"Nella sfera economica: un atto, un\'abitudine, un istituzione, una legge non producono un solo effetto ma una serie di effetti. Di questi effetti solo il primo è immediato e si concretizza immediatamente con la causa che l\'ha generato, ed in più si vede. Gli altri effetti emergono solo successivamente, non si vedono, e se siamo fortunati possiamo prevederli.
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SCENARI FINANZIARI JOHN MAULDIN'STHOUGHTS FROM THE FRONTLINE Newsletter settimanale - Versione Italiana a cura di Horo Capital Il Leone in mezzo all'erba. di John Mauldin | 21 luglio 2012 - Anno 3 - Numero 29 In questo numero: Il visibile e l'invisibile Il Leone in mezzo all'erba Un cigno nero o un leone nascosto? I leoni d'Europa Cosa succederebbe se la bilancia commerciale degli Stati Uniti tornasse in surplus? Il moscone che ruggiva Passare al clouds o come rimanere sempre connessi? Newport, Gloucester, Denver e Maine Il visibile e l'invisibile "Nella sfera economica: un atto, un'abitudine, un istituzione, una legge non producono un solo effetto ma una serie di effetti. Di questi effetti solo il primo è immediato e si concretizza immediatamente con la causa che l'ha generato, ed in più si vede. Gli altri effetti emergono solo successivamente, non si vedono, e se siamo fortunati possiamo prevederli. "C'è solo una differenza tra un buono ed un pessimo economista : il pessimo economista si limita a trattare solo quello che ha degli effetti visibili; mentre il buon economista prende in considerazione sia quello che possa avere degli effetti che possono essere visti, che gli effetti che devono essere previsti. "Eppure questa differenza è enorme; perché quasi sempre accade che quando l'immediata conseguenza è favorevole le conseguenze successive sono disastrose, e viceversa. Da questo ne consegue che il pessimo economista persegue l'obiettivo di fare un piccolo regalo che però sarà seguito da un grande dolore che arriverà in seguito, mentre il buon economista persegue dei fatti positivi che devono accadere, con il rischio nel breve di fare qualche piccolo regalo poco gradito." Da un saggio di Frédéric Bastiat del 1850, "Ciò che è visibile e ciò che è invisibile" Sono stato affascinato dal concetto in economia di visibile e invisibile sin dal primo momento che mi è stato introdotto. Si tratta di una parte fondamentale della mia comprensione dell'economia almeno la piccola parte piccola che cerco di comprendere. L'idea fu scritta per la prima volta da Frédéric Bastiat un classico francese della teoria liberale, un economista politico e membro dell'associazione francese. E' stato particolarmente notevole nello sviluppare l'importante concetto economico di costo opportunità. Ha avuto una forte influenza su von Mises, Murray Rothbard, Henry Hazlitt ed anche sul mio amico Ron Paul. Era un convinto sostenitore di un intervento limitato del governo e del libero scambio, ma ha anche sostenuto che le sovvenzioni (si legga, stimoli?) dovrebbero essere disponibili per chi è ne ha bisogno, "... per i casi urgenti, lo
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1. SCENARI FINANZIARIJOHN MAULDINSTHOUGHTS FROM THE
FRONTLINENewsletter settimanale - Versione Italiana a cura di Horo
CapitalIl Leone in mezzo allerba.di John Mauldin | 21 luglio 2012 -
Anno 3 - Numero 29In questo numero:Il visibile e linvisibileIl
Leone in mezzo allerbaUn cigno nero o un leone nascosto?I leoni
dEuropaCosa succederebbe se la bilancia commerciale degli Stati
Uniti tornasse insurplus?Il moscone che ruggivaPassare al clouds o
come rimanere sempre connessi?Newport, Gloucester, Denver e MaineIl
visibile e linvisibile"Nella sfera economica: un atto, unabitudine,
un istituzione, una legge non producono unsolo effetto ma una serie
di effetti. Di questi effetti solo il primo immediato e
siconcretizza immediatamente con la causa che lha generato, ed in
pi si vede. Gli altrieffetti emergono solo successivamente, non si
vedono, e se siamo fortunati possiamoprevederli."C solo una
differenza tra un buono ed un pessimo economista : il pessimo
economistasi limita a trattare solo quello che ha degli effetti
visibili; mentre il buon economista prendein considerazione sia
quello che possa avere degli effetti che possono essere visti, che
glieffetti che devono essere previsti."Eppure questa differenza
enorme; perch quasi sempre accade che quandolimmediata conseguenza
favorevole le conseguenze successive sono disastrose, eviceversa.
Da questo ne consegue che il pessimo economista persegue lobiettivo
di fareun piccolo regalo che per sar seguito da un grande dolore
che arriver in seguito,mentre il buon economista persegue dei fatti
positivi che devono accadere, con il rischionel breve di fare
qualche piccolo regalo poco gradito."Da un saggio di Frdric Bastiat
del 1850, "Ci che visibile e ci che invisibile"Sono stato
affascinato dal concetto in economia di visibile e invisibile sin
dal primomomento che mi stato introdotto. Si tratta di una parte
fondamentale della miacomprensione delleconomia almeno la piccola
parte piccola che cerco di comprendere.Lidea fu scritta per la
prima volta da Frdric Bastiat un classico francese della
teorialiberale, un economista politico e membro dellassociazione
francese. E statoparticolarmente notevole nello sviluppare
limportante concetto economico di costoopportunit. Ha avuto una
forte influenza su von Mises, Murray Rothbard, Henry Hazlitt
edanche sul mio amico Ron Paul. Era un convinto sostenitore di un
intervento limitato delgoverno e del libero scambio, ma ha anche
sostenuto che le sovvenzioni (si legga,stimoli?) dovrebbero essere
disponibili per chi ne ha bisogno, "... per i casi urgenti, lo
2. Stato deve mettere da parte alcune risorse per aiutare le
persone pi sfortunate,nellaiutarle a cambiare la situazione."Oggi
esploreremo un paio di cose che possiamo vedere e poi tenteremo di
prevedere unpaio di cose che non sono cos evidenti. Questa una
sintesi di un intervento che ho fattoquesto pomeriggio a Singapore
presso la OCBC Bank, dal titolo "Il leone in mezzoallerba". La
semplice premessa che il problema non sono i leoni che possiamo
vedere,ma sono quelli nascosti in mezzo allerba con i quali
rischiamo di imbatterci nel tentativo dievitarli e che cos
diventano una sgradita sorpresa.Quando stavo discutendo questo
concetto poche settimane fa con Rob Arnott (diResearch Affiliates
ed inventore di indici fondamentali) in Toscana, egli si ricordato
laseguente foto che aveva fatto qualche anno fa in Tanzania nella
savana. Penso che sia unmodo perfetto per iniziare la nostra
discussione sui Leoni nascosti in mezzo allerba. Nellalettera di
oggi vi voglio brevemente parlare di alcuni "Leoni" che potremmo
non aver vistoe forse, se lo desiderate, nelle lettere delle
prossime settimane potremo entrare ancora pinello specifico.
(Vorrei sottolineare che questa lettera sar molto lunga da stampare
inquanto ci sono un sacco di grafici e immagini.) Quindi, ecco la
foto di Rob:Il Leone in mezzo allerbaEd ora torniamo indietro e
riesaminiamo la prima frase Bastiat:"Nella sfera economica: un
atto, unabitudine, un istituzione, una legge non producono unsolo
effetto ma una serie di effetti. Di questi effetti solo il primo
immediato, e siconcretizza immediatamente con la causa che lha
generato, ed in pi si vede. Gli altrieffetti emergono solo
successivamente, non si vedono, e se siamo fortunati
possiamoprevederli.
3. Davvero non riesco a ricordare quando ho iniziato a
riflettere sul concetto del leonenascosto in mezzo allerba, anche
se non lho mai usato in questa lettera. Ma durante lamia vacanza in
Toscana ci ho pensato molto e penso che questa sia unanalogia
moltoutile per il mondo di oggi ed anche alla luce della visione
Bastiat di 162 anni fa.E naturale per il genere umano concentrarsi
sui pericoli evidenti che abbiamo di fronte anoi. Questo fa parte
della nostra eredit evolutiva dal momento in cui gli esseri
umanidesiderano schivare i leoni e inseguire gli antilopi nella
grande savana africana come sivede nella foto di Rob. Ma ben presto
abbiamo imparato che se volevamo sopravviverenon era sufficiente
girare attorno ai leoni che avremmo potuto avvistare. Ma
abbiamodovuto anche assicurarci di non incontrare un leone nascosto
in mezzo allerba. Sonoinvece i leoni nascosti che possono comparire
dimprovviso e divorarci un braccioo una gamba.Qui di seguito, ho
nuovamente inserito la foto di Rob. E ho anche visto che cera un
leonenascosto che non sono stato in grado di vedere. Ma dopo che mi
stato fatto notare, ora la prima cosa che vedo. E in questimmagine
c una diretta analogia, sia con leconomiache con gli
investimenti.Quindi, prima di passare al paragrafo successivo vi
suggerisco tornare indietro e guardareancora una volta la foto e
vedere se siete in grado di individuarlo. Tanto per divertirvi.Ho
mostrato questa foto ad un amico che un cacciatore e lo ha notato
quasi subito. Mapoi mi ha detto che nel corso degli anni ha
imparato a trovare chi gioca a nascondino. Ecome Bastiat ha
evidenziato, solo leconomista esperto cerca gli effetti che sono
nascostile sorprese che sono invisibili. Dovrebbe essere un
abitudine quella di guardare allepotenziali conseguenze di secondo
e terzo ordine rispetto a ci che invece vediamoaccadere sotto i
nostri occhi. In questo modo non solo si eviterebbero i leoni che
sono inagguato ma sopratutto non ci trasformeremmo da cacciatori a
prede. A volte gli stessipericoli si possono trasformare in un
trofeo se si capaci di vederli e reagire in tempo.Ma come ho gi
detto ora quel leone nascosto la prima cosa che vedo. E questo
ilmodo nel quale i leoni economici stanno in mezzo allerba. Una
volta che qualcuno lisegnala il tutto diventa ovvio. Diventa cos
evidente che ben presto ci convinciamo cheavremmo visto il leone
anche senza un aiuto. Quante persone vi hanno detto che"sapevano"
da lungo tempo che il debito subprime stava per finire in lacrime,
o che ilmercato immobiliare era bolla? O che saremmo caduti in una
Grande Recessione?Mi ricordo ancora che nellautunno del 2006 quando
iniziai a parlare della probabilit diuna recessione, in questa
lettera, nei miei interventi e in numerose interviste con i
media.(C un video che ancora presente su YouTube.) Mi stato detto
che ignoravo ci che ilmercato ci stava dicendo ed infatti il
mercato ha continuato a salire per altri sei mesi.Essere i primi si
sempre soli. Io e Nouriel. )Oggi ci sono un sacco di persone che ci
dicono che sapevano da molto tempo che cerauna recessione in
arrivo. In effetti pi ci allontaniamo dal 2006 pi aumenta il numero
dipersone che si ricordano di avere fatto quellavvertimento. In
questo momento sembra chenon cerano motivi per sentirsi cos soli in
quel momento. Guardando indietro sembra chein quel momento ci fosse
un sacco di gente che la pensava in quel modo.Cos con questa cosa
in mente lasciate che vi mostri dovera laltro leone. Poi
tornate
4. indietro e riguardate la prima foto. Dopo che lavrete
riguardata un paio di volte virenderete conto di riuscire a vedere
quasi prima il leone nascosto rispetto al vedere i dueche sono pi
visibili. (Ho appena mostrato la foto all hostess del volo da
Singapore. Lei loha notato subito. Oh bene.) Absolute Return
Partners di Niels C. Jensen - www.arpllp.com - la societ partner di
John Mauldin per il mercato Europeo. Horo Capital -
www.horocapital.it - il partner di Absolute Return Partners per il
mercato Italiano. Tel. 02 89096674 - [email protected]
cigno nero o un leone nascosto?Vorrei sottolineare che un leone in
mezzo allerba diverso da un cigno nero. Un cignonero un evento
casuale qualcosa che ci prende tutti di sorpresa. I cigni neri
economicisono in realt molto rari. 11 settembre e le conseguenze
sono state un vero e propriocigno nero. Altro che quello che ha
visto arrivare Nostradamus circa 500 anni fa?Lultima recessione e
la crisi del credito non erano dei veri e propri cigni neri. Ci
sono statiquelli che lhanno vista arrivare ma pochi ci hanno
prestato particolare attenzione. Stavanoballando sulle note di una
travolgente musica di un mercato toro che li riempiva di
profitti.Come ora sappiamo un sacco di gente ha visto la crisi dei
mutui subprime ma solo pochihanno costruito delle enormi fortune.
Purtroppo, questo in genere richiede ad uno dirischiare una piccola
fortuna per giocare a quel gioco. Ma invece una cosa diversa con
i
5. leoni nascosti. Se si riesce a individuarli e capire come
possibile evitarli si possono faredegli enormi profitti
scommettendo su ci che invisibile ai mercati.Cos, ora diamo un
rapido sguardo ai pochi leoni che si vedono e quindi proviamo
adindividuare qualcuno che nascosto nelle vicinanze.I Leoni
dEuropaTutti oramai sanno che ci sono dei leoni che girano in tutta
Europa. Quando (e un velocegruppo di altri osservatori) ho iniziato
a scrivere sulla Grecia in un primo momento ci stato detto che in
un economia moderna semplicemente i paesi sviluppati non
potevanoandare in default. Infatti i regolatori bancari europei
avevano permesso (implicitamenteincoraggiato?) alle banche europee
di acquistare le obbligazioni dei paesi periferici nonchiedendogli
delle riserve a copertura di tali obbligazioni. E stato del "denaro
gratis" allebanche. Si poteva pagare qualche punto sui depositi e
poi sfruttare una leva fino a 40volte e facendo carry al 3-4% a
seconda di dove arrivava la curva dei rendimenti. Unrendimento sul
capitale al 100% privo di rischio. Chi non vorrebbe poter fare
questo? Mase era cos privo di rischi, perch i regolatori lo hanno
permesso.E quando Endgame uscito nella primavera del 2011 abbiamo
ricevuto un sacco dicritiche per aver detto che la Spagna avrebbe
avuto guai seri e che avrebbe dovuto"ristrutturare" il suo debito.
Come poteva succedere? In quel tempo si doveva soloammettere che
era possibile che la Grecia avrebbe potuto avere problemi. Ma la
Spagna?Ci stato detto che la Spagna era un "vero paese". I veri
paesi non fanno default. (Ci sidimentica che la Grecia solo pochi
anni prima era stata considerata un paese abbastanzavero al punto
tale da essere stato ammesso nella zona euro.) La Spagna era una
cosadiversa.Vi posso garantire che il Primo Ministro spagnolo Rajoy
vi dar il 100% delle garanzie chela Spagna non far mai default.
Proprio come non molto tempo fa. Come quando ci hannodetto che le
banche spagnole non avevano problemi e che non avrebbero avuto
bisognodi un aiuto da parte dellEuropa, e questo solo una settimana
prima di chiedere aiuto.(Devi sentirti dispiaciuto per il ragazzo.
Ma lui sincero e sta ostinatamente cavalcando uncavallo in seria
difficolt mentre si sta incagliando nel debito. Come la canzone
"sognarelimpossibile." Mi viene in mente il titolo "Combattere il
nemico imbattibile". Csemplicemente troppo debito spagnolo e
lobbligo di continuare a tagliare il deficit far siche quel buco
diventi sempre pi profondo.)Tutti possiamo vedere i leoni, grandi e
piccoli, della Grecia, Portogallo, Irlanda, Spagna,Italia ed ora
Cipro e Malta. La paura del contagio quella che tiene svegli di
notte i leadereuropei che cercano di capire come mantenere a galla
la Spagna. Perch se affonda laSpagna lattenzione si sposta
immediatamente sullItalia.I guai di Grecia, Spagna, et al. sono
stati raccontati in questa lettera e quasi dappertutto.Quindi
cerchiamo di guardare solo un grafico e poi di andare avanti.
Questo del mioamico Chris Wood, che scrive in GREED and fear.
Potete notare quanto capitale stalasciando ogni mese la Spagna. I
deflussi sono ormai di massa.
6. Chris scrive in modo piuttosto pungente:"Quanto sopra ci
suggerisce che in Spagna le condizioni continuano a peggiorare
equesto un segnale rispetto al fatto che questo il paese che ha la
probabilit diinnescare maggiori paure nella zona euro nel breve
termine. La stessa indicazione civiene data dal rendimento delle
obbligazioni spagnole a 10 anni che sono tornate sopra il7%. Nel
frattempo diamo uno sguardo alle statistiche ufficiali della Banca
di Spagna chesegnala nei primi quattro mesi di questanno un record
di 122 miliardi di deflusso dicapitali e questo un altro segno
delle crescenti tensioni macroeconomiche. Chiaramenteun
aggiustamento macroeconomico ormai in una fase avanzata con il
primo ministroMariano Rajoy che ha annunciato la scorsa settimana
ulteriori aumenti delle tasse. CosRajoy 11 luglio ha annunciato
nuove misure di austerit per un totale di 65 miliardi di , tracui
un aumento delliva dal 18% al 21%. E chiaramente se la Spagna
disposta aprendere la medicina di un sistema di cambi fissi essa pu
effettuare i necessariadeguamenti, cos come ha fatto Hong Kong nel
1997 o gli Stati baltici della Lettonia edEstonia negli ultimi
anni. Ma la domanda naturalmente se la societ e la politica sono
ingrado di accettare questo. GREED and fear ha dei forti dubbi. La
proposta di cancellare ildebito subordinato delle banche spagnole
sottoscritto dagli investitori individuali politicamente esplosiva,
per non parlare poi della IPO di Bankia che in termini di
cinismopuro era molto evidente in GREED and fear rispetto a
qualsiasi scandalo nato dalla crisiimmobiliare degli Stati
Uniti."Ma basta parlare dei leoni che possiamo vedere. Non guardate
adesso, ma il leone che sinasconde nellerba la Francia. S, la
Francia che si suppone sia un grande attore dellasoluzione della
crisi della zona euro e partner sostenitore della Germania nel
garantiretutto il debito. La AAA della Francia. Definita in questo
modo dalle stesse persone chehanno trasformato in oro i rifiuti
nucleari dei CDO subprime che erano composti al 100%dalla peggior
specie di spazzatura di BBB.Ora le agenzie di rating utilizzano la
medesima alchimia della Pietra Filosofale pertrasmutare il debito
francese nelloro degli stolti.La Francia si merita (e quanto prima
lavr) un intera lettera. Ma mentre aspettiamo vorrei
7. riportarvi alcune riflessioni. Per prima cosa diamo
unocchiata a questo grafico del FMI cheesamina le prospettive del
debito di sei paesi (lintero studio stato fatto su 18 paesi.)
Lelinee tratteggiate rappresentano tre sentieri che il rapporto
debito-PIL pu seguire. La lineasuperiore la traiettoria senza
azioni da parte dei singoli governi. La linea tratteggiatanella
parte centrale quella che rappresenta la traiettoria del debito con
delle lievi riformee la linea in basso rappresenta la traiettoria
del debito se le misure saranno moltodrastiche. Provate a vedere se
riuscite ad individuare il leone nascosto cercando diindovinare
quale situazione debitoria di un paese sembra pi simile a quella
della Francia.S, il paese pi simile alla Francia la Grecia. S,
QUELLA Grecia. Proprio la stessa chaha fatto default. La stessa che
tutti sono daccordo definire disfunzionale. Si noti inoltreche se
la Grecia dovesse seguire il percorso draconiano proposto potrebbe
stabilizzare ilsuo debito. E poi si noti che se la Francia non
facesse gli stessi tipi di tagli draconiani, ilsuo rapporto
debito/PIL salirebbe semplicemente a quasi il 200% entro 25 anni.
Oops.Quale stata la risposta del nuovo governo francese? Ha deciso
di raddoppiare la velocitsu quello che era gi un percorso
irresponsabile. Pensate che il tedesco mediocomprenda quanto stia
agendo male il loro "partner"? Del resto pensate che il
politicomedio francese capisca quanto stia Male la Francia?
Certamente non la maggioranza diloro e dubito fortemente che sia
diverso per le loro controparti in Germania. Si staprospettando un
disastro di proporzioni bibliche.Hollande ha evidentemente un
istinto politico molto buono e sa come funziona il
sistema.Purtroppo ha la stessa cognizione delleconomia che Dio ha
dato a unoca. Qualcuno devesedersi con lui e fargli leggere tutti i
saggi di Bastiat. (Potrebbe essere troppo chiedere cheun politico
francese socialista legga un economista inglese o austriaco che ha
invececapito come funzionano le cose.)Diamo unocchiata a quello che
Hollande ha fatto nel suo primo mese. Ha abbassato letpensionabile
dai 62 che Sarkozy era a malapena riuscito ad alzare, di nuovo
allaveneranda et di 60. Ha alzato le tasse a coloro che guadagnano
pi di 1 milione fino al75%. Sta aumentando limposta sul patrimonio
per coloro che hanno un patrimonio netto
8. di oltre 4 milioni portandola al doppio di quanto si
aspettavano. Questo chiamato ilcontribution exceptionnelle sur la
fortune. Non necessaria la traduzione. Credete chealcune persone
potrebbero decidere di trasferirsi in Spagna? O in Svizzera? Il
capitaleandr dove amato e voluto. E quelli con un po di ricchezza
non si sentono molto amatiin Francia.Si noti che la contribution
exceptionnelle sul patrimonio netto non sul reddito. Ma i
politicipromettono che solo per lattuale emergenza. Si potr tornare
indietro quando la crisi finita. Salvo che la Francia non si
appresti ad entrare in una crisi permanente. Riuscite avedere in
quale direzione ci stiamo dirigendo? Riuscite a vedere in quale
direzione il riccocittadino francese diretto? In questi giorni
possibile prenotare in un buon bistrotfrancese anche se si vive a
Londra. Tanto per dire Il ministro radicale di nuova nomina,
chiamato Ministro del recupero produttivo stacontattando ogni
azienda che ha intenzione di ridurre il personale per contenere le
perditedicendogli che devono negoziare con i lavoratori e capire
come poter contenere taliperdite. I sindacati sono in piazza. Oh le
aziende pi grandi dovranno anche pagare pitasse. E non pensate
neppure di spostare dei posti di lavoro francesi fuori dal
paese.Hanno alzato il salario minimo. Riuscite a trovare uno studio
serio che suggerisca unmodo per aumentare il numero dei
lavoratori?Lelenco potrebbe continuare. Questo si contrappone allo
studio dellFMI (e di molti altri)che mostrano come la Francia dal
punto fiscale stia per arenarsi con i suoi programmi diassistenza.
Le tasse gi consumano il 50% del PIL. I deficit sono alti e in
crescita elaumento delle tasse non si tradurr in realt in una
maggiore raccolta. ChiedeteallInghilterra quanto hanno ottenuto
quando in passato hanno applicato un addizionalefiscale sui ricchi:
le entrate fiscali da parte dei ricchi sono diminuite.C qualcuno
che pensa che gli elettori tedeschi si impegneranno con il
salvataggiofrancese? Cosa succede quando i mercati si renderanno
conto che la Francia sostanzialmente fallita e non ha possibilit di
stampare la propria valuta? E che tutte lepolitiche che questo
nuovo governo vuole mettere in atto non faranno altro che
peggiorarele cose? E che Hollande sar al potere per almeno quattro
anni?Non succeder questanno o addirittura nel 2013 (credo), ma
entro pochi anni scriveremosulla Francia nello stesso modo in cui
stiamo scrivendo sulla Grecia e la Spagna, ecc. Lebanche francesi
sono massicciamente pi grandi del PIL (circa quattro volte o almeno
cosmi sembra di ricordare). La Francia non pu sostenerle non pi di
quanto abbia fatto laSpagna.Andy Xie lirascibile economista cinese
che stava partecipando con me ad un incontro aSingapore, ha detto
che quando la Germania ha firmato il Trattato di Maastricht
hapensato che il resto dEuropa sarebbe diventata come la Germania.
Non si rendevanoconto che lunica soluzione per i tedeschi era
diventare pi simili ai francesi. (Se cidovesse accadere mi chiedo
se sar possibile trovare un buon ristorante tedesco
aLondra.)Esploreremo questa idea nelle future lettere, ma vorrei
sottolineare che se la Franciadiventasse un problema economico
della dimensione della Spagna questo sar moltodirompente. Il
salvataggio della Francia pu essere un ponte troppo lungo anche per
una
9. eurofilo come la Merkel. Andiamo avanti rapidamente.Che cosa
succederebbe se la bilancia commerciale degli Stati Unititornasse
in surplus?Tutti possiamo vedere che il petrolio derivato dallo
scisto un business in crescita. Laproduzione di petrolio negli
Stati Uniti in aumento, anche se il consumo in calo a causadi un
uso pi efficiente del petrolio. Si possono facilmente trovare delle
proiezioni a 10anni sugli Stati Uniti su come potrebbe raggiungere
lindipendenza energetica. E se leleggi permettessero di perforare
un numero maggiore di pozzi (questo potrebbe creare unaltro milione
di posti di lavoro) questo potrebbe accadere anche prima!Questo
ridurrebbe il deficit commerciale, ma non lo eliminerebbe. Ma Che
cosa accadrebbe se trovassimo un modo per prendere le nostre enormi
riserve di gasnaturale e riuscissimo ad inviarle allestero? Il gas
naturale oggi circa a $2. Ci sonopresumibilmente 10.000 pozzi che
sono stati scoperti e nuovi pozzi che stanno per essereperforati.
Il gas naturale troppo a buon mercato negli Stati Uniti. Ma
recentemente era a17 dollari in Giappone e quasi allo stesso prezzo
in Europa. Anche io qui posso vederci unarbitraggio. Vi certamente
sufficiente domanda globale, per consentire agli Stati Uniti
divendere abbastanza gas naturale per ridurre ulteriormente o
addirittura eliminare il deficitcommerciale (ancora una volta a
seconda delle politiche nazionali).Questo il leone che possiamo
vedere. Ma cosa succede se si smette di inviare i nostri"surplus"
di dollari nel mondo? Un mondo in crescita avr bisogno di pi
dollari perfinanziare il commercio globale. E per comprare le
nostre esportazioni. Il leone nascosto il dollaro che potrebbe sul
serio diventare forte. Oggi tutti prevedono il crollo del
dollaro(insieme ad altre monete fiat). Ma che cosa potrebbe
succedere al nostro deficit se siagisse assieme e in modo combinato
ad una politica energetica vera e propria? Questooggi suona in modo
un po surreale, ma fa totalmente parte del regno delle
possibilit.Un dollaro forte ha tutta una serie di effetti positivi
se accompagnato da un surpluscommerciale e da un bilancio in
pareggio. Riuscite ad immaginare un mondo in cui ildollaro la
moneta di riserva perch merita di esserlo, piuttosto che per una
impostazionepredefinita e perch nessun altra moneta in grado di
sostenere la cosa?Ma allora questo crea un sacco di problemi quando
lo si combina con il prossimo Leonenascosto nellerba.Il moscone che
ruggivaE stato detto che non ci si pu considerare un vero e proprio
trader globale fino a quandonon si ha perso del denaro nel
cortocircuito dei titoli giapponesi. Il Giappone un mosconein cerca
di un parabrezza ma continua a schivarlo. Il Giappone ha un
rapporto debito/PILche si avvicina al 230% (ad un tasso di crescita
del 8-10% lanno!). Il tasso di risparmio(vedi tabella qui sotto per
gentile concessione di Kyle Bass e del team di HaymanAdvisors) in
rapido declino e sar presto negativo. A quel punto la riflessione
sar, ma ilGiappone avr bisogno di cercare investitori stranieri per
acquistare i suoi titoli. E chicomprer dei titoli giapponesi al 1%
a dieci anni? Se i tassi aumentassero solo al 2% ilGiappone
dovrebbe utilizzare quasi l80% del suo gettito fiscale solo per
pagare gli
10. interessi sulle sue obbligazioni. Direi che non un modello
di business praticabile.Cos i traders rimangono corti sui titoli
giapponesi (JGBs). E continuano a perdere soldi.Ma che cosa
potrebbe accadere se i tassi giapponesi aumentassero? Ma come
potrebbesuccedere vi chiederete?Dato che il Giappone crollerebbe se
i tassi di interesse salissero, vorrei suggerirvi che aitassi di
interesse non sar permesso di crescere. La Banca del Giappone
attiver lamacchina da stampa per la propria versione dellOperation
Twist, ma su una scala cherender gli altri banchieri centrali del
mondo molto gelosi.Allora le obbligazioni giapponesi non si
rivaluteranno (su base interna). Ma laconseguenza che seriamente lo
yen giapponese perder di valore. Potete dire 125 per
11. dollaro? 150? 200? Ho sentito anche 250?A questo punto sar
pi conveniente acquistare una Lexus piuttosto che una Kia?
Pensatecome questo far felice la Corea? O uno qualsiasi dei sui
vicini asiatici? Pensate alla curagiapponese? Continueranno a
sfornare prodotti di qualit realizzati con robot che sarannoin
grado di competere con quelli di qualsiasi paese industriale. Le
azioni giapponesisaliranno (a seguito di una svalutazione dello
yen), rendendo interessante lacquisto dititoli giapponesi che sono
allavanguardia dal punto di vista tecnologico e vendendo
alloscoperto lo yen, questo si dimostrer un trade interessante.Ma
questo il leone che possiamo vedere. Il leone che ci manca che
questo innescheruna guerra valutaria, di gran lunga la pi
importante e costosa rispetto a qualsiasi altracosa abbiamo visto
durante la nostra vita. Ma questa una storia per un altra volta.
Perora arrivato il momento di terminare.Passare al clouds o come
rimanere sempre connessi?Mi hanno sempre chiesto come faccio a
rimanere connesso durante tutti i miei viaggi. Misono collegato
quasi per tutto il tempo da tutto il mondo, e di recente questo
costituisce unaumento della produttivit reale.In primo luogo, ormai
tutti hanno sentito parlare di cloud computing. Qualche anno fa
eraancora troppo nuovo e costoso per una piccola azienda come la
mia. Tuttavia questo cambiato. Abbiamo incontrato un giovane in
Italia la scorsa estate (un amico di un socio inaffari), che ha
unazienda chiamata A3 che aiuta le organizzazioni governative e
leimprese. Quello che abbiamo scoperto che potremmo aggiornare
tutto quello chefacciamo per circa la stessa cifra che stiamo gi
spendendo, avendo per un servizio digran lunga pi sicuro e
migliore.Il nostro team di circa sette persone "migrato" verso il
cloud. Ci significa che nessunserver sar pi presente nel mio
ufficio. Tutti i nostri dati saranno ora accessibili da
cloud.Dobbiamo semplicemente andare online e accedere da qualsiasi
computer. E vieneeseguito un backup in tempo reale. Sono in grado
di accedere ai miei dati dal miocomputer portatile, dal mio iPad o
da qualsiasi altro computer. Tutto l. Tutto il software
sostanzialmente nel cloud, anche se si dispone di alcuni
adattamenti particolari perpermetterti di lavorare offline in
ambienti dove non immediatamente disponibile unaconnessione
internet. Ma appena si online tutto immediatamente disponibile e
vieneautomaticamente salvato.Sia che voi siate molto grandi o
piccoli, o se decidete di lavorare con loro o un altrogruppo,
dovreste prendere in considerazione la migrazione del vostro lavoro
al cloud. A3ha un breve video introduttivo e Andrea sar felice di
parlare con voi. Andate suwww.A3Cloud.Newport, Gloucester, Denver e
MaineIn questo momento sono su un aereo da qualche parte sopra
lIndia. Tra circa 8-9 oreatterreremo a Francoforte e la lettera
abbastanza lunga per premere il pulsante di invio efare felice il
mio traduttore cinese.Sar a New York verso mezzogiorno e andr al
Loews Hotel per godermi un pomeriggio di
12. relax. Poi domani avr un brunch con alcuni investitori
biotech.Poi sar a Newport per una settimana. Parteciper a qualcosa
che trovo sia moltoeccitante e un grande onore. Ho avuto il
privilegio di conoscere Andrew Marshall nel corsodegli ultimi anni,
prima in piccoli gruppi e poi privatamente. Mr. Marshall lavora
allOffice ofNet Assessment per il Dipartimento della Difesa e
riferisce direttamente al segretario dellaDifesa. stato nominato da
Nixon nel 1973 e ogni Segretario della Difesa e Presidentedegli
Stati Uniti da allora lo ha sempre riconfermato. Ora ha 90 anni e
non presenta alcunsegno di rallentamento. Ricorda apparentemente
ogni conversazione. Nel mondo deifuturisti una leggenda. La memoria
istituzionale che egli porta con s al di l diqualsiasi valore.Ogni
tanto lONA raccoglie un piccolo gruppo di pensatori per presentare
unanalisi sulleloro aree personali di competenza ed elabora un
documento sulla base delle loroscoperte. Questanno sono stato
invitato a partecipare e a parlare. Sar a Rhode Islandper una
settimana molto piena.Venerd sera sar in viaggio per Gloucester per
trascorrere la serata con il Dr. WoodyBrock nella sua residenza
estiva, prima di prendere nuovamente laereo nel pomeriggioper
andare a Boston e poi tornare a Dallas. Da qualche parte dovr
scrivere questalettera. E poi a Denver nella notte di Luned per una
conferenza con i miei amici diAltegris. Poi torner a Dallas per una
notte, prima di partire con mio figlio pi giovane Trey,per la
nostra settimana di pesca annuale con David Kotok e tutti i nostri
amici. Si tratta diuna settimana in cui dedicheremo il nostro
sguardo verso il futuro. Sar interessante farequestanno tutto ci in
quanto potr bere solo birra analcolica. Sigh.Ora sono allaeroporto
di Francoforte. E davvero il momento di premere il pulsante
diinvio. Abbiate una grande settimana e passeremo nelle nostre
future lettere molto pitempo nella caccia al leone. Spero che
questo tema vi sia piaciuto e che abbia avuto unsenso per voi.Il
vostro analista pronto per tornare in Africa,John
[email protected] 2010-2012 John
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residenti in altre giurisdizioni, a maggior ragione quando tale
offerta e/opromozione non sia autorizzata in tali giurisdizioni. Le
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raccomandazione per effettuare o liquidare un investimentoo porre
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altro tipo. Qualsiasi decisionedinvestimento deve essere basata su
una consulenza pertinente, specifica eprofessionale. Tutte le
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forma dinvestimento nraccomandazioni personalizzate ai sensi del
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parte, per i danni(inclusi, a titolo meramente esemplificativo, il
danno per perdita o mancato guadagno,interruzione dellattivit,
perdita di informazioni o altre perdite economiche di
qualunquenatura) derivanti dalluso, in qualsiasi forma e per
qualsiasi finalit, dei dati e delleinformazioni presenti nella
presente pubblicazione. Ogni decisione di investimento
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