Editoria digitale ieri e oggi

Post on 14-Jun-2015

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Editoria digitale ieri e oggiStudio specifico su Elle, Vogue e Glamour

Nicola Vampiro - Angela Dimichele - Elisa Cassis

Cos’è l’editoria digitale?

• L'editoria digitale rappresenta i contenuti, l'intero processo editoriale e l’accesso ai contenuti, completamente attuato attraverso le tecnologie digitali e telematiche.

C’era una volta…

La digitalizzazione dei media

Anni 80’ e 90’

Anni 90’

I supporti digitali e immateriali

1998

Oggi tutti i media diventano a portata di mano

I supporti si evolvono e fruiamo dei contenuti in modo diverso

La situazione dei magazine online

Estratti dal Q1 2014 mostrano un costante calo delle vendite di periodici consumer.

• Quattro anni di circolazione dei magazine

http://www.marklives.com/2014/05/abc-magazine-round/#.U4DJQihldow

Il trend di vendite per trimestre dei consumer magazine

http://www.marklives.com/2014/05/abc-magazine-round/#.U4DJQihldow

Il trend di vendite delle riviste dedicate alle donne

La circolazione è diminuita del 3,4% (237 000 copie) e comunque denota, seppur in modo più leggero rispetto ai magazine in generale, una certa flessione.

http://www.marklives.com/2014/05/abc-magazine-round/#.U4DJQihldow

Anche lo studio di Assoc. of magazine Media denota un calo costante della vendita con l’arrivo delle riviste online

Continuano ad aumentare i ricavi delle vendite digitali

Aumentano le vendite delle riviste onlineIn particolare nel grafico le vendite su ipad

http://go-digital.net/blog/2011/01/ipad-magazine-sales-tank/

ELLE MAGAZINE E I SOCIAL NETWORK:

LE “NEWS” DI IERI, OGGI E DOMANI

UN PASSO INDIETRO … SCHEDA ELLE:

Anno di fondazione: 1945 Editore: Rusconi - Hachette ELLE nasce inizialmente come

rivista settimanale Viene lanciata in primis in Francia

nel 1945

FONTE: http://giornalionweb.com/riviste-femminili/elle

UN PASSO AD OGGI …

ELLE diviene un periodico mensile Dal 2006, è la rivista più diffusa al mondo,

con 42 edizioni internazionali in oltre 60 Paesi

L’editore è HEARST, il principale player di periodici

FONTE: http://it.wikipedia.org/wiki/Elle_%28rivista%29

ELLE

TARGET L’82% dei lettori di ELLE sono donne

dai 18 ai 49 anni d’etàIl restante 18% sono lettori singleELLE è rivolto ad un pubblico

interessato alle nuove tendenze, alla moda, all’attualità e alla bellezza.

FONTE: http://www.advertising.it/mezzo.asp?codice=507

ELLE ONLINE

ELLE, oltre alla rivista cartacea, presenta un sito web.

Il primissimo sito è stato messo in rete il 27 gennaio 1998.

FONTE: https://web.archive.org/web/*/http:/

/ELLE.IT

IERI vs…

FONTE: https://web.archive.org/web/20020802011812/http://www.elle.it/

… OGGI

FONTE: www.elle.it

NAVIGANDO SU ELLE…Navigando sul sito di Elle.it troviamo le seguenti

sezioni: ELLE “dietro le quinte” ELLE “confida e consiglia” ELLE gossip ELLE intrattenimento ELLE “psyco” ELLE benessere, moda e relazione

Vi sono anche sezioni come “ELLE CUCINA E DECOR” che riescono ad allargare i TARGET per la rivista.

In tutto il sito si trovano articoli redatti provenienti da diversi punti di vista.

CONTRIBUTI PER ELLE

FONTE: http://www.elle.it/Blog/Inside-Fashion

• Blogger (scrap-blog)• Redattori

RUOLO DEI FASHION BLOGGER

Il blogging è uno strumento eccezionale per promuoversi e diventare il punto di riferimento di una nicchia di mercato, interagendo con un numero crescente di utenti.

Le FASHION BLOGGER più follower hanno sui social network, più saranno corteggiate dai brand.

L’APP DI ELLE

Elle nel mondo ed in Italia su Facebook

Elle nel mondo ed in Italia su Twitter

POTERE DI FACEBOOK E INSTAGRAM PER #ELLE

È Facebook il canale social predominante per i principali mensili del nostro Paese.

È Facebook a primeggiare assolutamente come fonte di traffico.

#ELLE è la sezione in cui si porta l’utente direttamente sul suo account di INSTAGRAM per condividere immagini speciali di ELLE

FONTE:http://daily.wired.it/news/internet/2013/11/27/facebook-mensili-italia-46728.html

FONTE: http://daily.wired.it/news/internet/2013/11/27/facebook-mensili-italia-46728.html

PROBLEMA DI ELLE: TROPPA PUBBLICITA’

Difetto di ELLE, secondo i suoi lettori, è quello i contenere troppa pubblicità.

Nell’edizione americana della rivista una pagina viene pagata 155mila dollari. Poiché ogni numero viene letto da 1.1 milioni di lettori, si può stabilire che gli inserzionisti pagano 141 dollari ogni mille lettori.

Nei siti web si pagano pochi dollari (meno 10) ogni mille lettori.

FONTE: futurodeiperiodici.wordpress.com/tag/tariffe-pubblicitarie/

VOGUE E I SOCIAL NETWORK:LE NEWS DI IERI OGGI E DOMANI.

UN PASSO INDIETRO …Scheda Vogue

Anno e luogo di fondazione: New York,1892 (Arthur Baldiwin Turnure)

Editore: Condé Nast Vogue naque inizialmente come

gazzetta mondana settimanale; creata al fine di rappresentare l'alta società newyorkese.

Nel 1912 Vogue diventa internazionale e nel 1972 diventa un mensile.

Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Vogue_(rivista)

Dal 1909 è proprietà della Condé Nast.

È considerata una delle più prestigiose ed autorevoli riviste di moda del mondo ed è diretta da Anna Wintour.

Vogue è edito in 19 paesi. Dal 1964 è presente anche in Italia dov'è diretto da Franca Sozzani e edito da Pubblicazioni Condé Nast Spa.  

Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Vogue_(rivista)

UN PASSO AD OGGI …

VOGUE

VOGUE.IT

VOGUE, oltre alla rivista cartacea, presenta un sito web.

Il primissimo sito è stato messo in rete il 28 novembre 1999.

FONTE: https://web.archive.org/web/*/http://vogue.it

TARGET

Vogue ha un target prettamente femminile, lettrici comprese tra i 30 e i 50 anni ,donne in carriera, impeccabili in ogni occasione che vedono nella rivista la loro ‘Bibbia’ della moda.

Fonte: http://www.giornalilocali.it/riviste-moda/vogue-italia.htm

Vogue.it

I CONTENUTI Navigando sul sito di Vogue troviamo: MODA NEWS SHOWS TRENDS BEAUTY UOMO VOGUE PHOTO VOGUE VENCYCLO VTALENTS VBLACK VCURVYFonte: www.vogue.it

L’UOMO VOGUE

L'Uomo Vogue è una rivista di moda creata da Flavio Lucchini nel 1967 come allegato a Vogue Italia prima di diventare rivista maschile a sé.

È il primo magazine di moda maschile di Condè Nast

Fonte:t.wikipedia.org/wiki/L'Uomo_Vogue(12 maggio 2014)

PHOTO VOGUE

Piattaforma che da la possibilità a chiunque(previa iscrizione)di caricare direttamente sul sito i proprio scatti.

Ottima vetrina per chi vuole sfondare in questo settore.

Nel maggio del 2012 a coinvolgere più di 20.000 fotografi che hanno caricato sul sito migliaia di scatti.

Fonte:http://www.brandforum.it/papers/685/il-reloading-di-vogue-it-una-nuova-condivisione-tra-on-e-off-line( 27/10/2011)

VeNCYCLO

Sezione dedicata agli appassionati di scrittura e agli aspiranti giornalisti; è una vera e propria enciclopedia della moda scritta unicamente dagli utenti del sito che hanno anche proposto gli argomenti.

L’enciclopedia dinamica e può essere continuamente aggiornata, modificata e arricchita da chiunque in qualsiasi momento.

Fonte:http://www.brandforum.it/papers/685/il-reloading-di-vogue-it-una-nuova-condivisione-tra-on-e-off-line

VtALENTS

Sezione in cui vengono presentati giovani talenti alle prime armi,raccontate storie di successo di chi ce l’ha fatta, presentati concorsi e altro.

ottima vetrina per questi creativi emergenti.

Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Vogue_(rivista)

VbLACK

Area tematica di moda black dedicato al fashion system di modelle di colore, star, attori.

La sezione da voce alle bellezze di colore ed al loro universo.

Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Vogue_(rivista)

VcURVY

Sezione dedicata alle taglie oltre la 46, dove vengono raccontate storie di modelle che hanno deciso di star bene e mettersi a mangiare, arrivando a raggiungere una taglia 46-48.

Modelle Curvy consigliano su look e tendenze per le ragazze formose.

Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Vogue_(rivista)

Blogger La direttrice, Franca Sozzani, tiene un suo blog

aggiornato giornalmente; qui le lettrici possono direttamente interagire con lei.

Non vi sono blogger esterne al sito che vengono scelte per scrivere articoli(come invece accade per Glamour). Unica eccezione: “il Blog delle tendenze” all’interno della sezione “Trend”

Vogue suggerisce e cataloga una serie di Blogger affermati ma che però non collaborano con la rivista.

Vengono promossi direttamente dalla rivista blog anti Bulimia e Anoressia.

RAPPORTI CON I SOCIAL

Facebook,Pinterest,Twitter,Instagram e You Tube.

In ogni momento è possibile per le lettrici/lettori commentare e condividere gli articoli.

GLAMOUR MAGAZINE E I SOCIAL NETWORK:

LE NEWS DI IERI, OGGI E DOMANI

UN PASSO INDIETRO Anno e luogo di fondazione: Los

Angeles nel 1939. Editore: Condé Nast Glamour naque inizialmente come

“Glamour of Hollywood” Tiraruta mensile. Presente nelle edicole dal 1992, la

testata è tra i mensili più sfogliati in Italia (981.000 lettori, fonte Audipress 2013).

UN PASSO AD OGGI… Attualmente è pubblicata e

distribuita in tantissime nazioni di tutto il mondo e, nella maggior parte dei casi, mantiene la sua cadenza mensile.

Nel tempo ha anche ampliato la scelta di temi trattati, dal sesso al fitness, dal fitness all’alimentazione, senza scordare l’oroscopo e la rubrica dei lettori.

GLAMOUR

TARGET Dopo le recenti modifiche avvenute

nel 2012, il target di Glamour si presenta variegato, con una fascia d’età delle lettrici che va di 20 ai 40 anni.

Anche i brand pubblicizzati nella rivista sono anch'essi stati ampliati, spaziando dai brand giovani a brand adatti ad un pubblico più maturo.

GLAMOUR ON-LINEGLAMOUR, oltre alla rivista cartacea,

presenta un sito web.

Il primissimo sito è stato messo in rete il 10 NOVEMBRE 1999.

FONTE: https://web.archive.org/web/20020802011

812/http://www.elle.it/

GLAMOUR ONLINE

CONTENUTI GLAMOURNavigando sul sito di Glamour.it troviamo: FLASH SHOPPING MODA E BELLEZZA GWORLD (eventi, persone, e tendenze), G

Shop (accessori), G Talk (ritratti e incontri), G Show (musica, cinema, libri, arte).

PERSONAL SHOPPER( Look, Negozi,Blog+,Fashion Angel, Meet up)

ABBONATI.

CONTRIBUTI In tutto il sito si trovano articoli

redatti provenienti da diversi punti di vista:

Alcuni articoli sono redatti dalla direzione d Glamour che non si firma, insieme a quest’ultima la rivista ha scelto di inserire una nuova figura: .LA GLAM SETTER

Nella particolare sezione PERSONAL SHOPPER Glamour crea un contatto e contributo diretto con le sue lettrici.

LA FIGURA DELLA “GLAM SETTER”

Glamour ha scelto l’attrice emergente Matilda Lutz, 22 anni, Andrea Krakhecke, modella, 30 anni, Elisa Provaso, blogger, 26 anni) vere e proprie icone di stile scelte dal magazine per la loro capacità di fare tendenza in rete attraverso i loro tweet, i post su Facebook, le foto e i video su Instagram.

PERSONAL SHOPPERQuesta sezione è divisa in più parti: LOOK: sezione in cui le lettrici (previo

controllo della redazione di Glamour) dei look di modelle o personaggi famosi che le hanno colpite indicando i brand.

NEGOZI: Servizio di localizzazione di negozi a seconda del Brand ricercato.

BLOG +: Fashionblog, Blogfusion e Glamour+.

MEET UP: organizzazioni di “meeting tra lettrici” gestita da Glamour e dalle lettrici stesse.

BLOG+1. FASHIONBLOG: due blog, “happy

vintage to you’ di Gaia fiore e “Jam Fashion” di Alessandra Pellegrino incentrati sulla moda.

2. BLOGFUSION: 11 Piccole rubriche sui temi più disparati redatte da giornalisti e non.

3. GLAMOUR+: articoli redatti dalla redazione di Glamour.

RAPPORTI CON I SOCIAL Glamour è presente su 4 social

networks: Faceook,twitter,Pinterest e Instagram.

Per le lettrici è possibile la condivisione sui Social prima citati di tutti gli articoli presenti nel sito,oltre a questo si possono liberamente esprimere commenti.

CRITICHE Il sito presenta una quantità di

pubblicità troppo elevata che distoglie più volte l’attenzione dell’utente.

Il sito appare confusionario e diviso poco linearmente.

Un’altra grossa mancanza è la minore presenza del magazine sui social networks( solo 4) rispetto a Vogue.

In una parte del menù principale(Gworld) viene ripresa il menu principale del sito di Vogue.it, non ottenendo però lo stesso risultato.

PRO ELLE: Comprende differenti target Buona suddivisone dei macro-contenuti

VOGUE: Numerosi social Network. Continuo ampliamento del target(Vblack ecc) Sito ben strutturato, pubblicità interna moderata.

GLAMOUR: Alto coinvolgimento delle lettrici alle iniziative sia di

condivisione di articoli sia di partecipazione diretta al sito. Alto coinvolgimento delle lettrici

CONTRO

ELLE: Eccessiva pubblicità Presenza di troppi contenuti differenti

all’interno della rivista

VOGUE: Eccessiva suddivisione in categorie di lettrici

GLAMOUR: Minor numero di social network Sito mal strutturato Eccessiva pubblicità.