Fondamenti di Informatica C - R. Cassinis 21-09-2006 Lezione 0: Introduzione al corso 1 21-09-2006 Fondamenti di Informatica C Lezione 0: Introduzione al corso Prof. Riccardo Cassinis Ing. Giuseppe Marti 21-09-2006 Lezione 0: Introduzione al corso 2 Premessa Questa lezione contiene tutte le informazioni di carattere pratico, burocratico e organizzativo che occorrono per seguire il corso di Fondamenti di Informatica C. I punti trattati qui non saranno ulteriormente discussi. Se qualcosa non vi è chiaro, chiedete spiegazioni prima che sia troppo tardi! Non saranno accettate scuse tardive.
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Fondamenti di Informatica C - R. Cassinis
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 1
21-09-2006
Fondamenti di Informatica C
Lezione 0:Introduzione al corso
Prof. Riccardo CassinisIng. Giuseppe Marti
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 2
Premessa
Questa lezione contiene tutte le informazioni di caratterepratico, burocratico e organizzativo che occorrono perseguire il corso di Fondamenti di Informatica C.I punti trattati qui non saranno ulteriormente discussi.Se qualcosa non vi è chiaro, chiedete spiegazioni primache sia troppo tardi! Non saranno accettate scusetardive.
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 2
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 3
Lo schema di questa lezione
Orari, ecc.
Obiettivi e prerequisiti
Libri
Trasparenze lezioni
Manuali
Materiale di studio
Software
Assignment
Materiale di esercitazione
Interazione
Prove in itinere
Esame
Valutazione
Fondamenti di Informatica C
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 4
L’orario delle lezioni
Solo per il corso di Fondamenti C
Lunedì 11:30 - 13:00* Aula N4
Martedì 16:30 - 18:00 Aula N4
Venerdì 16:30 - 18:00 Aula N2
* 13:30 nei giorni delle prove in itinere
Il corso terminerà l’1 dicembre.
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 3
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 5
Collocazione del corso
Fondamenti A Fondamenti B
Fondamenti C
Laboratorio di Informatica
Fondamenti
teorici
MOLTO
IMPORTANTI!
Java, OOP
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 6
Obiettivi del corso (1)
Comprendere i principi della programmazione procedurale, instretta connessione con la struttura dell’hardware.
Cominciare a capire qualcosa dei sistemi operativiOvvero: perché a me questo programma funziona e a te no?
Stabilire i principi fondamentali della cosiddetta programmazioneevent driven e dell’interazione grafica uomo-macchina (GUI)
Ovvero: come si scrive un programma oggi
Imparare a programmare:In C (perché è il linguaggio procedurale più usato in infinite applicazioni,industriali e non, e perché richiede una buona conoscenza di comefunzionano i calcolatori)
In Java (perché è utile per la programmazione web ed è un ottimo esempiodel paradigma OOP), aggiungendo informazioni a quanto già appreso nelcorso di Fondamenti B, con un filo di HTML e di web programming
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 4
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 7
Obiettivi del corso (2)
Ma soprattutto:Imparare a porsi e a risolvere problemiImparare a generare algoritmi, che risolvono problemiImparare a generare algoritmi che generano algoritmi cherisolvono problemi…Capire l’importanza dell’esperimento che può essere utile percapire cosa c’è che non va
Ricordate: Nella vita professionale non vi capiterà molto spessodi dover programmare. Ma certamente dovrete sapere cosapotete chiedere ad un programmatore, e dovrete saperlo aiutarequando è nei pasticci. Per far questo, bisogna saperprogrammare.
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 8
Un corso diverso da tutti gli altri…
Questo corso parla di calcolatori…E quindi usa i calcolatori per (quasi) tutte le attività…Il che non vuol dire che non si debba anche usare il cervello!
È assolutamente evidente che prima di saperprogrammare un calcolatore bisogna sapere usare iprogrammi “di servizio” scritti da altri (documentprocessor, posta elettronica, interfacce del sistemaoperativo, ecc.)Non è compito di questo corso insegnare ciò: èindispensabile che lo sappiate già fare
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 5
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 9
Parliamo un minuto della riformauniversitaria
Obiettivo dichiarato: riportare l’età media deineolaureati italiani al valore europeo
Fare in modo che gli studenti seguano il curriculumpredisposto, rispettandone i tempi
Valutazione del carico didattico: basata sulla mediaeuropea, non su quella italiana. 5 CFU = 125 ore
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 10
Facciamo due conti…
10 settimane di corso
1.5 ore x 3 giorni / settimana = 4.5 ore /settimana
Totale lezioni effettive: 45 ore, anzi meno
1 credito = 25 ore; 5 crediti = 125 ore
125 - 45 = 80 ore = 7.5 ore / settimana = 1.25 ore /giorno di lavoro addizionale
Le lezioni sono solo una piccola parte del corso. Laparte fondamentale è la vostra attività.
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 6
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 11
Prerequisiti (assolutamente necessari,ma NON sufficienti!)
Sapere comprendere, scrivere e parlare l’italiano. Purtroppo,alcuni non sono in grado di farlo.
Sapere l’inglese (non “avere superato il PET”, ma saperlo sulserio, cioè essere in grado di capire rapidamente, senzadizionario, un manuale tecnico)
Avere assimilato bene gli esami di Fondamenti A e B – certo,anche e soprattutto Fondamenti A!
Avere un calcolatore personale (meglio se portatile), unaconnessione a Internet (meglio se veloce), una casella di postaelettronica e (da un certo punto in poi) una pagina web personale
Saper maneggiare un calcolatore (installare software, copiare file,ecc.)
Saper usare la posta elettronica e un browser
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 12
Materiale di studio 1: i libri
Le trasparenze NON SONO il libro di testo. Chi studiasolo sulle trasparenze non supera l’esame. Anzi, letrasparenze non andrebbero proprio usate!Nessun libro di informatica consigliato in particolareLettura preliminare per chi si sente molto ignorante:
Laganà – Righi – RomaniInformatica – concetti e sperimentazioniApogeohttp://www.apogeonline.com/libri/88-503-2030-2/scheda.xhtml
Per chi invece si sente molto competente:Venire direttamente all’esame (e vedere se era vero)
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 7
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 13
Materiale di studio 2: lezioni
Le trasparenze delle lezioni saranno rese disponibili sul sitoInternethttp://www.ing.unibs.it/~cassinis/Dida/current/fondinfo/index.html durante lo svolgimento del corso, dopo ogni lezione (salvoeccezioni).
Formato usato: PDF
Altro materiale sarà pubblicato sullo stesso sito secondo necessitàFormati usati: diversi
Non usate il mio materiale dell’anno scorso! Il corso diquest’anno sarà alquanto diverso.Non tutto il materiale potrà essere pubblicato. La frequenza allelezioni è importante.
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 14
Materiale di studio 3: meraviglie on-line
Sull’internet* c’è tutto ciò che si può desiderare perstudiare e per esercitarsi, sia sul C che sul Java, e moltodi più.Provate a fare una ricerca su Google e vedete quantaroba viene fuori!
* Contrariamente a quanto molti pensano, internet è un nome comune,non un nome proprio. Secondo le regole dell’italiano, va quindi scrittocon l’iniziale minuscola e deve essere preceduto dall’articolo.
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 8
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 15
Materiale di studio 4: i manuali C
La “bibbia del programmatore C”:Brian W. Kernighan, Dennis M. RitchieThe C Programming LanguagePrentice Hall
Un corso (quasi) completo di C, estremamente originale e utileanche per rinfrescare le vostre conoscenze di inglese:
http://mindview.net/CDs/ThinkingInC/beta3(disponibile anche su http://riffraff.ing.unibs.it/searchable_directory)
Un altro buon libro, che copre anche il C++:Steve OuallinePractical C++ Programming, Second EditionO’Reillyhttp://www.oreillynet.com/cs/catalog/view/au/348
Un tutorial online:http://alpha.science.unitn.it/~fiorella/guidac/indexc.html
Molto belli i manuali e i corsi on-line del MetrowerksCode Warrior (http://www.codewarrioru.com)
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 9
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 17
Materiale di studio 4: altri libri
Sono fondamentali quelli di Fondamenti A e BIn libreria ci sono infiniti libri e manuali sul Java, a tuttii livelli
Le traduzioni in italiano in genere sono pessime, e comunquetutti gli aggiornamenti ecc. sono solo in inglese.
Un libro un po’ strano:David Arnow, Gerard Weiss:Introduction to programming using JavaAddison Wesley Longman, Inc.Lo stesso in italiano:Introduzione alla programmazione con JavaJackson libri
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 18
Materiale di esercitazione: hardware
Per questo corso occorre un calcolatoreL’Università non ha un calcolatore per ognuno di voiDovete usare il vostro (portatile o fisso, di qualunquepotenza)
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 10
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 19
Materiale di esercitazione: software
BUTTATE VIAWINDOWS
(per ora!)
Volete un consiglio da amico?
Non siete ancora abbastanza bravi per usarlo!
Un conto è far girare programmi scritti da altri, un conto èscriverli!
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 20
Materiale di esercitazione: software
Le cose che studieremo non richiedono alcun particolarestrumento di sviluppo, e sono assolutamente generaliPer il C:
Sistema operativo Linux (qualunque release: va benissimo anche Knoppix)Compilatore gcc (compreso in Linux)
Per Java:Borland JBuilder Foundation X o superioreMicrosoft Internet Explorer o Firefox versione correnteOppure, gli strumenti standard (javac, jar, java, ecc.)
Il tutto, insieme ad alcuni manuali, è disponibile gratuitamente inrete, ma si tratta di parecche centinaia di Mbyte. Può esserescaricato dal sito del corsoSaranno rese disponibili alcune copie (da restituire!!!) di CD-ROM che contengono le stesse cose.Non tutto serve subito! Il Java lo tratteremo più avanti.
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 11
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 21
A proposito di Knoppix:
Chi non vuole abbandonare Windows, ha duepossibilità:
Creare due partizioni sul suo HD, mantenendo Windows suuna e installando Linux (si consiglia la distribuzione Debian)sull’altra, e avviando il sistema che occorre volta per volta;Usare il “CD live” di Knoppix (Vedi dopo)
Se dovete comprare un PC nuovo, verificate prima lacompatibilità con Debian
Ciò vale soprattutto per i portatiliSono da preferire modelli “vecchiotti”, per cui sono già statiscritti tutti i driver occorrenti e risolti i problemi legatiall’hardwareNon fidatevi MAI di ciò che vi dice il venditore: controllatesull’internet, dove esistono esaurienti liste di compatibilità
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 22
A proposito di Knoppix:
Knoppix è una release di Linux che risiede su un CD o su unDVDNoi usiamo la versione 5.0.1-CD, che basta e avanza ampiamenteper i nostri scopiKnoppix gira su praticamente tutti i PC esistenti. Sul disco c’è ilfile KNOPPIX/knoppix-cheatcodes.txt che dà suggerimenti utiliper i casi criticiKnoppix non usa l’hard disk, a meno che non glie lo diciamoesplicitamenteSe non salviamo le cose fatte su HD o su altro supporto, tuttoviene perso nel momento in cui si spegne il calcolatore. Sul CD èspiegato come si deve fare per creare una “persistent home”Knoppix è gratuito, e può essere scaricato da diversi serverpartendo da http://www.knoppix.org o dal sito del corsoPer farlo partire con tastiera italiana digitare testualmente:
knoppix keyboardìit (Non è un errore!)
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 12
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 23
Materiale di esercitazione: assignment
Durante il corso saranno assegnati alcuni esercizicomplementariSaranno discussi, ma non saranno valutatiLa loro esecuzione è obbligatoria, e serve per ilsuperamento delle prove in itinere.
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 24
Metodologie di apprendimento
Non tutto potrà essere spiegato: dovrete anche e soprattuttoinvestigare per conto vostroPonetevi dei problemi (possibilmente reali) e risolveteli;analizzate le soluzioni degli altri, modificandole finché nonrisolvano i vostri problemiProvate, provate e provate ancora, smitizzando il calcolatore: nonmorde!Cercate di capire a fondo le cose: non trascurate mai i dettagliE ricordate: l’uomo più stupido è infinitamente più intelligentedel miglior calcolatore, ma il calcolatore più stupido èinfinitamente più logico dell’uomo più intelligente!
Quindi, in definitiva, ha (quasi) sempre ragione il calcolatore
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 13
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 25
I calcolatori
A dispetto di Bill Gates, nelmondo non esistono solo i PCIBM e compatibili
Sempre a dispetto di BillGates, sui PC non gira soloWindows 95 e successivi
Non sappiamo cosa si useràdomani: per esempio, qualcheanno fa si credeva che ilsistema del futuro sarebbestato OS2…
Mondo Wintel:Windows 95, …
Windows NT, 2000
Windows XP
LINUX
…
Mondi HP, Sun, SiliconGraphics:
UNIX, Solaris, …
Mondo Apple:MacOS, OSX Jaguar, Panther,Tiger, (Leopard)
…
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 26
Interazione con i docenti
L’interazione è fondamentale. Chi si presenta all’esame senzaessersi mai fatto vedere (e sentire) prima ha ben poche possibilitàdi superarlo rapidamente!Altrettanto dicasi per chi diserta le lezioni per preparare altriesami e/o compitini!Mezzi di contatto:
Mailing list (iscrizione e accesso dal sito web): unico mezzo per ricevere lenotizie del corso e per vedere le risposte alle domande tecnicheDiretto (solo nell’orario di ricevimento (martedì 14:30 - 16:30) o subitodopo la lezione, oppure per appuntamento)Telefono (030-3715.453)Email ([email protected]) letta più volte al giorno, spessoanche nei weekend e quando sono in viaggio - obbligatorio inserire nelsubject la scritta [infoc nome cognome] (con le parentesi e gli spazi)altrimenti vengono cestinate automaticamente… Da usare solo perproblemi “personali”Email ([email protected]), come sopra
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 14
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 27
Ripeto:
I vostri messaggi DEVONO avere nel campo Subj (Oggetto initaliano) la stringa [infoc <nome> <cognome>] (senza spazi fra [e infoc) altrimenti:
Vengono buttati via e io non li vedo, oppure:Li vedo mentre vengono cancellati, li ripesco, segno il vostro nome nellalista nera di quelli che non sanno neanche usare la posta elettronica…
Quando il vostro messaggio viene accettato, parte un messaggiodi ricevuta. Siccome qualche volta il mio calcolatore è spento onon connesso, non è detto che la ricevuta vi arriviimmediatamente. Evitate di mandare 12 copie dello stessomessaggio, grazie.In ogni caso, io non rispondo MAI:
Ai messaggi il cui mittente non sia chiaramente identificabile;Ai messaggi a cui ho già dato risposta sulla mailing list, o nelle trasparenzedelle lezioni;Alle domande di carattere tecnico (richieste di spiegazione, ecc.) chepossono interessare anche altre persone. Per quelle c’è la mailing list.
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 28
La mailing list
Per iscriversi:http://liste.ing.unibs.it/mailman/listinfo/didattica.cassinis
Per scrivere un messaggio (per favore, solo plain text):[email protected]
La mailing list è moderata, ma solo per evitareErrori marchianiDiffusione di messaggi di spamDiffusione di pubblicità (i messaggi che ne contengono non sarannopubblicati)Approfondimenti tecnici esagerati da parte dei soliti “nerd” o “geek”(http://www.nerdbird.dk/edb/euronerd.html)
(jargon)computer geek - (Or "turbo nerd", "turbo geek") One who eats (computer) bugs for a living. One whofulfils all the dreariest negative stereotypes about hackers: an asocial, malodourous, pasty-faced monomaniacwith all the personality of a cheese grater. The term cannot be used by outsiders without implied insult to allhackers; compare black-on-black usage of "nigger". A computer geek may be either a fundamentally cluelessindividual or a proto-hacker in larval stage.
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 15
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 29
Indirizzi e caselle email
Sconsiglio fortemente di usare indirizzi di providergratuiti
Sono poco affidabili: in passato molti messaggi sono andatiperduti per colpa loroI messaggi si portano dietro un sacco di pubblicità, spessosgradevole
Ogni studente ha il suo account di posta: vale la pena diusarlo!
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 30
Valutazione: gli obiettivi
Dimostrare conoscenza e padronanza degli argomentidel corsoMostrare dimestichezza con i calcolatori elettronici econ il loro mondoDimostrare la capacità di inventare algoritmi risolutividi problemi di programmazioneDimostrare la capacità di scoprire, osservando ilcomportamento anomalo di un programma, le cause ditale anomalia, o, se ciò non è possibile, di inventare gliesperimenti necessari per trovarle
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 16
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 31
Un sillogismo semplice semplice:
Chi non frequenta le lezioni e le esercitazioni non fa leprove in itinere.
Chi non fa le prove in itinere assai difficilmente superal’esame subito
Chi non dà gli esami al tempo giusto è perduto!
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 32
Valutazione: le prove in itinere
Durante il corso si terranno tre brevi prove in itinere, secondo ilcalendario riportato di seguito.Ogni prova si svolgerà al termine della lezione del giornorelativo, avrà una durata 60 minuti e consisterà in unappropriato numero di domande, di cui alcune sono a rispostachiusa da scegliere fra un certo numero di possibili alternative, dicui sicuramente una sola è quella giusta, e altre sono invece ditipo tradizionale.Le domande per ogni prova riguardano tutti gli argomenti svoltifino alla lezione immediatamente precedente il giorno della provastessa.Ad ogni risposta è assegnato un punteggio che dipendedall’importanza e dalla difficoltà della domanda. Tale punteggiopuò essere sia positivo che negativo, e non sarà divulgato. Lerisposte non date contano in genere come risposte sbagliate.
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 17
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 33
Valutazione: le prove in itinere
Il risultato della prova è costituito dalla somma algebrica deipunteggi attribuiti ad ogni singola risposta, normalizzata a 1. Laprova si considera superata quando il suo risultato è 0.6.Per superare l’esame, è necessario che tutte le prove siano statesostenute con esito positivo. In caso di esito negativo, la prima ela seconda prova possono essere ripetute solo durante la secondae la terza prova, rispettivamente. È possibile ripetere la terzaprova durante il primo appello di esame della sessione Q1.Il voto di esame viene calcolato facendo la media pesata deirisultati delle prove. I pesi attribuiti alle prove sonorispettivamente 20%, 40%, 40%.La verbalizzazione del risultato avrà luogo il 12 gennaio 2007, esarà ovviamente possibile solo se le precedenze di esame sarannostate rispettate. In caso contrario, l’esito delle prove saràcancellato.
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 34
Criterio di valutazione delle prove
Se saranno rilevati tentativi di alterare il risultato delleprove (copiature o altro) si passerà immediatamente, coneffetto retroattivo, ad un sistema di valutazionecompetitiva a curva fissa dei voti, in cui passareinformazioni corrette ad altri equivale automaticamentead abbassare il proprio votoÈ un sistema ingiusto e disonesto, ma sempre menoingiusto e disonesto del tentativo di attribuirsi meriti chenon si possiedono
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 18
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 35
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Calendario del corso, delle prove initinere e degli esami
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Lezione
Prova in itinere
Esame (scritto)
Verbalizz. prove in itinere
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 36
L’iscrizione alle prove in itinere
Per poter sostenere le prove in itinere, ognuno di voideve compilare per via telematica il moduloall’indirizzo
raggiungibile dal sito del corso (o dal portale deglistudenti).
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 19
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 37
Valutazione: gli esami
Chi non supera o non accetta il voto delle prove in itinere devesostenere l’esame “normale”L’esame normale consta di:
Una prova scritta, con domande a risposta multipla e aperta;Una prova pratica, consistente nella soluzione estemporanea, al calcolatore,di un problema di programmazione in Java e di uno in C;Una prova oraleNel caso in cui gli iscritti a un appello fossero pochi, le prove potrannoessere conglobate in un’unica prova orale e/o pratica
Gli appelli di esame si terranno solo ed esclusivamente neiperiodi e nel numero stabiliti dalla Facoltà. In nessun caso siterranno appelli straordinari, speciali, suppletivi, ecc. nonstrettamente obbligatori.Al momento dell’esame ogni studente deve essere in regola con leprecedenze di esame in vigore.
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 38
L’iscrizione agli esami
L’iscrizione agli esami si effettua con le modalitàstandard, ed è fondamentale per programmarliL’iscrizione è obbligatoria: non sarà in nessun casoammesso all’esame chi non si è iscritto.L’iscrizione è un impegno: chi non si presentaall’appello a cui si è iscritto sarà considerato ritirato, ameno che non abbia cancellato la propria iscrizione
L’iscrizione si può cancellare fino alla chiusura dell’appelloOppure
Si può mandare un messaggio, in caso di emergenza, dopo lachiusura
Iscrivetevi per tempo: non si accettano scuse legateall’impossibilità di collegarsi ecc.
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21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 20
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 39
Accesso alle strutture informatiche
I laboratori a vostra disposizione sono pochi, ma laFacoltà vi mette a disposizione discreti strumenti per ilcollegamento all’internet e ai suoi servizi. Usateli!
I docenti hanno a disposizione altri strumenti, chepotranno essere attivati se se ne presenta la necessità. E’anche per questo che si consiglia fortemente l’uso di uncalcolatore portatile dotato di scheda wireless.
21-09-2006Lezione 0: Introduzione al corso 40
Le prime cose da fare:
Iscriversi alla mailing list
Iscriversi alle prove in itinere
Tutto ciò va fatto entro
VENERDI’
6 OTTOBREDopo non sarà più possibile iscriversi alle prove in itinere
Procurarsi il materiale didattico, con priorità per quanto riguardail C.
