LE SCUOLE ALTROVE nei principali paesi d’origine di richiedenti asilo e rifugiati
AFRICA
www.inmigrazione.it
collanaMEDIAZIONE CULTURALE
Indice PAG.
PREMESSA 3
LASCUOLAINTUNISIA 5
LASCUOLAINERITREA 9
LASCUOLAINSOMALIA 19
LASCUOLAINSENEGAL 27
LASCUOLAINGUINEA 41
LASCUOLAINCOSTAD’AVORIO 49
LASCUOLAINGHANA 53
LASCUOLAINTOGO 59
LASCUOLAINNIGERIA 67
LASCUOLAINCAMERUN 81
BIBLIOGRAFIA 89
3
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Premessa
Questotestoèfruttodiun’ideaprogettualenatadall’esigenzachegliinsegnantidiABeCeDario,scuoladiformazionelinguisticamultidisciplinarediInMigrazione,hannomanifestatonelcorsodell’attivitàdidattica.Unanecessitàdiunamaggiorecomprensionedidinamichegruppalioindividuali,chesisviluppavanoquotidianamentenelleaule,nonsoloneirapportitrastudenti,maancheinrelazionealsettingdell’aula,allametodologiad’insegnamentoenelrapportoconinsegnantiealtrefigureprofessionalichelavoranoconilgruppoclasse(counselor,psicologiemediatoriculturali).
Si è dunque dato il via a una serie di incontri formativi, tenuti da mediatori culturali checollaboranoconABeCeDario,affinchépotesseroforniredelleimprescindibilichiavidiletturanelladecodificadicodiciedinamichegruppalieindividuali,altrimentiincomprensibiliaglialtriaddettiailavori,edesserol’ideadelcontestostoricoeculturaleincuiglistudentieranocalatinelloropaesed’origine.Lamediazionedischiudeconoscenzesumondidiversi,valorizzandogli stessi portatori di modi altri e la loro competenza rispetto al nostro modo di pensare,concettualizzareevivere.
Per includereeperstrutturareunasanarelazioned’aiutoèinfattiindispensabilemettersiingiocodeviandocreativamentedalnostrostandardperavvicinarciall’ospite,all’utenteoallostudenteeaisuoibisogniprimariediprotagonismorispettoallapropriavita.Persuasichequesto fosse il primo doveroso passo verso una maggiore consapevolezza ci siamo messinellaposizionedidiscenti,inatteggiamentodiapprendimentoeascolto.Ciòhapermessodimettereinattodegliaccorgimenti metodologici per migliorare il nostro lavoro, e dunque il rapporto con gli studenti, la qualità dell’insegnamento, la costruzione del gruppo classe, la prevenzione e la gestione del conflitto.
Gli incontri formativi sono stati talmente significativi che abbiamo sentito l’esigenza diestenderel’ascoltoaglistudenti.Abbiamocosìrealizzatodeigruppidiconversazioneatema“scuola”,conglistudenticomeprotagonistiche,conlapresenzarassicurantedeimediatoriculturali,potesseroesprimersiliberamenteeraccontarcilaloroesperienzascolasticanelpaesed’origine.Letestimonianzedimediatoriculturaliestudenticihannopoiconvintoadapprofondireconuna ricerca mirata la situazione educativa nei principali paesi di provenienza dei migrantiforzati.Imaterialiquiriportatisonofruttodiunlavorointerdisciplinare.
L’importanzadellacomprensionedelfunzionamentodeidiversisistemiscolasticiesoprattuttodicomequestisianovissutidainuovi studenti italiani,siaalivellodiscuoladell’obbligochediinsegnamentodiitalianoL2èevidente.Parallelamente,comegliinsegnanti,ogni operatore della relazione (mediatori, operatori sociali, psicologi, coordinatori di centri d’accoglienza o di servizi) può usufruire del contributo che si vuole proporre con questo testo comestrumento di avvicinamento, di dialogo con gli ospiti e comprensione di una realtà altra da non pensare come la riproposizione della storia occidentale minore in valore.
4
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Capire il funzionamento dell’istituzione scolastica nei diversi paesi d’origine, i metodi d’insegnamento, i contenuti (anche attraverso vissuti esemplificativi), permetterà di approntare servizi che favoriscano il passaggio, l’accettazione graduale e l’adesione dello studente alle diverse premesse teoriche che muovono differenti metodologie di insegnamento del nostro paese.
L’emozionecoloralanostraesperienzaehaancheilruoloindirettodipredisporreaun’azionesuccessiva, un percorso o un obiettivo. Questo è un aspetto che ogni operatore, primofra tutti un insegnante, dovrebbe tenere presente nella propria professione, nel tentativodi co-costruire con la persona percorsi virtuosi di affermazione e potenziamento del sé edell’autostimaoalmenoessereconsapevolidelladinamicachepossonoattivarenell’altroecercaredicomunicareassertivamentecon l’Altroalfinediaiutarloa riconoscere lapropriaemozione.Questoèuncompitotutt’altrochesemplice,soprattuttoall’internodell’istituzionescolastica,manoncirestacheascoltareenegoziareilsensodiquell’emozione,assumerloecostruirneunonuovoedefficace.
L’emozioneentrandoinogniaspettodellanostravitasegnaedeterminaanchel’apprendimentoedèquindinecessariofarsìchelascuola(qualsiasiessasia)diventirealmenteluogodicrescitaedibenessere,doveesserericonosciutinell’espressionedellapropriapersonae,cometali,accettati anche all’interno di un processo formativo stabilito. Il riconoscimento da parte didocentiecompagnisembrad’altraparteessereunpassaggiofondamentalenellaprevenzionedeldisagiodelsingolochefailpaioconl’inserimentodellapersonainunaretedirelazioni,inungruppochelopossasostenere,riconoscere,abilitare.
Questa rassegna delle scuole dei paesi d’origine di rifugiati e richiedenti asilovuolefornireuno spunto di riflessione sull’importanza della dimensione emotiva dell’apprendimento e un piccolo apporto conoscitivo (cheovviamentenonpretendediessereesaustivo)alla formazione e alle competenze personali dei docenti, da spendere nella relazione con gli studenti non italiani.
Per molti rifugiati il tornare a scuola ha un significato forte e importante per stabilire uncontattoconilpaeseospitante.Perquestooltreainformazionisuidiversisistemiscolasticiciòchesipuòtrarredaquestomaterialeè cosa voglia dire per lo studente ritrovarsi a scuola, stare seduto in un banco, quale possa essere l’aspettativa nei confronti del docente e di conseguenza interpretare meglio un dato comportamento verso i compagni di classe e i docenti. La conoscenza del background scolastico degli studenti può aiutare i docenti di italiano a stimolare la motivazione negli studenti e a pianificare una metodologia adeguata.
5
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
LA SCUOLAIN TUNISIA
6
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Contesto. Conl’indipendenzadellaTu-nisiadallaFrancia,avvenutanel1956,ilsistemascolasticotunisinoèstatostrut-turatoinbaseatreprincipifondamentali:espansione,unificazioneenazionalizza-zione.Sebbenel’analfabetismoriguardiancoraunalargapartedellapopolazione(il29%circanel2000)iltassodiscolariz-zazioneètraipiùelevatidelcontinenteafricano.Apartiredaglianni‘90sièeste-sal’obbligatorietàdellascuolaa9annidistudi(dai6ai15anni).
Principi del sistema scolastico.Lafilosofiadelsistemascolasticos’ispiraallapoliticageneraledellaTunisiacosìcomesièsot-tolaspintadellaraggiuntaindipendenza,caratterizzatadaalcuniassuntiteorici:apertura,tolleranzaerispettodeidirittidell’uomo.Lalinguaprincipaleèl’arabo,ancheseinalcunescuolesecondarielemateriedelsettoretecnico-scientificosonoeffettuateinfrancese.
L’istruzione obbligatoria.Ilprimocicloscolasticodell’istruzioneobbligatoriaprevedeseiannidicorsodistudio(dai6ai12anni).Ilsuperamentodiunesamesuscalaregionalepermettediaccederealcicloseguente.Ancheilsecondocicloèobbligatorioedèdi3anni(12–15anni).Ilsuccessivopercorsodistudi(cuisiaccedegrazieadunesamenazionaleperilconsegui-mentodeldiplomadiistruzionedibase:Shahada at-ta’lim al asasi o Diplome de Fin d’Etu-des de l’Enseignement de Base) nonèobbligatorioesiarticolaindueciclididueanni:ilprimodicaratteregeneraleecomune(15–17anni);ilsecondo(17–19anni)prevedeinvecediversiindirizzi.AlterminedelquartoannovieneconferitoilBaccalauréat.L’iscrizioneaspecificicorsiprofes-sionaliperottenereilCAP(Certificat d’Aptitude Professionelle).
La valutazione.Nellascuolaprimarialavalutazioneètrimestrale,attraversoprovescritteeorali.Ilsistemadivalutazionedellascuolaprimariaèindecimi.Quelladellascuolaseconda-riaèinventesimi.
7
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
IL SISTEMA IN TUNISIA- STRUTTURA DEL SISTEMA EDUCATIVO
ANNI Durata
(età)CICLO
DENOMINAZIONELOCALE
CORRISPONDENZAIN ITALIA
VOTI
3(3-6)PRE-
PRIMARIOENSEIGNEMENT
PRÉPRIMARIEScuolamaternao
dell’infanzia-
6(6-12)
PRIMARIO+SECONDARIO
INFERIORE
ICICLO
ÉCOLEPRIMAIREAt-ta’lìmal
iptida’i
Scuolaelementareoprimaria
0-10
3(12-15)II
CICLO
ÉCOLEPRÉPARATOIRE
At-ta’lìmaliptida’i
Scuolamediainferioreo
secondariadi1°grado
0-20
2(15-17)SECONDARIO
SUPERIORE
ÉCOLESECONDAIREPREMIERCYCLE Scuolasecondaria
superiore
2(17-19)ÉCOLESECONDAIRE
SECONDCYCLE
2-4POST-
SECONDARIO
INSTITUTSSUPÉRIEURSDESETUDES
ECHNOLOGIQUES-
2(19-21) UNIVERSITÉ Studiuniversitari
2
FORMAZIONEPOST-LAUREA
LICENCE,MAITRISESpecializzazione
post-laurea1-1,5 MASTÉRE
2 DOCTORAT Dottorato
LA SCUOLA IN TUNISIA RACCONTATA DA UNA STUDENTESSA DELLA SCUOLA DELL’ASSOCIAZIONE IN MIGRAZIONENelcorsodeilaboratoridiconversazioneanchecoloroiqualihannomenoproprietàdilinguaggiomostranochiaramentelavolontàel’urgenzadiesprimersi.Perandareincontroaquest’esigenzaefornireascoltoancheachiancoranonriesceadesprimersioralmenteinmanieracompiuta,gliincontridellaboratoriosiconcludevanoconuninvitoallascrittura,
8
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
anchenellalinguamadre.Questamodalitàhapermessoinoltreditutelarelaparidignitàdelleistanzedeimenopreparati(chespessosonoancheipiùfragili)ecostituisceancheunostrumentoadusodeglioperatoriperapprendereilvissutodeglistudentirispettoallascuola.Dall’invitoallascritturasonoemersicontributimoltosignificativicomequelloriportatodiseguito,scrittoinarabodallastudentessaetradottodaunmediatoredell’associazioneInMigrazione.
Non dimentico i primi anni della scuola primaria, andavo in una scuola vicino casa mia in Tunisia.Veramente sono stati i più bei momenti della mia vita. Mi ricordo bene che ero una brava studentessa, mi piaceva molto imparare velocemente, rispettavo gli orari d’entrata e rispetta-vo anche il mio maestro. La nostra relazione era proprio come una relazione tra padre e figlio o figlia. Si sforzava e faticava molto per trasmettere le informazioni al livello degli studenti. Sì, ogni tanto esagerava anche nel suo modo, era un po’ duro nel farle arrivare a noi. Mi ricordo bene, ci dava dei compiti da fare nei weekend. A me invece nel weekend piaceva guardare la TV. Guardavo diversi programmi, serie TV, cartoni animati ed andavo a giocare con i ragazzini del nostro quartiere. Cosi, spesso, dimenticavo di fare i compiti e mi ricordavo all’ultimo minuto prima di entrare in classe. E lì per lì non riuscivo a fare nulla, perché nella mente mi veniva paura delle sue punizioni e di come sarebbe stata la sua reazione alla mia negligenza. Mi veniva anche paura che lui potesse perdere la fiducia in me o cambiare la l’idea che aveva di me. Perché ero molto brava ed attiva. Tutto questo non cambiava nulla e non sfuggivo all’essere punita col bastone sulle mani, all’essere umiliata con delle parole brutte davanti a tutti miei compagni di classe. Questi erano i suoi modi di punire gli studenti che facevano negligenze nel fare i compiti a casa; o studenti che venivano sporchi; o quando notava errori nell’indossare la divisa scola-stica che era di colore rosa per le ragazze e di colore blu per i ragazzi; o quando vedeva che ad uno studente mancavano i materiali di scuola. Tutto questo faceva parte del regolamento della scuola e quando qualcuno non lo rispettava, gli toccava il bastone o parole umilianti, e a volte, in base alla gravità, venivano chiamati i genitori o il guardiano.
Questa era la logica della mia vita scolastica nei primi anni. Era una fase molto importante. un pic-colo mondo e nel perimetro ci stavano miei inse-gnanti, il direttore, gli studenti, nuovi amici...ecc.La mattina tutti insieme davamo il saluto alla nostra bandiera. Non dimentico anche quando mia ma-dre mi preparava da mangiare e prima di uscire da casa mi baciava e mi augurava buona giornata.Fatima (Tunisia) trad. Asmerom Tecleab (mediatore culturale – Associazione In Migrazione)
LA SCUOLAIN ERITREA
10
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Primadellacolonizzazioneitaliana,iniziatanel1889,l’istruzionenelpaeseeraimpartitainscuolecoptee,inmisuraminore,inscuolecoranichetradizionali.Lescuolecopte,attivenelpaesedapiùdiunmillennio,offrivanovarilivellid’istruzione,quellipiùavanzatieranoorientatiallaformazionedeisacerdotidellachiesacopta.Daquestescuoletraevanoorigineidebteras,osaggireligiosi,cheavevanounruolocardinenellaculturalocale.
Il governo coloniale italiano e le prime scuole pubbliche.FuilgovernocolonialeitalianoaimportareinEritreailmodellod’istruzioneoccidentale,istituendoleprimescuolepubblicheinlinguaitaliana.Taliscuoleeranoaperteaglieritreisolofinoallaquartaelementare,livellodistudioritenutosufficienteaformaregliinterpretialserviziodell’amministrazionecoloniale.Durantel’occupazionebritannica,furonoaperteleprimescuoleelementaripubblichenellelinguelocaliefupermessoaglieritreidiaccedereallescuolesuperioridilinguainglese.
L’annessione all’Etiopia e la scolarizzazione (1962 - 1992). Conl’annessionedelpaeseall’Etiopia,nel1962,ilsistemascolasticoeritreofuunificatoaquelloetiopeefupostosottoilcontrollodelministerodell’Educazionenazionaledell’Etiopia.IntuttelescuoleelementaridelPaesefuimpostol’usodell’amaricocomelinguad’istruzione,fuinvecemantenutol’inglesenellescuolesecondarie.Neglianniseguenti,losviluppodelsistemascolasticoricevetteunimpulsolimitato,tantochenel1974,annodelcolpodistatocheinstauròladittaturadiMenghistu,soloil18%deibambinifrequentavalascuolaelementareesoloil7%degliadultieraalfabetizzato.Grazieallemassiccecampagnedialfabetizzazionedelgovernoaorientamentomarxista-leninista,checoinvolserostudentieinsegnantidellescuolesecondarie,eaunagrandemobilitazionesociale,iltassodianalfabetismodellapopolazionescesenotevolmenteelascolarizzazioneelementareraggiunsenel1985il35%.Lecarestie,erratepolitichegovernative,ilvenirmenodell’appoggiosovieticoel’intensificarsidellaguerrigliadiopposizioneeindipendentistaportaronoperòaunprogressivodeterioramentodellecondizionidivitanelPaeseeaunindebolimentodell’apparatostatale,chenonconsentìdiconsolidareirisultatiraggiunti.Lascolarizzazioneelementaresubìunanotevoleflessioneelaqualitàdell’istruzionefuprofondamenteminatadalladifficilesituazioneeconomico-sociale.Nel1992,soloil26%deibambinifrequentavalascuolaelementare.
L’indipendenza e la nuova politica educativa. Dopolaproclamazionedell’indipendenzadell’Eritreanel1993,ilnuovogovernoeritreohavaratoriformeeprogrammivoltiarisanarel’apparatoscolasticodelPaese,profondamentesconvoltodadecennidiguerra.Grazieaquestepolitiche,negliultimiannisièregistratonelPaeseunnotevoleincrementodeltassodiscolarizzazioneelementare.
11
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
La scuola pubblica.Lascuolapubblicaègratuitadalleelementariall’Altaformazione,chehasostituitol’Università,comepoiavremomododivederepiùavanti.Dopoil1974,moltescuoleprivatefurononazionalizzate,venneroperòmantenutelescuolereligiosecopteecoraniche.Fraqueste,alcune,attivesoprattuttoinambitourbano,sonostateriformateeseguonoiprogramminazionali;altre,legateaistitutireligiosi,continuanoaimpartireun’educazionetradizionale.Lescuolenonriformateaccolgonosoprattuttoibambiniinetàprescolare,inalcunicasiassicuranoun’istruzionedibaseabambiniinetàdell’obbligo,dovelestrutturepubblichesonoinsufficienti.
Insegnamento generale: corso di studi
Durata Età prevista
Elementari* 5anni dai7ai12anni
Medie* 2anni dai12ai14anni
Superiori 4anni dai14ai18anni
*Scuoladell’obbligo
Scuola dell’obbligo. Ilgovernoeritreohadichiaratoobbligatorialascuoladibasepersetteanni,finoallafinedellascuolamedia;lestrutturescolastichesonoperòinsufficientiadaccoglieretuttigliallieviinetàdell’obbligo.Lascuolaelementareduracinqueanniequellamediadue.L’etàdiaccessoalleelementarièfissataa7anni,mal’etàeffettivaèmoltovariabile.Ilsuperamentodell’esamedelsettimoannoconsentediottenereilcertificatodicompletamentodelcorsodistudiobbligatorio.
Scuola privata: percentuale iscritti Materna97%
Elementari17%
Medie/superiorin.d
Scuola elementare Etàprevista:Dai7ai12anni
Durata:5anni
Tassodiscolarizzazionelordo:47%(M/F),41%(F)
Tassodiscolarizzazionenetto:26%(M/F)24%(F)
Tassodiripetenza:20%
Numerodiallieviperinsegnante:41
Insegnantidonne:n.d
12
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Calendario e orari. L’annoscolasticoiniziaversolafinediSettembre,dopolafestadiMeskeleterminaafineGiugnoedèdivisointretrimestridi12settimanecirca.Ladistribuzionedellevacanzeèstatarecentementeriformata.Sirispettanoinfattisialefestecoptechequelleislamiche.Ibambinifrequentanolascuolapercirca22oreallasettimana,dalLunedìalVenerdì.L’orariodilezionevadalle8.00alle12.30;sonoperògeneralizzatiidoppiturni.
Programmi e organizzazione scolastica.Iprogrammisonofissatialivellocentraleecomuniancheallescuoleprivateparificate.Quandol’Eritreanonavevaancoraproclamatol’indipendenza,l’insegnamentoeraoffertoinlinguaamaricaenonnellelinguelocali.Dopol’indipendenza,nellescuoleelementarisonostateintrodotteletrelinguepiùdiffuse:tigrino,tigréearaboealtrelinguenazionali.Siiniziaperògiàlostudiodell’inglese,cheverràpoiutilizzatocomelinguadiistruzionenellescuolesuperiori.L’alfabetoutilizzatoalleelementarièilfidel,glistudentichestudianoinaraboutilizzanoinvececaratteriarabi.Ilprogrammaprecedente,modificatonel1974,davagranderisaltoallaformazioneideologicadellostudenteeallavoropratico.Attualmenteèinattounariformadeiprogrammiscolastici.Lascuolapubblicaèlaica,l’insegnamentoreligiosoèfacoltativo.Sonoprevistitreinsegnantiperclasse,suddivisiinareed’insegnamentoesonoassegnatiicompitiacasa.L’esplosionedelleiscrizionideglianniSettantahaportatoilrapportoinsegnanti-allievial:64.Questacronicainsufficienzad’insegnantipersistetuttorae,comevedremo,andràadaggravarsicolpassaredeltempo.Sonoprevisticolloquiinformalitragenitorieinsegnanti.
Valutazione.Lavalutazioneèquadrimestrale,siutilizzanonumeriinbasecentesimale,50èlasufficienza.Ilpassaggioallaclassesuccessivaèsubordinatoalsuperamentodell’esamedifineanno.Lalicenzaelementareconsentel’iscrizioneautomaticainprimamedia.Laripetenzaèprevistaediffusa.
Glossario utile
13
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
I MEDIATORI RACCONTANO LA SCUOLA IN ERITREA LascuolainEritreanonsipuòdisgiungeredallastoriatormentatadiquestopaeseeinparticolaredall’esperienzacolonialechetantohainfluenzatoilsistemascolasticoattualeelavitadeicittadiniEritrei.Nell’illustrazionedelfunzionamentodelsistemascolasticoinEritrea,ilmediatorehadunqueritenutoopportunofornireunapanoramicageneralesulPaeseesullasuastoria,qualepremessaimprescindibilenellacomprensionenontantodeimetodid’insegnamento(sucuinonharitenutodisoffermarsiperchéaffiniaquellidella“scuolaoccidentale”)quantodellacentralitàdelladirezionedelsistemacheèciòchepiùconcretamenteinfluiscesullescelteesullevitedeirichiedentiasiloerifugiatichegiungononellenostrescuolediitalianoperstranieri.Aldilàdunquediparolechepossiamoriscontrarenelvocabolariodichiprovienedall’Eritreaesiedesuinostri banchi cheèpartedell’ecocoloniale(finestra, porta, tempo, tavola, martello, cartongesso, cemento, municipio, biro,parolemoltoevocativechederivanodalperiodocolonialeitalianofannopartedeineologismidellalinguamadreeritreaecostituisconoillatochepiùcicolpisce,macheèancheilpiù“pittoresco”),ciòcheilmediatorehavolutosottolinearenellasualezione/presentazioneagliinsegnantidellascuoladiitalianodell’associazioneInMigrazioneèstatal’influenzadeipaesicolonizzatorichehannoimpostodivoltainvoltailpropriosistema.Raggiuntal’indipendenzasembrachelalogicadeidominantisiadiventataquelladeidominati.Iltraumaa livello nazionalehafunzionato.Orailcontrollodelsistemascolasticoèunificato,ilpresidentedell’Eritreaèilcapoditutteleistituzioni,compresaquellascolasticaenell’istruzionesecondariarientraancheunannoinuncampomilitare.NonèuncasochemoltideigiovanichearrivanoinItaliasianoneolaureatiogiovanicostrettiainterrompereglistudiuniversitariperevitarelacoscrizioneobbligatoria.Ilmediatoresièdunquegiustamentelimitatoallaconsiderazionedellascuolainsensostrettoevitandodiaddentrarsinellacomplessitàdellasituazionecheavrebbemeritatobenaltratrattazione.AncheinItalia,nell’epocafascistalascuolapotevasembrareunfioreall’occhiellodelloStato.Ilproblemaconsistevaprimariamentenell’ideologiachel’istituzioneveicolava.Sirimandadunquequantomenoalrapporto2011diAmnesty-Internationalsull’Eritrea(http://50.amnesty.it/sites/default/files/Eritrea_0.pdf)perconsiderarenellasuaglobalitàilsistemascolasticoallalucedellacomplessavitadelpaeseedeicittadinieritrei,bambini,giovanieadulti.
ERITREA – CONTESTO GENERALE Geografia. L’Eritreaèunpaesedellapartesettentrionaledell’Africaorientale.Ipaesicheconfinanoconl’EritreasonoilSudanaovestenord-est;l’Etiopiaasud;ilGibutiasud-ovest.Aovestdelpaesec’èilMarRosso.
14
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Un pò di storia.L’Eritreainpassatoèstatacolonizzatadaiturchi(dall’imperoOttomanoapartiredal1557,un’occupazionecheèdurata300anni),egiziani,italiani(1890-1941).Inseguitoallasconfittadell’Italianellasecondaguerramondiale,l’Eritreaèdiventataunprotettoratobritannicodal1941al1952.Nel1952l’Eritreaèstataannessaall’Etiopiacomepartediunafederazione.Lalottaperlalibertàel’indipendenzadell’Eritreaèiniziatanel1961,edèdurataperisuccessivi30anni.L’Eritreahadichiaratolasuaindipendenzail24maggio1991.L’indipendenzadell’Eritreaèstatariconosciutail24maggio1993.Ilpaesehaadottatolasuacostituzionenel1997,anchesenonèstatamaimessainpraticaacausadeiconflittilungoilconfineconl’Etiopia.
Le lingue ufficiali.Èunpaesemultilingueemulticulturaleconduereligionidominanti(IslamsunnitaeCristianesimoortodossocopto)enovegruppietnici.Nonc’èunalinguaufficialealivellonazionale,bensìtigrino,araboeinglesesonolelinguepiùdiffuseinmanierapiuttostoomogenea.L’italianoèpocoparlato,diffusoinparticolaretraglianziani.
L’ordinamento. L’Eritreaèunarepubblicapresidenziale(anchesesisonosusseguitediverseversionipolitichedominanti,daunperiodoall’altro).IlpresidenteèilcapodelloStato,capodelgoverno,capodell’esercitoe,asuotempo,counselordell’UniversitàdiAsmara.InEritreac’èscarsitàdimanodoperaqualificata.Ilpaeserimaneinstabileacausadelconflittolungoilconfineconl’Etiopiaeilpermanentestatodimobilitazionedell’esercito.L’amministrazioneprevede6regioni.LecittàprincipalidelpaesesonolacapitaleAsmara,leporteAsseb(nelsud-est),Massawa(aest),eKeren(anord).
Economia.L’Eritreahaavutounagrandecrescitaeconomicafrail1995eil1998.Iprodottiprincipalidelsettoreprimario(agricolturaeallevamento)chevengonoesportatisono:cotone,frutta,pelliecarne.Ultimamenteèstatotrovatooroec’èun’enormeminierad’oronellaregionesud-estdelpaese.Circal’80%degliuominiedelledonnelavoranoneicampi.Lacrescitadelsettoreagricolononèunbenedipersé,poichél’acquascarseggiaegliagricoltoridipendonoinlargamisuradallaciclicitàdellepiogge.
ISTRUZIONE IN ERITREA Il sistema educativo.Nelpassatopiùremoto,nonesistevaunaveraepropriaformad’istruzioneformale.Inunacertamisura,lechieseelemoscheeimpartivanoinsegnamentireligiosi.Sottoleamministrazionicoloniali,leopportunitàeducativeperglieritreieranomoltolimitateel’istruzioneeraincentratasulleculturecolonialiperfaresperireeassimilareunadiversaformadisocialità:quelladominanteecolonizzatrice.
15
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Il periodo coloniale.Duranteilperiodocolonialeetiopicoilsistemaeducativoerabasatosullenecessitàdelsistemapoliticoetiopico.Glistudentieranoobbligatiaimpararelalinguaetiope.Echiraggiungeva,superandotuttigliostacoli,ilpiùaltolivellod’istruzioneoilpunteggiopiùaltoandavaall’UniversitàdiAddisAbeba(inEtiopia)percontinuareglistudi.
La guerra di liberazione e l’istruzione. Duranteglianni‘70e‘80ilFrontediLiberazionedelPopoloEritreo(EPLF)hasviluppatounsistemaeducativoalternativo,chemiraprincipalmenteaeliminarel’ignoranzadalpaese,inparticolarenelle“zoneliberate”eancheinSudan(dovesitrovavanotantirifugiatieritrei).Questosistemaeducativoèancorainfunzione.
L’indipendenza e l’istruzione.Dopolalungaguerraperl’indipendenza,l’Eritreaavevadisperatobisognodiunaricostruzioneediunaveraepropria“riabilitazione”.Losviluppointerminidirisorseumaneèstatofortementeostacolatonelperiododella“lottadiliberazione”elaqualitàdell’istruzioneèstatatalmentedeterioratadacomportareunacrisinell’interosistema.L’istruzioneèobbligatoriapertutti.Ibambinidietàcompresatra7e13annidevonoobbligatoriamentefrequentarelascuola.L’istruzioneèfornitanellalinguamadrediognisingoloterritorio(peresempioaKerenlelezionisarannoprevalentementeinlinguatigrè;cosìcomeaMassawasitroverannoscuolecondocenticheparlanoarabo,tigrinootigrèeidiscentipossonosceglierel’istitutoscolasticoinbaseallalorolinguamadre).
I livelli d’istruzione. Cisonocinquelivellid’istruzione.C’èparitàdiaccessoascuolapertuttiigruppi:ècondannataladiscriminazionedigenere,etnicaodicenso.Lafacilitàd’accessoaiserviziscolasticièinrealtàvariaedipendemaggiormentedallapresenzadistrutturescolastiche.Leregionipiùpopolatepossonocontaresuistitutiscolasticisulproprioterritorio,mentrealcunistudentidizonemenofortunatesonocostrettialunghiviaggi(anchediverseoredicammino)perfrequentarelascuola.InEritrealamaggiorpartedellescuolesonostataliesipagaunapiccolasommadidenaroperl’iscrizione.
Pre-primaria (scuola dell’infanzia) -l’accessoallescuoledell’infanziaèlimitatoallegrandicittàequasituttesonoprivate.Ibambinichevannoallascuolamaternasonodietàcompresatra4e6anni.
Scuola elementare -5annidicorso.Ibambinipossonoiscriversiallascuolaelementaredopoiseianniel’iscrizioneèapertaatutti.L’insegnamentosisvolgenellalinguamadre.Idocentiformatiperinsegnarealivelloelementare,sonolaureatipressol’“Istitutodegliinsegnanti”.Inmedia,perogni55alunnic’èuninsegnante(ilrapportodunqueè1/55).Interminidigenere,lafrequenzaèparitaria.
16
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Scuola media -2annidicorso.Questorappresentalasecondapartedell’istruzioneobbligatoriadibase.Lalinguad’insegnamentoèl’inglese.Datochecisonopochescuolemedie,esoloincontestiurbani,glistudentisonocostrettiacamminareperoreperraggiungereunistituto.Allafinedellascuolamedia,tuttiglistudentidevonofareunesame“General”eglistudentivengonodiconseguenzaammessiallascuolasecondaria.Nellascuolamediasiriscontraunapredominanzadelgenerefemminile.
Scuola secondaria -5annidiscuola.Cisonoduetipidistudisecondari:scienze(materiedicaratterescientifico:fisica,chimica,biologia,etc.)ecommercio(storia,geografia,economia,ecc).Finoal2002lascuolasecondariadurava4anni.Dal2003èstatodecisocheglistudentiavrebberodovutocontinuareanchedopoilquartoanno,frequentandounulterioreannodicorsopressoilcampomilitarediSawa.Alterminedelquintoannodistudièprevistounesamedi“matriculation”chedàaccessoall’Altaformazione,chesostituisceilsistemauniversitario.Gliinsegnantidellivellosecondariosonoqualificatisehannoalmenounalurea,titolodistudiochevenivarilasciatounicamentedallavecchiaUniversità.Lapartecipazionedelledonnediminuiscedaunannodicorsoall’altropervarimotivi,primofratuttisembraessereilfattochelamaggiorpartedilorovengonocostretteasposarsidaigenitori.Cisonounaquarantinadiscuolesecondarie.Perfrequentarelascuola,moltigiovanivannoaviverenellegrandicittàacasadiparentioaffittanostanzepercontinuareglistudi.Glistudentidellescuolesecondariedevonopartecipareaunprogrammadilavoroestivo.Comepartediquestoprogrammaglistudentis’impegnanoinvarieattivitàcomelaconservazionedell’ambiente,lacostruzioneemanutenzionedellestrade,produzioneemanutenzionediarrediscolastici,lelineeelettrichediposaocavitelefonici,curadell’igieneealtro.Questoprogrammaèfinalizzatoasviluppareunabuonaeticadellavoroerafforzarele“abitudinisociali”esolidali.Taliattivitàmiranoaincrementarelacoscienzanazionale,afavorirel’apprezzamentoperleculturediverseearafforzarel’unitànazionaleattraversolacooperazioneelacostruzionedellafiduciainsestessi.
17
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Alta formazione -Glistudentidevonosuperarealmenocinquecomponentidella“matriculation”:traiquali,obbligatoriamente,matematicaeinglese.Glistudentidiscienzesonoesaminatiancheinbiologia,fisica,chimica.Glistudentidicommerciohannonellorotestd’ingressodomandediverificadelleconoscenzeineconomia,contabilità,storiae/ogeografia.Glistudenticonpunteggiopariosuperioreadue(suunascalada0a4)sonoammissibiliperl’ammissionepressol’università.L’universitàhasetteindirizzi,definiticollege,cheoffronocorsidilaureadaquattroacinqueanni.Icollegesono:arteescienzesociali,scienzenaturali,economiaecommercio,agricoltura,scienzedellasalute,istruzioneeingegneria.Tuttiglistudentisonotenutiacompletareunannodiserviziocivileinun’istituzionedelgovernooinunministerooun’organizzazioneperportareacompimentoilorostudi,primadilaurearsi.
ERITREA, UN PAESE SENZA UNIVERSITÀFinoal2003,lasolaistituzionescolasticasuperiorenelpaeseèstatal’UniversitàdiAsmara,cheèstatafondatanel1958damissionariitaliani.Ilgovernonel2003haritenutoopportunomodificarel’offertaformativadell’altaformazionedelpaeseehadispostolachiusuradell’Universitàinfavoredell’aperturadialtri7istitutidialtaformazionesortifrail2003eil2004.Questosistemadialtaformazionenonsostituisceunaoffertauniversitaria,tantocheoggil’Eritreanonformapiùinsegnantiperivarigradiscolastici.Mestierepercuieranecessarialalaurea.
1.EritreaInstituteofTechnology,MaiNefhi
5.FacoltàdiScienzeMarine&Technology,Massaua
2.HamelmalloAgriculturalCollege,Hamelmallo
6.CollegeofBusinessandEconomics,Halhale
3.CollegeofHealthSciences,Asmara7.CollegedelleArtiedelleScienzeSociali,AdiKeih
4.OrottaSchoolofMedicine,Asmara
Lamotivazioneaddottadallestrutturegovernativeperlaristrutturazionedelsistemauniversitarioriguardavaunosquilibriofradomandaeoffertaformativa.Alorodire,lasolaUniversitàdiAsmaranonpotevaassorbireabbastanzastudentiprovenientidall’istruzionesecondaria.Nonsarebbestataneancheingradodisoddisfarelarichiestadirisorseumanequalificateperl’interopaese.Difatto,ilgovernohasfruttatol’effettivaesigenzadellapopolazionedipoteraccederea
18
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
studidifferentiequalificanti.Ilpotenziamentodell’Altaformazioneerapresentatodunquecomeunanecessitàsentitaintuttoilpaeseeandavaasoddisfareapparentementeunarichiestadellacittadinanza.Laristrutturazionedelsistemauniversitariorispondevaperòprimariamenteallanecessitàdidestrutturareunaclassedocentedivenutainvisaallaclassedirigenteeritrea,eall’esigenzadiricondurrealsilenzioglistudenticomecorpopoliticoattivo(comedimostralafotoadx,cheritraeunascrittasuunmurodiunascuoladiAsmara).Conl’avventodeinuoviistituti,c’eralanecessitàdicoordinareleloroattività.Così,uncomitatoprovvisorioperilcoordinamentodell’istruzionesuperioreèstatoistituitonell’ottobredel2006sottoilpatrociniodell’UfficiodelPresidente,conirettoridituttigliistituticomemembri.Ilcomitatoèstatoincaricatodifacilitareloscambiod’ideeediconsultazione,edicoordinareleattivitàdegliistitutiinmododacrearesinergiaecomplementaritàtradiloro.Nelcorsodellasuavita,duratacirca2anni,ilcomitatoavrebbecontribuitoprofondamentealbuonfunzionamentoealcoordinamentodelleattivitàtragliistitutinelpaese,maèevidentecomeilcomitatostessosiastatoutilizzatocomemezzodicontrollosudocentiestudenti.
Asmerom Tecleab(mediatoreculturale–AssociazioneInMigrazione)
LA SCUOLAIN SOMALIA
20
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Contesto.ApartiredallacadutadelregimediSiadBarre(1991),laSomaliasièvenutaatrovareinunasituazionediprogressivocaosediisolamentointernazionale,inquantodaunlatoèrimastaprivadiungovernocentraleedall’altrononèstatapiùsostenutadallaComunitàinternazionale,dopoletragicheconclusionidellemissionidipacedeiprimianni`90(UNOSOMe“RestoreHope”).Nelgennaio2004èstatonominatoungovernotransitoriocheperònonèmairiuscitoaprendereilpotererimanendoconfinatonelsuddelpaese.Lacontemporaneacomparsadellecortiislamicheedellemilizieadesseassociatohacomplicatoancorpiùlasituazione.Inunaprimafaselecortiislamichesiopposeroaicosiddettisignoridellaguerra.Inunsecondomomentoperò,giàapartiredal2006,l’alamoderatahalasciatoilpostoaifondamentalistiislamici.IlventennaleconflittochedilanialaSomaliadallacadutadiSiadBarre(1991)inpoielericorrentiemergenzeumanitariechesisonoripetuteciclicamentehannoridottoilpaeseadunasituazioneterribile.Anchenegliultimidueannièproseguitonelsudenelcentrodelpaeseilconflittoarmatotraigruppiarmatiislamistieleforzefilogovernative.Migliaiadicivilisonostatiuccisiosonorimastiferitiaseguitodegliattacchiindiscriminatiedellaviolenzadiffusa,almeno300.000sonostatisfollatiduranteil2010.Operatoriumanitari,giornalistieattivistiperidirittiumanihannocontinuatoaesserearischiodiuccisionierapimenti.Sonoseigliomicididigiornalistinegliultimiseimesiealmeno28dal2007.
IgruppiarmatihannocontrollatogranpartedellaSomaliasettentrionaleecentraleesisonosemprepiùspessoresiresponsabilidiomicidi,tortureereclutamentoforzato.Tuttelepartiinconflittohannocontinuatoautilizzaremortaiearmipesantiinzoneabitateofrequentatedacivili,uccidendoeferendomigliaiadipersone.Nel2010,dueospedalidiMogadisciohannoaccolto4030vittimedellaguerra,dicuiil18percentoeracostituitodabambinialdisottodeicinqueanni.Gruppiarmatiislamisti,hannoaumentatoilreclutamentoforzatonellelorofilediragazzianchedinoveanni,afiancodei
21
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
giovani.Aquantopare,leragazzevenivanotalvoltareclutatepercucinareopulirepericombattentioeranocostretteasposaremembridelgruppo.Imembrideigruppiarmatihannocontinuatoauccidereetorturarepersoneaccusatedispionaggioodinonattenersiallalorointerpretazionedellaleggeislamica.Hannouccisopersoneinpubblico,anchetramitelapidazione,edeffettuatoamputazionieflagellazioni.Hannoinoltreimpostocodicidiabbigliamentorestrittivi,frustandoledonnechenonindossavanol’hijabecostringendogliuominiaportarepantalonilunghinonoltrelacaviglia.
Scarsa qualità della vita: dalla scuola alle differenze di genere e la situazione sanitaria. Primadellaguerra,laSomaliaavevaunodeipiùbassitassidialfabetizzazionedegliadultidelmondo,unasituazionechefuinseguitoesacerbatadallacontinuainstabilità.L’accessoall’istruzionerimanelimitatoel’attualedomandad’educazioneeccedelargamenteladisponibilità.Donneebambinihannosoffertooltremisura
lungoidecennipassati.Ungrandenumerodibambinisonorimastiorfani,fronteggiandodisagipsichiciofisici,evivonocongruppidimiliziani.Laviolenzacontroledonneeleragazzeècomuneelemutilazionigenitalifemminilirimangonolargamentepraticate.Lamortalitàinfantileèmoltoaltasoprattuttoneiprimicinqueannidivita.Altrettantoelevatoèiltassodimortalitàdellemadriduranteilparto,unodeipiùaltieallarmantialmondo.Iserviziallasalutesonorudimentali,particolarmentenelleareerurali.
22
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Storia recente del settore educativo.LaSomaliasicostituiscecomeunasocietàislamicaeleistituzioniscolasticheislamicheeranoprevalentiinpassato.Duranteilperiodocolonialeibritanniciintrodusseroilsistemaeducativoinglesenelnordovest.Nelrestodelpaesefuronogliitalianiaimporreilpropriosistemascolastico.Questiduesistemivenneroconsolidatinel1960,dopol’ottenimentodell’indipendenza(1luglio1960),econl’assistenzadidiversientidibeneficenzavenneistituitounimpressionantesistemaeducativodibaseconcirca1400scuoleprimarie,piùomeno60scuolesecondarie(alcunedellequalieranocollegiattiafavorirel’accessodibambiniprovenientidaareerurali),alcuniistitutitecnico-professionali,unNationalTeacherEducationCentereun’UniversitàNazionale.L’assistenzadeipaesioccidentaliterminòametàdeglianni‘70quandoilnuovogovernostabilìrelazionistretteconl’UnioneSovietica.SuccessivamentelaSomaliasprofondònelconflittoeilsistemaeducativoiniziòilpropriodeclino.Dal1991,quandoebbeiniziolaguerracivileilsistemascolasticoeragiàseriamentedanneggiatodaiconflittiinternichecreavanounambientesemprepiùinstabileeinsicuroinSomalia.Dal1994l’accessoall’istruzionehatoccatoilpuntopiùbasso,conquasilatotalitàdellescuoledistrutte,materialiscolasticinondisponibili,estudentieinsegnanticheabbandonanoilpercorsoscolastico.Lamancanzadiungovernoperoltreunadecadeèsfociatanell’assenzadiunastrutturacentraleingradoditracciareunostandard,difornireilnecessariosupportofinanziarioeimporremansionieresponsabilità.Diconseguenzal’educazioneèstatalasciatalargamentenellemanidellecomunitàedeglisforziindividuali.Nelrecentepassatoduetendenzeerano:lacreazionediungovernonelnord-ovestdellaSomalia(Somaliland)chehaportatoastabiliredeglistandardeducativiperquestaregione;
el’iniziativadiUNESCOeUNICEFchedallafinedeglianni90hannopromossol’EducazioneperTutti(EducationForAll–E.F.A.)attraversoilcoinvolgimentodiONG(OrganizzazioninonGovernative)sulterritorioeconcentrandosisuun“curriculumnazionale”distudi,articolatoinnuovitestieinnuovemodalitàdiinsegnamentopiùvicineaibambini.
23
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Ilcurriculumnazionalevennepropostoacostozeroatuttelescuoleinteressateeanchealcunescuolearabe,dopoavernestudiatoilcontenuto,optaronoperilcurriculumnazionaleoperalcunitestipresidaquesto.Danotareècheilcurriculumnazionalenonrappresentavaunarotturaconlatradizionaleistruzioneislamica,maprevedevasial’insegnamentodell’arabochelostudiodell’Islam.Iprincipidell’Islaminoltretrapelavanoanchedailibridistudiosomaloedistudisociali.Oggilarealtàèdiversa,soprattuttoafrontedellaradicalizzazionedelloscontroedell’estremismoislamico,chehaportatoaddiritturaall’introduzioneneiterritoricontrollatidagruppiislamici(soprattuttonelleprovinciemeridionali)diun’oradijihadperglistudentiapartiredal2010.Glishababhannoancheseparatoglistudentiinbasealgenereefattodivietodiascoltarelamusica,nonchéproibito“lacampanella”(perchèrichiamailsuonodellecampaneinchiesa)el’usodell’inglesenell’insegnamento,chedeveessereimpartitosoloinsomalo.Incasodiviolazionediquestenormesonoprevistepesantipunizioni:neiterritorisottoillorocontrollo,soprattuttonellaregionedelsudedelcentrodellaSomalia,gliAl-Shabaab,cherestanolaprincipaleminacciaalgovernoditransizionesomalo,hannoimpostolalororigidainterpretazionedell’Islamel’applicazionedellaShaaria,laleggeislamica.InriferimentoalsistemaaccademicoinSomaliasipuòdunqueaffermarecheilministerodell’Educazioneèufficialmenteresponsabileperl’istruzionesomala,concircail15%dellerisorsedelpaesedestinatoall’istruzionescolastica.LeregioniautonomedelSomaliland(NordOvest)edelPuntland(NordEst)mantengonoilproprioministerodell’educazione.Moltedelleinformazioniderivanopropriodall’analisididelsistemaeducativoapartiredaquestedueregioniautonome,leunichedicuinonsiabbianodatiestremamentescarsi.Aseguitodellaguerracivilescoppiatanel1991laresponsabilitàdellagestionedellescuolefuinizialmentepresadacomitatieducativicomunitaristabilitinel94%dellescuolelocali.Numerosiproblemisonosortirispettoall’accessoall’istruzionesopratuttonellezoneruralieperleragazze;nonchéperciòcheconcernefinanziamenti,qualitàdell’istruzione,standardeducativiecapacitàdiprogettazioneegestioneinambitoeducativo.Dapiùdi20annisoloil30%deibambinisomalihannopotutofrequentarelascuolaprimaria.Èilpiùbassotassoalmondo.L’educazioneprimariainSomaliaadognimodononègratuitaemoltefamigliesonocostrettiacercaresupportofinanziariodallepropriecomunitàper
permettereailorofiglidifrequentarelascuola.Nonostantelacarestiaelaguerranelpaese,isomalihannodimostratodiconoscereevalorizzarel’importanzadell’istruzionecomemostral’esperienzadeicomitatilocali,chepurcontutteledifficoltàrappresentanountentativodiautogestioneinunpaesedevastatodallaguerraedallacarestia,doveilgovernonondisponediunasolidagestionedelpotere.
24
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Lingua ufficiale.Ilsomaloèlinguascrittasolodal1972.Inepocapre-colonialevieranoscuolecheusavanocomelinguadiistruzionel’araboalfinedipreparareglistudentipercorsiavanzatinellevicinenazioniarabe.LenazionioccidentalicheinvaserolaSomalianeldiciannovesimosecolointrodusseroirispettivilinguagginelsistemascolastico(ingleseeitaliano).LaliberazionedellaSomaliacondusse
allaparzialesostituzionediquestelinguestraniereconunnuovoimpegnoperl’istruzioneinlinguasomala.Senonperquestoaspettolanuovaimpostazionenonportòadunapprezzabilesviluppoperl’educazionesuperiore.Attualmentel’ingleseèintrodottocomemateriadistudiodalquartogradodiistruzioneinPuntlandeilCentralSouthZoneedalquintogradoinSomaliland.IlMinisterodell’EducazionesiainSomalilandchenelPuntlandpuntanoaintrodurrel’inglesecomemateriadistudiodalgradosecondoperpermettereaglistudentidiessereintrodottiadeguatamenteallamateria,primachediventilalinguad’insegnamentonelgrado7inSomalilandealgrado9inPuntlandenellaZonacentro-meridionale.LungotuttalaSomaliapersisteunindirizzoscolasticoinlinguaaraba.Nelsudquestarappresental’opzionepiùprestigiosaevantaggiosa.
Gestione delle scuole.Inassenzadiunaccreditamentoeunostandardcentralizzatosulterritoriosomaloinsistonodiversitipidigestione,amministrazioneefinanziamentoperl’istruzione.Nelcentro-sudlamaggiorpartedellescuoleèdiproprietàdellecomunità.Nelnord-estlaproprietàècondivisatraistituzioniecomunità;mentrenelnord-ovestleistituzionicostituisconoiprincipaliproprietaridellescuole.Nelnord-ovestenelsudancheiprivatirappresentanounapercentualecospicuadeiproprietaridiscuole.
Scuole in guerra: centri di reclutamento e obiettivo degli attacchi. Secondol’Unicef,alivellonazionale,vaascuolasolocircaunbambinosucinquenell’etàdellascuolaprimaria.Menodellametàfrequentalascuolasecondaria,passaggioindispensabileperquellichevoglionofrequentarel’universitàdiMogadiscioodiKismayo.AGedo,regioneconoltremezzomilionediabitanti,c’èsolounascuolasecondaria.Lamaggiorpartedeiragazzidopogliottoannirimaneperstrada,leopportunitàdilavorosonoscarse,ecosìfinisconoperunirsiaigruppiarmatioallebandecriminali.Spessoibambiniaccettanoquestotipodivitaperaverelasicurezzaditrepastialgiorno.Secondounrapportodell’Unicefdelmaggio2010,“ragazzidinoveannivengonoarruolatidadiversigruppiarmatiintuttoilpaeseealcunescuolevengonousatecomecentridireclutamento”.SecondoilrapportodiAmnestyInternationaldel2011“Sullalineadelfuoco.BambiniebambinesottoattaccoinSomalia”,comeriferisceilgruppodilavorodelleNazioniUnitesubambinieconflittiarmati,dallametà
25
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
del2008circa170scuoleaMogadisciosonostatechiuseacausadiattacchisubitioperchèritenutearischiodiattentati.Danniallestruttureedistruzionehannofortementeridottolacapacitàdelsistemascolasticodellacapitale.Anchedovelestrutturescolastichenonsianostatedirettamenteefisicamentedanneggiateodistrutte,ladiffusainsicurezzaeilconflittoestesoaicivilihannocontribuitoallachiusura,temporaneaopermanente.Perlestesseragioni,insegnantiestudentitemonoperlalorovitanellestrutturescolasticheosullastradaperraggiungerle.Comeampiamentedimostrato,cisonocasidiattacchidiAl-Shababallescuolealfinedireclutarebambini.Attacchichespessocomportanol’uccisionedegliinsegnantiediventanodeiveriepropriraidconcuiimilizianirapisconobambiniebambine.AttacchisimilivennerocompiutianchedalleforzegovernativedelTGF(governofederaleditransizionesomalo)almenofinoal2009.PesantiaccusecontroilgovernofederaleditransizionesisonolevateanchedalleNazioniUnitesecondocui“sonostatireclutati,impiegati,uccisieferitibambininelconflitto”.ComplessivamenteduedecadidiconflittoarmatohannoimpostoallaSomaliameridionaleecentraleunhandicaprafforzatodagliattacchiindiscriminatiaifinanziamentiperl’educazione,nonchéastudenti,insegnantiestrutturescolastiche.IlconflittoarmatoinSomaliahaesclusoun’interagenerazionedigiovanidall’istruzioneedalraggiungerelivellieducativicheconsentirebberounamigliorequalitàdellavita.Alungoterminequestamancanzadiistruzioneeparallelamentediimpieghilavorativi,potrebbeportareadalimentareilconflittoarmatoeminacciareeventualiprospettivedipace.InSomalia,bambinisenzaistruzionenéprospettivedivita(moltideiqualisenzagenitoriuccisinelconflitto)siuniscono“volontariamente”aigruppiarmatiperavereunapropriaautonomia,altricresciutiall’insegnadellaviolenzasonoportatiadesercitarlaalorovolta.Comeconseguenzadiunatalesituazionecapitaanchecheigenitoripossanofavorirel’espatriodeiproprifigli,adesempioneicampiprofughidelvicinoKenya,pertentaredigarantirelorol’accessoall’educazioneeunfuturo.AncheHumanRightsWatchhaaffermatochetuttiibelligerantiinSomaliahannomancatodiproteggereibambinisomalidalprendereparteaicombattimentiodalservireneipropriranghi.Ilgruppoinsurrezionaleislamistaal-Shabaabhapresosemprepiùdimiraibambiniperreclutamento,matrimoniobbligati,stupro,ehaassaltatoinsegnantiescuole,comesileggenelrapportodelfebbraio2012(“Noplaceforchildren:childrecruitment,forcedmarriage,andattacksonschoolinSomalia”.DaquandoilconflittoinSomaliasièinaspritonel2010enel2011,al-Shabaabhasemprepiùimpostoabambini,ipiùpiccolidi10anni,dientrareneipropriranghisempremenonutriti.Dopovariesettimanediduroaddestramento,lereclutebambinodial-Shabaabvengonoinviatealfronte,dovevengonoutilizzaticome“carnedamacello”perproteggereicombattentiadulti.Altrisonostaticostrettiadiventareattentatorisuicidi.Al-Shabaabhaancherapitobambineperprestareservizidomesticiealfronte,cosìcomeperfaredamogli
26
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
aicombattenti.Studentieprofessori,secondoquantoriferitodaHumanRightsWatch,cheal-Shabaabhavietatol’insegnamentodiinglese,scienzeedaltrematerie,echehaperfinouccisoprofessorichesieranoopposti.Diconseguenza,moltescuolehannochiusodopochegliinsegnantisonofuggitiemoltibambinihannoabbandonatoglistudi.Lescuolechesonorimasteapertegarantiscono
un’istruzioneminimaoapprossimata.
Siccità e accesso all’istruzione.L’accessoall’istruzioneèstatonotevolmenteridottoancheperilpeggioramentodellecondizioniambientaliapartiredallafinedel2010.Secondol’UfficiopergliAffariUmanitaridelleNazioniUniteanchelasiccitàhacontribuitoallachiusuradicirca400scuoleinSomaliatradicembre2010efebbraio2011.
LA SCUOLA RACCONTATA DAI MEDIATORI DELL’ASSOCIAZIONE IN MIGRAZIONEOggiinSomalial’istruzioneèunodeipuntidebolidelpaesecomealtreistituzioni.Pochibambinihannolafortunadiandareascuola,percolpadellapovertàedellamancanzadisicurezzanelpaese.Aseguitodelloscoppiodellaguerracivilenel1991ilcompitodigestirelescuoleinSomaliaèstatoinizialmenteassuntodacomitatidieducazionecomunitaria.Uncertonumerodiscuoleeorfanotrofi,sortigrazieallabeneficenza,sonostatiistituitiinSomaliaconl’obiettivodifornireistruzioneaifiglidifamiglieeconomicamentepovere.Misurespecialisonostateinoltreadottateperaumentareilnumerodellestudentesse.NelcorsodegliultimiannisièavutounincrementodelnumerodellescuoleinSomaliaemaggioreattenzionevienerivoltaalproblemadellaformazioneprofessionaleintuttoilpaese.L’istruzionesuperioreinSomaliaèormaiingranparteprivata.Diverseuniversitàdelpaese,tracuilaMogadishuUniversity,sonostatesegnalatetralecentomiglioriuniversitàinAfrica.Nonostanteledifficoltàambientalil’universitàdiMogadiscioèstatacelebratatrionfalmenteperleiniziativedibase.Lescuolecoraniche,noteanchecomeDugsi,rimangonoilsistemadibasedellatradizionaleistruzionereligiosainSomalia.
Mohamed Saleh Mahmud(mediatoreculturale–AssociazioneInMigrazione)
BiBliografia:Amnesty InternAtIonAl, In the lIne of fIre.
somAlIA’s chIldren under AttAck”, 2011
humAn rIghts WAtch, no plAce for chIldren.
chIld recruItment, forced mArrIAge, And
AttAcks on schools In somAlIA, febbrAIo 2012
LA SCUOLAIN SENEGAL
28
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Panoramica generale del sistema educativo e principi ispiratori. All’epocadell’istituzionedelleprimescuolemissionariecattoliche,neiprimidell’Ottocento,eraattivoinSenegalunsistemadiscuolecoraniche,cheoffrivaun’istruzionetradizionaleislamica.Talesistemacontinuòaoperareautonomamenteanchedopolacolonizzazionefrancese,cheimportòmodelliformativioccidentali,istituendoleprimescuolepubblichedelPaese.Lascuolacolonialesenegalese,funzionaleallapoliticadiassimilazionedellaclassedirigentelocale,giocòunruolocentralenellaformazionediquestaclassenelPaeseeintuttal’Africaoccidentalefrancese.Ilsuosradicamentodallaculturalocaleedallesueformediinsegnamentotradizionalifavoriperòl’emarginazionedellagrandemaggioranzadellapopolazione.Nel1946,ilsistemad’insegnamentocolonialedelSenegalriproducevasenzavariazioniquellofrancese,tantocheidiplomirilasciatineiduePaesifuronoparificati.Nel1960,almomentodell’indipendenza,soloil12%deibambinisenegalesifrequentavalascuolaelementare.L’emancipazionedellascuolasenegalesedaquestopassatoèunprocessotuttoraincorso.Nonostantediversitentatividinazionalizzazioneilsistemascolasticocontinuaadesseredistampofrancese.LosviluppodellascuoladibaseinSenegalèancoralimitato,ancheinrapportoallecondizionisocioeconomichedelPaeseeagliinvestimentipubblicinelsettore.Lasuadiffusioneèinoltrefortementedisomogenea,seleregionidiDakareZiguinchorhannoquasiraggiuntolascolarizzazioneuniversale,setteregionisudiecisonoaldisottodellamedianazionale.Inalcuneregioni,menodel30%deibambinifrequentalescuoleelementariemoltivillaggiruralinonsonodotatidiscuole.Itassidialfabetizzazioneediscolarizzazionesonoperòindebolemacostanteaumento,contrariamenteamoltialtriPaesidell’Africasub-sahariana,chehannovistoundrasticocalodeitassidopounaforteespansioneneglianniSettanta.Oltreagliostacolisocioeconomicieall’insufficienzadelleinfrastrutture,èallaridigitàdelsistemadiistruzioneformalechevieneimputatalasuadifficoltàaespandersiinambitorurale.Anchel’usodelfrancesecomelinguadiistruzionedalleelementaricontribuiscearenderel’istruzioneelitaria.Continuanoadesseremoltoattiveinvecelescuolecoraniche,cheimpartisconol’educazioneislamicatradizionale,manonsonointegratenelsistemascolasticoformale.Nonostantelapoliticadicontrollodell’accessoallascuolasecondaria,diffusaèladisoccupazioneintellettualeelaformazioneprofessionaleèancorapocoadattata
allarealtàlocale.Lescuolecoraniche,leunicheesistentiprimadellacolonizzazione,nonsonoriconosciutedalloStato,mahannotuttorauncertorilievo,soprattuttonellezonerurali.Iltassodialfabetizzazioneècomunqueinlieve,macostanteaumento,sebbenenel2000fosseancoracircadel62,6%.Lefortispinteaunradicalerinnovamentodelsistema
29
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
portarononel1981allaorganizzazionedegliStatiGeneralidell’Educazione,conferenzastoricaincuituttiisettoridellasocietàcivilefuronocoinvoltiperconcertareunnuovoorientamentodellascuolanelPaese.Leindicazioniemersehannodatoilviaaunaseriediriformeattualmenteincorso,cheprevedonofral’altrol’introduzionedellelinguelocali,alpostodelfrancese,nell’insegnamentoelementare.
Le difficoltà attuali e le contraddizioni del sistema senegalese. IlritmodicrescitadellascolarizzazioneinSenegalfinoaiprimianni80(dal27%al53%,dal1960al1983)avevafattobensperarealGovernodiriuscireadebellarel´analfabetismoentroil2000.Oggisiamolontanidalraggiungerequestoobiettivoambiziosoeiltassodiscolarizzazionerestafermoal60%.TroppopocoperunPaesechedichiaradidestinareil30%delbudgetnazionaleall´istruzione.SenzacontarechedaqualcheannoaquestaparteilFondoMonetarioInternazionalehaalzatolavoceneiconfrontidelGoverno,imponendouncontrolloseverodellamassasalarialenellafunzionepubblica.Lacontrazionedegliinvestimentistatalinelsettoredell’educazionehabloccatodifattol´assunzionedinuoviinsegnanti.Unaltroelementodipreoccupazioneèdatodallacarenzadelmaterialedidattico:secondounarecenteindagine,lescuolepubblichedisporrebberodiunlibrodiletturaogni2allievi,unlibrodiaritmeticaogni10esololametàdeiquaderninecessari.All’appellomancherebberoinoltre110milabanchi.Pernonaggravareunasituazionecherischiadiesplodere,lostessoGovernohafavoritolanascitadiscuolecomunitarie,“scuoledeigenitori”,scuoleautogestite,comequelladirueTolbiac,aDakar.Lascuolasenegaleseregistratuttequestecontraddizioni.Enonpuòesserediversamenteinunapopolazionedicirca11milionideipersone,conunaaspettativadivitachenonarrivaa55anni,dicuiidueterzihannomenodi25annieil43,8%menodi15anni.
Agregès e il modello francese. Ilsistemascolasticosenegalesehaoriginedalmodellofrancese,contantodi“agregès”,iprestigiosisuperprofessoripagatipiùdeglialtri.Unmodellofranceseperlaveritàunpo’“stiracchiato”con6annidiscuolaprimaria(dai6agli11anni),4discuolamedia(12-16anni)e3discuolasecondaria(17-19anni).
Un situazione complessa.Tuttavia,nonostantesiaprevistounobbligoscolastico(nonchéunaetàdi16anniperl’accessoallavoro),essononèpraticamenterispettato.Leragionidellamancatafrequenzasonoicattivirisultatiscolastici(circa15%),lanecessitàdilavorareperaiutareomantenerelafamiglia(11%),lamancanzadimezzipermantenersiascuola(6,7%),ladistanzadellascuolanelleareerurali(9,7%),mac’èancheunafortesottovalutazionedell’importanzadell’educazione:circail47%ritieneinutileandareascuolaocomunquehafamigliechenonautorizzanolafrequenzaeunaltro5%pensachea6anniibimbisianoancoratroppopiccoli(infattiilgrossodellefrequenzesihatrai10ei14annidietà).
30
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Il pregiudizio sulla scuola e l’istruzione femminile.Cheilpregiudiziosullascuolasiaforteèancorpiùtestimoniatodallascolarizzazionefemminile,chevedetuttiidatiquasidimezzatirispettoaimaschi:nonarrivanoal50%lebambinechefrequentanolascuolaelementare,appenail15%delleragazzefrequentaquellasecondariaeoltreil14%vengonotenuteacasaperaiutareomantenerelafamiglia.Cosìcomeèbassalapercentualedidonneimpegnatenell’insegnamento:appenail24%nellascuolaelementare.Nonostanteciòl’impegnodelgovernonell’istruzioneapparerelativamentealto,vistochequestaassorbecircail33%degliinvestimentipubblici,malaspesa,paradossalmente,corrispondeadappenail3,5%delPILelamediadialunniperclassenellaprimariaèdi51:unnumerodialunniconcuinonècertofacilelavorare.
La politica educativa in Senegal. Secondoquantoriportatonella loi d’orientationdelfebbraio1991,ilgovernoconsidererebbel’educazioneelaformazionescommesseimportantinelprocessodisviluppodelpaese.QuestecostituirebberodunqueunaprioritàperilgovernodelSenegalchevidestinerebbeil30%dellerisorsedistato.Inquest’otticailgovernosenegalesehamessoinattounProgrammaDecennaledell’EducazioneedellaFormazione(PDEF–1999-2008)cheambivaall’allargamentodell’accessoall’istruzioneeallaformazioneinmaterieecompetenzeutiliallavita,alfinedidispensareun’educazionepertinenteediqualitàatuttiilivelli;allacreazionedellecondizioniperuncoordinamentoefficacedellepoliticheconiprogrammieducativielarazionalizzazionedell’usodellerisorse.Gliobiettivierano:• miglioramento della gestione del settore scolastico attraverso il decentramento
amministrativoeun’efficientepresaincaricodeibisogniedellespecificità;• lademocratizzazionedell’educazioneprescolareattraversolacreazionediretitrascuolea
vantaggiodellapopolazione;• ampliamentodellaclassedocenteecostruzionediinfrastruttureperaccogliereladomanda;• ilmiglioramentodellaqualitàdell’insegnamentomedioesecondario;• l’adattamentodell’insegnamentosuperiorealladomandadelmercatodellavoro;• riduzione del tasso di analfabetismo attraverso modalità alternative di educazione non
formaleelapromozionedellelinguenazionali;• estensionedell’applicazionedellenuovetecnologieallagestioneeall’insegnamento.
MalgradogliobiettiviprefissatiilSenegalhaincontratodelledifficoltà.IlsitodelMinisterodell’Educazioneforniscealcuniutiliindicatoridandoun’ideadellastrutturadelsistemaeducativo.Sucirca500scuoledell’infanziapiùdel70%sonoprivate(conunamediadicirca32alieviperlescuolepubblicheedi24perleprivate).Nell’insegnamentoelementaresoloil10%sonoscuoleprivate.Alcontemposembrachel’accessoperleragazzechediminuisceconillivellodiinsegnamento,siapiù
31
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
difficilenellestrutturepubblichecheinquelleprivate(52%difemmineallascuoladell’infanziae46%allaprimariainentrambiisettori,controil46%nellescuolemedieprivatee38%nellepubbliche).Secondol’UNESCO(2006)ilrapportoinsegnanti/studentièdestinatoavariarepoichél’offertadiinsegnantipreparatinonsegueladomanda,nonseguel’incrementodemograficodelSenegal.
Il settore formale e quello informale.Nelsistemascolasticosenegalesesidistinguonoilsettoreformaleequelloinformale.L’educazioneformaleconcernel’educazioneprescolare,l’insegnamentoelementare,quello“medio”equellosecondariogenerale,l’insegnamentotecnicoelaformazioneprofessionaleel’insegnamentosuperiore.Alfiancodellascuolapubblicasièsviluppatoneglianniunsettoreprivato.L’educazionenonformalecomprendel’alfabetizzazione,lescuolecomunitariedibaseelescuole“delterzotipo”(chealternanolavoroeistruzione).Leultimeduemodalitàsonotuttorainsperimentazione.
Il paradosso dell’educazione in Senegal: l’istruzione formale.Sipuòconstatarefacilmentecomeoltrealleimpresestranierecheinsistonosulterritoriosenegalese,l’attivitàeconomicadelpaeseèperlaquasitotalitànellemanidipersoneformateall’internodelcosiddettosettoreinformaleodalsistemadelle“Daaras”.C’èdaricordarechequestotipodiistruzionenonèformalmenteincoraggiataefinanziatadalgoverno.Alcontrariolascuola“allafrancese”èlargamentesovvenzionatadallostato.Ilparadossoèquesto.Laquestionerimanedunquequelladicapireperchéifuoriuscitidalsistemaistituzionalesianomenointraprendentidiquellidelsistemainformale,malgradoil40%delbudgetstatalesiaalorodestinatoecosamotivairisultatiottenutidalsistemainformalenonostantelamancanzadirisorse.Facendounpassoindietroicolonizzatoritentaronodidestabilizzarelascuolaislamicacheprosperavafinoall’arrivodeifrancesidagliinizidell’800.Avendofallitotaletentativo,icolonizzatoriscelserol’integrazionedellastessaall’internodelpropriosistemaeducativoperorientarloapropriopiacimentoecrearonolamedersaallafinedeldiciannovesimosecolo.Ilcolonizzatoreèrimastodunquenellasualogicadominatriceecontuttiimezzihacercatodisostenerel’istituzionestrumentalizzandolascuola:nonpotendoneutralizzarelaculturaarabo-islamicahadecisodiintegrarlanelsuosistemaperpoterlaorientare.Malostatosenegaleseindipendentenonhamairimessoinquestionel’operadestabilizzatricedelcolonizzatore.Sindaiprimiannidell’indipendenzalostatosenegaleseelaclassedirigente(formatasiallescuolelaicheoreligiosedell’Ecole nationale de la France d’Outre-Mer-ENFORM)hannodecretatochelasolascuolaufficialericonosciutaèquellacheadottaiprogrammitrasmessidaicolonizzatori.Vediamodunquelarealizzazionedegliobiettivicolonialidiunascuolachetentadidiffonderelaculturafranco-cristianaedidifenderela“civilizzazionefrancese”nella
32
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
formazionedipersonaleindigenodicuiavrebberopotutoaverbisogno.Eccoperchéilsistemascolasticoèstatobasatosuquestaconcezionedisapereenonsuunsaperfarechesarebbepotutoessereutileallapopolazione.ÈquestochesièmantenutofinoaigiorninostriechespiegaalmenoinparteilritardoeconomicodelSenegalel’inefficienzadelsistemascolasticoformale.Ilsistemaèpuramentenozionistico,inefficaceefavorisceladipendenza.Dallascuolaprimariaall’università,passandopericollègeeilicei,lostudentenonhaaltrocompitoeccettoglistudienonfapraticadinulla.Allafinelostudenteottieneundiplomasenzamaiapprocciarsiconilmondodellavoro.Èdunquequestaladifficoltàchedevonofronteggiarecoloroiqualisiformanopressolascuolaformale.Alcontrarioitalibé,glistudentidellescuoleinformalièabituatoeformatoafare,senzaaspettarenulladaglialtrieatentarelapropriastradapercrearelapropriaricchezzaattraversolapossibilitàdiformarsiancheinunmestiere.InSenegalsiformanodunquepiùingegneriericercatoricheoperaietecnici.
Il settore privato. Ilsettoreprivatorappresentaunaparteimportantedelsistemaeducativo.Alivellodistudimediesecondari,gliistitutiprivati,inlargapartecattolici,registranocircail30%deglistudenti.LaconvergenzadialcunifattorihannoresoparticolarmentefloridolosviluppodelsettoreprivatoinSenegal.Traessipossiamoannoverare:lalibertàintellettualeeaccademica,delleinfrastruttureadeguate,eunafedeeccezionalmenteforteneivaloriaccademiciereditatidallalorooriginefranceseeislamica.Lescuoleprivatefornisconoistruzionenonsoloperifiglidelleelite.Anchelefamigliedellaclassemediaedellaclasseoperaiafannoenormisacrificiperpagarel’educazioneprivatapoichécredonocheporteràunfuturoeconomicopiùsicuroperilorofigli.Moltedellescuoleprivatesonoistitutireligiosi.Aquestièrichiestodiseguireiprogrammiapprovatidalgoverno,cosìcomeilibriegliinsegnantidevonoessereapprovatidallestrutturegovernative.Alcuniistitutiricevonoanchesovvenzionidalgoverno.Glistudentidellescuoleprivatesonoammessiagliesamidistatoericevono“normalmente”idiplomi.
Gli insegnanti nel Senegal, oggi. GliinsegnantiinSenegalnonhannoremunerazioneadeguata,néaggiornamenticontinuiesonoinsciopero,nellescuolesuperiorienelleuniversità,daldicembredel2011,inapertoconflittoconl’amministrazioneperotteneretralealtrecoseaumentisalariali.Incapacidiunirsisottoun’unicasiglasindacaleedi
frontealgrannumerodiorganizzazioni(piùdi48)pareimpossibileunacontrattazionedirettaconilministerodell’educazione.Glistudentisitrovanoquindiall’internodiunconflittorispettoalqualenonpossonofarenulla.Negliultimimesisisonoavuteinfattinumerose
33
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
manifestazioniaDakareprovinciaperrivendicareildirittoallostudio.Ancheleassociazionideigenitorihannourlatoilpropriomalcontento.Dapartesualostatoritieneinsostenibilieconomicamentelerivendicazionidegliinsegnanti.Lasituazionedistallohadeterminatol’interruzionedell’annoscolasticoincorso,poichénehacompromessoilnormalesvolgimento.
Le scuole comunitarie.InSenegalquattrobambinisudiecisonoanalfabetieilsistemascolasticostataleèincrisi.Neipiccolivillaggidicampagnaenelleperiferiedellecittàsisonomoltiplicatelescuolecomunitarie,dovegliinsegnantisonoigiovanidelpostochehannoavutolafortunadifrequentareglistudiechehannoaccettatodimettersiadisposizionedellacomunitàperpromuovernelosviluppo.Anchecosìl’Africacercaunapropriaoriginalestradaversolosviluppo.Glistanziamentidestinatiall’educazionesonosensibilmentediminuitinegliultimiannieitaglihannocolpitosoprattuttol’istruzioneprimaria.Leaulescoppianoperilnumeroeccessivodeglialunni,gliedificivannoapezzi,gliinsegnantisonoperennementesulpiedediguerraacausadeglistipendidafamechepercepiscono.ADakarlescuolepubblichetraboccanodibambinienonèdifficiletrovareclassiconpiùdicentoalunni.Inquestecondizioni,seigenitorisonoanalfabeti,ilorofiglinonhannolaminimapossibilitàdiesserescolarizzati.NumeroseiniziativepopolaridieducazioneinformalesonosorteovunquenelPaeseinquestiultimiannipercolmarelecarenzedelloStato.Sistimaaddiritturachesianooltre50milaibambininellasolacapitalecheriesconoastudiareinformalmente.Neipiccolivillaggidicampagnaenelleperiferiedellecittàsisonomoltiplicatelescuolecomunitarie,scuoledovegliinsegnantisonoigiovanidelpostochehannoavutolafortunadifrequentareglistudiechehannoaccettatodimettersiadisposizionedellacomunitàperpromuovernelosviluppo.Ingeneresonolestessefamigliechesifannocaricodell’istruzionedeifigli,auto-tassandosiperpagareglistipendidegliinsegnanti(retribuiti,avolte,consacchidiriso,arachidi,pesci,legname...)eilmaterialenecessarioperlelezioni.AltrevoltegliinsegnatisonoremuneratidalloStatochemetteadisposizionedeifondi“adhoc”(ottoannifaèstatocreatounappositoprogettodisostegnoall’educazionenonformale,collegatoalministerodell’educazionedibaseefinanziatodall’Agenziacanadeseperlosviluppo,chehaloscopodisperimentaremodellialternatividiinsegnamento).Inognicaso,questescuolecomunitariedibase,adifferenzadiquellepubbliche,appaionopiùfunzionali,inquantotentanodirispondereconcretamenteaibisognirealidelterritorio.Quiiragazzi
34
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
imparanoleattivitàmanualieagricole,istruendosinelcontempoconmaterieeprogrammidiinsegnamentochericalcanoquelliufficiali.Varicordatoinfattichelascuolapubblicasfornaogniannodecinedimigliaiadiragazzidestinatiaingrossarelefiledeidisoccupati;ipochistudenticheriesconoadapprodareaglistudiaccademicisonocostrettiademigrareinEuropaper
vivere(secondoidatiufficiali,oltrei2/3deilaureatirestanosenzaprospettivelavorative).Dapiùpartisicriticanoicontenutideiprogrammi,adettadimoltinonsufficientementeorientatiallavoroproduttivo.Abenvedere,lescuolefai-da-terestanoilmodopiùefficaceedeconomicopertappareibuchidell’agonizzanteistruzionepubblica.
Talibé e scuole coraniche.SecondounrecentestudiopubblicatodaUNICEF,nellasolaregionediDakar,ibambinitalibésonocirca2.000(sistimachesiano100.000intuttoilSenegal);trascorronoinmedia5/6oreperlestradedellacapitalechiedendolacarità;ciascunodiloroversainmedia400franchiCfa(l’equivalentedi60centesimi)algiorno.Tâlibinarabosignifica“coluichecerca”.ItalibéprovengonoingeneredafamigliepoveredivarieregionidelSenegal(Kaolack,Kolda,Diourbel,Saint-Louis)odistaticonfinanti(Guinea-Bissau,GuineaConakry,Mali,Gambia)evengonoaffidatiinteneraetàadunmaestroreligioso,ilmarabout,incaricatodioccuparsidellaloroeducazionereligiosa.Vivononeldaara,lascuolacoranica(dall’arabodahrun,“luogodovesiapprendeilCorano”).Lalorogiornatatipoiniziaall’alba,conlapreghieradelmattino;finoalle10mendicanolacolazione(insoldioinnatura);trale10ele12.30studianodopodichetornanoinstradapermendicareilpranzo.Rientranoquindialdaaraperlapreghieradelledueeunquarto.Studianofinoalle5,hannoun’oradilibertà,diconolapreghieradellaseraepoitornanoinstradapermendicarelacena,oppuresvolgonoalcunilavoripraticialdaara.Dipendonointuttoepertuttodalmaraboutacuiversanol’elemosinaricevuta.Lescuolecoranichesonostrutturevotateall’insegnamentodelCoranoeall’educazionereligiosa.Sonodirettedaunmaestro,ilmarabout.Riconosciutedallostatocomestrumentidieducazione“informale”,nonricevonosovvenzionipubblicheevivonograzieallerettescolastichepagatedaigenitori(ingenereesigue)eagliintroitiprovenientidalleattivitàgeneratricidireddito(tracuiilchiederelacarità).Perifedelimusulmani,affidareilpropriofiglioadunmaraboutèavolteunprivilegio,avolteunanecessità.QuestogestosignificadarelapossibilitàalbambinodiconoscereilCoranoediventareunbravomusulmano(daquilaciecafiduciadicuiimaestrireligiosigodono)e,allostessotempo,permetteallafamigliadiscaricarsidiunpesoeconomico,ilsostentamentodelfiglio.Apartiredaglianni70/80lasituazionefinanziariadellescuolecoranicheèpeggiorata(sempremenofamiglieriesconoapagarelarettascolasticadeifigli).Idaarasisono
35
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
trasformatiinluoghiinsalubri,ibambinisonospessomalnutritiesonocostrettiatrascorrerepiùtempoperstradaperpotersostenerefinanziariamentelaloroscuola.Accantoalleverescuolecoranichesonopoinaterecentementelescuolecoranichedeifalsimarabout,impostoriche,approfittandodelladevozionedeifedeli,hannocomeunicoobiettivoquellodiarricchirsi.L’informalità(nonesisteunregistrodellescuolecoraniche)el’indipendenza(nonesistonostatutioregolamentivalidipertuttiidaara)lascianoaimaestricoranicilapiùassolutalibertàrispettoallemetodologiedidattichedaadottare,ivicompresalapossibilitàdiutilizzaremetodipocoortodossicomelepercosse.Lapreparazionepedagogicadeglistessi
marabout,delresto,nonpuòessereverificata.Ilprincipioguidarimanesoloquellodifaredelbambinounfedeledevoto,unbravomusulmanoeunapersonaumile.Eproprioperimpararel’umiltàilbambinovienemandatoinstradaachiederelacarità.Ilterminewolof saraxvieneutilizzatoinSénégalperindicareunodeicinquepilastridell’Islam,lacarità(inarabozakat).InalcunipaesiafricanitracuiilSénégal,tuttavia,ilfarelacaritàviene
vistoanchecomeunmodoperingraziarsiildivino,perscongiurareunadisgraziaoottenereunfavore.Quandolavitanonsidimostraparticolarmentegenerosa,èutileconsultareunmarabouteseguireisuoiconsigli(ingenerefarelacaritàalprimotalibéchesiincontra,oppurealprimoalbinooallaprimamadredigemelli).Puressendovietatadallalegge,lamendicitàvienequindiunanimementetollerata.NegliultimiannivarieorganizzazioniinternazionalieONGlocaliestranieresisonointeressateallacondizionedeibambinitalibéehannorealizzatoinchiesteperindividuarepossibilistrategiedicambiamento.Intuttiicasi,sièpartitidalpresuppostochelescuolecoranichenonvannoeliminate,inquantopartedelpatrimonioreligiosoeculturaledelpaese.Sisonopropostesoluzioniqualilaregolamentazionedellescuole,ilfinanziamentopubblico,ilrafforzamentopedagogicodeimaestricoraniciel’introduzionedimetodologierispettosedeidirittideibambini.
36
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
IL SISTEMA IN SENEGAL - STRUTTURA DEL SISTEMA EDUCATIVO
ANNI Durata
(età)CICLO
DENOMINAZIONELOCALE
CORRISPONDENZAIN ITALIA
VOTI
3(3-6/7) PRE-PRIMARIOENSEIGNEMENT
PRÉPRIMARIEScuolamaternao
dell’infanzia-
6(6/7-13) PRIMARIOENSEIGNEMENT
PRÉPRIMARIEScuolaelementareo
primariaGiudizio
4(13-17)SECONDARIO
INFERIORE
ENSEIGNEMENTMOYEN-COLLÉGED’ENSEIGNEMENT
GÉNÉRAL
Scuolamediainferioreo
secondariadi1°grado
0-10
3(17-20)
SECONDARIOSUPERIORE
ENSEIGNEMENTSECONDAIRE
GÉNÉRALLYCÉE
Scuolasecondariasuperiore
0-20
3(17-20) LYCÉETECHNIQUÉScuolasecondariasuperiore(tecnica)
3-4
ÉCOLESD’ENSEIGNEMENT
TECHNIQUÉERPROFESSIONNEL
Formazionetecnico-professionale
2-5POST-
SECONDARIO
GRANDESÉCOLES-ÉCOLES
NORMALESSUPÉRIEURES-ENS
Istitutopost-secondari
8UNIVERSITÉDUEL-DUES-DEJG-DEEG
Università
1-2
FORMAZIONEPOST-LAUREA
LICENCE,MAITRISE
Specializzazionepost-laurea
1 DEAS-DES
2-3 DOCTORAT Dottorato
37
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
L’istruzione obbligatoria.Lascuoladell’obbligoincludelesoleelementari,cheduranoseianni.Leattualistrutturesonocomunquelargamenteinsufficientiadaccoglieretuttiibambiniinetàdell’obbligo.L’etàd’accessoèfissataa7anni,maèformalmentepossibilel’iscrizionedeibambinidi6cheabbianofrequentatolascuolamaterna.L’etàdeibambiniècomunquenettamentesuperioreaquellaprevistadallaclassedifrequenza,perlaforteincidenzadiripetenti.Moltescuoleruralioffronosoltantoleprimeclassienonilcicloelementarecompleto.Allafinedelsestoanno,ilsuperamentodiunesameconsentediottenerelalicenzaelementare.Peraccedereallascuolamedia,ènecessariosuperareunesameselettivo.Lariformadell’istruzione,promulgatanel1987,prevedel’estensionedell’obbligatorietàdai3ai17anni,conlacreazionediununicociclodiscuoladibasedidiecianni(seiannidielementari+gliattualiquattroannidimedie),el’estensionedell’obbligoallamaterna.Taliindicazioni,però,esprimonosolodegliobiettiviprogrammatici,inattuabilinelpresentecontesto.
La scuola dell’obbligo e i problemi economici.Nonostantelascuoladell’obbligoriguardil’educazioneprimariaesecondariaesiafornitagratuitamentemoltigenitorisonoancorariluttantinelmandareifigliascuolaeiltassodiabbandonoscolasticoèancoramoltoelevato.Del65%deibambinichefrequentalascuolaprimariasoloil21%continual’istruzioneallascuolasecondariaesoloil9%passal’esamechepermetterebbelorodiportareaterminelaloroeducazione.Ibambinicheportanoaterminel’istruzioneprimariadevonoaffrontareunesamechedetermineràseedovetroverannopostonellascuolasecondaria.L’assegnazioneèsullabasedelmeritoeglistudentipiùmeritevoliandrannoinscuolepiùefficienti.Chinonsuperalaprovabrillantementehaunasceltalimitataespessofinisceinclassidipiùdi80studenti.Glistudentidevonopoisuperarealtreproveneiprimidueannidellascuolasecondariaperscopriredoveterminerannoglistudi.Alcuni,inparticolareleragazze,nonhannolapossibilitàdiaffrontarequestoesame.Sisposanoosonoconsiderateabbastanzagrandidaandareaguadagnaredenaroperlafamiglia.Inmolticasi,pergliadolescentidellecampagneciòcomportaunrischiosoviaggioversolacapitale,Dakar.Moltideigiovanicheintraprendonoquestoviaggio(sicalcolachealmenounoafamigliaabbialavoratoolavoriaDakar)sonocostrettiaaffrontareabusifisiciesessuali.IgenitorisonospessoamalapenainformatidelpericolochecorronoilorofigliaDakarosonocosìdisperatiperildenarochesonodispostiarischiarelasalutedeiproprifigli.
38
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
I programmi e l’organizzazione scolastica.Iprogrammisonostabilitialivellocentraleesonocomunisiaallescuolepubbliche,siaaquelleprivatericonosciute(1).Lascuolapubblicaèlaica;questohaspessoattiratolecritichedegliambientireligiosiislamicieostacolatolasuadiffusioneinalcuniambiti.Lalinguadiistruzioneèilfrancese(2);lasecondalingua(inglese,spagnolooarabo)vieneinsegnataapartiredallascuolamedia.Ladifficoltàdiapprendimentodelfranceseèconsiderataunadellemaggioricausedell’insuccessoeabbandonoscolastici.
Educazione pre-primaria. Nonèobbligatoria,maconsenteaibambinichelafrequentanoperl’interadurata(3anniapartiredai3annidietà)diaccedereallaprimaclassedellascuolaprimariaa6anni,anzichéa7.
Educazione primaria. Dura6anniedèrivoltaadalunniapartireda6o7annidietà.Leclassisonoarticolate,comenellascuolafrancese,intrelivellididueanniciascuno:ilprimoincludeilcorsodiiniziazioneeilcorsopreparatorio(Cl,CP);ilsecondodueannidiscuoladefinitadibaseo“élémentaire”(CEl,CE2);ilterzodueannidicorsomedio(CM1,CM2).Inognilivello,ilprimoannopuntaall’acquisizionedelleconoscenze,ilsecondoalloroconsolidamento.
39
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Educazione secondaria inferiore.L’accessoaiCollègesd’EnseignementMoyenGénéral-CEMGèapertoadallievidai13annidietà,previosuperamentodiunselettivoesamediingresso(Concoursd’entréeensixième).Ladurataèdi4annieportaalcertificatodiBrevetdeFind’EtudesMoyen-BFEM.
Educazione secondaria superiore.Il2°ciclodistudisecondariprevede3annidifrequenza,sidivideininsegnamentogeneraleotecnico,eportaaldiplomadiBaccalauréatoBaccalauréatTechnique.L’accessoèanumerochiuso,inalternativaèpossibilescegliere3-4annidiformazioneprofessionale.
Educazione post-secondaria. OffertasiainambitouniversitariosiapressoaltriistitutichiamatiGrandes Écoles e Écoles Normales Supérieures(ENS),icuicertificatipossonoessereequiparatiaititoliaccademici.ÈnecessariopossedereilBaccalauréatoqualificaequivalente,inmancanza,siaccedesostenendounesamed’ammissioneoconspecialedispensa.Glistudipost-secondarisiarticolanoin3livelli:
1°livello:2annidistudiopermettonodiottenereil Diplome universitaire d’Etudes Littéraires(DUEL)inmaterieumanistiche,ilDiplome universitaire d’Etudes Scientifiques (DUES)inmateriescientifiche,ilDiplome d’Etudes Juridiques générales(DEJG)inleggeodiÉconomiques générales(DEEG)ineconomia;all’École Supérieure Polytechnique (ESP):1annodistudiperilDiplome de Technicien (DT),1altroannoperilDiplome universitarie de Tecnologie(DUT),altri2anniperildiploma Ingénieur Technologuee1annoancoraperildiplomadiingegneregestionale(Ingénieur de conception).2anniall’École Nationale Supérieure de Technologie(ENSUT)portanoalDiplome universitaire de Technologie (DUT).Chis’iscrivealeggesenzapossedereilBaccalauréatpuòconseguiredopo2anniiltitolodiCapacité en Droit. 2°livello:1ulterioreannodispecializzazioneconducealconseguimentodellaLicencee1altroannoallaMaitrise;inleggeeeconomia2annidopoilDEJG/DEEGsiottienedirettamentelaMaitrise.Inmoltefacoltàcon1annosupplementaredopolaMaitrisesiottieneilDiplome d’Etudes Approfondies(DEA).3°livello:3annidistudididottorato(Doctorat) dopoilDEApermettonodiottenereiltitolodiDottore(Doctor).Perlefacoltàdifarmaciaechirurgiadentariavièunciclounicodi5anniperconseguireildottorato,8anniperlafacoltàdimedicina.
40
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Sistema di valutazione.votiperlascuolaprimariasonosuscaladecimaleda1a10elasogliaperlasufficienzaè5su10:9-10moltobene(très bien),7-8bene (bien),6abbastanzabene(assez bien),5sufficiente(passable),0-4insufficiente(insuffisant).Ilpassaggioallaclassesuccessivaavvieneinbaseallamediadeivoti.Ilsistemadivalutazionealivellosecondarioinferiore,superioreepost-secondarioèespressoinventesimiecorrispondenteadunvotosintetico:16-20moltobene(très bien),14-15bene (bien),12-13abbastanzabene(assez bien),10-11sufficiente(passable),0-9insufficiente(insuffisant).Lasogliaperlasufficienzaè10/20.
glossario
cepe (certIfIcAt des études prImAIres élémentAIres): lIcenzA elementAre ottenutA superAndo un esAme AllA fIne
delle elementArI.
exAmen d’entrée en sIxIème: esAme selettIvo per l’Accesso AllA scuolA medIA.
cemg (collège d’enseIgnement moyen générAl): scuolA medIA generAle.
cemp (collège d’enseIgnement moyen prAtIque) : scuolA medIA professIonAle.
http://WWW.guArdIAn.co.uk/educAtIon/2007/Aug/21/schoolsWorldWIde.schools
http://globAlIzAtIonAndeducAtIon.ed.uIuc.edu/students%20projects/gseb/2007/senegAl%202007.pdf
http://WWW.gouv.sn/spIp.php?ArtIcle809
http://educAtIon.stAteunIversIty.com/pAges/1311/senegAl-educAtIonAl-system-overvIeW.html
http://WWW.jeuneAfrIque.com/ArtIcle/ArtjAWeb20120322184550/
http://WWW.mAIsondesenfAnts.Info/blog/le-pArAdoxe-du-systeme-scolAIre-Au-senegAl.html
http://eduveIlle.hypotheses.org/245
http://WWW.cIrcolodIdAttIcofIglInevAldArno.It/InterculturA/pdf/sIstemI-educAtIvI/sIstemA-educAtIvo-senegAl.
http://WWW.rIpplemArks.net/2012/03/05/lA-scuolA-senegAlese/
http://WWW.InvIAtospecIAle.com/2011/03/senegAl-e-AfrIcA-occIdentAle-quAle-scuolA/
http://WWW.scuolAsolIdAle.It/mAterIAlI/ArchIvIomAterIAlI/scuole%20In%20senegAl.htm
http://WWW.reportAfrIcA.It/ArtIcolI.php?cAtegorIAcod=cul&IdArtIcolo=90
http://WWW.svIbrescIA.It/svI/cms-story.htm?Id=senegAl_tAlIbe
LA SCUOLAIN GUINEA
42
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
L’educazione in Guinea e le politiche dell’educazione dall’indipendenza ad oggi. Aseguitodell’indipendenzaottenutanel1958,unriformainizialeeliminòilsistemaeducativofrancesedapprimaesistenteinGuinea.Lariformaeracontrassegnatadaprincipiegalitarieambiva:• alla diffusione della scuola primaria
anchenelleareeruraliemaggiormenteisolate;
• all’introduzione di materie, temi econtenutiafricani;
• ad incrementare l’amministrazionecentralizzatabasatasustandardvalidialivellonazionale;
• edal1968,adinsegnarenellediverselinguenazionali.
Gliobiettivieducatividiquestafasevenneroadattatiallevarierealtàpoliticheeculturalidelpaese.Ilsuccessodiquestepoliticheimmediatamentesuccessiveall’indipendenzaètestimoniatodaidati:lapopolazionedellascuolaprimariacrebbeda42000a252000studentinelgirodi10anni.Unasecondariformasiebbenel1984,sull’ondadelcambiamentopoliticoinGuinea.Ilfrancesedivennenuovamentelalinguad’insegnamentoesifeceungrandesforzoperformaregliinsegnantieristrutturareilMinistero.Nonostantel’enormeportatasimbolica,questariformaèrimastaincompleta.Unanuovastrategianelcampodell’educazionerisaleal1989-90eintroduceunnuovoorientamentochefosseattraenteperifinanziatoriinternazionali.L’obiettivoeraquellodiincrementarelerisorseallocateperl’istruzioneprimaria,agevolareunmaggioraccessoall’istruzione,migliorarelaqualitàdelsistemael’efficienza,promuoverel’equità,rafforzarelacapacitàdigestionedelMinisteroestimolareun’organizzazioneeun’amministrazionedecentralizzata.Ilrisultatodiquestariformafuinpartequellodirealizzareunmodernosistemachedessespazioalleculturelocaliechenonandasseaformarenénuovibracciantinéforzalavoroperilsettoreinformale(tuttalapartedell’economiachenonèregolamentatadanormelegaliocontrattuali),nonostantelamaggiorpartedeglistudentisarebberoconfluitiinquestidueambiti.IlPASEI(Programmed’AjustementStructurelenÉducation,1990-1994)informatodallanuovastrategiaharappresentatounsuccessodelleistituzioniehaportatoadunmiglioramentoglobaledelsistemadiistruzione.Nel1995ilPASEIIdiedevitaadalcunicambiamentinegativipuntandoprincipalmenteallaqualitàdellascuolaprimariasenzabadareall’educazione,néall’accessoall’istruzione.Questosecondoprogrammafuperaltrosviluppatoinunmomentoincuilerisorseallocatediminuironoconsiderevolmente.Nonostantedunqueirisultatisianostaticonsiderevolidalpuntodivistadellepoliticheperl’istruzione,dalpuntodivistadell’efficienzascolasticailsuccessoèstatomoltolimitato.Gli
43
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
studentioggiimparanomeno(sièverificatouncrollonellestatistichediammissioneallasettimaclassechesegnal’uscitadallascuoladell’obbligo)einproporzionecisonomenostudenticheportanoatermineglistudiprimari.Selepoliticheperl’educazionenonhannoportatoaduneffettivomiglioramentodell’efficienzadelsistemascolastico,leragionigiacciononellecondizionieneiterminiincuilepolitichesisonomesseinatto.IlPASEIèstatoidentificatocomeilprogrammachehadatoprioritàall’accessoall’istruzione,mentreilPASEIIsièconcentratoprimariamentesullaqualitàdell’insegnamento.AdognimodomoltolavororimanedafareperraggiungeregliobiettivicheilgovernodellaGuineasieraprefisso.Sipuòconsiderareglobalmenteilsistemascolasticoguineianocomecostosoeinefficiente.Probabilmenteciòèdovutoallamancanzadiunaeffettivadecentralizzazionedellerisorseedeipoteriallescuole.Lamancatadecentralizzazionenonhaportatoadunmiglioramentodellecondizionisalarialidegliaddettiailavoriehaavutoun’effettodideresponsabilizzazionedeidirigentiscolasticirispettoallaqualitàdell’istruzioneimpartita.
Retroterra storico-culturale e partecipazione della cittadinanza.Lapartecipazionedellacomunitànellosviluppodelsistemascolasticohaavutoinizioconl’introduzionediquestogenerediistruzione,mailcoinvolgimentoinaltricontestieducativiharadicibenpiùprofondedicuicontinuaanutrirsiancoraoggi.Inepocapre-colonialel’Islamelecredenzeanimisteeranovettoridivaloriculturaliemoraliperlapopolazioneguineiana.Leabilitàtecnicheeranoappresenellavoroinaccordoconconsuetudiniecostumideivarigruppi,professionieattivitàeconomiche(artigianato,agricoltura,allevamento).Suquestomodellosivenivaainnestareladivisionesessualedellavoroedellavitaingenerecheconferivadiverseresponsabilità,ruoli,possibilitàemansionisecondolediversetradizioni.Adesempiomentrelescuolecoranicheeranoaperteamaschieefemmine,soloimaschieranoammessialivellisuperioridiistruzione.Conilperiodocolonialeel’arrivodellaCristianità,vennerointrodottelescuoleoccidentali,primacomescuolereligioseall’internodellemissioniepoicomescuolepubblicheelaichesottol’amministrazionefrancese.Generalmentelescuolepubblicheconsistemafrancesevenneroistituiteneicentriurbaniperreclutarestudentitraleélitelocaliededucarefuturiufficialidell’amministrazionecoloniale.
44
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Nélascuolafrancese,néquellacoranicasonostateutiliatramandareleabilitàtecnichetradizionali,mamentrelascuolacoranicasembravacompatibileconl’apprendimentodiprofessionitradizionali,lescuoleoccidentalinonsembravanoingrado.Andandoascuolaquindiibambinieranodifattoesclusidall’apprendimentodiunmestiereeandavanoaingrossarelefiladegliilletteratiabbandonandodiconseguenzaglistudi.Indipendentementedallorolivellodiistruzioneapartiredallafinedeglianninovantaigenitorideglistudentiiniziaronoavederelascuolacomeun’opportunitàdiascesasocialeperilorofigli.Lescuolecoranichehannooffertounavanzamentospiritualeindividualementregarantivanoilsensodiappartenenzaadunidealecomune.L’insegnamentocoranicohacontinuatolasuaespansioneattraversoilperiodocolonialeassumendounruolodiriferimento“quasinaturale”intuttiivillaggiainfluenzaislamica.Questotipodiinsegnamentoèstatolegittimatoprimadituttodalfattocheerapromossadaafricani,diversamentedallascuolafrancese.Inoltrenonrichiedevainfrastrutturecostose,materialescolasticoindividualeoinsegnantiformatiall’estero.Unaflessibilitàchehapermessolarapidaespansionedellascuolacoranica.Adoggicircal’85%dellapopolazioneècostituitadimussulmaniedinognicasolescuolecoranicheperlorometodologiaeforma(bastaunmaestro,unalavagnaedeglistudentisedutiinterraadascoltare)raggiungeunagranpartedellapopolazione.Stessacosanonpuòesseredettaperlascuolafrancese.
Il settore privato. EsistonopochidatisullascuolaprivatainGuinea.Duranteilperiodocolonialeilsettoreprivatoerasinonimodiscuolefrancesi,cattolicheolaiche.Nellaprimarepubblicavenneronazionalizzatelestruttureprivateequellegestitedaordinireligiosi,madopoil1984lostessogovernospinseperlariaperturadellescuoleprivate,soprattuttoquellecattoliche.Aseguitodiciòl’istruzioneprivatadivennevelocementediversificata.Lescuolelaichecostituisconolamaggiorparte,seguitedaquellefranco-arabeequelleprotestanti.Aquestescuoleseneaffiancanomoltealtrenonautorizzate.IlsettoreprivatovienemoltoincentivatodalgovernodellaGuineaepoichéèinvalsaun’altaconsiderazionedellascuolaprivatanelPaeseèproprioquestosettoreacreareglistandardacuilescuolestatalidovrebberoconformarsi.Visonopoianchelescuoleislamiche:lemedersaelescuolecoraniche.Leprimesonoscuoleincuisisegueunprogrammadefinitoconunorario“pieno”.Lesecondesonoscuolemoltopiùinformalichespessoconstanodi20-40studentieununicodocenteperdueorealgiorno.Iragazziquiimparanoiversi,icantieiritualinecessariapraticarelalororeligione.Glistudentisolitamentefrequentanoquestescuoleperqualcheannoerimangonoincontattoconilloromaestronelcorsodellavita.
45
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Insintesiilsettoreprivatoèinfortecrescita,largamentefuoridalcontrollostataleeassorbeunabuonapercentualedeiragazziinetàscolarelacuidomandanonincontral’offertadellascuolapubblica.Sipuòstimarecheilsettoreprivatosiaresponsabileperil40%circadell’interapopolazionecheafferisceallascuolaprimaria,almenonellecittà.
Accesso all’istruzione.InGuineanontuttiibambinihannounfacileaccessoallascuola.Ipiùindifficoltàsonoleragazzeeingeneralegliaspirantistudentidelleareeruralioperiferiche.Ladisparitàtracittàeareeruraliequellafraiduesessitrovanoillorocorrispettivoall’internodellescuole:leragazzesembranoaveremenosuccessodeimaschieabbandonanolascuolapiùfacilmente.
Lingue di insegnamento e analfabetismo.Normalmentel’insegnamentoèimpartitoinfranceseoinaltrenumeroselinguelocali.Iltassodianalfabetismotragliadultisiaggiraattornoal70%.
Istruzione primaria.L’istruzioneprimariadai7ai13anniè,inlineateorica,liberaeobbligatoria,sebbenemoltospessoquestononsirealizzi:diventistudentiche
entranonellascuolaprimariasolounocompleteràilciclodistudi.Ilciclodiistruzioneprimariaèsuddivisointresotto-cicli:ilcorsopreparatorio(CP1,CP2),ilcoroelementare(CE1,CE2)eilcorsomedio(CM1,CM2).AlterminedellascuolaprimariaglistudentiricevonoilCEPE(Certificat d’Etudes Primaires Elémentaires).
Istruzione Secondaria.Lascuolasecondariaèdivisaindueciclidistudi.Ilprimoprevedeunperiododi4anniesiconcludeconl’ottenimentodelBrevet d’Etudes du Premier Cycle Certificate(BECP).Ilsecondoèl’equivalentedellenostrescuolemediesuperioriedura3anni.Soloipochifortunatistudentichepossonocontaresull’aiutodellafamigliaperpagarelarettascolasticasononellecondizionidifrequentarequestociclodiistruzionesuperiore.Ilciclosiconcludeconl’esamenazionaleperl’ottenimentodelBaccalauréat Certificat.
46
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Scuole tecniche e professionali. InGuineacisonoduetipidiscuoletecnicheeprofessionali.L’accessoalprimotipo(tipoB)èriservatoaipossessoridelprimocertificatodiscuolasecondaria(BEPC).Inquestocasoglistudenti,lungotreannidicorso,fannopraticaindiversicampi(infermieristica,tecnologiaetc.)ottenendounaformazionedibase.Percompletareilprogrammadistudiglialunnisonotenutiaspecializzarsi.Allafinedelciclovienerilasciatolorouncertificatoprofessionalediabilitazione(CAP)nellaspecializzazioneprescelta.Nelsecondotipodiscuoletecnicheeprofessionali(tipoA)glistudentisonoammessidopoilconseguimentodelBaccalauréat Certificat. Dopo3annidiformazioneglialunniconseguonounCertificatinfunzionedellorocampospecialistico.Adesempioalcunistudentiottengonouncertificatoditecnicosuperiore (Brevet de Technicien Superieur). Altriuncertificatoperinsegnarechiamato“Professeur d’Enseignment Technique et Professionnel”(PETP).
Università e ricerca scientifica.Aquestolivellounaformazionedidueanniconduceglistudentialconseguimentodiundiplomadistudigeneraliuniversitari.Dopo3anniglistudentiottengonouna“licenza”seguitodaunannoditirocinioedipreparazionedellatesifinale.AlcompletamentodiquantonecessarioglistudenticonseguonoilDiplomadiStudiSuperiori(DES).LaureeinIngegneriaprevedonoinoltre4annidistudi.Incampomedicoglistudentiricevonoundiplomadidottoratoinstudifarmaceuticidopo5annieundiplomadidottoratoinstudimedicidopo6anni.CisonouniversitànellacapitaledellaRepubblicadiGuineaConakry(fondatanel1962)eaKankan(risalenteal1963).Visonopoi:unIstitutoGeologicoaBoke,uncollegeperformaregliinsegnantiaManeaeunIstitutoAgrario-zootecnicoaFaranah(fondatonel1978).
47
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
LA SCUOLA IN GUINEA SECONDO GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DELL’ASSOCIAZIONE IN MIGRAZIONE.NelresocontodiMamadouall’internodeilaboratoridiconversazionedell’AssociazioneInMigrazionesiritrovanotuttelecriticitàeledifferenzeravvisabilinelsistemascolasticodellaGuinea.Dallapressionesocialeesercitatadallemadrassaritenuteindispensabiliperlaformazionedeiragazzi,alladifferenzatraistituzionepubblicaescuolaprivata,finoallalinguad’insegnamentopercepitadallostudentecomeveicolodell’esigibilitàdeipropridiritti.
Io sono cresciuto in Guinea Conakry, io vado a scuola coranica due anni poi scuola francese sette anni. Tutta in Guinea. La scuola pubblica no buono, ma privata bene. Problema no esplicazione, parla madrelingua, no parla francese. Questo no è buono, tante persone non parla francese. Scrivere solo francese, ma le spiegazioni solo in madrelingua. Prima la mia nonna solo parla con me no scuola, ma poi telefona mio padre e dice questo no bene, devi andare buona scuola, allora io vado e dopo a casa mia nonna parla con me.Molto difficile però io due anni dopo mia madre dammi scuola privata, questo molto bene, la nonna mi ha mandato scuola privata buona per 4 anni. Importante per capire bene, poi con i documenti tu vai in Francia dopo 12 anni tu puoi andare in Francia. Università una pubblica e una privata, molto organizzata, però alla scuola pubblica tu dai i soldi, ma la scuola privata è il governo che paga i soldi.Noi quando tu no vai alla scuola coranica madre e padre no dà da mangiare.
Mamadou (Repubblica di Guinea)
48
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
fonti:
“guIneA”. 2001 fIndIngs on the Worst forms of chIld lAbor. bureAu of InternAtIonAl lAbor AffAIrs, u.s.
depArtment of lAbor (2002).
AmerIcAn InstItutes for reseArch, prImAry educAtIon In guIneA:lImIted sector Assessment fInAl report.
http://pdf.usAId.gov/pdf_docs/pnAck326.pdf
http://WWW.nAtIonsencyclopedIA.com/AfrIcA/guIneA-educAtIon.html#b
educAtIon - guIneA – system http://WWW.nAtIonsencyclopedIA.com/AfrIcA/guIneA-educAtIon.
html#b#Ixzz1uvqgI3mA
http://educAtIon.stAteunIversIty.com/pAges/584/guIneA.html
http://fIc.WhArton.upenn.edu/fIc/AfrIcA/guIneA%20fInAl.pdf
http://WWW.spAInexchAnge.com/guIde/gn-educAtIon.htm
http://promoguInee.org/docs/edu_system.php
LA SCUOLAIN COSTA D’AVORIO
50
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Contesto. IlsistemascolasticoinCostaD’avo-riopresentanotevolisquilibrifraareeurbaneeareerurali,ancheseèpossibileaffermarechetantonelleunecomenellealtresipresentanoglistessiproblemidifondo.Evidentemente,comeperognialtrosettoredellavitaecono-micaesociale,laCostad’Avorioavanzaapiùvelocità,distintefraloro:quelladellacapitaleeconomica:Abidjan,quelladellenonnumerosealtrecittàcome,adesempio,Bouaké,Yamoussoukro,Daloa,SanPedro,equelladellezoneruralichepratica-mentecopronolaquasitotalitàdelterritorio.
Insegnanti e didattica.Situazionecomunefravillaggioecittàèl’altissimonumerodiallieviperclasse,anchepiùdiottanta,enondiradoneivillaggisitrovaunsolomaestropertuttol’istituto(pluriclasse).Gliinsegnantivengonoinviatisubitodopoavercompletatolascuoladiformazione,peracquisireesperienza,conlaqualificadi“InsegnantiStagers”econunaretribuzionemensilenemmenosufficienteperprovvedereallespeseessenziali.Scuole private e religiose. Nellecittàsiincontranomoltepliciscuoleprivate:alcunesonoscuoled’élite(l’Écolefrançaise,l’Écoledesprofesseurs,etc.)lecuirettesonoinsostenibiliperlamaggiorpartedellapopolazione;altreinvece,legateallevariecongregazioniprote-stantioallachiesacattolica,sonoingeneremenocostoseperchésostenutedafondiprove-nientidall’EuropaedagliStatiUniti;nelcasodellescuolecattolicheessefornisconoinoltreancheilserviziod’internatoperiragazziprovenientidaivillaggi.Uninsegnamentopuramen-tereligiosoèinveceimpartitonellescuolecoraniche,lemadrasse,incuisiinsegnasoloilCorano.
51
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Istruzione primaria.Ilciclodistudiiniziaconlascuolaprimariaedhaunaduratadiseianni,secondoilmodellofrancese(laCostad’Avorioèstatacoloniafrancesefinoal1960,annodellasuaindipendenza).L’iscrizioneèpermessafinoalraggiungimentodell’ottavoannodietàdelbam-bino.Vieneaffrontatogradualmenteunpercorsocheportil’alunnoall’apprendimentodellalettura,scritturaeallaformazionediunaculturagenera-le,cheverràpoivalutataconunesamefinale.Ilpunteggiominimoperessereammessiagliistitutisuperiorivariadiannoinannoinbaseaipostidi-sponibilicalcolatidalMinisterodell’Educazione.Successivamente,vienefattal’assegnazionedeiposti,chediradocoincideconlaresidenzadelragazzo:infattisolounapiccolapercentualedeglialunnideiliceiviveconlamadreeilpadre.Spessoinvece,sonoalloggiatipressoparentiprossimiallascuolaovivonoinlocazionidifortunapreseinaffitto.
Istruzione secondaria.Lascuolasecondariasidivideindueciclidistuditriennali.Dopoilprimovienevalutatoilprofittodellostudenteattraversounesameintermedio(BEPC).AltritreannipoiloattendonoperconseguireiltitolodiBACcheglipermetteràl’accessoalleuniversità.Università e Alta Formazione. Perchiarrivaaquestopuntodelpercorsoscolastico,diven-tanecessariotrasferirsiadAbidjanoaDaloaoaYamoussoukro,dovesitrovanoleunicheuniversitàdelpaese,cheoffronounacompletalistadiindirizzi,dall’ingegneriaallearti,dallelingueallamedicina.Laduratanormaledeglistudièdiquattroanniel’organizzazionerispecchiaquelladelleuniversitàoccidentali.Perquantoriguardal’università,lapiùimportanteèquelladiAbidjan,dovetroviamo6facoltàconcirca50000studenti.Altrestruttureuniversitariesonostatecostruitenellanuovacapitale,Yamoussoukro.NonpossiamononricordarelasedeuniversitariadiBouaké,nelnord,chedurantelacrisierastatachiusaecheoracercadiriprendereilsuoritmonormale.Lalinguaufficialeèilfrancese.
52
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
LA SCUOLA IN COSTA D’AVORIO SECONDO GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DELL’ASSOCIAZIONE IN MIGRAZIONE.Dairaccontideiragazzidellascuolaemergonovissutidolorosichecifannocom-prenderecomesisialontanidalgarantireun’istruzionedibasepertutti.
La scuola è molto difficile, è difficile andare a scuola perché senza pagare uni-forme, libri è impossibile. Io vengo da genitori poveri, perché io piccolo, 3 anni, mio padre è morto..molto dif-ficile andare a scuola dopo 3 anni non c’è soldi per pagare la scuola quindi io lascia scuola per vivere con mia madre. Dopo 11 anni domanda mia madre per aiutarmi in meccanico: ho fatto meccanico per 2 anni e ho pagato per fare apprendista…però perché io conosco lavoro, un po’ lavoro per cliente e mi dà soldi.Matieu
Cifannoinoltrecomprendereconillorostentatoitalianoildifferenteapproccioall’istruzioneperigiovaniislamicieperquellicristiani:periprimiigenitorisembranoassegnareprioritàall’apprendimentodelCorano.
Io paese Costa d’Avorio scuola no, parla francese arabo Corano. Io pa-dre famiglia Costa d’Avorio differente religione, musulmani e cristiani. Figli musulmani deve andare Corani dopo va a scuola arabi e poi dopo scuola quat-tro anni, dopo quattro anni finisci dopo va a scuola francese. I cristiani sono francesi solo scuola francese, i musul-mani e cristiani insieme, due maestri uno arabo e una francese. Alpha
LA SCUOLAIN GHANA
54
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Contesto del sistema educativo.IlGha-nahaottenutol’indipendenzadallaGranBretagnanel1957edèdiventatoRepubblicanel1960.Ilsuosistemaeducativo,modellatosuquellobritan-nico,eraconsideratounodeimiglioridell’Africaoccidentale,madaglianniOttantaèentratoincrisi,acausadelledifficilicondizionieconomicheedeicostitroppoelevatiperlefamiglie.
Principi del sistema educativo.Ildecre-tosull’educazionedel1961stabiliscel’obbligatorietàegratuitàdell’istru-zione,mentrelaCostituzionedel1992impegnailgovernoafacilitarel’acces-soall’istruzioneerafforzareilprocessoeducativointuttelezonedelPaese.
Educazione degli adulti e analfabetismo. Nel1989vennefondatadalministerodell’EducazionelaNon-FormalEducationDivision(NFED),aventeloscopodiimpartireun’istruzionenon-formalealfabetizzandoi5,6milionidiadultianalfabetistimati.Iltassocomplessivodialfabetizzazioneèdel65%,congliuominial71,7%eledonneal58,3%.
Abbandono scolastico. Ilgovernosièpostol’obiettivo,entroil2005,diridurreitassid’ab-bandonoscolastico,accrescereilnumerod’iscrizioni,soprattuttofemminili,epotenziarequalitativamenteilsistemaeducativoinmododaconsentirealmenoal70%deglialunnidiraggiungerelascolarizzazioneminima.Conl’83%discolarizzazione,ilGhanahaattualmenteunodeipiùaltitassidiscolarizzazioneinAfricaoccidentale.Ilrapportotraragazzeeragazzi
55
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
intuttoilsistemadiistruzioneè1:0,96,cheperunpaesedell’Africaoccidentaleèunrisultatonotevole.Tuttaviacirca500.000bambinirimangonoancorafuoridallascuolaacausadellamancanzadirisorseinterminidicostruzionediscuole,fornituredilibriditestoeformazioneadeguatadinuoviinsegnanti.
Strutture scolastiche.Attualmente,ilGha-naha21.530scuoleprimarie,8.850scuolesecondarie,900scuolesecondariesuperio-ri,52istitutipubblicidiformazione,5istitutiprivatidiformazione,548politecnicidelleistituzioni,4istituzioniterziariepubblichenonuniversitarie,oltre45istituzioniprivateterziarie,8Universitàpubbliche.PerlamaggiorpartedeiGhanesi,l’accessoall’istruzioneprimariaesecondariaèrelativamentefacile.L’altonume-rodiistitutiscolasticichesipossonocontareoggi,mostraunsignificativosvilupporispettoall’unicaUniversitàelepochescuoleprimarieesecondariecheesistevanoalmomentodell’indipendenza,nel1957.IlGhana,nell’ultimodecennio,haspesotrail28eil40%delsuobilancioannualeperl’istruzionescolastica.
Lingue e religioni.L’ingleseèlinguaufficialedelPaese.Lapopolazioneèdivisaingruppietniciparlantipiùdi50dialetti(creolo-inglese,kwa,gur,etc.).Lamaggioranzaèdireligionecristiana(52%),seguitidaanimisti(35%)emusulmani(15%).
56
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
IL SISTEMA IN GHANA - STRUTTURA DEL SISTEMA EDUCATIVO
ANNI Durata
(età)CICLO
DENOMINAZIONELOCALE
CORRISPONDENZAIN ITALIA
VOTI
4(2-6) PRE-PRIMARIOPRE-SCHOOLEDUCATION
Scuolamaternaodell’infanzia
-
6(6-12) PRIMARIO PRIMARYSCHOOLScuolaelementareo
primaria
3(12-15)SECONDARIO
INFERIORE
JUNIORSECONDARY
SCHOOL
Scuolamediainferioreo
secondariadi1°grado
A-F
3(15-18)SECONDARIO
SUPERIORE
GENERALESENIORSECONDARY
SCHOOL
Scuolasecondariasuperiore
TECHNICAL/VOCATIONALSECONDARY
SCHOOL
Scuolasecondariatecnico-professionale
3 POST-SE-
CON-DARIO
Nonuniver.
TEACHERTRAINING
COLLEGES,POLYTECHNICS
Istitutipost-secondarinon
universitari 0-4A-F
3-4Uni-
versi-tario
BACHELOR’SDEGREE
Laureadi1°livello
1-2FORMAZIONEPOST-LAUREA
GRADUATEDIPLOMAMASTER
-MASTEROFPHILOSOPHY
Laureadi2°livelloespecializzazione
post-laurea
1stclass-3rdclass
1-2 DOCTORATE Dottorato
57
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Istruzione pre-primaria. Nonèobbli-gatoriaelescuole,concentratenellezoneurbane,sirivolgonoadiversefasced’età:asilinido(Crèches)dai2ai3anni,Nurseries,3-4anni,escuoleperl’infanzia(Kindergartens),4-6anni.
Scuola dell’obbligo. L’istruzioneobbli-gatoriadura9annipertuttiiragazzid’etàcompresatrai6ei15anniecomprendeduecicli:6annidiPrimarySchool(suddivisiin3annidiLowere3diUpperPri-mary)e3annidiscuolasecondariainferiore,JuniorSecondarySchool.Alterminedel1°cicloèprevistounesamed’ammissionealciclosuccessivo(BasicEducationCertificateExamina-tion-BECE)checonsentediottenereildiplomadiscuoladell’obbligo.Scuola secondaria.LaSeniorSecondarySchooldura3anni,dai15ai18eterminaconl’esa-meperilconseguimentodeltitolodiscuolasuperiore(SeniorSecondarySchoolCertifica-teExamination-SSCE).Esistonoscuolesecondariegenerali(GeneralSecondarySchools),tecnico-professionali(Technical/VocationalSchools),commercialieagrarie(BusinessorAgriculturalSecondarySchools).Università e alta formazione. Sisvolgepressouniversità,college,politecnici,istitutiprofessio-nalieistitutidiformazioneperinsegnanti,gestitidalConsiglioNazionaleperl’EducazioneTerziaria(NationalCouncilforTertiaryEducation)sottoilcontrollodelMinisterodell’Educa-zione.Leistituzionicheoffronotitolidiqualificapost-secondariaalivellononuniversitariosono:istitutidiformazionesanitaria,infermieristica,collegediagraria,istitutidiformazioneperinsegnanti(TeacherTrainingColleges)eipolitecnicicheoffronoDiplomiNazionaliSuperiori(HigherNationalDiplomas-HND)ineconomia,ingegneria,arte,scienzeetecnologia.Icorsiduranogeneralmente3annieportanoalconseguimentodiundiplomaocertificato.
Valutazione. Alivellodibaseesecondarioèprevistaunavalutazionecontinuaecomplessivadeiprogressicognitivi,basatasuivotiriportatiel’attitudinegeneraleaglistudi.
Insegnamento e didattica.Tuttol’insegnamentoèsvoltoinlinguainglese,perlopiùdaqualificatiinsegnantighanesi.Ladidattica,alivellodiscuolaelementareodibase,comprendelalinguaeculturaingleseeghanese,matematica,studiambientali,studisocialie,cometerzalingua,ilfrancese,scienzeintegrateogenerali,pre-competenzeprofessionaliepre-competenzetecniche,religioneedetica,eattivitàfisichecomemusica,danzaeeducazionefisica.
58
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
LA SCUOLA IN GHANA SECONDO GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DELL’ASSOCIAZIONE IN MIGRAZIONEUnostudenteghanesedellascuoladell’AssociazioneInMigrazioneciregalaasuomodounquadrodelsistemaedu-cativodelGhanamettendoinlucecomel’attualesituazionedipendainlargapartedallacolonizzazionebritannica,aparti-redaldivarioeconomicotranordesuddelpaese(relativamentepiùsviluppato).Dopoaverpassatoinrassegnaidiversilivellid’istruzioneDambaciparlaanchedell’esistenzadiscuoleprivate,apagamento,incuimaschiefemminesonodivisi.InGhanacisonotantelinguemaanchequilalinguaèquelladelcolonizzatore:ilmaestroparlasoloiningleseenonsonoconsideratealtrelinguecomequellaAsanti,moltodiffusanelPaeseinvirtùdell’estensionedell’anticoImperoAshanti.Siinsegnaanchelareligioneislamica,soprattuttonelnorddelGhanadoveèpiùdiffusa.L’Islamrimaned’altrapartelasecondareligioneuniversaledopoilCristianesimo(52%dellapopolazione)diffusosoprattuttonelmeridione.
Mio paese ce l’ha una scuola obbligatoria per bambini, non è pagare niente ma nel sud del Ghana tutti pagare, nel nord no. Perché tanti anni fa quando Britannia viene sud non c’è scuola ma nel nord solo arabi scuola, i britannici dicono no. Il presidente vede il nord e dice nel nord non si paga. Ma dopo 12 anni si paga. La scuola secon-daria si paga.4 università nord, 5 nel sud si paga tanto. Ma ce l’hai arabi, c’è l’arabo a tre anni, e prima inglese. I bambini non possono parlare, poi dai sei anni scuola vera, classe I°, etc.. sei anni scuola elementare.
Una persona prima di università: 12 anni. Ma quando tu non fai bene, non puoi subito andare all’università. Oppure tu andare post secondary.In scuola per Corano, in Ghana Corano 2 ora. Dalle 12,30 alle 14,30, quando finisce in inglese, mangi e torni in classe per studiare arabo.
Bambini e bambine insieme, ma adesso in Ghana c’è un’altra scuola per bambini, ma scuola per governo uguale, private solo maschi e femmine. Università insieme. Tante lingue ma inglese prima. Asanti tutti i ganesi ma il maestro, tutti parla inglese. In Ghana la scuola privata la paga la persona. Damba
59
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
LA SCUOLAIN TOGO
60
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Contesto.IlTogoèinge-neraleunpaeseingrandedifficoltà.Bassalacapacitàdispesadelgovernoneiservizisocialisoprattuttodaquando,nel1993laCom-missioneeuropeahabloc-catol’erogazionediaiutiinprotestadell’expresidenteEyadémachehagovernatoilTogoper38anni.Allasuamorteilfigliohapresolaguidadelgovernomaipro-blemieilmododiaffron-tarlisonorimastisempreglistessi.Ilredditoannuoprocapiteèdicirca330dollari,ancoraminorecheneglianninovanta.Il30%dellapopolazioneviveconmenodiundollaroalgiorno.L’aspettativadivitaèdi44anni.Ilproblemasocialepiùgraveèilvirusdell’HIV-AIDS,secondolestatistichegovernativeil6%dellapopolazionesistimaesseresieropositivo.IlTogorisultaquindiessereilterzopaesedell’Africadell’ovestconilpiùaltonumerodicontagi.Lamalariainoltreèl’altrogravepro-blemacheaffliggelapopolazione.Ogniannosiregistrano345.000casi,lamaggiorpartedeiqualisonobambinisottoi5annidietà.InmediaognidonnainTogohapiùdi5bambinieil44%dellapopolazionehamenodi15anni.
La povertà e la scuola. InTogol’educazionescolasticaètuttoralimitataeinadeguataancheselasituazionevalentamentemigliorando.Nel1993soloil30%deibambinifrequentavalascuolacontroil76%dioggi,marimanealtoilgaptramaschiefemmine:l’80%controil63%.Iltassodianalfabetismodegliadultiperl’anno2000siaggiravaintornoal43%(maschi27,8%,femmine57,4%),circalametàdelledonnenonhaun’educazione.L’istruzioneprima-riaècomunqueobbligatoriaegratuita,sicominciadai6anni,mentreperlascuolasecon-dariasidevonoattenderei12annidietà,edècompostadadueciclidi4e3anni,masoloil23%deiragazziviaccede.
Bisognasottolinearechenonostantelaga-ranzialegalediistruzioneprimariagratuitapermangonotassescolasticheannualichevarianodascuolaascuola,ementregliistitu-tistatalisonopresentineigrossicentriurbanirisultanotuttaviaassentinellezoneruralidelegandol’istruzioneallemissionioaistitutiprivati.L’istruzioneèlachiaveperrompereilciclodellapovertàmainTogol’inviodiunbambinoascuolacostadenarochemoltefamiglienonhanno,lescuolepubblichesono
61
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
carentieinnumeroinsufficienteespessoobbliganoglistudentiapercorreremoltichilometriperraggiungerle.Alfinediricevereunaminimaistruzioneibambininonhannoaltrasceltasenonquelladifrequentareunascuolaprivata.GiàallivelloelementareperòloStatofaticaasostenerelescuolepresentineivillaggi;spessoimaestrisonovolontarioretribuitigrazieaifondiraccoltitragliabi-tanti.Lestrutturesonoformatedacapannedipagliaodafatiscentiauleinmuratura,doveinspaziridottistudianodecinedibambinidiclassidiverse.Ilpassaggioalcollegeèspessoimpeditodaicostiperl’iscrizioneaicorsi,perl’acquistodelmaterialeeperl’alloggionellecittàmaggiori.Soloinpochicentriinfattièpossibilefrequen-tareicorsisuperiori,spessoorganizzatidaentireligiosi.L’approdoall’universitàèancorapiùproblematicoessendopresentesolonellacapitale,Lomè,oaKarà(cittàd’originedelPresidente)situatanelcentrodelPaese.Permoltefamigliechevivonoconmenodiundollaroalgiornolascolarizzazionedeiproprifiglirisultaessereunaspesainsostenibile.L’ultimorapportodiHuman Rights Watchhade-nunciatochelefamigliechenonpossonopermettersidimandareiproprifigliascuolasonopiùvulnerabiliperlaretedeitrafficantidibambini.
62
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
ANNI Durata
(età)CICLO
DENOMINAZIONELOCALE
CORRISPONDENZAIN ITALIA
VOTI
3(2-5)PRE-
PRIMARIOScuolamaternao
dell’infanzia-
6(5-11)
PRIMARIO
ÉCOLEPRIMAIRE/ENSEIGNEMENTDU
PREMIERDEGRE
Scuolaelementareoprimaria
0-20
4(11-15)
COLLEGED’ENSEIGNEMENTGENERAL-CEG/
ENSEIGNEMENTDUSECONDDEGRE
Scuolamediainferioreosecondariadi1°
grado(insegnamentogenerale)
4(11-15)
COLLEGED’ENSEIGNEMENTTECHNIQUE-CET
Scuolamediainferioreosecondariadi1°
grado(insegnamentotecnico)
3(15-18)
SECON-DARIO
ÉCOLESECONDAIRETECHNIQUE/
ENSEUGNEMENTTECHNIQUECYCLELONG
Scuolasecondariasuperioretecnico
professionale
3(15-18)
LYCÉED’ENSEIGNEMENTGÉNERAL/ENSEIGNMENT
DUTROISIÉMEDEGRÉscuolefrancofone
Scuolasecondariasuperioregenerale
3 POST-SECON-DARIO
Istitutinonuniveristari
2-3 Università
1-2 FORMA-ZIONEPOST-
LAUREA
Specializzazionepost-laurea
1-7 Dottorato
RegioneAutonomaFriuliVeneziaGiulia,Unmondodiscuole,realizzazioneacuradiR.A.E.(RisorseUmaneEuropa).
IL SISTEMA IN TOGO - STRUTTURA DEL SISTEMA EDUCATIVO
63
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Breve storia e obiettivi del sistema educativo. L’attualesistemaeducativotogolesedevelasuaformaeilsuocontenutoallariformadell’insegnamentodel1975.Iprincipiegliobiet-tivigeneraliaccordanoprioritàinnanzituttoallademocratizzazionedell’insegnamento(pariopportunitàdiaccessoperogniindividuo);insecondoluogoallacostruzionediunsistemascolasticoefficacegrazieallaformazioneeallamotivazionedegliinsegnanti,allafornituradimaterialididatticieall’adozionediunapedagogiaattivaepartecipativa;infine,lariformametteinrilievol’importanzadell’adattamentodellascuolaallediverserealtàdelpaeseedelsuoorientamentoversounamaggioreprofessionalizzazione.
Legislazione e regole del sistema educativo. Oltreallagiàcitatariformadel1975,iltestofondamentalerelativoall’educazionerestalaCostituzionedellaIVrepubblica(1992),cheall’art.35dichiara:“Lo Stato riconosce il diritto all’educazione dei bambini e crea le condizio-ni favorevoli a tal fine. La scuola è obbligatoria per i ragazzi di entrambi i sessi fino ai quindici anni d’età. Lo Stato assicura la progressiva gratuità dell’insegnamento pubblico”. L’obbligoscolasticovadai5ai15annid’età,duraquindidiecianni.Ciononostante,il40%circadeiragazziinetàscolareprimarianonhaaccessoascuola.Lasituazioneèparticolar-mentegravenellecampagneesoprattuttoperlebambine.Questopuòtrovarelesuecauseneiseguentipunti:1. L’assenzatotalediunapoliticadiintegrazionesocio-economicadeigiovanisoprattutto
negliultimianni.2. Lapoligamia,cheproduceungrannumerodibambiniilcuisostentamentodiventadiffi-
coltoso.3. Pertradizioneibambini,soprattuttoiprimogenitisonotenutiaesercitareilmestiere
delpadreperonorarlo.Laconseguenzaèchesipreferiscemantenereilbambinonellaservitùfamiliareanzichéistruirloattraversolascuolael’apprendimentodiunmestiere.
4. Allapovertàdiquestiambientiruralisiaffiancal’incapacitàsocio-ammini-strativadelloStatochege-stiscescuoleepersonale.
5. Inoltreseunosforzoèfattonellegrandicittà,neivillaggilostatoincuiver-sanolescuolenoninvitacertoafrequentarle,eperquantoriguardaimate-rialieisussidiscolastici,lacostatazioneèamara,sonopochiglistudentichesipossonopermettereunlibro.
64
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Educazione pre-scolare. Ibambinientranoallascuolamaternaadueannicompiutievipassa-notreanni.L’educazionepre-scolarenonèobbligatoria.
Scuola primaria. L’insegnamentoprimario(detto‘diprimogrado’)duraseianni,ècompostodatreciclididueanniciascunoeterminaconilconseguimentodelcertificatodistudidiprimogrado(CEPD).
Scuola secondaria.L’insegnamentodetto‘disecondogrado’èdispensatonegliistitutid’insegnamentogenerale(CEG)enegliistitutid’insegnamentotecnico(CET).Duraquattroanni,alterminedeiqualisiconseguelalicenzadistudidelprimociclogenerale(BEPC),oilcertificatodiqualificaprofessionale(CAP),olalicenzadistudiprofessionalidell’insegnamen-totecnico(BEP).L’insegnamentoditerzogradoduratreanniedèdispensatoneiliceid’insegnamentogene-rale,neiliceid’insegnamentotecnicoenellescuoleprofessionalispecializzate.Alterminediquestociclodistudisiottieneildiplomad’insegnamentosecondario.L’insegnamentodetto‘diquartogrado’costituisceillivellod’insegnamentosuperioreinTogo.Èdispensatodall’universitàedallaScuolaNormalesuperiore.Gliallievidiplomatipos-sonoentrareinquesteistituzioniperseguirestudiorganizzatiintrecicliediduratavariabile(datreasetteanni).Atuttiilivelli,l’annoscolasticoèdivisointresemestri.Nell’insegnamentoprimarioesecon-dario,itretrimestritotalizzanoquarantasettimane.Nell’insegnamentosuperiore,invece,l’annoaccademicoèdivisoinduesemestrididodicisettimaneciascuno,peruntotalequindidiventiquattrosettimaneacuiseneaggiungonoseiperlasecondasessioned’esaminellamaggiorpartedellefacoltà.
Programmi didattici.Icontenutideiprogrammiscolasticiperl’insegnamentoprimarioesecondariosonodefinitialivelloministeriale,esonoquindicaratterizzatidaun’omogeneitàchecopretuttoilpaese.Negliultimiannisonostateintrodottealcunemodifiche,riguar-dantiaesempiol’educazionecivicaemorale(elementidiDirittidell’Uomo),l’educazioneambientaleel’educazionesanitariacontromalattiesessualmentetrasmissibilicomel’AIDS.Èdanotareperòchenozionidiagricoltura,allevamento,demografia,dirittiumani,pace,nonsonoancorapresentineiprogrammidiformazionedegliinsegnanti.Lalinguaèilfrancese,linguaufficialedelTogo.Solonellescuolematernepubblicheecon-
65
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
fessionalisiricorretalvoltaall’utilizzodellelinguelocali.Unfenomenocheimpe-disceun’efficacescolariz-zazioneinTogoècosti-tuitodallefrequentissimebocciaturee,spessodiconseguenza,dall’eleva-tonumerodiabbandoniscolastici.Idatidisponi-bilipiùrecentirisalgonoall’anno1993-94,incuiil46%degliallievinellascuolaprimariapubblicaeraripetente,mentrelapercentualenellascuolasecondariaeradel39%.Su100allievicheentranonellascuolaprimariasolo38mediamenteaccedonoalprimociclodellascuolasecondaria,esolo21nelsecondo.Solotre,poi,avrannoaccessoall’inse-gnamentosuperiore,masololo0,6%otterràunalaurea.All’internodelsistemaeducativonazionale,infine,cisonomoltedisparitàsesiconsideraladistribuzioneregionale.Prendendoinesameilnumerodiallievichemediamentecostituisceunaclasse,aesempio,questopuòalzarsifinoa70(conpunteanchedi140)nellegrandicit-tà,controunamedianazionaledi53.Ilfenomenoèdovutoallamancatarispostadelsistemascolasticodifronteaifenomenidiurbanizzazionedilagantechecaratterizzanoilpaesenegliultimianni.
Università.L’insegnamentosuperioreinTogoèdispensatoessenzialmentedaun’Universitàchecomprendelamaggiorpartedelledisciplinetradizionali,edaunaScuolaNormaleSupe-riore
Educazione degli adulti.L’educazionenonformaleinTogoriguardaprincipalmenteipro-grammid’alfabetizzazioneeicorsidestinatiaigruppisvantaggiati.Gliobiettivisonocomple-mentari:lapadronanzadistrumenticomelalettura,lascritturaeilcalcolo,elacreazionediabilitàchepossanofavorireconcretamentelosviluppodelpaese.Lastrategianazionalesibasasullasceltadiquattrolingue(l’ewé,ilkabiè,iltemeilben),sull’associazionediunapprocciotradizionaleefunzional-pedagogicoinsieme,esulcomple-tamentoattraversoprogrammidipost-alfabetizzazione.Dal1983,loStatoeleorganizzazioniinternazionalipromuovonosimiliiniziativealivellolocale,lequalisonoindirizzateprincipal-mentealledonne.Sonocosìstatielaboratimanuali,giornaliinduelinguenazionaliperineo-alfabetie200bibliotecherurali.
Bambini di strada. Quantoalfenomenodeibambinidistrada,benchémarginaleinTogo,essotoccaprincipalmenteigiovaninonscolarizzatineicentrimoltourbanizzati.Perquestiragazzisonostaticreatialcunicentridirieducazionedovepossonoapprenderemestierimanuali.
66
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
I MEDIATORI RACCONTANO LA SCUOLA IN TOGOGeografia.IlTogoèunpaesedell’Africaoccidentalechesiaffacciasull’OceanoAtlanti-co.E’grandecomelaregio-neLazioehapiùdi6milioniabitanti.Ilpaeseèdivisoin5regionialorovoltasuddi-visein21prefetture.Oltrealfrancese,itogolesiparlanolelinguelocalichesonointuttopiùdi40ecorrispondonoallevarieetniepresentisulterritorionazionale.
Breve storia recente.IlTogoebbel’indipendenzain27Aprile1960.IlprimopresidentefuSylvanusOlympio,venivadellapartemeridionaledelTogo.Nel1963Sylvanusfuuccisoconungolpeenel1967Eyademapreseilpotereerimaseincaricafinoal2005.Eyademamiselagentedellasuaetnia(Kabye)neipostiimportantidelgovernoedell’esercitonazionale.
Il sistema scolastico del Togo. IlsistemascolasticotogoleseèsimileaquellodellaFrancia.E’compostodiquattrofasi:lamaterna,l’elementare,lescuolesuperiorioliceo,el’università.Cisonosiascuolestatalicheprivate.Glistudentidevonovestirsiconun’uniformeperandareascuola,giàquestorappresentauncostoonerosoperlefamiglie.Èmoltoraroincontrareuntogoleseingradodiparlarefrancesesenonèstatoascuola.Nellascuola,imaestrihannoildirittodipicchiareglialunnichesecondolorononsonoubbi-dienti,chenonfannoicompiti.Quindiimaestrigiranosempreconunafrustaappositamentepreparataperbattereiragazzi.Alcunidiloroneabusano.Inunaaula,ingeneralec’èlalavagna,lacattedradelmaestro,letable-banc (tavolilegatiaibanchi)deglialunnichestannodifronteallalavagna.Purtroppo,tantissimibambini,nonhannol’opportunitàdiandareascuola,equindivannoavenderedellecosealmercato.
Benoit Kuevi Lankpoazo (mediatore culturale – Associazione In Migrazione)
67
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
LA SCUOLAIN NIGERIA
68
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Contesto.LaNigeriaèunarepubblicafederalecostituitada36statieunapopolazionedicirca120milionidipersonesuddivisain374gruppietni-ci.All’internodelterritorionigerianosiconcentraapprossimativamenteunquintodellapopolazionedell’interocontinenteafricano.Lagrandedi-versitàdicostumi,lingueetradizionicaratteristicidei250gruppietnicinigerianidannoalpaeseunafortevarietà.Nel1990inNigeriasitrovava-no3sistemieducativifondamental-mentedistinti:ilsistemaindigeno,lescuolecoranicheeilsistemaformalesullostiledelleistituzionieducativeeuropee.
Il sistema indigeno.Nelleareeruralidovevivevalamaggioranzadellepersone,ibambiniapprendevanoabilitàecompetenzere-lativeall’allevamentoeall’agricolturaeadaltremansioni,cosìcomeidoveridell’etàadulta,dallapartecipazioneall’internodellacomunità.Questoprocessoeraspessosupportatodascuolebasatesull’etàdovegruppidigiovanieranoistruitirispettoalleresponsabilitàall’in-ternodellacomunità,dauominiadulti.Guidadiautoarticolati,costruzionedistrutture,artigianatoindigenoeogniservizio,dallavoromenoqualificatoallamedicina,eratramandatoall’internodellafamigliaeleabilitàelecompetenzeeranoacquisiteanchetramiteunsistemadiapprendistato.Nel1990questosistemaindigenoincludevapiùdel50%dellapopolazioneinetàscolareeoperavanoquasiinteramentenelsettoreprivato.Nonvieraalcunaregolamentazionedapartedellostatosenonperlapraticaditirocinionecessariaall’ottenimentodiunalicenza.Dal1970espertidell’educazionehannoiniziatoachiedersicomequestosistemapotesseessereintegratoinunastrutturazionepiùformale,malaquestioneètuttorairrisolta.
Educazione islamica.L’educazioneislami-caerapartedeidoverireligiosi.IbambiniimparavanounooduecapitolidelCoranoamemoriadaunmallam(rispettabilereligiosolocale)odaunmaestrodireligioneprimadei5o6anni.L’educazionereligiosaincludeval’apprendimentodell’alfabetoaraboelacapacitàdiscrivereeleggeretestiinlingua.Qualsiasicomunitàislamicaforniscequestotipodiistruzionenellacasadiunmallam,sottounalbero,instradaonellamoschea
69
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
locale.Questolivellodibaseerailpiùdiffuso.Unnumeroesiguodiquestigio-vanimusulmanichedesideravanofarloodifamigliepiùeducate,proseguivanoglistudivoltiaesaminareilsignificatodeitestiarabi.Inseguitosarebberosta-teaggiuntemateriecome:grammatica,sintassi,logica,retorica,giurisprudenzaeteologia.Materiecherichiedevanouninsegnantespecializzatodilivelloavanzato.Inseguito,glistudentitradizionalmenteappro-davanoaunodeifamosiCentriStudioIslamici.Ingranpartel’educazionedeglistudentiislamicieraveicolatainformalmentesottolasuper-visionedimallamoulama(studiosiislamici,ilpiùdellevoltegiuristi).Lungotuttoilperiodocolonialevennerorealizzateegestitedaglieuropeiunaseriediscuole“istituzionali”islami-che.Questescuolevennerocostruiteinquasituttelemaggioricittànigeriane.Lescuolesirivolgevanoaibambinideidevotichedesideravanoeducareifiglinellenuoveenecessariematerieemodalitàeuropee,maall’internodiuncontestoinequivocabilmentereligioso.Taliscuoleeranoinfluenticomeformadiscuolaprivatalocalecheconservavalaprevalenzadivalorireligiosiall’internodiunsistemascolasticomodernizzato.
Sistema scolastico “western-style”.Lastoriadell’educazioneformaleinNigeriapuòesserelettacomeunastaffetta.Dallemanimissionariilsistemascolasticoèfinitoinquelledeini-geriani,mailtestimonenonèstatopassatodaungiornoall’altro.Èstatounlentoprocessolungopiùdiunsecolo.IlsistemascolasticosulmodelloeuropeogiunseperlaprimavoltainNigeriaconimis-sionariametàdelXIXsecolo.Sebbenelaprimascuolamissionariavennefondatanel1843daimetodisti,furonoglianglicanicherealizzarononeiprimianni‘50,unaseriedimissioniescuole,seguitidaicattolici.Nel1887vennecreatoundipartimentoeducativo,inquellocheoraèilsuddellaNigeria,alfinediamministrareintalsensolemissioni.Dal1914,quandonordesudvennerounitiinunasolacolonia,nelmeridionec’erano59scuoleprimariedelgovernoe91dellemissioni.Tutteleundiciscuolesecondarieeranogestitedaimissionari.Ilsistemascolasticodavagrandeimportanzaallevaluta-zioniediconseguenzaaproveperesami.All’iniziodelventesimosecolol’edu-cazione“allaoccidentale”eragiàradicatonell’interaNigeria,sebbeneancorapiùdiffusanelprotettoratodelsud.Nelnordl’educazioneislamicaeraancoramaggiormenteestesa.L’educazioneerameramenteunmez-zoperl’evangelizzazioneelemissioni
70
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
cristianenonfacevanomisterodiquesto.Ilprimoobiettivoeralaconversioneelaformazio-nedeinigerianicheavrebberofacilitatoladiffusionedelvangelo.Ilgovernocolonialedavailpropriogratuitocontributonellagestionedellescuolemissiona-rieemostròinteresseperl’istruzioneattraversosovvenzioniallescuolesecondarieeborsedistudio.L’istruzioneerainteramentebritannica.Lastoriaeivaloridelsistemabritannicovenivanoinsegnatenellescuolenigeriane.Latradizioneelaculturadelluogovenivanoconsiderateinadatteadessereintegratenellascuola.Ilprogressodell’istruzioneeralento,inununicoverso,quelloeuropeo,macostante.Dal1950ilpaesehasviluppatotresistemicollegatidieducazioneprimaria,secondariaesuperiore,basatisulsistemabritannicoconunadiffusioneampiadellivellopiùbasso,unosmistamentodeglistudentinellascuolasecondariatraillivelloaccademicoelaformazioneprofessionaleestudisuperioriperunapiccolaélitedestinataaunruolodileadership.Sulfiniredeglianni50,all’albadell’indipendenzachevenneconquistatadefinitivamenteil1ottobre1960,laNigeriaèandataincontroadieciannidieccezionalecrescitadell’istruzionechehaportatoaunmovimentoperun’istruzioneprimariauniversalenellaregioneocciden-tale.Unincrementodell’accessoall’istruzioneprimariasiebbecomunqueintuttoilpaese.L’istruzionesecondariapassòdai10.000studentidel1947ai36.000del1957:il90%diquesti,adognimodo,eranonelsud.L’educazioneprimariauniversaledivennepartedelprogrammapoliticodellafederazionenigeriananeglianni‘70.L’obiettivononèstatoraggiuntononostantel’ambizionepressantefosselastessaancheneglianni‘80.Irisultatiadognimodosonostatiimpressionantiinter-minidipercentualedellapopolazioneconaccessoaglistudiprimari.L’istruzionesecondariaequellasuperiorecrebberoinveceinmodomoltopiùdrammatico,finoaglianni90dovesolol’1%dellapopolazionetrai20i30anniavevanoaccessoallescuo-lepost-secondarie.Lacrescitahaportatonecessariamentequalcheproblema,alcunideiqualicosìseveridamettereinpericolol’interosistemascolastico.Ilcriteriodeirisultatidegliesamicomemezzoprimariodiselezioneperl’accessoascuoleeuniversitàportòadunadiffusacorruzioneetruffetralefacoltàeglistudentiadognilivello,specialmentesecondarioesuperiore.Lamaggioranzadelleuniversitànigerianehannoseguitoilmodelloinglesedegliesamifinalicomebaseperconseguirelalaurea,manel1990molteadottaronoilsistema
71
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
statunitensedeicrediti.Ledifficoltàeconomichetragliinsegnantiporta-ronoadunaumentodellavoronerotraidocenti.Afiancoaquesteav-versitàvieranoaltrifattori:mancanzaditestiscolasticiemateriali,nessunincentivoperlaricerca,assenzadidotazionimoderneperilaboratori.Dal1990lacrisinell’istruzionefutalechesipresagivachenoncifosseropiùfigurespecializzatepergestireiserviziessenzialidelpaese.
Il declino dell’istruzione in Nigeria e la corruzione dilagante.Lungoglianni‘70laqualitàdelsistemaeducativonigerianoeral’orgogliodellanazioneeinvidiatadamoltideipaesiinviadisviluppoemoderni.Dopocirca3decadidisistematicagestionesregolatadapartedigo-vernatoriciviliemilitari,l’istruzionenigerianaèdivenutal’ombradell’istruzionedelpassato.DalpuntodivistadellepoliticheeducativeilproblemanonstanellaformulazionedibuonepratichequantonellaloroapplicazionecheinNigeriaèdatroppotempominatadacontinuicambidigoverno,calendariaccademiciinstabili,strutturepovereeinadeguate,mancanzadimotivazionenellostaffdidocentiedirigenti,precarietàdellavitaereticenzaadareuncon-tributopositivoallasocietà.Comeconseguenzadiciò,lapoliticanazionalesull’educazionechecercavadiinculcarevaloripositivihaalcontrarioprodottostudentimoralmentedeca-dentieintellettualmenteinetti,consideratiunaminacciaperillorofuturoelasocietà.L’indi-vidualismoelafugadaunarealtàpercepitacomenecessariaenonmodificabileprevaletraglistudentieconciòtutteledegenerazionidelbranco:settarismo,bullismo,vandalismo,abusisessuali,corruzioneetc.Un’altraareainfortedeclinoèquelladeidocenti.Gliinsegnantisonodiventatiuominid’af-fariinvestiaccademiche.Unasituazioneincuiidocentistannocostruendol’industriadellaviolazionedeicopyrightattraversolavenditaaignaristudentiaprezziesorbitanti,mentreglistessistudentisonobencontentidiricevemenoistruzione.Nell’ambitodellagestione,ilme-ritononèuncriteriodiselezionefraidirigentiscolasticieuniversitari.Diconseguenzanegliistitutienelleuniversitàspessosièdifronteapoliticiinvestiaccademichecheostentanolorostessicomeleaderdell’istruzionesuperioredelpaese.Igoverninigerianichesisonosuccedutinonhannocondottoversounasoluzione.Lalorotatticabasatasuunasistematicaindifferenzaetrascuratezzahaportatoilsistemaeducativoalcollasso.Apartelosfruttamentodidocentisottopagati(chehaportatoauna“fugadicer-velli”dimassa)ildenarodestinatoall’istruzioneèlungidall’esserequellostimatodall’UNE-SCOcheraccomandail25%delbudgetannuale.Peresempionel2003solol’1,83%dellerisorsesonostatedestinateall’educazione.Perforzadicosedunquelestruttureeducativesonoadirpocofatiscentiecostituisconolospecchiodellatrascuratezzaedell’indifferenzadellaclassepolitica.SostanzialmenteilsistemascolasticoinNigeriaèinfortedeclinoelargamenteinsufficiente,trascuratoeinrovinaancheacausadiunapresenzafortedellacorruzione.Nonessendo
72
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
garantitounsistemadiredistribuzionedellerisorse,unsistemadiwelfare,alcunepersonefannoovviamentecosefuoridall’ordinariopersopravvivere.Lacorruzioneèormaiunfeno-menofuoricontrollo.Legenerazionigiovanistannonaturalmentefacendolestessecose,prendendoesempiodallarealtàincuicrescono.All’ordinedelgiorno,soprattuttonellafor-mazioneterziaria,vièlacorruzionenegliesami,laprostituzionedelleragazzeperottenereunapromozione,lamancanzadifondi,l’appropriazioneindebitadeifondidisponibili.Lostatodell’educazioneinNigeriaèadoggipiuttostomisero:iltassodianalfabetismona-zionalesiattestasul57%.Circail49%deidocentinonsarebberopoiadeguatamentequa-lificati.L’accessoall’istruzionedibaseèperaltroinibitodadiscriminazionidigenereealtrifattoritracuicredenzeepratichesocio-culturali.Diffusedisparitàpersistononeglistandardeducativienegliobiettividell’apprendimento.Ilsistemaenfatizzaconoscenzeteoricheascapitodiun’educazionepiùprofessionalizzanteotecnica.Addirittura,guardandoallesta-tisticheriportatedal“NigeriaMillenniumDevelopmentGoals-2005report”traigiovanidietàcompresafrai15ei24annisièavutaun’involuzionetaledaridurreiltassodialfabetizza-zione.Lestatisticheindicanoancheunlampantesquilibrioascapitodellapopolazionefemminileperciòcheconcerneaccesso,frequenzaecompletamentodelcorsodistudiadognilivelloeducativo.CiòèverosoprattuttonelnorddellaNigeriaacausadifattorireligiosiesocio-cul-turali.Sistimachecirca7,3milionidibambiniinetàscolarenonabbianogarantitoildirittoallostudio,lamaggiornazadiessisarebberobambine.Glistudentinonfrequentanolascuolaanchepericostielevati(libri,uniformi,rette,tassed’esame,contributivari).Ilcontributodeifigliallavitaeconomicadellafamigliaèunaltrofattoredirinunciaall’educazione.Invirtùdiun’istruzionetroppoteoricaequindideibenefi-cilimitatichedaunpuntodivistaeconomico-lavorativoderivanodaunpercorsodistudi,igenitorisonodissuasidalmandareascuolaiproprifigli.Cisonocategoriedibambinichepiùdialtrisonoesclusidalsistemad’educazioneformale:bambinipoveri,lavoratori,bambinidigruppiminoritari,figlidimigranti,orfaniobambinicondisagimentaliodisabilitàfisiche.InunpaesericcodipetroliocomelaNigeria,lascolarizzazionerappresentapermoltefami-glieancoraunlussoeunamercerara.Èunaprassi“normale”decideredimandareastudia-reibambinidisessomaschileadetrimentodellebambine.Laformazionescolasticafemmi-nilerappresentatuttoraunodeiprincipaliproblemidellaNigeria.
Principi e regole del sistema educativo.InNigeriaognistatofederalegodediunacertaautonomiaancheperquantoriguardalepolitichesull’istruzione.Tuttaviaesistonodelledirettivecomuniel’improntabritannicaèrimastavisibilenelsistemascolastico.Lapoliticanazionalevoltaall’istruzioneebbeinizionel1977esubì3revisioninelcorsodeltempo,lapiùrecentenel2003.Apartiredal1981sonostatipromulgatidecretiinmateriad’istruzione.Crucialetralestrategieadottate
73
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
daigoverninigerianiperlosviluppodelsistemaeducativosembraesserestatalaUniversal Basic Education(UBE)Scheme.IlseguenteUniversal Basic Education Act costituisceforselariformapiùsignificativaesanciscecriteridiuguaglianza,equità,inclusi-vitàequalitàdelsistemaeducativo.
Istruzione obbligatoria: un’illusione. L’educazionegratuitaeuniversaleinNigeriapuòconsiderarsiun’illusione,nonostantesiaformalmentesancitaeprevedaunaduratadi6anni(dai6ai12annid’età).Lariformascolasticanonhagarantitolastrutturazionedipercorsidistu-dioprofessionalizzantitesiadunimmediatoinserimentolavorativo.Invecediincentivareuncollegamentotralescuolesecondarieindisciplinetecnichecheformanooperaispecializzati(meccanici,elettricisti,idraulicietc.)eilmercatodellavoro,ilsistemasembraproporrelaformazioneuniversitariacomemetaobbligata.Leuniversitànigerianesonodunquepopo-latedistudentipocopreparatiadaffrontareunaformazioneteoricaeaccademica.Ineolau-reativannodiconseguenzaadingrossarelefiladeidisoccupati.Un’occupazionepiùnobile,adeguataadunmaggiorlivellodistudiosembradifficileelontanadallarealtàeconomicaesocialedellaNigeria.Ilcorpodocentehaormaipersolanecessariamotivazione.Ilvalorediquestiprofessionistiècostantementemessoindiscussioneemortificatodamancanzadigratificazioneericono-scimento(ancheeconomico),nonchédallaprecarietàdellaprofessioneedunquedellalorostessaesistenza.Lanuovademocrazianigeriana,nelladistribuzionedegliutiliedellecarichesecondolobbypolitiche,hadatovitaallaelezionepoliticadeirettoridelleuniversitàedeidirigentiscolastici.L’universitàsistadunquedelineandoinNigeriaseguendoilmercatoconilrisultatodiprodurreunamassadilaureatinonqualificaticheconcorronoall’arretratezzadellostatonigeriano.
Il sistema scolastico in Nigeria.Comevisto,dal1950laNigeriahasviluppatounsistemascolastico“westernstyle”sulmodellobritannico.Ciòhafattosìcheneglianni‘70siarrivasseaconsiderareuniversalel’educazioneprimaria.Esisteancoraoggiungrandesquilibriodigenerenell’accessoall’istruzioneenelrapportotranumerodidocentienumerodidiscenti,nonchéunafortedisparitàtraareeurbaneerurali.Larapidaespansionedelsistemaedu-cativo,assiemeacambiamentipoliticiecontrazioneeconomica,hafattodafrenoalmiglio-ramentodelsettoreeducativo.Ilrapidoprogressodeglianni‘70èquindidivenutoormaiunricordoeleriformenonhannoportatoadunsistemapiùefficiente:nel2000iltassodianalfabetismoeraancoraparial36%.
74
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
IL SISTEMA IN NIGERIA - STRUTTURA DEL SISTEMA EDUCATIVO
ANNI Durata
(età)CICLO
DENOMINAZIONELOCALE
CORRISPONDENZAIN ITALIA
VOTI
3(3-6) PRE-PRIMARIOPRE-PRIMARY
SCHOOLNURSERYEDUCATION
Scuolamaternaodell’infanzia
-
6(6-12) PRIMARIO PRIMARYSCHOOLScuolaelementareo
primaria-
3(12-15)
SECONDARIO
JUNIORSECONDARY
SCHOOL
Scuolamediainferioreo
secondariadi1°grado
F9(fail)-A1(ex-cellent)
3(15-18)SENIOR
SECONDARYSCHOOL
Scuolasecondariasuperiore
3(15-18)TECHNICAL
SECONDARYSCHOOL
Scuolasecondariasuperiore(indirizzo
tecnico)
2-5
POST-SECON-DARIO
POLYTECHNICTECHNICAL
COLLEGEOFEDUCATION
Istitutipost-secondarinon
universitari2.00(fail)
-GPA3.50(di-stinction)
4-6 UNIVERSITY Università
1-2
FORMAZIONEPOST-LAUREA
POSTGRADUATESTUDIES
Specializzazionepost-laurea
40-100
3 DOCTORATE Dottorato
RegioneAutonomaFriuliVeneziaGiulia,Unmondodiscuole,realizzazioneacuradiR.A.E.(RisorseUmaneEuropa).
75
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Educazione pre-primaria. Sirivolgeabambinitra3e5annienonprevedefrequenzaobbligatoria.Normalmen-teerogatodaistitutiprivati,questoservizioèperlopiùconcentratoinzoneurbaneesemiurbane.
Educazione primaria. Ilciclodiistru-zioneprimariacoincideconlascuoladibaseobbligatoria,haunaduratadi6anniesisvolgedai6ai12annid’età.LaCommissioneNazionaleperL’EducazionePrimariastabilisceglistandardminimieiprogrammiscolasticiepresiedeall’erogazionedeifondistanziatidalMinisteroFederaledell’Educazione.L’annoscolasticodura10mesiesidividein3trimestri.L’esameperilconseguimentodellalicenzadiscuolaprimariaèstatoabolitoeattualmenteverificheperiodicheconcorronoallavalutazionedell’alunno.
Educazione secondaria inferiore: Junior Secondary School (JSS).L’accessoallascuolasecon-dariainferioreavvienetramiteunaselezioneperesami (Common Entrance Examination). Questociclodistudidura3anni(12–15annid’età)efornisceun’istruzionegenerica.LalicenzasiottienetramiteilconseguimentodelCertificatodiscuolasecondariainferiore(Ju-nior Secondary School Certificate–JSSC)aseguitodiunesamefinale.Aseguitodelconse-guimentodelJSSCglistudentipossonoalternativamenteaccedereallescuolesuperiori,aquelletecnicheoall’avviamentoprofessionaleeall’apprendistato.
76
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Educazione secondaria inferiore: Senior Secondary School (SSS).Ilciclosuperiorediscuolasecondariaduraaltri3anni(dai15ai18annid’età)eterminaconilconseguimentodelCertificatodiscuolasecondariasuperiore(Senior Secondary School Certificate –SSSC)chehasostituitonel1989ilCertificatoafricano-occidetalediistruzionegeneraledilivelloordinario(West African General Certificate of Education –GCE“Ordinary” level).Anchel’annoscolasticodelciclosuperioredura10mesiedèdivisointretrimestri.
Le scuole tecniche.ITechnical Collegedurano3annieconferi-sconoalterminedeglistudiilCertificatotecnicoocommerciale(National Technical/Commercial Certificate).L’annoscolasticodura9mesi.
Educazione Post-secondaria. Laduratadell’educazionepost-secondariavariadai3ai7anni.QuellanonuniversitariaèoffertadaistitutiPolitecnici,Pedagogici,TecnicieProfessionali.L’ac-cessoèsubordinatoall’ottenimentodelSSSC.IcorsideiColle-
ge of Educationdurano3annieterminanoconilconseguimentodelNational Certificate in Education(NCE).IPolitechnicseiCollege of TechnologyprevedonoilrilasciodiunNational Diploma dopodueannidistudioeHigher National Diplomaaseguitodialtridueannidicorso.Icertificatiprofessionali(Professional Certificate)vengonorilasciatidopounannosupplementaredistudi.
Università.Glistudiuniversitarisonoaccessibilisoloaseguitodiunaselezionefattaperesa-mietitoli:glistudentidevonopossedereilSSSCesuperareunesamediimmatricolazione,loUniversity Matriculation Examination(UME).Gliuniciesentatidaquestotestingressonelmondouniversitariosonocoloroiqualihannoconsegui-toilCertificatodieducazionealivelloavanzato(General Certificate of Educa-tion –GCEA“Ad-vanced” level)conprofittinotevoli.Visono3livellidistudiuniversitariinNigeria.Unprimolivelloècostitui-todaglistudiche
77
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
conduconoall’ottenimentodelDiplomadilaurea(Bachelor’s Degree).FacoltàcomeLettere,ScienzeSocialieScienzeNaturaliprevedonogeneralmenteunaduratadi4anni(3anniperglistudentiparticolarmentemeritevolichehannoottenutoilGCEA“Advanced” levelconottimivoti).Ititoliprofessionalirichiedono5annimentrefacoltàcomeMedicinaconstanodi6annidistudio.IlsecondolivelloprevedeilconseguimentodelDiplomadiMaster (Ma-ster’s Degree)aseguitodiunoodueannidicorsosuccessivoall’ottenimentodeldiplomadiprimolivello.IlterzolivelloècostituitodaiDottorati(Doctorate).IltitolodiPhD(Doctor of Philosophy) vieneconferitoaseguitodi2o3annidistudiodopoildiplomadiMaster.Alcu-neuniversitàrichiedonoaglistudentiditerminareilMaster of Philosophyperpoteressereammessialprogrammadidottorato.
Lingua d’insegnamento. Lalinguaufficialedelpaeseèl’inglese.LeprincipalilingueindigenesonoquellecorrispondentiaitregruppimaggioritariHausa,IboeYoruba.Lalinguad’inse-gnamentoèl’inglesecheperòèinsegnatocomedisciplinadallaclasseIallaIIIdellascuolaprimariadovel’insegnamentoavvienenellalingualocale.DallaclasseIVdellascuolaprima-rialalinguad’istruzioneèdefinitivamentel’inglese.
Sistema di valutazione.Nellascuolaprimariaesecondariaigiudizivarianodaexcellentafail.Ivotisiarticolanoinunascalacorrispondentedivoti.
Educazione degli adulti.L’istruzionenonformalesirivolgeagiovanieadultiperiniziareocontinuareilpercorsoformativo.Èinoltrepossibilepassaredalsistemanonformaleaquelloformale.
Il dramma della Nigeria di oggi e l’opposizione all’educazione “western style”.LaNigeriaèunmelting-potdiunagrandevarietàdicultureeappartenenzeetniche.Siregistranooltre500dialetti,lingueincluse,edicirca250gruppietnici.Dataquestasituazionepeculiare,lasceltaditrelinguenazionali(Igbo,HausaeYoruba)perrappresentareunpopolodiunatalediversitàetnicaelinguistica,apparegiàproblematica.Inoltreèstatasceltacomelingua
78
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
ufficialel’inglesechegranpartedellapopolazionenonparlaenonscrive.Lagranpartedeinigerianisaleggereescriverenelsuolinguaggioenelsuodialettonativo.ApparedunqueevidentecheunadelleareechepiùhasoffertoritardinelprocessodiriformadellaNigeriadopol’indipendenzaèstatoilsistemascolastico.Ilsistemascolasticooggièoggettodiattenzioniancheperchécrucialenellaformazionedeinuovigiovaniequindinellacostruzionedelfuturodelpaese.Attualmenteinfattisisusseguonoattacchiterroristicichemiranoalsovvertimentodell’or-
dinedemocraticoedelsistemaeducativo.Dal2009ilgruppodiBokoHaramharealizzatonumerosiattacchicontrochiese,scuole(anchecoraniche),stazionidipoliziaededificigover-nativinelnorddellaNigeria,costatioltre1.000morti.Gliespertitemononuoviattacchineiprossimimesi.BokoHaramilcuinomesignifica“l’educazioneoccidentaleèunsacrilegio,èproibita”,vuoleimporrelaSharia,laleggeislamica,inNigeria.“BokoHaram”vienetradottocome“l’educazioneoccidentaleèproibita”.Èperòinteressan-tenotarecheancheall’internodellastessacomunitàmusulmanavisianonozionicontrastantisuciòcheiltermine“Boko”significhi.Bokoinfattièstatospessoutilizzatoinrelazioneaunaltrosostantivo,Ilimin,chesignificaeducazione.Cosìlapienaespressione,IliminBoko,èstatausataperriferirsiinsensodispregiativoall’istruzioneoccidentale,distinguendoladall’unicaformadieducazionepossibileinunasocietàmusulmana,ovverolaIliminIslamiyya,cioèl’educazioneislamica.IliminIslamiyyaèunaformadieducazionereligiosaincentratasugliinsegnamentidelSacroCorano,recitatiamemoria,edèlaviaperintrodurreibambini
79
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
all’Islam.L’insegnamentoèimparti-toinarabo.Conl’arrivodellacolonizzazionebritannicaeconl’introduzionediunsistemaeducativooccidentale,sivenneacreareunacontrapposizio-netraIliminIslamiyyaeIliminBoko.Quest’ultimavenneconsideratainferioreesospetta,perchénoninsegnavailCoranool’Islameduti-lizzaval’inglese.Perl’éliteislamicalocalequindil’uomobiancoeisuoiinsegnamentiincomprensibilieranospessoassociatiallastregoneria,Boka.QuandoimissionarieloStatocolo-nialeavviaronoprogrammidiistruzionenelnorddellaNigeria,leclassidirigentimusulmanerimaserodiffidenti.Perquestodeciserodiinviarenelle“scuoledeibianchi”,alivellosperi-mentale,ifiglideglischiaviequellidelleclassiinferioridellelorocomunità.Ibambinidellaprimagenerazionedelleélitemusulmanechefrequentaronolascuolaoccidentale,furonospessooggettodiderisionedapartedeilorocompagnieamici.Questopregiudiziopersistetuttoraeancheperquestol’educazioneoccidentaleèclassifica-tacomeHaram,proibita.Ladiffidenzaneiconfrontidell’educazioneoccidentale,untempoesplicitostrumentodievangelizzazione,èdimostratadalbassotassodiscolarizzazionedituttigliStatidelNord.Oggibenoltrel’80percentodeigenitorimusulmaninelleareeruralimaancheurbanedelNordcontinuaarifiutarsidimandareifigliascuolaperacquisirel’edu-cazioneoccidentale.Lasituazionedelleragazzepoièancorapeggiore,perchémenodel10percentodellebambinevaascuola.SchieredibambinimusulmanicheoggivaganoperlestradedellaNigeriasonodiplomatinellescuoleislamiche,sottolaguidadiuninsegnanteitinerante,Mallam.Questiragazzi,senzalavoro,sonolalinfachealimentasettecomelaBokoHaramedaltrimovimentimille-naristicisimili,chespuntanoditantointantonelNordnigeriano.Oggiimusulmanisisentonogeneralmentesopraffattie,impossibilitatiadaccedereaglistru-mentidimodernizzazione,sonorimastiingranpartealdifuoridelcircuitodipotere.NellecittàpiùimportantideiloroStati,quasitutteleformediattivitàsonogestitedapersonecheconsideranostraniere:quasituttiicommerciantisonodelSudesonoquasituttiicristiani.Questiultimihannointrodottoabitudini,comeconsumodialcol,festecristianeedunostiledivitadifferente,chealimentailtimoredeimusulmaniordinariperilfuturodellelorofami-glieedellalorofede.LaleadershipdellaBokoHaramhaapprofittatodiquestasituazionesostenendocheoccorredifendersidalle“contaminazioni”esterne,echeoccorreritornareadunasocietàpienamenteislamica,ancheperfarfronteallecarenzedelloStatonigeriano.Purtroppospessoalleviolenzedelgrupposuccitatorispondonoleviolenzedellecomunitàcristiane,comenelcasodellabombacontrolascuolacoranicanelsuddelpaese,dopolastragediNataledel2011adoperadiBokoHaramnelnorddelpaese.
80
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
fonti:
http://mAgIster.blogAutore.espresso.repubblIcA.It/2011/12/29/nIgerIA-bombe-Al-posto-deI-lIbrI-dI-scuolA/
http://WWW.guAnellIAnI.org/dettAglIo.jsp?sezIone=1127&Idoggetto=2093&lInguA=ItA
http://WWW.letterA43.It/AttuAlItA/35122/nIgerIA-AncorA-vIolenzA-colpItA-scuolA-corAnIcA.htm
http://WWW.rIvIstAsItIunesco.It/ArtIcolo.php?Id_ArtIcolo=719
http://WWW.AmIcIdIlAzzAro.It/mAterIAle/schedA%20-%20culturA%20nIgerIAnA%20-%20AgAthIse.pdf
http://WWW.corrIere.It/esterI/11_dIcembre_28/nIgerIA-bombA-scuolA-corAnIcA_3c5ef49c-3142-11e1-b43c-
7e9ccdb19A32.shtml
http://WWW.servIzIocentrAle.It/fIle/pdf/rApporto_AnnuAle_sprAr_Anno_2008-2009.pdf
http://WWW.contextus.org/pAesI-dI-orIgIne/schede-pAesI-dI-orIgIne/nIgerIA/orIentAmentI.html
http://It.peAcereporter.net/ArtIcolo/16918/nIgerIA,+sAle+A+150+mortI+Il+bIlAncIo+deglI+scontrI+polIzIA-
tAlebAnI
http://WWW.lArApedIA.com/geogrAfIA_nIgerIA/nIgerIA.html
http://WWW.senAto.It/documentI/reposItory/lAvorI/AffArIInternAzIonAlI/ApprofondImentI/87%20per%20sIto.pdf
http://nIgerIA.usembAssy.gov/nIgerIA_educAtIon_profIle.html
http://bffA-onlIne.org/educAtIon.html
http://WWW.dAWodu.com/Igbuzor14.htm
http://WWW.helIum.com/Items/525840-the-declIne-of-the-educAtIon-system-In-nIgerIA
http://WWW.onlInenIgerIA.com/educAtIon/
http://WWW.onlInenIgerIA.com/edu_touch_beArers.Asp
http://WWW.nIgerIAnbestforum.com/blog/?p=58352
81
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
LA SCUOLAIN CAMERUN
82
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Principi del sistema educativo. LanuovaCostituzionedelCamerundichiarachel’educazionedibaseèobbligatoriaperognibambinoecheloStatodeveassicurareildirittoall’istruzione,l’insegnamentoprimariopubblico,laicoeapertoaogniindividuosenzadistinzionedisesso,confessioneotribù.L’organizzazioneeilcontrollodell’insegnamentoatuttiilivellisonodoveriimperatividelloStato.Nell’apriledel1996,conlarevisionedellaCostituzione,l’importanzadell’istruzionevieneformalmentesancitadallaparticolareinvestituradicuivieneonoratoilruolodell’insegnante.Sebbene,però,èconsideratoilprincipalegarantedellaqualitàdell’educazione,lerisorsedestinateall’insegnamentoelaqualitàdellostessorestanoinsufficienti.Gliobiettivigeneralidell’educazionesonoilrafforzamentodell’unitànazionale,losviluppodelbilinguismo(francese-inglese)comefattored’integrazioneelaformazionedicittadiniistruiticonunasolidabasesocio-umanistica.Allostessotempo,attraversol’insegnamentosonoaffermatel’identitànazionale,lacostruzionediunanazionericcaeprosperosa,losviluppodell’insegnamentotecnicoeprofessionale.
Contesto ed educazione degli adulti.Iltassodialfabetizzazionemaschiletralapopolazioneconpiùdi15annièpassatodal67,1%nel1989al72,5%nel1999.Perlapopolazionefemminile-dellastessafasciad’età-lepercentualisonostaterispettivamentedel46,1%edel53,1%.Ilmiglioramentoèstatopossibilegrazieall’appoggiodell’UNESCOedell’UNICEF,soprattuttonelleregionisfavoritedelNordedell’Est,dovecontinuanoprogrammid’educazionedelleragazzeediinclusionesocialedeipigmei.
83
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Educazione degli adulti. L’educazioneèpostasottoilcontrolloditredipartimentiministeriali:ilministerodell’EducazioneNazionale,ilministerodellaCondizioneFemminileeilministerodellaGioventùedelloSport.L’insegnamentoprivatoègeneralmentegestitodaorganizzazioniconfessionali,islamicheecattoliche,chedispensanodeicorsid’alfabetizzazionedestinatiagliadultiedeicorsirivoltiaibambinisvantaggiati.Le“Casedelladonna”offronocorsidialfabetizzazionefunzionaleperledonneeibambini,mentreiCentrid’educazioneallavitacomunitaria(CEAC)eiCentridiFormazionedeigiovaniagricoltori(CFJA)formanoattoriattivietecnicamenteaggiornatiperlosviluppodelmondorurale.
Personale docente. Lacaratteristicaprincipaledellasituazionedelpersonaledocenteatuttiilivellid’insegnamentoèlagravecarenzaquantitativaequalitativa.Sitrattadiunacarenzache-acausadellamancanzadirisorsedestinateall’EducazioneNazionale-puòessereanchetotaleperalcuniorientamentiespecializzazioni.Sistannocompiendoalcunisforzipermigliorarelecondizionidellestrutturediformazionedegliinsegnanti(ScuoleNormaliSuperiori),ridotteaunnumeroesiguodopolachiusuraquasitotaledovutaallacrisieconomica.
84
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
IL SISTEMA IN CAMERUN - STRUTTURA DEL SISTEMA EDUCATIVO
ANNI Durata
(età)CICLO
DENOMINAZIONELOCALE
CORRISPONDENZAIN ITALIA
VOTI
2(4-6)PRE-
PRIMA-RIO
Scuolamaternaodell’infanzia
-
6(6-12)
PRIMA-RIO
ÉCOLEPRIMAIREscuolefrancofone
Scuolaelementareoprimaria
0-20
7(5-12)PRIMARYSCHOOLscuoleanglofone
Scuolaelementareoprimaria
4(12-16)
COLLÉGED’ENDEIGNEMENTGÉNERAL(oSECONDAIRE
scuolefrancofone
Scuolamediainferioreosecondaria
di1°grado
5(12-17)
LOWERSECONDARYSCHOOL
scuoleanglofone
Scuolamediainferioreosecondaria
di1°grado
7(12-19)
SE-CON-DARIO
LYCÉETECHNIQUEscuolefrancofone
Tecnicoprofessionale
7(12-19)
TECHNICALSECONDARYSCHOOL
scuoleanglofoneTecnicoprofessionale
3(16-19)
LYCÉEscuolefrancofone
generale
2(17-19)
UPPERSECONDARYSCHOOLscuoleanglofone
generale
2-3 POST-SE-
CON-DARIO
INSTITUT Istitutinonuniversitari
2-5Università/Accademia
RegioneAutonomaFriuliVeneziaGiulia,Unmondodiscuole,realizzazioneacuradiR.A.E.(RisorseUmaneEuropa).
85
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
Scuola dell’obbligo. L’istruzioneobbligatoriadura10/11anni(dai6ai16/17anni).
Scuola materna. Sipuòaccedereall’insegnamentopre-scolareomaternoall’etàdi4anniperunaduratadidueanni.Ilciclomaternocomprendeduesezioni,lamediaelagrande.
Scuola primaria. Perquantoriguardailsistemadell’insegnamentoprimario,gliallievivientranoall’etàdi6annifinoagli11-14anni.Questistudiduranosetteanninellescuoleanglofoneeseiinquellefrancofone.Lascuolaprimariaèobbligatoria.AlterminedelciclosiottieneilCertificatodiStudiPrimariElementari(CEPE)oilFirstSchool-leavingCertificate(FSLC).Secondolaleggediorientamentodel14aprile1998l’insegnamentoprimariodovrebbeavereunaduratadiseianniinentrambiisistemi.
Scuola secondaria. Lascuolasecondaria(generale,tecnica,professionale)prevededuecicli:ilprimo(cinqueanni)vadai14ai18-20anni;ilsecondo(dueanni)dai18-20anniai21-25.Lalegged’orientamentoprevedecheilprimociclosiasuddivisoindue“sotto-cicli”:ilprimoduradueanniedècomuneatuttigliorientamenti;ilsecondoduratreanniesidifferenzianeicontenutiasecondadeltipodiscuolascelto.
86
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Ilcompimentodelprimociclodell’insegnamentosecondariogeneraleèsancitodallaLicenzadistudidelprimociclodisecondogrado(BEPC)odalGeneralCertificateofEducation,OrdinaryLevel(GCEO-level).Allafinedelsecondociclo,invece,dopoaversuperatounesame,siottieneildiplomad’insegnamentosecondariogeneraleoilGCEAdvancedlevel(GCEA-level).
Università e alta formazione. L’insegnamentosuperioreuniversitarioprevededuecicli:alprimosipuòaccederedai20ai22anniehaunaduratadidueanni,mentreilsecondopuòduraredueotreanni(quattrooseisemestri).Ilciclodidottoratoduradaitreaicinqueannidopoilsecondociclosuperiore.Atuttiilivellil’annoscolasticoduranovemesi(35settimane),dasettembreagiugno,edèdivisointretrimestri.Nell’insegnamentosuperiore,l’AnnoAccademicocomprendeduesemestriordinaridi14settimanedilezioniciascunoeunsemestrestraordinariodiseisettimane.
Sistema di valutazione. Ilsistemadivalutazionesibasasulcontrollomensiledelleconoscenzescritte,suelaboratitrimestrali,suesamidifineannoedesamidifineciclo.Ivotivannoda0a20.
LA SCUOLA IN CAMERUN SECONDO GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DELL’ASSOCIAZIONE IN MIGRAZIONEAldilàdiunadescrizioneasetticaeneutraleciòcherestituisceilsensodicomesiapercepitalascuola,ilruolodell’insegnanteelaconsiderazionedellostudentesonoletestimonianzedichihaunvissuto,un’esperienzadiretta.Glistudentidellascuoladell’AssociazioneInMigrazionestimolatidallapossibilitàdidiscuteredelloromondocimostranoinnanzituttolalorocompetenzainmateriafornendoelementichedimostranochec’èbisognodiunavalutazionecomplessadeifenomeniumani,anchedelleistituzioniedellorolavoriocontinuonel“formare”gliadultididomaniequindinelconsolidarel’ideologiadominanteesoggiacentelastrutturasociale.Èmoltospessolucidal’analisidelpropriosistemascolasticoallalucedelledifferenzeconquell’Europachehannostudiatoedicuiora,seppurminimamente,fannoesperienza.Sirimarcal’esistenzadeldualismotrascuolaprivataepubblica,conun’evidentepreferenzaperlascuolaprivataritenutapiùvalida,nonostantesiamoltocostosaenonallaportataditutti.
87
www.inmigrazione.it
LA SCUOLACollana MEDIAZIONE CULTURALE
In Africa c’è molti bambini che vogliono andare alla scuola, in Europa è diverso. In Cameroun la scuola è un settore del commercio perché ministro dell’Istruzione ha tanti soldi perché c’è tante scuole private e poche pubbliche e c’è una grande concorrenza tra scuola pubblica e privata. Nella scuola pubblica gli insegnanti non sono bravi come gli insegnanti della scuola privata perché ci sono insegnanti che fa corso alla scuola privata e alla scuola pubblica, ma come la scuola privata si paga e gli insegnanti sono brave, i genitori preferiscono pagare alla scuola privata, non preferiscono i bambini lasciare andare alla scuola pubblica. In Cameroun si dice alla strada che la scuola non è per i poveri. Valery
Aldualismonellascuolacorrispondeilbilinguismo.InCameruncisonoduelinguenazionali:ingleseefrancese.Manonc’èl’insegnamentoinlinguamadre,principalmenteperl’assenzadiunaformascritta.Cisonodiversitipidiscuole:inglese,francese,coraniche,femminili.Nellescuolefemminilisiinsegnanosoloicompitichespettanoaunadonna,aunamoglie.Ilfunzionamentoèunpòcomeperlenostrescuoleprofessionali,maèprevistaanchel’educazionesessuale.ValerysostienechelascuolainCamerunètroppodifficileperchésistudianotantemateriechenellavitanonservono.
In Cameroun abbiamo 2 lingue ufficiali: inglese e francese, ma la regione francese è grande che l’inglese. Ma la scuola inglese imparano il francese e alla scuola francese imparano l’inglese. C’è una concorrenza per la lingua ancora perché i genitori vedono che la lingua inglese è molto importante per la vita. Tanti scuole inglese stanno aprendo. Io ho fatto la scuola francese con poco inglese. Abbiamo 3 lingue straniere che parliamo: inglese, francese e deutsch, spagnolo..ma la scuola è molto dura. Impariamo cose non utili alla nostra vita. Io parlo Bamiliki ancora non c’è una scrittura.Valery
88
www.inmigrazione.it
LA SCUOLA Collana MEDIAZIONE CULTURALE
Valerytornapoisui“metodidiinsegnamento”econfermacheinCamerunusanolaverga(eancheinNigeria).Hannoperòunsistemascolastico“all’inglese”acausadellacolonizzazionebritannica(cosìcomeinNigeria).Lavalutazionepositiva(eimotivi)della
violenzanell’insegnamento,lamancanzadell’insegnamentonellalinguamadre,unsistemascolasticoall’ingleseincuisiimparanomoltecoseinutiliperlavitadeglistudenti(adesempio,sistudialastoriaeuropeaedelleistituzionieuropee)complicandoloscenarioemostrandocomelalogicadeidominantiabbiaunritornosuidominatiecomeglieuropeiabbianoimpostoillorouniversalismo,nelsensodi“unicoverso”.
Per noi è importante perché il francese è una lingua straniera, non è la lingua che parliamo a casa. Quando arrivo alla scuola visto che il maestro ha scritto alla lavagna “A, B, C..” io allora tornato alla casa,..io volevo subito tornare alla casa. Per i maestri non è facile, è importante in Cameroun che l’insegnante picchia i bambini, perché se gl’insegnante non sono duri i bambini non imparano, non sono concentrati perché c’è bambini che vengono a scuola con panini nella borsa, quando i maestri parla, lui mangia. Cameroun insegnanti molto bravi perché la scuola non è un gioco.Valery
BiBliografia:
AmerIcAn InstItutes for reseArch, prImAry educAtIon In guIneA:lImIted sector Assessment fInAl report.
Amnesty InternAtIonAl, In the lIne of fIre. somAlIA’s chIldren under AttAck”, 2011
AndreA vArAnI – frAncA forzAnI, A curA dI, stAr bene A scuolA. dIecI AnnI dI esperIenze dI educAzIone AllA
sAlute, 2005, medIserve mI
humAn rIghts WAtch, no plAce for chIldren. chIld recruItment, forced mArrIAge, And AttAcks on schools In
somAlIA, febbrAIo 2012
“guIneA”. 2001 fIndIngs on the Worst forms of chIld lAbor. bureAu of InternAtIonAl lAbor AffAIrs, u.s.
depArtment of lAbor (2002).
regIone AutonomA frIulI venezIA gIulIA, un mondo dI scuole, reAlIzzAzIone A curA dI r.A.e. (rIsorse umAne
europA).
fonti weB:
http://WWW.pAvonerIsorse.It/InterculturA/kurdI/kurdI.htm#4c
http://WWW.IrAn.It/It/InformAzIonI-sull-IrAn/culturA/IstruzIone.shtml
http://WWW.vItA.It/neWs/vIeW/35920
http://WWW.pIuculture.It/2011/09/lA-storIA-dI-AlI-curdo-IrAnIAno/
http://WWW.hAzArApeople.com/It/?p=236
http://WWW.medIcIsenzAfrontIere.It/msfInformA/neWs.Asp?Id=1900
http://WWW.mAgnA-cArtA.It/node/1350
http://WWW.uAAr.It/neWs/2006/10/29/contInuA-crescere-IslAmIzzAzIone-dellA-scuolA-IrAnIAnA/
http://WWW.forumpress.It/Index.php?optIon=com_k2&vIeW=Item&Id=209:lA-scuolA-e-mAlAtA-In-IrAn-Il-regIme-
mortIfIcA-I-merItevolI-A-vAntAggIo-deI-conformIstI&lAng=It
http://blog.pAnorAmA.It/mondo/2010/06/24/prontoIrAn-dubbI-sulle-rIforme-unIversItArIe/
http://uk.equIlIbrI.net/ArtIcle/3363/IrAn__gIovAnI_ed_IstruzIone
http://IpsnotIcIAs.net/notA.Asp?IdneWs=87860
http://rIghtstorIes.Wordpress.com/cAtegory/IrAn/
http://WWW.rAdIozAmAneh.com/englIsh/content/IrAnIAn-schools-persIst-rejectIng-AfghAn-chIldren
http://IrAn.blogosfere.It/2008/06/unIversItA.html
http://WWW.tIme.com/tIme/World/ArtIcle/0,8599,1920821,00.html
http://freeborn-muhAmmAd.blogspot.It/2010/01/AfghAn-refugees-In-IrAn-leArn-to-keep.html
WWW.dIsp.let.unIromA1.It/kumA/decolonIzzIAmocI/kumA14mumIn.pdf
http://WWW.mofet.mAcAm.Ac.Il/AmItIm/kAthrynAndersonlevItt/documents/A-l-ch-1-World-culture.pdf
http://WWW.senAto.It/documentI/reposItory/lAvorI/AffArIInternAzIonAlI/ApprofondImentI/52.pdf
http://WWW.cIrcolodIdAttIcofIglInevAldArno.It/InterculturA/sIstemI-educAtIvI.htm
http://pdf.usAId.gov/pdf_docs/pnAck326.pdf
http://WWW.nAtIonsencyclopedIA.com/AfrIcA/guIneA-educAtIon.html#beducAtIon - guIneA – system http://
WWW.nAtIonsencyclopedIA.com/AfrIcA/guIneA-educAtIon.html#b#Ixzz1uvqgI3mA
http://educAtIon.stAteunIversIty.com/pAges/584/guIneA.html
http://fIc.WhArton.upenn.edu/fIc/AfrIcA/guIneA%20fInAl.pdf
http://WWW.spAInexchAnge.com/guIde/gn-educAtIon.htm
http://promoguInee.org/docs/edu_system.php
http://mAgIster.blogAutore.espresso.repubblIcA.It/2011/12/29/nIgerIA-bombe-Al-posto-deI-lIbrI-dI-scuolA/
http://WWW.guAnellIAnI.org/dettAglIo.jsp?sezIone=1127&Idoggetto=2093&lInguA=ItA
http://WWW.letterA43.It/AttuAlItA/35122/nIgerIA-AncorA-vIolenzA-colpItA-scuolA-corAnIcA.htm
http://WWW.rIvIstAsItIunesco.It/ArtIcolo.php?Id_ArtIcolo=719
http://WWW.AmIcIdIlAzzAro.It/mAterIAle/schedA%20-%20culturA%20nIgerIAnA%20-%20AgAthIse.pdf
http://WWW.corrIere.It/esterI/11_dIcembre_28/nIgerIA-bombA-scuolA-corAnIcA_3c5ef49c-3142-11e1-b43c-
7e9ccdb19A32.shtml
http://WWW.servIzIocentrAle.It/fIle/pdf/rApporto_AnnuAle_sprAr_Anno_2008-2009.pdf
http://WWW.contextus.org/pAesI-dI-orIgIne/schede-pAesI-dI-orIgIne/nIgerIA/orIentAmentI.html
http://It.peAcereporter.net/ArtIcolo/16918/nIgerIA,+sAle+A+150+mortI+Il+bIlAncIo+deglI+scontrI+polIzIA-
tAlebAnI
http://WWW.lArApedIA.com/geogrAfIA_nIgerIA/nIgerIA.html
http://WWW.senAto.It/documentI/reposItory/lAvorI/AffArIInternAzIonAlI/ApprofondImentI/87%20per%20sIto.pdf
http://nIgerIA.usembAssy.gov/nIgerIA_educAtIon_profIle.html
http://bffA-onlIne.org/educAtIon.html
http://WWW.dAWodu.com/Igbuzor14.htm
http://WWW.helIum.com/Items/525840-the-declIne-of-the-educAtIon-system-In-nIgerIA
http://WWW.onlInenIgerIA.com/educAtIon/
http://WWW.onlInenIgerIA.com/edu_touch_beArers.Asp
http://WWW.nIgerIAnbestforum.com/blog/?p=58352
http://WWW.guArdIAn.co.uk/educAtIon/2007/Aug/21/schoolsWorldWIde.schools
http://globAlIzAtIonAndeducAtIon.ed.uIuc.edu/students%20projects/gseb/2007/senegAl%202007.pdf
http://WWW.gouv.sn/spIp.php?ArtIcle809
http://educAtIon.stAteunIversIty.com/pAges/1311/senegAl-educAtIonAl-system-overvIeW.html
http://WWW.jeuneAfrIque.com/ArtIcle/ArtjAWeb20120322184550/
http://WWW.mAIsondesenfAnts.Info/blog/le-pArAdoxe-du-systeme-scolAIre-Au-senegAl.html
http://eduveIlle.hypotheses.org/245
http://WWW.cIrcolodIdAttIcofIglInevAldArno.It/InterculturA/pdf/sIstemI-educAtIvI/sIstemA-educAtIvo-senegAl.
http://WWW.rIpplemArks.net/2012/03/05/lA-scuolA-senegAlese/
http://WWW.InvIAtospecIAle.com/2011/03/senegAl-e-AfrIcA-occIdentAle-quAle-scuolA/
http://WWW.scuolAsolIdAle.It/mAterIAlI/ArchIvIomAterIAlI/scuole%20In%20senegAl.htm
http://WWW.reportAfrIcA.It/ArtIcolI.php?cAtegorIAcod=cul&IdArtIcolo=90
http://WWW.svIbrescIA.It/svI/cms-story.htm?Id=senegAl_tAlIbe
http://WWW.lIberoquotIdIAno.It/neWs/391911/somAlIA-jIhAd-InsegnAtA-A-scuolA.html
http://WWW.consolAtA.org/Imc/neWs/6934-somAlIA-clAssI-mIste-vIetAte.html
http://It.peAcereporter.net/ArtIcolo/21406/somAlIA,+I+gIovAnI+mujAhIdIn+Introducono+l’orA+dI+jIhAd+n
elle+scuole
http://storIco.rAdIovAtIcAnA.org/It1/storIco/2010-09/421237_somAlIA_senzA_scuole_non_c_e_sperAnzA_
per_I_rAgAzzI_dellA_regIone_sudoccIdentAle_dI_gedo.html
http://WWW.repubblIcA.It/solIdArIetA/emergenzA/2011/08/10/neWs/somAlIA_l_AbbAndono_
scolAstIco-20288133/
http://WWW.repubblIcA.It/2007/11/sezIonI/esterI/somAlIA/mAestrI-uccIsI/mAestrI-uccIsI.html
http://WWW.hrW.org/node/105238
http://WWW.IstItutI.vIvoscuolA.It/bresAdolA/somAlIA/crescere.htm
http://WWW.emIgrAtI.org/polItIche_globAlI/somAlIA/somAlIA.Asp#sIstemA_scolAstIco
http://WWW.youtube.com/WAtch?v=09t29pp34Ik
http://WWW.cAmpAnIAnotIzIe.com/cronAcA/mondo/1024-somAlIA-Amnesty-bAmbInI-soldAto-vIttIme-dI-guerrA.
html
http://en.WIkIpedIA.org/WIkI/educAtIon_In_somAlIA
http://WWW.clAssbAse.com/countrIes/somAlIA/educAtIon-system
http://WWW.guArdIAn.co.uk/globAl-development/2011/dec/28/somAlIA-schools-openIng-mogAdIshu
http://WWW.IpsneWs.net/2011/08/somAlIA-mAssIve-school-dropouts-As-fAmIne-contInues/
http://WWW.unIcef.org/somAlIA/educAtIon.html
http://WWW.unIcef.org/Infobycountry/somAlIA_stAtIstIcs.html
[email protected] www.inmigrazione.it
Quando parliamo di rifugiati non ci riferiamo a una materia astratta, a un “fenomeno”, a numeri, ma a una pluralità di persone, di identità, di uomini e donne, di storie singole dentro una storia che ci connette tutti. Le migrazioni forzate hanno avuto e hanno cause storiche e politiche diversificate e coinvolgono persone che, pur avendo in comune il fatto di avere lasciato il proprio paese perché si trovavano in pericolo, si percepiscono in modi e in situazioni qualitativamente differenti.
Se numerose sono le difficoltà che un richiedente asilo incontra nel suo percorso migratorio forzato (dal senso di sradicamento ai vissuti di lutto, dal cambiamento culturale alla precarietà abitativa e lavorativa), di certo gli stereotipi, i pregiudizi e le discriminazioni di cui è sovente oggetto nella società di arrivo giocano un ruolo non di poco conto nella costruzione della sua sofferenza.
La mediazione culturale è per noi un antidoto al nostro etnocentrismo, una possibilità di pensare “contro le nostre parole d’ordine”, contro quelle categorie attraverso cui leggiamo il mondo, quelle cose che ci sembrano naturali e che sono invece una scelta culturale.
Il giusto riconoscimento e ascolto della competenza dei mediatori rende più complesso uno scenario, arricchendo le differenze dovute ai rapporti di potere (che includono variabili come la ricchezza, la qualità della vita, l’aspettativa di vita, il genere, lo status, il ruolo etc.) con diversità dovute alla cultura e all’ambiente individuale in cui si cresce e ci si forma come persone.
Si tratta di lavorare assieme, colloquiando e negoziando con mediatori e rifugiati il senso di ciò che si fa, sebbene rimanga l’asimmetria tra chi presta cure e chi le riceve. Abbiamo sempre avuto e abbiamo facoltà di parola, ora si tratta soprattutto di ascoltare: la storia italiana è anche una storia eritrea, etiopica, somala, maliana, etc.
Il materiale qui riportato vuole essere uno strumento di mediazione, inteso come ciò che propone e disvela nuovi circuiti di comunicazione fondati sull’ascolto degli altri. Uno strumento per agire su noi, unico termine della relazione su cui possiamo incidere per modificare la relazione stessa.
I materiali non vogliono proporre una metodologia valida universalmente, ma aprire uno spazio di dialogo e di ascolto, anzitutto attraverso la restituzione della dignità del pensiero e della parola; del pari valore del nostro e del loro esprimersi.
Ci piace pensare che possano esserci degli arnesi utili da condividere e diffondere, che questi dispositivi per la relazione interculturale possano agevolare il lavoro di chi opera nell’ambito anche senza competenze specifiche.
Questi materiali sono stati prodotti grazie al prezioso contributo di Fabrizio Coresi, antropologo di In Migrazione insieme ai mediatori culturali dell’Associazione .