Date post: | 02-May-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | gianluigi-molteni |
View: | 213 times |
Download: | 1 times |
C
d
Frammento del Papiro Rhind – 1650 a.C.
British Museum di Londra
Togli 1/9 a un diametro e costruisci un quadrato sulla parte che rimane; questo quadrato ha la stessa area del cerchio.
28
4 3,16049...9
Sul papiro lo scriba Ahmes lasciò scritto:
Antico Testamento, I Re, 7:23
Poi si fece il mare fuso: dieci cubiti da una sponda all’altra, cioè completamente rotondo; la sua altezza era di cinque cubiti e una corda di trenta cubiti lo circondava all’intorno.3
Erodoto lasciò scritto che la Grande Piramide di Giza fu costruita in modo tale che
l’area di ogni faccia laterale fosse uguale all’area di un quadrato di lato uguale all’altezza della piramide.
2
22 2
2
4
l a h
lh a
perimetro di base 4 24 .
altezza 1 5
l
h
Trovare un quadrato di area equivalente a quella di un cerchio dato
1. la costruzione delle figure deve avvenire tramite l’utilizzo esclusivo di riga e compasso;
2. deve essere possibile effettuarla attraverso un numero finito di passi.
Elementi di Euclide
Archimede di Siracusa (287-212 a.C. ca.)
date due grandezze aventi un certo rapporto, è possibile trovare un
multiplo dell’una che superi l’altra grandezza
se da una qualsiasi grandezza si sottrae una parte non inferiore alla sua metà, e se dal resto si sottrae ancora non meno della sua metà, e se questo processo di sottrazione viene continuato, alla fine rimarrà una grandezza inferiore a qualsiasi grandezza
dello stesso genere precedentemente assegnata.
Archimede considerò poligoni regolari inscritti e circoscritti ad una circonferenza, calcolandone i rispettivi
La circonferenza di ogni cerchio è tripla del diametro, più una parte minore di un settimo e maggiore di dieci settantunesimi.
10 13 371 7
Sulla misurazione del cerchio:
è un metodo che permette di scegliere il grado di precisione da attribuire al
risultato del calcolo
Archimede non poteva disporre
1. né di un simbolo per lo zero
2. né di alcuna sorta di notazione decimale
355
113
Tsu Ch’ung-chih
10
9,659,81
9,86
9,87
François Viète (1540-1603)
Viète metteva in relazione l’area di un poligono regolare inscritto a n lati con quella di un poligono di 2n lati
1593: Variorum de rebus mathematicis responsorum liber VIII
Ludolph Von Ceulen ( † 1610)
furono incise sulla sua lapide
numero ludolfiano
Willebrord Willebrord
SnellSnell (1580- (1580-
1626)1626)
Christiaan Huygens
Christiaan Huygens (1629-1695)(1629-1695)
3,141592 6272 < π < 3,141592 8320
3,14159265 33 < π < 3,14159265 38
16351635 Geometria indivisibilibus continuorum di Bonaventura Cavalieri
una superficie piana viene considerata come costituita da
infinite corde intercettate entro la superficie da un insieme di rette parallele: ogni corda è pensata come un rettangolo di altezza
infinitamente piccola e costituisce un indivisibile.
Se due superfici, tagliate da un sistema di rette parallele,
intercettano su ognuna di queste rette corde uguali allora sono
equivalenti.
16551655Arithmetica infinitorum di John Wallis
16821682serie di Gregory-Leibniz
James Gregory (1639-1675)
Euler inizia ad utilizzare il simbolo per denotare il rapporto tra la circonferenza e il suo diametro.
Louis Leclerc, conte di Buffon (1707-1788)
355
113
… … Lo stesso valore di Tsu Ch’ung Lo stesso valore di Tsu Ch’ung Chi !Chi !
insieme di tutte quelle procedure di calcolo che, utilizzando sequenze di numeri casuali (numeri random) consentono, ad esempio,
1. il calcolo di quantità
2. la simulazione di fenomeni.
1947 – Ferguson: 808 cifre
1948 - Smith e Wrench: 1000
cifre
1949 – ENIAC: 2037 cifre
1954 – NORC: 3089 cifre51,5 miliardi nel 1997
1 milione nel 1973
1 miliardo nel 1989
2002:121,2411 10 cifre
il misterioso e mirabile π è ridotto a un gargarismo che aiuta i computer a schiarirsi la voce .
Philip J. Davis
In matematica, un numero irrazionale è ogni numero reale che non è un numero razionale, cioè non può essere scritto come una frazione a / b con a e b interi, con b diverso da zero.
In matematica, si dice numero razionale ogni numero ottenibile come rapporto tra due numeri interi, il secondo dei quali diverso da 0. Ogni numero razionale quindi si può esprimere mediante una frazione, cioè con una espressione della forma a/b con a intero qualsiasi e b intero diverso da 0.
π
In matematica, un numero trascendente è un numero irrazionale che non è un numero algebrico, ossia non è la soluzione di
nessuna equazione polinomiale della forma:
dove n ≥ 1 e i coefficienti ai sono numeri interi (o, equivalentemente, razionali), non tutti nulli.
“E’ probabile che il numero π non sia neppure contenuto nelle irrazionalità algebriche, ossia che non possa essere una radice di un’equazione algebrica con un numero finito di termini, i cui coefficienti siano razionali. Pare però molto difficile dimostrarlo in modo rigoroso.”
non può avere soluzioni algebriche.
L’equazione
Ma Euler ha dimostrato che
per cui π non può essere ALGEBRICO.
1 0ixe
1 0ie
Palais de la Decouvèrte – Parigi
La stanza dedicata alla storia del calcolo di π.