TRAINING PER IL POTENZIAMENTO COGNITIVO
NELLE DIFFICOLTA' DI APPRENDIMENTO
A cura diSamantha Giannatiempo, Arianna Guarnieri
Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Imparare a pensare14 ottobre 2006
CHE COSA POTENZIARE
CONTENUTI
PROCESSI
COME POTENZIARE:LE IMPLICAZIONI OPERATIVE
A LIVELLO METODOLOGICO:
Il rinforzo, l’estinzione, la punizione
Lo shapingIl fading
La gerarchia delle disciplineLa sistematicità
L’automatizzazioneIl transfer di generalizzazione
L’astrazioneL’autonomia
IL RINFORZO
L’ESTINZIONE
LA PUNIZIONE
evento piacevole che aumenta la probabilità del ripetersi di un comportamento
sottrazione di rinforzo ad un comportamento, finalizzata alla diminuzione di frequenza della sua emissione
qualsiasi conseguenza che riduca la probabilità che in futuro si ripeta il comportamento a cui essa viene fatta seguire
= rinforzare ogni approssimazione sempre più simile al comportamento che si vuole raggiungere finché il bambino
non emette un comportamento nuovo (Foxx, 1986). Gradualità.
Pppp Pa..Pa Papà
LO SHAPING
= attenuazione dell’aiuto in modo da favorire l’automatizzazione dell’abilità
IL FADING
8
FASI DELLA RICERCA
PROCEDURA
Valutazionefinale delleAbilità e dellePotenzialità
Attuazione degli interventi individualizzati con monitoraggiquindicinali
Valutazione delle potenzialità e delle abilità per valutare i progressi
Attuazione degli interventi individualizzati con monitoraggiquindicinali
ValutazioneIniziale delleAbilità e delle Potenzialità
A3BA2BA1
9
1. MINUTI DI ATTENZIONE SELETTIVA
2. NUMERO DI RINFORZI IN 10 MINUTI
3. DIVERSE AREE DEL POTENZIAMENTO COGNITIVO
PARAMETRI DI MISURA
10
1. MINUTI DI ATTENZIONE SELETTIVA
Fasi di Assessment
321
Min
uti d
i att
enzi
one
sele
ttiv
a3,0
2,5
2,0
1,5
1,0
,5
0,0
RISULTATI
11
2. NUMERO DI RINFORZI NECESSARI
Fasi di Assessment
321
Num
ero
di r
info
rzi n
eces
sari
13
12
11
10
9
8
7
Netto decremento nel numero di rinforzi necessari nella terza fase.
12
IL POTENZIMANTO COGNITIVO NEL
RITARDO MENTALE GRAVE
I CONTENUTI
I PREREQUISITI
Discriminazioni di base (area cognitiva)
A 2 indici
A 3 indici
Discriminazioni immagini di oggetti familiari
IL PROGRAMMA DI LETTURA
Fig. 1 Set di parole motivanti per la bambina (bisillabe piane)
PAPA' LOLO' CIBO
Fig. 2 Set di parole più complesse legate alla vita e alle motivazioni della bambina
CANZONEE
PISCINATRATTORE
Fase 1: su uno stimolo c'è il target sull'altro niente
PAPA'Fase 2: il distrattore diventa più complesso
Fase 3: il distrattore diventa ancora più complesso
Fase 4: il distrattore è una vera parola
PAPA' -------
PAPA'/\/\/\/\
PAPA' SETE
S LE S LEO
S LE S LEO
O
O
Discriminazione senza errori
Corrispondenza biunivoca diretta: dalla parola all’immagine
PAPA'
Posizione visualizzata degli stimoli fra cui scegliereDS vs SN (oppure alto basso)
Corrispondenza biunivoca inversa: dall’immagine alla parola
Posizione visualizzata degli stimoli fra cui scegliereDS vs SN (oppure alto basso)
PAPA' CIBO
Separazione in sillabe
PA PA'
Separazione e ricostruzione delle lettere
Costruzione di frasi
P A P À
Tabella finale per la scelta delle lettere
A S
NX C V BZ
D F G H J K L
M
W E R T Y U IQ o
L’AREA MATEMATICA
I prerequisiti
-dimensioni-coloriIl potenziamento cognitivo- discriminazione dei numeri- corrispondenza biunivoca diretta e inversa fra quantità e numero- seriazione numerica- ricostruzione della scala numerica- discriminazione del segno - range semantico sul segno- addizioni e sottrazioni- svolgimento di problemi semplici
IL POTENZIAMENTO COGNITIVO CON UN BAMBINO AFFETTO
DA ADHD
DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITÀ
GENITORE BAMBINOINSEGNANTE
I PROCESSI
IL TRAINING PER L’AUMENTO DEI
TEMPI DI ATTENZIONE SELETTIVA
LA POSTURA LA PULIZIADEL SETTING
AUMENTO PROGRESSIVO DEI TEMPI DI
ATTENZIONE SELETTIVA
DOPO 8 MINUTI
SOFFERENZA PSICHICA
NUMERO DI INTERVENTI
SELETTIVITÀ
5 MIN.
6 MIN.
8 MIN.
10 MIN.
INSERIMENTO DEL
DISTURBO
TRAINING PER IL POTENZIAMENTO DELL’ATTENZIONE UDITIVA
1. ASCOLTA E … BATTI IL TAMBURELLO
2. ASCOLTA E … CONTA!
3. ASCOLTA LA STORIA
4. DECODIFICA CONSEGNE
“Attività di potenziamento cognitivo” di Fabio e Pellegatta
TRAINING PER IL POTENZIAMENTO DELL’ATTENZIONE VISIVA
• Conta le palline.(schede da 1 a 3). • I gemelli (schede da 4 a 6). • Dove si sono nascosti? (scheda 7)..• Differenze (schede da 8 a 13) • Labirinti (schede da 14 a 20). • Unisci i punti (schede da 21 a 26). • Occhio alle parole! (schede da 28 a 30).
SCHEDA 3 - CONTA LE PALLINESCHEDA 3 - CONTA LE PALLINE
Conta le palline colorate come quella dell’esempio
TRAINING AUTOCONTROLLOE IMPULSIVITÀ’DI FEUERSTEIN
Tecnica del problem solving:
• presentazione di situazione problematiche che il ragazzo, attraverso la tecnica della visualizzazione mentale e delle autoistruzioni verbali, deve risolvere adeguatamente. Permette di disinibire il comportamento
Training sull’autoregolazione:
• Serve per fornire una strategia di pensiero • E’ composta da 5 fasi: 1) cosa devo fare?
2) considero tutte le possibilità 3) fisso l’attenzione 4) scelgo una soluzione 5) controllo la mia risposta
Training sulle relazioni temporali
ORIENTAMENTO TEMPORALE
PREREQUISITO PER COGLIERE RELAZIONI TEMPORALI
RELAZIONI TEMPORALI
- SVILUPPARE NEL BAMBINO LE RELAZIONI DI TEMPO
- UTILIZZO DEI CONNETTIVI LINEARI
ANCHE QUI… IL PRINCIPIO DELLA GRADUALITA’
DAL CONTESTO QUOTIDIANO, A QUELLO ALLARGATO, A QUELLO DI STUDIO...
TECNICA DEI CONNETTIVI LINEARI
Box 3
Box 2
Box 1
PRIMA
POI
DOPO
INFINE
PRIMA
DOPO
PRIMA
DOPO
INFINE
• TECNICA DELLE 5 W
QUANDO?
DOVE?
CHI?
COSA?
PERCHE’?
I CONTENUTI
POTENZIAMENTO DELLA LETTURA…
La decodifica sequenziale cumulativa
Decodifica decifrativa
Decodifica semantica
POTENZIAMENTO DELLA SCRITTURA…
La tecnica del focusCostruisci una frase con la tecnica delle 5w
POTENZIAMENTO DELL’AREA MATEMATICA
Training per l’automatizzazione dell’addizione (calcolo a mente)