Date post: | 07-Nov-2014 |
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L’importanza dell’ambiente nella L’importanza dell’ambiente nella Provincia di Monza e Brianza
Milano, Ottobre 2010(Rif. 1803v110 - Rif. 1804v210)
2Obiettivi e metodologia della ricerca
•Obiettivi:La ricerca che viene qui presentata è costituita da due rilevazioni: la prima indaga ilcontesto in cui la Provincia di Monza e Brianza opera, non tanto per quanto riguarda ilco testo cu a o c a d o a e a a ope a, o ta to pe qua to gua daterritorio, ma sull’area sociale in cui si inserisce, l’area degli atteggiamenti, delle esigenze edelle aspettative dell’utenza.In particolare sono state indagate•la valutazione dell’attuale qualità della vita dell’area oggetto di studio e delle•la valutazione dell attuale qualità della vita dell area oggetto di studio e delleproblematiche locali che la nuova Provincia dovrebbe primariamente affrontare•La valutazione e il peso dato ai diversi fattori che influenzano la qualità della vita nellaProvincia;•La percezione rispetto alla “qualità ambientale” del territorio, intesa come importanza epotenzialità;•Le attese nei confronti della nuova Provincia.
La seconda rilevazione, effettuata a seguito del grave disastro ecologico che ha interessatoil Lambro a febbraio 2010, indaga quale percezione dell’evento c’è stata da parte deiresidenti a Monza e in Brianza e come è stata sentita la presenza della Provinciad t l i i L i è t t h i it t ldurante la crisi. La ricerca è stata anche occasione per monitorare nuovamente leaspettative dei cittadini riguardo alla Provincia e agli ambiti in cui opera e rilevare lenuove esigenze emerse.
M t d l i•Metodologia:Sono state raccolte 800 interviste telefoniche (CATI) per la rima indagine, e 601 per laseconda, somministrate a un campione rappresentativo della popolazione dellaprovincia di Monza e Brianza.
3
La qualità della vita: confronto tra desiderata La qualità della vita: confronto tra desiderata e realtà
4
Il verde, la sicurezza e il poco inquinamento sono, per gli abitanti della provincia di Monza e Brianza, gli elementi più importanti per determinare la qualità della vita
Elementi determinanti la qualità della vita - importanzaMolto importante (8-10) Abbastanza importante (6,7) Non so Poco + per nulla importante (1-5)
VOTO MEDIO(escluso i “non so”)
86
86
9
9
1
1
4
4
Il sentirsi sicuri e protetti dalla criminalità
Un ambiente non inquinato
8,9
8,9
87
82
10
13 2
3
3
La presenza di verde
Un ambiente sociale sereno
8,8
8,6
83
73
11
15
1
8
5
4
La comodità e il funzionamento dei trasporti …
La vicinanza con il posto di lavoro
8,6
8,4
77
69
15
24
1
2
7
5
La fluidità del traffico
La presenza di iniziative culturali
8,3
8,0
66
64
25
26
1
3
8
7
La presenza di servizi commerciali
La presenza di adeguati impianti sportivi
7,9
7,9
TESTO DELLA DOMANDA: “Le leggerò alcuni di questi aspetti. Mi dica per ciascuno quanto secondo lei è importante nel determinare la qualità della vita nell'area in cui si vive. Risponda con un voto da 1 a 10, dove 1 significa per nulla importante e 10 significa indispensabile.”.
Valori percentuali - Base casi: 800
p g p p 7,9
5Tutti gli aspetti, comunque, sono ritenuti importanti da più di 8 intervistati su 10
Elementi determinanti la qualità della vita - importanza
Percentuali di Molto/abbastanza importante
97
95
La presenza di verde
Il sentirsi sicuri e protetti dalla criminalità
95
95
Un ambiente non inquinato
Un ambiente sociale sereno
94
93
La comodità e il funzionamento dei trasporti …
La presenza di iniziative culturali
92
91
p
La fluidità del traffico
La presenza di servizi commerciali 91
90
88
La presenza di servizi commerciali
La presenza di adeguati impianti sportivi
La vicinanza con il posto di lavoro
TESTO DELLA DOMANDA: “Le leggerò alcuni di questi aspetti. Mi dica per ciascuno quanto secondo lei è importante nel determinare la qualità della vita nell'area in cui si vive. Risponda con un voto da 1 a 10, dove 1 significa per nulla importante e 10 significa indispensabile.”.
Valori percentuali - Base casi: 800
88La vicinanza con il posto di lavoro
6Gli aspetti più presenti sono, invece, i servizi commerciali, il verde e un ambiente sociale sereno
Molto Abbastanza Non so Poco Per nulla
Elementi determinanti la qualità della vita – presenza nella provincia di Monza e Brianza
31
28
55
54
1
1
11
16
2
1
La presenza di servizi commerciali
La presenza di verde
16
16
64
54
2
5
16
23
2
2
p
Un ambiente sociale sereno
La presenza di adeguati impianti sportivi
12
13
54
47
5
1
26
31
3
8
p g p p
La presenza di iniziative culturali
Il sentirsi sicuri e protetti dalla criminalità 13
13
12
47
44
42
1
14
1
31
24
37
8
5
8
Il sentirsi sicuri e protetti dalla criminalità
La vicinanza con il posto di lavoro
Un ambiente non inquinato 12
11
11
42
43
39
1
3
1
37
35
40
8
8
9
Un ambiente non inquinato
La comodità e il funzionamento dei trasporti pubblici
La fluidità del traffico
TESTO DELLA DOMANDA: “Pensi ora alla provincia in cui lei abita, Monza e Brianza. In che misura, per lei personalmente, è presente ciascuno dei seguenti aspetti?”.
Valori percentuali - Base casi: 800
11 39 1 40 9La fluidità del traffico
7Metà del campione critica inquinamento, trasporti pubblici e traffico
Elementi determinanti la qualità della vita – presenza nella provincia di Monza e Brianza
Molto/abbastanza Non so Poco/per nulla
86
82
1
1
13
17
La presenza di servizi commerciali
La presenza di verde
80
70
2
5
18
25
p
Un ambiente sociale sereno
La presenza di adeguati impianti sportivi
66
60
5
1
29
39
p g p p
La presenza di iniziative culturali
Il sentirsi sicuri e protetti dalla criminalità 60
57
54
1
14
1
39
29
45
Il sentirsi sicuri e protetti dalla criminalità
La vicinanza con il posto di lavoro
Un ambiente non inquinato 54
54
50
1
3
1
45
43
49
Un ambiente non inquinato
La comodità e il funzionamento dei trasporti pubblici
La fluidità del traffico
TESTO DELLA DOMANDA: “Pensi ora alla provincia in cui lei abita, Monza e Brianza. In che misura, per lei personalmente, è presente ciascuno dei seguenti aspetti?”.
Valori percentuali - Base casi: 800
50 1 49La fluidità del traffico
8
C’è un’elevata distanza, nel confronto tra desiderata e realtà, riguardo all’ambiente non inquinato e alla fluidità del traffico
Percentuale di Molto/abbastanza
Elementi determinanti la qualità della vita – confronto tra importanza e presenza nella provincia di Monza e Brianza Distanza percentuale
tra importanza e presenza/
92
95
50
54
La fluidità del traffico
Un ambiente non inquinato
p+42
+41
94
95
54
54
60
La comodità e il funzionamento dei trasporti pubblici
Il sentirsi sicuri e protetti dalla i i lità
+40
+35
88
93
60
57
criminalitàLa vicinanza con il posto di
lavoroLa presenza di iniziative
+31
+27
90
97
66
70
culturaliLa presenza di adeguati
impianti sportivi
L di d
+20
+15
95
91
82
80
La presenza di verde
Un ambiente sociale sereno
La presenza di servizi
+15
+5
Valori percentuali - Base casi: 800
9186
La presenza di servizi commerciali Importante Presente
5
9
Tra i tre elementi percepiti come più importanti solo il verde è presente in maniera soddisfacente nella provincia di Monza e Brianza
Percentuale di Molto/abbastanza
Elementi determinanti la qualità della vita – confronto tra importanza e presenza nella provincia di Monza e Brianza
/
+15 +35 +41Distanza
Valori percentuali - Base casi: 800
10La Brianza Est è il circondario in cui i residenti si sentono maggiormente protetti dalla criminalità
Presenza di verdeSentirsi sicuri e protetti della Un ambiente non Presenza di verde protetti della criminalità inquinato
Importante e presente
80%Soprattutto studenti
58%Soprattutto i laureati (+16
52%Soprattutto studenti (+9
(+5 p.p.) e pensionati (+5 p.p.); i residenti a Monza (+4 p.p.); chi
ritiene che si viva meglio rispetto a
p.p.); gli impiegati (+5 p.p.) e gli studenti (21+ p.p.); in
Brianza Est (+8 p.p.);
p.p.) e pensionati (+8 p.p.); chi vive nei piccoli
paesi (+14 p.p.);
meglio rispetto a qualche anno fa (+6
p.p.)
Importante ma non presente
17% 37%Soprattutto tra i 55 e i 64
43%Soprattutto tra i 45 e i 54 p Soprattutto tra i 55 e i 64
anni (+6 p.p.); gli operai (+12 p.p.);
Soprattutto tra i 45 e i 54 anni (+9 p.p.);
Non importante 3% 4% 3%
11I trasporti pubblici sembrano funzionare bene a Monza e in modo insoddisfacente nei piccoli paesi
Un ambiente sociale sereno
La comodità e il funzionamento dei La vicinanza con il posto di
lavorosereno trasporti pubblici lavoro
Importante e presente
77%Soprattutto
51%Soprattutto tra i 18 e i
53%Soprattutto tra i 25 e i 44 Soprattutto
casalinghe (+6 p.p.) e pensionati (+6
p.p.); chi abita nei piccoli paesi (+6
p p )
Soprattutto tra i 18 e i 34 anni (+6 p.p.);
imprenditori e lavoratori autonomi (+4 p.p.); i residenti a Monza (+4 p p ); chi ritiene che si
Soprattutto tra i 25 e i 44 anni (+12 p.p.); gli
impiegati (+14 p.p.);
p.p.) p.p.); chi ritiene che si viva meglio rispetto a qualche anno fa (+10
p.p.)
Importante 17% 41% 27%Importante ma non presente
17%Soprattutto tra i 45 e i 54 anni (+6 p.p.);
41%Soprattutto tra i 45 e i
54 anni (+6 p.p.); i laureati (+15 p.p.); gli
operai (+7 p.p.); chi vive
27%Soprattutto tra i 45 e i 54
anni (+7 p.p.); i residenti a Monza (+4 p.p.);
nei piccoli paesi (+5 p.p.);
Non 3% 5% 4%Non importante
3% 5% 4%
12I giovani sono i più soddisfatti di iniziative culturali, servizi commerciali e impianti sportivi
La fluidità del traffico
La presenza di iniziative
La presenza di servizi
La presenza di adeguati impianti del traffico culturali commerciali impianti sportivi
Importante e presente
46%Soprattutto tra
62%Soprattutto tra i 18 e
80%Soprattutto tra i
65%Soprattutto tra i 18 p
gli over 64 (+6 p.p.); chi abita nei piccoli paesi
(+4 p.p.)
pi 44 anni (+5 p.p.); in Brianza Est (+6
p.p.);
p18 e i 34 anni (+7 p.p.); gli
operai (+9 p.p.); i residenti a
Monza (+7 p p )
pe i 24 anni (+17
p.p.); gli imprenditori (+5
p.p.) Monza (+7 p.p.)
Importante ma non presente
46%Soprattutto tra i 45 e i 54 anni
27%Soprattutto tra i 45 e i 64 anni (+7 p p ); i
11% 23%Soprattutto tra i 45
e i 64 anni (+7 45 e i 54 anni (+10 p.p.); gli operai (+12
p.p.); i residenti a Monza (+9
)
i 64 anni (+7 p.p.); i laureati (+11 p.p.);
e i 64 anni (+7 p.p.); le casalinghe
(+5 p.p.);
p.p.);
Non importante 7% 5% 8%Soprattutto in
Brianza Est (+5
7%
p.p.)
13
Considerando il numero di elementi importanti per la qualità della vita presenti nella Provincia, 7 intervistati su 10 sono soddisfatti, e un terzo del campione addirittura molto soddisfattosoddisfatto
Elementi determinanti la qualità della vita – soddisfazione in base alla presenza degli elementi nella provincia
Indice di soddisfazione (*)
Per nulla soddisfatti (0-3 elementi presenti)
( )
Poco soddisfatti (4-5
12%
Molto soddisfatti (8-10 elementi presenti)
36%
Poco soddisfatti (4 5 elementi presenti)
17% Soprattutto: tra i 18 e i 34 anni (+8 p.p.), oltre i 65 anni(+5 p p ); in Brianza
Soprattutto: le casalinghe (+6 p p ); i residenti a Monza (+5
Abbastanza soddisfatti
p.p.); in Brianza Est (+6 p.p.);
p.p.); i residenti a Monza (+5 p.p.)
Valo i pe cent ali Base casi 800
Abbastanza soddisfatti (6-7 elementi presenti)
35%Soprattutto: chi ha un titolo di studio alto (+6 p.p.);
(*) Questo indice è stato ottenuto effettuando un conteggio della presenza percepita degli elementi considerati importantiper la qualità della vita. È “Molto soddisfatto” chi percepisce la presenza di 8 o più elementi; “Abbastanza soddisfatto” chine trova presenti 6 o 7 e “Poco soddisfatto” chi ne rileva 4 o 5. È “Per nulla soddisfatto”, infine, chi percepisce la presenzadi 3 o meno elementi
Valori percentuali - Base casi: 800
14
Come si vive oggi a Monza e in BrianzaCome si vive oggi a Monza e in Brianza
15Più di 8 abitanti su 10 dichiarano di vivere bene nella provincia di Monza e Brianza
Percezione qualità della vita
Tra tutti gli intervistati
Abbastanza
Male/molto male2%
Incerto
Non so1%
g
Bene/molto bene
male8%
Incerto4%
bene27% Bene: 85%
Soprattutto: gli studenti (+5 p.p.); i residenti a Monza
Abbastanza
(+7 p.p.)
Abbastanza bene58%
TESTO DELLA DOMANDA: “Secondo Lei, come si vive oggi nel monzese e in Brianza?”.
Valori percentuali - Base casi: 800
16Più di un quinto degli intervistati ritiene che in Brianza si viva meglio rispetto a qualche anno fa
Qualità della vita rispetto al passato
Tra tutti gli intervistatig
Incerto2%
Non so2%
Meglio/molto meglioPeggio/molto peggio
29%
2% 2%
Soprattutto tra i 25 e i 44 anni (+6 p.p.)Meglio/molto meglio
22%
Soprattutto: chi ha più di 55 anni (+12 p.p.); casalinghe (+8
Come prima45%
g (p.p.) ; in Brianza Est (+6 p.p.);
TESTO DELLA DOMANDA: “E, rispetto a qualche anno fa, secondo Lei nel monzese e in Brianza si vive:”.
Valori percentuali - Base casi: 800
17La maggioranza relativa ritiene che la vivibilità sia positiva e stabile rispetto agli ultimi anni
Una tipologia (*) basata sulla percezione del presente rispetto al passato
positiva in
negativa10%
non so7%
positiva, in miglioramento
21%
S tt tt t i 18 i
Soprattutto: tra i 55 e i 64 anni (+15 p.p.); chi non ha nessun titolo di studio (+ 6 p.p.); in Brianza Est (+5 p.p.)
positiva, in
Soprattutto: tra i 18 e i 24 anni (+10 p.p.); imprenditori (+ 6p.p.); residenti a Monza (+4 p.p.)
positiva, stabile42%
p ,peggioramento
20%
42%
(*) Questa tipologia è stata ottenuta dall’incrocio tra la percezione di come si vive oggi nella provincia di Monza e dellaBrianza e il confronto con il passato (d3 e d4). In particolare, ha una “Percezione positiva in miglioramento” chi dice divivere ‘Bene/abbastanza bene’ nella provincia e ‘Meglio/molto meglio’ rispetto al passato; la “Percezione positiva stabile”vivere Bene/abbastanza bene nella provincia e Meglio/molto meglio rispetto al passato; la Percezione positiva stabileriguarda chi oggi vive bene in questa provincia e non riscontra cambiamenti rispetto al passato. La “Percezione positiva inpeggioramento” è espressa dagli intervistati che, pur contenti di come si viva oggi a Monza e in Brianza, ritengono che sivivesse meglio in passato. Ha una “Percezione negativa” chi afferma che a Monza e in Brianza si vive male.
Valori percentuali - Base casi: 800
18
Due terzi degli intervistati si dichiarano soddisfatti sia in generale che esaminando i singoli aspetti importanti per la qualità della vitap q
Una tipologia (*) basata sul confronto tra soddisfazione percepita in generale e su singoli aspetti
Soddisfatti per i singoli aspetti
Insoddisfatti5%
Incerti4%
Non so1% Soprattutto:
studenti (+8 p.p.)
4%
Soprattutto: le
Soddisfatti reali65%
Soprattutto: le casalinghe (+9 p.p.); i residenti a Monza (+8 p.p.);
Soddisfatti superficialmente
21%
(*) Questa tipologia è stata ottenuta dall’incrocio tra la percezione di come si vive oggi nella provincia di Monza e dellaBrianza e l’indice ottenuto dal numero di aspetti percepiti come presenti nella provincia (d3 e d2). In particolare,“Soddisfatti reali” sono coloro che dicono di vivere ‘Bene/abbastanza bene’ nella provincia e considerano presenti sei opiù elementi caratterizzanti una buona qualità della vita; “Soddisfatti superficialmente” sono coloro i quali vivono benein questa provincia ma non riscontrano la presenza di almeno 6 elementi I “Soddisfatti per i singoli aspetti” lo sono perin questa provincia ma non riscontrano la presenza di almeno 6 elementi. I Soddisfatti per i singoli aspetti lo sono peralmeno sei o più elementi ma, nonostante questo, ritengono che a Monza e in Brianza si viva male. “Insoddisfatti”,infine, sono coloro i quali sono scontenti di come si vive nella Provincia e riscontrano la presenza di non più di 5elementi. Gli “Incerti” sono gli intervistati che non sanno esprimere un’opinione sulla qualità della vita nella provincia.
Valori percentuali - Base casi: 800
19
Chi vive male lamenta poca sicurezza e troppo traffico. Rispetto al totale della popolazione, inoltre, avverte la mancanza anche di impianti sportivi e di verde.
Tra chi vive male Tra tutti
p p
Elementi determinanti la qualità della vita – presenza nella provincia di Monza e BrianzaDistanza percentuale tra chi vive male e il totale degli intervistati
39
39
60
50
Il sentirsi sicuri e protetti dalla criminalità
La fluidità del traffico
-21
-11
42
42
57
54
La vicinanza con il posto di lavoro
Un ambiente non inquinato
-15
-12
47
48
54
54
70
La comodità e il funzionamento dei trasporti …
La presenza di adeguati impianti sportivi
-7
-22
49
61
70
66
p g p p
La presenza di iniziative culturali
La presenza di verde
-17
-21
61
78
82
80
La presenza di verde
Un ambiente sociale sereno
L di i i i li
21
-19
87886La presenza di servizi commerciali
TESTO DELLA DOMANDA: “Pensi ora alla provincia in cui lei abita, Monza e Brianza. In che misura, per lei personalmente, è presente ciascuno dei seguenti aspetti?”.
Valori percentuali - Base casi: 800
-8
20
Le aspettative nei confronti della ProvinciaLe aspettative nei confronti della Provincia
21Il potere reale della nuova Provincia
La Provincia non ha alcun potere reale, si potrebbe tranquillamente farne a meno
37%Soprattutto:
• Oltre i 65 anni (+6 p.p.)• In Brianza Est (+5 p.p.)
M lt
Abbastanza d'accordo; 24
Poco d'accordo; 30
Per nulla d'accordo; Molto
d'accordo; 1325
Non so; 55%Non so; 8 55%
Soprattutto:• 18-24enni (+4 p.p.)• 55-64enni (+5 p.p.)
• Imprenditori (+11 p.p.)
TESTO DELLA DOMANDA: “Le leggerò ora alcune affermazioni rilasciate da intervistati prima di lei. Potrebbe dirmi gentilmente quanto si trova d’accordo con ciascuna di esse? - La Provincia non ha alcun potere reale, si potrebbe tranquillamente farne a meno”.
Valori percentuali - Base casi: 601
22Investire su mercato del lavoro e tutela dell’ambiente: è questa la richiesta dei residenti alla Provincia
Interventi più urgenti per migliorare la provincia
62
48
33
17
Il mercato del lavoro, il collocamento, i centri per l’impiego
La tutela dell’ambiente e la protezione di parchi e riserve naturali
44
33
15
9
Le infrastrutture per la mobilità, la viabilità e i trasporti
L’organizzazione dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale
29
29
9
11La formazione professionale
La cultura e l’università, ad esempio favorendo il decentramento
14
3
8
3
di sedi universitarie
Il coordinamento delle attività delle associazioni di volontariato
3
2
2
2
Altro
Non so
Totale risposte
Prima risposta
TESTO DELLA DOMANDA: “E di quale dei seguenti ambiti di attività dovrebbe occuparsi principalmente la Provincia di Monza e della Brianza?”.
Valori percentuali - Base casi: 601
23Cresce l’esigenza di lavoro e formazione, oltre che di una migliore organizzazione dello smaltimento dei rifiuti
Interventi più urgenti per migliorare la provincia
Confronto con le precedenti rilevazioni
rifiuti
p
2005 feb. 2010 lug. 2010
Realizzazione
6963 62
Problema rifiuti?
infrastrutture?
-25%54
48 4643
48
31
39
4844
3329 29
Problema rifiuti?
-17%+12%
21 22
12
1
18
31
14
3
29 29
14
3 21 33 2
Il mercato dellavoro, il
collocamento, icentri per
La tuteladell’ambiente ela protezione diparchi e riserve
Leinfrastrutture
per la mobilità,la viabilità e i
L’organizzazionedello
smaltimento deirifiuti a livello
La formazioneprofessionale
La cultura el’università, ad
esempiofavorendo il
Ilcoordinamentodelle attività
delle
Altro Non so
Valori percentuali – Totale risposte - Base casi: 1000 (2005) – 800 (Febbraio 2010) – 601 (Luglio 2010)
l’impiego naturali trasporti provinciale decentramentodi sedi
universitarie
associazioni divolontariato
24
La vivibilità ambientale della provinciaLa vivibilità ambientale della provincia
25Viabilità e inquinamento si confermano come i maggiori aspetti, tra i temi relativi all’ambiente, da migliorare nella provinciamigliorare nella provincia
Interventi più urgenti per migliorare la provincia
Possibili più risposte
51
45
39
20
13
Migliorare la viabilità
Migliorare la qualità dell'aria39
33
31
17
17
6
Promuovere mobilità ciclabile e trasporto pubblico
Investire su energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili
Ridurre l'inquinamento acustico, elettromagnetico e …22
18
6
10
2
Ridurre l inquinamento acustico, elettromagnetico e …
Incrementare la percentuale di raccolta differenziata
Aumentare l'efficacia degli impianti di depurazione …17
2
2
8
2
Formare delle aree ecologiche di grandi dimensioni
Maggiore sicurezza
Altro1
2
2
1
2
Altro
Nessuno
Non so
Totale risposte
Prima risposta
TESTO DELLA DOMANDA: “Quali sono, secondo lei, gli interventi più urgenti per migliorare la vivibilità ambientale della provincia in cui vive?”.
Valori percentuali - Base casi: 800
26I laureati sono particolarmente attenti a viabilità e trasporto pubblico
Alcune accentuazioni sugli interventi più urgenti per migliorare la provincia
Migliorare la viabilità
Promuovere mobilità ciclabile e
51% Soprattutto: laureati (+10 p.p.); residenti a Monza (+4 p.p.)
S tt tt l ti (+13 )Promuovere mobilità ciclabile e trasporto pubblico
39% Soprattutto: laureati (+13 p.p.); residenti nei piccoli paesi (+6 p.p.)
Investire su energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili 33% Soprattutto: tra i 18 e i 24 anni
(+21 p.p.); impiegati (+7 p.p.)
Ridurre l’inquinamento acustico, elettromagnetico e luminoso
31% Soprattutto: imprenditori (+12 p.p.); residenti a Monza (+9 p.p.)
Formare delle aree ecologiche di grandi dimensioni 17% Soprattutto: imprenditori (+8
p.p.)
TESTO DELLA DOMANDA: “Quali sono, secondo lei, gli interventi più urgenti per migliorare la vivibilità ambientale della provincia in cui vive?”.
Valori percentuali – totale risposte - Base casi: 800
p p )
27
L’operato delle Istituzioni nella risoluzione del L operato delle Istituzioni nella risoluzione del disastro del Lambro
28Gli interventi giudicati più importanti sono stati quelli di Provincia, Comuni e, in particolare, Protezione civile.
Importanza del contributo delle Istituzioni nella soluzione del disastro ambientale
Molto Abbastanza Non so Poco Per nulla
87%
46 3 9 141
10%
73%
51 6 18 322Comuni interessati dal
disastro
73%
21%
50 5 20 322
23%
72%
21 41 5 27 6
33%
62%
TESTO DELLA DOMANDA: “Pensando a quanto ha letto o sentito, secondo lei, quanto è stato importante per la risoluzione del problema il contributo delle istituzioni che ora le leggerò?”.
Valori percentuali - Base casi: 601
33%
29Tra chi ritiene molto/abbastanza importante il contributo della provincia spiccano le donne e, soprattutto, i giovanisoprattutto, i giovani
Alcune accentuazioniValori di “Molto/abbastanza”
87% Soprattutto: fino a 34 anni (+13 p.p.); impiegati (+7 p.p.); studenti (+13,5 p.p.);
Comuni interessati 73%
residenti a Monza (+5 p.p.);
Soprattutto: fino a 34 anni (+13 p.p.); chi h tit l di t di lt (+5 )interessati
72%
ha un titolo di studio alto (+5 p.p.);residenti a Monza (+14 p.p.)
Soprattutto: donne (+6 p.p.); 18-72% p ( p p );24enni(+16 p.p.); residenti nei piccoli comuni (+6 p.p.) e a Monza (+5 p.p.)
62% Soprattutto: 18-24enni (+19 p.p.); imprenditori (+6 p.p.); residenti a Monza
(+9 p.p.)
TESTO DELLA DOMANDA: “Pensando a quanto ha letto o sentito, secondo lei, quanto è stato importante per la risoluzione del problema il contributo delle istituzioni che ora le leggerò?”.
Valori percentuali - Base casi: 601
302/3 degli intervistati considerano fondamentale l’intervento della Provincia
Senza l’intervento della Provincia di Monza e della Brianza le conseguenze sarebbero state ben peggiori
66%Soprattutto:
• Donne (+7 p.p.)• Imprenditori (+6 p.p.)• Casalinghe (+8 p.p.)
•Residenti nei piccoli paesi (+14 p.p.)
26%Soprattutto:
• Uomini (+8 p.p.)• 55-64enni (+7 p.p.)
TESTO DELLA DOMANDA: “Le leggerò ora alcune affermazioni rilasciate da intervistati prima di lei. Potrebbe dirmi gentilmente quanto si trova d’accordo con ciascuna di esse? - Senza l’intervento della Provincia di Monza e della Brianza le conseguenze sarebbero state ben peggiori”.
Valori percentuali - Base casi: 601
31La mancanza di coordinamento è un problema percepito da più di tre brianzoli su quattro
La mancanza di coordinamento tra i vari enti ha molto rallentato la risoluzione del disastro ecologico
79%Soprattutto:
3 ( )• 35-44enni (+5 p.p.)• Imprenditori e insegnanti (+6 p.p.)
15%
TESTO DELLA DOMANDA: “Le leggerò ora alcune affermazioni rilasciate da intervistati prima di lei. Potrebbe dirmi gentilmente quanto si trova d’accordo con ciascuna di esse? - La mancanza di coordinamento tra i vari enti ha molto rallentato la risoluzione del disastro ecologico”.
Valori percentuali - Base casi: 601
32Il campione intervistato
V. Ass. V. %
GENERE
-Maschi 388 48
V. Ass. V. %
PROFESSIONE
-Lavoratore autonomo 118 15-Maschi 388 48
-Femmine 412 52
CLASSI DI ETÀ
18 24 i 62 8
Lavoratore autonomo 118 15
-Lavoratore dipendente 184 23
-Operaio 130 16
-Casalinga 88 11
St d t 33 4-18-24 anni 62 8
-25-34 anni 131 16
-35-44 anni 171 21
-45-54 anni 135 17
-Studente 33 4
-Pensionato 221 28
-In cerca di occupazione 26 3
-55-64 anni 118 15
-oltre i 64 anni 183 23
TITOLO DI STUDIO
CIRCONDARI
-Brianza Centro 343 43
-Brianza Est 148 18
-Brianza Ovest 309 39
-Nessuno/Elementare 262 33
-Licenza media 254 32
-Diploma 227 28
-Laurea/Post laurea 57 7
AMPIEZZA COMUNE DI RESIDENZA
-Fino a 5000 abitanti 52 6
-5 001-10 000 abitanti 129 16Laurea/Post laurea 57 7 5.001 10.000 abitanti 129 16
-10.001-20.000 abitanti 240 30
-20.001-40.000 abitanti 254 32
-oltre 40.001 abitanti 125 16
33Il campione intervistato
V. Ass. V. %
GENERE
-Maschi 291 48
V. Ass. V. %
PROFESSIONE
-Lavoratore autonomo 60 10Maschi 291 48
-Femmine 310 52
CLASSI DI ETÀ
-18-24 anni 42 7
-Lavoratore dipendente 108 18
-Operaio 144 24
-Casalinga 82 14
-Studente 20 318 24 anni 42 7
-25-34 anni 95 16
-35-44 anni 124 21
-45-54 anni 105 17
55 64 anni 94 16
Studente 20 3
-Pensionato 171 28
-In cerca di occupazione 16 3
CIRCONDARI-55-64 anni 94 16
-oltre i 64 anni 141 23
TITOLO DI STUDIO
-Nessuno/Elementare 155 26
C CO
-Brianza Est 111 18
-Brianza Centro 257 43
-Brianza Ovest 233 39
-Nessuno/Elementare 155 26
-Licenza media 208 35
-Diploma 189 31
-Laurea/Post laurea 49 8
AMPIEZZA COMUNE DI RESIDENZA
-Fino a 5000 abitanti 39 7
-5.001-10.000 abitanti 97 16
-10 001-20 000 abitanti 185 3110.001 20.000 abitanti 185 31
-20.001-40.000 abitanti 195 32
-oltre 40.001 abitanti 85 14
3434
Nota informativa (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 153/02/CSP, pubblicato su G.U. 185 del 8/8/2002 e 237/03/CSP del 9/12/2003)
Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l.
Committente - Acquirente: Provincia di Monza e Brianza
Tipo e oggetto dell’indagine: sondaggio d’opinione a livello provinciale
Metodo di raccolta delle informazioni: C.A.T.I. (Computer Assisted Telephone Interview)
Universo di riferimento: popolazione maggiorenne residente nella provincia di Monza e della
BrianzaBrianza
Campione: statisticamente rappresentativo dell’universo di riferimento per
genere, età, titolo di studio, condizione occupazionale, circoscrizione
di residenza, ampiezza demografica dei comuni di residenza
Estensione territoriale: provinciale
Consistenza numerica del campione: 800 casi
Rispondenti: informazione allegata ai risultati dell’indagine (cfr. % non sa)
Elaborazione dati: SPSS
Margine di approssimazione: 3,5%
Date di rilevazione: 2-4 febbraio 2010
Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.
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Nota informativa (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 153/02/CSP, pubblicato su G.U. 185 del 8/8/2002 e 237/03/CSP del 9/12/2003)
Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l.
Committente - Acquirente: Provincia di Monza e Brianza
Tipo e oggetto dell’indagine: sondaggio d’opinione a livello provinciale
Metodo di raccolta delle informazioni: C.A.T.I. (Computer Assisted Telephone Interview)
Universo di riferimento: popolazione maggiorenne residente nella provincia di Monza e
BrianzaBrianza
Campione: statisticamente rappresentativo dell’universo di riferimento per
genere, età, titolo di studio, condizione occupazionale, circoscrizione
di residenza, ampiezza demografica dei comuni di residenza
Estensione territoriale: provinciale
Consistenza numerica del campione: 601 casi
Rispondenti: informazione allegata ai risultati dell’indagine (cfr. % non sa)
Elaborazione dati: SPSS
Margine di approssimazione: 4%
Date di rilevazione: 12-13 luglio 2010
Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.
ISPO Ricerche s.r.l. Viale di Porta Vercellina 820123 MilanoT 02 48004104 | F 02 [email protected] | www.ispo.it