Proviamo a cambiare il punto di vista!
Proviamo a cambiare i ruoli!
Per sviluppare una capacità di comprensione del Metodo il più ampia possibile…
Il mio futuroHai 50 anni, la tua professione va abbastanza bene, ti dà da vivere!
Racconta com’è il tuo studio, descrivi gli spazi, i colori, la sensazione che trasmettono e di cosa ti occupi…
…in un racconto breve!
Questo “gioco” lo faceva fare Enzo Mari ai suoi studenti, lo racconta in Progetto e passione, Bollati Boringhieri edizioni, 2001
Cambio di Punto di Vista 01
Arredo Urbano: L’arredo urbano è uno specifico ambito progettuale e di ricerca che provvede ad attrezzare gli spazi pubblici urbani con manufatti fissi o
mobili funzionali e, nel migliore dei casi, inseriti in una immagine coordinata della città.
Urban Design?Cos’è?
Di cosa si occupa?Dove?Come?
Perchè dovrebbe interessare a un designer?
Proviamo tutti assieme a fare Brainstorming
Cambio di Ruolo 01 DF_Definizione del problema
Brainstorming:
La traduzione letterale delle parole inglesi che la compongono aiuta a comprenderne il significato: brain = 'cervello' (idee), storm = 'tempesta',
quindi: 'tempesta di idee'.
Strumento per la generazione e la rappresentazione delle idee e del pensiero mediante associazioni!
Apriamo una parentesi…(chi è un designer?)
CP_Per la definizione del problema dobbiamo individuare i componenti…anche umani
designer tradotto letteralmente è progettista (disegnatore)
il progettista progetta tramite l’applicazione di un MetodoCreatività non vuol dire improvvisazione senza metodo
Dopo aver individuato componenti del problema, andiamo a raccogliere i dati necessari per studiarli uno a uno.
La creatività compie sia sui materiali che sugli strumenti per avere ancora altri dati da incrociare.
Solo a questo punto si possono elaborare i dati e dargli forma di disegni totali o parziali, finalizzati al prototipo.
P_progetto/riso verdeDP_definizione del problema/riso verde con spinaci per 4 persCP_componenti del problema/riso.spinaci..proscitto.cipolla…RD_raccolta dati/c’è qualche altra persona che lo ha già fatto?AD_analisi dati/come lo ha fatto? Cosa posso imparare?
C_creatività/come metto tutto assieme? Nel modo più giusto?
MT_materiali tecnologie/quale riso? Quale pentola? Quale fuoco?SP_sperimentazione/prove, assaggiM_modelli/campione definitivoV_verifica/buono e va bene per 4
disegni costruttivi
S_soluzione/riso verde servito su piatto caldo
Il metodo
"(...) Uno dei concetti della medicina cinese più difficile da comprendere per un occidentale è quello dei Meridiani, i canali invisibili che scorrono lungo il nostro organismo e collegano gli organi vitali alle altre parti del
corpo. I Meridiani non sono riconosciuti dall'anatomia occidentale.
Quando si pratica l'agopuntura, tuttavia, è in questi canali, che affiorano sulla superficie della pelle in punti specifici, che vengono applicati i
minuscoli aghi per stimolare il flusso del Qi attraverso il corpo. Quando il Qi fluisce in modo armonioso, c'è la salute.
Gli aghi utilizzati nell'agopuntura possono favorire il flusso di energia in alcuni Meridiani oppure attenuarlo, ristabilendo l'equilibrio dell'energia nel
corpo e contribuendo a preservare la salute.”
Xiaolan Zhao, L'energia vitale della donna, Mondadori, 2007, p. 27
Tema
Se consideriamo la città come un organismo e i suoi nodi, piazze, infrastrutture, monumenti, emergenze,..., come organi,
allora i Meridiani urbani sono il nostro ambito di intervento; in queste linee invisibili, immaginarie, che formano il tessuto urbano,
dobbiamo andare a individuare i punti dove applicare i nostri micro aghi!
Ambito
Realtà fisica dello spazio pubblico
Realtà fisica_Segni
1_Superficie creativa 2_Superficie codificata
Realtà sociale_Usi
1_Attività sociali
Realtà sociale dello spazio pubblico
2_Attività volontarie 3_Attività necessarie
Realtà Strategica_Politica
1_Comunicazione 2_Attraversamento
Realtà strategica dello spazio pubblico
Connessione. Comunicazione. Orientamento.
Lettura della città
Lo spazio pubblico, in quanto attraversato, rappresenta una esperienza percettiva
forte capace di dare informazioni sia a livello conscio che inconscio.
Petra Blaisse_State Detention Centre_Utrecht_1999
Realtà fisica_Segni + Realtà sociale_Usi + Realtà strategica_Politiche
esperienza percettiva
Esperienza percettiva“Ascoltiamo la città di tutti”
Cambiamo punto di vista e attraversiamo gli spazi in maniera attiva!
Cerchiamo di leggere le situazioni
Gli spazi
I colori
I materiali
I suoni
Le pertinenze
…
Missione 1
Individuale
La prima azione di lettura del paesaggio è CAMMINARE
Percorrere uno spazio non è solo calpestare il suolo ma percepire le strutture di
comunicazione, le culture, i codici territoriali, le grammatiche urbane.
Percezione dell’ambiente, come capacità di mappare e di elaborare le
informazioni trasmesse dall’intorno ambientale.
La capacità di conoscere la propria posizione nello spazio.
Processo che porta a capire i luoghi e quindi ad appropriarsene ai vari livelli.
Lettura della città
Importante è l’analisi morfologica dei luoghi tramite
l’individuazione di elementi che formano il paesaggio.
Le città contemporanee, se si escludono le fratture delle guerre,
non hanno subito nell’ultimo secolo grandi evoluzioni fisiche,
ma è stata invece totalmente cambiata la loro
percezione sensoriale
La più massiccia trasformazione è stata generata dal traffico
automobilistico che ha stravolto la percezione acustica, visiva,
olfattiva ma priva di costruzione materica. La trasformazione
reale risulta minima rispetto alla sovrastruttura percettiva.
La percezione della città è più attuale della
città stessa!
Nox, D-Tower, 2004, Doetinchem, Olanda
Verde=odioRosso=amoreBlu=felicità Lilla=paura
I comportamenti che assumiamo derivano dalla nostra capacità di lettura
dell’ambiente, interagendo a livello sensoriale:
Segnalazione cromatica
Segnalazione sonora
Segnalazione tattile
Segnalazione cinetica
Lettura della città