Prof. Rocco Micciolo
Università di Trento
La Sindrome Metabolica
Comitato Regionale Veneto F.I.PE.
Corso di 1° livello Allenatore/Personal TrainerVerona, 22 ottobre 2016
http://hostingwin.unitn.it/micciolo/[email protected]
•• Il ns. sistema metabolico è quello dell’uomo primitivo che Il ns. sistema metabolico è quello dell’uomo primitivo che mangiava irregolarmente (= quando il cibo era disponibile) mangiava irregolarmente (= quando il cibo era disponibile)
•• Il metabolismo si è quindi evoluto nel senso di immagazzinare Il metabolismo si è quindi evoluto nel senso di immagazzinare più scorte possibile (Thrifty = parsimonioso)più scorte possibile (Thrifty = parsimonioso)
2001: THRIFTY GENOTYPE 2001: THRIFTY GENOTYPE (genotipo parsimonioso)(genotipo parsimonioso)
più scorte possibile (Thrifty = parsimonioso)più scorte possibile (Thrifty = parsimonioso)
•• La sindrome metabolica ne è la diretta conseguenza: … eccesso La sindrome metabolica ne è la diretta conseguenza: … eccesso di cibi raffinati e privi di scorie causano reazioni metaboliche di cibi raffinati e privi di scorie causano reazioni metaboliche intense come i picchi di insulinemia … non siamo abituati a intense come i picchi di insulinemia … non siamo abituati a questi “eccessi di guadagno” questi “eccessi di guadagno”
•• Mc Kully KS. The significance of wheat in the Dakota territory, human evolution, civilization, Mc Kully KS. The significance of wheat in the Dakota territory, human evolution, civilization, and degenerative diseases. Persp Biol Med 2001;44:52and degenerative diseases. Persp Biol Med 2001;44:52--6161
L’ evolutione della Specie Metabolica?L’ evolutione della Specie Metabolica?
The Economist Newspaper Limited (2003), Cover illustration. The Economist; Dec. 13
La Sindrome MetabolicaLa Sindrome Metabolica
•• La Sindrome Metabolica è un disturbo metabolico costituito da un La Sindrome Metabolica è un disturbo metabolico costituito da un insieme di fattori di rischio intercorrelati che agiscono direttamente insieme di fattori di rischio intercorrelati che agiscono direttamente nel promuovere lo sviluppo di malattie aterosclerotiche nel promuovere lo sviluppo di malattie aterosclerotiche cardiovascolari (ASCVD). cardiovascolari (ASCVD).
•• Questa costellazione di fattori metabolici di rischio comprende Questa costellazione di fattori metabolici di rischio comprende l’ipertensione, le dislipidemie, le alterazioni glicemiche (l’ipertensione, le dislipidemie, le alterazioni glicemiche (→ → diabete diabete l’ipertensione, le dislipidemie, le alterazioni glicemiche (l’ipertensione, le dislipidemie, le alterazioni glicemiche (→ → diabete diabete mellito tipo II) e l’obesità mellito tipo II) e l’obesità (Bermudes et al., 2007)(Bermudes et al., 2007)
•• La definizione della sindrome metabolica è stata per molto tempo La definizione della sindrome metabolica è stata per molto tempo controversa ed è attualmente oggetto di continue critiche e controversa ed è attualmente oggetto di continue critiche e revisionirevisioni(Pratley RE, 2007)
La sindrome• Sindrome plurimetabolica
– Avogaro e Crepaldi, 1965
• Sindrome X– Reaven, 1988
• The deadly quartet– Kaplan, 1989
• Sindrome da insulino resistenza• Sindrome da insulino resistenza– De Fronzo & Ferrannnini, 1991
• Visceral fat syndrome (Obesità viscerale)– Matsuzawa, 1997
• Sindrome metabolica– Alberti & Zimmet for WHO, 1998
• Sindrome da leptino resistenza– Unger, 2003
La Sindrome Metabolica: l’evoluzione recente
WHO 1998Working GroupOn Diabetes
EGIR 1999AACE2003
NCEP ATP III2003
NCEP ATP III2001
IDF2005-06
AHA/NHLBI2005
Grundy SM, et al. Diagnosis and management of the metabolic syndrome: an American Heart Association/National Grundy SM, et al. Diagnosis and management of the metabolic syndrome: an American Heart Association/National Heart, Lung, and Blood Institute Scientific Statement. Heart, Lung, and Blood Institute Scientific Statement. CirculationCirculation. 2005 Oct 25;112(17):2735. 2005 Oct 25;112(17):2735--52.52.Crepaldi G, Maggi S. The metabolic Syndrome: a Hystorical. Crepaldi G, Maggi S. The metabolic Syndrome: a Hystorical. Diabetes’VoiceDiabetes’Voice, 2006, 51, 6, 2006, 51, 6--1010
Definizione di sindrome metabolicaDefinizione di sindrome metabolicaDefinizione di sindrome metabolicaDefinizione di sindrome metabolicaOMS ATP III IDF (1999) (2001) (2005)
Obesità addominale ���� WHR W W
Insulino-resistenza/Iperglicemia diabete ���� ���� ����Iperglicemia diabete ���� ���� ����
Iperlipidemia ↑↑↑↑ TG ≥≥≥≥ 150 ≥≥≥≥ 150 ≥≥≥≥ 150 ↑↑↑↑VLDL↓↓↓↓ HDL <35 <40 m <40
< 50 fIpertensione >140/90 >130/80 >130/85
Microalbuminuria > 20 µg/min
SM in presenza di almeno 3
Difference between the 3 definitions of the Metabolic Syndrome has to do with the role of
excess adiposity.
The WHO considers it to be an ancillary criteria….For ATP III, excess adiposity is one of the 5 equally important criteria…….The status of the 5 equally important criteria…….The status of WC has been elevated in the IDF version of the
metabolic syndrome, and it is now the one criterion that must be fulfilled for a diagnosis.
Reaven, 2006
35
40
45
50
men
women
Prevalence %
PREVALENCE of METABOLIC SYNDROME IN U.S.A:(8814 subjects, 1988-1994)
Definizione diSindrome Metabolica
ATP III
Fattore di rischio Livello di diagnosi
0
5
10
15
20
25
30
20-29 30-39 40-49 50-59 60-69 >70age
Ford et al, 2002
Obesità visceralevita M ≥ cm 102 F ≥ cm 88
PA ≥ 130/80Trigliceridi ≥ 150 mgCh-HDL M <40 mg/dl F <50mg/dlGlicemia ≥ 110 mg/dl
Brisighella Heart StudyMetabolic syndrome prevalence by age class
(Survey 2004)
35.4 34.9
39.3
25.6
33.9
27,628,2
30
40
50
% o
f su
bje
cts
menwomen
8.7
3.6
19.4
16.0
22.5
25.6 27,6
0
10
20
30
% o
f su
bje
cts
<40 40-49 50-59 60-69 >69 All
Age group (years)
C.Borghi, Dormi A, 2005
� >1 milliardo di adulti in tutto il mondo sono:- Sovrappeso in 2002 1
- BMI>25 kg/m2
Allarme obesità della OMS:un’epidemia mondiale
Obesità, Diabete Tipo 2 e Sindrome Metabolica
- BMI>25 kg/m2
� Almeno 300 milioni sono clinicalmente obesi 2
- BMI>30 kg/m2
1- World Health Organization. Global strategy on diet, physical activity and health, 2003.Disponibile a: http://www.who.int/hpr/NPH/docs/gs_obesity.pdf. Accesso Giugno 0072- International Obesity Task Force. Disponibile a: http://www.iotf.org. Accesso Giugno 2007
Determining obesity: BMI
WEIGHT CLASS BMI (body mass index)
Underweight <18.5
Normal 18.5-24.9
Overweight 25.0-29.9
Obesity:
Class 1 30.0-34.9
Class 2 35.0-39.9
Class 3 ≥40
Una persona alta 170 cm che peso dovrebbe avere per essere sovrappeso (BMI = 25 kg/m2)?
Peso25=
kgPeso
Peso
25.727.125
257.1
2
2
=×=
=
Una persona alta 170 cm che peso dovrebbe avere per essere considerata obesa (BMI = 30 kg/m2)?
Peso30=
kgPeso
Peso
7.867.130
307.1
2
2
=×=
=
Una persona alta 170 cm che peso dovrebbe avere per essere considerata un “grande obeso” (BMI = 40 kg/m2)?
Peso40=
kgPeso
Peso
6.1157.140
407.1
2
2
=×=
=
3040
5060
Sovrappeso
Pre
vale
nza
(%)
MASCHIFEMMINE
20 30 40 50 60 70 80 90
010
20
Età
Pre
vale
nza
(%)
Body Mass Index?
Ma Arnold Schwarzenegger, all’apice della forma*, era forse sovrappeso?
Peso: 106.5 kg
Altezza: 188 cm
*http://archive.forumcommunity.net/?t=40830456
Problem with BMI
• Does not take muscle mass or bone density into consideration
• Study was done on women with a BMI near 30: • Study was done on women with a BMI near 30: Still not of major concern if weight is distributed in the pelvis and not the abdomen
• When trying to lose weight: A decrease in body weight due to a loss of skeletal muscle or bone mass – does not improve a person’s risk levels for cardiovascular diseases.
Aumento età correlato del grasso corporeo in maschi sani con body mass index (BMI)
costante
30
40
70
80
90
100
Peso corporeo (kg)
10
20
30
25 35 45 55 65 75
0
10
20
30
40
50
60
Grasso corporeo
(%)
(kg)
Età (anni) Prentice AM & Jebb SA, 2001 (mod)
40
50
60
70
BMI e percentuale di grasso corporeo in uomini e donne
Gra
sso
corp
oreo
(%
)
donne
uomini
0
10
20
30
Gallagher et al. Am J Clin Nutr 2000;72:694.
Gra
sso
corp
oreo
(%
)
Body Mass Index (kg/m2)
0 10 30 40 6020 50
Il “grasso” è fatto di cellule.
Un soggetto “normale” ha circa 15 kg di “grasso” (massa adiposa).
Una cellula adiposa pesa in media 0.75 µg (10-6g).
Pertanto un soggetto “normale” ha circa 20 miliardi di cellule adipose.
9
6
3
1020grammi1075.0
grammi1015 ×=×
×−
Se un soggetto ha 20 miliardi di cellule adipose.
Che pesano in media 1.5 µg.Che pesano in media 1.5 µg.
Allora avrà 30 kg di “grasso” (massa adiposa).
Se un soggetto ha 40 miliardi di cellule adipose.
Che pesano in media 0.75 µg.Che pesano in media 0.75 µg.
Allora avrà 30 kg di “grasso” (massa adiposa).
Se un soggetto ha 20 miliardi di cellule adipose.
Che pesano in media 1.5 µg.
Allora avrà 30 kg di “grasso” (massa adiposa).
Se un soggetto ha 40 miliardi di cellule adipose.
Che pesano in media 0.75 µg.
Allora avrà 30 kg di “grasso” (massa adiposa).
Se un soggetto ha 40 miliardi di cellule adipose.
Che pesano in media 1.5 µg.Che pesano in media 1.5 µg.
Allora avrà 60 kg di “grasso” (massa adiposa)!!!
Misuriamoci la circonferenza vita
Obesità centrale
(definita come circonferenza addominale):
≥ 102 cm per gli uomini
≥ 88 cm per le donne,
AHA/NHLBI 2005 AHA/NHLBI 2005
6
≥ 88 cm per le donne,
con specifici valori per le diversità)
G. Rosano, ESC 2003
WaistWaist
Waist?Waist?
Waist circumference is a surrogate marker of visceral fatLean et al, 1998
MenWomen Men>102 cm-increased risk
Women>88 cm-increased risk
Misuriamoci la circonferenza vitaper le Signore
Meno di 80 cm.
ZONA TRANQUILLA tra 80 e 87 cm.
ZONA PERICOLOSA
più di 87 cm.
Zona
MOLTO PERICOLOSAZONA PERICOLOSA MOLTO PERICOLOSA
per i Signori
Meno di 94 m Da 94 a 101 cm Più di 101 cm
ZONA TRANQUILLA
ZONA PERICOLOSA
ZONA MOLTOPERICOLOSA
da http://www.adieta.it/circonferenza.html
Come si misura la circonferenza
della vita
1individuare il livello in corrispondenza del quale va misurata.
a. con il soggetto in piedi e l’esaminatore alla sua destra, si individua la posizione prossimale
del femore per localizzare la cresta iliaca di destra .
b. appena al di sopra della porzione superiore del bordo laterale della cresta iliaca di
destra viene tracciato un segno orizzontale.2. perché la misurazione avvenga su di un piano
orizzontalea. utilizzare un nastro metallico
b. effettuare la misurazione in due persone3. il nastro viene posizionato
NHANES III
3. il nastro viene posizionato a. in corrispondenza di un piano orizzontale
tutto intorno all’addomeb. a livello del punto individuato e segnato
sulla parte destra del troncoc. su un piano parallelo al pavimento
d. senza comprimere l’addomee. la misurazione viene effettuata ad una
respirazione minima normale
Errore tecnico 2 – 4%
Obesity’s Role in Heart Disease requires Apples and Pears Comparison
Mikta M, JAMA, 28 December, 2005
Distribuzione Distribuzione sottocutanea, periferica, sottocutanea, periferica, ginoide o a “pera”ginoide o a “pera”
Distribuzione di Distribuzione di tipo tipo intermediointermedio
Distribuzione viscerale, Distribuzione viscerale, centrale, androide o “a centrale, androide o “a mela”mela”
Tre donne obese con approssimativamente il medesimo BMI, ma che differiscono per il tipo di distribuzione del grasso
Visceral adipose tissue (VAT)
•Tessuto adiposo intratoracicoIntrapericardico
Extrapericardico
Tessuto adiposo intraaddominopelvico
Classificazione del tessuto adiposo visceraleClassificazione del tessuto adiposo viscerale
•Tessuto adiposo intraaddominopelvicoIntraperitoneale (e.g., omentale e mesenterico)
ExtraperitonealeIntraaddominale
PreperitonealeRetroperitoneale (e.g., perirenale, pararenale, periaortico, e peripancreatico)
Intrapelvico (e.g., parametriale, retropubico, paravescicale, retrouterino, pararettale, retrorettale)
Shen W, Wang Z, Heymsfield S, 2003
Relazioni tra circonferenza vita e tessuto adiposo addominale viscerale
Pouliot MC et al, 1994Visceral fat (cm2)
waist (cm)
Waist c + Fasting TGWaist c + Fasting TG Prevalence of Prevalence of Metabolic syndromeMetabolic syndrome
< 90 cm + < 2.0 mmol/L ≅ 10 %
≥ 90 cm + ≥ 2.0 mmol/L≅ 80 %
Després & Krauss, 2004
Four out five subjectswith waist higher than 90cm and triglycerideshigher than 2 mmol/l arecharacterised by thistriad (hyperinsulinemia,raised Apo B and small
LDL particles) .
Grasso viscerale!Grasso viscerale!
Visceral AT
Front
Greg Bondy Metabolic Syndrome: Cardiovascular Risk and Treatment Options, 2004
Subcutaneous AT
BackAT: Tessuto Adiposo
Adiposità Viscerale vs Sottocutanea
scansioni TAC di soggetti con pari BMI e grasso cor poreo totale
Obesità Viscerale
Fat mass: 19.8 kgVisceral Fat Area: 155 cm 2
Després J-P. Eur Heart J Suppl. 2006;8(suppl B):B4-12.
ObesitàSottocutanea
Fat mass: 19.8 kgVisceral Fat Area : 96 cm 2
Bianco = grasso viscerale Nero = grasso sottocutaneo
Adiposità visceraleAdiposità viscerale
� La distribuzione del grasso (adiposità) nel corpo è il fattore di rischio chiaveper lo sviluppo sia del Diabete Mellito Tipo 2 che delle malattie cardiovascolari (CVD)(CVD)
� La distribuzione del grasso addominale, particolarmente l’adiposità viscerale (nel tessuto adiposo viscerale), aumenta il rischio di dislipidemia, dell’intolleranza al glucosio, e dei disturbi cardiovascolari
…… nothing …dissuades me from making measurement of the BMI the first evaluationas proposed in the
algorithm from the National Heart, Lung, andBlood
Don't throw the baby out with the bath water
George A Bray
Editorial
algorithm from the National Heart, Lung, andBlood Institute's evidence report, but, at any given BMI,the use
of a measure of central adiposity may improvethe criteria for assessing risk.
For assessing the risk of diabetes, sleep apnea, osteoarthritis, and cancer, there is as yet insufficient
evidence to throw out BMI in favor of WC as the first step in the line of assessment.
Classificazione di sovrappeso e obesità secondo BMI, circonferenza addominale e rischio di patologie corr elate
Sottopeso
BMI (kg/m2)
Rischio di patologie correlate rispetto a peso e circonferenza addominale normali
Grado di obesità
Uomo<102 cmDonna<88 cm
Uomo>102 cmDonna>88 cm
<18.5 - -Sottopeso <18.5
Normale
Sovrappeso
Obesità
18.5-24.9
25.0-29.9
30.0-34.935.0-39.9
Obesità estrema
40
III
III
-
-
Aumentato
AltoMolto alto
Estremamente alto
-
-
Alto
Molto altoMolto alto
American Clinical Guideline on Identification, Evaluation and Treatment of Overweight and Obesity in Adults National Institute of Health
Estremamente alto
The metabolic syndrome is acommon metabolic disorder thatresults from the increasingprevalence of obesity….The pathophysiology seems to be Obesità visceraleThe pathophysiology seems to belargely attributable to insulinresistance with excessive flux offatty acids implicated.A proinflammatory state probablycontributes…
Eckel RH, Grundy SM, Zimmet PZ, 2005
Obesità viscerale
Risk factor 2: Insulin resistance
• In a normal person: Stomach breaks down sugars into glucose which then enters the bloodstream
• Insulin is secreted by the pancreas
• Insulin binds to glucose and allows it to enter cells throughout the body
Insulin resistance• Insulin resistance occurs when the body cells no longer
responds to insulin
• Pancreas reacts by producing more insulin – hyperinsulinemia – causing other problems such as making it difficult for the body to use stored fat for energy
• Glucose is therefore not taken up by the cells and remains in • Glucose is therefore not taken up by the cells and remains in the bloodstream
Insulin resistance: Causes
• Genetics
• Lack of physical activity
• Obesity• Obesity
• Pregnancy
• Infection or severe illness
• Stress
• Prolonged steroid use
Insulin resistance and exercise
• Exercise assists with glucose control since it has an insulin-like effect
• Enhances glucose uptake even when insulin levels • Enhances glucose uptake even when insulin levels are low
• Increases insulin sensitivity
• Decreased insulin requirements
L’insulinoL’insulino--resistenza (Iresistenza (I--R)R)Relazione tra il tessuto adiposo viscerale e l’azione dell’insulina
Newcomer JW. J Clin Psychiatry, 2007
Grasso Addominale Acidi Grassi Liberi Sensibilità Tissutale all’insulina
Insulino resistenza e malattie
aumento dei TG plasmatici,
L’insulino-resistenza è
associata con un peggior controllo
glicemico
riduzione delle lipoproteine HD
(HDL-C),
aumento della pressione sanguigna
aumentato rischio di viscosità
vascolare e aumento dei
markersinfiammatori
CVD
Risk factor 3: High blood pressure
Blood pressure classification
Systolic blood pressure (mmHg)
Diastolic blood pressure (mmHg)
Normal <120 And <80Normal <120 And <80
Pre-hypertension 120-139 Or 80-90
Stage 1 Hypertension
140-159 Or 90-99
Stage 2 Hypertension
≥160 Or ≥100
Blood pressure = silent killer• The relationship between blood pressure and the risk of
developing cardiovascular disease is continuous, consistentand independent of other risk factors.
• For people aged 40 – 70yrs: Each increase of 20mmHg in • For people aged 40 – 70yrs: Each increase of 20mmHg in systolic BP or 10mmHg in diastolic BP, the risk of cardiovascular disease or having another cardiovascular event …. DOUBLES
Blood pressure and exercise* Aerobic exercise has an impressive blood pressure
reduction effect: 3.84mmHg for systolic BP
2.58mmHg for diastolic BP
• Studies show:
• Mean blood pressure reduction is not significantly linked to mean change in body weight – instead blood pressure will lower even in people who did not lose weight at all.
• The blood pressure reduction is also not directly linked to frequency or intensity of aerobic exercise, therefore all forms of exercise seems to be effective in lowering blood pressure
Risk factor 4: Low HDL & exercise
• Low HDL levels are strongly related to risk for cardiovascular diseases
• For every 1ml/dl decrease in HDL-cholesterol, the risk for CAD increases by 2 – 3%risk for CAD increases by 2 – 3%
• Most research studies are consistent:
• HDL levels in endurance athletes are 20 to 30% higher than in sedentary individuals
HDL & exercise
• If there is no significant change in body weight and composition, increased exercise has little effect on HDL levels
• THEREFORE:• THEREFORE:
• If the exercise programme is prolonged and there is associated weight loss, loss of body fat and increased muscle mass, HDL levels can rise significantly.
Risk factor 5: High triglycerides • What are triglycerides?
• The most common form of fat which are the main ingredient in vegetable oils and animal fats
• The body uses it for energy, however if triglyceride levels are • The body uses it for energy, however if triglyceride levels are elevated, even with no other risk factors = at risk for CAD
Causes of high triglycerides:
• Lifestyle factors: overweight, inactivity, smoking, excessive alcohol use, eating a high carbohydrate diet
• Certain medications: Corticosteroids, estrogens, • Certain medications: Corticosteroids, estrogens, retinoids (used to treat acne, etc), high doses of beta-adrenergic blocking agents
• Certain conditions: Type 2 diabetes, some kidney diseases, hereditary factors
Exercise and triglycerides
• Study showed: Aerobic exercise training in the presence or absence of weight loss reduces fasting and postprandial reduces fasting and postprandial triglycerides.
• Sessions of low-to-moderate intensity aerobic exercise of about 30-90 min decreased postprandial triglyceride levels by 15 – 50%.
Trigliceridi e Ch-HDL plasmatici in donne normopeso (NP) e con
obesità sottocutanea (ObS) e viscerale (ObV)
200
250
300
1,25
1,5
mg % mmol/l %Trigliceridi Ch-HDL
Després et al., 1995
0
50
100
150
200
NP ObS ObV
0,75
1
1,25
NP ObS ObV
Infiammazione e CHD: il grasso Infiammazione e CHD: il grasso viscerale è l’anello mancante?viscerale è l’anello mancante?
TNFααααCRP
Tessuto adiposo
IL-6
TNFαααα
Rischio di sindromi
coronariche acute
Adiponectina
Adapted from Després JP. Int J Obes 2003;27:S22-4
Metabolic Syndrome
YesNo
10 10
Coronary Artery Disease Cardiovascular Disease Mortality
Metabolic Syndrome and Cardiovascular Disease Mortality in middle-aged men
Kuopio Ischaemic Heart Disease Risk Factor Study (1209 men aged 42-60 y).
5
0
0 2 4 6 8 10 12
5
0
0 2 4 6 8 10 12Follow-up, y Follow-up, y
Lakka et al, 2002
Total and CVD mortality by presence or absence of the metabolic syndrome according
to the NCEP definition
(2322 men followed for a maximum of 32.7 years)
Sundström J et al. BMJ, 2006
Adjusted survival curves for myocardial infarction (MI), heart Failure (CHF), and overall hospital stay risk. (3075, ages 70 to 79 years, Health ABC Study)
Butler J et al, 2006
50
60
70
80
90
100
110
c
d
eEccesso di
IMTcarotideo
Spessore intimale carotideo (IMT) e Sindrome MetabolicaARIC Study: 11790 soggetti con età tra 45-64 anni
-20
-10
0
10
20
30
40
50
n =2 n =3 n =4 n =5 n =6
a
bc
Numero di componenti della Sindrome metabolica
Golden et al., 2002
D IMT50
60
70
80
90
Spessore intimale carotideo (IMT) e Sindrome MetabolicaARIC Study: 11790 soggetti con età tra 45-64 anni
D IMT
0
10
20
30
40
Golden SH et al Diabetes, 2002
INTERHEART: Impact of multiple risk factorsINTERHEART: Impact of multiple risk factorson CV riskon CV risk
Odds ratio forMI
Odds ratio forMI
6464
512512
256256
128128
3232
2.9 2.4 1.9 3.3 13.0 42.3 68.5 182.9 333.7
Yusuf S et al. Yusuf S et al. LancetLancet. 2004;364:937. 2004;364:937--5252..
MI MI 1616
11
22
88
44
Smk(1)
Smk(1)
DM(2)DM(2)
HTN(3)
HTN(3)
ApoB-ApoA1
(4)
ApoB-ApoA1
(4)
1+2+31+2+3 All 4All 4 All 4+ Obes
All 4+ Obes
All 4+ PsAll 4+ Ps
All riskfactorsAll riskfactorsSmk = smoking
DM = diabetesHTN = hypertensionObes = obesityPs = psychosocial factorsNote: odds ratio plotted on a doubling scale
Atherogenic dyslipidemia↑ Triglycerides
↓HDL-cholesterol↓↑ Cholesterol/HDL- ratio
↑ apo BSmall, dense LDL and HDLPostprandial hyperlipidemia
Insulin resistanceInsulin resistanceHyperinsulinemiaHyperglycemiaType 2 diabetes
Thrombotic state
Inflammation
Lipid coreThin fibrous capThrombotic state
↑ PAI-1↑ Fibrinogen
Inflammatory state↑↑↑↑ CRP
↑↑↑↑ Cytokines� risk of acute
coronary syndromeMetabolic risk factorsAbdominal obesity
Thin fibrous cap
CORONARY ATHEROSCLEROSISUNSTABLE PLAQUE
Després, 2001 (mod)
Treating the cause ?
Treating the complications?
Treating the CHD?
Prevention and Treatment of Metabolic Syndrome
• Lifestyle management – a program of weight loss and exercise
• Tobacco cessation• Limiting alcohol consumption• Changes in dietary habits, including eating a heart-• Changes in dietary habits, including eating a heart-healthy diet
• Medication to help lower blood pressure, improve insulin metabolism, improve cholesterol and increase weight loss
• Weight-loss surgery (bariatric surgery) to treat morbid obesity in individuals for whom conservative measures have failed.
“Take home message”
La presenza di SM incrementa in maniera significativa il rischio CV (soprattutto coronarico) in maniera proporzionale al numero di fattori di rischio presenti e con modalità additive all’impatto dei fattori di rischio additive all’impatto dei fattori di rischio prevalenti.
Ciò implica la necessità di intervenire nei confronti della SM con modalità finalizzate alla correzione dei fattori di rischio prevalenti ed associati.
Come trattare il paziente con sindrome metabolica?
•Non esistono LG specifiche
•Le informazioni derivano da LG dedicate
all’approccio a specifici fattori di rischio
(es.HBP, Dislipidemie)
Clinical Guidelines and management of patients with
metabolic syndrome
Lifestyle modificationsLifestyle modifications
Lifestyle changes
Lifestyle measures should be instituted whenever
appropriate in all patients, including subjects with high
normal BP and patients who require drug treatment. The
purpose is to lower BP and to control other risk factors and
clinical conditions present.
The lifestyle measures that should be considered, are:The lifestyle measures that should be considered, are:
smoking cessation
weight reduction
reduction of excessive alcohol intake;
physical exercise
reduction of salt intake
increase in fruit and vegetable intake and
decrease in saturated and total fat intake.
ESH-ESC Guidelines, J Hypertens 2007
Effect of lifestyle changes in patients with metabolic
syndrome
Improve insulin sensitivity
Reduce the body weight and the visceral fat
Reduce BP
Improve lipid profile
Prevent or delay the onset of diabetes
LA PIRAMIDE DELLE ATTIVITA’LA PIRAMIDE DELLE ATTIVITA’
Sedere poco
davanti a TV e videogiochi
2-3 volte la settimana
ATTIVITA’ DI SVAGO• golf• bowling• giardinaggio
POTENZIAMENTO• addominali• arti superiori• arti inferiori
Tutti i giorni
3-5 volte la settimana
• giardinaggio
ATTIVITA’ AEROBICHE• lunghe camminate• ciclismo• nuoto
• Stretching e articolarità• Camminate e gradini extra durante la giornata• Fare le scale invece di prendere l’ascensore• Parcheggiare la macchina lontano e camminare
SPORT RICREATIVI• tennis• basket• pallavolo