PERIODICO D’INFORMAZIONE POLITICA,CRONACA, CULTURA E SPORT

DELL’ISOLA DI CAPRI ANNO XIV N.35 del 18 ottobre 2015

Siam

o su

inte

rnet

all’

indi

rizzo

ww

w.in

form

ator

epop

olar

e.it

Egregio Direttore,la ringraziamo per la attenzioneposta sull’argomento Traffico ed ilprovvedimento adottato in meritodalla Giunta Municipale in uno degliultimi numeri del Suo giornale, e ciconsenta di dare un sintetico eopportuno approfondimento circa gliobiettivi che ci si è posti nellaDelibera quadro adottata, in manieradi darne la migliore lettura e com-prensione possibile ai Suoi lettori equindi ai nostri concittadini.La Premessa è data in maniera effi-cace dal titolo dell’articolo“Traffico: un’estate da dimentica-re”.Giusto il titolo, al quale aggiunge-remmo però che questa estate, certa-mente da dimenticare, è ormai l’ulti-ma di una serie di estati simili degliultimi anni o quinquenni.Ormai quella del traffico, a cuiaggiungiamo quella della congestio-ne delle aree portuali e di MarinaGrande, sono emergenze assolute, acui urge porre rimedio. E su questoconcordiamo tutti. Sui provvedimen-ti da adottare non raccogliamo daparte di altri particolari proposte oidee, ma non per questo intendiamorinunciarvi, essendo nostro dovere diamministratori adottare tutti i prov-vedimenti possibili, assumendocenela responsabilità e rifuggendo dallatentazione di assumere atteggiamentipigri o timidi.Con la esigenza di essere sinteticiriepiloghiamo quindi gli obiettivi ele linee guida della nostra proposta,sui tre degli argomenti fondamentalitrattati nella Delibera in questione:Congestione di automezzi e perso-ne nella area portuale e di MarinaGrandePer evitarla, senza giungere al cosid-detto “numero chiuso”, a nostroavviso non si può non ricorrere chea una regolamentazione degli acco-sti. Egregio Direttore, è una Sua vec-

chia idea, da noi condivisa, cheintendiamo riprendere, sperando diavere migliore fortuna anche in con-siderazione della ancora maggiorecriticità manifestatesi.Che a tale regolamentazione sidebba giungere anche con provvedi-mento eccezionale dellaAmministrazione, lo riteniamoessenziale, e giustificato da motivi disicurezza e di tutela della pubblicaincolumità ormai più che evidenti.Pedonalizzazione e restyling di ViaRomaSu questa linea, anche in fasi succes-sive, e soprattutto sulla base di unqualificato e organico progetto com-plessivo, si intende porre mano adun intervento di “riqualificazioneurbana” di una zona che soffre, pervari aspetti, di caratteristiche didegrado e incuria; oltre che recupe-rare la stessa ad una migliore fruibi-lità da parte dei nostri ospiti.Trasporto merci dalla terrafermaDi fronte al crescere incalzante dellosbarco di mezzi di ogni tipo e gene-re, ed in ogni ora del giorno, si pro-pone, solo nel periodo estivo, cheesso si possa svolgere solo in deter-minato orario, fato salvo le dovuteed ovvie eccezioni.Questo, considerando che le idee diallargamento delle strade o di crea-zione di nuove aree parcheggio, nonsono, quantomeno nel breve, percor-ribili.Ci rendiamo conto delle difficoltàche ne derivano, ma ancora più diffi-cile è sopportare le condizioni disaturazione delle nostre strade, chetristemente si verificano con sempremaggiore frequenza.Su questi argomenti e su queste ideeè facilmente prevedibile ed è giustoche si apra il confronto, con ampiaesibizione di quanti si ergeranno adifensori dei diritti e degli interessipiù disparati.E’ giusto che avvenga, come è dove-

roso però da parte nostra che si pro-ceda sulla strada della assunzione diresponsabilità con la adozione diprovvedimenti anche coraggiosi,quali quelli che prospettiamo.Questo lo facciamo, restandocomunque disponibili al recepimentodi idee e proposte che meglio dellenostre considerino gli interessi gene-rali del nostro paese.

L’Assessore alla MobilitàRoberto Bozzaotre

Il Delegato al Turismo Antonino Esposito

Traffico: il commentodi CostantinoRingrazio per le citazioni sulle mieposizioni sugli argomenti trattati, main questo momento non intendoassumere le vesti del professorinoche detta pareri e giudizi su argo-menti peraltro molto ostici e com-plessi. Confermo però il convinci-mento che solo la rimodulazione deicollegamenti marittimi con rigidelimitazioni può contribuire, ma nonrisolvere da solo, il problema deltraffico e dell’eccesso di sbarchi e diconseguente aggressione al territo-rio. Contributo essenziale non puòche essere il famigerato “numerochiuso” che continua ad essere conmio convincimento l’unico e assolu-to, per quanto solitario, strumentovolto al risultato della maggiorevivibilità dell’Isola. Devo ancoraannoiare con gli esempi di ricono-sciuti e accettati luoghi a numerochiuso? Perché 25 e solo 25 personepossono accedere ogni 15 minuti eper la durata di 10’ al Cenacolo diLeonardo da Vinci nella chiesa di S.Maria delle Grazie a Milano?Perché non ci sono anime candideche protestano anche contro questonumero chiuso?(Continua alla pagina successiva)

Traffico, la lettera:“Provvedimenti coraggiosirecependo idee e proposte”

2

Aria di Capri

Traffico: il commentodi Costantino

(Segue dalla pagina precedente)Chi è contro qui a Capri lo è soloperché è favorevole, presumibilmenteper motivi commerciali, al caos esi-stente. Per la pedonalizzazione di ViaRoma rimando alle due rivoluzioniche hanno preceduto il dibattito e lastoria su questa nuova rivoluzione.Mi riferisco al trasferimento del cen-tro di raccolta NU dalla PiazzaUmberto 1° ai Due Golfi e il trasferi-mento del carico/scarico merci daPiazza Martiri d’Ungheria aPiazzale Europa. Non ho fatto intempo per la terza rivoluzione cheoggi appare più a portata di manocon lo spostamento dei terminal buse taxi con bagagli e merci a PiazzaleEuropa con un servizio navetta sumezzi elettrici da Piazza Ungheria aiDue Golfi, con possibilità di discesaintermedia e a ciclo continuo in unvero loop come la navettaBeverello/Calata di Massa. Serviziogratuito garantito dal Comune concontributo degli operatori su gomma.Ovviamente la proposta ha controin-dicazioni e immaginabili resistenze.Per il trasporto merci il problema ècomplicato dagli orari dei mercatipresso cui avvengono gli approvvi-gionamenti e che condizionano il tra-gitto marittimo. Anche su questoinseguivo un progetto originale maconcreto e risolutivo: l’esproprio diPalazzo Canale nel cui terreno pote-va essere realizzato, completamentein galleria, un collegamento tra laprovinciale Marina Grande all’altez-za di Via Veruotto e il parcheggioantistante la scuola dove, parte all’e-sterno e parte nell’interrato, potreb-be avvenire sui carrelli elettrici per ilcosiddetto ultimo miglio. Mi spiacenon poter essere ancora testimone senon protagonista per queste imprese.Buon lavoro. Costantino

Le cascate di Capri. Per alcuni sonodiventate le nuove attrazioni: bastaindovinare la giornata di pioggia bat-tente, preferibilmente a fine estate oinizio autunno quando le caditoiesono per lo più intasate e le stradeinvase di detriti e foglie, per “ammi-rare” lo “spettacolo” della furia del-l’acqua dalla rampa di Santa Teresa.Per altri sono diventate un vero eproprio incubo: mezz’ora di acquaz-zone e forte è il timore che vengagiù l’impossibile. Il fenomeno si èripetuto sabato 10 ottobre, nel primopomeriggio, come testimonia questafoto. E’ vero, il nubifragio che si èabbattuto su Capri è stato imponen-te, ma allo stesso tempo è statobreve. Trenta minuti di pioggia forte.Quanto è bastato per far scatenarel’inferno in via Roma: acqua acascata e in molti a immortalare lascena con telefonini e macchinefotografiche. Immagini finite suitelegiornali nazionali e sulla reteweb. Reazioni contrastanti, traammirazione, rassegnazione, indi-gnazione e paura. Tanta paura.Qualcuno, sotto voce, parla di trage-

dia sfiorata. Altri minimizzano. Fattosta che la rete del deflusso delleacque piovane fa... acqua, perdonate-ci la ripetizione, da tutte le parti. Unsistema che andrebbe rivisto eaggiornato sulla base delle criticitàche si registrano di volta in volta.Non occorre uno studio approfonditoper capire dove si intasa l’acqua,dove saltano i tombini, dove le cadi-toie non reggono, dove bisognaintervenire, dove occorre rafforzare icanali di scolo e le vie di fuga dellapioggia. Prima di tutto la manuten-zione, poi il potenziamento. Ma fatepresto. Non lasciate correre. Nonlasciate passare un altro inverno. Siaspetta forse davvero il drammaprima di intervenire?

Commissione Edilizia:i nuovi membriRinnovata la Commissione Ediliziadel Comune di Capri. Ecco i nuovicomponenti: Giuseppe Aprea,Antonio Di Martino, MassimoEsposito, Stefania Sposito, ClaudioStabile, Livio Talamona.

Pioggia e polemiche:le cascate di Santa Teresatra paura e indignazione

3

Aria di Capri

E' lo scrittore norvegese Karl OveKnausgard il vincitore della diciotte-sima edizione del Premio CurzioMalaparte (rinato nel 2012 per ini-ziativa di Gabriella Buontempo), cheha ritirato a Capri nel corso di unacerimonia svoltasi nella Certosa diSan Giacomo. Knausgard ha ricevu-to il prestigioso riconoscimento per iprimi volumi tradotti in Italia del suoimponente lavoro letterario in seivolumi dal titolo complessivo "Lamia battaglia" in corso di pubblica-zione da Feltrinelli. La giuria delpremio, presieduta da Raffaele LaCapria, è composta da GiordanoBruno Guerri, Giuseppe Merlino,Giovanni Russo, Emanuele Trevi eMarina Valensise. Knausgard è natoa Oslo nel 1968. Ha studiato lettera-tura all'Università di Bergen e vive aMalmö, in Svezia. Per il suo primoromanzo "Ute av verden" (1991) èstato insignito del Norwegian CriticsPrize for Literature, primo caso diassegnazione del premio a un debut-tante. Il secondo romanzo, "En tidfor alt", ha vinto molti premi ed èstato giudicato tra i migliori 25romanzi norvegesi di tutti i tempi.Ma se i primi due romanzi sono statisolo molto ben accolti dalla critica edai lettori norvegesi, è con la pubbli-cazione del suo capolavoro, i seivolumi intitolati "La mia battaglia",più di 3500 pagine autobiografiche,e con le traduzioni che sono seguite(quella italiana è edita da Feltrinelli),che Knausgard raggiunge l'immorta-lità letteraria, diventando uno dei piùgrandi scrittori viventi. "La mortedel padre" (2014), il primo volumedella serie, si è aggiudicato il presti-gioso Brage Award in Norvegia; ilsecondo volume, "Un uomo innamo-rato" (2015), è stato consacrato librodell'anno dal "Wall Street Journal".Feltrinelli ha pubblicato anche, nellacollana digitale Zoom, "L'altra fac-cia della faccia" (2014).

ANNUNCI IMMOBILIARIinfo@pipoloimmobiliarecapri.it

Cell. 328.4205196CAPRI VENDESI Via Certosa a pochiminuti da Via Camerelle, appartamento di100 mq in ottime condizioni composta da: 2camere da letto, 2 bagni, soggiorno, cucina,lavanderia, terrazzo a livello di 110 mqOccasione interessante.CAPRI VENDESI Marina Piccola apparta-mento con ingresso indipendente di 90 mqcomposto da soggiorno con camino, 2 came-re da letto, cucina, 2 bagni, lavanderia,patio, ampio terrazzo di circa 100 mq. Laproprietà è in Ottimo stato. CAPRI VENDESI Via l'Abate, appartamen-to di 110 mq, sito a pochi minuti dalla cele-bre piazzetta di Capri cosi suddiviso:ampio soggiorno, 2 camere da letto, bagno,cucina, studio, terrazzo panoramico. Daristrutturare.CAPRI VENDESI Via le Botteghe al secon-do piano di un elegante condominio munitodi ascensore, bilocale di 55 mq composto dacamera da letto, bagno, cucina, soggiorno,terrazzo porticato.CAPRI VENDESI Via Tiberio appartamen-to, luminoso e panoramico, con ingressoindipendente di 150 mq composto da 3camere da letto, 4 bagni, ampio salone,camera da pranzo, cucina, tavernetta, ter-razzo e giardino. Ristrutturato recentemen-teCAPRI VENDESI Via Lo Capo apparta-mento con ingresso indipendente, di 50 mqcirca, composto da 4 vani con bagno, terraz-zino. Ristrutturato recentemente. Affare!!!CAPRI VENDESI Via Padre ReginaldoGiuliani appartamento con ingresso indi-pendente di 80 mq con terrazzo da ristrut-turare. Occasione interessanteCAPRI VENDESI Via Don Giobbe Ruoccoappartamento di 47 mq composto da sog-giorno, cucina, camera matrimoniale,bagno, camera singola. La proprietà è inottimo stato.ANACAPRI VENDESI nei pressi di PiazzaCaprile appartamento con ingresso indipen-dente di 60 mq da ristrutturare; compostoda 3 vani, bagno e terrazzo a livello di 40

mq. Cantina al piano terra di 15 mq.Occasione interessanteANACAPRI VENDESI Via GiuseppeOrlando, in pieno centro storico, apparta-mento collocato al primo piano, di 90 mq.L'immobile è composto da 2 camere daletto, 2 bagni, cucina, soggiorno, veranda,terrazzino, cantina al piano seminterrato.L'appartamento molto luminoso, è in ottimecondizioni, dotato di riscaldamento autono-mo e aria condizionata. Occasione interes-sante.ANACAPRI VENDESI in zona centraleappartamento con ingresso indipendente di70 mq con 400 mq di giardino. Lavori strut-turali già eseguiti, da completare con i tra-mezzi, impianti, pavimenti ed infissi. OttimoinvestimentoANACAPRI VENDESI Via Timpone appar-tamento di 100 mq circa composto da sog-giorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 2bagni, terrazzo, cantina. La proprietà è inottimo stato. ANACAPRI VENDESI Via VeterinoVilletta con ingresso indipendente, collocatain una zona soleggiata e panoramica. Laproprietà di 100 mq circa è così suddivisa:ingresso corridoio, 2 camere da letto, bagno,cucina, veranda con forno a legna, soggior-no con camino, ampio terrazzo, cantina.Occasione interessante. ANACAPRI VENDESI Via Tr. lo pozzoappartamento di 100 mq circa composto daampio salone, cucina, 2 camere da letto, 2bagni, terrazzino, cantina. Affare!!!ANACAPRI VENDESI Via GiuseppeOrlandi bilocale di 30 mq con bagno, livellostrada, uso studio, ufficio, deposito o attivitàcommercialeANACAPRI VENDESI in Via GiuseppeOrlandi locale commerciale di 35 mq, situa-to in una zona strategica di grande passag-gio turistico. Possibilità di pagamento dila-zionatoCAPRI VENDESI in Via Parroco Canalelocale commerciale di 25 mq, doppia vetrinasu strada di alto passaggio pedonale.

ANNUNCI IMMOBILIARIinfo@pipoloimmobiliarecapri.it

Cell. 328.4205196

Premio Malaparte 2015allo scrittore norvegeseKarl Ove Knausgard

6

Aria di Capri

Il Comitato Salviamo il Liceo diCapri ha inviato una nota ai sin-daci di Capri ed Anacapri in meri-to alla nota problematica che inve-ste il liceo dell'isola. Ecco il testo.Egregi Signori Sindaci,Alla data odierna il Liceo I.I.S.SAxel Munthe dell’isola di Capri nonha una collocazione, essendo inagi-bile, per i noti problemi strutturali, lastorica sede della Certosa di SanGiacomo. Pur confortati dal fattoche il regolare svolgimento dellelezioni e’ in questo momento assicu-rato dalla disponibilita’ di aule ( indue sedi distinte e separate ) fornitedalle scuole medie ed elementari delComune di Capri, riteniamo che talesoluzione debba essere considerataassolutamente transitoria e inaccetta-bile se si vuole assicurare l’esistenzafutura della scuola; peraltro, nume-rose criticita’ organizzative stannoemergendo rapidamente dall’espe-rienza dei primi giorni di lezionetenuti in tali sedi. Da quanto emersonegli ultimi incontri della commis-sione congiunta istituita dal consi-glio comunale di Capri sul “proble-ma liceo”, e cosi’ come riferito daorgani di informazione locali, e’stato esperito un tentativo dell’am-ministrazione di Capri per addiveni-re ad una soluzione che prevedesseuna collocazione unitaria del liceoall’interno dei locali della scuolamedia Ippolito Nievo (pur con lavoridi separazioni necessari per legge),ma l’esito e’ stato negativo per ildissenso espresso dal consiglio diistituto delle scuole medie-elementa-ri al realizzarsi di tale soluzione.A questo punto riteniamo che ognipasso, e rapidamente, debba esseremosso al fine di accelerare i processiamministrativi complessi necessariall’individuazione e attuazione diuna soluzione che assicuri l’unitarie-ta’ della scuola (ora scissa in duetronconi). A tale fine, visto il coin-

volgimento di molteplici enti pubbli-ci e amministrazioni nella vicenda,ed essendo tale diritto assicuratodalla legge, Vi chiediamo, ove nonancora fatto, di indire con urgenza,una Conferenza dei Servizi che vedacoinvolti tutte le amministrazioni egli enti interessati dalla questione,per discutere e coordinare risolutiveazioni comuni. Confidando nella sensibilita’ sin quidimostrata di fronte ad un problemapur di non diretta competenza e sicu-ri della Vostra disponibilità e atten-zione nel prodigarsi per assicurareall’isola il futuro di una scuola cosi’importante per la formazione cultu-rale e intellettuale della comunita’,cogliamo l’occasione per porgerVi inostri distinti saluti.

Comitato Salviamo il Liceo

Un’agenda per losviluppo e il progressodel MezzogiornoCultura, innovazione, giovani.Questo il motore su cui bisognainvestire, secondo il rettore dell’uni-versità La Sapienza di Roma,Eugenio Gaudio, presidentedell’Aprom, l’Associazione per ilprogresso del Mezzogiorno che hapromosso come ogni anno un conve-gno, nelle sale del Centro CaprenseIgnazio Cerio, sui temi delMezzogiorno. Alla due giorni hannopartecipato docenti universitari, eco-nomisti, magistrati, imprenditori perdare un’agenda al Paese. A partiredal Sud. «La nostra presenza - hadetto il rettore della Sapienza - testi-monia l’assunzione responsabilitàdell’università verso Sud. Vediamosegnali dell’impoverimento econo-mico con pesanti ricadute sulla pro-gettualità di intere generazioni. Ciòcrea un declino della fiducia dei gio-vani verso la cultura come “ascenso-

re sociale”. La questione ritardo delSud riguarda il paese e l’Europa».Per Gaetano Manfredi, rettore dellaFederico II di Napoli, «bisogna evi-tare di ricadere negli errori del pas-sato. No alle politiche di assistenza,servono interventi di sistema. Il temacapitale umano non riguarda solo ilMezzogiorno, ma il paese. Se con-frontiamo l’Italia all’Europa ci sonodifferenze enormi. In Italia nella for-mazione c’è stato un investimento disette miliardi di euro, mentre inGermania di 24 miliardi di euro. Nelnostro paese il numero dei laureati èpari al 20% tra le persone che hannotra i 24 e i 32 anni. Mentre inGermania la percentuale sale al40%». Un bilancio sullo stato disalute delle imprese del Meridione èstato lanciato da Giovanni Legnini,vicepresidente del ConsiglioSuperiore della Magistratura: «C'èun elevato turn over nel decesso enatalità delle aziende nelMezzogiorno. minori nascite e piùdecessi. Occorre lavorare insieme:magistrati, avvocati, commercialisti,giuristi devono dialogare per affer-mare la cultura di risoluzione alter-nativa al fallimento delle crisi d’im-presa. Ed occorre riflettere sull'ade-guatezza delle sezioni fallimentaripensando ad un intervento ordina-mentale che consenta di avere piùmezzi e risorse e un giudice specia-lizzato in diritto delle imprese». Hatoccato anche i temi della corruzioneil presidente della Corte dei ContiRaffaele Squitieri: “Non possiamonegare che ci sia la corruzione.Basta vedere quello che è successo aRoma. È un male endemico delnostro paese con il quale bisognafare i conti e del quale bisogna tenerconto, ma nel sud come nel resto delpaese prevalgono le forze sane. Ilpaese non è corrotto, l’Italia è unpaese di persone che lavorano tra lequali ci sono sempre le mele marce”.

Problematica del liceo:pressing sui sindaci dell’isolada parte del comitato

7

Aria di Capri

Siamo chiusi il martedì

MARTEDI 27 OTTOBRE ORE 10.00 / 13.00

La tac c’è ma manca il collaudo.L’ospedale Capilupi continua a farparlare di sè. Da anni l’apparecchioper la tac è fuori uso. Dopo lungheed estenuanti richieste, anche daparte del Comitato Articolo 32 Isoladi Capri, finalmente l’Asl Napoli 1Centro e la Regione Campaniahanno deciso ed appaltato l’acquistodella nuova strumentazione. Il pre-zioso macchinario fondamentale perla diagnostica è giunto a Capri a fineestate, ma le settimane passano eancora non viene reso operativo efunzionante. In attesa del collaudo,all’ospedale caprese è ancora impos-sibile effettuare la tac. Intanto, ildottor Nunzio Quinto, già direttoredell’ospedale Incurabili e dell’ospe-dale San Gennaro di Napoli, è statonominato nuovo direttore sanitariodel Capilupi. Sostituisce il dottorGiuseppe Monaco. L’insediamentotra qualche giorno.

Cloe è gravementeammalata: una gara disolidarietà per salvarlaGara di solidarietà per salvare lacagnetta Cloe. La raccolta fondi èstata lanciata dall'associazione ani-malista di Capri "I migliori amici". Èpartito dalla rete l'appello per salvareCloe, una cagnolina di razza metic-cia che vive con la sua padrona adAnacapri. Alla cucciola era stata dia-

gnosticata unagrave malattiaall'apparatodigerente, lagastroenteriteinfettiva daParvovirus, chesarebbe potutacostare la vitaalla piccola. Iveterinari le

avevano dato solo il 15 per cento dichances di sopravvivenza, ma graziead un riuscito intervento chirurgicola cagnolina è riuscita a sconfiggereil male. Ora però ha bisogno di curemolto costose che la proprietaria nonè in grado di sostenere. Per questo ivolontari dell'associazione "I miglio-ri amici" hanno lanciato una raccoltafondi per finanziare le spese per leterapie di Cloe. L'iniziativa è pro-mossa tramite un evento, denomina-to “Per Cloe”, sul social networkFacebook, dove vengono indicate lecoordinate bancarie per contribuirecon bonifici e donazioni a sostenerele cure per la cagnolina. Per aiutareCloe è possibile effettuare un bonifi-co sul conto corrente intestato all’as-sociazione I Migliori Amici IBANIT17S 03015 0320 0000 0035 23815specificando che la donazione eco-nomica è rivolta alle cure per Cloeoppure effettuare un versamentosulla Poste Pay 4023 6006 22739136 intestata a Monica Costante.

LE OASI DI MARIAREGINA DELLA PACE EDELLA FAMIGLIAONLUSSi porta a conoscenza deifedeli, devoti alla VergineSantissima, che il tradizio-nale Pellegrinaggio in aereoa Medjugorie si terrà dal30 novembre al 3 dicembre2015.Sul piano spirituale i fedelisaranno guidati da unsacerdote dell’isola.Tutti gli interessati possonochiedere ogni opportunainformazione telefonando aln. 3292083630.

Manca ancora il collaudo:all’ospedale Capilupila nuova tac non è in funzione

10

Cronaca

Maggioranza e opposizione ritrova-no l’unità e deliberano, all’unanimi-tà, un ordine del giorno congiuntosul Porto Turistico accorpando eintegrando le rispettive proposte. IlConsiglio Comunale di Capri, nellaseduta di giovedì pomeriggio pro-trattasi fino a sera inoltrata, ha deli-berato di dare mandato alla commis-sione per la modifica dello statutoper far sì che il Porto Turistico edaltri siti di Capri siano considerati dirilevanza generale ed essenziale, didare mandato agli uffici per l'eserci-zio del diritto di prelazione sullavendita delle quote, di delegare alsindaco di continuare l'azione sialegale che politica e di valutare ini-ziative mediatiche per sensibilizzaregli organi pubblici centrali. Tuttoruota intorno al diritto di prelazionesulla vendita delle quote del PortoTuristico attualmente detenute daInvitalia. Si tratta del pacchetto del49% del socio privato messo in ven-dita nei mesi scorsi e pronto ad esse-re assegnato alla societàNavigazione Libera del Golfo dellafamiglia Aponte per un importo dipoco superiore ai 5 milioni di euro.Nel caso in cui l’opzione del dirittodi prelazione venisse accolta, ilComune di Capri - che già detiene il51% di quote - diventerebbe sociounico del Porto Turistico. Nel frat-tempo, si attendono le decisioni delTar a cui è ricorso il Comune diCapri chiedendo l’annullamento del-l’intera procedura di Invitalia.

La messa dei pescatorie dei marinaiLa comunità isolana dimostra divoler preservare le tradizioni e lacultura locale ripristinando le messedei pescatori e dei marinai: untempo, quando l'isola viveva dipesca ed agricoltura, tutte le famiglieche avevano un parente o un amico

che rischiava la vita lavorando sulmare, rendevano grazie alla VergineMaria che proteggeva questi uominidai pericoli del mare. L'iniziativa èsostenuta dall'associazione MarevivoCapri che offrirà un piccolo rinfre-sco al termine della Santa Messa. Siringrazia, dunque, la Vergine Mariacelebrando le messe dei pescatori

domenica 18 ottobre ore 9.00 pressoil Santuario di S. Maria di Cetrella(monte Solaro) e domenica 25 otto-bre ore 9.30 presso la chiesa di S.Maria del Soccorso (monte Tiberio).L'iniziativa è già partita lo scorso 11ottobre con la santa messa presso lachiesa di S. Costanzo (MarinaGrande).

Maggioranza e opposizioneritrovano l’unità: azioni comunisul Porto Turistico

11

Cronaca

Dermatologia: ad Anacapri tre giornicon Hacking Melanoma

12

Eventi a CapriAd Anacapri il 30 e 31 ottobre e il 1novembre appuntamento conHacking Melanoma, il primo hacka-thon italiano dedicato al tema dell’e-health applicato alla diagnosi delmelanoma. Hacking Melanoma è unevento esclusivo a numero chiuso, ametà tra un hackathon e un evento dico-design organizzato dal team diprofessionisti di Hippocratica. Esperti internazionali di dermatolo-gia si incontreranno con programma-tori, business trader, web designer eesperti di comunicazione, per con-frontarsi sul tema dell’e-health e tro-vare insieme nuove strade per lo svi-luppo del settore. Esprimendo puntidi vista e raccontando esperienzepersonali, il comune obiettivo diHacking Melanoma sarà quello didare nuovi strumenti alla battagliacontro il melanoma. Il melanoma èun tumore maligno della pelle, la cuiincidenza è aumentata esponenzial-mente negli ultimi 40 anni. Le causedi tale aumento sono probabilmenteascrivibili ad alcune abitudini pocosalutari diffusesi negli ultimi decennicome le esposizioni solari acute eintermittenti durante il tempo libero,i lettini abbronzanti ecc. L’OMS hastimato oltre 132.000 nuovi casi dimelanoma nel mondo ogni anno.Parola d’ordine per i partecipanti dei3 giorni a Capri sarà la condivisione:di idee, di progetti, di esperienze, distimoli. I partecipanti all’hackthon sidivideranno in gruppi di lavorosecondo tre brief tematici (medicina,sviluppo e comunicazione) e avran-no la possibilità di scoprire l’innova-tiva "app I3D", un importante stru-mento a supporto automatico nelladiagnosi dermoscopica del melano-ma. Ai partecipanti sarà concessol’accesso gratuito all’app, il databasefotografico di dermatoscopie utiliz-zato nell’hackathon e l’algoritmo disegmentazione delle immagini. Unagiuria di esperti, formata da Alex

Giordano, Salvatore Iaconesi, OrianaPersico, Arturo di Corinto, giudiche-rà tutti i lavori realizzati durante legiornate. Chi vorrà partecipare alprimo giorno d’inaugurazione, aper-to al pubblico e alla stampa, potràfarlo registrandosi in fondo a questapagina del sito http://www.i3-dermo-scopy.it/hackingmelanomaL’evento si svolgerà presso il CentroMultimediale “Mario Cacace” in ViaGiuseppe Orlandi ad Anacapri. Ilteam è composto da: Prof.ssaGabriella Fabbrocini, Prof. AntonioPietrosanto, Dott. Paolo Sommella,Prof.ssa Tina Liguori, Dott.ssa SaraCacciapuoti.

Il raccontodi Maria Astarita“Scadenze: e io pago!”Imprescindibili e temute perseguita-no come null'altro: dal colto all'incli-ta, dal commerciante vittima dell'en-nesima rapina divenuto per forza dicose assiduo frequentatore di poligo-ni di tiro, all'operaio a rischio licen-ziamento, all'incravattato e tenacevenditore porta a porta di follettinemico giurato di acari e allergeni,al benvoluto imbonitore di ''bimby''ultimo modello, nessuno si salva.Sul calendario mordono il freno,date cerchiate in rosso e inizia ilconto alla rovescia. Un gravame dif-ficile a sottrarvisi. Le scadenze arri-vano e bussano inesorabili sono infi-de e non concedono sconti, appan-nano lo sguardo incidendo solchi distanchezza: la rata della casa, l'affit-to, bollette dell'acqua, luce e gas, untrio che non manca mai all'appello.L'annosa questione di tasse e impo-ste che a casa nostra nascono comefunghi e dei più veleniferi, come talipromettono di proliferare a spadatratta, un vuoto a perdere di cui sifarebbe volentieri a meno,appurato

che la barca continua a fare acquanonostante i sacrifici dei contribuen-ti, intesi quelli che ''pagano''.Imparare a far conteggi, a leggerecontatori d'acqua e luce impegnapiù di una tesi di laurea. L'utenteoppresso indotto a guardare in facciaquei numeri da trasformare in mone-ta sonante, sogna librarsi verso terrelontane, abitare la frescura di capan-ne che ignorano estimi catastali, icie imu in primis, poltrire all'ombra dipalmizi con priorità a cibarsi di bac-che purpuree, cocchi e frutti esotici,dissetarsi a sorgenti inviolate unafull immersion nella natura libero dazavorre, paradisi fiscali dove l'assillonon ottenebra e godere di azzera-menti o notevoli riduzioni è unsogno, qualcuno l'avrà pur realizza-to! Essere ricchi di niente e la libertàè esentasse. Il nostro paese fa ditutto per mantenere il primato diimposte e tasse infatti siamo abbon-dantemente in vantaggio(?!) rispettoagli altri paesi europei. Qui, lo sca-denzario fiscale non guarda in fac-cia a nessuno (anche se qualche dub-bio s'insinua beffardo) scattano subi-to sovrattasse e mora e non è datosapere che diavolo di fine fanno ,quali borse vanno a rimpinguare.Come disse a parole sue , il contadi-no, scarpe grosse e....'' io so che te lido, ma addò vann'a frnì ?'' Altrescadenze, e fossero le uniche, quelleai supermercati: l'anno, il mese, ilgiorno su scatole, scatolette, tetra-pack, surgelati, confezioni sottovuo-to, ognuno corredato da obbligatoriadata '' consumare entro..'' così diffi-cile da decifrare ad occhio nudoanche per il fortunato che dispone dinotevole acutezza visiva, leggi diecisu dieci. Succubo dei numeri, la bat-taglia del contribuente è ardua edimpari l'ingranaggio è ben oliato atenere il conto si soccombe stritolatidai mille tentacoli di una piovramatrigna. Maria Astarita

Villa Lysis accoglie dalloscorso 11 ottobre la mostra“La Capri di PasqualeTrisorio e Lucio Amelio”promossadall’Associazione culturaleGulliver – Epochè, in col-laborazione con ÀpeironAssociazione Culturale, acura di Maria Savarese eFabio Donato, con il coor-dinamento scientifico diAnna Maria Boniello. Grazie alcoinvolgimento di importanti archiviprivati, come quelli della famigliaTrisorio ed Amelio, e di noti fotogra-

fi napoletani come Fabio Donato eLuciano Ferrara, sono esposte inmostra fotografie, molte delle qualiinedite, documenti ed opere, in parti-

colare, la celebre Capri-batterie, unica opera rea-lizzata a Capri e perCapri dall’artista tedescoJoseph Beuys nel 1985.La mostra, inauguratadomenica scorsa con iltaglio del nastro da partedel sindaco di CapriGianni De Martino,resterà aperta fino al 31dicembre dalle ore 10:00

alle ore 18:00 (ottobre) e dalle ore10:00 alle ore 16:00 (novembre edicembre). Chiusura settimanale ilmercoledì.

La Capri di PasqualeTrisorio e Lucio Amelioin mostra a Villa Lysis

13

Eventi a Capri

Fittasi Capri appartamento mobiliato pano-ramico, completamente indipendente, zonaProvinciale Marina Grande (3 minuti a piedida piazzale 2 Golfi) composto da: veranda-soggiorno con divano letto; camera da lettocon bagno; cucina attrezzata. Il tutto conimpianto di aria condizionata caldo/freddo.All’esterno grande terrazzo con aiuola. Fittosolo transitorio: da subito fino a maggiooppure max un anno/18 mesi. Tel.333.8519867

Fittasi grazioso appartamento "centralissi-mo", 2 camere con 4 posti letto, salone, cuci-na, bagno. 2 ingressi. Si fitta periodo inver-nale fino ad aprile. Tel. 081.8376520

Anacapri località Lo Funno vendesi appezza-mento di mq 6.500 , vista mare, con accessopedonale e carrabile, fornito di comodo rura-le e allaccio idrico. Tel. 333.2389902

Anacapri centro fittasi appartamentinoperiodo ottobre-giugno. Disponibile subito.Prezzo modico. Tel. 339.3264044

Capri centro vendesi appartamento compo-sto da soggiorno cucina 2 camere da letto 2bagni ripostiglio doppio ingresso. Trattativariservata. Tel. 333.3206427 - 338.1058721 -081.8372198

Capri fittasi centralissimo e grazioso appar-tamento su 2 livelli 4/6 posti letto periodoinvernale (settembre/giugno). Tel.338.8511147

Fittasi monolocale situato in pieno centro adAnacapri ristrutturato ed arredato (angolocottura, bagno e piccolo vano lavanderia).Tel. 349.2596752

Anacapri località Damecuta vendesi terrenocirca 380 mq. Tel. 339.3566959 - 338.1842572

Anacapri cedesi piccola struttura prestigiosa6 camere, 6 bagni, sala colazione e lavande-ria di cui 3 camere ad uso b & b, terrazzivista mare ottime rifiniture trattativa riser-vata. Tel. 347.7435669

Anacapri fittasi grazioso miniappartamentocon veranda vista mare in contesto prestigio-so € 800 trattabili. Tel. 347.7435669

Fittasi monolocale arredato centro diAnacapri tutto l’anno. Tel. 081.8372643 -340.7892376

Fitto confortevole casa su due livelli adAnacapri a pochi passi da Caprile. Tre stanzeda letto, due bagni, ampi terrazzi con vistasu Ischia. Duplice opzione di affitto; l’interasoluzione o solo una parte. Tel. 329.6926989 -347.5349185

Anacapri bilocale neo ristrutturato con servi-zi e cortiletto fittasi tutto l’anno in pieno cen-tro. Ore pasti tel. 340.7892376 - 081.8372643

Fittasi deposito adiacente Piazzetta Capri. 35mq. Tel. 339.6284873

Anacapri zona Migliera fitto villetta conpiscina. Tel. 339.6312457

Fitto camera con angolo cottura e bagnoanche ad operai. Tel. 339.6312457

Capri centro fittasi locale uso deposito o uffi-cio. Tel. 081.8377813 - 081.3653395

Fittasi monolocale in Piazza San Nicola adAnacapri composto da soggiorno, camera daletto, cucina e bagno. Tel. 338.3754383

Capri fittasi centro storico locale 70 mq peruso commerciale trattativa privata. Tel.

333.9388580

Anacapri fittasi centralissimo locale affacciopiazza ca mq 30 da ristrutturare con licenzaapprovata adatto qualsiasi attività commer-ciale studio fiscale, ingegneria, ufficio com-merciale, pub, gelateria o negozio. Pasti eserali. Tel. 081.8371052

Fitto con contratto annuale e/o 4+4 ampio eluminoso appartamento in elegante parcoprivato. 2 camere da letto, 2 bagni, soggiornoabitabile, piscina condominiale e posto auto.Euro 900 più 280 di condominio mensili. Tel.327.9525748

Acquisto appartamentino 50-60 mq in Capried Anacapri residenza popolare no lusso notroppo piccolo. Astenersi perditempo. Noagenzie. Tel. 338.4075267

Vendesi 500 L rossa, targa 69, unico proprie-tario ricambi originali buone condizioni. Tel.333.2389902

Vendesi lettino quasi nuovo color ciliegiocompreso materasso antitermico ortopedicolato estivo e invernale. Misure: L 1,37 – A1,05 – P 0,72. Più passeggino Combu Familcolore grigio rosa. Tel. 333.4738965

Signora con esperienza cerca lavoro comebaby sitter. Tel. 333.4738965

Cerco lavoro come collaboratrice domesticao baby sitter anche part time. Tel.338.2846768

Ragazzo 21enne residente cerca lavoro. Tel.340.8766872

Signora con esperienza cerca lavoro comebadante o baby sitter. Massima serietà. Tel.366.2343886

Gli annunci vengono pubblicati apagamento: il costo di ogni annuncio è2 euro a uscita per un minimo di 5 pubbli-cazioni consecutive (10 euro a “pacchetto”). Il pagamento va fatto all’atto della consegnadell’annuncio, che è possibile dal lunedì algiovedì, dalle ore 10 alle ore 12, pressola redazione in via Li Campi 19 a Capri.

14

Annunci

A curadell’Associazionedi varia umanità

Prudenza Pisa nacque a Napoli, dafamiglia caprese, il 24 ottobre 1621.Quando aveva due anni la famigliasi trasferì a Capri, dove ella ha poisempre vissuto fino alla morte terre-na, avvenuta il 17 marzo 1699.Assunse il nome di suor Serafina di

Dio nel gennaio del 1670, e con que-sto nome è conosciuta, anche se noncome dovrebbe, essendo stata la piùgrande caprese di tutti i tempi.Questa limitata conoscenza è dovu-

ta, in parte, all’indifferenza e talvoltaall’ignavia dei suoi concittadini, iquali, specialmente dopo la soppres-sione dei suoi due monasteri isolani,avvenuta nel 1808, l’ignorarono finoa quando lo storico Antonio Canalenon ne riparlò nella sua “Storia del-l’isola di Capri”, pubblicata nel1887. Ma, come nota NormanDouglas, pur elogiandola come lagloria e l’ornamento di Capri, nonrese giustizia alla sua rimarchevolepersonalità, la cui influenza si esteseben oltre l’arco della sua vita ed ilimiti dell’angusto territorio caprese.Ciò anche perché “restrizioni impo-stegli dalla sua posizione di sacerdo-te” impedirono ad Antonio Canale difarsi “un’idea esauriente” di suorSerafina, la cui vita, sempre secondoNorman Douglas, richiama quelle diSanta Teresa d’Avila, di SantaGertrude e di Santa Caterina daSiena. La limitata conoscenza disuor Serafina è dovuta, in parte,anche alla dittatura culturale che èvenuta e viene da fuori, che pretendedi dar leggi ai passivi, accomodantima pratici isolani. È stata proprioquesta dittatura a diffondere il direche suor Serafina sia stata una tere-siana, e che i monasteri da lei fonda-ti debbono essere ritenuti teresiani. Il

dire è rimasto e viene ripetuto, quan-tunque sia stata chiaramente espres-sa, specialmente da StefanoPossanzini, la precisa qualifica chespetta a suor Serafina ed ai suoimonasteri. Dopo aver rifiutato, quan-do era ancor giovanissima, il facol-toso gentiluomo napoletano propo-stogli dal padre Antonio Niccolò,entrando in conflitto con lui, soloquando contava quarant’anni, e dopouna lunga attesa, riuscì a fondarenell’isola (dove c’era solo la comu-nità dei monaci della Certosa di SanGiacomo) quella comunità religiosafemminile alla quale aveva semprepensato. Come questo sia avvenuto ecome la comunità si sia sviluppata,dando poi origine ad altre comunitànella stessa isola e fuor di essa, l’hoperiodicamente ricordato anche inquesta pagina. Quella fondata dasuor Serafina non fu una comunitàteresiana, anche se lo zio donMarcello Strina le lasciò la sua casaper farne un monastero dove siosservasse la regola di S. Teresa, eanche se don Ottavio Pisa, cuginodel padre, penitenziere della catte-drale di Napoli e consultore delSanto Uffizio, nel redigere con lei leCostituzioni del “Monasterio delleMonache del Santissimo Salvatore”,si ispirò alla regola di Santa Teresad’Avila, vissuta un secolo prima.Come è stato ben messo in luce, pererigere il “Monasterio” le fu suffi-ciente ottenere l’autorizzazione del-l’ordinario del luogo (che era ilvescovo Paolo Pellegrino) e “nonuna bolla pontificia come avvenivaper nuovi monasteri teresiani e pertutti quelli di voti solenni e di clau-sura papale”. Suor Serafina e le sueconsorelle condussero una vitadiversa dalle teresiane, non emette-vano voti solenni e non vivevano inclausura papale. I monasteri delSantissimo Salvatore a Capri e di S.Michele ad Anacapri diventarono di

clausura solo nel 1754. Quando sidice che sia stata teresiana, le vienetolto “l’onore e l’aureola di fondatri-ce di una propria comunità”. Cosìcome nessuno le riconosce l’onore diessere, in senso assoluto, il primoscrittore che l’isola l’abbia avuto. Futale per aiutare nella spiritualità lesue consorelle, così come S. Teresafu scrittrice per aiutare le sue.Alimentare e sostenere l’opera ditanti stranieri che hanno scritto suCapri e che, per lo più, sono ricorda-ti solo qui e non nelle loro nazioni,avviene da decenni nell’isola, con ilpretesto di agevolare il turismo.Contemporaneamente avviene ladimenticanza o l’isolamento di gran-di capresi come suor Serafina, comemonsignor Serafino Cimino, edanche come Carmine Savastano, cheha lasciato bellissimi versi alla suaCapri. Raffaele Vacca

Un grave erroresu suor Serafina

15

Cultura

L’INFORMATORE POPOLAREPeriodico d’informazione politica,

cronaca, cultura e sportdell’isola di Capri

Direttore: Manfredi PaganoSocietà editrice TPS S.R.L.Reg. Tribunale di NapoliNr 5283 del 18/02/2002

Redazione:Via Li Campi, 19 - 80073 Capri (Na)Tel. 081.8383111 - Fax 081.8370421

Sito internet:www.caprinews.it

www.informatorepopolare.itPer scrivere alla redazioneredazione@caprinews.it

Per la pubblicitàMediacapri S.R.L. Tel. 081.8383111Stampa: Rotostampa Lioni (Av)

(Si comunica che fotoe documenti consegnati in redazione

non saranno restituiti)