Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"CELESTINO ROSATELLI" RIETI
LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE
ESAMI DI STATO
D.P.R. 23/07/98 n°323 (2° comma art. 5 del Regolamento dell'Esame di Stato) O.M. n° 41 del 11/05/2012 (art.6)
Documento del Consiglio di classe
Classe: Quinta - Sez.: A
Anno Scolastico 2015 - 2016
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
2
INDICE
Sintetica descrizione della Scuola
Presentazione della Classe
Organizzazione delle attività
Competenze
Metodi didattici utilizzati
Strumenti
Verifiche e Valutazione
Corrispondenza tra livelli di conoscenza, abilità e voti
Metodologie didattiche, strumenti e spazi utilizzati
Attività extracurriculari
Italiano e Storia
Lingua e Civiltà Inglese
Filosofia
Matematica
Informatica
Scienze Naturali
Fisica
Disegno e Storia dell’Arte
Scienze Motorie e Sportive
Religione
Attività Alternativa alla Religione Cattolica
Griglie di valutazione della Prima prova
Griglie di valutazione della terza prova
Prima simulazione della terza prova
Seconda simulazione della terza prova
Composizione del Consiglio di Classe
pag. 3
pag. 5
pag. 5
pag. 6
pag. 6
pag 7
pag. 8
pag. 9
pag 10
pag. 12
pag. 13
pag 16
pag. 19
pag. 25
pag. 29
pag. 32
pag. 34
pag 38
pag. 41
pag. 44
pag 47
pag. 49
pag. 54
pag. 57
pag. 63
pag 69
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
3
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Presentazione della Scuola
L’IIS “C. Rosatelli” di Rieti comprende:
Istituto Tecnico
Tecnologico
Chimica, Materiali e Biotecnologie art. Biotecnologie Sanitarie
Elettronica e Elettrotecnica art. Automazione
Meccanica, Meccatronica ed Energia art. Meccanica e Meccatronica
Informatica
Presso Casa Circondariale
Liceo
Liceo Scientifico delle Scienze Applicate
Istituto Professionale e
Corso Serale per Adulti
Manutenzione e assistenza tecnica opz. Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
L’Istituto consta di:
una sede centrale;
una palazzina per i servizi di presidenza, segreteria didattica e del personale, economato,
ufficio tecnico, magazzino, archivio, centralino;
una succursale ubicata in posizione prospiciente all’edificio centrale che ospita l’Istituto
professionale Industria e artigianato.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
4
Per lo svolgimento delle attività relative al corso del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate la Scuola dispone, oltre che delle aule, tutte fornite di computer, di Lim o di maxi schermo e di collegamento internet sempre attivo, delle seguenti strutture, ubicate nell’edificio centrale:
n.4 laboratori di Informatica, utilizzati per le lezioni e le esercitazioni di Informatica e
Sistemi Automatici, di Matematica e di Disegno e laboratorio linguistico multimediale.
laboratorio di Fisica
laboratorio di Chimica
laboratorio di Biologia
laboratorio di Elettronica, utilizzato per alcune esercitazioni nell’ambito della disciplina di
Informatica
palestra
biblioteca
Aula Magna con 200 posti a sedere
aula video
Il corso del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate è stato attivato nell’anno scolastico 2010/2011 in seguito alla riforma. Allo stato attuale l’utenza è costituita sia da studenti provenienti dal tessuto urbano che da studenti pendolari.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
5
Presentazione della classe La classe quinta è composta da venti alunni, quindici maschi e cinque femmine, di cui diciotto provenienti dalla stessa classe 4SA e due ripetenti nell’a. s. 2014/15 della classe 5SB. La continuità didattica è stata pressochè mantenuta per tutte le discipline. Si sono verificati avvicendamenti fisiologici nel corpo Docente tra il primo e il secondo biennio. Vi è stata invece discontinuità didattica, tra il quarto e quinto anno, per Scienze Naturali e Informatica. Il comportamento della classe si è sempre dimostrato adeguato al contesto scolastico La classe, riguardo il rendimento scolastico e il relativo profitto raggiunto può essere suddivisa in tre gruppi. Un gruppo costituito da sei alunni che si sono distinti in modo particolare in tutte le discipline, di cui due con eccellenti livelli di competenze raggiunti , distinguendosi per autonomia e senso critico nello studio. Un gruppo costituito da quattro - cinque alunni che ha realizzato risultati apprezzabili in quasi tutte le discipline ed un ultimo gruppo che ha conseguito risultati mediamente sufficienti, pur presentando ancora diverse criticità, in particolare nelle materie di indirizzo. La frequenza alle lezioni, per la maggior parte degli alunni, è stata abbastanza assidua. Il consiglio di classe ha operato favorendo un rapporto di positiva collaborazione e dialogo con le famiglie degli studenti fornendo loro, costantemente, stimoli conoscitivi e didattici mirati.
Organizzazione delle attività
Per l’anno scolastico 2015/2016 il Collegio dei Docenti ha optato per la ripartizione in due periodi: settembre-dicembre e gennaio – giugno (che prevede una verifica intermedia nel mese di marzo). Nella fase iniziale i Docenti hanno dedicato le prime lezioni al ripasso degli argomenti fondamentali e propedeutici svolti nell’anno precedente e successivamente hanno proceduto, ciascuno nella propria disciplina, ad una valutazione delle conoscenze e delle competenze acquisite attraverso verifiche di diversa tipologia. Durante il corso dell’anno, tramite riunioni periodiche del consiglio di classe e incontri informali tra Docenti, si è controllato l’andamento didattico e coordinato le attività dei singoli insegnanti per aree disciplinari. Dal mese di Gennaio al mese di Marzo gli alunni hanno avuto modo di effettuare il recupero delle carenze relative al primo quadrimestre attraverso lo studio individuale o, per alcune discipline, in itinere. Al termine del periodo prefissato sono state effettuate delle prove di verifica i cui esiti sono stati comunicati al consiglio di classe e alle famiglie. Durante il secondo periodo sono state effettuate due simulazioni di “terza prova” di tipologia B (di seguito riportate) e due simulazioni di prima prova. Inoltre la classe ha svolto tutte simulazioni diffuse dal MIUR. La classe non ha potuto svolgere l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera con metodologia CLIL per mancanza nel Consiglio di un docente appositamente formato a ricoprire tale funzione.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
6
Competenze
Il Consiglio di Classe ritiene che siano stati mediamente raggiunte, anche se a livelli diversi, le seguenti competenze:
padroneggiare i concetti e i metodi delle scienze sperimentali per investigare fenomeni di varia natura ed interpretare i dati
studiare le discipline in una prospettiva sistemica, storica e critica
utilizzare metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari
leggere, analizzare, tradurre testi letterari, filosofici, scientifici e di interpretazione di opere d'arte
esporre in forma scritta ed orale corretta, personale e efficace
utilizzo di strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Metodi didattici utilizzati
lezione frontale con il coinvolgimento degli alunni nella partecipazione attiva e nella discussione
sollecitazione della rielaborazione individuale tramite l’assegnazione di esercizi e approfondimenti da rivedere nella lezione successiva anche utilizzando la metodologia flipped learning
realizzazione di lavori di gruppo svolti prevalentemente nell’ambito delle materie scientifiche e delle attività sportive e di attività peer to peer.
preparazione ed esposizione da parte di alcuni alunni di argomenti da illustrare in classe con la guida ed il supporto dell’insegnante
proiezione di video e/o videolezioni per facilitare la comprensione di eventi ed argomenti, stimolando la discussione.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
7
Strumenti
Laboratorio di Fisica
Laboratorio di Chimica
Laboratorio di Biologia
Laboratori di Informatica
Laboratorio linguistico
Palestra ed attrezzi in essa disponibili
Biblioteca
Servizio fotocopie
Sussidi audiovisivi
Piattaforma e-learning
LIM/ maxi schermo
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
8
Verifiche e valutazione Le verifiche generalmente sono state effettuate a conclusione di ogni modulo didattico in forma orale, in forma scritta di vario tipo (composizioni, relazioni, soluzione di semplici problemi, test a risposta multipla, domande a risposta aperta) e di tipo pratico, esplicitando ogni volta agli studenti le modalità per lo svolgimento delle prove e i criteri di valutazione. Per la valutazione è stata utilizzata l’intera gamma dei voti in decimi. Si è tenuto conto sia dell’impegno e della partecipazione, sia del livello delle conoscenze e delle competenze acquisite secondo le indicazioni espresse dal consiglio di classe in sede di programmazione e qui di seguito riportate:
IMPEGNO: fa fronte agli impegni, ha volontà di migliorarsi, presta la propria azione per
la realizzazione di progetti, assume e porta a termine iniziative.
CONOSCENZE: conosce fatti, terminologie, sequenze, classificazioni, criteri, metodi,
principi, concetti, leggi, proprietà, teorie, modelli, strumenti.
COMPETENZE: sa tradurre, dire con parole proprie, illustrare un grafico, spiegare,
dimostrare, estendere, prevedere, indicare possibili implicazioni, conseguenze ed
effetti, utilizzare con correttezza e proprietà la lingua, usare i linguaggi specifici,
adoperare strumenti, applicare leggi, metodi, procedimenti in situazioni conosciute,
generalizzare, astrarre.
CAPACITA’ di:
- analisi (è in grado di ricercare gli elementi e le relazioni di aggregati, contenuti,
sistemi, testi);
- sintesi (è in grado di dedurre principi di organizzazione, individuare elementi
fondanti, produrre un’opera personale organica e significativa);
- valutazione (è in grado di esprimere giudizi critici, valutare, decidere
autonomamente, assumendo un quadro di riferimento);
- manualità e coordinazione.
Per quanto riguarda la prima prova e la terza sono state utilizzate griglie di valutazioni presenti nella parte finale del presente documento, per seconda prova di Matematica è stata utilizzata la griglia proposta dal MIUR.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
9
Corrispondenza tra livelli di conoscenza, abilità e voti
Rifiuto sistematico della prova orale, prova scritta in bianco, mancanza assoluta di conoscenze
1 - 2
Conoscenze quasi assenti. Mancanza di organizzazione dei contenuti ed esposizione gravemente stentata e scorretta.
3
Conoscenze frammentarie, espressione disorganica, gravi errori di comprensione e di applicazione delle conoscenze. Difficoltà di organizzazione dei contenuti. Esposizione stentata e scorretta.
4
Conoscenze superficiali e o mnemoniche. Qualche errore nella comprensione e nell’applicazione. Carenze espositive che comunque non oscurano il significato del discorso.
5
Conoscenze essenziali anche se non approfondite e settoriali. Corretta esecuzione di compiti semplici, applicazione e rielaborazione guidata delle conoscenze. Esposizione sostanzialmente corretta, a tratti imprecisa.
6
Conoscenze complete anche se non approfondite. Applicazione e rielaborazione corrette e coerenti delle conoscenze. Esposizione chiara e corretta.
7
Conoscenze complete ed approfondite. Comprensione ed applicazione logiche, corrette e precise. Rielaborazione e sintesi autonome. Esposizione appropriata organica e fluida.
8
Conoscenze ampie, complete e coordinate. Applicazione e organizzazione autonoma delle conoscenze e delle procedure acquisite. Esposizione propria e fluida, disinvolta, personale nello stile
9 - 10
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
10
Metodologie didattiche, strumenti e spazi utilizzati dal Consiglio di classe (quadro riepilogativo)
DISCIPLINA Metodologia
utilizzata
Strumenti Spazi
RELIGIONE CATTOLICA
Metodo induttivo-
esperienziale;
lezione
frontale/dialogata e
interattiva; lavoro di
ricerca; raccordi
interdisciplinari
Bibbia; fotocopie per
integrazioni; dvd;
mappe concettuali,
LIM
Aula; biblioteca.
ATTIVITA’
ALTERNATIVE
ALLA RELIGIONE
Lavoro di gruppo
problem solving
didattica breve brain
storming e ricerca.
Articoli, computer,
film, video.
Aula, biblioteca
ITALIANO Lezione
frontale/dialogata e
interattiva; lavori di
gruppo per analisi
approfondimenti;
ricerche su Internet
e uso del computer
Testi in adozione. Fotocopie di materiale per l’eventuale approfondimento Dvd o altro materiale multimediale. Schemi forniti
dall’insegnante, atti a
semplificare ed
accelerare i tempi di
studio
Aula;biblioteca
STORIA Lezione
frontale/dialogata e
interattiva; lavori di
gruppo per analisi
approfondimenti;
ricerche su Internet
e uso del computer
Libri di testo in
adozione; mappe
concettuali, schemi,
fotocopie , letture da
altri testi, filmati, maxi
schermo.
Aula; biblioteca;
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
11
LINGUA INGLESE Lezione
frontale/dialogata e
interattiva;
approfondimenti;
analisi testuale;
sintesi di argomenti,
conversazione in
lingua.
Libri di testo in
adozione; Laboratorio
multimediale
fotocopie. maxi
schermo, LIM, riviste
e giornali. Proiezione
di film
Aula; Laboratorio
linguistico.
FILOSOFIA Lezione
frontale/dialogata;
didattica breve;
lettura e analisi di
testi filosofici.
Libri di testo in
adozione; testi di
approfondimento;
fotocopie per
integrazione, LIM
aula
MATEMATICA Lezione frontale/dialogata; esercitazioni alla lavagna, simulazioni Esercitazioni o video lezioni, anche in piattaforma e- learning
Libri di testo in adozione; fotocopie per integrazione; LIM,software Geogebra.
Aula; laboratorio di
informatica
INFORMATICA Lezione
frontale/dialogata;
esercitazioni di
laboratorio;
Esercitazioni o video
lezioni, anche in
piattaforma e-
learning
Dispense docente; software applicativi (Excel, Java) LIM
laboratorio di
informatica;
DISEGNO E
STORIA
DELL’ARTE
Lezione
frontale/dialogata e
interattiva; lavori di
gruppo per analisi
approfondimenti;
ricerche su Internet
e uso del computer
Libri di testo in adozione; mappe concettuali, schemi, fotocopie , letture da altri testi, filmati, maxi schermo.
Aula; biblioteca;
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
12
SCIENZE
NATURALI
Lezione
frontale/dialogata;
conversazione
guidata;
Esercitazioni di
laboratorio
Libro di testo in adozione; fotocopie ad
integrazione;
computer, Internet e
LIM
Aula; laboratorio di
biologia, chimica.
FISICA Lezione
frontale/dialogata;
esperienze in
laboratorio
Libro di testo; fotocopie ad integrazione. LIM
Aula; laboratorio di
fisica
SCIENZE
MOTORIE E
SPORTIVE
Attività di gruppo ed
individuali,lezione
frontale/dialogata.
Attrezzi della palestra;
libro di testo
consigliato; dispense
dell’insegnante, LIM
- Palestra; aula.
Attività extracurriculari
Attività di orientamento svolta in sede, attraverso visite guidate ad alcuni Atenei ed in
forma libera su indicazioni e informazioni fornite agli studenti dal referente per
l’orientamento
Circolo dei Lettori ( Singh Kailay Preet )
Teatro: Pirandello “Il Gioco delle parti” – “La Patente”
Incontro con l’AVIS
Cinema:visione dei film “La Ciociara” di Moravia; “Schindler’s” di Spielberg; “Una volta
nella vita”
Visita guidata a Piana delle Orme
Viaggio della memoria” , visita a Auschwitz organizzata dalla Regione Lazio ( Singh
Kailay Preet )
Stage presso laboratorio di Medicina Sperimentale e Patologia presso Sabina
Universitas ( Marinelli D. )
Olimpiadi della Matematica ( Giovanelli T, Singh K. P. )
In programma: lezioni presso la Sabina Universitas su Elettroforesi, PCR, West Blot
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
13
ITALIANO – STORIA
Docente: Prof.ssa Claudia Moscatelli
COMPETENZE Per l’Italiano Consolidare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Comprendere ed interpretare testi scritti letterari e non relativi sia al periodo letterario studiato sia al mondo contemporaneo. Mettere in relazione i dati biografici di un autore con il contesto storico-politico in cui visse. Saper produrre le diverse tipologie testuali studiate. Ricercare, individuare e selezionare informazioni utili alla produzione dei diversi tipi di testo. Rilevare analogie e differenze tra correnti e testi Saper esprimere un motivato giudizio critico Per la Storia Analizzare i diversi fenomeni storici in forma diacronica e sincronica. Correlare i diversi fenomeni storici attraverso corretti nessi causali e temporali. Esporre con adeguato linguaggio specifico Sviluppare una autonoma capacità critica CONTENUTI
ITALIANO Completamento programma svolto nell’anno precedente: G. Leopardi – biografia, pensiero, opere. Poesie scelte:”L’infinito” ,”A Silvia”,”Il canto notturno…” Inizio del programma di “quinta”: l’età del realismo. Il positivismo. Il naturalismo. Flaubert e Zola.Brani sceltida”MadameBovary” e da ”L’Assommoir”. Il Verismo. Differenza tra Naturalismo e verismo. Giovanni Verga. Biografia, opere, maturazione del pensiero. Il ciclo dei vinti.. “I Malavoglia”:la trama. “Mastro Don Gesualdo”: la trama. Il discorso indiretto libero. Il romanzo corale. Analisi delle novelle “, “Rosso Malpelo”, “La roba”, Prefazione a “I Malavoglia”. La tecnica della regressione del narratore e “Lo
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
14
straniamento”. Orientamenti culturali nell’età del Decadentismo. Il Decadentismo letterario: interpretazione del termine Decadentismo; limiti cronologici; i principali indirizzi letterari e le nuove tecniche espressive. Il Simbolismo. Charles Baudelaire: analisi testuale di “Corrispondenze”. Giovanni Pascoli: Biografia, opere e poetica: La poetica del Fanciullino. Analisi testuale di “IL X Agosto”, “Lavandare”, “Novembre, “Il Temporale”,”L’assiuolo”, Gabriele D’Annunzio: biografia, opere e poetica. Analisi testuale di “La pioggia nel pineto”. Il panismo. I romanzi: l’evoluzione dell’eroe dannunziano dall’esteta al superuomo. Brani scelti da “IL piacere”, “Il trionfo della morte”, “Le vergini delle rocce”. Il Futurismo: avanguardia letteraria – sviluppi sul piano storico L. Pirandello: biografia, opere, sviluppo del pensiero. I romanzi .“Il Fu Mattia Pascal“: la trama Capp. .XII e XIII. “Lostrappo nel cielo di carta”e “la lanterninosofia” “Uno,nessuno e centomila”: la trama. Confronti con “Il fu Mattia Pascal” Lettura delle novelle “Il treno ha fischiato”, “La carriola” e “Ciaula scopre la luna”. Confronti con“Rosso Malpelo” di G: Verga. Il teatro:le maschere nude “Sei personaggi in cerca d’autore”. Il saggio sull’umorismo. Italo Svevo: biografia, opere e formazione culturale. Il concetto dell’inetto: Analisi dei romanzi: “Una vita” e “Senilità”, brani scelti: L’evoluzione dell’ “inetto” ne “La coscienza di Zeno” - Brani scelti Dalla poesia pura all’ermetismo. G:Ungaretti : biografia, opere, poetica. Analisi delle liriche: “Veglia”, “San Martino al Carso”, “Soldati“, Non gridate più”. E. Montale: biografia, opere, pensiero. Il male di vivere. Il correlativo oggettivo. Analisi delle liriche : “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Non chiederci la parola”, “Non recidere forbice quel volto”. S. Quasimodo: biografia, opere, poetica: Analisi delle liriche “Ed è subito sera”, “Alle
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
15
fronde dei salici”, “Uomo del mio tempo” La narrativa del secondo dopoguerra .Il Neorealismo :contesto storico. “La ciociara di A. Moravia (lettura integrale)
La classe ha assistito allo spettacolo teatrale “Il gioco delle parti“ e “ La Patente”di L.Pirandello.
. STORIA Ripasso sintetico del programma dell’anno precedente. La destra e la sinistra al potere in Italia. I problemi del mezzogiorno. La seconda rivoluzione industriale: caratteri generali. Gli inizi del Novecento e la politica giolittiana. La prima guerra mondiale: cause, i fronti in guerra, neutralismo e interventismo italiano, l’Italia in guerra, trattati di pace. . La rivoluzione russa. Il dopoguerra in Europa e Italia, dal Liberalismo al Fascismo. Il regime fascista in Italia, Egemonia USA, crisi del ’29 e New Deal. Nascita ed avvento del nazismo. Lo Stalinismo. La seconda guerra mondiale. Il mondo bipolare: le due superpotenze; la guerra fredda. Focolai di guerra scaturiti dal mondo bipolare ( Corea, Cuba, Vietnam ).32 SEZIONE ATTUALITA’
Si è preso spunto da fatti di cronaca particolarmente risonanti, sia italiana che internazionale, per creare un dibattito su cui poi impostare varie tipologie di scrittura documentata (saggio breve/articolo di giornale).
La classe si è recata in visita alla” Piana delle orme “ per lo studio della seconda guerra mondiale
La classe ha assistito alla proiezione del filmSchindler’s List di S.Spielberg.
La classe ha assistito alla proiezione del film”La Ciociara” di De Sica
La classe ha assistito alla proiezione del film”In un’altra vita”( sul problema della Shoa ).
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
16
.
LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Docente: Prof.ssa Antonella Angeletti
La classe presenta una fisionomia abbastanza uniforme, rispettosa nel comportamento ha sempre
mostrato interesse e partecipazione durante l ‘attività didattica conseguendo un profitto più che
sufficiente nel corso degli anni. Si sono distinti, ottenendo risultati lodevoli due / tre ragazzi che
posseggono una competenza linguistica che permette loro di interagire in contesti comunicativi
utilizzando strategie relazionali e varie risorse linguistiche. Da sottolineare l’ esperienza di un anno
negli USA di una studentessa che ha chiaramente raggiunto la padronanza assoluta della seconda
lingua .Un esiguo numero di ragazzi evidenzia alcune difficoltà anche in semplici situazioni
comunicative.
.
.
Relativamente alle CAPACITA’ e alle COMPETENZE raggiunte, a conclusione del percorso di studio:
gli alunni producono testi orali e scritti per riferire, descrivere ed argomentare utilizzando un
registro linguistico corretto ed appropriato al contesto, rispettando le norme sia grammaticali
che fonetiche;
riescono a stabilire collegamenti con altri .ambiti disciplinari sui vari contenuti consolidando il
metodo di studio della L2,
Le VERIFICHE orali sono state effettuate a conclusione di ogni argomento dopo aver utilizzato
strategie per la comprensione globale e selettiva dei contenuti e testi scelti, con semplici domande e
relative risposte sull’argomento o chiedendo una breve esposizione dello stesso .
Le verifiche scritte sono state svolte su argomenti già studiati (domande a risposta aperta) o su brani di
lettura con esercizi guidati.
Solo nella VALUTAZIONE delle prove scritte è stata talvolta utilizzata l’intera gamma dei voti; il
voto attribuito ha tenuto conto dei seguenti criteri:
- esattezza delle risposte
- correttezza linguistica
- rielaborazione del contenuto
Per la valutazione orale sono stati adottati i seguenti parametri:
- conoscenza dell’argomento
- capacità espositiva
- uso di un lessico appropriato e vario
La valutazione globale di ogni singolo alunno è scaturita tenendo conto del livello di partenza e del
tentativo di migliorare tale livello, dei risultati delle prove di verifica nonché del comportamento e
dell’interesse mostrati dal singolo nei confronti del lavoro didattico.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
17
Per la valutazione degli studenti sono stati adottati i seguenti criteri:
voto 2-3: nessuna o scarsissima conoscenza degli argomenti, esposizione molto frammentaria che ostacola qualsiasi comprensione.
voto 4: conoscenze minime non sempre esatte, esposizione disorganizzata, molto scorretta e talvolta oscura, lessico inadeguato.
voto 5: conoscenze di base ma imprecise, esposizione comprensibile ma poco organizzata e piuttosto scorretta, lessico povero.
voto 6: conoscenze non approfondite ma esatte, esposizione abbastanza chiara anche se non sempre corretta, lessico elementare.
voto 7: conoscenze esatte, piuttosto approfondite e interrelate, esposizione chiara, abbastanza articolata e corretta, lessico appropriato.
voto 8: conoscenze esaurienti, approfondite e collegate tra loro, esposizione chiara, sciolta, articolata e generalmente corretta, lessico vario ed appropriato.
voto 9-10 : conoscenze approfondite e interrelate, con apporti personali, esposizione fluida e corretta, lessico articolato e ricco.
CONTENUTI :
Dal libro di testo: “COMPACT FOR SCHOOL” CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS Topics and vocabulary about social and real context
Grammar references: modal verbs
word building
phrasal verbs
word transformation
Dal libro di testo: “PERFORMER” CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS
Fotocopie fornite dall’insegnante
Links online (slides and videos)
THE VICTORIAN AGE
- Historical background
- The age of industry and science
- The Victorian compromise
- Novels and poetry in Victorian age (C. Dickens)
- OSCAR WILDE
“The picture of Dorian Gray” - the preface (fotocopia)
THE EDWARDIAN AGE
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
18
- Historical setting
- Suffragettes movement
- World War I
- The War Poets: R. BROOKE– W. OWEN
- ERNEST HEMINGWAY
“A farewell to arms” – There is nothing worst than war (pag.410)
War in Rosemberg and Ungaretti (pag.421)
THE 20th CENTURY
- Modernism and “the stream of consciousness” technique
- The age of anxiety (Freud – Bergson)
THE MODERN NOVEL
- JAMES JOYCE– The funeral (pag.449)
“Dubliners”- Eveline (pag.465)
- VIRGINIA WOOLF and the BLOOMSBURY GROUP
“Mrs. Dalloway” – Clarissa and Septimus (pag.476)
MODERN AGE TIME HISTORY (DAL 1922 AL 1945)
- Post-war years
- The Dystopian Novel
- GEORGE ORWELL
“Animal farm” (fotocopia)
“1984” - Big brother is watching you (pag.534)
DA SVOLGERE
SAMUEL BECK ETT and the Theatre of the Absurd
“Waiting for Godot”
- The Beat Generation
o
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
19
FILOSOFIA
Docente: Prof.ssa Gina Domenici
Conoscenze e abilità del triennio
Conoscere e usare correttamente i connettivi logici nell’articolazione di un discorso, le
relazioni logiche di complementarità, di opposizione, di identità tra termini e
proposizioni.
Individuare il significato di un brano sia in forma sequenziale e globale cogliendone gli
elementi fondamentali.
Esprimere un’argomentazione logicamente strutturata ed effettuare interventi
pertinenti.
Discutere in classe in modo ordinato su un argomento.
Competenze
Presa di coscienza dei problemi inerenti le scelte di vita, di comportamento, di lavoro in
termini storici, critici e problematici.
Maturare senso di responsabilità verso se stessi, la natura e la società.
Favorire l’esercizio e la riflessione critica sui diversi sistemi filosofici e sul loro
significato in relazione alla esperienza umana.
Acquisire l’attitudine a problematizzare conoscenze idee e credenze.
Usare il linguaggio specifico.
Esercitare il controllo del discorso attraverso l’uso di strategie argomentativi e di
procedure logiche.
Contestualizzare storicamente, anche in rapporto ad altre discipline, le problematiche
filosofiche trattate.
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze
Conoscere il linguaggio specifico e i concetti fondamentali della filosofia
contemporanea (vedi contenuti).
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
20
Abilità
Definire e comprendere termini, concetti, idee centrali, di un brano filosofico,
Confrontare autori e correnti relativamente ad uno stesso tema trattato nel pensiero
filosofico.
Contestualizzare un autore nel proprio quadro storico, sociale e culturale.
Contenuti previsti
Modulo Argomento Tempi
1 Schopenhauer e Kierkegaard Sett./Ottob.
2 Marx e la concezione materialistica dell’uomo e della
storia Ottobre
3 L’età del Positivismo: Comte e Darwin Novembre
4 Il pensiero della crisi: F. Nietzsche Dicembre
5 S. Freud e la psicoanalisi Gennaio
6 Lo spiritualismo francese: Bergson Febbraio
7 La crisi della democrazia: Arendt Marzo
8 Le filosofie dell’esistenza: Sartre Aprile
9 Popper e la riflessione sulla scienza Maggio
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
21
Metodologia, verifiche, valutazione
Gli autori e i nuclei tematici verranno affrontati secondo una procedura articolata su quattro
fasi:
1. Fase espositiva: con inquadramento anche storico delle tematiche.
2. Fase esemplificativa: uso di materiale di diversa natura, per ripercorrere esperienze
sull’argomento trattato.
3. Fase coinvolgimento attivo: impegno degli studenti in semplici sequenze di esperienza,
ricerca e approfondimento tematico.
4. Verifica delle conoscenze, abilità e delle competenze acquisite anche in forma scritta.
Le verifiche intermedie saranno sia scritte (almeno una per periodo) che orali (almeno una nel
primo periodo e almeno due nel secondo periodo).
Gli elaborati scritti sono considerati prove di verifica a tutti gli effetti.
Ai fini della valutazione complessiva si terrà conto del percorso di crescita personale e
cognitiva dell’alunno/a rispetto ai livelli di partenza e verrà effettuata chiarendo agli studenti i
criteri esplicitati dal POF dell’Istituto.
Griglia docimologica
2 = preparazione inesistente
3 = preparazione frammentaria e scorretta, gravemente carente sia sul piano della
forma che su quello della precisione terminologica
4 = preparazione lacunosa e scorretta fortemente carente sul piano della forma e
della precisione terminologica
5 = preparazione non esente da scorrettezze oppure eccessivamente limitata e
superficiale, espressa in forma disorganica e imprecisa;
6 = preparazione sufficientemente corretta, sebbene non molto ampia né
particolarmente approfondita e rielaborata sul piano critico, espressa in forma
semplice ma corretta
7 = preparazione corretta e puntuale, sorretta da qualche volontà di
approfondimento e di rielaborazione critica espressa in forma corretta e rigorosa
sul piano terminologico
8 = preparazione ampia e approfondita, accompagnata da un costante approccio
critico e approfondimento personale, espressa in forma assai corretta e rigorosa
sul piano terminologico
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
22
9/10 = preparazione estremamente ampia e approfondita, integrata da percorsi di
ricerca condotti in modo autonomo e rigoroso, accompagnata da padronanza
dei mezzi linguistici e del lessico specifico.
Il Programma svolto nel corrente anno scolastico è il seguente:
Schopenhauer
- Il mondo come rappresentazione
- Il mondo come volontà
- Il velo di Maya
- Il dolore e la noia
- Le vie della redenzione: arte e ascesi
Kierkegaard
- Gli stadi dell’esistenza
- Libertà e responsabilità
- La vita estetica
- La vita etica
- La vita religiosa
- Il paradosso della fede cristiana
Marx
- Il contesto storico
- Destra e sinistra hegeliana
- L’alienazione a partire dal contributo di Feuerbach
- La concezione materialistica dell’uomo e della storia
- L’analisi dell’alienazione operaia
- La proprietà privata e il suo superamento
- L’analisi del sistema produttivo capitalistico
- Il materialismo storico struttura e sovrastruttura
- Plusvalore e profitto
- Rivoluzione sociale e abbattimento dello Stato borghese
- Avvento del comunismo
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
23
Comte
- Il fondatore del Positivismo
- La legge dei tre stadi dello sviluppo storico dell’umanità
- Il compito della filosofia positiva
- La nuova scienza della società: la sociologia
- La divinizzazione della scienza
Darwin
- Critica al fissismo e la nuova visione della natura
- L’evoluzionismo biologico
- La selezione naturale e l’origine dell’uomo e della specie
Nietzsche
- Le origini della decadenza dell’occidente
- Lo spirito Dionisiaco e Apollineo
- L’annuncio della morte di Dio
- Il pensiero della crisi
- Le tre metamorfosi dello spirito: il cammello, il leone, il fanciullo
- L’oltreuomo
- L’eterno ritorno dell’uguale
- La volontà di potenza
- La trasvalutazione dei valori
Freud
- Dal metodo catartico alla psicoanalisi
- L’analisi dei sogni, lapsus e atti mancati
- La struttura della psiche: prima topica e seconda topica
- Le cause della nevrosi e la terapia
- Il transfert
- La teoria della sessualità infantile e il complesso di Edipo
- Lo studio della società e della morale: totem e tabù
Bergson
- L’analisi del concetto di tempo: il tempo della scienza e il tempo della
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
24
coscienza
- La concezione della memoria: il ricordo puro, il ricordo-immagine, la
percezione
- Lo slancio vitale e l’evoluzione creatrice
- Intelligenza, istinto e intuizione
Arendt
- La crisi della democrazia
- L’analisi del totalitarismo
- Terrore e ideologia
- La “banalità” del male
- I caratteri della “condizione umana”
Sartre
- L’esistenzialismo umanistico
- L’analisi della coscienza
- La differenza tra l’essere delle cose e l’essere della coscienza
- La tragicità della condizione umana
- Il rapporto conflittuale tra l’io e gli altri soggetti: la dialettica dello
sguardo
- Ricerca di una sintesi tra esistenzialismo e marxismo
Popper
- La riflessione sulla scienza
- Il metodo ipotetico congetturale: problemi, congetture, confutazioni
- Il razionalismo critico
- La democrazia come procedura
- I caratteri della società aperta
Kuhn
- I paradigmi scientifici
- Il passaggio dalla scienza normale a quella rivoluzionaria
- La rivoluzione scientifica come un nuovo modo di guardare ai fenomeni
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
25
MATEMATICA
Docente: Prof.ssa Rosella Pasquali
Competenze Dominare attivamente gli strumenti matematici per lo studio dei fenomeni fisici e la costruzione di modelli Dominare attivamente i concetti e i metodi della probabilità Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale e integrale
Obiettivi raggiunti Obiettivi di apprendimento specifici Definire funzione reale di variabile reale e proprietà fondamentali; calcolare gli asintoti di una curva; stabilire se una funzione è continua in un punto; riconoscere e classificare i punti di discontinuità di una funzione; saper interpretare i teoremi che individuano le proprietà delle funzioni continue:
Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. Stabilire sotto quali condizioni una funzione è invertibile. Definire e interpretare geometricamente la derivata di una funzione in un punto; Interpretare geometricamente i casi di non derivabilità; determinare l’equazione della tangente ad una curva in un suo punto; ricavare la derivata di qualche funzione elementare mediante il rapporto incrementale; saper applicare le regole di derivazione. Enunciare e dimostrare i teoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange e darne l’interpretazione
geometrica; Determinare gli intervalli in cui una funzione cresce o decresce, i punti stazionari, i flessi,
la concavità. Conoscere e applicare i teoremi di De L’Hôpital Saper studiare una funzione di tipo algebrico o trascendente. Dare definizione e significato geometrico del differenziale. Saper separare gli zeri di una funzione continua con il metodo grafico, Saper applicare i teoremi di esistenza e unicità delle radici, Saper determinare le soluzioni approssimate di un’equazione attraverso il metodo di
bisezione, delle secanti e delle tangenti. Conoscere la differenza tra integrale indefinito e definito. Sapere calcolare l’integrale indefinito di alcune classi di funzioni notevoli. Saper applicare il metodo di integrazione per parti in casi non complessi. Saper applicare il metodo di sostituzione in casi non complessi
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
26
Conoscere le proprietà fondamentali dell’integrale definito e dimostrare il teorema della media e il teorema di Torricelli Barrow
Conoscere la formula fondamentale del calcolo integrale e applicarla al calcolo di integrali definiti.
Sa calcolare aree di domini piani Saper calcolare numericamente il valore di un’integrale definito col metodo dei rettangoli Conoscere il significato di equazione differenziale e il problema di Cauchy Saper risolvere equazioni differenziali del primo ordine a variabili separate o separabili. Calcolare la probabilità (classica) di eventi semplici Calcolare la probabilità di eventi semplici secondo la concezione statistica, soggettiva o
assiomatica Calcolare la probabilità della somma logica e del prodotto logico di eventi Calcolare la probabilità condizionata Calcolare la probabilità nei problemi di prove ripetute Applicare il metodo della disintegrazione e il teorema di Bayes
Capacità Si è cercato di favorire le seguenti finalità generali: favorire il ragionamento sia induttivo che deduttivo
far nascere nell’alunno la necessità di un pensiero astratto, operando con rigore logico e atteggiamento critico educare ad un uso consapevole del formalismo e del linguaggio matematico al fine di favorire chiarezza di pensiero e di comunicazione sia orale che scritta.
educare ad un uso consapevole del formalismo e del linguaggio matematico al fine di favorire chiarezza di pensiero e di comunicazione sia orale che scritta.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
27
Contenuti del programma
Blocchi Tematici
/Moduli
Sviluppo
Continuità
(ripasso
settembre)
Funzioni. Classificazione delle funzioni, dominio e segno di una
funzione.
Limite di una funzione
Asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione e loro
determinazione.
Funzioni continue Definizione di funzione continua, continuità da
destra e da sinistra.
Punti di discontinuità: discontinuità di prima specie, discontinuità
di seconda specie, discontinuità di terza specie.
Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: teorema di
Weiestrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza
degli zeri.
Derivate
(ottobre)
Le derivate
Il rapporto incrementale, definizione di derivata e suo significato
geometrico.
Derivata destra e derivata sinistra, punti di non derivabilità, punti
angolosi, punti di flesso a tangente orizzontale, cuspidi.
Continuità delle funzioni derivabili.
Derivate di alcune funzioni elementari.
Regole di derivazione della somma, del prodotto, del quoziente e
della funzione composta.
Differenziale di una funzione, significato geometrico del
differenziale, notazione di Leibniz.
I teoremi del
calcolo
differenziale
Ottobre novembre
Teoremi di Rolle, di Cauchy, di Lagrange.
Significato geometrico dei teoremi di Rolle e di Lagrange.
Forme indeterminate. Teorema di de L’Hopital. Limiti notevoli.
Punti a tangente orizzontale.
Massimi e minimi. Intervalli di crescenza e decrescenza di una
funzione.
Studio del grafico
di una funzione
dicembre
Derivate successive. Massimi e minimi locali. Concavità,
convessità, flessi. Studio dei punti di non derivabilità. Studio
completo di una funzione e disegno del grafico qualitativo.
Ricerca degli zeri
Gennaio
Numero delle radici reali di un’equazione.
Calcolo approssimato delle radici di un’equazione: metodo di
bisezione, delle tangenti, delle secanti.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
28
Blocchi Tematici
/Moduli
Sviluppo
L’integrale
indefinito
febbraio
marzo
Funzioni primitive di una funzione data. Definizione di integrale
indefinito.
Proprietà dell’integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati.
Scrittura di una frazione algebrica in somma di frazioni algebriche più
facilmente integrabili. Integrazione delle funzioni razionali fratte.
Integrazione per parti. Integrazione per sostituzione (casi
semplici)
L’integrale definito
Febbraio – aprile
Il problema della misura. Area del trapezoide.
Somme integrali. Integrale definito e sue proprietà. Significato
geometrico.
Il teorema della media e suo significato geometrico. La funzione
integrale ed il teorema di Torricelli – Barrow.
Calcolo di aree di domini piani: area sottesa dal grafico di una
parabola, area di una superficie compresa tra i grafici di due
funzioni integrabili(casi semplici). Volume di un solido di
rotazione, lunghezza di un arco di curva area di una superficie di
rotazione. Integrali impropri
Significato fisico dell’integrale definito
Calcolo numerico di integrali
Metodo dei rettangoli
Equazioni
differenziali
Aprile . maggio
Significato di equazione differenziale
Problema di Cauchy
Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separate
Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separabili
Probabilità
maggio
Calcolare la probabilità (classica) di eventi semplici
Calcolare la probabilità di eventi semplici secondo la concezione
statistica, soggettiva o assiomatica
Calcolare la probabilità della somma logica e del prodotto logico di
eventi
Calcolare la probabilità condizionata
Calcolare la probabilità nei problemi di prove ripetute
Applicare il metodo della disintegrazione e il teorema di Bayes
La programmazione prevista per l’a.s. 2015-2016 ha dovuto prescindere da alcuni argomenti per consolidare le competenze base e per dare più spazio ad esercitazioni in classe
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
29
INFORMATICA
Docente: Prof. Sergio Pantaloni
Presentazione della classe Nel corso dell’anno scolastico la frequenza alle lezioni è stata nella norma. Il comportamento è sempre stato molto corretto ma, l’atteggiamento verso l’attività didattica ha sovente lasciato a desiderare. La quasi totalità degli studenti hanno mostrato interesse e partecipato solo, ed in parte, durante le ore di lezione curriculari (2 ore settimanali). La rielaborazione e lo sviluppo personale (eccetto alcune individualità) è mancata completamente, così come il senso critico e l’uso intelligente delle conoscenze acquisite e delle proprie capacità. Questo non ha permesso un costruttivo ed approfondito svolgimento del programma preventivato. La programmazione fatta ad inizio anno scolastico è stata rispettata anche se tutti gli argomenti sono stati trattati solo nei loro aspetti fondamentali ed in maniera quasi puramente descrittiva.
Metodi e strumenti I metodi utilizzati per affrontare i vari argomenti oggetto del corso sono stati:
lezione in classe - laboratorio, con il diretto coinvolgimento degli alunni nella discussione delle varie tematiche e nella progettazione e-o verifica del funzionamento dei programmi scritti in Java o applicazioni realizzate con Excel.
lavori individuali o di gruppo da realizzare a scuola o a casa con successiva spiegazione collettiva in classe.
Durante l'attività didattica sono stati utilizzati come strumenti di lavoro il materiale disponibile sul sito www.rosatelli.it (piattaforma di E-Learning) integrati da ulteriore documentazione tecnica di supporto, materiali ottenuti da ricerche in Internet e fruiti dagli alunni mediante proiezione. Obiettivi. Dalle Indicazioni Nazionali riguardanti gli Obiettivi specifici di apprendimento per il Liceo delle
Scienze Applicate.
“E’ opportuno che l'insegnante - che valuterà di volta in volta il percorso didattico più
adeguato alla singola classe - realizzi percorsi di approfondimento, auspicabilmente in
raccordo con le altre discipline.
Sono studiati i principali algoritmi del calcolo numerico (CS), introdotti i principi teorici della
computazione (CS) e affrontate le tematiche relative alle reti di computer, ai protocolli di rete,
alla struttura di internet e dei servizi di rete (RC) (IS). Con l'ausilio degli strumenti acquisiti nel
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
30
corso dei bienni precedenti, sono inoltre sviluppate semplici simulazioni come supporto alla
ricerca scientifica (studio quantitativo di una teoria, confronto di un modello con i dati…) in
alcuni esempi, possibilmente connessi agli argomenti studiati in fisica o in scienze (CS).”
In base a quanto sopra gli obiettivi che ci si era proposti di raggiungere e che sono stati conseguiti dalla classe almeno a livello minimo sono i seguenti: comprendere le basi della Fisica Computazionale (fare fisica, o scienza in generale,
usando la capacità di calcolo del computer): soluzione numerica equazioni, soluzione numerica equazioni differenziali, valutazione degli integrali, derivazione numerica e metodi stocastici.
Saper impostare la soluzione numerica di semplici problemi di Fisica e Matematica usando le conoscenze informatiche.
Conoscere alcuni algoritmi di calcolo numerico Soltanto alcuni studenti invece hanno anche acquisito competenze tali da: Saper analizzare un problema, sviluppare l’ algoritmo risolutivo e codificarlo in un
linguaggio di programmazione (Java) o Excel.
Verifiche Le verifiche sono state effettuate in forma orale, in forma scritta come prove a risposta aperta e a risposta chiusa, prove assegnate come lavoro a casa e in gruppo. Valutazione Nella valutazione si è tenuto conto del livello di conoscenza degli argomenti trattati, delle capacità di applicazione delle conoscenze e di quelle di analisi e sintesi. Il livello di sufficienza è stato ritenuto acquisito con una conoscenza degli argomenti sufficientemente completa anche se non molto approfondita, con un livello di comprensione tale da consentire lo svolgimento di compiti semplici. Si è tenuto inoltre conto dell'impegno e della partecipazione all’attività didattica. Recupero Per quanto consentito dai tempi a disposizione e sempre su richiesta degli studenti interessati si è praticata una ripetizione, anche individualizzata, di argomenti già trattati, soprattutto nell’orario scolastico. Programma svolto: • Programmazione Java: realizzazione di semplici programmi con l’uso di tutte le
principali strutture del linguaggio; programmazione orientata agli eventi: realizzazione di programmi con interfacce GUI (WindowBuilder).
• Algoritmi di calcolo numerico: il calcolo numerico, determinazione degli zeri di una funzione: metodo di bisezione, metodo delle secanti, metodo delle tangenti (flow chart, codifica in Java ed Excel). Algoritmo di Eulero per il calcolo della radice n-esima di un numero (Java, Excel). Valutazione degli integrali definiti: metodo dei rettangoli, metodo dei trapezi e metodo di Simpson (Java, Excel). Applicazioni ed esercizi.
• Soluzione numerica delle equazioni differenziali: sono stati studiati alcuni esempi importanti: il fenomeno di carica e scarica di un condensatore (eq diff. del primo
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
31
ordine); il comportamento di un circuito LC e RLC ; oscillazioni libere e smorzamento (eq. diff del secondo ordine).
• Metodi Stocastici: storia e generalità del metodo Montecarlo, la stima di Pi Greco (flow chart, codice Java, Excel), calcolo di un integrale definito (codice Java, Excel), il modello di Ehrenfest: simulazione della diffusione di un gas (codice Java). Simulazione del decadimento radioattivo: generazione di numeri casuali, analisi statistica dell’ andamento della popolazione di atomi radioattivi nel tempo, legge del decadimento radioattivo, il tempo di dimezzamento, il metodo di datazione con C14. (simulazioni realizzate in Java ed Excel). Analisi di una misura effettuata con un contatore Geiger.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
32
SCIENZE NATURALI
Docente: Prof.ssa Lucilla Tosoni
CHIMICA ORGANICA E BIOMATERIALI
La chimica del carbonio: La varietà dei composti organici e il loro utilizzo. Le particolari proprietà dell’atomo di carbonio: l’ibridazione. La classificazione dei composti organici. I meccanismi delle reazioni organiche: reazioni omolitiche o radicaliche; reazioni eterolitiche o polari. Carbocationi e carboanioni. Le principali classi di reazioni organiche. L’isomeria: isomeria di struttura e stereoisomeria.
Gli idrocarburi: Classificazione. Gli alcani: nomenclatura; proprietà fisiche, fonti e caratteristiche generali; proprietà chimiche. Gli idrocarburi insaturi: nomenclatura di alcheni e alchini; proprietà fisiche, fonti e caratteristiche generali; addizione elettrofila di un acido (regola di Markovnikov); addizione di un alogeno e di idrogeno; idratazione di un alchene. Cenni agli idrocarburi aliciclici. Gli idrocarburi aromatici: la struttura del benzene; i diversi tipi di composti aromatici; proprietà, fonti e caratteristiche generali; cenni alla reazione di sostituzione elettrofila aromatica.
I derivati funzionali degli idrocarburi: I derivati alogenati: nomenclatura; cenni alle reazioni di sostituzione nucleofila e alle reazioni di eliminazione. Alcoli e fenoli: nomenclatura: caratteristiche generali: reazione di esterificazione; reazioni di sostituzione, eliminazione, ossidazione degli alcoli. Aldeidi e chetoni: nomenclatura; reazioni di ossidazione e riduzione. Acidi carbossilici: nomenclatura; reazione di sostituzione nucleofila acilica: formazione di esteri e anidridi. I derivati azotati: cenni ad ammine, ammidi e composti eterociclici.
I polimeri: I biomateriali. Le reazioni di polimerizzazione: poliaddizione e policondensazione. Caratteristiche e proprietà di alcuni polimeri di interesse industriale. Materie plastiche, elastomeri e fibre tessili.
BIOCHIMICA E METABOLISMO
Le biomolecole: Lipidi; carboidrati; proteine; acidi nucleici.
Introduzione allo studio del metabolismo: autotrofi ed eterotrofi; la variazione di energia libera e l’accoppiamento energetico; i coenzimi trasportatori di elettroni (NAD e FAD); l’ATP.
I processi metabolici: La respirazione cellulare: glicolisi; il ciclo di Krebs; la fosforilazione ossidativa. Le fermentazioni alcolica e lattica. Il metabolismo del glucosio, dei lipidi e delle proteine. La fotosintesi: reazioni alla luce; reazioni al buio.
IL DNA RICOMBINANTE E LE BIOTECNOLOGIE
Genetica di virus e batteri: Lo scambio di materiale genetico nei batteri. Caratteristiche e cicli riproduttivi dei virus.
L’ingegneria genetica: Le biotecnologie di ieri e di oggi. La tecnologia del DNA ricombinante. Gli enzimi di restrizione. Il clonaggio molecolare. Le mappe di restrizione e l’impronta genetica. L’amplificazione del DNA tramite PCR. L’organizzazione dei geni in librerie.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
33
Le applicazioni dell’ingegneria genetica: Il Progetto Genoma Umano. La produzione di proteine ricombinanti. I principali prodotti biotecnologici usati per fini terapeutici. Le applicazioni delle biotecnologie in campo medico, ambientale e agrario.
ESERCITAZIONI DI LABORATORIO
Riconoscimento di idrocarburi saturi e insaturi
Saggio di Lucas per il riconoscimento degli alcoli
Reazione di saponificazione
Sintesi del nylon Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio 2016 L’ATMOSFERA E L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO
L’atmosfera: La composizione chimica. La struttura dell’atmosfera.
L’inquinamento atmosferico: Inquinanti primari e secondari. Il buco dell’ozonosfera. Le piogge acide. Gli effetti dei gas serra sul clima.
LA DINAMICA DELLA LITOSFERA
L’interno della Terra: Le superfici di discontinuità. Il modello della struttura interna della Terra.
La teoria della tettonica delle zolle: La teoria della deriva dei continenti. La teoria dell’espansione dei fondali oceanici. La teoria della tettonica delle zolle: margini convergenti, divergenti e conservativi.
LIBRI DI TESTO TARBUCK, LUTGENS, Scienze della Terra, Linx. BARGELLINI, CRIPPA, NEPGEN, MANTELLI, Chimica e vita. Principi e applicazioni, Le Monnier. CURTIS, BARNES SUE, SCHNEK, FLORES, Invito alla biologia blu, Zanichelli.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
34
FISICA
Docente: Prof. Sandro Anselmicchio
Competenze al termine del percorso liceale:
Conoscere il nesso tra lo sviluppo del sapere fisico ed il contesto storico filosofico in cui esso si è sviluppato.
Essere in grado di interpretare leggi fisiche e formulare ipotesi
Essere in grado di conoscere ed utilizzare modelli ed analogie
Conoscere i vari aspetti del metodo sperimentale laddove l'esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali e strumento di controllo di ipotesi interpretative,scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura
Avere la capacità di formalizzare un problema ed applicare gli strumenti matematici, oltre che disciplinari, rilevanti per la sua risoluzione
Saper comprendere e valutare, tramite le conoscenze disciplinari e le abilità specifiche acquisite, le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive
Contenuti EFFETTI DELLA CORRENTE ELETTRICA
Effetto termoionico Obiettivi Conoscere gli effetti citati ed alcune loro pratiche applicazioni
Contenuti CAMPI NON CONSERVATIVI Magneti naturali ed artificiali
Origine del campo magnetico
Intensità della forza magnetica
Moto di particelle cariche in campo magnetico
Campo magnetico di filo rettilineo percorso da corrente; di una spira; di un solenoide
Flusso del campo magnetico
Forze tra fili percorsi da corrente
Circuitazione del campo magnetico
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
35
Proprietà magnetiche della materia Obiettivi
Essere in grado di definire il campo magnetico
Essere in grado di determinare direzione ed intensità della forza esercitata da un campo magnetico su una particella carica in movimento
Saper calcolare l'intensità del campo magnetico generato da una carica elettrica in moto
Essere in grado di esporre il teorema di Gauss per il campo magnetico ed il teorema della circuitazione di Ampère
Essere in grado di calcolare l'intensità e la direzione della forza magnetica su un filo percorso da corrente
Saper classificare i materiali in base alle proprietà magnetiche della materia.
Contenuti INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
Legge di Faraday-Neumann-Lentz
Trattazione quantitativa della Legge di Faraday
Generatori di corrente
Autoinduzione ed induttanza
Trasformatori e trasporto di energia elettrica Obiettivi
Essere in grado di collegare la f.e.m. indotta alle variazioni di flusso del campo magnetico
Essere in grado di interpretare in un caso particolare la Legge di Faraday per mezzo della forza di Lorentz e collegare la f.e.m. indotta al concetto di circuitazione del campo elettrico indotto
Sapere il funzionamento qualitativo di un generatore di c.a.
Saper descrivere il fenomeno dell'autoinduzione e definire il concetto di induttanza
Essere in grado di spiegare il funzionamento dei trasformatori elevatori e riduttori
Contenuti CIRCUITI IN CORRENTE ALTERNATA
Tensioni e correnti alternate
Valore efficace di tensione e corrente
Formula di Galileo Ferraris
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
36
Circuiti in c.a. con sola resistenza
Reattanza capacitiva
Reattanza induttiva
Circuiti RCL ed impedenza
Condizioni di risonanza di un circuito
Fattore di potenza Obiettivi
Essere in grado di descrivere in che modo variano nel tempo la tensione, l'intensità di corrente, la potenza in un circuito in c.a.
Essere in grado di illustrare il comportamento dei capacitori e degli induttori in c.a.
Essere in grado di calcolare correnti e tensioni nei circuiti RC, RL, RCL
Saper spiegare il fenomeno della risonanza .
Contenuti
LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Paradosso del teorema di Ampère e la corrente di spostamento
La sintesi dei fenomeni elettromagnetici: le equazioni di Maxwell
Le onde elettromagnetiche
Diodo e Triodo
Trasmettitori, ricevitori ed antenne. Obiettivi
Essere in grado di riassumere i fenomeni elettromagnetici utilizzando quattro equazioni fondamentali
Essere in grado di illustrare il concetto di corrente di spostamento
Saper scrivere ed enunciare le quattro equazioni di Maxwell
Essere in grado di spiegare la natura delle onde elettromagnetiche
Conoscere il funzionamento di base di un ricevitore ed un trasmettitore di onde radio
Contenuti LA FISICA DEI QUANTI
La radiazione del corpo nero e la “catastrofe ultravioletta”
L’ipotesi di Planck
L’ipotesi dei quanti di luce di Einstein
La massa e la quantità di moto di un fotone
La diffusione dei fotoni e l’effetto Compton
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
37
L’ipotesi di De Broglie ed il dualismo onda corpuscolo
Il principio di indeterminazione di Heinsemberg Obiettivi
Conoscere i principi che hanno portato allo sviluppo della meccanica quantistica;
Conoscere il principio dell'indeterminazione;
Acquisire consapevolezza di come la Fisica Quantistica abbia contribuito alla Weltanschauung del ‘900.
Si puntualizza che, nel corso dell’Anno Scolastico 2014/15 sono stati trattati, nella Classe i seguenti argomenti: RELATIVITA’ RISTRETTA:
I postulati della Relatività Ristretta
La dilatazione dei tempi
La contrazione delle lunghezze
La quantità di moto relativistica
L’energia relativistica Dei contenuti citati si è eseguito un ripasso generale nel corso dell’ultimo mese di scuola dell’anno scolastico in corso e quindi sono da considerare argomenti facenti parte della programmazione annuale.
Gli argomenti programmati sono stati svolti partendo dalla descrizione di fatti sperimentali significativi e vicini alla realtà di tutti i giorni i quali potessero far nascere negli Allievi la curiosità, se non l’esigenza, di uno studio più approfondito dei fenomeni
Costante è stato il richiamo ad altre Discipline, quali: Filosofia, Scienze,e particolarmente Matematica ed Informatica, in maniera da fornire agli alunni una visione unitaria della Scienza.
Laddove i temi trattati presentavano una indubbia difficoltà, soprattutto di ordine matematico, si è privilegiato l'aspetto divulgativo degli argomenti.
Ciò ha consentito di ottenere l'attenzione di alcuni componenti la classe e di stimolare in essi un interesse che potrà, presumibilmente, essere approfondito nel prosieguo degli studi.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
38
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente: Prof. Sergio Quattrini
COMPETENZE ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO
Essere in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche per poterle apprezzare
criticamente e saperne distinguere gli elementi compositivi.
Avere consapevolezza del grande valore della tradizione artistica cogliendo il
significato e il valore del patrimonio architettonico e culturale, non solo italiano, ed
essere consapevole del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia e
della cultura.
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e
artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Usare i vari metodi e strumenti nella rappresentazione grafica di figure geometriche, di
solidi semplici e composti.
Applicare i codici di rappresentazione grafica dei vari ambiti tecnologici .
Usare il linguaggio grafico nell’analisi della rappresentazione grafica spaziale di
oggetti.
DISEGNO Contenuti e tempistica Analisi e conoscenza dell’ambiente nella storia mediante l’elaborazione di particolari costruttivi significativi. Lo studente, dopo aver preso in analisi il periodo storico di riferimento, sviluppi la redazione di un particolare architettonico qualificante. CONSEGNE ELABORATI GRAFICI Settembre- Ottobre
Tavola 1 - Ornamentazione etrusca (n° 2 particolari). Novembre - Dicembre
Tavola 2 - Ornamentazione romana. Tavola 3 - Ornamentazione greca.
Gennaio - Febbraio
Tavola 4 - Ornamentazione greca. Tavola 5 - Ornamentazione romana.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
39
Marzo - Aprile - Maggio
Tavola 6 - Casa Schroder.
Obiettivi didattici
Esprimere il proprio livello di consapevolezza e maturità culturale e personale nella ricerca storica e progettuale.
Sviluppare lettura grafica del disegno architettonico e la rielaborazione di particolari architettonici.
Usare il disegno come strumento di indagine e di rielaborazione della propria idea progettuale.
STORIA DELL’ARTE Contenuti e tempistica
Settembre-Ottobre
Le avanguardie storiche.
Il colore come forma ed espressione.
Fauves - Matisse
Parigi e Berlino capitali dell'arte
Kandinskij e Klee
L'architettura espressionista
La scomposizione cubista
Novembre - Dicembre
Il cubismo di Picasso e Braque
Il cubismo oltre Braque e Picasso
La scultura cubista
Il cubismo boemo
Il futurismo
Diffusione internazionale del futurismo
Gennaio – Febbraio
Manifesto del futurismo
Mondrian - De Stijl
Neoplasticismo
Bauhaus e Gropius
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
40
Mies Van der Rohe
Marzo - Aprile - Maggio
Gropius.
Dada
De Chirico
Salvador Dalì
Le Corbusier
Wright
Obiettivi didattici
Essere in grado di collocare un’opera d’arte nel proprio contesto storico-culturale riconoscendone i materiali, le tecniche di realizzazione, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici.
Acquisire consapevolezza del valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano ed europeo.
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
41
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Prof. Renato Camerini
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CAPACITA’ Gli alunni, in relazione alle individuali caratteristiche psicofisiche ed alle personali attitudini e propensioni, hanno sviluppato la capacità di: - compiere attività di: resistenza, forza, velocità; - utilizzare al meglio la massima escursione ed elasticità articolare; - coordinare azioni efficaci in situazioni complesse; - saper praticare gli sport programmati.
CONOSCENZE e COMPETENZE Gli alunni hanno acquisito conoscenze e competenze riguardo: - le caratteristiche tecnico – tattiche e metodologiche degli sport programmati; - le norme di comportamento da adottare ai fini della prevenzione degli infortuni correlati all’attività sportiva; - le norme di comportamento adeguate da adottare in caso d’infortuni; - le metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica; - l’organizzazione e la realizzazione di progetti operativi finalizzati METODOLOGIA In ogni attività proposta si è cercato di coinvolgere la classe ad una partecipazione attiva al progetto educativo, gli alunni hanno dato in tal modo il loro contributo creativo nella realizzazione di percorsi operativi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi programmati. Sono state proposte situazioni problema che hanno comportato l’autonoma ricerca di situazioni motorie adeguate, nonché l’individuazione e autonoma correzione dell’errore. Largo spazio è stato dato alle attività organizzate per gruppi di lavoro ( consentendo in tal modo di poter svolgere più unità didattiche nell’ambito della stessa ora ) e ai giochi di squadra al fine di far interiorizzare agli alunni corretti schemi e abitudini relative alla vita sociale, favorendo inoltre il miglioramento di qualità fisiche. Per il raggiungimento di obiettivi inerenti le conoscenze e competenze è stata anche utilizzata la lezione frontale in classe.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
42
MATERIALI e STRUMENTI - Palestra ed attrezzi in essa disponibili; - libro di testo ( consigliato ): “ Nuovo Praticamente Sport” Autori: Del Nista, Parker, Tasselli. Casa Editrice: G. D’Anna. - Dispensa elaborata dallo stesso insegnante, dal titolo: “Il Doping nello Sport” VERIFICHE Le verifiche si sono basate sulle seguenti tipologie di prove: -somministrazione di test motori tendenti ad accertare il livello di conoscenze, competenze e capacità acquisite, rispetto alle unità didattiche svolte; - uso di questionari a risposta chiusa e aperta; - colloqui orali. VALUTAZIONE Nel valutare è stata utilizzata l'intera gamma di voti in decimi e sono stati presi in considerazione i seguenti criteri: - verifiche ( griglie di verifica allegate alla programmazione ) - situazione di partenza - partecipazione attiva alle lezioni, impegno, interesse; ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI La classe ha partecipato, con una rappresentativa di alunni, ad un torneo interno di calcio a Cinque CONTENUTI Pratica e teoria delle seguenti attività sportive di squadra: Pallacanestro Pratica: esercizi finalizzati all’organizzazione del gioco di squadra; esercizi di gioco attacco-difesa; esercizi per il miglioramento e consolidamento dei fondamentali individuali; Teoria: norme di base, organizzazione del gioco , tecnica di gioco ( fondamentali individuali ), regolamento ( regole fondamentali di gioco ).
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
43
Pallavolo Pratica: esercizi finalizzati all’organizzazione del gioco di squadra; esercizi di gioco attacco-difesa ; esercizi per il miglioramento e consolidamento dei fondamentali individuali; Teoria: norme di base, tecnica di gioco ( fondamentali individuali ), regolamento ( regole fondamentali di gioco). Calcio a cinque Pratica: esercizi finalizzati all’acquisizione del gioco di squadra e delle fondamentali regole di gioco; Teoria: norme di base, regolamento ( regole fondamentali di gioco) Pratica e teoria delle seguenti attività sportive individuali: Atletica Leggera - getto del peso: tecnica traslocatoria Il Doping nello Sport - il doping sotto il profilo etico, giuridico e scientifico; - classi di sostanze vietate, metodi vietati e relativi effetti; - perché, chi e come lo si combatte.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
44
RELIGIONE
Docente: Prof.ssa Angela Marcelletti
Obiettivi raggiunti
Conoscenza delle principali affermazioni della Dottrina Sociale della Chiesa; Conoscenza dell'etica come orientamento in vista dei rapporti interpersonali e dei
valori; Comprensione del problema di Dio e della Religione come risposta personale sia in
relazione ai vari sistemi di significato; Comprensione della questione dell'ateismo e le principali posizioni dei Maestri del
Sospetto.
PROGRAMMA SVOLTO
L’Ateismo: I Maestri del Sospetto
Sartre, Feuerbach, Freud, Nietzesch (cenni)
Un’etica per la vita: Che cos’è la bioetica (nuovi dilemmi di fronte al progresso scientifico). Nel rispetto della vita: la scienza fin dove può spingersi? L’etica della scralità della vita e della qualità della vita. Le manipolazioni genetiche, la clonazione e le finalità; la fecondazione assistita, l’aborto e l’eutanasia.
Etica ed economia Sottosviluppo e supersviluppo. L’etica negata dell’economia industriale. Utilitarismo e liberismo. Sistemi economici sotto accusa: capitalismo e collettivismo.
Il valore del lavoro nella Dottrina Sociale del Lavoro. L’etica economica della comunità
cristiana: breve excursus storico.
Etica delle comunicazioni sociali Informazione e manipolazione. Diritti della persona e sistema informativo. Responsabilità etica di fronte ai media. I Giovani e la “rete”. La globalizzazione delle comunicazioni.
Etica e ambiente L’uomo e la Terra: la crisi ambientale; timori per le sorti dell’umanità: un pianeta sfruttato. L’acqua, l’oro blu in pericolo: consumo squilibrato dell’acqua; etica ecologica. Gli organismi geneticamente modificati: una soluzione ad antichi problemi o un nuovo problema?
Etica delle relazioni Il dovere di essere uomini: l’impegno politico; violazione dei diritti umani ; la giustizia sociale: tutti gli uomini hanno uguali diritti.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
45
Il lavoro: lavorare è un dovere sociale, ma anche un diritto; l’economia globale: vantaggi e svantaggi, la convivenza civile: migrazione e globalizzazione, i pregiudizi razziali. La tolleranza e l’integrazione. La Legalità.
Dottrina sociale della Chiesa principi: Personalista, Sussidiarietà, Solidarietà, Bene Comune.
Documenti principali: Rerum Novarum (1891), Quadragesimo anno (1931),Mater et Magistra (1961), Gaudium et Spes (1965), Populorum Progressio (1971), Giustizia nel mondo (1971), Laborem Exercens (1981), Centesimus Annus (1991).
La Chiesa e i totalitarismi del Novecento Benedetto XV: il papa della Prima guerra mondiale. Fascismo, nazismo, comunismo.
L’antisemitismo e l’azione di papa Pio XII. Giovanni XXIII e Il Concilio Vaticano II. Revisione Concordataria (1984).
Visione del film “La Ciociara”, Documentario su Pio XII: “Il principe di Dio” tratto dalla “Grande Storia”; documentario sulla Shoà; Settimia Spizzichino: testimonianza di una sopravvissuta; le Foibe; La Strage degli Armeni.
Metodo di lavoro
INDUTTIVO – ESPERIENZIALE LEZIONE FRONTALE DIALOGO EDUCATIVO – DIDATTICO LAVORO DI RICERCA RACCORDI INTERDISCIPLINARI (Storia, Letteratura, Diritto)
Mezzi
Mappe concettuali Fotocopie integrative, LIM Bibbia Video
Tempi Per ogni argomento è stato dedicato orientativamente dalle due alle tre ore. Strumenti di valutazione
Prova strutturata Riflessione scritta Ricerche
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
46
Criteri di valutazione
Da insufficiente ad ottimo in base all'interesse, all'impegno, alla partecipazione ed alla frequenza.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
47
ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Prof. Giannantonio Guida
COMPETENZE E OBIETTIVI -Saper comunicare nei diversi contesti. -Imparare a riflettere,. Saper interpretare e criticare l’informazione. -Saper lavorare in gruppo. -Rispettare le regole. -Acquisire metodo e capacità organizzative. CONTENUTI -Il lavoro (il Sindacato, il Patronato, lo Statuto dei lavoratori). -Riconoscere i linguaggi settoriali. -Saper utilizzare il lessico specifico nei diversi contesti. -Riconoscere il valore del lavoro, che dà dignità al cittadino. -Progettare un’attività di studio (ricerca dati occupazione giovanile provincia-regione). -Cittadinanza e costituzione. Produzione di testi di vario tipo. METODOLOGIE -Lavoro di gruppo. -Problem solving. -Didattica breve. Brain storming. -Ricerca. MEZZI E STRUMENTI -Articoli.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
48
-Computer. -Film. -Video. VERIFICHE -Formative: osservazione, realizzazione dei compiti assegnati, rispetto dei ruoli. -Sommative: test, prodotto finito.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
49
Griglie di valutazione della prima prova
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
50
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
51
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
52
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
53
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
54
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
ALUNNO………………………… CLASSE……… MATERIA…………
I domanda
II domanda
III domanda
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
ESAUSTIVE
7
COMPLETE
6
ESAURIENTI
5
ACCETTABILI
4
FRAMMENTARIE
3
SCARSE
2
NULLE
1
COMPETENZE Applicazione delle conoscenze Proprietà e specificità del linguaggio, argomentazione.
EFFICACI E SICURE
5
CHIARE E COERENTI
4
ESSENZIALI
3
SCARSE
2
NON RISCONTRABILI
1
CAPACITA’/ABILITA’ Selezione, sintesi, organizzazione e rielaborazione di conoscenze e/o procedure
COMPLETE E CORRETTE
3
ACCETTABILI
2
APPROSSIMATIVE
1
Voto in quindicesimi Voto in decimi
15 10
14 9
13 8
12/11 7
10 6
9/8 5
7/6 4
5/4 3
3 2
TOTALE TOTALE TOTALE
VOTO ……./15
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
55
Valutazione della comprensione di un testo in L2
ORGANIZZAZIONE DEL DISCORSO
punti 5 testo chiaro, rispondente allo scopo, logicamente organizzato con uso appropriato di
connettori
p. 4 testo rispondente allo scopo, abbastanza chiaro e organizzato, con uso appropriato di
semplici connettori
p. 3 testo rispondente allo scopo non sempre chiaro e organizzato in modo approssimativo
p. 2 testo globalmente rispondente allo scopo, spesso confuso e disorganizzato
p. 1 testo non rispondente allo scopo, poco comprensibile e disorganizzato
CORRETTEZZA GRAMMATICALE E LINGUISTICA
punti 5 rispetta le regole e le convenzioni grammaticali, ortografiche e linguistiche
p. 4 rispetta regole e convenzioni linguistiche con qualche errore minore
p.3 rispetta globalmente le regole e le convenzioni linguistiche con qualche grave errore
p.2 spesso non rispetta le regole e le convenzioni linguistiche, gravi errori
p.1 discorso disarticolato e scorretto a limite della comprensione, scarso rispetto per le
convenzioni della lingua
LESSICO
punti 5 lessico appropriato e vario
p.4 lessico adeguato e non ripetitivo
p. 3 lessico adeguato ma essenziale
p.2 lessico a volte errato e generalmente limitato
p.1 lessico spesso errato e carente
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
56
Ogni prova di verifica non strutturata sarà corredata dalla seguente griglia di valutazione:
punti 5 punti 4 punti 3 punti 2 punti 1
organizzazione
correttezza
lessico
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
57
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "CELESTINO ROSATELLI"- RIETI
LICEO SCIENTIFICO - SCIENZE APPLICATE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
CLASSE 5° SA
Cognome………………………………………… Nome…………………………………………..
1a
Simulazione
della TERZA PROVA
7 aprile 2016
Tipologia “B”
- Materie oggetto della prova:
Scienze naturali Informatica
Fisica
Inglese
- Durata della prova: 120 minuti
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
58
SCIENZE NATURALI
ALUNNO……………………………………………… CLASSE..……… DATA……………………...
1) Che cosa sono gli enzimi di restrizione e quali sono le loro applicazioni?
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
2) Illustra brevemente la tecnica della PCR.
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
3)Descrivi brevemente le modalità con le quali i batteri scambiano geni.
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
59
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
60
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
61
FISICA
ALUNNO……………………………………………… CLASSE..……… DATA……………………...
1)A che cosa è dovuto lo sfasamento tra la tensione e la corrente nei circuiti in corrente alternata ?
Quali conseguenze ha?
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
2) Che cosa si intende per risonanza nei circuiti in corrente alternata?
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
3)Che cosa si intende per “corpo nero” e per quale motivo riveste un ruolo particolare nella Fisica?
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
62
INGLESE
ALUNNO……………………………………………… CLASSE..……… DATA……………………...
Read the text below and answer
FIFTY years ago, I joined Albert Einstein, Bertrand Russell and eight others in signing a manifesto
warning of the dire consequences of nuclear war. This statement, the Russell-Einstein Manifesto, was
Einstein’s final public act. He died shortly after signing it. Now, in my 97th year, I am the only
remaining signatory. Because of this, I feel it is my duty to carry Einstein’s message forward, into this
60th year since the destruction of Hiroshima and Nagasaki, which evoked almost universal opposition
to any further use of nuclear weapons. I was the only scientist to resign on moral grounds from the
United States nuclear weapons program known as the Manhattan Project. On Aug. 6,1945, I switched
on my radio and heard that we had dropped the bomb on Hiroshima. I knew that a new era had dawned
in which nuclear weapons would be used, and I grew worried about the future of mankind.
(“The New York Times”, October 4th, 2009 by Joseph Rotblat)
1. Who was Joseph Rotblat and why did he send his message?
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
2. Was the op position to using nuclear war unanimous? How do you know?
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
3. How did Rotblat learn about the destruction of Hiroshima and Nagasaki and what was his reaction?
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
63
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "CELESTINO ROSATELLI"- RIETI
LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"CELESTINO ROSATELLI"
RIETI
LICEO SCIENTIFICO - SCIENZE APPLICATE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
CLASSE 5° SA
Cognome……………………………………… Nome……………………………………………….
2a
Simulazione
della TERZA PROVA
3 Maggio 2016
Tipologia “B”
- Materie oggetto della prova:
Scienze naturali Informatica
Fisica
Inglese
- Durata della prova: 120 minuti
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
64
SCIENZE NATURALI
ALUNNO……………………………………………… CLASSE..……… DATA……………………...
1) Che cosa si intende con il termine isomeria? Quali sono i diversi tipi di isomeria?
Fai un esempio di isomeri.
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
2) Definisci una proteina. Scrivi la reazione tra due generici amminoacidi. Come si
chiama il legame che si forma?
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
3) Quali sono le principali applicazioni delle biotecnologie?
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
65
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
66
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
67
FISICA
Alunno................................................................................ Classe………… data...............................
1) Una stella emette radiazione con frequenza massima f= 7,5 x 10^14 Hz. Supponendo che essa si
comporti come un corpo nero determina la temperatura della stella e l'intensità della radiazione
emessa. Ricorda: a) la legge di Stefan : I= x ^4 e b) la legge di Wien:xT=2,898 x 10^-3
mK. Specifica, altresi, se la radiazione emessa dalla stella è nel campo del visibile.
5,67 x 10^-8 w/m^2 K^4
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
2) Plank ipotizzò che l'energia media per un'onda di frequenza f valesse:
(f)= hf/[ e^(hf/kT) ]-1
Spiega perchè tale relazione conferma la previsione classica a basse frequenze e risolve il
problema della catastrofe ultravioletta a frequenze alte.
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
3) Nella teoria dell'effetto fotoelettrico cosa si intende per potenziale di arresto?
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
68
INGLESE
Alunno................................................................................ Classe………… data...............................
Answer the following questions:
How do historical time and psychological time differ?
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
What is the meaning of epiphany in Joyce’s works?
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
Consider “Dubliners” by J. Joyce. Why is set in Dublin? What are the themes?
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016
____________________________________________________________________________
69
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
DOCENTE
FIRMA
Lingua e Letteratura Italiana Prof.ssa Claudia MOSCATELLI
Storia Prof.ssa Claudia MOSCATELLI
Lingua e Cultura straniera Inglese
Prof.ssa Antonella ANGELETTI
Filosofia Prof.ssa Gina DOMENICI
Matematica Prof.ssa Rosella PASQUALI
Scienze Naturali Prof.ssa Lucilla TOSONI
Informatica Prof. Sergio PANTALONI
Fisica Prof. Sandro ANSELMICCHIO
Disegno e Storia dell’Arte Prof. Sergio QUATTRINI
Scienze Motorie e Sportive Prof. Renato CAMERINI
Religione Prof.ssa Angela MARCELLETTI
Attività Alternative alla Religione
Prof. Giannantonio GUIDA
Il Dirigente Scolastico Rieti lì, 12 maggio 2016 Prof.ssa Daniela Mariantoni