+ All Categories
Home > Documents > CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011...

CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011...

Date post: 01-May-2015
Category:
Upload: drago-poli
View: 214 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
61
CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente Presidente COMITATO COMITATO NORMATIVA E CERTIFICAZIONE DEI SGQ NORMATIVA E CERTIFICAZIONE DEI SGQ di AICQ Nazionale di AICQ Nazionale Consulente di Management (CMC) Consulente di Management (CMC) Partner MACARIO CONSULTING Partner MACARIO CONSULTING SEMINARIO SEMINARIO LA NORMA “ISO 26000”: I SETTE PRINCIPI DELLA LA NORMA “ISO 26000”: I SETTE PRINCIPI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA Il nuovo paradigma per operare in termini socialmente responsabili Il nuovo paradigma per operare in termini socialmente responsabili
Transcript
Page 1: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY

E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDERE RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER

Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011

Cecilia de PalmaCecilia de Palma

Presidente Presidente COMITATOCOMITATO NORMATIVA E CERTIFICAZIONE DEI SGQNORMATIVA E CERTIFICAZIONE DEI SGQ di AICQ Nazionaledi AICQ Nazionale

Consulente di Management (CMC) Consulente di Management (CMC) Partner MACARIO CONSULTINGPartner MACARIO CONSULTING

SEMINARIO SEMINARIO

LA NORMA “ISO 26000”: I SETTE PRINCIPI DELLA LA NORMA “ISO 26000”: I SETTE PRINCIPI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESARESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA

Il nuovo paradigma per operare in termini socialmente responsabiliIl nuovo paradigma per operare in termini socialmente responsabili

Page 2: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONE

E E

RAPPORTO CON GLI RAPPORTO CON GLI

STAKEHOLDER:STAKEHOLDER:

UNA NUOVA UNA NUOVA PROSPETTIVAPROSPETTIVA

Page 3: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

Le ORGANIZZAZIONILe ORGANIZZAZIONIda sempre da sempre

gestiscono con attenzione gestiscono con attenzione

i rapporti con i loro i rapporti con i loro

STAKEHOLDERSTAKEHOLDER(più importanti ed influenti)(più importanti ed influenti)

Page 4: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

PROSPETTIVA “TRADIZIONALE” PROSPETTIVA “TRADIZIONALE” del rapporto tra l’ORGANIZZAZIONE e del rapporto tra l’ORGANIZZAZIONE e

i suoi STAKHOLDER i suoi STAKHOLDER

CREARE VALORE CREARE VALORE riconoscibile dagli stakeholder riconoscibile dagli stakeholder

più importanti ed influenti più importanti ed influenti

per alimentare la per alimentare la competitivitàcompetitività e il e il successosuccesso

dell’organizzazionedell’organizzazione

Page 5: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

CREARE VALORECREARE VALORE

… PER quali gruppi di STAKEHOLDER?… PER quali gruppi di STAKEHOLDER?

shareholdershareholder investorinvestor cclientilienti consumatori/utenticonsumatori/utenti risorse umanerisorse umane fornitori e partnerfornitori e partner società società

Page 6: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

Rapporto ORGANIZZAZIONE-Rapporto ORGANIZZAZIONE-STAKEHOLDER: alcuni approcciSTAKEHOLDER: alcuni approcci

SHAREHOLDER VALUE SHAREHOLDER VALUE (Value Based Management tradizionale)

STAKEHOLDER VALUESTAKEHOLDER VALUE

Page 7: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

Rapporto ORGANIZZAZIONE-Rapporto ORGANIZZAZIONE-STAKEHOLDER: alcuni approcciSTAKEHOLDER: alcuni approcci

UNI EN ISO 9004:2009UNI EN ISO 9004:2009

GESTIRE GESTIRE UN’ORGANIZZAZIONE PER IL UN’ORGANIZZAZIONE PER IL

SUCCESSO DUREVOLESUCCESSO DUREVOLE

Il Il successo durevole di un’organizzazionesuccesso durevole di un’organizzazione è conseguito mediante la sua capacità è conseguito mediante la sua capacità di soddisfare le esigenze e le aspettative di soddisfare le esigenze e le aspettative dei suoi dei suoi clienticlienti e delle altre e delle altre parti parti interessateinteressate, , nel nel lungo periodolungo periodo e in un e in un modo bilanciatomodo bilanciato. .

Page 8: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

Rapporto ORGANIZZAZIONE-Rapporto ORGANIZZAZIONE-STAKEHOLDER: alcuni approcciSTAKEHOLDER: alcuni approcci

EFQM EXCELLENCE MODEL 2010

Page 9: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONE

E E

RAPPORTO CON GLI RAPPORTO CON GLI

STAKEHOLDER:STAKEHOLDER:

UNA NUOVA UNA NUOVA PROSPETTIVAPROSPETTIVA

Page 10: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONEE E

RAPPORTO CON GLI STAKEHOLDER:RAPPORTO CON GLI STAKEHOLDER:

UNA NUOVA PROSPETTIVA...UNA NUOVA PROSPETTIVA...

LO SVILUPPO SOSTENIBILE:LO SVILUPPO SOSTENIBILE: IL BENESSERE DELLE IL BENESSERE DELLE

GENERAZIONI FUTURE...GENERAZIONI FUTURE...

Page 11: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONEE E

RAPPORTO CON GLI STAKEHOLDER:RAPPORTO CON GLI STAKEHOLDER:

UNA NUOVA PROSPETTIVA...UNA NUOVA PROSPETTIVA...

LO SVILUPPO SOSTENIBILE:LO SVILUPPO SOSTENIBILE: IL BENESSERE DELLE IL BENESSERE DELLE

GENERAZIONI FUTURE...GENERAZIONI FUTURE...

Page 12: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONEE E

RAPPORTO CON GLI STAKEHOLDER:RAPPORTO CON GLI STAKEHOLDER:

UNA NUOVA PROSPETTIVA...UNA NUOVA PROSPETTIVA...

LO SVILUPPO SOSTENIBILE:LO SVILUPPO SOSTENIBILE:

IL BENESSERE DELLE IL BENESSERE DELLE GENERAZIONI FUTURE...GENERAZIONI FUTURE...

IN UNA PROSPETTIVA IN UNA PROSPETTIVA “autenticamente” GLOBALE!“autenticamente” GLOBALE!

Page 13: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONEE E

RAPPORTO CON GLI RAPPORTO CON GLI STAKEHOLDER:STAKEHOLDER:

UNA NUOVA PROSPETTIVA...UNA NUOVA PROSPETTIVA...

LO SVILUPPO SOSTENIBILE:LO SVILUPPO SOSTENIBILE:

IL BENESSERE DELLE IL BENESSERE DELLE GENERAZIONI FUTURE...GENERAZIONI FUTURE...

IN UNA PROSPETTIVA IN UNA PROSPETTIVA “autenticamente” GLOBALE!“autenticamente” GLOBALE!

Page 14: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

LO SVILUPPO SOSTENIBILE:LO SVILUPPO SOSTENIBILE:

IL BENESSERE DELLE IL BENESSERE DELLE GENERAZIONI FUTURE...GENERAZIONI FUTURE...

IN UNA PROSPETTIVA IN UNA PROSPETTIVA “autenticamente” GLOBALE!“autenticamente” GLOBALE!

Page 15: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de Palma Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011Mogliano Veneto (TV), 02.02.2011

LO SVILUPPO SOSTENIBILE:LO SVILUPPO SOSTENIBILE:

IL BENESSERE DELLE IL BENESSERE DELLE GENERAZIONI FUTURE...GENERAZIONI FUTURE...

… … IN UNA PROSPETTIVA IN UNA PROSPETTIVA

(Economica, Ambientale e Sociale)(Economica, Ambientale e Sociale)

““autenticamente” GLOBALE!autenticamente” GLOBALE!

Page 16: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

ISO 26000:2010ISO 26000:2010Guidance on social Guidance on social

responsibilityresponsibilityElaborata utilizzando Elaborata utilizzando

un un approccio “MULTI-STAKEHOLDER”approccio “MULTI-STAKEHOLDER”, ,

coinvolgendocoinvolgendo

• 40 Organizzazioni internazionali 40 Organizzazioni internazionali impegnate in differenti aspetti della impegnate in differenti aspetti della responsabilità socialeresponsabilità sociale

• esperti da più di esperti da più di 90 PAESI90 PAESI (bilanciando (bilanciando Paesi sviluppati e Paesi in via di Paesi sviluppati e Paesi in via di sviluppo)sviluppo)

Page 17: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

ISO 26000:2010ISO 26000:2010Guidance on social Guidance on social

responsibilityresponsibility(approccio multi-stakeholder)(approccio multi-stakeholder)

Gli esperti provenivano da Gli esperti provenivano da 6 DIFFERENTI 6 DIFFERENTI GRUPPI DI STAKEHOLDERGRUPPI DI STAKEHOLDER::

• ConsumatoriConsumatori• GoverniGoverni• ImprenditoriaImprenditoria• LavoratoriLavoratori• Organizzazioni non governativeOrganizzazioni non governative• Organizzazioni di servizi, ricerca, accademici, Organizzazioni di servizi, ricerca, accademici,

ecc.ecc.

Page 18: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

ISO 26000:2010ISO 26000:2010Guidance on social responsibilityGuidance on social responsibility

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

(11 novembre 2010)(11 novembre 2010)

Scopo e campo di applicazioneScopo e campo di applicazioneFornisce una GUIDA per tutte le tipologie di organizzazioni, Fornisce una GUIDA per tutte le tipologie di organizzazioni,

indipendentemente dalle loro dimensioni e localizzazioni. indipendentemente dalle loro dimensioni e localizzazioni. (…)(…)

Ha l’intento di AIUTARE LE ORGANIZZAZIONI A Ha l’intento di AIUTARE LE ORGANIZZAZIONI A CONTRIBUIRE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE. (…) CONTRIBUIRE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE. (…)

Non è una norma di sistema di gestione. Non è una norma di sistema di gestione.

Non è destinata e non è appropriata a fini di certificazione Non è destinata e non è appropriata a fini di certificazione (…) (…)

Non contiene requisiti. (…) Non contiene requisiti. (…)

Page 19: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

SVILUPPO SOSTENIBILE SVILUPPO SOSTENIBILE (Termini e definizioni - 2.23)(Termini e definizioni - 2.23)

Sviluppo che soddisfa i bisogni del Sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere presente senza compromettere

la possibilità delle future generazioni la possibilità delle future generazioni di soddisfare i loro bisogni di soddisfare i loro bisogni

United Nation World Commission on Environment and United Nation World Commission on Environment and Development (WCED): OUR COMMON FUTURE, 1987Development (WCED): OUR COMMON FUTURE, 1987

Page 20: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

SVILUPPO SOSTENIBILE SVILUPPO SOSTENIBILE (Termini e definizioni - 2.23)(Termini e definizioni - 2.23)

Si riferisce Si riferisce all’all’INTEGRAZIONE degli OBIETTIVIINTEGRAZIONE degli OBIETTIVI

di una di una ELEVATA QUALITA’ DELLA VITA, ELEVATA QUALITA’ DELLA VITA, SALUTE E PROSPERITA’ SALUTE E PROSPERITA’

con la con la GIUSTIZIA SOCIALE GIUSTIZIA SOCIALE e il e il MANTENIMENTO DELLA CAPACITA’ MANTENIMENTO DELLA CAPACITA’

della TERRA di supportare la vitadella TERRA di supportare la vita in tutta la sua diversitàin tutta la sua diversità

Page 21: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

SVILUPPO SOSTENIBILE SVILUPPO SOSTENIBILE

OBIETTIVI OBIETTIVI SINERGICISINERGICI

E DIMENSIONIE DIMENSIONI

DI SVILUPPO DI SVILUPPO INTERDIPENDENTIINTERDIPENDENTI

Lo sviluppo Lo sviluppo sostenibile sostenibile può essere può essere considerato considerato come una come una

espressione espressione delle delle più ampie più ampie aspettative aspettative

della società della società nel suo nel suo

complessocomplesso

Page 22: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

Page 23: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

RESPONSABILITA’ SOCIALE RESPONSABILITA’ SOCIALE (Termini e definizioni - 2.18)(Termini e definizioni - 2.18)

Responsabilità da parte di un’organizzazione per gli Responsabilità da parte di un’organizzazione per gli IMPATTIIMPATTI delle sue DECISIONI e delle ATTIVITA’ delle sue DECISIONI e delle ATTIVITA’

(inclusi prodotti, servizi, processi) (inclusi prodotti, servizi, processi) sulla sulla SOCIETA’ SOCIETA’ e sull’e sull’AMBIENTE AMBIENTE

attraverso un COMPORTAMENTO ETICO e TRASPARENTE che: attraverso un COMPORTAMENTO ETICO e TRASPARENTE che:

• contribuisce allo sviluppo sostenibile• tiene conto delle aspettative degli stakeholder• è’ in conformità con la legge e con le norme internazionali

di comportamento;• è integrata in tutta l’organizzazione e messa in pratica

nelle sue relazioni (all’interno della propria sfera di influenza)

Page 24: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

STAKEHOLDER STAKEHOLDER (PORTATORE DI INTERESSE)(PORTATORE DI INTERESSE)

(Termini e definizioni - 2.20)(Termini e definizioni - 2.20)

Individuo o gruppo Individuo o gruppo che ha un interesse che ha un interesse

in qualunque delle decisioni o attività in qualunque delle decisioni o attività di un’organizzazionedi un’organizzazione

Page 25: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER (Termini e definizioni - 2.21)(Termini e definizioni - 2.21)

Attività intrapresa per creare Attività intrapresa per creare opportunità di dialogo opportunità di dialogo tra un’organizzazione tra un’organizzazione

e uno o più dei suoi stakeholder, e uno o più dei suoi stakeholder, con lo con lo scopo scopo

di fornire una di fornire una base informata base informata per le per le decisionidecisioni dell’organizzazione dell’organizzazione

Page 26: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

Il RUOLO DEGLI STAKEHOLDER Il RUOLO DEGLI STAKEHOLDER nella RESPONSABILITA’ SOCIALE nella RESPONSABILITA’ SOCIALE

Gli STAKEHOLDER sono portatori di interessi Gli STAKEHOLDER sono portatori di interessi che possono essere influenzati che possono essere influenzati

dalle decisioni dalle decisioni e dalle attività di un’organizzazione e, e dalle attività di un’organizzazione e,

in quanto portatori di interessi, in quanto portatori di interessi, sono in grado di creare una relazione sono in grado di creare una relazione

(non necessariamente formale o riconosciuta) (non necessariamente formale o riconosciuta) con l’organizzazione. con l’organizzazione.

Page 27: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

Il RUOLO DEGLI STAKEHOLDER Il RUOLO DEGLI STAKEHOLDER nella RESPONSABILITA’ SOCIALE nella RESPONSABILITA’ SOCIALE

QUALI interessi degli STAKEHOLDER QUALI interessi degli STAKEHOLDER bisogna riconoscere? bisogna riconoscere?

Nel determinare quali interessi Nel determinare quali interessi degli stakeholder riconoscere, degli stakeholder riconoscere,

un’organizzazione dovrebbe considerare un’organizzazione dovrebbe considerare la la LEGALITALEGALITA’ di tali interessi, ’ di tali interessi,

la loro la loro COERENZA CON LE NORME INTERNAZIONALI COERENZA CON LE NORME INTERNAZIONALI DI COMPORTAMENTO,DI COMPORTAMENTO,

la relazione tra l’interesse dello stakeholder la relazione tra l’interesse dello stakeholder e lo sviluppo sostenibilee lo sviluppo sostenibile

Page 28: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

Il RUOLO DEGLI STAKEHOLDER Il RUOLO DEGLI STAKEHOLDER nella RESPONSABILITA’ SOCIALE nella RESPONSABILITA’ SOCIALE

L’IDENTIFICAZIONE e il COINVOLGIMENTO L’IDENTIFICAZIONE e il COINVOLGIMENTO degli stakeholder sono fondamentali per la degli stakeholder sono fondamentali per la

responsabilità sociale. responsabilità sociale. L’organizzazione dovrebbe stabilire L’organizzazione dovrebbe stabilire

CHI ha un interesse nelle sue decisioni e CHI ha un interesse nelle sue decisioni e attività attività

per poter per poter comprendere i propri impatticomprendere i propri impatti e e come come affrontarliaffrontarli..

Page 29: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

Page 30: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

I SETTE PRINCIPI I SETTE PRINCIPI

DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALEDELLA RESPONSABILITA’ SOCIALE1.1. Responsabilità di rendere conto (accountability)Responsabilità di rendere conto (accountability)

2.2. Trasparenza Trasparenza

3.3. Comportamento eticoComportamento etico

4.4. Rispetto degli interessi degli stakeholderRispetto degli interessi degli stakeholder

5.5. Rispetto del principio di legalitàRispetto del principio di legalità

6.6. Rispetto delle norme internazionali di Rispetto delle norme internazionali di comportamento comportamento

7.7. Rispetto dei diritti umaniRispetto dei diritti umani

Page 31: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

IL QUARTO PRINCIPIO IL QUARTO PRINCIPIO

DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALEDELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERispetto degli interessi degli stakeholder:Rispetto degli interessi degli stakeholder:

Un’organizzazione dovrebbe Un’organizzazione dovrebbe

RISPETTARERISPETTARE

PRENDERE IN CONSIDERAZIONEPRENDERE IN CONSIDERAZIONE

E RISPONDERE E RISPONDERE

AGLI INTERESSI DEI PROPRI STAKEHOLDERAGLI INTERESSI DEI PROPRI STAKEHOLDER

Page 32: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

IL QUARTO PRINCIPIO IL QUARTO PRINCIPIO

DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALEDELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERispetto degli interessi degli stakeholder:Rispetto degli interessi degli stakeholder:

Un’organizzazione dovrebbe :Un’organizzazione dovrebbe :

1) IDENTIFICARE i propri stakeholder1) IDENTIFICARE i propri stakeholder

Page 33: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

IL QUARTO PRINCIPIO IL QUARTO PRINCIPIO

DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALEDELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERispetto degli interessi degli stakeholder:Rispetto degli interessi degli stakeholder:

Un’organizzazione dovrebbe :Un’organizzazione dovrebbe :

2) RICONOSCERE e 2) RICONOSCERE e

avere la dovuta CONSIDERAZIONE avere la dovuta CONSIDERAZIONE

PER GLI PER GLI INTERESSIINTERESSI e per i e per i DIRITTI LEGALIDIRITTI LEGALI

dei propri stakeholder e dei propri stakeholder e

RISPONDERE ALLE RISPONDERE ALLE PREOCCUPAZIONIPREOCCUPAZIONI da loro manifestate da loro manifestate

Page 34: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

IL QUARTO PRINCIPIO IL QUARTO PRINCIPIO

DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALEDELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERispetto degli interessi degli stakeholder:Rispetto degli interessi degli stakeholder:

Un’organizzazione dovrebbe :Un’organizzazione dovrebbe :

3) RICONOSCERE che alcuni stakeholder 3) RICONOSCERE che alcuni stakeholder

POSSONO POSSONO INFLUIREINFLUIRE IN MODO SIGNIFICATIVO SULLE IN MODO SIGNIFICATIVO SULLE ATTIVITA’ DELL’ORGANIZZAZIONE ATTIVITA’ DELL’ORGANIZZAZIONE

Page 35: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

IL QUARTO PRINCIPIO IL QUARTO PRINCIPIO DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALEDELLA RESPONSABILITA’ SOCIALE

Rispetto degli interessi degli stakeholder:Rispetto degli interessi degli stakeholder:

Un’organizzazione dovrebbe :Un’organizzazione dovrebbe :

4) VALUTARE e TENERE IN CONTO 4) VALUTARE e TENERE IN CONTO LA LA CAPACITA’ RELATIVACAPACITA’ RELATIVA DEGLI STAKEHOLDER DEGLI STAKEHOLDER di prendere contatto, coinvolgere e influenzare di prendere contatto, coinvolgere e influenzare

l’organizzazionel’organizzazione

Page 36: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

IL QUARTO PRINCIPIO IL QUARTO PRINCIPIO DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALEDELLA RESPONSABILITA’ SOCIALE

Rispetto degli interessi degli stakeholder:Rispetto degli interessi degli stakeholder:

Un’organizzazione dovrebbe :Un’organizzazione dovrebbe :

5) TENERE IN CONTO LA 5) TENERE IN CONTO LA RELAZIONERELAZIONE ESISTENTE ESISTENTE TRA gli interessi degli STAKEHOLDER e TRA gli interessi degli STAKEHOLDER e

le più ampie ASPETTATIVE DELLA le più ampie ASPETTATIVE DELLA SOCIETASOCIETA’ ’ e dello e dello SVILUPPO SOSTENIBILESVILUPPO SOSTENIBILE, ,

così comecosì come la la NATURA DEL RAPPORTONATURA DEL RAPPORTO DEGLI STAKEHOLDER DEGLI STAKEHOLDER

CON L’ORGANIZZAZIONECON L’ORGANIZZAZIONE

Page 37: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

IL QUARTO PRINCIPIO IL QUARTO PRINCIPIO DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALEDELLA RESPONSABILITA’ SOCIALE

Rispetto degli interessi degli stakeholder:Rispetto degli interessi degli stakeholder:

Un’organizzazione dovrebbe :Un’organizzazione dovrebbe :

6) PRENDERE IN CONSIDERAZIONE 6) PRENDERE IN CONSIDERAZIONE le le OPINIONIOPINIONI degli stakeholder, degli stakeholder,

i cui interessi potrebbero essere influenzati da una decisione i cui interessi potrebbero essere influenzati da una decisione o attività, anche se non esercitano un ruolo formale nel o attività, anche se non esercitano un ruolo formale nel

governo dell’organizzazione o governo dell’organizzazione o NON SONO NON SONO CONSAPEVOLICONSAPEVOLI DI QUESTI INTERESSI DI QUESTI INTERESSI

Page 38: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

Page 39: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

1.1. RICONOSCERE RICONOSCERE la propriala propria responsabilità responsabilità socialesociale

2.2. IDENTIFICARE e COINVOLGERE IDENTIFICARE e COINVOLGERE i propri i propri stakeholderstakeholder

Page 40: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

1.1.

RICONOSCERE RICONOSCERE

la propriala propria responsabilità sociale responsabilità sociale

Page 41: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA

RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

1.1.RICONOSCERE RICONOSCERE la propriala propria responsabilità sociale: responsabilità sociale:

Comprendere le relazioni tra:Comprendere le relazioni tra:

- l’organizzazionel’organizzazione e la e la societàsocietà

- l’organizzazionel’organizzazione e i propri e i propri stakeholderstakeholder

- gli gli stakeholderstakeholder e la e la societàsocietà

Page 42: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

Page 43: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

2.2.

IDENTIFICAZIONE E COINVOLGIMENTO IDENTIFICAZIONE E COINVOLGIMENTO

DEGLI STAKEHOLDERDEGLI STAKEHOLDER

Page 44: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

2.2.

IDENTIFICAZIONE IDENTIFICAZIONE

E COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDERE COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER

Page 45: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

Identificazione degli stakeholderIdentificazione degli stakeholder

Alcune considerazioniAlcune considerazioni

Gli stakeholder sono portatori di interessi Gli stakeholder sono portatori di interessi che costituiscono una che costituiscono una basebase, effettiva o potenziale, , effettiva o potenziale, di una di una rivendicazionerivendicazione (di un diritto, di qualcosa o (di un diritto, di qualcosa o

semplicemente di essere ascoltati).semplicemente di essere ascoltati).

Page 46: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

Identificazione degli stakeholderIdentificazione degli stakeholder

Alcune considerazioniAlcune considerazioni

La relazione creata tra l’organizzazione La relazione creata tra l’organizzazione e gli stakeholder in quanto portatori di interessi, e gli stakeholder in quanto portatori di interessi,

ESISTE ESISTE indipendentemente dalla sua formalizzazione indipendentemente dalla sua formalizzazione

ed indipendentemente dalla stessa ed indipendentemente dalla stessa consapevolezza delle particonsapevolezza delle parti

Page 47: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

Identificazione degli stakeholderIdentificazione degli stakeholder

Alcune considerazioniAlcune considerazioniNon tutti gli stakeholder appartengono a gruppi Non tutti gli stakeholder appartengono a gruppi organizzati che hanno lo scopo di rappresentare i organizzati che hanno lo scopo di rappresentare i

propri interessi;propri interessi;

molti stakeholder potrebbero non essere affatto molti stakeholder potrebbero non essere affatto organizzati e per questo possono essere organizzati e per questo possono essere ignoratiignorati..

Il problema è particolaremente importante in riferimento Il problema è particolaremente importante in riferimento a a GRUPPI VULNERABILIGRUPPI VULNERABILI e alle e alle GENERAZIONI FUTUREGENERAZIONI FUTURE

Page 48: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

Identificazione degli stakeholderIdentificazione degli stakeholder

Alcune considerazioniAlcune considerazioni

Un’organizzazione dovrebbe esaminare se i Un’organizzazione dovrebbe esaminare se i gruppigruppi che dichiarano di parlare a nome di stakeholder che dichiarano di parlare a nome di stakeholder

specifici sono specifici sono rappresentativi e credibilirappresentativi e credibili, , soprattutto quando non è possibile rappresentare soprattutto quando non è possibile rappresentare

direttamente gli stakeholder specifici direttamente gli stakeholder specifici (es. bambini, ambiente naturale, generazione futura)(es. bambini, ambiente naturale, generazione futura)

Page 49: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

Identificazione degli stakeholderIdentificazione degli stakeholder

(Un possibile metodo: individuare …)(Un possibile metodo: individuare …)

- Verso CHI l’organizzazione ha Verso CHI l’organizzazione ha obblighi legaliobblighi legali??

- CHI CHI potrebbe essere influenzatopotrebbe essere influenzato (positivamente o negativamente) dalle (positivamente o negativamente) dalle DECISIONI o dalle ATTIVITA’ DECISIONI o dalle ATTIVITA’ dell’organizzazione?dell’organizzazione?

Page 50: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

Identificazione degli stakeholderIdentificazione degli stakeholder(Un possibile metodo: individuare …)(Un possibile metodo: individuare …)

- CHI potrebbe CHI potrebbe esprimere preoccupazioniesprimere preoccupazioni in in merito alle decisioni e alle attività merito alle decisioni e alle attività dell’organizzazione? dell’organizzazione?

- CHI è stato CHI è stato coinvolto nel passatocoinvolto nel passato quando è quando è stato necessario affrontare preoccupazioni stato necessario affrontare preoccupazioni simili?simili?

Page 51: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

Identificazione degli stakeholderIdentificazione degli stakeholder(Un possibile metodo: individuare …)(Un possibile metodo: individuare …)

- CHI può aiutare l’organizzazione ad CHI può aiutare l’organizzazione ad affrontare affrontare impatti specificiimpatti specifici??

- Chi può Chi può influenzare la capacità influenzare la capacità dell’organizzazionedell’organizzazione di soddisfare le proprie di soddisfare le proprie responsabilità? responsabilità?

Page 52: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

Identificazione degli stakeholderIdentificazione degli stakeholder

- CHI sarebbe CHI sarebbe svantaggiatosvantaggiato se escluso dal se escluso dal coinvolgimento? coinvolgimento?

- CHI è influenzato nella CHI è influenzato nella catena del valorecatena del valore? ?

Page 53: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

2.2.

IDENTIFICAZIONE E IDENTIFICAZIONE E

COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDERCOINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER

Page 54: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità SocialeLE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA

RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALECOINVOLGIMENTO degli stakeholderCOINVOLGIMENTO degli stakeholder

Alcune considerazioniAlcune considerazioni

IMPLICA UN DIALOGO IMPLICA UN DIALOGO tra l’organizzazione e uno o più stakeholder.tra l’organizzazione e uno o più stakeholder.

Consente all’organizzazione di affrontare Consente all’organizzazione di affrontare la responsabilità sociale la responsabilità sociale

fornendo una base informata per le sue decisionifornendo una base informata per le sue decisioni

Page 55: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

COINVOLGIMENTO degli stakeholderCOINVOLGIMENTO degli stakeholder

Alcune considerazioniAlcune considerazioni

L’interesse delle organizzazioni e degli individui L’interesse delle organizzazioni e degli individui identificati come stakeholder dovrebbe essere identificati come stakeholder dovrebbe essere

AUTENTICOAUTENTICOUn dialogo genuino con gli stakeholder implica Un dialogo genuino con gli stakeholder implica INDIPENDENZAINDIPENDENZA delle parti e delle parti e TRASPARENZATRASPARENZA nelle nelle relazioni finanziarie o di altro tipo di supportorelazioni finanziarie o di altro tipo di supporto

Non si dovrebbe trascurare di coinvolgere gli Non si dovrebbe trascurare di coinvolgere gli stakeholder che non si esprimonostakeholder che non si esprimono

Page 56: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità Sociale

LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALE

COINVOLGIMENTO degli stakeholderCOINVOLGIMENTO degli stakeholder

INIZIATIVA di coinvolgimentoINIZIATIVA di coinvolgimento

Il coinvolgimento può essere promosso Il coinvolgimento può essere promosso dall’organizzazione o può iniziare come una risposta, dall’organizzazione o può iniziare come una risposta, da parte dell’organizzazione, a uno o più stakeholderda parte dell’organizzazione, a uno o più stakeholder

IMPLICA UN’ATTENTA IMPLICA UN’ATTENTA GESTIONE DEI FEEDBACKGESTIONE DEI FEEDBACK, , l’ascolto del punto di vista l’ascolto del punto di vista degli stakeholder, degli stakeholder,

il il DIALOGO INTERATIVODIALOGO INTERATIVO

Page 57: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità SocialeLE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA

RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALECOINVOLGIMENTO degli stakeholderCOINVOLGIMENTO degli stakeholder

COME?COME?- Incontri (formali o informali)Incontri (formali o informali)- Incontri individualiIncontri individuali- Conferenze, seminari, audizioni pubblicheConferenze, seminari, audizioni pubbliche- Tavole rotondeTavole rotonde- Organi consultiviOrgani consultivi- Procedure informative o consultive regolari e Procedure informative o consultive regolari e

strutturatestrutturate- Contrattazioni collettiveContrattazioni collettive- Forum di discussione in reteForum di discussione in rete

Page 58: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

UNI ISO 26000:2010UNI ISO 26000:2010Guida alla Responsabilità SocialeGuida alla Responsabilità SocialeLE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA LE PRATICHE FONDAMENTALI DELLA

RESPONSABILITA’ SOCIALERESPONSABILITA’ SOCIALECOINVOLGIMENTO degli stakeholderCOINVOLGIMENTO degli stakeholder

ELEMENTI ESSENZIALI per un coinvolgimento efficace:ELEMENTI ESSENZIALI per un coinvolgimento efficace:- un chiaro un chiaro propositoproposito di coinvolgimento è comprensibile di coinvolgimento è comprensibile- Gli Gli interessiinteressi degli stakeholder sono stati degli stakeholder sono stati identificatiidentificati

- la la relazionerelazione tra stakeholder e organizzazione è diretta tra stakeholder e organizzazione è diretta o importanteo importante

- Gli interessi degli stakeholder sono pertinenti e Gli interessi degli stakeholder sono pertinenti e significativi per lo significativi per lo sviluppo sostenibilesviluppo sostenibile

- Gli stakeholder hanno le Gli stakeholder hanno le informazioni necessarieinformazioni necessarie e la e la capacità di prendere le proprie decisionicapacità di prendere le proprie decisioni

Page 59: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

Page 60: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

LO SVILUPPO SOSTENIBILE:LO SVILUPPO SOSTENIBILE:

IL BENESSERE DELLE IL BENESSERE DELLE GENERAZIONI FUTURE...GENERAZIONI FUTURE... … … IN UNA PROSPETTIVA IN UNA PROSPETTIVA

(Economica, Ambientale e Sociale)(Economica, Ambientale e Sociale)

““autenticamente” GLOBALE!autenticamente” GLOBALE!

Con l’auspicio che questo seminario ci aiuti a riflettere …Con l’auspicio che questo seminario ci aiuti a riflettere …

… … e che l’ISO 26000 ci aiuti a cambiare!e che l’ISO 26000 ci aiuti a cambiare!

Page 61: CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER Mogliano Veneto (TV), 02 febbraio 2011 Cecilia de Palma Cecilia de Palma Presidente COMITATO.

Cecilia de PalmaCecilia de PalmaMogliano Veneto (TV), Mogliano Veneto (TV),

02.02.201102.02.2011

GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE !GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE !

Cecilia de PalmaCecilia de Palma

[email protected]@aicq.it

[email protected]@libero.it


Recommended