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AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

Date post: 02-Aug-2022
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32
Matematica nella realtà Inclusione e potenziamento Competenze e Invalsi Videoesercizi e videoproblemi 2 QUADRATO AL Luigi Ferrando Leonardo Sasso PERCORSI SEMPLIFICATI a cura di F. Brembati, R. Donini
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Page 1: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

• Matematica nella realtà

• Inclusione e potenziamento

• Competenze e Invalsi

• Videoesercizi e videoproblemi

2

QUADRATOAL

Luigi Ferrando

Leonardo Sasso

PERCORSI

SEMPLIFICATIa cura di F. Brembati, R. Donini

Page 2: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF
Page 3: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

Luigi Ferrando

Leonardo Sasso

QUADRATOAL

2

PERCORSI

SEMPLIFICATI

Page 4: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

INDICE

ARITMETICA 2 1

1. I numeri decimali 2

Formulario dello studente 10

2. Rapporti e proporzioni 11

Formulario dello studente 25

GEOMETRIA 2 27

3. Circonferenza e cerchio 28

Formulario dello studente 37

4. L’area delle i gure piane 38

Formulario dello studente 59

5. Il teorema di Pitagora 60

Formulario dello studente 78

Tavole di scomposizione

in fattori primi dei numeri da 1 a 200 80

Tavola di quadrati e radici quadrate

dei primi 200 numeri 81

Page 5: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

Contenuti

Frazioni e numeri decimali

Rapporti e proporzioni

Ingrandimenti e riduzioni

La percentuale

Obiettivi

Distinguere i numeri decimali limitati dai numeri periodici

Trasformare in frazione e svolgere calcoli con i numeri decimali limitati

Calcolare il rapporto fra due numeri

Capire cosa sono le proporzioni e applicare la proprietà fondamentale delle proporzioni

Calcolare il termine incognito di una proporzione

Utilizzare i rapporti nell’ingrandimento e nella riduzione di figure

Applicare le proporzioni nel calcolo della percentuale

ARITMETICA 2

Page 6: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

2

1 I numeri decimaliIn questa Unità approfondiremo lo studio dei numeri

decimali. Ogni giorno utilizzi i numeri decimali, quindi

possiedi sicuramente delle conoscenze su questo

argomento che ti possono risultare utili.

Ad esempio quando acquisti un gelato che costa 2,50 euro

hai utilizzato i numeri decimali.

Scoprirai che ci sono diverse tipologie di numeri decimali,

e che tutti possono essere generati da una frazione.

L’argomento è semplice e interessante quindi… buon

lavoro!

Obiettivo: sapere che una frazione rappresenta il quoziente della divisione tra due numeri naturaliUna frazione, oltre a rappresentare una parte dell'intero, può anche essere considerata un

operatore, cioè un'operazione.

La frazione 16 _ 2 può essere considerata una divisione, ovvero: 16 : 2 = 8

Esempio 15 _ 4 = 15 : 4 = 3,75 10 _

3 = 10 : 3 = 3,3333333… 32 _

4 = 32 : 4 = 8

I quozienti, cioè i risultati delle divisioni, possono essere numeri sia interi che decimali, a loro

volta i risultati che sono numeri decimali possono essere limitati come per esempio 3,75 o

illimitati, come per esempio 3,3333333…

Esercizio in autonomia 1. Calcola i numeri generati dalle seguenti frazioni.

2 _ 16

8 _ 7 52 _

14 5 _

18 85 _

4 2 _

18 24 _

5 32 _

8 4 _

40

Esempio 2 _ 15

= 2 : 15 = 0,1333333…

Page 7: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

1 I numeri decimali

3

Obiettivo: conoscere i numeri decimali limitati e illimitati periodiciNei numeri decimali limitati il numero di cifre decimali è limitato: se esegui la divisione a

mano a un certo punto il resto è zero; se invece usi la calcolatrice, sullo schermo comparirà

un numero limitato di cifre decimali.

Esempio Questi sono numeri decimali limitati:

2,24 3,7589 9,4 3,323569

Nei numeri decimali illimitati le cifre decimali che si trovano dopo la virgola sono infinite.

Se esegui la divisione a mano, potresti procedere per ore e ore senza arrivare mai ad avere

resto zero, mentre se usi una calcolatrice, sul display appaiono in genere 8 cifre decimali

oppure il numero scritto sotto forma di un particolare tipo di potenza.

Esempio Questi sono numeri decimali illimitati:

2,32323232… 0,3333333… 25,65555…

I numeri decimali illimitati si chiamano periodici e hanno una particolare notazione, cioè

si traccia un segno orizzontale sopra le cifre decimali che si ripetono. Le cifre che si trovano

sotto il trattino orizzontale si chiamano periodo.

Esempio 1 _ 3 = 0,3333333333… = 0,

_ 3

5 _ 12

= 0,416666666… = 0,41 _ 6

5 _ 11

= 0,4545454545… = 0, ‾ 45

Esercizio in autonomiaConsidera le seguenti frazioni e stabilisci con il calcolo se generano un numero

naturale (cioè intero), un numero decimale limitato o un numero decimale

periodico.

2. 5 _ 14

6 _ 14

5 _ 16

12 _ 4 10 _

3

Esempio 5 _ 10

= 5 : 10 = 0,5 numero decimale limitato

Page 8: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

4

Esercizi in autonomia 3. Vero o Falso?

a. La frazione 21 _ 2 genera un numero decimale limitato. V F

b. La frazione 30 _ 15

genera un numero naturale. V F

c. La frazione 2 _ 6 dà origine a un numero decimale illimitato di periodo 6. V F

d. Una frazione rappresenta il quoziente di una divisione. V F

e. Un numero decimale limitato ha un numero infinito di cifre decimali. V F

f. Le frazioni 3 _ 9 , 18 _

54 e 7 _

21 generano lo stesso numero decimale. V F

4. Calcola il numero generato dalla frazione 0 _ 33

.

5. Calcola il numero generato dalla frazione 33 _ 1

.

6. Calcola il numero generato dalla frazione 1 _ 6

. Che tipo di numero è?

7. Quali tra i seguenti numeri sono numeri decimali limitati?

3,4 7, _ 8 6 10 0,2 1,

_ 3 9,5 2 0,8

8. Quali tra i seguenti numeri sono numeri decimali illimitati periodici?

7 2, _ 4 9,1 5,

_ 1 0,

_ 9 7,

_ 3 8 1,6 4,

_ 6

9. In quale modo viene scritto il numero decimale periodico 0,3333333333…? Qual è il periodo?

10. In quale modo viene scritto il numero decimale periodico 1,6767676767…? Qual è il periodo?

11. Vero o Falso?

a. 0,9 è un numero decimale periodico. V F

b. La frazione 4 _ 2 dà origine a un numero naturale. V F

c. 2, _ 3 è un numero decimale periodico. V F

d. La frazione 3 _ 2 dà origine a un numero decimale periodico. V F

e. La frazione 1 _ 3 dà origine a un numero decimale limitato. V F

Page 9: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

1 I numeri decimali

5

Esercizio svolto 12. Trasforma le frazioni 15 _

8 e 7 _

3 in numeri decimali e indica che tipo di numero

decimale hai ottenuto come quoziente.

15 _ 8 → 15 : 8 = 1,875 il resto della divisione è zero e il quoziente è un numero

decimale limitato.

7 _ 3 → 7 : 3 = 2,3333… = 2,

_ 3 il resto della divisione non è mai zero e si ripete la

cifra 3 del quoziente, che è quindi un numero decimale illimitato periodico.

Esercizi in autonomia 13. Trasforma la frazione 6 _

5 in numero decimale dividendo il numeratore per il

denominatore. La divisione ha termine? Che numero decimale è il quoziente?

14. Trasforma la frazione 8 _ 3

in numero decimale dividendo il numeratore per

il denominatore. La divisione ha termine? Che resto ottieni? Che numero

decimale è il quoziente?

15. Trova i numeri decimali originati dalle frazioni 12 _ 25

, 3 _ 5

e 27 _ 8

e verifica che sono

numeri decimali limitati.

16. Trova i numeri decimali originati dalle frazioni 7 _ 9

, 40 _ 33

e 1 _ 21

e verifica che sono

numeri decimali illimitati periodici.

Per ciascuna delle seguenti frazioni dividi il numeratore per il denominatore e indica che tipo di numero decimale hai ottenuto come quoziente.

17. 1 _ 2

16 _ 3

7 _ 5

11 _ 4

18. 10 _ 3

11 _ 8

1 _ 4

3 _ 4

19. 9 _ 2

5 _ 6

11 _ 6

10 _ 4

20. 53 _ 30

37 _ 15

41 _ 20

61 _ 40

Obiettivo: conoscere e sapere operare con le frazioni decimali e con i numeri decimali limitatiLe frazioni decimali sono frazioni che hanno come denominatore 10 o un multiplo di 10

(ad esempio 100, 1.000, 10.000…)

Esempio 7 _ 10

15 _ 100

2 _ 1.000

154 _ 10.000

Page 10: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

6

Le frazioni decimali generano sempre numeri decimali limitati.

– Calcoliamo il primo esempio:

7 _ 10

= 7 : 10 = 0,7

Si dice che la frazione 7 _ 10

è la frazione generatrice del numero 0,7.

Questo significa che se trasformi la frazione 7 _ 10

nella divisione 7 : 10 ottieni il numero 0,7.

Esempio 15 _ 100

= 15 : 100 = 0,15

2 _ 1.000

= 2 : 1.000 = 0,002

154 _ 10.000

= 154 : 10.000 = 0,0154

Ricorda:

Per dividere per 10, 100, 1000… puoi semplicemente contare gli zeri del divisore e

spostare la cifra delle unità come nella tabella.

DIVIDO PER… GLI ZERI SONO… SPOSTO LA CIFRA DELLE UNITÀ A SINISTRA DI…

10 1 1 cifra

100 2 2 cifre

1000 3 3 cifre

Esempio 32 : 10 = 3,2

313,2 : 100 = 3,132

5 : 1000 = 0,005

– Per calcolare la frazione generatrice di un numero decimale limitato si procede così:

al numeratore si scrive il numero intero senza la virgola;

al denominatore si scrive il numero 1 seguito da tanti zeri quante sono le cifre dopo la

virgola.

Page 11: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

1 I numeri decimali

7

Esempio Calcola la frazione generatrice del numero 1,26

126 _ 100

al denominatore si scrive il numero 1 seguito da tanti zeri quante sono le cifre decimali (in questo caso ci sono due cifre decimali, il 2 e il 6, quindi si scrivono due zeri)

al numeratore si scrive il numero intero senza la virgola

frazione generatrice di 1,26

Verifichiamo di avere individuato correttamente la frazione generatrice e proviamo a fare la

divisione.

126 : 100 = 1,26

Svolgendo la divisione otteniamo il numero 1,26 quindi abbiamo individuato correttamente la

frazione generatrice.

Esercizi guidati 21. Svolgi la divisione 34,5 : 10.

Gli zeri del divisore (10) sono: . Devo spostare la virgola di posizione.

34,5 : 10 =

22. Svolgi la divisione 1203 : 100.

Gli zeri del divisore (100) sono: . Devo spostare la virgola di posizioni.

1203 : 100 =

23. Scopri la potenza di 10 per cui è stato diviso il numero 34,5 per ottenere 0,345.

La virgola è stata spostata di posizioni. Il divisore è 1 seguito da zeri.

34,5 : = 0,345

Esercizi in autonomia 24. Svolgi le divisioni.

198 : 10 = 96 : 100 = 380 : 100 = 844 : 1000 =

208 : 100 = 20 : 1000 = 5505 : 10 = 300 : 100 =

25. Svolgi le divisioni.

9,67 : 100 = 67,8 : 1000 = 0,29 : 10 = 2,08 : 10 =

0,5 : 10 = 0,08 : 100 = 0,34 : 10 = 0,01 : 100 =

26. Scopri la potenza di 10 per cui sono stati divisi i numeri.

67,8 : = 0,678 209 : = 20,9 2300 : = 23 550 : = 0,55

3,2 : = 0,32 102: = 1,02 4: = 0,04 32,8 : = 3,28

Page 12: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

8

Esercizi in autonomia 27. Quale delle seguenti frazioni decimali dà origine al numero 0,01?

a. 1 _ 10

b. 1 _ 100

c. 1 _ 1.000

28. Quale delle seguenti frazioni decimali dà origine al numero 0,002?

a. 2 _ 100

b. 2 _ 10

c. 2 _ 1.000

29. Quale delle seguenti frazioni decimali dà origine al numero 0,090?

a. 90 _ 10

b. 90 _ 100

c. 90 _ 1.000

Scrivi il segno di uguaglianza (=) o di disuguaglianza (≠) al posto dei puntini.

30. 12 _ 100

1,2 45 _ 10

4,5 203 _ 100

0,203

31. 6 _ 10

0,06 27 _ 100

0,27 656 _ 1.000

0,656

32. 321 _ 10

3,21 8 _ 1.000

0,008 2.875 _ 10.000

2,875

Scrivi sotto forma di numeri decimali le seguenti frazioni decimali.

33. 7 _ 10

5 _ 10

3 _ 100

34. 4 _ 100

91 _ 100

37 _ 10

35. 124 _ 1.000

13 _ 1.000

654 _ 1.000

Svolgere operazioni ed espressioni con i numeri decimali limitatiPer eseguire le operazioni con i numeri decimali si può procedere in due modi.

1° metodo: esegui i calcoli applicando le regole che hai studiato alla scuola primaria.

0,5 + (0,6 × 1,2) − 0,4 = Calcoli

1,22 - 0,40 =

0,82

0 1

0,50 + 0,72 =

1,22

0,6 × 1,2 =

12 6 −

0,72

= 0,5 + 0,72 − 0,4 =

= 1,22 − 0,4 =

= 0,82

Ricorda:

Nella moltiplicazione dei numeri decimali il risultato avrà due cifre decimali se i fattori

hanno ciascuno una cifra decimale.

Page 13: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

1 I numeri decimali

9

2° metodo: trasforma i numeri decimali nella loro frazione generatrice e poi esegui i calcoli indicati.

0,5 + (0,6 × 1,2) − 0,4 =

5 _ 10

+ ( 6 _ 10

× 12 _ 10

) − 4 _ 10

=

5 _ 10

+ 72 _ 100

− 4 _ 10

=

50 + 72 − 40 ___________

100 = 82 _

100

Come puoi osservare, il risultato è identico: infatti 82 _ 100

è la frazione generatrice del numero

0,82 che hai ottenuto come risultato con la prima modalità di risoluzione, cioè facendo i

calcoli con i numeri decimali senza trasformarli in frazione.

Esercizi in autonomiaCalcola il valore delle seguenti espressioni, utilizzando il metodo che preferisci.

36. (2,75 + 0,24 : 1,5) − 0,07 × (18 : 0,3 − 14 : 0,7) + 0,89 [1]

37. 0,75 × 3 − (9 × 0,03 + 0,23) × (0,1 × 4 + 0,3 : 0,2) + 0,3 : 0,5

38. [ (2,25 + 0,55) : 0,7 + 3,2 × (1,27 − 1,02) ] : 2,4 [2]

Calcola il valore delle seguenti espressioni, dopo aver trasformato i numeri

decimali in frazioni.

39. 0,62 − [ (0,75 − 0,2) × 0,2 + (0,1 × 3 − 5 × 0,04) ] : 0,7 [ 3 _ 50

]

40. [ (2,5 + 3 _ 5 ) × 5 _

2 − 0,5] : 0,25 − 4,2 : (10,5 − 6,3) [28]

41. 4 × (0,5 × 2 + 3 _ 2 × 0,5) + 0,4 × (1,25 + 0,52) − 6,4 [

6 _ 5 ]

42. 1,5 + [ 1 _ 2 − (0,3 × 9 − 1,8 × 4 _

3 ) ] + 1,5 × 0,2 [2]

43. 8,6 − [ (4,5 + 12 _ 5 ) : 0,3 − (15,5 + 3,2) ] − (0,6 + 1,2 + 1,5) [1]

[ 19 ___ 10

]

Page 14: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

10

Nome Classe

1. I numeri decimali

La frazione 18 _ 5 può essere considerata il quoziente di una divisione.

18 _ 5 = 18 : 5 = 3,6

Nei numeri decimali limitati, il numero di cifre decimali è limitato.

(3,7 18,45)

Nei numeri decimali illimitati, il numero di cifre decimali che trovi dietro la virgola è illimitato.

(2,333… 1,434343…)

Si scrivono così:

1 _ 3 = 1 : 3 = 0,333333… = 0,

_ 3

5 _ 11

= 5 : 11 = 0,454545454545… = 0, ‾ 45

Per calcolare la frazione generatrice di un numero decimale limitato, come 1,26, si procede così:

126 _ 100

al denominatore si scrive il numero 1 seguito da tanti zeri quante sono le cifre decimali (in questo caso ci sono due cifre decimali, il 2 e il 6, quindi si scrivono due zeri)

al numeratore si scrive il numero intero senza la virgola

frazione generatrice di 1,26

Formulario dello studente

Page 15: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

11

2 Rapporti e proporzioni

2 Rapporti e proporzioniIn questa Unità ti verranno presentati i concetti di rapporto e di proporzione; non sono concetti semplici e quindi ti consigliamo di soffermarti molto a riflettere su ogni argomento trattato.

Per renderti più facile l’apprendimento e per aiutarti a comprendere quanto spiegato, troverai moltissimi esempi.

Dopo avere analizzato ogni esempio, prova a farne tu un altro simile che spieghi ed esemplifichi quanto hai appena studiato. Alla fine di ogni paragrafo chiediti “che cosa ho capito?”, prova a spiegare con le tue parole ciò che hai letto e cerca di fare degli esempi. Se ti sembra di avere delle incertezze rileggi con attenzione. È una strategia che funziona sempre!

Obiettivo: acquisizione del concetto di rapporto

Il rapporto è il risultato della divisione tra due numeri; il secondo numero deve essere diverso da 0 perché, come dovresti ricordare, non è possibile dividere un numero per 0.

Il primo termine della divisione si chiama antecedente e il secondo termine si chiama conseguente; il valore del rapporto è il risultato che si ottiene dividendo l’antecedente per il conseguente.

Esempio 5 : 2 = 2,5 valore del rapporto

antecedente conseguente

Il rapporto tra due numeri può essere scritto in due modi diversi:

1 sotto forma di divisione (esempio 5 : 4)

2 sotto forma di frazione (esempio 5 _ 4 )

Esercizi in autonomia

1. Scrivi il rapporto tra 8 e 5 sotto forma di divisione e sotto forma di frazione.

2. Scrivi un rapporto i cui termini siano 9 e 8.

3. Scrivi un rapporto sotto forma di divisione in modo che abbia 12 come

antecedente e 15 come conseguente.

Page 16: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

12

4. Scrivi un rapporto sotto forma di frazione in modo che abbia 1 come

antecedente e 9 come conseguente.

5. Calcola il valore del rapporto 7 : 2, dividendo l’antecedente per il conseguente.

6. Calcola il valore del rapporto 24 : 5, dividendo l’antecedente per il

conseguente.

7. Calcola il valore del rapporto 9 : 4.

8. Calcola il valore del rapporto 50 _ 100

.

9. Calcola il valore del rapporto 21 _ 7

.

Obiettivo: conoscere le proporzioni

Una proporzione è un’uguaglianza di due rapporti.

Esempio 9 : 18 = 7 : 14

Per scrivere una proporzione non è sufficiente porre un rapporto uguale a un altro, è

necessario, infatti, che questi rapporti abbiano lo stesso valore.

Verifichiamo che l’esempio fatto in precedenza (9 : 18 = 7 : 14) rappresenti una

proporzione.

Verifichiamo, quindi, che l’uguaglianza sia vera cioè che 9 : 18 sia uguale a 7 : 14

9 : 18 = 0,5

7 : 14 = 0,5

Le due divisioni danno lo stesso risultato quindi l’uguaglianza è vera:

pertanto 9 : 18 = 7 : 14 è una proporzione.

Esercizio svolto

10. Stabilisci se la seguente uguaglianza è una proporzione.

5 : 16 = 4 : 10

5 : 16 = 0,3125

4 : 10 = 0,4

I due rapporti hanno valori diversi quindi l’uguaglianza considerata non è una proporzione.

Page 17: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

13

2 Rapporti e proporzioni

Esercizio guidato 11. Stabilisci se la seguente uguaglianza è una proporzione.

15 : 5 = 60 : 20

Calcola il risultato delle due divisioni che costituiscono l’uguaglianza:

15 : 5 =

60 : 20 =

Se i risultati sono uguali concludi che è una proporzione.

Se i risultati sono diversi concludi che non è una proporzione.

Che cosa concludi?

Esercizi in autonomiaStabilisci quali delle seguenti uguaglianze sono una proporzione.

12. 16 : 12 = 20 : 5

13. 35 : 7 = 18 : 6

14. 2 : 10 = 5 : 20

I numeri che costituiscono una proporzione hanno un nome differente a seconda della

posizione che occupano:

conseguenti medi

9 : 18 = 7 : 14 9 : 18 = 7 : 14

antecedenti estremi

Un numero può essere indicato con nomi diversi, per esempio il numero 9 è sia un

antecedente che un estremo, così come il numero 18 è sia un conseguente che un medio.

Esercizi in autonomia 15. In una proporzione gli estremi sono 2 e 21, e i medi sono 6 e 7. Scrivi la

proporzione.

16. In una proporzione i medi sono 2 e 24, e gli estremi sono 12 e 4. Scrivi la

proporzione.

17. In una proporzione gli antecedenti sono 15 e 8, e i conseguenti sono 30 e 16.

Scrivi la proporzione.

18. In una proporzione i conseguenti sono 6 e 3, e gli antecedenti sono 48 e 24.

Scrivi la proporzione.

Page 18: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

14

Obiettivo: conoscere la proprietà fondamentale delle proporzioni

Proprietà fondamentale

Il prodotto dei medi è uguale al prodotto degli estremi.

Esempio Considera la proporzione seguente 2 : 3 = 4 : 6

medi

2 : 3 = 4 : 6

estremi

Applichiamo la proprietà e verifichiamo se il prodotto dei medi è uguale al prodotto degli

estremi, cioè verifichiamo che:

3 ⋅ 4 = 2 ⋅ 6

Svolgendo i calcoli otteniamo:

12 = 12 ovvero il prodotto dei medi è uguale al prodotto degli estremi.

Per capire se due rapporti formano una proporzione è possibile applicare la proprietà

fondamentale. Se il prodotto dei medi è uguale al prodotto degli estremi i due rapporti

formano una proporzione, altrimenti non siamo di fronte a una proporzione.

Esercizio svolto

19. Stabilisci se la seguente uguaglianza è una proporzione.

15 : 45 = 20 : 50

Confrontiamo il prodotto dei medi e quello degli estremi.

prodotto dei medi: 45 ⋅ 20 = 900

prodotto degli estremi: 50 ⋅ 15 = 750

Il prodotto dei medi è diverso dal prodotto degli estremi, quindi non è una proporzione.

Ricorda!

Esistono due diversi simboli per indicare la moltiplicazione:

a × b

a ⋅ b

Page 19: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

15

2 Rapporti e proporzioni

Esercizio guidato

20. Stabilisci se la seguente uguaglianza è una proporzione.

15 : 3 = 40 : 8

Calcola il prodotto dei medi:

Calcola il prodotto degli estremi:

Se i due risultati sono uguali concludi che l’uguaglianza è una proporzione.

Se i due risultati sono diversi concludi che l’uguaglianza non è una proporzione.

Che cosa concludi?

Esercizi in autonomiaApplicando la proprietà fondamentale delle proporzioni, stabilisci quali delle

seguenti uguaglianze formano una proporzione.

21. a. 2 : 3 = 6 : 9 b. 3 : 9 = 6 : 24 c. 7 : 21 = 2 : 6

22. a. 30 : 2 = 60 : 5 b. 10 : 3 = 50 : 15 c. 36 : 8 = 9 : 2

Obiettivo: sapere calcolare il termine incognito di una proporzioneLa proprietà fondamentale delle proporzioni che hai appena studiato è molto utile per

calcolare il termine incognito di una proporzione.

Ti starai chiedendo: che cos’è il termine incognito?

Una cosa incognita è qualcosa che non si conosce.

In matematica il termine incognito è quindi un termine della proporzione che non

conosciamo e che, di solito, si indica con la lettera x.

Esempio 3 : 15 = 2 : x questo è il termine incognito che

possiamo calcolare applicando la proprietà

fondamentale delle proporzioni

Ripasso

Proprietà fondamentale delle

proporzioni

Il prodotto dei medi è uguale

al prodotto degli estremi

Applichiamo la proprietà fondamentale delle proporzioni:

3 ⋅ x = 2 ⋅ 15

Svolgiamo la moltiplicazione a destra dell’uguale:

3 ⋅ x = 30

Page 20: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

16

Dividiamo entrambi i termini dell’uguaglianza per il numero che viene moltiplicato per la x

(in questo caso 3):

3x _ 3 = 30 _

3

Sempliichiamo e otteniamo:

3x _ 3 = 30 _

3 cioè x = 10

Il termine incognito della nostra proporzione è quindi 10 e la proporzione iniziale

(3 ⋅ x = 2 ⋅ 15) diventa 3 : 15 = 2 : 10

Per chi ha una buona memoria visivaSchema per il calcolo del termine incognito

5 ⋅ x = 60

30 : 5 = x : 25 ⋅ x = 30 ⋅ 2

Applica la proprietà fondamentale delle proporzioni: poni il prodotto dei medi uguale al prodotto degli estremi.

Risolvi la moltiplicazione.

Dividi entrambi i termini per il numero che viene moltiplicato per la x.

Il risultato dell’uguaglianza è il valore del termine incognito.

5x _ 5 = 60 _

5

x = 12

Esercizio guidato

23. Risolvi la seguente proporzione sul tuo quaderno seguendo le indicazioni.

16 : x = 26 : 13

1 Applica la proprietà fondamentale delle proporzioni: poni il prodotto dei medi uguale

al prodotto degli estremi.

2 Svolgi la moltiplicazione che non contiene il termine incognito.

3 Dividi entrambi i termini per il numero che viene moltiplicato per la x.

1 10

1 1

Page 21: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

17

2 Rapporti e proporzioni

Il risultato dell’uguaglianza è il valore del termine incognito.

x =

Esercizi in autonomiaRisolvi le seguenti proporzioni calcolando il termine incognito.

24. 2 : 3 = 4 : x [6]

25. x : 12 = 5 : 6 [10]

26. 15 : 10 = x : 6 [9]

27. 6 : x = 15 : 25 30 : 35 = 6 : x [10; 7]

28. 15 : x = 3 : 5 10 : 14 = 15 : x [25; 21]

29. 20 : x = 5 : 7 8 : 3 = x : 15 [28; 40]

30. 4 : x = 12 : 39 x : 4 = 85 : 20 [13; 17]

31. 6 : 4 = x : 14 11 : 3 = 22 : x [21; 6]

32. 7 : x = 21 : 15 x : 100 = 4 : 16 [5; 25]

33. 7 : 42 = x : 36 40 : 5 = 72 : x [6; 9]

34. 8 : x = 20 : 25 x : 80 = 12 : 48 [10; 20]

35. x : 3 ___ 10

= 1 __ 3 : 1 __

8 3 __

5 : x = 4 ___

15 : 5 ___

18 [ 4 __

5 ; 5 __

8 ]

36. 3 __ 4 : 1 __

2 = x : 1 __

6 8 __

3 : 16 ___

9 = 18 ___

16 : x [

1 __ 4 ; 3 __

4 ]

37. x : 21 ___ 4 = 7 __

4 : 7 ___

16 3 __

2 : x = 27 ___

2 : 9 __

4 [21; 1 __

4 ]

38. 14 ___ 5 : 7 = x : 15 ___

4 5 __

6 : 20 ___

9 = 15 ___

16 : x [

3 __ 2 ; 5 __

2 ]

39. 9 __ 7 : x = 3 ___

10 : 21 ___

5 1 __

4 : 11 ___

3 = x : 44 ___

9 [18; 1 __

3 ]

Page 22: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

18

Obiettivo: conoscere le nozioni fondamentali della riduzione e dell’ingrandimento in scala

scala 1:1.000.000

Nel tuo percorso scolastico avrai già studiato che nelle cartine l’immagine è ridotta in scala,

cioè è rimpicciolita.

La scala può essere rappresentata sotto forma di frazione o sotto forma di rapporto.

Esempio scala 1 ____ 100

oppure scala 1 : 100

Questo tipo di scrittura significa che un centimetro sulla carta equivale a 100 cm nella

realtà.

Esercizi svolti 40. Due luoghi distano sulla carta 1 cm; se la cartina è in scala 1:8.000 quanto

distano nella realtà?

Nella realtà i due luoghi distano 8.000 cm, cioè 80 m.

scala 1:8.000

Quando la distanza tra due luoghi è diversa dall’unità è utile utilizzare le proporzioni.

Page 23: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

19

2 Rapporti e proporzioni

41. Se su una cartina in scala 1:200 due luoghi sono distanti 5 cm, quanto distano nella realtà?

Rappresentiamo questa informazione sotto forma di proporzione, assegnando l’incognita alla distanza reale tra i due punti:

1 : 200 = 5 : x

1 centimetro sulla carta

distanza reale corrispondente a 1 cm

5 centimetri sulla carta

distanza reale che vogliamo calcolare corrispondente a 5 cm sulla carta

Applichiamo la proprietà fondamentale delle proporzioni:

1 ⋅ x = 200 ⋅ 5

Calcoliamo l’incognita:

x = 1.000

I due punti distano 1.000 cm ovvero 10 m.

Negli esempi trattati fino a ora la scala ha rimpicciolito le dimensioni reali, ossia è stata

applicata una riduzione in scala. Tuttavia è possibile ingrandire le misure reali facendo un

ingrandimento.

Esempio Scala 20:1 significa che 20 cm rappresentati nel disegno

corrispondono a 1 cm nella realtà, quindi il disegno è 20 volte

più grande dell’oggetto reale.

Esercizi in autonomia 42. Un disegno riproduce un oggetto in scala 1:25. Quale delle due affermazioni è

vera?

a. A 25 cm nella realtà corrisponde 1 cm sul disegno.

b. A 1 cm nella realtà corrispondono 25 cm sul disegno.

43. Un disegno riproduce un oggetto in scala 50:1. Quale delle due affermazioni è vera?

a. A 50 cm nella realtà corrisponde 1 cm sul disegno.

b. A 1 cm nella realtà corrispondono 50 cm sul disegno.

44. Lo spillo è stato ingrandito con una scala uguale a 2:1. Misura con il righello

la lunghezza dello spillo e calcola qual è la sua reale misura. [2,5 cm]

Page 24: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

20

45. La biro è stata disegnata con una scala uguale a 1:3. Misura con il righello la

lunghezza della biro e calcola qual è la sua misura nella realtà. [15 cm]

46. La puntina da disegno è rappresentata in scala 5:1. Misura con il righello la

puntina e calcola qual è la sua lunghezza reale. [0,5 cm]

47. Qual è l’altezza dell’albero nella realtà se la scala usata nel disegno è 1:200?

Utilizza il righello per misurare l’altezza dell’albero. [6 m]

48. Un segmento è disegnato in scala 1:150. A quale lunghezza reale corrisponde

1 cm sul disegno? [150 cm]

Obiettivo: sapere applicare le proporzioni al calcolo della percentualePer calcolare le percentuali è molto utile utilizzare le proporzioni.

Esempio Il cellulare dei tuoi sogni costa 400 euro. Oggi è in vendita con uno

sconto del 30%. Quanto è lo sconto?

Per calcolare lo sconto si imposta la seguente proporzione:

sconto : costo totale del cellulare = 30 : 100

sconto espresso in % costo totale espresso in %

Sostituiamo i dati del problema. Il termine incognito è lo sconto,

ovvero ciò che voglio calcolare; gli altri dati li conosciamo e quindi li

sostituiamo nella proporzione.

x : 400 = 30 : 100

Page 25: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

21

2 Rapporti e proporzioni

Risolviamo la proporzione:

100 ⋅ x = 400 ⋅ 30

100 ⋅ x = 12.000

100x

_____ 100

= 12.000 ______ 100

x = 120

Calcolando il valore del termine incognito si trova che oggi il

cellulare è in vendita con uno sconto di 120 euro.

Esercizio guidato 49. Una bellissima felpa costava 50 euro, adesso è in saldo e viene venduta con

uno sconto del 20%. Quanto è lo sconto? Qual è il prezzo scontato della felpa?

Per prima cosa è necessario stabilire qual è incognita, in questo caso è lo sconto che

viene applicato.

Impostiamo la proporzione seguente sostituendo i numeri:

sconto espresso

in percentuale:

totale espresso

in percentuale=

sconto applicato

(cioè la nostra

incognita)

:

costo totale

della felpa

Risolviamo la proporzione e avremo calcolato lo sconto che viene applicato alla felpa.

Sapendo che la felpa costava 50 euro e che adesso è venduta con lo sconto che

abbiamo appena calcolato, calcoliamo il prezzo della felpa:

Esercizi in autonomia 50. Tempo fa avevi visto uno zaino che ti interessava e che costava 60 euro;

quando sei tornato al negozio per comprarlo ti hanno detto che il prezzo era aumentato del 10%. Di quanto è aumentato il costo dello zaino?Se hai portato con te 70 euro, puoi comprare lo zaino o i soldi non ti bastano?

51. Un videogioco che costa 60 euro è proposto con lo sconto del 15%. Quanto costa il videogioco?

52. Sull’etichetta di una borsa in vendita è segnata la diminuizione del prezzo: da 80 euro a 70. Sulla stessa etichetta è scritto che la diminuzione corrisponde a uno sconto del 10%. È corretto?

Page 26: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

22

Obiettivo: sapere applicare i concetti delle proporzioni al disegno di un areogrammaRipasso

360°

Angolo giro

O r

OA

BSettore circolare: è una parte del cerchio delimitata da due raggi

L’areogramma è anche chiamato grafico a torta ed è un tipo di rappresentazione che

consente di visualizzare molto bene e molto facilmente alcuni tipi di dati e di informazioni.

Esempio

Territorio

Collina

Montagna

Pianura

Avrai riconosciuto il disegno sopra rappresentato perché lo avrai

trovato moltissime volte nel libro di geografia.

Osservando il grafico ti risulta evidente che il territorio analizzato

è per la maggior parte ricoperto da colline, per circa un quarto è

pianeggiante e per la restante parte è montuoso.

Proviamo ora a sfruttare le proporzioni per costruire un areogramma partendo da un

esempio concreto.

Esempio In una classe di seconda media l’insegnante di matematica ha

consegnato una verifica e non è molto soddisfatto: infatti 15

studenti hanno raggiunto la sufficienza, 6 studenti hanno ottenuto

un voto insufficiente e solo 3 hanno preso un ottimo voto.

Vogliamo rappresentare questi dati con un areogramma.

Calcoliamo il totale degli studenti:

15 + 6 + 3 = 24

Page 27: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

23

2 Rapporti e proporzioni

Per potere impostare l’areogramma dobbiamo sapere quanto sono ampi gli angoli delle

fette che rappresentano i dati che vogliamo raffigurare.

Quanto sarà grande la fetta che rappresenta i ragazzi che hanno preso la sufficienza?

Sarà grande così?

sufficienza

Oppure così?

sufficienza

Sicuramente sappiamo che sarà una fetta grande perché la maggior parte degli studenti ha

preso la sufficienza. Per sapere con esattezza quanto è grande la fetta dobbiamo calcolare

l’ampiezza dell’angolo; l’ampiezza dell’angolo è la nostra incognita.

15 : 24 = x : 360°

La proporzione indica sempre una parte rapportata all’intero solo che utilizza due modi

diversi di rappresentarli: nel primo termine il gruppo che ha preso la sufficienza è messo in

rapporto con il totale degli alunni; nel secondo termine l’ampiezza dell’angolo che vogliamo

calcolare è messo in rapporto al totale dell’ampiezza dell’angolo, ovvero 360°.

Risolviamo la proporzione:

24 ⋅ x = 360° ⋅ 15 24 ⋅ x = 5.400

x = 5.400 _____ 24

= 225°

Rappresentiamo, aiutandoci

con il goniometro, un settore circolare

che abbia l’angolo al centro di 225°.

sufficienza

225°

Page 28: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

ARITMETICA 2

24

Applicando lo stesso ragionamento calcoliamo quanto è ampia la fetta che rappresenta i

ragazzi che hanno preso l’insufficienza.

Impostiamo la proporzione e ricordiamo che l’incognita rappresenta l’ampiezza dell’angolo

al centro. Ricordiamo inoltre che i ragazzi che hanno preso insufficiente sono 6 e che il

totale degli studenti è 24.

6 : 24 = x : 360°

24 ⋅ x = 360° ⋅ 6

x = 2.160 _____ 24

x = 90°

In questo caso l’angolo al centro è pari a 90°,

quindi sempre usando il goniometro

rappresentiamo una fetta che abbia un’ampiezza

di 90° e che rappresenti i ragazzi

che hanno preso insufficiente.

sufficienza

insufficienza

225°90°

La fetta che manca dovrebbe rappresentare i pochi fortunati che hanno preso

un buon voto. Proviamo a verificare.

Studenti che hanno preso un buon voto: 3

Totale degli alunni: 24

3 : 24 = x : 360

24 ⋅ x = 360 ⋅ 3

x = 1.080 _____ 24

x = 45°

Verifica con il goniometro che la fetta

avanzata è ampia 45°.

L’areogramma che hai appena costruito

rappresenta in modo chiaro l’esito di questa

disastrosa verifica di matematica.

insufficienza

sufficienza

ottimo voto

Esercizi in autonomia 53. Rappresenta con un areogramma le seguenti informazioni.

Gli studenti della classe II B stanno scegliendo la meta per la loro gita scolastica. 18 studenti vorrebbero andare a Venezia, 5 vorrebbero andare sulle Dolomiti e 2 vorrebbero andare a Firenze.

54. Rappresenta con un areogramma i seguenti dati.

In una scuola media ci sono 100 studenti che stanno terminando la terza media; di questi 30 andranno in un liceo, 50 frequenteranno un istituto tecnico e 20 frequenteranno un corso di formazione professionale.

Page 29: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

25

Nome Classe

2. Rapporti e proporzioni

1. Il rapporto è il risultato della divisione tra due numeri, in cui il secondo numero deve essere diverso da zero.

Esempio:

5 : 2 = 2,5 valore del rapporto

antecedente conseguente

Il rapporto tra due numeri può essere scritto in due modi diversi:

1 sotto forma di divisione (esempio 5 : 4)

2 sotto forma di frazione (esempio 5 __ 4 )

2. Una proporzione è l’uguaglianza tra due rapporti.

conseguenti medi

9 : 18 = 7 : 14 9 : 18 = 7 : 14

antecedenti estremi

3. Proprietà fondamentale delle proporzioni: il prodotto dei medi è uguale al prodotto degli estremi.

Esempio: 2 : 3 = 4 : 6

medi

2 : 3 = 4 : 6

estremi

quindi 3 ⋅ 4 = 2 ⋅ 6 svolgendo i calcoli otteniamo che 12 = 12

Formulario dello studente

Page 30: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

26

4. Calcolo del termine ignoto

5 ⋅ x = 60

Esempio:

30 : 5 = x : 25 ⋅ x = 30 ⋅ 2

Applica la proprietà fondamentale delle proporzioni: poni il prodotto dei medi uguale al prodotto degli estremi.

Risolvi la moltiplicazione.

Dividi entrambi i termini per il numero che viene moltiplicato per la x.

Il risultato dell’uguaglianza è il valore del termine incognito.

5x _ 5 = 60 _

5

x = 12

Applicazione pratica: ingrandimenti e riduzioni in scala

Riduzione in scala: scala 1 ____ 100

oppure scala 1:100

Questo tipo di scrittura signiica che 1 cm sulla carta equivale a 100 cm nella realtà.

SCALA CARTA REALTÀ

1 ____ 100

1 cm 100 cm = 1 m

1 _______ 100 000

1 cm 100 000 cm = 1 km

Ingrandimenti in scala: scala 20:1

Questa scrittura signiica che 20 cm rappresentati nel disegno corrispondono a 1 cm nella realtà, quindi il disegno è 20 volte più grande dell’oggetto reale.

FATTORE CARTA REALTÀ

10 : 1 1 cm 0,1 cm = 1 mm

1000 : 1 1 cm 0,001 cm = 0,01 mm

Formulario dello studente

Page 31: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

Contenuti

Circonferenza e cerchio

Area delle figure piane

Teorema di Pitagora

Obiettivi

Conoscere gli elementi della circonferenza e del cerchio

Calcolare l’area del rettangolo, del quadrato, del parallelogramma, del rombo, del trapezio e del triangolo

Conoscere il teorema di Pitagora

Applicare il teorema di Pitagora al calcolo dei lati del triangolo rettangolo

Applicare il teorema di Pitagora ad alcuni poligoni che contengono triangoli rettangoli

GEOMETRIA 2

Page 32: AL QUADRATO - IL SITO DEL PROF

GEOMETRIA 2

28

3 Circonferenza e cerchioPensa a una figura che non ha lati: sembra difficile, ma, in verità, riesci a riconoscerla facilmente guardandoti intorno, anche semplicemente:

osservando il cielo in una notte di luna piena,

cercando nel portafoglio la moneta giusta,

apparecchiando la tavola con piatti variopinti,

Disegna la figura alla quale hai pensato.

È facile disegnarla in modo preciso?

Obiettivo: conoscere la definizione di cerchio e circonferenzaChe cos’è un cerchio?Prendiamo ora il compasso, puntiamolo nel centro O e facciamolo ruotare.

La figura che hai immaginato assomiglia a questa?

La figura si chiama cerchio.

Il punto O in cui hai fissato la punta del compasso si chiama centro.

O


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