Visitiamo Humus Park, sito del Palù di Livenza (Caneva/Polcenigo, PN) con la preziosa guida del...

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HUMUS PARK esposizione internazionale di Land Art Giugno - luglio - agosto 2014 Pordenone, Parco del Castello di Torre Polcenigo e Caneva, Palù di Livenza www.humuspark.it

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Angelo BertaniAPPUNTI VISIVIHumus Park 2014Palù di Livenza

Costituzione Italiana, 1948, art. 9:La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

Ciascuno Stato partecipe della presente Convenzione riconosce che l’obbligo di garantirel’identificazione, protezione, conservazione, valorizzazione e trasmissione alle generazionifuture del patrimonio culturale e naturale di cui agli articoli 1 e 2, situato sul suo territorio,gli incombe in prima persona. Esso si sforza di agire a tal fine sia direttamente con ilmassimo delle sue risorse disponibili, sia, all’occorrenza, per mezzo dell’assistenza e dellacooperazione internazionale di cui potrà beneficiare, segnatamente a livello finanziario,artistico, scientifico e tecnico.

Convenzione UNESCO di tutela internazionale del patrimonio culturale e naturale, 1972:

Convenzione europea del paesaggio, 2000, art. 5:Ogni Parte si impegna a riconoscere giuridicamente il paesaggio in quanto componente essenziale del contesto di vita delle popolazioni, espressione della diversità del loro comune patrimonio culturale e naturale e fondamento della loro identità.

LA BELLEZZA NON APPARTIENE SOLO ALLA STORIA DELL’ARTE

L’ARTE SI PUO’ PORRE IN CONTRAPPOSIZIONE CON LA NATURA ? HUMUS PARK UNA SIMBIOSI, UNO STRETTO RAPPORTO CON UN RECIPROCO VANTAGGIO

DAL PALEOLITICO SUPERIORE AD OGGI

SEGNI DELL’UOMO

CHE RESISTONO

CHE LA NATURA PAZIENTE CINGE D’ASSEDIO

DIGERISCE, SIA PURE LENTAMENTE

INGLOBA

NONOSTANTE QUALCHE PERSISTENZA DI INCIVILTA’ CONTEMPORANEA

TORNARE ALLE RADICI DEL FARE PER RECUPERARE ENERGIE CREATIVE PRIMIGENIE

SCORTECCIARE

PIEGARE E FLETTERE

AGGOMITOLARE

LEGARE E ANNODARE

CONFICCARE A FORZA NEL TERRENO

INTRECCIARE PER DARE FORMA, E MEGLIO VEDERE

A VOLTE BASTA UN PO’ DI SPAGO

NUOVE PALAFITTE

NUOVI RIPARI

FORSE NUOVI FETICCI

SEGNALARE UN’ENERGIA CHE FLUISCE TRA GLI ALBERI, LA’ DOVE SCORRE IL FIUME

PRENDERE DALL’ ACQUA NUOVA LINFA VITALE

INDICARE UN’ALTRA SORGENTE, QUELLA CHE E’ NASCOSTA IN OGNI RAMO

OFFRIRE UN DONO ALLO SPIRITO DEL LUOGO

LASCIARE UN SEGNO

SEGUENDO LE TRACCE DELLA NATURA

O SEGUENDO LA CORRENTE

O APRENDO NUOVE STRADE E INDICANDO POSSIBILI RELAZIONI

ALL’INIZIO UN PO’ DI MODESTIA NON GUASTA

INSERIRSI CON DISCREZIONE, SENZA STRAVOLGERE

MAGARI MIMETIZZANDOSI

PER SALIRE VERSO L’ALTO, COME CI INVITANO A FARE GLI ALBERI

IMITARE GLI UCCELLI E COSTRUIRE UN GRANDE NIDO ACCOGLIENTE

IMITARE GLI INSETTI E COSTRUIRE GRANDI BOZZOLI (NODI DI UNA RETE DI CONNESSIONI)

O PIU’ SEMPLICEMENTE RIFARSI IL GUARDAROBA

E PERFINO RASSETTARE IL FONDO DEL FIUME

ANCHE TUTTO QUESTO E’…