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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ISTITUTO DI … · 2017-09-09 · una...

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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "CELESTINO ROSATELLI" RIETI LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE ESAMI DI STATO D.P.R. 23/07/98 n°323 (2° comma art. 5 del Regolamento dell'Esame di Stato) O.M. n° 41 del 11/05/2012 (art.6) Documento del Consiglio di classe Classe: Quinta - Sez.: A Anno Scolastico 2015 - 2016
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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

"CELESTINO ROSATELLI" RIETI

LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE

ESAMI DI STATO

D.P.R. 23/07/98 n°323 (2° comma art. 5 del Regolamento dell'Esame di Stato) O.M. n° 41 del 11/05/2012 (art.6)

Documento del Consiglio di classe

Classe: Quinta - Sez.: A

Anno Scolastico 2015 - 2016

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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INDICE

Sintetica descrizione della Scuola

Presentazione della Classe

Organizzazione delle attività

Competenze

Metodi didattici utilizzati

Strumenti

Verifiche e Valutazione

Corrispondenza tra livelli di conoscenza, abilità e voti

Metodologie didattiche, strumenti e spazi utilizzati

Attività extracurriculari

Italiano e Storia

Lingua e Civiltà Inglese

Filosofia

Matematica

Informatica

Scienze Naturali

Fisica

Disegno e Storia dell’Arte

Scienze Motorie e Sportive

Religione

Attività Alternativa alla Religione Cattolica

Griglie di valutazione della Prima prova

Griglie di valutazione della terza prova

Prima simulazione della terza prova

Seconda simulazione della terza prova

Composizione del Consiglio di Classe

pag. 3

pag. 5

pag. 5

pag. 6

pag. 6

pag 7

pag. 8

pag. 9

pag 10

pag. 12

pag. 13

pag 16

pag. 19

pag. 25

pag. 29

pag. 32

pag. 34

pag 38

pag. 41

pag. 44

pag 47

pag. 49

pag. 54

pag. 57

pag. 63

pag 69

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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3

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Presentazione della Scuola

L’IIS “C. Rosatelli” di Rieti comprende:

Istituto Tecnico

Tecnologico

Chimica, Materiali e Biotecnologie art. Biotecnologie Sanitarie

Elettronica e Elettrotecnica art. Automazione

Meccanica, Meccatronica ed Energia art. Meccanica e Meccatronica

Informatica

Presso Casa Circondariale

Liceo

Liceo Scientifico delle Scienze Applicate

Istituto Professionale e

Corso Serale per Adulti

Manutenzione e assistenza tecnica opz. Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili

L’Istituto consta di:

una sede centrale;

una palazzina per i servizi di presidenza, segreteria didattica e del personale, economato,

ufficio tecnico, magazzino, archivio, centralino;

una succursale ubicata in posizione prospiciente all’edificio centrale che ospita l’Istituto

professionale Industria e artigianato.

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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Per lo svolgimento delle attività relative al corso del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate la Scuola dispone, oltre che delle aule, tutte fornite di computer, di Lim o di maxi schermo e di collegamento internet sempre attivo, delle seguenti strutture, ubicate nell’edificio centrale:

n.4 laboratori di Informatica, utilizzati per le lezioni e le esercitazioni di Informatica e

Sistemi Automatici, di Matematica e di Disegno e laboratorio linguistico multimediale.

laboratorio di Fisica

laboratorio di Chimica

laboratorio di Biologia

laboratorio di Elettronica, utilizzato per alcune esercitazioni nell’ambito della disciplina di

Informatica

palestra

biblioteca

Aula Magna con 200 posti a sedere

aula video

Il corso del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate è stato attivato nell’anno scolastico 2010/2011 in seguito alla riforma. Allo stato attuale l’utenza è costituita sia da studenti provenienti dal tessuto urbano che da studenti pendolari.

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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Presentazione della classe La classe quinta è composta da venti alunni, quindici maschi e cinque femmine, di cui diciotto provenienti dalla stessa classe 4SA e due ripetenti nell’a. s. 2014/15 della classe 5SB. La continuità didattica è stata pressochè mantenuta per tutte le discipline. Si sono verificati avvicendamenti fisiologici nel corpo Docente tra il primo e il secondo biennio. Vi è stata invece discontinuità didattica, tra il quarto e quinto anno, per Scienze Naturali e Informatica. Il comportamento della classe si è sempre dimostrato adeguato al contesto scolastico La classe, riguardo il rendimento scolastico e il relativo profitto raggiunto può essere suddivisa in tre gruppi. Un gruppo costituito da sei alunni che si sono distinti in modo particolare in tutte le discipline, di cui due con eccellenti livelli di competenze raggiunti , distinguendosi per autonomia e senso critico nello studio. Un gruppo costituito da quattro - cinque alunni che ha realizzato risultati apprezzabili in quasi tutte le discipline ed un ultimo gruppo che ha conseguito risultati mediamente sufficienti, pur presentando ancora diverse criticità, in particolare nelle materie di indirizzo. La frequenza alle lezioni, per la maggior parte degli alunni, è stata abbastanza assidua. Il consiglio di classe ha operato favorendo un rapporto di positiva collaborazione e dialogo con le famiglie degli studenti fornendo loro, costantemente, stimoli conoscitivi e didattici mirati.

Organizzazione delle attività

Per l’anno scolastico 2015/2016 il Collegio dei Docenti ha optato per la ripartizione in due periodi: settembre-dicembre e gennaio – giugno (che prevede una verifica intermedia nel mese di marzo). Nella fase iniziale i Docenti hanno dedicato le prime lezioni al ripasso degli argomenti fondamentali e propedeutici svolti nell’anno precedente e successivamente hanno proceduto, ciascuno nella propria disciplina, ad una valutazione delle conoscenze e delle competenze acquisite attraverso verifiche di diversa tipologia. Durante il corso dell’anno, tramite riunioni periodiche del consiglio di classe e incontri informali tra Docenti, si è controllato l’andamento didattico e coordinato le attività dei singoli insegnanti per aree disciplinari. Dal mese di Gennaio al mese di Marzo gli alunni hanno avuto modo di effettuare il recupero delle carenze relative al primo quadrimestre attraverso lo studio individuale o, per alcune discipline, in itinere. Al termine del periodo prefissato sono state effettuate delle prove di verifica i cui esiti sono stati comunicati al consiglio di classe e alle famiglie. Durante il secondo periodo sono state effettuate due simulazioni di “terza prova” di tipologia B (di seguito riportate) e due simulazioni di prima prova. Inoltre la classe ha svolto tutte simulazioni diffuse dal MIUR. La classe non ha potuto svolgere l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera con metodologia CLIL per mancanza nel Consiglio di un docente appositamente formato a ricoprire tale funzione.

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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Competenze

Il Consiglio di Classe ritiene che siano stati mediamente raggiunte, anche se a livelli diversi, le seguenti competenze:

padroneggiare i concetti e i metodi delle scienze sperimentali per investigare fenomeni di varia natura ed interpretare i dati

studiare le discipline in una prospettiva sistemica, storica e critica

utilizzare metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari

leggere, analizzare, tradurre testi letterari, filosofici, scientifici e di interpretazione di opere d'arte

esporre in forma scritta ed orale corretta, personale e efficace

utilizzo di strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

Metodi didattici utilizzati

lezione frontale con il coinvolgimento degli alunni nella partecipazione attiva e nella discussione

sollecitazione della rielaborazione individuale tramite l’assegnazione di esercizi e approfondimenti da rivedere nella lezione successiva anche utilizzando la metodologia flipped learning

realizzazione di lavori di gruppo svolti prevalentemente nell’ambito delle materie scientifiche e delle attività sportive e di attività peer to peer.

preparazione ed esposizione da parte di alcuni alunni di argomenti da illustrare in classe con la guida ed il supporto dell’insegnante

proiezione di video e/o videolezioni per facilitare la comprensione di eventi ed argomenti, stimolando la discussione.

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Strumenti

Laboratorio di Fisica

Laboratorio di Chimica

Laboratorio di Biologia

Laboratori di Informatica

Laboratorio linguistico

Palestra ed attrezzi in essa disponibili

Biblioteca

Servizio fotocopie

Sussidi audiovisivi

Piattaforma e-learning

LIM/ maxi schermo

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Verifiche e valutazione Le verifiche generalmente sono state effettuate a conclusione di ogni modulo didattico in forma orale, in forma scritta di vario tipo (composizioni, relazioni, soluzione di semplici problemi, test a risposta multipla, domande a risposta aperta) e di tipo pratico, esplicitando ogni volta agli studenti le modalità per lo svolgimento delle prove e i criteri di valutazione. Per la valutazione è stata utilizzata l’intera gamma dei voti in decimi. Si è tenuto conto sia dell’impegno e della partecipazione, sia del livello delle conoscenze e delle competenze acquisite secondo le indicazioni espresse dal consiglio di classe in sede di programmazione e qui di seguito riportate:

IMPEGNO: fa fronte agli impegni, ha volontà di migliorarsi, presta la propria azione per

la realizzazione di progetti, assume e porta a termine iniziative.

CONOSCENZE: conosce fatti, terminologie, sequenze, classificazioni, criteri, metodi,

principi, concetti, leggi, proprietà, teorie, modelli, strumenti.

COMPETENZE: sa tradurre, dire con parole proprie, illustrare un grafico, spiegare,

dimostrare, estendere, prevedere, indicare possibili implicazioni, conseguenze ed

effetti, utilizzare con correttezza e proprietà la lingua, usare i linguaggi specifici,

adoperare strumenti, applicare leggi, metodi, procedimenti in situazioni conosciute,

generalizzare, astrarre.

CAPACITA’ di:

- analisi (è in grado di ricercare gli elementi e le relazioni di aggregati, contenuti,

sistemi, testi);

- sintesi (è in grado di dedurre principi di organizzazione, individuare elementi

fondanti, produrre un’opera personale organica e significativa);

- valutazione (è in grado di esprimere giudizi critici, valutare, decidere

autonomamente, assumendo un quadro di riferimento);

- manualità e coordinazione.

Per quanto riguarda la prima prova e la terza sono state utilizzate griglie di valutazioni presenti nella parte finale del presente documento, per seconda prova di Matematica è stata utilizzata la griglia proposta dal MIUR.

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Corrispondenza tra livelli di conoscenza, abilità e voti

Rifiuto sistematico della prova orale, prova scritta in bianco, mancanza assoluta di conoscenze

1 - 2

Conoscenze quasi assenti. Mancanza di organizzazione dei contenuti ed esposizione gravemente stentata e scorretta.

3

Conoscenze frammentarie, espressione disorganica, gravi errori di comprensione e di applicazione delle conoscenze. Difficoltà di organizzazione dei contenuti. Esposizione stentata e scorretta.

4

Conoscenze superficiali e o mnemoniche. Qualche errore nella comprensione e nell’applicazione. Carenze espositive che comunque non oscurano il significato del discorso.

5

Conoscenze essenziali anche se non approfondite e settoriali. Corretta esecuzione di compiti semplici, applicazione e rielaborazione guidata delle conoscenze. Esposizione sostanzialmente corretta, a tratti imprecisa.

6

Conoscenze complete anche se non approfondite. Applicazione e rielaborazione corrette e coerenti delle conoscenze. Esposizione chiara e corretta.

7

Conoscenze complete ed approfondite. Comprensione ed applicazione logiche, corrette e precise. Rielaborazione e sintesi autonome. Esposizione appropriata organica e fluida.

8

Conoscenze ampie, complete e coordinate. Applicazione e organizzazione autonoma delle conoscenze e delle procedure acquisite. Esposizione propria e fluida, disinvolta, personale nello stile

9 - 10

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Metodologie didattiche, strumenti e spazi utilizzati dal Consiglio di classe (quadro riepilogativo)

DISCIPLINA Metodologia

utilizzata

Strumenti Spazi

RELIGIONE CATTOLICA

Metodo induttivo-

esperienziale;

lezione

frontale/dialogata e

interattiva; lavoro di

ricerca; raccordi

interdisciplinari

Bibbia; fotocopie per

integrazioni; dvd;

mappe concettuali,

LIM

Aula; biblioteca.

ATTIVITA’

ALTERNATIVE

ALLA RELIGIONE

Lavoro di gruppo

problem solving

didattica breve brain

storming e ricerca.

Articoli, computer,

film, video.

Aula, biblioteca

ITALIANO Lezione

frontale/dialogata e

interattiva; lavori di

gruppo per analisi

approfondimenti;

ricerche su Internet

e uso del computer

Testi in adozione. Fotocopie di materiale per l’eventuale approfondimento Dvd o altro materiale multimediale. Schemi forniti

dall’insegnante, atti a

semplificare ed

accelerare i tempi di

studio

Aula;biblioteca

STORIA Lezione

frontale/dialogata e

interattiva; lavori di

gruppo per analisi

approfondimenti;

ricerche su Internet

e uso del computer

Libri di testo in

adozione; mappe

concettuali, schemi,

fotocopie , letture da

altri testi, filmati, maxi

schermo.

Aula; biblioteca;

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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LINGUA INGLESE Lezione

frontale/dialogata e

interattiva;

approfondimenti;

analisi testuale;

sintesi di argomenti,

conversazione in

lingua.

Libri di testo in

adozione; Laboratorio

multimediale

fotocopie. maxi

schermo, LIM, riviste

e giornali. Proiezione

di film

Aula; Laboratorio

linguistico.

FILOSOFIA Lezione

frontale/dialogata;

didattica breve;

lettura e analisi di

testi filosofici.

Libri di testo in

adozione; testi di

approfondimento;

fotocopie per

integrazione, LIM

aula

MATEMATICA Lezione frontale/dialogata; esercitazioni alla lavagna, simulazioni Esercitazioni o video lezioni, anche in piattaforma e- learning

Libri di testo in adozione; fotocopie per integrazione; LIM,software Geogebra.

Aula; laboratorio di

informatica

INFORMATICA Lezione

frontale/dialogata;

esercitazioni di

laboratorio;

Esercitazioni o video

lezioni, anche in

piattaforma e-

learning

Dispense docente; software applicativi (Excel, Java) LIM

laboratorio di

informatica;

DISEGNO E

STORIA

DELL’ARTE

Lezione

frontale/dialogata e

interattiva; lavori di

gruppo per analisi

approfondimenti;

ricerche su Internet

e uso del computer

Libri di testo in adozione; mappe concettuali, schemi, fotocopie , letture da altri testi, filmati, maxi schermo.

Aula; biblioteca;

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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SCIENZE

NATURALI

Lezione

frontale/dialogata;

conversazione

guidata;

Esercitazioni di

laboratorio

Libro di testo in adozione; fotocopie ad

integrazione;

computer, Internet e

LIM

Aula; laboratorio di

biologia, chimica.

FISICA Lezione

frontale/dialogata;

esperienze in

laboratorio

Libro di testo; fotocopie ad integrazione. LIM

Aula; laboratorio di

fisica

SCIENZE

MOTORIE E

SPORTIVE

Attività di gruppo ed

individuali,lezione

frontale/dialogata.

Attrezzi della palestra;

libro di testo

consigliato; dispense

dell’insegnante, LIM

- Palestra; aula.

Attività extracurriculari

Attività di orientamento svolta in sede, attraverso visite guidate ad alcuni Atenei ed in

forma libera su indicazioni e informazioni fornite agli studenti dal referente per

l’orientamento

Circolo dei Lettori ( Singh Kailay Preet )

Teatro: Pirandello “Il Gioco delle parti” – “La Patente”

Incontro con l’AVIS

Cinema:visione dei film “La Ciociara” di Moravia; “Schindler’s” di Spielberg; “Una volta

nella vita”

Visita guidata a Piana delle Orme

Viaggio della memoria” , visita a Auschwitz organizzata dalla Regione Lazio ( Singh

Kailay Preet )

Stage presso laboratorio di Medicina Sperimentale e Patologia presso Sabina

Universitas ( Marinelli D. )

Olimpiadi della Matematica ( Giovanelli T, Singh K. P. )

In programma: lezioni presso la Sabina Universitas su Elettroforesi, PCR, West Blot

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ITALIANO – STORIA

Docente: Prof.ssa Claudia Moscatelli

COMPETENZE Per l’Italiano Consolidare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Comprendere ed interpretare testi scritti letterari e non relativi sia al periodo letterario studiato sia al mondo contemporaneo. Mettere in relazione i dati biografici di un autore con il contesto storico-politico in cui visse. Saper produrre le diverse tipologie testuali studiate. Ricercare, individuare e selezionare informazioni utili alla produzione dei diversi tipi di testo. Rilevare analogie e differenze tra correnti e testi Saper esprimere un motivato giudizio critico Per la Storia Analizzare i diversi fenomeni storici in forma diacronica e sincronica. Correlare i diversi fenomeni storici attraverso corretti nessi causali e temporali. Esporre con adeguato linguaggio specifico Sviluppare una autonoma capacità critica CONTENUTI

ITALIANO Completamento programma svolto nell’anno precedente: G. Leopardi – biografia, pensiero, opere. Poesie scelte:”L’infinito” ,”A Silvia”,”Il canto notturno…” Inizio del programma di “quinta”: l’età del realismo. Il positivismo. Il naturalismo. Flaubert e Zola.Brani sceltida”MadameBovary” e da ”L’Assommoir”. Il Verismo. Differenza tra Naturalismo e verismo. Giovanni Verga. Biografia, opere, maturazione del pensiero. Il ciclo dei vinti.. “I Malavoglia”:la trama. “Mastro Don Gesualdo”: la trama. Il discorso indiretto libero. Il romanzo corale. Analisi delle novelle “, “Rosso Malpelo”, “La roba”, Prefazione a “I Malavoglia”. La tecnica della regressione del narratore e “Lo

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straniamento”. Orientamenti culturali nell’età del Decadentismo. Il Decadentismo letterario: interpretazione del termine Decadentismo; limiti cronologici; i principali indirizzi letterari e le nuove tecniche espressive. Il Simbolismo. Charles Baudelaire: analisi testuale di “Corrispondenze”. Giovanni Pascoli: Biografia, opere e poetica: La poetica del Fanciullino. Analisi testuale di “IL X Agosto”, “Lavandare”, “Novembre, “Il Temporale”,”L’assiuolo”, Gabriele D’Annunzio: biografia, opere e poetica. Analisi testuale di “La pioggia nel pineto”. Il panismo. I romanzi: l’evoluzione dell’eroe dannunziano dall’esteta al superuomo. Brani scelti da “IL piacere”, “Il trionfo della morte”, “Le vergini delle rocce”. Il Futurismo: avanguardia letteraria – sviluppi sul piano storico L. Pirandello: biografia, opere, sviluppo del pensiero. I romanzi .“Il Fu Mattia Pascal“: la trama Capp. .XII e XIII. “Lostrappo nel cielo di carta”e “la lanterninosofia” “Uno,nessuno e centomila”: la trama. Confronti con “Il fu Mattia Pascal” Lettura delle novelle “Il treno ha fischiato”, “La carriola” e “Ciaula scopre la luna”. Confronti con“Rosso Malpelo” di G: Verga. Il teatro:le maschere nude “Sei personaggi in cerca d’autore”. Il saggio sull’umorismo. Italo Svevo: biografia, opere e formazione culturale. Il concetto dell’inetto: Analisi dei romanzi: “Una vita” e “Senilità”, brani scelti: L’evoluzione dell’ “inetto” ne “La coscienza di Zeno” - Brani scelti Dalla poesia pura all’ermetismo. G:Ungaretti : biografia, opere, poetica. Analisi delle liriche: “Veglia”, “San Martino al Carso”, “Soldati“, Non gridate più”. E. Montale: biografia, opere, pensiero. Il male di vivere. Il correlativo oggettivo. Analisi delle liriche : “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Non chiederci la parola”, “Non recidere forbice quel volto”. S. Quasimodo: biografia, opere, poetica: Analisi delle liriche “Ed è subito sera”, “Alle

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fronde dei salici”, “Uomo del mio tempo” La narrativa del secondo dopoguerra .Il Neorealismo :contesto storico. “La ciociara di A. Moravia (lettura integrale)

La classe ha assistito allo spettacolo teatrale “Il gioco delle parti“ e “ La Patente”di L.Pirandello.

. STORIA Ripasso sintetico del programma dell’anno precedente. La destra e la sinistra al potere in Italia. I problemi del mezzogiorno. La seconda rivoluzione industriale: caratteri generali. Gli inizi del Novecento e la politica giolittiana. La prima guerra mondiale: cause, i fronti in guerra, neutralismo e interventismo italiano, l’Italia in guerra, trattati di pace. . La rivoluzione russa. Il dopoguerra in Europa e Italia, dal Liberalismo al Fascismo. Il regime fascista in Italia, Egemonia USA, crisi del ’29 e New Deal. Nascita ed avvento del nazismo. Lo Stalinismo. La seconda guerra mondiale. Il mondo bipolare: le due superpotenze; la guerra fredda. Focolai di guerra scaturiti dal mondo bipolare ( Corea, Cuba, Vietnam ).32 SEZIONE ATTUALITA’

Si è preso spunto da fatti di cronaca particolarmente risonanti, sia italiana che internazionale, per creare un dibattito su cui poi impostare varie tipologie di scrittura documentata (saggio breve/articolo di giornale).

La classe si è recata in visita alla” Piana delle orme “ per lo studio della seconda guerra mondiale

La classe ha assistito alla proiezione del filmSchindler’s List di S.Spielberg.

La classe ha assistito alla proiezione del film”La Ciociara” di De Sica

La classe ha assistito alla proiezione del film”In un’altra vita”( sul problema della Shoa ).

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.

LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

Docente: Prof.ssa Antonella Angeletti

La classe presenta una fisionomia abbastanza uniforme, rispettosa nel comportamento ha sempre

mostrato interesse e partecipazione durante l ‘attività didattica conseguendo un profitto più che

sufficiente nel corso degli anni. Si sono distinti, ottenendo risultati lodevoli due / tre ragazzi che

posseggono una competenza linguistica che permette loro di interagire in contesti comunicativi

utilizzando strategie relazionali e varie risorse linguistiche. Da sottolineare l’ esperienza di un anno

negli USA di una studentessa che ha chiaramente raggiunto la padronanza assoluta della seconda

lingua .Un esiguo numero di ragazzi evidenzia alcune difficoltà anche in semplici situazioni

comunicative.

.

.

Relativamente alle CAPACITA’ e alle COMPETENZE raggiunte, a conclusione del percorso di studio:

gli alunni producono testi orali e scritti per riferire, descrivere ed argomentare utilizzando un

registro linguistico corretto ed appropriato al contesto, rispettando le norme sia grammaticali

che fonetiche;

riescono a stabilire collegamenti con altri .ambiti disciplinari sui vari contenuti consolidando il

metodo di studio della L2,

Le VERIFICHE orali sono state effettuate a conclusione di ogni argomento dopo aver utilizzato

strategie per la comprensione globale e selettiva dei contenuti e testi scelti, con semplici domande e

relative risposte sull’argomento o chiedendo una breve esposizione dello stesso .

Le verifiche scritte sono state svolte su argomenti già studiati (domande a risposta aperta) o su brani di

lettura con esercizi guidati.

Solo nella VALUTAZIONE delle prove scritte è stata talvolta utilizzata l’intera gamma dei voti; il

voto attribuito ha tenuto conto dei seguenti criteri:

- esattezza delle risposte

- correttezza linguistica

- rielaborazione del contenuto

Per la valutazione orale sono stati adottati i seguenti parametri:

- conoscenza dell’argomento

- capacità espositiva

- uso di un lessico appropriato e vario

La valutazione globale di ogni singolo alunno è scaturita tenendo conto del livello di partenza e del

tentativo di migliorare tale livello, dei risultati delle prove di verifica nonché del comportamento e

dell’interesse mostrati dal singolo nei confronti del lavoro didattico.

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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Per la valutazione degli studenti sono stati adottati i seguenti criteri:

voto 2-3: nessuna o scarsissima conoscenza degli argomenti, esposizione molto frammentaria che ostacola qualsiasi comprensione.

voto 4: conoscenze minime non sempre esatte, esposizione disorganizzata, molto scorretta e talvolta oscura, lessico inadeguato.

voto 5: conoscenze di base ma imprecise, esposizione comprensibile ma poco organizzata e piuttosto scorretta, lessico povero.

voto 6: conoscenze non approfondite ma esatte, esposizione abbastanza chiara anche se non sempre corretta, lessico elementare.

voto 7: conoscenze esatte, piuttosto approfondite e interrelate, esposizione chiara, abbastanza articolata e corretta, lessico appropriato.

voto 8: conoscenze esaurienti, approfondite e collegate tra loro, esposizione chiara, sciolta, articolata e generalmente corretta, lessico vario ed appropriato.

voto 9-10 : conoscenze approfondite e interrelate, con apporti personali, esposizione fluida e corretta, lessico articolato e ricco.

CONTENUTI :

Dal libro di testo: “COMPACT FOR SCHOOL” CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS Topics and vocabulary about social and real context

Grammar references: modal verbs

word building

phrasal verbs

word transformation

Dal libro di testo: “PERFORMER” CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS

Fotocopie fornite dall’insegnante

Links online (slides and videos)

THE VICTORIAN AGE

- Historical background

- The age of industry and science

- The Victorian compromise

- Novels and poetry in Victorian age (C. Dickens)

- OSCAR WILDE

“The picture of Dorian Gray” - the preface (fotocopia)

THE EDWARDIAN AGE

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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- Historical setting

- Suffragettes movement

- World War I

- The War Poets: R. BROOKE– W. OWEN

- ERNEST HEMINGWAY

“A farewell to arms” – There is nothing worst than war (pag.410)

War in Rosemberg and Ungaretti (pag.421)

THE 20th CENTURY

- Modernism and “the stream of consciousness” technique

- The age of anxiety (Freud – Bergson)

THE MODERN NOVEL

- JAMES JOYCE– The funeral (pag.449)

“Dubliners”- Eveline (pag.465)

- VIRGINIA WOOLF and the BLOOMSBURY GROUP

“Mrs. Dalloway” – Clarissa and Septimus (pag.476)

MODERN AGE TIME HISTORY (DAL 1922 AL 1945)

- Post-war years

- The Dystopian Novel

- GEORGE ORWELL

“Animal farm” (fotocopia)

“1984” - Big brother is watching you (pag.534)

DA SVOLGERE

SAMUEL BECK ETT and the Theatre of the Absurd

“Waiting for Godot”

- The Beat Generation

o

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FILOSOFIA

Docente: Prof.ssa Gina Domenici

Conoscenze e abilità del triennio

Conoscere e usare correttamente i connettivi logici nell’articolazione di un discorso, le

relazioni logiche di complementarità, di opposizione, di identità tra termini e

proposizioni.

Individuare il significato di un brano sia in forma sequenziale e globale cogliendone gli

elementi fondamentali.

Esprimere un’argomentazione logicamente strutturata ed effettuare interventi

pertinenti.

Discutere in classe in modo ordinato su un argomento.

Competenze

Presa di coscienza dei problemi inerenti le scelte di vita, di comportamento, di lavoro in

termini storici, critici e problematici.

Maturare senso di responsabilità verso se stessi, la natura e la società.

Favorire l’esercizio e la riflessione critica sui diversi sistemi filosofici e sul loro

significato in relazione alla esperienza umana.

Acquisire l’attitudine a problematizzare conoscenze idee e credenze.

Usare il linguaggio specifico.

Esercitare il controllo del discorso attraverso l’uso di strategie argomentativi e di

procedure logiche.

Contestualizzare storicamente, anche in rapporto ad altre discipline, le problematiche

filosofiche trattate.

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze

Conoscere il linguaggio specifico e i concetti fondamentali della filosofia

contemporanea (vedi contenuti).

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Abilità

Definire e comprendere termini, concetti, idee centrali, di un brano filosofico,

Confrontare autori e correnti relativamente ad uno stesso tema trattato nel pensiero

filosofico.

Contestualizzare un autore nel proprio quadro storico, sociale e culturale.

Contenuti previsti

Modulo Argomento Tempi

1 Schopenhauer e Kierkegaard Sett./Ottob.

2 Marx e la concezione materialistica dell’uomo e della

storia Ottobre

3 L’età del Positivismo: Comte e Darwin Novembre

4 Il pensiero della crisi: F. Nietzsche Dicembre

5 S. Freud e la psicoanalisi Gennaio

6 Lo spiritualismo francese: Bergson Febbraio

7 La crisi della democrazia: Arendt Marzo

8 Le filosofie dell’esistenza: Sartre Aprile

9 Popper e la riflessione sulla scienza Maggio

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Metodologia, verifiche, valutazione

Gli autori e i nuclei tematici verranno affrontati secondo una procedura articolata su quattro

fasi:

1. Fase espositiva: con inquadramento anche storico delle tematiche.

2. Fase esemplificativa: uso di materiale di diversa natura, per ripercorrere esperienze

sull’argomento trattato.

3. Fase coinvolgimento attivo: impegno degli studenti in semplici sequenze di esperienza,

ricerca e approfondimento tematico.

4. Verifica delle conoscenze, abilità e delle competenze acquisite anche in forma scritta.

Le verifiche intermedie saranno sia scritte (almeno una per periodo) che orali (almeno una nel

primo periodo e almeno due nel secondo periodo).

Gli elaborati scritti sono considerati prove di verifica a tutti gli effetti.

Ai fini della valutazione complessiva si terrà conto del percorso di crescita personale e

cognitiva dell’alunno/a rispetto ai livelli di partenza e verrà effettuata chiarendo agli studenti i

criteri esplicitati dal POF dell’Istituto.

Griglia docimologica

2 = preparazione inesistente

3 = preparazione frammentaria e scorretta, gravemente carente sia sul piano della

forma che su quello della precisione terminologica

4 = preparazione lacunosa e scorretta fortemente carente sul piano della forma e

della precisione terminologica

5 = preparazione non esente da scorrettezze oppure eccessivamente limitata e

superficiale, espressa in forma disorganica e imprecisa;

6 = preparazione sufficientemente corretta, sebbene non molto ampia né

particolarmente approfondita e rielaborata sul piano critico, espressa in forma

semplice ma corretta

7 = preparazione corretta e puntuale, sorretta da qualche volontà di

approfondimento e di rielaborazione critica espressa in forma corretta e rigorosa

sul piano terminologico

8 = preparazione ampia e approfondita, accompagnata da un costante approccio

critico e approfondimento personale, espressa in forma assai corretta e rigorosa

sul piano terminologico

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9/10 = preparazione estremamente ampia e approfondita, integrata da percorsi di

ricerca condotti in modo autonomo e rigoroso, accompagnata da padronanza

dei mezzi linguistici e del lessico specifico.

Il Programma svolto nel corrente anno scolastico è il seguente:

Schopenhauer

- Il mondo come rappresentazione

- Il mondo come volontà

- Il velo di Maya

- Il dolore e la noia

- Le vie della redenzione: arte e ascesi

Kierkegaard

- Gli stadi dell’esistenza

- Libertà e responsabilità

- La vita estetica

- La vita etica

- La vita religiosa

- Il paradosso della fede cristiana

Marx

- Il contesto storico

- Destra e sinistra hegeliana

- L’alienazione a partire dal contributo di Feuerbach

- La concezione materialistica dell’uomo e della storia

- L’analisi dell’alienazione operaia

- La proprietà privata e il suo superamento

- L’analisi del sistema produttivo capitalistico

- Il materialismo storico struttura e sovrastruttura

- Plusvalore e profitto

- Rivoluzione sociale e abbattimento dello Stato borghese

- Avvento del comunismo

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Comte

- Il fondatore del Positivismo

- La legge dei tre stadi dello sviluppo storico dell’umanità

- Il compito della filosofia positiva

- La nuova scienza della società: la sociologia

- La divinizzazione della scienza

Darwin

- Critica al fissismo e la nuova visione della natura

- L’evoluzionismo biologico

- La selezione naturale e l’origine dell’uomo e della specie

Nietzsche

- Le origini della decadenza dell’occidente

- Lo spirito Dionisiaco e Apollineo

- L’annuncio della morte di Dio

- Il pensiero della crisi

- Le tre metamorfosi dello spirito: il cammello, il leone, il fanciullo

- L’oltreuomo

- L’eterno ritorno dell’uguale

- La volontà di potenza

- La trasvalutazione dei valori

Freud

- Dal metodo catartico alla psicoanalisi

- L’analisi dei sogni, lapsus e atti mancati

- La struttura della psiche: prima topica e seconda topica

- Le cause della nevrosi e la terapia

- Il transfert

- La teoria della sessualità infantile e il complesso di Edipo

- Lo studio della società e della morale: totem e tabù

Bergson

- L’analisi del concetto di tempo: il tempo della scienza e il tempo della

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coscienza

- La concezione della memoria: il ricordo puro, il ricordo-immagine, la

percezione

- Lo slancio vitale e l’evoluzione creatrice

- Intelligenza, istinto e intuizione

Arendt

- La crisi della democrazia

- L’analisi del totalitarismo

- Terrore e ideologia

- La “banalità” del male

- I caratteri della “condizione umana”

Sartre

- L’esistenzialismo umanistico

- L’analisi della coscienza

- La differenza tra l’essere delle cose e l’essere della coscienza

- La tragicità della condizione umana

- Il rapporto conflittuale tra l’io e gli altri soggetti: la dialettica dello

sguardo

- Ricerca di una sintesi tra esistenzialismo e marxismo

Popper

- La riflessione sulla scienza

- Il metodo ipotetico congetturale: problemi, congetture, confutazioni

- Il razionalismo critico

- La democrazia come procedura

- I caratteri della società aperta

Kuhn

- I paradigmi scientifici

- Il passaggio dalla scienza normale a quella rivoluzionaria

- La rivoluzione scientifica come un nuovo modo di guardare ai fenomeni

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MATEMATICA

Docente: Prof.ssa Rosella Pasquali

Competenze Dominare attivamente gli strumenti matematici per lo studio dei fenomeni fisici e la costruzione di modelli Dominare attivamente i concetti e i metodi della probabilità Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale e integrale

Obiettivi raggiunti Obiettivi di apprendimento specifici Definire funzione reale di variabile reale e proprietà fondamentali; calcolare gli asintoti di una curva; stabilire se una funzione è continua in un punto; riconoscere e classificare i punti di discontinuità di una funzione; saper interpretare i teoremi che individuano le proprietà delle funzioni continue:

Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. Stabilire sotto quali condizioni una funzione è invertibile. Definire e interpretare geometricamente la derivata di una funzione in un punto; Interpretare geometricamente i casi di non derivabilità; determinare l’equazione della tangente ad una curva in un suo punto; ricavare la derivata di qualche funzione elementare mediante il rapporto incrementale; saper applicare le regole di derivazione. Enunciare e dimostrare i teoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange e darne l’interpretazione

geometrica; Determinare gli intervalli in cui una funzione cresce o decresce, i punti stazionari, i flessi,

la concavità. Conoscere e applicare i teoremi di De L’Hôpital Saper studiare una funzione di tipo algebrico o trascendente. Dare definizione e significato geometrico del differenziale. Saper separare gli zeri di una funzione continua con il metodo grafico, Saper applicare i teoremi di esistenza e unicità delle radici, Saper determinare le soluzioni approssimate di un’equazione attraverso il metodo di

bisezione, delle secanti e delle tangenti. Conoscere la differenza tra integrale indefinito e definito. Sapere calcolare l’integrale indefinito di alcune classi di funzioni notevoli. Saper applicare il metodo di integrazione per parti in casi non complessi. Saper applicare il metodo di sostituzione in casi non complessi

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Conoscere le proprietà fondamentali dell’integrale definito e dimostrare il teorema della media e il teorema di Torricelli Barrow

Conoscere la formula fondamentale del calcolo integrale e applicarla al calcolo di integrali definiti.

Sa calcolare aree di domini piani Saper calcolare numericamente il valore di un’integrale definito col metodo dei rettangoli Conoscere il significato di equazione differenziale e il problema di Cauchy Saper risolvere equazioni differenziali del primo ordine a variabili separate o separabili. Calcolare la probabilità (classica) di eventi semplici Calcolare la probabilità di eventi semplici secondo la concezione statistica, soggettiva o

assiomatica Calcolare la probabilità della somma logica e del prodotto logico di eventi Calcolare la probabilità condizionata Calcolare la probabilità nei problemi di prove ripetute Applicare il metodo della disintegrazione e il teorema di Bayes

Capacità Si è cercato di favorire le seguenti finalità generali: favorire il ragionamento sia induttivo che deduttivo

far nascere nell’alunno la necessità di un pensiero astratto, operando con rigore logico e atteggiamento critico educare ad un uso consapevole del formalismo e del linguaggio matematico al fine di favorire chiarezza di pensiero e di comunicazione sia orale che scritta.

educare ad un uso consapevole del formalismo e del linguaggio matematico al fine di favorire chiarezza di pensiero e di comunicazione sia orale che scritta.

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Contenuti del programma

Blocchi Tematici

/Moduli

Sviluppo

Continuità

(ripasso

settembre)

Funzioni. Classificazione delle funzioni, dominio e segno di una

funzione.

Limite di una funzione

Asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione e loro

determinazione.

Funzioni continue Definizione di funzione continua, continuità da

destra e da sinistra.

Punti di discontinuità: discontinuità di prima specie, discontinuità

di seconda specie, discontinuità di terza specie.

Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: teorema di

Weiestrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza

degli zeri.

Derivate

(ottobre)

Le derivate

Il rapporto incrementale, definizione di derivata e suo significato

geometrico.

Derivata destra e derivata sinistra, punti di non derivabilità, punti

angolosi, punti di flesso a tangente orizzontale, cuspidi.

Continuità delle funzioni derivabili.

Derivate di alcune funzioni elementari.

Regole di derivazione della somma, del prodotto, del quoziente e

della funzione composta.

Differenziale di una funzione, significato geometrico del

differenziale, notazione di Leibniz.

I teoremi del

calcolo

differenziale

Ottobre novembre

Teoremi di Rolle, di Cauchy, di Lagrange.

Significato geometrico dei teoremi di Rolle e di Lagrange.

Forme indeterminate. Teorema di de L’Hopital. Limiti notevoli.

Punti a tangente orizzontale.

Massimi e minimi. Intervalli di crescenza e decrescenza di una

funzione.

Studio del grafico

di una funzione

dicembre

Derivate successive. Massimi e minimi locali. Concavità,

convessità, flessi. Studio dei punti di non derivabilità. Studio

completo di una funzione e disegno del grafico qualitativo.

Ricerca degli zeri

Gennaio

Numero delle radici reali di un’equazione.

Calcolo approssimato delle radici di un’equazione: metodo di

bisezione, delle tangenti, delle secanti.

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Blocchi Tematici

/Moduli

Sviluppo

L’integrale

indefinito

febbraio

marzo

Funzioni primitive di una funzione data. Definizione di integrale

indefinito.

Proprietà dell’integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati.

Scrittura di una frazione algebrica in somma di frazioni algebriche più

facilmente integrabili. Integrazione delle funzioni razionali fratte.

Integrazione per parti. Integrazione per sostituzione (casi

semplici)

L’integrale definito

Febbraio – aprile

Il problema della misura. Area del trapezoide.

Somme integrali. Integrale definito e sue proprietà. Significato

geometrico.

Il teorema della media e suo significato geometrico. La funzione

integrale ed il teorema di Torricelli – Barrow.

Calcolo di aree di domini piani: area sottesa dal grafico di una

parabola, area di una superficie compresa tra i grafici di due

funzioni integrabili(casi semplici). Volume di un solido di

rotazione, lunghezza di un arco di curva area di una superficie di

rotazione. Integrali impropri

Significato fisico dell’integrale definito

Calcolo numerico di integrali

Metodo dei rettangoli

Equazioni

differenziali

Aprile . maggio

Significato di equazione differenziale

Problema di Cauchy

Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separate

Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separabili

Probabilità

maggio

Calcolare la probabilità (classica) di eventi semplici

Calcolare la probabilità di eventi semplici secondo la concezione

statistica, soggettiva o assiomatica

Calcolare la probabilità della somma logica e del prodotto logico di

eventi

Calcolare la probabilità condizionata

Calcolare la probabilità nei problemi di prove ripetute

Applicare il metodo della disintegrazione e il teorema di Bayes

La programmazione prevista per l’a.s. 2015-2016 ha dovuto prescindere da alcuni argomenti per consolidare le competenze base e per dare più spazio ad esercitazioni in classe

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INFORMATICA

Docente: Prof. Sergio Pantaloni

Presentazione della classe Nel corso dell’anno scolastico la frequenza alle lezioni è stata nella norma. Il comportamento è sempre stato molto corretto ma, l’atteggiamento verso l’attività didattica ha sovente lasciato a desiderare. La quasi totalità degli studenti hanno mostrato interesse e partecipato solo, ed in parte, durante le ore di lezione curriculari (2 ore settimanali). La rielaborazione e lo sviluppo personale (eccetto alcune individualità) è mancata completamente, così come il senso critico e l’uso intelligente delle conoscenze acquisite e delle proprie capacità. Questo non ha permesso un costruttivo ed approfondito svolgimento del programma preventivato. La programmazione fatta ad inizio anno scolastico è stata rispettata anche se tutti gli argomenti sono stati trattati solo nei loro aspetti fondamentali ed in maniera quasi puramente descrittiva.

Metodi e strumenti I metodi utilizzati per affrontare i vari argomenti oggetto del corso sono stati:

lezione in classe - laboratorio, con il diretto coinvolgimento degli alunni nella discussione delle varie tematiche e nella progettazione e-o verifica del funzionamento dei programmi scritti in Java o applicazioni realizzate con Excel.

lavori individuali o di gruppo da realizzare a scuola o a casa con successiva spiegazione collettiva in classe.

Durante l'attività didattica sono stati utilizzati come strumenti di lavoro il materiale disponibile sul sito www.rosatelli.it (piattaforma di E-Learning) integrati da ulteriore documentazione tecnica di supporto, materiali ottenuti da ricerche in Internet e fruiti dagli alunni mediante proiezione. Obiettivi. Dalle Indicazioni Nazionali riguardanti gli Obiettivi specifici di apprendimento per il Liceo delle

Scienze Applicate.

“E’ opportuno che l'insegnante - che valuterà di volta in volta il percorso didattico più

adeguato alla singola classe - realizzi percorsi di approfondimento, auspicabilmente in

raccordo con le altre discipline.

Sono studiati i principali algoritmi del calcolo numerico (CS), introdotti i principi teorici della

computazione (CS) e affrontate le tematiche relative alle reti di computer, ai protocolli di rete,

alla struttura di internet e dei servizi di rete (RC) (IS). Con l'ausilio degli strumenti acquisiti nel

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corso dei bienni precedenti, sono inoltre sviluppate semplici simulazioni come supporto alla

ricerca scientifica (studio quantitativo di una teoria, confronto di un modello con i dati…) in

alcuni esempi, possibilmente connessi agli argomenti studiati in fisica o in scienze (CS).”

In base a quanto sopra gli obiettivi che ci si era proposti di raggiungere e che sono stati conseguiti dalla classe almeno a livello minimo sono i seguenti: comprendere le basi della Fisica Computazionale (fare fisica, o scienza in generale,

usando la capacità di calcolo del computer): soluzione numerica equazioni, soluzione numerica equazioni differenziali, valutazione degli integrali, derivazione numerica e metodi stocastici.

Saper impostare la soluzione numerica di semplici problemi di Fisica e Matematica usando le conoscenze informatiche.

Conoscere alcuni algoritmi di calcolo numerico Soltanto alcuni studenti invece hanno anche acquisito competenze tali da: Saper analizzare un problema, sviluppare l’ algoritmo risolutivo e codificarlo in un

linguaggio di programmazione (Java) o Excel.

Verifiche Le verifiche sono state effettuate in forma orale, in forma scritta come prove a risposta aperta e a risposta chiusa, prove assegnate come lavoro a casa e in gruppo. Valutazione Nella valutazione si è tenuto conto del livello di conoscenza degli argomenti trattati, delle capacità di applicazione delle conoscenze e di quelle di analisi e sintesi. Il livello di sufficienza è stato ritenuto acquisito con una conoscenza degli argomenti sufficientemente completa anche se non molto approfondita, con un livello di comprensione tale da consentire lo svolgimento di compiti semplici. Si è tenuto inoltre conto dell'impegno e della partecipazione all’attività didattica. Recupero Per quanto consentito dai tempi a disposizione e sempre su richiesta degli studenti interessati si è praticata una ripetizione, anche individualizzata, di argomenti già trattati, soprattutto nell’orario scolastico. Programma svolto: • Programmazione Java: realizzazione di semplici programmi con l’uso di tutte le

principali strutture del linguaggio; programmazione orientata agli eventi: realizzazione di programmi con interfacce GUI (WindowBuilder).

• Algoritmi di calcolo numerico: il calcolo numerico, determinazione degli zeri di una funzione: metodo di bisezione, metodo delle secanti, metodo delle tangenti (flow chart, codifica in Java ed Excel). Algoritmo di Eulero per il calcolo della radice n-esima di un numero (Java, Excel). Valutazione degli integrali definiti: metodo dei rettangoli, metodo dei trapezi e metodo di Simpson (Java, Excel). Applicazioni ed esercizi.

• Soluzione numerica delle equazioni differenziali: sono stati studiati alcuni esempi importanti: il fenomeno di carica e scarica di un condensatore (eq diff. del primo

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ordine); il comportamento di un circuito LC e RLC ; oscillazioni libere e smorzamento (eq. diff del secondo ordine).

• Metodi Stocastici: storia e generalità del metodo Montecarlo, la stima di Pi Greco (flow chart, codice Java, Excel), calcolo di un integrale definito (codice Java, Excel), il modello di Ehrenfest: simulazione della diffusione di un gas (codice Java). Simulazione del decadimento radioattivo: generazione di numeri casuali, analisi statistica dell’ andamento della popolazione di atomi radioattivi nel tempo, legge del decadimento radioattivo, il tempo di dimezzamento, il metodo di datazione con C14. (simulazioni realizzate in Java ed Excel). Analisi di una misura effettuata con un contatore Geiger.

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SCIENZE NATURALI

Docente: Prof.ssa Lucilla Tosoni

CHIMICA ORGANICA E BIOMATERIALI

La chimica del carbonio: La varietà dei composti organici e il loro utilizzo. Le particolari proprietà dell’atomo di carbonio: l’ibridazione. La classificazione dei composti organici. I meccanismi delle reazioni organiche: reazioni omolitiche o radicaliche; reazioni eterolitiche o polari. Carbocationi e carboanioni. Le principali classi di reazioni organiche. L’isomeria: isomeria di struttura e stereoisomeria.

Gli idrocarburi: Classificazione. Gli alcani: nomenclatura; proprietà fisiche, fonti e caratteristiche generali; proprietà chimiche. Gli idrocarburi insaturi: nomenclatura di alcheni e alchini; proprietà fisiche, fonti e caratteristiche generali; addizione elettrofila di un acido (regola di Markovnikov); addizione di un alogeno e di idrogeno; idratazione di un alchene. Cenni agli idrocarburi aliciclici. Gli idrocarburi aromatici: la struttura del benzene; i diversi tipi di composti aromatici; proprietà, fonti e caratteristiche generali; cenni alla reazione di sostituzione elettrofila aromatica.

I derivati funzionali degli idrocarburi: I derivati alogenati: nomenclatura; cenni alle reazioni di sostituzione nucleofila e alle reazioni di eliminazione. Alcoli e fenoli: nomenclatura: caratteristiche generali: reazione di esterificazione; reazioni di sostituzione, eliminazione, ossidazione degli alcoli. Aldeidi e chetoni: nomenclatura; reazioni di ossidazione e riduzione. Acidi carbossilici: nomenclatura; reazione di sostituzione nucleofila acilica: formazione di esteri e anidridi. I derivati azotati: cenni ad ammine, ammidi e composti eterociclici.

I polimeri: I biomateriali. Le reazioni di polimerizzazione: poliaddizione e policondensazione. Caratteristiche e proprietà di alcuni polimeri di interesse industriale. Materie plastiche, elastomeri e fibre tessili.

BIOCHIMICA E METABOLISMO

Le biomolecole: Lipidi; carboidrati; proteine; acidi nucleici.

Introduzione allo studio del metabolismo: autotrofi ed eterotrofi; la variazione di energia libera e l’accoppiamento energetico; i coenzimi trasportatori di elettroni (NAD e FAD); l’ATP.

I processi metabolici: La respirazione cellulare: glicolisi; il ciclo di Krebs; la fosforilazione ossidativa. Le fermentazioni alcolica e lattica. Il metabolismo del glucosio, dei lipidi e delle proteine. La fotosintesi: reazioni alla luce; reazioni al buio.

IL DNA RICOMBINANTE E LE BIOTECNOLOGIE

Genetica di virus e batteri: Lo scambio di materiale genetico nei batteri. Caratteristiche e cicli riproduttivi dei virus.

L’ingegneria genetica: Le biotecnologie di ieri e di oggi. La tecnologia del DNA ricombinante. Gli enzimi di restrizione. Il clonaggio molecolare. Le mappe di restrizione e l’impronta genetica. L’amplificazione del DNA tramite PCR. L’organizzazione dei geni in librerie.

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Le applicazioni dell’ingegneria genetica: Il Progetto Genoma Umano. La produzione di proteine ricombinanti. I principali prodotti biotecnologici usati per fini terapeutici. Le applicazioni delle biotecnologie in campo medico, ambientale e agrario.

ESERCITAZIONI DI LABORATORIO

Riconoscimento di idrocarburi saturi e insaturi

Saggio di Lucas per il riconoscimento degli alcoli

Reazione di saponificazione

Sintesi del nylon Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio 2016 L’ATMOSFERA E L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO

L’atmosfera: La composizione chimica. La struttura dell’atmosfera.

L’inquinamento atmosferico: Inquinanti primari e secondari. Il buco dell’ozonosfera. Le piogge acide. Gli effetti dei gas serra sul clima.

LA DINAMICA DELLA LITOSFERA

L’interno della Terra: Le superfici di discontinuità. Il modello della struttura interna della Terra.

La teoria della tettonica delle zolle: La teoria della deriva dei continenti. La teoria dell’espansione dei fondali oceanici. La teoria della tettonica delle zolle: margini convergenti, divergenti e conservativi.

LIBRI DI TESTO TARBUCK, LUTGENS, Scienze della Terra, Linx. BARGELLINI, CRIPPA, NEPGEN, MANTELLI, Chimica e vita. Principi e applicazioni, Le Monnier. CURTIS, BARNES SUE, SCHNEK, FLORES, Invito alla biologia blu, Zanichelli.

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FISICA

Docente: Prof. Sandro Anselmicchio

Competenze al termine del percorso liceale:

Conoscere il nesso tra lo sviluppo del sapere fisico ed il contesto storico filosofico in cui esso si è sviluppato.

Essere in grado di interpretare leggi fisiche e formulare ipotesi

Essere in grado di conoscere ed utilizzare modelli ed analogie

Conoscere i vari aspetti del metodo sperimentale laddove l'esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali e strumento di controllo di ipotesi interpretative,scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura

Avere la capacità di formalizzare un problema ed applicare gli strumenti matematici, oltre che disciplinari, rilevanti per la sua risoluzione

Saper comprendere e valutare, tramite le conoscenze disciplinari e le abilità specifiche acquisite, le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive

Contenuti EFFETTI DELLA CORRENTE ELETTRICA

Effetto termoionico Obiettivi Conoscere gli effetti citati ed alcune loro pratiche applicazioni

Contenuti CAMPI NON CONSERVATIVI Magneti naturali ed artificiali

Origine del campo magnetico

Intensità della forza magnetica

Moto di particelle cariche in campo magnetico

Campo magnetico di filo rettilineo percorso da corrente; di una spira; di un solenoide

Flusso del campo magnetico

Forze tra fili percorsi da corrente

Circuitazione del campo magnetico

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Proprietà magnetiche della materia Obiettivi

Essere in grado di definire il campo magnetico

Essere in grado di determinare direzione ed intensità della forza esercitata da un campo magnetico su una particella carica in movimento

Saper calcolare l'intensità del campo magnetico generato da una carica elettrica in moto

Essere in grado di esporre il teorema di Gauss per il campo magnetico ed il teorema della circuitazione di Ampère

Essere in grado di calcolare l'intensità e la direzione della forza magnetica su un filo percorso da corrente

Saper classificare i materiali in base alle proprietà magnetiche della materia.

Contenuti INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

Legge di Faraday-Neumann-Lentz

Trattazione quantitativa della Legge di Faraday

Generatori di corrente

Autoinduzione ed induttanza

Trasformatori e trasporto di energia elettrica Obiettivi

Essere in grado di collegare la f.e.m. indotta alle variazioni di flusso del campo magnetico

Essere in grado di interpretare in un caso particolare la Legge di Faraday per mezzo della forza di Lorentz e collegare la f.e.m. indotta al concetto di circuitazione del campo elettrico indotto

Sapere il funzionamento qualitativo di un generatore di c.a.

Saper descrivere il fenomeno dell'autoinduzione e definire il concetto di induttanza

Essere in grado di spiegare il funzionamento dei trasformatori elevatori e riduttori

Contenuti CIRCUITI IN CORRENTE ALTERNATA

Tensioni e correnti alternate

Valore efficace di tensione e corrente

Formula di Galileo Ferraris

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Circuiti in c.a. con sola resistenza

Reattanza capacitiva

Reattanza induttiva

Circuiti RCL ed impedenza

Condizioni di risonanza di un circuito

Fattore di potenza Obiettivi

Essere in grado di descrivere in che modo variano nel tempo la tensione, l'intensità di corrente, la potenza in un circuito in c.a.

Essere in grado di illustrare il comportamento dei capacitori e degli induttori in c.a.

Essere in grado di calcolare correnti e tensioni nei circuiti RC, RL, RCL

Saper spiegare il fenomeno della risonanza .

Contenuti

LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE

Paradosso del teorema di Ampère e la corrente di spostamento

La sintesi dei fenomeni elettromagnetici: le equazioni di Maxwell

Le onde elettromagnetiche

Diodo e Triodo

Trasmettitori, ricevitori ed antenne. Obiettivi

Essere in grado di riassumere i fenomeni elettromagnetici utilizzando quattro equazioni fondamentali

Essere in grado di illustrare il concetto di corrente di spostamento

Saper scrivere ed enunciare le quattro equazioni di Maxwell

Essere in grado di spiegare la natura delle onde elettromagnetiche

Conoscere il funzionamento di base di un ricevitore ed un trasmettitore di onde radio

Contenuti LA FISICA DEI QUANTI

La radiazione del corpo nero e la “catastrofe ultravioletta”

L’ipotesi di Planck

L’ipotesi dei quanti di luce di Einstein

La massa e la quantità di moto di un fotone

La diffusione dei fotoni e l’effetto Compton

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L’ipotesi di De Broglie ed il dualismo onda corpuscolo

Il principio di indeterminazione di Heinsemberg Obiettivi

Conoscere i principi che hanno portato allo sviluppo della meccanica quantistica;

Conoscere il principio dell'indeterminazione;

Acquisire consapevolezza di come la Fisica Quantistica abbia contribuito alla Weltanschauung del ‘900.

Si puntualizza che, nel corso dell’Anno Scolastico 2014/15 sono stati trattati, nella Classe i seguenti argomenti: RELATIVITA’ RISTRETTA:

I postulati della Relatività Ristretta

La dilatazione dei tempi

La contrazione delle lunghezze

La quantità di moto relativistica

L’energia relativistica Dei contenuti citati si è eseguito un ripasso generale nel corso dell’ultimo mese di scuola dell’anno scolastico in corso e quindi sono da considerare argomenti facenti parte della programmazione annuale.

Gli argomenti programmati sono stati svolti partendo dalla descrizione di fatti sperimentali significativi e vicini alla realtà di tutti i giorni i quali potessero far nascere negli Allievi la curiosità, se non l’esigenza, di uno studio più approfondito dei fenomeni

Costante è stato il richiamo ad altre Discipline, quali: Filosofia, Scienze,e particolarmente Matematica ed Informatica, in maniera da fornire agli alunni una visione unitaria della Scienza.

Laddove i temi trattati presentavano una indubbia difficoltà, soprattutto di ordine matematico, si è privilegiato l'aspetto divulgativo degli argomenti.

Ciò ha consentito di ottenere l'attenzione di alcuni componenti la classe e di stimolare in essi un interesse che potrà, presumibilmente, essere approfondito nel prosieguo degli studi.

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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Docente: Prof. Sergio Quattrini

COMPETENZE ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO

Essere in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche per poterle apprezzare

criticamente e saperne distinguere gli elementi compositivi.

Avere consapevolezza del grande valore della tradizione artistica cogliendo il

significato e il valore del patrimonio architettonico e culturale, non solo italiano, ed

essere consapevole del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia e

della cultura.

Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e

artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.

Usare i vari metodi e strumenti nella rappresentazione grafica di figure geometriche, di

solidi semplici e composti.

Applicare i codici di rappresentazione grafica dei vari ambiti tecnologici .

Usare il linguaggio grafico nell’analisi della rappresentazione grafica spaziale di

oggetti.

DISEGNO Contenuti e tempistica Analisi e conoscenza dell’ambiente nella storia mediante l’elaborazione di particolari costruttivi significativi. Lo studente, dopo aver preso in analisi il periodo storico di riferimento, sviluppi la redazione di un particolare architettonico qualificante. CONSEGNE ELABORATI GRAFICI Settembre- Ottobre

Tavola 1 - Ornamentazione etrusca (n° 2 particolari). Novembre - Dicembre

Tavola 2 - Ornamentazione romana. Tavola 3 - Ornamentazione greca.

Gennaio - Febbraio

Tavola 4 - Ornamentazione greca. Tavola 5 - Ornamentazione romana.

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Marzo - Aprile - Maggio

Tavola 6 - Casa Schroder.

Obiettivi didattici

Esprimere il proprio livello di consapevolezza e maturità culturale e personale nella ricerca storica e progettuale.

Sviluppare lettura grafica del disegno architettonico e la rielaborazione di particolari architettonici.

Usare il disegno come strumento di indagine e di rielaborazione della propria idea progettuale.

STORIA DELL’ARTE Contenuti e tempistica

Settembre-Ottobre

Le avanguardie storiche.

Il colore come forma ed espressione.

Fauves - Matisse

Parigi e Berlino capitali dell'arte

Kandinskij e Klee

L'architettura espressionista

La scomposizione cubista

Novembre - Dicembre

Il cubismo di Picasso e Braque

Il cubismo oltre Braque e Picasso

La scultura cubista

Il cubismo boemo

Il futurismo

Diffusione internazionale del futurismo

Gennaio – Febbraio

Manifesto del futurismo

Mondrian - De Stijl

Neoplasticismo

Bauhaus e Gropius

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Mies Van der Rohe

Marzo - Aprile - Maggio

Gropius.

Dada

De Chirico

Salvador Dalì

Le Corbusier

Wright

Obiettivi didattici

Essere in grado di collocare un’opera d’arte nel proprio contesto storico-culturale riconoscendone i materiali, le tecniche di realizzazione, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici.

Acquisire consapevolezza del valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano ed europeo.

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Docente: Prof. Renato Camerini

OBIETTIVI RAGGIUNTI

CAPACITA’ Gli alunni, in relazione alle individuali caratteristiche psicofisiche ed alle personali attitudini e propensioni, hanno sviluppato la capacità di: - compiere attività di: resistenza, forza, velocità; - utilizzare al meglio la massima escursione ed elasticità articolare; - coordinare azioni efficaci in situazioni complesse; - saper praticare gli sport programmati.

CONOSCENZE e COMPETENZE Gli alunni hanno acquisito conoscenze e competenze riguardo: - le caratteristiche tecnico – tattiche e metodologiche degli sport programmati; - le norme di comportamento da adottare ai fini della prevenzione degli infortuni correlati all’attività sportiva; - le norme di comportamento adeguate da adottare in caso d’infortuni; - le metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica; - l’organizzazione e la realizzazione di progetti operativi finalizzati METODOLOGIA In ogni attività proposta si è cercato di coinvolgere la classe ad una partecipazione attiva al progetto educativo, gli alunni hanno dato in tal modo il loro contributo creativo nella realizzazione di percorsi operativi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi programmati. Sono state proposte situazioni problema che hanno comportato l’autonoma ricerca di situazioni motorie adeguate, nonché l’individuazione e autonoma correzione dell’errore. Largo spazio è stato dato alle attività organizzate per gruppi di lavoro ( consentendo in tal modo di poter svolgere più unità didattiche nell’ambito della stessa ora ) e ai giochi di squadra al fine di far interiorizzare agli alunni corretti schemi e abitudini relative alla vita sociale, favorendo inoltre il miglioramento di qualità fisiche. Per il raggiungimento di obiettivi inerenti le conoscenze e competenze è stata anche utilizzata la lezione frontale in classe.

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MATERIALI e STRUMENTI - Palestra ed attrezzi in essa disponibili; - libro di testo ( consigliato ): “ Nuovo Praticamente Sport” Autori: Del Nista, Parker, Tasselli. Casa Editrice: G. D’Anna. - Dispensa elaborata dallo stesso insegnante, dal titolo: “Il Doping nello Sport” VERIFICHE Le verifiche si sono basate sulle seguenti tipologie di prove: -somministrazione di test motori tendenti ad accertare il livello di conoscenze, competenze e capacità acquisite, rispetto alle unità didattiche svolte; - uso di questionari a risposta chiusa e aperta; - colloqui orali. VALUTAZIONE Nel valutare è stata utilizzata l'intera gamma di voti in decimi e sono stati presi in considerazione i seguenti criteri: - verifiche ( griglie di verifica allegate alla programmazione ) - situazione di partenza - partecipazione attiva alle lezioni, impegno, interesse; ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI La classe ha partecipato, con una rappresentativa di alunni, ad un torneo interno di calcio a Cinque CONTENUTI Pratica e teoria delle seguenti attività sportive di squadra: Pallacanestro Pratica: esercizi finalizzati all’organizzazione del gioco di squadra; esercizi di gioco attacco-difesa; esercizi per il miglioramento e consolidamento dei fondamentali individuali; Teoria: norme di base, organizzazione del gioco , tecnica di gioco ( fondamentali individuali ), regolamento ( regole fondamentali di gioco ).

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Pallavolo Pratica: esercizi finalizzati all’organizzazione del gioco di squadra; esercizi di gioco attacco-difesa ; esercizi per il miglioramento e consolidamento dei fondamentali individuali; Teoria: norme di base, tecnica di gioco ( fondamentali individuali ), regolamento ( regole fondamentali di gioco). Calcio a cinque Pratica: esercizi finalizzati all’acquisizione del gioco di squadra e delle fondamentali regole di gioco; Teoria: norme di base, regolamento ( regole fondamentali di gioco) Pratica e teoria delle seguenti attività sportive individuali: Atletica Leggera - getto del peso: tecnica traslocatoria Il Doping nello Sport - il doping sotto il profilo etico, giuridico e scientifico; - classi di sostanze vietate, metodi vietati e relativi effetti; - perché, chi e come lo si combatte.

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RELIGIONE

Docente: Prof.ssa Angela Marcelletti

Obiettivi raggiunti

Conoscenza delle principali affermazioni della Dottrina Sociale della Chiesa; Conoscenza dell'etica come orientamento in vista dei rapporti interpersonali e dei

valori; Comprensione del problema di Dio e della Religione come risposta personale sia in

relazione ai vari sistemi di significato; Comprensione della questione dell'ateismo e le principali posizioni dei Maestri del

Sospetto.

PROGRAMMA SVOLTO

L’Ateismo: I Maestri del Sospetto

Sartre, Feuerbach, Freud, Nietzesch (cenni)

Un’etica per la vita: Che cos’è la bioetica (nuovi dilemmi di fronte al progresso scientifico). Nel rispetto della vita: la scienza fin dove può spingersi? L’etica della scralità della vita e della qualità della vita. Le manipolazioni genetiche, la clonazione e le finalità; la fecondazione assistita, l’aborto e l’eutanasia.

Etica ed economia Sottosviluppo e supersviluppo. L’etica negata dell’economia industriale. Utilitarismo e liberismo. Sistemi economici sotto accusa: capitalismo e collettivismo.

Il valore del lavoro nella Dottrina Sociale del Lavoro. L’etica economica della comunità

cristiana: breve excursus storico.

Etica delle comunicazioni sociali Informazione e manipolazione. Diritti della persona e sistema informativo. Responsabilità etica di fronte ai media. I Giovani e la “rete”. La globalizzazione delle comunicazioni.

Etica e ambiente L’uomo e la Terra: la crisi ambientale; timori per le sorti dell’umanità: un pianeta sfruttato. L’acqua, l’oro blu in pericolo: consumo squilibrato dell’acqua; etica ecologica. Gli organismi geneticamente modificati: una soluzione ad antichi problemi o un nuovo problema?

Etica delle relazioni Il dovere di essere uomini: l’impegno politico; violazione dei diritti umani ; la giustizia sociale: tutti gli uomini hanno uguali diritti.

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Il lavoro: lavorare è un dovere sociale, ma anche un diritto; l’economia globale: vantaggi e svantaggi, la convivenza civile: migrazione e globalizzazione, i pregiudizi razziali. La tolleranza e l’integrazione. La Legalità.

Dottrina sociale della Chiesa principi: Personalista, Sussidiarietà, Solidarietà, Bene Comune.

Documenti principali: Rerum Novarum (1891), Quadragesimo anno (1931),Mater et Magistra (1961), Gaudium et Spes (1965), Populorum Progressio (1971), Giustizia nel mondo (1971), Laborem Exercens (1981), Centesimus Annus (1991).

La Chiesa e i totalitarismi del Novecento Benedetto XV: il papa della Prima guerra mondiale. Fascismo, nazismo, comunismo.

L’antisemitismo e l’azione di papa Pio XII. Giovanni XXIII e Il Concilio Vaticano II. Revisione Concordataria (1984).

Visione del film “La Ciociara”, Documentario su Pio XII: “Il principe di Dio” tratto dalla “Grande Storia”; documentario sulla Shoà; Settimia Spizzichino: testimonianza di una sopravvissuta; le Foibe; La Strage degli Armeni.

Metodo di lavoro

INDUTTIVO – ESPERIENZIALE LEZIONE FRONTALE DIALOGO EDUCATIVO – DIDATTICO LAVORO DI RICERCA RACCORDI INTERDISCIPLINARI (Storia, Letteratura, Diritto)

Mezzi

Mappe concettuali Fotocopie integrative, LIM Bibbia Video

Tempi Per ogni argomento è stato dedicato orientativamente dalle due alle tre ore. Strumenti di valutazione

Prova strutturata Riflessione scritta Ricerche

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Criteri di valutazione

Da insufficiente ad ottimo in base all'interesse, all'impegno, alla partecipazione ed alla frequenza.

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ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

Docente: Prof. Giannantonio Guida

COMPETENZE E OBIETTIVI -Saper comunicare nei diversi contesti. -Imparare a riflettere,. Saper interpretare e criticare l’informazione. -Saper lavorare in gruppo. -Rispettare le regole. -Acquisire metodo e capacità organizzative. CONTENUTI -Il lavoro (il Sindacato, il Patronato, lo Statuto dei lavoratori). -Riconoscere i linguaggi settoriali. -Saper utilizzare il lessico specifico nei diversi contesti. -Riconoscere il valore del lavoro, che dà dignità al cittadino. -Progettare un’attività di studio (ricerca dati occupazione giovanile provincia-regione). -Cittadinanza e costituzione. Produzione di testi di vario tipo. METODOLOGIE -Lavoro di gruppo. -Problem solving. -Didattica breve. Brain storming. -Ricerca. MEZZI E STRUMENTI -Articoli.

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-Computer. -Film. -Video. VERIFICHE -Formative: osservazione, realizzazione dei compiti assegnati, rispetto dei ruoli. -Sommative: test, prodotto finito.

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Griglie di valutazione della prima prova

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

ALUNNO………………………… CLASSE……… MATERIA…………

I domanda

II domanda

III domanda

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

ESAUSTIVE

7

COMPLETE

6

ESAURIENTI

5

ACCETTABILI

4

FRAMMENTARIE

3

SCARSE

2

NULLE

1

COMPETENZE Applicazione delle conoscenze Proprietà e specificità del linguaggio, argomentazione.

EFFICACI E SICURE

5

CHIARE E COERENTI

4

ESSENZIALI

3

SCARSE

2

NON RISCONTRABILI

1

CAPACITA’/ABILITA’ Selezione, sintesi, organizzazione e rielaborazione di conoscenze e/o procedure

COMPLETE E CORRETTE

3

ACCETTABILI

2

APPROSSIMATIVE

1

Voto in quindicesimi Voto in decimi

15 10

14 9

13 8

12/11 7

10 6

9/8 5

7/6 4

5/4 3

3 2

TOTALE TOTALE TOTALE

VOTO ……./15

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Valutazione della comprensione di un testo in L2

ORGANIZZAZIONE DEL DISCORSO

punti 5 testo chiaro, rispondente allo scopo, logicamente organizzato con uso appropriato di

connettori

p. 4 testo rispondente allo scopo, abbastanza chiaro e organizzato, con uso appropriato di

semplici connettori

p. 3 testo rispondente allo scopo non sempre chiaro e organizzato in modo approssimativo

p. 2 testo globalmente rispondente allo scopo, spesso confuso e disorganizzato

p. 1 testo non rispondente allo scopo, poco comprensibile e disorganizzato

CORRETTEZZA GRAMMATICALE E LINGUISTICA

punti 5 rispetta le regole e le convenzioni grammaticali, ortografiche e linguistiche

p. 4 rispetta regole e convenzioni linguistiche con qualche errore minore

p.3 rispetta globalmente le regole e le convenzioni linguistiche con qualche grave errore

p.2 spesso non rispetta le regole e le convenzioni linguistiche, gravi errori

p.1 discorso disarticolato e scorretto a limite della comprensione, scarso rispetto per le

convenzioni della lingua

LESSICO

punti 5 lessico appropriato e vario

p.4 lessico adeguato e non ripetitivo

p. 3 lessico adeguato ma essenziale

p.2 lessico a volte errato e generalmente limitato

p.1 lessico spesso errato e carente

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Ogni prova di verifica non strutturata sarà corredata dalla seguente griglia di valutazione:

punti 5 punti 4 punti 3 punti 2 punti 1

organizzazione

correttezza

lessico

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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "CELESTINO ROSATELLI"- RIETI

LICEO SCIENTIFICO - SCIENZE APPLICATE

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

CLASSE 5° SA

Cognome………………………………………… Nome…………………………………………..

1a

Simulazione

della TERZA PROVA

7 aprile 2016

Tipologia “B”

- Materie oggetto della prova:

Scienze naturali Informatica

Fisica

Inglese

- Durata della prova: 120 minuti

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SCIENZE NATURALI

ALUNNO……………………………………………… CLASSE..……… DATA……………………...

1) Che cosa sono gli enzimi di restrizione e quali sono le loro applicazioni?

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………………………………………………………………………………………

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………………………………………………………………………………………

2) Illustra brevemente la tecnica della PCR.

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………………………………………………………………………………………

3)Descrivi brevemente le modalità con le quali i batteri scambiano geni.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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FISICA

ALUNNO……………………………………………… CLASSE..……… DATA……………………...

1)A che cosa è dovuto lo sfasamento tra la tensione e la corrente nei circuiti in corrente alternata ?

Quali conseguenze ha?

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

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……………………………………………………………………………………………………………

2) Che cosa si intende per risonanza nei circuiti in corrente alternata?

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……………………………………………………………………………………………………………

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……………………………………………………………………………………………………………

3)Che cosa si intende per “corpo nero” e per quale motivo riveste un ruolo particolare nella Fisica?

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……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

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INGLESE

ALUNNO……………………………………………… CLASSE..……… DATA……………………...

Read the text below and answer

FIFTY years ago, I joined Albert Einstein, Bertrand Russell and eight others in signing a manifesto

warning of the dire consequences of nuclear war. This statement, the Russell-Einstein Manifesto, was

Einstein’s final public act. He died shortly after signing it. Now, in my 97th year, I am the only

remaining signatory. Because of this, I feel it is my duty to carry Einstein’s message forward, into this

60th year since the destruction of Hiroshima and Nagasaki, which evoked almost universal opposition

to any further use of nuclear weapons. I was the only scientist to resign on moral grounds from the

United States nuclear weapons program known as the Manhattan Project. On Aug. 6,1945, I switched

on my radio and heard that we had dropped the bomb on Hiroshima. I knew that a new era had dawned

in which nuclear weapons would be used, and I grew worried about the future of mankind.

(“The New York Times”, October 4th, 2009 by Joseph Rotblat)

1. Who was Joseph Rotblat and why did he send his message?

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2. Was the op position to using nuclear war unanimous? How do you know?

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3. How did Rotblat learn about the destruction of Hiroshima and Nagasaki and what was his reaction?

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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "CELESTINO ROSATELLI"- RIETI

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

"CELESTINO ROSATELLI"

RIETI

LICEO SCIENTIFICO - SCIENZE APPLICATE

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

CLASSE 5° SA

Cognome……………………………………… Nome……………………………………………….

2a

Simulazione

della TERZA PROVA

3 Maggio 2016

Tipologia “B”

- Materie oggetto della prova:

Scienze naturali Informatica

Fisica

Inglese

- Durata della prova: 120 minuti

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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SCIENZE NATURALI

ALUNNO……………………………………………… CLASSE..……… DATA……………………...

1) Che cosa si intende con il termine isomeria? Quali sono i diversi tipi di isomeria?

Fai un esempio di isomeri.

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

2) Definisci una proteina. Scrivi la reazione tra due generici amminoacidi. Come si

chiama il legame che si forma?

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………

3) Quali sono le principali applicazioni delle biotecnologie?

………………………………………………………………………………………

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5°A - A.S. 2015/2016

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FISICA

Alunno................................................................................ Classe………… data...............................

1) Una stella emette radiazione con frequenza massima f= 7,5 x 10^14 Hz. Supponendo che essa si

comporti come un corpo nero determina la temperatura della stella e l'intensità della radiazione

emessa. Ricorda: a) la legge di Stefan : I= x ^4 e b) la legge di Wien:xT=2,898 x 10^-3

mK. Specifica, altresi, se la radiazione emessa dalla stella è nel campo del visibile.

5,67 x 10^-8 w/m^2 K^4

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

2) Plank ipotizzò che l'energia media per un'onda di frequenza f valesse:

(f)= hf/[ e^(hf/kT) ]-1

Spiega perchè tale relazione conferma la previsione classica a basse frequenze e risolve il

problema della catastrofe ultravioletta a frequenze alte.

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

3) Nella teoria dell'effetto fotoelettrico cosa si intende per potenziale di arresto?

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

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INGLESE

Alunno................................................................................ Classe………… data...............................

Answer the following questions:

How do historical time and psychological time differ?

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___________________________________________________________________________________

What is the meaning of epiphany in Joyce’s works?

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Consider “Dubliners” by J. Joyce. Why is set in Dublin? What are the themes?

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIA

DOCENTE

FIRMA

Lingua e Letteratura Italiana Prof.ssa Claudia MOSCATELLI

Storia Prof.ssa Claudia MOSCATELLI

Lingua e Cultura straniera Inglese

Prof.ssa Antonella ANGELETTI

Filosofia Prof.ssa Gina DOMENICI

Matematica Prof.ssa Rosella PASQUALI

Scienze Naturali Prof.ssa Lucilla TOSONI

Informatica Prof. Sergio PANTALONI

Fisica Prof. Sandro ANSELMICCHIO

Disegno e Storia dell’Arte Prof. Sergio QUATTRINI

Scienze Motorie e Sportive Prof. Renato CAMERINI

Religione Prof.ssa Angela MARCELLETTI

Attività Alternative alla Religione

Prof. Giannantonio GUIDA

Il Dirigente Scolastico Rieti lì, 12 maggio 2016 Prof.ssa Daniela Mariantoni


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