzac e Flaubert; il rapporto col Positivismo;
la figura dello scrittore-scienziato; la poetica di Zola)
c. Letture: da G. Flaubert, Madame Bovary, I sogni romantici di Emma (pg. 57); da E.
Zola, L'ammazzatoio;
d. Il Verismo italiano: la poetica di Verga; la tecnica narrativa dell'impersonalità; il
confronto col naturalismo di Zola; il rapporto col progresso nel Ciclo dei vinti; analisi
de I Malavoglia.
f. Letture: da Verga, Prefazione a L'amante di Gramigna pg.158, Fantasticheria, vv.
109-130;, pg. 169; Rosso Malpelo, pg. 170; I Malavoglia, Prefazione, pg. 185, cap. I,
pg. 195; cap. XV, pg. 206.
g. Il Realismo russo: F.M.Dostoevskij
h. Letture: da Delitto e Castigo, V, cap. IV, pg. 86
2. Il Decadentismo: società, cultura e idee.
a. La poesia nella letteratura decadente: il Simbolismo. Confronto col Romanticismo;
Baudelaire un modello per i poeti maledetti; l'allegoria e il simbolo; il ruolo del poeta
nella società di massa. La figura del dandy e dell'esteta.
b. I simboli nella poesia di Pascoli
c. Letture, da Baudelaire, I fiori del male, Corrispondenze, pg. 286; L'albatro, pg. 288;
Verlaine, Arte Poetica, pg. 298, Languore, pg. 300; da Pascoli, Myricae, Lavandare pg.
436; Temporale; da I Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno, pg. 472; Il
Fanciullino, pg. 418.
d. Il romanzo decadente in Europa tra estetismo e psicoanalisi. La novità dello stile e del
contenuto.
e. I romanzi "manifesto" del Decadentismo: Controcorrente di Huysmans, Il Piacere e
Le vergini delle rocce di D'Annunzio. Esteta e superuomo a confronto
f. Il romanzo psicologico di Svevo
g. Il tema del doppio e della maschera in Pirandello.
h. Letture: da Huysmans, Controcorrente, cap. II, pg. 317; D'annunzio, Il piacere, libro
III, cap. II, pg. 351; Le vergini delle rocce, libro I, pg. 365; da Svevo, La coscienza di
Zeno, Introduzione (fotocopia) cap. III, pg. 653; cap. IV, pg. 658; cap. VIII,pg. 674;
cap. VIII, pg. 683. Pirandello, L'Umorismo, vv. 1-37; Uno, nessuno, centomila, pg. 771;
I sei personaggi in cerca d'autore, pg.811
3. Percorso tematico: letteratura e guerra
Letture da: Ungaretti, Veglia, San Martino del Carso, Soldati, Non gridate più. Da
Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, cap. IV-VI, pg. 415. Da Levi, Se questo è un
uomo, cap. II, pg.
441; P. Pasolini, Io so.
PROGRAMMA DI STORIA
1. L'Italia dopo l'unità: la politica della Destra e della Sinistra storiche.
a. La politica economica: libero mercato e protezionismo.
b. La riforma elettorale.
c. La questione meridionale.
d. La politica colonialista
2. Il governo di Giolitti:
a. Le riforme sociali
b. i rapporti con la chiesa
c. La politica colonialista
3. L'Europa alle soglie della Prima guerra mondiale:
a. Imperialismo, colonialismo, nazionalismo.
b. Le alleanze e la debolezza degli Imperi Austro-Ungarico, Ottomano e Russo. La
supremazia della Germania.
4. Lo scoppio della prima guerra mondiale.
a. Dall'uccisione dell'arciduca Francesco Ferdinando allo scoppio del conflitto
a. Il fronte occidentale e il fronte orientale.
b. L' entrata in guerra dell'Italia: confronto tra interventisti e neutralisti. La posizione del
Parlamento e quella del Sovrano.
c. Dalla guerra lampo alla guerra di trincea.
d. 1917: la svolta.
e. La fine della guerra: i trattati di Pace. L'intervento del Presidente degli Stati Uniti.
5. Cause e conseguenze dello scoppio della Rivoluzione Bolscevica
a. Dalla rivoluzione di Febbraio a quella di ottobre.
b. Dall'abdicazione dello Zar alle tesi d'Aprile di Lenin
c. La guerra civile e il "comunismo di guerra"
d. Elaborazione della NEP.
e. La nascita dell'URSS
e. Lo scontro fra Stalin e Trotskij
6. Il primo dopoguerra
a. La crisi economica europea e gli aiuti economici degli Stati Uniti.
b. Nascita e rafforzamento dei partiti Comunista e Socialista. Il biennio rosso
nell'Europa centrale.
c. Malcontento delle masse e fragilità dei governi di nuova formazione
d. La prosperità statunitense: gli anni ruggenti. La debolezza della Repubblica di
Weimar.
e. La crisi economica degli Stati Uniti nel 1929
7. Affermazione dei totalitarismi in Europa: Stalin, Hitler e Mussolini. Le dittature
militari in Spagna e Portogallo.
a. Confronto tra i totalitarismi del '900. Fattori comuni e differenze. Concetto di
totalitarismo "imperfetto". Differenze tra totalitarismi e dittature militari.
8. Il fascismo
a. Dal biennio rosso alla nascita dei fasci d'azione. Le conseguenze politiche della
marcia su Roma. La posizione del sovrano. Formazione del nuovo governo a opera di
Mussolini. Dall' omicidio di Matteotti alle Leggi Fascistissime. L'affermazione del
mono-partito. La politica economica tra protezionismo e autarchia. I rapporti tra
Mussolini e la chiesa: i Patti Lateranensi.
9.Dalla crisi economica del 1929 alla seconda guerra mondiale:
a. L'ascesa del nazismo.
b. Il fascismo italiano negli anni trenta: l'alleanza tra Mussolini e Hitler; le leggi
razziali, l'intervento nella guerra civ ile di Spagna; la politica colonialista.
b. La guerra civile in Spagna
c. L'Unione Sovietica di Stalin
10. La seconda guerra mondiale: dall'Anschluss alla Resistenza contro le
occupazioni nazi-fasciste.
a. Dall' Anschluss all'aggressione alla Polonia.
b. La Germania nazista contro l'Unione Sovietica
c. La guerra nel pacifico
d. Lo sterminio degli ebrei
e. La Resistenza e la caduta del fascismo in Italia
c. La fine della guerra
11. Cenni sul secondo dopoguerra
a. L'Europa divisa
b. L'Italia diventa una Repubblica
12. Gli anni di piombo in Italia: il periodo dello stragismo
a. Le stragi civili della Destra e le stragi politiche della Sinistra. Dalla strage di piazza
Fontana alla strage di Bologna. Il rapimento di Aldo Moro. Il segreto di Stato sulla
strage di Ustica.
(Questo ultimo argomento del programma è stato svolto prevalentemente durante il
progetto "Anni 70", in collaborazione col Comune di Modena)
L'insegnante
Paola Urbinati
Istituto Superiore d’Arte A. Venturi –Modena
RELAZIONE FINALE
Materia: STORIA DELLE ARTI VISIVE
Docente: NADIA UGOLINI
Classe: 5 C Grafica
A.S. 2013/14
Obiettivi: le CONOSCENZE devono riguardare gli aspetti e i caratteri fondanti dei
principali fenomeni artistici dalla fine dell’Ottocento agli anni Trenta del Novecento,
con qualche accenno ad alcune situazioni, artisti o momenti del secondo Novecento.
La conoscenza delle correnti artistiche, dei movimenti, delle situazioni e delle
avanguardie si fonda sulla valutazione di alcune delle opere dei vari artisti studiati.
Gli allievi devono saper rapportare opere ed artisti al contesto storico, sociale, culturale
di riferimento e, per ciò che riguarda le COMPETENZE, devono saper usare una
terminologia disciplinare corretta e saper osservare, descrivere e valutare l’opera d’arte
nei suoi principali aspetti formali, tecnici e contenutistici, rapportandola alla ricerca ed
evoluzione artistica dell’autore.
Gli studenti dovrebbero dimostrare CAPACITÀ di raffronto fra opere, autori ed
epoche diverse, evidenziandone specificità, varianti ed eventuali relazioni, avendo
raggiunto sufficienti livelli di giudizio critico ed interpretativo che consentano
collegamenti interni alla disciplina e/o interdisciplinari.
La classe 5C è composta da 19 tra studenti e studentesse. Mi è stata assegnata in
quest’ultimo anno.
Il gruppo classe si è dimostrato cordiale, aperto e disponibile nei miei confronti e
immediatamente collaborativo; i componenti hanno dimostrato solidarietà e
comprensione reciproca, in particolar modo nei confronti dei più fragili.
In base anche alle notizie raccolte, nel corso degli anni il gruppo si è andato formando
sulla base della comprensione e tolleranza reciproca. In molti componenti permane una
fragilità emotiva che deve ancora essere superata, ma si intuisce un innegabile percorso
di crescita da parte dei più. Ho trovato sinceramente apprezzabili queste doti di umanità
che caratterizzano la classe.
Nel corso dell’anno scolastico la classe si è mostrata corretta e partecipativa durante le
lezioni e la trattazione degli argomenti è stata normalmente seguita con interesse.
Alcune lezioni, in cui gli studenti presentavano le loro ricerche inerenti autori
contemporanei o del dopoguerra, sono state seguite con particolare partecipazione e gli
argomenti presentati sono diventati oggetto di intervento.
Un gruppo di ragazze ha dato prova di continuità e metodo nello studio e
nell’approfondimento personale, raggiungendo livelli di preparazione buona e molto
buona. I più hanno raggiunto livelli di preparazione sufficiente e discreta.
Non sono stati rilevati casi di insufficienza grave, pur evidenziando una preparazione
mnemonica, pur faticando nell’esposizione orale e soprattutto nella produzione scritta,
hanno mostrato durante tutto l’anno scolastico un impegno costante sia in classe che nel
lavoro a casa.
Ritengo quindi che la maggior parte dei componenti la classe sia dotata degli
strumenti necessari al conseguimento degli obiettivi prefissati più importanti con
sufficiente e discreto profitto; ho rilevato anche sufficiente capacità organizzativa per
quanto riguarda tempi e ritmi di studio.
Cinque studentesse, particolarmente interessate e motivate, risultano aver
conseguito, a un livello più che buono, i diversi obiettivi prefissati per la disciplina
di storia dell’arte.
Quelli che, per i più, non possono dirsi completamente conseguiti, sono alcuni obiettivi
trasversali programmati quali la capacità di utilizzare concetti appresi in contesti diversi,
così come l’uso di un linguaggio appropriato.
Durante l’anno scolastico ho effettuato con i ragazzi una visita alla Biennale d’Arte a
Venezia, che ha permesso loro di prendere contatto con l’arte contemporanea.
Sono sempre state segnalate le mostre temporanee e permanenti di particolare interesse,
sia quelle in ambito locale che quelle facilmente accessibili dagli studenti anche con
mezzi propri.
Nel pentamestre è stata svolta una visita d’istruzione a Monaco, Salisburgo e Praga, che
comprendeva la visita a diversi musei e monumenti. In questa occasione la classe ha
potuto vedere dal vivo diverse opere trattate nel corso dell’anno.
Due ore sono state dedicate ad un progetto sulla classe che prevedeva un intervento
della Dott. Eliana Lanzerotti, psicoterapeuta, sul tema della relazione, partendo dalla
lettura di alcune opere d’arte scelte con l’obiettivo di un forte coinvolgimento emotivo e
verbale a cui far pervenire i ragazzi. L’esperienza è stata vissuta con emozione e
partecipazione da parte della classe.
I CONTENUTI DISCIPLINARI riguardano dunque i principali fenomeni artistici dalla
fine
dell’Ottocento alla fine degli anni Trenta del Nocento (cfr l’indicazione degli argomenti
svolti allegata), trattati per unità didattiche singole ma continuamente relazionate e
richiamate.
I movimenti artistici e le varie situazioni affrontate sono stati considerati con
riferimento ad alcune opere degli autori citati, riprodotte nei libri di testo o su altre
pubblicazioni.
Per quanto riguarda le METODOLOGIE impiegate, si precisa che si è proceduto
seguendo un percorso prevalentemente cronologico. Alla lezione frontale di
presentazione e trattazione degli argomenti da studiare, si sono alternati momenti di
verifica, chiarimento, approfondimento, sintesi e ripasso di alcune tematiche assegnate
agli studenti per promuovere loro capacità organizzative e maggiore coinvolgimento
nello studio. Sono stati forniti sistematicamente agli studenti appunti che sintetizzavano
gli argomenti trattati e ne mettevano in evidenza i caratteri più importanti.
Dopo la settimana di pausa didattica programmata dall’Istituto, si è comunque sempre
provveduto a momenti di sostegno e/o recupero in itinere.
Quali MATERIALI DIDATTICI si sono usati soprattutto libri, manuali e testi vari o
monografici.
Sono in adozione i due volumi “Storia dell’Arte 3. l’Ottocento” di G. Dorfles,
Francesco Laurocci e Angela Vettese. “Storia dell’arte 4. Il Novecento” di G.Dorfles e
A.Vettese.
Alcuni studenti hanno utilizzato per alcune parti vari Art Dossier, editi da Giunti, o altre
pubblicazioni monografiche.
Chi ha voluto ha potuto consultare testi e cataloghi procurati dall’insegnante.
Le lezioni si sono svolte prevalentemente usando il sistema della videoproiezione.
Per quanto riguarda le VERIFICHE, sono state impiegate verifiche scritte ( due nel
primo trimestre e tre previste nel pentamestre, di cui due già eseguite ) e conversazioni
orali, alternate alla valutazione di interventi spontanei o indotti nel corso di colloqui
guidati in classe o anche di precise domande individuali, registrate con un giudizio di
cui si è tenuto conto per la valutazione finale, alla quale ha contribuito anche la
valutazione di varie prove scritte, fra le quali le simulazioni di terza prova d’esame.
Modena, 30 aprile 2014
L’insegnante Nadia Ugolini
ISTITUTO D'ARTE A. VENTURI
Anno scolastico 2013/14
Classe 5C – sezione di grafica
Prof. ssa Ugolini Nadia
PIANO DI LAVORO SVOLTO
STORIA DELL’ARTE
Il presente piano di lavoro è stato redatto con riferimento al P.O.F., e a quanto
concordato nella programmazione generale per la disciplina.
LIVELLI DI PARTENZA
La verifica del livello di partenza è stata effettuata attraverso sondaggi orali.
OBIETTIVI DISCIPLINARI – (STANDARD MINIMI IN TERMINI DI
CONOSCENZA ED ABILITÀ)
L’allievo dovrà essere in grado di osservare, descrivere ed analizzare una testimonianza
figurativa nei suoi aspetti formali, tecnici e simbolici, di utilizzare adeguatamente il
libro di testo e gli apparati illustrativi messi a disposizione.
L’allievo dovrà inoltre essere in grado di collegare le opere al loro contesto storico-
geografico, economico- politico, socio- culturale.
CONTENUTI
IL SECONDO OTTOCENTO
La funzione dei Salons
Il ‘Salon des refusés’ e i suoi sviluppi
L’impressionismo
Claude Monet, Auguste Renoir, Alfred Sisley, Camille Pissarro, Eduard Degas, Berte
Morisot
Le grandi Esposizioni Universali.
La nascita del cinema. Le prime forme di cinematografia.
Oltre il naturalismo: il postimpressionismo
La pittura di P.Cézanne
Il ‘pointillisme’ (opere di Seurat)
Il simbolismo (con qualche opera di O.Redon)
V. Van Gogh
P. Gauguin e la scuola di Pont-Aven
Cenni ai Nabis (Paul Serusier)
Opere di H. de Toulouse Lautrec
Cenni a Rousseau
Cenni alla scultura di A.Rodin e di C. Claudel
La situazione in Italia
Il divisionismo simbolista (opere di G.Segantini, G.Previati, G.Pellizza da Volpedo)
In Inghilterra: W.Morris, il movimento di Arts& Crafts cenni.
LE PREMESSE DEL NOVECENTO e LE AVANGUARDIE STORICHE
Le Secessioni di Monaco, Berlino e Vienna
La cosiddetta scuola di Chicago con cenni a L.H.Sullivan e a H.Richardson
L’ art nouveau nelle sue declinazioni più importanti:
in Austria (la secessione viennese: opere di O.Wagner, G.Olbrich e A.Loos oltre che di
G.Klimt)
in Belgio (opere di Horta e Van de Velde)
in Spagna (A.Gaudì)
in Italia (lo stile Liberty: cenni a Sommaruga e Basile)
in Scozia (C.R.Mackintosh)
L’ARTE COME ESPRESSIONE
L’opera di Munch
I Fauves (opere di H.Matisse, A.Dérain, )
Die Brucke (opere di E.L.Kirchner, E.Nolde, …)
Cenni ai gruppi dell’espressionismo tedesco e alla pittura di O.Kokoschka e di E.Shiele;
cenni alla
L’Ecole de Paris: alcune opere di A.Modigliani, C.Brancusi, C.Soutine, M.Chagall,
L.Viani
IL CUBISMO
Le linee del cubismo europeo
Opere di Braque e di Picasso
Altri aspetti e personalità del cubismo con particolare riferimento all’Orfismo e a
R.Delaunay
Picasso e alcune delle varie fasi della sua vicenda.
Il cubismo in scultura
Costantin Brancusi
IL FUTURISMO
Le matrici culturali del futurismo, i suoi principi e i suoi esiti. Cenni ai vari Manifesti.
Opere di Balla, Boccioni, Carrà, Russolo, Severini e qualche disegno di A.Sant’Elia; il
corpo fotografato in movimento: Marey e Muybridge
Aspetti del secondo futurismo: opere di Depero.
L’ASTRATTISMO
Der Blaue Reiter (opere di W.Kandinskij, F.Marc, P.Klee…)
Le Avanguardie russe e sovietiche: dal Raggismo di Larionov e Goncarova al
Suprematismo di C.Malevic;
Il Costruttivismo di Tatlin con cenni all’attività di Pesvner, Naum Gabo e a quella di
Rodcenko e El Lissitskij;
il Neoplasticismo e De Stijl, con riferimento a opere di Van Doesburg, Rietveld e alla
pittura di P.Mondrian
IL BAUHAUS a Weimar e a Dessau
IL DADAISMO
La nascita di Dada
Dada a New York, in Germania e a Parigi con riferimento a opere di Harp, Ernst,
Switters, Duchamp, Picabia, Man Ray
Dopo il 15 Maggio verranno trattati i seguenti argomenti:
IL SURREALISMO
Le linee del surrealismo, le sue tecniche e le attività del gruppo; l’oggetto surrealista
Opere di alcuni dei suoi principali esponenti: M.Ernst, R.Magritte, J.Mirò, I.Tanguy,
S.Dalì…
Cenni a A.Giacometti
LA SITUAZIONE IN ITALIA
Cenni a LA METAFISICA e VALORI PLASTICI, con opere di De Chirico, Carrà,
Morandi…
Cenni a Novecento italiano e al ‘realismo magico’.
L’arte del secondo dopoguerra viene visitata attraverso ricerche svolte dai singoli alunni
su autori scelti dall’insegnante (pittori, scultori, architetti). Le ricerche vengono esposte
dagli stessi studenti in classe, sotto forma di lezione condotta con videoproiezione.
Modena, 30/4/2014
La docente
Ugolini Nadia
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia Matematica
Prof.ssa Roberta Golfieri
Classe e indirizzo V C Grafica pubblicitaria a. s. 2013/2014
CONOSCENZE
Conoscere il concetto di logaritmo ed esponenziale e saper risolvere semplici equazioni;
conoscere il concetto di funzione e ed il significato di alcune proprietà di esse;
conoscere il concetto di limite e saper risolvere esercizi di calcolo di essi;
Studiare il grafico "presunto" di semplici funzioni intere, fratte e irrazionali
conoscere il concetto di derivata.
COMPETENZE
Le competenze acquisite dalla classe sono relative soprattutto alla parte teorica degli
argomenti trattati, qualche alunno è in grado di risolvere semplici esercizi che ricalchino
quelli già risolti in classe insieme all'insegnante, a volte sono in grado di cimentarsi in
esercizi complessi; la maggior parte della classe non è in grado di muoversi con un
minimo di competenze all'interno della disciplina. Credo che le gravi lacune degli anni
precedenti, che per vari motivi sono state loro condonate dal Consiglio di Classe non
abbiano permesso ai più di ottenere una preparazione almeno accettabile. Alcuni
studenti presentano difficoltà nell'uso di un linguaggio appropriato.
CAPACITÀ
La maggior parte degli allievi dimostra di non aver sviluppato adeguate capacità di
analisi e di sintesi e non è in grado di effettuare in modo autonomo ragionamenti logico-
matematici; alcuni sono in grado di farlo se opportunamente guidati; a volte, sono in
grado di ripetere concetti ed argomenti , non molto articolati, se adeguatamente trattati;
alcuni studenti sono in grado di cogliere le differenti sfumature logiche nelle
dimostrazioni affrontate, ma la loro preparazione superficiale non consente loro una
verbalizzazione di ciò che intuiscono.
METODOLOGIE e MATERIALI DIDATTICI
Si è prevalentemente ricorsi alla lezione frontale per introdurre gli argomenti e a
numerosi esercizi di applicazione. Per migliorare il loro linguaggio specifico talvolta si
è "guardato" il testo alla fine delle della lezione ripetendo così, in modo accurato gli
argomenti trattati nel corso della lezione stessa. Gli esercizi di tipo applicativo, risolti
alla lavagna, sono serviti a consolidare le nozioni apprese e a far acquisire tecniche di
calcolo.
L'attività di recupero è stata svolta nelle ore curricolari
TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE
Per le verifiche si è ricorsi ad interrogazioni orali con svolgimento di semplici esercizi
alla lavagna, a compiti scritti semistrutturati e non strutturati.
Modena, 30/4/2014
L’insegnante
Roberta Golfieri
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Classe 5 C – Grafica pubblicitaria– Anno scolastico 2013/2014
Insegnante: Roberta Golfieri
Trigonometria: ripasso dello studio delle funzioni trigonometriche. Formule di somma
e sottrazione di angoli- formule di duplicazione – Equazioni
trigonometriche.
Equazioni esponenziali: definizioni e metodi di risoluzione- studio della funzione
esponenziale.
Logaritmi: definizione di logaritmo, teoremi sui logaritmi (logaritmo del prodotto,
della potenza, del quoziente e della radice) Definizione del logaritmo
neperiano e decimale- Passaggio da una base ad un’altra (formula) Esempi di
risoluzione di equazioni logaritmiche.
Analisi Matematica: Richiami al concetto di funzione – Insieme di esistenza di una
funzione,
rappresentazione geometrica delle funzioni, Estremi di una
funzione.
Limiti delle funzioni (in una variabile) Definizione di limite finito per una funzione in
un punto
Limite destro e limite sinistro di una funzione: salto. Definizione di
limite infinito per una funzione in un punto e definizione di limite
infinito per una funzione all’infinito.
Teoremi sui limiti (con dimostrazione) Teorema dell’unicità del limite in un punto;
teorema della permanenza del segno;
criterio del confronto.
Operazioni sui limiti (senza dimostrazione): addizione e sottrazione – prodotto –
quoziente e reciproco
Funzioni monotone: definizione e classificazione.
Funzioni continue: definizione di continuità in un punto e in un intervallo; funzione di
funzione; funzione inversa.
Due limiti fondamentali
Punti di discontinuità per una funzione. Calcolo dei limiti.
Studio di funzioni e grafico “presunto” di funzioni intere, fratte e irrazionali
Derivate: Problemi che conducono al concetto di derivala; definizione di derivata;
Concetto di derivabilità e continuità di una funzione; significato geometrico delle
derivate; Derivate di alcune funzioni elementari.
Modena, 10 maggio 2014
L’insegnante
Roberta Golfieri
Corso di Arte della Grafica Pubblicitaria e della Fotografia
Classe 5C
Materia: Progettazione
Prof.ssa Antonella Battilani
Relazione sulla classe
Breve giudizio sulla classe
La classe ha raggiunto nel complesso un buon livello di preparazione e di autonomia
dovuti alla continuità nell'impegno, all'interesse e alla volontà di superare i propri limiti,
nonostante alcuni applichino le conoscenze tecniche in modo stereotipato, siano
superficiali e necessitino di continue sollecitazioni per produrre una quantità adeguata di
elaborati. Un buon numero di studenti mostra invece ottime capacità di
approfondimento, possiede eccellenti capacità creative, espressive e interpretative, sa
intrecciare interessi e curiosità personali con i percorsi didattici affrontati. Gli studenti
sono stati coinvolti in numerose attività, hanno partecipato attivamente e con contributi
personali a mostre, incontri e progetti di vario tipo, ricevendo riconoscimenti e premi.
ATTIVITÀ EXTRA CURRICOLARI
Visite e viaggi d'istruzione
Progetti integrativi: Progettazione e Laboratori
La didattica della Progettazione e dei Laboratori dell’Istituto si avvale da tempo di una
intensa collaborazione con una serie di istituzioni cittadine, permettendo così agli
studenti di costruirsi un curriculum con esperienze significative, intervenendo in modo
attivo e propositivo all'esterno della scuola.
Di seguito si elencano le partecipazioni della classe o di gruppi di studenti a progetti
svolti in collaborazione con il territorio.
2010-2011
Sviluppo di un progetto editoriale sulla Green economy, collaborazione con IreCoop
Festa dell'aria: studio del logo, collaborazione con Centro di educazione ambientale
Itineroteca Emilia-Romagna,
Progetto per una cartolina illustrata sul Natale, in collaborazione con il Comune di
Modena per Mercantingioco.
Il razzismo è una brutta storia: in collaborazione con ARCI: sono stati realizzati eventi
finalizzati all’aggregazione, all’informazione, al confronto e al dialogo tra le diverse
culture attraverso incontri con scrittori e visione di film. In seguito la classe ha
realizzato alcuni progetti grafici e spot sul tema.
Produzioni della scuola: un gruppo di studenti ha realizzato un corto con la tecnica del
teatro delle ombre, in collaborazione con il Museo della Figurina. Il cortometraggio Il
regno dei bambini liberi è stato proiettato in occasione della Notte dei Musei il 14
maggio 2011.
2011-2012
Partecipazione al progetto Utopia della Fondazione San Carlo con il cortometraggio
1984. L'ultimo uomo d'Europa ispirato a 1984 di G. Orwell
Inventario: progetto realizzato in collaborazione con il Museo della Figurina e la scuola
primaria Pascoli: realizzazione di vari elaborati grafici e conduzione di laboratori con
gli alunni delle Pascoli.
2012-2013
Il Vaso di Pandora: sviluppo di un progetto sul tema dell'artigianato: realizzazione di
documentari; il progetto è stato premiato all'interno del bando La scuola siamo noi di
Coop Estense; con la collaborazione di Proxima, agenzia di comunicazione.
Quel che resta: la classe ha realizzato un percorso visivo sul tema delle fiabe, uno degli
ambiti di ricerca proposti dal Ratto d'Europa promosso da ERT, il solco attraverso il
quale far emergere una mappa antropologica dello strato identitario più profondo della
“europeicità”.Il progetto è stato ideato in collaborazione con il Museo della Figurina e
in particolare sono stati realizzati alcuni allestimenti per la mostra Cammina, cammina:
Fiabe d'Europa in figurina e un video La mela che rivisita la figura di Biancaneve.
Partecipazione al concorso rivolto all'Istituto d'Arte dagli Amici della Musica di
Modena per il progetto grafico delle rassegne musicali Note di Passaggio e Concerti
d'Inverno: sono stati selezionati due manifesti realizzati da studenti della classe e una
proposta ha ricevuto una menzione speciale.
Progetto per il nuovo logo della Fondazione Democenter su committenza di Democenter
e con la collaborazione di Roberto De Martini, creative director di Nouvelle, agenzia di
comunicazione
Partecipazione al Premio Davide Vignali, edizione 2013: i progetti di alcuni studenti
sono stati selezionati per la mostra, tenutasi nel mese di ottobre 2013; progetto ha
ricevuto una menzione speciale.
Inoltre, nell'anno scolastico 2012-2013 gli studenti hanno partecipato allo stage
organizzato dalla scuola presso agenzie di grafica o laboratori di fotografia.
2013-2014
Collaborazione con Teatro Comunale “L. Pavarotti” per progetti grafici.
Partecipazione alla Giornata FAI di Primavera mediante la realizzazione di foto e video
del Complesso delle Domenicane.
Collaborazione per la realizzazione della scenografia video e la grafica per lo spettacolo
del Laboratorio Teatrale Venturi per la rassegna Teatro di Classe e organizzata da ERT.
Partecipazione al progetto “È la mia vita in Piazza Grande”, promosso dai Musei Civici
Partecipazione al progetto “Grace D” in collaborazione con l'Istituto Cattaneo Deledda.
Partecipazione al progetto “Guerra e Pace” proposto dalla Fondazione San Carlo
Partecipazione al Premio Davide Vignali, edizione 2013-2014
Produzioni della scuola: Progetto grafico della mostra, dei pannelli didattici e del video
per Manga! "Manga! Viaggio nel bizzarro mondo di Hokusai"
Partecipazione al progetto Ribelli!! promosso dal Centro Culturale F.L. Ferrari e
dall'Istituto d'Arte con la collaborazione alla realizzazione del film documentario Il
dono. Don Elio Monari, prete ribelle” proiettato il 7 maggio 2014 presso la Chiesa di
San Carlo. Nell'ambito della collaborazione la classe ha partecipato a cinque incontri sul
lingraggio cinematografico, tenuti dal regista Stefano Cattini. Inoltre una studentesssa
ha partecipato a un workshop di due weekend sul cinema tenuto dall'Associazione
Freim, nell'ambito delle attività formative dell'Associazione Nonantola Film Festival.
Partecipazione al Premio Davide Vignali, edizione 2013-2014"
PROGETTAZIONE
L’ambito della grafica si colloca in posizione strategica all’interno del sistema dei
servizi orientati verso le necessità dell’uomo: è l’ambito più generale della
comunicazione ed è quindi determinante avviare gli studenti verso l’acquisizione di una
cultura del progetto. L’attività della progettazione è di natura laboratoriale e ogni
lezione prevede il coordinamento di attività varie e personalizzate che hanno come
obiettivo principale la creazione di una forma mentis flessibile, libera e pluri-
direzionata.
Competenze
Gli studenti sono in grado di utilizzare il linguaggio visuale per produrre artefatti del
campo pubblicitario e del graphic design, facendo uso di strumenti e tecniche varie.
Nello specifico hanno acquisito gli elementi di base delle principali metodologie
grafiche attraverso approfondimenti concettuali ed esercitazioni pratiche, lo studio delle
dinamiche compositive e dei problemi di visualizzazione.
Gli studenti sanno sviluppare un progetto in modo autonomo e personale, facendo uso
di una metodologia operativa basata sull’analisi e la sintesi, rispettando i tempi e i
vincoli posti, sapendo individuare alcune alternative, valorizzando idee e interessi
personali.
Conoscenze
Gli studenti conoscono la terminologia specifica, sanno analizzare la tipologia degli
artefatti grafici e la loro dinamica comunicativa. Sanno organizzare mappe concettuali e
sanno tradurle in artefatti comunicativi e narrazioni visive.
Sanno usare e scegliere i vari strumenti e le tecniche grafiche, info/grafiche,
fotografiche e video in funzione delle esigenze espressive e comunicative.
Valutazione
Nelle discipline artistico-progettuali la valutazione delle capacità metodologiche e delle
scelte creative accompagna ogni singolo momenti di lavoro e la valutazione finale è la
somma dei numerosi momenti di interrelazione tra docente e studente. È poi stata
valutata la qualità dell'elaborato finale, condivisa anche attraverso momenti di
discussione collettiva del proprio lavoro da parte degli studenti.
Il voto finale ha tenuto conto dei seguenti parametri:
Capacità espressive (grafiche, pittoriche, tecniche, capacità di orientare conoscenze ed
interessi diversi e personali nell’ambito della disciplina)
Capacità logiche (capacità ideative, intuizione, analisi, sintesi, capacità di considerare i
problemi posti da più punti di vista, capacità di organizzare un percorso di lavoro,
razionalizzandolo e ottimizzandone i vari aspetti)
Capacità tecnico-operative (esecutive, pratiche, tecnologiche, capacità di gestire il
procedimento di lavoro in modo autonomo e con un controllo dei tempi di lavoro)
Capacità creative (flessibilità di pensiero, prontezza nelle analogie, sviluppo delle
connessioni tra tecniche e materiali nella risoluzione dei problemi posti, capacità di
formulare una varietà di ipotesi, capacità di sintesi ideativa).
Capacità critiche (autonomia di giudizio, capacità di valutazione e auto - valutazione)
Sono anche stati valutati i seguenti parametri: impegno, interesse, partecipazione,
produzione.
Per ciò che attiene lo svolgimento della II° prova è consentito agli studenti anche l'uso
di computer portatili personali, che sono conservati a scuola per l'intera durata della
prova. È inoltre concessa la consultazione e l'uso di libri e riviste a disposizione nella
biblioteca di classe.
Programma svolto
Alcuni progetti hanno riguardato tutta la classe, mentre altri sono stati scelti o affidati a
piccoli gruppi o a singoli studenti in relazione ai loro interessi e alle loro abilità,
sviluppando l'attitudine alla ricerca personale e valorizzando le loro capacità e le loro
competenze, approfondendo le conoscenze del campo della grafica e della
comunicazione, anche con l'obiettivo di facilitare l'orientamento per la scelta post-
diploma.
Potenziamento della metodologia della progettazione: la ricerca, le mappe concettuali, il
concept, schizzi e layout, sviluppo tecnico e presentazione.
Progettazione del manifesto e del pieghevole per il Teatro Comunale Luciano Pavarotti,
per la rassegna Wikiclassica.mo.
Progettazione del brand GraceD in collaborazione con l'Istituto Cattaneo Deledda per
un progetto di eco-fashion: sviluppo del logo e studio della sua applicazione; studio di
grafiche per t-shirt sul tema del riuso delle immagini e sperimentazione su diverse
matrici (timbri, incisione su linoleum o adigraf, stencil su acetato).
Partecipazione al progetto Guerra e Pace: un gruppo di studenti partecipa al progetto
proposto dalla Fondazione San Carlo, producendo un cortometraggio dal titolo La
guerra dei bambini a partire da un testo narrativo (Mattatoio 5. La crociata dei bambini
di K. Vonnegut) presentato nell'ambito dei workshop finali; viene prodotto anche una
ricerca video assemblando materiali visivi tratti da internet e il montaggio delle ricerche
visive realizzate da studenti di una classe terza del corso Professionale; inoltre, un
piccolo gruppo partecipa alla elaborazione della grafica grafica per il workshop tenutosi
nel mese di aprile.
Partecipazione di un piccolo gruppo al progetto proposto dal FAI Delegazione Modena
in occasione delle Giornate di Primavera 2014: realizzazione di riprese video e di un
reportage fotografico sul complesso monacale delle Domenicane.
Manga! Viaggio nel bizzarro mondo di Hokusai: grafica coordinata per la mostra
(manifesto, pannelli di mostra, video) organizzata dall'Istituto d'Arte presso la Galleria
delle Statue nel mese di maggio in occasione di “Nessun dorma”.
Partecipazione al progetto È la mia vita in Piazza Grande. Dal 1940 a oggi i modenesi
raccontano: produzione di uno spot sull'iniziativa; produzione di mappe emotive e
cognitive sulla città; produzione di un audiodocumentario.
Partecipazione al Premio Davide Vignali edizione 2013-2014
Collaborazione con la classe 4E alla realizzazione del film documentario Il dono. Don
Elio Monari, prete ribelle
Progetto grafico per le tesine d'esame.
Impaginazione dei progetti realizzati per la costruzione di un portfolio personale.
Sviluppo di prove d’esame su tematiche legate alla grafica di prodotto o per eventi
culturali e volte alla realizzazione di depliant, manifesto, locandina, annuncio,
packaging. Le prove si svolgono secondo un limite di tempo prestabilito durante il quale
è richiesta l'impostazione della mappa progettuale e alcuni bozzetti delle proposte
grafiche.
Parte delle attività sono state realizzate in collaborazione con le insegnanti di
Laboratorio, prof.sse Nicoletta Braida e Maria Menziani.
La partecipazione al concorso di fotografia Premio Davide Vignali, organizzato dalla
scuola, in collaborazione con Fondazione Fotografia Modena è stato svolto in
collaborazione con la docente di fotografia, prof.ssa Maria Menziani.
Le numerose attività commissionate o svolte in collaborazione con enti o istituzioni del
territorio sono documentate sul sito internet della scuola www.isaventuri.it (alla voce
eventi).
L’insegnante
Antonella Battilani
ISTITUTO SUPERIORE D’ARTE A. VENTURI MODENA
ARTE DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA E DELLA FOTOGRAFIA
ESERCITAZIONI DI LABORATORIO
Relazione sulla classe VC
Anno scolastico 2013/2014
Prof.ssa Nicoletta Braida
Obiettivi disciplinari raggiunti
Le esercitazioni di laboratorio assieme alla progettazione grafica, hanno inteso educare
gli alunni visivamente e tecnicamente, portandoli a compiere scelte estetiche
metodologicamente corrette e creative, utilizzando in maniera appropriata le tecnologie
grafiche, informatiche, fotografiche.
Sono state approfondite le tecniche esecutive e le conoscenze specifiche che riguardano
l'autonomia operativa utile all'esecuzione di elaborati grafici richiesti dalla prof.ssa
Antonella Battilani di progettazione e dagli insegnanti di esercitazioni.
Le esercitazioni proposte hanno permesso agli alunni di approfondire la conoscenze e le
competenze delle tecniche di ripresa in esterno e in sala di posa, in particolare
sull’utilizzo dei programmi bitmap (Photoshop) e vettoriali (Illustrator, In Design) e
video (Premiere).
Conoscenze
Conoscenze dei principali elementi della comunicazione visiva e approfondimento delle
diverse realtà espressive, creative, manuali e tecniche per l’elaborazione personale
dell’esecutivo grafico.
Gli alunni hanno progressivamente acquisito durante il triennio, le tappe fondamentali
della fotografia e della scrittura tipografica attraverso la storia, le attività pratiche con le
fotocamere analogiche e digitali, le attività di stampa in bianco e nero in camera oscura.
Mostrano di aver raggiunto una buona preparazione, di conoscere gli strumenti e i mezzi
in dotazione ai laboratori informatici e ai relativi software infografici.
Competenze
Ottimo il livello di autonomia operativa raggiunto per parte della classe, per alcuni
discreto, attraverso il controllo di ogni singola fase fino alla realizzazione finale.
Nel complesso gli alunni sanno utilizzare il linguaggio visivo correttamente,
individuando i percorsi operativi che sviluppano maggiormente l'aspetto creativo del
proprio lavoro, supportato da momenti di ricerca individuale.
Capacità
La classe è composta da ragazzi che per interesse personale e grado di acquisizione
delle informazioni date nel corso degli anni, si presenta in modo diversificato: nel
complesso hanno raggiunto buone capacità. L’interesse, la motivazione e la puntualità
nelle consegne non sempre sono stati costanti e affrontate con puntualità, questo a volte
causato da un’eccessiva lentezza esecutiva.
Vi sono comunque, studenti che hanno conseguito risultati buoni o ottimi in alcuni casi,
per le capacità di interpretazione personale dei problemi posti e per le capacità
espressive e tecniche.
Metodologie e strumenti di lavoro
Le lezioni si sono svolte frontalmente, per gruppi e singolarmente in relazione alle
necessità progettuali e ai differenti percorsi operativi del lavoro dei singoli alunni.
Allo svolgimento delle esercitazioni non sono state definite unità didattiche rigide o
fisse proprio in considerazione di una gestione organizzata e autonoma che meglio
rispondesse alle proprie attitudini e alle capacità professionali e artistiche di ogni
alunno.
Le esercitazioni sono avvenute attraverso un percorso visivo, mirato, perfezionato e
consapevole delle differenti tecniche manuali e strumentali.
Spazi utilizzati:
- Laboratorio informatico e relative attrezzature.
- Trattamento dell’immagine grafica e fotografica attraverso piattaforme
Macintosh e Windows utilizzando i software Photoshop, InDesign, Illustrator,
Premiere.
- Scanner e stampanti.
- Lezioni frontali e individuali di sviluppo sopratutto delle richieste provenienti da
Progettazione grafica ed espressamente richieste dalle insegnanti di Esercitazioni
di laboratorio.
Verifiche e valutazioni effettuate
Le esercitazioni pratico-grafiche e gli elaborati ottenuti hanno avuto valenza di verifica
costante in tutto il percorso operativo individuale. Questi, per questioni economiche e di
spazio, sono salvati negli hard disk delle insegnanti.
Gli elaborati prodotti sono stati valutati secondo questi criteri:
- Capacità ideativo-espressive, tecnico-esecutive e rielaborative dell'alunno in
relazione alle attitudini personali;
- Conoscenze metodologiche operative in relazione al proprio lavoro;
- Livello di autonomia personale;
- Impegno scolastico;
- Rispetto delle scadenze;
- Partecipazione e l'interesse;
- Qualità e la quantità del lavoro svolto;
- Progressi acquisiti.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
In itinere, pausa didattica.
L’insegnante
Nicoletta Braida
Istituto Superiore d’Arte A. Venturi Modena
Arte della grafica Pubblicitaria e della Fotografia
Esercitazioni di laboratorio
Programma svolto
Classe VC
Anno scolastico 2013/2014
Prof.ssa Nicoletta Braida
Nel corso dell’anno scolastico gli allievi hanno affrontato la disciplina attraverso lezioni
frontali, guidate ed individuali, momenti di ricerca e sperimentazione.
Le esercitazioni si sono basate su un potenziamento delle tecnologie specifiche della
disciplina e come supporto utile all'esecuzione di elaborati grafici richiesti dalla prof.ssa
Antonella Battilani di Progettazione.
La verifica è stata costante e ha compreso: interesse, capacità tecnico-esecutive ed
ideative, applicazione, attitudine, qualità e quantità del lavoro effettuato, rispetto delle
consegne, assiduità e comportamento di ogni singolo allievo.
Durante l'anno scolastico le ore di compresenza e gran parte delle ore di laboratorio
sono state utilizzate come supporto tecnico alla Progettazione.
CONTENUTI:
Esercitazioni d’impaginazione, secondo schemi obbligati e liberi.
Utilizzo dei software Photoshop, InDesign, Illustrator e Premiere, elaborazioni al
computer utili alla realizzazione dei progetti.
Esecutivi del manifesto e del pieghevole per il Teatro Comunale Luciano Pavarotti, per
la rassegna Wikiclassica.mo.
Esecutivi del brand GraceD progetto di eco-fashion, del logo e della sua applicazione;
grafiche per t-shirt.
Ricerche on line per la realizzazione di T-shirt.
Ricerche on line per la realizzazione dei progetti proposti della prof.ssa Antonella
Battilani della materia di Progettazione.
Impaginazione del servizio fotografico redazionale: studio del periodico scelto, tagli,
ritocchi, scontorni delle immagini e composizione immagine / testo con l’utilizzo della
griglia compositiva del periodico preso in esame. In collaborazione con l’insegnante di
Esercitazioni Maria Menziani.
Progetto e realizzazione di un Portfolio Finale che raccoglie gli elaborati più
significativi degli ultimi tre anni nelle discipline di Progettazione e Laboratorio.
Modena, 29/04/2014
L’insegnante
Nicoletta braida
RELAZIONE FINALE DI ESERCITAZIONI DI LABORATORIO
Classe 5C
Anno scolastico 2013/2014
Prof. Maria Menziani
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
Le esercitazioni di laboratorio, intendono assieme a progettazione grafica, educare
l'alunno visivamente e tecnicamente, portandolo a compiere scelte estetiche
metodologicamente corrette e creative, utilizzando in maniera appropriata le tecnologie
grafiche, informatiche, fotografiche.
Gli obiettivi vertono sull'approfondimento delle tecniche esecutive e delle conoscenze
specifiche che riguardano l'autonomia operativa utile all'esecuzione di elaborati grafici
richiesti da progettazione e dagli insegnanti di esercitazioni.
Le esercitazioni proposte hanno approfondito la conoscenza e la competenza delle
tecniche di ripresa in esterno e in sala di posa, in particolare sull’utilizzo delle
fotocamere reflex 35mm e fotocamere reflex digitali, oltre che alle conoscenze e la
competenza delle tecniche informatiche, in particolare sull’utilizzo dei programmi
bitmap (Photoshop e vettoriali Illustrator, In Design).
Conoscenze
Conoscenze dei principali elementi della comunicazione visiva e approfondimento delle
diverse realtà espressive, creative, manuali e tecniche per l’elaborazione personale
dell’esecutivo grafico e fotografico.
Gli alunni mostrano di aver raggiunto una buona preparazione, di conoscere gli
strumenti e i mezzi in dotazione ai laboratori informatici.
Le conoscenze acquisite sono comunque legate ai singoli interessi.
Competenze
Discreto nel complesso il livello di autonomia operativa raggiunto, attraverso il
controllo di ogni singola fase, fino alla realizzazione finale. Le competenze, raggiunte
non sono omogenee per tutta la classe e all’interno vi sono allievi che hanno evidenziato
eccellenti competenze mentre per un ristretto gruppo solo risultati più che sufficienti.
Nel complesso gli alunni sanno utilizzare, il linguaggio visivo individuando i percorsi
operativi che sviluppano maggiormente l'aspetto creativo del proprio lavoro supportato,
a volte, da momenti di ricerca individuale.
Capacità
La classe è composta da ragazzi che per interesse personale, e grado di acquisizione
delle informazioni date nel corso degli anni si presenta in modo diversificato, hanno
raggiunto capacità ottime, a volte eccellenti dimostrando durante il biennio, continuità
nell’interesse e forte motivazione verso le attività proposte. Vi sono studenti che hanno
conseguito risultati più che buoni per le capacità di interpretazione personale dei
problemi posti e per le capacità espressive e tecniche acquisite. Per un piccolo gruppo
nonostante siano in grado di affrontare e risolvere problemi tecnico/pratici, vi sono
difficoltà in termini di lentezza nell'esecuzione e una scarsa capacità di organizzare il
lavoro.
Difficoltà e problematiche insorte rispetto alla programmazione
Nel corso del 4°anno, la situazione d’emergenza venutasi a creare (cambio di sede per
l’inagibilità dell’istituto dopo il sisma) e la conseguente difficoltà di utilizzare la sala di
posa allestita solo a gennaio, ha sensibilmente pesato sulla programmazione.
Programmazione in parte recuperata nel corso del 5° anno che si è svolto regolarmente.
Metodologie e strumenti di lavoro
Le lezioni si sono svolte frontalmente, per gruppi e, singolarmente in relazione alle
necessità progettuali e ai differenti percorsi operativi del lavoro dei singoli alunni.
Sostegno in itinere.
Allo svolgimento delle esercitazioni non sono state definite Unità Didattiche rigide o
fisse proprio in considerazione di una gestione organizzata e autonoma che meglio
rispondesse alle proprie attitudini e alle capacità professionali e artistiche di ogni
alunno.
Le esercitazioni sono avvenute attraverso un percorso visivo, mirato, perfezionato e
consapevole delle differenti tecniche manuali e strumentali.
Uso di apparecchi reflex di piccolo formato, utilizzo di diversi tipi di obiettivi
fotografici, illuminatori, piani di still-life, uso di fotocamere digitali reflex Nikon (D90,
D3100, D600 e D800) trattamento dell’immagine attraverso computer-grafica.
Produzione di Finish-Layout, esecutivi, raccolta e impaginazione degli elaborati.
Spazi utilizzati: sala di posa e relative attrezzature.
Ore settimanali: 2 ore.
Trattamento dell’immagine attraverso piattaforme Macintosh ed utilizzo del programma
Photoshop, In Design (CS6, Adobe Creative Cloud)
Raccolta e impaginazione degli elaborati per book finale.
Verifiche e valutazioni effettuate
Le esercitazioni pratico-grafiche e gli elaborati ottenuti hanno avuto valenza di verifica
costante in tutto il percorso operativo individuale.
Gli elaborati prodotti sono stati valutati secondo questi criteri:
- capacità ideativo-espressive, tecnico-esecutive e rielaborative dell'alunno in relazione
alle proprie attitudini;
- conoscenze metodologiche operative in relazione al proprio lavoro;
- livello di autonomia personale;
- impegno scolastico;
- rispetto delle scadenze;
- partecipazione e l'interesse;
- qualità e la quantità del lavoro svolto;
- progressi acquisiti.
Modena 15 Maggio 2014
L’insegnante
Maria Menziani
PROGRAMMA SVOLTO DI LABORATORIO
Classe 5C
Anno scolastico 2013/2014
Prof. Maria Menziani
Nel corso dell’anno scolastico gli allievi hanno affrontato la disciplina attraverso lezioni
guidate e individuali, momenti di ricerca e sperimentazione.
Le esercitazioni si sono basate su un potenziamento delle tecnologie specifiche della
disciplina e come supporto all'attività di Progettazione.
La verifica è stata costante e ha compreso: interesse, capacità tecnico-esecutive e
ideative, applicazione, attitudine, qualità e quantità del lavoro effettuato, rispetto delle
consegne, assiduità e comportamento di ogni singolo allievo.
Il momento della valutazione è stata collettiva con lo scopo di favorire nell’alunno la
consapevolezza dei propri progressi e delle difficoltà incontrate, quindi da considerarsi
come momento formativo.
Le esercitazioni svolte sono state:
I Generi fotografici: Il fotogiornalismo, lo sport, la moda, lo still life, il "food", la
natura, il ritratto, la documentazione sociale.
Il servizio fotografico redazionale.
Si richiede la definizione dell’argomento partendo dai generi sopra indicati per la
progettazione e la realizzazione di un servizio fotografico coordinato.
Ricerca di materiale iconografico, scelta della direzione di ricerca (brief), allestimento
del set fotografico e realizzazione.
Impaginazione del servizio fotografico redazionale:
Studio del periodico scelto, tagli, ritocchi, scontorni delle immagini e composizione
immagine / testo con l’utilizzo della griglia compositiva del periodico preso in esame.
In collaborazione con l’insegnante di Esercitazioni Nicoletta Braida.
Programmi: Photoshop, In Design, esportazione PDF.
La Fotografia Notturna
Partecipazione al concorso fotografico con il seguente tema: "Modena di notte"
proposto dal circolo fotografico Colibrì in occasione del 50° anniversario dalla sua
fondazione, in collaborazione con la nostra scuola. Alice Bianco è stata selezionata per
la mostra finale.
Il Progetto Fotografico
Percorsi di ricerca personale e d’approfondimento.
Premio "Davide Vignali"/edizione 2014, ad ogni partecipante è stato richiesto di
presentare un progetto inedito dal tema libero, sotto forma di serie fotografica (tra le 5 e
le 10 immagini) a colori o in bianco e nero. Il progetto terminerà con la premiazione di
tre studenti e una mostra finale.
Progetto e realizzazione di un PORTFOLIO FINALE che raccoglie gli elaborati più
significativi degli ultimi tre anni nelle discipline di Progettazione e Laboratorio.
Modena 15 Maggio 2014
L’insegnante
Maria Menziani
ISA VENTURI MODENA
Anno scolastico 2013-2014
ELEMENTI DI ECONOMIA E SOCIOLOGIA
CLASSE 5C
INSEGNANTE PATRIZIA GHINI
Nel corso dell’anno scolastico la classe ha dimostrato interesse nei confronti degli
argomenti proposti e ha partecipato attivamente alle lezioni. Si è cercato di coinvolgere
gli allievi con costanti riferimenti alla realtà rilevando la valenza sociale e l’incidenza
quotidiana dell’economia, soprattutto nell’attuale momento storico. In classe gli alunni
hanno avuto la libertà di intervenire, porre domande, quesiti, esporre casi concreti
personalmente vissuti vivacizzando così le lezioni.
Nonostante il tempo limitatissimo (1 ora la settimana) non abbia consentito di
approfondire in modo adeguato gli argomenti proposti si è cercato di dare una visione
più ampia possibile degli eventi che oggi ci colpiscono maggiormente come cittadini:
disoccupazione, inflazione, intervento dello Stato nell’economia e, per la parte di
sociologia, gli effetti che questi fenomeni hanno sulla società.
Come strumento di lavoro si è seguito in parte il libro di testo e in parte appunti forniti
dall’insegnante.
Le valutazioni si sono basate soprattutto su prove scritte che si sono assestate per tutti
gli alunni su voti sufficienti /discreti senza rilevare particolari eccellenze.
Anche se la conoscenza della classe è limitata all’anno scolastico in corso, il rapporto
personale è stato senz’altro soddisfacente e collaborativo per entrambe le parti.
L’insegnante
Patrizia Ghini
PROGRAMMA SVOLTO DI ELEMENTI DI ECONOMIA E SOCIOLOGIA
Classe 5C
Anno Scolastico 2013/ 2014
Prof.Ssa Ghini Patrizia
TRIMESTRE
Modulo 1. LE FORME DI MERCATO
U.D.1 IL MERCATO.
- Definizione di mercato
- Concorrenza perfetta
- Monopolio
- Oligopolio
- Concorrenza monopolistica
- Vantaggi e svantaggi per il produttore e per il consumatore in questi tipi di
mercato.
Modulo 2. I SISTEMI ECONOMICI.
U.D.1. I PRINCIPALI SISTEMI ECONOMICI
- Definizione di sistema economico
- Il sistema collettivistico
- Il sistema di libero mercato
- IL sistema misto
- L’intervento dello Stato nell’economia
PENTAMESTRE
Modulo 1. LA COSTITUZIONE ITALIANA
U.D.1. NASCITA E STORIA DELLA COSTITUZIONE
- Dallo Statuto Albertino alla Costituzione
- Nascita della Repubblica italiana
- Caratteri della Costituzione e struttura
- Lettura e commento dei Principi fondamentali ( artt. 1-12 )
Modulo 2. ELEMENTI DI SOCIOLOGIA.
U.D. 1. INTRODUZIONE ALLA SOCIOLOGIA
- La sociologia come scienza
- Il pensiero sociologico
- La figura del sociologo.
U. D.2. LA RICERCA SOCIOLOGICA E I METODI
- Il campionamento.
- Questionari e interviste
U. D. 3. LA SOCIETA’: INDIVIDUI; GRUPPI E CLASSI
- La società: la società di fatto e di diritto
- Individuo e gruppo sociale
- I gruppi sociali
- La stratificazione sociale
Modulo 3. PSICOLOGIA SOCIALE, MARKETING E PUBBLICITA’
U.D. 1. LA PSICOLOGIA SOCIALE.
- Definizione e campo d’azione
U.D. 2. LE RICERCHE MOTIVAZIONALI.
- Che cosa sono le ricerche motivazionali
- Che cos’è la motivazione
- La gerarchia dei bisogni di Ma slow
U.D. 3. LE RICERCHE DI MERCATO E LA PUBBLICITA’
- Cosa sono le ricerche di mercato, le fasi e le metodologie.
- La pubblicità: funzione e tipi di pubblicità.
L’insegnante
Patrizia Ghini
I.S.A. “A.VENTURI “MODENA”
PROF. MIRCO LANZI
CLASSE 5C A.S. 2013/2014
ED.VISIVA
RELAZIONE FINALE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: durante la spiegazione dei vari argomenti
proposti l’attenzione non è sempre stata soddisfacente, un ristretto gruppo di alunni non
ha mostrato costantemente una adeguata motivazione e partecipazione personale.
La preparazione, nella classe, risulta differenziata per livelli, con alcuni alunni DSA,
che a fronte di prove non sempre sufficienti, hanno necessitato di interventi di recupero
in itinere e prove suppletive. Gli altri alunni, complessivamente, sia nelle prove
prettamente teoriche, sia in quelle di tipo operativo, si sono espressi su livelli accettabili
e, in alcuni casi anche con rendimento soddisfacente. Generalmente, nell’affrontare le
verifiche orali e scritte, hanno mostrato un discreto senso di responsabilità individuale.
Il grado di preparazione, rispetto alle potenzialità individuali, è stato mediamente
abbastanza in linea con le aspettative previste, con qualche difficoltà di raggiungimento
degli obiettivi minimi, da parte di alcuni studenti DSA. In relazione a uno specifico
argomento del programma, si è colta l’opportunità di una visita didattica a Palazzo
Magnani a Reggio Emilia relativa a una mostra di Escher. Oltre al testo, ci sono stati
approfondimenti tematici con la distribuzione di materiali informativi supplementari
(appunti, fotocopie, ecc.).
CONOSCENZE
- Conoscenza dei caratteri essenziali delle leggi percettive della Gestalt.
- Conoscenza dei principali parametri relativi al rapporto figura-sfondo.
- Conoscenza dei principali sistemi di rappresentazione dello spazio.
- Conoscenza dei basilari caratteri formali del campo.
COMPETENZE
- Di tipo cognitivo e conoscitivo su elementi e strutture dei codici del linguaggio
visivo.
- Di tipo creativo ed espressivo inerenti alla produzione di messaggi visivi e alla
rielaborazione di immagini.
CAPACITA’
- Di assimilazione e memorizzazione di contenuti e dati informativi.
- Di analizzare un testo visivo in base a elementi del linguaggio visivo e strutture
compositive.
- Di rielaborazione personale relativa alla produzione di elaborati grafico-pittorici
METODOLOGIA E STRUMENTI DI LAVORO
Il testo adottato è “La forza dell’immagine”, di Elena Tornaghi, Ed. Loescher, vol.A
Il libro è stato integrato con altri supporti didattici (fotocopie, presentazione di testi
relativi al mondo dell’immagine)
Uso di lezioni frontali/conversazioni guidate /attività di ripasso e di recupero.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove scritte e orali/produzione di elaborati grafico-pittorici/simulazione di terza
prova.
Modena 12/5/2014
Il docente prof. Mirco Lanzi
I.S.A. “A. VENTURI “MODENA”
PROF. MIRCO LANZI
CLASSE 5 C A.S. 2013/2014
EDUCAZIONE VISIVA
PROGRAMMA SVOLTO
LA PERCEZIONE: fisiologia dell’apparato percettivo, test percettivi (punto cieco,
figura delle spire rotanti, funzioni degli emisferi cerebrali), psicologia della visione
(teoria del Cognitivismo e teoria della Gestalt).
LEGGI PERCETTIVE: immagine e scheletro strutturale, principio di semplicità,
legge della vicinanza, l. della simmetria, l. della somiglianza, l. della forma chiusa, l. del
destino comune, l. della continuità della forma, pregnanza della forma.
PERCEZIONE DI FIGURA-SFONDO: contrasto figura-sfondo, condizioni che
permettono la percezione delle figure, rapporto figura-sfondo, figure ambigue e
immagini a contro scambio.
PERCEZIONE DELLA PROFONDITA’: indizi di profondità sovrapposizione di
forme, collocazione, gradienti, grandezza relativa, ombre generatrici di spazio, obliquità
e prospettiva), la prospettiva isometrica giapponese, le immagini anamorfiche.
PERCEZIONE DEL MOVIMENTO: indizi di movimento (andamenti lineari
dinamismo delle forme, instabilità percettiva, cenni sul Futurismo e l’Optical Art), il
movimento nel mezzo cinematografico.
REALTA’E ILLUSIONE: gli inganni percettivi (illusioni ottiche, figure ambigue,
oggetti impossibili), le correzioni ottiche nel tempio greco, la stanza di Ames, artifici
prospettici (il colonnato di Palazzo Spada).
LA COMPOSIZIONE-CAMPO E FORZE PERCETTIVE: la struttura del campo
(struttura portante e s. modulare), il formato quadrato, rettangolare, triangolare,
circolare, ovale, il peso visivo e la densità del campo, espressività delle diagonali,
margini e cornici, la genesi della forma (per tensione, rotazione, sezione e proiezione ).
LA COMPOSIZIONE-LINEE FORZA E CRITERI COMPOSITIVI: coerenza
compositiva, corrispondenze formali, struttura dell’immagine, individuazione di linee-
forza, equilibrio compositivo, la simmetria e l’asimmetria, il ritmo, direzionalità e
dinamismo, l’azione bloccata, le immagini in sequenza, l’effetto scia, lo spazio nella
composizione (schemi compositivi e prospettici).
ANALISI DELL’IMMAGINE: schemi di lettura guidata, denotazione e connotazione.
Modena 12/5/2014
Il docente
Prof. Mirco Lanzi
ISTITUTO STATALE D’ARTE “ADOLFO VENTURI” - MODENA
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE 5C (SEZIONE TRADIZIONALE GRAFICA)
MATERIA GEOMETRIA DESCRITTIVA
DOCENTE SAVERIO GIANNATEMPO
ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014
OBIETTIVI DIDATTICI
Acquisizione da parte degli studenti delle capacità di comprendere il valore delle forme
dello spazio in un'estensione che va dalla forma reale percettiva alla forma deduttiva.
Acquisizione di una padronanza dei mezzi strumentali in modo tale che, durante
l'esercizio del disegno, oggetto e immagine non si configurino più come momenti
distinti, ma come termini interferenti di un unitario processo di lavoro.
CONOSCENZE
La classe ha acquisito in generale, tranne casi specifici, un’ottima consapevolezza della
disciplina.
COMPETENZE
La classe, in generale, e tranne casi specifici, è in grado di orientarsi con sicurezza
all'interno del metodo di rappresentazione teorico - spaziale somministrato durante
l'anno.
CAPACITÀ
La quasi totalità della classe ha dimostrato, pur con tempistiche diverse, un consistente
impegno, dedizione e autonomia nello studio e nell'assimilazione dei concetti.
In generale si sono avuti ottimi riscontri della comprensione dei problemi cognitivo-
spaziali somministrati, unita a un’apprezzabile abilità di applicazione dei concetti di
base alle diverse problematiche grafiche sottoposte.
Gli elaborati, in generale, hanno positivamente denunciato un linguaggio tecnico-
grafico specifico e "personale".
VERIFICHE E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI / METODOLOGIE
PRIVILEGIATE E STRUMENTI DI LAVORO / INIZIATIVE DI SOSTEGNO
Considerando la difficoltà teorica della materia e dell'argomento specifico trattato, si è
preferito affidare la sua comprensione non a un testo (essendo questi pochi e abbastanza
complessi) bensì a lezioni frontali che sono state poi rese in forma grafica dalle allieve
sia per fornire una base di studio finalizzata al superamento delle verifiche sia per
valutare la loro abilità espressiva tecnico-grafica e logico-spaziale.
Le verifiche sono state valutate in base alla conoscenza specifica degli argomenti
richiesti e alla capacità di rielaborazione degli stessi.
Non sono state effettuate specifiche iniziative di sostegno o recupero sia perché i
concetti sono stati esplicitati ripetute volte sia perché, quando richiesto, si sono impartiti
chiarimenti "ad personam".
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
U.D. – MODULO – PERCORSO FORMATIVO –
APPROFONDIMENTO
PERIODO
Introduzione al Metodo della Proiezione Centrale 19.09.2012
La rappresentazione della retta 23.09.2012
La rappresentazione del punto della retta dello spazio 07.10.2012
La rappresentazione del piano 21.10.2013
Casi particolari della retta 31.11.2013
1° VERIFICA SCRITTO-GRAFICA
(sulla rappresentazione degli enti geometrici)
04.11.2013
Casi particolari del punto e del piano 14.11.2013
La rappresentazione del punto dello spazio 05.12.2013
Le condizioni di appartenenza 13.01.2014
2° VERIFICA SCRITTO-GRAFICA
(sulle condizioni di appartenenza)
24.03.2014
2° PROVA DI SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
D’ESAME
(con prova di Geometria Descrittiva su appartenenza)
03.04.2014
Intersezioni tra piani e rette 07.04.2014
ORE ANNUALI DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE NELLA CLASSE
AL 15 MAGGIO 20014: NUMERO ORE 120 SU NUMERO ORE 124 PREVISTE
Modena, maggio 2014
prof. Saverio Giannatempo
ISTITUO STATALE D’ARTE “A. VENTURI” MODENA
CLASSE: VC
ANNO SCOLASTICO: 2013/2014
DISCIPLINA: Chimica
DOCENTE: prof.ssa Laura Falcone
ANALISI DELLA CLASSE
Gli studenti e le studentesse di questa classe hanno sempre mostrato in classe un
comportamento educato e collaborativo. Tuttavia l'impegno nello svolgere i compiti
assegnati e nello studio degli argomenti affrontati in aula è stato per una buona parte
della classe discontinuo e per alcuni notevolmente insufficiente.
Sicuramente ha pesato una organizzazione oraria non molto felice (sempre V e VI ora di
lezione), ma anche lo scarso interesse per la materia e, in pochi casi, effettive difficoltà
di apprendimento.
I risultati ottenuti sono mediamente al limite della sufficienza anche se sono presenti
alcuni casi con ottimi voti.
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
Gli obiettivi minimi, fissati dal gruppo mono-disciplinare e di seguito riportati, sono
stati raggiunti in maniera differenziata dai vari alunni
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ
Definizione di composto
organico.
Definizione di idrocarburo.
Differenza tra idrocarburi
saturi, insaturi e aromatici.
Distinguere alcani, alcheni,
alchini, idrocarburi ciclici e
areni in base alle loro proprietà
fisiche e chimiche.
Descrivere le serie degli alcani,
degli alcheni, degli alchini e degli
idrocarburi aromatici in termini di
formule generali, di struttura e di
nomenclatura IUPAC.
Descrivere i vari tipi di isomeria.
Descrivere le principali reazioni
degli idrocarburi.
Confrontare le proprietà degli
idrocarburi alifatici e ciclici con
quelle degli idrocarburi aromatici.
Spiegare la natura dei legami
covalenti semplice, doppio e triplo,
anche mediante il concetto di
ibridazione.
Definizione di gruppo
funzionale
Spiegare la natura dei principali
gruppi funzionali presenti nelle
molecole organiche.
Scrivere e denominare le formule
dei principali gruppi funzionali.
Spiegare le principali reazioni che
interessano i gruppi funzionali.
METODOLOGIE PRIVILEGIATE E STRUMENTI DI LAVORO
Le lezioni sono state svolte alternando la metodologia frontale e quella partecipata, con
lo scopo di far emergere dalle esperienze degli allievi, quanto la chimica sia presente nel
nostro vissuto quotidiano.
Per il ripasso e il recupero si è lavorato a piccoli gruppi cercando di inserire in ognuno
un team leader che potesse essere da aiuto e stimolo per i compagni in maggiore
difficoltà.
Gli strumenti e i sussidi utilizzati sono stati, oltre al libro di testo, la lavagna,
presentazioni in power point, video e documenti recuperati on line.
VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE
La valutazione del trimestre si è basata su due verifiche scritte, una verifica orale e una
ricerca su un tema a scelta svolta a casa ed esposta in aula.
Nel pentamestre sono state svolte tre verifiche scritte, una verifica orale e una ricerca
sul tema del petrolio.
Le verifiche scritte sono principalmente costituite da 3 esercizi e 3 domande a risposta
breve.
La materia è stata oggetto di simulazione di terza prova durante il pentamestre
La valutazione delle singole prove è stata espressa con numeri da 1 a 10, mentre la
valutazione globale, che non corrisponde necessariamente alla media aritmetica, tiene
conto anche del percorso di apprendimento, dell’impegno e della partecipazione
dimostrati dai singoli studenti nel corso dell’anno.
RECUPERO
Il recupero si è svolto in itinere.
Per il recupero delle insufficienze del trimestre si è sfruttata la settimana di pausa
didattica stabilita per tutto l'Istituto.
L’insegnante
Laura Falcone
CLASSE: V C
ANNO SCOLASTICO: 2013/2014
DISCIPLINA: Chimica
DOCENTE: prof.ssa Laura Falcone
PROGRAMMA SVOLTO
MODULO 1: DAL CARBONIO AGLI IDROCARBURI
Orbitali ibridi dell’atomo di carbonio, legami σ e π.
Formule di struttura
Isomeria di struttura e stereoisomeria
Regole della nomenclatura IUPAC.
Alcani: proprietà fisiche e chimiche, reazioni di alogenazione e di combustione
Alcheni: proprietà fisiche e chimiche, nomenclatura, isomeria cis e trans, reazioni di
addizione al doppio legame (H2O, HCl, Cl2)
Alchini: proprietà fisiche e chimiche, nomenclatura, reazioni di addizione.
Idrocarburi aromatici: caratteristiche del benzene, reazioni di sostituzione elettrofila
aromatica.
Il petrolio: estrazione, composizione, raffinazione (topping, cracking e reforming) e i
prodotti ottenibili
MODULO 2: PRINCIPALI DERIVATI DEGLI IDROCARBURI
Delle seguenti famiglie, se non specificato, si sono analizzate le proprietà chimico
fisiche e la nomenclatura.
Alogenoalcani
Alcoli: reazioni acido-base, di sostituzione nucleofila, ossidazione, disidratazione,
Aldeidi e chetoni: reazione di ossidazione e di addizione nucleofila.
Acidi carbossilici (reazione acido base e di sostituzione nucleofila acilica) e i loro
derivati
Ammine e ammidi
MODULO 3: I POLIMERI E LE MATERIE PLASTICHE
Definizione di polimero. Polimeri naturali e polimeri sintetici. Omopolimeri e
copolimeri. Polimeri lineari, ramificati e reticolati. Classificazione dei polimeri in base
alle loro proprietà meccaniche: polimeri termoplastici termoindurenti. Reazione di
polimerizzazione a catena (poliaddizione) e a più passaggi (policondensazione).
Caratteristiche ed utilizzo dei principali polimeri termoplastici: polietilene,
polipropilene, polistirolo, polivinilcloruro, polimeri acrilici.
L’insegnante
Laura Falcone
ISTITUTO STATALE D’ARTE “A. VENTURI” MODENA
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
CLASSE VC
Prof. Stefano Facchini
Educazione Fisica Classe
OBIETTIVI DIDATTICI:
In relazione ai programmi ministeriali gli obiettivi specifici sono stati i seguenti:
- Potenziamento fisiologico generale, tramite il miglioramento delle grandi funzioni,
mobilità articolare, forza, resistenza, velocità.
- Rielaborazione degli schemi motori, attraverso il miglioramento della coordinazione
dinamica generale con un lavoro a corpo libero o con piccoli e grandi attrezzi.
- Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico anche
attraverso l'organizzazione di sport di squadra che implichino il rispetto di regole o
l'assunzione di ruoli.
- Conoscenza e pratica di alcune discipline sportive individuali e di squadra
- Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e prevenzione degli infortuni
CONTENUTI:
- Corsa aerobica e anaerobica: attività anche in ambiente naturale con monitoraggio
gps per il calcolo della velocità media (minuti /km)
- Esercizi di opposizione e resistenza. Aumento dello sforzo muscolare con carico
naturale e piccoli sovraccarichi: circuit training.
- Miglioramento della mobilità articolare e della elasticità tramite appropriate
tecniche in contrazione e rilassamento sia in forma individuale che a coppie.
- Attività sportive individuali e di squadra (fondamentali individuali in alcuni sport di
squadra, sport individuali e conoscenza delle principali regole):
pallacanestro
pallavolo (3x3 e 6x6)
badminton (singolo, doppio, misto)
tennis tavolo (singolo, doppio, misto)
pallatamburello (versione indoor 5x5 e 3x3)
- Tecnica di alcune specialità di atletica leggera
- Tecnica ed esecuzione di alcuni fondamentali della ginnastica artistica: capriola,
ruota, verticale, uso della pedana elastica, capriola in volo.
- Esercitazioni per la tonificazione dei vari settori muscolari a corpo libero e con l’uso
di piccoli sovraccarichi: circuit training
- Arbitraggio delle attività sportive
- Esercizi in forma individuale, a coppie, in gruppo con ritmi e modi costanti e variati.
- Tecniche di rilassamento: Training autogeno
TEST EFFETTUATI
- Beep test (test della navetta sui 20 metri) resistenza alla velocità
- Test di Cooper (12 minuti) anche con l’utilizzo di basi musicali con indicazione
della velocità media (Km/ora) del tempo al Km (min/km) e del massimo consumo di
ossigeno.
TEORIA
- Sport e salute, benefici dell'attività motoria
- Nozioni di alimentazione in generale e riferita all’attività sportiva
- Sociogramma di Moreno: analisi con software (per individuare la posizione di un
individuo all'interno di un gruppo, fornire informazioni sulla situazione del gruppo e
individuare leader ed emarginati)
- Informazioni basilari per l’organizzazione di tornei (a gironi, a eliminazione diretta
con e senza teste di serie, vincenti – perdenti).
- Apparato scheletrico: ossa, articolazioni con particolare riferimento alla colonna
vertebrale. Paramorfismi e dismorfismi: scoliosi. Fratture, distorsioni e lussazioni.
- RCP (rianimazione cardio-polmonare), BLS e BLSD, primo soccorso e 118. Attività
sul massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca sui manichini.
- L’altra faccia dello sport: lezione in classe con supporto di filmati
- Tifo, tifoserie e tifosi: storia ed analisi del fenomeno.
- La statistica nello sport: analisi dei dati per la valutazione degli sportivi
FILM
- Super size me
- Glory Road o Coach Carter (basket)
PROGETTI
- Pallatamburello progetto con l’esperto, finanziato dal Consorzio Parmigiano
Reggiano
USCITE DIDATTICHE
PLAY: festival del gioco (5 aprile 2014): Assaggi di edu larp - prototype review corner
TESINA PER L’ESAME
- Preparazione di una tesina personale su uno sport scelto e su argomenti legati al
mondo sportivo. Attività on-line tramite piattaforma educativa EDMODO
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
È stata effettuata in data 3 aprile 2014 (in allegato la prova)
STRUMENTI
Compatibilmente alla situazione logistica in cui si è operato sono stati utilizzati i
materiali a disposizione delle palestre.
Computer e manichini sono stati utilizzati per l’esercitazione alla rianimazione
cardiopolmonare.
Proiettore, casse, LIM sono stati utilizzati in classe per le lezioni frontali.
VERIFICA E VALUTAZIONE:
Test condizionali, prove individuali e di gruppo per valutare: livello di partenza,
capacità di base, acquisizione degli elementi teorici e pratici, livello finale, grado di
apprendimento, attitudine alle discipline.
Ci si è avvalsi anche di una valutazione di tipo soggettivo in relazione all'impegno,
all'interesse, al carattere, alla disciplina svolta, alle capacità individuali, alla
partecipazione attiva, al grado di socializzazione raggiunto, al rispetto delle regole e più
in generale al fairplay.
Gli alunni temporaneamente esonerati hanno frequentato le lezioni, e per la valutazione
si è tenuto conto della loro partecipazione attiva non pratica.
OSSERVAZIONI FINALI
Il programma è stato svolto regolarmente.
Si è proceduto, nella maggior parte dei casi, utilizzando il metodo globale per arrivare
all’analitico; talvolta si è partiti utilizzando il metodo analitico.
La frequenza è stata regolare.
Modena 30 aprile 2014
L’insegnante
Stefano Facchini
RELAZIONE FINALE DI RELIGIONE
Prof.ssa Annamaria Janni Janez
Classe V sez. C
a. s. 2013/2014
Il gruppo di alunni, che si è avvalso dell'I.R.C. (9/19), ha lavorato in un clima di dialogo
vero, di confronto profondo su diverse problematiche, di scambio proficuo di esperienze
e conoscenze, partecipando con costanza ed in modo interessato e responsabile,
propositivo e collaborativo, e dimostrando di aver raggiunto le seguenti conoscenze,
competenze e capacità:
CONOSCENZE
- conoscenza dei contenuti proposti;
- conoscenza dei linguaggi specifici;
COMPETENZE
- lettura del segno, comprensione dei significati, apertura al senso;
- abilità interpretativa delle fonti e dei linguaggi specifici;
CAPACITÀ
- disponibilità a porsi domande sul senso della vita;
- comprensione e rispetto per diverse posizioni sul piano etico e religioso;
- attenzione per le problematiche di tipo sociale;
- confronto e rispetto del diverso.
METODOLOGIE UTILIZZATE
- conversazione clinica;
- laboratorio di discussione e di ricerca;
- confronto e dialogo.
MATERIALI DIDATTICI
- uso di testi diversi;
- visione di films.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA
- confronto e discussione.
Modena 30/4/2014
L’insegnante
Annamaria Janni Janez
Classe VC
RELIGIONE
a. s. 2013/2014
Prof.ssa Annamaria Janni Janez
CONTENUTI DISCIPLINARI (trattati nel corso dell'a. s. per un tot. di ca. 28 ore di
lezione)
L’ARTE DI AMARE
- spunti di riflessione dal testo di Erich Fromm;
- mi prendo cura, ergo amo: intervista alla filosofa Elena Pulcini.
ALL THE INVISIBLE CHILDREN
- visione, su suggerimento di un’alunna, del film di Mehdi Charef, Emir Kusturica,
Spike Lee, Katia Lund, Jordan Scott, Ridley Scott, Stefano Veneruso, John Woo;
sette episodi sull’infanzia in condizioni problematiche, dai bambini soldato ai
carceri minorili alle situazioni di discriminazione sociale e tra pari;
- il progetto alla base del racconto di queste storie; il ruolo del minore e la sua
rappresentazione.
JOEUX NOEL – UNA VERITA’ DIMENTICATA DALLA STORIA
- presentazione del film di Christian Carion: episodi di fraternizzazione sul fronte
occidentale nel 1914: un Natale senza armi; visione del film e lettura di recensioni;
- lettura di brani dal libro “La piccola pace nella grande guerra” di Michael Jürgs;
- l’idea di “Nemico” nella Grande Guerra”.
IDENTITA’ E VIOLENZA di Amartya Sen
- esseri umani a molte dimensioni; miniaturizzazione degli esseri umani;
- diversamente differenti; un mondo possibile.
E ORA DOVE ANDIAMO?
- visione del film di Nadine Labaki; esperienza di una piccola comunità del
Medioriente divisa tra musulmani e cattolici;
- domande alla regista e confronto tra le sue risposte e quelle ipotizzate dagli
studenti;
- convivenza e conflitti interreligiosi; chi può dare risposte efficaci? a quali
condizioni?
- identità e violenza;
- “prendere in mano il destino per trovare un altro cammino”; condivisione di
riflessioni sulla realtà, su se stessi e sulle occasioni di cambiamento di
atteggiamenti.
"IL CAMMINO DELL'UOMO"
- introduzione al testo di M. Buber e lettura; l’uomo nel suo rapporto con se stesso, gli
altri uomini, il mondo e Dio; messaggio sull’uomo e sull’educazione dell’uomo;
- il cammino dell'autentica crescita umana in armonia con gli altri uomini e con il
mondo intero.
"LA NOTTE"
- presentazione del testo e dell'autore: E. Wiesel; lettura e commento di brani;
- lettura dell'introduzione di F. Mauriac e confronto di prospettive;
IL CONCETTO DI DIO DOPO AUSCHWITZ
- breve presentazione di una voce ebraica: confronto con brani del testo della
conferenza di Hans Jonas.
LA ROSA BIANCA
- visione del film di RM. Rothemund: storia di un movimento di resistenza di giovani
universitari al Terzo Reich;
- lettura di brani tratti dai testi di Inge Scholl; il contesto politico; le origini della
“Rosa Bianca”; lettura del primo volantino.
Ps. Gli ultimi due argomenti devono essere ancora trattati.
7/5/2014
L’insegnante
Annamaria Janni Janez
SIMULAZIONI
Il 16 aprile per tutte le classi quinte dell’Istituto si è svolta la simulazione di prima
prova sulle tracce della sessione suppletiva anno 2000 degli Esami di Stato.
ISTITUTO D’ARTE A. VENTURI - MODENA
Simulazione terza prova V C
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE 12/2/2014
ALUNNO/A ……………………………………………………………………………
1. Art Nouveau: descrivi in quale contesto sociale, economico e culturale si
sviluppa e in quali paesi si diffonde. Metti in evidenza i caratteri innovativi
dell’Art Nouveau, le peculiarità del linguaggio, gli elementi stilistici costanti e
gli ambiti di espressione. Nomina i principali protagonisti nei diversi paesi
europei. (15 righe)
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2. Chi sono e cosa si propongono le avanguardie artistiche di inizio novecento?
Descrivi i caratteri principali dell’espressionismo francese, ricordandone le
radici, i precursori ed i principali esponenti. (15 righe)
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3. Descrivi le caratteristiche espressive e stilistiche di uno dei tre autori qui
nominati, a tua scelta, facendo riferimento almeno a due tra le opere riportate.
(15 righe)
Antoni Gaudì: Casa Battlò 1905-1907, Casa Milà 1905-1910, il Parco Guell
190-1914. Opere presenti a Barcellona
Gustave Klimt: “Il bacio” -1907-1908 Osterreichische Galerie (Vienna); “la
Giuditta” 1901 Galerie Belvedere Vienna; “Il fregio di Beethoven 1902”,
Padiglione della secessione Viennese (Vienna).
Matisse: “Lusso, calma e voluttà”1904, Museo d’ Orsay; “La gioia di Vivere”
1905-1906- Marion, Barnes
Foundation; “La tavola imbandita” 1908 Ermitage – San Pietroburgo; “La
danza,” 1909-1910 Ermitage – San Pietroburgo.
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SIMULAZIONE TERZA PROVA
MATERIA: Elementi di economia e sociologia
Anno scolastico 2013/2014
Insegnante: Prof.ssa Ghini Patrizia
NOME…………………………………… CLASSE……………. DATA…………….
1. Cosa studia la sociologia e a quali discipline possiamo collegarla? (max 10 righe)
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2. Quali sono le cause che hanno determinato la nascita e lo sviluppo della
sociologia? (max.10 righe )
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3. Quale filosofo creò il termine “sociologia” e su quali principi si fondò il suo
pensiero? (max.10 righe )
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TERZA PROVA - TIPOLOGIA B
DISCIPLINA: EDUCAZIONE VISIVA Prof. Mirco Lanzi
CLASSE 5 C A.S. 2013/14
ALUNNO ________________________________
1. SPIEGA IN GENERALE IL MECCANISMO DELLA VISIONE E IL
FUNZIONAMENTO DELL’APPARATO PERCETTIVO.
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( max. 10 righe)
2. DESCRIVI LE CARATTERISTICHE GENERALI DEL PRINCIPIO DI
SEMPLICITA’. ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ( max. 10 righe)
3. DESCRIVI SINTETICAMENTE LE CARATTERISTICHE GENERALI
DELLE TRE PRINCIPALI CATEGORIE DI FIGURE PERCETTIVE: 1)
ILLUSIONI OTTICHE 2) FIGURE AMBIGUE 3) OGGETTI
IMPOSSIBILI.
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( max. 10 righe)
DATA ___________________ FIRMA ALUNNO _____________________
Prof.ssa Roberta Golfieri Simulazione terza prova – quesiti di FISICA
Candidato: ………………………………………………………………………………
Il candidato risponda ai seguenti quesiti utilizzando un numero massimo di dieci righe.
Quesito N° 1
Dopo aver definito la corrente elettrica e quali sono le condizioni per il suo passaggio, si
definisca la sua intensità.
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Quesito n° 2
Effetti della corrente elettrica: dopo averli enunciati se ne descriva, a scelta, uno
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Quesito N° 3
Leggi di Ohm e collegamenti delle resistenze in serie e in parallelo ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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Prof.ssa Roberta Golfieri Simulazione terza prova – quesiti di Matematica
Candidato: ………………………………………………………………………………
Il candidato risponda ai seguenti quesiti utilizzando un numero massimo di dieci righe.
Quesito N° 1
Dopo aver definito la funzione tangente di un angolo, se ne studi il grafico.
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Quesito n° 2
Il Candidato risolva la seguente equazione trigonometrica:
5[senx(3+senx) -2] = cos2x – 4senx
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Quesito N° 3
Il Candidato risolva la seguente equazione esponenziale:
(3x-1)x+2. 27x = 1/27
9x+2
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TESTO DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA SOMMINISTRATA
Simulazione terza prova – quesiti di Chimica
DOCENTE: prof.ssa Laura Falcone
NOME E COGNOME: ..............................................................DATA: ........................
1^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
L'allievo/a risponda ai seguenti quesiti utilizzando al massimo 15 righe.
1. Descrivi i cinque tipi di isomeria studiati. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2. Illustra quali reazioni e quali prodotti si possono avere con gli alcoli ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3. Quali sono le proprietà fisiche e chimiche degli alcheni. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
SIMULAZIONE TERZA PROVA CLASSE 5^ C
EDUCAZIONE FISICA
COGNOME_____________NOME______________CLASSE_______ DATA_______
1. COMMENTA LA RADIOGRAFIA METTENDO IN RISALTO LE TUE
CONOSCENZE RIGUARDANTI LA COLONNA VERTEBRALE E LA
SCOLIOSI.
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2. QUALI SONO LE PROCEDURE CORRETTE DA SEGUIRE QUANDO UNA
PERSONA VA IN ARRESTTO CARDIACO (FAI RIFERIMENTO A PRIMO
SOCCORSO - RCP- BLS- BLSD- E 118).
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3. ORGANIZZAZIONE DI TORNEI: SCEGLI UNA DELLE CINQUE PROPOSTE
E CREA IL TABELLONE DEL TORNEO.
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Questa è la classifica FIFA delle
nazionali di calco.
Organizza un torneo che prevede
una prima fase a gironi e una fase
finale a eliminazione diretta
1 Spain 1506 2 Germany 1314 3 Argentina 1255 4 Portugal 1219 5 Colombia 1211 6 Switzerland 1159
7 Uruguay 1157
8 Italy 1135
9 Brazil 1125
10 Netherlands 1122
11 Belgium 1117
12 Greece 1084
Sei l’organizzatore di un importante torneo di tennis. Il tabellone finale è a 16 giocatori. Questa è la lista degli iscritti già in ordine come classifica ATP. Come faresti? Scegli la formula di torneo più adatta inserendo i cognomi e i num. di classifica dei giocatori nel tabellone e disegnalo.
1 Djokovic, Novak (SRB) 2 Federer, Roger (SUI) 3 Murray, Andy (GBR) 4 Nadal, Rafael (ESP) 5 Ferrer, David (ESP) 6 Berdych, Tomas (CZE) 7 Del Potro, Juan Marti 8 Tsonga, Jo-Wilfried (FRA) 9 Tipsarevic, Janko (SRB 10 Gasquet, Richard (F 11 Almagro, Nicolas (ES 12 Monaco, Juan (ARG) 13 Isner, John (USA) 14 Cilic, Marin (CRO)
Sei l’organizzatore di un importante torneo di tennis. Il tabellone finale è a 16 giocatori. Questa è la lista delle iscritte già in ordine come classifica WTA. Come faresti? Scegli la formula di torneo più adatta inserendo i cognomi e num classifica delle giocatrici nel tabellone e disegnalo.
1 WILLIAMS, SERENA 2 AZARENKA, VICTORIA 3 SHARAPOVA, MARIA 4 RADWANSKA, AGNIESZKA 5 LI, NA 6 KERBER, ANGELIQUE 7 KVITOVA, PETRA 8 ERRANI, SARA 9 STOSUR, SAMANTHA 10 WOZNIACKI, CAROLINE 11 BARTOLI, MARION 12 PETROVA, NADIA
Questi sono gli Iscritti a un torneo di beach volley. Crea un tabellone con la formula Vincenti-Perdenti (o con tabellone di recupero) considerando la classifica sottostante: 1 Pedro-Bruno BRA
2 Ricardo-Álvaro Filho BRA
3 Smedins, J.-Samoilovs LAT
4 Gibb-Patterson USA
5 Gibb-Rosenthal USA
6 Rosenthal-Dalhausser USA
7 Ricardo-Vitor Felipe BRA
8 Herrera-Gavira ESP
Questi sono gli iscritti a un torneo di
tennis tavolo. Organizza un torneo
con sistema all’italiana. Specifica tutti
gli incontri e chi sarà il vincitore del
torneo.
1 Paperino 2 Paperone 3 Pippo 4 Pluto 5 Topolino 6 Gastone
TABELLE DI VALUTAZIONE
Istituto Superiore d’Arte “A. Venturi”
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 1° PROVA “ITALIANO”
TIPOLOGIA A B C D
Alunno _______________________________________________ Classe
5°____________
INDICATORI DESCRITTORI RANGE PUNTI
PERTINENZA
Comprensione e rispetto della
consegna: aderenza alla
tipologia testuale scelta
0-2
CONTENUTI
Tipologia A:
Comprensione
Analisi
Riflessione e approfondimento
personale
Tipologia B:
Comprensione dei materiali
Rielaborazione efficace
Capacità di argomentazione
Approfondimento critico
Tipologia C e D:
Livello di conoscenza dei
contenuti.
Capacità di contestualizzazione
Capacità di argomentazione
Approfondimento critico
0-5
ORGANICITA’ E
COERENZA
Articolazione del testo
Equilibrio fra le parti
Coesione e coerenza
1-3
CORRETTEZZA
ESPRESSIVA
E STILE
Morfosintassi
Lessico
Ortografia
Punteggiatura
Caratteristiche stilistiche
0-5
Punteggio TOT. /15
Istituto Superiore d’Arte “A. Venturi”
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 2° PROVA DI PROGETTAZIONE
Candidato.......................................................................... Classe……………………….
Ideazione progettuale
PUNTEGGIO
Comprensione del
problema, grado di analisi
e di sintesi, coerenza ed
originalità delle proposte
Max 5
1 – molto scarsa
2 – scarsa
3 – incompleta
4 – parziale
5 - esauriente
Sviluppo grafico esecutivo
PUNTEGGIO
Qualità realizzativa, scelta
tipologica degli elementi
grafici nella
visualizzazione del
messaggio ed efficacia
comunicativa dell’artefatto
Max 5
0 – totalmente insufficiente
1 – molto scarsa
2 – scarsa
3 – incompleta
4 – parziale
5 - esauriente
Realizzazione pratica e comunicazione del progetto
PUNTEGGIO
Adeguatezza della
campionatura tecnica e
della presentazione del
lavoro anche in funzione
dell’iter progettuale seguito
Max 5
0 – totalmente insufficiente
1 – molto scarsa
2 – scarsa
3 – incompleta
4 – parziale
5 - esauriente
PUNTEGGIO TOT:
Candidato …………………………………………………………………...
Classe……………………………………………………………………….
Istituto Superiore d’Arte “A. Venturi”
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
INDICATORI
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Pertinenza alla
richiesta
0
1
2
3
3
3
Conoscenza dei
contenuti
1
4
6
7
8
9
Forma espositiva,
utilizzo del
linguaggio
specifico,
correttezza di
calcolo
0
1
2
2
2
3
Candidato …………………………………………………………………...
Classe……………………………………………………………………….